Intervista a Vannino Chiti sul risultato delle elezioni in Emilia Romagna

Radio Radicale abbiamo qui con noi Vannino Chiti Presidente in Senato la Commissione affari europei esponente del PD allora senatore Chiti il voto emiliano le è stato presidente di una Regione è vicina alla Regione Toscana l'altra delle grandi regioni rosse e insomma in Emilia
Settecentocinquanta mila elettori del Pd sono fuggiti da Renzi o no ma il problema non esse sono fuggiti da Renzi che pure può essere una questione ma è comunque il PD ha vinto le elezioni in Calabria e in Emilia Romagna il problema non è questo il problema centrale fondamentale per la Democrazia aprirne
E che in Emilia Romagna votata il trentasette per cento di cittadini che avevano diritto e in Calabria il quarantatré per cento quando si determinano fenomeni come questo una volta diciamo salutata con soldi l'azione la vittoria ma bisogna concentrarsi sulla spiegazione di un fenomeno perché fenomeni come questi
Se fanno pensare che sia in presenza di uno scollamento nei confronti della democrazia presidente libero nel precedente Consiglio deciderà pensionabile ha detto che questa alla fine c'è un problema secondario se non
Io invece ritengo che la partecipazione dei cittadini al voto sia un problema primario altrettanto importante o comunque
Non certo insignificante
Rispetto a a chi vincerà chi perde ripeto quando ci sono elezioni in regioni come l'Emilia Romagna nelle quali c'è una partecipazione di cittadini che al di sotto di quella che ha partecipato neanche un anno
Fa alle elezioni europee è un segnale preoccupante una democrazia parlamentare noi si rafforza e non vive in modo efficace se non ci sono la partecipazione dei cittadini e un sistema credibile autorevole del par Titti e su questi due aspetti bisogna concentrarsi quali sono secondo lei le ragioni di questo scollamento le ragioni questo scollamento pecche
C'è una sfiducia che già
Era presente nei confronti della politica c'è la crisi che la fortemente accentuata
I cittadini sono alle prese con difficoltà della vita quotidiana con la mancanza di lavoro e quando non si tiene insieme il rinnovamento della democrazia rafforzamento della Demetra Asia e uscita del la crisi del diritto al lavoro e diritto di avere la dignità sul lavoro Bessie crea un corto circuito da cui non c'è mai uscite vincenti le forze di sinistra chiarissimo riforma elettorale perché ora e ripreso il treno della riforma elettorale qui in senato lei che ne pensa
Come ho detto nella Commissione affari costituzionali penso intanto che dalle audizioni che ci sono state anche di ex presidente della corte costituzionale
Emerga un dato che è questo sarebbe stato corretto come non avevamo detto procedere prima approvare una riforma costituzionale e poi a fare la legge elettorale quindi l'accordo con il contenuto dell'ordine del giorno Calderoli
Non non non conosco l'ordine del giorno esattamente quello prima la riforma costituzionale clausole di salvaguardia e la legge elettorale entri in vigore sì comunque questi aspetti io e quanti hanno fatto con me una battaglia al Senato e sui modi per superare
Il bicameralismo paritario l'avevamo detto prima ci vuole la riforma costituzionale e poi la legge elettorale oggi siamo dentro una difficoltà è difficile uscire bene da questa difficoltà
Se ne può uscire ma non è la strada che io preferisco colonne una legge elettorale transitoria per il Senato perché il Senato oggi c'è e a tutte le prerogative che gli altri dalla Costituzione compresa la fiducia Governi
Non si può dire semplicemente si fa l'Italie come per la Camera e il consultorio ma per il Senato perché il Senato eletto con una preferenza con collegi regionali
Consoli diverso di sbarramento mentre non c'è più il premio di maggioranza sarebbe un'assurdità allora una legge elettorale transitoria ma quello che comporta oppure una norma di salvaguardia che dica approvata la la legge elettorale questa procrastinata nell'entrata in vigore su un iter in cui presumibilmente si ritiene conclusa la riforma costituzionale non è una soluzione come dire senza
Conte controindicazioni però tra quelle che sono possibili mi pare
La più realistica abbordabile come sempre Vannino Chiti del PD e come sempre un saluto dargli una speciale