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Nove è tre minuti ecco ci all'appuntamento con il notiziario di radio radicale in studio Sonia Martina e Ivana radice alla
Regia oggi apriremo con la voce della segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini protagonista ieri della consueta intervista settimanale qui
Radio radicale poi parleremo a lungo delle possibili dimissioni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ci occuperemo quindi delle polemiche all'interno del Movimento cinque Stelle dei giudizi lei si noti dalla Commissione europea sui bilanci relativi al due mila e quindici dei Paesi della zona euro e poi e chiuderemo come ogni sabato con la rubrica di Gianfranco
Cercone cinema e cinema ieri mattina nel corso della consueta intervista del venerdì con il Direttore di Radio radicale avesse Falco voglio la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini è tornata sulla vicenda di Marcello long si morto a soli ventinove anni nel carcere di Livorno
Dove era entrato il tre gennaio due mila nove te scontare una pena di nove mesi per tentato furto e dove l'undici luglio venne ritrovato morto nella sua cella sentiamo Rita Bernardini
L'altro giorno Bardi conigli curiosa a Livorno sulla morte di Marcello Lo Monte poiché siamo stati ricevuti anche dal procuratore
Generale
Francesco De Leo però andata è
Ma però un'altra abbiamo potuto averi un chiarimento dal Procuratore generale che
è è possibile anche in questa parte perché i termini dei sei membri di proroga delle indagini scadranno il ventitré dicembre
Il procuratore ci ha detto che è possibile in questa fase anche che siamo arrivati un po'agli sgoccioli a vere quella documentazione che il perito di parte il
Il però il professor Bellocco ancora non ha potuto a vere e e cioè l'accesso agli atti delle autopsie che sono state fatte
Su il corpo dello Stato di Marcello volontà che e che è morto più di undici anni fa
E abbiamo una madre e Maria Ciuffi che non si è mai arrivi dalla spiegazione di fronte a quell'ago di sangue in cui ha potuto vedere
E si trovava il corpo del figlio che lo Stato avesse messo la didascalia morte naturale affatto riaprire il procedimento tre volte adesso mettiamo in
E questa parte in cui le indagini preliminari e stanno per terminare però ecco
Pieri casi come queste per i tanti casi che sono rimasti oscuri
E riteniamo che un punto di chiarezza la può essere senz'altro l'introduzione del nostro ordinamento del
Reato di tortura
E adesso andiamo avanti ci occupiamo delle possibili dimissioni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e mi auguro che ci sia una maturità delle forze politiche perché possa riuscire a raggiungere molto rapidamente un consenso so perché è importante che si risolva la questione dell'associazione del Presidente della
Repubblica così ha detto ieri a Palermo al Presidente del Senato Pietro Grasso in merito appunto alle voci sulle Possi vivi dimissioni del Presidente della Repubblica e sulle dichiarazioni della seconda carica dello Stato le sia Falconi ha chiesto un commento alla quella lista della stampa Antonella Rampino
Ma intanto il Presidente Grasso mi pare che forse reagisca su un tema che ormai
è nell'agenda pubblica di dominio pubblico le dimissioni di Napolitano l'uscita di Napolitano dal Colle dal dal Quirinale
All'ordine del giorno ma
Alcuni giornali cominciano a portarsi avanti invece di fare il toto Quirinale raccontano che il metodo del Presidente del Consiglio non sarebbe quello che Grasso indica
Con estrema franchezza va detto e cioè di trovare immediatamente una più ampia confluenza possibile
Per eleggere subito il Presidente della Repubblica con il cosiddetto metodo Ciampi il metodo che portò all'elezione di Carlo Azeglio Ciampi
Mai invece raccontano alcuni quotidiani oggi Matteo Renzi vorrebbe attivare pare di capire una metodologia che gli è più consono all'altezza
Messa in campo per l'elezione del Mac nella nomina far no del ministro degli esteri e cioè di far circolare molti nomi per molto tempo in poi all'ultimo momento
Archivi e calare o il nome al quale a quel punto non si potrebbe più dire di no
Un metodo che potremmo chiamare il metodo leone nemmeno il nome del di un Presidente dalla Repubblica che uscì alla ventiduesima votazione nell'ottenimento del Parlamento
è possibile perché è così perché la condizione politica parlamentare in particolare è particolarmente complessa per questa
Elezione del Presidente della Repubblica ma
Non è grasso che certamente la seconda carica dello Stato e la carica vicaria e alta carica istituzionale le cui mani passerà
Come Napolitano formalizzerà le proprie dimissioni la reggenza per così dire durante il tempo che che è il Parlamento in seduta congiunta impiega per nominare il successore di Napolitano
Non mi pare che accertato piuttosto il premier Matteo Renzi ammettere conforta in agenda chissà in mare salta in maniera intenzionale questo tema
E sono le nove nove minuti e questo era il notiziario di Radio Radicale adesso sentiamo alcuni commenti sulle possibili dimissioni di napoletana raccolti ieri dalla
Nostro Lanfranco Palazzolo cominciamo con il deputato del Partito Democratico andremo Andrea Martella
Beh io penso che innanzitutto noi dobbiamo tendere quali saranno le scelte del Capo dello Stato
Ascoltare le sue volontà
Sempre apprezzando il lavoro enorme
Che è stato fatto
Per la coesione nazionale per l'unità nazionale in questi
Anni
Provare ad essere al suo livello cercando in tempi grava quindi una volta che avremo visto quali sono le sue scelte
Un'intesa
In
Parlamento per andare verso l'elezione di una figura che sia
Il più alta possibile con il miglior maggior prestigio possibile
In grado di rappresentare tutti gli italiani in una fase
Come questa di ripresa del nostro Paese ma ancora
Di grandi difficoltà
Ed ora sentiamo il deputato della lega membro della Commissione affari costituzionali Cristian Invernizzi
Ci troviamo all'interno di di un momento in cui lo politica sto diventando farsa e purtroppo anche le dimissioni dei o Politano
Assumono sempre più contorni di una telenovela
Gennaio Onofri Manolo farà fra due o tre giorni uomo siamo che una
Losito sono sicuramente molto ingarbugliata al di là delle
Decisione che potranno subito presidente la Repubblica
Sicuramente il cerino in mano possono troverà Renzi che probabilmente con questa
Mossero Politano si vede
Scombinato i pianeti e probabilmente invece si era fatto dal punto di vista sia dei tempi
Per
Eventuale approvazione riforme che soprattutto qualcuno riteniamo
Rimandare preso al voto
E adesso i lei è Presidente della Commissione lavoro della Camera del Partito Democratico Cesare Damiano Napolitano
Ha svolto un ottimo lavoro l'ultimo baluardo di garanzia di questa nazione un po'allo sbando
è chiaro che siamo tutti rimasti presi un po'in contropiede io confido come sempre nella saggezza del Capo dello Stato che
Arriverà la sua autonoma decisione con la gradualità necessaria tenendo
Racconto come ha sempre fatto l'interesse generale del Paese ci arriviamo spero come la capacità di ricercare soluzione adeguate
Per me Prodi andrebbe benissimo per fare il Capo dello Stato politici che non vuol farlo per me Draghi andrebbe benissimo per fare il Capo dello Stato io voglio
Un Presidente della Repubblica autonomo autorevole che si è in grado di stabilire quella proficua dialettica anche
Col Governo
Ed era Cesare Damiano del Partito Democratico adesso invece sentiamo il Presidente della Commissione affari costituzionali della Camera che Francesco Paolo Sisto di Forza Italia
Ma io credo che non certo in politica non bisogna mai prendere per buono quello che viene detto ma quello che succede
Tra il dire e fare come accade per Renzi c'è sempre di mezzo tutto magari quello che si dice poi non
Non succede si perdono i consensi come sta accadendo nel Partito Democratico il Presidente del Consiglio io credo che
Presidente Napolitano aveva già anticipato una
Dismissione del mandato prima della della sua scadenza e quindi coerente a quello che verrà annunciato procederà
Di conseguenza quando è questo un problema che affidato soltanto a lui l'invito del Presidente Grasso trovare un sostituto mi sembra
Costituisca soltanto una moral suasion non può essere altro che un invito alla una sorta di allerta ma niente di più perché fino a quando il Presidente Napolitano non penserà di lasciare il Quirinale credo che prima si porrà sul piano puramente politico non sul piano della tempistica
Ed allora ancora sui commenti sulle possibili dimissioni di Napolitano terminiamo CONI le carte capogruppo di Forza Italia la Camera Renato Brunetta una sola cosa
Le dimissioni si danno non si annuncia
Non esiste nella Costituzione italiana all'istituto
Delle dimissioni annunciate
Il Presidente della Repubblica può dimettersi
Quando crede
Però non può con un istituto anomalo delle dimissioni annunciate
Condizionare
La vita
Politica
Per le altre istituzioni
Questo su questo occorre riflettere
Anche amaramente
Riflettere amaramente sullo stato
Comatoso
Delle nostre istituzioni Repubblica
Non è polemica all'interno del Movimento cinque Stelle sono state ufficializzate le espulsioni per i deputati Massimo Artini e Paola Pinna lo ha stabilito la consultazione on line è tra gli attivisti che s'la svolta sul blog di Beppe Grillo la motivazione dichiarate la mancata restituzione di parte dello stipendio la Franco Palazzolo ha chiesto un commento al deputato del Movimento cinque Stelle Davide Crippa
Valerio polemica è una polemica sterile a mio avviso perché i colleghi pertinente hanno scelto la metodologia di rendicontazione diversa da quella che
Tutta l'Assemblea portato avanti ma tra l'altro
Diversa anche da quelli che loro hanno portato avanti perché se andate a vedere sul sito ti rendi conto vedete che primi
Nove mesi le mie tredici sono hanno utilizzato per la metodologia di rendicontazione quindi da un certo punto in poi non ci si trova andava più bene hanno deciso oppure
Alcuni versamenti dovessero
Essere fatti sul Fondo per le PMI e
Mansour ad esempio alla carica spesa scolante allora questo non è una visione
Tuttavia questi problemi non sono i problemi del Paese esterno tra cui
è importante avere un'unità di fondo e di base di correttezza e di etica che non possa apportare a dare un'immagine distorta di quelli che sono i nostri principi fondanti a destra
Al andrebbe discusso nel gruppo a questa situazione
Ho bastava il voto sulla piattaforma sono nove mesi che ne stiamo discutendo all'interno del gruppo quindi questa alla fine credo che sia stata una scelta obbligata passare da questa ratifica
Figlie la piattaforma
Ieri a Bruxelles e la Commissione europea ha reso noto i giudizi sui bilanci dei Paesi della zona euro il Commissario agli Affari economici e monetari Piermarco vi si ha detto che il bilancio di previsione sul due mila e quindici presentato dall'Italia non può essere considerato tutt'mente conforme con le regole europee e un piccolo sforzo supplementare può e deve essere chiesto la Commissione europea ha spiegato applica scrupolosamente alle regole ma ha deciso di non precipitare decisioni che avrebbero potuto essere contesta atti e concedere più tempo a Italia Francia e Belgio ha per noi un senso politico ed economico così appunto
Pier moscoviti si a cui il nostro David Carretta apposto una domanda sentiamolo
David Carretta
Bisogna avere
D'Italia
Le sue vocazioni ci forniscono tali canalette comma dodici ma anche presente da un'automobile fallita di quando lei chiede all'Italia anche la Francia non siamo in Italia soprattutto sforzi ulteriori interlocuzione prese fuoco da significa significano giusto si
Sedute formali bello di riforme oppure sforzi a livello di bilancio come
Chiudo situazioni in cui privatizzazioni o
Pescarzo Quaggiotto
Tagli al bilancio conferma
Cercherà coinvolti a livello cosicché generale sulla questione politica diciamo escluso fossile
Cosa che li ha spinti a livello politico maglio appunto inviare queste decisioni che si
Poco erano previste oggi
Sulle politiche allora sul fronte politico già risposto alla domanda
Cose per quanto riguarda la questione infatti mentre per quanto riguarda gli sforzi delle complementari qual è l'analisi un
E meno stamani trenta voti nei giorni coinvolgendo prima di rilancio dell'Italia comporta un rischio di non conformità
Con il patto di crescita e Lista Burrafato parallelamente né quello che noi conosciamo e
Fa parte delle circostanze politiche
L'Italia di fatto e convoca la situazione economica svantaggiate con una sua una crescita negativa e con un output campi negativo
Li più del quattro per cento della Sibilla quindi se ci basiamo sulle previsioni d'autunno si può constatare che l'aiuto prima di bilancio
è un po'importo limitando rispetto a quanto richiesto dal piano quello che ne vorrei Primo e che italiana si innanzitutto sessanta questa faccia in modo di prevedere tutti i progressi sufficienti per l'obiettivo a medio-lungo termine per ringrazio passione ai due mila quindici quindi noi riteniamo che in questa fase questo bilancio non può essere considerato come chiaramente convergente con le norme
E quindi fuori un arbitro lo sforzo in più
Forse si può chiedere anzi deve essere inchieste o all'Italia sul tentativo esaminano quello che accada sul fronte del debito fare l'esigenza e molto ma scarsa Ruocco nessuno quindi non riconosciamo nel che adempiere appena questo criterio potrebbe essere molto difficile viste le situazioni ci passate economiche vigente quindi
Ci sono ancora incertezza in questa fase abbiamo ricevuto come ho già detto tre lettere Petren Primi Ministri italiano belva risse francese
Sono pubbliche
Se indicano riforme che sono state decise che sicuramente hanno invocato la via giusta e dobbiamo continuare contare ad essa
Tale cornice presente da qui a marzo vedere di fissare come la nostra opinione definitive che potrebbe portare al nuova raccomandazione
Ed ora nel momento della rubrica del sabato cinema e cinema a cura di Gianfranco Cercone
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Niente forse denota con previdenza l'alienazione e cioè la perdita del senso della realtà di chi detiene il potere
Che la noncuranza per il tempo degli altri la vita si sai costituita di un tempo limitato e pretendere un sacrificio inutile di quel tempo sottovalutarlo ONU calcolarlo fatto
Manifestano come forse è meglio non si potrebbe
L'olimpica indifferenza per la vita altrui il senso di infinita superiori cara con cui chi comanda o comunque chi detiene un qualsiasi potere può considerare coloro che ricevono sottoposti
Liliana che è un film israeliano diretto da Ron Itclif Romiglia il capezzolo sorella e fratello
Racconta una causa di divorzio in un tribunale religioso israeliano in effetti la moglie che deciderà il divorzio dal marito ma come apprendiamo per ottenerlo secondo norme religiose deve essere l'uomo a concederlo
Ora via via che si succedono le udienze che si procede al confronto diretto tra i coniugi che si ascoltano le testimonianze di amici e parenti
Risulta evidente almeno noi spettatori che i due coniugi hanno caratteri incompatibili che una ripresa della convivenza alla quale in un primo tempo la donna è
Paternalistica mente esortato a dal tribunale ebbene è improponibile
Tuttavia passano le settimane i mesi gli anni e quel divorzio l'uovo non vuole concederlo e la donna che nella tesa vive come prigioniero in un'altra casa
Senza che altri uomini possano apertamente avvicinarla e senza che comunque possa formarsi una nuova famiglia come desidererebbe
Se in un primo tempo nel tribunale riesce a mantenere un atteggiamento pacato a misurare le parole poi è talmente esasperata che accusa apertamente i suoi giudici che sono tre rabbini di sottoporla a una tortura assurda
In effetti apprendiamo che il Tribunale potrebbe costringere il marito a concedere il divorzio
Ma
O per rispetto dell'autorità maritale o perché l'uomo è un religioso perdente che obbedisce scrupolosamente alle prescrizioni della sola o perché sono impietosi ti
Dalla sua disponibilità a riprendersi comunque in casa la moglie
Ebbene i giudici di questa loro facoltà non si avvalgono mai
Mi chiama è un film evidentemente di denuncia contro norme religiose e dei privé e contro il maschilismo che impronta quelle norme ma i suoi meriti non si esauriscono in un messaggio oggi da noi facilmente condivisibile
Ambientato per intero nell'aula di un tribunale
Compensa la a mancanza di varietà visiva inducendo lo spettatore ad acuire lo sguardo e l'intuito perché il movimento di un piede un cambio d'abito un cenno uno uno scambio di sguardi
Possono esprimere della vita dei personaggi delle loro emozioni nelle loro vere intenzioni ciò che le parole a volte non rivela no
In un clima più grossolano i giudici sarebbero soltanto TETRA agoni del tutto insensibili alle ragioni della donna qui invece mostrano in parte di comprenderle solo loro stessi insofferenti di fronte all'ostinazione del marito
Ma il peso delle tradizioni sembra imprigionare anche loro e comunque i valori religiosi
Appaiono per loro tanto più importanti della vita conculcata di una donna
E se il marito certa ove sadico rivendicativo allo stesso tempo ambiguamente si rivela infantili mente affezionato a sua moglie
Si tratta di un film molto bello eccezionalmente venga ricitato
Si titola vi ricordo Vivian e non amo dire torroni tre filoni Telca pezzo un saluto da Gianfranco Cercone
Nove ventiquattro Menotti queste radio radicale siamo in chiusura del notiziario ma prima ricorriamo di ricordare le che le quattro dicembre verranno presentati alla Sala del Cenacolo della Camera dei deputati a Roma
Gli atti del convegno di Bruxelles è stato di diritto contro ragion di Stato tenutosi a febbraio di quest'anno dopo dieci anni di campagne condotte soprattutto al Parlamento europeo in Italia il partito radicale non violento transnazionale tra spartito
Assieme non c'è pace senza giustizia Nessuno tocchi Caino propone di compiere ancora un passo volto a ripristinare la fiducia nella democrazia
E nello Stato di diritto
Gli atti sono già stati presentati nella sede di Ginevra del Consiglio ONU sui diritti umani e a Londra la Camera dei Comuni di Westminster questa terza presentazione servirà come trampolino di lancio per un secondo convegno previsto il prossimo anno nuovamente a Bruxelles
Chi dovrebbe identificare la via del da percorrere per migliorare il rapporto tra i Governi e cittadini attraverso la possibile creazione del diritto alla conoscenza
L'appuntamento dunque reso possibile grazie al vice Presidente della Camera dei deputati Roberto Giachetti uno dei promotori del convegno di Bruxelles del febbraio scorso
è per giovedì quattro dicembre alla Sala del Cenacolo pericolo Valdina tre a dalle dieci e trenta alle tredici
Fra i partecipanti Fausto Bertinotti già presidente della Camera dei deputati l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata già Ministro degli esteri Furio Colombo
Giornalista scrittore già deputato l'ambasciatore Giuseppe Cassini la segretaria di radicare italiani Rita Bernardini segretaria di Nessuno tocchi Caino Sergio D'Elia
Io Matteo Angioli membro del Partito Radicale di Non c'è pace senza giustizia è il leader del partito radicale Marco
Pannella vi ricordiamo che sempre attiva la nostra meglio ascolto chiocciola Radio Radicale punto etti e ricordiamo agli ascoltatori di Lazio web e di Roma che ci potete seguire sul canale ottocentotredici del digitale
Terrestre un ringraziamento adesso alla regia di Ivana radice ed ora stampa e regime la replica
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