L'intervista è stata registrata giovedì 31 ottobre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Cgil, Immigrazione.
La registrazione audio ha una durata di 40 minuti.
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CGIL
CGIL
Pronto pronto pronto uno due punto uno
Radio radicale abbiamo al nostro microfono Alibaba della CGIL dall'ufficio immigrazione della CGIL
E cominciamo un po'a parlare di questi problemi dei problemi delle condizioni degli immigrati extracomunitari lavoratori di colore nell'economia nell'industria delle fabbriche nei servizi del nostro paese allora innanzitutto e
Dunque da dove vieni eccome se capita Rizzi in CGIL ribadisco mi chiamo arrivava a fare che vengo dal Senegal
Insomma sono
Anche dell'ufficio immigrazione della CGIL nazionale per qui mi reco mi occupo anche delle politiche itinerario sindacale in in questa materia
Sono nel sindacato da un anno e mezzo
E il mio incontro con la CGIL è stato sempre il mio impegno personale che ho avuto perché assumo anche la responsabilità livello della mia comunità come segretario nazionale
Nei vari siamo nelle varie serie di nei vari incontri ho incontrato la CDL
Per prima avevano proposto se potevo con lavorare con nostro il loro progetto che si facevano sull'immigrazione per un coordinamento nazionale provvisorio degli immigrati
E quindi anche aspetti oltre di politica quindi sul merito ma anche aspetti organizzativi innanzitutto qualcuno cifre se ci può dare quanti sono attualmente gli immigrati extracomunitari recedere però non quello del governo quanti sono gli i lavoratori e che immigrati extracomunitari nel nostro Paese e dove sono particolarmente concentrate questo io non di preciso perché forse ICI le cifre del governo sono le cifre su quella lavoro
Personale cioè personalmente
Perché è stato delegato alle tre centrali di ricerca che sono il Censis distante una gli stati Censis l'altro con il club che insomma l'ha fatto
Ricerche sulle presenze dei cittadini extracomunitari in Italia comunque da quello che emerge dai dati disponibili
Si può dire che la presenza degli extracomunitari non in generale ma soprattutto quelli che vengono dai Paesi diciamo del sud del mondo e dell'aria
Medio del Medioriente sono attorno a mezzo milione perché la cifra complessiva è di novecento più novecento mila unità
Tra qui bisogna contare clan maggiore provenienza sono quelle statunitense dopodiché ci sono anche gli svizzeri e gli altri comunitari per cui su questa cifra bisogna anche dedurre queste queste cifre che sono abbastanza grande soprattutto d'estate degli americani
Ma rispetto alla collocazione diciamo nell'economia del paese i eccessi una configurazione a seconda delle arie diciamo geografiche
Ma anche a rispetto alla ai profili professionali c'è una distinzione netta ad esempio mentre quelli la maggior parte diciamo non so facciamo il percentuale esatto o comunque oltre
Quarantacinque per cento diciamo così risiedono nel nord una cifra anche abbastanza vicino donne del Sud nel
Nel centro le poi uno un'altra parte del sud comunque rispetto all'occupazione credo che la maggior parte degli immigrati si può dire diciamo
E più di sessanta per sette per cento sono occupato lei servizi
Dei servizi Channel terza terziario però questo significa più prima di tutto
Il commercio lavori nei ristoranti ma anche le con lavoratori cioè dico le collaboratrici domestiche che sono anche una una grande diciamo
Percentuale come figura professionale rispetto anche diciamo la distribuzione per sesso le donne specialmente fanno questo lavoro di collaboratrici domestiche
Nel settore industriale i come anche operai operai con Calì qualifica generica diciamo di operaio nell'industria poi ci hanno naturalmente il settore agricolo che assorbe una parte non meno rilevante anche di questi immigrati tutto sommato si po'Paolo distinguere tra diciamo i occupati sauditi con comunitari occupati fare la distinzione tra i regolari i regolari nel senso che regolari non soltanto rispetto al permesso di soggiorno amare spettante al contratto di lavoro no
Per qui bisogna anche su questo caso diciamo rilevare il fatto che molti mentre hanno una posizione regolare rispetto alla permesso di soggiorno non hanno un contratto di lavoro e quindi contribuiscono ad aumentare le cifre
Sul lavoro sommerso e anche sul lavoro nero
Che sono diciamo anche settori più consistente del ritiro questi questi cittadini ecco quali sono le condizioni incendi nelle di lavoro di questioni lavoratori immigrati
Adesso non quelli chiusi ormai Lilli la stampa i giornali hanno descritto abbastanza c'è
La collocazione diciamo detto un un furbi formula la collocazione degli immigrati nel mercato del lavoro in Italia
No insomma coincide con una presenza nelle periferie del mercato del lavoro per qui
Anche la tesi della segmentazione del mercato del lavoro italiano credo che e più applicabile anche rispetto alla dicotomia che esiste tra cittadini non cittadini
Però questo per quel che riguarda i lavoratori che sono in qualche modo occupate anche se il regolare ma ci sono molti immigrati extracomunitari che invece non sono occupati per niente un attimo il sorriso paste maison tante
Non solo diciamo il volume c'è in cifre dei dei disoccupati ma so che molti hanno problemi di lavoro
Che
Mentre diciamo anche questo può essere già un dato di fatto importante
Mentre nel Sud il problema della casa diciamo si pone con meno acuità anche rispetto al dualismo dell'economia italiana perché se abbassiamo presenza di un Nord Centro Nord ricco polente ed un Sud italienne qui c'erano problemi che sappiamo prendermi del Mezzogiorno per cui
Una disoccupazione è un dato di fatto nel Sud quindi il problema del lavoro si pone di più nel super immigrati anche perché anche un problema reale per diciamo Floriani
Mentre il Nord Barese arma se prendiamo il triangolo industriale dell'Italia al nord sappiamo che comunque
Mansioni basse della del mercato del lavoro non sono generalmente prediletti per i cittadini per qui c'è un fuoco lasciato che favorisce diciamo una integrazione professionale lavorativo delle dei dei soggetti immigrati
Ma si pone più col a cui Turner della casa per dire
Tutto sommato io credo che siamo in presenza in generale di condizione diciamo difficili di lavoro in Commissione diciamo di
I marginalità rispettarla Cardella quali sono i rapporti tra i lavoratori migranti i lavoratori autoctoni fra gli italiani di pelle bianca
L'onomastico non so rispondere raramente perché domandava stanza
Generica che insomma poi dipende del dell'ambiente dipende da del quadro qui ci si trova a Chieri schizofrenici
Ascoltare questa distinzione tra pelle bianca pelle neanche o cita riunione cittadini poi c'è chi naturalmente ne fa anche un problema relativi è difficile rispondere
Ecco la motivazione dell'anno scorso fu un grande dibattito interno sull'applicazione sull'approvazione della legge Martelli ha avuto conseguenze positive
Ma tutto sommato
Io credo che il rinvio della legge Martelli una legge abbastanza buona cioè che apprese certamente dei varchi e delle possibilità alti riconoscimenti di questi soggetti che favorisce in qualche modo la loro integrazione nella società italiana
Ma da un altro lato comporta anche dei limiti questo negozio
Questi limiti soprattutto rispetto anche diciamo all'ingresso diciamo perché è una legge che diciamo parla anche in termini di programmazione dei flussi che è un concetto Campochiaro perché sulla base di quale criteri si possono programmare questi flussi se sappiamo che ormai il problema dell'immigrazione non è soltanto un problema italiano ma è un problema diciamo globale che funzionale a questo modello di sviluppo mondiale dell'economia mondiale per qui se partendo anche da dati che ormai diventa entrano nella retorica quotidiana nove su questa tematica gay
Settantotto per cento dei della popolazione mondiale
Mentre ha solo a disposizione il ventidue per cento di risorse agli altri ventidue per cento si direbbe ridai dividere il settantotto per cento per quelli c'è una città piccola disuguaglianze forse una ecco c'è una un problema umano anche del
Del carattere diciamo strutturale dell'immigrazione non è solo una qui cioè più non si possono torture del mare in termini di congiuntura perché ormai i funzionale a questo modello di sviluppo finché non si cambiano i rapporti nord sud est-ovest non credo che si possano programmare o almeno diciamo chiudere diciamo le frontiere per dire che
Si sedette sono insomma più o non sono in troppi secco ma tu sei in grado di dirmi quanti insieme è stato nominato dopo la legge Martelli dell'immigrazione oppure no
No ma certamente un nome c'est ci sarà però non regime ecco Mabo non per effetto tra le vie Martelli non credo
Perché nonostante diciamo che la legge Martelli che tra l'altro anche su questo punto preciso e anche una legge abbastanza severa no nel senso che non è che il chiama il primo che passerebbe ti viene in Italia no non è questa l'idea della della legge in materia ambientale
Perché il ci sono i respingimenti alla frontiera somma tentativi anche diligente per divenire cioè
Con o senza la legge Martelli questo era una tendenza che continuare a che esisto e continuerà credo però non non non certo perché è stato sono stati attirati dalla dalla legge Martelli quanto sono stati costretti magari anche
E spinti da fattori all'origine rispetto alle alle la leale situazione dei paesi
Spreco ma prigionieri ma insomma quali sono le motivazioni che stanno alla base dell'immigrazione perché cittadino del Senegal non della Costa d'Avorio del mancherebbe
O dell'Etiopia della Somalia avviene proprio in Italia
Dirla con una battuta se questo è il Paese dei gol di Bergodi coda anch'io
Kerviel questa immagine dell'Italia come negli altri Paesi occidentali come paesi ricchi compensi opulente in cui c'è un lavoro possibilità G otto certo scusa se ti interrompo ma e ecco finite per ndr c'è o per fare un pochino di fortune poi ritornare nel paese noi ma ci sono varie tipologie di migrazioni su questo non c'è niente da fare
C'è chi di insomma viene per o il soggiorno temporaneo insomma per fare determinati lavori e fare dei risparmi tornare a casa magari
Il fare un'attività e li vari aiutare anche la famiglia eccetera eccetera chi è chi determina cioè parlo in termini di di una permanenza più siamo a lungo nel tempo e che parla ha bisogno anche di integrazione totale insomma
Per cui lì bisogna fare la distinzione tra questi due dui due tipi di tipologie
Ecco ma qualunque sono le caratteristiche indichi vuole venire in Italia mi spiego sono per esempio persone che provengono dai ceti poveri del paese sono persone istruite spesso molto ristretta dei dei cittadini italiani
Ma sono tutti tutti e due categorie no
Sono quelli Stream istruiti si è parlato anche si è teorizzato intanto su o la cosiddetta diciamo fuga dei cervelli anche rispetto all'immigrazione verso gli Stati Uniti no che un tempo anche derivano dall'Unione Sovietica da da Funiati politici oppure come altro status ma rispetto al Sud Africa cioè anche questo problema di fuga dei cervelli chiarite che abituali una prova diciamo ho seguito un percorso formativo però che non riescono a trovare uno sbocco nel mercato del lavoro locale che cessi al comma uno attualmente di andare all'estero il Paese dove c'è più chance
Dall'altro lato c'è anche gente Porsche se dico se dico questo lavorìo
Da
Prendo ad esempio un punto preciso rispetto alla siamo al mio ambiente che conosco di più io so che ad esempio l'immigrazione senegalese in Italia è fatto da non da da da gente di cultura molta altre diciamo di Chienti anche benestante nel buon punto best economico ma sono fa la degente che profonde ma dai dai dai filati per la maggior parte che hanno transito fatto un transito diciamo anche prete nella nelle nella capitale tra diversi
Cioè questo anche un dato importante per il Senegal per gli altri paesi poi
Bisogna anche verificare con
Terzo
Parlato appunto di modello di sviluppo di rapporti nord sud patina di Camerlata fate una storica battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo
Ecco ma e cosa devo dovrebbero fare secondo alcuni i Paesi occidentali in particolare l'Italia insomma come Paese di cosiddetta di democrazia industriale moderna come si usa dire e che i Paesi occidentali per favorire lo sviluppo dei Paesi del Sud del mondo presente nel Senegal quello che fa attualmente l'Italia o la Francia perché Senegal molto nell'aria francofono se non vado errato ex Paesi come l'Italia la Francia nella fattispecie e va nella direzione di un cambiare in qualche modo i rapporti non sono invece per l'attuale politica di cooperazione di questi Paesi tende a riprodurre questo in contraddizione non
Domani io credo che il ruolo delle ipotizzate diciamo fin qui ipotizzate che sono tra le più importante no secondo me questo da un il mio punto di vista la cooperazione però non come si è fatto finora perché finora sappiamo che
Diciamo gli aiuti pubblici allo sviluppo i progetti di cooperazione allo sviluppo
Sono stati fatti in in maniera abbastanza quasi sommata Volina no Santa tenere conto delle impossibilitati questi di Investimenti io questi aiuti possono rappresentare terra diciamo lo sviluppo globale dei Paesi destinati ai beneficiari
Comunque pre pensare la cooperazione
Come diciamo un elemento che può o innescare processi di sviluppo che può tener conto delle esigenze reali di queste questi questi Paesi sottosviluppati secondo me il punto di partenza
Punto di partenza che rispetto anche alla ma prima non volendo fare la storia della cooperazione italiana né tanto meno la cooperazione internazionale comunque
Prima diciamoci chiaramente che erano destinati a sostenere durante un certo tipo per cui io credo che quando si parla di cooperazione
Cessa la parola stessa se capisco bene l'italiano dovrebbe essere diciamo una operazione congiunta Comune ecco operazione no
Per quindi c'è anche una parte di responsabilità dei paesi del sud che non si devono presentare come solo richiedenti di aiuti oppure e diciamo assistenza però devono anche dimostrare una capacità a partecipare alla vale la proprio sviluppo mentendo per questo
Che prima di tutto cioè porre delle basi democratiche nelle tesi di liriche del terzo mondo e credo che esso su questo punto ce ne sono
Cioè chiatta un una evoluzione rispetto alla situazione di prima mentre in Africa per prendere un esempio che mi purissimi nove che conosco meglio prima Six era una proliferazione di questi ritrovi militari adesso c'è uno sforzo diciamo anche è stato compiuto negli ultimi due anni e che va nella direzione di un'altra più grande democratizzazione per quindi
Se questo insomma anche abbastanza complessa perché non lo so lì bisogna anche poi di fare tutto un discorso su la dialettica tra democrazia e sviluppo noi vedere segno Paesi paese diciamo economica mente arretrato e ci si può prese pensare di combinare diciamo
La democrazia che rappresenta un punto cioè la forma d'organizzazione politica più avanzata come conciliare queste due cose cioè economia alle arretrato con politica avanzata questo diventa un punto su cui io credo su questo la responsabilità del
E i paesi sviluppati dei Paesi ricchi anche e norme nel senso che possono diciamo intervenire nel senso anche di ma favorire questo tipo di democrazia se no rischiamo di tornare alla situazione di prima quindi sostenere dittatori o system mere comunque dei chimiche
Sappiamo che stanno lì per i loro interessi personali e che non se ne frega
Niente delle dei dei debiti delle loro popolazioni questo
Secondo me importante per quanto riguarda un'area geografica che
Di sembra anche importante che di visto anche la scadenza della del novantadue voglio parlare della comunità europea io credo che può anche essere determinante visto
Diciamo la la la la lunga tradizione che c'è stato o anche di dialogo acqua dichiarano per così dire però
Con i Paesi del Sud del mondo c'è gli Ac più IACP ecco cioè appunto questa convenzione Kjaer si pieghi credo che si si fanno su basi nuove dispetto di diciamo con lavorazione per non dire di cooperazione allora credo che questo può essere una premessa comunque io credo che è giunta l'ora parlarsi seriamente diretti non è più concepibile che una insomma
Quasi tre quarti della popolazione mondiale devono essere meno garantiti una un terzo magari butta anche il troppo pieno che hanno sempre c'è vedi qui De Montis quante cose brutte mangiare che potrebbero nutrire anche gente si hanno due macchine siano dei televisori insomma c'è questa l'importante anche parlare in termini di una distribuzione più equa delle risorse mondiali su
Su basi più democratico un'ultima domanda quali sono le prossime iniziative che l'ossigeno intende assumere sul lato sul fronte delle condizioni gli immigrati
Ecco io credo che la ci tiene come ha sempre fatto ha fatto una politica
Abbastanza importante anche di assistenza e di servizio per questi lavoratori immigrati e questo è senz'altro continuerà mamma stanza e la nostra volontà di superare come organizzazione sindacale questa che io chiamo diciamo una posizioni
Pragmatica difensiva ossia quello di intervenire e di gestire il problema di volta in volta anch'io credo che bisogna questo credo che è anche un una cosa
Sta diventando sta diventando magari agli inizi anche cultura di tutta l'organizzazione Centini lavorare su una progettualità per
Oltre diciamo i servizi poi le tutele per il mondo del lavoro ma fa anche un un discorso sul piano culturale sul piano diciamo di una la possibilità di avere una confidenza più
Democratica più pacifica tra questi cittadini Stalin italiani prima
Vitale
Radio radicale abbiamo al nostro microfono Alfredo Zola responsabile del Centro lavoratori stranieri della CGIL di Roma Lorin anzitutto che cos'è il centro lavoratori stranieri cosa fate cosa combinano
Centrodestra nella CGIL di Roma il Chelsea CGIL nato circa l'ottantanove
Nell'ottanta inizi l'ottantanove però bisogna avere presente che sia io che che curò cioè che un altro compagno che lavora insieme a me questo ufficio seguiamo il problema da da ben più tempo so io sono del mille novecentottantuno alta ottanta che lo seguo Culache dall'ottantacinque quindi abbiamo messo insieme una serie di professionalità e abbiamo costruito questo ufficio che è un organo un organo della GAM ufficio la gamma del lavoro di Roma
La CGIL
Che è nato specificamente per Venini contro i problemi degli immigrati
Che cosa facciamo nel senso che qualsiasi problema che ha un immigrato cerchiamo di dare una risposta voci che abita per citare i casi estremi
Dalla
Dalla sudamericana che non riesce più a trovare il fratello che non chiesta io la casa e che quindi vuole sapere notizie informazioni
Al al ragazzo che ha perso il lavoro e che quindi vuole fare la causa datore di lavoro al come si Chiambretti lavoro iscrizione al Collocamento
Alla ai permessi di soggiorno se ci sono ingiustizie o comunque interpretazione restrittiva la questura possiamo intervenire insomma tutte cose che sono questioni che ivi immigrati si vivono quotidianamente quindi cose
Pensiamo altro caso estremo adesso stiamo trattando il caso di una bambina di cinque anni e mezzo che sotto i bombardamenti della guerra è una bambina somala è scappata da Mogadiscio a piedi insieme ai suoi familiari è arrivata anche ventisette mesi e poi raggiunto parla male che stavano qui a Roma
E adesso ottimi ad ogni avere bisogna devo tenere il certificato di coesione familiare però non è semplice come sembra perché la bambina dovrebbe stare in Somalia
E non bisognerebbe farlo da qui la richiesta di coesione familiare dovrebbe stare qui ora però lui l'anagrafe non esiste più è tutto distrutto abbiamo una situazione di emergenza su cui siamo circa intervenire da bambina
E in preda a forti turbe psichiche perché si è beccato tutti i bombardamenti
Spostandosi da Mogadiscio Chisimaio fino fino arrivare fino in Kenya
E che quindi ci ha bisogno anche di cure mediche come se sono un po'le cose facciamo citato casi estremi ma intorno a questo Gino tante altre cose come la vertenza di lavoro troppe ingiustizie quotidiane e cose del genere la trama abbiamo Ventimila udienze
Questa venti mila persone che avete venti mila utenze
E quest'anno abbiamo una media di quaranta persone al giorno che vengono escluso agosto insomma l'abbiamo vi è uno chiuso dieci giorni abbiamo la meglio di quaranta
Personaggio uno che vengono comunque a chiedere cosa
Vincere un ottimo centro di osservazione per quello che succede negli immigrati nella capitale core quanti sono innanzitutto immigrati qui a Roma
Mi e quanti sono gli irregolari quelli fanno lavoro nero addirittura sono disoccupati si può quantificare ma guarda è molto difficile quantificare i dati
Perché in pratica non non sa non lo sa nessuno forse con questo censimento nel novantuno noi riusciremo a capire quanti sono gli immigrati sia regolari irregolari
Perché i motivi leggi ingresso ove l'immigrato in poche parole non è una figura come dire semplice emigrato sanitaria per diversi motivi ci può stare tranquillamente per lavoro oppure per altri motivi
Nella statistica la questura l'esempio dista Macchi Marina intesa imbarco oppure ci sono quelli che sono qui presenti per motivi religiosi missionari eccetera quindi non possiamo parlare di immigrati in quanto tale possiamo fare una discussione su quanti sono coloro che il lavoro e qui prendono vivere qui
E che hanno una figura hanno più familiare lavoratore così potente la moglie figlia di la moglie di lavoratore in quindi che al per mezzogiorno del coesione familiare ecco per quanto riguarda tutti questi noi crediamo crediamo e le stime dalla questura sono intorno a questo che tutti quanti insieme stanno sul cento mila immigrati a Roma con permesso di soggiorno in regola
Di questi chi i lavoratori iscritti al Collocamento che lavorano sono molti di meno
Sono trenta quaranta mila persone fra coloro che lavoro e coloro che sono iscritti al Collocamento infatti mi pare che i dati fra Roma e provincia dell'iscritti al collocamento mi pare che non superano i diciotto mila unità
Mentre invece coloro che il che fanno questione familiare o che studio è sono o tutto il resto temi presente poi che a Roma noi abbiamo una situazione che
Di una città difficile perché in fin dei conti Roma è una città capitale quindi le ambasciate insistono tutte qui in Italia e qui a Roma e abbiamo ambasciata presso la Santa Sede presso il Quirinale presso la FAO e presso il cavallo di Malta
Soprattutto le piccole ambasciate cioè i paesi ambasciate presso i Paesi del Terzo Mondo dei dei Paesi del Terzo Mondo che non hanno i soldi per mantenere lo stato come dire di
Lo Stato per accreditarsi al Quirinale magari scelgono di accreditarsi alla FAO odiava derivate quelle sono le ambasciate e magari se cessa solo quello sul consolato sanno solo a Roma
Quindi gli immigrati che vengono dai Paesi del Terzo Mondo giro per forza romanze voglio un certificato che non il passaporto di Sargon visto che c'era in più Roma la città di frontiera c'era lo porto di Fiumicino che è uno che sono due gli aeroporti internazionali in Italia uno e Fiumicino quindi anche una città di frontiera ed è una città che offre maggiori opportunità di una piccola città in più c'è un'assistenza vociare non pubblica ma privata diciamo volontario della gariga asse e degli altri altre associazione lontani e non indifferente questo fa in modo che Roma diventa un polo di attrazione per l'immigrazione però nello stesso tempo oltre a polo di attrazione e anche un momento di discutibile giro cioè di persone che passano dirle di smista mento ma anche di incontro uovo di passaggio ecco questo significa che è pressoché impossibile dire quanta gente c'è quanta lavora quanti sono di passaggio e soprattutto di regolare
Degli irregolari non lo sappiamo non lo sappiamo noi non lo sa la questura eccetera
Io mi azzardo a dire che le figure irregolari sono relativamente poco
Non sono magari sono pure più presenti a Roma di altri posti perché magari a Roma essendo una grande città
è meno visibile di regolare rispetto a a regolare o rispetto al cittadino italiano fine conti gli immigrati non tutti hanno la pelle nera e quindi sono anche anche magrebini già
Una belle come la nostra quindi sono come dire invisibile e non è che la questura tutti i giorni deve dalla da lire dare la caccia all'irregolare non ha commesso nessun reato unipolare soltanto l'immigrato che non ha permesso di soggiorno rimane in Italia non è altro nona commesso nessun reato grave al massimo la questura lo può espellere
Ma non posso duramente metterlo in galera
Perché è un irregolare questo glielo dico perché spesso
E durante la campagna stampa che c'è stata in Italia si è confuso il termine clandestino irregolare col termine criminale sono due cose diverse criminale chi fa un reato chi è clandestino è solo chi c'è chi non ha il permesso di soggiorno
Ecco quindi per risponderti a domanda io non so se ho risposto in maniera completa la domanda è che la verità è che di fatto nessuno sa esattamente quante
Ecco ma in giorni nei mesi scorsi via sarà tutta la polemica tutti Karin problemi relativi alcuni luoghi dove appunto risiedevano i gli immigrati tutta la polemica tra visto nell'ex campo Antonella ecco ora ci sono nella città ancora
Luoghi dove vi sono concentramenti di immigrati qual è la situazione dell'alloggio di cui sarebbe allora dobbiamo fare un ecco magari sarebbe interessante fare una statistica o dire quali sono le cifre dei bisogni
Perché se a Roma esistono quaranta cinquanta mila persone che lavorano significa che ci sono quarantacinque mila persone che hanno casa hanno famiglia sono insediare stanno in via di integrazione io penso lasciamo perdere tutte le lavatrici domestiche stanno a casa di Kodori lavoro che comunque la sistemazione dignitosa anche quella
In quanto lavori quanto lavoro né quindi stanno perso sono persone che hanno la loro dignità ma io penso a tutti coloro che lavorano lavorano anche ad ore come domestiche poi tornano a casa e hanno una statistica sui bisogni ecco lo diciamo che di bisogni alloggiativi di emergenza cioè proprio per l'emergenza abitativa quella proprio più alta romano opera forse le tre mila unità non ce ne sono di più
Parlo di quella proprio su cui bisogna dare in un'immediata risposta in cui parte c'è un pezzo di coloro diciamo che su versi la Pantanella parte nuovi centri come quello che stava ad Albano a alla via di Castel Fusano parte ancora in altri bar posti
Io però io insisterei a non pensando a far diventare il vocabolo Pantanella
Come come dire un un un punto di riferimento come dire vanta ENAC quanta erano lo sa anche organizzata se ci sono insediamenti non organizzati non possono essere come dire
Assimilati a Pantanella perché Pantani ha tutto sommato nel suo breve spazio che c'è stato tutte nei suoi le sue cose più brutte voglio dire perché era veramente una cosa terribile pata negra però c'è stata una volontà uno sforzo anche degli immigrati io autorganizzarsi e di produrre qualche cosa
Non ci risulta che ci siano a ulteriori sforzi di questo divo a Roma
Vetri possono altresì degli insediamenti abusivi di cui mai nemmeno conosciamo forse ce ne c'è quello a Tor Sapienza dove circa trecento immigrati vivono dentro le baracche
Paredes icona la prima del settantacinque certe quando quando c'erano ancora i borghetti però mi pare che al di là di questo non ci siano grossi insediamenti abusivi abitativi
Questo perché la situazione abitativa a Roma è profondamente diversa dalla situazione abitativa al Nord e infine Conti a Roma una casa se si è disposti a pagare molto di più dell'equo canone tra la gente della fitta
Molte persone vengono qua ci dicono quanto hanno preso quanto pagano l'affitto che paga un milione e mezzo un milione otto un milione e due al mese è chiaro che questo significa che si mettono in tre o quattro in cinque vere per vivere detta questa casa e poter pagare l'affitto
Questo però al di là dello sfruttamento che deriva da questi fitti così alti permette a questa città devono avere un ulteriore peso per quanto riguarda l'emergenza alloggiativa come ripeto quindi emergenza alloggiativa due tre mila posti che l'assessore Azzaro dovrebbe fare con i centri d'accoglienza
Poi ti saluto il problema dell'alloggio vero e proprio e questa la questione più complessa che vale per gli italiani e vale per gli immigrati
Perché se è vero che uno si offrono casa un milione due milioni e tre un milione e mezzo dopo gli mica lo offrono anche agli italiani quindi la situazione identica
E quindi non ci poniamo e stiamo cercando di voce l'ottica risolve il problema alloggiativo non solo dall'ottica degli immigrati e non solo all'ottica degli italiani ma proprio partendo dai bisogni della città di una popolazione che conta gli abitanti italiani ed immigrati quindi cercando di dare una soluzione unitario
Le attività in cui attività produttive attività economiche dei dei cittadini immigrati dei cittadini di colore degli immigrati extracomunitari in quali settori sono concentrati e quali sono le principali vertenze di lavoro che scoppiano con i datori di lavoro
Guarda voi ma abbiamo fatto una ricerca ultimamente su gli avviamenti al lavoro
A Roma
Per il novanta per cento gli avviamenti al lavoro del mille novecentonovanta sono state tutte donne e dentro al settore domestico
C'è stato poi un avviamento dentro il settore leggero del degli altri servizi ristorazione pubblici esercizi eccetera
E in più poiché viene fuori alla istanza l'occupazione nell'industria e nell'edilizia ricostruzioni ancora più a alla distanza l'occupazione in agricoltura anche se ci sono segnali pur pensando che in agricoltura sono pochissimi gli addetti che ci sia un gruppo di immigrati che sono andati a lavorare tutto è utile che anche lì sono richiesti
Alla quindi dicevo primo primo posto in assoluto negli avviamenti al lavoro è sicuramente il settore lavoro domestico e se trovavo Lo Presti confutare poiché era la ristorazione i pubblici esercizi
Si comincia a intravedere un un un insegue un inserimento all'interno della delle costruzioni al settore delle costruzioni poi
E in me special modo nel settore edilizio
Che però riguarda diciamo in settori che vengono detti così di risulta i settori del restauro e gli appartamenti se diciamo non i cantieri veri e propri disastri di costruzione di nuove abitazioni o di nuove opere perché questo c'è l'appannaggio a cura dei lavoratori italiani in gran però quello che abbiamo segnalato e che c'è stato un forte incremento delle vertenze
Dei lavoratori immigrati confronti da dove lavorò dal mille novecentottantanove al mille novecentonovanta un incremento di tu al venti per cento dei lavoratori immigrati questo significa che c'è stato un ingresso consistente i lavoratori immigrati interno nel settore delle costruzioni
Nel settore metalmeccanico alcune cose ci sono ma sono casi ISPA abbastanza sporadici
Con quali sono le vertenze che noi vediamo di più sono sicuramente vertenze riguardano il settore domestico settore dei pubblici esercizi dei abbiamo una situazione
Abbastanza collaudata anche di rotazione i lavoratori sanno che quando un preavviso di Novara vertenza quindi è stato un dramma al tempo addietro quando noi abbiamo voluto fare Micol per ottantotto abbiamo voluto fare un corso di formazione sindacale popolare
Proprio con l'assemblea grosse due trecento persone la domenica
In cui dovranno spiegare che cos'era un contratto collettivo nazionale lavoro vengono regolati i rapporti lavoro perché gli immigrati non sapevano
Ma giustamente casa loro magari questa cosa non c'erano sapevano come comportarsi quando Yuri diritti loro voi dove dovranno cominceranno a capire ma imparare ad utilizzare questi mezzi hanno no c'è adesso cominciano piano piano piano piano cominciano quasi sparge la voce c'è
C'è rapporto rimane sempre il fatto che per esempio per quanto riguarda il settore del lavoro domestico
Ci troviamo con dei contratti difficili da fare
Perché non ci abbiamo una controparte contratto è d'altra parte non è che altro che un raccordo fra parti no contrattare un contratto fra parti sociali a per quanto riguarda i domestici il la parte sociale cioè del sindacato
Non esiste un'associazione datoriale dirà dove lavoro dei rotoli urbanistici e quindi ci troviamo senza dover rincorrere i prezzi di mercato con dei contratti invece a basso livello e con come dire con de di dei diritti e dei doveri poco basati poi su sul buonsenso invece che proprio sulle esigenze dei lavoratori che prestò servizio o al di là di questo Piano piano piano piano vi sia gli immigrati beh hanno capito sia che poi passando sì la parola siamo riusciti stiamo riuscendo a fare entrare anche questo concetto dei diritti dei lavoratori al stavo Padova staticamente dei lavoratori immigrati
Ecco ma come l'integrazione di questi lavoratori immigrati nel nella nostra società i nostri costumi le nostre nella nostra comunità urbana
Ho capito
Pubblico all'integrazione cioè i
Quali sono i rapporti che poi che questi immigrati hanno con con i cittadini chiamiamoli di pelle bianca Verrano nelle nostre città
E poi Pepa in particolare ci sono l'Anci sono problemi dove lavorano tra i dire tra loro e lavorare io e altri lavoratori
Guarda la cosa interessante che se è vero che gli italiani soprattutto prima aprono grossi problemi sull'ingresso degli immigrati quindi grossa paura meno è un lavoraccio c'era poi quando invece si lavora
Vicino a stretto contatto di gomito questi problemi scompaiono
L'abbiamo fatto la riprova dentro alcuni cantieri dovette addirittura mi pare che ci sia un delegato immigrato delegato sindacale perché poi il proprio quando si lavora i rapporti coi diventano altri no e quindi piano piano anche qui si si innesta un la solidarietà fra lavoratori e quindi questi problemi tendono a scomparire
Problemi ce la possono sempre essere come c'erano sempre comunque fra lavoratori ma derivano dalla simpatia o antipatia reciproca ad alcune cose che che sono fattori che non possiamo come dire valutare sul sull'arca scala
Mentre invece per quanto riguarda i grado di integrazione questo non deriva né da fattori come dire antropologica non logici
Se uno debba le scura Bellegra racconta la grande difficoltà
Deriva innanzitutto dall'anzianità di immigrazione e questo è una delle delle fasi del dei dati su come si ci si impiega e l'altra dalla dal degrado culturale dell'immigrato
Ad esempio la comunità del Bangladesh la comunità del Pakistan è stato studiarono sulla Fondazione Agnelli che anche in India dove ci sono comunità grosse sia di bengalesi e di pachistani tendono a riprodurre i metodi modi di aggregazione anche a Bombay anche nei grandi città indiane tendono a riprodurre i moduli l'aggregazione loro e quindi sistema chiuso sistema a e anche gerarchi magicamente chiuso e e quindi poi poche persone fanno da interfaccia con il mondo esterno
E qui tentativo bene o male c'è anche qui però è diverso perché non c'hai questa grande massa abbiamo fettine conti fra indiani pachistani e bengalesi a Roma contiamo nemmeno quindi dieci mila persone insomma quindi non non non c'è questo rapporto dica di massa che si scontra con con e poi dipende e l'altro dato dell'integrazione oltre diciamo albe gran colturale dipende dalla da che tipo di inserimento vai a fare cioè il lavoratore domestico a una via d'inserimento e di integrazione naturalmente ragazzo bengalese vendeva insolite al semaforo c'era sicuramente un altra
E quindi il rapporto sono sono differenti quindi anche vuole integrazione del sogno molteplici sono diversi
Derivano come ripeto da una livello culturale di partenza ma anche ma non non parlo di bidello Bu culturale soltanto a livello personale ma anche inteso come come contesto culturale di partenza
Il livello di integrazione poter ultimo deriva anche e soprattutto dal progetto migratorio individuale che ha spinto questa persona ad emigrare e venire in Italia perché se una parte con un progetto migratorio
Che è quello della Ventura che quello di partire l'iter di venire in Italia perché comunque era un Paese che diveniva offerta come possibilità o perché c'è un'agenzia clandestina di trasporto di manodopera oppure perché c'era l'amico che la chiama Lecce
Però il suo sogno andare negli Stati Uniti oppure quello di fare i soldi in tre anni e tornare a casa e c'era questo fare questo
Progetto migratorio non permette l'integrazione anche se è destinato e per la stragrande maggioranza purtroppo per esperienza lo dico questi progetti minore di questo tipo sono destinate al fallimento
Il fatto di mantenere questo progetto migratorio in testa non conduce a voi a questa persona l'integrazione
C'è invece chi viene in Italia con un progetto migratorio sapendo che comunque l'Italia dei rimanere un tot da che rispetta questo necessita di perché ci provi figli che i figli dovranno andare a scuola e quindi io l'imparai italiano e via dicendo e questo è un progetto migratorio che ha comunque più validità
E rispetto all'integrazione non politiche agli atti una qualità ma voglio dire questo è più rispondente alla capacità poi di di integrarsi
L'avvocato certezza questi possono i libri i problemi
Su cui su cui stiamo lavorando è chiaro che più Marivaux nuclei familiari più c'è ricongiungimento familiare
Più nasce la seconda generazione più che è vero che i problemi aumentano però è pure vero che dietro problemi reali e quindi suscettibili di essere affrontati pure risolti quindi maggiore integrazione una prima domanda le istituzioni pubbliche come si comporta un si comportano bene ma nessuno dei
Ma guarda io posso dire una cosa io parto la prima istituzione che è quella che ha dato subito una risposta alla questura che alla dato subito la risposta alla legge la sanatoria eccetera che la la questura che si è comportata in maniera dignitosa debbo dire che ha cercato di fare di sopportare il flusso migratorio che c'era con lì con come dire con l'inesperienza che derivava da un flusso abbondante e debbo dire che ha fatto una buona figura fatto una buona figura
L'altra le altre istituzioni la regione si è sforzata regione Lazio si è sposato ha prodotto una legge che la legge regionale numero diciassette con la legge che tenta attente tende a finanziare progetti
Progetti per quanto riguarda l'integrazione ma comunque una buona legge rispetto a questo avanzata abbiamo un comune soprattutto l'assessorato ai Servizi sociali che non funziona che fermo che bloccato che non che non risponda alle sollecitazione
Che non fa niente non ci troviamo con accordi fatti con l'assessore Azzaro due anni fa che ancora non sono rispettati
Rita minutissimi tanto di istituzioni pubblicisti un'amministrazione funzione amministrazioni non funziona esatto esatto affermi stazioni che funzionano nudo vediamo devo tutta la buona volontà della Regione della Provincia che ha sta fa fatto un ottimo lavoro e che si è insediato bene dirige come dire gestisce i soldi che vengono a Regioni finanziamenti giura per alcune cose le il provvedono alla gli studi che lavora su bene chi è che ha messo in moto le centocinquantuno aperta agli immigrati quindi al conseguimento la scuola media Old addirittura i corsi di alfabetizzazione via strategica hai una situazione anche provveda studia tenta questa cosa certo non non al cento per cento tutte le cose sono suscettibili di miglioramenti e di sostanziali modifiche per migliorarle
Però comunque c'è un segno di buona volontà c'è il segno di una novità c'è il segno del tentativo di adeguarsi c'è invece un assessorato ai Servizi sociali del Comune di Roma
Che veramente fa cadere le braccia non si brilla per la propria incompetenza e in in attività
Praticamente in
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