Rassegna stampa vaticana

Passa
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata a cento mila cattolici in fuga dal califfato di imbocco arando i fedeli che resistono nel nord della Nigeria
Mi scrive dallo me Matteo Fraschini coffee
Su avvenire di giovedì venti novembre il giornale che si distingue sempre di più per un'attenzione
Ai
Tema del califfato molto giustamente l'urgente nella giusta dimensione
E centomila cattolici in fuga del califfato non sono bruscolini Abu califfato di buco Aramini fedeli che resistono nord e la Nigeria costretti alle rigide norme dei fondamentalisti
Matteo Fraschini confit iscrive più
Di trenta città si trovano
Nel nord della Nigeria sotto il controllo dei militanti islamici precisamente nelle province nord orientale oltre cinquanta parrocchie sono state distrutte e una quarantina abbandonate
Degno di nota con viabile l'attenzione quasi quotidiana
Che avvenire offre non per una sua sensibilità Asstra
Calma perché i fatti della cronaca ce lo ricordano come ce lo ricorda anche il vescovo ausiliare di Baghdad dei Caldei monsignor sull'Hammond Bardot umili
Intervistato da Fausto Bill Josè lavoro sul giornale di domenica scorsa
Qual è la situazione di cristiani dopo l'avanzata delle truppe truppe jihadista e questa volta però in Iraq non si ci spostiamo dalla Nigeria all'Iraq la risposta del vescovo ausiliare di Badia Baghdad dei Caldei è una catastrofe per i cristiani e per tutto l'Iraq è la situazione terribile lo Stato islamico
Ci bolla come infedeli domanda i cristiani sono perseguitati dal califfato certamente i cristiani sono stati costretti a lasciare IMU sulle la Piana di minime
Prima hanno mandato a casa a chi era funzionario del governo ordinato di non distribuire più le reazioni di viveri cristiani
Poiché hanno detto andati via o pagate la tassa di protezione per i non musulmani
Alla fine i cristiani sono stati minacciati di morte se non abbandonavano le loro casse e per salvarsi dovevano convertirsi
Questa forse non è persecuzione alcuni dei nostri luoghi di culto sono stati devastati libri manoscritti bruciati crucci distrutte e la stessa sorte è toccata alle statue della Madonna
Domanda in concreto cosa chiede all'Occidente risposta della
Il vescovo ausiliario di Baghdad all'avanzata di questi terroristi va considerato una minaccia che riguarda tutto il mondo non solo l'Iraq quel Medioriente lo Stato islamico ricevere i carichi di armi viveri
Bisogna dire basta questo mercimonio del terrore liberare la Piana di minime che si trova nell'aria nel nord dell'Iraq come in tante città appunto cristiani ma veramente
Chiedo un intervento militare internazionale di caschi blu che deve scattare subito se non di UNITELMA fronte comune sarà lo Stato islamico a bussare alle porte dell'Europa
Ad accompagnare questa intervista c'è taglio alto un reportage di Fausto Below slavo sui cristiani in fuga dal califfo praticamente
Ci sono alcuni racconti sciocca delle famiglie perseguitati dai già i visti sul giornale
Di domenica di domenica scorsa tanto in tanto
Il timore e anche sollevato da alcuni servizi segreti
Intelligence il timore in di e lupi solitari innalza la protezione per il Papa le minacce bellissimi scontro il Vaticano scrive Massimo Franco sul
Corriere della Sera di giovedì
Venti novembre il Corriere della Sera non solo
In prima pagina ma anche pagina due-tre ci dà ampio spazio dar rilievo
Fondamento a queste minacce sebbene padre Federico Lombardi portavoce della sala stampa vaticana abbia detto che situazione per il Papa e tranquilla e che il programmi
Papà sia delle udienze e all'aperto a piazza San Pietro ossia dei viaggi soprattutto
Il in Europa e a fine mese poi
A
Turchia non non lo preoccupano però scrive Massimo Franco perché è proprio a conferma che Papa Francesco non è un papà molto gestibile sebbene si sia abituato a convivere
Con gli imperativi della prevenzione accettarli sembra
Perfino che i suoi collaboratori a volte scherzi uno colui sulle minacce di morte Santo Padre ancora non l'hanno ammazzata oggi lo apostrofa non superando il timore reverenziale che pure in
Incute
Gli organi ti proteggono abbastanza gli gridano i connazionali alle udienze sotto gli occhi inquieti degli agenti in borghese con l'auricolare disposti strategicamente a distanza intorno all'UI anche sul sagrato di piazza San Pietro
Il Pontefice ha imposto un modello di religiosità che significa distruzione di qualunque diaframma tra il Papa re e i suoi sudditi uno stile che lo ha reso un mito delle folle è un obiettivo terroristico potenzialmente facile
Le informazioni che arrivano circolano nei centri studi sull'antiterrorismo da Washington a Londra ebbene queste informazioni sono stati esaminati
Molti documenti e rapporti che parlano di minacce concrete al Papa
Ma non sono ancora ritenuti tali da convalidare la tesi di un piano sofisticato in incubazione
Ho proprio di una minaccia pericolosa una volta il cardinale statunitense Timothy dall'anno ha spiegato in un'intervista e il cardinale arcivescovo di New York
Ha spiegato intervistati Francesco si dovrà abituare all'il restituzioni necessari per garantire la sua incolumità
Personale anche l'UDC si era rassegnato quanto ero accapo dei vescovi statunitensi ma non è chiaro quanto
Pontefice si sia datato davvero a tutto questo
Un cardinale italiano che conosce bene Casa Santa Marta sostiene da tempo che prima o poi potrebbe accadere qualcosa tale da sé suggerire il trasferimento del Papa nell'appartamento papale a Palazzo apostolico quello ci ha occupato dei predecessori oggi vuoto
Vuoto anche perché identificato con gli intrighi gli scandali dibattiti x ma Papa Francesco non appare né turbato né spaventato da quanto sta avvenendo assillato dalle persecuzioni
E le stragi dei cristiani in Medio Oriente
E non smette di ricordare le vittime del terrorismo appena condannato l'ultimo attentato alla sinagoga di Gerusalemme ma non si preoccupa per i rischi che corre personalmente
Mente in Senato a cambiare il residenze abitudini e il quotidiano La nation di Buenos Aires ha riferito che i clan Carlos Molina un prete argentino di un'organizzazione che compatto il traffico di droga il dodici novembre
è stato colloqui occupato a Francesco per quaranta minuti
Hanno sorseggia tu insieme con la cannuccia il Mattei caldo l'infuso tipico del loro Paese e Molinaro raccontato di avere detto al Papa dandogli del tu come fanno molti sacerdoti che lo conoscono
Dei tempi in cui Arcivescovo di Buenos Aires attento
Chi possono ammazzare
Papà Francesco ha risposto a lui la cosa migliore che mi potrebbe capitare e anche attenti
Non erano parole rassegnate commenta in conclusione Massimo Franco sembrava dire più semplicemente che bisogna essere pronti anche al martirio comunque
Comunque è una dichiarazione il portavoce ripeto papale pare lombardi a
Posso mi limito questi allarmi naturalmente per un papà pericolo e attentati
E diciamo è sempre è sempre un pericolo potenziale
Chiesa di martiri senza nome sfida missionaria innanzi ad Giovanni Paolo II Francesco ecco ci spostiamo in Asia è stato oggetto di un simposio internazionale promosso da Hassan Youssef
Sul tema la missione in Asia do Giovanni Paolo II Papa Francesco alla Pontificia Università Urbaniana in giorni scorsi non ho il tempo per soffermarmi ma un
Interessante convegno di cui spero usciranno presto gli atti l'Urbaniana si distingue anche come Università Pontificia per
Pubblicare in maniera abbastanza celere gli atti di sui convegni almeno quelli più importanti e interessanti e questo senz'altro i dati annoverare come
Come tali Gianni cardinale comunque mi ha scritto sul
Avvenire del diciannove novembre naturalmente quello che è avvenuto a Tor Sapienza periferia
A est di Roma nei giorni scorsi scontrini residenti contro
I gli extracomunitari ha indotto anche Papa Francesco lancio lucido mente scorsa in piazza San Pietro intervenire in questi giorni lo riporta all'intervento Osservatore Romano il lunedì
E in questi giorni a Roma ci sono stati tensioni piuttosto forti terrà residenti immigrati sono fatti che accadono in diverse città europee specialmente in quartieri periferici segnati da altri disagi
Invito affermato il Papa le istituzioni di tutti i livelli ad assumere come priorità quella che ormai costituisce un'emergenza sociale che se non affrontata al più presto in modo adeguato rischia di degenerare sempre di più
La comunità cristiana si impegna in modo concreto perché non ci sia scontro ma incontro
Cittadini immigrati con i rappresentanti delle istituzioni possono incontrarsi anche in una sala della parrocchia e parlare insieme della situazione importante non cedere alla tentazione dello scontro
A respingere ogni violenza
Ecco vedete la dimensione politica della Chiesa come attraverso anche questa semplice proposizione
Sì estrinsecarsi esplicita
Il Papa che dice mette a disposizione in quanto Vescovo di Roma le parrocchie per questo dialogo tra le istituzioni
E tra le comunità di quartieri
Il patriarca Bartolomeo a
Scritto un ricordo anche un bilancio di cinquant'anni di una istituzione la prudente che ha consentito di
Consolidare i rapporti tra la Chiesa di Roma e gli chiese ortodosse e un suo intervento del patriarca Bartolomeo
E stato pubblicato o integralmente dall'Osservatore romano di mercoledì diciannove novembre il cinquantesimo anniversario della fondazione per
Oriente scrive il Patriarca costituisce una pietra miliare speciale importante nella storia delle relazioni fra la Chiesa cattolica romana richieste d'urto dossier d'Oriente
Come ben sapete fra qualche giorno il nostro amato fratello in Cristo Papa Francesco visiterà Istanbul che da oltre diciassette secoli del sacro centro e la sede del Patriarcato ecumenico
Attendiamo comunque Pecere garanti di poter accogliere sua Santità al fa nato il ventinove il trenta novembre per la commemorazione di Santandrea primo chiamato degli Apostoli
E per la festa del patrono della Chiesa di Costantinopoli
La sua visita ufficiale si svolge nella scia del nostro Comune pellegrinaggio Gerusalemme avvenuto solo pochi mesi fa per celebrare un altro cinquantesimo anniversario ovvero il viaggio in Terra Santa di Papa Paolo sesto ufficialmente proclamato beato Dalla Chiesa cattolica
E del patriarca ecumenico Atena lavora
Questi eventi non sono stati una pura coincidenza nessuno meramente storici cinquant'anni fa eventi simili sarebbero stati impensabili o perfino irrealizzabili
è esattamente in un simile clima di apertura ecumenica e di desiderio sincero di dialogo che la Fondazione prudente è stata concepita istituita nel mille novecentosessantaquattro dal cardinale arcivescovo di Vienna France che riunisce
Facendo eco al decreto pontificio unità TSR ti integrazioni promulgato un mezzo secolo fa il ventuno novembre mille novecentosessantaquattro
Presidente e fondatore fu Alfred gestirlo in maniche fluido alla Fondazione fino alla sua morte
Ricordiamo entrambi insieme con i nostri venerati amici metro politiche disosso molti suoi successori Michele da Austria
E Sarpi patriarcali di Ungheria e dell'Europa centrale
Questi due gerarchie ortodossi erano assolutamente convinti del ruolo fondamentale delle relazioni positive con la Chiesa cattolica romana operando instancabilmente per promuovere il dialogo e favorire la cooperazione
Il cinque gennaio mille novecentosessantaquattro quanto Papa Paolo sesto si incontrò con il Patriarca ecumenico appena ancora sul Monte degli Ulivi fu la prima volta in cui il Pontefice d'occidente il primato d'Oriente cioè il papà di Roma e l'arcivescovo della nuova Roma si ritrovarono faccia a faccia dopo il Concilio di Firenze
Del mille quattrocentotrentotto e il luogo dell'incontro nel mille novecentosessantaquattro era lo stesso in cui Cristo si era rivolto al padre la notte nella quale fu tradito
Chiedendogli unità ed unità dei suoi discepoli prima di quell'incontro per molti secoli ricorda il Patriarca
Bartolomeo le chiese d'Oriente ed Occidente non avevano avuto contatti formali e di comunicazioni non ufficiali erano state scarso
Dopo quello che oggi conosciamo come grande scisma del mille cinquantaquattro c'erano stati due dell'incontro e di scambio i dialoghi di riunificazione al Concilio divisione nel mille duecentosettantaquattro
E al Concilio di Ferrara Firenze nel mille quattrocentotrentotto trentanove
Tuttavia entrambe quelle occasioni ad
L'hanno lasciato sentimenti di amarezza invece che di speranza
L'allontanamento fu ulteriormente accentuato e suggellato dei tragici eventi delle crociate specialmente della quarta con il sacco di Costantinopoli nel mille duecento due mila duecento tre con ingiustificabile massacro di cristiani da parte di dei di cristiani l'anno mille novecentosessantanove vide l'inizio di una tradizione importantissima e finora ininterrotta vale a dire
Lo scambio annuali di delegazioni formali alle rispettive feste patronali del nostro due Chiese sorelle
Il ventinove giugno a Roma per la solennità di Santi Pietro e Paolo e a Istanbul il trenta novembre che Papa Francesco Nola alla fine di questo
Mese
L'Osservatore romano dei mercoledì diciannove novembre e poi c'è una lettera di papà Francesco
E che è stata inviata appunto dal Pontefice I partecipanti alla primaria del dicastero vaticano che si occupa dell'ecumenismo inclinare che si è aperta giovedì venti novembre
E in questo lettera parli proposta dal
Dall'Osservatore romano di venerdì si legge ivi ringrazio per questo
Incontro che coincide con il cinquantesimo anniversario della promulgazione del decreto del Concilio Vaticano II sull'ecumenismo unità tessere di integrazioni quel ventuno novembre
Mille novecentosessantaquattro furono promulgati anche la costituzione dogmatica sulla Chiesa lumen gentium
Il decreto deve che sono in tali cattolica orientali un ecclesiali l'insieme di questi tre documenti così profondamente legati l'uno dall'altro l'uno all'altro offre la visione della eclissi uno giocattoli ca come è stata proposta dal Vaticano II
In questi anni prosegue in questa miste pistola il Papa sulla base di motivazioni più logica e radicate nella scrittura e nella tradizione della Chiesa
è cambiato l'atteggiamento di né cattolici nei confronti di cristiani di altre chiese comunità ecclesiali appartengono ormai al passato l'ostilità indifferenza
Che avevano scavato Fossati apparentemente incolmabili prodotto ferite profonde mentre è stato avviato un processo di guarigione
Però questo cambiamento di il mentalità realizzato grazie all'utilità Attis reintegrazione azione ecumenica né conseguita
Può deve penetrare sempre più a fondo nell'insegnamento teologico nella prassi pastorale delle diocesi e degli istituti di vita consacrata delle associazioni di movimenti ecclesiali anche se poi il Papa
Prosegue ricordando che comunque il cammino per l'unità ecumenica e ancora alcun predicato
Il fatto è intervenuto anche alla Conferenza internazionale sull'alimentazione alla FAO a Roma la fauna sapete organismo nel sunnite che si occupa dell'alimentazione che ha sede
Proprio a a Roma e ha denunciato il paradosso dell'abbondanza della mancanza di solidarietà in prima pagina L'Osservatore Romano dell'altro ieri venerdì il Pontefice
Sintetizza il Pontefice ha rivolto un forte movimento unito all'assemblea della FAO non ci si può più nascondere
Dietro sofismi manipolazioni di dati presunte strategie di sicurezza nazionale crisi economiche l'affamato ha ricordato Papa Francesco Illy all'angolo della strada chiede il diritto di cittadinanza chiede di essere considerato
Nella sua condizione di ricevere una sana alimentazione di base
Ci chiede di limitare il nome elemosina
E la Sallam della fauna
Come si dimostra mossa Osservatore romano in prima pagina nella foto era stracolma ma accanto a questo c'è anche un articolo
Di critica Papa Francesco Di Marco Bertoncini
Su Italia oggi di giovedì sui detenuti senza giudizio afferma intanto il partendo sul fatto che Papa Francesco insiste molto sulla solidarietà lo ha fatto anche alla alla FAO
Non la globalizzazione della solidarietà
E però dice sui detenuti senza giudizio papà Bergoglio scrive Marco Bertoncini
è stato molto chiaro esperimento un garantismo sentito nel discorso tenuto lo scorso ventitré ottobre una delegazione dell'Associazione Internazionale di Diritto penale ce ne siamo occupati largamente
Fra l'altro si era pronunciato concluso i flussi senza giudizio definendo la carcerazione preventiva una forma contemporanee di pene lecito occulta allora come mai l'arcivescovo polacco Yossef fare solo maschi
E detenuto prima del processo nelle prigioni vaticane è ovvio che una simile procedura giudiziaria è stato autorizzato a Marco tutti dicono voluta dallo stesso papà
Anche in questo caso non pare si sia fatto però un ricorso in questo caso
Alla Misericordia lo ricordo il vescovo polacco l'ex Nunzio chi viene
Accusa tu di averne quanto era Nunzio in Sudamerica di avermi America centrale di aver abusato di ragazzini
Interviene anche un articolo il cardinale Scola che precisa sui che la Chiesa è stata lenta ma deve poter dire ciò che pensa articolo di Giampiero Rossi
Su Corriere della Sera di domenica scorsa la Chiesa è stata lenta sulla questione omosessuale l'arcivescovo di Milano Angelo Scola riconosce senza esitare il ritardo culturale
Ma respinge qualsiasi accusa di omofobia e negate internamente un retroterra retromarce sul tema afferma sulla nostra posizione non intendiamo recedere nemmeno di un millimetro
Siamo in una società plurale in cui ciascuno deve poter dire ciò che pensa
Ma dico anche che la nostra posizione non implica nessuna omofobica il rispetto della dignità della persona è fuori discussione
Tuttavia c'è qualcosa che per noi altrettanto decisivo circa le conseguenze sociali e le questione la questione dei diritti che sono connessi a questo orientamento sessuale
Non è certo un periodo tranquillo per il capo della Chiesa milanese scrive il giornalista del Corriere
Prima un comitato di quartiere che non vuole l'apertura di una mensa per i poveri e tira direttamente in ballo l'arcivescovo poi le polemiche per la lettera c subito ritirata però dell'Ufficio scolastico della Diocesi di Milano indirizzata agli insegnanti di religione con invito a segnalare le scuole
Dove si trattano in che modo temi legati all'omosessualità
Quindi tumulti studenteschi sotto le finestre dell'Arcivescovado infine proprio ieri l'attacco frontale
Sulle colonne del quotidiano il Foglio di nuovo sulla questione scuola e omosessualità ma la famiglia non è ideologia afferma Papa Francesco incontrando lunedì
Diciassette novembre nell'aula del Sinodo i partecipanti a un convegno sulla complementarietà fra uomo e donna intervento pubblicato integralmente dall'Osservatore romano di martedì diciotto novembre
Vorrei anzitutto condividere afferma Papa Francesco una riflessione sul titolo del vostro colloquio complementarietà è una parola preziosa con molteplici valori
Si può riferire a diverse situazioni in cui un elemento completa l'altro supplisce ha una sua carenza
Tuttavia complementarietà è molto più di questo i cristiani nel trovano il significato nella prima lettera di San Paolo ai Corinzi
Dove la posto lo dice che lo spirito ha dato a ciascuno doni diversi in modo che come le membra del corpo umano si completano per il bene dell'intero organismo i doni di ognuno possono contribuire al bene di tutti
Riflettere sulla complementarietà non è altro che meditare sulle armonie dinamiche che stanno al centro di tutta la creazione questa è la parola chiave armonia tutte le complementarietà il creatore le ha fatte perché lo Spirito Santo che le culture dell'armonia faccia questa armonia
Opportunamente vi siete riuniti in questo colloquio internazionale per approfondire il tema della complementarità
Fra uomo e donna in effetti questa complementarietà sta alla base del matrimonio della famiglia che la prima scuola dove impariamo apprezzare i nostri doni e quelli degli altri dove cominciamo a prendere l'arte del vivere insieme
Nel nostro tempo il matrimonio la famiglia sono in crisi viviamo in una cultura del provvisorio in cui sempre più persone rinunciano al matrimonio come impegno pubblico questa rivoluzione in i costumi e nella morali ha spesso sventolato la bandiera della libertà
Ma in realtà affermando papà
Ha portato devastazione spirituale e materiale a innumerevoli su Mani specialmente più
Vulnerabili e poi conclude
Occorre insistere sui pilastri fondamentali che reggono un'azione l'azione il sui beni materiali la famiglia rimane il fondamento della convivenza
E la garanzia contro lo sfaldamento sociale i bambini hanno il diritto di crescere in una famiglia con un papà è una mamma capaci di creare un ambiente idoneo il loro sviluppo e la loro ma ristrutturazione
Effettiva
Poi omelia tradizionale matti
Ti antelucane acqua sia messa a Santa Marta che scandalizza il popolo riportata una via fatta venerdì riportata dall'Osservatore romano di ieri ventidue novembre
Dove il Papa fatta spiega che non bisogna applicare tariffe non bisogna scandalizzare il popolo con tariffe
ALTEC ribatte simili e il vento e le
E i i funerali anche i matrimoni si serve del passo del Vangelo di Duca dove giù su
Praticamente
Si mise scacciare quelli che vendevano nel nel tempio invidio
Non mi ci soffermo su questo perché il l'intervento del Papa ormai e direi conosciuto dei più ma mi soffermo invece nessun intervento
Sempre uscito sabato ieri su pagina tre modi avvenire di don Tonino la scomuniche spiega un po'l'intervento del Papa e anche la posizione dei vescovi di preti
Gli interventi di Papa Francesco aprono spiragli improvvisi su problemi e situazioni che stanno davanti agli occhi da sempre o da molto tempo
Ci si dimentica che si stono mentre andrebbero controllati analizzati discussi e se necessario rinnovati
Quello delle offerte per la celebrazione di Sante Messe dei sacramenti
E uno di questi è l'intervento di Papa Francesco offre l'occasione propizia per verificare come stanno le cose
Io ormai da decenni scrivendo un Tumino la scomunica dagli anni del dopo Concilio che noi parroci siamo invitati oltre che dei vescovi da una nuova consapevolezza sorta proprio
Dentro le parrocchie a togliere ogni tariffa per affidare tutto alla generosità dei figli
Uno stile della Chiesa italiana ricordata dal Papa in piena sintonia proprio col papà anche dal cardinale Bagnasco con una differenza tra le offerte per la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei defunti e quelle persa Clemente i funerali
Per le prime i vescovi stabiliscono una quota in genere i dieci euro non per fissare un prezzo ma per far conoscere i fedeli che nessun sacerdote semmai ce ne fosse qualcuno può chiedere più di quella cifra
Nessun sacerdote però sarà talmente dissennato
Di rifiutarsi di celebrare la santa messa di suffragio di fronte a parenti che non possono offrire quella somma moltissimi sacerdoti inoltre per aiutare a superare l'errata convinzione purtroppo presente in un pochi fedeli
Che la Santa Messa si pagano
Rifiutano di prendere un'offerta in mano invitando a mettere ciò che si può e si vuole nel cestino che viene fatto passare nel momento della presentazione delle offerte
Bisogna sottolineare che i sacerdoti che prendono questa decisione devono faticare non poco perché né i fedeli c'è la convinzione che sia necessario partecipare la preghiera del sacerdote con sacrificio personale
In fondo la cultura del sacrificio presente in tutti i popoli in tutti i tempi in tutte le religioni
L'offerta per la Santa Messa in suffragio dei defunti prosegue può essere trattenuta dal parroco ma ma come adesso capita sei dovesse celebra nella seconda l'eventuale secondo offerta deve essere consegnata al vescovo che la destinerà per il sostentamento di sacerdoti di parrocchie povere
O per altre necessità della diocesi
Anche per la celebrazione dei sacramenti l'offerta deve essere libera i parroci sono comunque tenuti a registrare tutto a far controllare a fine anno dagli uffici della Curia vescovile
Nel caso della celebrazione dei sacramenti dei matrimoni in particolare so però di parrocchie che chiedono una tariffa per essere sicure di poter coprire le spese della luce della pulizia della Chiesa
Cosa che a volte gli sposi o i loro parenti dimenticano o fanno finta di dimenticare dopo avere speso somme scandalose per fiori a doppi buffet
E Franzin è questo
Napolitano dal Papa ben c'è poco da dire lei riferendo loro tutti i giornali
Avvenire in particolare poi garantista che dice proba abile iscrivermi è probabile che Papa Francesco preoccupato come per i risvolti della crisi sulla quotidianità del mondo abbia discusso in questo incontro privato col Presidente della Repubblica
Degli effetti della crisi e della necessità di garantire la stabilità politica ma i due potrebbero anche essersi soffermati sulla visita del Pontefice martedì prossimo all'euro Parlamento di Strasburgo
E al Consiglio
Di Europa e certamente il CIPE ritorneremo anche il perché
Vorrei richiamare un'intervista
Del Segretario di Stato Pietro Parolin
A al la centro televisivo vaticano Alessandro Di Bussolo che viene poi riportato il testo di questa intervista al centro televisivo vaticano sull'Osservatore romano
Ieri il sabato
Ventidue novembre
E prima di chiudere segnalo
Segnalo un libro appena uscito il collega vaticanista di Panorama Ignazio Ingrao amore sesso e tempi di Papa Francesco
Pubblicato non da PM dove si racconta un po'in maniera anche analitica il sinodo il tema del Sinodo questo primo tempo del sinodo che poi avrà un secondo tempo la prossimo nel prossimo autunno volume che sarà presentato in settimana
A Roma la presenza di Monsignor Rino Fisichella di Emma Bonino
Di Gianni letta è sicuramente Radio Radicale ri registrerà registrerà questo
Questo evento e con questa segnalazione si chiuderà puntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di Leo