Intervista a Daniele Ilari, Segretario Nazionale Funzione Pubblica della UIL, sui tagli agli Enti Locali previsti nella Legge di Stabilità

Radio radicale da questa mattina ai lavoratori di diverse province ma anche delle città metropolitane sono in Assemblea permanente
Per dire no ai tagli previsti dalla legge di stabilita ma noi per fare un punto e per capire cosa sta succedendo
Abbiamo in collegamento telefonico Daniele Ilary Segretario nazionale funzione pubblica della U.I.L.
Daniele Ilary
Buongiorno loro però buongiorno a lei benvenuto a Radio Radicale gran all'ora cosa sta succedendo spieghi nostri ascoltatori che a noi ci deve essere sfuggito qualche passaggio
Ma semplicemente fra succedendo che
Fatto straordinario secondo me perché le lavoratrici e lavoratori delle Amministrazioni provinciali oggi tutte le fedi delle Amministrazioni provinciali
Stanno manifestando in ordine senza una legge di stabilità che rischia di mettere a rischio
Loro posto di lavoro e al tempo stesso di non garantire servizi essenziali ai cittadini italiani
è una manifestazione incredibile di partecipazione di persone dipendenti perché
Sono state occupate la maggior parte di alla maggior parte delle sedi provinciali in tutta Italia con un coinvolgimento incredibile e cori è un fatto da rilevare
E da testimoniare e che testimonia ancora una volta la vitalità dei lavoratori del pubblico e lo stesso
Oggetto di critiche di accuse inefficienza che invece stanno manifestando anche per garantire i servizi ai cittadini il succo del ragionamento qual è questa legge di stabilità taglia
Dopo già oltre trentatré miliardi di euro Caimi dal due mila dieci ad oggi sulle autonomie locali taglia ulteriormente in maniera del tutto lineare
Tre miliardi da qui al due mila diciassette un miliardo o l'anno
Miliardo e due mila e quindici uno due mila sedici uno due mila diciassette
Taglia risorse alle amministrazioni provinciali e alle città metropolitane veri oltretutto non basta questo il Governo ha proposto un emendamento
Che sostanzialmente
Definisce la necessità di rideterminare la dotazione organica degli enti
Riducendo le risorse e la Spezia per il personale del cinquanta per cento nelle Province negli enti di area vasta di nuova costituzione e delle trenta per cento nelle città metropolitane
Facendo due conti questo significano semplicemente una cosa
Che vengono ridotte rischiano di essere messi in mobilità oltre ventimila dipendenti
Rispetto ad un organico di cinquanta Cimillà che è quello attuale delle amministrazioni provinciale rischiano di essere messi immobilità dicevo oltre venti mila dipendenti delle amministrazioni provinciali deliberazioni certezza per il loro futuro
Perché malgrado le dichiarazioni del del Governo che tranquilli dal sulla
Alla ricollocazione del personale sappiamo che le Regioni oggettivamente non vogliono bene funzionino e personale
Lehner se non hanno le garanzie economiche sappiamo e conosciamo la condizione dei Comuni molti dei quali in dissesto e che
Parametri estremamente rigidi legati al rispetto del patto di ristabilita
E anche rispetto alla situazione Ministro Rutelli ente dello Stato inesperti capiamo che ci sono situazioni
Stabili esubero di eccedere quindi questi costi chi se ne accorga
è esattamente questo il problema che non si capisce come
Si possono garantire questi temi questi
Con
Gli stipendi posti lavoro questi dipendenti senza che ci sia certezza sul trasferimento di risorse perché il punto
Il dramma vero della vicenda è che praticamente la sua domanda è assolutamente pertinente
Nessuna in grado di dare risposte su come saranno garantiti con i costi complessivi di queste operazioni allora noi diciamo una cosa l'abbiamo
Sottoscritto un'intesa con
Con l'allora sotto con l'attuale Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del rio era riforma del riassetto del territorio la famosa legge cinquantasei su Province Città metropolitane
Unione dei Comuni e quant'altro avevamo stabilito un percorso molto semplice
Razionalizziamo o la macchina amministrativa eliminiamo le gli sprechi agli sperperi la spesa improduttiva eliminiamo le sovrapposizioni e duplicazioni di funzioni
Ma partiamo da un assunto fatta questa operazione stabiliamo a chi devono essere attribuite le funzioni
In un combinato disposto di confronto a livello nazionale a livello regionale perché poi le Regioni dovranno emanare un apposito disciplina legislativa è una volta stabilite le funzioni si assegna il personale
Il modo in cui che con chiarezza si sappia chi fa che cosa perché funzioni il personale
Sono due facce della stessa medaglia invece
Il Governo va in tutt'altra direzione inverte il percorso prima taglia le risorse sul personale mettendo a rischio ventimila posti di lavoro e voi
Ragiona sull'attribuzione delle funzione mi sembra assolutamente schizofrenico ed è questo quello che noi stiamo denunciando oggi
E le lavoratrici e lavoratori veramente in con una partecipazione che ha dell'incredibile perché il in una sola settimana andiamo messo in piedi queste iniziative
Che in cui rivendicano sino all'interno del loro posto di lavoro come è normale che sia e noi siamo accanto e in prima linea
Però
Rivendicano anche la difesa del mantenimento dei servizi essenziali dei cittadini entra nella manutenzione degli edifici scolastici la manutenzione delle strade la tutela dell'ambiente
Voi sapete quello che è successo in Italia sul tema del dissesto idrogeologico o meno grammi incredibili che hanno coinvolto il Paese in situazioni veramente ai allucinanti
Sapete la questione delle politiche attive del lavoro il il problema di garanzia giovani il tema del quindi della lotta alla disoccupazione i centri per l'impiego una delle funzioni gestita
Dalle Amministrazioni provinciali sale è tua ha adesso vengono messi a repentaglio questi servizi senza risorse
Le Province illecita metropolitani come potranno garantire questi servizi ai cittadini italiani allora noi riteniamo
Che veramente qui ci sia un problema di difesa dello Stato sociale
Sia indispensabile
Portare avanti un processo di riforma istituzionale della Pubblica amministrazione coerente scempio
A razionale e soprattutto
Non si può dipendere ecco il senso dalla manifestazione di oggi la professionalità
Di migliaia di lavoratori lavoratrici delle Amministrazioni provinciali
Che qualcosa nel corso di questi anni forse hanno dato
Quindi insomma tagli più tagli cioè tali previsioni più ad un emendamento che prevede altri tagli è un po'
La se vogliamo non la conseguenza di
Perché
Perché evidente un dato di fatto no proprio delle raschiamento del fondo del barile
Naturalmente c'è una legge o di stabilità con tutta una serie di
Di progetti di ritorni ma i soldi le coperture
No potrebbe anche essere questo no che il vero problema è questo infatti in malgrado il Presidente del Consiglio nel
Semestre di presidenza italiano in Europa continui a dire che
La sua è una strategia che vuole invertire la politica comunitaria
E allentare no la politica di rigore deve sviluppare una politica di crescita di investimenti il dato di fatto esattamente il contrario perché l'Europa ci rimanda a casa i compitini e ci chiede di
Tagliare all'interno della legge altri quattro minuti di recuperare al più quattro miliardi e mezzo di euro il Governo lo fa e va a colpire che cosa i servizi sul territorio
Ma vogliamo intervenire in maniera diversa su situazioni che aspettano risposte
Pensate solo al sistema degli appalti ancora siamo in un Paese che ha trenta mila stazioni appaltanti e che vede crescere a dismisura
Il costo
E di acquisto di beni e servizi vogliamo fare un esempio e poi l'intreccio della politica alle vicende che a maggio hanno interessato l'Expo di Milano due mila e quindici tabelle che a giugno hanno interessato Venezia San Tommaso
Monti Massimo vogliamo parlare della situazione di Roma e allora non aggrediamo le vere fonti di sperpero di spreco la spesa improduttiva
I sessanta miliardi di euro e oltre che ogni anno qua costano alla nostra comunità in termini di
Corruzione ed intreccio tra purtroppo dobbiamo dirlo perché quello di istruzione succedendo a Roma tra mafia
E o criminalità e politica
E continuiamo su un alloggio non facciamo un'adeguata politica di riduzione delle tasse Bilotta all'evasione fiscale oltre centottanta miliardi di euro
Che sono cifre che non do io ma che danno i nostri enormi nostri istituti statistici eh continuiamo a veri e con la cosa più semplice il taglio lineare ma sulla pelle di chi
Dei lavoratori e le lavoratrici e i cittadini
Vogliamo dire una volta con chiarezza i ticket sono a rischio di Terlizzi Terlizzi essenziale pensiamo pure al tema della salute
Con il taglio sul fondo o concordato nel Patto per la salute per garantire i servizi riversano scavi delle prestazioni in sanità
Allora io credo che siamo la situazione di non ritorno e allora al di là degli spot dal nostro Presidente del Consiglio bisogna che
Ora oggettivamente cominciamo a ragionare in modo diverso serio su come riformare la macchina amministrativa
Va bene grazie va bene no però piacere dall'Adriatico grata Daniele Hillary sia stato chiarissimo lo ricordiamo per i nostri ascoltatori Daniele era di che il Segretario nazionale funzione pubblica della UIL grazie ci risentiamo
Arrivederci buon lavoro