Intervista a Doris Lo Moro sulla riforma della legge elettorale

Radio Radicale abbiamo nei nostri microfoni Doris Lo Moro capogruppo delle PD in Commissione affari costituzionali a Palazzo Madama senatrice e Lo Moro dunque il Senato ha deciso di caratterizzare per i primissimi giorni di del prossimo anno del nuovo anno la riforma elettorale in Aula ma a che punto è la discussione in Commissione su un comizio affari costituzionali
E l'ENEL
Il fatto che ognuno impiegato incardinare il provvedimento in Aula interrotto ogni discussione
E realtà in Commissione realtà edili e il problema che è emerso è che in Commissione sono stati depositati e quindi ai emendamenti e quindi non era credibile lavorare con serenità
Sugli emendamenti mantenendo l'obiettivo che avevamo e che la maggioranza di Governo aveva siamo così serie statistiche definire
Iter per la legge elettorale al Senato entro
Le
Gennaio quindi la presentazione delle discende l'avevo oltre dieci mila emendamenti in particolare da parte della lega ha in qualche modo dato data la scusa diciamo così tra virgolette alla maggioranza e al Governo di richiedere l'immediato passaggio in Aula ho capito bene vogliamo mettere
Il problema qual è che ci sono dei nodi ancora da sciogliere
E i nodi sono pochi per la verità Tonolo additare assolutamente significativi e determinanti ma sono anche pochi dal punto di vista numerico quali sono il nodo della Claudio il cane da guardia perché oramai specifico
Almeno due rende nella discussione in Commissione e spero che lo sarà anche per tutti i colleghi
Del Senato il dato che non si può
Varare questa legge e vitali con mutuo quali quali Rita con lo vogliamo chiamare cioè non ci può varare una legge poteva di maggioranza attraverso la Camera dei deputati ed se non si aggancia a questo
Quell'approvazione di questa legge
Ad un'altra circostanza al fatto che contestualmente si vada avanti con le riforme perché
L'idea che si possa lavorare degli votare un domani e con il premio di maggioranza alla Camera e Senato e Tremaglia c'è nata l'idea che non regge compattezza
Marra diciamo così al di là della sua costituzione Bennerman mila istituzionalmente bizzarra diciamo così
Fra noi abbiamo valutato sul piano costituzionale era io
In questo tenta di fondo che non mi sembra proprio compatibile
Con uno con i principi costituzionali
E che uno ma non nell'unico il nodo anche politico capiamo anche all'interno del PD
Mi quindi non è soltanto un problema che Bilancio diciamo così chiede quindi qui rilanciare espone il debito alla responsabilità agli altri che comportava tutto no anche nostro
E quello della capolista bloccato
Perché siamo sicuramente la legge elettorale preferenza diciamo così nota delle preferenze perché nell'ipotesi governativa
è stata cancellata ora dal passaggio al referendum con il passaggio in Aula perché che ti caduto ogni emendamento anche quello della della relatrice ed però il nella discussione politica
Il Governo propone e quindi la preferenza ma per capolista bloccate le preferenze del re il resto della lista e su questo c'è una seria discussione c'è c'erano stati emendamenti anche
E il di petto anche del PET e c'è una seria discussione perché in realtà e Minna anche nell'opinione pubblica diffuso nei dintorni
Ll l'esigenza che il questa volta il cinque crediti contenta i cittadini di scegliere il proprio rappresentante
Ma l'avevo parlato facevamo in Commissione come sotto il profilo della costituzionalità
Il fatto che la mette il cui termine Parlamento venisse eletto evidentemente costituito da nominati non ci stava bene grossa questi nodi sono tutti da
Affrontare in aula ecco ci sono altri nodi e questi già sono abbastanza di peso ma ci sono altri no di politico istituzionali
Vi gli altri però sono di facile soluzione perché c'era già una proposta che era andata avanti quella delle quali al tre per cento quello che ho mi maggioranza al quaranta per cento
L'altro nodo anche anche questo delicato il tutto da affrontare e quello etiche consentire cioè prevedere o meno l'apparentamento nella fascia di ballottaggio cambiano molto le cose
Perché prevedere la quella possibilità di coalizioni era partito all'ostaggio e un porta a una distribuzione del premio completamente diverso da spendere è affidato alla lista
Gliele mentre nel che ci consente la qualità dell'attentato all'ostaggio sarebbe distribuito all'interno della coalizione
Anch'esso
Sciogliere ecco mi ora spiega anche un po'i nostri ascoltatori oltre che al sottoscritto il provvedimento ora a questo punto incardinato come si dice tecnicamente è un brutto termine in Aula arriva in Aula punto i primissimi giorni di gennaio se non vado errato martedì sei e mercoledì sette
Perché come dice Elliott tom mattina è prevista la discussione generale e non c'è la dottor relatore alla Presidente di Commissione no no non c'è più il relatore perché è arrivato in Aula senza relatore l'abbia scelto di Commissione ha già relazionato all'aula in questo senso perché istituzione mentre avrà il compito di dire in quel pezzo c'è tutto quello che è successo per la stabilità con il presidente Azzollini inoltre annichilite in Commissione che non c'erano state le condizioni per conto dei lavori della egli stesso che arriva in Aula quando si fuma mentre informalmente
Quella licenziata dalla Camera chiarissimo chiarissimo totali quindi tutelare iscrivete vi sarà una bella discussione le votazioni sono previste sono possibili votazione a scrutinio segreto sugli emendamenti o no
Dipende dalla renda la formulazione alle
Avevo Ejjilai più molto più rigorosa la disciplina
Però devo dire che e quindi se è possibile soltanto quando si toccano temi sensibili e spesso è successo che si articolano gli emendamenti in modo da coinvolgere SCPA e quindi andare al voto
Al voto rischiamo una nuovamente quello che è successo su alcuni emendamenti alla riforma costituzionale capirli sinceramente e direi di no perché la battaglia a viso aperto ed è anche interne al PD
Su queste cose non c'è soltanto e non c'è un atto di appartenenza parzialissime Firenze verso quale democrazia andiamo chiarissimo l'ultimissima cosa un giudizio proprio diciamo anche qui istituzionale ma il fatto che si
La legge di stabilità sia la riforma elettorale Rimini in Aula senza un relatore cioè senza che le rispettive Commissioni di competenza abbiamo concluso il loro lavoro non è un fatto istituzionalmente anomalo è normale
No norme non è normare nulla di quello che è successo sulla stabilità per la verità
Non c'è voglio dire non è che l'Italia fondare la verità abbiamo vissuto momenti delicati e difficili sulla legge di stabilità che è stata votata nella e le venne all'alba quindi dopo e dopo c'è già un giorno di attenta inquinanti capiva nemmeno che c'era l'abbonamento da nella parte ci lo Stato o meno
Non è e Interreg sicuramente anomalo e guardando alla sostanza bisognerebbe vedere se finché la Camera
L'atto è una scelta modifica come noi pensiamo che quindi perché è tutto regolare e i dialetti di stabilità comunque sempre fatto una battaglia all'interno del Parlamento
Per quanto riguarda la legge elettorale è un fatto anch'esso anomalo però grano Maria cioè la forma
Assassini che riusciremo a fare una discussione vera
E che cercherà di blindare o non c'entra l'altro Roma che sarebbe aggravata naturalmente io questo punto non sono più la
Il lavoro non si svolge più in Commissione e quindi non ho inviò critichiamo non Capogruppo di Commissione in Aula sono uno dei tanti relatori che sono tra l'altro querele anni aderisco alla corrente di pensiero che deve prendere presenta capolista bloccate
E siete Capolicchio bloccati e questa persona che la porteremo
Anche
Bene se la seguiremo questa l'iter di questa legge elettorale anche col suo aiuto per l'intanto la ringraziamo ringraziamo Doris Lo Moro capogruppo del PD in Commissione affari costituzionali a Palazzo Madama e buon ascolto come sempre da Radio Radicale