Intervista ad Anna Rossomando sulla custodia cautelare e sull'iniziativa nonviolenta di Marco Pannella per Bernardo Provenzano

Radio radicale con l'onorevole Rossomando della Partito Democratico quando nella Commissione giustizia
Per parlare di di alcuni provvedimenti importanti che sono esame del Parlamento lei onorevole Rossomando è relatrice del provvedimento sulla carcerazione preventiva un provvedimento
Che che è stato approvato dalla Camera credo è stato è passato poi al Senato che l'ha tenuto per parecchio tempo ha fatto anche delle modifiche sostanziali e dura è giunto all'esame della Camera dei deputati per le ultime per le ultime modifiche
Volevo sapere se lei è soddisfatta delle modifiche che sono state apportate dal Senato
E
E soprattutto se ha capito che
Se è stato il sesto se è stato giusto tenere questo provvedimento per così tanto tempo a Palazzo Madama
Ma allora intanto mai siamo in terza lettura su questo provvedimento alla Camera e anche e la Commissione giustizia ha comunque ritoccato ulteriormente rispetto al testo uscito dal Senato e quindi
Dovrà comunque tornare ancora lì ma i tempi insomma sono i tempi vorrei dire
Relativi a I lavori delle delle due Camere dire che la cosa importante che finalmente sì affronta questo tema che lei con un lapsus freudiano invece chiamano di custodia cautelare ha chiamato carcerazione preventiva come si chiamava un tempo
Ma che mette il dito nella piaga cioè che
Una misura che per legge
è una misura e tipo cautelare quindi che serve appunto proteggere la collettività dal pericolo della Commissione di nuovi reati e dal pericolo di fuga o di inquinamento delle prove di fatto
E spesso è diventata un'espiazione anticipata della pena quindi noi col nostro intervento
Vogliamo restituire a questo istituto la sua funzione originaria e comunque la lettera
Della legge naturalmente questo salvaguardando sempre naturalmente anche la sicurezza dei cittadini quindi bilancio ambito
I due i due i due beni che sono appunto che sono appunto protetti e le leggi da farle bene
E quindi questo richiede appunto dei tempi e dico finalmente siamo arrivati adesso in dirittura d'arrivo alla Camera attualmente si fa anche lo slalom comma provvedimenti altrettanto urgenti che riguardano l'economia de del Paese ma questo è una questione di
Di civiltà e anche di efficienza del processo concluso che ha sempre ricordare che questo provvedimento si inserisce in un quadro complessivo
Che
Vuole restituire efficienza al nostro sistema penale e civile e che vuole intervenire sul sistema complessivo delle pene
Stabilendo il principio che il carcere e dovrebbe essere diciamo così l'estrema ratio solo per i reati considerati giustamente pericolosi naturalmente nel dibattito di questi ultimi giorni
Rischia di essere un po'impopolare questa affermazione ma il legislatore ha l'obbligo
Il compito
A me distare innanzitutto dall'alto della Costituzione e di avere quel giusto equilibrio che non segue la motilità
Come dire famoso pendolo che su questi
E mi è sempre molto molto oscillante ecco che cosa il concetto di mi sembra pericolo immediato comunque che è stato introdotto con
Con questa legge che non ha diciamo non era
Non era presente nel nel Codice penale
Sì allora intanto sull'attualità del pericolo che si nella norma chiarissimo il concetto attualità del pericolo che
Già
Prevista PRI per cura dei dei tre dei tre punti c'è fuga inquinamento delle prove reiterazione magna messo in tutti e tre perché il concetto e questo già la legge attualmente in vigore
Ha il concetto che il pericolo deve essere concreto però abbiamo voluto puntualizzarlo meglio in modo che sia non sono più che chiaro ma più esigibile questa concretezza perché il concetto stesso
Di pericolo non può essere astratto ci deve esserci effettivamente e concretamente un pericolo
Di fuga di inquinamento delle prove di reiterazione di reato della della stessa specie che deve essere ancora attuale per evitare che intervenga una misura cautelare
Quando questo pericolo non c'è più insomma ecco quindi questo
E ed elemento voglio aggiungere completando la risposta domanda precedente
Che la riflessione sul
Tutto l'istituto delle pene
Noi la facciamo e rinnovando fortemente facendo in modo che le pene possano essere diverso se di Bari tipi in modo che siano efficaci ed effettive
Non ce ne facciamo niente di pene che sembrano chissà cosa e poi non vengono mai
Eseguite oppure se eseguite ci restituiscono una persona peggiore di quella che entrata innanzitutto carcerario e quindi questo vuol dire guardare anche la sicurezza dei cittadini io rifiuto
La divisione tra diciamo così buonismo
Che non guarda alla sicurezza che non guarda Erebara sicurezza che non guarda
Alla al fatto che bisogna comunque sanzionare dei comportamenti che hanno ferito la comunità e chi invece segue la sicurezza come grande determinazione o o cattiveria che dir si voglia sbagliatissime a questa impostazione
Ecco non sappiamo che su io l'ho detto chiamata carcerazione preventiva il la custodia cautelare ci sono dei problemi tagliare Lassissi Sacco una volta si chiamava così
E c'è il problema spesso del PD l'abuso del
Dite il magistrato che certe volte non
Non
Tozzi comporta correttamente allora
Al Senato quando il provvedimento è arrivata al Senato c'erano delle sanzioni disciplinari per i magistrati che non rispettavano una determinata la procedura
E poi è stato tolto perché sono state tolte le sanzioni disciplinari dei magistrati che non seguono diciamo
A una corretta trasmissione di
Del diciamo del al
Credo al giudice di sorveglianza
Di di dimmi di degli indennizzi di di certi termini che devono eseguire
Sì e il giudice del riesame il gergo Tribunale della Libertà allora noi abbiamo previsto nel provvedimenti ciò
Un obbligo più stringente di motivazione che sanzionato in mano mancanza di questa motivazione autonoma
Se l'ingente e nei termini primo previsto dei termini per la motivazione cosa che non era così chiara nel testo attuale
C'è la sanzione della inefficacia del provvedimento questo è molto importante perché
è stabilire dei
Dei paletti più stringenti per i presupposti
In base i quali pure applicare la misura senza che poi vi stia una sanzione processuale e come non stabilirli quindi è molto importante che questa cosa che noi abbiamo stabilito che tra l'altro si inserisce in un quadro più ampio
Perché tutte le volte
Che c'è un obbligo di motivazione tu dai commentò cioè dai rendiamo attuale e e veramente concreto anche il contraddittorio
Che e molto importante il contrito tra difesa raccolti e Randy effettivo il contraddittorio che un principio fondante basilare per la effettività del diritto di difesa
Accordo ecco quindi questi sono le cose fondamentale di questo provvedimento che quindi ha una sua
Come dire impalcatura e coerenza
Inserire in questo provvedimento un una materia come quella delle sanzioni disciplinari
A magistrati era del tutto come dire fuori materia assolutamente fuori ma per strade assoluta per la grande
No non è stata attuata la Came sotto introdotto al Senato
Questo articolo sedici di cui lei parla è stato introdotto al al Senato
Allora
Non non navi assolutamente niente a che vedere con questa materia peraltro in tutta la materia che riguarda il disciplinare e già previsto come dire la mancanza di motivazione di un provvedimento che ci ha sanzionata naturalmente sulla materia disciplinare si può intervenire se lo si ritiene a parte in un altro disegno di legge a me sembra molto più importante
Applicare bene e rendere esigibili con la l'obbligo di motivazione pena la decadenza
Questi paletti che noi abbiamo non abbiamo messo questo è una cosa
Fondamentale mettere altre cose che non ha niente a che vedere e che alla fine indeboliscono anche come dire la coerenza del provvedimento e non è un buon servizio che si fa
Come dire anche alla cultura delle garanzie può fare più impressione ma non è un buon servizio mi preoccuperei di più
Di scrivere nel miglior modo possibile la custodia cautelare rivisitata in modo più aderente ai principi appunto delle garanzie da un lato
E della tutela sempre dei cittadini dall'altro
Ecco che provvedimento è passato al Consiglio dei Ministri checché riguarda
Che riguarda si è detto la depenalizzazione dei reati lei mi ha detto che la stampa ha riportato male la la denominazione di questo provvedimento di che cosa si tratta
Dunque stando a quello che si legge ovviamente dai giornali provvedimento ancora non è come dire leggibile verso articolato
Dico è improprio parlare di depenalizzazione perché lì non si riprende un Progetto vari progetti che riguardano l'archiviazione appartenuta del fatto ricordo tra l'altro che alla fine della scorsa legislatura era passato Rocco qui alla Camera
Questa questo ramo già in Aula la campagna su questo
Quindi c'è già la Commissione giustizia della Camera va esaminato e proposto qui stiamo parlando di cose
Assolutamente già del dibattito pubblico che riguardano il fatto che
Per fatti di chiede in Titta
Chi non hanno prodotto una offesa Ornaghi nel quando lo fece molto lieve diciamo così
Si può ritenere e quindi lo valuta il giudice valutando la situazione in concreto caso per caso di archiviare per tenuta del fatto quindi non è una depenalizzazione è una
Chi nazione che
Sì inserisce nell'ambito di quella deflazione del del grande carico che c'è sulla giustizia penale evitando di fare
Process che giustamente prevedono l'impiego di forze di garanzie tutto una macchina che si muove quando il fatto e veramente di di di pochissimo rilievo
Vedo che c'è già uno scatenamento sempre dei dei dei custodi diciamo così del massima punizione che si scatenano inutilmente perché
In questo provvedimento è previsto proprio anche il fatto che la persona offesa la vittima del reato venga interpellata quindi e quindi non sono non viene mai passata ma anzi viene dato un ruolo che spesso totalmente
Assente quindi
Una forma di giustizia più vicina diciamo così alla concretezza
Dei fatti questo consente di potersi concentrare su quei fatti
Veramente lesivi e quindi di affrontare il carico appunto giudiziario io le dico qual è la mia
Opinione personale siccome io sono per il mantenimento dell'obbligatorietà dell'azione penale
E credo che introduca fa delle scelte siccome il
Nel quale il problema dell'Italia che abbiamo un carico
Di procedimenti dieci volte superiore a quello degli altri Paesi avanzati europei allora bisogna bisogna scegliere cioè bisogna perché perché noi oppure qualsiasi cosa si fa un processo allora non tutto
Può essere accertato perseguito trovare la sua astensione o la sua riparazione sempre e comunque attraverso un processo penale anzi molto spesso questo rimane sulla carta non c'è
Nessuna forma di accertamento nessuna forma di riparazione quindi anche attenzione alle vittime del reato e quindi bisogna differenziare
Le risposta secondo del tipo di domanda per poter effettivamente esercitare io quindi penso che
Questa sia la strada dal per cui da perseguire alleggerire naturalmente il provvedimento di depenalizzazione a cui ha fatto cenno e un altro dei punti fondamentali
Che già l'avevamo nel nostro programma e c'è già una delle cedere lega al Governo che appunto abbiamo già approvato quello un'altra questione che prevede
Assolutamente non l'impunità prevede modi diversi alternativi magari di sanzionate le condotte per esempio con misure interdittive quindi come dire iter di tipo più amministrativo
Cioè inutile fare un processo per fatti assolutamente diedi che quindi si concluderanno sicuramente con una condanna con la sospensione condizionale
Ma molto meglio per fare vedere per esempio delle sanzioni diverse alternative che quindi sono effettive efficaci ed evitano di ingolfare la nostra macchina giudiziaria
Pannella oggi è intervenuto sul sul garantista
Dicendo che ha annunciando uno sciopero della della sete per
La vicenda che riguarda Bernardo Provenzano come sa ristretto al quarantuno visse dire meno Stato vegetativo
Noi sappiamo quali polemica scatenato l'articolo quarantuno bis proprio mentre tra l'altro
Credo qui al
Alla Camera si è all'esame un provvedimento importante che riguarda l'abolizione del reato di tortura
Ora che potrebbe anche innescarsi con le polemiche che hanno riguardato l'articolo quarantuno bis devono chiedere cosa ne pensa di questa vicenda particolare di Bernardo Provenzano e dell'iniziativa di Pannella
Dunque allora separerei la questione dato di tortura perché ha a che vedere su con un piano completamente diverso e questo è un altro dei di terreni su cui siamo impegnati in Commissione giustizia
Ma il regime di quarantuno bis è un regime di prevenzione è come
Io ritengo che bisogna
Ovviamente stare al caso concreto ogni caso è un caso se
Su questo caso c'è stata può vivamente
Che prevede la legge la pronuncia della
Della Procura nazionale antimafia in base a questa relazione il Ministro a
Si a sua volta pronunciato
Nella provincia del ministro se non ricordo male si fa anche riferimento al fatto di una
Come dire di un monitoraggio
Della situazione consultando il capo del DAP sull'evolversi della situazione diciamo così di salute e clinica della
Persona a cui lei ha fatto menzione mi risulta sempre dalla lettura dei giornali di oggi che
Sia prevista un'udienza al tribunale di sorveglianza
Miste ma di di ricordare per il cinque di dicembre
Proprio che a che vedere con la permanenza in stato di di appunto di carcerazione
Di questa persona facendo riferimento anche le sue condizioni di salute quindi ritengo che
Se ci sono state delle cose delle modifiche su questo saranno presi i provvedimenti
Conseguenti differente è il ragionamento sul quarantuno bis al quale non
Mi sottraggo naturalmente
C'è una discussione su sul fatto sulla necessità di questa misura come in misura che interni la grazie di questa misura della intorno azione dei collegamenti di chi ha ritenuto comunque facente parte di futura caporioni del se gli contabilizzata con il resto dell'organizzazione
Io a a suo tempo anche nel dibattito che c'è stato nell'avvocatura tra i penalisti ero
Per una accentuazione della giurisdizionalizzazione di questo di di di questa di questa misura
Appunto per evitare che diventi come dire un qualcosa su cui non c'è la possibilità di far valere
Le ragioni il contraddittorio e rimango di questa opinione
Attualmente se sia aprirà questa discussione anche in sede normativa come dire analizzeremo ed è vedere
Emma insomma da questo punto di vista quindi distinguerei il piano del caso concreto da una discussione sul quarantuno bis insomma
La ringrazio e ringrazio l'onorevole Rossomando del Partito Democratico