La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 31 minuti.
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Rubrica
18:00
18:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Sabato primo novembre queste radio radicale buongiorno a tutti a Marco Taradash le stampe regime
Questa mattina
Le prime pagine dei giornali sono dedicate a due fatti due fatti che riguardano la giustizia riguardano le aule
Dei tribunali il primo la all'udienza al Quirinale dove il Presidente Repubblica è stato interrogato dai maggio se dai Magistrate dagli avvocati
Degli imputati nel processo cosiddetto sul trattativa e ha detto quello che oggi vi è riferite in vari termini dai quotidiani dalla Repubblica ecco la mia verità al Corriere della Sera c'era un piano per
Destabilizzare
La stampa ancora più anonimamente ecco il verbale i giornali più schierati in particolare naturalmente il fatto quotidiano
Ha detto che non aprono su questo argomento è al in prima pagina dedicano all'interrogatorio Napolitano soltanto
L'editoriale Marco Travaglio carta canta e se stona insomma si capisce già dei titoli che dall'interrogatorio Napolitano è uscito poco o niente di rilevante l'aspetto
Al processo in corso e che forse aveva ragione chi lo riteneva perfettamente inutile comunque
Leggeremo naturalmente delle valutazioni che su tutti i quotidiani vengono fatte l'altro tema sulle prime pagine quella sentenza
Di Roma che ha mandato assolti tutti gli imputati per la morte di Stefano Cucchi che deceduto in ospedale dopo un pestaggio
In carcere la
La sentenza è giudicata negativamente dalla da dalla più parte giornale anche se in alcuni commenti essi fanno stare si dice che non è da una sentenza giudiziaria che ci si possa
Aspettare
Sempre la verità è che la condanna questa in particolare la linea del garantista che non è la condanna che fa a necessariamente giustizia
Il restano tutti i punti oscuri sulla vicenda Di Stefano Cucchi resta il fallimento di una inchiesta
O il fallimento di un però cesso questa è la realtà
E adesso naturalmente la questione non è chiusa avverrà ci sarà un passo ulteriore con alla Cassazione però è certa o che dopo anni
Di indagini anni di processi siamo rimasti al punto di partenza con la la mancanza
Di prove
A carico dei presunti colpevoli riscontrata ieri
Dalla Tribunale di Roma di altri temi che sono sulle prime pagine riguarda naturalmente anche la nomina a ministro degli esteri di Paolo Gentiloni
Con i retroscena che riguardano soprattutto i rapporti fra il Presidente del Consiglio Renzi il capo dello Stato secondo i più
La Renzi in qualche modo si è assoggettato alla richiesta Napolitano che voleva persona
Di spessore politico in quel ruolo ma anche alcuni giornali ci dicono che rende seria
Fatto di testa sua non accettato l'indicazione del Quirinale e in qualche
Modo ha affermato la propria
Autonomia
Vedremo i vari le varie interpretazioni temi della politica del Governo al centro dell'attenzione quotidiana in mare
Nostromo che finisce come impegno esclusivo dell'Italia viene sostituito da un'operazione europea che però non
Corrisponde a quella o che ma l'operazione Mare Nostrum faceva vale a dire
Impegnare la flotta nel salvataggio degli immigrati s'queste le critiche da sinistra sono oggi piuttosto attenuate
Sui giornali quelle da destra arrestano perché si ritiene che non sia sufficiente cui la sostituzione di un'operazione con un'altra e che i clandestini conteranno invadere il nostro Paese questa è la linea
In particolare del del giornale di Libero
Ancora titoli sulle prime pagine sull'economia su qualche giornale la condanna per i dirigenti del Monte dei Paschi di Siena che però sui giornali principali viene relegata nelle pagine
Di economia è invece la questione aperta del al ruolo della Banca centrale europea
Che viene oggi analizzato in particolare dalla
Repubblica e poi dalla stampa che allargare il discorso a tutti i rapporti tra Italia
E unione europea naturalmente sullo sfondo
E anzi nemmeno tanto sullo sfondo resta la questione della Giunta dell'AST di Terni degli nella delle manifestazioni di piazza della repressione da parte della polizia oggi un giornale
Ci parla ci mostra delle foto che indicano come la in un primo momento la polizia sia stata oggetto di un'azione
Di un'azione da parte di di di sfondamento da parte
Degli operai presso forse libero invece dopo lo ritroviamo che
Che da questa descrizione fatto sta che la
La reazione è stata
Sicuramente esagerata e questo secondo alcune valutazioni e rafforza la sinistra interna al Partito Democratico e questo è un punto che ritroviamo sui vari giornali lo scontro dentro il Partito Democratico che si accompagna
Alle Hilla lo scontro interno al centrodestra nuovo centrodestra LCD che si dissocia
Dagli altri partiti che componevano il centrodestra che infatti fanno liste per conto loro in Emilia
E in Romagna mentre la lega ha una anche una sua divisione all'interno e di questo ci parlano
In ci parlano in particolare e lo vedremo la stampa il giornale mentre sulla Repubblica un ritratto del nuovo leader della lega Matteo
Salvini poi c'è il partito radicale in una sua accezione quella dei radicali italiani che sono al congresso su questo sui giornali
Nessun riferimento tranne sul garantista che invece
Ha un titolo in prima pagina radicale all'attacco del metodo Renzi una cronaca di Lorenzo Misuraca sul congresso
Di Chianciano ed è da questo che partiamo con nella rassegna stampa dopo aver letto però i titoli dei vari quotidiane per dare un'idea di come era presente stanno le
Le varie notizie abbiamo già visto quelle sulla sulla stampa da Corriere la sera e la Repubblica che aprono con
Napolitano invece il giornale ha un titolo a Renzi si deve dimettere questo il titolo principale il PD che
E per la teste Berlusconi per la disoccupazione al ventinove per cento con Renzi e siamo al quarantatré e poi l'articolo Sandor Sallustri che
Forse trascura il fatto che il PD di allora
è molto diverso da quello che
Renzi ha plasmato sul Sole ventiquattro Ore Tokyo spinge le borse euro sotto quota uno e venticinque quindi si parla di tutt'altro sul libero
Renzi si arrende all'andini torna l'acciaio di Stato questa non è una notizia buona per armonizzazione perché si dice che il premier sta per cedere richieste del sindacato la Cassa depositi e prestiti diventerà
La nuova i ricchi invece aprono su Stefano Cocche il garantista con questo titolo Chilla ucciso tutti assolti per l'omicidio Cucchi e poi un'intervista Luigi Manconi una pietra sulla verità
E il commenta un altro commento di Piero Sansonetti l'arma giustizia non vuol dire condannarlo
Anche il fatto quotidiano che
Riporta la foto terribile Stefano Cucchi mostrata ieri dalla sorella ridurlo così
Non è stato nessuno e avvenire Stefano è morto ma giustizia non c'è
E c'è anche il suo avvenire commenta Giuseppe Anzani crudele frattura se il sistema non ripara l'orrore
Veniamo adesso
All'articolo
Di del garantista sul congresso di Chianciano che Radio Radicale trasmette indirette trasmetterà anche questa mattina
Deve radicali italiani è il momento di trovare un nuovo baricentro nei giorni del Renzis ma avanzato la nave pirata guidata Marco Pannella superato due Repubbliche attaccando la partitocrazia ma rimanendo sempre profondamente politica
E adesso si trova a fronteggiare il leader dell'ultimo partito in massa rimasto che governa il Paese facendo leva
Anche sulle tentazioni antipolitiche degli italiani
Quale forma per il Partito Radicale è una delle domande
Centrali al tredicesimo congresso che si svolge in questi giorni a Chianciano vicino a Siena Pannella ribadito la necessità di una battaglia frontale alla democrazia reale adattamento del socialismo reale con cui indica la degradazione dei meccanismi democratici e decisionali dello Stato
In cui i partiti ratifica nella sede formale del Parlamento decisioni prese nel palazzo del Nazareno così come a livello internazionale dell'ONU ratifica decisioni prese altrove
Qui si cita poi Lorenzo Street Livenza il relatore della Commissione sulla riforma dei servizi delle istituzioni abbiamo sempre discusso con i partiti ma adesso il quadro è cambiato e dobbiamo trovare
Forme nuove
Continue articolo per i radicali italiani il momento di trovare nove ripete
All'inizio introduzione
E poi nelle pagine interne e riprendo dove l'ho letto di fronte ai circa centocinquanta presenti do
Penso sempre diverse respinge primi fraintendimenti dell'intenzione era di che dichiarata qualche giorno fa da Pannella di chiedere la tessera del PD
Marco non intendeva che radicali devono entrare dentro il Partito Democratico sarebbe la nostra fine la sua è stata un'iniziativa per spingere all'accettazione della civiltà della
Doppia tessera
I radicali non cambiamo l'approccio alla politica quello che viene identificato come la differenza di noi rispetto agli altri
La sovranità del singolo e ribadisco la necessità dell'azione tra spartiti CAI transnazionale non vuole sentire parlare
Di ritorno agli Stati nazionali Marco Pannella che intervenendo nella Commissione diritto umano alla conoscenza racconta con suo colloquio con il Dalai lama in cui ha sostenuto rispetto alla crisi in Medio Oriente
Che bisogna superare l'impostazione che ruota
Attorno ai due Stati Israele Palestina puntando piuttosto sulla Costituzione di una istituzione che garantisca i diritti degli individui palestinesi
E israeliani
Che si tratti delle disastrose guerre umanitarie Medioriente riprende l'articolo o delle politiche di sanzione contro l'inquinamento industriale dell'utilizzo
E quando necessario le creazione di istituzioni transnazionali con l'obiettivo finale degli Stati Uniti ed Europa rimangono una priorità per
I radicali
Alla notizia della designazione di Gentiloni ha Ministro degli esteri sono tanti borbottii in sala Emma Bonino rappresenta l'incarnazione di quella
Passione per la politica estera che è comune militanti radicali e quindi e tutti qui ritengono che il Ministero spettasse a lei
Marco pari campanelle mattinata è tornato
A lodare
Lei parole del Papa sulle condizioni drammatiche delle carceri italiane a tal proposito è stato molto intensa la testimonianza di un ex detenuto africano che ha denunciato
Le violenze subite nel carcere di vicenza per SSN volta Rita Bernardini segretaria radicali per denunciare le irregolarità subite durante la detenzione
Di fronte a tante porte chiuse ho trovata aperta quella dei radicali ha detto
E l'articolo si conclude citando Rita Bernardini che oggi metterà in atto un'azione di disobbedienza civile di cui non ha voluto anticipare nulla sulla cannabis terapeutica insieme ragazzi dilla piantiamo cannabis socio del Club
Radicale
L'associazione leccese che ha
Sollevato con proteste mediatiche Elio gli ostacoli pratici e formali all'utilizzo di cannabis terapeutica in Italia
I cannabinoidi terapeutici sono troppo poche in Italia e questo si rileva si rivela un'istigazione a delinquere per il malato che è costretto
A rivolgersi al mercato della criminalità organizzata detto Micale capanno continuando la bellica sulle politiche antidroga
Ed è lì che sono ancora in mano a Renzi e nonostante sia prevista una conferenza triennale sul tema da cinque anni a questa parte la stiamo ancora aspettando oggi e domani
Continua il dibattito è sospetta l'intervento e Marco Pannella sperando che nonostante sia faticato dalla malattia
Regali al congresso una uno dei suoi tanti uno dei suoi guizzi di intuizione che aiutino a trovare
Il nuovo baricentro della nave pirata della politica italiana questo sul
La garantista e questo è l'unico riferimento ai al congresso dei radicali italiani così come di fatto è l'unico riferimento alle politiche radicali e se non
Qualche citazione di Emma Bonino negli articoli che riguardano
Gentiloni nuovo ministro degli esteri si cita Emma Bonino perché
Per i suoi ruoli nei Governi precedenti anche perché essi pensa che Napolitano avrebbe preferito lei al Ministero e altro riferimento perché Gentiloni viene considerato
Un
Allievo qualcosa del genere di Francesco Rutelli anche se l'Italia della vita quasi siamo quasi coetanei tengo se non
Ma insomma fa parte del gruppo che Francesco Rutelli me mise insieme
All'epoca della Margherita tant'è che poi Francesco Rutelli
Viene intervistato anche dal Corriere la sera lì come vedremo rievoca la scuola radicale come formazione migliore per
La formazione che poi l'UE ha trasmesso
Ai gli agli altri del gruppo dirigente della Margherita molto dei quali sono diventati protagonista del dell'era Renzi
Comincio questa comincia la rassegna stampa
Dagli articoli su oggi Giorgio Napolitano interrogato al Quirinale se quell'ordine che danno i giornali
Maggiori il corriera se abbiamo visto a questo titolo c'era un piano per destabilizzare
L'udienza al Quirinale il consigliere D'Ambrosio se avesse saputo qualcosa avrebbe denunciato gli attentati del mille novecentonovantatré il ricatto al
Della mafia con il governo del Mulino questi temi secondo il Corriere la sera
Della deposizione di Napolitano che come si vede dal titolo c'è uno c'era un piano per destabilizzare
Ma
Svelato quello che chiunque sapeva dagli anni in cui la mafia
Di Totò Riina e dei Corleonesi commetteva i suoi attentati la questione che ruota intorno su cui si incentra
Il processo è tutt'altra sede la trattativa che non è reato di per sé abbia portato a un cedimento
Dello Stato nei confronti della mafia oppure
Abbia portato a house successa dello Stato nei confronti della mafia qui sono due punti di vista evidentemente inconciliabili che ritiene che l'arresto di Rina e successivamente l'eliminazione
Della parte stragista della mafia abbia rappresentato un innegabile successo si confronta con chi invece ritiene che qui il fatto stesso di a vere
Dovuto avere a che fare con la mafia anche nei termini in cui la Polizia o i servizi segreti sempre fanno Cohiba avvalendosi di confidenti
Vede e offrendo qualcosa in cambio la stagione dei pentiti che cos'altro è se non tutto questo il fatto stesso invece avrebbe rappresentato un tradimento dello stato di confronto e la mafia il diventare mafioso
Lo stesso Stato questa è la tesi dei magistrati
Di Palermo la l'interrogatorio di Napolitano poteva servire soltanto su un punto l'interpretazione delle parole
Della lettera di dimissioni poi respinte da parte del suo consigliere giuridico D'Ambrosio Napoli siamo verbale aveva già fatto sapere che non aveva nulla da dire su questo punto è stato sentito ha ripetuto che non aveva nulla da dire e poi a rivelato ciò che tutti già sapevano anche se a apparentemente
Se i i magistrati credo apparentemente abbiano fatto finta di aver tratto delle utili indicazioni dall'interrogatorio che così fortemente hanno voluto vediamo
Che cosa scrive Massimo Franco nel suo editoriale sul Corriere della Sera che cosa insegna quel verbale
Leggerle utile ma forse più come ricostruzione di una stagione politica che i fini della verità giudiziaria al verbale del a testimonianza resa al Quirinale dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano
Ai magistrati della Corte di Assise di Palermo trasmette un'impressione
Strana alla fine magari si capisce perché è stata chiesta non è chiaro però si aggiunga molto a quanto già si sapeva esalta piuttosto l'insistenza di alcune domande considera tenute dagli
Stessi giudici soprattutto quelle l'avvocato del mafioso Totò Riina e la lucidità insieme la discrezione delle repliche
Per questo episodio per questo l'episodio rischia di essere ingombrante non tanto per la Presidenza della Repubblica
Ma perché ha insistito per interrogare Napolitano sulla presunta trattativa stato mafia che sebbene sia sempre preferibile la trasparenza totale il pericolo di ritrovarsi con spezzoni di frasi
è stato sovrastato dalla preoccupazione di scrivere un'altra pagina di giustizia spettacolo scelta controversa ma spiegabile con la volontà di evitano assolte processo in streaming sul fondale degli arazzi del Quirinale
I magistrati si dicono comunque soddisfatte perché è stata legittimità Dal Mas legittimata al massimo livello la tesi di una fase quella cavallo tra prima e seconda Repubblica in cui la mafia tentato di colpire lo Stato
Con una serie di attentati sanguinosi ma la cosa si era già capita e da tempo sono s'sono fatti che sembravano già ampiamente sviscerati retrocessi il dubbio che fosse davvero opportuno sentire anche Napolitano dunque
Rimane questo il parere del Corriere della Sera andiamo a vedere
Il
La Repubblica
Che così sintetizza depositate messi online dal Quirinale l'ottantasei pagine della deposizione del Capo dello Stato al processo stato mafia per Napolitano
Le stragi del novantatré apparvero come ricatto per alla alleggerire il quarantuno bis è questa la frase tra virgolette che non c'è
Nel testo e che non corrisponde assolutamente alla verità di quello che
Napolitano ha detto Napolitano ha fatto alcune ipotesi ha detto che erano
Tutto è opinabile che ci fosse un richieste esplicita nei ieri nella e o implicita nelle stragi per ottenere
Una soluzione carceraria oppure che fosse un atto di destituire lì di destabilizzazione
Nei confronti dello dello Stato nel suo complesso e semmai aggiunto correva se da questo punto di vista nel suo titolo mi pare abbia più ragione aggiunto altri episodi uno dei quali forse non era
Ancora stato fino completamente riletto ed è vissuto quello del
Del blackout a Palazzo Chigi che contemperamento agli attentati inquietò molto il Presidente del Consiglio di allora Ciampi che
Temeva fosse il preludio di un colpo di stato addirittura forse su questo punto che sarà utile
Avere
Rileggere un po'le le storie di allora ma su questo punto in magistrati che non hanno insistito naturalmente non probabilmente non faceva parte del
Dei capi di imputazione ma ma certe l'unica questione forse nuova rinnovata che esce fuori dalla
Dall'interrogatorio di
Di Napolitano la
Repubblica
Poi a pagina
Sei riporta i i verbali
Non
Ma con estrema sintesi però chiunque li può trovare su internet e divertirsi anche magari c'è anche un un elemento di divertimento quando
Vengono segnalate come parole nonna incomprensibile uniche due fu parole in inglese che vengono pronunciate nel corso dell'interrogatorio
Vengono indicate come parole non comprensibile sostituite da puntini puntini nella trascrizione il
Sulla sulla sintesi Repubblica in prima pagina vale la pena di andare a Repubblica pagina sette
Lieve riporta questa domanda il pm dibatteva Di Matteo influire in qualche modo
L'eccidio del diciannove luglio novantadue sull'andamento del dibattito parlamentare sulla conversione in legge del decreto sul quarantuno bis sono convinto rispose risponde Napolitano che la tragedia e via D'Amelio rappresenta un colpo di acceleratore decisivo
Ci fu la convinzione che si dovesse assolutamente dare questo segno all'avversario al nemico mafioso vale a dire la conversione in legge del quarantuno
Bis gran parte l'interrogatorio i giornali non lo riferiscono mi pare è proprio sul quarantuno bis si fanno domande
A ripetizione su Occhini nel nell'ambito del Parlamento dei partiti si oppose al quarantuno bis come se l'opposizione al quarantuno bis fosse un elemento
Di giudizio processuale
Qui credo che molti di noi io in prima persona dovremmo fare
Dovremmo confessare subito si alcuni in Parlamento all'epoca si opposero al quarantuno bis perché lo ritenevano
Uno strumento sbagliato e ritenevano che fosse una forzatura del
Delle norme a tutela dei cittadini d'altra parte la anche la Corte costituzionale quando fu chiamata ad analizzare il quarantuno bis disse che era costituzionale però impose forti limitazioni al
Alla sua scrittura limitazioni che in realtà non sono state
In moltissimi casi poi rispettate nel corso dei decenni in cui il quarantuno bis che proprio per il suo carattere eccezionale
Anche rispetta i diritti costituzionali doveva essere temporaneo è stato di volta in volta
Reso definitivo da però Oro che del carattere temporaneo di questo di questo strumento sulla
L'analisi di Attilio Bolsoni sulla Repubblica intitolata dubbi e tormenti di un Presidente ci fu Ricato con le bombe però non ci furono cedimenti né sono scese appalti nessuno penso mai di fare favori
è il Bossi in carcere Scalfaro fu molto intransigente nella lotta al crimine cioè la trattativa con la mafia non c'è mai stata a testa
La sintesi che fra Bolsoni ci fu il ricatto con le bombe però non ci furono cedimenti subito dopo le stragi Falcone Borsellino nel sono scesi a patti nessuno penso mai di fare favori eccetera eccetera la cronaca e l'interrogatorio
Del testimone Giorgio Napolitano
Se così ha risposto in sostanza il Presidente della Repubblica magistrati di Palermo che l'hanno ascoltato al Quirinale sfogliando pagina dopo pagina lunga deposizione del Capo dello Stato quella ci sono passaggi dove affiorano dubbi
Perplessità drammatiche incertezze soprattutto quando Napolitano parla con grande emozione di Loris D'Ambrosio
Il suo consigliere giuridico morto per un infarto nell'estate del due mila dodici dopo la pubblicazione delle sue telefonate con l'ex Ministro dell'Interno Nicola Mancino sono ricordi che se i conti che si rincorrono sempre intorno a quegli indicibili accordi equivale a pena di
Ricordare che questi indicibile accordi
Citati da D'Ambrosio nella sua emetterà non sono fatti in ma come scrive D'Ambrosio sono ipotesi non suffragate dei fatti
E sono ricordi che si rincorrono sempre intorno a quegli indicibile accordi e se i consiglieri hanno gli spiego mai nulla di più di certo oggi sappiamo che solo e soltanto lui il capo allo Stato comprese fino in fondo in quei giorni il tormento dell'uomo che aveva accanto
Lo dice la sala del Quirinale lasciando intendere una sofferenza
Acutissima
E poi si si riportano
Si riporta
Un ancora la sintesi
Dell'interrogatorio
Sulla
Andiamo a vedere altri quotidiane vediamo la stampa che
Con Luigi la Spina parla della lezione che ci lascia
Il Presidente la tessera la trascrizione da testimonianze Giorgio Napolitano davanti
Ai magistrati della Procura di Palermo mette in luce il vero valore la disponibilità per la prima volta è una storia la nostra Repubblica offerta dal Capo dello Stato eccetera e scrive
Scrive la spina
Che le ottantasei pagine del testo sembrò consegnare non solo al prossimo presidente la Repubblica ma anche a tutta la futura classe politica italiana un piccolo ma significativo saggio
Di concezione dello Stato una concezione fondata soprattutto sul rispetto della divisione di poteri e di funzioni
Tra le istituzioni della Repubblica sull'equilibrio tra le garanzie di riservatezza
Che la Costituzione impone al Capo dello Stato e il desiderio di contribuire con la massima trasparenza
All'accertamento della verità da parte della magistratura una testimonianza però che fornisce anche un breve manuale di come si debbano impostare i rapporti tra vita privata e vita pubblica
Condizione alcune circostanze da spunti e di ironia leggera ma pungente
Nei confronti di alcuni interlocutori non sempre adeguatamente preparati a una così dedicata
Audizione
Questo il commento diciamo di natura politica poi c'è l'analisi dell'interrogatorio affidata a Francesco la Licata sempre sulla stampa parole serena e senza il botto tanto
Atteso questo il titolo e secondo l'
Licata l'idea che si ricava dallo stenografico ci consegna la scena di una Politano in dissidio Napolitano disponibile per nulla condizionato alla lunga scia di polemiche che hanno
Preceduto
L'incontro se si dice che sulla storia delle dimissioni respinte D'Ambrosio e della sua lettera
Le questa è la storia su cui verteva prima paga parte l'audizione D'Ambrosio scrisse una lettera all'indomani delle rivelazioni giornalistiche che rendevano pubblico il contenuto di alcune
Telefonate intrattenute con l'ex presidente del Senato Nicola Mancino preoccupate convinto di essere oggetto di accanimento giudiziario da parte dei PM
Palermitani
La domanda che ritorna per la durata all'interrogatorio se Napolitano abbia chiesto a D'Ambrosio spezzi spiegazioni sugli indicibile accordi di cui scrive nella lettera inutile che ripeta quanto prima
Napolitano ricordi avere dei vincoli che non può oltrepassare ma tuttavia non vuole ritirare la propria disponibilità vorrei pregare la Corte tutti voi di comprendere
Che da un lato sono tenute fermamente convinto che si debbano rispettare le prerogative del Capo dello Stato
Dall'altra mi sforzo faccio il massimo sforzo per dare allo stesso tempo il massimo e trasparenza al mio operato il massimo contributo alla giustizia
Napolitano non chiese spiegazioni a D'Ambrosio non commentò ulteriormente quelle frasi racconta di averlo incontrato e di avergli consegnato a sua volta una lettera di risposta invitandolo
A ritirare le dimissioni ma sul terribile momento le stragi del novantatré Napolitano ha dato tutte le delucidazioni possibili sempre però tenendo separati fatti dalle ipotesi e dalle
E dalle congetture
Questo dunque sulla stampa
Dove essi mette in luce questa delle ipotesi fatte Napolitano nel titolo a pagina quattro gli attentati un ricatto per destabilizzare ma insomma questo è chiaro che
Questo chiaro è chiaro che fu la la mafia di Riina aveva
Idee grandiose per il suo futuro pensava il potere intanto separare lo la Sicilia dal resto dell'Italia e e poteva pensava anche conquistare
Di conquistare il Governo del Paese d'altra parte nel fu in quegli anni che si consolidò il potere della droga la droga dalla testa in in molte maniere uno
Uno dei dei fatti uno dei delle conseguenze del narcotraffico fu queste fu Leonardo Sciascia individuare per primo il mutamento genetico della mafia dovuto al traffico di droga che
Fece sì che una parte la mafia ritenne di poter fare a meno delle complicità politiche pensò di potere mettersi in proprio sostanzialmente non solo al punto di vista finanziario l'aveva ottenuto bensì Vidia poi
Nei decenni successivi fino ad oggi o co come dal punto finanziario la mafia grazie al traffico e lo di droga si sia resa
Autonoma dalla politica il disse a misura eccome abbia invece inquinato e conquistato larghezze larghi settori del mondo finanziario non soltanto del nostro Paese
Ma allora c'era anche questa ambizione
Politica del del gruppo legato a Totò Riina che essi espresse anche
Con le stragi
La sul fatto Quotidiano vediamo chi non è convinto invece che l'audizione Napolitano abbia lasciato le cose
Come stavano carta canta e stona
Iscriversi travaglio della narrazione Napolitano a pretendere una rapida trascrizione della sua testimonianza sulla trattativa stato mafia dalle sue parole testuali infatti la consapevolezza del ricatto mafioso sul quarantuno bis subito
Avuta non genericamente dallo Stato ma specificamente al Governo Ciampi emerge con una perentorietà che era sfuggita persino all'immediata percezione dei PM
Dice il Presidente la valutazione comune alle autorità istituzionali in generale di Governo in particolare
Fu che si trattava di nuove sussulti di una strategia stragista dell'ala più aggressiva della mafia e si parlava allora in modo particolare
Dei Coen dei corleonesi in realtà quegli attentati che poi colpirlo edifici di particolare valore religioso e artistico e così via conti continua Napolitano si susseguivano secondo a logica
Che apparve unica incalzante permette di pubblici poteri di fronte a degli aut aut
Perché questi aut-aut potessero avere peso sbocco una richiesta di alleggerimento delle misure soprattutto in custodia in carcere dei mafiosi o potesse avere preso sbocco la destabilizzazione politico istituzionale del Paese
Quindi c'era molta vigilanza senza sensibilità e consapevolezza della gravità dei fatti questa città
Travaglio ritenendo di di vedere confermata dalle parole di Napolitano la sua tesi è quella di Magistrate secondo cui le stragi e non rivolte
Alla quarantuno bis che
Che invece venne confermato in in Parlamento ma
La come Napolitano ha peraltro raccontato in un altro passaggio della storia
Ancora
Travaglio poiché sull'articolo continua a pagina quattordici oggi singolare il il fatto Quotidiano da dallo spazio molto relativa a questa vicenda perché Cersosimo prima pagina
Il titolo
Per la pace nel titolo non si trova si deve andare a pagina undici
E i retroscena processo trattativa la verità di re Giorgio il ricatto delle bombe si riportano gran dei alcuni stralci dell'interrogatorio e poi appunto continua a pagina quattordici
Il
L'articolo Travaglio
E come può Conso dire che fece tutto da solo e Mancino ripetere che Louise messe all'interno non né se
Non ne seppe nulla
Napolitano ora contro quel progetto di attentato sui danni sia dato dal SISMI nell'agosto del mille novecentonovantatré non è zero Napolitano racconta nessun progetto di attentato basta leggere Napolitano dice che
Venne messo in guardia sulla possibilità che lui come altri altre personalità dello Stato potessero essere oggetto di attentato ma
Tant'è che fu rafforzata la scorta durante un suo viaggio
In Francia Umbria Un viaggio privato ma poi la scorta speciale venne tolta perché gli venne comunicato che non c'era nessun progetto di a tre
Da tentare insomma basta leggerle queste cose ma che legge il fatto però troverà
Un'altra versione del della cosa
Così sia sulla
Libero
Leggiamo ancora
Filippo Facci e che in un
In prima pagina
Brevemente liquida la storia titolo
Titolo una trattativa con lo psichiatra continuare a ripetere che Borsellino se è stato ucciso perché si opponeva alla trattativa ormai da malattie non è più una faccenda di opinioni divergenti ha ripetuto il Capo dello Stato la sua testimonianza
Sono convinto che la tragedia e via D'Amelio rappresentò un colpo di acceleratore decisivo per la conversione del decreto
Sul carcere duro
Ma c'è poco da esserne convinti andò così è basta dopo la morte Falcone del ventitré maggio mille novecentonovantadue il Governo predispose l'introduzione del quarantuno bis in data
Otto giugno ma il decreto rimase inapplicato perché molto in Parlamento si opponevano quando fu varato lo fu attenzione immediatamente dopo la strage di via D'Amelio
E a causa della strage vedo meglio quando vi fu la strage essere precisi mancavano pochi giorni alla scadenza dei termini di approvazione del quarantuno bis bastava aspettare sarebbe
Decaduto invece la morte Borsellino presunto starlo a trattativa fatta per abrogare un provvedimento che non c'era ancora in pratica ne causano
L'introduzione è illogico non basta serve il timbro della magistratura ecco lo e la sentenza del diciassette luglio scorso che ha mandato assolto Mario Mori
Senza riscontro è rimasta l'eventualità che lo stesso dottor Borsellino abbia manifestato la sua posizione ad una trattativa
Fra esponenti dell'esecuzione Cosa Nostra eppure anche a servizio pubblico di giovedì sera sulla sette dei poveracci ripetevano questa sanguinosa sciocchezza
Questo Facci
E
Sulla
Sul giornale
Anche qua poco spazio ma per motivi forse opposti il giornale non assentati con il Presidente Napolitano lo sappiamo
In questo caso si è trovato un po'in difficoltà perché nasce non abbia neppure simpatici i PM di Palermo la il titolo è a pagina dodici in prima pagina
Il riferimento è soltanto in un francobollo i verbali Napolitano ai pm tre ore di cortesia per non dire
Nulla e poi nelle pagine interne Napolitano i PM le stragi e la mafia per ricattare lo Stato
E un commento un commento anche questo che diverge diciamo della linea quotidiana del giornale perché elogio al presidente la Repubblica che il titolo non è simpatico forse magari di
Pronto può non apparire terrore cortesia per non dire nulla ma in realtà
Maria Teresa conti scrive questa è la storia di una testimonianza inutile voluta a tutti i costi del PM di Palermo e di un Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano trascinato quasi a forza alla sbarra la procura di Palermo
Chi è incredibilmente riuscito ritorcerà situazione a proprio favore salendo in cattedra e dando alle toghe una lezione di stile diritte funzionamento dell'istituzione
Insomma tre ore di cortesia e salamelle che stilettate anche Ronie che in un clima ossequioso deferente ma per quanto riguarda i fatti l'elemento di novità dato al processo nulla zero nihil novi
Sub solventi
Ha fatto un uso affatto bene il Quirinale rendere noto subito il verbale dell'udienza vento che ha visto protagonista il Capo dello Stato perché solo leggendo tutto domande IPM una soprattutto risposta del Presidente
Che si comprende quanto dietro la vittoria parente dei pm Nappi palermitani che sono riusciti comunque a trascinare il Capo dello Stato dentro il processo
Sulla trattativa stato mafia ci sia la vittoria vera di re Giorgio sciolto RIS rilassato
A tratti ironico
E continuare all'editoriale del giornale che però è di Turano nessun'commenta pagina credi esce una legge mirabile priva di contenuti e non c'è una sola cosa detta dal Capo dello Stato che abbia aggiunto un elemento di novità rispetto a quanto è ormai dato
Acquisito bene ma questo dice il giornale questo in realtà
Sì sapeva anche perché i magistrati è parso non sapesse esattamente cosa chiedere al Presidente della Repubblica che allora era Presidente della Camera si occupava di tutt'altre materie
E sostanzialmente l'unica cosa che dire riguardava la lettera d di D'Ambrosio e l'eventuale approfondimento
Della stesse se invece si è parlato della storia d'Italia del ma ha e del quarantuno bis e delle opposizioni del quarantuno bis
E eccome se potessero essere significative senza tempo senza
E si è parlato poco perfino del del di colosso e di come abbia ritenuto di revocare
Per venti mafiosi perché poi questa è la cifra che è uscita ieri per venti mafiosi di secondo piano il quarantuno bis se questo fosse stato un premio
Alla mafia che ricattava oppure un tempo perché per la questione poiché queste dalle parole cosa resta la questione aperta mai
La revoca per quei mafiose il quarantuno bis è stata fatta per assecondare la mafia stragista o per sconfiggere la mafia stragista
Questa è l'unica domanda seria
Che ci si possa fare no questa domanda invece sembra essere elusa da tutti coloro che continua a ruotare ruotare intorno al quarantuno bis la storia indicato
ACI ha detto come sono andate le cose che la mafia stragista è stata sconfitta allo stato è riuscita a risparmiare in quel periodo
A qualche probabilmente decina di persone la morte a qualche e alle istituzioni
DS rese ancora più fragile di quanto altre vicende giudiziarie politiche non l'avessero reso
Si vuole rileggere la storia di quegli anni per come è andata o la si vuole rileggere per come le procure vogliono rileggerla queste reti l'interrogativo
Di fondo lasciamo questo argomenti dove andiamo a vedere il caso Cucchi si ritorna nelle aule di giustizia tra virgolette
E il problema resta aperto l'incapacità poi
Da parte di dei processi spesso di dare una risposta alla richiesta di giustizia
Il manifesto a questo titolo nessuno è stato Stato con la S maiuscola tutti assolti per la morte Stefano Cucchi deceduto dopo un pestaggio nel reparto detenuti all'Ospedale Pertini Roma nemmeno
Un supplemento di indagine la clamorosa decisione alla Corte d'Appello che annulla sentenza di primo grado e scagiona medici e Polizia penitenziaria familiari dicono
L'hanno ucciso per la terza volta
C'è un articolo di Luigi Manconi Valentina calderone in cui fra l'altro
Si legge la sentenza di primo grado aveva detto le violenze sono innegabili ma le prove non sono sufficienti e le indagini sono state fatte con negligenza
Le conclusioni della cosiddetta superperizia lasciavano sconcertati Stefano Cucchi è morto di fame di sete le percosse o la caduta dalle scale Hall autolesionismo non c'entrano in alcun modo
La caduta l'autolesionismo
Intanto percosse caduta autolesionismo tanto che differenza fa dice
Sarcasticamente amaramente
Manconi scrivono Manconi calderone
La sentenza di primo grado suggerisce testimoni che accusano gli agenti non sono credibili non c'è certezza che responsabili siano loro forse la colpa dei carabinieri
Qui è questa la sintesi estrema ricavabile dalle motivazioni la sentenza di appello avrebbe dovuto assumersi l'onere di fornire finalmente una spiegazione opinione pubblica di rispondere
Alle domande la famiglia ancora volta invece le parole pronunciate in quell'aula di tribunale si sono rivelate tragicamente deludente terribilmente povere rispetto a quelle di Giovanni Cucchi le persone ferite
Ha detto il padre si siamo noi e lo saremo per tutta la vita non si può accettare che lo Stato sia incapace di
Trovare i colpevoli di a proposito farò le bene tornare a quanto detto all'epoca da Carlo Giovanardi su Stefano Cucchi
Che anoressico eclettico tossicodipendente l'ARPA zombie non sono le parole serate di un nuovo palesemente infelice che dà sfogo
Alla propria frustrazione con un linguaggio da strada Giovanardi esprime in forma truce un pensiero che circola nel corpo sociale
E che si annida nelle pieghe più oscure di alcuni apparati dello Stato un pensiero violento capace perseguire la degradazione morale di Chissi
Considera vulnerabile condannabile fino a mortificare nella dignità anche dopo la morte
E a sfregiare urne
La memoria neanche oggi Giovanardi viene sentito lo lo vedremo ma le parole più indecente il altro un charter il segretario di un sindacato di polizia
Il SAP parole che ci lasciano inquieti esso
Sulla cultura politica di una parte credo anche abbastanza importante della nostra polizia parole su cui forse
Bisognerebbe fare anche a livello di Governo una riflessione perché la manifestazione di
Di inciviltà che che vengono espresse attraverso quelle parole
Poi è difficile non si così
Per quota anche sui comportamenti di strada di una parte la polizia
E i c'era bisogno e commentare ieri no non c'era bisogno e invece il Segretario il SAP così lo ha fatto tutti assolti come è giusto che sia dichiarato il segretario Gianni
Tonelli che ora chiede al Comune di Roma e non inteso Lare una piazza Coppi se una disprezzo per la propria condizione salute conduce una vita dissoluta ne paga le conseguenze
Senza che siano medici infermieri e poliziotti ad essere puniti per colpe non proprie ora
Ammesso che la vita fosse dissoluta come qui ci si esprime ammesso che ci siano delle colpe dei vizi cosa c'entra tutto questo con il comportamento
Di medici e agenti delle varie forze di polizia che hanno arrestato una persona anche era viva per quanto non sana forse non si sa
E che però l'hanno vista morire magari con qualche intervento che ha aiutato questa fine
Che cosa c'entra sono sono può essere completamente diverso oppure c'è una giustizia comunque
Nel portare a morte chi agisce fuori dalle linee di una morale coerente con
Con i criceti morali cui se tutti siamo tenuti a obbedire secondo non lo so cosa centra però il fatto che
Che questo venga espresso un sindacato di polizia francamente
Inquieta
Sulla gli altri commenti prendo l'avvenire da venire a come manifesto e come gli altri giornali che ho citato apre su questo
Stefano è morto ma giustizia non c'è e a un articolo Giuseppe Anzani
Non ce lo toglieranno dalla memoria non ce lo strappo errando dal cuore il volto sfigurato di quel ragazzo morto il suo corpo pellerossa al suo destino intrappolato tra le mani o tra le maglie della giustizia della sanità cioè dello Stato che assicura il diritto
Il rispetto dei diritti e dello Stato che cure procede e protegge la salute due mani o due maglie da cui la vita di Stefano Cucchi è uscita spezzata alla morte senza che alcuno né risponda più
Ora che la Corte d'Appello assolto tutti gli uomini all'ordine della forza che portano
La divisa dello Stato giustizia già assolti in primo grado per insufficienza di prove ma ora anche gli uomini della cura della salute che porta i camici bianchi dello Stato sanità già condannati in primo grado per omicidio colposo per aver lasciato morire di fame
E di sete tutti assolti nessun colpevole la formula è quella che annaspa nel territorio delle prove che mancano le prove insufficienti
Delle prove che si contraddicono è una motivazione e una motivazione scritta ci spiegherà poi che cosa è mancato la certezza qual è stato lì il super insuperabile dubbio
E noi lo aspetteremo la giuria IgE Remo a cuore gonfio sapremo perché la morte di Stefanel ricacciato nel buio
Di un enigma senza risposta no non siamo abiti di condanne a priori nel pianto che non dall'intera vicenda non è questo il punto e non è per imprecare urlare o far da noi per impulso emozione
Una di diversa sentenza che placche rifiuto o far danno che l'impulso emozionale diversa sentenza che placche rifiuto estinto ivi istintivo per un epilogo impotente a spieghi impotente a spiegare l'inaccettabile sventura
è per rinnovare l'interpello verso un sistema dove l'accaduto non si è spiegato alla frattura non si è ricomposta il e il male è rimasto e le conseguenze gli esiti cinque anni process sono gli stessi come
Se non fosse accaduto e invece è accaduto e lì con la sua crocetta con quella morte vera è questo il pensiero che ci fa lambire l'assurdo questo sull'avvenire
In prima pagina
Sul
Foglio
C'è un commento nelle pagine la pace appunto destinata allo scopo
Sentenza livida su Stefano Cucchi non ci possa essere misteri su un corpo consegnato alla giustizia
Ricorda il foglio il corpo era arrivato in ospedale e già in pessime condizioni con gravi lesioni alle vertebre lei al volto procurata secondo l'accusa da un pestaggio seguito all'arresto sempre secondo l'accusa m'Cucchi morì di fame di sete
Dal momento dell'arresto e la morte era passato attraverso strutture diverse deve entrato in contatto con decine di persone ma alla fine gli imputati portate processo sono stati dodici sei medici tre infermieri tre agenti penitenziari
La Corte ha annullato la sentenza di primo grado che condannava soltanto i medici e non ha toccato gli infermieri gli agenti
è stato detto che il corpo di Cucchi fosse già malconcia a causa della tossicodipendenza e dell'IPI Lissia
E che il suo cedimento è un mistero il punto atroce perché proprio questo un corpo affidato alle mani dello Stato alla responsabilità della giustizia non può mai essere un mistero in nessun caso
Che e qui si città
Il sa perché conduce una vita dissoluta ne paga le conseguenze a radicato ieri un sindacato di polizia come se nelle carceri non fossero curati detenuti qualsiasi sia la condizione allora vivo
Sono asterranno che questo giornale garantista per principio stia criticando la sentenza di assoluzione allora varrà la pena ricordare che la prima garanzia da pretendere assoluto è quella di essere consegnati inviti alla giustizia
E non uscirne morte
Questo sul fogli andiamo a vedere
Sul garantista
Questa tesi che sostiene Sansonetti
Giustizia non vuol dire condanna la Corte a decidere assolvere tutti e quindi l'uccisione di Stefano Cucchi non s'era punita si sa che comunque è stato ucciso mentre era in prigione si sa che era in prigione per ragioni stupidi insieme si sa che una vittima dello Stato
Si sa che l'Ospedale Pertini
Hai normi cool colpe e quindi si sa che molto spesso legge non è sinonimo di diritto e talvolta legge sinonimo di violenza o addirittura di delitto
Però non si sa chi porta la responsabilità personale per l'uccisione di Stefano Cucchi lo Stato non è una persona
La Costituzione dice che la responsabilità è personale non è di tu di gruppo e va provata in modo inequivocabile
E
Dice ancora
Sansonetti io non me la sento di unirmi al coro indignato per la soluzione sono convinto che nel dubbio si debba sempre assolvere che è una giustizia giusta non è una giustizia che pure alla verità od dirittura
La verità storica mano giustizia che rispetta le norme e risponde al principio della
Presunzione di innocenza il caso Cucchi forse il più clamoroso sotto questo aspetto perché il contrasto fra la sentenza e l'aspettativa di massa verso la sentenza
è grandissimo noi volevamo una sentenza che punisce sopruso in carcere perché o diamo i su crisi in carcere e crediamo che occorrono dei fatti concreti per porre fine a questi soprusi
Giustissimo mappa una sentenza una indagine o qualunque altro procedimento giudiziario mai possono avere come scopo quello di imporre una modifica politica o culturale o istituzionale questo scrive sanzione che certamente
Sono parole a condividere resta però la questione di fondo e cioè che uno Stato in tutte le sue articolazioni non soltanto nell'ultima il tribunale che esprime il giudizio deve essere in grado
Di verificare le colpe o la mancanza di colpe da parte di chi lo Stato rappresenta e se non è in grado di fare questo
Uno stato fallisce nel momento in cui
C'è maggiore richiesta di fiducia nei suoi confronti e qui la cosa riguarda riguarda molti F riguarda in primo luogo la magistratura evidentemente
Che invece sempre soli da dare
Lezioni
Su questo su questo tema
La cos'altro c'è da segnalare se le parole
Del Sappe le abbiamo viste
Sulla
Vale appena di citare però anche il Corriere della Sera
Un giornale
Non
Giustizialista per lo più
Che a pagina
Venti tre a un commenta dalla sentenza firmato da Fiorenza Sarzanini
La quale scrive
Si devono guardare i suoi occhi pesti il suo viso tumefatto il suo corpo straziato si deve sapere che nessuno si è occupato il suo dolore fisico né si è preoccupato che quel ragazzo arrestato
Per possesso di droga avesse smesso di bere di mangiare nessuna dato importanza
Al fatto che non riuscisse più a reggersi in piedi tanto da non poter essere trasferito in carcere e dunque dovesse essere ricoverato nel centro di detenzione dell'ospedale
Pertini e ci si deve interrogare su come sia possibile che nessuno pagherà per questo era nelle mani dello Stato Stefano Cucchi ma ieri lo Stato si arrese ha mostrato all'incapacità di rendere
Giustizia e
Scrive poi serve Zanini ancor più difficile da comprendere che di fronte agli elementi forti già contenuti negli atti processuali i giudici non riesco a trovare i colpevoli Stefano è stato ucciso
Lo Stato che non l'ha protetta desse chiamata a dire che lo chi lo ammazzato ci sono stati errori tanti errori omissioni Bugie commessi da chi
Era incaricato di indagare ma il verdetto e ieri che ci lascia senza risposte rende l'omicidio insoluto
è una sconfitta per tutti
Su Repubblica
Che dedica le prime pagine
Ha
A questo
C'è l'intervista la sorella di Stefano Cucchi giustizia malata che canta vittoria deve solo vergognare se c'è l'intervista uno dei medici
Assolti che dice
Dopo aver detto che si è rivelato Lino di un incubo
Gli si chiede ma lei ricordasse fuoco occhi certo lo vidi il diciotto il ventuno ottobre sera poche ore prima che morisse com'era molto macro ma dopo cinque anni in
I processi lei che idea si è fatta di cosa morì inutile dire che c'ho pensato giorno e notte la verità che non lo so al ventuno insistetti per fargli una flebo
Lui non voleva Mitrovica mi promise che l'avrebbe fatta la mattina dopo mai avrei pensato che non avrebbe superato
La notte lei crede che nel suo reparto siano stati commessi degli errori e mi ci sono tormentati da ma secondo me il suo quadro clinico non era a rischio crede che sia stato picchiato a pensarci adesso credo Dessì
Io avevo segnalato in cartella cure alcune ecchimosi non penso però che sono state le percosse
A causare la morte quindi di cosa è morto secondo me di una aritmia e qui siamo alla un'antica storia storia di cosa è morto
Certa
Si è fermato il cuore invece
Va bene
Sulla
Ci sarebbe anche altre cose da leggere su
Su questo vediamo
Un'ultima
Un'altra citazione l'avvocato De Medici sei consulenze e una perizia tutte di segno diverso non si poteva condannare
E
Sul
Il giornale
Sul giornale
Nelle pagine
Inc terne affascinante sedici dobbiamo andare a
A pagina sedici una nuova verità su cuochi innocenti poliziotti
E medici gli agenti basta gettare fango su di noi su libero prendiamo
Anche
Dove troviamo
L'articolo anche qua nelle pagine
Nelle pagine interno non
Pagina quindici per la morte e comunque non ci sono colpevole l'intervista e Carlo Giovanardi non ci fu alcun pestaggio assurdo sarebbe stato confermare la condanna io continuo a ritenere che medici dovessero curare nutrire il ragazzo in quanto non è in grado di gestirsi a causa delle patologie derivanti da sul complesso rapporto con il mondo
Della droga se la Corte d'Assise assunto esclusa responsabilità penali rimangono però le responsabilità morali rispetto alla persona che è stata lasciata morire
Di fame di sete come vediamo Giovanardi ha cambiato un po'il tono che prima veniva ricordata qualche giornale
Dove nasce la frizione con la famiglia convochi la loro linea sostenere che il ragazzo s'è stato picchiato dagli agenti di custodia Cucchi aveva fratture basta leggere le carte che risalgono a mese prima
Era entrato sedici volte all'ospedale con fratture e ferite probabilmente frutto dell'ambiente che frequentava insomma neanche su queste evidentemente i processi sono stati
In grado di dire chi abbia
Avuto ragione
E concludo con tornando Luigi Manconi che Venter vessato dal garantista è un macigno sulla speranza di a vere
Giustizia Stefan è stato in dodici luoghi dello Stato carcere pronto soccorso ospedale incontrato più decente poco cento persone non una di queste
A
Impedito
Che che morisse
Secondo lo schema dice Manconi che già la sentenza di primo grado lascio tutti profondamente insoddisfatto di quello che mando
Assolti i poliziotti perché si prendeva atto che danni Stefano fosse avvenuto un pestaggio era stato accertato che dopo l'arresto CUP che aveva subìto violenze era stato stabilito
Che la morte di Cucchiara collegata alla privazione della libertà e agli abusi che erano maturate nel corso di quella
Privazione ma
Alla fine
Cambiamo argomento e andiamo alla
Al Governo la scelta di Gentiloni con cui le cose interessanti forse le troviamo in
Un titolo
Un titolo che sulla prima pagina
Del tempo che abbiamo Traverso
Internet e quindi
Eccolo qua a dispetto di Matteo al Colle arriva Gentiloni Napolitano fino all'ultima spinto per Pistelli ha bocciato le due candidate del premier
E
Queste scritto nel nel titolo
Della verità non si ritrova però nessun riferimento nell'articolo scritto da Gianni di capo e quindi ci aspettiamo domani che
Ci siamo ulteriore spiegazione però che
Non si esattamente un cedimento di di Renzi nei confronti di Napolitano questo lo sostengono
Anche al tra lui giornali
Vediamo
La Repubblica
L'incoerenza necessaria come otto mesi fa quando con un blitz è nato il Governo Renzi anche la nomina del nuovo ministro degli esteri non è stata un semplice avvicendamento scrive
Claudio Tito nell'articolo che comincia sulla prima pagina di Repubblica
è qualcosa di più la precisa volontà di riaffermare la prassi un nuovo sistema politico istituzionale mettendo al centro le scelte il primato della politica anche a costo di pagare il dazio di alcune profonde incoerenze e contraddizioni
è infatti evidente che il nome di Paolo Gentiloni sia stato il risultato di un confronto serrato
Fra il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio da richiesti Napolitano di insediare alla Farnesina un esponente del centro-sinistra esperto e soprattutto in grado di affrontare immediatamente tutti i più delicati dossier
Di politica estera portata all'eliminazione delle tre candidate portatrici di quella che si potrebbe definire la la teoria del Renzis mo'almeno quella più della prima fase il Capo dello Stato dunque avrebbe probabilmente gradito un ministro già pronto un conoscitore alla materia
Lo stesso accade a febbraio scorso e l'allora premier incaricato sin puntò proprio sulla candidatura e Federica Mogherini anche stavolta l'approdo di Gentiloni al Governo presenta come il si presenta come l'ennesima prova che Renzi non vuole rinunciare a nessuna delle sue prerogative
L'aver proposto un nome fuori dagli schemi originali e quindi originari e quindi il modo per rimarcare il primato della politica dei partiti del resto soprattutto nel triennio due mila undici due mila quattordici e precedentemente
Con gli altri governi tecnici la crisi del sistema politico partitico italiano aveva
Trasferito forze autorevolezza verso il Quirinale la magistratura il premier vuole seguire esattamente la strada opposta questo deve
Scrive Tito ora che
Mi permetto di dire che Renzi voglio fare questo è evidente e fa anche bene secondo chi vi parla
A farlo restituire il primato della politica alla politica né i temi della politica fa due di molto bene come si direbbe in Toscana
Ma che la questione sia tra Renzi e Napolitano beh dico che se dovete convincerci e cioè che la richiesta Politano emettere una persona
Preparata fosse una richiesta antipolitica verdi questo dovete convincerci che magari fosse Emma Bonino lo so
Ma che la risposta di Renzi sia una risposta a Napolitano su questo punto no semmai Napolitano chiede che la politica sia preparata nonché nono riacquisti la sua
No no nonché c'è dall'antipolitica e e forse anche la la discussione intorno a Gentiloni è può essere a può apparire stravagante nel senso che Gentiloni ha fatto il ministro delle comunicazioni questo diviene rimproverato da qualche giornale si occupa di comunicazione ma insomma
I ministri
Un tempo si sapeva poi sintesi imparato non devono essere tecnici devono essere in grado
Dice gli eccessi i tecnici e di governare anche e le soluzioni tecniche queste non devono fare i ministri essere ritorna la politica e questo forse farà del bene
Al nostro Paese del fatto rappresenta così Gentiloni il cavalli Renzi esperto di telecomunicazioni
E poi tutti i giornali ci ricordano il la storia e Gentiloni che è stato bene che è un cattolico ma ha cominciato da comunista poi diventato rutelliano e alla fine Renzi hanno cito l'intervista di Rutelli e al Corriere
Della sera
Quelli della mia scuola oggi sono ancora Alberti ci hanno la capacità di fare squadra realizzare le cose io però non mi pento di aver lasciato il PD
Dice Rutelli sono contentissimo per Paolo se lo merita e conto competente capace equilibrio e sarà un ministro politico Han quando era commenta ampi doglie teneva i rapporti con gli USA e col mondo assieme a Filippo sensi
Che ora nota
Monica Guerzoni che lo intervista il portavoce di Renzi il celebre non fu Prodi Twitter Filippo che allora
Più nel backstage dice Rutelli ha capito tre primi l'importanza del web così cita Luca lotti
E Rutelli gli si chiede se sia un talent scout la considerazione di fondo non è che Rutelli dice Rutelli è una brava chioccia un buon addestratore che viene fuori un metodo tre politici alla seconda Repubblica
Sono quello che non ha selezionato i suoi collaboratori in base alla loro appartenenza ideologica ma in base
Alle cose che bisognava fare non contano le cordate dice Rutelli che però diciamocelo francamente anche un politico alla prima
La politica che ho portato avanti non si faceva che è un merito e
La politica che ho portato avanti non si faceva per ideologia consorteria ma per campagna anche che a Roma non mi ha votato
Riconosce che abbiamo fatto le cose io non vengo da una filiera comunista democristiana ma dei radicali e non ho mai avuto paura di essere ignoranza
Sono andato via dal Partito Democratico ben sapendo che era una scelta siccome Dan scomoda ma non me ne pento
Ha fatto è l'unico rutelliano che non è al Governo però non mi pento di aver lasciato il PD per il terzo polo non mi pare e piace partiti personali mi convince il Renzi politico non l'approccio
Solitario questo
Dunque Rutelli sulla
Repubblica surrene essi da citare ora quadro più svelto possibile infatti mi segno se devo interrompere prima
Per dare la parola a Chianciano vediamo
Su
Renzi Francesco Verderami che parla di un nel di dei timori nascosti del premier su sul Nazzareno vale a dire del dubbio che abbiamo trarre Henze che
Alla fine Berlusconi non lo sostenga fino in fondo questa sembra di capire riforma inizio dura quindici o sarà necessario un patto con la minoranza Venzi è convinto a differenza dei suoi sostenitori anche i suoi detrattori che ritengono che
Se si andasse a elezioni rapidamente lui vincerebbe largamente Renzi invece convinto che tutto dipenderà
Da come esce dal confronto con l'Europa questo avrebbe confidato e scrive Verderami la confidenza che sa di confessione nel preme l'aveva consegnato ad alcuni colleghi di Governo che neanche iniziasse il Consiglio venisse per farlo per la variazione alla nota di bilancio
Mentre ancora trattava con Bruxelles sui decimali da limare alla legge stabilita privo della maschera che indossa quando appare in pubblico Renzi era apparso solitamente insolitamente severo con se stesso
La vera sfida in Europa altro che nelle
Piazza in poi si dice che il vero timore del premier è che sempre avere a non partisse ripresa economica il futuro sarebbe ipotecato attorno a questa scommessa ruota tutto il suo gioco
Politico nazionale la sfida interna al PD e l'intesa esterna con Berlusconi le intemperanze con i compagni e la minoranza di partito e la pazienza paziente attese per chiudere l'accordo con il Cavaliere
Perciò la riforma il Senato e della legge elettorale valgono bene l'ennesima telefonata con il leader di Forza Italia insomma questo è ciò a cui tiene
Chiede Renzi se Berlusconi alla fine romperà l'accordo Renzi dovrà fare un compromesso all'interno del suo partito queste alla storia
Forse oggi più interessante andate andare a vedere l'altro versante intanto sempre su quella sera in questa pagina c'è una
Lettera di Deborah Borg Bergamin responsabile comunicazione Forza Italia deputata che
Risponde a Pierluigi Battista che aveva fatto un ritratto molto severo del centrodestra il risponde no di bipolarismo non è finito ma è più civile
Dice Bergamini Forza Italia non era assegnate chiusa in se stessa
Io vedo un movimento dinamico che sta superando sciocche della vergognosa eliminazione politica per via giudiziaria del suo leader che è stata tanto sia le profonde trasformazioni sociali un atto che si sta riorganizzando
Per proporre un'alternativa seria Renzis Montalto esaltato dei media questa dunque l'intenzione Forza Italia a proposito
Della eliminazione per via
In sentenza e
Congiunzione con la legge Severino ceda notare che la vicenda De Magistris
Che il TAR ha restituito alla città di Napoli con i suoi pieni poteri
Può avere un'influenza
Importante anche sulla storia di Berlusconi perché a partire da questa sentenza del TAR che ha preso invalida alla ASS legge Severino nella parte che riguarda
La sospensione automatica del
A del del del sindaco di Napoli dopo la sentenza di primo grado su queste intende lavorare lavora
Lavoro gli avvocati di Berlusconi e per cercare di rimuovere l'ostacolo Severino naturalmente poi c'è l'altro stacco quella la sentenza definitiva
Che però
Secondo Forza Italia si può giocare ancora a Strasburgo
Ma oggi è la lega in primo piano e naturalmente anche sui rapporti con Forza Italia e da An perché anche se i giornali e non ci non danno risalto alla questione il An fratelli Kattali AN in Friuli si è
Credo definitivamente maturata nell'intenzione di Berlusconi e del suo entourage la rottura col nuovo centrodestra e l'accordo per il candidato est
Del centrodestra è soltanto tra Forza Italia Fratelli d'Italia AN e lega
Diversa la posizione Raffaele Fitto che ci ha riferito ad altri giornali che invece vorrebbe riaprire
Il rapporto anche col nuovo centrodestra quindi questa della divergenza dentro Forza Italia più importante quella dentro la lega intanto su Matteo Salvini il ritratto di
Francesco Merlo sulla prima pagina di
Repubblica padre paziente interne secessione Addio difendiamo il confine la carica della lega di Salvini l'identitario è un articolo che varrebbe la pena di legge anche leggere tutto io noi una in due parole
Secondo Merloni l'alchimia vincente che dietro alle parole d'ordine più rozze
Agli echi gli agli echi delle di dottrine varierà una qualche leggi c'è oggi soglia che diottrie vanno a qualche legittimazione sapiente delle corbellerie se Albini si aggrappa per esempio le teorie antieuropee
Del titolo tra il del titolati missione novantenne Giuseppe Guarino
E che furto pure professori Napolitano e di Draghi e ed è queste liti Salvini Anna quella che ancora festeggia il successore stop invasione dei del diciotto ottobre a Milano una via di mezzo tra l'Accademia dei pugni di fare dei dell'Accademia dei pugni Pietro Verri al goliardi milanesi
Del supremo sordo
Spadoni S
Poi
SICID la la lega che ha sostituito l'OSCE sionismo con il sovrani nessuno che ha il neologismo Sciaman NATO e la nuova destra di popolo
Definitivamente rottamando gli implosa e del berlusconismo dalla russa affitto da Storace ad Alemanno Salvini sta dunque confusamente riorganizzando in tutta Italia da Milano a Palermo la protesta plebea del popolo
Piccolo piccolo non più attorno all'ideale nobili e non paga le tasse a Roma ladrona ma lo slogan difendiamo i confini eccetera eccetera
Ci racconta dei successi di Salvini Merry lo al telegiornale delle sue difficoltà diversamente Repubblica infatti esse
Andiamo sulla stampa
A pagina diciassette troviamo questo titolo
Vale a dire
Non non portare al foglio troviamo questo titolo
A proposito
A proposito della lega forse non
A pagina
Diciassette
Essi danno ancora
Cinque minuti ma io mi sono
E mi
Descrive la stampa
Nell'articolo ci scrive la Stampa scusate nell'articolo
Sulla sulla lega che non si trova a pagina diciassette come dicevo comma
Ora lo andiamo a cercare perché vale la pena di ritrovarlo il dualismo tra Tosel Salvino a pagina undici che torna a dividere la lega
Il Sindaco dice c'è un patto e va rispettato Maroni sta colui che scrive Marco Bresolin un anno fa quando c'era da scegliere il suo successore alla guida della lega Roberto Maroni disegno uno schema per evitare lo scontro tra Salvini e Tosi il primo a capo del partito il secondo al lavoro per costruirsi una leadership nel centrodestra in vista delle primarie il problema non sembra piccolo insomma perché
Salvini ormai il vento in poppa e quindi è difficile pensare che possa essere il segretario di un partito che delega
Insomma si sta verificando la lega la la stessa cosa che accadde tra residenze letta sembra di capire
Da questo articolo e scrive Bresolin la crescente popolarità del giovane Matteo che in questo caso è Salvini lo ha già vietato però nel ruolo di leader dell'intera coalizione se facciamo le primarie dicono i suoi sostenitori il candidato e Luis Meroni invece è rimasto fedele al suo progetto
La spinta e cose fondamentale per guidare il centrodestra solo che ora non sa più come spegnere bollenti spiriti di che vede Salvini
E solo Saldini infatti è bastato che consigliere regionali vicina Maroni organizzasse un incontro con Tosi per scatenare degli ultras al Vignali traditori carbonari e via dicendo sono state le accuse insomma
Questo un a è una storia importante intanto perché riguarda la lega che l'unico partito che cresce nei sondaggi dell'unico improprio perché che ha individuato una strada
La si può discutere quanto lo si vuole può portare molti che hanno votato centrodestra ad allontanarsi dal centrodestra
Queste molto
Probabile ma certamente è una strada oggi vincente all'interno di quel centrodestra in cui Forza Italia non riesce a rappresentare una linea politica inattesa che Berlusconi ritorni a essere leader semmai
Ci riuscirà
E
E però appunto la leadership evidente di Salvini trova questi contrasti e la conferma visto la si trova anche
Sul giornale
A pagina dieci
Salvini decollare sondaggi ma la lega si spezza in due il Segretario federale supera Grillo nel consenso dei leader ma Maroni lancia Tosi come l'anti Renzi del centrodestra in quota Carroccio
Incontro segreta Milano e secondo Maroni solo Flavio che sarebbe che hanno mai sbagliato diciamoci la verità sono Flavio può rilanciare
La coalizione presto dunque
Nel nella vicenda del centrodestra vale la pena infine citare
Raffaele Fitto alla sua
Di vero essa visione del centrodestra troviamo una Bremner sul Corriere della Sera ma nel quale queste vicende
Il ruolo che sta svolgendo Fitto
Un ruolo politico significativo alla via pugliese Raffaele Fitto un patto con NCT si potrebbe chiamare laboratorio pugliese nella nella regione dell'azzurro Raffaele Fitto
Per il voto di primavera si tenta quello che Silvio Berlusconi esclude un'alleanza che comprenda Forza Italia UDC n cd la disponibilità di centriste forzisti locali c'è
E si vedrà se il Cavaliere cederanno insisterà su un patto solo d'opposizione quello che ieri ha portato Toti Salvini alla Melloni inaugurare la campagna elettorale emiliana
E lo stesso tolti annunciare la nascita di officina nazionale il nucleo fondante
Fondativo della nuova coalizione insomma ci sono due centrodestra poco da fare che si confrontano non so quale due sia
Liberale a dir la verità però sono due profondamente diverso è quello le premiano guida Matteo Salvini quello invece conservatore verrebbe da definire
Che pensa affitto ma che in questo momento non trova grande guida anche perché la guida nuovo centrodestra al farne oggetto di un bombardamento che viene un po'da tutte le parti per le varie vicende
Di cui protagonista oggi non si parla più degli scontri di piazza o poco si parla invece dell'operazione Mare Nostrum che
Si interrompe viene sostituita da un intervento euro
Vi Dario vi dico sul Corriere della sera
I due volte il sindacato in piazze Roma viti e strategie del secolo scorso un'azienda scelte moderne insieme i padroni tra virgolette
E scrive de Vigo che in periferia CGIL CISL e UIL in qualche misura hanno già scelto in molte aziende hanno in molte aziende sono diventati partner dell'impresa in fondo in Luxottica e Luxottica che fa il sindacato
Che fa il sindacato se non garantire che l'assenteismo sia basso e che
Produttività e qualità siano le più alte
Possibili questo dice un una sindacalista sennò anzi un sociologo Paolo Feltrin
C'è anche da dire che
Blocco Luxottica nel panorama delle aziende italiane quella
Che forse ha mantenuto più viva al l'ispirazione di Olivetti offrendo ai propri dipendenti dei servizi che naturalmente continua allegare
E ii i lavoratori all'azienda comunque Feltrin torna a quelle Feltrin racconta come alla accedibile alla CCD per l'uno i sindacalisti abbiamo accettato di ridurre il salario di rendere più efficiente l'azienda pur di salvare insomma si fanno racconti di questi dialoghi
Concreti che avvengano
In fabbrica mentre sul piano nazionale continua lo scontro sempre supererà intervista al ministro Gueli dialogo anche in caso sciopero ma poi il Governo dovrà decidere all'estero ci conto considerano meglio di quanto facciamo noi dice
Ministro quindi un altro ministro Poletti
Viene intervistato da Repubblica e
Dice
Dice qualcosa si muove su contratti a termine lo sciopero generale della CGIL adesso è ingiustificato le nuove regole hanno contribuito al secondo trimestre c'è stato un aumento del ricorso all'apprendistato infatti ha notizia
Che campeggia sul giornale che c'è un aumento della disoccupazione ma c'è anche un aumento dell'occupazione
E questo è un un'apparente contraddizione che in realtà mette in luce uno dei mali italiani sul fatto che poca gente lavora e poca gente cerca lavoro
Rispetto agli altri Paesi ora il fatto che fu forse che si parla di
Provvidenze di assegni che potranno e diritti di cittadinanza assegni minimi per tutti si parla poi non si realizza però induce molti anche scriversi nuovo
Ai le liste di chi è in cerca di lavoro e quindi il dato sulla occupazione poco ma crescente piccolo dato ma crescente
Viene in qualche modo smorzato dal dal numero dei nuovi
Disoccupati che invece sono sempre gli stessi sulla giustizia
Cioè una intervista al vicepresidente del CSM Legnini ancora sul
Repubblica e
Legnini
Questo
Questo spiega
Dare
Se non sbaglio era sul Repubblica insomma parallele difficoltà
Perché
Che incontrerà varare la legge sul
Sulla responsabilità civile dei magistrati vediamo se
Non riesco
A
Trovare
L'intervista
Eccolo qua l'intervallo la Severino va rivista eccessivo sospendere un sindaco condannato per abuso d'ufficio questo è il titolo principale il che ci rimanda a quanto si leggeva prima si diceva prima
E sulla responsabilità
Civile il dice Legnini a proposito del pare del CSM
Quello che penso lo detto con chiarezza in plenum di Tempio rilevante sono tre azioni dirette o indirette il cittadino clausola salvaguardia abolizione del filtro
Il primo è risolta lo stesso testo del Governo che escluda azioni dirette al secondo
L'assegno da capita o meno dell'attività di interpretazione del diritto e di valutazione
Delle prove affrontato in modo positivo in quanto è limitato alle sole ipotesi di dolo si tratta di precisare che il dolo deve essere specificato
E il filtro alzerà atto chiede Eliana Milella
E che altri il filtro azzerato come lo risolve quello previsto la legge Vassalli nei fatti ha indebolito la tutela del cittadino ma eliminare in modo secco qualsiasi valutazione di Hamas ammissibilità
Per eliminare
è un danno non solo per la serenità dei magistrati ma per il sistema giudiziario mi auguro che il Parlamento rifletta meglio su
Punto perché il rischio di non dare i tribunali di cause per responsabilità civile
Vanificando lo sforzo positivo che si è cominciato a fare con il primo intervento sul processo civile se rischia di passare da un processo da un eccesso all'altro degli over uscita
La norma più equilibrata e prevedere una valutazione preliminare sulla manifesta in fondazione del fondatezza dell'azione ma qui si ritorna a bomba perché se poi uno con la valutazione
Preliminare il rischio è che esso c'è da quello che è successo in tutti questi anni vale a dire che alla fine i procedimenti nei confronti dei magistrati si contano sulle dita di una mano e le condanne
Suddito sulla punta di un
Di un solo dito questo comunque quanto ci riferisce
Il vice Presidente del CSM abbiamo iniziato con il Presidente del CSM e con questo chiudiamo ringrazio per l'ascolto un saluto a tutti da Marco Travaglio
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