Specializzandi "non medici": una battaglia in Parlamento per il riconoscimento di un diritto

Cordiale saluto di benvenuto agli amici della stampa e a tutti quanti gli ospiti che hanno aderito a questo invito con il quale vogliamo
Il senatore Mandelli ed io rendere pubblica una
Interrogazione un atto di sindacato ispettivo che abbiamo formalizzato proprio quest'oggi depositando presso gli appositi uffici del Senato
Una interrogazione
A risposta orale urgente al ministro della salute al Ministro dell'istruzione al Ministro dell'economia
Per
Ricevere una risposta noi auspichiamo in tempi
Decenti
E anche di tenore adeguato alle aspettative conformi alle disposizioni normative
Inerente la il riconoscimento delle borse di studio Perrelli specializzandi non medici di area medica
Il problema e
Noto poi che se ne parla e anche da troppo
Sia negli ambienti
Politici nelle sedi istituzionali per sia purtroppo anche nelle sedi estranee alla politica laddove molto spesso sono i giudici a fare la valutazione dei ricorsi che vengono
Presentati in ordine alla mancato riconoscimento delle borse di studio
Hai laureati non medici che sono stati ammessi a frequentare le scuole di specializzazione in
Nelle rispettive discipline parliamo dei veterinari degli odontoiatri dei farmacisti dei biologi dei chimici dei fisici e dei
Di oggi delitti coniugi scusate
Devo dire che su questo e da tempo
Finanche nella scorsa legislatura che abbiamo proceduto a sottoporre al Governo attraverso
Lì atti di cui dispone un parlamentare
Il problema al fine di avere il superamento di un vero e proprio ENPAS
Nel senso che
Viene tradito quanto non in via deduttiva ma in via assolutamente diretta senza alcun tipo di interpretazione
Si evince dalle disposizioni di legge
Devo dire in proposito che abbiamo
Il decreto ministeriale del primo agosto due mila e cinque che ha sostanzialmente ridefinito l'assetto delle scuole di specializzazione di area sanitaria che tra l'altro ha sancito
L'equiparazione tra medici e non medici per quanto attiene l'accesso alle scuole la durata del percorso di specializzazione il programma di ciascun percorso formativo
E anche il tempo cioè la durata poi c'è il decreto ventinove marzo due mila e sei che ha determinato la definizione
Degli standards e di requisiti minimi delle scuole di specializzazione e anche individuato la copertura economico-finanziaria per gli oneri derivanti dalla frequenza inoltre con questo medesimo decreto è stato stabilito
è stata stabilita la istituzione di un osservatorio nazionale unico per le discipline mediche e non mediche consacrando in un principio che ormai sembra Clara ATO
Negli stessi atti legislativi
Perché si tratta di percorsi formativi riconducibili ad una stessa ratio e quindi anche ad uno stesso tipo di percorso
Il percorso però
Si
Interrompe e si crea un corto circuito perché
Mancano sia le risorse per il riconoscimento delle borse di studio e quindi per il trattamento economico per
Tutti questi specializzandi non medici e mancano anche i criteri rispetto di criteri di programmazione
Perché vengono tradite le disposizioni specifiche in proposito emanate che stabiliscono in tre anni
Il tempo che deve
Intercorrere fra una programmazione e l'altra
Gli atti politici ma gli atti politici sono sintetizzati in
Tre o quattro punti di particolare rilievo che cito anche
Perché voi possiate eventualmente tramite internet
Individuarli ed avere la conferma di quanto vi sto dicendo
L'emendamento
Numero dieci punto centonovanta quattro all'Atto Senato undici venti cioè la legge di stabilità dello scorso anno nel quale il senatore Mandelli ed io abbiamo sostanzialmente richiesto
Espressamente al Governo che vengano rispettate queste disposizioni di legge udite udite il
L'emendamento è stato
Considerato inammissibile
Ai sensi dell'articolo ottantuno per
Inesistenza delle risorse economica
Poi abbiamo un
Ordine del giorno oggi centoventi sbarra sei dodici testo due
Che è stato approvato all'unanimità dalla Commissione sanità da me proposto e che è stato accolto dall'Aula un atto
Un ordine del giorno è vero sì che si dice non si nega mai a nessuno è un ordine del giorno un po'acqua e anice però rappresenta un po'lo stimolo che abbiamo voluto dare
Alla Governo affinché potesse affrontare per risolvere questa annosa tematica
Da ultimo abbiamo presentato la mozione numero trecentoventi del nove ottobre due mila e quattordici
Con cui sostanzialmente
Impegniamo il Governo ad assumersi le responsabilità
Oggi l'ultimo atto e quello di cui vi ho parlato e di cui vi è stata
Distribuita copia l'interrogazione parlamentare che sostanzialmente ricostruisce passo dopo passo l'intero percorso normativo fino aggiungere alla
Irrinunciabile e incontrovertibile necessità di dare una risposta puntuale e precisa ad una domanda che forse addirittura è retorica
Quando si rispetterà la legge quando lo Stato imparerà a rispettare le leggi
Soprattutto leggi che hanno un effetto di ricaduta straordinaria
Perché riguardano i giovani il loro futuro e la formazione e quindi sostanzialmente se mi permettete qui voglio evidenziare la profonda simmetria
Che si registra in uno stato
Che e puntuale zelante nell'esigere e nel pretendere dai cittadini il rispetto delle leggi e gli adempimenti derivanti da essi
Finanche allungando tramite Equitalia la mano possente attorno al contribuente quando non è puntuale diligente e preciso nel pagare le tasse per esempio
E poi invece è uno Stato che dimentica di dover dare il buon esempio di dover
Dare
Attuazione alle disposizioni che egli stesso ha promulgato attraverso
Il rispetto della Costituzione e è latitante e negligente e addirittura omissivo e questo per un fatto assolutamente grave
Gli atti non si limitano a quelli politici ci sono anche gli atti in sede giurisdizionale la sentenza del Consiglio di Stato
Dello scorso diciassette dicembre due mila e tredici a sostanzialmente stabilito di imperio due cose
L'obbligo in capo Aelle il Ministero della salute di concerto con i Ministeri della
Economia e della il MIUR di adempiere alle previsioni dell'articolo otto della legge ventinove
Del dalle legge numero quattrocentouno del ventinove dicembre del Duemila
E di adempiere all'articolo trentacinque del decreto legislativo diciassette agosto mi sento novantanove numero trecentosessantotto che cosa dicono questi tubi primo sostanzia ente dice il numero dei laureati appartenenti alle categorie dei medici dei dei veterinari odontoiatri farmacisti biologi chimici fisici e psicologi
Iscrivibile alle scuole di specializzazione post laurea
Ed è terminato ogni tre anni secondo le medesime modalità previste per i medici omissis
E
L'altro
Aspetto invece riguarda il l'obbligo di
Una programmazione
Triennale cioè con cadenza triennale dentro il trenta aprile del terzo anno eccetera eccetera lo Stato
Omissivo relativamente all'uno e il Ministero non ha adempiuto
Non ha adempiuto neanche le nei termini previsti sono passati sia i novanta giorni
Per l'adempimento in capo i ministeri sia i novanta giorni per gli adempimenti che avrebbe dovuto e non ha assunto il commissario nominato ne va figura del
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Inoltre in ambito giurisdizionale abbiamo anche un pregiudizio incorso per il quale si attende la sentenza che è pendente presso il tribunale di Roma e che è stato intentato
Da alcuni farmacisti specializzanti presso la università Sapienza di Roma
Che assistiti dal professor Nicoloso hanno fatto valere le loro
Legittime
I loro legittimi diritti
Che voglio dirlo ma poi mi fa piacere salutare l'avvocato Giordano che una collaboratrice autorevole dello studio Nicoloso per i farmacisti assumono anche una rilevanza che poi pare sotto il profilo anche normativo essere ancora più cogente rispetto a quanto non lo sia pur sussistendo
Il diritto per gli altri specializzandi questo è un po'
Il nostro impegno devo dire la verità che con rinnovato
Rinnovata tenacia noi proseguiamo questa che è una crociata di civiltà
Lo facciamo con la schiena dritta e a testa alta utilizzando tutti gli strumenti per naturalmente
Uno degli strumenti anche quello di far sapere al mondo che lo Stato non ha a cuore il futuro dei suoi cittadini
Questo è un fatto di una gravità senza precedenti per cui auspichiamo che
Gli atti che proseguiremo anche nel corso
Nelle prossime settimane e le risposte che riceveremo che renderemo pubbliche in tempo reale mettendole a disposizione anche dei
Ragazzi che sono organizzati anche
In gruppi costituiti con
Dei
Network dei sistemi anche di comunicazione rapida perché possiate sapere se il problema vuole lo Stato affrontarlo e nei modi dovuti oppure se fa orecchio da mercante naturalmente
Con
L'astensione dal fare la capriola sui banchi del Senato faremo tutto il resto sia Mandelli che io ma accanto a noi tutti quanti quei parlamentari che ritengono di dover assolvere al proprio dovere con tenacia con dignità e di promettiamo in questo senso che
Faremo tutto quello che necessario
Unitamente ad Andrea Mandelli siamo qui con Laura Fabrizio che il segretario nazionale della Società italiana di farmacia ospedaliera
Gian Giuseppe console che il
Segretario Presidente Presidente
Del SIN atto saluto anche la Segretario
La segretaria nazionale e il professor Carlo Franchini che invece interviene in nome del professor Sante Spampinato che il coordinatore delle scuole di specializzazione in Farmacia Ospedaliera
Delle università italiana
La parola d'ordine grazie
Grazie al senatore D'Ambrosio molto brevemente perché credo che i temi che ha affrontato senatore hanno chiarito l'ambito in maniera
Più che soddisfacente l'integrazione e quindi è volta a chiedere
Un l'adozione di specifiche azioni per l'equiparazione dello Stato scontro attuale di economica o dello specializzando non medico a quello dello specializzando mitico perché questa accelerazione della nostra attività già seconda come
Riferiva senatore D'Ambrosio perché
Secondo notizie di stampa presso il Ministero dell'istruzione sono stati avviati degli incontri
Tecnici finalizzati al riordino delle scuole di specializzazione
Dei quali si sta considerando l'esclusione degli specializzandi non medici dal riassetto delle scuole stesse
E quindi inserimento in un ordinamento parallelo rispetto a quello sancito dal decreto quindi
Da nostra preoccupazione una preoccupazione molto fondata la battaglia una battaglia di civiltà impossibile pensare che questi
Professionisti che operano all'interno delle strutture sanitarie in un dell'eccidio preparatorio molto importante quello che poi qualificherà la loro professione a benefici tutta
I cittadini e che quindi
Vuol dire un po'per tutti noi per le nostre famiglie per le nostre
Persone non siano messe a condizione di fare questo tirocinio nella maniera migliore quindi
Come diceva il senatore e anche per lasciare poi spazio i nostri ospiti
Noi saremo seguiremo costantemente la situazione non faremo mancare desunti qui sollecito e saremo in contatto contanti con voi per poter rendervi conto e atto preciso di quanto saranno i provvedimenti del Governo e speriamo davvero che con questa iniziativa
Questa battaglia di civiltà trovi una soluzione positiva è un atto dovuto è un atto per il Paese un atto per tutti noi grazie
Grazie Andrea
Pertanto nel dare la parola all'aura Fabrizi fa piacere salutare la senatrice Rizzotti che vicepresidente della Commissione sanità del Senato
Regola
Grazie al senatore Luigi D'Ambrosio Lettieri grazie senatore Andrea Mandelli percettrici coinvolte per tutto il supporto che ci stanno dando tutte le attività che stanno svolgendo per rendere la nostra scuola di specializzazione appari e di quella dei medici
Praticamente noi ne sono molti anni che stiamo lavorando per raggiungere questo obiettivo
Tante cose sono state fatte da parte della società scientifica e io rappresento la quasi totalità dei farmacisti proprio nelle strutture del Servizio sanitario nazionale oltre tremila farmacisti
Ma nonostante tutti i lavoro che stiamo facendo anche con l'Università col mondo accademico per cui devo dire che il percorso delle scuole di specializzazione diventato sempre più professionalizzante anche negli obiettivi formativi nella tutto il percorso di di tirocinio
Manca ovviamente questo anello importante che è quello della riconoscimento dei contratti e di formazione
Cosa che sta sempre di più mettendo in difficoltà la nostra scuola di specializzazione i farmacisti che e quindi svolgono tutto questo percorso questa molto impegnativo perché prevede circa ventidue ore
Di tirocinio alla settimana più le lezioni frontali esame quindi rende incompatibile qualsiasi forma di altro lavoro
Per di più ringrazio molto quello che hanno mi allontano viti senatori prima di me solo certa che altere questo riconoscimento sia
Ricoprire anche quella che è un una palese ingiustizia anche
Sia rispetto a quello che avviene con la professione medica che ormai da anni e quindi contratti di formazione ma anche con quello che sta avvenendo a livello europeo
Stiamo lavorando molto anche per il riconoscimento a livello europeo per le nostre scuole di specializzazione farmacia ospedaliera insieme alle h lì che l'Associazione appunto che i farmacisti ospedalieri europei
E ci siamo resi conto che stiamo gli unici l'unico Paese in Europa ad Atene speciali specializzandi senza i contratti di formazione non credo che possiamo essere il fanalino di coda
Quindi quello che noi chiediamo è quello di innanzitutto di mantenere un ordinamento quadriennale perché c'è stata alcuna minaccia possibile retrocessione a tre anni riteniamo che procedere atti diminuire di un anno significa anche impoverire quello che è un Comune un percorso formativo importante
Di quindi di assicurare
E il percorso formativo a livelli
Adeguati perché il farmacista ospedaliero e soprattutto utile per il Servizio sanitario nazionale la sua professionalità soprattutto in senso clinico
Poco assicurare perdente anche chiedere di rispondere a quelli che sono gli obiettivi del ad esempio del Patto per la salute della legge di stabilità ovvero quello di non portare banda razionamento del delle risorse nell'altro servizio sanitario nazionale e una razionalizzazione il farmacista
Con le sue peculiari caratteristiche di ponte fra i clinici ovviamente chiedono risorse chiedono farmaci dispositivi medici e gli amministratori che chiedono invece giustamente di diminuire di i tetti di spesa
Il farmacista è proprio il professionista specifica esperto del farmaco e del dispositivo medico
Che poi intervenire nel razionalizzare le risorse e quindi a vantaggio dei cittadini nate nel servizio sanitario nazionale
Chiediamo quindi che vengano mantenuti anche ITT degli elevati standard che adesso vengono tenuti affinché si possa dei competenti un riconoscimento che la nostra scuola a livello europeo e la libera circolazione circolazione degli specializzandi in farmacia ospedaliera a livello europeo
E poi naturalmente l'adeguamento dei diritti comune alle scuole mediche perché ne abbiamo
Molti doveri analoghi a quelli dei medici chiediamo anche che venga riconosciuto questo diritto e chiediamo di essere rappresentati dei tavoli dove purtroppo molti decidono per noi
Ad esempio nell'ambito dell'Osservatorio dei tavoli in cui si sta decidendo sulle scuole di specializzazione vi chiediamo veramente di coinvolgerci in questi tavoli affinché possiamo farci da portavoce queste necessità
Grazie che non voglio grazie grazie il professor Carlo Franchini
Sì buonasera aggiungo solo due parole perché molte delle cose che avrei voluto rappresentare sono state già dette e vi porto il saluto professò Spampinato che
Il coordinatore della Conferenza dei direttori della Scuola di specializzazione in Italia il punto di vista dell'Accademia dell'Università pubblico su questo argomento e praticamente
Sovrapponibile a quello che avete sentito sia dai senatori che Tanda
Presidente dell'Assinform non è possibile non è possibile che ai nostri laureati si chieda di dare una mano in campo sanitario al sistema sanitario nazionale si chieda i nostri laureati anche come preparazione prego laurea
Di dare un ventaglio medico un taglio sanitario
E poi
A livello di scuole di specializzazione noi siamo diversi dai medici tanto che il contratto di formazione I nostri specializzandi sembra essere una cosa non dovuta
C'è qualche cosa che non quadra c'è qualche cosa che va assolutamente rivista file Levissima manca quindi tutte le scuole di specializzazione Italia sapete che
Se non sbaglio siamo circa ventitré scuole di specializzazione
Sapete bene che il numero di specializzandi ammissibili è molto contenuto e circa centocinquanta a livello nazionale e un numero che deriva da tanti parametri da un turnover da
Devo popolazione a livello regionale
Ok turnover l'ho detto una parola vietata oggi perché questo è bloccato come turn-over da troppi anni allora capite bene che quando a un ragazzo gli si chiede un impegno a tempo pieno per quattro anni
Vi si chiede l'iscrizione all'albo professionale per accedere alla scuola di specializzazione perché farà delle delle attività professionalizzanti in ospedale
Poi all'improvviso dice sì e no momento anzi quasi quasi chi togliamo dalle scuole di specializzazione di tipo medico perché perché così non ti diamo il contratto di formazione
Beh l'università queste cose non ci sta batteremo i pugni perché anche l'Accademia credo che sia
Piccolo segno di riconoscimento possa partecipare a questi tavoli di concertazione per dire
Che cosa succederà delle scuole di specializzazione
E battere i pugni per evitare che la scuola di specializzazione scende a tre anni
Perché questo è un altro terreno pericolosissimo perché significa non avere libera circolazione del titolo in Europa noi non ci stiamo
Abbiamo penato tantissimo per avere una configurazione abbastanza simile almeno in molti Stati almeno nove Stati europei
Per a vedere uno zoccolo duro di riconoscimento del titolo non ci potete chiedere di tornare attacca tre anni
Per fare che per avere di nuovo un titolo non spendibile in Italia perché non c'è il turnover non spendibile in Europa perché non è riconosciuto vi assicuro che l'Università si batterà per questo era il messaggio che il professor Spampinato avrebbe potuto darvi ve l'ho dato io grazie per l'attenzione
Grazie al professor Franchini conclude il ciclo degli interventi Gian Giuseppe consulenze del Presidente del si in atto
Grazie senatore D'Ambrosio grazie senatore Mandelli
Siamo
Veramente molto confortanti dal fatto che il senatore senatori D'Ambrosio Mandelli ciò faranno veramente il loro sostegno in questa battaglia
Che più che è una battaglia è diventato una guerra visto che dal due mila otto la nostra organizzazione sindacale in un unicum anche con la società scientifica
Fa da da allora stiamo portando avanti queste queste schermaglie chiamiamole così
Con le istituzioni interessate affinché anche per la nostra i nostri specialisti
Si potesse prevedere la il contratto di formazione specialistica
Quindi è una battaglia
Qui non siamo come organizzazione sindacale perché rappresenta i dirigenti i farmacisti ma in senso più lato i dirigenti sanitari
Ai tavoli contrattuali
Sì perché non ci interessiamo di tavoli contrattuali quindi di lavoro
Quindi turn-over
Quindi di programmazione
Quindi di strutture quindi di attività professionali e professionalizzanti
Bene
Il pericolo evocato dal dottor mandate dal dottor Mandelli dal senatore Mandelli e dal professor Franchini io non lo voglio manco immaginare
Non lo vuole manco immaginare perché nel momento in cui ci dovesse
Essere questa possibilità e loro dove sesto uscissero in questa realtà
Sappiate che
Il percorso che è stato fatto a livello contrattuale non sto parlando i contratti di formazione di quei contratti che poi incidono sulla vita delle persone cioè contratti veri quelli che praticamente facciamo a livello nazionale per i nostri dirigenti
In tutti questi anni da quando abbiamo cominciato dal mille novecentonovantasei ad oggi
I contratti collettivi nazionali di lavoro sono stati contratti
Che hanno sempre di più avvicinato il dirigente sanitario al dirigente medico siamo arrivati a una specularità
Nelle negli assetti norma oggi critici e siamo arrivati alla quasi specularità
Scusate se Venezia dico anche questo un po'volgare anche per perdite economici
E il e al traguardo finale sarà quello dell'area contrattuale unica attualmente siamo federazioni in cui sussiste e ci sono sono presenti sia i medici che i farmacisti che alti dirigenti sanitari quindi
Pensare a quella espulsione
Sarebbe inimmaginabile e a assolutamente
Non non condivisibile non non possiamo permettere la veramente ci sarebbe una battaglia all'ultimo sangue come all'ultimo sangue sarà quella
Che stiamo combattendo sulla questione del contratto di formazione specialistica perché il sindacato interessato questa faccenda è interessato per due motivi primo
I contratti di formazione specialistica non sono solo contratti che dobbiamo vedere solo da un punto di vista meramente economico
Ma dovete tenere presente che
Hanno altri due aspetti che non consideriamo e per i quali dirigenti sanitari in particolare i farmacisti subiscono una violenza vera e propria
Mancate rimesse previdenziali e soprattutto
Il fatto che non viene riconosciuta nessuna anzianità di servizio a questi a questi collegi
Per cui
Questi due aspetti sono aspetti dirimenti per i quali non possiamo consentire ancora che questi colleghi per i quali non è possibile non è possibile svolgere altre attività
Quindi diventa come diceva un nostro caro collega che qui davanti diventa di fatto una specializzazione elitaria
C'è il solo per la gente che sono poco permettere gli atti non se lo potranno permettere
Alla faccia della democrazia alla faccia della possibilità di da tutti le stesse possibilità
Quindi in un ambito in cui stesse viene richiesto lo stesso come diceva
Sono d'accordo la dottoressa Brizio in ambito in cui si richiedono stessi doveri non si riconoscono i sessi diritti
Bene
Per quanto riguarda questo quindi il sindacato e termino
Pone
Tre si tre problematiche alle quali dovremo per forza dare una risposta positiva la prima è quella del riconoscimento di quei diritti
Di cui di specie nostri specializzandi hanno
Estrema necessità e diritto di averli o la conferma dei quattro anni
E sì perché i quattro anni ci consentono di per rimanere in quel circuito europeo dei sei Paesi che riconoscono il percorso formativo di quattro anni e quindi dal libera circolazione e quindi il lavoro
Il lavoro
Il turnover
Turnover certo dobbiamo capire quante realmente la necessità di lavoro quanti di quanti lavoratori avremo bisogno all'interno di quanti dirigenti farmacisti avremmo bisogno di quanti dirigenti piogge e quant'altro
Chiaramente dando le risorse necessarie affinché questi posti vengano ricoperti economicamente
E poi la formazione
Perché la formazione la formazione è necessaria and è indispensabile non si può pensare un accesso senza specializzazione
Perché necessarie la specialità tra la formazione è necessaria perché
Vengono sviluppati tutti quegli aspetti per i quali e sto parlando di farmacoeconomia di gestione del del farmaco dispositive dice quant'altro manipolazione antipatici e quant'altro
Che sono pieno interesse delle aziende sanitarie in quanto investono problemi legati al rischio clinico al a rischio gestionale e ad assetti farmaco economici estremamente sensibile importanti
Ho terminato
Grazie grazie a Gianni console mi faceva piacere registrare il contributo dall'avvocato John
Danno che precisa i motivi per i quali il
Lo studio Nicoloso ha orientato in modo più specifico sulla figura del farmacista
Il proprio ricorso calibrando appunto su alcune specificità connesse con l'esercizio della professione nell'ambito del servizio sanitario
Le richieste rivolte al magistrato voglio anche precisare che avete ascoltato autorevoli interventi di rappresentanti di assoluto prestigio del campo farmaceutico e questo tuttavia nulla sottrae
Alle figure professionali differenti cioè quelle che sono di Area medica ma che non sono i medici mi riferisco
A tutte quelle che ho più volte citato deve che rientrano a pieno titolo nella battaglia che noi stiamo facendo
Buonasera a tutti ovviamente vi porto i saluti e l'avvocato Nicoloso monco molti di voi ci siamo visti lunedì alle tesine
Allora noi abbiamo intrapreso questa azione giurisdizionale c'è stato un intervento che la si fa del Senato e della Fofi
è un'azione volta voi sapete ad ottenere una sentenza che accerti dichiari il diritto degli specializzandi i farmaci ospedalieri ad essere retribuiti al pari dei medici
E questo in virtù
Inutile che vi annoio con
Il quadro normativo del diametro mila cinque di una direttiva comunitaria eccetera eccetera
C'è da dire questo un'analoga iniziativa è stata promossa dal Codacons in un primo tempo il Codacons ha fatto ricorso al TAR per questo ricorso è stato dichiarato inammissibile poi
A azionata o il giudizio dinanzi al giudice civile
Però ha o non c'è stata una pronuncia di rigetto cosa ha fatto il Codacons sicuramente questo non costituisce un precedente fanno i favorevole ma occorre fare delle precisazioni e distinguo
Sostanzialmente ho promosso un'azione per tutta all'intera categoria quindi biologi psicologi veterinari eccetera eccetera
Quindi in modo assolutamente generico e indeterminato indiscriminato ha
Fatto la richiesta di assimilazione al percorso formativo del medici specializzandi
Potete ben capire che la situazione per quanto riguarda voi eh
Naturalmente differente perché qui c'è proprio un analogo percorso formativo del farmacista ospedaliero e del medico
Post laurea ma che si differenzia rispetto agli altri agli altri percorsi formativi e inoltre come giustamente è stato sollevato prima c'è anche l'attività concreta che viene svolta all'interno delle strutture ospedaliere
La dunque per quanto riguarda i tempi di questa decisione dovrebbe intervenire nei primi mesi del Dell'Anna nuova insomma meno aspettiamo che ci sia questa questa sentenza dichiarativa
Chiaro che dispiace il fatto che si debba sempre ricorrere al giudice o comunque intraprendere delle delle iniziative giurisdizionali di fronte o delle grandi lacune del legislatore oppure a delle vere e proprie
Commissioni governativa la mancata applicazione di leggi che comunque ci sono problema della copertura finanziaria certamente un problema ma non può costituire un impedimento all'applicazione di una legge pene eventuali ulteriori azioni che potrebbero ma è prematuro parlarne in questa sede attivarsi anche in sede europea
Detto questo un'ultima puntualizzazione siccome se c'era stata citata all'ipotesi solo ventilata che possa esserci una sorta di spunzoni insomma che la la farmacia ospedaliera possa venire spuntare all'ambito del
Valutate perché anche cui si auspica che il legislatore sia attento nel
Norme per sì però esista ma sempre dei rimedi ahimè giurisdizionale quindi eventualmente la possibilità di impugnare un eventuale decreto ministeriale che disponesse questa perché di fatto crea un pregiudizio enorme alla categoria
Grazie grazie grazie avvocato di
Ringrazio tutti ringrazio anche voi che avete partecipato speriamo di poter
Darvi quanto prima notizie adeguate
Al nostro impegno ma soprattutto adeguate alle legittime ASPI
Il riscontro immediato ad un proprio diritto buonasera a tutti grazie