Il nuovo assetto del DAP e del sistema carcerario

Dei certificati almeno senza
Buongiorno a tutti grazie DR aderito all'invito a partecipare a questo incontro con gli organi di informazione che è stato previsto per da volto intanto del
Di un passaggio da iniziativa importante qual è il rinnovo dei vertici dell'amministrazione penitenziaria ma in generale per dare
Conto del dei risultati di un'azione di
Contenimento risoluzione dei problemi del sovraffollamento carcerario in generale delle condizione detentiva nel nostro nel nostro Paese all'indomani del riconoscimento
Che ormai consolidato l'aveva fatto dalla Corte dagli di Strasburgo e dagli organismi del consiglio dopo Paderni sforzi fatti
Non solo dal Governo ma anche dal Parlamento Parlamento per invertire una linea di tendenza che aveva determinato una
Condizione allarmante di il ricorso al carcere come strumento
Di di di controllo deve avevi Anza della devianza sociale della devianza sociale della Corte di Strasburgo ha nei giorni scorsi di dichiarato di inammissibilità in particolare
Vini gli oltre tre mila ricorsi che pendevano in conseguenza immediata quindi si erano accumulati immediatamente dopo la nel sentenza Torregiani la sentenza dove Gianni proprio riconoscendo ma almeno sul piano astratto l'adeguatezza degli interventi no anche normativi predisposti
Predisposti dal dall'Italia dati Italia per ricondurle standard europea Standa di civiltà una condizione né vi detenzione delle persone
Nel nostro nel nostro Paese proprio per dar conto di tutto ciò che il ministro ha voluto incontrare
Gli organi di informazione gli organi di informazione non mi resta altro quindi che invitare il Ministro ha cominciare esposizione esposizione del reato dei contenuti e degli esiti dell'attività fin qui svolto
Buongiorno oggi è un'occasione anche proprio per
Presentare idee i nuovi vertici del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Il Presidente con solo
Dottor Pagano e il dottor Palma professor Palma che
Sono credo diciamo
Un po'una rappresentazione del Progetto che abbiamo di fronte a noi dell'idea che vogliamo mettere in campo a partire dal due mila e quindici il due mila e quattordici
Lo sono nella
Diversità delle loro esperienze quindi anche delle nelle loro del del loro vissuto e anche dell'approccio che ognuno di loro può portare a questa a questa fase
Poi dirò credo che alla fine di questa
Di queste considerazioni si capirà meglio il perché
Quest'anno è stato l'anno nel quale
Se affrontata io credo con risultati importanti il tema del sovraffollamento
Siamo vicini ecco lo dobbiamo rinviare questo obiettivo al prossimo anno ma siamo vicinissimi diciamo alla
Chiusura della forbice tra i posti disponibili e i
Numero dei detenuti perché a fronte di
A fronte di cinquantaquattro mila cinquanta detenuti
Ci sono quarantanove mila quattrocentonovantaquattro posti
Disponibile il che significa questo obiettivo è stato raggiunto con una considerevole
Diminuzione del numero dei detenuti ma anche con un sensibile incremento del numero dei
Qui posti disponibili se guardiamo
Diciamo al punto più largo della forbice troviamo un dato quello del giugno del due mila e undici
Che vedeva sessantasette mila trecento trecentonovantaquattro detenuti
No scusa del dicembre del due mila e dieci chiedeva
Sessantasette mila novecentosessantuno detenuti contro quaranta trenta mila posti disponibile il che significa
Uno una nuovo uno scarto di
Venti ventimila di più di ventimila unità oggi noi siamo diciamo con una forbice che si è ristretta meno di cinque mila
Meno di cinque mila unità credo che si possa dire senza
Alcune
Eccesso di ottimismo che il due mila quindici può essere l'anno in cui i posti disponibili potranno coincidere con il numero dei detenuti
Questa ha fatto sì che l'indice di sovraffollamento
Sia sceso sensibilmente
è ci abbia
Il fatto fare dei passi importanti in avanti anche nel contesto europeo
Dove
Siamo stati per alcuni
Mesi ha forse qualche per alcuni anni diciamo
Fanalino di coda o tra le tre paesi
Peggio posizionati attualmente vogliamo dire che stiamo nella fascia medio alta diciamo nel senso che ci sono Paesi importanti che hanno sistemi penitenziari
Consolidati ed efficienti che sono alle nostre spalle ne vorrei citare soltanto due la Gran Bretagna la Francia che hanno un indice di sovraffollamento in questo momento superiore a quello italiani
Questo però non è avvenuto vorrei dirlo né con provvedimenti di carattere eccezionale quindi senza nessun tipo di vaglio
Rispetto ai detenuti che uscivano
Cosa che comprensibilmente spaventa l'opinione pubblica spesso diciamo viene anche un argomento che viene utilizzato anche in modo propagandistico
A fronte della la diminuzione del numero di detenuti è stato realizzato attraverso un
Ruolo fondamentale della magistratura di sorveglianza che ringrazio
Che ha fatto un'analisi puntuale delle singole domande quindi tutti gli istituti che erano previsti dalla liberazione anticipata
A a tutti di benefici che in qualche modo sono stati connesse infatti diversi svuota cartacce cosiddetti svuota carceri sono stati sempre legati
A una valutazione di merito della pericolosità del singolo detenuto
Ed è e aggiungo un dato che diamo per la prima volta questo
Di questa diminuzione del numero dei detenuti se accompagnata anche alcuna mento del dei
L'utilizzo delle pene alternative
Che nel due mila e dodici che nel due mila e dodici erano ventidue mila i soggetti che avevano
Perché era stata sottoposta ter a pene alternative erano ventidue mila cinquecentoundici e quest'anno sono trentuno mila quarantacinque
Il che ci fa capire
Che ha una diminuzione del numero dei detenuti non è corrisposta una diminuzione o comunque non è corrisposta in modo sensibile una
Proporzionale una diminuzione dei soggetti
Sottoposti a esecuzione di pena
Perché e quindi anche al controllo perché tenendo in considerazione l'arco temporale due mila dodici due mila e quattordici possiamo vedere come a fronte di ottantotto mila soggetti trattati nel più di otto ottantotto mila soggetti trattati nel
Due mila dodici nel due mila alla fine del due mila e quattordici sono stati invece
Trattati ottantaquattro mila cinquecentosettantuno
Soggette quindi significa che c'è stato un intervento che ha inciso sul numero dei detenuti ma non sul livello del controllore sul livello della sicurezza e questo credo che sia un risultato che deve essere sottolineato
Le misure alternative le troverete nel dettaglio come sono state
Divise
C'è da dire che
La
Nuova arrivata del Molise tutto più recentemente introdotto quello della
Messa alla prova sta dando dei risultati importanti in termini di numeri che credo non so non siano ancora sufficientemente apprezzabile nell'anno in corso ma se il trend diciamo e
Molto
Importante credo che dal prossimo anno sarà uno degli elementi che qualificherà atti più il nostro sistema dell'esecuzione penale
Resta ancora diciamo un
Problema significativo nonostante il miglioramento
Dei numeri che riguarda il il numero dei
Detenuti in attesa di giudizio di primo grado
Perché
A una diminuzione in termini assoluti che corrisponde alla diminuzione complessiva del numero dei detenuti non corrisponde una altrettanto drastico abbattimento del in termini percentuali
E in questo senso credo che una risposta importante potrà venire dall'approvazione
Della riforma della custodia cautelare che dovrebbe essere in dirittura d'arrivo ora per su questo tema tornerà che il viceministro il viceministro costa
In questo senso
Analoghe considerazioni possono essere
Svolte rispetto ai detenuti in attesa
Di condanna definitiva dove si è passati da un
Da un quaranta settantaquattro sul totale del due mila e undici a un trentatré sessantatré nel novembre
Del due mila e quattro
Con una un trend
Che potete
Che potrete guarda vedere nelle nei grafici che ci saranno
Consegna
Per dare un quadro obiettivo della situazione
Abbiamo una
Un quadro ancora insoddisfacente per quanto riguarda il lavoro in carcere
Perché il miglioramento della percentuale dei detenuti che svolgono il lavora all'interno del carcere dovuto prevalentemente alla diminuzione del numero dei detenuti complessivo
E quindi in termini assoluti diciamo la crescita non c'è non c'è stata quindi
Questa percentuale di per sé confortante o comunque che segna un progresso
Che porta dal venti per cento dei detenuti occupati al ventisei e venticinque del due mila quattordici primo date del due mila undici è un dato appunto che sconta la diminuzione del numero complessivo
Dei detenuti
Su questo dirò due
Due cose in conclusione
Numero molto positivo invece ci viene da il fronte degli Opizzi dove da i mille duecentonovantaquattro internati del
Due mila e dieci siamo passati a settecentosettantuno interna
Devo dire anche in questo caso che si è trattato di un lavoro
Messo in moto dal decreto sugli OPG dalla che
Che è stato emanato dal Governo
Che ha fatto leva su un'analisi puntuale dei casi ai rispetta e quale poi è stato è corta e corrisposto un lavoro di assegna
Vi assegnazione del soggetto ad altre strutture e quindi non si è trattato di una
Di indiscriminata diminuzione sulla base di un provvedimento valido erga omnes se è stata di c'è stata una richiesta la Mazzetto la di sorveglianza
Di rivedere la situazione di interrelate che talvolta stavano in queste strutture da tantissimo tempo dimenticati anche se diciamo da dalla società esterna questa analisi ha consentito di vedere
Ida lottare che la pericolosità di alcuni era venuta nel frattempo meno e che altri potevano essere trattati in modo assolutamente efficace e sicuro da altri tipi di struttura abbiamo di fronte a noi naturalmente o questi numeri l'affrontiamo meglio ma abbiamo di fronte a me una scadenza che quella del marzo
Del dal prossimo anno che prevede la chiusura definitiva degli ospedali psichiatrici giudiziari noi quest'anno non faremo altre proroghe e nel caso di una
Inadempienza di alcune regioni
Riteniamo che si dovrà proprio procedere al commissariamento ad acta per la chiusura di questa di questa struttura
Sì
Sì abbiamo lavorato su
Chiuso tasti per affrontare il tema del sovraffollamento ci sono stati gli interventi in legislativi
C'è stato un lavoro di carattere
Amministrativo teso a rendere effettivi gli istituti previsti per l'esecuzione delle pene alternative in questo senso da
Sono stati firmati undici protocolli con le regioni
Che consente che consentono stanno consentendo e consentiranno un aumento del
Dell'esecuzione della pena per i detenuti tossicodipendenti all'interno delle comunità terapeutiche
Da quando sono ministro ne sono stati firmati nove e sono il presupposto fondamentale affinché la magistratura di sorveglianza possa trasformare la lettera della
Della legge in
Fatto con
Trento perché spesso anche coloro che potevano accedere a questo tipo di trattamento non lo hanno fatto perché non c'erano le disponibilità all'interno delle comunità questi protocolli consentano di realizzare questo obiettiva
Un miglioramento significativo lo abbiamo anche avuto sul fronte delle detenute madri
Che a dicembre del due mila quattordici sono ventisei nelle carceri italiane contro
Le cinquantuno
Del due mila undici
è stato fatto poi un lavoro importante sul fronte della richiesta di rimpatrio dei detenuti
In questo senso vi segnalo un tatto della
Affronto due mila tredici e due mila e quattordici che vede da un duecentosettantadue richieste di rimpatrio passare a quattrocentosessantacinque richieste di rimpatri
Devo dire che di questo devo ringraziare i procuratori generali che ho chiamato non appena mi sono insediato per chiedere appunto che fosse data priorità a questo aspetto
Perché si tratta di una procedura che deve essere abbattuti attuata di fronte alle Corti d'appello attivata da di fronte alle Corti d'appello da parte dei procuratori generali
C'è stata una risposta apprezzabile STU credo che il prossimo anno si potrà
Fare ancora di più ma insomma una risposta apprezzabile perché se noi riuscissimo a rimpatriare
Un numero anche
Diciamo soltanto di di di un numero
Congruo rispetto agli accordi quadro verso quegli accordi quadro che se non sono stati siglati quindi con Paesi che rispettano tutti gli standards
Noi avremmo strutturalmente scongiurato anche rischio di qualunque ricorso ritorno a una situazione di sovraffollamento e quindi in questo senso
Questo è un filone di lavoro che ha avuto un buon esito ma che può dare ancora dei frutti
Ulteriori abbiamo vorrei dire
In questo senso anche preparato le condizioni per fare degli altri passi avanti però vorrei ricordare come sono stati testata sia stata siglata
Recentemente una per noi importante accordo con
Il Regno del Marocco che è una uno dei Paesi di provenienza di una delle comunità più importanti di
Detenuti naturalmente questi accordi in danno dei frutti molto nella spostati nel tempo perché devono essere poi ratificati dai Parlamenti e poi c'è tutta la fase esecutiva ma diciamo il primo passo se è stato compiuto e credo che
Potrà dare dei frutti nei prossimi anni
Da questo
Da questo lavoro possiamo dire una cosa sono la prima è che abbiamo scongiurato un
Un'onta politica anche a quella di un'eventuale condanna del nostro Paese a Strasburgo per violazione dei diritti dell'uomo tra l'altro proprio nel pieno del semestre di presidenza italiane questo io credo che sia diciamo un risultato
Che va segnalato ma va anche segnalato io penso
Il fatto che
Si è risparmiata anche una cifra consistente noi mettiamo una stima diciamo così di di
Della posta delle possibili multe che sarebbero comunque delle dei dei rimborsi dei risarcimenti che avremmo dovuto pagare sulla base della
Delle condanne di Strasburgo le trovate anche queste nella
Nel rapporto che vi è stato consegnato
Concludendo
Abbiamo
Affrontato come dicevo un'emergenza e
Affrontare e risolvere questa emergenza naturalmente risolvere non si risolve meno vota per tutti perché c'è sempre un lavoro di monitoraggio di vigilanza che va fatta perché poi il fatto che i numeri aggregati ci dicano che
Il sovraffollamento è stato superato non significa di tutte le realtà non ci siano realtà problemi anche di
Difficoltà diciamo però questo
Toglie anche degli alibi alle diverse amministrazioni in perché ora gli gli spazi incominciano ad esserci e quindi
è molto molto cade su la responsabilità dei singoli dirigenti territoriali in questo senso e quindi è molto importante
Anche il loro ruolo e il loro compito in questa fase però il fatto di aver superato questa fase diciamo di febbre alta ci consente ora di
Pensare a come rischio riformare strutturalmente il sistema
Vorrei dire su questo
Tre cose brevissime il primo obiettivo è quello di sviluppare e strutturale il sistema delle pene alternativi
Nella legge di stabilità c'è una
Uno stanziamento aggiuntivo per gli uffici
Dell'esecuzione penale esterna e credo che sia un
Buon segnale sul quale si può si può lavorare
Abbiamo nel Regolamento di nel Regolamento di riorganizzazione del
Ministero abbiamo concepito un dipartimento che con i minori si occupi specificamente di questo cioè che si occupi di del cosiddetto carcere
Mi simile cioè di tutto di tutte le esecuzioni della pena che si svolge fuori dal carcere questo io penso sia diciamo così segnale chiaro che
Di quanto si punti in quella tale direzione che significa
Superare la dicotomia carcere libertari diciamo è trovare diciamo invece delle forme di esecuzione della pena che coniughino sicurezza reinserimento e anche diciamo sono
Riduzione del costo per la collettività dell'esecuzione dell'esecuzione penale
Abbiamo una
Abbiamo un
Obiettivo che è quello
Di usare il due mila e quindici per ripensare complessivamente il sistema della pena il due mila nel due mila e quindici terremo agli Stati Generali sul sul carcere
E su questo in queste questo appuntamento sarà un'occasione per sistematizzare le cose che sono state fino fatte fino a qua e ripensare anche complessivamente gli interventi per il futuro
Il due mila e quattordici è stato da questo punto di vista anche l'anno in cui si è superato
Definitivamente
Lo strumento del commissario
E del piano cave del commissario straordinario per l'attuazione del piano carceri perché riteniamo che sia uno Stato uno strumento che non ha dato i frutti sperati
Al di là delle vicende che poi lo hanno anche
Diciamo accompagnato sulle quali
Sì però farà poi il proprio lavoro la magistratura dal punto di vista dei numeri che hanno accompagnato diciamo questo istituto dobbiamo dire che non riteniamo che ci sia stato un ritorno all'altezza diciamo che delle aspettative quindi il due mila e quindi ci sarà
Il l'occasione per fare questi Stati Generali e con tutti i soggetti che
Operano
Dentro intorno al carcere riprogettare conto l'assetto del sistema
In questo capitolo in questo lavoro merita un capitolo assolutamente importante la Polizia penitenziaria
Che anche in questa occasione vorrei ringraziare perché
è stata il soggetto che ha consentito di
Superare senza eccessivi traumi una fase così difficile
E
è il soggetto che credo debba accompagnare questo cambiamento
Se cambia il sistema dobbiamo diciamo anche lavorare sulla valorizzazione della polizia penitenziaria non solo come
Con me soggetto della custodia ma anche come soggetto del trattamento come polizia dell'esecuzione penale e quindi si tratta di
Ripensare complessivamente questo corpo e anche riconoscerli di ruolo che a assolutamente sullo stesso livello delle altre forze dell'ordine e questo deve avere alcun riflesso di
Carattere di carattere normativo
Concludo
Dicendo che il lavoro che dovremmo fare insomma il lavoro che
Che portiamo che porteremo anche nel due mila e quindi ci si basa appunto su le esperienze diverse dei dei vertici del dato il
Presidente con solo è stato un
Magistrato che già si è occupato di questi temi e poiché ha svolto importantissimi incarichi nella giurisdizione quindi un punto di vista fondamentale per l'assetto del del sistema dell'esecuzione penale
Il dottor Pagano è un dirigente penitenziario che conosce molto bene il della struttura
Territoriale conosce molto bene la retta insomma delle dell'esecuzione penale e il professor Palma è stato
Per
Molto tempo non solo una persona che si è occupato di tema del carcere del delle implicazioni anche diciamo sociali del della detenzione ma è stato anche Presidente della
Commissione internazionale contro la tortura e è stato anche in questi mesi per noi
Preziosissimo un collaboratore per affrontare il tema del rapporto
Con la Corte di giustizia
Con la Corte di giustizia europea quindi credo che diciamo in questo in questa terna ci siano i puntute i punti di vista necessaria ad affrontare
L'ulteriore lavoro che
Si pone si pone davanti a noi evidente
E credo che
Ci siano le condizioni o almeno me lo auguro per superare la fase in cui il carcere è stato usato come strumento della propaganda
Quella di chi ha fatto leva sulla paura
E quella di chi in qualche modo a ritenuto che questa fosse il tutto l'unica soluzione possibile
Alle forme di devianza sociale io credo che costruire un sistema più articolato sia un modo di rispondere con i fatti non in modo ideologico a
A una domanda di sicurezza che viene dalla società in modo però più corrispondente alle indicazioni della nostra Carta costituzionale
Dare d'ora la parola al viceministro cosa
Grazie grazie al Ministro io
Chiaramente voglio limitare
Soltanto
Ad
Un passaggio da una considerazione e la considerazione è legata
Al grande lavoro parlamentare insieme
Svolto sui provvedimenti
Riguardanti la giustizia
Nello specifico riguardante anche il rapporto con il carcere
E
Soprattutto
Il nostro approccio è stato un approccio
Di
Grande devo dire collaborazione con le Commissioni parlamentari
Partendo su molti provvedimenti anche da provvedimenti di base parlamentari di genesi parlamentare
Parlo per esempio del provvedimento sulla messa alla prova ma anche del provvedimento sulla custodia cautelare
E
Devo dire che però anche
Nell'ambito delle dei provvedimenti
Di decretazione d'urgenza
C'è sempre stata una grande disponibilità al confronto parlamentare infatti se voi andate a vedere i provvedimenti come sono nati e come poi si sono sviluppati nel confronto parlamentare nottate un grande contributo da parte dei gruppi
Mi volevo soffermare sul provvedimento sulla custodia cautelare sul quale c'è stato un confronto molto forte in atto alla Camera
è stato modificato dal Senato e tornato alla Camera ci sono stati ancora fatti degli aggiustamenti ora tornerà al Senato è un provvedimento equilibrato è un provvedimento sul quale
Chiaramente il Governo ha fatto sentire la sua azione
E
Ed è intervenuto anche proprio sul tema della
Custodia cautelare attraverso
Un provvedimento diciamo inserendo tra nell'ambito di un decreto legge
La nota norma sui tre anni rapporto alla custodia cautelare perché questo lo si è fatto perché il provvedimento che era pendente in Parlamento aveva generato già una doppia votazione conforme di Camera e Senato su una norma
Che e chiaramente era una norma
Che nell'ambito del sistema si prestava chiaramente ad essere particolarmente forte anzi troppo forte
Perché andavate determinare delle senza alcuna esclusione determinate ipotesi di divieto di applicazione di custodia cautelare tanto in carcere quanto ai domiciliari
L'intervento
Si è inserito in questo percorso normativo da parte
Del Governo sono state inserite
Delle esclusioni nell'ambito del decreto
è stata diciamo limitata a questa impossibilità di applicare la custodia cautelare
Per le condanne superiori a tre anni
Nel caso di custode contrari in carcere quindi è consentita l'applicazione della pena domiciliare dico questo
Noi lo interpretiamo come un percorso costruttivo nel rapporto con l'elaborazione è parlamentare la stessa cosa e quella che
è avvenuta nel provvedimento sulla messa sulla messa alla prova
Io ci tenevo ecco quindi sarà molto importante per quello che riguarda la messa alla prova e altri provvedimenti chiaramente il potenziamento dell'esecuzione penale esterna perché chiaramente quello
Che non si svolge più l'interno del carcere deve essere
Chiaramente potenziato attraverso un'attività di controllo forte del
Esecuzione penale esterna ci tenevo poi porgere un ringraziamento le forze della polizia penitenziaria e un ringraziamento
Particolare perché il lavoro che la polizia penitenziaria e un lavoro che si svolge silenziosamente che si svolge
Tra le mura del carcere
Che difficilmente a un riconoscimento pubblico perché la sua azione si esprime difficilmente nel rapporto diretto con il cittadino
Quindi è molto importante è in queste e circostanze che venga valutato positivamente venga affermato il lavoro che viene svolto con grande difficoltà con grande stress anche psicologico
Devo dire anche che però attraverso un rapporto con le organizzazioni sindacali c'è sempre stato un dialogo costruttivo che ci ha consentito di recepire quelle che erano
Che sono lei istanze di rispondere talvolta negativamente ma sempre motivando avviando un rapporto che sia un rapporto costruttivo
è fondamentale però che il riconoscimento per il lavoro di queste persone esca fuori esca dalle mura carcerarie perché ne va certamente dell'orgoglio
Di quello che fanno quotidianamente ma è giusto anche che i cittadini vengono a conoscere quello che con grande difficoltà loro loro svolgono
Sì darei la parola ora al nuovo capo del DAP che il Presidente Consoli
Questo
Buongiorno a tutti innanzitutto grazie al signor ministro
Per
La fiducia che mi ha concesso
Nello svolgere
Nell'attribuirmi un compito
Sicuramente difficile
Ma è un compito entusiasmante perché
E di grande
E può essere di grande utilità sociale
Io vorrei puntualizzare alcune cose
Alcuni anni fa all'indomani della sentenza sulla mano Vinci
Preso un'iniziativa artigianale quella di capire le effettive capienza all'interno dei nostri istituti di pena
E invita il proprio la Polizia penitenziaria e tutti i dirigenti amministrativi in assoluta sintonia a cominciare a fare le misurazioni secondo i parametri della CEDU
Ho potuto constatare in questi giorni che i progressi vi sono stati
E sono stati nell'affinamento di un sistema informatico
Il nostro che il sia AFIS che consente
Una verifica trasparente e chiara delle capienze all'interno dei nostri istituti
Questo ci fa dire oggi con sicurezza che il momento è un'emergenza è superato
E allora se è superato l'emergenza per le nel momento dell'emergenza dobbiamo anche riconoscere che questo applicativo
Utilizzato con intelligenza monitorato aggiornato
A
è stato determinante per l'apprezzamento in modo esplicito della Corte du
Nella sentenza con la quale ci sono stati restituiti come ricordava il signor ministro i ricorsi pendenti congelati asserito della procedura per la sentenza pilota Torregiani
Chiediamo anche la collaborazione della magistratura di sorveglianza alla quale va il nostro apprezzamento e nel rispetto dell'autonomia e dell'indipendenza che deve avere la magistratura tutto
E allora
Se ben mille cinque
Deve essere l'anno del cambiamento
Questo due mila e cinque a livello organizzativo e gestionale si troverà a sviluppare attraverso con continentale attraverso quelle linee di tendenza positive che si sono affermate
Innanzitutto consentire
Ai detenuti di trascorrere il maggior tempo possibile
All'esterno distanze che come detto nell'ordinamento penitenziario del settantacinque all'articolo sei sono sostanze destinate soltanto esclusivamente al pernottamento
E quindi
In questo compito difficile dovrà contribuire alla polizia penitenziaria che in linea Colle di con le indicazioni con le linee europee dovrà attuare una sorveglianza dinamica
La sorveglianza dinamica perché è una sorveglianza che comporta notevolissima professionalità
Comporta a conoscenza dei detenuti comporta la sensibilità in un programma di trattamento che accompagna il detenuto e previene
Episodi che possono essere gravi come quelli sull'ICI diari
E un compito che deve essere svolto con rigore con attenzione per garantire sicurezza e ordine all'interno dei nostri istituti
Ma che comporta anche grande sensibilità umana grande
Vicinanza alle sofferenze
Del prossimo
E proprio
In questo ruolo io ho accolto anche l'attenzione e la sensibilità del signor ministro
Che
Giustamente parlare di compiti che accompagnino
Il detenuto anche all'esterno in una per agevolare il reinserimento sociale e allora
Conclusivamente perché non voglio togliere spazio ad altri devo dire
Che
Se è un miglioramento ci deve essere vi deve essere anche in termine
Di ampliamento
Degli spazi per rendere più agevole l'accoglienza all'interno delle zone destinata al pernottamento
Ma vi deve essere anche e soprattutto ampliamento di quegli spazi di libertà che si possono trovare anche all'interno degli istituti
Così
A attivando tutte quelle aree che attualmente non sono disponibili per attività di dietro lui socializzazione per attività trattamentale
Devo segnalare che con assoluta lungimiranza il signor ministro a mi ha anticipato in una richiesta perché proprio
Stamani non ha preso
Che ha ampliato la dotazione a nostra disposizione per ma manutenzione
Ordinaria all'interno dei nostri istituti di pena
Vedete da una prima ricognizione ed ha fatto noi poteva potremmo nei prossimi mesi
Disporre di ben quattro mila quattro mila e cinquecento ulteriori posti
Detentivi soltanto attivando rendendo utilizzabili quelle stanze che necessitano soltanto di manutenzione ordinaria
Questo lo possiamo attuare all'INPS con le nostre strutture con un affidamento diretto del lavoro alle direzioni e utilizzando quasi esclusivamente il lavoro detenuti
Questo
è un primo passo ma vi posso assicurare che le progettualità
Per rendere il lavoro elemento primario del trattamento all'interno dei nostri istituti progettualità vi dicevo ve ne sono tante e speriamo
In un'ottica di miglioramento di portarle avanti per il due mila e quindici vi ringrazio
Prima di dare la parola al dottor Pagano volevo riprendere una cosa pensa il Presidente Consoli questa
Questa dotazione è una dotazione che consentirà di fare quel salto in avanti del
Il termine di posti di spogli Emily a cui si riferiva e quindi di chiudere come dicevo la forbice ma è anche una
Importante leva per aumentare il numero dei detenuti occupati
In questo senso
Quando dico Stati generali quando parlo di una ripensamento complessivo dell'esecuzione della pena
Penso prevalentemente a un impegno sul tema lavoro in carcere che è la questione fondamentale stiamo anche valutando di legare diciamo così i benefici che erano previsti in modo eccezionale
Alla da alcuni provvedimenti
Normativi
Alla disponibilità effettuata Paese a
A lavorare all'interno del carcere quindi nel momento in cui questi provvedimenti eccezionali saranno superati e diventeranno strutturali
Credo andrà hanno agganciato a una disponibilità del detenuto a svolgere un'attività lavorativa
Dopo la parola
Fa ora al dottor Pagano che tra l'altro rappresenta un po'
La continuità con il
Certe certe stessi certo
Grazie signor ministro buongiorno a tutti
Io ho seguito così dall'interno questo periodo di di grande trasformazione che è stato in relazione anche alla stessa sentenza di di Strasburgo c'erano che approfittando
Dei provvedimenti legislativi in particolar modo sulla custodia cautelare sono targa mento
Nelle misure alternative e sull'apertura di nuovi istituti o di nuovi reparti che tra l'altro erano stati già progettati in nel nel passato abbiamo cercato di mettere mano all'organizzazione interni
Non soltanto aumentando gli spazi i famosi tre metri a disposizione dei detenuti utilizzando l'applicativo
Faceva riferimento il presidente consono ma anche cercando di migliorare la qualità di vita all'interno degli istituti penitenziari
Credo come il cartina di tornasole potrebbe
Essere visto il la trasformazione dei tre grandi metropolitani Regina Coeli San Vittore lo stesso Poggioreale ho letto l'altro giorno
Finalmente le critiche positive per da un carcere che è sempre stato una grossissima problematica non soltanto
E diminuito sensibilmente il numero dei detenuti ma anche addirittura la qualità all'interno del del dell'istituto
Dicevo abbiamo messo mano l'organizzazione non immaginando chissà che cosa ma anche qua come diceva il Presidente
Ritornando afflato dal passato in effetti del due mila e quindici saranno quarant'anni del varo della nuova della dell'ordinamento penitenziario che nato nel mille novecentosettantacinque ci siamo rifatti a quello che il modello propri legislativo
La cella deve essere il luogo del pernotto e bisogna trovare creare nuovi spazi dove il detenuto possa trovare la possibilità di vivere la vita quotidiana mangiare insieme agli altri
Lavorare telefonare fare colloqui con il personale con gli stessi
Familiari
E questo significherà moltissime cose non soltanto ripeto il miglioramento della vita a significherà aveva la possibilità di conoscere realmente il detenuto in socializzazione con gli altri socializzazione non soltanto con gli operatori Peter segnali ma cerchiamo questo vorremmo ampliare la possibilità del volontariato che entrare all'interno degli enti locali che devono lavorare insieme a voi sull'esecuzione penale e trovare anche e gli spazi perno una diversa e migliore organizzazione del lavoro essendo questo un un appunto l'obiettivo primario oggi come oggi forse la nostra organizzazione interna
Ci consentirebbe poco di allocarvi attività Vodafone lavorative ma se
Organizziamo la vita penitenziari così come ad
Piano in mente di fare ripeto creando trovando questi spazi possiamo anche attirare perché non le imprese e dall'esterno
Qualche dato oggi i almeno il novanta per cento detenuti media sicurezza che sono a quasi totalità detenuti all'interno degli istituti penitenziari
Vive all'esterno dell'ascella per otto otto ore e molti istituti a porlo aggiustamenti detenuti al mattino
E li fanno rientrare di sera questo novanta per cento perché ci sono alcune le situazioni ancora difficili da da data da realizzare ma contiamo appunto per il due mila e quindici di lavorare di incidere anche su queste attività abbiamo abbattuto quasi tutti i banconi ricordò che abbiamo creato delle salette dove le persone possono fare colloqui in una maniera assolutamente diversa con i propri familiari oltre che
Aumentare i colloqui anche in ore pomeridiane il sabato la domenica quando le famiglie hanno più possibilità di potersi recare dai propri familiari perché naturalmente la famiglia rapporto col mondo esterno che un elemento fondamentale
Proprio se vogliamo pensare non soltanto all'umanizzazione i luoghi della pena ma anche al quello che il trattamento rieducativo come circa il mio giustamente assottigliati signor ministro
Significa abbassamento della recidiva e significa aumento della sicurezza sociale abbiamo aumentato anche le possa Abbiati centralini telefonici addirittura cercato di far utilizzare detenuti le schede telefoniche di modo che non soltanto c'è una maggiore possidenti poter telefonare ma anche di ridurre personale perché altrimenti diventerebbe
Una
Trafila abbastanza lunga Ferracin USA dei comunque i risultati che noi ci attendiamo questo di non maggiore e possibilità di spazio e il maggior
Ingresso all'interno degli istituti del mondo esterno chiamiamolo così in America generica ma secondo le situazioni col che dicevo prima
C'è permetterà appunto di conoscere meglio il detenuto ed dare delle valide informazioni dei validi come dire piani di trattamento alla magistratura di sorveglianza proprio anche per aumentarle misure alternative e interfacciarci con quelle
Con quelle convenzioni che il signor ministro ha firmato anche per i tossicodipendenti abortivo punto che tutto questo ha significato un lavoro enorme anche sulla modalità
Di di vigilanza dei detenuti e in questo tutti vanno sottolineate si mi consentite
S'cresciuto all'interno degli istituti penitenziari ne sono il testimone atti a ha permesso anche la Polizia penitenziaria di lavorare in una maniera diversa
Dove lei ha le conoscenze che mi ha dato insieme alle conoscenze degli altri operatori ed all'esterno ripeto c'ha il permesso
Evitare che succedessero incidenti all'interno se mi permettete il fatto di dire aver aperto gli istituti ai detenuti
Per al novanta per cento e protone poteva veramente determinato le situazioni a rischio ma proprio grazie alla professionalità del lavoro degli operatori in primis cioè molto è ovvio tra polizia giudiziaria perché ha un rapporto diretto
Fisico con il detenuto ha permesso di superare una fase che poteva essere critica
Molto molto agevolmente ottenendo appunto che i risultati straordinari a cui
Si riferiva anche il Presidente Consoli
Grazie dottore la parola a dal professor Palma vorrei solo fare l'ultimo inciso approfittando di di questa di questo passaggio uno è del ringraziare
Il Capo dello Stato che è stato
Un impulso fondamentale per il lavoro che è stato compiuto
Devo dire che riguardando la lettera che aveva mandato nell'ottobre dello scorso anno al Parlamento una larga parte delle indicazioni che erano contenute in quella lettera sono state la
Guida per il lavoro che abbiamo portato avanti in questi mesi l'altra notazione è questa do la parola al professor Palma sottolineando come sia la prima volta che i vertici del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Approda una figura che non è non del non viene né ed era anche la magistratura nel dai ranghi della
Diritti dirigenza penitenziaria
Naturalmente questo porta alla guida del DAP un'esperienza che nel nostro Paese è stata importantissima che è quella dell'associazionismo che allegato al carcere il professor Palma è uno dei fondatori di
Di Antigone
Ma porta anche poi l'esperienza della della giurisdizione internazionale dei soggetti internazionali che si sono occupati di diritti fondamentali dei diritti dell'uomo e questo credo che sia di per sé un
Tratto che credo
Che riqualifica può qualificare questa fase che stiamo affrontando
Se
Bene buongiorno proprio per quello che diceva fra adesso il ministro nelle nell'insieme diciamo dei ringraziamenti di ognuno di noi per la fiducia
Il il mio ombre come dire un valore specifico nel senso che questo inserto dalle stesse unità in un certo senso rende che la fiducia accordata ancora più forte la mia
E esperienza in particolare di questi anni e come Presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura è stata quella di controllare le situazioni di detenzione nei vari Paesi europei
Quindi anche se volete all'origine di rilievi fatti
Dalla che Corte europea rispetto al sistema italiano e quella mia attuale io attualmente corti non le quarantasette amministrazioni penitenziarie
Dei Paesi del Consiglio d'Europa nell'ambito punto del Consiglio d'Europa a Strasburgo
E parto da qui per dire che quando devo in qualche modo illustrare gli aspetti positivi
Del nostro sistema i due elementi che metto sempre in evidenza che vorrei che fossero alla base del lavoro cui ripartiamo sono da un lato la professionalità degli operatori
A tutti i livelli i vari livelli sono stati
Come dire più livelli ringraziati diciamo da da
Chi mi ha preceduto a tutti i livelli di il livello di professionalità degli operatori e l'altra questione
La porosità la permeabilità che il nostro sistema con l'esterno nostra un carcere dove bene o male entrano molte persone
Come osservatori come proposta di volontariato eccetera differenza
Di altre amministrazioni penitenziarie che magari sono molto più rispondenti sul piano delle condizioni materiali delle condizioni generali ma molto meno
Permeabili a quell'apporto che la comunità esterna dei veri può e deve dare perché in qua e la
Pedinati ha una funzione
La quale funzione è quella della riduzione del suo perpetuarsi del servitù SIOPE del suo riproporsi come come necessità
Penso che l'amministrazione penitenziaria italiana oggi possa trovare finita appunto una fase di prima emergenza perché non è che siamo fuori poi dalle questioni abbiamo finito una fase di emergenza
Ma su questa dobbiamo investire per cambiare possa del ritrovare uno spirito direi una ragion d'essere che forse negli ultimi anni si era un pochino andata scemando
Alcuni di Alitalia un riconoscersi come e lavoratori dell'amministrazione penitenziaria una una idealità perché e in qualche modo si riesca diciamo
A costruire un'utilità sociale
Della sanzione penale e una e che direi una presa in carico complessiva dei soggetti che escono dal carcere o vorrei che alla fine del due mila quindici
Noi potessimo dire e che nel nostro sistema non c'è più quella situazione che si finisce la pena
E e tu esci con il tuo bagaglio di materiali che avevi a volte come permessi tutti in un sacco punto e basta e seria affidata espressi diciamo nel mare aperto della società
L'introdurre un sistema di misura alternativa è diverso che non siano delle attivazioni della fruizione
Ma che siano un percorso di accompagnamento e di presa in carico nell'ultima parte della detenzione ma anche nella prima parte del ritorno sociale e quindi una interrogare
Anche i gli altri attori sociali secondo me è uno dei punti che essenziali per far funzionare la pena noi credo faremmo molto ricorso anche gli elementi
Di supporto tecnologico sia
Per le questioni che permettono sul piano del controllo anche quindi di di dare maggiore sicurezza nell'ambito sociale ma anche per quelle questioni che permettono maggiore comunicazione con il mondo delle famiglie
Permettono maggiore continuità per esempio di tipo terapeutico attraverso la telemedicina che mi fa sì che io possa
Accedere accenno ettari diciamo diagnostici anche esterni senza avere questo sovraccarico come dire di pendolarismo di traduzioni con tutte i carichi ciò determina anche del personale
Adesso
Quindi vedo dobbiamo in qualche modo investire su un da perché ritrovi i una sua fissi ha molto forte leggibile alla società esterna e non svincolata da da questo in questo io devo dire
Che il lavoro che è stato fatto in anni recenti va altamente diciamo lottato il continente
Continuato
Ma il punto proprio
E che ritengo che sia centrale è quello di riportare la sanzione penale all'interno di un interesse comune e chi opera in tale settore all'interno di una credibilità sociale molto forte anche come
Come dire come investimento di tipo culturale
Per il resto appunto
Lavoreremo cominceremo diciamo
A vedere insieme i vari settori su cui comincia ramo a muoversi un punto di riferimento perché ce ne tante volte giustamente riportiamo l'ordinamento
Penitenziario che però appunto come dire molto comincia a revisione quarant'anni io di lei ricorda ricche
Le regole penitenziarie europee sono del due mila sei e nella nostra appena deve essere la nostra pineta di una sanzione penale
Deve essere assolutamente in linea con quello che come Governo nel due mila sei abbiamo affermato di voler fare nel momento in cui abbiamo ratificato le regole penitenziarie europee
Grazie dimenticavo di sottolineare come nel di di dl sul penale ci sia una delega sussista penitenziaria che raccoglierà poi in quelle questo lavoro che prevediamo di fare nel corso di quest'anno quindi poi anche una cristallizzazione normativa il lavoro che pensiamo di svolgere
Nei prossimi nei prossimi mesi
Ovviamente sette ovviamente
Abbia come abbiamo visto i numeri che dicono che il numero dei vede il numero non c'è il carcere sta abbastanza bene migliorato
Però da parte della del delle persone da parte della la la società civile c'è molta richiesta di
Certezza della pena
Quindi come si concilia la richiesta di certezza della pena con il fatto che comunque i posti in carcere e questi sono e di più difficilmente possono essere al di là di questa forbice che avete che avete inserito quindi per essere ancora più esplicita se voi pensate di poter riaprire in qualche momento anche le colonie penali nel senso le isole
Prima domanda seconda domanda invece per quello che riguarda il lavoro in carcere
Perché non si possono utilizzare le persone che sono attualmente in carcere per i lavori mi sembra di aver capito che invece forse questo Stato e del fare
Perché non si è fatto finora e che certezza c'è di poter utilizzare le persone
Appunto per fare lavori in carcere visto che dovete fare alcuni cantieri né circa affidati all'esterno fargli fare direttamente da loro
L'ultimissima cosa quanti sono i detenuti stranieri in Italia che potrebbero invece essere come dire tornare
A casa propria quindi quanti sono cioè quanti sono i detenuti attualmente che rispettando le regole
Già previste potrebbero tornare nei Paesi da cui vengono
Tre cose scusate
La ditta
Arce nel senso che non c'è stato nessuno che non è stato non
Per cui non è stata eseguita la pena perché non c'erano le condizioni anzi diciamo che
Da questo punto di vista
Spesso la pena è stata eseguita in difformità anche all'indicazione costituzionali Frazzetta estate l'appena si
Nel nostro Paese si lega più al
Alla fase processuale che non alla fase dell'esecuzione della pena nel senso che c'è un
Una serie di questioni che sono all'ordine del giorno di cui stiamo discutendo che
Per i tempi del processo spente spessore
Fanno sì che l'esecuzione sia molto distante nel tempo dal momento in cui in realtà è stato commesso e quindi questo diciamo principale tema che va affronta però non c'è mai stato diciamo così blocco dell'esecuzione della pena dovuto alle condizioni
Del carcere tant'è che siamo arrivati a quei numeri
Che
Che sappiamo
Per quanto riguarda la questione dei in dei
Per quanto riguarda la questione dei lavori della così però Turano che a sua che se per caso c'è all'ordine del giorno da qualche parte l'idea di poter capire andassi siriano o no noi al momento lo ha risposto
Il capo del DAP il al momento noi pensiamo che quella forbice possa essere chiusa
Semplicemente con attività di manutenzione sul patrimonio disponibile senza diciamo li applaude la riapertura di ulteriori istituti lavoro che abbiamo fatto in questi metri perché ne abbiamo
Tre termini numero dei detenuti il numero di posti disponibili però poi c'è un'altra questione che spesso sfugge che la questione dell'utilizzo ottimale delle
Della Polizia penitenziaria perché
Sì sì ma come mai non hanno non utilizzate con la con la struttura la quell'altro perché spesso diciamo è
Antieconomico utilizzare alcune strutture che sono state chiuse riaprirla e mandare la polizia penitenziaria avrebbe dirlo utilizzare
Questi questi agenti in modo meno efficiente quindi
Noi
Il lavoro che hanno fatto fino
Nel corso di questi mesi è stato quello anche di chiudere carceri più piccoli e concentrare i detenuti nelle strutture più nuove quindi anche più efficienti dal punto di vista della
Della custodia il caso
De del carcere di Palermo di di di Cagliari sono andati tutti in questa in questa direzione
Il il questo tipo di attività proseguendo la e utilizzando questa Inter queste risorse per la manutenzione fa sì che noi riteniamo
Che con l'attuale dotazione degli istituti penitenziari si possa arrivare a
Quattro mila cinque mila posti in più per cui non sarebbe necessario andare a riaprire
Delle agricolo che tra delle quale tra l'altro voglio dire in alcuni casi c'è un vincolo normativo che impedisce il riutilizzo Si tratta Spes talvolta di aree che sono state
Definite come aree parco per cui non sarebbero più compatibili con questo tipo di
Di utilizzo quindi
Vedremo vedremo ma non è questo un tema che pensiamo di affrontare e che si è all'ordine del giorno
Per quanto riguarda
I lavori perché non sono stati pienamente utilizzati detenuti
Nel lavoro di manutenzione
Per una ragione molto semplice che cioè e che è una di quelle che ci ha spinto a superare il sistema del commissariamento
Le risorse che venivano utilizzate per la manutenzione da un certo momento in poi sono tutte state drenate e messe nella cassa del commissario per realizzare nuove strutture il che però ha fatto sì che in ragione della costruzione del nuovo
Che è arrivato soltanto parzialmente si sia attenuata la disponibilità per la manutenzione quindi talvolta compromettendo le condizioni
Delle strutture esistenti ma sicuramente riducendo la possibilità dell'utilizzo del lavoro dei detenuti in modo significativo
Superare il commissariamento e riportare quelle risorse in capo all'amministrazione penitenziaria e il primo passo per aumentare questo utilizzo del lavoro all'interno del mese fa alla insomma allentati commissariate le necessarie
Nel senso che non crea che adesso lo stipendio o non certo allo stipendio centrale riso non è mica pubblicabili che erano i soldi per lo stipendio del del commissario
Quando tornerà nella la cassa la cassa a
Delle commissari del commissario è stata fatta con una parte della dotazione
Che veniva dal Ministero delle infrastrutture
Una parte della dotazione che veniva del ministero della giustizia a questa parte che veniva dal Ministero della giustizia era in parte in parte adrenalectomia quelle voci che in
Precedentemente erano state utilizzate per la manutenzione
Quindi ragione di lì investimenti per la ritmica per non per la
Dal
Per il compenso del commissario del rally per per realizzare il piano carceri per realizzare Carpiano Carter cioè le nuove strutture previste su stati tolti dei soldi che prima venivano utilizzate per la manutenzione e questo ha prodotto questo
Questo questa difficoltà io
Personalmente ritengo questa è una mia valutazione che espressi già al tempo in quel piano carceri fu varato penso penso che quel piano era un piano che ricorreva eccessivamente allo
All'obiettivo di realizzare nuove carceri rispetto a
Invece l'obiettivo secondo me più a portata di mano di più ottimizzare al meglio il patrimonio già disponibile e in più c'era un limite che poi si è conclamata
Una concentrazione eccessiva di istituti penitenziari in aree dove non servivano noi vediamo che oggi per far partire delle nuove carceri in Sicilia dobbiamo chiuderne delle altre in Sardegna è lo stesso dov'era popolazione penitenziaria
Non sarà di quelle di quelle Regioni non sarà mai sufficiente a a riempire le carceri quindi
Si tratta poi di fare un lavoro di portare detenuti da altre regioni scontrandosi con una normativa che prevalentemente
Dice bisogna tenere i detenuti quanto più possibile vicino alle proprie famiglie inoltre creando anche dei programmi
Di impatto sociale perché spesso questo significa portare detenuti ad alta sicurezza o addirittura quarantuno bis in realtà nelle quali questo spostamento crea anche delle reazioni negative delle comunità che vedono arrivare diciamo così un mondo che ruota attorno attorno a questa detenzione che non sempre
è gradito quindi
Superare il piano carceri tornare all'ordinaria amministrazione puntare sulla manutenzione è un il segno che vogliamo dare a questa fase che stiamo affrontando
Per quanto riguarda gli stranieri detenuti stranieri sono diciassette mila seicentotrentacinque
Ora questi detenuti non tutti sono rimpatriate per varie ragioni
Alcuni perché diciamo hanno si trova in una fase dell'esecuzione della pena che non è compatibile corretta
Alcuni perché si tratta di detenuti che vengono da Paesi che non hanno siglato le convenzioni internazionali e quindi non possono essere rimpatriati perché non solo perché non c'è una disponibilità perché si tratterebbe di mandarli in Paesi che non rispettano it
La Carta fondamentale dei diritti dell'uomo quindi questo diciamo è una via per certe plus però io ho fatto un calcolo così soltanto rimpatri anche i detenuti comunitari quindi quelli più
Per cui è più pacifico rispetto di questi e
Che hanno amministrazioni più simile alle nostre noi potremmo avere stabilmente circa cinque mila unità in meno
Perché c'è una grande comunità rumena
C'è una grande comunità romena e poi anche se facciamo la somma di tutti i detenuti di paesi che
Aderiscono gliele europea anche diciamo
Stanno bene va dal anche no no no parlo anche di Paesi che noi non non ma associamo diciamo le comunità di detenuti la Germania la Francia la Spagna
Di Papi paghi i Paesi del nord Europa cetacei la Polonia che ha una
Se li mettiamo tutte insieme fanno quel anche quelle circa duemila unità quindi se noi facessimo
Un lavoro scientifico soltanto su quelli che aderiscono
All'Unione europea
Ho
Quelli che aderiscono al Consiglio d'Europa
Arriveremmo diciamo dei numeri che sicuramente ci consentirebbero di non
Periferia riaffrontare mai più la parola sovraffollamento
Buongiorno Grignetta della stampa un paio di domande
E a proposito del lavoro in carcere mi mi giunge notizia che c'è una nuove emergenza per quanto riguarda risarcimenti multe problemi del genere
Cioè
Il lavoro di detenuti che è stato sotto pagato nel passato e che sta ottenendo dei risarcimenti o dei le con bacon pensi nei tribunali
Dunque se c'è un problema del genere in vista tenuto
Comunque
Comunico
I detenuti dal punto di vista diciamo ordinamentale hanno seppure con
Specificità la stessa condizione
Dei lavoratori e quindi questo caso si tratta più o meno dei trend che accompagnano le controversie sul lavoro in altri ambiti quindi
è un tema che però sfugge inevitabilmente da un certo momento in poi alla
All'attenzione del dipartimento e anche del Ministero della
Della giustizia
è un secondo problema c'è un certo malessere da parte di alcune cooperative sociali si occupano
Fino a oggi per
Si sono occupate fino ad oggi no per la confezionamento dei passi in dieci grandi carceri italiane
C'è un problema diciamo legale burocratico c'è qualche cosa in prospettiva
Perché il fondamentalmente fa parte della grande logica nodi far lavorare il detenuto nel proprio carcere
Noi abbiamo anzi io vorrei
Le la ringrazia domanda perché mi consente di dire una cosa con grande chiarezza
Noi abbiamo avviato questa ricognizione del rapporto tra
Amministrazione Cassa ammende cooperative prima della vicenda
Di cui si discute in questi giorni cioè quella della
Mafia capitale del rapporto tra cooperative
Anche di detenuti istituzioni avevamo avviata prima perché ritenevamo che ci fosse
Da affrontare una fase nuova
In termini di riduzione della discrezionalità dell'utilizzo di queste risorse
Talvolta ci si trova di fronte diciamo a
Costi considerevoli rispetto al servizio che viene erogato ma in parte anche perché noi vorremmo immaginare una fase nella quale
La cooperative cooperative che ringraziamo perché il lavoro che è stato svolto un lavoro importante che non va a vanificare perché non può essere confuso diciamo in quella vicenda e
Le cooperative ci devono accompagnare in questa fase a estendere il lavoro e non semplicemente a replicare delle tipologie di lavoro che in qualche modo non sono più scontate e mi spiego la mensa è gestita in alcuni casi serietà
Dalla cooperativa ma in molte altre direttamente dall'Amministrazione utilizzando i detenuti noi vorremmo che le cooperative in questa fase
Proprio valorizzando il patrimonio di esperienze che hanno messo in campo ci aiutassero a estendere il lavoro in ambiti che sono meno praticate scontati quindi
Mi riferisco più vasta attività legate alla produzione e poi si
Le si
Specializzarsi o di più nell'attività di sostegno al reinserimento piuttosto appunto che svolgerà un po'un ruolo di supplenza alle carenze dell'Amministrazione quando l'Amministrazione
Non è in grado di svolge il Corecom
Però scusate noto che fra le persone che sono state che sono perché sono ora agli arresti step per l'inchiesta della Procura di Roma Mutuel queste azioni Ietto
è responsabile di alcuni servizi di ristorazione anche in carcere il senso ha vinto adesso non c'è più con quale cooperativa perché non mi delle cooperative si sono
Avvicendati in maniera piuttosto
Sono
Diciamo ce ne sono stati troppi i nomi però questo Ietto è un soggetto che ha vinto l'appalto per la pensa di Rebibbia se non vado errato o di Regina Coeli perdonatemi
E volevo capire visto che se invece avete già fatto un controllo su questo appalto su questa gara d'appalto il nome il nome della persona che è titolare della cooperativa della cooperativa e indiretto
Ed è agli arresti
è è uno dico è un e uno di quegli imprenditori nove ripeto la cosa che ho detto prima noi abbiamo predisposto un controllo del rapporto cooperative amministrazione Cassa ammende
Molto prima di questa vicenda quindi quello che questa vicenda dirà
Non incide minimamente sulla verifica che abbiamo compiuto perché è una
Verifica fatta non tanto per
Perché sapevamo che c'erano violazioni di carattere penale ma perché ritenevamo che fosse un sistema complessivamente da riordinare siccome si dice spesso
Che la politica l'amministrazione arrivano dopo la magistratura ora in questo caso vorrei che sia indispensabile rivendicare che
Il ministero si è mosso prima di questa inchiesta non sapevamo chiaramente nulla di questa inchiesta
Se siamo mossi un anno prima di questa inchiesta
E aggiungo un un fatto c'è stato anche contemporaneamente a ribadire questa attenzione è una richiesta nei confronti del Ministero dell'economia e delle finanze
Di un'ispezione sulla funzionamento della Cassa delle ammende quindi diciamo si tratta tutti di provvedimenti amministrativi che sono stati attivati
Molto tempo prima delle squadre di questa
Di questa vicenda
Richiesta di ispezione da parte vostra al massimo delle finanze siccome si tratta di un ente che vigila vigilato dalla emersa dal punto di vista della
Della contabilità e della
Trust Fund è un ente autonomo abbiamo chiesto che che la
Struttura competente che almeno facesse una legge
Facesse una a ispezione su quella storia
Mi sono fatto voi non avete traccia
No ma è un po'da Castel sarà tra per quanto ci riguarda è sicuramente all'interno di tutti gli atti di tutti i rapporti con la Total se non si è tra non si tratta una un attimo la questione degli appalti
Le coccole cooperative spesso si tratta di
Oggi di non di appalti veri e propri ma di progetti finanziati legati alla Cassa ammende quindi non sono appalti e ne abbiamo deciso di
Sospenderli tutti e verificabili tutti quindi
Tra quelli sospesi tutti quelli finanziati dalla Cassa ammende
Sospesi tutti sì certi
Guardi
Giusto per
Per fare chiarezza e io
Mi sono immesso venerdì scorso
Ero subito su richiesta dei giornalisti che mi volevano intervistare
Infatti diciamo in maniera condivisa con tutti
I vertici del dipartimento ho fatto un comunicato stampa
Quel comunicato stampa ha detto
Che in tempo molto risalente quindi a inizio duemila e quattordici
Ecco
è stata concesso una proroga di sei mesi alle cooperative e poi un'ulteriore proroga di altri sei mesi debba scadere a fine anno
Le cooperative mi hanno richiesto unità hanno chiesto un incontro
Con me ha appena preso servizio io ho risposto che riapre incontrati dopo una verifica cognitive Tisci del Dipartimento che
Sono interessati alla vicenda
Domani mi incontrerò domani mattina mi incontrerò con le articolazioni interessante e per il trenta ho fissato un incontro con le cooperative
Una cosa deve essere chiare
Le cooperative hanno ricevuto
Aiuti dalla Cassa delle ammende che un ente distinto dal Dipartimento presieduto dal
Presidente del DAP daccapo del dato
E composto anche dalle dai direttori generali
Delle singole articolazioni
Però ecco quello che va detto che
Questi aiuti
Sono aiuti finalizzati alla cooperativa per agevolare il lavoro a detenuti sono aiuti e finalizzati al ad uno così detto start-up
Cioè la cooperativa a un aiuto per avviare i lavori ma poi deve potere camminare con le sue gambe
Ci sono poi dei servizi c'è da distinguere perché ci sono dei servizi che sono all'interno degli istituti come quello del vi
Do quindi confezionamento pasticche può essere espletato anche con affidamento diretto alle direzioni e con lavoro detenuti
E poi ci sono altri altre attività che sono attività di produzione che vanno in Paradiso questo io le posso dire in generale voi
Non
Anche sotto il profilo della chiarezza nell'informazione
Diciamo andare amnistiare cose diverse cioè un'indagine che è venuta ora di recente con le attività che sono state fatte in precedenza e con
Progetti e finalità che sono distinte dalle indagini in corso credo che
Non si riguarda il secondo gol vuole confondere niente nelle carte del dei queste inchieste che sono pubbliche perché depositate si dice chiaramente che Buzzi mi
Voglio dire è un signore che essendo in carcere tanto tempo
Insieme a Carminati avevano varie come dire vari se si erano avevano vari settori le iniziano vivente a tarda e anche il servizio mensa essi e ristorazione nelle carceri quindi
La domanda era molto semplicemente voler non c'è giungere della se le cooperative legate al Buzzi
Avevano e hanno in essere appalti con l'amministrazione penitenziaria
Da un punto di vista normale
Da un punto di vista formale non si tratta di appalti la Cassa ammende finanzia progetti per il finalizzati al reinserimento sociale dei detenuti
In questa materia ci sono dodici istituti in sette otto citasse di sette otto città che utilizzano questo meccanismo
In generale Cassa ammende che è una
Una situazione piuttosto speciale dal punto di vista ordinamentale perché è un ente pubblico autonomo istituito presso il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria in base a una legge
Che risale agli anni trenta se non sbaglio credo che sia una legge del trentadue modificata poi nel due mila due
Cassa ammende
Per questa sua origine e per le modalità con cui ha funzionato negli ultimi anni presentato dal punto di vista del del ministero
Dei deficit di linearità dal punto di vista della governance e degli indirizzi di gestione
Che hanno indotto il
Che intanto il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria nel marzo due mila quattordici in occasione
Di un devo dire scusa corrispondente a una richiesta al ministro a invitare le cooperative che hanno avevano già dei progetti finanziati a considerare quei progetti cessati alla data del trentuno dodici due mila quattordici enne contemporaneamente invitarvi a presentando i nuovi secondo modelli diversi
Questi progetti nuovi non sono mai stati presentati non sono mai stati presentati nel contempo il ministro anch'
Richiesto il gabinetto di procedere a una verifica delle condizioni di gestione della Cassa ammende all'esito di questa verifica all'esito di questa verifica deve dire gli esiti sono stati
Comunicati agli organi competenti
Grazie cioè alla Procura della Repubblica di Roma e alla Procura regionale presso la Corte dei conti e contemporaneamente più o meno contemporaneamente è stata richiesta un'ispezione alla Ragioneria generale dello Stato
Che è l'unico organo che può procedere ispezione su un ente pubblico autonomo un ente pubblico tonno da questo punto di vista non sta probabilmente a me dirlo ma davvero Belcolle ministro appena dette sulla
Capacità dell'ANCI mista l'azione di precedere i controlli né dire sulle patologie e cotoni presumo patologie credo che sia stata concretamente concretamente concretamente dimostrate l'avere qualche dettaglio di questo rapporto assente adatta assolutamente no perché essendo stato trasmesso alla Ada ad uffici è carente
Questo rapporto voi avete
Concorrenza
Ascoltate io
Era se ritiene che l'ho visto rotazione scusate sì
Ogni ente ministro ma Luigi fra i Gruppi UDEUR laguna precisazione di studio PG sulla chiusura
Lei prima ha detto che entro marzo due mila quindici sarebbero stati chiusi in realtà volevo capire i commissari ad acta siccome molte regioni non sono in grado comunque di chiuderli c'è il dominio la a partire dal marzo due mila quindici può anche prima
Ora le stiamo facendo un lavoro di come dire di pressing sole
Sulle Regioni
Nominare oggi un commissario ad acta vorrebbe dire deresponsabilizzare la Regione da un lavoro che invece noi riteniamo debba essere esercitato fino al momento all'ultimo momento utile
Quello che il messaggio che vogliamo mandare con molta chiarezza fin d'ora è però che questa volta non andremmo di fronte a delle proroghe e quindi anche per le Regioni alcune delle quali vanno al voto
L'idea di un commissariamento in piena campagna elettorale credo che possa essere un sufficiente deterrente per
Svolge le quella
Azione concreta che fino a qui non è stata svolta grazie
No
Ma