Regione Veneto: approvata risoluzione di solidarietà alla Croazia

Veneto approvato la scorsa settimana risoluzione sulla drammatica situazione delle popolazioni della Croazia i cui punti principali sono in una delegazione per portare la solidarietà della regione alle popolazioni croate e addirittura la convocazione di una seduta del Consiglio del Veneto a Dubrovnik ne abbiamo in linea Emilio Vesce che intanto salutiamo però Consigliere area antiproibizionista del vento innanzitutto ti chiediamo Milio come si è potuti arrivare a un testo di questo tipo
Silvio regione Veneto e nel Veneto in particolare c'è una particolare sensibilità per lei per i problemi che riguardava trovarci alla Jugoslavia in generale dire che per quanto riguarda la Croazia ci tale di carattere storico che perché Dubrovnik e la Piccola Venere
è stata possedimento veneziana per un certo periodo è stato anche conflittuale Dubrovnik Ragusa quindi c'è un rapporto molto stretto quindi
Credo che per questa ragione
La Regione è stato sempre proiettato verso questi Paesi
Attenzione perché appunto al piano condanna vita serena tranquilla perché inevitabilmente il conflitto
Su quella sponda dell'Adriatico influenzano di fatto quest'quest'altra sponda
Ecco poi io credo che la questione dovuta anche al fatto che una discussione politica il dibattito politico auto come dire un
Risultato positivo perché
Da tempo avevamo presentato una mozione
Ci fosse riconoscimento della Slovenia della Croazia già nell'oltre nell'altra sessione del Consiglio era stata approvata una mozione del
Si chiede di parlare con un riconoscimento immediato di provarci e e Slovenia acceduto ultima c'è stata una iniziativa da parecchi repubblicano Mangili e da parte mia
Sì appunto proponeva addirittura ritenere il consiglio a Dubrovnik non ho personalmente erano già ammesso dall'esperienza che ho avuto e come Consiglio federale a Zagabria e mi rendevo conto e mi rendo conduttura di come
Un'assemblea legislativa di un altro Stato che andasse
Prezzo dove la guerra imperversa poteva rappresentare in qualche misura una prese
Mi sa di interposizione dove quindi c'era dentro una forma di non testimonianza variazione concreta non violenta all'interno dello scenario dei combattimenti della lotta e poi per
Portare anche la solidarietà voglio dire ma soprattutto un segno tangibile via del interessa che c'è in questa regione perché la guerra meccanismi
Rare se non vado errato anche ci sono delle
Prese di posizione del Presidente della Giunta regionale che mi sembra sia anche molto vicino al presidente della commissione Esteri Flaminio Piccoli del riconoscimento della Croazia cento ogni diciamo che ogni la
Dichiarazione pubblica delle autorità qui del governo regionale sono state sempre
Per un pieno riconosce
Caffè in contraddizione con l'atteggiamento dilatorio un po'ipocrita che il Governo centrale governo lo stato dello Stato ha avuto nei confronti di questa situazione
Direi che tutto il tour
Classe politica locale ben orientata infatti non a caso la mozione è stata votata all'unanimità non c'è stato un gruppo politico che era obiettato alcunché fissato due astensioni e basta
Per cui tutta la classe politica è su questo avviso però adesso bisogna vedere come questi
Come si va sviluppando la cosa io personalmente ho preso contatto con il nostro compagno Sandro Toni glia a Zagabria per per creare un po'le condizioni per cui versa la delegazione che andrà su
Che stiamo preparando abbia un incontro con le autorità in modo che
Faccia vedere anche insomma che la maturità di questo ha iniziato e anche come dire tutto di certe presenze politiche all'interno dell'Assemblea legislativa poi noi abbiamo iscritti né tra i governanti rilegate al nostro partito quindi c'è come dire
Una sorta di
Pensa favorita è agevolata no in questo tipo di Conte certo senti divide
La prima su questi temi dei consigli che in base a questa risoluzione che è molto esplicita è possibile per ad una un qualche tipo di adesione addirittura di partecipazione anima
O non Maastricht per Strasburgo penso proprio di sì noi abbiamo diffuso con una nostra agenzia anche il programma di lavoro che c'era ma detto
Treno che parte per cui non escludo che possano far partecipare bianche gente che appunto qualche consigliere tra idee
Perché no anche tra quelli del PDS abbiamo dato l'indicazione abbiamo fatti
Ora ritorneremo su questa questione io al momento non lo escludo poi ovviamente se appena ce la derisione io ve la comunico direttamente ma volevo dire un'altra cosa abbiamo adesso richiamo aspetta
Entro diciamo l'autorità
Per i perché il presidente del consiglio regionale Carraro voluto con fa le cose con molto rigore per cui
Sembra impossibile fare un tenera a del consiglio regionale fuori dallo Stato italiano senza autorizzazione del governo abbiamo capito chiesto ha chiesto l'autorizzazione la stiamo aspettando
è che il governo temporeggia c'è anche con noi nel qual caso ci porterebbe come dire perdere tempo insomma su questo piano per cui
Che fra qualche giorno le cose non sono ancora chiarite non c'è una risposta dovremo prendere delle iniziative
Lo centrale non so se la sinossi con una compagni alla Camera magari con una interrogazione immediata risposta immediata qual
Ci si accorge che punto siamo perché non rispondono a questa richiesta questo è un problema che volevo mettere subito in evidenza non vorrei appunto che mi
Se le cose quando noi crediamo che più presto si riesce ad andare in queste zone presto il nostro contributo nonviolento potrà funzionare insomma
Sta risoluzione si
Il consiglio SIMP
Io di legge presentato dal
Terna azionare con a qualcosa che
Grazie certamente
Letto il rapporto per la semplice ragione tra l'altro io non l'ho detto prima ma mi dai l'occasione adesso non qui nel Veneto già alcuni Comuni si sono caricati della responsabilità di ospitare molti profughi perché e nella Bassa Slavonia ci sono dei gruppi etnici veneti del di Belluno per capirci nel provincia di Belluno che vivono lì avrà molti di queste persone sono già rientrate in Italia proprio per sfuggire alla guerra
Ecco allora perché i Comuni stanno già ospitando ecco Cornoviglio abbiamo pensato che occorreva un lo strumento legislativo per consentire a tutti gli altri comune di poter far fronte alle eventuali
Nuove
Nuovi ai negli eventuali no ivi appunto di profughi da queste zone quindi quello lì è un richiamo diretto proprio al fatto che già noi stiamo operando diciamo molti comuni si sono caricati generosamente delle responsabilità e delle specie
Ecco ma siccome
Lei il fenomeno è abbastanza esteso occorre che la Regione o mette in campo strumenti finanziari un pochino più larghe quindi occorrono strumento legislativo ecco perché nella risoluzione c'è questo richiamo
Miglio avesse ricordo che il tema
Questa risoluzione approvata la scorsa settimana dal consiglio di è netto che in sostanza stabilisce l'invio di una delegazione del consiglio regionale per portare la solidarietà alle popolazioni provate e colpite dalla guerra e addirittura la convocazione di un consiglio
Del Veneto a Dubrovnik e i potremmo concordare con le autorità croate la possibilità di fare un Consiglio congiunto con il consiglio comunale di Orgone