Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale Marco Marchesini per la rubrica critica militanti
Oggi parliamo di un piccolo quaderno delle raffinate edizioni della Val di Non con una bella prefazione dico credo pochi
Sentito la vita vita vita di Augusto Frassinetti seguito da Storia del Movimento di cooperazione civica
Augusto Platinette in atto a Faenza nel mille novecentoundici è morto a Roma nell'ottantacinque
Affiorato toccato attraversato molti
Primi periodi e situazioni diverso della cultura italiana del Novecento
Poco più che ventenne tatto studente universitario nella Bologna di Longhi quella che si raccoglieva intorno al grande critico d'arte insieme ad Attilio Bertolucci a Giorgio Bassani Francesco Arcangeli e poi anche
A Pier Paolo Pasolini
Durante la guerra è stato prigioniero in Africa come Vittorio Sereni ma sul finire del conflitto è riuscito anche a partecipare alla Resistenza
E nella Roma dell'immediato dopoguerra ha contribuito come ricco dal Goffredo Fofi
A fondare questo Movimento di cooperazione circa
Che tra le macerie dice pochi organico centinaia di giovani volontari che si mossero tra i casermoni le baracche delle periferie occuparsi di scuola salute
E tempo libero dei bambini degli adolescenti e che ebbe tra l'altro un minimo del calibro di il coke perché idee o per il movimento nel Morabito spettacoli per bambini
E che si inseriva in un ricerca di quegli anni sulle popolare che vedeva impegnati uomini del calibro di Lili Tartaglia di Capitini e presto e presto di Olivetti era
Potremmo dire l'Italia della ricostruzione l'Italia in cui ancora
La politica di potere le lì perché poi saranno di opposizione
La politica e la cultura soprattutto la ricerca e nella
E il pragmatismo dal basso riuscivano in qualche modo a coincidere successivamente tra in etiche lavorava
Nei ministeri romani che ispirarono la sua opera più nota misteri dei ministeri del cinquantadue una sorta di rigetto di variazioni metafisico grottesche sul tema della burocrazia mezzo la non potrà Kafka e Fantozzi
Si avvicinò da una parte alla rivista umoristica il Cappelli di vicari ma dall'altra parte al al Mondo di Pannunzio fu traduttore dirà Blair
E questo libretto appunto dà conto in poche pagine di questo suo eclettismo da una parte
Un documento sulla Movimento di cooperazione civica dall'altra
Un piccolo poemetto spot ente surreale che sta diciamo tra
Palla perché Petrolini e di cui leggo un capitoletto
Calma signori contegno dall'ultimo comunicato del Viminale risulta che tutto è ancora normale
Vi dico che ancora soltanto un vago Progetto per Dio non vedete che sono a letto ma certo ma certo ma certo ma certo signor Consigliere delegato via quella faccia Barga arrotato Che tempo che diamine Che tempo scavalchi la fossa
Espropriazione è una parola grossa
Tutto eventualmente si farà piano piano Aldo merva la mano ho capito ho capito reverendo ma intanto per piacere non mettiamo in campo rumore del resto lei spesso a suo tempo ha detto e ridetto davanti al signor Prefetto dal perdiamo col Cayard detto il latino in volgare in dialetto che dopo l'armistizio dica ivi le tutto diventava possibile
D'accordo per le figlie di Maria dell'alta borghesia studieremo regime appropriato sempre la sourcing tende in quel luogo sopra e le dato che le pressanti dal peccato dal non Pilato dallo Stato nevrotico da Marco ottico da ogni e qualche tesi surrogato del fidanzato
E toglieremmo dalla ringhiera metallica ogni allusione Fallica
A lei personalmente toccherà al suo quoziente di Manerba naturalmente schietta eletta benedetta con la veletta a condizione di non più rivederla ogni giorno una terna
Ecco c'era nel traduttore di Rabelais e nell'autore di impegni per i ministeri questa vena
Ma la seconda parte del libro quella del del saggio sul Movimento di cooperazione che vedeva protagonisti Ciclope Barilli e vederla mini Frassinetti a tutt'altro tono e c'è una paginetta anche che vorrei leggere in chiusura sulla scuola e sul
E dell'educazione
Stabilito che un'azione educativa qualsiasi scrive Frassinetti assenso soltanto entro un largo margine di autonomia qualche concetto di autonomia è connaturale al concetto di educazione
Stabilito anche che qualche tipo di educazione presuppone un atteggiamento ideologico ben definito
E considerate infine le diversità ideologiche che caratterizzano gli enti attualmente impegnati nell'azione sociale nell'educazione degli adulti
Ne viene che un programma comune di lavoro che veda impegnate sul campo schiere di si diverso colore o consente a tutti a ciascuno di condurre la battaglia secondo il proprio genio nello sforzo di omogeneizzare e i medesimi fini
Dalla vita necessariamente un qualunquista parità ecco pasticcio che di educativo avrà soltanto l'insegna necessaria a distinguerlo come capitolo dispense dalle norme sulla contabilità generale dello Stato
Ecco i propri Diogene in tutt'altro contesto non sembrano molto diversi
Quindi oggi il Consiglio Augusto pertinenti vita vita vita edizioni dell'asino con una bella e partecipe prefazione del curatore Goffredo Fofi I sentirci venerdì prossimo