L'intervista è stata registrata mercoledì 19 gennaio 1983 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Partito Radicale, Pci, Sinistra.
Rubrica
Dibattito
10:00
09:30
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Gianfranco in questa
Numero di notizie radicali in prima pagina c'è un tuo articolo che si intitola opposizione la nostra proprio ai comunisti io vorrei che tu innanzitutto riassume sì nel senso che la proposta di ascoltatori di radio radicale e poiché ci facessi un quadro porti in questo momento tra il partito radicale del partito comunista alla luce di quanto potrebbe verificarsi un secondo te non verificarsi
Dato a Berlinguer
Sono il cinque
Cioè la
Del seminari
Aveva dei parlamentari radicali deputati e senatori a cui hanno preso parte anche gli organi del partito cioè il segretario del partito Marco Pannella tesoriere Marcello Fiorini presidente Consiglio federale
Lorenzo Street Rivers e vale il teorema
Panno
Il risultato è
I cinque giorni di dibattito e di
Svolto maniera anche abbastanza serrata e molto costruttiva pertinenti ne are una iniziativa politica ma soprattutto una piattaforma programmatica di lotta
Per il gruppo parlamentare radicale il cinque gennaio
Amanda questa lettera Berlinguer nella quale in fondo li pone un un problema molto semplice se siete davvero contro questo ovvero
Se siete davvero contro la
Se ritenete davvero quella stangata sia soltanto un ulteriore episodio di una politica praticamente di dissesto finanziario
E di bancarotta economica si avete scelto davvero la politica dell'alternativa e dovette a questo punto non potete sottrargli alla necessità di trarne le conseguenze e cioè se erano
Are la stangata
Per
Tenere delle scelte al elettorato e al Paese che non possono essere compiute da questo Parlamento cioè indefiniti data la sua maggioranza che il responsabile dello stato di dissesto cui ha portato non soltanto di regime ma l'intero Paese di
Per le società di capitali nei giorni successivi
Poi che canta questa lettera c'era stato
Ampio documento dei gruppi per del dell'assemblea dei parlamentari radicali diciamo così la piattaforma e i giornali tranne in credo l'eccezione di manifesto e con molto ritardo nei giorni scorsi ho visto un articolo di Enzo marzo
Su Corriere della Sera la stampa in genere ha ignorato questa come ignora tutto come ignora l'esistenza stessa del partito radicale salvo per trasmette l'immagine di una pretesa lacerazione del Partito Radicale di divisioni che ormai sono fatti scontati i esistono Daloui dei pentimenti di persone che ci hanno che hanno avuto dei pentimenti rispetto a questo partito dalla sua politica ma a parte questa immagine deformata del partito delle iniziative che prendiamo passa siamo stati costretti di conseguenza investire venticinque milioni
A pagina in due pagine pubblicitarie una
Su Repubblica e una sul Manifesto
Avevano cioè scelto di parlare su due organi che normalmente vengono letti dalla classe politica certo se avessimo avuto invece di venticinque duecentocinquanta milioni avremmo tentato di l'are attraverso le pagine di tutti i giornali popolari italiani che sono letti nelle diverse regioni e se ne avessimo avuto cinquecento Remo tentato di parlare attraverso la pubblicità delle televisioni private ma purtroppo come pensi che il Partito comunista abbia risposto questo cioè pensi che noi praticamente oggi siamo credo dal dieci otto gennaio son passati quindi quarto dodici giorni quasi due settimane dalla lettera di Pannella Berlinguer non non si è avuto segno di risposta quello che scrivo in questo articolo sull'ultimo non le notizie radicali e che l'immissione di risposta nell'esperienza dei nostri rapporti col partito comunista e significa risposta negativa
Cioè il Partito comunista non ci risponde no non noi facciamo passare la stangata noi riprendiamo la Poli e noi facciamo la politica della lotta nel Paese e della contrattazione in Parlamento ma ce li non ci risponde perché se rispondesse questo sarebbe evidente
Renderebbe evidente di quella che è la sua reale strategia
E quindi fino prova ma davvero incontro del
Dire il contrario scrivono nell'articolo noi dobbiamo ritenere che il Partito comunista e non esce ha scelto ha già scelto non d'
Il mare questo governo
E di Porta lettorato non dibattere la stangata e di provocare nuove elezioni perché il l'elettorato possa scegliere chiaramente fra proposte chiaramente alternative ma ha scelto invece in definitiva a politica di
Fare la faccia dura contro il Governo per poi consolidarne in realtà contribuire a consolidarne la politica dello sfascio della politica del dissesto e del resto tu un sintomo significativo nell'intervento che Ingrao ha fatto ha pronunciato nel voto pregiudiziale di costituzionalità su uno
I decreti alla Camera dei deputati in fondo con in grado
Si è dato appunto il volto duro dall'opposizione
Dura intransigente facendo do dalla posizione di riserva in cui eternamente tenuto un grave ma anche di riserbo in cui poi per suo conto in grado si tiene normalmente in grave ha pronunciato un bel discorso si sarebbe detto in altri tempi di del non cioè di Lotto si Gianfranco che è una cosa volevo chiederti comunisti potrebbero
Che il il Partito comunista in realtà ha risposto né i fatti perché in Parlamento sul decreto la quasi totalità del gruppo parlamentare che per in commissione P due e loro si sono espressi per una proroga fino a nove mesi ecco tu come a subire resti questa fase innanzitutto se condividi
Queste loro affermazioni cioè che loro si sono democratico loro potrebbero dire noi in realtà abbiamo risposto in un qualche modo visto e considerato che sul decreto il governo
Ha fatto passare questo che lo sconto per un voto perché i deputati comunisti erano in grande parte presenti e poi un altro elemento che loro potrebbero portare a sostegno di questa tesi è che sono del passati da una prima posizione di proroga di trentaquattro mesi sulla commissione P due quando il Partito socialista la vuole chiudere a invece una posizione di nove mesi che è un po'vicina nostra che è di dodici mesi ecco tu come valuti questa questa obiettiva ecco io dico che
è fuori discussione del Partito comunista fa l'opposizione e quindi che quel decreto per un voto in effetti poteva cadere a parte il fatto che quella la caduta di quel decreto non significa automaticamente la caduta leggo
Perché non era la caduta del governo su un voto di fiducia
Il il problema non è non si può esaurire in un voto in una battaglia un singolo giorno il gruppo parlamentare comunista questo è quello che abbiamo scritto sul
Pagine sulle pagine di Repubblica
Vuole può affermare i decreti è sufficiente che neppure tutti i comunisti ma cento parlamentari dell'opposizione in gran parte i comunisti ma anche delle altre opposizioni su cui pure presentino ciascuno un emendamento su ciascun articolo di ogni decreto e chiedo al
Parola ciascuno su ciascun emendamento proprio e degli altri
Ecco basterebbe quindi basterebbe il bloccare i decreti aveva certezza matematica della caduta del governo costringere alle elezione
E invece in grado proprio un grave oppure ha fatto questo bel discorso di denuncia e di lotta poi l'unità al giorno dopo dovendo sintetizzare questo discorso ha detto
Ha riportato una frase che significativa
Con durezza a questi metodi e questi abusi il Governo lo sappia lo sappia in tempo in tempo percosso in tempo evidentemente verrà
Trattare col Partito Comunista avranno diciamo che non c'è nessun termine contrattazione qualche centinaio il miliardo in più ai comuni qualche
Ticket in meno qualche
Sudan popolare smussa un ridotto fatta ritirare che possa che valga la candela che vale
R. di segno ognuno profondamente negativo e comunque resterebbe di questi decreti che sono soltanto i decreti tamponatura di una situazione di dissesto perché il vero per una posizione alternativa per recuperare le risorse che vengono distratte dagli impieghi civili
E dagli impieghi produttivi però tenente agli armamenti e al folle piano del nucleare civile così come la troviero problema di una politica alternativa è quella di dire che Dio le risorse vanno trovate innanzitutto facendo rientrare nella legalità quella metà di
Il paese che non paga le tasse e sono i trenta quaranta mila miliardi di evasione fischiare di cui parla Reviglio
E tagliando riducendo quelle spese improduttive fatte di sprechi clientelari Fatah è che costituiscono altri quaranta una per dire agli altri quaranta cinquanta miliardi che sono le due grandi componenti del disavanzo pubblico
Si va da sottoporre al Paese
Non si esce dalla crisi se continueremo a a ipotecare tante risorse dello Space centoventi mila miliardi da qui al mille novecentonovanta da qua nei prossimi dieci sei o sette bilanci dello Stato perché di questo si tratta di Amasea approvando quello ottantatré
Ottantacinque mila ne guardi per le centrali nucleari da una parte e dall'altra una politica alternativa dei rivolgersi per però imporre qualsiasi sacrificio al Paese ai lavoratori a a patto che
Sia che era
Mente finalizzate innanzitutto a colpire l'evasione e a colpire gli sprechi
Questo e questa scelta va compiuta dal paese non è possibile abbiamo di fronte una maggioranza che la sua scelta gli si può rimproverare tutto ma da Craxi che ieri nel suo comizio ha detto ha difeso i decreti De Mita che Negro col suo rigore in realtà parla di questi decreti a Fanfani in fondo e lo stesso Spadolini che chiede decreti ancora peggiori ancora più forti ma sempre nella stessa nella stessa direzione non abbiamo una maggioranza che la sua scelta ha fatto
Il problema è che
L'opposizione deve fare la sua scelta l'intera opposizione di sinistra
Fare una società e a questo punto noi diciamo che questo Parlamento con questa maggioranza
Un po'compiere queste scelte se c'è una parte dell'opposizione da parte di Almirante
Comunista che ho deciso alla Jacques compiere queste scelte la maggioranza è in realtà ha scelto di collaborare con queste scelte
E allora a questo punto non possiamo non potremmo non trarne non possiamo io dico non trarne le conseguenze la politica alternativa realtà
E diventa una programmazione di principio che è contraddetta poi nella pratica di ogni giorno nelle scelte politiche di ogni giorno cioè si è scelto l'alternativa in realtà per non farla per l'ho praticato Gianfranco io in conclusione
Vero chiederti il questore io leggendo il tuo articolo ha avuto l'impressione che comunque però la proposta radicale del partito comunista su dei temi specifici che indicano appunto degli obiettivi per l'alternativa continua
Certo
Io ho detto infatti fino a prova incontro per ieri il contrario
E quindi se viene questa prova del contrario certamente siano dei laici non
Non ci deve per ora devo dire quello che proposto di avere rapporti comuni di opposizione dall'opposizione opposizione contro questo governo e di mettervi al vaglio va anche del metodo dei governi ombra
E non aveva avuto nessuna risposta che quando abbiamo fatto questa nuova risposta politica questa proposta politica non ha ha avuto nessuna risposta e allora siccome nell'esperienza che noi abbiamo col Partito comunista questo realtà significa risposta negativa lo dobbiamo dire però che ne trarremo tutte le conseguenze
Sì così ne trarremo tutte le conseguenze una cosa significa trarne conseguenze l'ignavia dire chiaramente ai lavoratori ai comunisti
Paese che questa politica alternativa è una presa in giro e chiederei è semplicemente o
Nella ma una una grande maschera Tour è una sceneggiata per poter continuare tranquillamente a fare sotto la maschera Tura dell'opposizione pretesa dura la opposizione magari fatta nel paese della contrattazione in Parlamento meglio poter continuare quella politica di unità nazionale che quando la scelsero apertamente e lealmente negli anni dal settantasei al settantanove
Frutto battuta innanzitutto per la lotta politica condotta nel paese e nelle istituzioni dal partito radicale
Ringrazio Gianfranco
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