Rassegna stampa estera

Poggiano riscontrato le di Radio Radicale mercoledì tre dicembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura David Carretta l'edizione di oggi
Sarà dedicata soprattutto alla Russia diversi i temi innanzitutto
La caduta del rublo che secondo il Wall Street Journal potrebbe creare problemi politici
Avrà di mio Putin leggeremo l'editoriale poi ed elezioni Moldavia domenica che hanno visto la vittoria della coalizione di Governo
Proci dentale il Washington post sì interno erogare il presidente russo Vladimir Putin ascolterà il no dei
Moldavi il pericolo e di una ripetizione di quanto accaduto già in Ucraina ancor prima
In Georgia e poi sempre a proposito di Russi all'arrivo al vertice del Consiglio europeo dell'ex premier polacco dono al Tuscolano
Leggeremo editoriale dal Wall Street Journal candore polacco per l'Europa un utile avvertimento sulla Russia ma non solo
Dal nuovo capo del consiglio europeo altro tema di cui torneremo a parlare il movimento studentesco pro democrazia un Cong con
Nuovi scontri con la polizia il leader degli studenti che annunciato uno sciopero della fame per il fanno affronta insomma compia una questione irrisolta per Pechino la Cina deve offrire agli studenti una via d'uscita
Onorevole ma il pericolo e che lo stallo si trasformi in un vero e proprio
Conflitto chiuderemo con la politica italiana e Matteo Salvini visto dal Financial Times da James politica Rascel Sanders son secondo
I corrispondenti dall'Italia del quotidiano dell'ICT i leader della lega nord della nuova star politicanti italiana poi il ritratto si chiude con la citazione di un
Professore che ha studiato a lungo la lega Nord Duncan McDonald secondo il quale
è improbabile che Salvini e la lega abbiano un ruolo di leadership nel lungo periodo
Non solo in Italia ma anche nel centrodestra cominciamo però da un paese diciamo un regime vicino Matteo Salvini la Russia di Vladimir
Putin con
Un editoriale dal Wall Street giornali europea di ieri a proposito della
Caduta del rublo causata in parte dalle sanzioni americane europee per la crisi Ucraina
In parte dalla discesa del prezzo del petrolio il rublo dello scontento il titolo la caduta della moneta russa potrebbe creare problemi politici a Vladimir Putin
Scrive il giorno all'anno la moneta russa ha perso circa il sei per cento lunedì con un deprezzamento complessivo dell'inizio dell'anno che è arrivato al quaranta per cento
Il Presidente Vladimir Putin ha di fronte una crisi del rublo che sembra destinata a peggiorare ed è tutta responsabilità sua
Il petrolio la causa immediata del tracollo di lunedì la decisione dell'OPEC di mantenere la produzione di quelli attuali ha convinto gran parte del mercato che i prezzi del greggio non torneranno a salire tanto presto
Questo ha colpito una serie di monete legate al petrolio incluso il rublo nel frattempo le sanzioni americane ed europee continuano a far male causando un evaporazione della liquidità in dollari ed euro all'interno della Russia
Che ESA acerba la caduta della moneta indotta dal petrolio ma ciò che più importante secondo il giornale
è che il rublo subito un declino così significativo malgrado i precedenti tentativi di Mosca di fermare la sua caduta la Banca centrale la scorso mese a sorpresi mercati aumentando di uno virgola cinque punti
I tassi di interesse portandoli al nove virgola cinque per cento questo avrebbe dovuto restaurare la fiducia nel rublo ma non è stato così Mosca poi preparato un piano per lasciare
Fluttuare liberamente la sua moneta al fine di scoraggiare i trader dallo scommettere contro
Gli interventi ormai costanti della Banca centrale ma gli eventi il lunedì dimostrano quanto siano deboli inefficaci questi sforzi a prima vista prosegue poi il giornale
Tasso di cambio più debole potrebbe anche aiutare il Cremlino un deprezzamento del rublo infatti permette la Russia ad ottenere più rubli quando Cufré converte i suoi redditi petroliferi
Denominato in dollari in moneta locale ma questo beneficio in realtà viene cancellato dei danni provocati all'economia privata le banche russe hanno un'esposizione di centonovantadue miliardi di dollari in valuta straniera pari al dieci per cento del PIL
E questi centonovantadue miliardi diventano molto più difficili da rimborsare quando rublo perde valore un'altra preoccupazione
è che un'ulteriore caduta della moneta possa stimolare la fuga di capitali già in atto a causa delle sanzioni accidentali e che potrebbe raggiungere i centodieci miliardi alla fine dell'anno infine i russi
Sono costretti a pagare molto di più le loro importazioni inclusi bene di consumo di base e l'aumento dei prezzi che ne deriva potrebbe creare problemi politici seri a Vladimir Putin insomma i danni potrebbero essere enormi per un'economia russa
Che già subisce gli affetti dello statalismo del Cremlino della sua corruzione della sua ostilità
Verso gli investitori privati si esteri sia russi l'economia russa ancora un formidabile cuscinetto in termini di riserve Putin potrebbe tentare di rafforzare la sua popolarità con altre avventure militari
Ma le difficoltà di Mosca nel rispondere alla caduta del rublo smentiscono il mito dell'uomo forte invincibile immune a tutte le pressioni questa conclude Wall Street Journal
è un'opportunità politica che l'Occidente i democratici russi devono cogliere così il quotidiano economico
A me dicano nella sua edizione
Europea di ieri a proposito di possibili avventure militari ulteriori di Vladimir Putin domenica si è votato in Moldavia ha vinto la coalizione di governo approcci dentale
Il titolo dell'editoriale di ieri del Washington post la Moldavia dice no a Putin ma il presidente Russo ascolterà
Scrive il post latine il Putin e abituato ad usare la forza militare per conquistare il controllo di fette di Paesi vicini che considera come
Parte del dominio del Cremlino le lezioni democratiche lo vessano e domenica ha perso un'altra lezione la Moldavia ex Repubblica sovietica al confine tra Ucraina e Romania
Ha votato per mantenere un Governo procedere tale malgrado una robusta campagna russa per istallare i fantocci di Putin questo risultato significa che il paese da tre virgola cinque milioni di abitanti continuerà la sua strada il suo percorso verso l'integrazione
Europea sempre che Putin non decida di ricorrere di nuovo a un'aggressione armata la contesa tra le la coalizione al governo formata da partiti liberali democratici gli oppositori produssi
è stata fino all'ultimo incerta e alla fine di Beraglia hanno ottenuto il quarantaquattro per cento dei voti contro trentanove dei punti misti
Non è
Una sorpresa ma il posta ricorda che
I liberali hanno dovuto fronteggiare una pesante pressione politica ed economica da parte
Di Mosca tanto è vero che per gran parte dell'ultimo anno i sondaggi avevano indicato una probabile vittoria
Dello dell'opposizione ma alla fine di fronte a una scelta decisiva gli elettori hanno scelto per l'Occidente
Questa scelta secondo imposte statali imposta da Vladimir Putin i leader del Partito socialista si erano legati direttamente al Presidente russo ed avevano promesso di portare la Moldavia nella sua unione economica euroasiatica
E questo in opposizione alla Governo che aveva firmato in giugno un accordo di associazione con l'Unione europea
In settembre poi all'improvviso era comparso un altro cavallo elettorale del Cremlino un partito chiamato patria guidato da un oscuro imprenditore Russo
Che ha ricevuto più di seicento mila di dollari di fondi illegali
Una decisione della più alta Corte moldava ha rimosso questo partito dalla scheda elettorale ma mentre il suo fondatore fuggiva Mosca le autorità hanno
Per cui esito diverso organizzazioni non governative sponsorizzate dalla Russia dove hanno sequestrato armi e contante ora ovviamente la propaganda del Cremlino guida il complotto ma la realtà è che queste elezioni sono state
Libere e corrette secondo gli osservatori dell'OSCE
IVA moldavi hanno potuto scegliere i loro candidati preferiti e le loro aspirazioni geopolitiche che sono state al cuore della campagna elettorale
La questione per ora è un'altra ed esse puntiglio rispetterà la scelta degli elettori moldavi già ora la Russia occupa una parte de la Moldavia la Transnistria dove
Ha installato uno state nello fantoccio come quelli
Nelle regioni occupate dell'Ucraina e della Georgia in un tentativo trasparente di intimidire gli elettori alcuni Rossi prima delle elezioni hanno minacciato di compiere altri passi per separare la Transnistria dalla Moldavia
La Russia sta promovendo può il separatismo in un'altra regione larga un garanzia
Ed ha segnalato la possibilità di tagliare le esportazioni di gas verso la Moldavia leader occidentali ricordare Ugo cinto d'imposta si erano lasciati
Sorprendere quando Putin rispose all'evoluzione Proci dentale in Ucraina lanciando un'invasione militare sotto coperture in Crimea
Si sono fatti sorprendere di nuovo quando Mosca fomentato un'insurrezione armata nell'est l'Ucraina questa volta non devono farsi sorprendere se un'aggressione simile
Verrà lanciata contro la Moldavia i tre suoi leader i suoi elettori quelli tra moldavi hanno deciso di resistere all'imperialismo di Putin e i Governi occidentali devono essere pronti a fare altrettanto così
Il
Uno Sciuto un posto torniamo sul Wall Street Journal
Perché sempre a proposito di Russia al vertice del Consiglio europeo nuovo presidente di questo organo che riunisce i Capi di Stato di governo degli Stati membri dell'Unione è arrivato un ex premier polacco dono al tuo ska le cui prime parole
Anche se implicitamente sono state indirizzate a Mosca ma non solo candore polacco per l'Europa al titolo dell'editoriale del genere alla che scrive chi si deve chiamare se si vuole parlare con l'Europa al famoso interrogativo di Henry Kissinger il giornale risponde Donald Tosca dopo il cambio al vertice lunedì con l'arrivo del nuovo Presidente del Consiglio europeo
Che ha portato a Bruxelles un po'di chiarezza in termini di prospettive Jo politiche ed economiche durante i suoi sette anni come primo ministro
La Polonia è stata l'unica economia del blocco devi dare la recessione Puskas stato il politico di maggiore successo in Europa dell'ultimo decennio dopo la sua stretta alleata la cancella tresca Angela Merkel
Come polacco cresciuto politicamente nel movimento anticomunista di Solidarność Tuscolo non ha dimenticato la recente storia di repressione in Europa
Le minacce all'Unione europea ha detto tu Husken vengono dall'interno ed all'esterno non sono solo gli euroscettici a mettere in discussione i valori
Per l'Unione europea l'Unione anche nemici la politica è tornato in Europa la storia di ritorno e questi sono tempi in cui c'è bisogno di leadership e unità politica avvertito tu Oscar
Tosco non ha fatto il nome di Putin ma era chiaro che si riferiva anche a lui l'ex premier polacco anche detto che l'Europa deve rendere sicure le sue frontiere sostenere i paesi del vicinato che condividono i nostri valori
Sei mesi fa russe mandato all'aria le frontiere dell'Ucraina i cui cittadini hanno eletto leader che promettono di portare il Paese in Europa allontanandola dalla sfera dell'autoritarismo corrotto di Putin
La Russia occupa la Crimea e una parte dell'est e l'Ucraina
Ma per il Wall Street Journal c'è un'altra novità importante Tuscania detto che le relazioni tra Europa e Stati Uniti sono la spina dorsale della comunità del democrazia
Si tratta di uno schiaffo all'antiamericanismo che sta riemergendo sia nella destra sia nella sinistra europea
L'Europa di fronte tempi difficili ha detto Tosca almeno per il giornale ha un leader che sembra vedere con chiarezza quali sono i pericoli così quotidiano
Economico a proposito di Europa o meglio di comunità del democrazie gli ascoltatori di Radio Radicale ricorderanno
Il sostegno alle campagne condotte da Marco Pannella Emma Bonino al partito radicale non violento transnazionale trasparente tra spartito non solo per la comunità delle democrazia ma anche
Per la comunità della democrazia
In cui architrave ore sono proprio
Le democrazie
Americana e europea a condizione che rispettino fino in fondo
I principi democratici passiamo uno lo Stato non democratico ma che aveva promesso democrazia almeno parte del suo territorio la Cina un con delle rivolte
Per gli studenti
Che proseguono il fanno Sontag si rividi di Galan il suo editoriale è un conto è una questione irrisolta per Pechino la Cina deve offrire agli studenti una via d'uscita onorevole
Scrive il quotidiano della City la ripresa delle manifestazioni degli studenti nelle strade di Hong Kong dimostra le continue tensioni sugli accordi politici nel territorio fino a pochi giorni fa le autorità di Pechino
Si potevano cullare nell'illusione che le rivolte stessero per finire ma questi illusione si infranta durante gli scontri di domenica
Notte che hanno visto gli studenti bloccare le strade e cercare di occupare alcuni palazzi governative la situazione un congruo male febbrile tanto più vista la posta in gioco per i cittadini del territorio il Governo cinese
Il famoso Times ricorda che al centro di questo stallo c'è una disputa sui progetti cinesi per il futuro del sistema politico di Hong Kong
In agosto Pechino aveva dato il suo accordo per introdurre il suffragio universale nelle elezioni per il capo dell'esecutivo nel due mila e diciassette ma con delle restrizioni che vietano di fatto i critici del regime di candidarsi
Pechino a gran parte delle responsabilità per la crisi che ne è seguita e non sembra disposta ad alcun compromesso
Un ulteriore riprovare arrivata nel fine settimana quando la Cina vietato una delegazione di parlamentari britannici di visitare un come per valutare se l'accordo un Paese due sistemi
Raggiunto tra Regno Unito in Cina al momento della restituzione di un congresso sia stato rispettato visto che è un comma dovrebbe essere una città aperta con uno status speciale
Questa decisione invia un segnale molto negativo e dà l'impressione che l'alto grado di autonomia di cui dovrebbe beneficiare il territorio esiste solo se lo permettono i padroni
A Pechino la questione critica però secondo il Financial Times cosa può essere fatto per evitare ulteriori scontri idealmente la Cina dovrebbe permettere i cittadini di un come dire avere qualcosa di più
Vicino di più simile a una vera democrazia vero sarebbe una scommessa per Pechino ma i cittadini del territorio sono pragmatici
è improbabile che eleggano qualcuno di apertamente ostile a regime cinese
Il problema e che una retromarcia di Pechino non ci sarà il meglio che si può sperare un compromesso su qualcosa di marginale come la composizione del Comitato che selezionerà i candidati per il posto di Capo dell'Esecutivo
Ma il punto che un qualche tipo di soluzione urgentemente necessaria più durerà lo stallo più alto sarà il rischio che atti di violenza possono portare
Il conflitto tra studenti autorità oltre il punto di non ritorno questa sarebbe una tragedia per il futuro di Hong Kong il successo del territorio come centro finanziario dipende dalla sua libertà inclusa una giustizia indipendente una stampa libera
Ma sarebbe una tragedia che danneggerebbe anche la Cina ricorrere all'uso della forza è un escalation di violenza in nome della preservazione della stabilità
Avrebbe gravi conseguenze per il buon nome di Pechino secondo
Il Financial Times su cui rimaniamo per
Accennare anche alla alla politica italiana diversi giornali si stanno
Accorgendo in particolare dopo le elezioni in Emilia Romagna della
Figura di Matteo Salvini nuova star politiche italiana la definisce il Financial Times una corrispondenza di James politica raggio al Sanders non
Un giovane politico italiano sta facendo faville promettendo di porre fine allo status quo ma non è Matteo Renzi il Primo Ministro arrivato al potere quest'anno
Con la promessa di riformare l'economia installo si tratta di Matteo Salvini leader della lega che vuole uscire dall'unione europea i sondaggi cementa non la sua posizione di personalità politica emergente in Italia
Salvini è stato tra l'altro l'ospite star al congresso del fonazione al
In Francia la leader Marine le Pen ha detto che Salvini la manda in estasi
Infame Sontag si ricorda il successo in Emilia Romagna cita Salvini che tratteggia scenari per l'uscita
Dall'euro con il ritorno alla lira o la creazione di una nuova moneta l'ascesa di Salvini coincide con un raffreddamento dell'entusiasmo per
Matteo Renzi ma ci sono anche debolezze come il fatto che
La lega sia un partito regionale tanto è vero che Salvini vuole presentare un nuovo progetto per estendersi al sud e al centro ma che porterà il suo nome non quello della lega
Anche se la lega estremamente critica del Governo però gli analisti politici ritengono che salvi mi stia sottraendo lettori soprattutto al Movimento cinque Stelle e a forza Italia ma c'è un altro problema
Malgrado la destra si è in crisi spiega Duncan a me Donno al professore Brisbane un
Non è sicuro che Salvini alla fine riuscirà la sua scommessa dice me donne al
Sono scettico quanto la possibilità che Salvini e la lega abbiano un ruolo di leadership nel lungo periodo
Ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata all'ascolto di Radio Radicale