Processo Trattativa Stato - mafia. Intervista a Tito Di Maggio

La dovrà dichiarare torniamo a parlare delle vicende del processo trattativa del
Per la sua eco mediatica poi gli ascoltatori di Radio Radicale
Hanno privilegio rispetto ad altri perché poi sento no grazie al lavoro di Sergio Scandurra
Quello che poi succede in Aula perché non è detto che poi nell'Aula dove si tiene propriamente il processo non succeda nulla
Succedono una serie di cose non tutte vanno a conforto della tesi accusatoria ma in ogni caso il processo poi per cui ed è l'unica cosa della quale poi i giornali parlano pochissimo vedo c'è sicuramente
Pone eco mediatica ci sono tante vicende che essi che si sovrappongono
Si intersecano con il tema del processo l'ultima e la decisione che il Consiglio superiore della magistratura dovrà prendere fra una settimana per la propria durante il vertice della Procura di Palermo dovrei essere
Mutato e anche questa storia si intrecci
Con il processo trattative ahinoi oggi la affrontiamo attraverso un interlocutore è che torna a radio radicale dopo un po'come peraltro promesso il senatore Tito di merci di questo processo segue
Per un motivo che lo coinvolge personalmente per che
Un delle figure più volte evocate purtroppo nulla di più si può fare
Nei confronti rispetto a tutte queste vicende è suo fratello col dottor Francesco Di Maggio che è stato anche vicedirettore del dato il proprio nel momento dei favolosi quarantuno bis revocati Divella
Vicende della trattativa e che viene più volte citati
Ecco il c'era da rimangio fa parte anche della Commissione antimafia e quindi segue anche queste vicende una
Posso di osservazione privilegiato e vogliamo fare un po'il punto della situazione sul
Su quello che appunto sembra essere l'aspetto dominante di questo strano processum il suo
Essere commenta processo nel senso che nell'aula giudiziaria abbiamo visto succedono cose ma nessuno se ne occupa tranne Radio Radicale
Però
è un tema che poi
Nel dibattito politico si risolve un po'così
Messi quello che io vado dicendo da da un po'di tempo è un processo che si svolge molto più fuori dall'aula giudiziaria che non all'interno dell'Aula giudiziarie
E per alimentare il quale sono necessarie sempre diciamo
Provocazioni che portano ad alzare sempre di più l'asticella
Come non leggere in questo modo la richiesta di audizione del Presidente della Repubblica
Sulla quale voglio dire noi abbiamo potuto verificare che che cosa è stato aggiunto rispetto alle conoscenze che la Procura della Repubblica di Palermo aveva nulla
Assolutamente nulla di più certo la cosa fa specie soprattutto perché la grancassa poi sia anima di questi avvenimenti io
Nono ho avuto dubbi nel denunciare ad esempio che
Sull'audizione del Presidente della Repubblica era già
Confezionato tutto un sipario abbiamo potuto assistere a una
Trasmissione di
Del servizio pubblico cognata ad hoc con i soliti professionisti dell'antimafia in servizio permanente effettivo quindi con le interviste già fatte ai procuratori con
Insomma tutto il pacchettino già confezionato e quindi credo che insomma io non abbia più
Nulla da aggiungere rispetto al fatto che il tentativo appunto di
Confezionare fuori dall'aula un processo e quindi evidentemente condizionare anche
Un risultato finale dato da fatti esterni laddove non esistono poi
Le prove per poter
Poter continuare questo processo è arrivare insomma al risultato che la parte inquirente sì sì aspetto
Lei si è fatta già un'idea di di governo deve finire
A ma io ce l'ho ben presente perché insomma io questa storia tra l'altro siccome la vivo dal punto di vista personale con una partecipazione che lascio a voi immaginare perché
Insomma io della esperienza di mio fratello diciamo che e l'ho vissuta l'ho vissuta in prima persona so perfettamente
Che cosa abbiamo patito per il la sua esperienza professionale come famiglia e non posso permettere in alcun modo che sulla sua memoria sulla sua onore onorabilità si possa
Si possa arrivare a a come dire situazioni come come quelle attuali che veramente sono scabrose
E questa storia questa storia la racconterò la racconterò in tutti i sensi a me non sfugge un dato particolare cioè voglio dire guardiamo anche ad alcuni esempi fondamentali
Chi si occupa di questo processo la Seconda Sezione della Corte d'Assise di Palermo
Insomma noi siamo abbastanza navigati per sapere che all'interno dei palazzi di giustizia di solito le un la numerazione delle sezioni va per come dire
Intensità di processi molto spesso i processi più importanti vengono affidate alle prime sezioni non a Palermo ma stranamente alla Seconda Sezione
Quindi non non non non non sfugge a un interlocutore attento che si possano decidere
Chi sono i giudici che devono decidere di un processo e molto spesso si scelgono i giudici che sono molto più vicini a le idee delle delle procure quindi ho un'idea me la sono già fatta di come finirà questo processo e
Posso dire all'amico Bordino che potrei mettere in una busta sigillata ad aprire il giorno della sentenza se io sbaglio quale sarà il risultato di questo processo
Sì bello dirlo
Per come per come la l'esperienza dice
Poi il risultato di un processo a un effetto sostanziale che e quello cioè l'imputato deve subire una serie di sanzioni sulla propria pelle o sul proprio portafoglio uno quell'aspetto centrale
Poi c'è un altro aspetto rispetto al curarli anche lì la sentenza
è abbastanza ininfluente
Perché proprio alcune recenti assunzioni quella per esempio del generale Mori sia in un processo si è un
Sono assoluzioni con formula piena
Sono stati
Stesso presentate alla pubblica opinione nei talk show che lei prima citava su alcuni giornali come sentenze di assoluzione come assoluzioni per insufficienza di prove per quanto non fossero così
E quindi siccome voi la sentenza nessuno va a vedere chi è che va a leggersi tutta una sentenza
Mille trecento lanciare milletrecento pagine la sentenza del processo dell'ultimo processo Moro
Sì verde oramai siamo alle mille duecento pagine di un'ordinanza del CIPE go le vicende romane quindi ormai qualsiasi qualsiasi Pubblico ministero oggi per un emulo di tosto inserto insomma esce sempre due pace non esce Maione
E eppure quello è un buon criterio perché più sono le pagine in genere e più c'è una una sensazione che qualcosa non va ma insomma
è ci sono ci sono sentenze per la soluzione di era passata del fronte assoluzione dubitativa quindi
Questa sarà la sorte probabilmente di questo processo su questo di questo possiamo convenire
Ma in senza diciamo azzardare nel
Nel nel pronostico
Quello che invece l'ultima cosa che volevo chiederle riguarda invece una Commissione antimafia che pure ha sentito recentemente nove alcuni magistrati del pool anche per tutta la vicenda delle minacce eppure è una questione sulla quale certo bisogna vigile
Io mi sto convincendo che che il metro di valutazione che bisogna a vere che sempre il metro di valutazione del tuo interlocutore
Io come Commissione antimafia ho avuto la possibilità di audire questa è la quarta audizione che noi facciamo del processo dell'antimafia
E quasi quasi cioè ormai Presidente lo dice tra l'altro che insomma l'ultima audizione era anche un modo per esprimere solidarietà per
Le minacce che sono giunte in modo molto direi inquietante
Noi abbiamo sentito anche il Procuratore generale per le minacce che sono arrivate a livello
Al Procuratore generale
E io però mi porto col metro del loro dello Romoli ormai capisco so ben capito qual è il metro del loro modo di operare che è un momento lo purtroppo che
Io giudico in modo molto negativo
Perché non si possono avere delle idee
E poi sulla base delle idee che uno ha in testa si ricercano le prove
E questo è un metodo fuorviante tra l'altro che fa a pugni con
Il tentativo che ogni volta loro fanno di crearsi una sorta di come dire
E
Aureola ogni qual volta fanno riferimento a due icone della storia dell'antimafia quali sono quelle di Borsellino e quelle di Falcone
Perché Borsellino e Falcone avevano un metodo estremamente significativo la prova doveva reggere al dibattimento
Il dramma di questo processo perché nessuna delle loro proprie radici al dibattimento
E quindi ritorniamo alla alla questione precedente di cui avevo detto siccome le prove e certo che non possa non reggere al dibattimento si cercano delle forzature mediatiche
Se questa è la logica io grandissimi dubbi
E lo dico sapendo perfettamente di
Forzare su questioni che sono estremamente
Pericolose ed estremamente delicata
Ma se è vero che possono esistere dei servizi deviati
è altrettanto vero che si possono creare delle condizioni
Particolari per creare emotività nell'opinione pubblica ora io come
Se io fossi il procuratore generale di Palermo il problema che mi porrei in questo momento è come hanno fatto
Ad accadere gli avvenimenti che sono successi nel Palazzo di Giustizia di Palermo visto che io sono il responsabile più alto la preoccupazione forse in negligenza di comportamenti che io non sono riuscito
Evidentemente a curare
E sono fatti estremamente inquietanti io li vedo nella logica tipica loro ma esattamente opposta
Ho capito quindi dice lei diceva bene il mio brevissimo abusiva serio Palazzo di Giustizia confluiscono
In prima audizione proprio i vertici giudiziari questo
Vi sa cosa succede succede una cosa estremamente imbarazzante per chi deve valutare da fuori cioè qui non è che
Noi la storia della giustizia del Paese non la conosciamo a me non sfugge che nella presentazione variegata
Tutti si dimentichino e soprattutto lo dico per il pubblico delle agende rosse
Che chi si è occupato del processo e della strage di Borsellino era un PM che si chiamava Antonio Di Matteo che mandò all'ergastolo persone
Che non avevano assolutamente commesso quel fatto sulla base di dichiarazioni fatte da un pentito
Che evidentemente non aveva detto la verità
E questo potrebbe anche starci voglio dire in errori di questo tipo sono abbastanza voglio dire possibili non sono possibili nella misura in cui
In quel fatto
Esisteva un rapporto di una magistrato che si chiama Ilda Boccassini che avvisava la Procura diceva fate attenzione che questo signore Scarantino racconta delle fandonie neanche nel corso del processo riferite alla stampa
Non
E certo certo ma segnalo incerto la norma nello siamo in un processo siamo in un processo quale quello attuale dove il caposcorta del dottor Di Matteo
Testimonia in quel processo di fatti a sua conoscenza e parliamo della stessa persona che in altri giudizi
E viene accusato di falsa testimonianza cioè
Insomma ci sono fatti inquietanti che non possono non essere messi uno dietro l'altro allora se io rimetto uno dietro l'altro
Io o fortissimi dubbi
Sulle questioni che riguardano l'incolumità dei magistrati di Palermo rispetto
Alle scoperte che a ogni piè sospinto cioè laddove cava l'attenzione su questo processo
Si riesce sempre a ad alzar né il livello di attenzione mediatico con
Situazioni che a me sembrano sempre più controversa
Va bene ci fermiamo qui terrore poi vediamo gli sviluppi di un
Appunto di un mentre procede su tutti si svolge si svolge altrove cioè si svolge anche nei lavori di giusti
Segue l'unica cosa che sembra interessare poco è i mezzi di informazione e di questo vi fornirà l'opinione pubblica risente
Grazie alla sinistra un paradosso Bordin glielo posso sino adesso deve prendere alla fine il paradosso è estremamente sono stato anche devo dire fatto oggetto di una carissima attenzione dal professor Travaglio a il quartiere è il mio maestro indirizzo ideologico cinese
Il quale e si è tra l'altro in questo box che mi ha regalato all'interno del
Del Giornale di cui lui anche alle origini abruzzesi mi ha regalato un box nel quale venivo accusato di andare dovunque
In televisione in radio e a parlare di questo processo quasi che insomma a questo punto le ne abbiano soltanto loro voglio dire il il diritto divino di poterne parlare perché tante realtà
Va bene lei non è
Per davvero un box inferiore alle chiese va verrebbe
Bene allora
Affetti il paradosso è evidente ricchi e poveri certe deve esserci attenzione mediatica però se solo loro dovevano solo loro ne fosse di questo processo mediaticamente né possono parlare sul verde
Allora grazie anzi la delibera sia invece sarà gradito spine tutte le volte che lo riterrà opportuno di Radio Radicale