Intervista ad Ermete Realacci sulle voci di dimissioni del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e sulla riforma della legge elettorale

Radio radicale con il Presidente che la Commissione ambiente Ermete Realacci del Partito Democratico per parlare
Delle voci che riguardano il Quirinale Presidente in queste ore si è parlato molto delle possibili dimissioni del del capo dello dello Stato per
Per dicembre per gennaio qual è la sua valutazione su quello che abbiamo
Ascoltato dopo una settimana particolar mente intensa beh mi pare che Napolitano abbia detto delle parole di verità ha confermato quello che ha sempre detto cioè che lui non
Intendeva rilevare a fine mandato
Non ha smentito con
Nettezza le ipotesi di un
Periodo relativamente breve da quale sua dimensione quindi ha lasciato in piedi questa ipotesi
Si capisce anche perché abbiamo chiesto a quest'uomo straordinario uno sforzo obiettivamente
Molto forte perché è stato ed è appunto difficile da sostituire tenuta del Paese no poi le decisioni spettano a lui
Però lo scenario andare uno scenario realistico certo ma lei siamo usciti fuori da una settimana in cui sono stati eletti e i giudici della Corte Costituzionale con
Con una maggioranza che ha aperto un fronte di polemiche incredibili e poi è arrivata questa questa voce che tipo di di valutazione possiamo fare su
Su questo
Dobbiamo configurare una nuova diciamo maggioranza sperimentabilità su altri fronti questo non lo so perché poi
Diciamo la la
L'affidabilità dell'interlocuzione con con dal dal punto di vista dei passaggi istituzionali
Colmamento cinque stelle
Sempre problematica perché non
Non è mai chiara diciamo qual è la direzione in cui intendono muoversi
Sappiamo che per la prima il le lei l'elezione eventuale del presidente la Repubblica sottoposta a maggioranza l'inizio molto ampia e ovviamente sarebbero spicca abile che
A differenza di quanto accaduto molte volte nella storia d'Italia e da ultimo con Napolitano questa elezione venisse fatta contro il massimo che la maggioranza può sappiamo si arriva a maggioranza semplice
Abbiamo scoperto in questo periodo che era più facile elegge il presidente repubblicano un giudice la Corte costituzionale no perché poi alla fine il giudice costituzionale mantiene
In ogni caso questo tetto dei tre quinti degli aventi diritto mente nel caso dalla Presidenza la Repubblica si arriva poi la maggioranza semplice degli aventi diritto
Io personalmente qualora
Cosa che non auspico dovessimo eleggere un nuovo Presidente della Repubblica
Preferirei che si arrivasse a una norma a una nomina ha un nome ampiamente condiviso quindi che potesse essere eletto con i due terzi per capirci e non a maggioranza semplice
Quando si arriva a maggioranza semplice
I giochi possono essere vari diciamo l'importante è che
Si trovi una figura che abbia l'autorevolezza del predecessore perché stiamo parlando non in caso di un'eredità che negli ultimi
Mandateci ha proposto persone di grande levatura passi pensare a Ciampi e Napolitano certa ecco però
Lei preferirebbe una maggioranza ampia oppure la maggioranza del del patto del
Tel dal terreno per le cioè il Presidente della Repubblica io preferisco una maggioranza ampia come ho come ho detto prima definiti nella maggioranza dei due terzi
Sarebbe quella del PD Movimento cinque Stelle tanto
Bene no cioè son più o meno equivalenti credo come numeri è nel senso che non c'è una differenza enorme fra le due
Maggioranze anzi addirittura credo che la maggioranza di Governo se fosse compatta potrebbe con poche aggiunti andare all'elezione del Presidente del Nucleo però io preferirei la maggioranza molto ampia
Peraltro a i problemi che a Grillo non mancano Berlusconi perché ricordiamoci che per quanto riguarda il giudice della Corte costituzionale il giudice che non è stato eletto e che era quello considerato
Per così dire più vicino a Forza Italia non è stato eletto per il sabotaggio di Forza Italia quindi
è chiaro che ci sono dei problemi in tutti e due diciamo i grandi
Le grandi formazioni politiche che si oppongono Governo Lenci sia in cinque stelle che
In Forza Italia Lalli elezione del Presidente avevo due dovrebbe essere una relazione
Che è di garanzia per il Paese quindi Napolitano lo è stato diciamo nel né i fatti però non lo è stato per quanto riguarda
La sua base elettorale in Parlamento ecco mi auguro che col dito perché si possa da una figura che lo sia anche per la base elettorale in Parlamento
Ecco lei vede un'ipotesi di scambio tra legge elettorale Quirinale no assolutamente no questo non
No assolutamente no
E anche sulla legge elettorale mi sembra che poi alla fine
Insomma l'atteggiamento con cui
Renzi e il Partito Democratico si sono mossi lineare la legge elettorale va fatta una maggioranza più ampio possibile perché le regole del gioco vanno condivise con gli altri il momento cinque sei si è tirato fuori da subito dalla legge elettorale no
E quindi si è fatto l'accordo con
Con l'altra grande forza di opposizione
Ecco ma Berlusconi ci sta pensando per quale motivo potrebbe dire di sì ad un anche una legge elettorale che a lui particolarmente non conviene
Ci ha pensato di questo non ho la minima idea poi io penso che capisco che
Sembra che pare che io sia parlando in aramaico data diciamo
La maniera di ragionare della politica che ha sempre da oggi al domani io penso che quando si fa una legge elettorale o non dovrebbe pensare a quello che gli conviene in quel momento dovrebbe cercare di avere un orizzonte un po'più lungo pensare a quello che conviene al Paese
Per dirne una
No perché mi sembra uno dei punti chiari non è che uno
Fisso lo sbarramento elettorale
Sulla base
Pd dei di quelli che vuol fare entrare in Parlamento lui no nel senso se voglio fare del male Alfano fisso lo sguardo brutalizzo i termini della questione visto lo sbarramento elettorale alto così Alfano ha inguaiato no
Stabilito il principio che bisogna dare al Paese una maggioranza e che bisogna avvicinare eletti agli elettori lo sbarramento elettorale va fissato sulla base
Della possibilità di dare espressione diciamo a forze che hanno una certa consistenza perché altrimenti ognuno si cuscino addosso un abito che poi non è quello che serve al Paese
L'ultima domanda molti hanno configurato il topo Napolitano in maniera difficile nessuno è riuscito a immaginare una personalità autorevole tanto quanto Napolitano
Lei vede questa questa paura è che ci sarà la stessa corsa a Chieti per chiedere a Napolitano di testare al suo posto come era avvenuto all'inizio di questa legislatura questo umanamente impossibile
Io penso veramente ne abbiamo chiesto
A Presidente Napolitano sacrificio che sia percepito come tale da tutti quelli che sono di buonsenso nel senso che sappiamo che Napolitano non aveva minimamente intenzione di essere confermato che ricorda ancora lo sferzante discorso che lei fece qui alla Camera nei confronti del Parlamento no dicendo sostanzialmente
Va bene ho accettato
Tra virgolette mi avete costretto adesso fate la vostra parte no io penso che Napolitano oggi abbia la percezione che in parte ci sono delle cose cambiate
Che diciamo indipendente al giudizio voglio ognuno può dare in base alla sua simpatia vicinanza appartenenza politica Renzi ha ridato speranza al Paese speriamo che la speranza di venga anche diciamo
Ma un cambiamento vero diciamo nell'economia nella società che rimangono dei lavori interrotti ma lui evidentemente ritiene che questi lavori non possono essere chiusi a breve penso ad esempio
Alla partita del alla riforma costituzionale che come sappiamo
Non
Non non è a scadenza non è realistico che venga chiuso in tempi rapidi quindi voi a può ritenere di aver svolto una parte del suo compito di aver traghettato e lo ha fatto
L'Italia verso una situazione di maggiore diciamo
Solidità che possa essere costretto a fronte di eventuali sue dimissioni a rimanere lo ritengo una cosa impossibile
Poi c'è chiaro che adesso dire chi ha l'autorevolezza e Napolitano
Lillo chiederei a lei riesce senso perché io saprebbe adesso indicare uno che l'autorevolezza e Napolitano io non lo saprà indicare però insomma
Penso che poi
Una democrazia deve essere in grado di sostituire chiunque quando c'è bisogno
Bene la ringrazio e ringrazio il presidente della Commissione ambiente Ermete Realacci