Collegamento con Marco Beltrandi sulla decisione del Consiglio d'amministrazione della RAI in merito al ricorso contro il prelievo previsto dal decreto Irpef

Scontro ieri nel Consiglio di amministrazione della RAI sul ricorso contenute che entro IRPEF con il quale il Governo in base alla spending review ha ridotto di centocinquanta milioni gli introiti dell'azienda derivanti dal canone
Il consigliere Antonio Verro ha presentato un ordine del giorno che impegnava il CdA a fare ricorso che è stato poi di seguito in una delibera a approvata nonostante la netta contrarietà dei consiglieri Luisa Todini Antonio Pilati
Il ricorso è una decisione inaccettabile il responsabile di fronte alla quale
Ho ritenuto doveroso dissociarmi in modo definitivo ha dichiarato Luisa Todini annunciando le sue dimissioni immediate dal consiglio di amministrazione
Per un commento su questa vicenda abbiamo a in collegamento Marco Beltrandi della direzione di radicali italiani che nella precedente legislatura come deputato ha fatto parte della Commissione parlamentare di vigilanza
Sulla RAI allora che giudizio dare di questa vicende di questo scontro sul decreto IRPEF che tocca gli introiti del canone
Buongiorno a tutti allora ricordando che io nella passata legislatura sono stato un unico componente della Commissione di vigilanza
Che non si è piegato a quella buffonata
Di considerare esponenti della società civile quelli che venivano scelti con nel metodo non trasparente dalla vigilanza sulla base di decisioni
Che erano partiti dai partiti in tutto il PD che avevo scelto Tobagi e Gherardo Colombo
Quindi ricordando questo fatto e rivendicando lo devo però congratularmi con la decisione del CDA RAI o almeno della sua maggioranza
Perché io lo dissi subito quando il Governo
Intervenne preannunciando questa misura
Che questa misura prima di tutto non è costituzionale perché si fa finta di ignorare che molte sentenze della Consulta hanno ribadito che l'esecutivo non può in alcun modo intervenire sulla RAI
Perché il compito di intervenire sulla RAI spetta ha esclusivamente al Parlamento ci sono state sentenze
Della Consulta ci sono state sentenze della giustizia amministrativa qualunque Governo abbia tentato negli ultimi decenni di intervenire direttamente sulla RAI sui suoi bilanci soprattutto è stato fermato quando l'azienda sia opposto
Ora stante questo
è ci sarebbe anche un altro piano cioè e quello di un'azienda che perde
Perché fino
Al di là precedente bilancio non quello che è stato istituito da poco ma al bilancio precedente la RAI ha perso duecento milioni di euro quest'anno è in attivo di poco no quindi c'è stato un risanamento
Ora però
Se il Governo cerotto decide in una situazione di entrate pubblicitarie calanti di crisi e dire no alla RAI deve pagare entro la fine dell'anno centocinquanta milioni
Ma guardate che i cui soldi e i pochi sono soldi che sono i cittadini che devono rispondere e ci sono soldi che prego si parlare in bilancio di qualunque azienda quindi è un intervento quello del Governo illegittimo
E in più fortemente dannoso per l'azienda è controproducente quindi
E l'anomalo il comportamento dell'azienda
Che invece non
E i suoi vertici direttore generale Presidente hanno detto subito va beh no ma noi paghiamo perché perché paghiamo perché l'aria del tempo perché non si può porre limiti perché
E per fortuna il CDA RAI ha avuto il coraggio di dire no
Si fa ricorso al perché c'è un dovere legali degli amministratori di non pagare una somma che non è tocca e qui si parla giustamente il concorso allora io plaudo ha questo diritto migliori del CdA della RAI
Io rimango sconcertato sempre più
Anche nel comportamento del Partito Democratico
E
Qualche adesso non richiama
Questa storia rivendica l'appartenenza partitica di queste persone dopo che lei lette con la balla della società civile ecco mi fermo
Un'ultima cosa come un giudizio sull'attenere sulle queste dimissioni
è e ovviamente Loiero in accordo con la decisione preso a difesa dell'azienda
E quindi anche degli abbonati RAI fra virgolette la parte del CdA
Ovviamente ritengo non convincenti le dimissioni anche se l'Unione hai dato un'interpretazione presente sul perché l'hanno fatto per perché noi cosa l'ho voluto dimostrare con questo gesto no ma l'unico a Torino e doveva dimettersi comunque perché è diventata presidente di un'altra società a
E e
Pubblica e quindi
E lei avrebbe dovuto farlo quindi non
Il fatto anche tra l'altro che ci fosse questa necessità di farlo
Avrebbero ricollegato a questo evento mi stanno ulteriormente il proprio insomma
L'ho capito
Grazie io ti ringrazio ringrazio l'ex membro la Commissione parlamentare di vigilanza RAI Marco Beltrandi