Intervista a Danilo Toninelli sulla rinuncia di Luciano Violante alla candidatura a giudice della Corte Costituzionale, sull'audizione del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano nell'ambito del processo sulla presunta trattativa Stato mafia e sul progetto di riforma del regolamento della Camera

Radio radicale con il deputato del Movimento cinque Stelle detto Dinelli membro della della Giunta del Regolamento della della Camera e
Della della prima Commissione per a parlare
Del della lettera d Violante che appare oggi sul Corriere della Sera
La il
L'ex magistrato ed esponente politico del del Partito Democratico rinuncia alla sua candidatura innanzitutto volevo chiederle questo come
A valuta questa questa rinuncia e soprattutto questo lungo in tassa che ha riguardato l'elezione dei giudici della Corte costituzionale
Che diciamo vi ha visti spettatori allora qual è stato il limite
Che via relegato in una posizione di secondo piano il fatto che le forze politiche gli hanno tagliato fuori e come valuta questa rinuncia
Innanzitutto parlo della lettera di Violante rivolti parlamentare in cui parla di il suo ritiro dalla candidatura
Parlare di ritiro dopo venti votazioni andate a vuoto io lo trovo sinceramente offensivo per una comune intelligenza del degli italiani è stato evidentemente cacciato perché è stato un nome che non ha trovato una convergenza
Addirittura noi abbiamo scoperto alcune settimane fa che Violante non ai requisiti soggettivi minimi
Per potersi candidare perché non era un avvocato con vent'anni professione e non era una professore per settario che non era una un ma un magistrato neppure in coscienza cioè in pensione quindi non avrebbe potuto neppure essere
Eletto
Sulla questione invece più generale dalla Consulta noi abbiamo iniziato molto
Molti mesi fa in particolare l'undici di giugno dove abbiamo annunciato pubblicamente
I nomi che abbiamo fatto con una selezione trasparente e partecipata all'interno del nostro strumento di comunicazione che il blog che abbiamo indicato una lettera
A tutti i partiti dove chiedevamo anche loro di fare i nomi pubblicamente per far che cosa semplicemente quello che prevede la Costituzione
Discutere tra le forze politiche dei nomi migliori che trovare una convergenza
Purtroppo gli altri partiti quali di maggioranza Partito Democratico Forza Italia hanno cercato di portare avanti le classiche dinamiche della vecchia politica di spartizione delle poltrone fatto al buio mi stile patto del Nazareno non ci sono riusciti
Dopo cinque mesi a questo punto rispondo al nostro appello fatto cinque mesi fa appunto ci dicono
Faremo dei nomi diversi Violante non non va più bene noi abbiamo risposto ieri pubblicamente ok ci stiamo ma in nome di fatte pubblicamente
Perché questo che prevede la costruzione ed insieme porteremo trovare una convergenza hanno i nomi pubblicamente li abbiamo fatti ora aspettiamo che lo facciano anche loro
Allora quando avete fatto i nomi ci sono stati dei contatti da parte delle altre forze politiche vi hanno
Vi hanno risposto e che
Profilo avete scelto come candidato
Purtroppo non abbiamo mai avuto alcuna risposta perché hanno giocato esclusivamente sul tavolo
Di Renzi e di Berlusconi perché con tutta probabilità quel tavolo era lo stesso tavolo il patto al Nazareno dove oltre la legge elettorale oltre le aziende alla tutela delle aziende di Berlusconi si è parlato anche di giudici della Corte costituzionale
Si svegliano solo ora perché hanno capito perché a Renzi ha capito che da soli non hanno i voti i numeri
Per eleggere nessuno neppure un premio Nobel di conseguenza hanno bisogno dei voti del Movimento cinque Stelle ma per avere i voti del Movimento cinque Stelle i nomi devono essere degni
Devono essere di competenza di alto profilo e soprattutto indipendenti dalla politica
L'esatto opposto di figure come Violante o come Bruno che si sono visti votare fino addirittura nel caso di Violante venti volte
Un'altra domanda che volevo farle questa voi sareste disponibili diciamo anche a fare un incontro in streaming per discutere di questo con le altre forze politiche
Non siamo disponibili a arrivare ad un obiettivo che faccia bene al Paese nomi giusti indipendenti capaci e dicono ampia onorabilità
Per rivolgere per svolgere un ruolo importantissimo qual è il giudice delle leggi perché i giudici
Della corte costituzionale questo fanno
Il giudicare sulle leggi significa giudicare sulla libertà dei cittadini cioè sulla nostra vita quotidiana come farlo sinceramente poco importa certamente alla luce del sole in streaming o comunque alla luce del sole
Oggi i quotidiani parlano anche del dell'interrogatorio del Presidente della Repubblica al Quirinale
Qualche osservatore politico qualche analista ha detto che è un precedente tal non
Ripetere la trattativa presunta trattativa tra Stato e mafia una cosa stato una cosa molto delicata e Giunta anche
Nei giorni di polemica per alcune dichiarazioni che ha fatto Beppe Grillo
Sulla mafia volevo sapere come ha visto questa questa vicenda sulla scia anche delle polemiche che hanno toccato Grillo
La mafia va combattuta con tutti i mezzi
Siccome la politica non l'ha combattuta con tutti i mezzi si è arrivati ad una tentativo di dialogo tra Stato e mafia iniziato con un come ha risposto Presidente della Repubblica ieri con un mercato
Della mafia nei confronti dello Stato se lo Stato avesse combattuto realmente la mafia oggi
Non saremmo nella situazione di corruzione che ci costa venti miliardi di euro all'anno in cui siamo quindi tali questo semplice fatto Napolitano per noi e politicamente colpevole
Ecco
Però ecco il Presidente della Repubblica avrebbe potuto evitare di di essere interrogato ha risposto a tutte
Le domande si è comportato come un con un cittadino anche se avrebbe potuto sottrarsi a questo
Io rispondo e ci mancherebbe altro dopo vent'anni mi sembra il minimo
Allora lei è membro della Giunta del Regolamento della Camera dei deputati noi sappiamo che c'è un progetto di riformare
Il Regolamento della Camera dei deputati una questione molto delicata che tocca anche il ruolo del dell'opposizione
E addirittura la possibilità dei dei parlamentari di opposizione di sollevare questioni elementari come quella sul processo verbale
C gli interventi l'ordine di seduta che nel vostro gruppo parlamentare abbondano per sollevare anche questioni che sono molto importanti volevo sapere
Che tipo di preoccupazione c'è so che diciamo avete fatto senza disaccordo blocco un po'con Forza Italia
Allora il Regolamento della Camera io lo definisco come la seconda costituzione per far capire quanto è importante
L'obiettivo che la maggioranza sì prefigge nel modificare il Regolamento il medesimo obiettivo che si prefigge modificando la legge elettorale o la riforma del Senato ovverossia
Quello di creare una sorta di la chiamo il leader o Croazia cioè
Una cosiddetta dittatura del Capo il capo del Governo
Che comanda sul Parlamento il Parlamento che risponde sull'istanza del capo una sorta di Comitato il Parlamento il vento un comitato esecutivo del Governo come lo fa Co.la.Ri. con la tentativo di riforma del Regolamento innanzitutto inserendo
Dei provvedimenti di iniziativa governativa cioè delle proposte di legge governative con voto data certa cioè il provvedimento arriva e dopo alcune decine di giorni si vota indipendentemente da quanto il parlamentare hanno potuto lavorarci
Modificandolo migliorandolo e è una vera e propria ghigliottina che non esiste in nessuna democrazia
Al mondo
A fianco affianco a questo che cosa fa inserisce il voto di fiducia che dovrebbe essere un voto politico di conferma della fiducia del Parlamento al Governo in carica come una sorta di voto di fiducia ordinari qualsiasi cosa si voterà con la fiducia e quindi il Parlamento
Di fatto ancora di più di quanto purtroppo già oggi non sia diventerà un organo inutile totalmente spossessato della funzione legislativa che invece la Costituzione gli assegna ecco quindi verrà ridimensionato un po'come l'Assemblea nazionale francese
Peccato che in Francia siamo in un semipresidenzialismo il Presidente venga letto come lezione Parlamento con un'altra quindi se fanno una legge elettorale che praticamente leggi direttamente le il che il Presidente del Consiglio cioè il primo ministro
E i parlamentari eletti sono dei Smeriglio sudditi del Primo Ministro questa è ben lungi dall'essere una democrazia
Ecco lei ritiene che sarebbe stato forse più giusto aspettate l'esito delle riforme costituzionali
Oppure come qualcun altro ritiene mi sembra l'onorevole Giorgis questa questa riforma del Regolamento diciamo è conforme all'attuale assetto costituzionale
Guardi quando costruisco una casa inizio dalle fondamenta le fondamenta in questo caso sono la riforma costituzionale che potrebbe trasformare il bicameralismo Unamuno Camera lirismo cioè in un'unica camera politica che dà la fiducia al Governo
E la legge elettorale i dopo viene il Regolamento è impensabile per lo stesso motivo per cui non si può costruire una casa partendo dal tetto che si parta dalla riforma del Regolamento
Bene la ringrazio e ringrazio il deputato del Movimento cinque Stelle tra livelli grazie