Tra gli argomenti discussi: Cinema, Cultura, Diritti Umani, Famiglia, Film, Giovani, Minori, Omosessualita', Societa', Venezuela, Violenza.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
15:30
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9:31 - CAMERA
15:02 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - PARLAMENTO
8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
I film cosiddetti di denuncia tendono spesso una essere diga Scalinci e cioè i fatti e personaggi raccontati non valgono che come esempi del male della struttura che si vuole denunciare
In tali casi il discorso civile potrà essere alto voi del tutto condivisibile ma quei fatti e quei personaggi costruiti solo in funzione di quel discorso diciamo quasi travestimenti di quel discorso
Risultano poveri e schematici non raggiungono insomma
Renato di concretezza e di verità che proprio di un racconto di valore artistico
Vedendo il film per Roma
Cioè capelli cattivi il regista venezuelana Mariana Condon uscito in questi giorni in Italia un po'clandestinamente grazie a una piccola casa di distribuzione che si chiama cineclub internazionale
Ecco può venire a momenti il sospetto o di avere a che fare come un'opera di questo genere didascalica appunto ma incisivi credo quasi subito la storia si svolge in un quartiere periferico di Caracas
Una di quelle periferie dove si vive in giganteschi palazzi popolari che fanno pensare a tante gabbie per poli di allevamento tanto che le finestre sono perfino punite di sbarre
Vi allignano o i mali della miseria dell'ignoranza ed è la violenza e di un tale maschilismo che il tema dello stupro ricorre un posto che a mente un po'per scherzo anche dei discorsi tra bambini
E nessuno dei prodotti l'ignoranza e cioè il pregiudizio l'avversione contro chi è diverso ritenuto tale
Che si appunta la denuncia veicolata dalla racconto
Un ragazzino di nove anni che cresce soltanto con la madre un fratellino in assenza del padre
Non hanno lo sport e la compagnia dei ragazzi della sua età e tende a isolarsi in un mondo tutto fa tutto suo fatto di musica e di danza
Non gli piacciono i suoi capelli ricci e una elusa delle creme il per averli lisci come quelli di un cantante che ha visto in una fotografia
Si confida soltanto con una bambina più piccola di lui e osserva con insistenza un ragazzo più grande che lavora come venditore ambulante
Tutti indizi agli occhi della madre che egli sia omosessuale e cioè per lei una specie di indemoniato
Dicevo del rischio della diga scarifica nel quale il film incorrerebbe se si limitasse a una illustrazione superficiale di questo caso
Ma rendere più complessa la vicenda
Ecco che ad esempio a proposito del ragazzino introdotta una nota di ambiguità si suggerisce che non è per nulla certo che egli crescendo sarà omosessuale malgrado l'ostinazione degli adulti di schierarlo di già in una categoria
Egli ha riconosciuto il mistero
Di un'evoluzione di cui nessuno può ancora prevedere l'esito richieda altronde e nessuno può distogliere il dal suo corso naturale
E se il torto della madre è evidente allo spettatore non per questo risulta donna risulta una cattiva da fumetto col tutta esteriore
Come si dice predestinata essere tale
Provata dalla disoccupazione disposta prostituirsi al suo ex datore di lavoro per riottenere un posto da vigilante
Vede nella presunta omosessualità del figlio l'ennesimo colpo di sfortuna l'esistenza tutta sciagurata insomma la sua rabbia cerca viscerale
Anche se evidentemente il prodotto di una mentalità retriva e di un ambiente degradato
è una reazione in cui lo spettatore può immedesimarsi
Si aggiunga che l'attrice che interpreta la madre si chiama Samantha Castiglio e per questo film ha vinto il premio per la migliore interpretazione femminile al Festival di Torino
Dotare il per come il personaggio di sfumature di sottigliezze insomma non sarà facile trovare questo film in programmazione nella città in cui risiedete ma se lo trovate vi suggerisco di affrettarmi stabilirlo dunque Pelillo Malo
Di Mariana Randone un saluto da Gianfranco Fini cure
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