"Partorire e nascere"

Il centro Simonetta Tosi
E anzi prima di iniziare questi lavori volevo un attimo ricordare prima di tutto Simonetta e poi questo tipo di di lavoro è stato proprio stimolato anche dal ricordo di lei soprattutto
Noi siamo centro Simonetta Tosi
Siamo stati collettivo di San Lorenzo il Consultorio autogestito
L'associazione culturale ieri il Settecento e parte della costituenda SIM Fondazione Simonetta Tosi e oggi siamo centro Simonetta Tosi insomma siamo sempre noi dal settantaquattro circa che continuiamo a impegnarci sugli argomenti che erano diventati fondamentali negli anni settanta per il lavoro delle donne partivamo valzer felpe del problemi della sessualità
Fino arrivare i problemi più generali della salute quindi in questi anni noi abbiamo rappresentato proprio la continuità dell'interesse a livello soprattutto romano sui problemi che riguardavano l'equilibrio psicofisico della donna
Certamente in questi anni ci siamo trasformati
E volevo dirvi in sintesi quali sono i punti che ci hanno proprio determinate a questa trasformazione prima di tutto noi come gruppo abbiamo avuto una difficile
Pratica in rapporto alla riflessione nel senso che come donne
Non ci siamo riuniti solo come collettivo per riflettere
Su Dinoi ma abbiamo avuto continuamente un rapporto con quella che viene genericamente definita un'utenza cioè con donne che per il problema della dell'interruzione di gravidanza della sessualità della maternità eccetera
Non appartenevano all'area cosiddetta del femminismo
E questo al questa osmosi ha provocato spesso molti problemi
Poi altri argomenti fondamentali per noi sono stati il rapporto tra l'autogestione e quindi la nostra autonomia e il rapporto con le strutture pubbliche perché anche qui le donne che volevano un'interruzione di gravidanza un contraccettivo eccetera
Erano sempre in bilico tra le istituzioni e noi come gruppo autogestito altro problema grosso tutto interno poi al nostro collettivo era quello del rapporto tra le cosiddette tecniche della salute
E noi che e c'eravamo accostare i problemi della salute sulla scia del femminismo
Quindi diciamo che questi punti fondamentali ci hanno fatto fare un lavoro molto duro
Siamo entrare molto spesso in crisi e ci siamo sentite ultimamente costrette quasi a uscire un po'da questa isola che era esperto diventato un po'il nostro consultorio per entrare in contatto con tutti i gruppi che si continua a occupare di salute con queste intenzioni
Confrontarci
Vedere come dove e perché le donne continuano a lavorare
Con le trasformazioni che ci sono stati imposte poi da una società che considera sempre molto attuale il problema del corpo
In rapporto per esempio all'ambiente alle trasformazioni al problema ecologico
Alla salute quindi volevamo semplicemente chiederci ma dove siamo che cosa facciamo continuiamo e perché
Ma dove stiamo la maggior parte siamo nelle istituzioni o siamo fuori siamo organizzate in modo autonomo nelle cooperative nelle associazioni non a scopo di lucro
Oppure dentro le istituzioni in realtà le donne continuano a lavorare e quindi per noi c'era la necessità di un confronto un confronto tra di noi e per questo abbiamo riunito in questo caso i gruppi una parte non è tutti una parte dei gruppi romani che si occupano per esempio della preparazione al parto
Per avere un confronto con le istituzioni in questo caso la legge ottantaquattro che alla legge regionale per la maggior parte inapplicabile stiamo proprio la sede della Regione e questo ha un senso
E poi soprattutto per rendere visibile il lavoro delle donne
Per per dirci anche insomma bravi
Nel senso che se le istituzioni spesso sono assenti eh dico ci sono le donne che continua a lavorare non non perché poi chiamano il volontariato no anzi su questa cosa sono abbastanza ormai abbastanza inquiete però continua a lavorare e quindi rendiamoci visibili e confrontiamoci adesso su questo in questo senso noi ci siamo riuniti oggi infatti saranno
Nel dibattito interverranno i gruppi che fanno la preparazione al parto interverranno le donne della regione che si sono occupati di questa legge
E saranno presentati anche esperienze che sembrano a volte elitarie no alcuni vivono questi la preparazione al parto così è un fatto di di gruppi limitati eccetera
In realtà sono molto importanti questi gruppi perché spesso esprimono superata la soglia dei desiderio dei diciamo dei bisogni delle donne esprimo propri desideri che è diverso e perché noi non possiamo esprimere nostri desideri dobbiamo sempre andare avanti sul diciamo su cui i bisogni primari ecco ci sono donne che vogliono partorire anche in un certo modo e quindi abbiamo poi invitato gruppi
Di serio
E di Poggibonsi che presentò un'esperienza del tutto particolari che è quella delle istituzioni che si sono aperti alle esigenze delle donne
Che e è un'esperienza abbastanza limitata pure questa si potrebbe dire insomma
Forse non significativa a livello nazionale va bene esprimono però delle cose che non ci prospettiamo sono sempre le più difficili i fondi ecco quindi a questo punto con me associazione noi ci siamo presentate possono intervenire le altre Marilisa magari sarà quella che coordina un attimo gli interventi
Gli animi
No non è
Mi chiamo Marilisa un baccalà
E mi occupo da anni di queste tematiche in particolare di preparazione al parto come psicologa
E cercherò di coordinare il lavoro di questa mattinata che prevede diverse comunicazioni quindi
Prende riferite in particolarmente ante nei tre tematiche come accennava già in essere
In primo luogo l'esperienza dei gruppi romani che vorrei sottolineare sono gruppi formati prevalentemente da donne e donne professioniste del settore su ginecologi ostetriche psicologhe
Che
Sono diciamo hanno effettuato questa scelta di lavorare nel privato non come
Come necessità più che altro
Per cercare proprio di attuare concretamente umanizzazione delle condizioni del parto
Tuttavia questa assenza fare almeno diciamo di quelle che sono le conoscenze scientifiche del settore Manzi cercando di avviare una riflessione su di esse come cessione critica
I gruppi di fuori Roma sono di cioè gruppi sono le le ostetriche negli ospedali pizzerie di Poggibonsi che ci porteranno lo spedì Enza ma io vorrei ricordare accanto a queste anche le altre esperienze che si stanno muovendo in Italia
Su questa tematica nell'ambito delle strutture pubbliche che sono quelli che ci stanno particolarmente a cuore come testimoniato dalla nostra presenza oggi qua
Sì mi riferisco alle esperienze di Tradate bicchieri di Monza in particolare di Moncalieri sono queste anche esperienze che vanno avanti da diversi anni
E mi sembra anche doveroso ricordare l'esperienza condotta da pioniere dal professor Lorenzo Braibanti che tutti conosciamo a Monticelli d'Ongina
Verranno inoltre presentate delle proposte di case di maternità si tratta di un progetto non nuovo onestamente risale all'ottantatré
Però che noi non abbiamo messo da parte ma continuiamo a credere che si possa attuare concretamente se si ha la volontà di farlo
Quindi verranno presentate queste esperienze e poi vorremmo che ci fosse largo spazio al dibattito
Proprio perché questa iniziativa di oggi vuole essere un primo momento operativo per un lavoro in questo settore
Naturalmente siccome le
Relazioni Enrique interventi le comunicazioni sono numerosi io invito a contenere al massimo profitto empi
Cercherò di dare il buon esempio cominciando io presa nel presentare questa legge sconosciuta di cui oggi parliamo quindi in tempi molto brevi farò il possibile
Dunque la legge regionale numero ottantaquattro relativa agli indirizzi per la riorganizzazione dei presidi sanitari al fine di tutelare la dimensione fisica effettiva del parto è stata approvata nell'ottantacinque dopo un iter molto travagliato
Ed è stata lungamente attesa da quanti da oltre dieci anni ormai sono impegnati per l'umanizzazione delle condizioni del parto
In modo che sia restituita la donna la competenza in quest'occasione sul suo corpo in primo luogo la capacità di percepirne i segnali che possono guidarla per un'esperienza più serena consapevole e che consentano di riservare al bambino una vera accoglienza
Quella del Lazio e la seconda legge che viene approvata sull'argomento è stata infatti preceduta dalla legge regionale della Provincia alla legge della provincia di Trento del mille novecentottantadue mentre lo scorso anno è stata di nuovo approvata dalla Regione Lombardia la legge che è stata era stata precedentemente sospesa dal commissario di governo queste ultime leggi recano anche norme relative al bambino ospedalizzato mentre la nostra legge regionale relativa solo alla tutela del parto in quanto le norme sul bambino ospedalizzato erano state già dettate con la legge regionale numero trentanove del mille novecentottantadue
Purtroppo anche questa legge largamente inapplicata così come la legge di cui parliamo oggi
Elementi significativi della nostra legge regionale sono in primo luogo la presenza di una persona di fiducia della donna durante il travaglio e il parto durante il periodo successivo di degenza
E inoltre e questo è un dato estremamente significativo perché è presente solo nella nostra regione il giornale la presenza la borsa e fiducia prevista anche durante l'intervento riproduzione volontaria di gravidanza attuati in applicazione della legge centonovantaquattro però anche questo non mi risulta che sia previsto e si è attuato nei nostri ospedali
Inoltre la legge prevede che venga favorita l'autonoma scelta della donna e la sua partecipazione attiva anche il riferimento ai ritmi e alle posizioni sappiamo tutti molto bene per esempio che la posizione litografica quella tradizionale usata per per il parto negli ospedali non è senz'altro la più fisiologiche la più comoda per la donna
Quindi la legge indica la necessità di un contenimento della medicalizzazione in merito all'INAIL gestiva e agli interventi tempestivi
Prevede inoltre alcune condizioni atte a favorire un'accoglienza del neonato meno traumatica e instaurarsi dell'aperto padre madre bambino cioè la limitazione delle luci e dei rumori in sala parto il contatto immediato con la madre l'allattamento pre conoscevo Minchin
Infine rafforza il ruolo dei consultori e prevede l'integrazione dei servizi territoriali e ospedalieri tuttavia questa legge presenta numerosi limiti
In primo luogo
Molte norme possono rimanere affermazione di principio non essendo maggiormente articolata in termini operativi
è il caso per esempio dell'integrazione dei servizi prevista dall'articolo uno che non è sostanziata dai riferimenti dare darebbe rivendica la necessità di definire protocolli operativi che rendano concreta questa integrazione
La ricerca di nuove metodologie di assistenza al parto indicata all'articolo cinque generica e non vincolata alla programmazione nella legge regionale lombarda ad esempio è invece prevista almeno in forma sperimentale l'attuazione di Casa di maternità
L'assistenza domiciliare per quello che consente la riduzione dei tempi di degenza è previsto solo in forma sperimentale mentre per la Lombardia costituisce un servizio dalla garantire nel modo più ampio possibile
è assente qualsiasi indicazioni in merito al parte domicilio come se si trattasse di una realtà ormai estinta e non una richiesta radicata nella storia delle donne che va rispettata tutelando la anche attraverso un adeguato collegamento con l'ospedale in modo da ridurre quanto più possibile fattore di rischio
Ma il principale limite di questa legge tuttavia è che richiede oltre la modificazione delle strutture per la quale non si sta operando in alcun modo
Non richiede una profonda modificazione della cultura del parto da parte degli operatori
Come ci hanno indicato negli studi della si colloca della sociologa pizzini una medicalizzazione non è compatibile con la valorizzazione degli aspetti affettivi di queste dentro l'ospedale
Si muove per contenere non per esprimere questi aspetti
Per farsi però che i contenuti di questa legge così lo dica in fondo non rimangano delle mere affermazioni di principio occorre operare con la pazienza di tempi lunghi
Principalmente in questo senso però per modificare questa cultura e questa è un impegno che il coordinamento grave assumere inizio praticamente sono stata breve
Così così
Dunque
Do ora la parola
Lo Stealth ad una delle ostetriche del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale di Poggibonsi e sono qui presenti cioè Elisabetta Livi e Tiziana Landi
Che ci parleranno ad avere l'esperienza di una distrazione del reparto di Ostetricia e Ginecologia in cui operano
Presenterà alla comunicazione Elisabetta Livi
Questo fatto
Niente io sono Elisabetta lavoro insieme alla Tiziana nell'Ospedale di Poggibonsi dove appunto è stata istituita una stanza del parto naturale Pietro o una motivazione notevole la dottoressa Barbara grandi diciamo che l'idea è nata già nel mille novecentottantatré quando si doveva pertinente rinnovare il reparto di Ostetricia e Ginecologia
Ed è entrata in funzione solo nel nel luglio del mille novecentottantaquattro
Diciamo che niente nel teatrino insieme la dottoressa l'altra grandissima sentiva il bisogno di dare una risposta a tutte quelle volte che non volevano delegare completamente il loro corpo alchemici ma che sentiva ogni licenza di tenere per sé qualcosa di vivere in un moto
Attivo questa esperienza fondamentale
I problemi che si sono incontrati all'inizio sono stati notevoli puoi perché venivamo date per le scuole in cui non ci sono chiaramente insegnamenti di psicosomatica e vuoi anche perché abbiamo sempre lavorato in reparti molto rigidi
Niente siamo riusciti a portare avanti di questo lavoro pratica per la disponibilità che ci abbiamo messo ma grazie soprattutto alle coppie che si sono messe completamente a nostra disposizione e ci hanno dato loro i suggerimenti di insegnamenti maggiori
Niente dobbiamo dire che la stanza del parto alternativo di Poggibonsi è situata all'estremità opposta alla sala parto tradizionale è una stanza matrimoniale che arredata con un letto un armadio un comodo un tavolo in legno chiaro
Ci sono altre dei grandi cuscini colorati una sedia tu indolo una culla anche l'imminente e dei quadri che confesso Nodari arredamento attigua alla stanza alternativa seria un piccolo bagno una vasca del cui uso magari parliamo dopo
Importante dire che le donne che hanno partorito nella stanza alternativa hanno contribuito all'arredamento di questa stanza medesima con dei doni che hanno voluto lasciare a testimonianza della loro esperienza
Le coppie che destino di partorire nella stanza alternativa si possono distinguendo i gruppi quelli motivati da da una sensibilità c'era acquisita con i volti coperti nella nascita e quelle donne che hanno minata
Nato
Addio minata pendenza di questi completamente Ling in questa esperienza
Dunque di Samo che sono proprio queste ultime coppie così spontaneamente motivata perché una volta entrati nella stanza alternativa riescono a mettersi completamente a loro agio usufruendo di di quello che hanno a disposizione senza bisogno dei suggerimenti dedicati
Ho diciamo che la donna entra nella stanza del parto alternativo Guanda in fase attiva del travaglio dopo aver fatto un tracciato ha detto avvocato in cui dimostra che si dimostra fisiologico
Lo spettro all'interno della stanza alternativa portare dei consigli alla donna la copia circa il posizioni da cui si era assumere sia nel periodo dilettante nel periodo espulsivo ma in definitiva è sempre la donna che decide se e quanti di questi consigli mettere in pratica e ultimamente abbiamo allargato l'uso della vasca da bagno in travaglio perché al abbiamo visto che cioè può dare degli effetti benefici sia se le contrazioni sono Abate e non efficienti
E sia se le motivazioni sono molto forti il travaglio molto lungo cioè nel senso che l'acqua fa anche se visto che accelera notevolmente il travaglio regolarità le contrazioni e aumenta la dilatazione della sette cerca di
Oltre a questo dobbiamo dire ieri per gli aspetti apportare dei consigli circa per per il messaggio la respirazione giusta ma in genere se la coppia ebbe è ben preparata prima lei stessa chi lo mette in atto senza che lo stesso intervenga tanto è vero che ci sono dei fatti in cui l'ostetrica cioè si limita ad attendere Celli come figura dell'autonomia bisogna cerca con lo sguardo però non lo richiede interventismo
Como dobbiamo dire che la donna quando entrò nella stanza del parto può poco portare con lei chi vuole persistere anche l'esperienza oltre ai partner noi abbiamo avuto esperienza di casisitica genitori tassi dieta sarà letali sì
Niente poi volevo dire un'altra cosa cioè tutto quello che può essere fatto cento senza padrone molto lungo e la data non è spostata in genere il tempo che le che ha lasciato il cuore resiste docilmente rispetto alle quantità incredibili
Se
Sì se esisterà nella necessità di fare qualche pratica per esempio lamiere seppure
Rinvigorire le contrazioni uterine noi preferiamo all'input di tanti all'inclusione indovina di ossitocina la stimolazione del capezzolo in questo a proposito di questa stiamo facendo uno studio abbiamo visto che la stimolazione cognitiva del Capitol per un minimo di quindici venti minuti regolarizzare contrazioni uterine
Chiaramente in un utero già preparato al travaglio
Le stiamo facendo ora in tutte le donne che hanno partorito cioè che hanno finito terminato la quarantesima settimana dettati stazionale
E facciamo un tracciato di base di quindici minuti poi quindici minuti di stimolazione e in genere vediamo che si nutre pronto anche cessata l'attività
La la manica sul capitolo le concezioni resta dunque cioè niente questa proposta
Iniziale
Sì ok
Niente fuori
Niente si può partire con i depositi bancari
Un'altra cosa importante da dire che l'assistenza in questa stanza delegata completamente all'ostetrica e il medico non interviene mai interviene solo se c'è uno slittamento nella patologia nel qual caso il Polo diversi esce dalla stanza
Dunque niente queste sono le prime due positive che dimostrano il rapporto confidenziale amichevole che esiste fra copia ostetrica si può andare avanti
Quindi la coppia che si vive da sola la la contrizione Terina il telaio
E ugualmente qui
E aggiunge qui è un'esperienza sta appassendo massaggio alla schiena
Niente avanti
Ecco questa è la definizione che se settantasette del figlio
Avanti
Quindi niente alla Feltrinelli senta il battito cardiaco fetale
Questa è la posizione ottima chiacchiere che mi sembra un'ottima per i dolori di schiena
Data
Come si può vedere niente avanti viene lasciato molto spazio alla coppia in genere l'estetica sempre una figura abbastanza marginale avanti
Avanti
Avanti
Ancora
Ecco questa è la vasca da bagno purtroppo è piccola minuscola comunque per contiamo di farla più grande
Ancora la vasca
Va bene
Iniziamo il periodo espulsivo era senza di telescopi queste letto note
Accovacciata sostenuta
Sostenuta Tagliavanti
Alletto
Ancora
Mister perché espulsivo vediamo una sequenza di eventi porta no ancora niente ancora attivi ed efficienti
In piedi appoggiati al muro sopra riletta
Avanti
Ecco lì a nel privé esclusivo quando la testa appare ma quel faringe nella donna viene invitata a vedere i i risultati delle svolte scucire alle specchio un'altra cosa che vorrei dire è che questo contatto padre bambina
E nella stanza viene mantenuto fin dall'inizio c'è invitando la donna con le mani e sentire la posizione del bimbo ad avvertire gli la testina scende a far notare a differenza per esempio della reperibilità telepatico dirlo prima sull'ombelicare poi sui insomma Cuttica tanti
Ed in genere questa per Esposito a quattro zampe in genere quando la testina ben basta in benzina Catone cani invitata a introdurre duetti ai sentire lei stessa Battistina in piscina
Un prete sconti ancora
Ancora accovacciato
Perché il poeta è un po'è un problema per le ostetriche assistere
Questo è un parto di una donna che ha fatto tutto al travaglio imposizioni assurde metri pensati parte risse così come Pietri sì una gamba sollevata
Ancora un pretesto il cinema
Ancora
Olio
Olio
E qui ecco allo specchio si vedeva la testina
Che pare all'epilogo il TAR
Ancora questi vedrebbe bene per la lucidità della testa che le membrane sono integre
Abbiamo avuto un'esperienza quindici giorni fa che nessuno aveva mai visto prima è nato un bimbo muore Nissan cioè si sono rotte le membrane esattamente quando sono usciti i piedi
Impegnate nel testo
Niente la testa è uscita sta portando la stanno sistema presente no si stanno disintegrando le spalle sia il bimbo c'aveva un tiro di corda al collo
Curdo raccoglie
è importante dire che quando lo si può quando la posizione è buona in genere sì se il termine non si distende bene con tranquillità in genere non viene nemmeno retto
E non viene neppure fatta la trazione al momento del disimpegno delle stalle Silas a tutto con i tempi fisiologici
E qui è nato niente cioè sulla pancia
Ok
Qui c'è un altro periodo espulsivo quello del sondino niente l'aspiratore a bocca prima che il disimpegno detestabile
A volte importante tira un'altra cosa che niente avevano a dunque in genere e questo lasciar fare alla natura si si manifesta anche dopo il parto
E cioè viene data dalla scelta la donna se iniziare o meno l'allattamento subito dopo il parto
Se iniziarla cordone ancora pulsante oppure troppo viene lasciata la possibilità tipi invitare il cordone dopo la cessata attività oppure addirittura troppo l'espulsione della placenta
Niente emotivamente si sta dando alla coppia la possibilità di scegliere se fare il bagnetto Filippini poi subito dopo la nascita oppure di rimandarlo del tempo che il vero centro necessaria
Ok
Questo è l'allattamento al seno buona colto in ancora attaccata da quel senta sì
Ancora
Per far fronte
E questa è la mamma di sta facendo il bagnetto prima dell'esclusione rappresenta
Qui le sta facendo un padre
E qui è la stessa
Ancora questa il padre se le tiene in braccio
Ecco sì vai pure avanti
Vorrei dire un'altra cosa è complesso sull'ultima diapositiva
è importante il discorso della stanza in questo senso che una volta partorito la madre con Patti e il bimbo rimangono nella stanza e per le ventiquattro ore successive
E cioè questo secondo noi è molto importante nel senso che cioè si dà la possibilità a ai tre protagonisti di riconoscersi senza fretta costa ancora purtroppo abbastanza Arata negli ospedali
Era che credo possano fare tranquillamente nelle ventiquattro ore successive in genere quando oltrepassa son finite sono donne che niente fare una dimissione precoce cioè devono firmare la cartella non esiste ancora dimissioni precoce
E per cui se ne vanno in in seconda giornata in genere per evitare di tornare nel retate di decenza deve essere chiaramente il mito e la separazione nata il primo vorrei dare dei dei dati per quanto riguarda la nostra casistica
Deve
Concorso centoundici donne che hanno partorito nella stanza alternativa no tutte donne tra i diciannove trentanove anni
Un dato molto importante che appuntata due erano al primo figlio ma cosa importante fa notare che solo il venticinque per cento delle donne che ricostruiscono sono dalla nostra cultura
Le altre provengono da usura circostanti o anche molto lontane
Non c'è mai stato nessun taglio cesario data anche queste di Tino autentica importanza notevole anche se si tratta di una popolazione selezionata e poi vedremo come Nike o solo in quattro casi pari al tre virgola sei per cento le donne sono trans state trasferite per il parto nella sala parto tradizionale tutte presentavano un prete espulsivo molto lungo a tre dei quali è stata messa la ventosa
Attiva comunque assenti in genere cioè
Questo è un lavoro che è venuta su piano piano i primi parti erano le donne che ci insegnavano sette ter aspettare un no adesso vediamo e successe congelando il partito è tutto tranquillo la donna s'era fatto possiamo aspettare anche tre icone
Solo se crescesse la donna è è prostrata se questo travaglio il lungo se ci sono segni di sofferenza fetale in questo caso ci trasferiamo andiamo nella sala parto tradizionale sì sì più o meno insomma cioè sette intatta principali S. la donna si è la fase non ci sono segni di sofferenza fetale poi possiamo aspettare
Ho la ventosa stata applicata tre di questi casi pari al due virgola sette per cento ci sono stati quattro episodi emorragici
A atto e dei mali sono state necessarie trasfusioni di sangue dei pc attornia è stata eseguita solo in nove casi pari all'otto virgola uno per cento ci siamo confrontate notevoli problemi di lacerazioni perineale tutte di primo e di secondo grado mai gradita necessitare del trasferimento nella sala parto tradizionale questa percentuale pari al trentacinque virgola sette per cento caccia risulta chiesa come uniamo le percentuali dell'epiteto niente delle selezioni risulta che il cinquantasei virgola due per cento delle donne non ha avuto Intek bisogno d'interventi perineale
Quattro neonati hanno avuto bisogno di un'assistenza più intensiva fa parte dei pediatri
Tre per approdare a Bassora e uno per ipotermia
Sono stati quindi portati nel mito e dopo qualche ora riconsegnati ai genitori nella stanza
Non ci sono mai stati problemi d'intenzione
E questa imiterà casistica non sta
Parlare di residente a trovar tutte queste belle cose ci sono purtroppo dei dei problemi reali coi perché in genere cioè tutti sono d'accordo perché
Pensate citare
Comunque diciamo che alle donne che fanno appoggi nella stanza sono donne selezionate nel senso che chi vuole andare a partorire qui deve farsi fare alta decine e poi dopo un certificato che attesti l'acquisto recente la gravidanza con l'assenza di particolari fattori di rischio a termine deve inoltre firmare due stampati cioè polemica concludeste firmarono stampato in cui si assume la responsabilità di stare ventiquattro ore in una stanza del parto effettivo
Ed è un foglio in cui si assume la responsabilità per il figlio che rimane il collega ventiquattr'ore dunque questa acconsente perché siamo in ospedale
Però forte funziona come una sorta di terrorismo psicologici e molte donne rinuncerà quindi perché erano firmate vestito istantanea
E non c'è niente trafigge impossibilitati
In tasca
Adesso interverrà l'ostetrica dell'ospedale di Zevio per esempio del reparto di ostetricia e ginecologia Sandra storni
Il ci riferita merito la sua esperienza di modificazione delle condizioni del parto presso lo stupro ospedaliera
Ecco
Noi abbiamo una situazione parecchia diverso da questa di Poggibonsi perché anche noi siamo l'ospedale pubblico
è un paese a diciotto chilometri da Verona nella campagna veneta
E però a differenza di questa esperienza a loro non esiste una selezione delle persone soprattutto non esistono due possibilità di dance
Adesso vi spiego
Questa storia è cominciata cerca quindici anni fa e il Processo così
Parte dove c'è andato progressivamente migliorando come tipo di atteggiamento nostra di anche di risultato dei partiti e dei bambini
Questa noi abbiamo avuto una fortuna che è stata quella di avere la possibilità appunto in ancora quindici anni fa di una disponibilità del primario ad una tecnica non invasiva rispetto al momento pare
Questa cosa è partita prevalentemente da sempre a quindici anni fa per cui sono in tempi decisamente diverso rispetto a questo discorso
Da una cosa bella si può profilarsi per cui semplicemente cominciato con la partecipazione dei mariti dei corsi di preparazione e con la possibilità data ai compagni delle donne di essere presente al momento del travaglio del parto questa cosa nel molto lentamente per cui non è che ci siano stati dei movimenti eccezionali o che ci siano stati così delle cose più utili al sito ci sono state delle progressive dei progressivi cambiamenti e miglioramenti di tutto il reparto ma molto lenti nel corso di questi quindici anni
Quello che ha scatenato appunto è stata questa cosa della preparazione al fatto che la possibilità ai compagni di essere presenti questo a cominciato a modificare l'atteggiamento degli operatori all'interno dell'ospedale che si sono sentiti nella necessità di mettersi più in disparte il momento travaglio perché automaticamente la possibilità delle persone di stare insieme significa diversi anche insieme al Cavaliere quindi Dinoi essere meno presenti come intervento come operatori ma di essere più solo di un atteggiamento di attenzione
Nel corso di questi anni
Al di là della disponibilità del primario e comunque di tutti gli operatori dell'ospedale di lavorare in questa direzione c'è stato una grossissima mobilitazione dell'utenza per cui gruppi di donne motivate che venivano apposta per avere questo tipo di assistenza alla nascita hanno in realtà ha modificato sempre di più la il nostro atteggiamento per cui è è stato un vantaggio a bere la possibilità di provare
Come direzione dello staff della dell'ospedale però in realtà tutta l'équipe dell'ospedale si è progressivamente modificato in base alle richieste delle donne perché è stato un lavoro in concomitanza
Adesso siamo arrivati a questa situazione della anche da noi sessanta per cento della utenza che si presenta il di fuori messe dice che però fuori la sede vuol dire anche Verona ciò per cui zona però ci sono parecchie persone che arrivano adesso taglia fuori provincia da fuori regione
Con ogni anno un aumento di un ex DC ecco una sessantina di parti
Adesso abbiamo
Siamo arrivate seicentocinquanta parte dell'ottantasette che per noi sono tanti perché io ci lavoro da tre anni e tre anni fa avevamo quattrocento parti fu per lui un aumento molto rapido
In una struttura che
Obiettivamente non assolutamente niente di anormale il suo calo Spedale da alcuni Stati tonico brutto come tutti gli ospedali che non ha proprio subito nessuna cambiamento strutturale le persone che ci lavorano sono realmente
Il novanta per cento lì per caso e una piccolissima percentuale più motivata che o è capitata lì perché era interessato stadi per esperienza o che nel corso del tempo si è modificata
Tuttavia il
Il fatto che l'indirizzo del reparto come primariato siano quello di un atteggiamento di non intervento
Far sì che il tipo di assistenza che si fa sia realmente omogeneo per cui chiunque arriva in qualsiasi momento chiunque trova a questo tipo di assistenza
Mi dicevo appunto la la differenza appunto è questa che non esiste una popolazione selezionate le persone non è che vengono e chiedono vorremmo un parto non violento vogliamo parto normale l'assistente questa per tutti non esiste proprio altra possibilità per cui
La cosa significativa interessante che poi dopo si è rivelato in questi anni è stato che la percentuale di persone che vengono dalla zona e dintorni che vuol dire per noi appunto la campagna veneta mostra proprio di sottocultura di cattolicesimo che dura da secoli molte volte arrivano e partoriscono ripensando più pulito d'Italia si partorisca così già chiuso non fu mai poste nessuna domanda rispetto alla nascita
I bisogni che le persone hanno manifestato e quelli che vengono motivati e quelli che vengono per caso sono esattamente gli stessi cioè in realtà non esistono dei bisogni diversi rispetto alla nascita delle donne acculturate delle donne che invece sono i Percussion
Semplicemente i bisogni delle donne acculturati sono quelli espressi di tutte le donne rispetto al momento della nascita e questa per noi è stato
Un dattero
Molto entusiasmante che ci ha permesso di proseguire in questa direzione c'è per esempio il fatto di non costringere le persone a lento
Quando le persone arrivano a vista una camera di sevizio va be potete fare quello che volete non c'è nessuna realtà che sta a letto né quelli che sanno solo che lì apposta ma neanche quelle che sono venute lì per caso
Tant'è che si trova nella situazione opposta che ogni tanto quando doveva visitare le donne dobbiamo metterci idee convintamente sin attimo a letto per visitarle questa è una situazione capovolta rispetta la stessa del normale però effettivamente i bisogni sono questi per cui noi ci siamo trovati di fronte a una richiesta pressante dell'utenza
Adesso una cosa
Funziona così l'anno scorso il tasso di partendo che è stato del quattro per cento che è veramente molto molto basso per stiamo facendo da anni un lavoro rispetto le gravidanze protratte cioè la le persone visto anche che vengono da parecchio lontano
Si fanno seguire dove vogliono in gravidanza quando arriva la data del patto grosso modo sua quarantesima settimana chiediamo le persone di presentarsi lì e facciamo circa ogni due giorni un controllo del battito del bambino monitoraggio di una mezz'ora e un prelievo per valutare gli ormoni della placenta poi le persone se questi dati vanno veneto non accade si ripresentano in genere dopo due giorni
Questa serie di controlli che richiede una spostamento insomma la perdita di un paio di ore alla mattina pezzi H tre volte alla settimana
Ci permette di essere tranquilli sulla tesa della data reale del parte quindi in genere fino alla quarantaduesima quarantatreesima settimana non facciamo assolutamente niente se non questi controlli aspettiamo
Adesso quest'anno e queste all'esperienza nuova dopo la quarantunesima settimana reale di gravidanza cioè con dei cicli regolari non di mestruazioni regolari
Abbiamo cominciato a un tentativo di stimolazione del parto con l'agopuntura in questa cosa ci sta dove ci sta prendendo siamo
Siamo in fase di prova e la usiamo
Anche come stress sta nel senso che durante questa applicazione viaggi teniamo il monitoraggio se si creano contrasti unici funziona anche in questo senso però questa è una cosa proprio nuova di quest'anno
E lo Stella stessa persona che fa l'agopuntura
Sempre da quest'anno come proprio ospedale come struttura pubblica gratuita quindi
Fa la maxi Postiglione per rivolgimento dei portali ci per cui le gravide con bambini podalica la trentatreesima settimana vengono in ospedale con la si insegna a fare la mozzetta ce la fanno a casa
E poi tornano per il controllo della rivolgimento del bambino e anche questa è l'esperienza che ci pare abbastanza interessante
A al di là di questa pasta la gravità se protratte grosso non è e molto significativa perché veramente al quattro per cento di induzione molto basso i parti oltre la quarantaduesima settimana che abbiamo sono tanti con una risultato di HP bambini di benessere fetale
Sì
Allora si posti non è sostanzialmente sfrutta gli stessi principi dell'agopuntura nel soggetto lì si utilizzano i meridiani dell'agopuntura però non è fatta con gli anni ma con il calore di una braccia e di un sera di Artemisia che è un'erba
Per cui si scaldano due punti che corrispondono all'utero si determina una modifica del della pressione interna uterina che favorisce lo spostamento i movimenti del bambino è bene che si rivolga da podalico encefalico
Che però ha una tradizione orientale molto lontana cioè non è una cosa inventata una storia lunghissima le spalle
è stiamo ancora facendo perché è iniziata questa c'è quest'anno è iniziata nell'autunno due ottantasette non abbiamo ancora sufficienti dati finora dei dei bambini delle donne gravide che si sono presentate novantasei per cento son tutti girati però non abbiamo molti casi sono ci sono però rispetto alla marcia ustione diverse esperienze ci sono dei libri ci sono dei dati anche
Di casi molto più frequenti lo facciamo da la trentatreesima settimana in poi però ci sono capitate anche donne oltre la trentaseiesima e e tentiamo sempre sola fino al trenta trentottesimo settimana tentiamo sempre rivolgimento parlammo
E donne vengono in ospedale viene si fa una
Di prova
Insegnando e poi se la fanno loro a casa c'è gliela fanno i mariti a casa non è che vengono ogni giorno in ospedale anche perché è una tecnica molto semplice
Indifferente
Ma io non li hanno ancora noi facciamo Iossa e che anche noi da diversi anni abbiamo esperienza su questa cosa dei padani uscì non solo nelle primi pareva anche nel sequel di pare
E comunque prima di fare la boxe o l'agopuntura perché di solito valiamo la Donna Ferrato
Da uno specialista e che farà cultura
Cioè abbiamo visto che in realtà con degli esercizi banalissime di ginnastica anche se sono appunto alcuni casi dopo trentotto settimane cioè quasi al termine
Con degli esercizi semplicissimi ginnastica ed iscrizione il Mina si è tirato e a volte questo fatto che non si gira
Se spesso una situazione in cui la donna a un'ansia di non farlo girare Telethon vuole partorire esce questo è successo ultimamente con un caso particolare in cui la donna cioè negava proprio parto quindi voglio dire comunque ecco una cosa che è abbastanza generalizzate l'abbiamo fatto e abbiamo una casistica
Ho indipendentemente da questo poi ci sono comunque anche delle persone che continuano a sistemico dati Cissé che siano primo figlio che secondo figlio questi in ospedale
E non si sa per esempio l'ospedale dove lavoro io e non è un mostro quindi correttiva perché invece persino
Scusate
Invece l'altra cosa debba le gravidanze protratte nero il problema era questo
Cosa cosa c'era da sperare ancora
Basta no
Allora al di là di questa cosa che si fa appunto come Esterne e questa la decisione di fare dei controlli su
La decisione di fare i controlli delle gravidanze oltre il termine
Sono come day hospital sostanzialmente il panorama degli ospedali o con uno stato di due ore per la casa
E perché in realtà ci siamo accorti che ricoverare le persone in assenza di Travaglio è proprio da un punto di vista psicologico deleterio nel senso che fatta proprio gran male
Per cui preferiamo anche a persone che fanno trecento chilometri per raggiungerci in ogni caso fare questi controlli a rimandare a casa
Altrimenti abbiamo adottato dei sistemi tipo ricopriamo le persone poi facciamo dei permessi ma rimandando le fuori di mezza giornata di una giornata di due giorni eccetera
Questo perché appunto cerchiamo di averle in reparto solo al momento del travaglio
Il reparto presente a tutte camere a due letti e questo va be'c'era già era già così sono camerette a due letti con dentro ogni camera un fasciatoio e purtroppo una bilancia per pesare i bambini
Due letti un armadio in tavole eccetera l'arredamento è nostro è proprio da ospedale brutto come tutti gli ospedali
E
Quando le persone arrivano vengono in genere accompagnati dal compagno da qualcuno
Senta la balia iniziato si fa un monitoraggio per valutare il battito del bambino che la mezz'ora e da questo momento in poi in assenza di sofferenza fetale non si ripete più monitoraggio per tutta la durata del travaglio a meno che non ci siano problemi oppure non ce l'ho trovato molto lungo ma non teniamo mai un monitoraggio continuato anche con liquido attinto
Se se non in momenti particolari sono poi lo troviamo sempre cerchiamo di dare la possibilità di muoversi e le persone
La garanzia dovrebbe essere quella di persone che arrivano le copie che avevano in travaglio di avere una stanza da soli per cui dopo il parto la donna quasi sempre si trova in camera con un'altra mamma un altro bambino un altro po'
Compagno però al non per tutta la durata del travaglio fino al dopo Pato rimane la copia in una camerata Azzoni
L'ottobre dell'ottantacinque se ai un'altra cosa di questa situazione di accettazione
Facciamo semplicemente le compiliamo una cartella non lo facciamo da molti anni clistere da un anno non si fa più neppure la rasatura dei peli del pube
Questo è stato uno dei passaggi più difficoltà difficoltosi uno degli ultimi passaggi questa della rasatura tra l'altro ve lo spiego perché poi pare strano che nelle strutture pubbliche però per Passirano in realtà avvenuto in maniera molto demenziale nel senso che io un giorno mi sono proprio stancato di questa crisi della rasatura anche se la facevamo più che altro per tranquillità non so bene vecchi piccolissima però si continuava a fare fino a quando le ultime due ostetriche anziane sono andati in pensione
E una mattina sono l'ho più fatta ci siamo fatti e sarà parte del medico ha detto ma come mai in sé non è stata fatta tricotomia avete non la faccia più perché non mi piace però perché se sono in banca e comunque non serve a niente rito come non serve a niente di così si può l'ha detto anche l'OMS abbiamo proprio implicito situazioni rigorista abbiamo portata semplicemente le vetrate raccomandazione dell'OMS che c'era questa cosa che la tricotomia non aveva nessuna motivazione e altri e studi dove si votava anche per la Chirurgia che la rosa Tura era in realtà più pericolosa del del pelo della cute integra e da quel momento lì non ci sono più fatte su che per una settimana se ne facevano una su dieci e poi dopo adesso da praticamente otto mesi nessuno ha mai più fatto da tricotomia neanche per teppismo e nessuno se ne preoccupa più cioè dopo due settimane di qualche non si amano si fa più ma tu cosa pensi tu non pensi poi tutti si sono talmente abituati a questa cosa che non si fa più che non ci salta assolutamente agli occhi
E adesso dall'ottobre dell'ottantacinque anche noi abbiamo una sala da parto particolare insomma in uno degli ultimi passaggi era stato quello di eliminare la sala travaglio
Che promuove da almeno cinque anni non esiste più per cui entravano in ogni caso veniva fatto in una stanza a qualsiasi abbiamo una sala parto tradizionale è una che è stata redatta sul grosso modo con una camera matrimoniale per banche di un letto matrimoniale un armadio di Como uno specchio inclinato in modo da vedere bambino viene avanti nella progressione un un fasciatoio e un bagnetto qualsiasi di quelli da casa una poltrona una lampada alogena somale da metto con una carta da parati anche di un po'di quadri eccetera
Questa stanza è stata un ulteriore passaggio che si è avuto quell'epoca perché appunto le persone
Avevamo i mariti presenti non si utilizzavano comunque farmaci in travaglio le donne partorì vanno e travagliato ne faccia altro dal periodo espulsivo imposizioni verticali però al momento del parto anche sta andavamo a piedi in sala parto si saltava sul letto e si parte arriva però in realtà la posizione del momento ultimo dell'ultima il Tour spinte era proprio quella supina per cui è stata fatta questa stanza riversa e adesso dall'ottantacinque funzionerà la cosa curiosa anche qui è stata che all'inizio e e probabilmente tuttora ci vanno molto di più le primi parentele secondi parere sul tre donne che hanno già partorito nell'altra stanza si trovano meglio dirà perché la riconoscono sono più abituate sei
E quindi durante il travaglio semplicemente si chiede alle persone se vogliono partorire nella stanza familiare
O se vogliono partorire nella stanza normale
Insieme alle persone che vengono a partorire hanno visto già in reparto per cui sanno qual è una stanza e qual è l'altra e decidono in quel momento
Dopo in sala parto si usano le attenzioni grosso modo indicativamente degli abbagli amenti sensoriali per cui le luci basse il cordone eccetera e il quello che è importante che comunque il nostro atteggiamento non cambia assolutamente tra una stanza e l'altra per cui non esistono differenze di atteggiamento se la donna in una sala
Parto familiare se quella tradizionale
Cambia sostanzialmente sono la possibilità della posizione che la donna invece una cosa molto importante significativa che c'è successi è stato che noi non usavamo e non usiamo tuttora Ippati pilotati per cui non si fa uso di ossitocina durante il travaglio se non in casi veramente eccezionali
E non lo si faceva prima non lo si fa adesso l'epicentro mia non è non veniva fatta di routine e quindi avevamo già allora una percentuale abbastanza bassa
Da quando c'è questa sala parto nuova per cui le donne hanno la possibilità anche al momento espulsivo del fatto di essere una posizione diversa da quella supina non abbiamo avuto rispetto tra la sala parto nuova e la sala parto vecchia dei dati significativi di diversità se non in questo momento cioè come durata del periodo di da tante come durata del periodo espulsivo come Apgar del bambino benessere fetale eccetera problemi di espulsione dalla placenta
Non si è verificata nessuna modifica di percentuale quello che radicalmente abbassate è stato l'episodio al mia c'è fate conto che nella sala vecchia
Nell'ottantaquattro c'era
Un cinquanta per cento di episodio mie all'dei primi pare che per noi è un dato ancora molto alto nella sala parto nuova senza che cambiasse assolutamente niente non sta attentamente semplicemente era cambiata la posizione della donna
Le epicentro mi erano scese al dodici per cento con nessunissima differenza della benessere fetale quindi come quei bambini uscivano del aumentate permanenza del canale vaginale questo insuccesso non perché abbiamo deciso di fare nemmeno in realtà dopo ripensandoci ha successo semplicemente perché non riusciamo a farle perché con la tonaca pone o una donna come Alciato in ginocchio non sapete proprio dove mettere le mani per cui questa cosa ci ha insegnato che effettivamente era è vero che sono donne su un lettino ginecologico la tua altezza giusta con le gambe aperte fai molta fatica a stare fermo che se però la donna in una posizione diversa irraggiungibile
Automaticamente impari che non riesce a mettersi le mani e ti accorgi che quando i bambini escono e non sostiene il perineo il perineo non si lascerà quindi non è vero che dobbiamo metterci le mani su questa cosa
Tutti nell'arco di breve tempo ci siamo tranquillizzati per cui adesso questo problema non esiste proprio più
Nell'ultimo anno abbiamo avuto
Un i cesarei sono arrivati al dodici per cento considerate che noi facciamo tutti potare ci facciamo Cesare per cui abbiamo un cinque per cento sono di può darci
Dopo alla fine sarà Pato ancora la donna viene chiesto se pensa di allattare se pensa di allattare il bambino viene attaccato subito spesso ancora col cordone attaccato e a differenza di Poggibonsi nella sala parto nuova da noi non è che si rimane per tante ore dopo il parto nel senso che cerchiamo di tenere la stanza disponibilità delle persone considerate solo che abbiamo seicentocinquanta parti per cui che la sala parto è abbastanza richiesta
Tendiamo a lasciare le persone in questa stanza per le prime due ore circa insomma il tempo che il bambino succhi da entrambi vicini in modo perché ha una stanza più tranquilla meno illuminata meno c'è meno confusione più calda eccetera e dopo comunque la donna viene riaccompagnato in
La degenza media sono tre giorni e il compagno della donna la possibilità di fermarsi in reparto per tutta la giornata se vuole può dormire anche alla notte Visitor strana spray lite sulle che ci sono letti per i mariti per chi vuole fermarsi si può fermare e comunque quasi tutti per dalla mattina alla sera rimangono in reparto
Serve un Mining i bambini rimangono con le madri e stanno tendenzialmente al nido da l'una del mattino alle cinque del mattino a meno che la donna non lo richiede comunque
E la c'è la possibilità di fare l'allattamento a richieste quindi sì anche la donna vuole dormire il bambino al nido se lo chiede la notte di lo riportano
It Italia Cesari si fanno se non sono in una situazione di Steiner Zhengfei a e la donne favorevoli né stesi epidurale questo
Rispetto alla al dopo Pato citando notevole garanzia e rispetto momento nasce solo perché le persone sono presenti sono sveglie marito postali strappa in sala operatoria
E comunque quando la donna ritorna dalla sala operatoria se vuole può attaccare il bambino a Siena ce l'ha in camera l'emergenza rimane la stessa bambino presente sono sei giorni anziché tre
Dunque in sala parto c'è sempre presente un'ostetrica che quella che sostanzialmente seguiti travagli però si è stabilito che il medico ci deve sempre essere quindi anche dei partiti spontanea anche al momento anche solo al momento espulsivo però chiamiamo il medico
Che per nostra fortuna insomma sono abbastanza rispettosi per cui realtà ci sono ma non hanno se non c'è bisogno non fanno assolutamente niente
E c'è sempre anche una pulitrice che si occupa del bambino e una infermieri sono dicendo
I corsi di preparazione al parto si fanno Neumann come ostelli cambiamo facciamo una serie di incontri sul travaglio l'allattamento eccetera
Però ai corsi di preparazione normalmente vengono sulle persone locali o quelli che avevano più vicini sono che abita lontano ovviamente non quello che mi pare importante di questa esperienza ci serio è che intanto una struttura qual sia si è quindi sostanzialmente il messaggio che può passare anche è un'esperienza veramente generalizzate
Il grosso problema dell'ostetricia oggi che appunto l'ostetricia non è un aspetto medico e che invece comunque si partorisce sempre in una struttura che per definizione oltre a essere creata per la patologia in realtà per una stessa
Così un'esigenza di di lavoro ha determinato una serie di uniformità di assistenza protocollati le rigida che non rispetta assolutamente le esigenze delle persone
Il dato importante disegno è che amanti nonostante sia una struttura ospedaliera quindi con delle Mura rigide è riuscita ad essere estremamente flessibile alle richieste i bisogni che le persone hanno Espresso e secondo noi tra l'altro è anche vero che se le coppie che arrivano in ospedale hanno la possibilità di non perdere la loro identità nel senso che riescono comunque
A trasferire all'interno del postulano partorire le loro caratteristiche la loro cultura la loro storia
Non perdendo l'identità sono molto più in grado di fare le richieste che che vogliono per cui effettivamente se è una donna viene spogliata completamente di identità e difficile anche che abbia la possibilità che riesca a fare delle domande a essere incisiva nel posto dove va a partorire però se questo non succede è molto più facile che le richieste nega infatti noi abbiamo un un non notevole appoggio delle copie che vengono delle richieste precise pressanti le chiedono in queste realtà modificato era tale
Basta
Dunque ora interviene autobus Angelucci che fa parte della cooperativa disse associazioni Aris e psicologa del consultorio RM ventotto USL RM ventotto
Palestrina
Simone et
Riproporre un attimino una cosa un progetto che non è nato dall'associazione Aris ma dalla cooperativa Doris è per questo che ci tenevo a differenziare le due cose e la cooperativa Doris era il vecchio gruppo femminista per la salute della donna
E che appunto sopravvissuto varie vicende dell'associazione Aris
L'associazione anche se è un'associazione formate da donne che si occupano della salute della donna da da molti anni e sui temi specifici che sono le mestruazioni la contraccezione la gravidanza la maternità e la menopausa
E il tutto finalizzato a una alla promozione della pratica della non diede il via e di autogestione della salute
Danni seguiamo donne eccoti in attesa di di un bambino elaborando diverse e complementari attività finalizzate a garantire il diritto della donna e della coppia del bambino
A riconoscersi come soggetti attivi della nascita e assistiamo parte domicilio in cliniche convenzionate gli ospedali
Nel mille novecentottantatré come cooperativa Doris presentammo al convegno Chi ha paura della cicogna organi in
Nato dalla cooperativa Doris
Un progetto di Casa di maternità
Nato da esperienze fatte in stretto collegamento con centri e ospedali italiani e stranieri
E tanti il Progetto voleva concretizzare in un luogo fisico il patrimonio di conoscenze scientifiche e di maturazione politica e culturale sui temi della gravidanza parto in quel periodo
La Casa di Maternità del proposta doveva essere unita esternarlo speziate dovrà soffrire e una assistenza completa in un'atmosfera simile a quella della casa
E dare questa opportunità tutte quelle famiglie che te desiderano un'esperienza di parto
Infatti l'ospedale per definizione a un luogo di cure per malattie tali che necessitano
O di macchinari costosi e perciò centralizzati o di interventi chirurgici da eseguire in ambienti sterili oppure della vicinanza di personale specializzato
Tutto ciò può essere utile sono in situazioni di emergenza
Il parto infatti rientra in questa situazione di emergenza in modo anomalo
Non è una malattia e non necessita di un ospedale ma può averne bisogno l'ospedale viene considerato o livello di assistenza terziaria per le malattie dopo quello primario della prevenzione è secondario dei poliambulatori
La Casa di maternità poteva può collocarsi i non ambito di soluzione a questo problema di eccesso interventismo e vuole essere un luogo che favorisce e promuove la gravidanza e il parto fisiologici rafforzando la relazione madre padre bambino
Socializza hanno questa esperienza con altre donne coppie famiglie e strutture sociali contro le strutture sociali e culturali
La Casa di Maternità dunque si configurerebbe come un po'non come un piccolo distacco ospedaliero ma proprio come una maxi casa che estraendo pensando in fretta vicinanza con dei grossi presidi ospedalieri delle parti ostetrici per eventuali emergenze
Fornirebbe la soluzione logistica della adeguata alle esigenze di sicurezza che la città molto spesso non offre al parto a domicilio non è che non le offre la città non lo offre neanche la possibilità
Di
Accoglienza dei reparti ostetrici
Della Casa di maternità usufruire ebbero le donne con gravidanze a basso rischio per garantire un completo programma di prevenzione e screening preparazione assistenza
Leggo a piedi ed altre copie le donne dovrebbero rivolgersi a questa struttura non oltre la ventiduesima settimana di gestazione
Le gravidanze ritenute a rischio verrebbero così orientate verso centri specialistici competenti rispettando i treni criteri standard di rischio
Tale progetto si inserisce nell'ambito nello spirito della riforma sanitaria dei servizi sociali e non vuole sovrapporsi in pratica alla riforma sanitaria tant'è che tale riforma prevede il massimo di integrazione e coordinamento dei servizi del materno infantile ma spesso si assiste ad uno scollamento fra gli stessi e al fatto che i problemi di gestione del servizio sono prioritari rispetto al soddisfacimento dei bisogni dell'utenza
Perché si è ipotizzabile un progetto di cambiamento culturale evitata di tale portata è indispensabile sottolineare il ruolo
Fondamentale dei consultori e della formazione e riqualificazione del personale
La riqualificazione sarà mirata verso tre obiettivi la ricerca e la diffusione di nuove tecniche e conoscenze scientifiche per le gravidanze ad alto rischio
L'individuazione e la diffusione di codici operativi che forniscano un utile strumento di prevenzione primaria e secondaria e prestiti terziaria
Il personale sia pure portatore di conoscenze e strumenti che favoriscano la relazione primaria madre coppia neonato
La Casa di maternità vuole essere un progetto pilota uno strumento di promozione per la ricerca e la socializzazione di conoscenze ed esperienze sulla gravidanza parto e poi serio e le loro possibili modi modalità di gestione
Per essere realizzato dalle Progetto abilità bisogno del consenso di tutte le donne verso le quali il Progetto
E in primo luogo rivolto l'obiettivo di riuscire a sensibilizzare l'opinione comune e a coinvolgere gli amministratori pubblici e le istituzioni mediche
Vogliamo affermare che l'assistenza al parto deve essere garantita anche fuori della struttura ospedaliera
Nell'attuale situazione il parto a domicilio essi i Beraud ma non è assistito né tantomeno gratuito poiché il parte divenuto un evento raro proprio della fisiologia della riproduzione umana è indispensabile che la riforma sanitaria
Garantiscono assistenza per il parto non esclusivamente al terzo livello ospedaliero
La riforma prevede infatti che ogni utente abbia diritto al controllo sulla propria salute e per definizione dell'Organizzazione mondiale della sanità per salute si intende il massimo livello di integrazione di benessere psicofisico
Io qui ho messo in fase un po'critica se vogliamo l'aspetto del parto a domicilio premetto che noi come associazione assistiamo i parti a domicilio e anche quando le donne vogliono in
In strutture pubbliche e convenzionate eccetera
Abbiamo lottato anche per l'applicazione di questa legge e Hess quando prima inesplorato presentata mancava un articolo di legge che era quello riferito proprio alla garanzia dell'assistenza al parto a domicilio ma non come
Come obbligo ma al come possibilità di avere la la tutela del da data dal servizio sanitario nazionale perché noi noi stessi come operatori ci troviamo a tutt'oggi nella clandestinità dell'assistenza al parto a domicilio per cui la Casa di Maternità e ancora un'altra cosa ancora un'altra possibilità data alle coppie di poter scegliere il luogo dove far sì che il loro figlio che si chiama torna Sky
Adesso interviene Giovanna scarse Lighting ginecologa dunque assistente del reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Bracciano RM ventidue e fa parte dell'associazione centro di maternità di Roma
E interviene sulla Casa di Maternità però proposte di attuazione
Ringrazio l'associazione Simonetta Tosi che si è fatta carico di organizzare questo incontro
Per riportare l'attenzione gli operatori delle autorità in occasione dell'otto marzo sui contenuti della legge regionale numero ottantaquattro del giugno ottantacinque indirizzi per gli appuntati organizzazione dei presidi sanitari al fine di tutelare la dimensione psico affettivo aperta molto opportunamente nel titolo di quest'incontro citato il sottolinea la potenzialità i limiti di una legge sconosciuta
E mi auguro come operatrice ginecologa e come donna che quest'incontro contribuisca a ridurre interessato Silenzio che in questi due anni e mezzo ha pesato su questa legge benemerita
Per la quale donne e forze politiche si sono a suo tempo battute
Mi pare un modo molto positivo di Coletti celebrare l'otto marzo più con manifestazioni celebrative ma con una iniziativa specifica e chiaramente finalizzata vorrei ricordare ancora che se la legge ottantaquattro una legge regionale anagrafe leggi sono state promosse in quasi tutte le regioni
Devo peraltro sottolineata idee pur coprendo ormai
Questi provvedimenti terrà territorio nazionale esse non hanno trovato sufficiente e adeguato attuazione concreta
E quindi opportuno è necessaria una mobilitazione in proposito delle donne degli operatori operatrici a questo questo settore
Ciò vale soprattutto per la Regione Lazio che oggettivamente appare meno attiva nelle trasformazioni rispetto alla Lombardia all'Emilia Romagna la Toscana e persino alla Regione Campania
In questo campo di grande interesse femminile
Vorrei concentrarmi intervento sull'articolo cinque della legge medesima che fa obbligo alle unità sanitarie locali di favorire iniziative che gli operatori prospetterà hanno per la ricerca e l'attuazione di nuove metodologie di assistenza al parto le nuove metodologie secondo la lettera della legge sono quelle che riducono la medicalizzazione delle evento nascita e parto
E ne sottolineò la fisiologia cita secondo l'indicazione da tempo promossa dall'Organizzazione mondiale della sanità
Dal punto di vista concreto queste metodologie si possono utilizzare in tre forme
Ripresa dei parti domiciliare laddove l'ostetrica ginecologo del consultorio appieno l'esperienza e la motivazione del lavoro di condotta
Prima che le entrate prima dell'entrata in vigore della riforma sanitaria mille novecentosettantotto di modificazioni della sala parto nei presidi ospedalieri secondo gli articoli due tre e quattro della legge stessa con particolare riferimento al condurre un travaglio attivo e non medicalizzato di partorire su una sedia ostetrica o imposizione non litotomica
In un ambiente il più simile alla propria casa sì Casa di maternità come Progetto pilota distaccato dagli ospedali e dalle cliniche private
Dove operatori scelta volontaria si mettono insieme per offrire all'utenza un servizio più qualificato
Scendendo al concreto una Casa di maternità può essere un finanziata dal servizio sanitario nazionale come presidio di secondo livello
Meno costoso di un reparto ospedaliero come iniziativa privata convenzionata
A questo proposito vorrei ricordare che nel territorio della RM uno prima circoscrizione e distribuisce un edificio una volta occupato dalla maternità stabiliti oggi utilizzato inutilizzato che potrebbe essere riconvertito appunto appoggiandosi all'ospedale Regina Margherita a poche centinaia di metri la Casa di Maternità segue le gravidanze dal sesto mese di donne che non presentato indici di gravidanza parto a rischio
In tale caso infatti le donne viene indirizzata al presidio ospedaliero
Le donne ammesse al programma seguono un corso di preparazione all'evento nascita con il proprio compagno a scadenza settimanale il corso vede
Informazioni sulla gravidanza parto allattamento l'insegnamento di tecniche di rilassamento e di educazione muscolare
E vengono sottoposti a controlli periodici in modo non medicalizzate
Al momento del parto la donna sarà assistita da coloro che l'hanno seguita con la presenza di supporto attivo della persona che si è preparata con lei sì durante il travaglio vizio successe qualche complicazione la donna verrà accompagnata dagli operatori all'ospedale più vicino e affidata all'incirca ospedaliera
Se invece tutto procede fisiologicamente la donna partorisce rimane nella Casa di maternità per dodici quarantotto ore
Durante questo periodo viene svolta l'assistenza puerperale all'allattamento e viene effettuato lo screening per il viatico
Successivamente la donna verrà avviata a casa dove sarà affiancata da un'infermiera volontaria che l'aiuteranno i primi tre giorni dopo il parto per l'allattamento e necessari controlli alimentazione igiene
In quinta giornata la donna tornerà con il bambino alla Casa di maternità per un più sistematico controllo emocromo esame urine visita pediatrica
La Casa di Maternità può essere organizzata con personale nei luoghi pubblici tende qualificato ma selezionato su base volontaria ginecologi viste Giovanna Giovanna scusa un po'più ok che oltre ad assistere alla nascita in maniera fisiologica con l'uso delle gente delle tecnologie solo al momento giusto
Siano disponibili a lavorare in équipe per la preparazione al parto per la gestione del puerperio di allattamento e per l'informazione contraccettiva
Dovranno essere ci dovranno essere protocolli procedurali ma questi saranno periodicamente ridiscussi e riadattati alla luce dell'esperienza e delle esigenze manifestate dall'utenza
è evidente che la necessità
Per l'attuazione di tutto ciò che le pubbliche autorità affinanze un gruppo di lavoro che studi in dettaglio un progetto di fattibilità reale
A cui nome operatrici ginecologa che o stenti che si Trolese
Vorremmo essere parte attiva dal momento che in questi anni il lavoro ci ha permesso di capire come l'ambiente le persone possano interferire nel momento del parto della sancita
Giovanna
Ai fini perché qui il tempo Borrel ci sono un sacco di interventi
Dunque la Casa di maternità può consentire una riduzione dei costi urgenti
Della militarizzazione della nascita presso i presidi ospedalieri oggi rappresenta
Di solito nel servizio nazionale i ricoveri in ospedale oggi mediamente costa duecento mila lire al giorno e ogni parto rappresenta oltre un milione estetiche le grosse maternità
Targioni costieri prove di per le l'alto numero di personale nel ruolo
L'ospedale va usato solo in occasioni di stretta necessità i pazienti congestionati diabete in prima gravidanza tardiva fondi spetti di accrescimento del feto donna cardiopatica
Laddove la gravitante fisiologica va gestita fuori dall'ospedale perché tecnicamente da tempo ormai e possibile gentili la non solo senza rischi ma con più soddisfazione per l'utenza a questo proposito è il tempo che il servizio sanitario nazionale e gli enti locali e le forze politiche
Riconoscano che esiste una domanda crescente per questo tipo di prestazioni da parte delle donne e delle coppie
Ho finito
Allora il dito lei prossime comunicazioni ad un'estrema brevità però sa perché ci sono molti interventi prenotati e non vogliamo strozzare il dibattito che ritengo sarà molto utile operativo
Interviene modernità maturi ginecologa del gruppo Artemide di Roma ci parlerà della sua esperienza di preparazione assistenza al parto nell'ambito di gruppo
Mi raccomando cinque minuti
Allora il gruppo attendersi interessare per tematiche della gravidanza del parto e dell'allattamento dal mille novecentottanta
Organizzando dei gruppi di preparazione al parto e di puericultura
Per aiutare le donne in questa fase della vita sessuale i nostri gruppi sono organizzati in incontri settimanali di circa tre ore a cui partecipano non più di sette otto donne
In queste tre ore si eseguono degli esercizi fisici bioenergetico ci svolti a percepire le tensioni muscolari e a al fine di allentare queste tensioni muscolari stesse e dell'esercizio gli energetici respiratori che permettano di approfondire il respiro
Successivamente nella terza ora noi facciamo una lezione di puericultura
E in cui si parla delle prime cure al bambino di allattamento di svezzamento e di altre cose
Le sedute vengono in genere completate da incontri con la presenza del partner incontri teorici ed incontri di ma con sedute di passaggi naturalmente un particolare
Una particolare interesse viene posto a nei confronti delle modalità e del luogo in cui la donna vuole partorire
Questo perché ci sembra importante che è la donna che la donna soltanto quella che può decidere in base alle proprie esperienze alle proprie fantasie ai propri bisogni quale quale sarà il nuovo partendo quarto partorirà con chi deve partorire
E e concrete per partorire
è chiaro
è chiaro allora
è chiaro allora che le richieste delle nostre delle donne che si rivolgono a noi sono le più disparate alcune ci chiedono di partorire in ospedale altri ci chiedono di partorire non cliniche
O convenzionate o private altri si chiedono di partorire a domicilio a tutte queste domande non cerchiamo di rispondere indirizzando ed indicando
E delle persone di fiducia a cui esse possono rivolgersi
Tenendo però un punto ben fermo che la donna nel momento in cui si chiede di partorire anche in ospedale sia consapevole che non deve rimanere sola perché la solitudine è veramente la cosa più
Triste nel momento della gravidanza del scusate per Travaglio e del parto
A questo punto allora che noi cerchiamo di indirizzare le donne come dicevo a delle operatrici che lavorano o in ospedali o in cliniche convenzionati
E dove possano essere garantite minimo è molto poco ci rendiamo conto ma una goccia all'interno di quel Progetto di cui parlava augusta Giovanna appunto della Casa di maternità
Le donne invece che si rivolgono annoia vogliono essere seguite da nuovi durante il travaglio perché nel nostro gruppo
Operano diverse ginecologo che e ginecologi vengono seguite o in cliniche convenzionate o in cliniche private generalmente
La fin dalle prime fasi del travaglio fino a una dilatazione e di cinque sei centimetri la donna viene seguita a casa questo perché pensiamo che il travaglio a casa
Il modo perché la donna possa acquistare fiducia in se stessa posso stare tranquilla
Possa essere seguita incoraggiata dalle dalle persone di fiducia il partner o sorelle o amiche o la madre che vogliono essere presenti e che le vuole che siano presenti chiaramente
Dopodiché portiamo una donna o come dicevo in una clinica convenzionata o in una clinica privata
Tutto si effettuerà il parto in genere quando si parte da casa cinque sei centimetri si arriva in clinica in genere a dire dilatazione completa
Nella clinica privata è possibile che il partner o una persona che vuole stare vicino alla donna e il bambino rimanga nella stanza del bambino stesso
E rimanga con la donna o nel periodo di degenza che peraltro è molto breve perché in una clinica nella clinica privata generalmente la donna rimane due tre giorni
Nella clinica convenzionata questo problema non viene risolta a meno che la la donna non decida di avere una stanza singola e quindi dia paghi di più
Quelle norme che ci richiedono di partorire a casa vengono assistite da noi nel parta domicilio
Premettiamo che la facciamo una selezione di queste donne nel vogliono partorire a casa sia in base alle condizioni fisiche della donna sia alla evolversi della gravidanza e quando quindi queste condizioni lo permettono assistiamo il parto a domicilio
Seguiamo il travaglio fin dalle sue prime fasi il parto rimaniamo a casa della donna per le prime due tre ore dopo il parto
Successivamente controlliamo la donna per i primi cinque sei giorni attraverso visite domiciliari la controlliamo le con le condizioni fisiche la incoraggiamo la sosteniamo proprio nella nella in questa prima fase del sua relazione col bambino
è chiaro che tutto questo viene fatto a spense
Con nostre nel senso con la nostra responsabilità quindi ribadiscono l'importanza bella Progetto che la proposta di una Casa di maternità dove la donna possa partorire con la sicurezza con la tranquillità di personale sanitario ma soprattutto Possa Bartolini e nelle modalità in cui lei
Ha deciso di fare no
Basta
Bravissima Rita che ha rispettato i tempi
Dunque
Per abbordare avere il coordinatrice del Centro Studi Yoga di Roma affiliato alla Federazione Italiana yoga sulla sua esperienza di preparazione al parto con tecniche yoga appunto sarà brevissima
Bene la preparazione al parto con la yoga si prefigge innanzitutto di aiutare la donna a sviluppare una gestazione fiduciosa di sviluppare questo aspetto dissi la fiducia
E questo ci aiuta nell'accettazione di questa gravidanza tutta la prima parte è mirata a questo cioè tutti i nove mesi serva no
A farsi che uno possa accettare questo bambino e io vedo che servono tutti soprattutto sul primo figlio sia un'idea talmente fa vaga di quello che cos'è un bambino e di quali sono le sue esigenze
Che dal punto in cui vengono le signore diciamo dal quarto mese in poi
Io lavoro in questa direzione ci sono tantissimi cambiamenti psicofisici da conoscere
E poi ci sono dei rimedi anche se creano dei problemi per esempio la digestione cambiarla di gestione quindi si parla molto dell'alimentazione ma non solo dell'alimentazione nello yoga si dà molto spazio
Non solo a quello che entra ma soprattutto a quello che viene come viene digerito come viene assimilato questo cibo e quindi come viene eliminato
L'eliminazione appunto però esserci un problema in questa direzione quindi è molto importante che e non solo la donna nutra il bambino ma che nutrì appunto se stessa in modo funzionale che tutto il sistema funzioni bene
Ci sono dei problemi di circolazione alle gambe e quindi si viene incontro a questo c'è un cambiamento del baricentro e questo è un punto che si dice spesso che la gravidanza ha a che fare con un dolore tipico la schiena
Sì viene incontro a questo spostamento del baricentro si scusi circa di sviluppare un allineamento diverso cioè mentre la donna sposta il bacino in avanti questa è una soluzione ma sui tempi lunghi non è una soluzione efficiente
Quindi per prevenire che questo tipico mal di schiena l'accompagna non sono in tutta la gravidanza ma dopo quando nasce il bambino e con tutti i pezzi
Che appunto uno non ha ben idea ma sono tantissimi i pesi che bisogna portare quando nasce un bambino mille gli oggetti è importante che lei protegga questa zona sì da quando inizia lo sviluppo del peso in avanti
Quindi andiamo avanti
Quindi il essere più centrati rispetto all'aumento del peso significa anche essere lecco interni tutto questo essere più presenti
A questi data la maternità che cosa vuol dire il bambino accettare il bambino quindi c'è una parte fisica e una parte appunto emotiva lecco interno
è una parte molto importante di tutto questo lavoro
E quindi le posizioni Larry ispirazioni e l'attitudine mentale sono è un triangolo attraverso questi tre
Approcci si arriva a sviluppare aiutare la donna ad accettare no non perché ci deve essere un problema
Ma a un al quarto mese sia un'idea del bambino diverso abbassa intimo e così diverso dall'ottavo e dal nono quindi in tutte queste tappe si sta vicino alla donna sia io sto vicino sia il gruppo che si crea sta vicino
E per quanto riguarda invece le tecniche specifiche ci sono quelle per la gestazione punto che io reputo sia un periodo importantissimo il parto che
Che è un passaggio estremamente importante e delicato il privato e sono molto contenta di questo incontro oggi perché vediamo quali sono delle alternative alle nostre istituzioni
In questa regione che purtroppo è una situazione molto limitata
Per far sì che tutto questo possa trasferirsi segno nel parte quindi facilitare l'allattamento e quindi e tutto quello che il dopo parto diamo molto spazio appunto alla
Alla retroversione nel bacino a una inspirazione lunga
Per cui quando si parla di respirazione ci sono tantissimi respirazione ora quella che ci interessa di più di sviluppare una e ispirazione lunga cioè attiva come se dovessimo cantare
E infatti facciamo noi cantiamo molto nei nostri corsi è difficile cantare ed essere di cattivo umore presente avete mai provato
E quindi si canta si canta un un mantra che lombardi
E e comunque si sviluppa una particolare attitudine mentale l'attitudine mentale quella in cui c'è una parte attiva che è la espirazione
E quindi abbinata al movimento del bacino che facilita sia il portamento del peso in gravidanza sia poi le posizioni di Travaglio
E una parte passiva faccia questa differenziazione questa opposizione tra un aspetto attivo disse che la respirazione un aspetto passivo
Che è quella di lasciarsi penetrare passare attraversare dalle contrazione questa attitudine mentale
Se appunto è vissuta è diventa parte delle persone e diventa un'esperienza di vita che non si limita al periodo di gestazione riparto quindi c'è questa espansione nella la vita di tutti i giorni
E i corsi in sintesi stavano per hanno la possibilità di essere svolti in sei settimane oppure in dieci
C'è una parte con i partner c'è una parte di puericultura
Ma soprattutto noi io non come centro non assisto ai parti e sono molto contenta di tutte le iniziative che ci sono a Roma perché io invio le persone a le persone che possono assist riparti soprattutto rispettando la scelta delle delle donne che vengono cioè in base a come loro gestiscono la loro salute allora è opportuno che loro vadano dove loro si sentono a loro agio questo è l'aspetto più importante
Grazie
Interviene ora Francesca Ginobili ginecologa del Centro di cultura economica Wilhelm Reich sull'esperienza di preparazione al parto con la legge tutela via
Breve mi raccomando
Si sente
Dunque la prima cosa che vorrei dire che vorrei partire proprio dall'ostetricia che mi sembra che negli ultimi anni è diventata più preventiva che curativa e che l'incontro di oggi parla soprattutto di questo aspetto preventivo non soltanto dei problemi nella gravidanza del parto ma anche dei problemi psico affettivi che hanno origine dalla gravidanza del Papa e da parte
E in particolare credo che l'ostetricia abbia subito un mutamento dall'incontro che ha avuto con la psicanalisi
Infatti è la pratica psicanalitica che ha dimostrato l'influenza dell'esperienza della vita prenatale della nascita e del primo anno di vita sul comportamento dell'adulto
In particolare il pensiero l'haitiano intuì più tardi che la capacità di pulsare di un organismo e cioè di vivere si va organizzando ma anche strutturando e bloccando nel corso dello sviluppo a partire dal concepimento dal mille novecentosettantanove e dal mille novecentottanta al due come centro di cultura economica Wilhelm Reich svolgiamo l'attività di preparazione al parto per coppie e di assistenza al parto
Il lavoro viene seguito da una ginecologa
Da uno psicoterapeuta e da una psicologa
La partecipazione prevista preferibilmente fin dall'inizio della gravidanza e la durata del gruppo è di due ore circa settimanali
Il senso del lavoro è quello di proporre un estro uno strumento utile per renderci conto dei conflitti con se stesse con il proprio partner e con l'ambiente e poteri attraversare
Le aspettative sociali e familiari riguardo ad un certo stereotipato comportamento Materno e paterno hanno una parte importante nel determinare questi conflitti
Le paure le ansie di questo periodo
Ma il terreno su cui poggiano è spesso quello di una fragile fiducia nelle proprie capacità naturali
Sfiducia frutto di una personale esperienza negativa sia di nascita che di un rapporto insoddisfacente con le figure genitoriali
Nell'esperienza concreta di lavoro vediamo che acquista condizioni possono cambiare e che le modalità che la modalità di interagire tra madre e feto ed anche nella coppia può modificarsi
Diventando più fluida sia nei comportamenti che nella comunicazione dei sentimenti autentici
La vagito terapia è un approccio che propone prima il sentire e poi il comprendere ci si avvicina così al mondo degli affetti e delle emozioni più antiche fino ai vissuti della fase pre verbale
è noto che durante questo periodo si stavano in modi di essere più radicati ed inconsci
Che hanno una parte fondamentale nel determinare il nostro comportamento sia materno che paterno
Riguardo agli effetti sul feto dopo alcune esperienze di gruppo abbiamo rilevato il miglioramento dei parametri relativi al benessere fetale
Con allestito Lurie la cardiotocografia quando prima questi indicavano una sofferenza fetale iniziale
Le madri erano in uno stato di grave Stasi energetica e si negavano qualsiasi movimento emozionale con la fuga nella razionalità
Quando una coppia mi chiede di partorire in maniera naturale dico che avere un parto naturale non significa l'assenza di un intervento stette ricco come non l'applicazione di Port CIPE o il Cesario un intervento farmacologico
Ma soprattutto significa a mio avviso prendere coscienza delle proprie capacità di essere naturali
Che spesso sono bloccate da difese Paure che hanno bisogno di essere prima comprese e poi accettate
Nell'assistenza al parto indipendentemente dal luogo dove assistiamo infatti
Anticipo che la donna stava usando per irrigidirsi durante la contrazione cerchiamo di comprenderne il motivo e di sostenerla per potersi abbandonare ad un movimento che involontario
Nell'assistenza di gestanti che hanno frequentato il gruppo abbiamo notato che più che una maggiore sopportazione del dolore esiste il desiderio di essere coscienti di quell'automatica attitudini a ritrarsi durante la contrazione la conseguenza di questa nuova coscienza e l'abbandono che qualche volta è piacevole delle pensioni che trattengono il movimento di apertura del bacino che ha un'apertura sessuale
Ed anche il feto nel nascere alcune donne hanno riferito che era la paura che rendeva dolorosa la contrazione un'altra che il dolore era l'esperienza di separazione dal feto vissuta come separazione dalla propria madre altre ancora hanno sentito la gioia dell'apertura dei genitali
Durante il parto al partner non viene che è presente non viene proposto di sostenere la propria compagna come con un ruolo sostitutivo quindi o di medico di psicologo o di preparatore ma soprattutto di essere in contatto con le proprie emozioni perché anche lui sta vivendo la sua paternità
E queste mozioni sono più spesso di commozione di gioia che della fantastica artisti beni menti sì paventa l'ho sempre né quando si presente un padre soprattutto negli ospedali
Purtroppo molta della ricerca dell'ostetricia credo che sia ancora nel senso di garantire un parto senza dolore o meglio un parto senza sentire
La diffusione dell'anestesia peridurale nella fase di lattante fa parte di questa tendenza di mobilizzare le intercettazioni
è necessaria ovviamente che in questa modalità di assistenza ci sia una preparazione da parte degli operatori
Che si pongano non come pure i tecnici delle metodiche naturali
Ma che abbiano la capacità di essere presenti nella loro umana interezza professionale ed emozionale nel partecipare al parto e alla nascita
Non l'ho detto però concretamente vorrei aggiungere che ho dato per scontato che essi capisse da lavoro che facciamo che sia l'accoglienza al neonato e sia il post partum prevedono una un atteggiamento di disponibilità e di questa natura Rita che significa essere in contatto
Con le proprie mozioni anche essere coscienti di quello che sta avvenendo affettivamente a questa donna delle difficoltà che può incontrare
Come delle volte capita nel contatto con il bambino nel post partum e con il proprio compagno e che quindi lavoriamo anche perché questo avvenga in maniera più serena possibile insomma
Interviene ora Lorena Milanato che svolge lavoro di ricerca presso il centro informazioni maternità il melograno
Anche a lei naturalmente l'invito alla scrematura evita
Innanzitutto devo dire che era compito di Anna Maria quello di presentare la nostra esperienza di parti in casa in ospedale in clinica ma purtroppo è giù di voce e spero in un suo intervento magari infatti dibattito per cui mi limiterò a leggere un minimo il nostro intervento per spiegare iniziamo
Il melograno cento informazione maternità è un gruppo Autogestito di donne che lavora nel campo della maternità e della nascita attiva il gruppo è nato sei anni fa sull'esperienza sentita in prima persona dal da coloro che ci lavorano
Di garantire alle donne la possibilità di vivere la gravidanza il parto il rapporto con il figlio in modo personale
Rispettoso delle esigenze dei desideri dei modi di essere di ognuno ed altre parole di vivere la maternità come protagonista
Non basta infatti sostituire ad una violenta routine ospedaliera un più raffinato vedo dove poi viene Lusi luci soffuse bambino sulla pancia eccetera o un parto sulla sedia
Se di fatto non cambia un atteggiamento di fondo che è quello di volere imbrigliare il comportamento delle donne e degli altri intorno a lei
In schermi rigidamente prestabiliti senza lasciare spazio per l'ascolto di ciò che sta avvenendo
Di ciò che ognuno ha provato desiderano
Per una donna infatti può essere importante gridare mentre spinge per un'altra rimanere in costante comunicazione con gli occhi di chi le sta intorno per un'altra ancora passeggiare lamentandosi così come appena nato il bambino
Si può desiderare di stringerlo subita se oppure guardarlo solamente per conoscerlo o ancora girare la testa per riprendersi
Prima dalla fatica del porto
Un ulteriore intervento del gruppo è quello di garantire la continuità tra tutte le diverse fasi legate alla nascita gravidanza parto Gualterio allattamento il rapporto con il bambino ritrovando il filo conduttore che lega naturalmente ma che si spezza con facilità
Raramente in altri campi si assiste ad un così scarso coordinamento tra i servizi strutture ed operatori che si occupano della stessa persona il consultorio l'ospedale la clinica l'ambulatorio lo studio privato
Sono delle isole separate gli operatori che seguono la gravidanza quasi mai sono gli stessi che assistono al parto ed altri ancora sono quelli che si occupano della madre del bambino dopo il parto
Inoltre a questa discontinuità di Lodi e di persone fa riscontro una concentrazione di attenzione sul momento del parto che diventa il punto nodale che sembra dare significato e valore alle altre falsi e che occupa il posto centrale nelle aspettative nei bisogni espressi dalle donne e nelle risposte offerti dei servizi
Questo ha una duplice conseguenza
Da un lato la gravidanza viene considerata unicamente in funzione del parto come una preparazione ha detto e non trovano così spazio tutti gli altri aspetti proprio di questo periodo
Dall'altro il momento successivo al parto viene ignorato completamente perde valore perché la cosa più importante è già successo
La donna si ritrova spesso sola nell'affrontare il rapporto con il figlio perché rarissimi sono i servizi di assistenza al puerperio
Con il duplice obiettivo quindi di garantire un servizio continuativo per la donna che l'aiuti a gestire in prima persona l'attesa la nascita il primo rapporto con il figlio
Il melograno offrono assistenza al parto che è possible jazz in casa o in ospedale o in clinica secondo le scelte di ciascuna donna chiaramente quando il patto che svolge in casa è più facile naturale rispettare i tempi le posizioni e le modalità dettate dall'esigenza della donna
L'assistenza al parto prevede come si diceva prima anche l'assistenza durante la gravidanza in quel tempio nel centro infatti si tengono gruppi di donne durante tutta la gravidanza e gruppi dopo il parto nel primo anno di vita del bambino
I gruppi hanno come primo scopo di offrire uno spazio di socializzazione e di condivisione di un'esperienza comune e prevedono due momenti un lavoro sul corpo in cui non viene insegnato un determinato modo di preparazione al parto
Né di ginnastica post parto ma ma viene favorita la conoscenza del proprio corpo la ricerca personale delle proprie tensione delle proprie modalità di rilassamento
L'attenzione alla respirazione e la scelta delle posizioni preferite da assumere durante il travaglio e il parto l'allattamento
Un secondo momento di informazione inteso come Offerte circolazione di conoscenze teoriche ed esperienze concrete vissute da altre donne in modo che ciascuna attraverso un'elaborazione critica personale
Posso trovare supporti congeniali al proprio modo diventare e sentirsi a proprio modo di pensare e sentirsi di conseguenza più autonoma nel rapporto con il figlio nel diventare genitori infatti non si ha bisogno tanto d'informazione dormi né di indicazioni e direttive Sterne quanto piuttosto di trovare all'interno di sé della propria storia del proprio modo di essere della propria dei propri sentimenti e desideri il proprio significato alle cose che accadono durante la gravidanza il parto
E dopo nella vita con il figlio così da poter formulare le proprie scelte di comportamento quotidiano sulla base di questa maggiore consapevolezza volevo anche informare che al momento abbiamo formulato un questionario per la ricerca di dati statistici e su tutta l'attività svolta dal melograno
E gli abbiamo per ora distribuiti stanno ritornando da tutte le donne
Per il momento non l'abbiamo ancora elaborato quindi non lontano prendere quanto prima potremmo dire insomma mettere a conoscenza di tutti questa nostra
Passiamo ora ai gruppi che lavorano prevalentemente sulle tematiche dell'allattamento interverrà adesso Antonella Sagone psicologa dell'Associazione per l'allattamento materno e del gruppo Via Lattea
Allora
Io faccio parte di di uno l'associazione per l'allattamento materno
Che si è costituita molto di recente quest'anno
Con donne provenienti da varie esperienze comunque donne che hanno tutto donne che hanno allattato al sennò il proprio figlio e che provengono generalmente ad altre associazioni che si sono occupate
Ora di allattamento come
La leche league o altro ente associazioni internazionali come Via Lattea anche associazioni che si sono occupate più in generale di maternità
L'associazione per l'allattamento materno è di fatto una rete fra donne che hanno un'esperienza personale sull'allattamento materno
Una conoscenza anche però scientifica profondità del problema dell'allattamento e donne che vogliono allattare e quindi una
Una struttura che si pone
Lo scopo soprattutto di una scambio una circolazione di informazioni su questo argomento
Abbiamo organizzato di già due incontri a Roma contiamo di appunto
Di fondo c'è il più possibile anche utilizzando quando è possibile strutture ambienti pubblici come locali scolastici o ambienti consultorio perché abbiamo visto che le donne vengono più volentieri in ambienti di questo tipo che non per esempio in casa come in caso privata come si faceva per esempio e associazioni precedenti
Siamo tutte volontarie tanto per cambiare
Diciamo
Ecco vorrei parlare più che altro prima di tutto dei principi sui quali si fonda l'associazione e sul il tipo di posizione che abbiamo rispetta allattamento al seno e l'allattamento al seno l'unico in modo veramente appropriato di alimentare il neonato
E date i vantaggi che sono inimitabili qualsiasi alle tra latte per quanto adattato qualsiasi allattamento artificiale non potrà mai dare egli stesso lo stesso tipo di vantaggi
Ingannato nutrito esclusivamente al seno quindi senza aggiunte di altro latte può Anna può essere alimentato soltanto dalla madre fino a cinque sei mesi non ha bisogno di nient'altro nemmeno di altri liquidi di acqua o di camomilla eccetera
Tutte le madri possono allattare
Tranne rarissime eccezioni o rarissimi casi particolari come malformazioni della mammella o TBC in atto oppure per quanto riguarda il bambino alcune rarissime malattie dis metaboliche
Che sono comunque bassissima percentuale tutte le altre tutti gli altri casi quindi la stragrande maggioranza delle immagini dei neonati possono intraprendere l'allattamento al seno la mancanza di latte nel novantanove per cento dei casi provocata da errori di comportamento in particolare la galattica è da considerarsi una malattia iatrogena cioè provocata dal comportamento dalle da interventi dell'arte medica
Le piccole difficoltà che sopravvengono durante l'allattamento come rabbia di ingorghi
Bambino che non si attacca bene al seno e così via sono ingenua appunto proprio con provocate da alcuni errori di comportamento e comunque sono facilmente corro agibili
Conoscendo le tecniche giuste
L'allattamento naturale non per essere portate avanti
Deve essere a a domanda cioè quando il neonato vuole pompare per tutto il tempo che vuole portare senza aggiunte dei biberon soprattutto immediatamente dalla nascita
E i veri ostacoli allattamento naturale sono quindi gli interventi che le regole che sopravvengono nei primi giorni specialmente nei primi giorni dopo la nascita del ricovero in ospedale e il e un altro grosso ostacolo reale è la propaganda del latte artificiale e la disinformazione e il il boicottaggio anche psicologico che ricevono tutte le madri che vogliono allattare al seno
Allora su queste basi l'associazione si pone
Appunto l'obiettivo di contro informare quindi di fornire informazioni di fornire consigli pratici per quanto riguarda appunto questi piccoli problemi e anche problemi più grossi che possono essere comunque aggirati come la prematurità o la tossicodipendenza della madre e così via
E inoltre soprattutto di fornire un sostegno attraverso questi gruppi costituiti anche da madri che hanno allattato con successo
è importantissimo contattare le donne prima del parto in quanto dopo il parto purtroppo una serie di scelte controproducenti per l'allattamento sono già state fatte
A cominciare dalla scelta del pediatra che determinante poi per la conduzione dell'allattamento
E la scelta del luogo dove si partorisce che altrettanto determinante
Che altro posso dire
Ecco la cosa fondamentale che noi come obiettivo vogliamo e che la madre acquisisca una sicurezza di fondo sulla sua possibilità di allattare
è una fiducia nei segnali e una competenza per quanto riguarda i segnali che manda il il neonato
E quindi per potersi autori colare trovare un proprio ritmo che non può essere stabilito da nessuna regola Esterna
Qui siccome non è avvenuta la rappresentante di Via Lattea che doveva parlare per quanto riguarda l'altra associazione io vorrei inserire un attimo sì però Marco io già sto mangiando anche il tempo no e quindi per quanto riguarda l'altra associazione è comunque questo il discorso che va fa parte della questione della propaganda del latte artificiale e dell'immagine pubblicitaria che la donna riceve le rispetta l'allattamento
Esiste un codice di commercializzazione dei succedanei del latte materno cioè dei sostituti del latte materno che è stata votata dalla Onlus nell'ottantuno da o la signora maggioranza dei paesi membri compresa l'Italia che si è impegnata ad attuarla farla rispettare
Questo colpisce sta stabilisce delle regole molto precise sulla propaganda della artificiale proibendo né assolutamente la propaganda la pubblicità e la promozione di non in qualsiasi modo e oltre al latte anche di biberon e altre attrezzature per allattare artificialmente
Dando regole molto rigorose per esempio per le etichette per esempio proibisce le immagini di bambini sulle confezioni di latte artificiale ecco non mi sa di Longare
E questo codice e non è stato nemmeno tradotto in Italia tanto che l'hanno prodotto appunto
Abbiamo tradotto non Livia l'ampia
Non è minimamente attuato ci sono continue con le violazioni al Codice la via lattea a
Fa questa azione di raccolta delle violazioni per inviarle al Parlamento europeo dove è in discussione la legge e che si basa su quel una direttiva che si basa su questo codice che quindi bisognerebbe cercare di promuovere no di appoggiare questa questa all'approvazione di questa legge
Per quanto riguarda un'ultima cosa brevissima no per quanto riguarda la legge regionale io mi ore riagganciare un attimo visto che ho seguito dall'inizio la storia di questa legge
Essendo una dei promotori della proposta di legge iniziativa popolare era molto diverso e recepiva per quanto riguarda l'allattamento tutte le i suggerimenti e le direttive dell'Opus
Che nella legge che è stata approvata è rimasta solo un anno l'enunciazione di principio
Però ci sono ancora due elementi importanti come il roaming in cioè la possibilità di neonato nella stanza e la possibilità di allattare a domanda per lo meno come principio è detto che la la Mario può allattare secondo i propri ritmi cioè i ritmi della propria madre e neonato
E non secondo gli orari quindi si dovrebbe far leva su queste due elementi soprattutto sul roaming Jenna soprattutto anche ecco come associazione dell'allattamento materno
Forniamo anche questo tipo di informazioni alle donne
Adottato tanto Nigro
Poi Gregna altro dunque interviene una Valeria bar chiesi allieva ostetrica dell'Università di Roma
E ci riferì rami brevissimamente in merito al convegno sul parto in casa che si è tenuto a Londra nell'ottobre scorso
Un
Mi presento alla sono varie pechinesi lavoravo da dodici anni
Organizzare servizi di assistenza alla nascita partendo dalla mia esperienza quando volli parte vive in casa e ebbe molte difficoltà a trovare questo tipo di assistenza
Try soltanto una ostetrica disposta ad essi isterismi in casa come volevo io da quel momento cercata semplice HD organizzare questo tipo di assistenza per le altre donne oggi da parole si è sparsa e genitori da operatori hanno deciso di agire
Alla fine di ottobre si è tenuta a Londra la prima Conferenza mondiale sul parto in casa
Obiettivo della conferenza di riunire tutti coloro che desideravano rielaborare i sistemi moderni della nascita e studiare le strategie d'alternative per il futuro
Erano presenti oltre due mila persone
Di almeno quaranta Paesi Diversi era rappresentata tutta l'Europa occidentale alcuni Paesi dell'ente tra cui la Polonia dove partorire in casa e reato
Presenti c'erano Hampton indiane con i loro affari le canadesi che ha e hanno conseguito delle recenti grosse conquiste cioè africani e persino un un gruppo di trenta o spettri e giapponesi arrivate col col pullman nella guida personale ti do conduttore della conferenza il tema della sicurezza latenti
Il parto in casa ben assistito e garanzia di sicurezza di conseguenza rappresenta il Masella di assistenza per rendere più sicure anche le strutture
L'introduzione al convegno presente
In tutto il mondo sviluppato quasi tutti i bambini nascono in ospedale questo fatto dal luogo ad una crescente valanga di interventismo
Raramente l'ospedale sta a fornire le condizioni giuste per una nascita fisiologica normale il principio che l'ospedale sia il luogo migliore per la nascita non è stato finora quasi mai messa in discussione è venuto il momento di farlo
Il parto a domicilio ha molti vantaggi sia un numero maggiore di donne poté essere partorire in casa questa si rifletterebbe con effetto bene benefico sull'organizzazione di tutti i servizi mettendo in tanti
In altre parole il Paese che appoggia parte in casa in maniera significativa riesce estendere a conseguire una maggiore sicurezza in tutti i suoi servizi materno infantile
Durante le due giornate della conferenza seguita da una settimana di laboratori pratici sono intervenuti tanti relatori autorevoli come Marsden Wagner responsabile materno infantile dell'OMS ragazzo padre di quattro bambini
Un alleato strategico i relatori affascinanti con me l'antropologa Sheila Kissin o folcloristici come in America affinché l'affanno
Ma la più grande nazione è andata ad una minuscola chimica professoressa dei capelli bianchi finora sconosciuta quasi tutti voi Malgieri CU
Non una operatrice sanitaria ma docente di statistica
La tv fece notizia per essersi involontariamente imbattuta nell'analisi di alcune cifre
Con la quale si sovverte l'intesa tesi dell'establishment sanitario a favore della medicalizzazione e contro il parto in casa
Un esercizio didattico dei suoi alunni
Su studenti in medicina quanto alla luce con grande sorpresa della professionista stesse degli studenti
L'assoluta assenza di correlazioni tra il calo della mortalità materna e perinatale con l'ospedalizzazione di massa
Attorno a questo ha fatto sì creato un caso con le diffide la chiude al pubblicare la ricerca gli anni di attività e le difficoltà per farla pubblicare è una volta pubblicata il vespaio che si è sollevata il rifiuto dell'organizzazione dei medici britannici a tenerne conto
Finito con la sua cacciata dall'università
Dice la tv il vero significato di queste cifre non lo conosco gli elementi sono insufficienti per dare una corretta valutazione e conclude
Una delle possibili ipotesi e che oggi le Macrì ed i loro bambini siano più strani e più forti di prima
Così Vissani e forti infatti per riuscire a sopravvivere ai pericoli e le insidie degli ospedali di oggi
Interviene ora Liliana baracca del coordinamento romano donne per i consultori che è tra i promotori dell'iniziativa odierna
Intanto americana prende basta vorrei ricordare che c'è bisogno dell'attestato di partecipazione possibile dal tavolo
L'altra volta benzina molto mettendo quello che è venuta fuori una minore come grandemente ma
Va
Bene
Sovente anche a lei di credo tentativo l'obiettivo per casi
Tempi tale
Possibilità di mettere la dal centro entrate come marzo Guido Milana e nazionali e io ho un altro
Non è abbiamo stanze
Ieri promuovere nato
Secco dinanzi al renziana
Dotare per cui Ben Ali è esperienze fatte anche nelle Postiglione si alternano questa attività aziendali
Elemento parte quindi anche nella relazione al Parlamento
Di una rilevanza
Bene finito richiamo presto
No successi contro le cos'è anziana scusate imposta andare linea pubbliche tante esperienze possono provocare gravi grande contenuto intendiamo neanche a
A
E minorenne ossia no
Uomini dicono assunto com'era nessuno nel momento che sono state fatte azienda siano
Attento
E Lino dieci b domani capisce attinenti agli arresti in grado di Shirin Neshat scesi è una fattispecie esiste a disabilità anche di
No di
Come dire condivisibile esposizioni c'è stato un tentativo e ambiente vicino renderebbe nemici torna nel danzare Carmela Bignamini linguaggio non è che ammonta venissero fuori interviene
Assolutamente siciliani dura utili sia
Sono appunto le stelle
Io gliela ora sono mila è un anno vorrei dieci
Domani sembra molto bene arretrato discorso anche visitando indispensabile nemmeno
Ad estrapolare razionale perché anche il campane
Attualmente
è una metà c'è melatonina emigrare nazionali io penso che Elena chiamata
Dove fa fare no però battesimale sempre no aumenta adeguare attenzione appunto anche affetto domenica sera grazie
Missili
Abbia finito sarà tenta più intervenendo venga penali la banale riparte morto chiamata evidentemente no evidente aperta contraddizione vengono consenzienti si riuscisse anche a
Come si può fare
Dentro anarchia mentre la relazione a
Nella brevità interviene ora Filippo Maria no li architetto del coordinamento coordinatore del laboratorio di ricerca nell'ambiente
Questo
Ottima occasione per rincontrarci insieme intorno il laboratorio di ricerca un ambiente stato
Un momento particolare forse proprio oggi possiamo esprimere una ricomposizione del le funzioni primarie materna e paterna
L'opposizione
Per noi il futuro del dell'uomo e il futuro del le generazioni
Siamo arrivati ad incontrarci qui per attraverso tutta la nostra esperienza siamo anche giunti ad avere gli ultimi quattro figli primo in modo estremamente diciamo collegato concerti vittime di natura lontano da da strutture peggiorava momenti diciamo devianti
Cioè i luoghi in luoghi il particolari in cui le presenze di di condizionamenti erano state controllate al massimo sto il cui soltanto si rimaneva un controllo esterno da parte del diciamo dalle strutture
Così
Così tra funzionanti secondo certo metodologia insomma
Infine cioè fu siamo stati io e Francesca soltanto presenti glielo in queste quattro nascite ci sono ci sono servite per entrare in contatto potrà con con il momento della nascita
Allora intanto per proprio per cominciato ad esprimere queste cose per certi versi non è nemmeno facile per
La nostra presenza come come potete constatare una cosa
Diciamo particolare che abbiamo ricomposto con che con fatica perché la tradizione diciamo per la cultura ci divide profondamente in tutti i momenti questo uomo in questo domino devono devono separarsi strumentalizzare anzi allontanarsi piuttosto che partecipazioni come fondamento
Mentre la struttura col fondamentale dalla vita è proprio questa partecipazione uomo-donna oggi viviamo il massimo di questa dissociazione attraverso la strumentalizzazione di queste violenze
Che gli uomini e le donne si fanno reciprocamente
Allora noi passeremo presto al dibattito quindi non mi non mi hai trattato a lungo voglio comunque dare alcuni stimoli ad una ad una possibile futura discussione ricordando certi momenti cruciali dal parto cioè allora l'andamento l'andamento l'andamento del travaglio che può essere vissuto se se ammorbidito da tutto un sistema può essere vissuto in modo non traumatico ma bensì
Il modo gioioso di piacere per ritrovare il proprio quel quel momento di cioè per ricomporre il proprio quel frattura che ci portiamo avanti da da da da millenni in cui la donna deve partorire con con con dolore
Noi abbiamo sperimentato che la donna in realtà può partorire
Con orgasmo cioè rivivendo una uno stato totalmente espressione egizi
Espressione organistica
Abbiamo sperimentato che la placenta una presenza fondamentale non per niente veniva veniva chiamata la sorella in nei tempi più antichi perché in ogni caso non può essere non può essere non può essere distrutta o non considerata cioè
Ma bensì deve essere integrata Nini Metabolism miglia innaturali
Cioè mi mi dimetto mi dimetto poi alle future al futuro dibattito per proseguire diciamo se ci interessa un ulteriore dialogo
Vi saluto
Cominciamo
Interviene ora Laura N di che iscritti a parlare responsabile del Policlinico per il Tribunale dei diritti del malato
E vorrei ricordare per inciso intanto che arriva che il tribunale venti al malato è stato molto presente nella battaglia per la umanizzazione delle condizioni del parto in ospedale in particolare per quanto riguarda l'ospedale San Giovanni
Dite sì
Né di parte a primari tutta l'adesione caldissima della ma di menta federativa democratica della Regione Lazio che è ben lieta di partecipare in questa
Riunione dove io ho imparato moltissimo vorrei proprio applaudire a Zebio a Poggibonsi perché sono entrate non pianeta diverso da quello che frequenta
Poi vorrei chiedermi direi forse un po'drammaticamente addirittura la vostra adesione e poi ci rivedremo e ne riparleremo col gruppo Simonetta Tosi per l'oscenità del puerperio nella clinica
Riprendono nella clinica ostetrico ginecologica della Sapienza
Sentite non mi faccia perdere tempo vi dico semplicemente il fatto a cui ho assistito tre anni fa io ho visto arrancare una donna per le scale della ostetrica ostetricia che portava al reparto di neonatologia
Con l'albero della flebo che si trascinava dietro di sé pesantemente la flebo innestata nel braccio a questo punto l'ho seguita logicamente ho seguito e ho visto che faceva andava semplicemente ad allattare il suo bambino
Che stava a due piani sopra di lei l'ascensore era rotto e lei si faceva il sette volte sulla giornata questa passeggiata avanti e dietro lei come tutte le altre come quelle che sono anche i bisognosi di cure
Eccetera questa situazione incredibile ha provocato il nome del gruppo del Policlinico immediatamente una reazione logica sia di solidarietà che una conferenza stampa con tutto il gruppo professor Maggioni e tutto il gruppo
Del clinica di puericultura che era in fondo a quella il cui afferiva questa situazione
I bambini al Policlinico sono staccati dalle madri immediatamente però anche per una ragione molto semplice al Policlinico puerpere donne malate sono nelle stesse stanze con conseguenti rischi sia con conseguenti rischi per il bambino
La mancanza di personale impedisce un isolamento CCT Reina sarebbe alla base di tutto
A questo punto noi abbiamo fatto una battaglia i limiti delle nostre possibilità di quello che poteva fare lì dentro
Praticamente non è successo niente abbiamo fatto una battaglia quella radio di stampa eccetera non è successo niente
Però
Qualche giorno fa è successo qualche cosa finalmente attraverso delle insistenze di che non so di quale calibro e di quale entità hanno ottenuto la regolarmente il credo che non occorre che vi spiego cosa e cioè la stanza di puerperio
Le mamme hanno il bambino dopo la nascita letto colletta sono uniti la mamma dopo la nascita non deve più trascinarsi per due piani di scale a piedi per allattare il suo bambino
Lei comunque pone il nuovo
Il ritiro è durata tre giorni dopo tre giorni è stato tolto
Perché disturbava evidentemente altri interessi che noi individuiamo Ale il nostro lavoro quotidiano al Policlinico ogni giorno
Allora io vi faccio una proposta concreta oramai o il vostro indirizzo sorda bel gruppo Simonetta Tosi che io ho avuto anche io devo dire il piacere di conoscere i miei lontanissime battaglie molto precedente è questa
Allora io vivo a ridire io mi metto in contatto con voi facciamo un grosso gruppo di pressione il roaming inciderebbe estere questa inciviltà assoluta
Psicologica fisiologica questa è violenza schifosa proprio della distacco immediato della mamma quel bambino che per spesa deve essere allattato artificialmente perché la mamma non è in condizioni di allattarlo perché malata perché non è stata bene perché il parto presentato particolari difficoltà
Allora io dopo questa riunione mi limiterò in un contatto diretto diciamo molto stretto
Con tutti i nostri gruppi vi suggeriremmo in che modo insieme possiamo a portare avanti una battaglia per ovviare a questa sconcezze insomma non c'è parola per definirla tanto più che se per tre giorni si è fatto vuol dire che si può fare per sempre
Io ringrazio vivamente a nome di tutto il Movimento federativo democratico e riguardo che la proposta di un coordinamento regionale partita da tutti i gruppi che oggi si sono presentati aperta a tutte le forze cioè anzi pensiamo in cui c'è un contabile
Interviene euro
Senta interviene ora Pasqualina Napoletano capogruppo PCB alla Regione Lazio e del coordinamento delle donne nel per la Regione
Io volevo vedere se dall'incontro di oggi possono AST nascerà e proposte di lavoro comune perché mi pare questo coordinamento sia una cosa eccezioni
E che possano nascere appunto questo coordinamento anche perché noi a livello della Regione Lazio siamo di fronte a questa schizofrenia insomma di avere questa legge
Buona insomma non prescrittiva ma che comunque raccoglie quello che è venuta avanti in questi anni appunto la coscienza delle rivendicazioni delle donne anche diciamo degli operatori più impegnati su questo fronte dall'altro abbiamo una situazione invece veramente desolante dal punto di vista del funzionamento delle strutture pubbliche anche non pubbliche anche convenzionate per non è che lì le cose vadano enormemente meglio
E Trap significativo che mentre in altre regioni nelle strutture pubbliche sono filtrate alcune esperienze
Di quelle che qui abbiamo ascoltato nella Lazio anche essendo sì grandi energie i cooperatori di donne e di chi su queste questioni ha pensato e organizzato sta lavorando cioè un'impermeabilità assurda
Delle delle strutture sanitarie pubbliche per cui a me piacerebbe delineare due versanti
Da una parte vedere
Costruire una specie di dossier cosa che noi donne eletti alla Regione stavo cercando di fare ma noi abbiamo forze poi esigue siamo in cinque in una situazione molto complicata come la Regione Lazio però in questa inchiesta che non avevamo avviato per vedere proprio la distanza tra la legge regionale la realtà
Ci sono state alcune visite come quella che abbiamo fatto al Policlinico e qui appunto c'era Laura che la ricordava tra l'altro abbiamo fatta insieme a una di queste visite l'abbiamo incontrata lì
E liberamente le cose sono inconcepibili e tanto più gravi per del Policlinico di Roma convenzionato con l'Università non fa assistenza fa ricerca e formazione nel senso che in quella struttura
I medici gli ostetrici e cioè tra due tre imparare il mestiere e le cose avvengono così come sono state dette cioè l'organizzazione del parto e funzionale ai baroni delle cliniche ostetriche io questo lo dico senza ho proprio peli sulla lingua è senza ombra di dubbio cioè ci sono
Reparti e che chiudono corridoi per cui le donne devono circumnavigare questi reparti perché quelle del signori sì Silone allora non lo si può attraversare
Il i bambini che stanno due piani sotto i luoghi di reggenza delle madri io segnalo un altra cosa veramente incredibile che lì c'è una sala parto per le donne
Reclusa di Rebibbia per le carcerate di Rebibbia dove c'è una declinata dove i piantoni dall'esterno assistono al parto cioè siamo a livelli inconcepibili rispetta le cose qui discutiamo
Quindi abbiamo secondo me due fronti da fare proprio un libro bianco sulle strutture ospedaliere del Lazio e poi invece da sostenere queste esperienze pilota
Importanti significative ha ragione Ines quando dice qui non è che ci possiamo fermare a questo per dire siamo nel Terzo Mondo cominciava a fare alcune cose
E quindi tronchi siamo le gambe a tutte quelle esperienze che invece stanno andando più avanti anche perché io son convinta che il pubblico Miroglio aveva misura in queste stimolato pure da questa esperienza qui altrimenti
Conosceremo solo quello già visto d'altra parte nella legge regionale di cui si discute stamattina ci furono due articoli che invece non arrivarono a buon esito uno per per colpa del Governo
L'altro perché gli altri partiti della Regione non non furono d'accordo il primo era questa possibilità di riconoscere l'assistenza a domicilio al parto
E lì fu il Governo ad obiettare in maniera molto strumentale perché quell'emendamento passò perché la maggioranza non sotto e quindi poi la maggioranza si rivalse facendo osservare la legge al governo che ha dato una risposta molto improvvida dicendo che il Servizio sanitario nazionale non contempla un'ipotesi di questo tipo di assistenza
La risposta è grave ed è un precedente poi purtroppo che queste sentenze che il governo dà sulle leggi regionali sono poi pesano sulle legislazione anche di altre regioni
Questo è sbagliato perché l'otto tre tre prevede tra tre vero che noi ci eravamo attaccati a quell'articolo lì
La possibilità di avere prestazioni specialistiche a domicilio ed un parto un operatore che si muove per assistere un parta casa non fa altro che assicurare una prestazione più specialistica domicilio quindi poteva essere benissimo contemplata
Dalla legge regionale
E invece diciamo questa cosa è stata stroncata dal Governo sia pure come in Polonia per fortuna parta a casa non è reato da noi tuttavia è un fatto del tutto privato insomma ignorato data la legislazione e dalle intervento delle strutture sanitarie se non come un fatto privato i a rischio della donna decide questo questo questo questa questa cosa in tutta diciamo autonomia
Estremità del rapporto poi con le strutture l'altro però anche i relatori cioè non è e a siamo tutelati e Davide riterminare transito insegnanti fanzine di Hermione infatti lo si fa infatti parole utili secondo il quale ogni volta è una c'è un'équipe Taglialatela
Di assai che che vanno assistere fatta in casa quindi io non capisco perché cioè sono dei precedenti ossia il collegio di Dossetti che gli si è
Mobilitato creato questa possibilità quindi ci sono decrescita cioè io credo che anche con i nostri gruppi parlamentari e con le elette in Parlamento forza dobbiamo riaffrontarlo questo discorso perché un punto importante della legislazione nazionale è un vuoto perché comunque nessuno può obbligare una donna andare a partorire in ospedale l'Italia per fortuna quindi bene e appunto quindi è bene invece regolamentarla in positivo visto che vengono spinte delle donne a poter usufruirà di questa possibilità anche se non il diffusissima questo non non ha importanza ha tuttora la Casa di Maternità dove non è addirittura avevamo ipotizzato in un articolo la la sua configurazione e invece diciamo questo non fu accolto Talia io penso come eletti alla Regione non siamo molto disponibili a da ad appoggiare anche esperienze private
Che si pongano rispetto all'iniziativa al rapporto con il pubblico
In in modo convenzionale oppure che in alcune unità sanitarie prevedano la possibilità di istituzione anche perché quel dibattito porta al fatto che con l'articolo non passò ma ne passa un altro che ha citato la stanza dell'Ati che dice appunto che nell'è usura
Sì a parte l'assistenza per terra ma che nelle unità sanitaria locale bisogna favorire l'esperienza di quegli operatori che prospettano nuove modalità di assistenza al parto e la Casa della Carità è una nuova modalità senza dubbio di assistenza al parto quindi in qualche modo la leggenda ricompresa in un modo ambigue sibillino
è che e purtroppo però la contempla non lo esclude quindi ci si può lavorare in modo serio qualora punto è possibile costruire un'esperienza di questo tipo a Roma
Quindi io credo che noi con questa iniziativa anche coordinando Bortone energie possiamo scuotere gli amministratori del Lazio perché io vedo che dopo questa legge l'assessore non ha mosso un dito l'assessore alla sanità alla Regione Lazio non ha mosso un dito
Le uso da non hanno mosso un dito gli amministratori delle USL salvo qualcosa da qualche parte ma diciamo no niente di significativo ed importante
Quindi io credo che questo può questo rapporto può attivare diciamo
Una un confronto più serrato con gli amministratori sia regionali e delle unità sanitarie locali e questo non toglie che anche alcune esperienze a latere delle strutture pubbliche ballo sostenute curate e amplificate e perché io ormai non sono convinta che solo in dentro il pubblico si può
Sperimentare andare avanti perché spesso invece le strutture pubbliche sono la morte di alcune esperienze e quindi credo che dall'esterno e dall'interno da possiamo prevedere una ripresa di discorsi su questi temi la nostra regione che tra l'altro a moltissime energie e che non si usano dal un fine salvo appunto il dato impressionante del livello di assistenza al parto che ci ha presentato
Abbastanza più diffusa e portato un dato del Lazio che molte donne partoriscono nelle strutture non pubbliche
Perché poi come le sorelle può obbligare andare in ospedale le donne preferiscono andare nelle strutture convenzionate e private che hanno quanto meno il merito di lasciare che il parto vada in un certo modo cioè di lasciare più libertà la donna più possibilità di transitare ad altre persone più libertà nel rapporto col bambino e quindi a quel punto è evidente che c'è anche uno spreco
Per la finanza pubblica perché poi le strutture convenzionate sono sempre pagate dal servizio sanitario e dalle convenzioni quindi c'è una dequalificazione da una parte degli ospedali e dall'altra appunto un ricorso giusto delle donne ad altri ad altri ad altre risposte quindi Liorni offro diciamo a collaborare come coordinamento Lidia Menapace che era responsabile coordinamento ha rilanciato perché e in altre fuori Roma partecipare ad altre iniziative Raddi riprendere questo discorso per vedere insieme come costruire alcuni elementi sono di verifica ma anche di proposta rispetta questo immobilismo poche orgoglioso
Del degli amministratori della regione a fronte di una legge che è stata la prima in Italia perché questa della dell'altro è stata la prima legge regionale
Esclusa volevo sapere quali sono le difficoltà concrete
Perché a Roma non possa esistere non dico una Casa di Maternità che veramente il sogno concreto di tutti noi come un bell'edificio
In un posto con poco traffico parcheggio studi spazi monitoraggi letti matrimoniali no dico per qual è la difficoltà concreta perché a Roma non possa veramente aprirsi uno spazio nelle strutture pubbliche con la possibilità o di convenzioni Esterne questa è una cosa che esiste negli Stati Uniti e questa non è esterofilia e solo il fatto che concretamente certi Paesi queste cose si possono fare e qual è proprio la difficoltà concreta perché il servizio pubblico non si possa aprire uno spiraglio perché intanto possa avvenire in un posto come quello che di cui hanno parlato loro che sembra veramente che mi parlano della Patagonia me ecco perché a Roma questo non è possibile aprire un piccolo spazio che sappiamo che sarà molto più limitato delle proposte che ne abbiamo fatto ma cioè io non continuiamo a dire hai detto che vedi che l'iniziativa privata concretamente funzione che si deve esporsi a un appoggiano però veramente io parlo veramente come ginecologa e quindi con tutta la coscienza dei rischi anche se rari che però i quali andiamo incontro quando ci assumiamo cioè responsabilità
Di fatto sarebbe quando è sempre questa quaderni difficoltà che incontra che incontrate concretamente perché questi spiragli non si possono aprire potrebbe essere porle a livello veramente viti diplomatico anche il fiore all'occhiello per un per un sulla vera una cosa del genere insomma noi a Roma continuiamo a vederlo come una cosa che ci deve essere data una conquista uno alla volta
Che facciamo mille volte anche attivamente con rabbia ma perché invece non potrebbe essere proprio una gratificazione
Per una determinata sulle poter riuscire a fare una una dunque delle tante cose che sono state lette come non so
La la cioè dall'assistenza è partito omicidiaria per io il problema dell'allattamento sono tante cose che ognuno di noi fa da più di dieci anni con veramente ostinazione direi che non fermino azioni oltre il sano fissazione
La mi dispiace avervi riduce e tante cose da dire
Ce ne sono
La mia non è una domanda chiaramente mi ha molto colpito ravvedere le diapositive di Poggibonsi
Pensavo a un parto che ha assistito ieri a domicilio mi sembrava di stare con questi diapositive
Un'esperienza di questo tipo sessi truffare Poggibonsi si potrebbe fare benissimo neanche rom quindi io faccio un'affermazione non faccia la domanda e mi dico perché tanti gruppi fino adesso
Partitici naturalmente ma nello non hanno mai aiutato io faccio parte del Melograno
Nessuna gemiti indico gruppi esistenti a Roma ormai adulto un contributo di mille lire lavoriamo tutte quante Tarulli in volontariato semi Volontè Alberto Sordi già trova
Io su questa cosa la gara Casa Maternità dico proprio esplicitamente qual è stato il problema perché nella legge regionale si stava tentando di inserire dopo un articolo che consentisse lo sviluppo di questa un po'o o l'istituzione di qualche esperienza anche pilota cioè era messo comunale i colorante
Sperimentale che consentisse la sperimentazione su questo c'è stata proprio la contrarietà del gruppo della Democrazia Cristiana
Del partito socialista e un po'di tutta la maggioranza delle che governa la Regione ma poi sapete non tutti si occupano di tutte le leggi quando ne discuteremo in Commissione sanità c'erano più che altro i rappresentanti della DC e del PSI che io tentarono estrema contrarietà a questa ipotesi con un argomento e io contestava allora il contesto tutto oggi
Tant'è vero che loro votarono contro questo articolo fu cancellato dalla legge argomento era che quando si ha una situazione
Non buona negli ospedali un po'schifosa un po'arretrata è sbagliato pensare troppo a al futuro a cose migliori bisogna prima partire da quei livelli cercare gradualmente di farli diventare un pochino migliori
E quindi pensare all'utopia o a spediva o ha esperienze estremamente avanzate quando la situazione negli ospedali romani è quella che questo fu il loro argomento il nostro argomento fu il contrario che gli ospedali romani fino a che non hanno esperienze
Nel pubblico
Perché quelle private in qualche modo sono concorrenziali mappa interessa fino a un certo punto perché quando la sanità romana
A per il settanta per cento del fondo sanitario va ai privati proprio direttamente è evidente che questo concorrenza pubblico-privato
è qualcosa che può essere bloccato fino a un certo punto perché molti sono gli interessi che coincidono collidono fra pubblico e privato in questa sanità tuttavia invece esperienze nel pubblico che possano misurare anche e fatti così diversi dal maternità del Policlinico esperienza di questo tipo forse possono aiutare i luminari del del Policlinico a pensare che il patto si può fare in modo diverso rispetto a questo questo binario non fu accettato è un po'tutta la legge non fu accettata perché io devo dire che abbiamo avuto estrema difficoltà
A a farla passare anche se poi l'hanno votata tutti i gruppi con queste menomazioni che ho detto perché insomma l'atteggiamento intanto si parlava con tutti uomini di cui alcuni proprio medici in Commissione sanità
E e io ho potuto notare che alla fine questa legge passata più per disinteresse insorte dire va be insomma alla fine ma perché dobbiamo impedire una cosa di questo tipo insomma più per non stare troppo a litigare che per convinzione reale
Ora in genere io preferisco scontrarsi cioè preferisco trovarmi di fronte anche interlocutorio ma lei su contrari e sì e ci si lavora e ci si convince si arriva a un punto però quale tutti insieme si pensa che è utile applicarlo piuttosto a questi modi poi di atteggiarsi risposta legislazione che alla fine una legge in Siberia nessuno come un ordine del giorno eccetera quindi questo è il problema cioè ci sono forze politiche contraria
A questo tipo di esperienza con questa motivazione che può ognuno la giudichi può essere un alibi può essere una non lo so però ci fu una forte contrarietà introdurre questo detto questo io dico che comunque è un sulla no non sono impedite dalla legislazione regionale perché l'articolo che citavo
E anche il fatto che non c'è nessuna legge del meno di questa possibilità quindi dico che nonostante questa cosa non sia contemplata esplicitamente questa legge non ci sono alcuni impedimenti legislativi per quella cosa si possa avviare tant'è vero che quando era presidente Panizzi alla regione si addio un confronto con lui per vedere se era possibile in via sperimentare sostenere un progetto
Appunto di casa della maternità e però anche lì non non se ne fece nulla devo pensare per queste remore che ci sono dentro con le forze forze politiche che governano con la Regione attualmente evidentemente essendo contrari mi pare evidente che non non la sostengono un'esperienza di questo tipo
Ma io penso che il progetto pilota nel migliore perché per esempio penso ad un parto grossissime tre giorni fa con delle ostetriche disponibilissime nei confronti della domanda e mia e c'è un medico che io avrei sbattuto al muro che siccome quello è un medico e tu sei subalterna
Tu non ci puoi fare niente tutte italiane e che MiTo è presente tra l'altro lo sterzo nega che ha assistito questo parto lo dico anche perché è stata una persona stupenda e queste cose vanno dette
E queste persone vanno aiutati appunto anche all'interno di queste strutture dove tentano di fa qualcosa tu sei nessuno c'è il medico che ha deciso così e così fa quindi
Di trovare un editto molto omogenea cioè il problema la difficoltà a quale che attorno all'esperienza di questo tipo nell'ospedale tu dovresti trovare già un'équipe è disponibile a questo e mi pare che negli ospedali romani con grande franchezza questo non c'è
Allora e può essere più credibile un Progetto per parte da un'esperienza diciamo privata tra virgolette non privata speculativa
Del tipo dei gruppi che sono qui e proporre alla Regione di nuovo e ha ad alcune sanitaria locale unità sanitaria locale o a una in particolare
Che hanno presentava pensato al lusso quando progettava muovere il Paese quel quell'emendamento al riuso verso Santa Maria della Pietà
E poteva essere adatto per esempio a in una parte naturalmente in una piccola parte ad ospitare un'esperienza di questo tipo oppure voi avete citato per esempio nel centro storico questo quindi io penso che più credibile perché non mi pare ci sia l'équipe nel degli ospedali romani disponibili ad ospitare la fare proprio l'ipotesi di questo tipo e quindi può essere più più realistico paradossalmente invece una proposta di convenzione con un'esperienza di questo tipo almeno per come la vedo io le cose insomma nel Lazio del romanzo
Stazione estremamente felice intanto di vuoto di gestione dell'ospedale perché mancava il primo primario e contemporaneamente stavano facendo la ristrutturazione dell'ospedale per non so a quale buona sorte capitale dell'ospedale barella a farà grandi abitarono anche loro per cui si formano in maniera del tutto casuale un'équipe
Illuminata e progressista entrambi grazie a questo vuoto gestione dei baroni appunto ci poteva mettere in alto questo tipo di paesi di assistenza
E devo dire anche che dopo il dobbiamo riconoscere la loro disponibilità a formarsi che hanno fatto non so quanti viaggi in Francia in altre luoghi dove queste cose venivano già fatte permettendo si è anche una condizione di di umidità dieci nell'accettare la formazione e la disponibilità ad accogliere nuove culture nell'ambito di di assistenza tecnica romano del sistema non si facciamo da anni ma appunto Cellamare centralità perché è difficile è brutto dire il privato per noi che c'ha
No delle classi e resistenza a dire faccia una casa privata Vantaggiato democratica partecipato alla stesura di questa legge allora noi che siamo quelli del le promotrici del pubblico il pubblico comunque non ci accoglie
Ha saputo far voi delegati regionali riuscendo a cogliere queste situazioni pregate per la sezione di marginalizzati ripartenza
Io vorrei chiederti una cosa lasciare sì
Questo tra
Non
C'è valorizzando voglio contro
Allora
Interviene ora Giuseppina Canuso che ostetrica dell'ospedale San Camillo di Roma io ho colgo l'occasione per il tempo in cui la sua e vara per ricordare siccome vedo presenti molti operatori dei consultori pubblici e anche qualche operatore ospedaliero
In tutto in particolare non lo ad intervenire perché come le liste sui nostri e compagni di di di impegno e di battaglia
Comunque volevo dire che le hanno quello che ho ascoltato dalla preservarli e relazioni fatte sulla progettazione di questa casa maternità è venuto fuori che la figura dello Stretto ricava oltre ad essere nettamente di stare
Inter entrata nella sala da partono ne state evidenziate nessun'altra sua funzione
Poi la signora diceva che per il Parque Arioldi inviare un'infermiera volontaria cui se si intende dunque a domicilio un'infermiera volontaria
Che preparazioni di interviene conservata nella donna
Ma a parte questo il mio intervento era che ci sono in Italia una serie di professionisti non medici che vengono lei se nella loro professionalità proprio l'ostetrica che nel consultorio avuto una figura oltre l'assistente sociale or l'ostetrica scusate il mio far c'è l'ostetrica da quindici anni però non saprei mai fare l'assistente sociale e penso che l'assistente sociale sanitaria non saprei fare non so neanche cosa sono e qual è il loro funzione
O lo gonfio
Ma bene sì una delle due figure però indubbiamente io non so nulla delle altre propensione voi nulla di ostetrica perno e la legge non è un fatto personale
Poi un'altra cosa
E perciò la io vorrei che lo sterolica venisse inserita in tutte le sue funzioni che quello di seguire il parto a domicilio e prese d'aria
Poi nella progettazione di queste case maternità mi sono sembrate scusate eccessivamente restrittive presentate solo da dei medici ed ingiusto se viste da dei medici che devono fare l'assistenza che siano così però siccome il parto non è un fatto medico debba restituita alle professioni e non vedi che se volete che le donne lo vivono
Come qualcosa di personale di sociale come fatto culturale per cui la Casa Maternità eccessivamente restrittiva si passa da un'estremità all'altro da un'estremità ospedaliera prima da un parto domiciliare
Poi dal patto strettamente ospedaliero mostra però sì sì scusate per lui io volevo arrivare a un'altra conclusione vi prego di scusarmi se non non sono molto bravo a parlare ma mi trovo in difficoltà di parlare a un pubblico
Comunque io dico che e l'ospedale che deve cambiare denominazione e figure nel suo contesto perché le patologie improvvise che si possono instaurare in un'osservazione di Terralba io devono essere temporaneamente risolte e non deve essere fatto un'altra esperienza perché siamo nel due mila e conosciamo diverse esperienze di tutto il mondo come poter assistere un patto e non si deve pagare sulle a spese dei bambini far ritirarle fuori una nuova casistica di bambini spastici ed handicappati che possono nascere da insufficienza respiratorie o meno che tutti i professionisti conoscono per cioè l'ospedale che si deve allargare ed è staccare da un'assistenza
Medica
Concettuale c'era ritenuta una cosa medica ed aprire con poche modifiche le maternità ad una più ampia aspetto poi molto un'altra cosa che non ospedale io lavoro al San Camillo è di possedere anche un ospedale ottima
Nel senso che forse quello che si è adeguato e di più ad essi le esigenze che prevede per entrare il parente farlo assistere dal marito
Però ma non conosciamo queste donne arrivano in sala parto guidate dal consultorio per cui la mia preparazione riconoscere in questa Sadoc donna sapere se un ansioso che problemi di base ha vissuto io non lo so
Novità niente
Stiamo cercando di organizzarci in gruppi di poter seguire il donne dall'inizio del parto della gravidanza come però vede la nostra nostro mansionario fino all'espletamento del parto e il puerperio
Però questo cieli ci viene tolto perché la struttura ospedaliera dice l'organizzazione legislativa che tutto dipende dal primario
Perciò parte un fatto Medico solo del medico
Per sette l'incarico di uccidere che il piano terra un reparto deve essere adibito ad una cosa e non a un altro ne sono può intervenire
Perciò non è che mancano bello e buono manca una volontà legislatura che quella di ritorno riconoscere il potere dovere alle varie figure
Intermedia al medico
E poi un'altra cosa
Per esempio una volta lei assistemmo una signora che aveva di aver parlando all'ospedale San Camillo e duecento ne pertanto Linda domicilio di mandargli un'ambulanza
Si tiene o un grosso problema legislativa occorre mandare un'ostetrica che lavorava in un ospedale ad assistere la donna casa si dovette alla fine consiglia nella donna di chiamare un'ambulanza privata e tasse portarlo all'ospedale questo è l'ospedale che non ha rispettato e non ci sono state delle forme di controllo delle USL e si aprissero allestendo della struttura
E poi in tutte le vostre belle proposte di legge c'è una cosa che non avete mai considerato almeno in questo discorso non c'è nessuna legge che tutela il bambino ma come idea comune
Non c'è nessuna legge di tutela il bambino dopo nato il bambino e insiste nella missione che può essere accettato o rifiutato dalla famiglia ma dove va a finire che cosa se ne fa di questo bambino se soprattutto è un handicappato
O ha dei difetti fisici nessuno sa non interessa
Molti bambini che stanno nascendo in questi giorni malformati non sanno dove andare alcuni stanno lì ricoverato da un mese al San Camillo in attesa di morte e cose varie tema nessuno lo sa
Poi un'altra cosa si parla delle donne noi viviamo in una città la donna
è una persona che non conosciuta non siamo più in un Paese e qualcosa di estraneo può essere uno straniero calma anche un anno
Una non nostra amica
Come tale bisognerebbe responsabilizzare l'affare delle a prego essere preparate a familiarizzare tra di loro in un luogo fisso Amauri Attardi preparare appositi documenti non ci troviamo spesso il tribunale dei minori che ci deve chiedere perché quella donna porta il nome di un uomo se non è sposata
Allora questo problema scusami Aspenia vero è se io sì in sala parto me lo ritrovo perché l'ospedale di farla tornare come se io lavorassi in privato
I certificati di nascita ha ricordato Franco Del Piero che facciate scusate lo sfavore cerchiamo di stringere un patto comunque come si evidenziano queste polemiche le donne dovrebbero portare anche per tutti è la personale per l'operatore anche un documento che lei identifica in un modo corretto da poter rilasciare un atto di nascita in pace senza dover essere chiamato da un magistrato dopo un paio d'anni questi sono lavori tecnici
Osservazione forse tecniche banale non politica
Però quando passiamo all'atto pratico ad assistere la donna sono cose che si evidenzia come non c'è nessuno che lo può risolvere
Grazie al suo da sessanta politiche perché
Si ritirasse
Scusate siccome mancavo non abbiamo molto tempo Susanna Maria ci sono altri interventi previsti
Interviene ora Alessandra scarse ladri ginecologo all'ospedale Sant'Anna della USL RM due di Roma
Prendo la parola per manifestare attivamente cambia versione a questo incontro
In occasione della Giornata della donna molto opportunamente si ripropone la l'attenzione sempre illegittimi
E la medicalizzazione del parto e della nascita indica come obiettivo l'applicazione della legge regionale ottantaquattro ricorda Simonetta Tosi come esemplare animatrice dei dibattiti espiazione concrete
Mi auguro che questa manifestazione segna una ripresa di dibattito tra le donne con le donne di iniziativa critica femminile come gruppo di pressione presso le strutture sanitarie di sollecitazione politica verso gli enti locali
Le leggi che sono state fatte per rispondere a una richiesta di prestazioni più diretto interesse delle donne devono venire correttamente sostanzialmente applicate e non diventare occasione ulteriore di violenza di sfruttamento e di frustrazione
Lo salto un pochettino
Sì faccio io insisto su questo punto perché sono un operatore che lavora in una struttura pubblica specializzate in ostetricia e ginecologia
E perché ho dedicato tutta la mia ormai lunga vita professionale alla difesa della fisiologica del parto e della centralità della nascita nella maturazione del rapporto di coppia
Dell'ospedale Sant'Anna dove lavoro sono riusciti ad organizzare da più di otto anni ma dopo una quantità di discussioni di conflitti corso di preparazione al parto aperti alle coppie
Negli ultimi anni si sono frequentati ormai da circa trecentocinquanta quattrocento copie l'anno il che equivale a circa il trentacinque quaranta per cento dei tratti assistito in ospedale
Ma sono riusciti a garantire una corretta ma non sono riusciti a garantire una corretta integrazione tra ospedale consultori delle nostre zone
Ho tenuto conto che l'uomo possa collaborare in modo attivo la gestione del travaglio della propria compagna e in molti casi possa essere presente in sala parto ma i tagli cesarei restano ancora troppo alti perché l'uso del della tecnologia
Se non gestita da una cultura sanitaria e orientata reale benessere da donna diventa sempre una giustificazione una motivazione all'interventismo chirurgico all'emotività del ginecologo
Anche se ben preparata la copia rimane così sottoposta al rischio della cultura e degli orientamenti del medico di guardia rimane assai difficile nelle strutture pubbliche riuscirà che gare équipe omogenei a causa delle difficoltà di coordinamento e di innovazione dei protocolli delle procedure contrattuali del personale sei ore di lavoro sono molto poche
Della parcellizzazione crescente delle competenze tra le molte figure che si muovono intorno alla sala parto solo un'équipe omogenea può offrire quel servizio coordinate del unitario lungo tutto il processo della gravidanza del parto e il puerperio al quale aspirano le donne e la coppia
Non dobbiamo dimenticarci che queste invece fu la situazione in cui operò la Masa Parigi quando elaborò il suo metodo
All'inizio è la stessa situazione in cui lavora Malcovati a Milano quando riuscì ad avviarla psico affidarsi ecco perché l'operatore alcuni operatori impegnato come personalmente ritengo di essere oggi bisogno
Di poter lavorare
Ha bisogno per poter lavorare di alleati esterni che comprendano appieno non solo la necessità del cambiamento ma anche le giuste direzione di movimento per ottenerlo
Senza Simonetta Tosi il servizio ospedaliero per la legge centonovantaquattro non sarebbe stato organizzato nel dai pochi non obiettori
Come è stato organizzato se si vuole oggi procedere nella direzione che riteniamo giusta per il Papero nasce occorre ricostruire questa alleanza tra movimento delle donne operatore innovatore innovativi presenti nelle strutture
Grazie
Interviene ora Olga scorretti operatrice del consultorio di via Dina Galli della ex USL RM quattro RM due tornano gli appuntamenti
Appreso che si trovava lì volevo comunicare l'adesione all'iniziativa dell'onorevole leda Colombini che è stata presente questa mattina ma purtroppo dovuto andare via per un impegno precedentemente assunto
Un passano stata sollecitata dall'invito che intervenissero minimamente i gli operatori presenti dei consultori pubblici o dei servizi materno infantile
Io prima di tutto saluto con molto piacere
Questa questa riunione anche perché molte delle delle associazioni i presenti le conosco N conosciamo anche come struttura pubblica o per lo meno come operatore pubblico conosco il
Il loro i loro metodi la loro la loro il loro lavoro
Io volevo solo dire questo noi abbiamo dedicato molta attenzione anche ai gruppi di preparazione al parto e tutte le difficoltà che sono venute fuori
Sono proprio quelle che noi una Musil periferica all'estrema periferia di Roma con alle soglie dei trecento mila abitanti non abbiamo Spedale
Le nostre donne no io sono un assistente sanitaria
Contrariamente a quello che diceva la collega ostetrica io conosco il lavoro delle ostetriche e conosco anche il mio
Quindi praticamente so bene abbiamo una preparazione di base infermieristica comune per poi essere presente i consultori con
Ruoli ben precisi e che le norme i nostri consultori sono abbastanza rispettati
Quello che viene fuori appunto dai gruppi ne abbiamo tantissimi gruppi presenti al facciamo tre o quattro corsi di preparazione e settimanali quindi sono circa trenta trentacinque donne quaranta che frequenta non settimanalmente i nostri corsi divertirsi la difficoltà maggiore è quella di poterlo eseguire in ospedali e che
Vanno a partorire nei punti in tutti gli ospedali di Roma quindi Italia
Policlinico con le situazioni allucinanti denunciate prima e c'è capitato di seguire anche qualche donna ma purtroppo non abbiamo nessun ruolo come struttura pubblica
Non si può intervenire perché il Policlinico è il
Il gigante
E quindi non si può intervenire sono pienamente d'accordo sulle denunce che sono state fatte rispetto a quello che succede in quell'ospedale che il Parlamento soprattutto dove vanno a partorire punto più grosso nato il punto nascita più vasto che dove fa riferimento alla popolazione della della mia ex USL
Adesso perse addirittura allargata e siamo stati accorpati insieme proprio a causa del Policlinico e anche della seconda e dell'ospedale Santa
Un'altra cosa che volevo dare ella quella particolare attenzione
Data all'Associazione per l'allattamento materno noi facciamo una un martellamento nei corsi di preparazione al parto forse anche troppo sulla
Sulla esaltazione dell'alle dell'allattamento materno e la possibilità che questo possa avvenire
Però e poi ho finito una piccolissima esperienza mia personale io l'anno scorso sono stata ricoverata per un intervento in un ospedale in un reparto di Ginecologia
Sono stata mi in corsia con sei puerpere con cinque
E io operata non non Puerta era ovviamente l'anno scorso e le cose che ho potuto osservare da vicino
Nella nell'approccio punto della situazione madre e bambino
Dell'allattamento della deviazione da quella che è l'allattamento cioè io a un certo momento con le mie con la mia ferita
Ho seguito i bambini che portavano via il bambino a nozze attacca portiamolo via e gli veniva dato il biberon costantemente subito dopo ogni poppata è chiaro che alla Coppa la successiva bambina non si attacca quindi questo episodio lo lo racconto alle donne che vengono a prepararsi perché cerchiamo di fare in questo centro quello che dicevi tu di predisporre psicologicamente e umanamente e di desiderio e diciamo facciamo nascere cerchiamo di far nascere la donna il desiderio di allattare
Senza colpevolizzare ovviamente facendo anche insomma piccolo cenno che ci possono essere delle però se ragioni che fanno in modo che non ci sia il latte ma che sono appunto che non è ricordavi tu
Quindi diciamo che come consulto poi noi in particolare la ex USL RM quattro
Ha istituito un servizio di sì diamo intervento prima infanzia e visitiamo emendiamo a chiamare tutti i bambini nati del nostro territorio
è stato un servizio accetta attivissimo e non sappiamo più ormai fa come fa come far fronte a queste richieste quindi d'accordo con questa la tavola rotonda e speriamo di continuare a poter migliorare queste situazioni
Pongo non intervento è soltanto voluto portare la mia adesione l'adesione del movimento femminile repubblicano
A questa iniziativa di oggi che però è il frutto di una serie di iniziative molto belle e di lavoro di un impegno di lavoro che vede presente tante donne e vi ha visto presente anche le donne repubblicane in alcune parti d'Italia
Su tutti i temi che riguardano la sessualità e la promozione sessualità femminile e la promozione della donna
è evidente che questo è un problema di grande importanza questa di questo rilancio di attenzione oggi otto marzo rispetto a questo aspetto positivo ai e direi di grande importanza socia le costituito dal parto un un rilancio che però richiede e qui finisco è soltanto un in contributo che voglio portare in questa sede
Che richiede una forte iniziativa in campo culturale proprio per non abbandonare consentitemela Prada il pubblico a se stesso
Perché c'è un po'il pericoli queste cose siccome le donne sono più brave sono più attente sono coinvolte personalmente sono appassionate sulla soluzione dei problemi per questioni di solidarietà oltre che per l'azione politica il pericolo è sempre quello di un separati ma profondo quello di una come dire di una abbandono da del pubblico ecco questo per me non deve venire e io credo che la nostra Pa arte come movimento fine pubblicano come partito potrebbe essere quella e me ne posso prendere impegno di oggi qui di coinvolgere i medici
Cioè
Io credo che così come è stato denunciato da più interventi questa opposizione che è soprattutto di tipo culturale oltre che di potere gestionale dei luoghi del parto all'interno della sutura pubblica a abbia Lezzi affondi le sue radici in un'arretratezza culturale che è veramente insostenibile in questo momento ora di fronte a questo non bastano le parole occorrono fondi occorrono iniziative ora io so
Che la Regione Lazio dispone di fondi per la formazione permanente dei medici sia ospedalieri che del territorio sono fondi che come vengono spesi punto interrogativo che formazione si fa poté prerogativa che tipo di scelte relativa la formazione si effettuano e chi le effettua è più credo che questo potrebbe essere l'ambito di intervento in cui noi ma insieme a tutte voi evidentemente possiamo cercare di dare il nostro contributo per lo sviluppo di questa iniziativa
Occorre
Stupida l'ho messa insieme di tutti prima e abbiamo e abbiamo tre
Sono tutti con delle teste quadre che non riuscirà Maya d'acqua non dirmelo Perathoner qualcuna che non avevano intenzione vengono i giovani e poi discusso dei giovani eseguiti ma Policlinico s'è una cosa perché sono con i figli becera squadrate e per le nostre degli ostetrici e ginecologi dovrebbe essere più in alto la patologia non possiamo mescolare la grande patologia che dovrebbe affluire di più lì dove c'è il sangue dove c'è tutto con con la parto naturale queste sono cose solo di una Sant'Anna via San Damiano arrivano delle donne per una paziente Aprilia è un errore una donna ventisei ventotto settimane perlustrare è un errore perché qui i bambini noi non li possiamo dirlo dobbiamo la produzione non andare al Policlinico materiali sintetici se volete né di allora il sangue contro sangue deve venire con il Policlinico camminatore con la macchina queste cose qua quando invece Cardinali e normale ma di alcuni dovranno accontentarsi di fare una specie di case di maternità una maternità vivamente naturale fisiologica dove sono i partiti a donne che arrivati all'ottavo mese per l'ottanta per cento nel ma i medici si non vogliono che i medici dicono che non sono dei grandi chirurghi devono operare devono fare il quaranta per cento dei che detta necessari se non le fanno vendicandosi cultura sapere individuare prima di mettere a ente comunque voglio dire evidente che il discorso quei guarda tutto quanto detto tutte le professionalità benissimo si volevano sono quarant'anni che parliamo di siccome Casini parte dei propri risparmi progetto cinquantaquattro seggi esortato a Parigi acquisto punto ne abbiamo letti tutti coloro che ma rapinati ma loro sono proprio ottusi di non rientrerà mai perché non vadano persi Marino si comprassimo né adesso né utilizzare i mezzi che si hanno in fondo c'è un po'di entrare in tre nove Balestra
Bene abbia parlato senza
C'è anche il
Ah del San Camillo si ecco ma mi sembra che a questo punto non vuole più intervenire nessuno
Perché se così fosse noi possiamo anche concludere mi sembra che sa anche intensa ah ecco lei però le persone che volevano rispondere a lei che prima si erano dichiarati disponibili mi pare non ci sono più
Va va bene Itu di Manila ecco avremo modo di discuterne perché non è infatti volevamo concludere rapidamente questa cosa riproponendo
Il nostro Progetto di coordinamento noi lo avremmo costituito con i gruppi che hanno partecipato alla preparazione di questo incontro però è aperto naturalmente a tutte quante le donne i gruppi vogliono interessarsi di questo argomento
Per il momento noi abbiamo dato come punto di riferimento
Il nostro consultorio avviare Sabelli numero cento il telefono e l'indirizzo
Sono anche nei nei fogli che abbiamo distribuito nel manifestino altrimenti telefona quello di del collettivo che consultori San Lorenzo Cervia resa bene novecento
Quarantanove trenta ottantacinque noi ci vediamo lunedì proprio per riprendere questo discorso martedì prossimo alle diciassette e trenta
Per quanti vogliono non magari immediatamente cominciare lavoro ma proprio dare la propria disponibilità ecco vedere che cosa si può fare perché noi rimarremo in contatto con la Regione naturalmente per le proposte che Pasqualina prima ci faceva e poi vorremmo metterci in contatto anche con le ostetriche come ci aveva detto anche l'ostetrica bere dal San Camillo perché e questo io ci tengo a dirlo l'ultimo incontro che Simonetta fatto alla sanità
E era già mare Tissi ma era stata proprio con le ostetriche perché nella sua lunga esperienza di ricercatrice biologa ma soprattutto epidermica ologramma aveva capito che il metodo per farli entrare per esempio le donne in possesso di certi strumenti era proprio appoggiarsi su certe strutture non medica di sa che e precisamente sulle osterie anche se dobbiamo riconoscere abbiamo trovato che spesso espropriate della loro cultura
Spesso non sanno più dove muoversi perché non sono medici non sono infermiere non sono assistenti sociali eccetera
Quindi qui non è una questione di attacco che deve essere fatto reciprocamente la questione proprio di recupero di una cultura che le donne hanno e di cui poi possono farsi socializza attrici nel senso che è vero per esempio mi siamo convinte questo ce ne siamo accorti hanno altro consultorio dal femminismo per esempio sono nate persone completamente nuovi a livello professionale ma sappiamo che questo è un argomento rivali soprattutto regine Paoloni
Infatti la maggior parte delle persone nuovi che lavora etc anche molte osterie noi ricordiamo che il nostro consultorio per esempio c'è qui urla
Il nostro consultorio iniziato un discorso sui diaframmi proprio per un'ostetrica che è una Tenenbaum voglio dire certamente sono tutte strade iniziate da prendere da approfondire quindi la nostra proposta è ritroviamoci in questo coordinamento che partendo dalla Regione Lazio
Può poi di arrivare a livello nazionale infatti c'erano per esempio alcune verdi come deputate Laura Cima
Di Torino che poi fa parte anche libri un centro Simonetta Tosi di Torino che ci proponeva di fare discorsi a livello nazionale
Però bisogna farlo lentamente a questo punto se non ci sono altri interventi
Non ci salutiamo il telefono è quarantanove trenta ottantacinque