Giovani e alcol: una ricerca sugli adolescenti di cinque città italiane. Intervista a Michele Contel, segretario generale Opga

Come dicevamo l'abuso di alcol rappresenta un problema frequente nei Paesi occidentali ha sicuramente costi elevati sia per quanto riguarda i costi sanitari sia per quanto riguarda i costi sociali
Ci sono poi i i costi difficilmente valutabili che vengono sopportati dalle famiglie in termini di sofferenza di di disagi anche di violenze domestiche tra l'altro di questo tema si è parlato
La scorsa settimana l'ottavo Congresso nazionale della siti dia Società Italiana per le tossicodipendenze che si è tenuto a Roma dal diciannove al ventuno novembre e proprio in cui negli stessi giorni il venti novembre a Milano sono stati presentati i risultati di uno studio reali zac o dalla Società italiana di medicina dell'adolescenza dall'Osservatorio permanente sui giovani e lacune del laboratorio dove scienza
Per cerca di approfondire i comportamenti alcol correlati degli adolescenti cinque aree metropolitane Torino Milano Roma Napoli e Palermo
O di dati che emergono spiegano da all'Osservatorio talmente giovane l'alcol confermano un quadro che era già noto un terzo dei ragazzi che non è mai stato bevitore il cinquanta per cento circa del campione composto da consumatori occasionali di bevande alcoliche un quinto mostra un consumo un po'più regolare l'area di rischio potenziale cioè di ragazzi che hanno avuto più di un episodio di ubriachezza dei da poco meno del sette per cento dei ragazzi o non ne vogliamo parlare proprio con il Segretario generale e dell'Osservatorio permanente sui giovani e lacune dottor Michele conta il che abbiamo al telefono buongiorno dottor Conte
Noi grazie di essere di nuovo con le c'erano già sentiti in passato in occasione di altre altri studiate analisi che voi avevate fatto in passato ecco io adesso ho citato
I dati diciamo così poi magari entreremo nella anzi non magari interverremo nel dettaglio di altri elementi che emergono da questa cosa ricerca intanto possiamo dire che questo degli studio delinea un quadro come dire meno allarmante è rassicurante lo possiamo dire
Allora dal punto di vista della dell'editore di uno studio che effettivamente su una popolazione di giovanissimi
Parliamo di studenti delle scuole medie
Abbiamo scelto le scuole medie proprio per ce rappresenta il mondo della scuola un ambito dove relativamente facile svolge da questa indagine
Certamente possiamo dire che il contesti italiano presenta ancora
Con le dovute eccezioni abbia l'effettuazione di contenimento di quello che
Un un un problema che viene invece spesso presentato come un problema di pandemico come un'epidemia è vero che in in Italia si comincia
A consumare bevande alcoliche ad un'età relativamente più precoce rispetto al resto d'Europa
Però è anche vero che la dimensione d'abuso non è così presente come in altri contesti quindi è giusto da questo punto di vista i dati sono incoraggianti si
Ecco c'è appunto questo dato che lei adesso anticipava da noi il primo contatto con gli alcolici avviene e piuttosto precoce prima rispetto a anche alla media europea però voi fatte notare quasi sempre mediato dal contesto familiare cioè ci troviamo in occasione dei pasti o di feste e con la presenza degli adulti quasi sempre sono i genitori
Quindi sostanzialmente così se parliamo dell'esperienza della prima assunzione di una bevanda alcolica cioè un
Quando si beve un bicchiere di una bevanda alcolica e non semplicemente ci si limita
Ad assaggiarlo sentire nel gusto emergere la lingua per così dire
I dati essenziali sono questi la media europea dice che a quattordici anni quindi ragazzi un pochino più grandi nel cinquanta per cento dei casi hanno fatto questo saggio
Per chi scende all'età compresa tra i dieci e i tredici anni si applica il trentaquattro trentacinque per cento dei giovani italiani hanno fatto un assaggio scendiamo al trenta per cento sotto in dieci anni
Quindi è vero che se noi andassimo ad un confronto sistematico con gli altri Paesi europei parla modellare europea allargata quindi l'Unione europea più
Più altri Paesi fino a comprendere l'est Europa alla Russia Ucraina
O Paesi come la Norvegia
Come i Paesi balcanici otteniamo un profilo che inizio effettivamente continui per quanto riguarda l'Italia contraddistinto da un inizio ce l'hai familiare
Katy cioè che i ragazzi lo fanno in un'occasione domestica sotto la supervisione di adulti grande maggioranza dei casi per il settanta per cento genitori
E lo fanno durante un consumo a parlare
E lo fanno anche in oppure in situazioni sociali controllate voi dite cioè che possono essere quelle rigidi una festa di di di situazioni qui comunque sono presenti gli adulti
Diciamo sono situazioni nelle quali il il giovanissimo vero noi non abbiamo potuto chiedere in dettaglio come avviene questa prima esperienza ma in cui possiamo ricavare che il giorno la giovane ragazza giovane ragazza sono stati in un contesto familiare che poteva essere una una cena un transito
Poteva essere una ricorrenza come può essere una festa di fine anno un inizio d'anno un compleanno una celebrazione in qualche maniera scandita da rappresenta una bevanda alcolica come momento celebrativo
E normalmente sempre con figure di riferimento tutti quelli che si può dedurre che esiste nel nostro modello di consumo iniziale
Una mediazione da figure di riferimento
Che poi naturalmente di esplorare questa Commissione come fa Sasso non abbiamo elementi per giudicare e questo avviene in un contesto
Molto protetto e quindi a minor rischio o in un contesto a maggior rischio ma mediamente però si conferma un modello di iniziazione sud europeo mediterranea alimentare vuol dire
Con la figura di mediazione che in qualche maniera istruiscono il primo
Consumo e in un contesto di parto
Sì di compiuti in cui la bevanda alcolica
Effettivamente un complemento alimentare mi viene in mente che
In un'altra occasione in cui in cui ci sentiva propose di un altro gli un altro studio pubblicato da da voi parlavamo proprio di questo cioè del fatto che nel Sud Europa nell'area del vino diciamo così del della vite
Essendo questo alcolico parte della nostra cultura questo rende l'approccio più graduale che non rispetto magari a Paesi dove invece gli ha quali ci sono o birra o superalcolici e dove magari il primo contatto avviene proprio all'uscita della famiglia quindi mi sembra che si confermi un po'questo dato che anche un dato culturale
Ecco è qua anche un dato culturale con ed è un paradosso allora da un lato è vero che nel modello metteremo e l'Italia integralmente inserito in questo sistema in questo schema
I primi attacchi sono nella
Grande che a maggioranza dei caratteri al agire con il vino
è anche vero che il primo consolidamento dei consumi dei giovani a quattordici quindici sedici anni e passa attraverso come dire un abbandono del vino che è percepita in qualche maniera come una bevanda di iniziazione ma non la bevanda dei primi consumi
Proprio perché il palazzo di gusto dei giovanissimi tende dopo il primo assaggio ad allontanarsi dal vino e attestare le altre bevande
Certamente la birra certamente di alcol forse dei premi celati
Quindici anni in su anche i superalcolici
Per poi ritornare progressivamente Avellino dai diciotto anni nessun questo è un elemento che picco del nostro modello di consumo giovanile che ha bisogno di iniziare con Lino passa attraverso un esperimento con altre tematiche poi tende a norma di alzarsi sempre di più verso la seconda giovinezza con consumi simili a quelli degli altri
Quanto questo protegga ovviamente ha un ambito esecuzione nel senso che abbiamo elementi per ritenere che il nostro modello di consumo inserisca
Un un elemento di autoregolazione chiedesse
Sostenuto che attraverso l'esempio degli adulti
O costituire per i ragazzini un esempio la seconda allora e in questo senso voi fate notare che l'esordio quello che voi
Definite l'esordio alcolico nonché cito testualmente non può essere considerato predittore di consumi abituali cioè non è da quello insomma che si capisce che si può dire come sarà poi se poi si arriverà un consumo abituale o peggio magari problematico capisco bene
Lei tutta questa terminologia risente di un problema che abbiamo affrontato metodologicamente anche noi cioè quello di utilizzare le categorie consuete quale possono essere uso abuso
Consumo regolare consumo occasionale ubriachezza Binge drinking in modo automatico quando abbiamo attestare i primi i consumi di ragazzi di tredici quattordici anni
Il rischio è quello in qualche maniera ampi sovrapporre una griglia un modo di classificare dei comportamenti i una popolazione che ha un consumo consolidato agli esordi che sono un'espressione diversa
Ma il problema però che quando parliamo di non per lettori noi abbiamo constatato che
Il i consumatori abituali o quelli che hanno delle esperienze di ubriachezza superiori a una volta quindi un primo esempio di precedenza ripetuta
Non sono proporzionale al numero di coloro che iniziano
Quindi la relazione non passa attraverso la sostanza la singola bevanda alcolica ma le caratteristiche dell'iniziazione
Quindi
Ha quindi torniamo al discorso che facevamo prima cioè Dante a questo punto dovremmo indagare bene come avviene l'esordio alcolico
Chiediamo in particolare constatato che i ragazzi che hanno bevuto la prima volta degli alcolici
Senta la presenza degli adulti
Dove cioè l'iniziazione fatta in qualche maniera mediata soprattutto al gruppo dei pari sono più facilmente dei consumatori abituali e dei ragazzi che invece hanno avuto nel primo assaggio di bevande alcoliche in presenza di adulti
Questo naturalmente quando noi diciamo che non è prescrittivo intendiamo dire che non nella sostanza una quantità della sostanza che determina che tipo di bevitore sarà in una seconda giovinezza o da tutto
Ma possono essere le circostanze attraverso il quale
Una ragazzo matura la propria scelta di vere
Ho continua la propria esperienza ne consuma cento il valore
Il valore del contesto e sono in cui avviene essenziale zero
Il gruppo dei pari lungamente può esercitare una funzione che può essere sia critica e quindi
Essere veicolo di consumi tendenzialmente i moderati ma sebbene l'Ispra data può essere anche un può avere anche un valore critico come si è visto tante volte un'eccezione osservatorio ad esempio
Insistendo sul valore diciamo dissuasivo Pella componente femminile del gruppo
Non ho capito c'è un'altissima altri due dati che che poi magari ci veniamo alle differenze di di genere però c'erano altre due dati che mi sembravano interessanti e che andavano nel senso di
E come dire non o una tranquillizzazione ma insomma dati che in inducono
A ad essere meno pessimista diciamo così che rispetto all'indagine due mila e dodici scende la percentuale degli adolescenti che riti che dichiarano di bere spesso e di contro un mentre la percentuale degli astemi
Sì da questo punto di vista il confronto tra un'indagine del due mila dodici si era un'indagine su un campione nazionale cioè ragazzi dodici tredici quattordici anni di tutta Italia
Su un campione stratificato mentre l'indagine del due mila tredici era solo sui centri metropolitani le grandi città
La confrontabilità non è il totale verosimilmente a questo dato diciamo più incoraggiante in termini di maggior numero di Mimino numero di consumatori chiamiamoli accidentali ma vale quello che dicevo prima
Dipende anche dal fatto che
La popolazione dei centri urbani erogato orazione molto meno omogenea per esempio abbiamo un'elevata presenza anche
Di ragazzi provenienti da altre culture i ragazzi come si possono talvolta definire tra comunitari dove c'è una forte incidenza anche di una
Divieto può essere o di origine religiosa o di ricerca culturale non bere alcolici
Quindi questo ci fa capire anche come poi appunto i dati vanno letti con molta da davanti secondo varie angolature insomma non cerchi di fare impresa variamo
Natura e non si può mai generalizzare fare un'inferenza a partire da un dato o troppo allarmante o troppo incoraggiante rispetto a un'intera popolazione
Questi dati vanno sempre letti in un'ottica
Locale in cui si approfondiscono quali che possono essere i legami
Prossimi più che i legali di natura generale per trovare sempre quando si intaccano soprattutto popolazioni
Cassola quelli giovani incerto e questo è un tipo anticipa la domanda che volevo fare
I gli adolescenti interpellati questo sondaggio sono circa mille duecento sono mille centodiciotto nostrano manovratore diciamo che siamo o è il classico campione rappresentativo della popolazione considerati in questo caso parliamo degli adolescenti quanto è in pratica in parte lei ha già risposto ma ma per approfondire di più risposta quanto questo poi Congo era può essere rappresentativo di tutta la popolazione delle se conseguì considerando come diceva lei e quali siete invece concentrati solo su cinque grandi centri urbani è in qualche modo ho detto in altre parole estendibile anche al resto della popolazione adolescente
Parliamo di capire che noi vogliamo che noi vogliamo per parlare anche in tutti gli adolescenti per la classe di età in tutta Italia sono campioni un pochino più rinforzati sotto il profilo della numerosità
Però sostanzialmente non li abbiamo sempre mantenuto un rapporto di rappresentatività concreto in questo caso rispetto alle città questi sì i campioni sono sono significativi di una
Tendenza nazionale
Fermo restando che poi non si possono tagliare troppe troppe analisi Fini a livello locale questo che noi non abbiamo insistito in questo campione nel
Prendere in considerazione differenze tra Palermo e Torino tra Roma e Mila senza sì ecco
Interessante anche l'ICE lo accennava poco fa sulle differenze di genere diciamo così c'è una diffida dell'idea diciamo per comunità maschi e femmine o c'è una differenza nei nei consumi nell'approccio e anche una differenza pezzi dice poco fa un atteggiamento diverso che può influire poi indenne nei comportamenti
Diciamo allora da un punto di vista generale le differenze di genere rispetto al passato
E non è solo la nostra indagine abbia cura ma anche molte indagini internazionali soprattutto nelle attività più piccole quelle di cui siamo o quando ci fino a quattordici anni tendono ad essere meno rilevanti che in passato
Per esempio ossia tra i non venditori che Etra i bevitori occasionali e Peritore abituali della la differenza tra maschi e femmine attenuata fra i territori occasionali ad esempio
Abbiamo constatato che i maschi e femmine si assomigliano quarantasette
E otto per cento i maschi e quarantasette le femmine
Quello che è differente io in qualche misura il la relazione che media il motivo per cui le ragazze devono mentre i ragazzi bevono in qualche maniera in maniera in modo più associato al passare dall'età le ragazze sono più sensibili al gruppo spesso perché le ragazze frequentano ragazzi che hanno due o tre anni di più quindi più gioco della seduzione
Ragazze che hanno interesse per il rimasti un pochino più adulti
Tendono ad usare la bevanda alcolica come che mostratole del fatto che sono all'altezza dell'interesse dei maschi un pochino più grandi
E quindi per mostrare il fatto di essere ragazze mature pronte all'esperienza con i ragazzi più grandi perché è una cosa che emerge però noto che c'è fra marchetta parecchie altre ricerche internazionali sì economia e delle delle sedi internazionali
Anche qua già qualcosa ci ha accennato che divide che differenza ci sono quelle quelle diciamo così più evidenti rispetto agli altri Paesi europei comunque quelli con quelli con cui voi potete fare un raffronto
Dal punto di vista generale la situazione dei giovani dei premi adolescenti italiani come dicevo prima presenta ancora dei motivi di vantaggio significa avere prima ma l'esperienza ci dentaria ridotta non li abbiamo constatato
Un massimo del sette otto per cento sulla popolazione totale in quella classe di età quando l'indagine europea Javier se ci dimostra che siamo invece oltre il nove per cento
Sulla parte chiede tra virgolette che amiamo la chiameremo più a rischio dal punto di vista dell'inizio l'esperienza abbiamo notato che
Nelle motivazioni che ragazzi adducono per cui devono
Determinante diciamo è la la consapevolezza di bere per divertirsi
Ventre minoritaria la scelta dello del pediatra come raggiungere il traguardo dello sballo che in qualche maniera il a
Sulla modalità standard con cui i giovani europei usano le bevande alcoliche
Quindi insomma il fare il fino a ma del del bene drinking che appunto il la ricerca del lo diciamo così banalmente il dello stordimento quindi di continuare a bere fino a raggiungere tra virgolette lo lo sballo danno voi c'è ma non ancora aspetti preoccupanti come in altri Paesi
Siamo dire questo
Sasà diciamo c'è un elemento che non è tanto presente in questa ricerca ma anche indirettamente rendiamo dal precedente l'osservatorio che ci dice due cose primo che il comportamento di Binge drinking quando si instaura
In Italia tre tende ad instaurarsi ad un'età un po'più grande dei quindici anni navali
Secondo che esiste una la linea di demarcazione ancora palpabile nei giovani italiani tra il bene per l'intossicazione
Cioè in qualche maniera un vero e che anche finalizzato solo allo sballo che può avere le motivazioni anche di automedicazione anche di risposta a un disagio personale
E il Tevere per divertirsi che può passare attraverso l'esperienza eccedentaria Binge drinking ma in qualche maniera uno stile eccedentaria più reversibile
Ora andare nei dettagli che questo è molto difficile è chiaro che quando parliamo
E andrei Springsteen cioè chi fa sono al di sotto dei diciotto anni della soglia minima legale raccomandazione non può essere tipo fate quello che vuole
Ma nella misura in cui
E lo dicono tutte le statistiche dei Paesi occidentali
è in qualche maniera inevitabile che i ragazzi facciano esperienza dell'alcol in un'età sotto l'età minima legale
è necessario evitare elementi per imparare a gestire il rapporto con la sostanza e a sviluppare il senso critico
Che consenta di rendere irreversibile eventuali esperienze dice quindi sarebbe entrata nel dettaglio tre diceva anche lei prima su cui imposto che
C'è una presenza degli adulti avviene in quei contesti per la maggior parte del
Il primo contatto con la continuare ad andare ad analizzare come avviene poi quella presenza che ruolo hanno positivamente gli adulti ma ecco intanto però per tirare un po'le fila diciamo questi dati che emergono a questa che il questa ricerca che lo ricordo riguarda gli adolescenti di cinque aree urbane italiane le maggiori le principali aree urbane a contiene dei dati diciamo così confortanti se non rassicura quindi siamo confortanti rispetto a a
A un giusto allarme che c'è oppure allora eccome mai Neil punti invece gli aspetti da tenere d'occhio allora per per
Di tirare un po'lesina quali quali possono essere
Da me vengono in mente due tra i molti che si potrebbero citare un primo elemento è quello legato alla capacità della famiglia di a morire i ragazzi gennaio noi abbiamo in qualche misura
Bisogno di genitori che nei giusti modi e con la giusta gradualità si occupino dei propri ragazzi di ascoltino
Sappiamo in qualche misura anche solo per riaprire
Senza naturalmente interferire troppo con quelli che sono processi sperimentali chimici dell'età
Noi abbiamo notato che sono in una minoranza dei casi sotto il diciassette per cento le famiglie parlano spesso di questo problema qui loro figli quasi il sessanta per cento ne parla molto raramente
Questa invece è essenziale
Senza
Un'interazione che passa attraverso
Sia
Un'ammonizione sia attraverso un'informazione corretta di cosa significa venire si possono istruire dei percorsi di consapevolezza nera
Il secondo elemento è quello il saper esercitare in maniera intelligente nelle forme che sono anche di controllo un guinzaglio evidentemente tra virgolette ci sia
Dotato nei tempi nei modi dell'età dei ragazzi ma che sappia esercitare anche quando è necessaria una certa intransigenza quello di lasciare che le cose andranno spontaneamente non è un buon affare né per i figli e per i cento
Quindi possiamo dire che sostanzialmente per ora questo nostro modello culturale
Mediterraneo latino italiano sono che citava poco fa tiene sostanzialmente consente di contenere ancora la i rischi e i danni di un di un uso problematico nell'arco negli adolescenti e quindi di preparare anche poi
A nella vita adulta un uso normale della con lei però ci sono vari fronti vari aspetti su cui invece bisogna esercitare probabilmente un'attenzione e forse anche qualche intervento è qui come diceva lei la capacità poi del mondo adulto di di
Più gestire questi il
La lo svezzamento il consumo di alcol tale assolutamente è una competenza ad acquisire c'è una competenza che
Devo dire anche familiare
Di è chiaro che le previsioni unilaterali non sei assumono le proibizioni generano solo fenomeni in qualche maniera negativi
Ma è chiaro che bisogna saper dosare il messaggio in modo che la responsabilizzazione dei giovani
Emerga in fase per esperienza ma in parte anche per consapevolezza da questo punto di vista il dialogo intrafamiliari essenziale
Forme in qualche maniera del controllo anche rinforzate attraverso scelte di salute pubblica intelligenti sono necessarie
L'esperienza
Individuale col parere dei ragazzi in questo senso dovrebbe essere appunto mediata dalla presenza di adulti che al momento giusto possano intervenire
Questo purtroppo ci pone di fronte anche al fatto che in Italia il tempo libero dei giovani a in qualche maniera lasciato a se stesso
Le scuole e spesso non sono in grado di assicurare nel tempo escono scolastico che le situazioni delle occasioni intelligente per l'uso del tempo libero e quindi è più difficile instaurare dei percorsi
Educativi non prescrittivi nei inerme nella vita sociale dei ragazzi delle citava i Paesi dell'est piccole città si
La l'argomento è molto e molto importante insomma perché qua poi si allarga ovviamente anche alla al funzionamento anche
Alla nostra società insomma è anche ha sicuramente una cosa è la rete sociale esauriente aiutino a gestire
In maniera intelligente ad usare gli interventi sul pubblico dei giovani certo Kakà comprendendo che questa anche e poi è un investimento poiché si fa sul sul futuro della della società oltre che dei dei giovani come si dice normalmente dottor comunque per dare una risposta a chi ha bisogno di una presa in carico è chiaro è chiaro sono i giovani che hanno delle ci si metta le mani
Mai anche con le dal
Stanziato idonea che ci sia una rete che sia in grado di osservare fare una ricognizione intelligente del problema
E prende all'olio dottor Conterno e la la ringraziamo davvero molto operosa stato con noi per il tempo che ci ha dedicato per capire anche
Bene insomma i dettagli di questa ricerca che cordialmente con i limiti che attuano tutte le ricerche di di questo tipo e la necessità di poi di di tracciare una le altre però da sicuramente dei dati molto molto interessanti e come dicevamo insomma in tutto sommato anche
Che ci permettono di guardare al futuro con un certo con atti diciamo cominciamo prima POPPI di tranquillità insomma non farsi travolgere dal da i timori dal e dagli allarmismi grazie dottor Michele conta il Segretario Generale dell'Osservatorio permanente sui giovani e l'alcol ha risentirla e buon lavoro grazie
Saluto chi era oltre a