Quale futuro per il processo d'appello?

L'abolizione dell'appello
Come risposta alle lungaggini dell'appello del processo anche qui evidentemente siamo di fronte a una provocazione ma è una provocazione
Si rozza ma allo stesso tempo raffinata perché è un'insofferenza non tanto e non solo
Ai tempi del processo e al simulacro della sua rappresentazione in alcune condizioni in grado di appello ma è l'insofferenza
Ha una risposta giudiziaria di secondo grado qualora e quando ovviamente quella risposta sia di riforma di una sentenza di condanna e quindi in quella logica e nella logica dei di chi propone questo tipo di considerazioni
Di sperpero è di una serie di attività
Poste in essere dal pubblico dalla dall'ufficio della Pubblica accusa si tratta ovviamente di resistere queste queste provocazioni e di porre il tema evidentemente di un terreno diverso su cui discutere
Di riforma del processo e di riforma dell'appello con una realtà riflessione scientifica adeguata e con una
Come dire esperienza
Con una sapienza esperienziale che è propria del pensiero dell'azione delle Camere penali
Il libro nono del Codice di rito che bisogna il sistema delle impugnazioni
è noto a tutti insomma certamente noto a chi e qui a seguire i nostri
Lavori è il come dire e il meno informato il principio del processo accusatorio noi conosciamo
Le polemiche le considerazioni dibattito scientifico sulla legge delega quello che mi interessa sottolineare però
E che l'ambiguità tra rimedio controllo o il rifarsi
Quasi tout cour al sistema precedente forse non è solo Stato per l'incapacità di immaginare un sistema delle impugnazioni più adeguato al al al al sistema accusatorio ma anche perché sarebbe stato necessario spingersi
Su un terreno quale quello di giudice giuria quale
Quello di qualità della motivazione quale quello dei limiti all'appello della pubblica accusa e abbiamo visto che quando quella strada e
Stata imboccata poi la Corte Costituzionale evidentemente ha opposto un terreno sommessamente continuiamo a sottolinearlo non condivisibile di resistenza che però la dice lunga sulla come dire tenuta culturale di certe iniezione
L'altro dato politico e nella inaccettabile rapidità di mutamento degli scenari di riforma
Sino a qualche mese fa noi avevamo dato un contributo partendo da quelle cose che sono assolutamente condivise no idea organica della riforma di codice
Ai lavori della Commissione Canzio è un lavoro quello di quella Commissione che noi largamente condividiamo al quale abbiamo dato una nostro apporto
Sul piano dei principi sostanzialmente la idea del doppio grado di merito del diritto al doppio grado di merito la idea fondamentale perché questo poi è il nodo anche se le soluzioni poi possono essere diverse
E quelle individuate possono essere migliorate condiviso non condivise ma insomma che
La ipotesi della formazione della prova o della nuova prova è elemento che caratterizza comunque la decisione del giudice quale che sia in grado nel quale quel giudice è chiamato a pronunciarsi
Personalmente ritengo mantengo molte riserva in punto di
Inammissibilità del
Pronunziata dal giudice a quo per elementi diversi da quelli formali
C'è anche un problema
Di quella ipotesi di compatibilità con la lega delega ma non voglio entrare nel merito di questo perché insomma la qualità delle relazioni che
Avremo questa questa mattina credo che siano poi insomma la summa anche delle considerazioni e delle riflessioni
Che andiamo proponendo voglio fare però una considerazione perché noi siamo ovviamente e prima di tutto
Operatori e ci rendiamo conto
Dello squallore
Di tante non di tutte ma di tante mattinate che caratterizzano le udienze in Corte d'Appello processi che saltano per le omesse notifiche
Sembra di vivere in
Comunità amici da questo punto di vista nell'era informatica insomma c'è ancora bisogna porsi il problema di quel signore che non è stato trovato che ora poi c'è il nuovo regime ma insomma
Questo è la caratterizzazione delle della nostro del nostro lavoro prassi assolutamente illegittime per cui si salta la relazione e le conclusioni vengono date
Per motivi vengono date solo formalmente nel senso che ci si richiama agli atti scritti la mancanza di meccanismi negoziali che conosce perché non consente quindi di definire tante cause che la la cui definizione evidentemente non ha punti di diritto assolutamente complesse la qualità dei provvedimenti impugnati e degli atti di gravame
Noi di questo siamo assolutamente consapevoli e quindi noi abbiamo anche una riflessione su noi stessi ma tutto questo lo dico per anticipare chi poi critica e e e pone a fondamento delle censure e delle esilaranti proposte
Per questo tipo di situazione però non tiene conto di un dato che a mio avviso è un dato assolutamente decisivo e che fa giustizia di tutte queste considerazione e cioè che il dato della riforma dei processi in sede di appello del quaranta per cento cioè questo vuol dire che
Quasi la metà delle sentenze viene riformata e sappiamo che
Dato a un suo significato perché quella riforma attiene alla sostituzione nell'ordinamento
Con sentenze di assoluzione di precedenti sentenze di condanna
E questo voglio dire perché accade processo cartolare con un processo cartolare rinnovazione della prova non rinnovazione della prova perché c'è un giudice che ritiene
Come dire che il primo giudice abbia utilizzato un meccanismo di valutazione della prova non accettabile
C'è un meccanico non vi è una condivisione nel nostro ordinamento tra i giudici di primo grado di una cultura della valutazione della prova
E
Questo non è una ricchezza questo una povertà perché non consente per esempio al difensore un serio e ragionevole esercizio della Provincia
Il dato più significativo nell'andare analizzare queste sentenze e che ci si scontra con una assoluta
A essere buoni nel giudizio insensibilità sui presupposti delle sanzioni della inutilizzabilità delle novità
Questo è poi il tema cioè che porta a una serie di pronunce che si scontrano con gli arresti della stessa Corte
Di Cassazione
Noi
Vi offriamo questa cultura del processo
Che ora
Oggi
Avremo anche modo con le nostre le azioni di esporre
E sulla quale vogliamo fare il punto a fronte delle provocazioni e con questa
Chiediamo a alla magistratura agli operatori ma soprattutto alla classe politica che evidentemente poi a responsabilità di confezionare
E adottare le riforme di misurarci grazie
Do la parola per la sua relazione al professor Giorgio Spangher
Grazie Presidente
Perché insomma no va beh grazie purtroppo io i tempi che ho sono piuttosto stretti perché come sapete lo prendo un aereo per andare a Udine prelevo pranzo c'è un altro convegno sul patteggiamento e titoli amministrativi
Per cui cercherò di sintetizzare le cose che volevo dire quale futuro per processo penale insomma io ho passato la vita credo a studiare il processo l'appello del processo penale
Ho iniziato sulle arrogano c'era l'appello istruttorio credo che sono al meccanismo che più o meno conosco e forse come tutti i figli anche quelli nemmeno belli poi i genitori tendono ad difenderli a tutelarli ma non è questo
E nel mille novecentotrenta quando c'era Rocco quando c'era il fascismo quando c'era il regime
Che si tentò di eliminare l'appello si tentò di eliminare l'appello e cerchiamo anche di capirci perché
Perché in fondo se ci ragioniamo bene nessuno in grado di dire che la sentenza di secondo grado sia migliore della sentenza di primo grado
Perché se fosse vero che i giudici di secondo grado sono più bravi tanto parrebbe far fare a loro il processo
C'è un questo primo dato anzi proprio
E c'è un secondo dato però
Dà molto fastidio ad acta ad alcuni giudici che ci siano altri giudici che giudicano le loro sentenze possono riformarle per questo giudizio d'appello non viene particolarmente accettato perché non si riconosce a quegli altri giudici un potere maggiore di quelli che hai tu
E questo è un buon periodo elemento ma c'è un terzo elemento
Perché l'appello è l'unico l'unico l'unico mezzo nel quale le parti diventano padrone del processo lasciamo perdere oggi lo diventavano quella volta oggi c'hanno patteggiamento l'abbreviato ma insomma è un discorso di
Ma lì sono io che decido la materia sono io che devo Licola cognizione del giudice sono io che li traccia l'ambito cognitivo peggio pure sono io che quando sono sputato il solo appellante
Ho il diritto al divieto della riforma Centanini ci il giudice che volesse condannarmi e che ha una sentenza di proscioglimento non mi può condannare questo via del principio di legalità e nonostante quindi che questo meccanismo dell'appello
Da un lato limiti poteri cognitivi dall'altro limiti poteri decisori del giudice ha una forza enorme
Perché vedete il giudizio di secondo grado proprio per la ragione che vi ho detto rappresenta una garanzia e Rocco e Manzini e tutti quelli che hanno scritto il codice lo hanno capito appartiene alla cultura di un Paese la nostra cultura erano stati tradizione
Può essere che si è anche condizionato dalla struttura ordinamentale diamo le Corti d'appello che ne facciamo l'Europa amiamo reputiamo da qualche parte dobbiamo pur conservarle darle un certo tipo di ruolo ma la ragione è questa quella che vi ho detto di fondo
Il pregiudizio dei giudici di primo grado rispetto a quelli di secondo i poteri delle parti
Il processo ma nelle mani delle parti se la parte non in Puglia la sentenza sbagliata diventi irrevocabile la sentenza giusta appellata che vada Collegio sbagliato diventa la sentenza definitiva ma è
La logica nostra del processo
Che ha delle ragioni cerchiamo di capirne
Tutti dicono che l'appello incompatibile col sistema inquisitorio col sistema accusatorio hanno ragione sei modelli fossero oppure ma i modelli non sono puri né in un campo né nell'altro perché non ce l'ha col modello accusatorio
E questo discorso viene messo in crisi ma ne parleremo per noi riferimento al sentenza europee
Perché la prova si dice nel sistema accusatorio si forma da una volta sola nell'oralità e non si può formare due volte
La Corte europea ci ha spiegato che non è proprio così
O non deve essere proprio così può essere anche diverso perché nel sistema inquisitorio non si vorrebbe puro l'appello perché il sistema autoritario dice che i giudici una volta che hanno deciso le parti siano buona e zitta si tengano la sentenza queste nei modelli puri
Perché nei modelli misti invece noi abbiamo il discorso degli appelli
Nel sistema inquisitorio misto non accusatore perché non c'abbiamo un sistema abusatori inutile stare a ragionare vede di ipocrisia e che non esistono
Ed invece non esistono gli appelli o sono limitati nel sistema di tipo accusatorio anglosassone per una ragione fondamentale
Che nel sistema anglosassone chi decide e la giustizia
E la giuria e il par
Il popolo non può essere controllato dal popolo perché il popolo decide una volta non due una infatti si esprima con un verdetto
E motivato perché il popolo non ha bisogno di giustificare se stesso rispetto i consociati perché esso stesso popolo
Da noi no il giudice ammette la sentenza in nome del popolo si esprime per conto nostro e noi abbiamo il diritto il dovere attraverso l'iniziativa delle parti di controllare la decisione del giudice attraverso la motivazione
Questo il senso della due della divaricazione che noi abbiamo della ragione profonda del diverso significato che ha il giudizio di controllo nelle due prospettive da una parte non c'è
Badate non abbiamo scoperto niente c'è me l'hanno spiegato i romanisti ce l'avevano già i romani quando il popolo decideva si andava sono davanti al principe per ottenerla grazie quando hanno deciso i funzionari si incomincia ad introdurre le appellazione ma è talmente semplice che non ci vuole neanche molto
Questa è il discorso
Devo andare veloce e questo lo sfondo lo sfondo culturale del giudizio ripeto i pregiudizi nei confronti del giudizio di conto e non diciamo la solita storia
Che l'appello è quello che allunga i tempi del processo certo che allunga i tempi del processo ma se leggete pagano
Pagano diceva lasciate perdere il popolo che si preoccupa delle lungaggini cerchiamo di avere delle decisioni giuste
E le decisioni giuste sono quelle che passano attraverso il controllo di più giudici non la decisione secca di un giudice controllo della motivazione nel merito del giudice d'appello controllo della motivazione da parte della Corte di Cassazione
è un prezzo che paga i diritti hanno un costo i c'è un costo dei diritti che bisogna pagare
Perché vorrei veramente faccio la prova nelle mie classi in tutte le aule nelle quale vado si alzi uno passi anzi veramente uno che è disposto a dire che nel suo processo domani nei suoi processi
Si gioca la partita su un tavolo di primo grado
Se c'è uno lobbistica
Perché voglio veramente a vederlo
Perché il processo vedete una brutta bestia il processo penale lo si conosce quando lo si prova e nel giorno in cui lo si prova
Si scoprono l'esigenza delle garanzie si scoprono i limiti delle garanzie quel giorno ma bisogna conoscerle prima le garanzie averle prima
E dirò una seconda cosa non ci possono essere due processi uno per l'imputato e uno per le vittime c'è un processo solo e quel processo un processo di garanzia
Detto questo siccome ho poco tempo
Che futuro momento futuro innanzitutto molte cose si possono fare grandi cose
Altolà parte dogmatica che avrei fatto per i miei come dire collaboratori che ringrazio di essere numerose presenti
Che cosa si può fare si possono fare molte cose sull'appello per trasformarlo
Primo
Sul piano della legittimazione a proposito dell'appello ve la ricordate la rivolta dei pubblici ministeri contro la legge Pecorella quando gli hanno tolto l'appello quel momento non scoperto quant'era importante l'appello
E l'avevamo tolto non gli bastava ricorso per Cassazione tonnellate e tonnellate un numero infinito di questioni di legittimità costipazione quanta ordinanza della Corte
L'appello serviva era per la parità delle armi
E
Come se i poteri fossero già pochi ma torniamo indietro si può fare qualcosa si si può fare si possono fare molte cose sull'aspetto
Ripeto guardate sto dicendo una cosa diversa solo perché
Vorrei interloquire con il sottosegretario che molto gentilmente venuto ad ascoltarci ad ascoltarmi così mi ha detto perché li voglio dare degli idee degli spunti per le riforme perché potrei fare un discorso teorico dogmatico sull'appello quanto si vuole
Ma veniamo ai punti
Anche guardando in prospettiva di quello che il processo potrebbe diventare
Primo l'articolo cinquecentosettanta è un
Pasticcio perché prevede del legittimo azione degli uffici del Pubblico Ministero in modo sovrabbondante l'eccessivo
Ma è possibile che il Pubblico Ministero il quale ha ottenuto la sentenza sia ancora legittimato ad appellare la spesa e poi la responsabilità delle lungaggini stanno in capo le difese
è possibile questo cinquecentosettanta dice che poi impugnare il Procuratore generale procuratore pubbliche sostituto che ha presentato le conclusioni al processo anche se sono state accolte
Una semplificazione visto che si parla di semplificazione degli uffici del Pubblico Ministero legittimati ad impugnare c'è un secondo profilo che si può fare
L'appello
Un effetto demolitivo ve l'avevo spiegato
Bene ma se noi avessimo delle sentenze mi si dice che il Consigliere Lupo sta predisponendo una specie di schema delle sentenze d'appello delle sentenze di primo grado
Che fossero che invece questo brodo enorme narrativo che non finisce più nel quale non ci si capisce quali sono i termini
E si capisse invece qual è la struttura di una sentenza in modo da ancorare i motivi di impugnazione ai
Punti della sentenza che fossero sufficientemente strutturate avremo un effetto devoluti vuol imitato
Perché si saprebbe di che cosa si discute nel giudizio d'appello e avremo anche una sentenza molto più semplice molto più intellegibile non so se riesco a spiegarmi
Il cinquecento quarantasei andrebbe riscritto sulla base dello stesso modello del duecentonovantadue sono numeri una e l'ordinanza cautelare uno la sentenza
Ma se io struttura o la sentenza in una certa maniera nel senso di dire fatto imputazione a quello che volete voi giudizio di responsabilità circostanze pena eccetera
Ho molto più nitidi punti nei quali si struttura sentenza prove a favore prove contrarie
E diventa molto più facile collegare il giudizio di i motivi di impugnazione con l'effetto dei volitivo dello stesso in modo tale di di determinare la materia sulla quale il giudice può conoscere il tutto
Altre cose che si possono fare certo si possono fare
Si può fare
Una cosa che secondo me ritengo importante che stava scritta ma che proprio quell'osso quella Commissione che sta lavorando parla lentamente aveva cercato un certo modo di eliminare rintrodurre cinquecentonovantanove
Ridurre concordato sulla prova e sulla sulla pena e sui motivi
Rintrodurre o perché e cercano di spiegarmi
Perché vedete se il progetto ministeriale va in porto il cinquecentonovantanove rischia di essere l'ultimo momento nel quale l'unico momento
Nel quale la parte può definire la pena in termini non premiali soprattutto quando saranno scaduti tutti i termini dell'udienza preliminare rispetto ai riti che io chiamo deflattivi e punitivi
L'idea governativa è abbastanza semplice
Da un lato eliminare la prescrizione o ridurla che avrà ulteriori conseguenze anche sul giudizio d'appello in modo tale da far rifluire le scelte difensive tutte sull'udienza preliminare sui due percorsi quello diciamo così
O
Risarcitorio
Irrilevanza del fatto condotta riparatoria sospensione messa alla prova e quell'altro invece più punitivo che abbreviato patteggiamento richiesta di condanna sono due percorsi che si incardinerà ma all'interno dell'udienza preliminare
L'unica possibilità che avrà la difesa in questo caso sarà cinquecentonovantanove come momento ultimo nel quale definire e chiudere la materia processuale perché ormai la premialità sarà esaurita
E naturalmente attenzione non avrò altre scelte e del resto se la prescrizione non sarà uno uno sfogo come lo è oggi finirà che gli avvocati faranno tutte le scelte dentro l'udienza preliminare rispetto i due percorsi
Non so se sono stato chiaro sono due percorsi che vengono concepiti
Il rilevanza condotta riparatoria sospensione messa alla prova tutte nell'udienza preliminare abbreviato nuovo patteggiamento nuovo richiesta di condanna tutte dentro l'udienza preliminare
Chiuso questo momento non c'è più il tempo della prescrizione del reato c'è soltanto la possibilità se ci sarà del cinquecentonovantanove
Spero di essere stato chiaro e quindi la necessità che questa meccanismo sia conservato vedete sapete perché cinquecentonovantanove non piace
Ma è veramente qualcosa di di triste sentire parlare di questo cinquecentonovantanove che non si vuole i giudici di primo grado tornano alla logica ma come fanno i giudici d'appello definire la pena in termini non premiali
Concordandola quando sostanzialmente io ho passato un sacco di tempo a ricostruirla definirla secondo i parametri del centotrentatré
Naturalmente va bene giudice d'appello che lavorano di meno ma è bene la Corte di Cassazione che lavora di meno ma poi c'è il problema della pena effettiva per fatto politico una pena che viene ridotta nel giudizio di secondo grado e questo non viene sostanzialmente accettato
Ci sono altre cose che si possono fare certo io c'ho un pallino
Tom pallino e non riesco non riuscirò a vederlo
è possibile che l'imputato prosciolto in appello su appello del pubblico ministero magari prosciolto anche in primo grado non abbia diritto alla rifusione delle spese di difesa e possibile e possibili
Cioè è possibile che il processo sia un rischio sociale e possibile non dico primo grado passi
Ma prosciolto in primo grado vengo appellato Ina in secondo grado e vengono va mentali prosciolto e possibile che nessuno sente il dovere della solidarietà nei confronti di una persona
Che si è difesa dobbiamo ricordare a tutti Carnelutti pre quale processo una pena e qui c'è non solo la pena ma c'è addirittura il fatto pecuniario il danno economico
Possibile che non si si risarciscono otto giorni di euro i detenuti per la mancata detenzione in termini umani e non si trova il modo di risarcire di indennizzare
Di rifondare diede tranne fiscalmente le spese di difesa di chi è stato due volte prosciolto io credo che questo sia una cosa che nel giudizio d'appello dovrebbe essere
Quindi voglio dire mi pare che il giudizio di secondo grado abbia abbia
Un futuro e soprattutto forse deve avere un futuro
Vedete sembrava un morto Onlus diciamo che è stato comatoso sto appello in stato comatoso tuteli intorno sto Boccadamo vere che si aspettava solo che morisse
Ma
Come ho scritto recentemente improvvisamente questo appello dimostrato della vitalità inaudita
E dei nudità soprattutto per la ragione che vi ho detto lo vogliamo ma non lo vogliamo per allungare il brodo del processo non lo vogliamo perché quando ci sarà la
Iscrizione quindi non potrò giocare con la prescrizione lavoro lo stesso ma non è la speranza che trovo un giudice che mi di ragione e già questo non è poco
E già questo non è poco
Perché deve essere la decisione del primo giudice la più giusta e non la decisione del secondo
I giudici di Strasburgo ci hanno mandato per un messaggio ce l'hanno mandato molto chiaro
E purtroppo purtroppo per chi oggi volesse eliminare l'appello dovrà trovare qualche altra argomentazione
Vi dicevo che la logica per la quale anch'io mi sono purtroppo vedete
Si riesce a ragionare fino a un certo punto ma c'è sempre uno come ho detto a Genova che vide più mila
C'è sempre uno che studiando guarda oltre a dove sei arrivato tu ed è il compito del giurista vi ricordate quello che doveva agendo
Il compito dell'avvocato inizia dove per gli altri e tutto finito è stato detto tutto non è mai stato detto tutto nel diritto non è mai stato detto tutto
E cosa hanno detto i giudici di Strasburgo che i giudici Asburgo ci hanno detto una cosa che davanti a qualsiasi giudice perché attenzione non ci hanno detto che ci deve essere l'appello questo non ce l'hanno detto perché non lo posso
Perché l'appello anche questa caratteristica
Che non è costituzionalizzato eppure non riusciamo a eliminarlo non è convenzionali Zanato e poi non riusciamo a eliminarlo deve avere una forza di garanzia questo istituto scusate se mi accaloro
Ma perché io lo sento come una garanzia la garanzia di un nuovo giudice un giudice che controlla di un giudice che verifica è una garanzia per tutti
Non è una garanzia solo per l'imputato e attenzione anche una garanzia per noi io capisco che può gesta are sconcerto che le maestra di Pinerolo vengano prosciolta dopo essere state condannate in primo grado a me non me ne frega niente se vengono
Prosciolta perché vuol dire che ci sono dei giudici che si sono assunti la responsabilità di non aver trovato il materiale probatorio sufficiente non interessa niente se all'Aquila vengono prosciolti dopo essere stati condannati non mi interessa
Io accetto quel sistema il sistema per cui ci sono altri giudici che decidono sulle decisioni di altri giudici
E la forza del sistema
E la logica di una società complessa che non è unità che non ha un pensiero unico per quello sono contro il motivo manifestamente infondato il motivo non può essere mai manifestamente infondato il motivo va verificato non può essere infondato
Torno al punto cosa ci ha detto la Corte europea accoltellate ci ha detto guardate che
Quando c'è un giudice che deve decidere sulla responsabilità
Non ha importanza quello che è stato fatto prima infatti non ha detto che ci deve essere l'appello attenzione
Potrebbe non esserci l'appello io dico che non lo vogliamo ci deve essere ma se c'è un giudice che decide e solo quel giudice che deve vedere le prove e Luigi
Che al rapporto fra le prove e la decisione non ha importanza a ciò che è stato detto prima
Perché Luigi della PAC c'è un articolo del Codice di procedura penale una norma di attuazione
Se ma un problema di suppellettili del ministero come arrendiamo l'istanza come ridiamo Laura
Ma l'arredo dell'Aula non è secondaria che come la la scena della Chiesa della messa
Una volta il prete andava su oggi parla Dellai cambia tutto cambia la scena del processo e cambiano i poteri dentro il processo se ci sono dodici uomini di non è la stessa cosa che se ci sono due parti davanti a un giudice non è la stessa cosa
Sono usciti di scena e sono configurazione del potere la distribuzione del potere dentro il processo e cosa dice dice che il giudice deve vedere il testimone e il testimone deve essere visibile dalle parti perché
Perché da perché deve vederlo deve capire leggetevi veramente pagano quello che dice pagano mille settecento e ottantasette sulla poi sulle dichiarazioni testimoniali
Senta studiare Gullotta o quant'altro sulle prove orali lasciamo perdere uno te quanta tendiamo a leggerci quelli che hanno che capivano cos'è un processo inquisitorio e cosa vuol dire decidere sulle carte
Bisogna guardarlo
E i giudici di secondo grado anche lui se deve decidere deve guardare va bene me ne frega niente di ciò che ha detto prima si contraddire Ali contesteremo vedremo ma deve guardare il testimone
Il principio di oralità aspettate un attimo il principio di oralità
Entra anche nel giudizio di secondo grado Chazz Tambone Jack la logica del sistema accusatorio sulla quale c'eravamo sempre basati Chiavola Saponara volta e c'è poi una volta ma si può a volte ha davanti a quel giudice si deve formare una seconda volta davanti al secondo giudice se decide lui perché lui non può decidere sulle carte sul verbale dell'altro per il testimone non l'ha visto
Questo ci dice l'Europa
Attenti
E questo è un pallino un attimo io pochi o dei pallini solo saldo sa a Pasquale che sono dettagli
Mi sono sempre domandato ottimi mi hanno sempre domandato e mi sono sempre risposto anche perché esiste un articolo cinquecentoventicinque comma due che sanziona con la nullità assoluta il fatto che ci sia l'immutabilità del giudice
Naturalmente la risposta è è massima per il giudice non possono cambiare devono essere quelli e non ho non è questo non è questo il problema
Perché la nullità assoluta perché non ci avevano niente da fare quel giorno ce l'ha buttata lì guardate che l'unica nullità assoluta speciale del codice l'unica
Perché la competenza funzionale a decidere di quei giudici non ce ne possono essere altri sono i giudici che hanno il contratto con la prova che decidono altri no
E se è competenza funzionale nullità assoluta e l'ora questa anche nel giudizio d'appello la violazione del rapporto fra approva e decisione e nullità assoluta e quindi secondo me nonostante non ho letto la tua nota Pasquale
Rilevabile anche in Cassazione se c'è stata una riforma senza rinnovazione piaccia o non piaccia
Naturalmente se cambieranno le regole si dice lo so che la magistratura cinquecentoventicinque lo vede come fumo negli occhi perché riceva Bema insomma dai avanti nuova già cantato ha già in fondo è violato contrari no non è mio lato il contraddittorio
Perché se fosse violato il contraddittorio sarebbe una nullità a regime intermedio
E invece non è una novità a regime intermedio nullità assoluta speciale unica del codice e il centro dell'oralità del processo
Che valeva in primo grado e oggi vale anche per il giudizio d'appello
Perché la Corte europea ci ha detto non ci ha detto che ci deve essere l'appello
Ma ci ha detto che se c'è un giudice che decide sulla responsabilità deve vedere in faccia i testimoni e sia un certo punto nove che una cosa prima una cosa dopo decideranno su ciò che hanno detto dopo e attenzione questo non vale più solo quando sono stato
Prosciolto vengo condannato
Sentenza do ultima della seconda Sezione Presidente Frenda mese viale anche nel caso in cui io sia stato in primo grado condannato e i giudici di secondo grado mi abbiano prosciolto non mi possono prosciogliere sulle carte devono guardare in faccia i testimoni questa è la vitalità del giudizio di secondo grado che mi pare difficilmente comprimibili
C'è un'altra cosa
C'è stato un tentativo che è rimasto tale ma che è stato fatto e che è stato anche tentato dalle Sezioni Unite non si tocchi il divieto della riforma sempre
C'è una sentenza di Sezioni unite di cui la Cassazione si sta bene agognando
Si sta vergognato perché e incolpata in un errore di diritto e quando faccio questi dibattiti di Cosima dei soldi
La lasciamo lì la lasciamo lì e la sentenza Papola
Non si sanno neanche più leggere il terzo comma col quarto comma del Codice di procedura penale io capisco perché non è che non capisco c'è un signore che aveva quattro aggravanti diviene in appello riconosciuta un'attenuante dice che li ridurremo le appena questo lasciamogli a quella che era
Si
Se viene accolto l'appello dell'imputato di si riduce la pena per effetto dell'aggravante del giudizio nuovo di comparazione perché viene riconosciuta un'attenuante
Non è il divieto della riforma centesimo non è e un altro comma del Codice l'accoglimento del motivo ecco perché l'appello dà fastidio non solo perché limita il potere di cognizione ma limita i poteri di decisione col divieto e in caso di accoglimento condiziona il giudice nella decisione certo che dà fastidio però una norma di garanzia le norme di garanzia delle norme di garanzia in un Paese come il nostro secondo me ce n'è bisogno e non dobbiamo farne a meno grazie
Ogni volta gli interventi di Spangher sono le questioni tra che noi ascoltiamo con non solo ascoltiamo con compiacere sono momenti come dire anche per noi di alta di alta formazione ma sono anche la sintesi
Della qualità della nostra offerta sul piano delle riforme che proponiamo evidentemente alla politica e subito io
Cedo la parola al vice ministro Enrico Costa perché ci dica
Se ritiene si misuri con noi su questi temi cedo la parola al ministro cedo
Diritti e i doveri di
Ospitalità Beniamino milioni ci perché cioè dal ministro che
Prego se si gruppo
Cinque minuti
Prego
Devo dire
Abbiamo
Sono io
Ringrazio moltissimo per l'invito e chiedo scusa
Per
Essere potuto intervenire soltanto
Questa mattina e non nel dibattito del pomeriggio però ci tenevo veramente molto ad essere presente cinque e
Ci tenevo molto l'essere presente soprattutto per
Lo dirà di conoscenza
E che stimo ogni Anza
Di quanto il ruolo delle Camere penali
Costituisce
Nel lavoro che svolgo quotidianamente per me
Un punto di riferimento
è un punto di riferimento di identità di una certa visione del processo di identità e soprattutto di una cultura ecco prima
L'avvocato rosso
Ha parlato
Di offrire
Una cultura
Con la forza voi offrite una cultura anche al legislatore
Ho fretta una cultura al
Esecutivo e offrite una cultura che nasce
Dalla testimonianza di chi quotidianamente
Si trova ad avere a che fare con il processo quindi per me e molto importante lavoro che svolgete e
Devo dire in molte circostanze chiedo supporto
Non tanto dal punto di vista della scrittura della norma ma dal punto di vista di inserimento organico
Di un percorso di una norma nell'ambito
Di un contesto e soprattutto nell'ambito di un percorso che abbia un'identità e abbiamo spirito culturale
Io
Ho ascoltato con grande attenzione
L'intervento del professor Spangher che
Proprio in quest'ottica chi mi ha dato veramente una lezione mi ha dato degli spunti mi ha dato dei punti di riferimento
E soprattutto
Ha dimostrato che le proposte che vengono avanzate sono proposte che si tengono insieme sono tasselli di un unico Mosaico unico Busa ecco che
A una fortissima identità e a soprattutto
Un punto di riferimento che sono i diritti del cittadino e sono le garanzie che sono assolutamente insopprimibile oggi
Io penso che
Nel discussione
Che viene fatta sul ruolo sul significato sulla prospettiva dell'appello venga soprattutto
In rilievo
Un concetto ecco un due concetti quello di controllo è quello di sindacato
Che molto spesso nell'azione
Che mi trova svolgerà che ci troviamo a svolgere
Ricorrono non soltanto
Sull'appello quando parliamo della responsabilità civile
Dei magistrati e abbiamo visto il provvedimento che è stato avanzato che è stato approvato dal Senato anche in questo caso
Ci siamo scontrati
Con comunque con un giudizio sul lavoro chiaramente su un altro otto altri profili sul lavoro un sindacato su quella che era
L'attività che
Si svolge quando noi sentiamo dire io ricordo che c'è stato un soprattutto in Commissione
Un dibattito piuttosto acceso su un tema
Voi sapete che tema dalla responsabilità civile e Stato
Portato avanti attraverso
Uno sganciamento da quel parallelismo che c'era che c'è nella legge Vassalli responsabilità dello Stato e parallela rispetto alla responsabilità del magistrato sia ampliato
Ampliata la gamma dei casi di responsabilità dello Stato si è mantenuta intatta la responsabilità
Caso dei giudizi di rivalsa rispetto alla passata con la dirigenza inescusabile
Sono stati emendamenti che hanno
Aggiunto questa negligenza l'imperizia
Ebbene sotto questo profilo c'è stato un forte dibattito io devo dire che chiaramente
Euro
Anche piuttosto tentato
Sotto questo profilo di far sentire la voce poi nell'ambito
Della maggioranza si è ritenuto di mantenere
Quel concetto però il punto qual è stato punto è stato
Che
Il concetto di imperizia è sempre stato piuttosto indigesto
Rispetto da parte del per la magistratura perché
Il magistrato non può essere
O non può sentirsi
Essere messo in dubbio la propria perizia
Permettetemi è superato il concorso magistrato non può avvenire assolutamente un sindacato io lo dico questo perché ed è stato un dibattito nell'ambito della Commissione nel quale
Proprio questa
Divaricazione
Dal punto di vista proprio dell'approccio
Emersa in modo in modo piuttosto chiaro
Io penso che la perizia
Sì possa valutare anche si possa sindacare anche sul piano dell'aggiornamento sul piano della capacità professionale magistrati che hanno svolto sempre
Di vita in un certo settore se si trovano senza essersi aggiornate senza essersi preparato di colpo catapultati in un altro settore
Possono
Probabilmente essere considerati
Inadatti dal punto di vista proprio della sette però questo io sono convinto
Che
Ritornerà a questo tema dal punto di vista dell'analisi
Ma
Grazie scusa dico meramente informale io che ringrazio no molto per spesso dei dati non scusa a tutti ma io devo completamente il gettata solo questo
Quando noi andiamo
A parlare di controllo e di sindacato
Entriamo anche nel tema della responsabilità disciplinare
E anche sotto il profilo della responsabilità disciplinare
Mi pare che ci sia una certa allergia rispetto a dei giudizi che possono essere esterni
Oggi chiaramente noi avremmo sicuramente un una valutazione e la necessità di fare dei provvedimenti sono stati annunciati in tema di responsabilità disciplinare
Ebbene
Noi riteniamo che un giudizio domestico sotto questo profilo sia inadatto sia necessario comunque allargare
Il giudizio a soggetti che comunque siano esterni rispetto alla magistratura
Parliamo dell'ingiusta detenzione
Perché
Sotto il profilo delle ingiusta detenzione
Noi anche abbiamo anche abbiamo
Tutta una serie di
Ibrido dei numeri solo ingiusta detenzione perché ci tengo sotto questo profilo
A darvi
Il quadro della situazione
Dal mille novecento
E novantuno hanno primo anno in cui si è cominciato a pagare
Il risarcimento per ingiusta detenzione riparazione per ingiusta detenzione
Ad oggi lo Stato ha pagato cinquecento sessantasette milioni di euro
Per ventidue mila seicento ottantanove casi
Ci possiamo chiedere c'è stata
Detta azione disciplinare
In questi casi
Io dico no non c'è stata l'azione disciplinare perché non c'è
Una norma
Che preveda
Che gli atti che la sentenza
Che riconosce la riparazione per ingiusta detenzione venga trasmessa ai soggetti che hanno un'iniziativa per l'azione disciplinare
Ecco
Ci sarà probabilmente è stata una ragione se questa non è stato fatto io sono convinto che compito del legislatore intervenire sotto questo profilo
Ci saranno poi moltissime situazioni che determinano la riparazione per ingiusta detenzione ma non danno
Causa non dando non originano una responsabilità disciplinare ma anche sotto questo profilo secondo me è opportuno intervenire
E porto uno
Parlare di controllo e sindacato anche quando
Si parla sulla della tempestività delle iscrizioni vostro cavallo
Di battaglia
Quando si parla di prescrizione e tempi morti bene controllo e sindacato rispetto all'attività
Quando
I tempi morti del processo determinano l'allungamento ma per sottrarsi al controlli al sindacato si chiede l'allungamento dei termini di prescrizione
Anche sotto questo profilo rientra ecco io volevo dare una contestualizzazione rispetto
A quello che voi approfondite approfondite oggi
Ecco riguardo all'appello
Mi pare che
Chi sostiene che per accelerare i tempi dei processi bisogna
Siamo cancellare
La possibilità
Impugnare
Si avvicini al Mondo del processo un po'come la logica di coloro che
Portano avanti i cosiddetti tagli lineari nel settore del della spesa e consorte di taglio lineare
Un taglio lineare che non ha
Una sua logica che non ha un suo spirito ecco io penso che i tagli lineari non possano toccare e non possano colpire
Le garanzie e non possano colpire quelli che sono i diritti dei cittadini
Prima ho parlato della prescrizione
E
La lunga mento dei termini
Della prescrizione
Deve essere assolutamente coniugato laddove
Si giungesse a questo alla
Intervento su quelli che sono i tempi morti dei processi
Io penso che io quando qua ad una platea di avvocati quante volte si è sentito dire che l'allungamento dei termini di che i processi vanno in prescrizione
Perché
Sono delle tecniche dilatorie della difesa in moltissime circostanze un argomento che ricorre molto spesso
Bene io
Ci tengo a darvi ed è
La prima volta che occasione di farlo
I dati sulle prescrizioni dell'anno due mila tredici perché
Quelli di cui si è discusso fino ad oggi
Caso sempre stati prescrizioni due mila e dodici
Nel due mila e tredici si sono prescritti
Cento ventitré mila e settantotto
Sono stati centoventitré mila settantotto case di prescrizione
Giudice di pace
Mille novecento e ventuno
Ufficio G.I.P.
Ignoti decreti di archiviazione per prescrizione quattro mila e tre
Ufficio G.I.P. notti decreti di archiviazione per prescrizione sessantotto mila cento e sette
Ufficio G.I.P.
GIP sentenze dichiarate l'avvenuta prescrizione sei mila quattrocento e tre
Siamo
Quasi a
Ottanta mila ciò per giudice di pace quasi ottanta mila
Casi in cui mi pare che l'avvocato non tocchi la parola
Tribunale ordinario venti mila seicentottantacinque
Corti d'appello
Ventuno mila cinquecentoventuno Corte di Cassazione quattrocento e trentotto
Ecco quindi e necessario
Che
Nel caso in cui
Sì chiaramente sì intervenga su questa materia e si interverrà sulla materia lo si faccia con cognizione di causa lo si faccia osservando questi numeri
Lo si faccia considerando che
Questi numeri si debbano fare riflettere
Su delle tecniche
E mi si vive del principio
Del obbligatorietà dell'azione penale
Chiaramente io capisco che ci troviamo di fronte a tutta una serie
Di fascicoli che arrivano negli uffici del pubblico ministero però è chiaro che diciamo farli andare in prescrizione
Fa ad andare in prescrizione
Fin dal sede di indagine preliminare ci fa comprendere come forse ci sia una selezione all'origine quindi sotto questo profilo una riflessione e opportuno è opportuno che venga che venga svolta
Vi ho dato
Questi numeri ma
Gli voglio dare ancora
Alcuni numeri sull'appello perché e quello di cui parliamo oggi prima l'avvocato rosso li ha
Citati
Due mila undici sentenze di riforma
Chiaramente anche
Diciamo parziale
Ventisei mila seicentottantacinque sui cinquantasei mila cento e sessantasette
Stasi due mila dodici trentun mila ottocentosettanta su sessantasette mila cinquecento e novanta quasi il cinquanta per no siamo nostra monito al quale qua quasi a quaranta quasi a quattro
Io dico questi numeri ci fanno capire
Il significato
Del giudizio di appello ecco io penso che
Dai numeri sia i numeri molto spesso sono
Dati freddi vanno interpretati è chiaramente in questi numeri ci sono anche
Poco significative modifiche di quelle che sono
Sentenze di primo grado non sono tutti chiaramente ribalta menti delle sentenze di primo grado
Però significa che il ruolo dell'appello oggi
Ha una sua rilevanza ha una sua un suo fondamento ecco
A questo sicuramente
Da questo sicuramente
Bisogna certamente dare un rilievo per quello che riguarda
Il patteggiamento in appello devo dire io sono
Favorevole sotto questo profilo a riflettere su un
Diciamo su un
La valutazione dal punto di vista normativo nuovamente sotto questo sotto questo versante
Affascinante la tesi anche del ristoro di quelle che sono le spese giudiziarie nel caso in cui ci si è stato un prosciolto ci sia stato una soluzione nel caso di appello da parte del Pubblico Ministero
Io penso che
Noi dobbiamo sempre cercare di bilanciare quelli che sono gli interessi e sotto questo profilo ci può essere un bilanciamento degli interessi
Comperò
Questo dibattito che voi fate oggi è un tassello di un mosaico che attiene al controllo e al sindacato e quando si parla di controllo e sindacato
Dall'altra parte ci sono sempre i diritti e le garanzie nel momento in cui cede
Nel momento in cui si cede sotto il profilo del controllo esse del sindacato si cede anche sotto il profilo dei diritti e delle garanzie grazie
Ringraziamo il
Viceministro onorevole
Collega
L'onorevole Carraresi dalla Commissione giustizia ma credo
Che ringrazio che ringraziamo
Con il quale lo dico per gli amici agricole camere penali abbiamo
Intrapreso una interlocuzione molto proficua c'è sempre questo contatto e quindi ringraziamo
Il vice ministro per questa attenzione che si è manifestata anche in occasione delle norme sull'autoriciclaggio oltre che sulla responsabilità civile che dimostra
Anche quella
Volontà di confronto con la politica che ne abbiamo sottolineato più volte essere importante quindi è spero anche che potremmo avere Enrico Costa viceministro onorevole ricco costa in un altro convegno che faremmo sulla prescrizione e che dovrebbe essere
Previsto per il ventitré di gennaio a Palermo salvo altre indicazioni perché il tema proprio e quello di incidere in una maniera organica e non
Disarmonica Marco magari partendo dal fondo appunto rendendo
Lunghi i tempi del procedimento così andando a confliggere con quella che dovrebbe essere la ispirazione di fondo cioè rendere ragionevolmente più breve i tempi del processo
Ti prego Eriberto ripresi come riprendo
La la come dire il coordinamento di questa di questa mattinata voglio anch'io ringraziare il vice ministro Costa non solo per la sua cortesia istituzionale ma perché dicevo stamattina nella mia breve introduzione tra
Provocazioni e interlocuzione seria intelligente anche se evidentemente non non non troviamo poi
Una sintesi unitaria su tutto bene insomma certamente l'intervento dell'onorevole Costa sta in questo secondo in questo secondo
Paniere
A al all'avvocato Emanuele Fragasso per la sua relazione teoria e prassi del giudizio
Vi ringrazio per l'invito per questo un tema molto importante molto interessante che esso spesso in sé
Tra diritto esperienza concreta e politica legislativa
Ovviamente da modesto avvocato quale io sono non mi occuperò assolutamente dell'aspetto politico
Per il quale nonno una particolare propensione cercherò
Di ragionare invece sull'aspetto giuridico e sull'esperienza concreta dell'avvocato
Del resto l'appello tra teoria e prassi mi impone questo
Metodo di ricerca
è stato detto che il Presidente degli Stati Uniti perché egli è il punto terminale
Di arrivo di una serie di rapporti di forza
Lo ha scritto in un bel libro intervista sulla potere diciamo Canfora
Credo che questa definizione questa immagine si attagli perfettamente all'appello
Anche l'appello e un terminale un punto di arrivo di una serie di rapporti di forza
E lo dico consapevole della ovvietà che dopo l'appello e ancora previsto il ricorso per Cassazione non solfuro costarci riserverà
è un punto terminale di rapporti di forza perché
Perché sull'appello si concentra
L'aspirazione punitiva dell'accusa
La
Aspirazione
Assolutoria oppure di parziale riforma della sentenza
E perché sull'appello anche in termini di Fisica naturale si concentrano quelle forze
Seppe perché l'appello è in posizione intermedia
Tra il prologo primo grado e di solito l'epilogo giudizio di Cassazione
L'appello dunque
Nella sua posizione intermedia potrebbe essere o razionalmente una sorta di
Punto di equilibrio tra eccessi dell'uno dell'altro senso
Ma pure essendo lucano come Orazio io
Sostengo con convinzione che l'appello non riceva la sua
Funzione e la sua qualità da una
Ora siamo a medietà
Ben diversamente l'appello sul piano naturalmente
Delle aspirazioni e della deontologica non è una siamo
Dovrebbe essere aristotelico cioè esprimere quella valore scusatemi se non lo dico in inglese quindi vado in controcorrente quel valore dimesso ottenesse di cui parlava di stoccare
Cioè
Non
La medietà
Ma
La misura
Come aspirazione spirituale
Ed etica questa è una profonda distinzione tra Aristotele e
Il lucano Orazio
L'appello dovrebbe
Esprimere
La Ristop tecnica giusta misura
Cioè ciò che è giusto
E
Sono d'accordo con la citazione fatta pochi momenti fa dal professor Spangher
Pagano già nel mille settecentottantasette diceva nettamente
Che viene necessità di decisioni giuste
E permettetemi una battuta che non è polemica ma essa lamenti critica e sincera
Sono assolutamente consapevole
Della importanza
Della quantità che i numeri esprimo
I costi i prezzi la fatica i numeri delle persone cioè il limite quantitativo
Ma sono altrettanto russi consapevole della maggiore importanza rispetto alla quantità e i numeri della qualità
Oggi anche noi avvocati stiamo seguendo la deriva economicistica dell'amministrazione della
Giustizia
Dimenticandoci che la giustizia
E innanzitutto qualità della decisione
E la qualità della decisione viene assicurata presidiata non dico garantita dalla possa
L'Italia
Chiedere un controllo uno scrutinio anche nel merito oltre che nella legittimità
E perché volere questa
Brevissima osservazione critica
Ho sempre tentato di sottolineare che la Cassazione non deve essere organo di giustizia
Perché allora la Cassazione si trasforma in un terzo grado di merito
Sulla falsariga del tipo d'autore che meritavano merita
L'assoluzione o la condanna del giudizio di primo grado di che deve rimanere fuori
Dal palazzo di piazza Cavour
Non posso e il logos ne costituiscono gli unici requisiti e gli unici parametri di valutazione
Invece di che appartiene al giudizio di primo grado
Appartiene all'appello e lì che si accerta eliche si discute e gli che si esclude o che si afferma
Questo lo sfondo
Uno sfondo difficile da conciliare con tutti coloro i quali oggi in termini quasi Economist dici penso non soltanto
Alla ragionevole durata portandola del ragionevole
E trasformandola in durata la più breve
La durata deve essere ragionevole ossia deve essere strumentale
Ad un accertamento legale
è giusto dove la è svolge una funzione insostituibile non può essere soltanto
Legale
Come conseguirebbe
Ad un giudizio unico di primo grado che
Bersani filiere scadente e scusami Beniamino se uso il corpo dei bersaglieri per questa critica perché sono stato del Salento per questo che chiedo scusa lo ricordo bene
Bersagli adescamento è proteso al raggiungimento di un risultato costi quel che costi
Ai tempi veloci si deve aggiungere la ragionevolezza dei medesimi
E a questo punto buongiorno
A questo punto e è facile
Trarre alcuni corollari sul piano della
Dovere essere della
Giudizio di appello
Un primo di carattere storico normativo che
Non è certamente un'obiezione ciò che autorevolmente ha detto il professor Giorgio Spangher il fascismo tentò di eliminare l'appello mi pare di no
Siamo nel mille novecentotrenta
E come dice De Felice il fascismo era nel periodo del massimo consenso
Del massimo potere
E ho qui da me anti a me è una citazione presso testuale di
Del Ministro di Grazia e Giustizia Alfredo lo Rocco che nella relazione al progetto preliminare
Del Codice di procedura del trenta
Disse
Semplicemente ma chiaramente quanto segue
Se in materia civile
L'appello funziona male in materia penale oggi funzione malissimo
Tutti dicono male
Dell'appello
E tutti lo vorrebbero conservare
Però
Prosegue Rocco il legislatore non può ispirarsi soltanto alle
Conclusioni scientifiche dovendo invece conformarsi
Anche
Alle idee
E i sentimenti diffusi nelle popolazioni nel momento storico nel quale viene emanata
Per uno storico della dottrina deve idee politiche questo sarebbe un testo da prendere in considerazione ma politico io non solo il fascismo conservò l'appello
Bisogna aggiungere per non dimenticare che all'epoca l'ordinamento giudiziario prevedeva che il giudice d'appello fosse DD
Gerarchia superiore una volta divenuti i consiglieri della Corte d'appello non si poteva ritornare a svolgerle il ruolo di giudice di tribunale o di pretore si rimaneva nel rango di giudici superiori
E il Giudice superiore
Aveva oltre agli onori anche gli organi naturalmente
Il regime
Autoritario
Il bilancio
Questo istituto l'appello con la possibilità della riformarsi intenso nel caso in cui
Il l'appello fosse infondato il pubblico ministero avesse agito in questa direzione
Oggi non è più così il
Giudizio di appello è stato
Disciplinato nel modo che molto chiaramente ha ricordato il dal professor Spangher
Ed è stato cadenzato
E questa è la secondo osservazione che mi permetto di fare
Ad alcuni principi che non sono poi così contrari tutti nella loro
Interezza al al principio della contraddittorio e del giusto processo
è vero
Diciamolo subito l'appello è un processo cartolare
Tendenzialmente cartolare i seicento tre
Prevede delle deroghe e purtroppo le interpretazioni giurisprudenziali restringono
Con interpretazione restrittiva a volte abrogati dice l'articolo seicento tre
E aggiungo l'articolo seicento ventisette in tema di giudizio di rinvio a seguito di annullamento da parte della Corte di Cassazione
Viene interpretato in maniera
Molto più restrittiva di come la lettera e la ratio di questa norma vorrebbe
Perché basterebbe
La richiesta di una parte
Perché debba essere disposta una perizia o la rinnovazione del mezzo di poco
Dove invece io vedo una simmetria del libro nono rispetto I pilastri
Finalisti ICI e assiologica del nuovo colpirci
Nel metodo della conoscenza
Nel metodo della conoscenza perché
Anche l'appello
Si ispira a quel pessimismo conoscitivo che anima il Codice dell'ottantotto
E che
Bloccato che equilibrato dall'ottimismo del metodo della conoscenza
Il legislatore non crede
Nell'intimo convincimento del giudice
Non crede nella coscienza del giudice non crede nel giudice peritus peritorum
Il codice crede invece né il giudice chi giudica i periti
Che giudica il loro mettono
Il giudice
Che spiega perché si
E perché no si utilizza un certo risultato di prova
E che spiega perché no se non la utilizza nel senso che non la ritiene affidabile
Una mirabile sintesi di queste Nieri parole
E contenuta nella splendida sentenza della quarta sezione di un paio d'anni fa ricorrente Corsini
Relatore Rocco la ghiotta
Il quale dice a chiare lettere
Smettetela di fare
I periti dei periti
E ritornati al vostro lavoro di giudici e dei periti come attraverso lo studio del metodo che imposto da che cosa ha da due norme che l'avvocatura purtroppo si ostina dimenticare
L'articolo centonovantadue comma uno prima parte il giudice deve dar conto dei risultati della prova sto poi dei criteri quanti sono gli appelli
In cui si segnala che la cosiddetta
Enumerazione dei risultati è incompleta
Perché lentamente si sta ritornando ad una narrazione
Incolore dei risultati della prova anziché
Ad una valutazione completa innanzitutto oltre che razionale
E questo si traduce poi nell'atto di appello
Perché l'atto di appello rischia di essere generico e contrari paradigmi di legge perché non indica i punti e non indica le ragioni logiche
Sulle quali si fonda la critica
Ecco dove noi dobbiamo iniziare a fare
Un'autocritica prima di poter criticare con fermezza a determinati malcostume giudiziale
Torno a Blob a bomba
Difendo il libro nono perché il libro l'uomo con le norme generali sulle impugnazioni e sui requisiti sulla ammissibilità delle impugnazioni e simmetrie coro proprio a quella un metodo non senologico stabilito in maniera chiara e concisa nella lettera è
Dell'articolo cinquecento quarantasei che dice basta a libero convincimento
Altolà all'intimo convincimento avanti ai ragionamenti come pagano aveva tentato invano di dire nel mille settecento ottantasei
Noi avvocati oggi
Non tutti a volte
Indugiato mo'
Alla fictio
Cioè la rappresentazione dell'argomento ad effetto cosa che andava bene con le Corti d'Assise di cinquant'anni fa ma che non va più bene
Con il ragionamento logico e giudiziario che oggi si vede svolgerle
Primo punto
Secondo punto l'eterogenesi dei fini che non mi stancherò mai di sottolineare
Italia due mila quattordici devo registrare
Una vera e propria eterogenesi dei fini che cosa
Scad BURA preferisco fare
Il meccanico anziché l'economista corsa scarni pura l'appello
Non il numero degli appelli soltanto
Ma
La consistenza
Fisica cartacea dei fascicoli
Che pur sono limitati al fascicolo per il dibattimento non comprendono il fascicolo del pubblico ministero ma pur essendo limitato a questo il
Fascicolo per il dibattimento
Complica il lavoro del giudice delle parti chiediamoci perché
Ecco l'eterogenesi dei fini
Perché l'istruttoria dibattimentale
Che ancora ci ostiniamo a chiamare con un nome che non merita conoscenza minestra
Quando invece dovremmo chiamarla diversamente istruttoria dibattimentale
E dominata
Statisticamente da una lo vorrei a
Indebita
La regola anglosassone impone che il lessa minatore non superino il numero di venticinque parole per formare una domanda sia in sede di esame sia in sede di controesame
La regola AUREA
Esige il numero di dodici parole
Provate amici a leggere e approntare le
Premesse maggiori le premesse minori
E la simile Lina leva antina domandina che non e nemmeno chiara perché il difensore o il Pubblico Ministero non vogliono esposti
Siamo Bisanzio
Con una lo Correa inammissibile l'effetto quale
Che il giudice d'appello concentrerà la sua attenzione sub due atti
La sentenza
Emotivi
E eventualmente sulle parti di verbale stenotipico che sono state richiamate dal pubblico ministero dal sentenza o dal difensore
Il principio del controllo esplode
Perché il giudice non ha più il controllo dell'intero fascicolo ma si limita
A giudicare della fondatezza della logicità della sola sentenza e di soli motivate
Questa è la e la eterogenesi dei fini e questo accentua purtroppo laccato varietà del giudizio di appello
Di con ovvietà il concetto di
Procedere
Che è alla base semantica dell'Emma processo si fonda su una concatenazione di atti e non sul principio delle
Camere stagne
Se incominciamo dal giudizio di primo grado
A svolge relé sanno incrociato con il
L'anarchia delle parole in luogo delle domande secche
L'effetto quale sarà che non otterremo in appello il controllo dell'intera
Piattaforma probatoria che e oggetto sono credo quasi al limite del tempo
Cinque minuti in quanto ritiene sono in comunque dirittura di
Arrivo
Ovvietà per ovvietà aggiungo una cosa notissima che non possiamo dimenticare mentre in Cassazione la Corte di Cassazione
Dovrebbe giudicare l'infondatezza o l'infondatezza o l'inammissibilità dei motivi del ricorso
Invece in appello il motivo e semplicemente lo spunto
Per avviare un controllo che deve estendersi nei limiti del devolutum all'intero fascicolo processuale
E qui
Come sapete perfettamente vi sono delle splendide sentenze della sesta sezione della Corte di Cassazione ne cito una per tutte ricorrente tappone
La penna e quella del Consigliere Citterio che paradossalmente
Creiamo un uno Statuto delle impugnazioni il giudice d'appello deve motivare in modo simmetrico alle
Argomentazioni critiche contenute nei motivi se non lo fa siamo di fronte alla motivazione viziata nel senso di mancante
Vedo l'amico veneto che saluto affettuosamente per quanti anni in Cassazione in Prima Sezione
E io sono un noto diplomatico per cui faccio i cognomi Presidenza atti resi e Presidenza mo'cali ci siamo sentiti dire
Scrivere nelle sentenze
Motivazione implicita rigetto implicito si è dovuto attendere la sesta sezione
E mi riferisco alla sentenza fattone alla sentenza Adduci firmata dalla Consigliere Lanza per dire implicito non esiste è un anno di cessione
E soprattutto non esiste la motivazione implicita perché
Questo ho cercato di sostenerlo sommessamente ma fermamente
Perché la motivazione implicita si fonda senza dirlo ex professo su una presunzione di legittimità e di validità della sentenza di primo grado
Che entra in rotta di collisione invece
Comma
Quella dubbio metodologico intrinseco a tutto il processo che anima che cosa la regola del controllo
La regola per cui una decisione di primo grado
Non è governata dalla nota della infallibilità e deve poter
Essere sottoposto ad uno scrutinio da parte del giudice superiore
Questo mi conduce
A conclusione
Tra il dovere essere e l'essere
C'è
Un delta
Che in parte e dovuto noi stessi cioè l'affastellamento di carte
Oppure
La incapacità di
Argomentare attraverso l'atto di appello
Con riferimento appunti e campi
Terzo
L'incapacità di riferire ai punti delicati delle specifiche ragioni in fatto o di diritto
Che abbiano la nota della
Rilevanza
E della
Pertinenza
Mai come nell'atto di appello le cosiddette doglianze termine che io
Apro che Ray
Dalla bagaglio degli avvocati noi non facciamo delle doglianze non ci strappiamo
I i panni piangendo noi facciamo esercizio di ragione
Mi piace sempre ricordare spinosa non Levi non indignarmi
Sei d'
Intelligente noi facciamo esercizio di ragione pura molte pratica il più delle volte ma né i motivi di appello alleniamo ci
Acché le ragioni di guardiano quei motivi
E poi ultima osservazione
De stiamoci dal sonno del presente
Senza azzardare con metafore marziali
Il difensore deve aprire qualche dotarsi dote strategica cioè deve pensare strategicamente al futuro non è detto che in appello saranno accolti i suoi motivi con una riforma
Qual è la conseguenza giuridica
Che sei in appello io non dico con una violazione di legge non può troppo o i come Umago prestigiatore farlo per la prima volta in Cassazione
Perché si tratterebbe di una violazione di legge che non è stata
Denunciata precedentemente e qui come sapete come mi insegnate i giudici di Cassazione sono bravissimi a questo screening
Denunci la nullità Olli inutilizzabilità non fare la kermesse nella che rilevabili non è stato in grado del giudizio l'avevi dedotto prima
Ex secondo esercizio logico giuridico chiusini a dedurre delle nullità
Questa è un'operazione abrogativa da parte della Corte suprema anche
Non ti
Sottopone mi
Alla prova di resistenza cioè quella dell'effetto demolitivo della dedotta nullità
Nullità in ipotesi
Non esistono più
Esistono intanto in quanto quella nullità demolisco e all'intera argomentazione contenuta in sentenza e questo va fatto variato sinti dal giudizio di appello
Per cui io
Concludo ringraziandovi per l'attenzione l'appello credo che debba essere
Mantenuto
Dico sempre
Abbiamo un precedente storico dolorosissimo è barbarico e non uno solo in uno scritto che hanno letto in venticinque
Concludo ricordando in maniera documentata
La
Tu sei numero uno dei venticinque
La
Istituzione nel mille novecentoquarantacinque da parte di una ex caporale diventato figura
Devo dire affinché Index stanza di ricchezza cioè
Le Corti marziali volanti
Queste
Piacerebbero i cultori del processo veloce
In un
Unico grado
Senza possibilità di appello
Le Corti marziali volanti ci sono state ora spetta
Ai rappresentanti del nostro popolo decidere
Vogliamo un regime da caporali
Io preferirei di no
L'ultimo aspetto
Conclusivo naturalmente e che il legislatore e sopra
Lo è un po'meno il popolo oggi il legislatore sovrano ma per quel poco che io riesco a capire dai
Dalla lettura dei giornali incomincia ad albergare in me una forte preoccupazione
Che in realtà il baricentro non sia nel Parlamento
Ma sia nelle sedi ministeriali
E nelle sedi ministeriali soprattutto in materia di giustizia non ci sono solo un Harris tot eletti Popper
Pagano
Ma ci sono compagnie allineate e coperte di magistrati ai politici il loro dovere svolge una battaglia di
Affresco grazie
Ringrazio davvero
Emanuele Fragasso per la sua relazione tutta e soprattutto
Anche per la originalità della prospettiva dalla quale ha voluto affrontare
Il tema questo proprio per
Concordare quello che dicevo all'inizio cioè la nostra capacità poi di misurarci e di fare una offre di di proporre
Un'offerta sul piano sul piano della riforma che include anche la capacità di guardare criticamente noi stessi il nostro ruolo e il modo di essere di stare nel
Processo
Do la parola al professor Daniele Negri per la sua relazione in diritto ad un giusto processo d'appello alla luce della CEI
Grazie Presidente grazie Riberto grazie
Camere penali per questo invito sebbene io non abbia particolare titolo
Per parlare di questo argomento dell'appello e tanto più in una sessione che ha visto già l'intervento di Giorgio Spangher e alla presenza di una
Cara amica come Antonella Marandola che dell'appello si è occupata ben più seriamente
Ho cercato di
Porre un quesito un interrogativo iniziale
Per poi rapidamente scivolare alla disamina di due filoni giurisprudenziali della Corte europea dei diritti dell'uomo cercheremo
Di andare il più rapidamente possibile anche se sapete che
L'esame dei testi dove la Corte europea impone un'attenzione particolare quindi dovremo sostare un poco su alcuni passaggi
Di questa ricchissima in effetti produzione della Corte europea in materia lo dico subito mi concentrerò nel delineare il punto
Dell'appello nell'azione al processo equo sulla rinnovazione della prova che indubbiamente costituisce se non altro per ragioni di
Notevole interesse da parte della Corte di Cassazione che costituisce un tema ora davvero centrale
Lo ha già detto benissimo Giorgio Spangher cominciamo dall'interrogativo iniziale ossia se l'appello inteso come secondo grado di giudizio sul merito sia espressione del giusto processo
E secondariamente se e in quale misura l'appello vada regolato e condotto in base alle norme sul processo ecco
Sul primo versante la risposta almeno ufficiale e dunque
Della giurisprudenza della Corte europea è sempre stata negativa
La Corte lo per fin dal mille novecentosettanta quindi prima della varo dell'arte
Protocollo VII addizionale alla convenzione ha continuato a ripetere che l'articolo sei della Convenzione europea quindi proprio la norma
Sul processo equo non impone agli Stati contraenti di creare giudizi d'appello e neppure di legittimità sosteneva allora la Corte in assenza del Protocollo VII
Non di meno e questa è un'affermazione centrale
Che ci conduce alla II corno della nostra interrogativo uno Stato che decida di dotarsi d'una impugnazione così fatta
Deve
Aver cura
Che gli accusati godano nel corso del giudizio d'appello della stesse garanzie fondamentali previste dall'articolo sei una volta che è stato istituito occorre osservare
Quei principi
Anche se i precisava già allora la Corte la maniera in cui la clausola dell'articolo sei si applica
Nel grado d'appello dipende dalle peculiarità dalla struttura dalle peculiarità della procedura di impugnazione
Un'affermazione
Che era già in nuce ripeto in un
Giurisprudenza risalente al mille novecentosettanta la sentenza del cuoco contro Belgio e che poi verrà sviluppata come vedremo tra poco
In maniera molto approfondita e articolata invece nelle pronunce più recenti
L'articolo due del Protocollo VII poi dunque viene a colmare un vuoto di tutela da questo punto di vista perché se l'articolo sei della convenzione non imponeva di creare un grado di impugnazione certamente all'indomani
Del Protocollo VII questo non si può più dire
Però è anche vero che l'articolo due del Protocollo VII secondo la giurisprudenza della Corte europea e mi riferisco tra le altre la pronuncia del due mila uno ricorrente colomba contro Francia
Secondo la Corte gli Stati dispongono lo dice il
Do testo stesso dell'articolo due di un ampio margine di apprezzamento in ordine alla modalità di esercizio di questo diritto
L'esame da parte di un tribunale di grado superiore può infatti vertere tanto su questioni di fatto di diritto come è anche soltanto su questioni di diritto quindi diritto al doppio grado ma non necessariamente al doppio grado sul merito
La nostra Corte costituzionale
Più volte sentenza duecentottantotto del novantasette e più recentemente sentenza ventisei del due mila sette
Ritiene sufficiente un giudizio di legittimità che verta sugli terrore es in procedendo e indicando
Quindi non ritiene costituzionalizzato neppure alla luce delle norma delle norme pattizie il diritto al secondo grado di merito
E lo stesso senso anche le Sezioni unite due mila e tre famosissima ricorrente Andreotti
Concordo con Giorgio Spangher che il
Giudizio secondo giudizio di merito appartenga la nostra tradizione ho sempre avuto delle riserve su una interpretazione restrittiva di quell'articolo due del Protocollo VII quindi che possa riferirsi anche soltanto giudizi di legittimità
Qui naturalmente la produzione dottrinale
Si esercitata a lungo uno per tutti ancora una volta il massimo esperto dalla materia Giorgio Spangher quando dici in verità con le
L'articolo due nel riferirsi ad un
Rimedio contro la dichiarazione di colpevolezza o la condanna evoca questioni che sono tipiche
Dunque giudizio d'appello
Sul merito e del resto come sappiamo una delle eccezioni contemplate dallo stesso articolo due e quella
Lasciata agli Stati circa la possibilità
Che non vi sia un diritto ad un riesame quando la condanna intervenga a seguito di un ricorso avanzato contro il proscioglimento norma che quindi sottintende
Un fenomeno di
Appello
Non togliamolo l'appello direi per cui le ragioni di tradizione culturale ma tradizioni che sempre di più si radicano nella sensibilità che abbiamo perso taluni principi
Non più intese soltanto come principi di carattere normativo sulla carta bensì come principi che vi debbono vivere nella realtà penso in primo luogo al principio della imparzialità del giudice e alla presunzione di
Innocenza
Tanto più tutelati in grado d'appello per le ragioni che possiamo benissimo comprendere quindi
Innanzitutto Mammano con la scomparsa della collegialità in primo grado una maggiore
Sicurezza nella correttezza della decisione da parte del
Del Collegio d'appello e poi la distanza che la Corte d'appello più facilmente riesce a guadagnare rispetto ai fatti
Ciò che le assicura
Una maggiore imparzialità e
A tutela ovviamente della presunzione innocenza quindi che l'errore nella valutazione della prova non sia un errore
Sul dubbio probatorio
Ritenuto superato dal giudizio di primo grado non sia un errore nel quale
Sì annidano
Determinate valutazioni
Ex probatorie quindi l'esigenza per esempio di rispondere ad una
Domanda di giustizia
Che porta a chiudere più facilmente quel dubbio
Ho detto due filoni
Il primo filone
Con riguardo alla
Tema della rinnovazione probatoria
Che cercherò di analizzare attiene
I casi in cui l'appello intervenga dopo una sentenza di condanna in primo grado
Mentre esaminerò partitamente il caso in cui
L'appello si proponga contro il proscioglimento
Il primo filone è un filone che
Diciamo in bocca
Il rispetto dell'articolo sei
In particolare il primo paragrafo laddove
Contempla il diritto al processo equo al fair trial nel suo complesso e in particolare il diritto all'udienza pubblica in contraddittorio
Anche se un filone che affrontando il tema da questo punto di vista preliminare
Diritto all'udienza pubblica in contraddittorio da parte dell'accusato si spinge
A lambire
L'alta
Però
Aspetto ovviamente consequenziale che è quello del diritto punto alla rinnovazione anche di mezzi probatori che non siano esclusivamente il contributo dell'imputato alla ovviamente
Discussione a confutare gli argomenti a suo carico
Il secondo filone invece come dicevo quindi appello sul proscioglimento
Si spinge ben dentro la considerazione come norma possibilmente violata dell'articolo sei lettera d in relazione al diritto di interrogare o fare interrogare i testimoni
A discarico nelle stesse condizioni dei testimoni
Quindi il diritto alla prova in senso stretto
Abbiamo visto in apertura che già nella giurisprudenza più lontana
La Corte Europea diceva che lo Stato deve assicurare quando preveda l'appello che l'accusato goda delle stesse garanzie fondamentali previste dall'articolo sei
Su questo riferimento alle garanzie fondamentali i Governi hanno tentato di innestare una interpretazione restrittiva
Circa l'applicabilità e l'estensione da applicabilità
Dell'articolo sei garanzie fondamentali parrebbe alludere
Ad un nucleo duro all'interno dell'articolo sei che quindi non sarebbe integralmente applicabile al giudizio d'appello solo con le garanzie che proprio
Sono le
Fondamentale appunto le cruciali garanzia rinunciabili
La Corte europea dei diritti dell'uomo su questo punto invece va ben più in là e smentisce questo tentativo da parte dei Governi
Mi riferisco ad una sentenza che cercheremo di guardare da vicino e che si pone in effetti come pietra familiare nella nostra riflessione ossia la sentenza della corte del mille novecentottantotto
E qui Battaini contro Spezia
In questa sentenza
Il Governo riteneva che fosse stata rispettata la parità delle armi perché né il Pubblico Ministero nell'accusato avevano potuto godere di una udienza pubblica ma la Corte europea dei diritti dell'uomo dice
Che questo principio della parità delle armi non è che un aspetto della nozione più ampia di processo ecco
E quindi non deve essere consentito restringere
L'applicabilità dei princìpi previsti integralmente dall'articolo sei della Convenzione europea se non ecco che torni a
Amo
A quello spunto presente fin dall'inizio in relazione alle caratteristiche dello strumento dell'appello
Quindi
La Corte europea
A porre
In questo senso e appare
Finché vedremo si arriva alle attuali pronunce in questa materia
L'assenza di un
Dibattito appunto in contraddittorio in secondo grado secondo la Corte può giustificarsi per la caratteristiche
Della procedura di cui si tratta sempre che ovviamente un'udienza pubblica e in contraddittorio si sia tenuta in primo grado
La Corte comincia
Qui a discutere in maniera molto aderente al caso una differenza essenziale che noteremo
Nel passaggio attraverso i diversi pronunciamenti cui mi riferisco è una
Fino al collo molto stretto all'inizio per esempio proprio la sentenza Vattani
Al caso un vincolo che a rimane pur sempre ma
Tende diciamo atti farsi meno stretto con i pronunciamenti più e ci enti che invece delineano una sorta di
Tavola di criteri aventi un'aspirazione molto più generale un'aspirazione molto più ampia
A farsi potremmo dire principio di diritto in questa materia
Ad ogni modo la Corte comincia nell'ottantotto dicendo che
Si giustifica certo l'assenza ad un dibattito pubblico quando non incomba alla giurisdizione di grado superiore di stabilire i fatti quindi se la questione verte su semplice diritto può anche non esserci
Il diritto alla
Udienza in contraddittorio
Nella specie
La Corte d'appello su cui la sentenza e Bazzani esercita appunto la propria proprio controllo doveva conoscere dei fatti come anche del diritto
Le incombeva in particolare di analizzare nel suo insieme la questione della colpevolezza o dell'innocenza dell'accusato quindi era il pieno merito che doveva sindacare
Tira il pieno merito la questione principale anche in grado d'appello
Conclude la Corte nelle circostanze di causa la Corte d'appello non poteva
Uso l'espressione nella lingua originaria perché vorrei battere particolarmente su questo per i motivi che dovrebbe vedremo dopo la Corte d'appello non poteva avviamo un se cresciuta
In inglese papabili determinerebbe cioè non poteva decidere correttamente adeguatamente la questione di merito
Affrontata
E questo il criterio essenziale come vedremo nella giurisprudenza adesso guardo Pasquale pronto perché ci ha scritto la nota e che però non ho potuto leggere nella sentite le sentenze più recenti e soprattutto nella ricezione che la nostra Corte di Cassazione fa
Di questa affermazione della Corte europea passa invece in primo piano il criterio della prova
Principale preponderante decisiva tutto si focalizza intorno a questo criterio che è sempre ritorna
Nella giurisprudenza anche l'altro proposito come ben sappiamo della Corte europea dei diritti dell'uomo ma l'origine dei criteri di originario
Essenziale che la Corte pone e quello del potere quindi decidere adeguatamente
AI fine ovviamente delle copro accesso eccome quando si tratta di questione che attiene al merito attagliare
L'alternativa tra colpevolezza innocenza il principio di oralità immediatezza entrare da parte del giudice a diretto contatto con quella fonte di prova
Il caso era particolare perché si trattava di attribuire attendibilità o all'accusato o alla persona offesa dunque due soltanto erano le fonti di prova in quel processo
Ma la coltura appena dice che
Il giudice
D'appello avrebbe dovuto ascoltare tanto l'imputato quanto ed è un
Seguimento della sua argomentazione che invece spesso viene obliterato quanto la persona offesa ascoltare entrambi ecco allora che come abbiamo detto all'inizio da una questione
Affrontata dall'angolo visuale del diritto al contraddittorio mi di asta pubblica si transita
Invece all'aspetto relativo al diritto alla prova diritto alla prova come
Diritto alla oralità immediatezza al contatto del giudice con quella proprio perché altrimenti non potrebbe adeguatamente
Decidere
Così che
Nelle sentenze ormai numerosissime che noi quotidianamente scorriamo
Rispetto a questa elaborazione della corte nel caso che Battaini si passa Adda ad una
Delineazione di una tavola come dicevo di carattere generale
Per capire se ci sia un diritto alla rinnovazione in appello occorre guardare al ruolo rivestito dal giudice d'appello all'interno dell'ordinamento alla natura del sistema d'appello interno
Alla estensione lo scopo dei poteri della giurisdizione d'appello al modo con cui gli interessi dell'accusato sono realmente stati esposti e protetti
Nel giudizio d'appello e ciò particolarmente alla luce della natura della questione che la Corte era chiamata a decidere
Il primo aspetto cioè la natura del sistema d'appello interno più propriamente nullo collocheremo nell'ambito della struttura del giudizio d'appello quali poteri li aveva il giudice d'appello già sul piano normativo se almeno potenzialmente era un giudice come nel caso
Dell'ordinamento italiano
Dotato di piena giurisdizione anche sul merito tanto da poter riformare la sentenza di primo grado
Il secondo criterio sull'estensione scopo della giurisdizione d'appello a che vedere con la devoluzione
Quindi
Guardare in concreto quale materia è stata devoluta ai più particolarmente se è stata devoluta la materia della colpevolezza e dunque il merito
Circa il modo con cui gli interessi dell'accusato sono realmente stati esposti e protetti abbiamo una valutazione che direi di adeguatezza proporzionalità la Coltro per i diritti dell'uomo come sappiamo guarda
Al caso in concreto a ciò che è avvenuto e non si esime dal
Misurare
L'ampiezza
Delle delle chance concessa all'accusato rispetto a che cosa alla natura delle questioni intese cioè
Come
Direi
Per quello che vedremo dopo natura delle questioni qui non va inteso come
Riferimento identico al
Tipo di potere i risolvere il merito
Ma
Per quel che mi sembra di poter dire ricavare da una serie di pronunce permute le ovviamente lo trascurate
Qui si guarda piuttosto alla
Semplicità complessità della questione di fatto
Che la Corte d'appello aveva trattare
Introno in gioco diversi
Elementi
Nel bilanciamento naturalmente nella considerazione di adeguatezza e proporzionalità si deve guardare il secondo la Corte anche alla gravità del reato alla misura della pena e altri
Tipo di pena inflitta a rischio di aggravamento della sanzione quindi se ci sia o meno un divieto di riformarsi in peius all'importanza insomma che
La posta in gioco a
Per l'imputato ma al fondo c'è questo legame stretto con
Ciò che quei caso
Ha messo in luce sul piano della semplicità o complessità di fa
Atto non basta che ci sia cioè una riapertura del giudizio sul merito ma occorre entrare in una disamina che attenga
Alle
Prove
Che erano state acquisite in primo grado non solo ma alle prove in relazione alla complessità del fatto di reato
Di cui all'imputazione
Poi
Mi correggerà far quale se sbaglio su questo su questo punto
Rapidamente su questo primo filone
La conferma ne abbiamo di questa lettura da un'altra sentenza della corte del mille novecentonovantuno ricorrente ferite contro Spezia
In quel caso infatti non si ritiene che sia stata violazione dell'articolo sei perché il ricorso verteva si su questioni di fatto quindi
A dimostrazione che non basta che ci sia questa come posta in gioco
Ma conclude questa volta la Corte
Queste questioni
Non erano tali che non si potessero risolvere in maniera al adeguata sulla base del dossier quindi delle carte della lettura cioè degli atti del primo grado
Ma che caso era era un caso nel quale le prove chieste dall'accusato in rinnovazione al giudice d'appello
Erano proprio irrilevanti erano prove e mezzi di prova che quand'anche esperimenti
Qualunque risultato avessero dato sarebbe stato un risultato che non spostata la questione della responsabilità dell'imputato
Così la sentenza della Corte l'opera del novantuno Andersen contro Svezia
Dove abbiamo un altro esempio questa volta centrato sulla estrema semplicità del caso
Vale a dire da un lato avevamo lì
Una prova in primo grado di carattere in parte documentale quindi esigenza di rinnovazione rispetto al principio di una vita immediatezza non si poneva
Dall'altro lato anche l'unico testimone che si voleva riascoltare era un testimone che avrebbe dovuto deporre su un fatto molto semplice
Che condizioni meteo c'erano quel giorno fatto su cui
Aveva già deposto in primo grado quindi anche in questo caso c'è un'adeguata essa
Della lettura rispetto all'oralità immediati e sta anche se siamo ovviamente nel caso più al confine rispetto all'altro che abbiamo visto prima
Ho detto che poiché in questa materia conta anche
Il tipo di interesse in gioco erano casi quelli visti
In precedenza che riguardavano infrazioni minori e pene pecuniarie mentre diverso l'atteggiamento della Corte
Quando si ha
Per fare
Con interessi in gioco di notevole importanza per esempio nel caso della mille novecentonovantotto Bellizzi Hucco contro Polonia
In cui l'accusato era stato condannato in primo grado a tre anni di detenzione e lì invece si fa sentire l'esigenza ovviamente del diritto ad un contraddittorio anche in appello
Un altro caso sempre appartenente a questo filone che mi ricollega con quanto detto primo poco fa l'avvocato Fragasso e quello del due mila tredici ricorrente Abdul Gadi Rolf contro Azerbaijan
Non dobbiamo aspettarci dalla Corte Oro per i diritti dell'uomo quelli
Tipo di individuazione dell'ordine della procedi
Do probatorio che ci ha così bene illustrato l'avvocato Fragasso la corsero pari diritti dell'uomo procede in maniera assai sin creditizia in queste questioni
E però in questa pronuncia
Pur essendo la violazione allegata quella dell'articolo sei paragrafo uno della convenzione europea dei diritti dell'uomo
La Corte ritiene che la violazione discenda anche dal fatto
Che la Corte d'appello
Non aveva spiegato perché l'appello dell'accusato non meritasse un accertamento previa istruzione
E quindi ci ricolleghiamo alla esigenza di una motivazione espressa
Di una motivazione in sede di
Vaglio preliminare sull'ammissibilità o meno della prova che
Ovviamente si scontra con quell'orientamento che pure contrastato
Continua a proposito della motivazione implicita
Da parte della Corte d'appello nel momento della motivazione sulla sentenza in ordine alla
Inammissibilità della prova richiesta
Mentre la Corte localizza l'uomo qui proprio si appunta sulla mancata spiegazione non aveva dato conto delle ragioni
Per cui la prova dovesse non dovesse essere ammessa
Il secondo filone
A ovviamente al centro
Da celeberrima
Corte europea due mila e undici danni contro Moldavia
Qualcuno dice anche troppo cioè le vere forze sovrastimata
Penso a Pietro Gaeta
è però vero che questa sentenza a notevoli pregi
Il pregio intanto di fornirci un criterio che aspira ad essere generale ed enunciato in maniera
Molto più coerente
Oria rispetto alle altre pronunce siamo partiti dalla sentenza abbattano i costi stretta invece alle circostanze del caso concreto
Quando una Corte d'Appello chiamate esaminare un caso sia nel fatto che indirizza compro una completa valutazione della questione di colpevolezza o innocenza essa non può
Nell'ottica del processo è può risolvere tale questione senza un'assunzione diretta delle prove
In termini generali
Non più come nell'altro filone giurisprudenziale il contributo dell'imputato forse un diritto da allegare qualche prova
No
Nell'ottica del processo o non può risolvere tale questione senza assunzione diretta delle prove
E il principio ribadito con forza anche qualche paragrafo più sotto
Ogni giudice cioè chi ha la responsabilità quindi anche il giudice d'appello di decidere su colpevolezza innocenza di una Cusato dovrebbe avvenire in linea di massima la possibilità di ascoltare personalmente testimoni e stabilire la loro credibilità
Sempre Pietro Carai Gaeta in quella voce che rammentavo prima appunto alle proprie critiche sul riferimento linguistico verbale in questo caso cioè
La Corte dovrebbe aprire la possibilità di ascoltare ma
Se noi andiamo a vedere il testo della sentenza ci accorgiamo subito che questo dovrebbe
Vuole
Chiamare in causa le eccezioni che subito dopo la Corte europea enuncia e cioè i casi di impossibilità sopravvenuta per ragioni oggettive o soggettive dobbiamo tornare invece
Alla chiarissima affermazione dell'inizio
Se
Ad a compiere questa valutazione sul merito la Corte d'appello non può Cannes no non ha non è in grado di
Perché la valutazione della credibilità
è
Ovviamente un compito complesso come aggiunge la Corte che non può essere adempiuto con la sola lettura dell'atto acquisito
In primo grado
Quindi i meriti sono quello di aver annunciato in generale questo diritto alla prova
Riassunzione della parola
Avere posto in luce ancora una volta in maniera limpida
A che cosa si riconduca l'esigenza di oralità immediatezza in ordine alla valutazione di credibilità di attendibilità del testimone anche se su questo potremmo lungo discutere tempo ovviamente
Ci sta mancando
A vere
Enucleato una volta di più le deroghe
Mi sono quelle conto dell'impossibilità sopravvenuta anche se esaminando poi il caso
Spetta ad un controllo Daria dice in questo caso quella deposizione
Eravate posizione principale merita questo e
Quindi
Certamente aveva diritto alla riassunzione ma il punto il punto vero secondo me e di questa
Ipervalutazione del criterio di decisività il punto vero sta in quel potere cioè essere in grado cioè
Poter decidere
Adeguatamente correttamente solo a partire dall'immediatezza che non è
Necessariamente solo e soltanto l'immediatezza intesa in senso positivi stico cioè il giudice che ispettore che piede il testimone che lo ascolta direttamente che vede i tremori la le posture
E così via ecco l'immediatezza che nel contatto diretto con il giudice si nutre cioè passa attraverso l'esercizio del contraddittorio cioè fare arrivare al giudice quell'impressione Grassi alla tecnica del contraddittorio
L'analisi potrebbe ovviamente continuare a lungo vorrà cerco di stringere perché credo che il tempo se ne stia andando rapidamente ma ci tengo a
Porre l'accento su alcuni passaggi ulteriori di altre sentenze che ovviamente completano questo quadro ci pongono di fronte a questo folto Statuto convenzionale della rinnovazione probatoria in appello
Sentenza del due mila quattro destre contro Francia
Qui la Corte ribadisce che non può sindacare i criteri
Rispetto invece al giudice nazionale
Circa l'ammissibilità o meno della prova a meno che non si verifichino casi eccezionali circostanze gestionali che
Nell'applicare questi criteri possono condurre alla incompatibilità con l'articolo sei della convenzione
Qual è qui il caso eccezionale il fatto che il giudice
Dubita asse sul dubbio
Cioè c'era stato un proscioglimento dovuto al dubbio probatorio in primo grado e il giudice si pone cioè dubita che quel dubbio non fosse superabile in relazione all'attendibilità dei testimoni che arrivano
Favorito quel dubbio di fronte a questo cosa deve fare quando dubita per l'appunto del dubbio passatemi questo gioco di parole e non può fermarsi lì deve coltivarlo quel dubbio e come lo risolve
No imputando il diritto alla rinnovazione Manzi
Rinnovando con il mezzo con lo strumento che gli consente di raggiungere quel risultato e cioè l'immediatezza
Nutrita dal contraddittorio aggiungo per
Perché non ci sia una tendenza che talvolta riappare a considerare questo principio semplicemente alla vecchia maniera immediatezza in senso positivi stico positivismo scientifico intendo dire
Tra tutte concluderei
Con un paio di sentenze
Perché ci portano a ampliare un pochino il discorso
Due mila e tre
Armi marzo contro Islanda
è una sentenza che ritorna sul tema della semplicità complessità
Del caso
Cioè ci dice
Non basta certamente che la Corte d'appello debba rivalutare in merito ma occorre
Aveva visto le sentenze che invece dicevano se c'è una semplicità può anche prescinderne il giudice
Qui la Corte scende proprio a considerare le
Complessità del caso
Natura e particolari circostanze del fatto di reato ampio numero di testimoni ascoltati in primo grado la loro contraddittorietà come si è svolto e quanto ampiamente addirittura la cross examination
Nei loro confronti
Tutti questi indicatori di complessità fanno sì che per rovesciare ovviamente il proscioglimento in condanna il giudice d'appello visto che la questione era così complessa dovesse rinnovare le prove
Giovandosi di quello stesso beneficio così lo chiama la Corte di cui si è giovato il giudice di prime cure
Per
Prosciogliere
L'imputato e ciò è ancora una volta l'immediatezza
Come mai sottolineo come particolare forza questa sentenza rispetto a Dan contro Moldavia dove punto si tende a dire Balilla Corte guardando al caso si riferisce alla prova determinante
Perché qui invece abbiamo a che fare con un coacervo di prove con un insieme probatorio
Con una concatenazione in cui ciascuna prova naturalmente risente dell'altra e quindi non è solo questo il della prova decisiva
Sempre di più la Corte di Cassazione quindi deve prescindere da una visione stereotipata
Di questi brandelli evincibili dalle sentenze della Corte Europea per guardare in verità come il panorama sia ben più ampio
Sia ben più ampio
E dunque altro che c'è l'innovazione rocce rinnovazione solo si diede considerare l'attendibilità intrinseca del testimone una fissità
Punto atomizzata intorno a quella prova no qui invece si discute proprio d'un compendio è tanto maggiore la complessità quanto maggiore è l'esigenza si avverte l'esigenza per rovesciare il dictum
Per la rinnovazione probatorio
Naturalmente
Non posso che rammentare pure
Corte europea due mila e tredici hanno contro Romania tra le altre
Quando esige altro criterio che va ad aggiungersi pure che
La testimonianza sia
Acquisita d'ufficio dal giudice non è necessario che l'imputato lo abbia chiesto
Qui noi vediamo sullo sfondo il nostro articolo seicento tre
Nel suo primo e terzo comma in relazione
Alla impossibilità dieci dallo stato degli atti all'assoluta necessità
Il suo ufficio iudicis nel secondo caso
Cioè
All'esigenza di interpretare
Queste formule
Alla luce
Questo sì della pronunciamento di Strasburgo
Ovverossia impossibilità di decida allo stato degli atti un'assoluta necessità non semplicemente come esigenza di colmare lacune
Ma
Anche come esigenza di salto qualitativo della prosa oppure all'interno di un quadro che
Non può prescindere ovviamente
Dal
Bagaglio di informazioni complessivo che sta intorno a quella prova
Quindi arricchimento informativo ma anche arricchimento qualitativo
E per concludere Corte europea due mila e sette Danila contro Romania per una questione che ovviamente
Lasciato sullo sfondo
E cioè si può dire ma la Corte Europea secondo la quale
Il processo non viola l'articolo sei della convenzione qualora non ci sia stato contraddittorio sulla prova
Obama e no che questa prova non sia l'unica o preponderante ed è la stessa però Corte europea questa pronuncia la quale dice
E pur
A fronte di un'occasione che l'imputato aveva avuto di confrontarsi con il suo accusatore in particolare in fase di indagine
Pure in questo caso
Il giudice non doveva basarsi unicamente sul dossier ma procedere all'assunzione diretta della prova ascoltare di nuovo l'accusato e anche taluni testimoni
E qui concludo allora sul futuro dell'appello
Nel senso che nel nostro sistema ovviamente si parte da una base ben diversa da quella che dovendo mediare tra i diversi ordinamenti la Corte a
A proprio fondamento
Ciò è per la Corte non ci sono le regole di esclusione probatoria se non si tiene il contraddittorio la Corte utilizza altri criteri come quello del Po
E uso della Pro
E però quando questi pronunciamenti
Si innestano su un nostro processo retto da quelle regole di esclusione che rimandano alla necessità del contraddittorio e la formazione della prova devo uscirne esaltato se volete amplificato
Alla maniera con cui lo intende la nostra Corte costituzionale questo diritto
E quindi queste pronunce su una base molto più solida
Sul piano probatorio qual è quella del nostro ordinamento questi pronunciamenti la Corte Europea ripeterlo o debbono fornire da volano anche sul piano interpretativo per condurre quel diritto al contraddittorio nell'elaborazione dello approva il più possibile anche
Nella sede dell'appello
Anche attraverso una interpretazione conforme di quell'articolo seicento tre che deve uscire dalle secche dell'eccezionalità grazie
Ringrazio il professor Negri per
La completezza del quadro che ci ha ricostruito e anche
Come dire per alcune
Indicazioni di prudenza e con le quali c'è invitato a leggere quei passaggi
Della giurisprudenza centro nord è tutto oro quel che luccica anche se bisogna lavorarci ecco questo credo il senso poiché di un
A ragionamento di sintesi
Prima di dare la parola Lorenzo che vedo si sta preparando
Di professor Gaetano Pecorella non può essere presente perché un improvviso impegno professionale sia impedito di essere qui
Ma la sua non non è come dire una una scusa formale tramite
Non è un una
Una scusa che egli propone all'uditorio tramite me solo formale come dire
Il dispiacere di non poter essere qui a dare il suo contributo perché il tema come è ovvio lo appassiona particolarmente mi ha fatto a vere la sintesi del suo intervento pregandomi
Di darne lettura io mi permetterò
Di fare la sintesi della sintesi
Ma credo che alcuni passaggi e sia insomma sia utile
Oltre che somma per aderire a una richiesta di Gaetano ma sia utile riportarli al nostro dibattito perché
Vedo che sono un contributo che davvero può stimolare una discussione alcune considerazioni
Non parlerò
Ovviamente questo è Gaetano Pecorella non parlerò della legge venti marzo due mila sei quarantasei perché è morta e sepolta perché la Corte ha posto dei paletti rigidi per una sua eventuale reintroduzione
Il primo nodo da sciogliere è l'apparente contraddizione in cui sembra cadere chi da un lato si oppone all'abrogazione dell'appello nell'interesse dell'imputato e dall'altro reclama che sia escluso l'appello del PM in caso di assoluzione di primo grado
Su compriamo il falso da un PIL campo da un falso problema la parità delle parti
La parità delle parti un principio estraneo I poteri processuali del pubblico ministero e dell'imputato l'articolo centoundici della Costituzione ha elevato la parità delle parti a rango costituzionale soltanto in relazione
Al contraddittorio
La Corte con la sentenza ventisei due mila sette ha letto il principio di parità delle parti come specificazione dell'articolo tre della Costituzione ha scritto
Chi negasse la parità delle parti il ruolo di un connotato essenziale dell'intero processo finirebbe per attribuire al principio di parità dell'articolo centoundici una valenza derogatoria
Una valenza derogatoria e del la tesi è del tutto errata l'articolo tre a riguardo situazioni in cui non è con sentita una disparità di trattamento in relazione a talune qualità della persona sesso razza lingua eccetera
Tutto ciò lo ha scritto in altro occasione e a tutela del pubblico ministero la stessa Corte costituzionale
Con l'ordinanza duecentottantasei del dieci sette due mila tre ha dichiarato manifestamente infondata la questione riguardante la mancata previsione
Della soccombenza dello Stato in caso di assoluzione dell'imputato così motivando la tesi del remittente non ha alcuna rispondenza nei lavori preparatori dai quali con nettezza risulta che il principio della parità delle parti
Trova la sua concretizzazione nelle quale diritto alla prova nella regola che questa deve formarsi in contraddittorio ma non comporta che i poteri e i mezzi di cui le parti sono dotate debbono essere gli stessi
Essendovi invece a questo riguardo nel processo penale una naturale simmetria che può essere bensì attenuata ma non mi eliminata collegata con me a luglio Ostuni enti che sono allo stato può spettare
Ci sono almeno due ragioni che sorreggono il diritto ad un secondo grado di giudizio da parte dell'imputato condannato e che non valgono per il PM in caso di assoluzione
La prima trova il suo fondamento nell'articolo quattordici comma Acri comma quinto Patto internazionale sui diritti umani del sessantasei
In base al quale ogni individuo condannato per un reato addirittura che l'accertamento della sua colpevolezza e a condanna siano riesaminati da un tribunale di seconda istanza in conformità della legge
In caso di condanna e secondo grado in riforma della soluzione nessun giudice riesamina l'accertamento della colpevolezza e cioè il merito non vi è analoga garanzia per il pubblico ministero
La seconda ragione si ricollega direttamente al diritto di difesa riconosciuto in Costituzione così si è espressa la Corte nella sentenza novantotto del mille novecentonovantaquattro
Mentre il potere di impugnazione riconosciuto in via di principio all'imputato quale esplicazione del diritto di difesa e dell'interesse a far valere
La propria innocenza non può essere sacrificato in vista delle finalità deflattiva eh
Cui si affida la previsione del giudizio abbreviato
Tale riconoscimento non ne comporta uno corrispondente per il pubblico ministero le cui funzioni non sono assistite
Dà garanzie di intensità pari a quelle assicurata l'imputato dall'articolo ventiquattro della Costituzione che non riguarda l'organo di accusa
La configurazione dei poteri del pubblico ministero
Rimane perciò affidata alla legge ordinaria che potrebbe essere censurata per le irragionevolezza solo se i poteri stessi nel loro complesso dovessero risultare inidonei all'assolvimento dei compiti
Previsti dal centododici della Costituzione
D'altronde non può disconoscere il siccome la vigente disciplina preveda in alcune fasi del procedimento penale
Talune posizioni di vantaggio per l'organo di accusa
Il che non fa apparire il ragionevole
Che il legislatore per realizzare appieno il diritto di difesa costituzionalmente garantito
E ristabilire la parità processuale munisca in altra fase in altre fasi di imputato di altri poteri per cui non debbano necessariamente corrispondere
Simmetrici potevi per il pubblico ministero
Fatte salve ovviamente le posizioni a queste costituzionalmente garantite ai fini del complesso complessivo assolvimento delle sue funzioni
La Corte ha quindi sancito espressamente una disparità tra le parti rispetto al diritto ad impugnare disparità che ha le sue basi nella stessa Costituzione
La diversità dei poteri spettanti ai fini delle impugnazioni all'imputato al Pubblico Ministero è giustificata dalla differente garanzie rispettivamente loro assicurata dagli articoli ventiquattro e centododici della Costituzione
Solo un'obiezione potrebbe ancora farsi l'appello dell'imputato in caso di condanna e di successiva assoluzione non si scontra con le regole del centoundici
Secondo cui la prova deve formarsi davanti al giudice terzo e imparziale e cioè davanti al giudice che dovrà emettere la sentenza
Ciò si sostiene invece nel caso dell'appello del pubblico ministero nei confronti di una sentenza assolutoria in realtà non vi è alcuna contraddizione
Per il semplice motivo che la regola è stata scritta garanzia dell'imputato e perciò non può essere trasformata in un limite e i suoi diritti
Proprio perché è stato scritto a tutela dei diritti dell'imputato nella formazione della prova che deve avvenire in contraddittorio di fronte al giudice la condanna in grado di appello dopo sentenza assolutoria appare incostituzionale
Di ciò si rese conto la Corte di Cassazione a sezioni unite
Andreotti ventiquattro novembre due mila tre
Principi costituzionali questa è la motivazione
Norma di diritto norme di diritto internazionale convenzionale e autorevole dottrina suggeriscono di ristrutturare sapientemente giudizio d'appello
Secondo cadenze modalità tali da precludere a quel giudice che di regola rimane estraneo alla formazione dialettica della prova di ribaltare il costrutto logico della decisione di procedimento dell'imputato
All'esito di una mera rilettura delle carte del processo
E curve di un contraddittorio dibattimentale ex Sactis
Nel senso cioè di qualificare in questo caso l'appello ove non si concluda con la conferma
Dell'alternativa assolutoria come giudizio di natura esclusivamente a rescindere ente
Qui debba seguire un rinnovato il giudizio di primo grado nel merito delle sul merito della responsabilità dell'imputato modulato su binari tra
Tracciate dalla sentenza di annullamento
Una strada questa ben difficilmente percorribile per molte ragioni
La sentenza rescissoria il senso il centoundici comma sette sarebbe ricorribili in Cassazione bloccando il processo in caso di accoglimento
Creando creando uno stato uno stallo insolubile
Perché il tribunale potrebbe insistere nella soluzione
Il pm nell'appello la Corte nella pronuncia di sentenza recentemente la Corte d'appello non potrebbe dettare il reddito di giudizio per il tribunale sia del tutto tutto
Rispetto alla Corte stessa
Ma se il mezzo impraticabile le Sezioni Unite avevano colto nel segno affermando che la soluzione assicurava l'imputato la garanzia sostanziale del doppio grado di giudizio di merito
Ai fini della declaratoria di colpevolezza
E della condanna la Corte di Cassazione tornata di recente sul problema con più di una sentenza la prima cinque sei due mila tredici terza sezione affermato che il giudice d'appello
Qualora intenda riformare imperio su una sentenza di assoluzione obbligato in base all'articolo
Sei ceduo secondo e secondo l'interpretazione data né dalla Corte europea alla rinnovazione dell'istruzione dibattimentale per escutere nel contraddittorio con l'imputato
I testi a carico salvo che le dichiarazioni risultino prive di ambiguità ovvero si tratti della parte lesa per cui la rievocazione del fatto
Sarebbe per lei lesiva
Sono eccezioni non soltanto prive di supporto normativo e tanto meno costituzionale ma così generiche da risultare del tutto discrezionali con la conseguenza che spetta al giudicante riconoscere o meno il diritto al contraddittorio
La seconda nove sette due mila tredici ancora Sezione terza e censure
Una valutazione negativa di attendibilità senza che i testimoni siano stati chiamati a spiegare le imprecisioni dei contrasti di cui vengono rimproverati nel secondo il giudizio
E senza che siano stati richiesti di chiarire i punti che la Corte d'appello ritiene controversa
La terza sentenza ventiquattro quattro due mila quattordici sezione seconda
Ha previsto l'obbligo di rinnovare di rinnovazione del dibattimento non soltanto nel caso della riforma in peius ma anche nel caso in cui il diverso giudizio di attendibilità del testimone
Porti a una sentenza di assoluzione di secondo grado dopo una condanna in primo grado siamo al diritto libero una teoria rispettabile che ci riporta al secolo scorso
Ma che non è compatibile con il principio di legalità anche processuale e con la certezza dei diritti dell'imputato
Gli input che vengono dalla Cassazione dovrebbero risvegliare il Parlamento perché raccolga queste indicazioni e comunque stabilisca questo principio
La sentenza assolutoria non può essere riformata in peius
Se coloro che hanno la responsabilità di decidere sulla colpevolezza o innocenza dell'imputato non abbiamo sentito i testimoni e non abbiano valutato la loro attendibilità in prima persona
Che poi quanto ha prescritto la Corte europea dei diritti dell'uomo con la sentenza quattordici luglio cinque luglio quattordici giugno cinque luglio due mila undici
Grazie Gaetano io credo che
Sia importante anche se per il garbo con cui però si misura con la motivazione della
Più volte richiamata sentenza la Corte costituzionale appunto sulla legge pecore
Siamo in streaming e quindi la partecipazione alla al nostro così alla al nostro dibattito comunque
Chi ci sta seguendo
Avrà modo poi ritiene di poter vedremo in qualche modo interloquire nella giornata dopo la parola al responsabile del Centro Marongiu avvocato Lorenzo Zilletti per il suo contributo
Sì grazie Eriberto contributo che sarà pesantemente condizionato la sinusite e dall'attore asset spero non esploda e non invada
Così pesantemente il mio intervento mi scuso anche con chi ascolta per
Il tono sgradevole comunque della mia voce
è un'idea
Il vento programmato che in realtà diventa non solo per le ragioni di salute ma
Per quello che è stato detto finora abbiamo ascoltato delle relazioni tutte estremamente corpose significativi approfondite diventa più che un intervento programmato una serie di riflessioni osservazioni
Che in parte traggono spunto da quello che
è stato
Detto stamani e che in parte
Invece
Mi porto dietro da qualche tempo la prima considerazione che volevo fare
è che mi sembra che l'Unione delle Camere penali
Viva uno strano destino a proposito del giudizio di appello
Ricordo che ormai qualche lustro fa quando sia io che il mio Presidente di Camera penale Eriberto rosse davamo un po'più giovani
Con l'apporto dell'Unione organizzammo nella nostra città
Bel convegno in tema di impugnazioni
Quindi di Camus una sessione per l'appunto tutta al giudizio di appello lì la nostra prospettiva era una prospettiva
Critica
Rispetto al giudizio di appello tutto sommato la
Come dire lo spirito che muoveva quella iniziativa
Era uno spirito che voleva contrasta
Pare
La cartolarizzati del giudizio
Che voleva denunciare
Quei limiti rispetto a i principi del giusto processo
Che erano e
Ancora
Per larga parte sono
Come dire sostanza del giudizio di appello
Si diceva un giudizio asfittico si diceva come fa il giudice che giudica soltanto sulle carte
A
Operare una rivalutazione di quello che invece il giudice di primo grado ha vissuto nel pieno del contraddittorio sì denunciavano proprio
Quei limiti
Alla
Capacità del decidere per riprendere le parole di Daniele Negri che le riprendeva evidentemente da quelle decisioni della Corte due e e
Si denunciava proprio questo oggi
Con
Quel che arriva invece all'orecchio
La nostra posizione
Non che sia diventato la posizione
Che abbandonerà queste critiche ma
Si fa come dire più prudente perché perché in realtà c'è un attacco invece
Sostanzialmente demolitorio
In Domé dell'efficientismo non dell'efficienza dell'efficientismo
Tanti sacrifici sono stati fatti sull'altare di questo efficientismo se
Nell'afa Dejan do qualche altro quello di una soppressione o comunque di una
Estrema come dire
Circoscrivibili tali del giudizio di appello e quindi
è cambiato in qualche modo il panorama per noi prima ci troviamo ci trovavamo in qualche modo ad attaccare perché gli
Si fossero più ampi oggi ci troviamo in qualche modo è una posizione invece di
Dover difendere un qualche cosa che c'è
E che rispetto alla sua eliminazione va detto è meglio che resti almeno così come
Almeno così come il che non vuol dire che
La nostra critica venga meno
Una delle ragioni che vorrei sottolineare dell'esigenza che l'appello sia difeso ed resti
L'aggiungo a quelle che sono emersa nelle relazioni noi dobbiamo
Non dimenticare non ci dobbiamo scordare
L'identità del giudice di primo grado
Noi dobbiamo ricordare a coloro che pretendono di mettere mano
A la riforma di questa parte del processo
Che il panorama rispetto a quando è stato scritto il Codice dell'ottantotto è cambiato è cambiato radicalmente
Dicevo prima di tanti sacrifici fatti sulla l'altare dell'efficientismo il più grande
La collegialità mille novecentonovantanove
Stiamo ragionando in un quadro diverso
Stiamo ragionando in un quadro in cui la maggior parte dei giudizi di primo grado sono celebrati dal giudice monocratico e un una larghissima fetta di questi in moltissime circoscrizioni giudiziarie è celebrata da un giudice monocratico onorario
Dinanzi al quale
Si presenta come parte accusatrice un altro magistrato onorario
E quando si parla di questo non lo possiamo dimenticare perché
L'esigenza dico quella
Di quel valore che sottolineava giustamente il professor Spangher stamattina e cioè il fatto
Che
Sia necessario ritornare
Quando si tratta di decidere della colpevolezza d'innocenza di una persona su quella valutazione al di là dei principi costituzionali
Proprio per un'esigenza di scopo di raggiungimento di una decisione il più possibile giusta e è esaltato secondo me quel valore
Da questo Selvazzano e che mi permettevo di fare
Perché
Se in qualche modo
Avessimo un giudizio di primo grado con una collegialità estesa già avremmo un giudizio di primo grado
Abbastanza queste ma mente garantito da questo punto di vista invece abbiamo sentenze solipsistica
Tantissime sentenze solipsistica e quindi dobbiamo
Come dire batterci perché ci sia e sia amante
Tutto un momento in cui
Qualcun altro va a rivedere
Quello che ha fatto un giudice solo
Dopo di che ritorno agli cinque lustri fa ai due tre e quanti erano lustri fa dove denunciavamo il deficit di collegialità effettiva anche nel giudizio di appello
Non siamo degli illusi evidentemente ma quello appunto è altra questione sappiamo che purtroppo spesso la collegialità in appello ma con le città fittizia come una collegialità fittizia quella della Cassazione
Però attenzione
Sì abbiamo solo giudici monocratici poi alla fine
è una tragedia vien da dire quindi dobbiamo
Batterci però perché in qualche modo anche questo sia tenuto in considerazione quando
Si guarda al
Si discute se un meno eliminare o contrarre le possibilità dell'appello
Un altro aspetto che vorrei introdurre prende proprio spunto ancora una volta da un'osservazione fatta in esordio dal professor Spangher
Quando
Ci diceva nel sistema accusatorio puro cioè la giuria che giudica il popolo che giudica giudica immotivatamente mentre e noi abbiamo un altro sistema
Guardate che questo argomento si aggancia ancora una volta e rilancia uno dei temi sui quali Unione delle Camere penali si sta impegnando sta incominciando finalmente a fare breccia quello di richiamare
La nostra magistratura
A quello che
Il suo ruolo quella che è la sua natura a quello che ha il suo status a quella che la sua posizione costituzionale
E
Tutte le nostre critiche che a partire dal convegno sul terzo basta e quindi sulla natura del giudice il giudice che oggi
Col formante giurisprudenziale
Fa diritto a pieno titolo scrive la legge non si limita evidentemente interpretarla e rivendica questo ruolo deve essere ha chiamato allora ma anche in questo caso anche in questo caso secondo me perché in una prospettiva abolizionista del giudizio di appello
Dovremmo ricordare
Che allora si dovrebbe
Io non sono un sostenitore della giuria guardate non non fra intendete ma
Si dovrebbe come dire sociale richiamare chi vuole abolire quel giudizio
Quel unità mento anche della natura del giudice
Questo è un altro aspetto di cui credo si debba tener conto
L'accorciamento vado proprio per per flash così poi magari mi fai un segnale quando Sasso ho esaurito il mio tempo
L'accorciamento dei tempi del processo e quindi
Chi parla in certe sedi parla evidentemente perché non fa il nostro mestiere
Ma scusate
La lunga durata dei processi diciamo della fase d'appello non sta mica nella celebrazione del giudizio
Io mi domando come mai ancora nel due mila quattordici quando parlo della mia città c'è un palazzo di giustizia che ormai contiene
Sia
Il tribunale che la Corte d'appello un fascicolo
Di primo grado nel quale è stata proposta l'impugnazione
Impieghi a percorrere
Due piani un anno
E perché poi magari ci vogliano altri sei mesi
Perché finisca iscritto a ruolo assegnato al la sezione eccetera eccetera quando si parlava di tempi morti giustamente se ne parlava sulla prescrizione sappiamo che cosa ci si riferiva
Ma insomma ci sono anche
Degli aspetti brutalmente organizzativi che potrebbero essere sacrosanta mente migliorati oggi
Ci parlano di informatizzazione ci parla ci parlano anche di un processo penale che in qualche modo dovrebbe divenire telematico per quanto riguarda i rapporti con le cancellerie e così via
Tutto a queste come dire il panorama
Perché abbiamo davanti però poi i tempi io non conosco quelli tutti Italia ma di alcune realtà e sono simili quindi molte volte bisognerebbe ricordare che ci sarebbero dei rimedi abbastanza banali
Per neutralizzare il problema del dei tempi che porta via diciamo in qualche modo
Il giudizio di appello
Venendo qui
Mi domandavo come a fronte di un
Serve Giare del dibattito pochi siano in realtà i testi con i quali
Le troviamo misurarci
Da una parte abbiamo il testo che avuto anche il contributo del professor Spangher quello della Commissione Canzio che è un testo nel quale non mi addentro sul quale
Sicuramente si può discutere si può opinare ci sono per esempio
Due tre cose importanti
Delle quali mi piacerebbe discutere con gli autori di questo testo perché non li condivido ma
Il principio come dire le colonne i basamenti sono basamenti che credo
Possano dirsi condivisi da chi si riconosce
Nei nostri valori
Qualcosa
è
Clandestino e occulto non lo conosciamo e quindi
Non possiamo parlare di ciò di cui evidentemente non si conosce ma c'è altro
C'è altro io vorrei richiamare qui e portare all'attenzione del dibattito elabora
Toni della dottrina delle quali ha avuto modo di discutere tra l'altro a Bologna proprio nel
Due mila undici
Perché gli studiosi hanno proposto
Delle linee guida per la riforma del giudizio di appello alcuni studiosi che si sono
Raccolti hanno datori
Fino a una ricerca scientifica su questo piano che hanno presentato questo lavoro e lì
I valori non sono più i valori condivisi non sono più i valori
Della
Commissione canzoni sono tante proposte
Magari anche singolarmente come dire
Convincenti o condivisibili ci sono dei principi che fanno fare un salto sulla sedia
Quali sono eliminazione del divieto di Reform mazzo in peius in caso di appello del Sole imputato
Questo
è stato proposto
E insieme a questo la
Trasformazione sostanzialmente in nullità intermedie delle nullità assolute
L'impossibilità di eccepire schizzi Dino utilizzabilità nel giudizio di appello
Cioè è un florilegio
Di principi che non possono non preoccuparci e contro i quali evidentemente Pecci e dobbiamo
Battere
Perché potrebbero essere ripresi in quei testi che ancora noi non conosciamo ma
Che si dice circolino da qualche parte
E
Allora dobbiamo come dire attrezzarci per difendere i principi
Si parla e si è parlato nella storia tanto della eliminazione del divieto di le formazioni in peius il primo che si scagliò contro questa ipotesi fu Francesco
Rare il quale disse man non è che bisogna
Ora io lo sto banalizzando ma
Non per non andare a leggervi la citazione ma il senso del suo ragionamento era molto semplice ma come si fa
A
Da una parte apprestare Gusso oggetto un rimedio nel suo interesse
E poi dall'altra parte
Penalizzarlo drasticamente sostanzialmente dandogli in mano un
Arma che si può ritorcere contro di lui quindi una osservazione
Banale profonda nello stesso tempo
Proveniente certamente da
Un
Grandissimo untore non solo sul piovoso del penale del processo penale ma che l'avvocato loro faceva i lo faceva davvero
E poi ecco
Realizzeremmo se fossero come dire
Concretizzati gli auspici di questi studiosi
Per l'appunto il sogno dirò
Il sogno dirò perché Rocco ci aveva provato nel mille novecentotrenta
Ci aveva provato ma quella tradizione culturale di cui accennato nelle varie relazioni
Io non sono un amante dell'argomento della tradizione culturale cioè mi piacerebbe
Che le nostre teste
Un po'come ha fatto Gaetano Pecorella riuscissero a trovare magari anche a qualche motivo di più nella Costituzione per difendere l'appello perché con le tradizioni culturali ricordatevi che quando si stava per approvare la riforma
Dei il Codice dell'ottantotto e poi dopo quando era stata approvata in nome delle tradizioni culturali ci hanno ri-profilato la non dispersione delle prove ci hanno
Sostanziale ente detto che il nostro è un processo solo tendenzialmente accusatorio fino al punto d snaturare lo e di restituirci in mano l'oggetto che oggi
Un poco si assolutamente
Non univoco che ci troviamo in mano oggi
è Rocco a un certo punto dovette arrendersi dovette arrendersi e ripiego sull'appello incidentale trovò quello come strumento che in qualche modo poteva
Costituire un deterrente rispetto
Al al tema delle impugnazioni ma
Dovette piegarsi a quella che fu una posizione che evidentemente non riuscirà a scalfire ora che nel due mila quattordici e con tutta l'acqua che è passata non solo della politica ma anche delle visioni culturali dei principi che ci ritroviamo andare come dire a realizzare il sogno di Rocco mi sembrerebbe davvero davvero improprio
Un'ultima cosa ma il sogno dell'abolizione da il sogno dell'abolizione della della riformazione stesso un'ultima cosa
Non ho comprato Micromega lo dico subito ho avuto un mini dizione
Anche spontaneamente col detto no costa troppo
E però mi sono letto questo programma
Di riforme del
La Commissione Gratteri
Non ho letto quasi niente sulle impugnazioni a un convegno che abbiamo fatto in altra sede qui a Roma però arrivavano voci inquietanti su quali potesse essere il non scritto
Ho una preoccupazione è una preoccupazione
Con cui chiudo il mio intervento perché
Così rilancio la palla da questo punto di vista al pomeriggio a quando verranno i politici
Sappiamo che ce lo dice anzi lo rivendica il dottor Gratteri quello di
Essere stato Ministro della giustizia ispettor insomma e quindi
Essere poi comunque è stato nominato dal Presidente del Consiglio in carica in questa Commissione il Presidente del Consiglio in carica si dà il caso che
Sia stato anche Sindaco della nostra città
In una notte
Con una decisione solipsistica e drastica decise di chiudere
Al traffico di tutti i tipi tranne quello pedonale
Piazza del Duomo in quel caso la scelta è stata felice non vorrei svegliarmi una mattina e vedere che per dare retta al dottor Gratteri ci ritroviamo senza giudizio d'appello grazie
Grazie davvero Lorenzo per il tuo intervento come sempre non sono documentati siano ma
Ricco di di spunti apriamo alla nostra o dibattito a contributi so che avvocato Armando Veneto
Viene dirci vicino a me delle cose no no degli enti
Se altri vogliono nel frattempo prenotarsi
Sì abbiamo ipotizzato e di evitare il dottor Gratteri oggi a parlare dell'appello e
Veniva ammainata chiamare non volevamo Commissione deve dare atto Commissione Torquemada esaltando le volevamo sentire che cosa pensava magari ce l'avrebbe raccontato
Direttamente perché
Forse non lo racconta il Ministero della Giustizia hanno ed avrebbe raccontato perché ieri abbiamo sentito che ha depositato delle proposte di riforma direttamente a Palazzo Chigi riproposte di riforma ignorate anche dal Ministro della Giustizia
Magari all'ovile avrebbe dette
Prego grazie
Qualche notazione a margine di questo
Splendido convegno di presso il CIE le interrelazioni proprio un piccolo contributo
Intanto credo che dobbiamo disaggregare i dati che in maniera
Molto precisa ci ha dato il Vice Ministro
Perché bisognerebbe anche capire
All'interno ripeto dei dati che ci ha fornito
E
A quanto ammontano
Le indennità per esempio
Nei processi che vengono governati dalle norme del doppio binario
Perché voi sapete c'è una legislazione nazionale poi c'è
All'interno della legislazione nazionale del processo una sentimento che riguarda
Il i terreni invasi dalla mafia
Ed è una legislazione che parte da Palermo ma piano piano sta invadendo l'Italia quindi riguarda tutti non riguarda un segmento geografico la nostra nazione
Se badiamo ai dati disaggregati ci accorgeremo molto facilmente stiamo facendo un'indagine in questo senso le camere penali nel sud
Ci accorgeremo che gran parte
Di questi di queste indennità sono pagate proprio per come dire eccessivi manette
Che si sono verificate
Nell'applicazione appunto in terra di mafia seconda questione bisogna tener conto anche delle motivazioni di rigetto
Delle richieste di indennizzo spesso ci capita
E diverse volte la Cassazione ha dovuto intervenire
Ad avere nozione del fatto che
I giudici d'appello che sono chiamati a decidere sulla richiesta di indennizzo si rifanno
Ad una delle sentenze che ha condannato non tengono conto per esempio delle sentenze
Che la Cassazione annullato e quindi dobbiamo tornare indietro e spiegare
Al giudice dell'indennizzo che non è il suo compito ergerci al terzo giudice d'appello
E ancora
Bisogna tener conto di tutte le volte non è quale la Cassazione
Ha dichiarato ha ritenuto inammissibili i ricorsi per esempio per nonno dichiarare la prescrizione e così via di seguito cioè il dato generale questa è la mia
Oggi la mia indicazione va poi disaggregato per essere esaminata alla luce ad una legislazione che di fatto
Non è una legislazione unica ed unitaria per tutti i processi e per tutti i territori della nostra Repubblica
Seconda questione
A mio parere
La il tema
Sempre più attuale
Adesso
Come dire totalizzante della esclusione ve la faccio l'appello appartiene alla stessa logica alla quale appartiene la teorizzazione della partecipazione a distanza
Il micro medica che io comperato perché avevo sentito devo leggere quello che ho scritto grazie
Si dice non si dice una cosa interessante che va e per deve essere sottoscritta sottolineata non sottoscritto sottolineata
Si richiama e insomma utilizziamo gli strumenti moderni della tecnica moderna di comunicazione
Perché imputati devono viaggiare la destra sinistra diamole dove sono in questa maniera prima o poi anche gli avvocati potranno stare nel loro studio
La mia annotazione a margine e che i giudici potranno Pharma Guccinelli casa loro
Perché così
è chiaro questo e l'effetto finale conclusioni
E appartiene alla stessa logica
Per esempio il ricatto che qualche volta avviene fatto al difensore d'ufficio nominato in quel momento perché non si opponga
Che esso alla assunzione allo valutarla all'assunzione della prova già assunto precedentemente dall'altro giudice
A questo filone appartiene l'utilizzazione della prova in determinate circostanze della prova assunto da un giudice che non deve più giudicare
Da parte di un giudice che dovrà giudicare sulla base soltanto
Di quello che la legge
E a questo filone appartiene anche
La discussione di responsabilità del pubblico ministero che omette sistematicamente di condurre una qualsiasi attività istruttoria loro mandato in galera le persone
Essendo per lui evidentemente sufficiente per l'adempimento dei suoi doveri quello di fare scorrere il tempo massimo consentito mantenendo in galera certe persone
Visto che la norma che prevede che il Pubblico Ministero debba
Intervenire per raccogliere prove anche a favore dell'indagato scritto imputato non a norme sbaglia dell'indagato appartiene ormai alla patologia processuale non si applica da nessuna parte
Ed è a questo sistema che appartiene all'intercettazione a tappeto al tappeto vagheggiata
Nella rugbista Micromega
è e quindi
Il teorema ecco voglio dire conclusivo è costituito dal fatto che
L'abolizione dell'appello costituisce uno dei tasselli di una involuzione di tipo autoritario
Davvero autoritario del processo penale
Nel quale dunque si gioca la regola centrale della nostra democrazia il rispetto dei singoli rispetto al potere che non può essere
Aggressivo nei confronti dei singoli ma deve essere
Giusto legalmente corretto nel suo approccio con il cinque
Se questo è vero allora il metodo di difesa
Quale sinti inserisce tu Zilletti e un metodo di difesa di carattere generale secondo me non focalizzarsi soltanto o sulla strenua difesa
Dello Stato può ma sollecitare una riflessione più ampia e all'interno di questa riflessione più ampia così mi congedo
Mi pare che debba essere posto un tema centrale
L'appello appartiene ad una
Architettura complessiva
Nella quale se si svende le
Questo ferma questo momento devo appello cave
Una serie notevole di fatti di norme di circostanze che attengono al diritto processuale penale
Perché e chiaro che in questa maniera insomma in qualche modo
Bisognerà pure che ci sia un giudice che
E sa Ammini le varie questioni che di solito vengono che vengono prospettate al giudice d'appello che fine farà
La ragione per la quale è stata introdotta la legge Pecorella non è stato un escamotage a voi vi ricordate cosa passavamo in Cassazione
In Cassazione andavamo con la impossibilità di far valere autentiche autentici falsi per soppressione compiuti dal giudice del gravame e quale di fronte ad una prova contraria
Onesti e ma semplicemente li darne conto nella motivazione d'appello risultato la tassazione non poteva intervenire
Le cose non nascono mai per caso
Pecorella
Il gruppo dei
Granché a mera penale di scienziati che hanno partecipato a questa questione
Hanno semplicemente tolto il vero ad una realtà che era soltanto che riporti che noi
Che pratichiamo la Cassazione quotidianamente ci trovavamo di fronte e mi pare che siamo d'accordo su questo
Allora
Se si toglie
Questa possibilità dell'appello qualche altro giuridici dovrà pure essere in altrimenti l'alternativa sapete quale sarà
Le denunce di farci avuto vita giudiziaria competente per coloro i quali sottraggono
Brandelli di prova
Che possono essere fondamentali non solo per l'accertamento della responsabilità colpevole o innocente all'accertamento delle circostanze che fondamentale per la individuazione di
Ma così metri accertabile della pena
Perché i processi Ofanto anche e soprattutto
Di questo
Secondo eccoli ci troveremo
A dover utilizzare forse a sproposito il seicentoventicinque bis
Perché
L'errore di fatto
Sarà ancora reso più evidente dalla circostanza che rimarranno le
Gli errori le soppressioni di prove le omissioni di valutazione
Nel giudice del giudice di primo grado e transiteranno direttamente in Cassazione
E ci troveremo di fronte hanno la necessità che la revisione venga
A sua volta rivisitata
E applicata in termini molto più concreti
E che fine farà rispetto
Alla difesa ma ormai siamo
Al limite di resistenza che la Corte di Cassazione oppone alla
Sempre più
Pressante esigenza che in qualche modo si interessi anche del merito nella questione perché la nostra non è una gara nella quale vince chi è più furbo intelligente bravo
Ma è una ricerca di autentica giustizia e di verità come ha insegnato la Corte costituzionale e tutto la nostra il nostro sistema ci in ci dice
E che ci comanda dighe realizzate come si farà se la prova nuova interverrà nel corso del ricorso per Cassazione
E dopo il giudizio di primo grado non potrebbe essere più ammessa
Bisognerà aspettare la revisione successiva al giudizio di Cassazione per farla valere sono problemi
Problemi che devono essere tenuti in considerazione perché l'architettura complessiva
Nel nostro Codice
Che viene in considerazione e allora io credo che
Se non si guarda
Al sistema
Nel suo nella sua interezza alla responsabilità del magistrato per le Commissioni eccetera eccetera
Alla alla circostanza della a valutazione del delle dei compiti nella Corte Suprema di Cassazione
A alla circostanza che salterebbe il mito della intangibilità del giudicato perché si
Si può fare questo sistema in mancanza dell'appello così come previsto
Nel
Nel nelle legislazioni per esempio statunitense e così via dicendo al libero l'appetibile e la la sentenza non è mai definitiva
Io ho assistito ad un Trian qui a Roma ad una questione che per la tredicesima volta unno un condannato per rapina è credo una cosa del genere a New York faceva davanti al giudice perché voleva riaperto il suo processo ma questo non è possibile evitare la
In sostanza voglio dire e concludo sette c'è un metodo di difesa che dobbiamo adottare noi per l'Avvocatura che
A assunta sente la responsabilità della difesa
Dei diritti fondamentali come centro della sua attività se c'è questa esigenza
Può essere anche in qualche modo utilizzato lo schema del mantenimento in vita dell'architettura complessiva del nostro processo penale per affermare che se si tocca
Questa parte del progetto cesso l'appello si finisce per mandare alla rovina l'intero sistema
Processuale italiana grazie
Ringrazio l'avvocato Veneto per il suo contributo e anche per la pazienza di avere voluto sottoporre
A prova di resistenza mi permetto di dire le corbellerie Lecce questa idea no dell'abolizione dell'appello che non terrebbe neppure
Sotto il profilo proprio sistematico
Ci sono avvocato sorge
Del CIPE grazie a tutti e complimenti per il dibattito che sinora si è svolto nella maniera migliore possibile per approfondimenti e per contenuti qualche piccola riflessione che mi giunge
Ho sentito che dibattito principale sia tra
La diciamo tesi di coloro i quali addirittura vorrebbero che il dibattimento di appello fosse soppresso o giù di lì
E viceversa giustamente osservava soprattutto l'avvocato Ziletti difendiamo l'esistente che mi sembra qualcosa di saggio e di come dire a di attuale
Proprio nell'ambito della tesi del difendere l'esistente io mi pare di ricordare di una prassi che negli ultimi mesi sia stata denunciata
E soprattutto vigendo un po'tutti Italia ma soprattutto mi pare nei tribunali del Nord se ricordo bene soprattutto a Milano quello che il porta il dibattimento di appello per come adesso ad annulli Ficarra stessi
Nel momento in cui si è accettata una prassi
Di dar per fatta la relazione gli avvocati si riportano i motivi di appello è diventa un po'forse anche peggio come una causa civile segue
Con la con la ulteriore conseguenza lo dico perché amico Federico eravamo in Cassazione stamattina alla quinta Cassazione erano sessantatré i processi fissati oggi per la udienza e c'è questa prassi che evidentemente
Non è una prassi come dire comune a un singolo tribunale o una singola regione ma se invade poi la Suprema Corte di Cassazione evidentemente
Credo che il Codice non solo non preveda ma preveda che il giudice faccia la relazione è questa qualcosa a cui io
Terrei molto che soprattutto dell'Unione che ha tutti i mezzi poteri lo sottolinei agli iscritti e a tutti gli interessati che di pretendere che in nel dibattimento via pezzi faccia relazione perché vedete
Molte volte a Napoli soprattutto lui numeri sono elevatissimi il all'in appello arrivano procedimenti sicuramente qualcuno di minore interesse ma direi che tutti rivestano importanza ed interesse soprattutto perché a impugnato e
Voglio dire il non fare la relazione il primo passo verso una sentenza ingiusta perché ci saranno inutile nasconderlo due giudici su tre
I quali nulla sapranno di quel dibattito quella vicenda e che poi esprimere hanno un verdetto che null'altro sarà che il verdetto del giudice relatore prettamente voi sul punto perché è sufficientemente vergognoso
Che in Corte d'appello spesso i giudici che non si occupano della relazione non abbiamo neanche letto la sentenza i motivi di appello non li abbiano neanche sul banco
Neanche per fingere di averli
Guardati quindi questo è un problema perché noi giustamente parliamo della collegialità
E la collegialità è stata sottratta malamente in primo grado in appello occorrerebbe proprio maggior di più per correggere determinati errori spesso fatti anche da un giudice
Ho un orario ma anche da un giudice monocratico inesperto presuntuoso qualche volta
E allora dovrebbero aver dovrebbero avere il valore e il
Il dovere etico di leggere
Gli atti perché devono decidere anche nel merito
E dovrebbero conoscere
Lei i motivi e le sentenze invece qualche volta capita persino che qualcuno chieda al difensore a me è capitato avvocato scusi ma dove c'era scritto dalla sentenza di primo grado questo
E tu dici ma guardi lo dico non hanno perché non l'ho proprio letto
Allora il tema è questo la relazione costituisce un momento informativo nei confronti la sintesi del collegio dovrebbe essere non solo del relatore la sintesi
Logica del processo di primo grado delle impugnazioni che sono state effettuate perché devono costituire anche una guida razionale alla discussione nel processo di appello
Quindi è giusto il tuo richiamo ti chiedo scusa se
Ti ho interrotto male camere penali territoriali dovrebbero stigmatizzare fortemente questo aspetto nei
Cattivo che non può essere lasciato perdere chiedo scusa no grazie le osservazioni che ovviamente condivido del Presidente riducono di molto la durata del mio intervento effettivamente quindi
La attualità del dibattimento di appello è non soltanto voglio dire legata a queste prassi che laddove debbo dire le Camere Penali avessero in qualche modo se non condiviso avallare toh sarebbe da rivedere perché se ci fosse un protocollo che istituisse la possibilità per il difensore di riportarsi all'appello io certamente osserverei parole di censura perché di difensore non deve mai
Non pretendere che si faccia la la relazione addirittura di portarsi perché
Il e il Codice che non lo prevede
Quindi nell'ambito della ditta del miglioramento e della difesa dell'esistente come è stato sottolineato poc'anzi credo che la eliminazione o abolizione di prassi che ovviamente non sono solo queste ma anche il numero
Di fissazioni dello della singola udienza che logicamente sul piano temporale impedisce di per sé lo svolgimento di un ordinato dibattimento di appello se il numero elevatissimo anche sul piano numerico il dibattimento di appello non c'è neanche bisogno di una legge per eliminarle eliminato di fatto
Ecco che la funzione delle Camere penali può essere ed è anche e soprattutto di vigilanza perché
Perché se non di diritto noi possiamo trovarci a un appello che finisce ad essere eliminato di fatto con tutti i pericoli possibili ultimo dei quali come è stato sottolineato nell'interessante dibattito di oggi
La possibili la impossibilità di sollevare o dei eccepire questioni anche soltanto a verbale che poi davanti alla Suprema Corte potrebbero dire ma scusa tu non hai dedotto in appello non è neanche scritto che cosa vuoi da noi
Grazie
Sotto questo aspetto Alfredo anche la
L'idea di accorpare le corti di appello
Per i con iscritti tagli lineari può produrre degli effetti nefasti sull'attenzione che si deve dedicare al grado
Questo grado di merito e probabilmente nonne lasciato al caso e viene fatto perché si intende dare un segnale di poco importanza a questo strumento di garanzia
La ringrazio Alfredo sorge per averci richiamato questo problema mi permetto semplicemente così di notare a margine una piccola polemica alla quale ho contribuito qualche tempo fa proprio dinanzi alla Corte di Cassazione questo solo per dire poi
Che tutto si tiene che cosa che come quelle esperienze esprimono una cultura lontana da noi perché a fronte appunto della richiesta del Presidente avvocato se lei rinuncia nella relazione alla discussione
Lei lei nel suo caso sarà trattato per primo comunque in via prioritaria
L'avvocato pensando di prendere una posizione di rottura sottolineava la sua presenza come io sono venuto da una sede non tanto
E non comprendeva
Il senso di stupore dell'interlocutore ma che invece secondo me era assolutamente giustificato
Perché che cosa pensava col Presidente ma io non ti contesto questo fatto nel tuo rapporto con privatistico con il cliente
Tu AIA asso ai ascolto il tuo mandato quindi ai
Giustifichi con la tua presenza il fatto di lucrare un onorario
Che è legittimo ma è come me mio ruolo nel processo va bene battuta eccetera io in questo sono intransigente il costume la pessima abitudine di alcuni avvocati in Cassazione
Che provengano da fuori Roma va beh certo non vero
Di richiamarsi ai motivi e secondo me è penalmente rilevante una truffa
Perché giustifica are a verbale la presenza
Diciamolo subito forte e chiaro e una truffa punibile ex articolo seicentoquaranta l'unico dubbio occhio e vaste il seguente
Il Presidente che invita o che chiede
Pone in essere una causalità agevolati dice oppure è semplicemente rafforza attrice
Ma non ho dubbi sulla
Penale rilevanza di questa pessima abitudine
Se non ci sono altri che chiedono la parola
Ci avviamo a concludere questa sessione io
No no
Nessuna intenzione di
Come dire svolgere una una una sintesi anche perché
I contributi sono stati sia di carattere generale di
Specifico credo però che abbiamo dato al nostro Presidente nonché ne avesse bisogno ma glielo abbiamo rappresentato con
Diverso e sintesi di quello che che gira e di quello che è stato elaborato materiale
Con cui oggi andasse davvero a confrontare con
La politica abbiamo iniziato stamattina credo con garbo anche per
Le qualità del nostro interlocutore ma come dire nel nel dibattito più complessivo e a più voci del pomeriggio certamente dell'Unione saprà rappresentare
La forza e anche l'indignazione in alcuni momenti per il tipo di proposte che appunto stanno stanno venendo al
Stanno venendo alla luce segnalando sempre quello che ricordava Lorenzo Silletti vorremmo capire vorremmo anche capire non non solo le linee generali della politica buone con cui possiamo condividere o non condividere
Le ipotesi di riforma ma vorremmo finalmente capire rispetto alla Canzio rispetto i progetti che sono che hanno
Avventato rispetto a quelli che hanno descritto in via generale rispetto a quelli che hanno approvato quale poi è
Il terreno reale di intervento e quindi buon lavoro al nostro Presidente buon lavoro a tutti noi
Cercheremo nei limiti del possibile di anticipare la prima sessione del pomeriggio alle ore quindici e quindi
Cerchiamo di
Rientrare puntuali grazie
Allora
Sono qui come con tre amici non al bar ma
Al banco
D'altra parte come diceva la canzone non bisogna mica essere in tanti
Sporca
Portante che siano buoni
Siamo bene siamo in diretta con il Sole ventiquattro Ore
Posso come
Se volete candidato la canzone di Gino Paoli ma
Ebbene perché
Così siamo ascoltati
Da ultimo
Ma tutto
Proprio
Ma dunque il mio fino a quando c'era il faccione e poi
Comincio
Con qualche domanda provocatoria vanno in giro
Significhi io se c'è una domanda un giro di dieci minuti quando io faccio la domanda di carattere generale abbastanza ampia e puntuale osservano
Sulla qui si propone
Oggi
Facciamo tutte leggi che abbiamo realizzato o no no io sono preferisco che ci sia
Questo
Siamo andati in onda anche se eravamo fuori onda come
Come succede spesso
Ne convinti sapevamo anche deve microfoni accesi
Da a proposito di microfoni accesi sarebbero molte battute da fare ma
Nel saltiamo tutte
Questo
Convegno
In questa seconda parte
Intende
Occuparsi
Del progettate riforme le impugnazioni in particolare
Sul giudizio d'appello
In un confronto che
L'Unione camere penali ha sempre perseguito
Con la magistratura
E poi successivamente
Con la politica
Come sapete
Da un po'di tempo
Le acque
Per la giustizia penale sono molto agitato
Lo circolano
Idee
Da parte di
Si può nenti autorevoli
Della magistratura
Da parte di politici
Che intendono
Proporre
Interventi
Sulle impugnazioni in generale
E sull'appello inc particolare
Uscite che per la verità l'Unione delle Camere penali
Che io personalmente
Abbiamo compreso
Perché quando
In sostanza
Mi si vorrebbe convincere se si vorrebbe convincere l'opinione pubblica
Che
La
Ragionevole durata dei processi
Qualcuno l'ha addirittura detto per rispettare
Del pista
Tel allora procuratore dirà so del due mila
Bisogna abolire drasticamente l'appello questo l'unico l'unico modo se volete ce l'ho qua
L'unico modo perché l'Italia resta ca a rispettare i tempi di durata del processo che l'Europa ci impone
Ecco
Quando io sento dire queste cose non le capisco innanzitutto l'alloggio
Perché se questo è l'obiettivo far durare il meno i processi
Tagliando la fase finale del processo
Io credo che se non andiamo a
A dire alla prima persona che passa per strada questa persona che ama che senso ha
Non lo capisco
Vediamo
Dove che i tempi del processo si allungano
E allora e allora non c'è bisogno
Delle statistiche
Basta un po'di esperienza professionale anche di magistrati tento non solo agli avvocati
Per capire
Che
La
Durata maggiore del procedimento e quella relativa alle indagini preliminari
Tant'è vero che tanto per non parlare di prescrizione
Anche le ultime statistiche
Che sono stato in quale sta mattina dal viceministro costa diffusa diffuse
Ci dicono che il settanta ottanta per cento delle prescrizioni maturità nella fase delle indagini preliminari
E allora forse bisognerebbe
Cominciare da lì
E non
Dalle impugnazioni a
Comprendere come si possa dare al processo un impulso che consenta di garantire quella ragionevole durata che
Ad avviso nostro e non solo nostro è una garanzia innanzitutto per l'imputato ma è una garanzia anche per la collettività ed è una garanzia anche per la vittima del reato
Siamo cioè le cose come stanno
E la ragionevole durata se nell'arrivare in tempi brevi alla sentenza definitiva e anche l'unico modo l'unico modo per garantire
Che il quel precetto che sta scritto nella norma per l'anno incriminatrice trovi la sua convalida sociale
Perché una condanna che arriva dopo vent'anni
Non è in grado non è in grado di fare assolvere alla pena nemmeno nemmeno
La funzione di prevenzione generale non è più la convalida del precetto ha violato per parlare in termini hegeliano
E e allora
La prima domanda che mi viene spontanea
Da rivolgere ai nostri interlocutori
Magistrati
Che in qualche modo hanno anch'essi sia pure con diversità di accenti
Posto l'accento
Sulla necessità diciamo interverrà dirvi vedere
E il giudizio d'appello ma perché si deve cominciare
Proprio
Dal giudizio di appello
Per garantire la ragionevole durata dei processi cominciano dal pubblico ministero poi il giudice Riva tocca
Come i colleghi quando tra sapere e non non come pubblico ministero ma
Come Presidente l'Associazione nazionale magistrati ma il pubblico ministero è
Di grande valore
E lo so ciò questa aggravante
Verso
Quasi una condanna definitiva in relazione
Ventisette anni di pubblico ministero ormai sono un imprinting da cui
Non ci si libera più
Ragionevole durata prescrizione appello sono tre temi che lei ha richiamato evidentemente legati fra loro però io credo che
Vorrei affrontare il tema della ragionevole durata del processo
Operando sulla riforma della prescrizione e o sulla riforma dell'appello sia un approccio non corretto
Qualche giorno fa
Un giornalista mi ha chiesto richiamandosi a quelle
Autorevoli opinioni che lei ricordava secondo le quali l'appello dovrebbe essere abolito
Ma lei è d'accordo sull'abolizione dell'appello
Devo dire che nella in ambito associativo noi non abbiamo ancora elaborato un'idea
Definita in tutti i suoi aspetti sulla riforma delle impugnazioni ma alcune cose
Li abbiamo
Le abbiamo ad alcuni punti di arrivo siamo siamo giunti io a quella domanda ho risposto così Inter meno prendendola un po'più da da lontano e anche
Con un una punta polemica rispetto ad alcuni atteggiamenti che vedo diffondersi
Nell'ambito penale ma anche nell'ambito civile cioè ho risposto ed è una risposta che poi o
Recuperato anche qualche giorno fa
Quando
Ci siamo confrontati c'era anche presente riduce in una Commissione giustizia della Camera sul tema della prescrizione quando sono siamo stati
Interpellati sulla questione della dell'abolizione sì o no del divieto di riforma Cimpello io corrisposto
Le riforme in materia di giustizia
Non possono a mio avviso ispirarsi a un principio di tipo economicistico
Cioè l'idea
Di abolire l'appello come di abolire il divieto dire formarsi in peius
Come d'intervenire su certi istituti processuali anche nell'ambito del processo civile solo perché Corsi sì ottiene una giustizia più veloce e sì produce di più è un approccio a mio avviso completamente sbagliato
Perché trascura una cosa ovvia
Cioè che la giustizia serve a tutelare dei diritti e su questo evidentemente non si possono operare compromessi in vista di un resto risultato puramente di produzione
Ciò detto non poi a quella domanda poi
O risposto dicendo questo non vuol dire
Che io
Sia
Contrario ad una modifica dell'appello
Bisogna vedere in evidentemente in che termini
Ora su questo so che
O un'idea ho delle idee forse un po'diverso ed altre diffuse
E e tuttavia penso che quando si parla di riforma dell'appello non è che ognuno può dire la sua opinione così se non cala
Le proprie idee anche nella panorama dei principi che sono anzitutto l'articolo centoundici della Costituzione l'articolo sei della CEDU e anche
Quello che è un un altro principio successivo che nell'articolo due della protocollo numero sette sempre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
La riflessione sull'appello secondo me
Dovrebbe anche muovere da una considerazione su quella che
O dovrebbe essere la natura e la funzione dell'appello nel processo vigente
Un processo tendenzialmente di tipo accusatorio rispetto a quello che l'appello era nel processo previgente un processo sostanzialmente
Inquisitorio
Faccio un paio di considerazioni piuttosto ovvie piuttosto banali
E cioè
Il
La fase di appello è una fase come sappiamo sostanzialmente prevalentemente anche
Se non
Esclusivamente
Basata su un processo scritto in contrapposizione al dibattimento di primo grado che una fase ovviamente orale
Un'altra considerazione
Mo'mi è venuto di
Farla quando sono stato sempre da un altro giornalista devo dire che purtroppo
Molti spunti di riflessione mi vengono come dire a causa della
Funzione associativa che che ricopro da sollecitazioni che nascono anche dalla
Dalla cronaca ma
Non è non è questo un male probabilmente
E cioè
In un un'agenzia di stampa mi ha chiesto ma
Come
Cosa pensa lei di fronte alle polemiche che si sviluppano a seguito di questo ribaltamento delle sentenze
Sentenze di assoluzione ribaltate trasformati in sentenza di condanna e viceversa
E
E allora a proposito di questo contrasto fra sentenze mi veniva
Di
Mi veniva da pensare che
Sì cioè erano tutta una serie di ragioni legate alla
Difficoltà di comprensione dei meccanismi processuali difficoltà di comprendere le regole che sono alla base della inutilizzabilità della nullità
Ma probabilmente cioè un altro errore di fondo che un errore culturale che consiste nell'accogliere ogni momento procedimentale intermedio comprese le sentenze non definitive
Come momenti che in qualche modo segnano un arresto
Che si oppone hai alle fasi successive io personalmente vedo il procedimento penale
Dall'inizio fino alla sua conclusione
Come uno sviluppo che prosegue attraverso un
Sistema della contraddittorio ma mi riferisco a cosa diversa dal contraddittorio che si realizza nel processo di più
O grado cioè inteso come dialogo
Dei giudici fra i giudici e dei giudici con le parti che giunge fino alla sua ultima conclusione che
La sentenza definitiva
E
Allora
Mi veniva da pensare a quelle che sono le due visioni dell'appello inteso intese come un modello di rinnovazione del processo l'appello come
Un
Conoscere per
Accertare un riaccertare i fatti
è un modello dell'appello inteso invece come occasione come strumento di verifica di quello che è accaduto nel
Nel grado precedente
Per
Si tratta a mio avviso di una semplificazione una semplificazione sul eccessiva
Che però può trovare un momento di incontro un momento di
Nei idonee
Devo dire ora non per
Fare la difesa d'ufficio della della mia categoria però
In tema di adesione ai principi del giusto processo
E in tema di adesione ai principi in particolare articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e è stata la giurisprudenza in particolare la giurisprudenza di legittimità a dire alcune cose
In particolare
Quando
La Corte di Cassazione a affermato la necessità
Che si proceda ad una nuova acquisizione
Della prova testimoniale nel caso in cui ponga in discussione il profilo della attendibilità di un testimone
In caso di
Appello del pubblico ministero
Peraltro questa posizione della Corte di Cassazione ha ispirato anche un Progetto di intervento
Che nella bozza governativa di intervento sulla sull'appello
Ma anche e
Mi trattengo sul tema dell'appello del pubblico ministero
Anche
In altre sentenze si è colto a mio avviso se colta una particolare sensibilità a questi a spetti di particolare attenzione ai principi del giusto processo del momento in cui
Dicevo sempre di fronte ad un'impugnazione del Pubblico Ministero si è chiesta si chiede alla Corte d'appello al giudice dell'appello una un obbligo rafforzato
Di motivazione e di valutazione
Che non può risolversi semplicemente in una
Rivalutazione
Più o meno neutra di quanto operato nella primo grado ma deve consistere in una in un approfondimento di quelli che sono eventualmente i vizi logici evidenti
Della motivazione della sentenza di primo grado o
Della inadeguatezza nella
Sottovalutazione di prove da parte del giudice di primo grado
Cogliendo quindi
Qualche spunto da queste riflessioni io penso che la via verso la quale ci si dovrebbe indirizzare
Nella scelta fra un modello di appello inteso come semplice riaccertamento del fatto che a mio modo di vedere
Sarebbe
Abbastanza inadeguato alla luce proprio anche del sistema processuale vigente e
L'appello inteso come mezzo come strumento di verifica dovrebbe essere
Te una tendenziale maggiore rigide rigidità e specificità dei motivi di appello
E nell'ambito di questa maggiore specificità dei motivi di appello dovrebbe trovare una espansione
L'adesione ai principi del giusto processo ai sensi dell'articolo cento nel rispetto del cento undici della costituzione dell'articolo sei
Della della CEDU
Ora
Il tema della riforma dell'appello dicevo prima è
Fra quelli all'attenzione del Governo
Fra i dodici punti vi è anche la riforma del processo penale sappiamo che sarebbe stata elaborata una una bozza credo ancora non sia stata
Depositata
Circolano delle
Delle bozze informali
Ed in base alle bozze che circolano che io esaminato devo dire che gli interventi sono tutto sommato
A mio modo di vedere molto limitati e anche poco poco soddisfacenti perché in sostanza si riducono
Nel
Trasformare in diritto positivo quella
Tendenza giurisprudenziale ormai consolidata della quale parlavo in tema di rivalutazione delle dichiarazioni sotto il profilo dell'attendibilità
L'introduzione per cinquecentonovantanove disse che recupera l'istituto che era stato già
Abolito devo dire che
L'abolizione del così detto cosiddetto patteggiamento in appello aveva avuto non era stata del tutto irragionevole perché aveva tenuto conto dell'affermarsi di alcune
Prassi non condividono sempre condivisibili da parte di alcune
In alcune in alcune sedi che si risolvevano in una sostanziale
Rinuncia alla fase cognitiva d'appello
La bozza che è stata elaborata in qualche modo sembra farsi carico di questa necessità nel momento in cui chiede al Procuratore generale di day unire anche con l'intervento dei procuratori della Repubblica delle linee uniformi alle quali attenersi nel concreto esercizio poi nella completa pur nella concreta applicazione
Dell'articolo cinquecento
Novantanove bis
Invece nella bozza
Che abbiamo esaminato invece non c'è
Un una riforma che a mio avviso invece sarebbe stato auspicabile un po'più
Profonda cioè che andasse nel senso di una maggiore definizione dei motivi di appello c'è in realtà un'altra cosa cioè un intervento di semplificazione per quanto riguarda le dichiarazioni di inammissibilità mi sembra de
Sostanzialmente dovrebbero essere i casi di
Inammissibilità di tipo di tipo formale
Abbiamo
Al principio ricordava il professor flora la questione legata al rapporto fra appello il prescrizione perché poi il tema della prescrizione un altro tema
Che imprevedibilmente legato ad una sentenza dove probabilmente la questione della prescrizione a va bene allora allora mi fermerei su questo tant'
Sì sì ma allora ci torniamo ci torniamo dopo magari su questo del su questo prospetto della prescrizione
Bene
Beh mi pare che
Qui già cominciamo
A ad intravvedere quali siano
Le idee sul quale sulle quali
Bisogna incentrare
Il dibattito e io
Apre a questo punto
La
Così da tentazione di aggiungere una provocazione alla domanda iniziale che ho fatto al dottor Sabelli
Rivolgendo più o meno la stessa domanda anche al dottor Canzio perché
Io
Sonno d'accordo su quello che ha detto
Prima il dottor
Sabetta aspettate un momento prima ne chiamare l'ambulanza e farmi portare via
Quando ha detto qui il processo dalla fase delle indagini fino a quando diventa
Passa in giudicato la sentenza va visto nel suo complesso va valutato nel suo complesso
E questa cosa che mi piace
Questa è una cosa che mi piace perché se noi dobbiamo pensare a un equilibrio complessivo del processo
Allora siccome nonostante che essi sventolio di
Io credo
In adeguata all'ente questa idea della parità delle parti fra pubblico ministero il difensore
Loro Osimo bilanciamento dei poteri a favore della pubblica accusa è innegabile
Ma guardata ma nemmeno quando all'imputato eccellente sia assistito da ottimi avvocati
Per non parlare
Poi di quei poveri cristi che si valgono di una difesa d'ufficio che certamente quando è sostenuta da avvocati adeguatamente preparati anche dal punto di vista del deontologico funziona ma nella prassi a volte no qualche cosa
Che lascia a desiderare per cui ci dovremo occupare anche della me serietà dell'ente delle difese d'ufficio allora se così
Se così in
Una volta che il pubblico ministero
Ha messo in moto la sua corazzata Potëmkin
La con le contraeree le truppe cammellate tutti strumenti che difficilmente il difensore ha e poi non ha
Il potere coercitivo Salce la verità altro essere chiamati a a sommarie informazioni testimoniali dal dottor Sapelli altrove essere invitati a indagini difensive dall'avvocato flop
Siti si può anche dire guardi stia attento che anche a me deve dir la verità ma io non
Sommarle possa minacciare di mandarlo a
Piaccia le velatamente implicitamente dice la verità questo se ne va
Tritto poi a finire in galera né perché c'è la flagranza fra l'altra volta fumanti al Pubblico Ministero della falsità delle affermazioni ecco allora se
è così e una volta che noi valutiamo adeguatamente la presunzione di non colpevolezza
E valutiamo ad un adeguatamente la formula
Della pronuncia di una sentenza di responsabilità penale al di là di ogni ragionevole dubbio una volta che si conclude il giudizio di primo grado con la soluzione
Vuol dire
Che insomma ormai
Questo
Dubbio
Su
Questo dubbio che ha più ragione di essere per cui mi domando perché perché l'appello del pubblico ministero
Perché l'appello del pubblico ministero
In questa visione complessiva di riequilibrio
Del processo nel suo complesso ed è domanda che io assieme a quella che ho già fatto del perché si debba parlare destina modifica
Dell'appello in funzione di garanzia della ragionevole durata del processo aggiungo a
Al dottor grazie
Grazie professor fora grazie alle Camere penali
Quale futuro processo penale
Mi sia consentito però di innanzitutto di dire qual è il presente
Del processo d'appello
E con una breve premessa
Di tipo ideologica e cioè la riforma del mille novecentottantanove
Venticinque anni fa ventiquattro ottobre mille novecentottantanove reca in sé è un peccato originale
Che quello di non aver fatto la riforma del processo penale delle impugnazioni
Perché quelle scarse direttive in materia di impugnazioni erano tutte risalenti tutte collega di fronte alla novità direi anche prorompente per alcuni profili del giudizi di stampo accusatorio
La riforma mio centottantanove era assolutamente carente per quanto riguarda l'impugnazione ecco perché
Nel corso di questi anni più di una Commissione si è occupata delle impugnazioni perché quell'obiettivo non era stato raggiunto di rendere coerente alle impugnazioni con un sistema di stampo prevalentemente accusatori
Commissione Riccio nel due mila sette la Commissione da me presieduta vicepresidente Spagna dell'anno scorso
è stata incaricata niente redigere una bozza di Progetto nonché l'intera riforma del sistema
Per l'amor del cielo
Ma delle misure più urgenti per ridare
Un assetto fisiologiche ordinato a un sistema abbastanza sgangherato che avevamo tutti davanti agli occhi
E devo dire che imperfetta in un clima cordiale perfetta condivisione solo mia Spangher Capriglione illuminati diritti Marandola spiegare
Bricchetti colti
Si era pervenuti a un articolato munito di relazione accompagnatoria
In possesso
La disponibilità il Ministro la giustizia fin dal novembre del due mila tredici
Che sempre si è stati in parte recepito da questa bozza governativa risalente all'agosto di quest'anno ma che ancora non ha visto la luce
E che pare che sia in parte anche contrastato da un'altra Commissione che non ci sa insomma quale ruolo svolga presso la Presidenza del Consiglio
Quasi in contrapposizione al lavoro del ministro della giustizia per cui non voglio assolutamente entrare nel merito di queste vicende di questi strani lavori che si intersecano interferiscono nello che poi alla fine si risolvono non far venire alla luce
Determinati articolati ma
è urgente lavorare su questo terreno e devo dire che
Come cercherò di spiegare dopo questa bozza di riforma condivisa ampiamente dai settori la magistratura dall'Avvocatura dall'Accademia mi sembra se non portarla
Compie
Metto sia un'occasione sprecata per il Paese non solo per gli avvocati magistrati opera
Molto politico ma proprio per il Paese
Questa è la prima premessa e quindi dell'imputazione bisogna parlare perché vi è un vuoto all'interno del Codice procedura penale per quanto riguarda il sistema impugnatorio
La riforma l'ottantanove non ha ASP non è assolutamente coerente tra le sue premesse logica cioè di stampo accusatorio e sistema delle impugnazioni che quello tradizionale
L'altra premesse se mi consentite di Livo puramente proprio
Fattuale ex socio qua bisogna essere anche molto concrete le affermazioni che si fanno
Voi avete indovinato il convegno
Perché viene
A valle una serie di vicende nelle quali non possiamo non parlare
Ah sì sì appello di Roma riforma
La sentenza di condanna degli imputati al processo Cucchi
Corte d'Appello dell'Aquila riforma la sentenza di condanna per quanto riguarda
I responsabili del sisma qui la Nona Commissione scientifica e così via
Cosa per l'ordinario nel suo piccolo riformata la sentenza
I condannati Berlusconi
La prima sezione penale della Corte di Cassazione a nulla quindi non più
Riforma come assoluzione degli imputati ma come procedimento per prescrizione e caso eternit
è implicito abbiamo di fronte una reazione dell'opinione pubblica davvero forte
E direi preoccupante perché se no parliamo di questo non ci preoccupiamo di questo non capiamo perché è importante prendere in mano il processo penale occuparsi delle impugnazioni e di tutto il resto come ritiro subito
Perché noi sa già in queste vicende perché la storia ha voluto venissero tutte insieme al pettine
Saggia mo'
Quello scarto proprio per la
è ormai della post-modernità
Fra i tempi delle indagini preliminari e del processo mediatico che si innesta sulle indagini preliminari e i tempi fisiologici nel processo penale
C'è uno scarto fra le aspettative di giustizia tra virgolette che vengono create attraverso il meccanismo delle indagini
Di questo del privilegio accordato alla fase delle indagini per quanto riguarda i tempi per quanto riguarda le modalità anche di trattamento nella persona dell'indagato
Della formulazione dell'ipotesi di accusa di questa anticipata formazione di un pregiudizio
Da parte dell'opinione pubblica che si protrae nel tempo attraverso il processo mediatico e quelli che sono i tempi troppo lunghi e troppo incerti
Della verifica
In ordine all'ipotesi dell'accusa cioè della ricostruzione probatorie dei fatti nel dibattimento del controllo impugnatorio quindi in sede il gravame di questa ricostruzione probatoria dei fatti e infine del giudizio di legittimità senza parlare poi della
Integrino abilità della pena
Che mi sembra
Un po'un ossimoro
In questo Paese
Quindi è necessario restaurare ecco perché la riforma ineludibile
Perché se non si restavano le linee fisiologica del processo penale processuali Santo accusatorio la sua linea fisiologica il respiro del momento della ricostruzione probatorie fatte nel contraddittorio fra le parti nel dibattimento questo
Se noi non restauri amo le linee fisiologiche di questo processo
Se non riusciamo a rovesciare questo paradigma che ci condanne ci vincola al processo mediatico e quindi alle aspettative di giustizia
Lusetti aspettative securitaria della collettività
Noi ci troveremo sempre più stretti in una morsa
Che Iacoviello molto acutamente utilizzando termini forse troppo radicali
E però sono quelli corretti è la morsa fra il diritto alla giustizia
Non la giustizia
Quella vera quella divina quella no ma giustizia quale quella che si è formata nell'opinione pubblica nei convincimenti riunioni pur nella mente dei cittadini
Nel corso dei lunghi anni che sono intercorsi fra l'esercizio azione penale la formulazione di un'ipotesi e quella qua diventa il momento della ricostruzione probatoria di quei fatti e della verifica di confermo falsificazioni quell'ipotesi
Ecco perché
Io credo che
Sino e non riusciamo
Anti
Costruire
Più che ricostruita proprio costruire le basi di un processo penale moderno che riesca a coniugare insieme
Le garanzie e l'efficienza intesa anche come durata ma non ragionevole in astratto italiani due ma una durata complessivamente ragionevoli
In in relazione alle aspettative della società di
Conoscere i fatti di conoscere la verità di verificare che effettivamente le cose siano svolti in un certo modo anche le anzi securitaria della collettività
Noi non da un lato non possiamo cioè dimenticare
Dall'altra però non possiamo neppure che si insistano su quella che è soltanto un'ipotesi la formulazione dell'ipotesi da parte dell'accusa
Quindi forse sono stato un po'lungo nella mia premessa però voglio far capire quanto io invece mi aspetto
Da un processo riformatore che parta insieme
L'Avvocatura la magistratura all'Accademia
Però
Voglio essere ancora più chiaro e questo
Sale Rodolfo lo sa perché ne abbiamo parlato anche più di una volta anche disabili
Eccome spero di continuare a fare ancora ancora per un po'di tempo
Tra parentesi salvo rottamazione finché mi daranno la possibilità di parlare
Voglio dire Rodolfo lo sa il cambio più parlato più di una volta
Noi ci siamo battuti duramente in tutti questi anni tutti insieme
Perché la magistratura rimanga unita
Per i profili dell'indipendenza dell'autonomia ma nel nome della cultura della giurisdizione
Cioè di un dirà dialogo costante tra pm
Altre parti pubbliche o private
Il giudice
Vogliamo dirlo il popolo e cioè un contraddittorio forte in contraddittorio aperto
Però attenzione oggi quel vizio di origine di cui parlavo
Dello scarto tra processo mediatica processo penale sta rompendo il dialogo
Perché purtroppo la formulazione dell'ipotesi di accusa apre a un dialogo diretto spesso tra PM e stampa è gente la gente come si dice
E allora occorre una scelta di fondo di dell'intera magistratura associata
Se
Il dialogo il pm intendente esserlo con i protagonisti del processo e semmai poi con l'opinione pubblica ma prima o dopo che si è processo
E non direttamente con i media e con la gente
Perché questo è un nucleo pacco che ha bisogno di essere reso trasparente
Non si può approfittare
Dei termini lunghi dell'indagine preliminare di un'ipotesi di accusa che si insista per lungo tempo anch'anche nella mente e non opinioni dell'opinione pubblica dei cittadini
E poi
Di fronte a una ricostruzione sia pure tardiva
E chissà forse anche rata dei fatti da parte del
Del giudice
Muoversi sul terreno di quello che io chiamo il populismo giudiziario questo non va bene perché significa tradire la cultura della giurisdizione tradire il principio
Per il quale ci siamo battuti lungamente in questi anni
Respingendo ipotesi astrattamente e teoricamente anche costituzionalmente fondate di separazione tra giudici e pubblici ministeri
Se vogliamo mantenere
L'unità
Ordinamentale dei magistrati
Dobbiamo avere il coraggio di battere e sconfiggere queste posizioni
Altrimenti è ineludibile la sorte
Dei rapporti tra pubblici ministeri e giudici
Quindi
Adesso
Sono stato abbastanza esplicito nelle mie premesse sì o qualche minuto vi dirò
Che ha combinato questa Commissione perché
Questa Commissione si è mosso proprio su questo terreno
Ed eravamo stati incaricati in un'ottica di semplificazione e di deflazione dei meccanismi procedurali di individuare le linee urgenti non in quindi una riforma complessiva del sistema dei vini e urgenti
E abbiamo cercato di farlo con alcuni punti fermi
Innanzitutto ribadendo le radici funzionali ideali del doppio grado di giurisdizione e questo
Va detto apertamente apertis verbis dall'intera magistratura Rodolfo dobbiamo dire apertamente
Il doppio come detto può oggi quindi prendiamone atto il doppio grado di
Giurisdizione è in declinabile nel nostro sistema e guardate nella Costituzione non c'è scritto
Però
Da un lato vi sono tutte quelle norme internazionali che non ripeto le ha già citato Rodolfo ma implicitamente ce lo dice la Costituzione
Perché laddove
Si pretende
Una sentenza con motivazione costituzionalmente obbligata è la motivazione riguarda
Il fatto e il diritto ma viva Dio questo fatto chi è che lo controlla nella sua ricostruzione
Nel momento in cui alla Cassazione come giusto dovrebbe spettare solo il giudizio di legittimità sulle violazioni di legge come dice poi centoundici Costituzione
A meno che non si voglia ritenere che il nostro sia un sistema che avendo scelto accusatorio come gli americani sia un sistema unico grado di giudizio ma su questo non ci sto
Non ci sto perché o si fa gli americani in tutto qui non si possono fare gli americani a metà
è una scelta di fondo e noi non siamo americani insomma lo sappiamo che non lo siamo siamo continentali
Abbiamo la nostra storia abbiamo un nostro diritto una nostra giurisprudenza nostra accademia ma insomma insomma cerchiamo di fare i conti con la realtà di quello che siamo e dei principi che abbiamo sempre affermato della cultura che ci portiamo appresso
Da tanto tempo quindi
Il doppio grado
A mio parere da una lettura attenta del sistema costituzionale debba deve essere idealmente funzionalmente ci serve oltre a essere costituzionalmente
Necessità obbligato e anche necessario
E però ecco
Se ho due minuti dopo e poi dopo se mai torniamo sui vari temi però vorrei proprio soltanto elencare poi di voi valuterete se sono misure non ancora non le donne inadeguate sufficiente o insufficiente cosa abbiamo ritenuto di proporre con misure urgenti ripeto con un articolato accompagnato da relazione accompagnatoria non criteri direttivi principi
C'è un articolato ci sono norme stato pubblicato recentemente da Viganò sul
Suo diritto penale contemporanea quindi potrete leggerlo c'è proprio il
Il settore impugnazioni
Sul quale devo dire insomma abbiamo lavorato personalmente Spangaro Prodi articolo per articolo e commento per articolo per articolo oltre a Gianni conti del coordinatore sezioni unite penali la Cassazione
Pistore perché insomma
Ci siamo impegnati un po'
Innanzitutto
Perché in Cassazione devo li riassumo coi se volete qualcuno di questi temi possiamo profondi
Ritornare
All'appello per quanto riguarda
I provvedimenti che non hanno bisogno di un controllo per quanto riguarda
Il vizio di
Violazione di legge addirittura in Corte di Cassazione fece archiviazione sentenzia Luca procede
Alle possibili dei provvedimenti di archiviazione vada in Corte di Cassazione vendere in Corte d'appello e così la sentenza è Luca procedere che attiene alla ricostruzione il padrone del fatto che c'entra la Corte di Cassazione
Deve andare in Corte d'appello
Il patteggiamento
Limitare
Fortemente nei limiti appunto delle illegalità manifesta che possono esserci all'interno di un
Soluzione negoziale non deve vedere
Un giudizio di Cassazione
E poi ecco attenzione
Non abbiamo utilizzato i motivi di impugnazione però abbiamo fatto un'altra cosa per i motivi di appello abbiamo utilizzato la motivazione della sentenza di primo grado abbiamo ritenuto di dover
Partire da quella
Perché se quella non è fatta bene non è scritta bene Emma forse i motivi di appello che cosa cui tipizzare di fronte a una sentenza che non ha
Un suo ordine
Una sua logicità una sua costruzione
In forma quasi gerarchica nelle argomentazioni
E quindi vedrete adesso non
C'è il tempo di ma troverete una norma in cui si disegna il modello
Della sentenza di primo grado per quanto riguarda la motivazione in fatto di cui poi l'implementazione dell'onere di specificità ecco non tipizzazione
Ma specificità dei motivi di appello in ordine a che cosa a quei capi a quei punti a quelle prove omesse o travisate che tu devi indicare esattamente al giudice d'appello così costruendo con la sentenza di primo grado
Quello che si chiama il paradigma di evolutivo per la parte che impugna per il giudice che deciderà poi come giudice d'appello
Sì abbiamo ripristinati concordato la pena appello
E devo dire anche all'unanimità salvo un pubblico ministero che si è opposto in Commissione di cui ovviamente non faccio il nome
All'unanimità perché è richiesto apertis verbis da tutti i giudici d'appello d'Italia e da tutti gli avvocati che fanno l'appello
Chiamandolo
Ovviamente come concordato sulla penna correlato alla rinuncia di motivi e per evitare quel mercimonio mercimonio chiedo scusa del termine quella mercanteggiamento sulla pena che a volte c'è stato il passato
Mi preme intanto un onere
Per quanto riguarda la la procura generale distrettuale di fissare dei criteri direttivi per tutti i procuratori generali in ordine ai meccanismi di incentivazione o meno della
Negoziazioni in appello circa
La pena
Poi
Abbiamo recuperato la Corte europea dei diritti dell'uomo per quanto riguarda
La rinnovazione dell'istruzione probatori in appello laddove
Il gravame sia del pubblico ministero è l'appello riguardi proprio la valutazione la prova dichiarativa
Ecco come si fa a rivalutare la prova dichiarativa senza assumere la prova dichiarativa in appello
E c'è un articolo
Con tanto di di relazione
Abbiamo aggiunto
Una norma che io mi sento di dover difendere ancora una volta qui e che spero però non venga travisata in un ulteriore Progetto
Di fronte alla doppia conforme di proscioglimento o quindi procedimento non luogo a procedere
Otto assolutoria limitare il ricorso per Cassazione
Del pubblico ministero del Procuratore generale alla sulla violazione di legge
Perché nel merito quel fatto è stato ricostruito adeguatamente e sono stato stati superati
Se possiamo dirlo tutti ragionevoli dubbi che poteva condurre alla condanna di imputato scusate il rovesciamento
Nella tecnica argomentativa ma
Dopo due assoluzioni nel giudizio di merito
Non si può andare pretendere la Corte di Cassazione vada a rivisitare la motivazione in punto ricostruzione del fatto se ci sono violazioni di legge ebbene sì facce di corso Vercelli dice attenzione
Non abbiamo pensato minimamente la doppia conforme di condanna e no
Perché lì è in gioco la presunzione di innocenza dell'imputato insomma mi sembra cosa talmente logica
Come si fa a mettere insieme
Due sono due decisioni che hanno sconfitto che hanno anzi sconfitto una presunzione di colpevolezza che non c'è ma che hanno affermato
Largamente la vittoria del presunzione di innocenza dell'imputato
Con
Il Consiglio chiedo scusa NUTS due sentenze che hanno appunto assolto l'imputato nel merito e quindi hanno fatto trionfare la presunzione di finanza e l'imputato
Con
Due sentenze che invece hanno ritenuto di dover battere la presunzione innocenza dell'imputato ritenendolo colpevole oltre ogni ragionevole dubbio
Finché ci sarà il tipici in grado di giudizio la presunzione di innocenza dell'imputato potrà essere battuta anche
Per quanto riguarda la motivazione i vizi la variazione nei limiti in cui sono consentiti in Cassazione attraverso il ricorso per Cassazione quindi doppia conforme solo di tipo assoluto
Ulteriori
Misure sulla stabilità nomofilattica i rapporti tra Sezioni semplici
E Sezioni unite allargamento dell'ipotesi annullamento senza rinvio laddove
Non vi era da parte la Corte di Cassazione di spazi terra fare
E perché fare inutili e superflue giudizi rinvio ma
Tanto per concludere questo primo giro di
Dibattito tra di noi ecco abbiamo cercato
Di ossequiare
Il principio per il
Che era stato affermato dal ministro allorquando siamo
Consegnato questo onere quello di
Provare a individuare le cose più recenti da fare per ripristinare l'efficienza del processo penale nel settore delle impugnazioni abbiamo scelto
Questa
Questa direi questa cifra tutti insieme
Non togliere una sola garanzia anzi incrementare necessariamente le garanzie l'imputato laddove il meccanismo impugnatorio non era conforme alla sistematica dalla giurisprudenza europea o della stessa Corte di Cassazione
E però
Rendere più celere il processo basti pensare
Patteggiamenti di corso personale dell'imputato in Cassazione senza il difensore tecnicamente specializzato insomma
Tutto oppure
Delle inammissibilità che possono essere dichiarato de plano senza dover neppure
Fare l'udienza neppure quella camerale ma quindi cercare di mettere insieme quello che abbiamo chiamato il garantismo efficienti Istat
Dico solo due parole perché poi credo che anche Beniamino Emilio ci voglia forse intervenire già su questi primi due
Passaggi
Ricomincio con la stessa frase
Di prima sono d'accordo sull'affermazione di fondo che ha fatto il
Presidente Canzio
La riforma dell'ottantanove pongo alla sua domanda
Una
Sì sì
Io non non volevo
Non non vuole volevo certamente replicare su questo ma prendere spunto proprio da quello che lei ha detto prima
Cioè al certo punto la mia domanda ma perché ci si deve occupare delle impugnazioni ma perché c'è un vuoto il codice dell'ottantanove Codice basato sul di niente accusatorie in realtà non aveva un sistema di impugnazioni coerente con le linee del processo accusatorio Corea
Qui il convegno di Trieste Dolcetto villa Codice tradito il Codice tradito soprattutto nello suo spirito
Accusatoria
In effetti ci sono altri difetti che hanno impedito al Codice del dell'ottantanove di funzionare come processo accusatorio
E intanto de
Tutte quelle riforme
Legislative e tutte quelle prassi per cui ad un certo punto il recupero del sapere investigativo che doveva servire unicamente a valutare la credibilità del teste
Si è trasformato in un recupero probatorio
Nel saper investigativo
Per cui si è persa la centralità
Del dibattimento
Ridate Cicu a ridateci come si potrebbe dire qui a Roma
Un processo accusatorio vero dove la prova si forma esclusivamente al dibattimento dove il recupero della sapere investigativo non si fa al dibattimento salvo casi eccezionali e certamente di corruzione del teste cose di questo genere
Ma
Sì ciò è riservato ad un altro giudizio che potrebbe essere il giudizio abbreviato certamente lo stato degli atti ma quando si fa il dibattimento intanto allora oralità concentrazione immediatezza
E raccolta della prova in contraddittorio
Dovrebbe essere il cardine di questo processo allora forse dopo possiamo cominciare di vedere anche il sistema dell'impugnazione ma poi c'è un'altra
Punto fondamentale processo accusatorio lasciamo stare la discrezionalità dell'azione penale doppi appena
Se ne parla qualcuno viene l'orticaria anche se credo che se ne debba parlare prendiamo ci sono degli ottimi rimedi contro l'orticaria prendiamoci prime quelli e cominciamo a parlare seriamente anche
Diritti quella che di fatto e la discrezionalità della dell'azione penale perché Pubblici Ministeri sono costretti a fare delle scelte spesso con criteri del tutto personali opinabili giusti o meno opinabile un minimo
Certamente criteri
Di carattere personale
E qui si ritorna alla alla base del processo accusatorio processo accusatorio presuppone un processo di parti
Tendenzialmente sullo stesso piano ma davanti ad un giudice terzo e imparziale giudice terzo e imparziale non può appartenere temi dispiace
Allo stesso ordinamento
Del Pubblico Ministero cioè la separazione delle carriere eh un tratto fondamentale assolutamente indispensabile perché il processo possa funzionare secondo gli schemi che un processo diciamo pure tendenzialmente accusatorio
A me piace ricordare
Un pezzo
Di Sergio Romano
Che
Rispondendo ad un lettore siamo al Corriere della sera del quindici di dicembre del due mila nove rispondendo ad un lettore che diceva insomma come è possibile questo ribaltamento
Delle decisioni dal primo grado al secondo grado e quindi si capisce più niente ma insomma ma
Inserzione mano
Dice sì in effetti io capisco perfettamente caro signore Mirko del PIL come si chiama c'è scritto Giuliano Sassa dignità ma
Credo
Che questo fenomeno sia dovuto in buona parte l'esistenza così almeno lo faccio sotto forma di domanda ma la domanda la metto in bocca uno che autorevole di me che Sergio somma
Credo che questo fenomeno sia dovuta in buona parte l'esistenza di una carriera unica della quale fanno parte sia i magistrati inquirenti sia i magistrati giudicanti
Qui poi dopo PEP dispari e tutto il resto fa l'accenno che ha fatto prima il Presidente Canzio a questo legame stretto tra
Pubblico Ministero media e collettività
Finendo protettive processo diventa quindi il pargolo del pubblico ministero la sua creatura il punto d'onore della sua carriera
è un fenomeno di cui siamo stati testimoni a Milano a Palermo a Perugia soprattutto nei casi che hanno suscitato maggiormente l'attenzione del Paese
Esiste quindi un legame molto stretto tra pubblica risonanze di un processo in mano il desiderio di vittoria che anima molti procuratori
Poi prosegue nel giudizio d'appello esiste invece fra il giudice l'impostazione generale del processo una maggiore e più salutare distanza sarebbe forse possibile come suggerisce punire
Il magistrato che viene smentito tre volte perché questo qui è un'altra domanda che fa il i lettori cioè insomma un buon magistrato che sbaglia tre volte di seguito tra destra e che in via auto secondo una
Cosa che ormai conosciamo tutti e tempi della fin dai tempi della ex della ex Cirielli sulla sulla recidiva e me Sergio D'Amato giustamente diceva no insomma questo qui saremo un giudizio molto difficile non molto spesso quell'abile è molto meglio separare le carriere quindi siete poi lo stesso concetto Sergio Romano lo ribadisce anche in un altro scritto
Ma Beniamino
Voi
No ma di non passare di nuovo la parola dottor Satta che ringrazio di essere più il resoconto della mia presenza ma io non desidero
Dire nulla
Perché mi piazze ti ringrazio corrente
Nel rubato anche l'articolo di Roma
Cenette un'alta allora economica sprecato
Abbiamo invitato i nostri ospiti stanno dicendo cose interessanti o magari dico due parole
Alla fine ma non per concludere per la difesa ma perché gli spunti sono stati vedere interessati quindi a me fa piacere
Che parli del nostro però mi risulta difficile che credetti quando dice che non mi sono accorto di tenere perché ma questo capita spesso i piccoli vivono ancora all'esame dei grandi
Avanzavo sedute tutti e due quindi è impossibile
Dottor salve
Sennò io
Ho ascoltato con molta attenzione quello che ha detto Gianni di Anzio
In qualche modo mi sento
Chiamato in causa come pubblico ministero dal soprattutto dalla prima parte del
Discorso
Di Gianni transito
E il
Problema del
Del rapporto fra
Procedimento indagini media attese della collettività e
Queste un problema molto serio
Io
Mi dispiace out uscita realmente un anno fa quando introdussi
Il congresso nazionale dell'Associazione magistrati
Mi affrontai anche questo tema seppure in termini oltre necessariamente molto sintetici e
Feci questa osservazione adesso non voglio
Entrare nella questione perché nasce il processo mediatico di chi è la responsabilità se quando i pubblici ministeri hanno responsabilità quale la colpa o il ruolo eventualmente dei mezzi d'informazione non insomma
Potremmo parlarne a lungo io feci questo tipo di osservazione dissi
Il processo mediatico quindi il trasferimento
In sede
Diversa da quella sua propria dell'accertamento dei fatti fa e costituisce un grave danno è un grave pericolo per tante ragioni
Fra l'altro perché trasforma il senso del processo
E la collettività anzi
Direi ogni cittadino finisce Colle cercare nel processo
Non
Il luogo di accertamento della verità processuale
Ma il luogo di verifica della legittimazione del giudice sulla pietra di paragone delle proprie attese generate dall'informazione buona o cattiva che sia
Che ha preceduto il momento processuale
Giustamente Gianni Canzio ricordava alcune alcuni casi
Notissimi di contrasto che hanno generato anche molte molte polemiche dicevo prima riflettendo su questi casi e sul problema dello stravolgimento
Della decisione dal primo al secondo grado alla Cassazione
Facevo alcune riflessioni la necessità di leggere
La il l'evento processuale come
Procedimento che realizza un dialogo progressivo una formazione un approfondimento
La necessità che in qualche modo
Anche l'opinione pubblica comprenda i problemi del processo che poi non sono altro che le necessità del processo
I limiti le regole che presiedono all'acquisizione alla formazione e alla valutazione della prova
Perché
Noi sappiamo bene che
Una
Serie di informazioni acquisite in fase di indagini preliminari non costituisce prova nel dibattimento
Sappiamo bene che le dichiarazioni spontanee dell'indagato non costituiscono in sé prova nel dibattimento
Altro è farlo comprendere a un'opinione pubblica che sulla base di queste dichiarazioni si forma una certa attese
Mi si chiederà ma come è possibile che sia stato assolto quando un teste ha accusato una persona di omicidio e quella persona si è spontaneamente attribuita la responsabilità e allora vai lì a spiegare che quelle dichiarazioni magari non sono state confermate
La confessione non è utilizzabile
C'è una terza un terzo una terza ragione secondo me di questo percezione quasi drammatica del contrasto e cioè
L'eccesso forse di
Appesa
Nei confronti dell'esito processuale che viene caricato di valori e di significati impropri il processo che viene cariche la sentenza che diviene o dovrebbe essere
Un luogo di
Stigma sul piano etico l'occasione per far valere responsabilità che non sono responsabilità penali sono responsabili da di tipo disciplinare sono responsabilità politiche cioè tutta una serie di cose che il processo penale non può dare e non deve dare
Salvo stravolgerlo Sarbu farne qualcosa che il processo non è che non deve essere
E
Io
Francamente non ho le idee molto chiare
Su quale possa essere lo strumento normativo per rimediare a questa situazione una situazione della quale in qualche modo ci dobbiamo fare carico per perché
Il rischio
E quello di una
Perdita di legittimazione davanti all'opinione pubblica non dico della magistratura ma dico dell'intero strumento penale
C'è probabilmente la necessità di una maturazione di tipo culturale
Come poi si debba realizzare questa maturazione di tipo culturale credo che ognuno di noi magistrati avvocati mezzi di informazione debba fare una riflessione
Che sia critica e anche autocritica
Degli interventi normativi però secondo me si devono fare e
Dovremmo farli tutti insieme
Possibilmente il modo più condiviso quanto meno ciascuno dicendo la la sua sulla base di una
Convinzione che però deve essere la stessa per tutti cioè che
Il processo deve
Processo penale in questo caso ma
Probabilmente principi analoghi si dovrebbero fermare anche per il processo civile deve essere un luogo di riconosciuta legittimazione ed efficacia del sistema
E però allora interrogarsi anche sul tema della ragionevole durata come è stato detto e questione seria
Svincolandosi stemma della ragionevole durata però dalla questione della prescrizione e svincolandosi sul tema della ragionevole durata dal dalla questione della riforma dell'appello altrimenti al possiamo arrivare a quelle conclusioni
Alle quali accennavo prima per cui l'abolizione dell'appello viene letta in termini economicistici così sì così recuperiamo un po'di magistrati amputiamo una fase che invece è una frase di garanzia una fase di tutela
E quindi però
Una riflessione sulla ragionevole durata vuol dire anche una riflessione sulle caratteristiche sull'adeguatezza dell'attuale sistema processuale
Se sia una
Processo sempre in carico solo che soltanto di garanzie o se
Fra quelle garanzie
Se mi anni di qualcuna di garanzia non è ed è un formalismo del quale si potrebbe fare opportunamente a meno
Una riflessione sulla sulla prescrizione sull'adeguatezza della prescrizione noi abbiamo detto
Pubblicamente l'abbiamo detto anche in Commissione giustizia che siamo favorevoli
Alla
Interruzione della prescrizione
Definitiva interruzione della prescrizione con l'esercizio dell'azione penale o quanto meno con la sentenza di primo grado il che non vuol dire che non ci poniamo il problema della ragionevole durata del processo vuol dire trovare quelle soluzioni di intervento sulle regole del processo
Ho
Nel caso di situazioni meno estreme
Che prevedano cioè la prescrizione anche nel dibattimento di primo grado una introduzione una valorizzazione un ampliamento dei casi di sospensione della prescrizione l'individuazione dei tempi di prescrizione per il dibattimento di primo grado
Svincolati
Dagli eventi della fase precedente
Io lo so che
Viene spesso sollevato il problema della prescrizione che matura nel tempo delle indagini preliminari se ne è parlato anche in Commissione giustizia di adesso non voglio venir meno a quella
A quell'impegno anche di riflessione autocritica che prima ho invocato però
Dovremmo anche andare a fare delle verifiche cerca esaminare dei dati disaggregati per vedere anche
Caso per caso che quanto meno in termini percentuali quanto di quelle prescrizioni si verifica a distanza dell'inizio delle indagini preliminari perché evidentemente il maturare della prescrizione
è legato anche al tempo che si è consumato prima che la notizia di reato sia arrivata alla Procura della Repubblica
Quali siano i tempi ad esempio di fissazione
Della dell'udienza dibattimentale nei casi di citazione diretta perché è evidente che se l'affollamento del dibattimento Fassi
Che la prima udienza dibattimentale sia individuata distanza come accade di due anni dal momento della richiesta di fissazione dell'udienza
Ebbene questo tempo ha sommato a quello che precede l'acquisizione della notizia di reato consuma quattro cinque o sei anni del termine di prescrizione
Una riflessione sull'efficacia sull'adeguatezza delle regole processuali una
Distinzione fra garanzie formalismi
Un intervento sulla prescrizione non dico che risolverebbe da solo quel problema di legittimazione dello strumento processuale di fronte all'opinione pubblica
Ma quanto meno forse una mano in questo senso potrebbe darla
Soltanto due notazioni
Al volo un impegno culturale per
Cercare di di di di rimediare a questa pervasività del processo mediatico certamente le camere penali o stanno facendo camerale stava facendo da tempo
Con interventi nelle scuole medie superiori
Facendo a Monza sta facendo a Firenze stanno facendo a Comano stanno facendo e e
Credo che più o meno a tutte le camere penali abbiano
Questo impegno non dico poiché si debba fare come fece Tullio Padovani Nettuno padovani tanti anni fa ambito una per una utilizzando una una
Televisioni private fece un corso diritto penale per casalinghe
Io penso che no all'idea faccia faceva sorridere oggi forse fa meno sorridere
Perché un corso di fondamenti del processo penale in tempi in televisione la mattina alle nove e per casalinghe potrebbe
Potrebbe cominciare a far comprendere all'opinione pubblica come funziona davvero il processo che distanza si sia tra processo mediatiche processo vero che anche quello vero forse è meglio
Di quello mediatico sulla
Prescrizione ci sarebbero tante cose da dire sulle garanzie inutili dico che mi par di ricordare
Un documento da Camera Penale di Roma che già da tempo indicata un numero di garanzie inutili che potrebbero essere
Tranquillamente eliminate quindi credo che su questo
Ecco quindi
Benissimo documento è un libro documento io sono stato riduttivo
Ne
Ma quindi su questo tema credo che non si possa dire che le camere penali se lo sono sono assolutamente insensibili
Presidente grazie
Provo a riprendere alcuni temi però
Vista l'affermazione così importante ribadita oggi
Il da Sabelli per quanto riguarda la posizione dell'ASP magistratura associata
Su questa tema
Questo tema che io ritengo cruciale
La posizione del pubblico ministero
Devo far riferimento
Ancora un altro vizio episodio
E chiedere ancora una volta che gli interventi in materia siano tempestivi e puntuali perché Rodolfo se arriviamo tardi paghiamo un danno enorme
Come è avvenuto in passato in alcune vicende in cui c'era stato chiesto
Sì all'interno sia dall'esterno alla magistratura di prendere una posizione netta di distacco di separazione di quelle che la magistratura
Rispetto a comportamenti ha condotto
A mio parere eticamente non coerenti col Codice deontologico della magistratura
E allora voglio dirlo apertamente anche questo
Io voglio esprimere
La profonda gratitudine per rendere onore alla figura del Capo dello Stato
Giorgio Napolitano
Perché in un crinale veramente impervio dei rapporti tra le prerogative
Di un'istituzione così importante che unisce tutti i cittadini italiani cioè la Presidenza della Repubblica e le attribuzioni di autonomia ed indipendenza della magistratura
Ha saputo tenere la barra diritta
Ha saputo rispondere alla nazione con una
Un vigore
Anche fisico
Perché se sottoporsi all'interrogatorio così prolungato
Pare che i pubblici ministeri fossero cinque dieci cinquanta non so quel giorno in vigore fisico e un rigore morale
Però ecco
Rodolfo ce lo dobbiamo dire questo
Si poteva risparmiare tutto questo
Questa prova di forza con l'istituzione cardine della Repubblica italiana
Si poteva risparmiare alla magistratura
Perché il prezzo lo paga l'intera magistratura
Di sottoporre a questo crinale il Capo dello Stato ecco io concludo subito io credo di sì
Detto questo
Guardate sono dito non lo dico qui perché sono parlando alle Camere penali l'ho detto l'ho pensato che ho detto espressamente infine l'occasione
Noi stiamo pagando un prezzo elevatissimo Corbaccio statura associata alla quale io appartengo dal primo giorno in cui sono entrato in magistratura
Alla
Non perfetta coerenza delle risposte che diamo a questi fenomeni o a volte dalla
Ritardo con cui prendiamo atto di
Quelle che possiamo definire delle deviazioni da regole deontologiche
è una responsabilità c'è anche il potere politico
Perché l'assetto ordinamentale del pubblico ministero voluto dal Ministro Castelli ha due mila sei è un assetto ordinamentale che trenta e più
A
Agibili e più è meno controllabili queste vicende
Perché chi stati voi nel Consiglio giudiziario se al Consiglio Superiore la magistratura sa bene quanto sia
Interminabile
L'assetto organizzatorio delle procure della Repubblica rispetto ai controlli ordinamentali che spettano agli organi di vigilanza
Quali
Solo il Consiglio giudiziario eccoci sui alla magistratura questo discorso ci porta lontano ma
Quella riforma voluta forse in un disegno
Di separazione invece di essere contrastato è stata accettare supinamente con rassegnazione state direi anche percorso forse
La qualcuno
E quindi anche più fatto una premessa che forse
Sembra estranee al tema ma non è estranea perché
Stiamo parlando delle cadenze
Di un processo della capacità di risposta a livello di sistema a quello che è un tipo di domanda che assolutamente impropria inadeguato rispetto come flussi rispetto
Alla possibilità di risposta del sistema quindi
Se veramente vogliamo ricominciare a ricostruire
E dobbiamo anche avere il coraggio
Di prendere in mano il tema della obbligatorietà dell'azione penale e immaginare come avviene in tutti i Paesi dell'Europa occidentale
Che vi è anche una nozione temperata mitigata di questo obbligatorietà intelligente direi non ottusa
Per la obbligatorietà
Per due profili innanzitutto
La
Scarsa rilevanza del fatto la tengo offensività l'occasionalità della condotta
Ecco uno dei settori che è stato percorso dalla
Nostra Commissione con una articolato relazione accompagnatoria nella costruzione processuale
Della
Non esercizio ci aveva quindi all'archiviazione
Laddove ci sono quei fattori di cui parlavo prima e che possono ridurre quel flusso sterminato di notitiae criminis che vanno solo a ingolfare e Procura della Repubblica e che rendono quindi poi ingestibili
L'esercizio dell'azione penale laddove veramente necessario e poi
Secondo profilo anche questo è affidato
Ai pubblici ministeri e giudici
E sono
è vero che
L'esito dell'ottantotto raccolta ottantanove una previsto tutto e però prima di
Insomma quattrocentoventicinque CPP e il centoventicinque attuazione
Disegna no una
Regola di giudizio ecco un titolo
Per accedere o meno
Poi
A un processo
Che quello dell'inno idoneità a sostenere l'accusa in giudizio
A
Non vogliamo cadere certamente nella discrezionalità
All'americana anche in questo caso ma una valutazione attenta saggia col senno pro
Nicola con la quella sorta di
Preveggenza di
Di di prognosi che per ciascun giudice fa e che deve saper fare rispetto ai fatti di un processo
Non si può pronosticare lì l'inidoneità a sostenere l'accusa in giudizio con
Ampiezza maggiore questo ispirarsi alla inutilità o superfluità del processo non dovrebbe essere
Secondo me almeno un criterio guida
Per qualunque pubblico ministero giudice delle indagini preliminari soprattutto dopo che si è inserito il principio dell'oltre ogni ragionevole dubbio quello vale per il dibattimento benissimo all'esito di dati ma non è un faro che
Si accende e che retrospettivamente deve illuminare
Le condotte delle parti laddove scelgono dei delle condotte processuali dei moduli processuali esercizio esercizio custodia cautelare o non custodia cautelare misura coercitivo non misura coercitiva
E insomma quel faro che interviene in quel momento storico la chiusura del processo l'esito del processo ma non deve indire illuminare a ritroso le condotte dei protagonisti io credo di sì
Se si ha il coraggio di farlo noi possiamo lavorare anche su quel terreno tutti quanti insieme
Per approvare a diminuire il flusso sterminato delle notitiae criminis circa l'esercizio azione penale però
Voglio tornare
Ai nostri temi a quelli di oggi
Sì noi lavoriamo contemporaneamente su tutti questi temi
Io credo che
Quello che sembrava un ostacolo nel due mila sei cioè il provveditore vedere
Tout court
Con una radicale riforma che non aveva un suo impianto in un arco complessivo letture di sistemazione del collegio penale
La non impugnabilità da parte del Pubblico ministero delle sentenze di assoluzione di primo grado io credo che tutta la magistratura potrebbe superare
Non so che ne pensa Rodolfo Mario insomma
Presidente una Corte importanti come eliminano partecipa a tutte le riunioni tutti gli incontri di studio sento i colleghi sento tutti
Mi sembra di aver capito di aver percepito nettamente questa sensazione che è una sentenza di assoluzione di primo grado dell'imputato
Possa essere impugnata anche solo per ricorso per Cassazione per i vizi proprio ricorso per Cassazione a condizione però che si lavori su tutto l'intero terreno
Del processo in particolare del sistema delle impugnazioni perché allora si sarebbe coerente sarebbe sistematicamente coerente
E quindi gli ho dato una risposta penso su questo tema e però contemporaneamente occorre anche un'altra cosa
Noi
Non l'abbiamo affrontato in sede di Commissione perché sarebbe stato un argomento di visivo
Vero Antonella ma
Abbiamo scelto temi
Tutti ampiamente direi unanimemente condivisi proprio per non dividerci ma il tema all'ordine del giorno
Occorre arrivare al filtro delle impugnazioni inammissibile
E non
Il filtro sola faccio riferimento al fitto la Corte di Cassazione faccio riferimento all'vive troppi cioè al filtro del appello manifestamente infondato con tutte le garanzie
Di una camera di consiglio partecipata di una ricorribili TA per Cassazione ma che si debba
Eliminare dal novero
Dei processi da celebrare necessariamente quelli nei quali
Dopo che si sono sistemate tutte le cose che ho detto prima cioè sentenza di primo grado strutturata la moderazione un certo modo motivi di impugnazione che devono essere specifici articolati per capi punti
Prove negate prove ammesse prove rifiutate travisamento della prova travisamento del fatto e tutto il resto
Ma se si palesa
Manifestamente infondato quello appello io credo che come avviene in tutta Europa non si debba dare ingresso a un giudizio di merito su quell'appello che badate
I numeri delle prescrizioni che sono quelli che avete dato non solo contestabile però contengono ancora un numero occulto
Perché ci sono tutte le prescrizioni non dichiarate attraverso il meccanismo dell'inammissibilità
Tanto in Cassazione non sapremo su quelli sessantasei per cento di sentenze di inammissibilità in Cassazione
Quante di queste per manifesta infondatezza eccetera eccetera hanno coperto prescrizioni perché voi sapete
Che la declaratoria di inammissibilità di impugnazione
Trentenne praticamente in operativo
Il meccanismo della prescrizione e l'estensione alle prescrizioni quante ce ne sono
E quante inammissibilità pure dichiarati in appello
Nascondono delle in Puglia delle delle prescrizioni ma quello che conta e che
La prescrizione così come oggi consegnata
è la Presidenza sbagliata Fabio orgoglio di non a livello logico concettuale perché un istituto diritto sostanziale che riverbera i suoi effetti sul processo non va bene così come
Quindi scegliamo la strada io più volte ho proposto una strada
Che mi sembrava forse la più lineare condanna di primo grado
Non
Esercizio azione penale Rodolfo mi fa piacere che anche tu non l'ha ripetuto oggi perché
Perché se ne anticipiamo
La sterilizzazione la prescrizione all'esercizio azione penale ne consegniamo tutti il termine prescrizionale a pubblico ministero
Mi sembra talmente evidente che non possa essere anticipata all'esercizio azione penale significherebbe che il Pubblico Ministero autorizzato a
Cannibalizzare tutti il termine di prescrizione esercita l'azione penale
Quindi
Secondo me e la condanna di primo grado che deve sterilizzati la pensione
Ma
Senza moltiplicare il fenomeno tutto italiano di regolamentare poi in mille modi compressi il successivo proseguo del processo Forum regole molto chiare
E cioè contano i democratici condannato ha diritto di priorità ai processi che ci sia c'era però in Corte d'appello
Appetito alla priorità nelle celebrazioni giudice di appello con dei termini massimi che sono quelli della Corte europea dei diritti dell'uomo e cioè
Dal pervenimento degli atti attenzione alla Corte d'appello
Alla sentenza
E quindi letture di scusi una corsa per i due anni canonici dalla Corte roventi dell'uomo dalla pervenimento degli atti alla Corte di Cassazione alla pronuncia la Corte di Cassazione ulteriore anno conseguenze e qui la scelta di politica legislativa
Io nella Commissione Riccio e poi in seguito ritengo che c'è che stiamo nel processo è un problema di consequenzialità logica la conseguenza debba essere processuale non si rispettano questi termini impossibilità dell'azione penale con rigore
Perché siamo né dal processo però la scelta di politica legislativa se legislatura non se lo sente esposti tutto sul profilo della capacità organizzative degli uffici da parte dei direttivi
Ecco vengono elemento negativo sicuro di conferma di coloro che presiedono le sezioni penali o presi in una Corte d'appello incapacità di organizzare bene il processo sanzioni disciplinari
Diminuzione della pena Peritore imputato che
Aspettato di più insomma la scelta di politica legislativa vanno rimessi al legislatore come
Mini giurista diciamo così insomma un appassionato dei termini del processo io preferisco una soluzione processuale perché stiamo nel processo e mi sembra che
Nel processo temono fissarsi poi le conseguenze e questo è quel voi dire sulla prescrizione
Ma
In conclusione penso di concludere proprio parlato forse anche troppo
Qualunque ottica di semplificazione di razionalizzazione della procedura
Deve coniugarsi sempre con le logiche del controllo quale tipo di controllo non vogliamo esercitare attraverso l'impugnazione
Io credo che
La Corte d'appello il giudice d'appello debba esercitare un controllo nel merito e soprattutto
Nella ricostruzione apro come del fatto meno che non ravvisi delle palesi violazioni di legge dell'illegalità inutilizzabilità
Novità che non sono state individuate
Ma
Quest'obbligo costituzionale di motivazione ha un senso se ne costruiamo l'appello in termini di controllo soprattutto del ragionamento probatorio
Costruendo a monte un ragionamento probatorio chiaro da parte del primo giudice la motivazione sentenze rievocato
Un ragionamento serio
Dell'avvocato della difesa soprattutto che impugna nella costruzione dicemmo dividi appello che devono essere specifici decisivi puntuali correlati a quella motivazione di primo grado così come costruita
Ecco un paradigma di evolutivo poi per il giudice d'appello che delimitato da questa frontiera per la Corte di Cassazione non è oggi l'occasione ma voglio dire
Per chi vorrà leggerlo che le fa la proposta di riforma della Commissione da me presieduta
Toccava in profondità molti aspetti che possono rendere più fruibile più appetibile direi più moderno dire più europeo il giudizio di Cassazione e anche per voi
Non essere mortificati da un giudizio di inammissibilità volte talmente radicale da non consentirgli neppure di capire perché è stato dichiarato inammissibile il ricorso
Non c'è oggi ovviamente nel tempo di occasione se volete ne parliamo in un'altra occasione ma chi vorrà leggere quello che abbiamo scritto sul giudizio di Cassazione
Tutti insieme ripeto un'occasione sprecata perché tutti insieme abbiamo formulato quell'articolato potrà trovare risposta anche a questa domanda
Accerto Sabelli
No veramente non solo un minuto Gianni Minà giusta una domanda dopo che mi ha si è chiesto non so come la pensa Rodolfo sul punto dell'abolizione dell'appello del pubblico ministero
Veramente abbiamo parlato di tante cose ma di questo dobbiamo parlare non è vero è vero no io dico solo non voglio dire lo fa allora io in genere quando impugna la sentenza di primo grado lo faccio
Nella convinzione che vi sia stata vi sia stato un evidente vizio logico
Ho una
Evidente inadeguatezza probatorio cioè quelle due situazioni che secondo ormai un indirizzo costante della Corte di Cassazione sono quelle che consentono la riforma in appello della sentenza di assoluzione
Rispondo solo con manifestando in dubbio siamo sicuri che
Preso atto di questo indirizzo della di legittimità sia il caso
Di amputare anche questa possibilità e l'eliminazione anche questa
Di questa possibilità l'impugnazione di una sentenza di assoluzione affetta da evidente vizio logico evidente inadeguatezza probatoria aiuterebbe
Nella rapporto di comprensione della del della dello strumento penale dava davanti allo all'opinione pubblica nella misura in cui noi dobbiamo e si ed è correttamente farci carico di questo
Presidente ovvia Presidente voi per no
Io adesso oppure cioè no però la ringraziando l'altra Davide omini una battuta subito dottor Sabelli non in Italia non impugna sono lei però impugnano altri pubblici ministeri
E non solo per le ragioni che lei ricordava che spesso le riforme in appello non sono solo per le ragioni che lei ricorda
Adesso però dopo magari io dico qualche cosa alla fine darei
La parola immediatamente all'onorevole Davide Ermini responsabili giustizia del Partito Democratico dopo che stamattina abbiamo sentito il viceministro costa lo ringraziamo la ringrazio molto per essere cattivi grazie
Va bene
Grazie
Io mi aspettavo una tavola rotonda insomma dirò comunque qualcosa sul su quello che insomma che ci aspetta perché mi immagino come come sappiate da qui a pochi giorni la le Commissioni
La commissione ci siete della Camera in particolare dovrà affrontare
Il passaggio della
Del del delle norme dei disegni di legge che riguarderanno anche l'impugnazione
Quindi parlare dell'impugnazione diventa difficile nel momento in cui si cerca di si faranno un po'dai problemi che comunque rivestano l'intera l'intero processo
Ci sono alcuni aspetti che saranno certamente affrontati Presidente Canzio prima allo lo diceva
E e anche sulla base del lavoro del della della Commissione da lui presieduta
I disegni di legge che che sono stati presentati e che presenterà anche il Governo
Penso parlo veramente nei prossimi giorni direi
Quasi ad horas
Probabilmente avranno anche molti punti che sono stati
In qualche modo
Che sono nati cresciuti e poi sviluppate nella Commissione
Presieduto dal dottor Canzio cioè in relazione all'impugnazioni io è inutile che
Vi ripeta quali sono gli elementi fondamentali una somma di posso dire quale la linea che noi in qualche modo abbiamo deciso di tenere su questo
Cioè lui evidente che l'impugnazione in particolare l'appello così come si sviluppa in questo momento non non è
Non è soddisfacente per
Tante ragioni che sono state Guidi
E
La necessità di sfrondare i processi che finiscono di fronte alla Corte d'appello
è una necessità però questo naturalmente incide un posso tutto quell'aspetto di deflazione di cui il processo a a a estremamente estremamente bisogno non soltanto
In secondo grado
Quindi dover in qualche modo e poi soprattutto c'è
Quella cosa lì anche credo la casalinga domandato Giovanni anche la casalinga che forse dovrebbe ascoltare
Dovrebbe ascoltare le lezioni del professor Padovani insomma si chi
è invece come fa una Corte d'appello con un processo totalmente cartolare
A ribaltare una decisione di primo grado che invece è stata assunta con l'assunzione diretta di testimoni con l'acquisizione diretta di prove anche con l'emessi con l'emotività che comunque porta il processo di primo grado
Per cui qui obiettivamente la necessità di pozzi di dovere nel caso di sentenza di condanna questo anche per adeguarsi come avveniva sicuramente detto anche prima dei guai se così mi sono i principi
Di diritto insomma che ci chiede l'Europa si procura frase che che va di moda adesso ma sommari per rientrare nel diritto dei di qualsiasi cittadino quello nel caso di sentenza assolutoria e ricorso il corso impugnazione del Pubblico Ministero necessità d'una minima anche se qualche modo ben individuata rinnovazione
Del del dibattimento
Però dicevo dobbiamo arrivare all'impugnazione con un processo in qualche modo abbia subito una formula und una diminuzione del carico complessivo e nel mille novecentottantanove io seguivo dei corsi a Firenze qualcuno se lo ricorderà
A Firenze in cui ci veniva detto che il novanta per cento dei processi sarebbero chiusi di fronte al giudice dell'udienza preliminare e che il dibattimento sarebbe stata esclusivamente l'ultima ratio in cui il il cittadino si sarebbe
Dovuto
Difendere a un'accusa che riteneva assolutamente ingiusta
Bene noi abbiamo fatto di tutto in questi anni per distruggere questa questa possibilità
è inutile che vi dica che insomma il fatto che inaccettabile che si dica il la il patteggiamento la sentenza di condanna per cui alla fine nessuno accetta di patteggiamento perché alla fine visti anche i tempi dei processi siamo oggettivi molti preferiscono a maggioranza
Gli effetti se riuscissimo veramente a far diventare il patteggiamento com'era inizialmente è stato definito
Cioè una un'accettazione di una responsabilità comunque senza fase istruttoria per cui senta accettamento nel merito quindi le conseguenze non dovrebbero essere quelle di una sentenza di condanna e probabilmente qualcuno accetterebbe maggiore maggior numero di patteggiamento
Lo stesso vale ma lo dico solo così non
I per i decreti penali abbiamo distrutto totalmente decreti penali
Con l'aumento del delle dell'ipotesi di conversione duecentocinquanta euro al giorno abbiamo intasato completamente gli uffici delle impugnazioni Sasso e non si incassa per non incassiamo più un euro
E quindi fra le proposte che io avevo già sollevato che non l'avevamo già sollevato e che il Governo qualora arrivasse questa delega inserirà sarà quella della riduzione spero che ci seguono
Della riduzione della somma perché
è evidente che i decreti penali da quindici mila euro magari un ragazzino diciannove anni abbia avuto una vita difficilmente se devo
Se li può permettere
La
Mette
Stesse sì nel nostro articolato c'è proprio la norma correlazione accompagna il cui tendiamo la delega perché se abbiamo la delega Consiglio insomma non c'era celerità i consigli sono stato accettato molto volentieri
è per cui abbiamo distrutto in poi sostanzialmente gli alternativi sta non parlare dell'abbreviato l'abbreviato certamente è una una grave carenza che la politica si porta dietro
Perché nel momento in cui del mille novecentottantotto viene stabilito che il giudizio abbreviato deve diventare sostanzialmente il giudizio
Forte fondamentale del del nuovo rito
E non fornire le strutture né giudice né personale I giudici dell'indagine prima I CUP
è evidente che ha fatto sì che in realtà il il il giudizio a privata non sia non sia andato
Come non è andato anche per altre ragioni
Diciamo che la riduzione del terzo spesso
è un po'aleatoria e egli e giudizi avevate condizionata abbiamo visto quali sono stati tutti i limiti che sono stati imposti per cui difficilmente oggi viene accettata
Quindi sono elementi tutti queste posso portare ad una deflazione dei processi e quindi anche al al alla maggior possibilità di andare in appello solo sui processi importanti e con la possibilità della rinnovazione del dibattimento
Per lasciare più spazio al giudice delle Corti d'appello
Adesso
Dovrebbe finalmente dico la famose rilevanza del fatto dovrebbe finalmente essere diventa ad essere emanato il decreto legislativo
Qui io vorrei dire semplicemente una cosa
è un po'una
Prima piccola incrinatura sull'obbligatorietà dell'azione penale
Perché nel momento in cui il pubblico ministero decide e se fatte rilevante o meno è evidente che tocca un punto però è un punto importante
Del resto la nostra Costituzione scritti nella nostra Costituzione dice che il Pubblico Ministero esercita l'azione penale
Non è il giudice che esercita l'azione penale io su questo anche qualche elemento sulla famosa imputazione coatta su cui molti dubbi proprio su questa su questa fase birmano cosa che probabilmente le due schede ne discuteremo in Commissione
Li rilevanza del fatto che la famosa depenalizzazione questa avrà mi dicono qua tempi un po'più lunghi di maturazione ma dovrebbe arrivare anche l'altra famosa depenalizzazione
Con tutti questi elementi se veramente riuscissimo a far funzionare il processo io credo che l'impugnazione troverebbe
Veramente il ruolo che il nostro codici le assegna cioè l'imputato l'impugnazione che sia del pubblico ministero
Io
Concordo col dottor Sabelli su questo cioè nel momento se si fanno l'impugnazione pellagra inadeguatezza probatoria
E e
E nei limiti che insomma sono stati indicati dalla Corte di Cassazione io ritengo che
Non so io non non sono favorevole a
Togliere la possibilità del pubblico ministero di impugnare purché naturalmente vada entro i limiti che la Corte di Cassazione a indicato
Però la necessità della rinnovazione del dibattimento in caso di Conte in caso di di assoluta di sentenze di proscioglimento e impugnazione del Pubblico Ministero io credo che questa sia assolutamente indispensabili come dicevo prima
Sulla sulla sul diritto all'impugnazione credo
Anzi
La Commissione Canzio come viene definita a la ce l'ha già detto
Bisogna in qualche modo limitare i ricorsi per Cassazione questo l'abbiamo visto le parti private questo va anche
A mio modesto parere facendo anche l'avvocato ormai tra un anno e mezzo un po'meno ma insomma
Va credo che sia anche un problema di quali di qualità e di qualificazione della professione
Essendo iscritto alla Camera penale di Firenze l'asfalto però però è evidente e che non possiamo continuare con dei dei dei ricorsi per Cassazione che obiettivamente sono non solo scritti male ma sono obiettivamente quasi offensivi perché si occupa un po'di diritto quindi
Io credo che e limitare la la possibilità la possibilità dell'impugnazione
Togliendolo alla parte privata credo che questo sia un elemento su cui non possiamo
Non possiamo derogare
Io vi dico questo adesso cominceranno sicuramente le audizioni che ascoltiamo dottor Sapelli che ascolteremo probabilmente Presidente Canzio anche
In anche sicuramente il Presidente
Anche se io la rispetto anche sicuramente lavorate meccanismi
Il Presidente il Presidente mi gli unici
E su questo naturalmente ci sarà molto da lavorare l'importante è arrivare ad avere un processo che abbia qui è stato toccato anche il tasto delicatissimo della prescrizione
Ma che abbia
Al Noe che alla fine noi riusciamo a riusciamo ad avere un processo che sia di ragionevole durata
Che è visti le le le storture che sono arrivati
Con la con alcune leggi sulla prescrizione diciamo che non hanno trovato una grande diciamo una grande soddisfazione perché obiettivamente
Abbiamo in qualche modo fatto sì che il tempo sia il giudice dei dei reati e questo obiettivamente non è in un Paese civile non è consentibile
Noi dobbiamo riuscire certamente a contemperare le esigenze dell'avvio della ragionevole durata del processo
Ma anche col fatto che siccome il processo è di per sé è sinonimo di garanzia lo sia veramente per tutti lo sia per l'imputato lo sia per le parti civili lo sia comunque per tutta la collettività
Per cui ecco io sentivo prima parlare di prescrizione concordo con quanto diceva il Presidente Canzio sul fatto ma questo credo che da per letto bene anche la posizione dell'ANM
Sul fatto che
Si possa in sospendere la prescrizione
Al momento della condanna della sentenza di condanna di primo grado solo di condanna evidentemente perché non ha senso sospenderla
Dopo una sentenza di di procedimento però a quel punto si può sospendere la prescrizione valuteremo le fasi però le la la prescrizione è un istituto di diritto sostanziale e tale deve rimanere
E
Su questo naturalmente in confronto apertissimo però le esigenze come il pubblico il
Segretario del mio partito e anche il Presidente del Consiglio a volte ultimamente ha detto
E dobbiamo certo Kobe andare su questo doppio binario sia della ragionevole durata i limiti e ci sono dettati
Dal dalla Corte di giustizia europea e comunque anche da detta dei limiti che sono
Indicate in modo specifici
Però dobbiamo anche al tempo stesso fare in modo
Che il
Le persone o comunque gli imputati certamente colpevole non possono utilizzare il tema la prescrizione del comunque avere in qualche modo liberarsi d'un torto che hanno commesso
Io vi davvero vi ringrazio di avermi invitato l'ha fatto molto piacere se non
Lo si fa persona CIAL romani non terroristi così così importante qualificarla so quando cominciano a fare la relazione andava quindi ove lo sanno già scritto che sta
Per quello che dicevate non c'è dubbio e
Comunque davvero vi ringrazio e spero coinvolti di voi deve incontrare nell'audizione in Commissione giustizia
Dobbiamo comunque ringrazio ringrazio ringrazio
Lo Lomelo Rimini che ha detto che ha letto il comunicato dell'ANM avrei letto anche il nostro mi auguro sulla prescrizione perché hai dimenticato anche questo no io volevo fare svolgere
Soltanto qualche brevissima considerazione conclusiva
Intanto ringrazio evidentemente tutti coloro i quali hanno reso possibile questa bella giornata di studio a partire da stamattina
E mi è piaciuto molto credo che l'Unione continuerà a farlo il metodo del confronto anche tra i magistrati
Avevamo invitato anche cioè per la verità abbiamo tentare un tentativo inidoneo di invitare anche il dottor Gratteri perché ci sarebbe anche piaciuto sentire quello che dice lui perché
Noi lo leggiamo su Micromega
Qualche volta senza che trovi smentita quello che rivela a questo giornale abbiamo ha preso
Che ieri sarebbe stato presentato alla Presidenza del Consiglio
Un testo di riforma che non dovrebbe essere quello al quale sta lavorando il Ministero della giustizia e dunque al quale stanno lavorando l'Ufficio legislativo del Ministero della giustizia che non è neanche quindi
La proposta evidentemente Canzio non lo sappiamo ma comunque ci sarebbe piaciuto averlo perché io credo che il metodo del confronto e per sapere anche come
La pensano anche le diverse
Componenti idee della magistratura pubblici ministeri Associazione nazionale magistrati renda davvero utile
La interlocuzione
Un primo aspetto
Che mi pare anche il Presidente Canzio abbia toccato
Io credo che non si debba fare confusione
La prescrizione non c'entra niente con la durata ragionevole del processo allungare i tempi di prescrizione significa rendere gli ragionevolmente lungo il processo invece bisogna cercare di influire
Sui
Tempi del procedimento nel complesso per arrivare a un processo che sia ragionevolmente breve secondo un modello di stampo accusatorio
Il secondo
Tema
La
L'appello
Non è che mi ha fatto piacere sentirlo dire anche dal dottor Sabelli che ho apprezzato già anche alla Commissione giustizia della
Camera per la verità
Dottor Canzio lo apprezziamo l'abbia abbiamo apprezzato quello che dice da sempre quindi già lo conosciamo di più che l'appello anche non ha nulla a che vedere con
Il tema della durata ragionevole del processo
E men che meno della prescrizione
Però c'è una grande confusione nel nostro Paese perché ciclicamente viene tirata fuori la questione della e non per ragioni di incoerenza con il sistema accusatorio
Anzi se poi dovessimo parlare di incoerenza con lo stampo accusatorio dovremmo dire che nel tempo questa incoerenza si è attenuata
Per il riflesso inquisitorio nel processo accusatorio per cui diciamo che questa incoerenza si rivela si rivela
Troppo molto di meno
Ma sempre perché si ritiene che una modalità
Per
Accorciare i tempi del processo sia quello di eliminato l'appello
Chi
Ha un'età non più giovanissima come me lo ricorda ciclicamente spunta e vengono messe sempre insieme e spesso vengono messi insieme
Queste questioni quando capita una contingenza
Quando c'è un'emergenza quando c'è una sentenza
Che evoca anche giustamente dell'emotività perché colpisce i sentimenti
Delle persone
E assistiamo a delle anomalie nel nostro Paese per cui
La Suprema Corte di Cassazione un giudice deve giustificare se stesso facendo un comunicato
O questo generalmente lo deve fare quando c'è una sentenza di assoluzione o una prescrizione difficilmente deve spiegare se stessa se c'è una sentenza di condanna
Difficilmente assistiamo ahimè
All'Associazione nazionale magistrati perdonerà il dottor Sabelli della franchezza ma non credo che la franchezza debba essere perdonati
Quando magari non si interviene con la forza necessaria quando
I giudici hanno io non dico il coraggio fanno il proprio dovere esercitando l'autonomia ed indipendenza assorbendo anche in casi difficili
Senza la spinta dell'opinione pubblica dell'emotività mi rimasto scolpito
Ma non lo dico in negativo per il dottor TRANFA per il Presidente TRANFA ho pensato diverse volte a cui due poderi giudici che evidente mentre vado per ragioni logiche saranno stati coloro i quali avranno ritenuto di emanare una sentenza di assoluzione che nell'immaginario collettivo
Saranno passati per giudici magari legati a qualche contingenza diversa e l'autorevolezza della magistratura si conquista anche difendendo
Caratteri assente magistrale
Però questa non era uno spunto e perché tutti noi teniamo l'autorevolezza della magistratura perché lo ripetiamo sempre senza la in ogni senza l'indipendenza non esiste il processo penale e non esistono neanche gli avvocati l'Avvocatura e lì per il cittadino sarebbero qua corsi simile
C'è una problema
C'è ci sono più problemi per la verità che sono stati affrontati io vado sinteticamente non voglio davvero togliere più di dieci minuti al massimo queste conclusioni di questo
Per non rovinare questa bella giornata questo bel dibattito
C'è un punto che non mi trova assolutamente d'accordo per cui con il dottor Sabelli con l'Associazione nazionale magistrati che quella della sterilizzazione dopo l'esercizio dell'azione penale
E soprattutto della interruzione
Perché prima di tutto c'è un tema che è legato alla incertezza della data di iscrizione nel registro degli indagati che non può essere trascurate non può essere sorvolato come se il nostro Paese non esistesse
Perché non mettere su quel registro la data esatta corrispondendo un solo anno illecito disciplinare ma potrebbe essere persino un illecito di natura penale
E dunque dire che si comincia da un certo momento e poi si bada lì all'infinito e molto pericoloso prima perché nel nostro Paese certi processi dure avrebbero all'infinito
E questo non corrisponde
Ne ad esigenze etiche né culturali né di politica del diritto né di prevenzione generale neppure speciale e neanche degli interessi delle persone offese che non hanno necessita di a vere
Processi che durano dieci quindici venti o trent'anni e quindi bisogna incidere
Sulla durata ragionevole del
Processo cominciando anche dalle questioni di natura organizzativa che non sono le ultime che devono essere affrontate
Eliminando
Quelle impugnazioni che non servono davvero si parla oppure che devono essere modificate quella sul patteggiamento già parlato il Presidente Canzio ci sono tanti altri sistemi
E bisogna anche
Tenere presente che nell'ambito delle rispettive responsabilità e noi richiamiamo sempre quelle dell'avvocatura
Che deve essere specializzata soprattutto quando difende il più umili più deboli e deve essere formata nell'interesse
Di del proprio assistito
Bisogna anche
Dire che nel nostro Codice non c'è un controllo giurisdizionale effettivo sulla durata delle indagini
Perché non c'è un giudice effettivamente terzo perché le proroghe vengono date sempre e comunque a prescindere
Perché le intercettazioni telefoniche ambientali vengono date quasi sempre soprattutto in certe zone c'è una certa difficoltà ad escludere la necessità di continuare a farle
Perché anche la durata anche il numero delle prescrizioni che matura nella fase delle indagini deve essere
Un sintomo che non può essere trascurato nella cura della malattia
E non può essere trascurato tanto più che su in primo grado maturano altri qui abbiamo avuto il dato stamattina altre ventimila prescritti io ne che corrispondono a un terzo delle prescrizioni che maturano nella fase delle indagini e che sono il frutto di retto della durata delle indagini ragionevole
Allora noi facciamo un buon servizio al nostro Paese Sera ragioniamo come diceva anche il Presidente Canzio complessivamente
Per esempio sulla
Meritevolezza dell'accoglimento dell'appello sulla manifesta infondatezza dello stesso si può discutere ma dopo che si siano apprestati una serie di rimedi perché altrimenti
Si snaturerebbero anche certe credo io funziona
Bisogna anche riflettere oggi diceva il professor Spangher l'appello serve per avere delle decisioni giuste
Il controllo
Di più giudici
Da una
è un antidoto contro gli errori e i diritti hanno anche certi costi eventualmente di durata e quant'altro
Ora io vorrei anche significare questo che spesso si
Ragiona
Senza
Avere contezza delle cause che determinano alcuni problemi
Si è detto della prescrizione
La prescrizione matura
Perché c'è un accesso indiscriminato al processo
Questo è il tema ci si fanno troppi process
L'obbligatorietà dell'azione penale dice del Presidente Canzio è un principio costituzionale fondamentale o deve essere contemperato con altri principi come per esempio la ragionevole durata del processo
E dunque l'irrilevanza del fatto l'attività del fatto servono a spenderne quel rigore indiscriminato è sbagliato che purtroppo anche
Incolpevolmente in questo caso determina
Il numero dei fascicoli presso le procure diceva il presidente Santacroce a un convegno a Salerno
è sbagliato e lo dico soprattutto alla politica
Farsi prendere dalle contingenze o dalle idea che
Si possa dare
Una
Salvifica speranza all'opinione pubblica allungando i tempi del processo senza comprendere per esempio che la ragionevole durata passa anche per le riforme sono sostanziali
Perché se non se non ci decidiamo a comprendere che ne abbiamo un codice penale
Che ha fatto il suo tempo
Che la pelle parole riserva di codice rimangono affidate al vento io credo che non rendiamo un servizio ragionevole al nostro Paese e così come quando non ricordiamo
Che
Un numero importanti di decisioni vengono riformati in appello quindi discuterà mi ha fatto molto piacere sentire
Dire dal Presidente Canzio una cosa un richiamo
Non mi permetterei mai di dire anche per il garbo del dottor Sabelli ma
Lo ha fatto credo il Presidente Canzio non mi permetto di interpretare nessuno
Quando ha detto che bisogna che tutti dicano chiaramente
Che sostengano le ridici funzionali ideali del doppio grado di giurisdizione che deve essere ineludibile
E che
Addirittura di una protezione non solo internazionale ma che trova le sue origini anche nella Costituzione allora se non cominciamo ad affermare questi principi come condivisi anche la politica non smarrita
Se invece noi immaginiamo con la truffa delle etichette di poter dire
Che il processo si rende ragionevolmente più breve se si eliminano le impugnazioni senza tenere conto di una riforma organica che sostanziale io credo che si faccia un pessimo servizio
è un altro aspetto di chiarezza che credo che sia stato regalato a questa questa giornata
E l'idea
Di un passo indietro culturale che hanno segnalato un po'tutti gli intervenuti
Ma
La magistratura con le sue sentenze
Si confronta
O meglio nel processo è un dialogo con i protagonisti del processo dove i protagonisti del processo sono non solo le parti
Tecniche ma sono anche le vittime del reato gli imputati o deve si confrontarsi con i mass media o con l'opinione pubblica
E addirittura
Ed è capitato dissentire
Che anche magari qualche indagine si può riaprire perché l'opinione pubblica la richiede
Che sia un'indagine fatta deve non c'è nessuna necessità di riaprirla perché fatta bene fatta male
Allora io credo che questo sia un altro elemento che noi dobbiamo tenere presente le sentenze di appello che ricordava il Presidente Canzio Cucchi
Acquisita e altri hanno suscitato delle reazioni
Spesso sconsiderate la prima
Qualcuno anche
Per l'oggetto dei vari procedimenti si è lamentato della
Tra virgolette coraggio dei giudici di assolvere
è un pessimo segnale
Perché significa che non si è capito quello che il Presidente Canzio diceva cioè sulla
Ineludibilità
Razionale
Della
Appello di una accertamento di merito
Che di una valutazione
Che debba essere fatta in primo in secondo grado
E qualche Battistero il Codice accusatorio pretenderebbe
Per la verità
Le sentenze delle Corti europee evocano questa necessità più quando si tratti
Di una sentenza di condanna emessa senza dire solo e quindi diciamo questo
Perché adesso la Seconda Sezione ha voluto la terza Sezione ha detto alcune cose parzialmente ragionevoli la Seconda Sezione nel due mila quattordici affermato che questo deve essere fatto al contrario
Ma questa è una sua ragionevolezza perché nel caso di condanna e seguendo quello che era il filone logico della sentenza Andreotti la sentenza Andreotti che aveva colto nel segno per alcuni punti
Tu non mi puoi condannare in secondo grado se non hai sentito se non è assistito alla prova dichiarativa
Beh delle volte invece in appello si può assolvere tanto eclatante gli errori di un giudice monocratico
Spesso
Inesperto al quale vengono attribuite competenze enormi o di un giudice onorario
Spesso a contatto con un giudice
Con un magistrato requirente togato
E affidare al primo grado il tutto evidentemente diventa pericoloso non serve evocare i patti internazionali che parlano sempre della necessità di una valutazione doppia quando si tratti di colpevolezza
Allora se noi vogliamo sorvolare su questo
Oppure ho sentito anche una simpatica notazione ieri in un convegno ma
Dice ma insomma voi
L'appello è cartolare quindi non serve perché voi sostenete il rito accusatorio e dunque benché cioè un'annotazione paradossale per la verità
Allora io credo che
Le le posizioni le situazioni debbano naturalmente
Trovare una composizione
Ragionevole
E anche
Chiedersi se davvero
La magistratura
Nel complesso ancora accettato quel che resta di quel codice di stampo accusatorio
E se la politica lo ricordava l'onorevole Rimini ha davvero ragionato
Sul
Non parlo di questa attuale perché le modifiche sul patteggiamento sono precedenti il patteggiamento nasce per invogliare a patteggiare ora se deve essere equiparata una sentenza di condanna
Se deve avere valore per il civile per l'amministrativo e non so perché cos'altro ecco non non se ne spiega la convenienza
Se
Un giudice per l'udienza preliminare ti guarda in cagnesco perché dice io già ti devo concedere un terzo di pene in meno e perciò non ti do le attenuanti generiche
E si comprende che difficilmente un avvocato che faccia il proprio dovere consigliera al proprio assistito di Rabei almeno divertiamo ci in primo grado tanto la pena sarà la stessa
Queste notazioni non sono folclore portano l'attenzione sui problemi che sono veri così come vogliamo parlare della serietà dell'appello
Parliamo della serietà degli avvocati fruste annunci lo abbiamo sempre fatto l'ha fatto la Giunta precedente l'hanno fatto le giunti precedenti abbiamo
Fatto inaugurazioni dell'anno giudiziario dicendo che si deve essere sei
Ma non è umiliante o mortificante che l'appello sia una farsa non perché cartolare ma perché magari tre giudici di questi tre giudici capita credetemi qualche volta uno solo sa di che cosa si tratta
Più o meno te persino la relazione che dovrebbe avere quantomeno contenuto non dico informativo ma comunicativo
Delle decisioni prende se da un giudice monocratico questa etica o illecito disciplinare poche cose vogliamo ragionare su abolire l'appello
Beh io credo che prima di tutto dobbiamo riformare le nostre coscienze e allora i giudici dell'appello leggano gli atti di
Le cause leggiamo quanto meno le sentenze legano quanto meno i motivi poi quando avremo riformati noi stessi le nostre responsabilità forse si potrà parlare di riformare la prego
Io ringrazio
Tutti non essendo naturalmente c'è qualcuno che vuole
Fare qualche altro intervento io non ho fatto le notti del Presidente Canzio perché Possenti no non ho fatto le lodi perché
Una no esatto per una volta un consiglio uno del Consiglio supremo di statura ICE guardi non fate mai relativi magistrato che non lo promuovono mai
E la logica quindi io non ho
Scrivi seguendo i restanti usi non c'è dubbio ecco va bene allora e allora facciamo le lodi anche del prezzo e anche del dottor Sabelli che ringraziamo molto per
Datata
E allora allora allora allora dico allora allora stando alla al allora all'offerta allora non le faccio per nulla e complimenti e x
L'intervento è stato terribile non ringrazio tutti voi davvero per la partecipazione per il contributo che avete dato a questa bella giornata grazie