Cerimonia di consegna di 530 beni confiscati a boss mafiosi alla Cooperativa Terramia

Benvenuto
E in
Questo che è un bene confiscato
Per un momento
Estremamente significativo
Un benvenuto a lei
Benvenuto
Tutte le autorità qui presenti che
Sono
A ricevere
O a partecipare
A
Questa sintesi di un grande lavoro che è andato avanti per molto tempo è che oggi si conclude grazie agli sforzi di pochissime pochissime persone
Quelle che compongono la nostra
Sede di Palermo
Guida dalla dottoressa Manzo che ancora si agita cercando
Di assicurare
Il massimo ordine a questo incontro
Con il prefetto la gara
E da Reggio Calabria seguito tutto è con
I miei collaboratori che vederla che sono
Quotidianamente
Non soltanto di giorno ma anche di notte spesso a lavorare
Io colgo
Questa occasione innanzitutto per ringraziarla della scelta che è caduta su di me per un'esperienza
Veramente significativa che mi ha permesso di scoprire un'altra
Faccia
Del lavoro e un prefetto può fare
Io sono molto fiero di questo incarico
E credo
Che continuerò
A dare tutto quello che posso
Per restituire su sua disposizione
Alla gente non soltanto di Sicilia
Ciò
Che le organizzazioni criminali hanno accumulato operando in danno delle nostre società
Io credo che lo sforzo
Che
Faremo
Possiamo già facendo da qualche mese
Con il sorriso signor ministro
Il sorriso che aiuta aiuta a comprendersi aiuta
Anche a ridurre l'impatto
Di
Critiche
Reciproche fra
Soggetti che rappresentano
Sempre
Lo Stato
Impegnati tutti fino allo stremo nella lotta nel contrasto alla criminalità organizzata
Che spesso e volentieri
Non
Colloquiando in maniera piena
Riescono a trovare lo spazio per
Avere qualche
Ecco parola
Lì rimprovero
Noi ne abbiamo avute parecchie
Non ne vorremmo più
Siamo
Certi di avere lavorando bene in questi mesi
Lavoreremo meglio nei prossimi mesi abbiamo già a disposizione del Consiglio direttivo che credo ormai
Sia di nomina imminente
Circa un altro migliaio di beni da consegnare
Tutto in un anno
Il che significa
Che siamo riusciti
A
Triplicare
Le consegne
In favore
Della Società libera
E questa è la soddisfazione più grande che io posso manifestare
Devo dire che
Certe contrapposizioni certe
Note polemiche sono cessate
Abbiamo
Raggiunto un'intesa che ci permetterà anche nel quadro normativo
Che si va a modificare
Quello che riguarda
Le attività dell'Agenzia credo che troveremo
Le soluzioni migliori per rendere i percorsi
Operativi più semplici più immediati più veloci come lei
Decidere come lei mi ha detto tante volte
Io
Vano altro da dire se non ringraziare i miei collaboratori ringraziare tutti gli ospiti che sono venuti da me dei quali li conosco
Per la mia passata esperienza palermitana è siciliana
Sono sempre felice di tornare in questa bellissima terra
Sono ancora più felice se riesco a risolvere qualche problema dei tanti che questa terra signor ministro grazie grazie per essere venuto credo che
Non mi resti che
Passare la parola al nostro Procuratore nazionale
Per qualche dal Consiglio che sicuramente si saprà dare grazie
Grazie Prefetto Postiglione
Grazie anzitutto per avermi invitato
Perché questo invito mi consente
Due opportunità la prima
Sarò brevissimo signor ministro so che lei ha tempi contingentati quindi sarò molto breve
La prima opportunità che questo invito mi offre e quella di festeggiare con voi questo risultato straordinario conseguito agenzie questo è molto importante la seconda è quella
Di
Ribadire
Che la
Presenza del procuratore nazionale antimafia nell'Agenzia per la gestione e destinazione dei beni confiscati
Ha un valore un significato che il legislatore nel due mila dieci abbia voluto attribuire che quella di dare un contributo di conoscenza di esperienze
E diciamo anche di operatività a quella che la l'attività dell'Agenzia nazionale il procuratore nazionale non sta lì insomma per riempire un voto che già riscaldare la sedia ma per dare il proprio contributo
Cosa che per la verità la procura nazionale ha sempre fatto e che intende queste l'opportunità che colgo ribadire di voler fare sempre di più in questa sede e diciamo in avvenire
Per questo non v'è dubbio una cosa da dire perché l'Agenzia nazionale dire essere rafforzato
Perché i risultati che oggi festeggiarlo sono stati conseguiti apprezzo di sacrifici enormi
Però purtroppo signor ministro la Sicilia per la verità è sempre stata all'avanguardia sia per quanto riguarda
La
Le confische il numero delle confische che per quanto riguarda le destinazioni
C'è tutto il resto del territorio nazionale in cui non sempre le cose vanno nel senso dell'efficienza e dell'adeguatezza della risposta
E allora va l'Agenzia va rafforzata
E io colgo il saluto con grande piacere favore il disegno di legge governativo che è stato recentemente presentato e che diciamo al Parlamento e che
Prevede un rafforzamento una riorganizzazione dell'Agenzia
In termini diciamo con finalità di maggiore efficienza prevede una distinzione tra le competenze per la gestione degli immobili e le competenze per la gestione dei beni aziendali prevede nuovi poteri per il direttore dell'Agenzia prevede un estingua aumento per la verità di personale in organico troppo esiguo a mio sommesso avviso Carlo sessanta quarantacinque a sessanta voglio dire siamo
Poco più a solo sono quindi soltanto di Caio credo che bisogna bisognerebbe aumentare di più l'organico ma soprattutto bisognerebbe capire il ruolo essenziale che l'Agenzia perché questo lo sappiamo noi signor ministro
Ma purtroppo credo che l'opinione pubblica e anche larga parte la classe politica non abbia colto ancora
Quello che il senso del il ruolo che il significato il valore dell'Agenzia nazionale abbiamo come dire una
L'Agenzia e anticrisi si beni confiscati sono una grande risorsa per il Paese
E le assegnazioni di oggi lo dimostrano bisogna andare avanti su questa strada quindi ben venga il dibattito parlamentare su questa proposta di riforma e l'Agenzia come molto opportuna mi sembra
La proposti se non le proposte di modifica della disciplina degli amministratori giudiziari
Ma anche qui
Bisogna ad innanzitutto attuare l'albo degli amministratori giudiziari già previsto dal Codice antimafia e non ancora attuato e poi sono opportuni criteri che la modifica di disegno di legge prevede per quanto riguarda la designazione degli amministratori giudiziari
Scegliendo anche i profili professionali più adeguati a quella che il bene o l'azienda da gestire così come pure signor ministro andrebbe attuata l'anagrafe dei beni confiscati
è uno strumento credo indispensabile per l'operatività sia dell'autorità giudiziaria che dell'Agenzia nazionale
Opportune pure sono le misure previste dal disegno di legge per quanto riguarda gli incentivi delle verso i beni e le sulle aziende soprattutto alla rimessione alla legalità quindi incentivi anche di tipo
Del fa di facilitazione all'accesso al credito questo sarebbe fondamentali così come credo che sarebbe fondamentale ma questo lo dico innanzitutto a me stessa i miei colleghi
Rendere anche la fase
Tra il sequestro e la confisca più celeri e più spedita fra adesso diciamo una interazione tra ma utilità giudiziaria amministratori giudiziari di Agenzia nazionale più efficace e più efficiente più tempestiva queste anche coinvolge anche problemi profit gli organi inziative di specializzazione nostra di magistrati che sono chiamati a decidere sui sequestri sulle complicità bene signor ministro io finisco
Finisco dicendo questo ne abbiamo una sfida enorme davanti
La possiamo vincere
Se la raccogliamo e la combattiamo tutti insieme e credo che nessuno voglia e possa sfuggire alle proprie responsabilità nel raccogliere questa sfida e credo
Che sì la vinceremo come ha detto ieri
Idea registrando per la RAI una puntata di Diario civile registe dedicata ai beni confiscati
E ripeto oggi io credo che il momento più alto della vittoria dello Stato contro la criminalità organizzata di tipo mafioso sia proprio quello in cui i beni vengono sottratti i mafiosi e restituiti
In condizioni diciamo di piena operatività e di piena fruibilità alla collettività nazionale
Questa è la sfida credo che possiamo vincerla combatterlo insieme grazie signori
La parola
Al signor ministro dell'interno
Grazie prefetto e ringrazio anche il procuratore nazionale antimafia dalla cui conclusione
Comincerò io
Lui ha detto di
Vincere insieme questa sfida la parola insieme permea un sinonimo che vuol dire è stato
Oggi noi affermiamo non solo simbolicamente ma affermiamo praticamente che la squadra dello Stato ha giocato insieme insieme ha vinto perché
Il Governo ha fatto fece un decreto
Il Parlamento lo convertire rafforzando lo in termini molto significativi
I magistrati
Lo hanno alla grande applicato intente intendendolo nella sua misura piena e la più espansiva possibile e le forze dell'ordine hanno dato un contributo straordinario determinante
Nell'azione di
Indagine sequestro e poi confisca per quanto riguarda
L'azione ulteriore delle magistrature
Questo serve per dire che il cerchio si è chiuso con la partecipazione di tutti è oggi quello che viene
Sequestrato e confiscato viene riattribuito a chi
Esattamente alle donne agli uomini in divisa alle istituzioni e qui saluto il sindaco di Palermo che hanno in prima linea il compito di contrastare la criminalità organizzata cioè il messaggio di fondo quale
Il messaggio di fondo è con i soldi dei beni della mafia
Noi
Finanziamo attraverso il fondo unico giustizia o potenziamo né i mezzi attraverso gli immobili le forze che contrasta con la mafia noi utilizziamo le risorse sequestrata e confiscata alla mafia per contrastarla meglio
Aggiungo un'altra considerazione e mi riferisco alla presenza qui dei lavoratori di Castelvetrano e del Sindaco di Castelvetrano
Ci siamo impegnati a fare sì
Che fosse depotenziato completamente il messaggio che la mafia vuole dare il messaggio che la mafia fondare ed è il più diseducativo possibile
E che attraverso l'azione di sequestro e di confisca delle aziende delle attività produttive lo Stato toglie quel lavoro che la mafia dava no noi dobbiamo riuscire a mantenere i livelli occupazionali
Delle aziende confiscate alla mafia delle aziende
Sequestrati alla mafia perché dobbiamo dare a quei lavoratori il messaggio chiaro che quando lo Stato interviene non sottrae posti di lavoro poi sarà il mercato a stabilire se quella determinata azienda
Eliminato il doping mafioso è in grado di permanere sul mercato ma noi i livelli occupazionali
A prescindere che si sviluppino sempre in quell'azienda o altrove dobbiamo fare di tutto per mantenerli perché esattamente quello il messaggio che la mafia non vuole che arrivi da parte dello Stato e cioè che lo Stato riesce a mantenere i livelli occupazionali
Io credo che le norme
Ed in questo mi perdonerete solo Mammana stiamo parlando solo di un grammo di vanità le norme che cinque anni fa abbiamo proposto ed io all'epoca fui il
Primo firmatario di di quelle norme
E lo sviluppo che queste norme hanno dato anche per il tramite di quel lavoro che è stato citato poc'anzi dal procuratore nazionale ossia del lavoro di reductio ad unum dei testi
Dell'antimafia attraverso il Codice antimafia quel lavoro lì in cinque anni ha dato dei risultati straordinari perché se qualcuno avesse pensato
Cinque anni fa all'impatto di quelle norme probabilmente non avrebbe scommesso su questi esiti
Ossia
Oltre quanti beni oltre i oltre dodici quindici mila dodici mila beni e confiscati
Oltre quasi anzi quasi duemila aziende oltre i beni immobili quasi duemila aziende cioè è nata in un quinquennio una grandissima agenzia di real esteri
è nata una
Agenzia che di fatto possiede
Migliaia di aziende quando si sfiorano le duemila aziende sì siamo in presenza di un'agenzia che ha
Un impatto occupazionale e di
E incombenze gestionali enorme
La intuizione che abbiamo avuto allora quella che riguardava la creazione di una
Specificità professionale riguardante proprio gli amministratori dei beni giudiziari va completata
Perché non c'è stato il completamento di quella intuizione e noi su questo ci dobbiamo impegnare anche in sede di riforma perché su questo
Ebbene dire alcune parole chiave
La
E il punto che oggi viene individuato come il punto da migliorare ossia la velocità dei tempi di riattribuzione dei beni
Nasce da una
O da un bel successo superiore alle attese dello strumento individuato cioè non abbiamo fatto l'agenzia il fondo unico giustizia
E ci siamo trovati a gestire tanti di quei beni che la riattribuzione diventato il punto da
Rafforzare perché è stato quasi una difficoltà da eccesso di successo scusando il gioco di parole cioè si è talmente si è avuto un risultato talmente importante e grande
Che da gestire è risultato un po'difficile il risultato medesimo sicché oggi noi dobbiamo puntare su due elementi chiave nel processo di riforma
Un elemento e quello della professionalizzazione il più possibile dei soggetti che vanno a gestire le aziende
E l'altro punto e l'accelerazione dei tempi di riattribuzione dei beni
Su questi due elementi che sono quelli che più hanno dato sofferenza nel processo di crescita dell'agenzia dei beni confiscati e il fondo unico giustizia il legislatore deve intervenire noi dobbiamo essere molto abili nel realizzare ciò che il legislatore stabilirà
In termini intervento perché
Noi abbiamo avuto come un bambino che cresce immediatamente e si sviluppa in altezza con una rapidità eccezionale quando mi riferisco all'agenzia dei beni confiscati al successo delle misure normative De Sica e poi c'è da assestare
La crescita nel momento in cui questa appunto si è verificata troppo velocemente questa è
La mia analisi a cinque anni
Dalle norme
Devo dire che queste norme hanno anche prodotto una eccellenza ormai e mi riferisco alle sezioni specializzate riguardanti le misure di prevenzione
Per cui io quando giro le prefetture d'Italia
Raccomando in termini di sicurezza personale a tutti i prefetti di dare un occhio particolare a dei magistrati che fino a poco tempo fa agivano molto nel grigiore e che invece sono ai loro diventati dei protagonisti nel contrasto alla mafia
Al pari delle dei dei pm inquirenti perché i due livelli di contrasto alla criminalità mafiosa ossia carcere duro
A monte arresto dei latitanti gli altri due livelli centrali sono carcere duro per coloro i quali vengono arrestati
E aggressione patrimoniale hanno adesso una seconda leva mentre la prima leva era l'azione inquirente della magistratura adesso la seconda leva rende centrale nel nell'organizzazione interna della magistratura il ruolo della magistratura
Che si occupa delle misure di prevenzione
Ed è un ruolo talmente delicato che a mio avviso lo dico qui al
Procuratore in tutte le sedi andrebbe fatto
Un
Un lavoro di sottolineatura perché tutta questa cosa qui di cui noi parliamo poi hanno avuto un punto di scarico in termini proprio di esposizione personale
Dei magistrati che poi firmano l'ultimo atto quello del sequestro
Su di loro incombe anche una sana e intelligente scelta degli amministratori giudiziari
Quindi è una responsabilità giunti IVA che cade in capo a loro e che determina poi il buono o cattivo esito perché la scelta di uno bravo determinerà una un esito la scelta di uno meno bravo determina un altro esito ecco
Come vedete
La forza d'urto delle norme quando le norme funzionano è straordinaria io in pochi minuti perché ho davvero concluso avvio
Ho tentato di dire come abbiamo inventato un'agenzia
Le norme hanno prodotto una straordinario successo in termini di aggressione patrimoniale
Le norme hanno quasi dilatato il la il senso di una professione quella degli amministratori giudiziari che si occupano dei beni confiscati
L'impatto sul territorio è notevolissimo e i più bravi amministratori locali stanno già individuando il modo per chiedere l'uso
Di beni confiscati a beneficio del proprio territorio si è
Addirittura trasformato il ruolo
Della magistratura che si occupa delle misure di prevenzione abbiamo la Procura nazionale antimafia che se la Direzione nazionale la Procura nazionale antimafia che servono d'ausilio straordinario in questa azione e abbiamo mille settecento mille ottocento aziende che sono lì pronte ad essere anzi già che vengono gestite con criteri nuovi con canoni nuovi è un'agenzia di fatto immobiliare che ha il tema della riattribuzione di questi beni tutto questo in cinque
Cioè in cinque anni c'è stato un impatto delle norme veramente imprevedibile perché si immagina un successo ma non in questi termini io concludo
Dicendovi
Che noi non dobbiamo cambiare strategia dobbiamo affinare la strategia che fin qui ha funzionato sotto l'intuizione di Giovanni Falcone dal dalla intuizione Giovanni Falcone cioè se voi contrastare la mafia
Segui il
Profumo dei loro soldi seguiti i loro soldi allora carcere duro e aggressione patrimoniale devono essere le ricette sempre da perfezionare ma che non da cambiare in
Come dire in funzione della lotta alla mafia
Io credo che la squadra dello Stato così concludo esattamente come ho cominciato debba continuare a giocare unità dal Parlamento al governo dagli enti locali alla magistratura passando per le forze dell'ordine queste
La chiave di un successo che si nutre non solo di messaggi economici come quello del salvataggio
Dei posti di Roma anche dei messaggi simbolici sottesi
A ogni scelta ed è il motivo per cui l'Agenzia e la ringrazio ha scelto esattamente questo posto per celebrare oggi questa giornata di attribuzione dei beni perché anch'esso e un posto sequestrato boss palermitani
Ecco
Penso che noi siamo ad un passaggio veramente chiave
Perché il funzionamento di queste norme ha determinato un successo straordinario contro la mafia la quale non è sconfitta ma dalla linea di aggressione patrimoniale bassa la sconfitta definitiva della mafia
è inutile che io dica di fronte a tecnici anche le motivazioni ma così è per cui io ringrazio tutti coloro i quali nell'esercizio della propria responsabilità istituzionale o nel proprio ruolo di cittadino attivo del proprio Paese
Hanno dato una mano d'aiuto a questo grande successo in un successo che celebriamo oggi insieme in questa splendida città
Governata dal Sindaco
Orlando in questa splendida giornata di sole che io vorrei
Fosse simbolicamente rappresentativo del sole che illumina il cuore delle persone perbene che oggi gioiscono per il fatto che lo Stato segna un altro gol contro la mafia grazie
Il Ministro dell'interno onorevole Angelino Alfano consegna al Presidente della cosiddetta cooperativa di lavoratori terra mia della fallita gruppo sei jet S.r.l. il signor lombardo Domenico
Presenti i sette ex dipendenti
Strumenti attrezzature e mezzi per l'imbottigliamento dell'olio d'oliva e per la stagionatura dei formaggi in affitto gratuito con provvedimento dell'Agenzia nazionale
E particolare all'Assessore calcare che ci ha sostenuto incoraggiando eccetera ma soprattutto al Sindaco Felice errante che ci ha seguito per l'intera vertenza gruppo sei e penso che la soluzione
Di questo progetto che stiamo portando avanti grazie a tutti
Il Ministro dell'interno onorevole Angelino Alfano consegna alla direttore regionale dell'Agenzia demanio dottore Elia Amedeo lasco
Al questore di Palermo la dottoressa Maria Rosaria Majorino
Il Ministro dell'interno onorevole Angelino Alfano presente il direttore regionale Agenzia Demani dottore Elia Amedeo lasco
A lecco mandante regionale dei Carabinieri Generale brigata Giuseppe governarle
Diciannove tre appartamenti e relativi posti auto a Palermo a vedere dei picciotti già utilizzati provvisoriamente come alloggi di servizio danno al Comando provinciale di Palermo confiscati a Jenna ed estromessi dalla patrimonio della moderna edilizia S.r.l.
Un terreno limitrofo da destinare a parcheggio pertinenziale confiscato Jenna del sommerso dal patrimonio della moderna edilizia S.r.l.
Quattro ville di familiari a Terrasini in contrada paterna confiscate a Vincenzo piazza per la realizzazione di otto alloggi di servizio
Per i comandanti della stazione di Terrasini Carini e zone limitrofe un appartamento a Palermo intelligente Albani sessantaquattro confiscato Santomauro Pietro
Da destinare ad alloggio di servizio un fabbricato a Caccamo confiscata catanese Salvatore già sede della stazione dei Carabinieri
Il procuratore nazionale antimafia al comandante regionale Guardia di finanza generale della Brigata Ignazio Di Pilato
Numero centoquarantatré tra appartamenti e relativi posti auto a Palermo in viale dei picciotti già utilizzati provvisoriamente come alloggi di servizio dal Comando provinciale confiscati a Jenna ed estromessi dal patrimonio della moderna edilizia sarà il il Ministro dell'Interno Angelino Alfano alla direttore generale amministrazione archivi notarili condensi ieri Alessandro Giordano
Numero tre immobili ubicati a Palermo in via la Malfa dieci mila sessantasette confiscati abbellirlo Gaspare da destinati all'archivio dell'archivio notarile dello Stato
Il Ministro dell'interno l'onorevole Angelino Alfano consegni alla dirigente del Servizio Demanio del dipartimento del bilancio e del Tesoro Ragioneria generale della Regione Sicilia la dottoressa Daniel CIACE di
Numero ventisei immobili destinati ad uffici della superficie complessiva di circa ventiquattro mila metri quadri consegnati ed assegnati in maniera definitiva la regione Sicilia
Che già da tempo li utilizzava come sede degli assessorati beni culturali e cooperazione ubicati a Palermo nelle vie Borrelli delle Croci e degli emiri
Gli edifici sono stati confiscati e piazze Vincenzo avvengono estromessi dal patrimonio dell'immobiliare Strasburgo
Numero uno intero fabbricato ubicato a Siracusa nella via ridere a Dioniso il grande confiscata ad Attanasi Alessio consegnato alla Regione Sicilia assessorati beni culturali per essere adibito a magazzino per la custodia dei beni immobili di interesse culturale
Numero uno fondo rustico con fabbricato rurale sito a Salemi Provincia di Trapani contrada masseria vecchia esteso per sessantasette ettari confiscato Miceli Salvatore
Il Ministro dell'interno onorevole Angelino Alfano consegno al presidente delle tribunale di Palermo dottor Leonardo Guarnotta e al sindaco di Palermo professore Leoluca Orlando
Numero quarantanove immobili tra uffici magazzini e cantina tiene Palermo nella di alias confiscati a sanzione Salvatore ed estromessi dalla patrimonio della Sea costasse pelle che verranno consegnati per il tramite del Comune al Presidente del Tribunale di Palermo per la realizzazione di un unico archivio
Il procuratore nazionale antimafia e la dottor Franco Roberti consegnarle al Presidente della tribuna né per i minorenni di Palermo la dottoressa Concetta Sole al sindaco di Palermo professor Leoluca Orlando
Numero uno vasto locale cantinato sito in Palermo nella via Matteo Dominici confiscato a Guastella Giuseppe per il tramite della comune di Palermo alla presidente dell'Ente un anno e per i minorenni per la realizzazione di un archivio il Ministro dell'interno onorevole Angelino Alfano consegna al sindaco di Palermo porta il sobrio correlando
Numero due interi edifici per complessivi trenta mila metri quadri siti in Palermo nella via la Malfa denominati dire uno e di recinti per la realizzazione di un polo logistico per gli uffici comunali e per il trasferimento dell'intero comando Polizia municipale
Gli edifici sono stati confiscati a piazza Vincenzo
Vengono estromessi dal patrimonio della immobiliare Strasburgo
Numero cinquantasei tra appartamenti box ed uffici ubicati a Palermo tra le vie Croce Rossa Catania Sirtori caselle di
Indiani tutti confiscati a Buscemi Antonino di cui trentasei locati e venti liberi
Questi mobili di particolare pregio e valore garantiscono entrate annue per canoni
Pari ad oltre cinquecento mila euro il Comune avrà l'obbligo di reinvestire i proventi nel sociale esempio buoni casa a cittadini nelle condizioni di particolare disagio
Numero ventitré immobili in varie zone della città di Palermo appartamenti né in buone condizioni da destinare all'emergenza abitativa e o al sociale
Il il procuratore nazionale antimafia alle a commissario straordinario delle comune di Isola delle femmine la dottoressa Carmelina Guarneri
Numero uno villa con terreno confiscata lo si copia e trova da destinare a fini sociali per enti associazioni non aventi scopo di lucro
La villa è stata recentemente liberata occupata dai i familiari delusi co con l'ausilio della Prefettura di Palermo e delle forze dell'ordine
Il procuratore nazionale antimafia al commissario straordinario dell'e Comune di Marsala il dottor Giovanni Bologna il procuratore nazionale antimafia consegna all'ex Sindaco del Comune di Bagheria il dottor Patrizio cinque
Numero dieci magazzini boxer locali da adibire ad autorimessa perimetri della comune e ad uffici dello stesso ente territoriale
Numero ognuno locale da adibire ad archivio comunale museale
Numero uno palazzina a due relazioni fuori terra da adibire ad uffici comunali numero tre appartamenti per emergenza abitativa o comunità alloggio per indigenti numero due terreni per la creazione di una zona sportiva ricreativa
I beni in assegnazione sono stati confiscati a Bruno Francesco e Castello Simone il procuratore antimafia consegno al comune di Villabate dottoressa Rosa Maria Marciano
Numero tre lastrici solari da destinare a fini sociali perenti associazioni non aventi scopo di lucro
Numero nove locali cantina nati da destinare a finalità istituzionali come depositi o magazzini comunali
Numero cinque appartamenti da destinare ad emergenza abitativa
Numero uno area urbana da destinare a verde pubblico
Numero due terreni da destinare a fini sociali perenti associazioni non aventi scopo di lucro numero uno immobile composto da tre capannoni più lungo corpo di fabbrica da destinare ad uffici comunali numero uno locale commerciale
I beni in assegnazione sono stati confiscati a Santomauro Pietro e Castello Simone
Il Ministro dell'interno onorevole Angelino Alfano consegno al Sindaco della comune di Canicattì provincia di Agrigento dottor Vincenzo Corbo numeri due terreni di oltre sei ettari il fabbricato sit-in Canicattini confiscati a dicano Calogero che il comune trasferirà ai fini dell'utilizzo alle Consorzio della legalità e sviluppo cui l'ente territoriale aderisce
Numero due fabbricati rurali sit-in Canicattì contrada vecchia dava confiscati a Di Gioia Salvatore che il Comune trasferirà ai fini dell'utilizzo alle Consorzio della legalità e sviluppo cui l'ente territoriale aderisce
Numero tre terreni adatti alla coltivazione confiscati a Di Gioia Salvatore sit-in in Canicattini alle contrade Giardinelli Cuba e da museo che il comune trasferirà ai fini dell'utilizzo alle Consorzio della legalità e sviluppo cui l'ente territoriale aderisce
Il prefetto Umberto Postiglione consegno all'ex Sindaco del Comune di Caccamo il dottore Andrea Galbo numero dieci appartamenti confiscati a catanese Salvatore sit-in via del Carmine da destinare ad emergenza abitativa
Numero due immobili confiscati a catanese Salvatore da destinare a finalità istituzionali come sede di uffici comunali
Numero tre magazzini e locale generico sit-in a Rocca Palumbo ha da destinare a finalità istituzionale come sedia di depositi comunali
Il procuratore nazionale antimafia consegna al sindaco del comune di Monreale avvocato Pietro Capizzi numero due ville confiscate abbassano Castrense da destinare ai fini sociali perenti associazioni non aventi scopo di lucro ile Ministro ad l'interno all'onorevole Angelino Alfano consegna al Sindaco del Comune di vicari in provincia di Palermo il dottor Gaetano calato muovere una intera palazzi va da destinare a sede degli uffici del Comune numero due terreni da destinare a fini sociali perenti associazioni non avente scopo di lucro
I beni sono stati confiscati addolcendo Vanni
Il procuratore nazionale antimafia consegna al Sindaco del Comune di tramvia il dottor Francesco Bondi numero due terreni da utilizzare come deposito dei mezzi comunali e numero uno terreno da destinare ad area attrezzata da destinare alla pubblica fruizione
Numero uno lastrico solare da destinare a fini sociali per enti associazioni non aventi scopo di lucro
Numero due fondi agricoli da destinare a fini sociali per creare un centro di aggregazione per minori
I beni sono stati confiscati arriva nella Pietro e D'Angelo Bartolomeo
Il Ministro dell'interno l'onorevole Angelino Alfano consegna al Sindaco del Comune di Castelvetrano in provincia di Trapani l'avvocato felice Ferrante
Numero quattro terreni per la realizzazione di un deposito dei mezzi del Comune a beni confiscati a Geraci Andrea
Il perfetto Umberto Postiglione consegna al Sindaco del Comune di Brown Cina il dottor Ciro coniglio numero uno villa in contrada qua Santa dove verrà realizzato un centro estivo per minori
Il Ministro dell'interno all'onorevole Angelino Alfano consegno al Sindaco del Comune di Terrasini l'avvocato Massimo Cucinella
Numero uno villa di familiare da destinare a sede della fattoria sociale già realizzata su terreni limitrofi già assegnati al Comune è sempre confiscati a piazza Vincenzo
Il procuratore nazionale antimafia consegno al Sindaco del Comune di Borgia etto il dottor Gioacchino De Luca il prefetto Umberto Postiglione
Consegno al Sindaco del Comune di tappeto il dottor Giuseppe vitale numero un appartamento di oltre sei Vanini da destinare ad uffici comunali
Ed infine il Ministro dell'interno all'onorevole Angelino Alfano consegna al Sindaco del Comune di Torretta il dottor Salvatore Gambino
Numero tre terreni con casetta rurale nelle contrade Falconieri tagliata confiscati a Caravello Gasparri utilizzati a fini sociali perenti associazioni non aventi scopo di lucro
I lavori riconsegna sono terminati ringrazio veramente tutti
Di vero cuore per la partecipazione per aver voluto condividere con noi
Questo momento nel quale
Vediamo concretamente realizzarsi i fini della legge è pur sempre bello partecipare I momenti nei quali le cose si fanno dopo che sono state immaginate pensate desiderate oggi abbiamo fatto cadere una pioggia di beni
Su
La comunità palermitano innanzitutto ma anche su tanta parte della Sicilia grazie
Avvocato abbiamo fatto nell'estremo servirà un altro colpo medesimo portuale beni mafiosi fra è questa la strada da percorrere e la strada che percorriamo danni a chi ha dato grandissimi successi i beni
Della mafia vengono dati a coloro i quali combattono la mafia oggi centinaia di beni da noi
Confiscati sono dati proprio alle forze dell'ordine oltre che alle cooperative alle attività non lucrative che si occupano di agricoltura e anche per gli altri servizi il punto fondamentale e che l'aggressione ai beni criminali e una strategia che ha fin qui funzionato alla grande
E che sta dando risultati straordinari perché l'obiettivo che noi ci siamo dati che era quello di dare carcere duro e sequestro dei loro beni confiscati loro beni mafiosi sta funzionando sia per quanto riguarda il carcere duro sia per quanto riguarda il
Sequestra le confische dei beni criminali mi pare che l'Agenzia abbia lavorato molto bene l'Agenzia per i beni confiscati
E il Prefetto Postiglione sta dando un ulteriore impulso all'Agenzia ora c'è una nuova sfida e che è quella dell'accelerazione dei tempi dell'attribuzione dei beni
Dalla metà campo
Della
Illegalità alla metà campo della legalità in realtà sappiamo che le due
Metà del campo non sono esattamente divise a metà perché noi stiamo vincendo e quindi la parte della legalità prevale su quella della illegalità ma le dobbiamo far sì che questo messaggio arrivi in termini più rapidi ed è per questo che abbiamo fatto ogni sforzo per accelerare i tempi dell'attribuzione dei beni
Luogo simbolico questo
è un luogo quello di oggi scelto appositamente proprio perché si tratta di un bene a sua volta confiscato e questa è la prova che è un meccanismo che si è messo in moto da pochi anni grazie a delle leggi di cui porto anche
Il la titolarità e che ha determinato un'aggressione molto significativa e anche il bene dove oggi ci troviamo e simbolicamente rappresentativo di un nostro successo c'è una polemica con la Marina assumere non solo
Sono proprio nei miei minuti scorsi venute fuori delle agenzie dalla da parte della marina che precisano che non c'è nessuna polemiche che si va avanti di comune accordo la operazione Mare Nostrum è stata un'operazione che ha consentito di salvare decine e decine di migliaia di vite umane non tutte perché
Tra dalle dichiarazioni dei scoperti di più i cadaveri che sono stati purtroppo contati in mare
Oltre tre mila o intorno a tre mila persone sarebbero ugualmente morta è stata un'operazione concepita dopo i trecentosessanta sei morti di Lampedusa dopo la strage Lampedusa
Ed è stata concepita a termine io ho sempre detto che non avrebbe fatto il secondo compleanno e non farà il secondo compleanno
Mare Nostrum
Chiude perché era un'operazione di emergenza adesso dobbiamo puntare su altre strategie che sono in primo luogo rappresentate dalla collabora
Alcuni Paesi altri quelli delle rive dal nord Africa e dà un aiuto lì
Nel frattempo l'Europa deve scendere in mare non con le stesse modalità di mare nostrum che sono
Ritenute né delle modalità troppo avanzate dal punto di vista della linea di intervento della Marina militare questa è l'opinione
A livello anche europeo ma con un'operazione di Frontex che i presidi era la frontiera discende né che a trenta miglia dalle coste italiane sanzionata tanto che la competenza della Giunta
Affinché però
Ne deriva che offende la dignità
Il gesto del presidente Violante un gesto alto è un gesto da uomo delle
Istituzioni è un gesto non richiesto vorrei sottolineare che è stato votato da oltre cinquecento parlamentari quindi il suo gesto è davvero un gesto di gratuità istituzionale
Di esercizio della propria funzione pubblica con grande rispetto per le istituzioni
Alcune delle cose che dice sono molto severe anche molto vere rispetto ad una deposizione
è stato un esempio per tutte le istituzioni un uomo che ha servito le istituzioni e che continua servirle
Anche quando forse avrebbe potuto avere un contegno un atteggiamento diverso ha invece avuto l'atteggiamento da uomo che incarna la più alta magistratura del Paese dove
Su Croce terzo doverlo così il suo pensiero
Era una telenovela capirmi mi pare che ieri sia stata l'ultima puntata della telenovela speriamo che sia lieto fine per i siciliani non lo dico per me ovviamente dalla maggioranza
E queste sono questioni delle quali dovete parlare con i nostri dirigenti
Siciliani
Lo ha detto che
Finale ormonale
Le parole hanno ucciso tante volte le parole hanno creato dolore hanno creato anche una ravvivarsi
Di drammi di lacrime
Da parte delle vittime io credo che la sceneggiata di Grillo e la volgarità il contenuto drammaticamente grave delle sue
Parole debba servire da monito per tutti quelli che hanno ritenuto che lui potesse essere una soluzione è stato votato da milioni di italiani e milioni di italiani
Spero possano accorgersi che questo è Grillo questo è il suo senso delle istituzioni e per i siciliani che gli hanno tributato un grande consenso io
Penso e spero che possa essere veramente quel
Segnale che serve a dire Luini non ha capito nulla del dramma dei siciliani di questi anni ed è un dramma che noi abbiamo capito e sul quale abbiamo fatto degli interventi non parole perché anche il gesto di oggi di
Consegna alle forze dell'ordine
Che ha delle organizzazioni non lucrative di questi beni e il segno che la risposta dello Stato ha funzionato allora
Chi davvero ritiene che la mafia sia la sciagura della nostra terra dovrebbe guardare a Grillo sapendo che è esattamente quella la direzione sbagliata
Grazie Presidente
Oggi
Cinque stranamente la mafia grazie stanno tentando evidentemente di rimettersi in linea rispetto alle dichiarazioni di Grillo ma è difficile rimediare a quelle dichiarazioni centrodestra con Berlusconi coordinate
Benvenuto
Metto fondamentale diciamo per l'azione di contrasto patrimoniale mafia deve essere rilanciate rafforzata e ci sono anche dei problemi dei disegni di legge in questo senso quindi adesso lobby per andare avanti incoraggiati dei risultati che oggi festeggiamo ma con la determinazione a migliorare anche le norme e le organizzazioni per potere fare sempre meglio ritiene che questa sia l'unica strada
D'accordo
Ma certo diciamo l'azione di contrasto alle mafie si basa su due pilastri fondamentali
Di contrasto personale con l'applicazione anche della regime differenziato per i capi delle organizzazioni mafiose il contrasto patrimoniale
Che parimenti importante se non fosse più importante perché
Mafioso tolleranti molti anni di carcere non tollera che lo Stato gli metta le mani in tasca e che si appropri sebbene
Quindi
Realizzare l'obiettivo di sottrarre i beni e mafiosi di restituirli in condizioni ottimali alla collettività eh diciamola più al
Il TAR vittoria che lo Stato possa realizzare nel contrasto con le ma alle mafie
Il primo obiettivo è quello
L'obiettivo
Lungo Giunta
Da raggiungere ma l'obiettivo da raggiungere è quello di contrastare sempre più efficacemente le organizzazioni mafiose
Anche sul piano transnazionale e quindi attraverso meccanismi sempre più efficace cooperazione con gli altri Paesi perché sappiamo bene quindi mafie italiane hanno lasciato non non lasciato si sono diramate del loro territorio vigili in altre regioni italiane
Anche all'estero anche altri l'esempio degli europei ed extra europei quindi la cooperazione internazionale essenziale come strumento di contrasto alla mafia transnazionale ancora sono decorsi da me l'assegno di Crespi intanto alla cattura dei intenzioni pressa da catturare ma
Messina Denaro equivoco e verrà catturato
Naturalmente la sfida è anche quella di rendere
Una giustizia sempre più tempestiva ed efficace non solo la giustizia che riguarda i processi antimafia ma anche la giustizia penale ordinaria
Quindi
Guardiamo con favore ai disegni di legge che intervengono per diciamo rendere più efficiente la giustizia duramente speriamo
Che non sia un Pantani lo diciamo il Parlamento
Ma che vengono portati a compimento dopo adeguato dibattito parlamentare colazione la procura di Palermo è stata
Al centro di polemiche per avere chiesto la deposizione di Napolitano
Guardi non non non mi chieda valutazioni di questo tipo perché sono già state fatte
Il Presidente Napolitano è stato audito ha dato ovviamente risposte esaustive come gli stessi colleghi di Palermo hanno immediatamente comunicato quindi
Tutto bene