ANM: assemblea straordinaria per lo sciopero in difesa indipendenza e autonomia della categoria

Per
Vorrei invitarvi a prendere pasta
Stanno per iniziare i lavori
Avvocato avvengono degli avvisi ripetono nel secondo tomo
Vittorio vengono va
Guardiamo
Almeno salvare
Mio padre in silenzio
Stanno per iniziare i lavori vi prego padri silenzi da
Ma umana
Hanno aderito
Si dà inizio alla profanare signor improbabili sono pregati di accomodarsi
In realtà
Ma
Per favore vorremmo iniziare
Si dà inizio lavori
Per favore
Notizia che aveva norme
Signori potato vi sono pregati di accomodarsi
Sì
Per favore
Vogliamo effettuare un altro strappo ed essere puntuali
Pasquale ma radicale acqua
Prego prenda e basta
Carlo
I documenti ce l'hai tu cari colleghi replica dei fiori
A scopo
Può andare
In apertura le attenzioni derivanti dal Comune io però partire
Quando ero insomma c'è la lista
Richiama
Allora si dà inizio ai valori di questa Assemblea straordinaria dell'associazione Nazionale Magistrati
Chiediamo cortesemente un po'di silenzio
Ritengo che anche i fotografi possono avere tempo per svolgere il loro lavoro in seguito
Al momento dell'intervento e le inquadrature verranno anche meglio
Grazie
Allora per favore
Liberare la pedana
Quali Silenzio
Vi è il pericolo è che cari colleghi
Come presidente della giunta romana
Dell'associazione magistrati
Sono qui per porvi mio saluto
Mi viene quasi da chiamarvi
Date le espressione di usate in questi giorni
Cari lobbisti
Perché io Beppe
La parola labili in inglese significa gruppo di pressione anzi in anglo americano
E noi vogliamo essere una gruppo di pressione per la legittimità costituzionale
Nella rivolgere questo saluto
Profitto
Di questa momentanea situazione di potere
E di rombo due o tre minuti per una precisazione
E per un ricordo personale
La precisazione
Sono componente della giunta distrettuale di Roma da ormai otto anni
Posso informare
Chiunque vi abbia interesse
Magistrato
Avvocato
Giornalista
Ho anche appartenente al Genio guastatori
Che ho sempre tenuto udienza tre volte ogni settimana
Ho redatto un congruo numero di sentenze
Ho dedicato a uno buona parte una parte non irrilevante del mio tempo al tirocinio degli uditori giudiziari
Analoga attestazione di impegno professionale mi sento di dare per gli altri componenti della Giunta e per tutti gli esponenti dell'associazione da me conosciuti
Un giudizio negativo
O irridente
Sull'attività dell'associazione non solo è infondato ma lo ritengo ingiurioso
Denota superficiale conoscenza del mondo giudiziaria
A questo punto un breve ricordo
La vicenda conflittuale
Che culmina nelle tensioni di questi giorni
Prova un antefatto è stato già ricordato più volte in verità
In un episodio di circa sei anni or sono
Una sentenza in materia di diffamazione emessa dal collegio di cui faccio parte
Non risultò gradita alla Partito Socialista Italiano
Ciò non desta alcuna meraviglia trattandosi di condanna che riguardava il quotidiano avanti
Si verificò però un fatto inusitato
L'onorevole Craxi che all'epoca rivestiva la carica di presidente del Consiglio
Non volle lasciare a un solo Martelli
Allora dice il segretario del partito
Il compito certamente legittimo
Di criticare la sentenza
Ma ritenne doveroso intervenire in prima persona
Si allontanò allora frettolosamente da Palazzo Chigi percorse trecento metri
E da via del Corso
Quale il Giano bifronte nella veste di segretario di partito e non di presidente del Consiglio
Borgo la sentenza come una pagina nera nella storia giudiziaria italiana
All'università
Avrebbero detto
Che si trattava di un comportamento di dubbia correttezza costituzionale
Di una pesante interferenza dell'esecutivo nell'attività del giudiziario
Ma nella realtà
Certe sottigliezze evidentemente si perdono
Vi furono vivaci reazioni da parte del consiglio superiore dell'epoca a cui va tuttora il mio ringraziamento
E si voleva discutere la vicenda nel plenum di tale organo
Il Presidente della Repubblica
La cui sensibilità costituzionale non risultava turbata
Dalla dichiarazione di Craxi
Ritengo invece che sarebbe stata costituzionalmente propria una pronuncia del consiglio
E dopo la discussione
Questo episodio del resto largamente noto
A una sua morale
Ed è questa in un momento in cui non uno afferma
Divo del mi di volermi proteggere dal Consiglio superiore
Non ho esitazioni nel dichiarare che una tutela effettiva di rilevanza costituzionale i magistrati la possono provare solo nell'attività istituzionale del Consiglio superiore della magistratura
In ogni caso
è stata proprio l'esperienza che mi ha insegnato da chi mi devo difendere da che parte devo guardare
Cari amici più è stato rivolto un autorevole ed angosciato invito a non aggiungere confusione al marasma istituzionale che è a tutti noto
Ne prendiamo atto
Con responsabilità
Ma non possiamo tacere
Il nostro dovere di magistrati è un dovere di chiarezza
E proprio il nostro dovere di magistrati che ci impone di segnare i confini di tracciare una linea tra la legittimità
E l'illegittimità
Di indicare le ferite del tessuto costituzionale che abbiamo l'obbligo di difendere
Termino
Esprimendo dovrei non mente solidarietà e stima al collega Loiero dell'associazione Roma
Perfetta
Il collega Claudio
Scarto oggetto
Qui è stato oggetto di improprie valutazioni con riferimento ad un atto del suo ufficio
Questo
è quanto desideravo dirvi in apertura
Di questi lavori
Che vedono una presenza numerosa e che fanno rilevare come la magistratura italiana sia sensibile
Al servizio che deve svolgere
Per quel popolo italiano nel cui nome vengono pronunciate le sentenze
Apre ora la serie degli interventi il presidente dell'associazione Giacomo Caliendo
Con noi scioperano oggi i magistrati militari
Per le stesse ragioni per le quali è stato indetto lo sciopero dall'Associazione nazionale magistrati
Ringrazio riassociazione della magistrati della Corte dei Conti del Consiglio di Stato del TAR dall'Avvocatura dello Stato che hanno fatto pervenire lavava solidarietà
Ringrazio
L'Associazione sindacale dei magistrati del Belgio
Che ha dato la sua solidarietà ai difesa del modello costituzionale italiano di indipendenza e di autogoverno della magistratura
Ringrazio il sindacato dei magistrati del pubblico ministero il Portogallo
Il sindacato della magistratura francese
I magistrati tedeschi
L'associazione professionale dalla magistratura di Spagna
L'associazione per i diritti umani della Spagna
I magistrati europei per la democrazia e libertà e ringrazio il collega di scena qui presente dettava prenderà la parola
Associazione nazionale magistrati si è vista costretta
A proclamare uno sciopero
E si è vista delegittimato
In questi giorni anzi un tentativo forte
Di delegittimazione come avvenne nel mille novecentoventiquattro
Quanto l'Associazione generale
Dei magistrati italiani proclama lo sciopero di ponte da divo di delegittimazione dell'associazione dicendo
Che l'Associazione nazionale magistrati dovrà presentare i magistrati
A distanza di pochi anni
Quell'associazione fu sciolta da partito fascista
E fu soltanto ricostituito Cornaro avvento della Repubblica e con l'affermazione dei valori costituzionale di indipendenza e di autonomia dalla magistratura
La nostra non è una sottrazione di garanzia ai cittadini perché abbiamo assicurati i servizi essenziali la visione allo sciopero sono
In gran parte che superano il settanta l'ottanta e il novanta per cento in Cassazione anche questa mattina
Si sono celebrati i processi che avevamo indicato per Racioppo con imputati detenuti a difesa di provvedimenti che riguardano i diritti costituzionalmente garantiti
E però
Noi ci siamo trovati di fronte
Attentati di forti di delegittimazione della magistratura
Nonostante l'Associazione nazionale magistrati avesse voluto congresso di viareggio del mille novecentottantacinque
Iniziato un'autocritica
Una serie autocritico un'assunzione di responsabilità nostre
Perché aveva riconosciuto l'associazione vi sono anche are di deresponsabilizzazione della magistratura
Vi è un uno un libello complessivo del servizio giustizia che non è soddisfacente per la gente
E però
Di fronte alla nostra Autori
Alla nostra autocritica
Abbiamo avuto un complessivo disegno
Di delegittimazione della magistratura nel suo complesso
Che è passato prima per il referendum sulla responsabilità civile
Ed è pervenuto poi in sede politica quando è stato posto il problema
Della
Discrezionalità dell'azione penale della collocazione istituzionale del Pubblico ministero
E mentre a Vasto
Il ministro Martelli ci diceva che non è
All'ordine del giorno
La questione della collocazione istituzionale del pubblico ministero nei pub
Si sta realizzando in concreto
Una modificazione con modificazioni settoriali che mirano proprio a modificare la posizione del Pubblico ministero
Si istituisce la Procura nazionale antimafia
Si modifica la procedura
Per la nomina degli uffici direttivi in modo che il ministro abbia un maggior peso
Sì attacco lo provvedimenti giudiziari collegiali
Si insultano i colleghi come Michele Coiro cito solo Michele Coiro non perché sono stato con lui in quel Consiglio superiore di Vittorio passerei
Che
Quando avevamo conflitti perché i conflitti sono sempre i soliti essi componevano nella mediazione
E Vittorio Bashir lei diceva che le istituzioni
Hanno bisogno di svolge le loro funzioni Longoni
Nella discrezione
Senza
Le laterali tra
E senza essere costretti
A dover prendere decisioni con la presenza dei carabinieri della forza pubblica
Beh colonnelli dei carabinieri
Il Consiglio superiore della magistratura aveva posto cinque questione all'ordine del giorno
Non di sua sponte
Ma perché richiesto da colleghi perché risolvessero un conflitto che riguardava l'organizzazione degli uffici
è stato impedito il funzionamento del Consiglio superiore della magistratura
Quel Consiglio Superiore della Magistratura che la stessa Commissione paladino
Nominata dal presidente Cossiga riconosce vertice organizzativo della magistratura
Se non deve risolverlo il Consiglio Superiore della Magistratura problemi che riguardano l'organizzazione dell'ufficio chi può fare
Noi non abbiamo possibilità di garanzie di indipendenza e dell'autonomia della magistratura ad altre autorità che non sia il Consiglio superiore della magistratura
E proprio quel modello costituzionale
Che ha fatto pervenire gli abissi ore
Di tutti i magistrati stranieri
Perché quel modello costituzionale garantisce
L'imparzialità del giudizio e l'indipendenza anche del pubblico ministero da qualsiasi altro potere che è l'unica garanzia concreta
Dell'applicazione pratica del principio di obbligatorietà dell'azione penale
E l'Associazione nazionale magistrati non ha scioperato
Contro il Parlamento contro le istituzioni è stato contro lo Stato
Associazione nazionale magistrati ha scioperato in difesa di uno Stato di diritto che è quello delineato dalla nostra Costituzione
Uno Stato di diritto che vuole che ciascuno svolga il proprio compito
E il compito di Consiglio Superiore è quello di garantire l'indipendenza e l'autonomia dei giudizi
E quando l'associazione sia rivolta
A parlarne
Organo sovrano
E di fronte a un'iniziativa del senatore democristiano e per risolvere i conflitti istituzionale abbiamo visto il ministro di Grazia e Giustizia che ha definito una sfida
Forse è una sfida a quel disegno politico che non è di oggi e del mille novecentottanta avrei quando vi può l'operazione grazie a proposito del processo di minano sulla P due
In quella momento venne riproposto
La questione del pubblico ministero e da quel momento è un disegno che si passi
Si persegue nella concretezza
Non attraverso una valutazione del Parlamento ma attraverso l'inserimento per decreto legge
Di modifiche forti all'ordinamento giudiziario
E di fronte a questa situazione
Noi ci troviamo con un Consiglio superiore dalla magistratura che viene espropriato dei poteri legato alla costituzione gli assenti
E di fronte a queste
Che cosa avremmo potuto fare se non testimoniare come oggi con la vostra presenza qui
Quali sono le nostre intenzioni e le nostre intenzioni sono di testimonianza
A difesa dei valori di indipendenza e di autonomia di quel modello costituzionale dello stato di diritto per la difesa dei diritti della gente
Questa è la
Motivazione dalla nostra manifestazione io mi auguro che dopo questo show
Dopo questa giornata vi sia un momento di riflessione
E di riflessione da parte di tutti perché non si può chiedere riflessione alla magistratura non si può chiedere che la magistratura revochi lo sciopero in ragione del nulla io ragione del mantenimento dei diritti dei
Dei divieti e dei vecchi poste a consiglio superata la magistratura in questi termini
L'Associazione nazionale magistrati
Non sciopera per ragioni corporative Marsch opera perché non è per un interesse nostro esibiamo decide deliberato lo so
E nello stesso tempo abbiamo dimostrato responsabilità
Dando indicazioni per quanto riguarda le attività che oggi si svolgono ben aldilà della circolare del ministro di Grazia e Giustizia
Avevamo già letto
Siamo arrivati anche che i carabinieri hanno consegnate dei vari uffici
I messaggi del Capo dello Stato
Allora era il messaggio del capo
E però
Concludo
Ricordando non leggendo la perché l'avete ho letto
E il manifesto
Decostituzionalizza italiano
L'Associazione nazionale magistrati è stata accusata
Di difendere posizioni
Corporative
è stata accusata
Di avere soltanto
Attività che riguardano la politica generale
E non i problemi della giustizia
è stata accusata
Di essersi mossa contro la Costituzione quando abbiamo denunciato tentativi costituzionale di far passare per decreto legislativo la Superprocura
E oggi abbiamo la soddisfazione di verificare che tutta la dottrina costituzionalistica italiana stabilisce e ribadisce quali sono le interpretazioni dalla costituzione dei poteri del presidente alla Repubblica dei poteri del Consiglio superiore dalla magistratura
Ciascuno svolga il suo compito
Noi non vogliamo invade il campo di nessuno i magistrati vogliono poter amministrare giustizia ero sopraffatto indifesa di una dignità Carrie collegata
A nostro concorso noi non abbiamo fatto un concorso per amministrare il potere ma per amministrare giustizia a servizio da Magenta
Prende ora la parola
Il segretario generale l'associazione Mario Cicala
Credo che il confronto
è stato detto
Che in questa nostra
In questa nostra posizione di sciopero stiamo isola
E l'affermazione è vera e la rivendichiamo con orgoglio
Se vuole dire che abbiamo preso questa decisione in piena autonomia
Senza subire nessun condizionamento e nessun'influenza
Del tutto indipendentemente da iniziative di altro genere assunta ed altre volte
E nel quadro di questa autonomia di questi indipendenza di atteggiamenti
Non abbiamo colpito quindi a revocare la ricchi lo lo sciopero
Ma credo che l'affermazione dell'isolamento sia errata
Se si guarda alla realtà
Delle reazioni
Delle reazioni che questo nostro sciopero ha suscitato tutti oggi riconoscono
Che il problema della giustizia e centrale
Che i magistrati hanno ragioni
Se non ragione
Di protestare tutti riconoscono che oggi ci vuole l'intervento centrale del Parlamento per risolvere i problemi della giustizia
Ma prima che questo sciopero fosse proclamato e realizzato
Si deve si ridicolizza dava l'intervento del Parlamento si diceva che proposte di legge presentate da un intero gruppo senatoriale
Erano incostituzionali e provocatori
Ma un'altra cosa è stata detta
Su cui si sente il dovere di dire una parola
Ci è stato chiesto di rinunciare a questa nostra protesta
Ed è stato evocato a questo scopo il ricordo
Di tanti colleghi iscritte alla nostra associazione
Che hanno versato il proprio sangue
Nell'adempimento dei doveri di una professione che ci impegna alla giustizia e dalla verità
Noi non abbiamo mai
I giornalisti presenti ce ne sono testimoni
Richiamato il ricordo di questi morti
A sostegno di nostri posizioni o d'opinione
Perché siamo convinti e sappiamo che il loro esempio
E per noi è solo fonte di impegno morale
E solo fonte di un dovere di essere degni del loro sacrificio
Gli è stato chiesto di interrogarci circa la coerenza di questo sciopero con il loro esempio
E noi dobbiamo rispondere che ci riterremmo indegni dalla memoria dei nostri caduti
Se adducesse Simo a giustificazione di questo sciopero la certezza morale che però abbiamo che sarebbero con noi se fossero vivi
La decisione di oggi
è stata assunta da noi vivi
E noi vivi ne rispondiamo
Siamo però consapevoli
Che ecco che agiamo con il solo intento di difendere la libertà dei giudici
E siamo consapevoli che tutti questi nostri caduti
Specialmente coloro che appartenevano al Pubblico ministero
Si ritenevano giudici di questa Repubblica
Partecipi dello stesso ordinamento giudiziario
Partecipi dagli stessi valori ed è la stessa professione cui partecipano i giudicanti
Noi
Siamo certi
Di essere di avere proclamato questo sciopero
Nella esclusivo scopo di tutelare quell'autonomia della magistratura di cui essi erano gelosi custodi
Perché sapevano come sappiamo noi
Che solo davanti a un giudice
Capace di applicare pienamente la legge perché pienamente indipendente e pienamente consapevole della sua indipendenza
Colui che si avvicina al tribunale e cittadino
Pieno portatore di tutti i suoi diritti di cittadino
E sappiamo che chiedere giustizia un giudice che sia debba essere sensibile
Ai spenti venti del potere politico significa degradare il cittadino al rango di subito che noi rivendica un diritto ma pietre lisce un'elemosina
Si rivolge ora il suo saluto collega Bruti Liberati vicepresidente dell'associazione
Questa giornata di sciopero per la magistratura italiana una grande assunzione di responsabilità
La proclamazione di uno sciopero non è decisione che lei teme possa prendere e abbia mai preso a cuor leggero
Questo sciopero ha una sua specificità
Via e sullo sfondo la protesta dei magistrati per il permanere di uno stato di vera e propria dissesto organizzativo nell'apparato che fa sì che noi ai cittadini prestiamo più un disservizio che un servizio non poche iniziative del ministro della Giustizia Martelli sembrano ispirati e più a fornire messaggi di rassicurazione all'opinione pubblica che ad affrontare i nodi dei problemi
Mentre ben evidente la linea che tende a ricondurre sotto controllo politico la magistratura a partire dal Pubblico ministero
Ma questo sciopero è una sua specificità e una sua eccezionalità
Gli slogan né con i quali abbiamo proclamato questo sciopero sono fatte di parole che pesano ad una ad una eccezionale e questo sciopero perché eccezionale e la situazione che lo ha determinato siamo all'esito di una campagna di delegittimazione della magistratura che dura da tempo e che ha approvato ora il suo punto di riferimento del Presidente della Repubblica
Quando il Presidente della Repubblica espropria ed umilia il Consiglio superiore della magistratura
Quando il Presidente della Repubblica interferendo gravemente nella giurisdizione attacca singoli giudici quando con un appello al popolo attraverso le televisioni a reti unificate schernisce e delegittima la magistratura tutta a questo punto l'associazione magistrati ha il dovere di far sentire la sua protesta
è una rivendicazione della dignità dei magistrati italiani
E ancor prima un nostro dovere di fronte ai cittadini
Difendiamo il CSM
Difendiamo l'autonomia di ciascun magistrato difendiamo l'indipendenza della magistratura valori questi che la Costituzione pone non a garanzia dei magistrati ma garanzia dei diritti dei cittadini e ricordiamo ancora
E ricordiamo ancora che il CSM deve tutelare l'indipendenza della magistratura ma è anche il custode della correttezza e del rigore nell'esercizio delle nostre funzioni
Solo un CSM autorevole anche perché sostenuto e difeso dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini ebbe la capacità di cacciare dalla maestra
Un Consiglio Superiore della Magistratura espropriate ed umiliato perde la capacità di esercitare con rigore quelle funzioni a garanzia dei cittadini sappiamo che lo sciopero dei magistrati non è popolare
Ma non avevamo altro mezzo per far sentire la nostra voce con rigore e fermezza
Quando si difendono valori quando si difendono principi può capitare di dover accettare il rischio dell'isolamento
Ma io non credo che la magistratura italiana sia oggi proprio così sola anche molti di coloro che hanno detto di non condividere le forme della protesta hanno riconosciuto le nostre buone ragioni
Ecco perché la meditata consapevole scelta dello sciopero
Ecco perché non abbiamo potuto raccogliere l'appello alla revoca che proveniva dal Presidente della Repubblica
E questo non certo per iattanza ma perché l'appello proveniva da chi con le sue ripetute iniziative assunto posizioni di parte
Revocare lo sciopero di fronte a quell'appello sarebbe stato non segno di responsabilità e di ossequio istituzionale sarebbe stata capitolazione sui principi resa condanna Silenzio
Vi è vi è
Vi è però un appello che ci viene dal Paese che noi dobbiamo raccogliere siamo sicuri noi magistrati di fare tutto il possibile perché i cittadini sia resa giustizia
Abbiamo il dovere di ribadire in quali disastrose condizioni moltissimi di noi sono costretti a lavorare
Abbiamo il dovere di rammentare
Che in non pochi settori amministrare giustizia significa occorre un consapevole rischio per la vita
Ma questo sciopero dovrà riuscire davvero a segnare l'inizio di una stagione nuova
Vi sono principi che dobbiamo difendere senza alcun cedimento ma vi sono situazioni di comodo che dobbiamo abbandonare vi sono episodi e comportamenti dai quali noi per primi dobbiamo prendere le distanze
Certo vi sono riforme demagogiche controproducenti ma vi sono riforme necessarie ed indifferibili
Riportare efficienza e rigore e insieme e salvaguardare i principi per chi come noi non voglia limitarsi a sollevare polveroni a fare propaganda
è compito che richiede grande impegno
Rimbocchiamoci le maniche colleghi magistrati l'unità di tutte le forze associative nel momento della crisi della eccezionalità la responsabilità che oggi Magistratura democratica assume nella giunta è in primo luogo alla sanzione visibile
Di una posizione comune di fronte all'attacco alla magistratura e al CSM ma è anche l'impegno a fornire il nostro specifico contributo per il rinnovamento dell'Associazione nazionale magistrati
I magistrati italiani
I magistrati italiani l'Associazione nazionale magistrati con il contributo di discussione e di proposte delle diverse opinioni che sono tra noi
Prenderanno le mosse ne sono sicuro da questa giornata di sciopero per ristabilire quel circuito di fiducia con i cittadini che al fondo la garanzia di una giustizia migliore
Prende ora la parola il collega Stefano Raquel lì dei movimenti Riuniti che in questo delicato momento si sono affiancati alla Giunta per sostenerne la lotta
E allora che si vedesse tanta gente in quest'aula
Se non ci vogliamo accantonate almeno abbiamo dimostrato che a picconate ci muoviamo
Il movimento io quindi come abbastanza nodo sono sempre stati critici nei confronti dei vertici istituzionali della magistratura e nei confronti dei vertici associativi
Non sarebbero mai venuti qui per dare benemerenze indiscriminate
E salutiamo con gioia la presenza degli avvocati presenti
E di altri che non sono magistrati perché ogni voce critica e indipendente a favore della giustizia e a favore di coloro che della giustizia hanno fatto una ragione di vita
Però se siamo qui è perché c'è dell'auto
Diciamo un compianto umorista quando vi lavate i denti se indicato il tapino
Mirate al pubblico non al tappo e allora
Dobbiamo individuare qual è il nocciolo dalla questione
Il nocciolo della questione è che il Consiglio superiore della magistratura che appunto è stabilita e di morte sui magistrati e quindi sulla giustizia
Non può essere ostaggio di un uomo solo che sia la misura di tutte le cose il Consiglio superiore della magistratura
Costantini è perché noi abbiamo inteso non protestare contro qualcuno nel difendere qualcuna otto
Abbiamo inteso del dibattito perché siamo convinti che la democrazia siano soprattutto capacità di dialogare
La democrazia Needles è la capacità di convincere senza sofismi assenza minacce ebbe il coraggio di lasciarsi convincere noi vogliamo dialogare
Ma con chi se nessuno vuole dialogare con noi
Se ci mandano i carabinieri Pontida dobbiamo
Con i carabinieri dice qualcuno qui vicino
Allora io ho finito perché credo che inutile che ci troviamo addosso dobbiamo testimoniare un qualche cosa un impegno
Sposare ben di più
E mentre dicono che cercheremo con tutte le forze di dialogare e di innestare un dibattito alla nostra società
Dico anche che siamo molto determinato perché vedete il Picconatore gli hanno una storia lunga nel Cinquecento ci fu un famoso picconatore che iniziò con un atto di rottura istituzionale
Che si chiamava l'atto di successione il Picconatore si chiamava Enrico ottavo senza offesa per nessuno
E c'è uno nuovo che finte li lasciarono la testa
Si oppose a questo regime che andava aumentando e io vorrei chiudere questo mio breve intervento con un suo pensiero quest'uomo si chiamava Tommaso Moro
E disse e lasciò scritto
Se le le decisioni di un Parlamento possono essere fonte di turbamento di discordia un monarca non ammette dissensi e questo è un male ben più grave
Le
A questo punto
Ritengo opportuno
Inserire un atto
Di rilevanza dottrinale
Visto che si è parlato anche di giuristi e di Pseudo turisti
Ecco il documento dei cinquantuno costituzionalisti pubblicata oggi da tutti i giornali
Il documento
Un forte richiamo
è un forte richiamo ai principi costituzionali
Dicono questi cinquantun costituzionalisti
Appartenenti a tutte le aree culturali bel paese lo voglio sottolineare
Secondo la nostra Costituzione è la prassi di quarant'anni di vita repubblicana
Il Presidente della Repubblica Rapp e il rappresentante dell'unità nazionale e di in tale veste ed a questo fine deve essere imparziale
In quanto rappresentante dell'unità nazionale egli deve impersonare l'onore e la dignità del popolo italiano anche nei confronti degli altri popoli
In quanto imparziale deve essere ed apparire sempre alte sopra delle pur legittime contestazioni politiche
Inoltre in quanto soggetto politicamente non responsabile deve astenersi dall'imporre scelte politiche proprie secondo il principio universale di ogni democrazia per cui dove c'è potere
Deve esserci un responsabilità e viceversa
Ai molti gravi problemi che Travaglio non la mazza da Repubblica si è sovrapposta invece con gravi effetti distorsivi
Fino a diventare il punto più acuto di una crisi generale dagli esiti imprevedibili e forse drammatici una rilevante alterazione del ruolo del presidente della Repubblica
In conseguenza dei principi costituzionali sopra enunciati
Dicono i costituzionalisti il Presidente della Repubblica
Non può schierarsi né a favore né contro una parte politica
Non può usare espressioni insultanti
Avvitando
Al disprezzo singoli uomini politici o cittadini
Non può prospettare ipotesi di autosospensione del supplenza dei titolari di organi costituzionali non previste dalla Costituzione non può sottoporre a generici attacchi denigratori organi di rilievo costituzionale come il Consiglio superiore della magistratura minacciando per di più il ricorso alla forza pubblica
No
Non può minacciare untori poteri che costituisca strumento improprio dei peones di pressione o di lotta politica
Non può utilizzare il servizio pubblico radiotelevisivo per diffondere opinioni di parte con un'intensità di presenza sconosciuta qualsiasi altra esperienza di governo parlamentare
Leggo poi un appello promosso dal Comitato per la vita del raggio dalla Costituzione che tra l'altro dice
Sono i sotto attacco al sono oggi i valori di solidarietà l'impianto democratico dalla Costituzione è la regola dello stato di diritto
Esprimiamo piena solidarietà ai magistrati che a tutela dalla legalità costituzionale fondata sull'autonomia dei poteri e sul sistema dei controlli sono stati costretti ad un atto appartenente impegnativa come la protesta del tre dicembre
Facciamo appello a tutte le forze democratiche del Paese affinché si dia vita a una significativa mobilitazione per lo sviluppo la la democrazia è l'attuazione dalla Costituzione
Sono pervenuti alla Presidenza numerosi messaggi
Numerosi documenti approvati dalle sezioni
Distrettuali di tutta Italia
Ritengo
Utile più opportuno segnalare in particolare questo documento approvato il due dicembre del mille novecentonovantuno dalla Associazione nazionale magistrati sezione sarda
L'assemblea distrettuale dell'Associazione nazionale magistrati sezione in Sardegna
In relazione alla programmazione per il tre dicembre novantuno di una giornata di sciopero a tutela dell'indipendenza dell'autonomia della magistratura ed è la stessa dignità dei magistrati
Rilevato che detto sciopero dovuti dall'essere un atto eversivo perfettamente in linea con nostro ordinamento costituzionale e con la legislazione vigente
Atteso che in particolare la legge centoquarantasei del novanta attuativa dell'articolo quaranta della Costituzione indica quali attività debbono essere comunque garantite nel settore giustizia
Ritenuto di aderire in modo pieno e totale nel merito nelle modalità all'azione di protesta e di astensione dal lavoro per la tutela e la salvaguardia dei valori fondamentali
Posti dalla Costituzione a cardine della giurisdizione
Invita tutti i magistrati della sezione sarda a partecipare allo sciopero in difesa di valori sopra indicate
Como Lecco comprarli coi risultati e dalla partecipazione alla Shoah però
Negli uffici giudiziari di Cagliari
Tribunale ventiquattro magistrati su ventisette
Procura sette magistrati sul sette pretura bene le due magistrate su ventiquattro procura
Se i magistrati del suo atto procura presso la pretura tribunale dei minori quattro magistrati su quattro questa credo che sia la migliore risposta a chi aveva aspetto
Con lei
Va bene dico esprimere la solidarietà
Ai colleghi di Lecce
Che sono stato oggetto di due attacchi dinamitardi negli ultimi giorni
E nessuno nessuno si è fatto vedere amici la nostra convinta solidarietà ai colleghi che sono impegnato in un processo che riguarda la criminalità organizzata il mafioso rapita errati Puglia
E vedo a prendere la parola il collega di scena
Fra poche è vero che poi il suo intervento Falanga tradotto
Allora
François dice aree il Presidente della associazione europea magistrati per la democrazia e le libertà e viene personalmente a le a svolgere un intervento che cercherò di tradurre
Scusate raccomando il silenzio in aula perché
Brescia Collecchio
Oppure seconde
Poi osé
Ne ha facoltà
Cosa impedì chi nel Palio ossia
Scusi giudice aggiunge il rischio sarebbero le azioni fotocolor pura Executive
Ed è procurarlo giudizi io con il appiglio vi della supplente nazionali lo Brescia città
Cari colleghi ci si potrebbe stupire che un magistrato straniero prenda la parola in un Paese che non il suo e in ordine a un problema quello dei rapporti tra il potere esecutivo il potere giudiziario che riguarda la sovranità nazionale di ciascuno Stato
Me proprio l'indicazione opere perché il Sisplan Mimmo
Si dà Picchio
Chiudo può si vota ricche Royale mo'pattuglia Isetta mongolo
Ma per una effettiva unificazione europea è necessario che il diritto comunica comunitario sia applicato nel proprio ambito da tutti gli Stati membri
Sia esso un inglese restituissi un giudizio nazional
Fisso legga gli più lo decreti della commedia ulteriormente no
I due col col pesce del seguitissimo nazioni più
Pur più stretta lungo disastri un giudizio se costruisse voglia limo diretta disposta che la giustissima Brescia chiaramente infettato dal sei sua perché firmo riposo
Devono essere le istituzioni giudiziarie nazionali a fungere da custodi dei trattati della Comunità che devono essere protetti dagli egoismi nazionali
Perché questa
Armonizzazione giudiziaria
Sì costruisca legislativamente e indispensabile che la giustizia di ciascuno degli Stati sia effettivamente indipendente
Sirigu quando non si urdu con la possibilità dei più ossei logiche Speedo on ex ex novo depressione solleciti ricevuti
Lei mi è chiarissimo dell'edificazione durò otto Soro fosse eletto o Acco minuta se lo fa picche donante egoista Brescia che età mormorò e nove donante sì però io del loro corpo
Se i governi nazionali hanno la possibilità di influenzare la giurisprudenza
Il meccanismi di edificazione europea saranno affossati
E il diritto comunitario sarà applicato
Nell'interesse egoistico di ogni Stato e non nell'interesse superiore dell'Europa
L'ho colpito comunque
Dava otage Dubois oggi seppur sulla Ussi credo giudice due poi talvolta cioè ante Tondo era responsabile
L'Europa affida al giudice un accrescimento di potere e per questo che il giudice dovrà essere più indipendente e responsabile
L'Italy post fascista agli lealisti ditte era stato cessi dette asse est da una vocazione ebbero modo Logistics a permeabile otto otto attivo Das primo attualizzazioni di procura politiche
L'Italia postfascista ha avuto la lucidità e la saggezza di istituire un Consiglio superiore della magistratura
La cui finalità e quella di rendere la giustizia impermeabile ai tentativi di strumentalizzazione del potere politico
Ed è pronto s'e son tutti se Chiffre Luis per la cuffia osservi il sì ci voglia ora giustissimo
Di là limone la crisi della dei mocassini don Sturzo colture di Pegli europea
E chi sentiamo anche riviste parlo imperfetto del con chiostro dei siti voglia da oli esausti fissione poco esortativo
Il sospetto di dipendenza e di per sé solo idoneo a far perdere al cittadino la fiducia nella giustizia
Esso alimenta la crisi della democrazia di cui soffrono tutti i paesi europei che si caratterizza con una caduta di di di fiducia
Dei cittadini nei confronti delle istituzioni rappresentative
Lo il modello del dissesto in Italia a spie la pipa dettagli europea io ottobre la dei mocassini e notammo le Spagna e dopo rinviarlo
Avete dopo il tuo della democrazia dall'equilibrio con la pochi gli otto allora essa va le modelle d'Italia a e che al momento i propri parla Polonio chiarissimo pallido ottiche le partite oppositiva
Dove dovrà per colpire letture colga se il turno del piano di tagli losco nemico o dopo la De poderose della magistratura io
Questo modello del Consiglio superiore italiano ha influenzato la maggior parte dei Paesi europei
Che hanno successivamente ha ritrovato la democrazia e in particolare la Spagna e il Portogallo
Con il ritorno della democrazia nei Paesi dell'Europa orientale e centrale
Il modello italiano e analogamente è stato ripreso dalla Polonia in maniera quasi identica
Il Presidente Cossiga dovrebbe essere fiero che tutti gli sguardi si rivolgano verso l'Italia quando si evoca in Europa l'indipendenza della magistratura
Sottoposto colosso adesso tuttavia
E le SS fosse e tre marche occulta Piero Mei che le SS fosse e per notti modella in pupazzo nei feudi di ieri
Che legge USA sci tetto giusta attività il magistrato fosse sonde milite
Napoleon Pedegronda
Il contrasto tra il Consiglio superiore italiano e quello francese e molto accentuato
Il Consiglio superiore francese e un anti modello un modello contrapposto non bisogna infatti dimenticare che i due architetti dello statuto della magistratura francese sono stati dei militari Napoleone e dei gol
Pronta secondo che lo statista fosse sua costruisse un angolo del milite forte un odierno accise se chi affermi
Anni ministro della giustizia del di procedersi che lo scettro detta du a condividerla magistrati bambini condivida con me alla che
Non è dunque sorprendente
Che lo Statuto Franzese sia costituito su un modello militare fortemente gerarchizzata o ciò che ha permesso a un ministro della giustizia e io lo cito di dire
Che il capo dello Stato deve guidare la magistratura come deve guidare un'armata alla guerra
Lo stesso impostore
Dovremmo sul suo esito parole quasi don la Repubblica e chi ne dispongo escludo il podio uguale posticci se l OLAF commenta non sia al ministro della giustizia bisognava altri brullo lo Cheval dottor può delle crisi Pitti dodici vi sia amo anche nel suo appeal cosa intimo quello con una c'ha c'ha detto il SIOPE gliele pullula
Il Consiglio superiore francese i cui membri sono scelti dal Presidente della Repubblica
E che dispone solo di pochi poteri rappresenta secondo l'espressione di un vecchio ministro del generale de Gaulle
Il cavallo di Troia del potere esecutivo in quello giudiziario
A meno che esso non sia più prosaicamente la volpe incaricata di sorvegliare le galline
Allora
Ogni Persotti accuratissimo o Mills apprezzabile
Devo indicazioni di democratizzazione dello statista lei mi ha risposto ossa se so che molte Avec no sobria in MotoGP sia e il risotto organizzati ko prigione del che fare con ponte non sei gastrici etilismo della giustizia Paolo pois politiche
Ditta ottenendo Tavano detto infette zappe politiche ordina ossia il rischio è del con come
Nel mille novecentonovanta
Dopo anni di rivendicazione di una democratizzazione del loro statuto
I magistrati francesi si sono ribellati come l'insieme del mondo giudiziario e hanno organizzato quattro giorni di sciopero
Per denunciare l'assoggettamento della giustizia da parte del potere politico che in particolare tentava di insabbiare dei processi politico finanziari che rischiavano di compromettere lo
La che stimo della lega lite dell'animale soccorso ha fatto l'uomo secondo che le massimi diretto ad hoc tempo all'organizzazione dei nazioni simili o mazziere Dante prodotto da magistrati
Ho colto nel segno Expo passeremo lodo quadro di fare un basista anzi periodo o ad associazioni ed espressione
La questione della legalità dello sciopero può Porsche sui ma bisogna ricordare che i principi generali adottati dall'ONU in punto indipendenza della magistratura riconoscono espressamente il diritto di sciopero ai magistrati così come il diritto di associazione e di espressione delle proprie idee
A promuovere
Poi appello le partite Mottura e quegli dopo o quindi dei che farebbe machista l'Espanyol le poche Gallo Label Giggi della Fox
Ricordiamo anche che praticamente tutti i Paesi europei hanno conosciuto scioperi di magistrati da ultimo Spagna Portogallo Belgio grezza
Possiamo di guardi Docs otto le politiche giudice sia Loperfido mi terrò via dannose chino Visaggio dette consentendo il proprio fosse fa trovando no sì con l'ex ossia un e perché i contratti disse saranno
Si voleva e Grillo permettono vettura bicchieri l'erogazione opera magistrati el procurava inseguiti
Siamo gli ultimi due passaggi e in questo dice prendendo coscienza
Del profondo distacco tra la politica e la giustizia
Il presidente metterà
Ha recentemente annunciato che sta pensando di consultare il popolo francese con un referendum sull'estensione delle prerogative del Consiglio superiore della magistratura
E sulle regole
Dirette a chiarire le relazioni tra magistratura e potere esecutivo
L'ex no global sovrapposti
Deroga Timpa contro liquido e Mwanza contro sulle zone Özil sostiene circa del militarizzare la giustizia
L'esempio recente della Franza non dovrebbe rendere più prudenti e meno arroganti tutti i tentativi che sognano di militarizzare la giustizia
Comunico che era stato presentato un documento che esprime solidarietà ti dà decisione da parte del coordinamento operatrici del diritto e dell'informazione
Presente a questa Assemblea per testimoniare appunto una partecipazione ed un impegno la stessa direzione nella quale non ci muoviamo
A questo punto
Inizia la serie degli interventi
Programmati diciamo
Privi del carattere di ufficialità dagli organi statutari l'associazione
I quali organi statutari hanno dato un discreto esempio di sintesi
Inviterei coloro che debbono ora intervenire a mantenere il loro intervento nell'ambito dei cinque minuti in quanto la lista delle persone e anche delle associazioni che desiderano
Esprimere la propria opinione abbastanza lunga
Prenderà la parola ora il collega Gioacchino Izzo
I due segretario generale di Unità per la Costituzione
Con il nostro applauso
Abbiamo espresso una solidarietà
Ma una solidarietà agghiacciata
Alle dichiarazioni del collega francese
A nostro preoccupazione che il futuro
Sia quello della loro attuale realtà
Giustifica appunto
Una pelle accapponata
Uno dei tanti giornalisti
Che ha in questi giorni commentato negativamente il nostro sciopero
Sottolineava che la dignità dei giudici non è rivendica dire al pari di un aumento salariale
Si tratta di un valore che va quotidianamente conquistato con una professionalità credibile
Una notazione impazziva
Che sarebbe condivisibile
Se in questo Paese
In luogo di una progressiva
Materiale erosione delle regole costituzionali
Si vivesse una realtà istituzionale senza protagonismi patologici
Ma così non è
Dal ministero di Grazia e Giustizia
Partono istruzioni circa l'esercizio delle funzioni giurisdizionali in tema di arresti domiciliari
Giudici della Repubblica
Vengono insultati per l'esercizio di funzioni giurisdizionali
O vengono inquisiti para disciplinarmente sempre e soltanto per l'esercizio di funzioni giurisdizionali
Giudici ragazzini vengono schermi viti
Per l'inadeguatezza al loro compito
Presunta e indimostrata
Dimenticando o forse ricordando troppo bene quanto la storia giudiziaria di questo Paese deve a giudici giovanissimi
Per la prima volta dopo trent'anni
La legge ordinaria in tema di conferimento degli incarichi direttivi
Viene letta in modo che il potere ministeriale ed il concerto
Sia vincolante del Consiglio superiore della magistratura
Il quale per questa via non sarebbe più libero
Di autodeterminarsi esplicando poteri riconosciuti dall'articolo centocinque della Costituzione
E tutto questo avviene nell'imminenza della nomina del superprocuratore antimafia
Figura che rompe l'attuale assetto ordinamentale del Pubblico ministero
In una logica di futuro assorbimento di tutti i pubblici ministeri al potere esecutivo
Rendendoli peraltro titolare di un'azione penale che non sarebbe più obbligatorio
La minaccia
Diretta ai componenti del Consiglio superiore della magistratura
Di assoggettarli all'uso di Poteri nominati di polizia della sede
La notifica di messaggi anti sciopero a mezzo di ufficiali dei carabinieri
La dichiarata disponibilità di dossier al segreti
Che ben potrebbero essere costruiti
Per anche per ciascuno di noi
Questo è soltanto una parte di un lunghissimo elenco
De le ragioni del malessere istituzionale che impongono di porre la difesa della dignità dei giudici tra gli obiettivi di questo sciopero
Uno sciopero di denuncia dunque
Uno sciopero che non vuole fare da sponda
Ad iniziative esterne
Peraltro cronologicamente successive a nostra prospettazione di sciopero
Uno sciopero deciso dopo aver tentato la via del ricorso al Parlamento
E l'aver registrato con sconcerto la scomposta reazione all'iniziativa dei senatori Elia Mancino e Mazzola
Uno sciopero che non è
Dunque inquinato da calcoli opportunistici
Giacché semmai ce ne fossero stati
Saremmo dovuti rimanere paralizzati
Dall'evidente isolamento in cui siamo venuti a trovarci Rispetto soprattutto alla realtà di gran parte dei partiti in Italia
Superando dubbi
Incertezze
E l'angoscia di questo la sola isolamento la scelta finale per lo sciopero è stata dunque una scelta sofferta di resistenza costituzionale
Ma perché questa scelta sia compiuta occorre affiancare ai contenuti di denuncia
Delle riflessioni autocritiche
Riflessioni autocritiche
Che possono essere molti
Ve ne sono per il Consiglio superiore della magistratura
Che ebbe le emendarsi da logiche spartitorie clientelari che avviliscono gli stessi colleghi i quali chiedono di usufruirne
Che deve recuperare
Ad opportuno rigore una giustizia disciplinare troppo spesso domestica
Che deve affrontare in chiave operativa
Momenti di verifica e di controllo
Per una corretta scelta dei dirigenti degli uffici giudiziari
Si tratta di una logica quest'ultima della scelta dell'uomo giusto al posto giusto
Che certamente favorita da un articolo del decreto-legge sulla Superprocura
Un articolo che li valuta le attitudini marginali usando l'anzianità
Si tratta di un principio positiva di valorizzazione della professionalità
Dacci appare senza riserve
Senonché questa folgorante intuizione
Coglie il ministro nello stesso momento in cui il suo concerto vincolante per il Consiglio superiore della magistratura
Prospetta come prioritari i suoi personali criteri meritocratici
Profili autocritici seri riguardano e con questo chiudo anche l'associazione anche l'associazione magistrati
Non può limitarsi a superare le beghe interne
Quando il palazzo brucia quando la situazione di crisi è gravissima
Ma vede improntare la sua azione
Ad una grande serietà di proposta
E così
E chiudo veramente in tema di superprocura e di problemi di coordinamento
Noi abbiamo fatto delle proposte chiare nette
Occorre modificare la competenza territoriale dei tribunali per accentrare dei tribunali distrettuali la materia della criminalità organizzata
Avremo così ventisei tribunali e ventisei procure distrettuali
Occorre coordinare i procuratori
Non soltanto con la modifica del conflitto positivo di competenza ma anche attraverso coordinate conferenze di servizio
Ma quello che conta più di tutti e un impegno professionale crescente che deve essere la risposta più credibile alle ragioni del nostro scontento
Un momento di attenzione per favore non vorrei inserire un elemento di divisione in questa Assemblea
Ma mi è stata arrivata da più parti un pressante invito a tener presente
Di divieto di fumare
Che figurava sulle
Pareti da Laura
Parlava allora
Collega Giuseppe Caridi Segretario nazionale di Magistratura indipendente
Qualche siamo
Mariano cara che quali la maglia rosa reggiano
Poiché siamo in un'Assemblea dell'Associazione nazionale magistrati
Consentitemi di esprimere innanzitutto la mia insoddisfazione per la formazione della giunta unitaria
Che fissa una responsabilità anche formale di tutte le componenti associative
Correlata del resto all'unità operativa potrà realmente fuori dall'aula
Conservare
Correlata del resto all'unità operativa realizzata già da tempo
è stata già partita l'analisi della situazione in cui si è venuta a trovare la magistratura oggi e che ha determinato l'iniziativa dello sciopero
Vorrei soltanto sintetizzare la mia valutazione adeguati
Da diversi anni
E cioè da epoca antecedente al referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Viene portato avanti da varie parti politiche il disegno del mutamento degli equilibri tra i poteri dello Stato
Con la sovraordinazione del potere politico
Esecutivo e legislativo e quindi anche e soprattutto del potere reale due partiti politici rispetto al giudiziario
Gli ultimi due passaggi
Per la completa realizzazione di tale disegno sono chiaramente costituiti dal controllo politico sull'esercizio delle funzioni del Pubblico ministero
E dalla normalizzazione del Consiglio superiore della magistratura
L'assoggettamento dell'autore del silenzio per conoscere non si sa che il presidente dell'aula l'assoggettamento del pubblico ministero all'esecutivo viene ora realizzato attraverso l'istituzione della direzione nazionale antimafia
Struttura caratterizzata da un forte vincolo gerarchico tra la procura nazionale e le procure distrettuali
E dalla piena disponibilità
Della direzione della direzione investigativa antimafia e dei servizi centrali e interprovinciali delle forze di polizia da parte del procuratore nazionale
Che impartisce nominative
Per regolarmi all'impiego alpini investigativi
Il procuratore nazionale sostanzialmente di leggi l'attività delle procure distrettuali e l'attività della direzione investigativa antidroga
è evidente che nasce una concentrazione di potere tale da non poter essere svincolata da una responsabilità politica che possiamo quindi considerare dietro Mango
Il ridimensionamento del ruolo del Consiglio superiore della magistratura si sta realizzando attraverso una più articolata e complessa operazione
Che va dalla pretesa del ministro di Grazia e Giustizia di partecipare alla formazione degli atti di nomina dagli uffici direttivi corvo determinanti ai fini delle scelte ha la pretesa che il Presidente della Repubblica di fissare in via esclusiva l'ordine del giorno del plenum e quindi a decidere in via esclusiva
Gli argomenti che il consiglio può o non può trattare
Fino al mutamento
Della composizione dell'organo
Che non è ancora attuale mai previsto da varie proposte di legge che tendono all'eliminazione della maggioranza dei componenti togati eletti dalla magistratura
A fronte di questo disegno politico la magistratura reagisce con la propria ferma opposizione
Che espressa Dallan dal la manifestazione di oggi concomitante con lo sciopero
A difesa dei valori costituzionali dell'ente autonomia e dell'indipendenza della magistratura appalti a garanzia de diritti dei cittadini
Per favore
Cari colleghi credo che nessuno quadro magistrato dovrebbe essere allenato ad ascoltare vi prego pertanto anti fare un po'di silenzio sono giunti alcuni dati da varie
Da vari distretti circa l'adesione allo sciopero collegati in breve i comuni
Va tenuto presente che stiamo garantendo i servizi essenziali in tutti gli uffici giudiziari
E quindi questo alla sua influenza sui dati che vi leggo Milano
Pretura del lavoro
Sedici magistrati su diciotto
Pretura penale quattordici magistrati su diciassette procura circondariale trentaquattro su trentaquattro
Prefettura tredici sui tredici
Procura tribunale trentacinque su quarantuno
Tribunale penale promette
Ora le dolenti note tribunale civile venticinquesimo ottanta
Meno dei lavori sei su undici sorveglianza sale sul seno procura penale tutti meno uno
Venezia tribunale
Venezia Tribunale settanta per cento
Tribunale procura minori novanta per cento
Bologna
Pretura penale e civile novanta per cento
Procura circondariale novantacinque per cento
Pordenone verdetti su venti
Però il mezzo cinque su sette
Messina settantuno magistrati su novantatré
Questi sono i primi dati affluiti
Ora la parola mi pare toccare la Paciotti
Volevamo precisa circa la decisione dei giudici civili
Che a parte coloro che sono stati sono impegnate nelle attività urgenti
Un congruo numero di giudici non teneva oggi udienza perché come è noto i giudici sono costretti a dividersi le stanze lavorando a un giorno abbandonò in quanto il gli spazi non sono sufficienti ecco perché si può spiegare anche una certa deficienza di adesioni nel settore civile apparente ora la parola al collega Paciotti
Di Magistratura democratica
Ripeto a l'invito ad ascoltare con attenzione e comunque a non disturbare con mormorii
Dunque il Presidente Cossiga manda i carabinieri
Al Consiglio superiore della magistratura per impedirgli di discutere questioni di sua competenza
Minaccia un uso illegittimo della forza
Contro il diritto e contro la ragione
Il Presidente Cossiga
Insulta ha ripetutamente
Singoli magistrati
Impegnati e indipendente
Il Presidente Cossiga
Difende i magistrati massoni che hanno giurato obbedienza assoluta ha poteri privati
Coro di chi studia ma chissà e ci sono dei momenti in cui quale che sia l'attività che si svolge c'è una responsabilità pubblica che ognuno deve assumere
E non è questione di coraggio è questione di fedeltà alle scelte che si son fatti
Sono pervenuti altri dati
Di cui vi informiamo
Distretto di Venezia
Belluno cento per cento
Padova novanta per cento
Verona novantacinque per cento
Rovigo ottantacinque per cento
Vicenza ottanta per cento
Treviso sessantadue per cento
Passano ottanta per cento
Venezia città tribunale settanta per cento
Procura del Tribunale Procura minorenni cento per cento
Corte d'appello cinquanta per cento
Bologna gli avevo già dati
Salerno
Tribunale tutti corte d'appello quattordici su sedici
Procura circondariale tutti procura tribunale tutti meno due
Pretura ventidue sul ventisei
Trieste
Tutte le udienze penali tranne la corte d'appello sono saltate
Pordenone venti su venti questi erano già andati
Messina già dato
Sassari
Tribunale sette su quattordici
Sorveglianza uno su uno
Pretura sette su dieci
Procura circondariale tre su quattro
Procura Tribunale uno su cinque
Aumento novantacinque per cento
Brescia
Procura presso la pretura sette su otto
Pretura
Dati molto incerti non lo capisco
Fa oggi a tribunale
Quattordici su diciotto
Procura della Repubblica cinque su sette
Pretura dodici su tredici procura circondariale sette su otto
Campobasso
Trentadue su quarantotto
Cagliari già dato
Caltanissetta sessantotto per cento
Tre anni tribunale quindici su diciassette
Procurare pubblica cinque su cinque
Procura circondariale cinque più cinque
Lettura sei su dodici
No Napoleone
è pervenuta una dichiarazione azione cassazione
Cinque sezioni penali su sei
Resta lezione su quattro
Caldo
Torino novantacinque per cento
A
è pervenuta una dichiarazione dell'onorevole Scalfaro
Si tratta
Per farlo
Si tratta di una dichiarazione dell'onorevole Oscar Luigi Scalfaro che si era impegnato a venire alla nostra Assemblea non è potuta venire perché l'aveva tenere una relazione al Parlamento è una dichiarazione trasmessa pochi minuti fa all'Amsa
Il testo dall'Ansa dice questo
Voi sapete che l'onorevole Scalfaro è sempre stato contrario al nostro sciopero ribadisce di dice ribadisco totale contrarietà allo sciopero ma sono sempre largamente solidale con la difesa dei diritti costituzionali dalla magistratura
L'autonomia e l'indipendenza dalla magistratura sono punti sacri intangibili e rappresentano una garanzia fondamentale del cittadino in un Paese da ma
Tanti il Consiglio superiore dalla magistratura ha il diritto di vedere chiariti i propri compiti e questo può chiederlo al Parlamento
Se è una richiesta giungerà in Aula una larga maggioranza schierata a favore dei magistrati non sarà difficile ottenerla
Clamoroso però all'avvocato Salvatore Spanò dei comitati di azione per me giusti
Sia
Prego
Io intervengo come segretario generale della pedata porcate attenuto un Consiglio nazionale nei giorni venti ventinove trenta De Lorenzo per voi dedicato esclusivamente al problema della giornata odierna
Stato un Consiglio nazionale
Pensi Simo
Dove si
Conta la drammaticità e la sofferenza del momento
La vostra decisione
Delle radici profonde dell'avvocatura sindacalizzata condivide completamente e l'impiego
Noi avvocati siamo gelosi custodi
Della imparzialità vostra
Cui sono finalizzate l'autonomia e l'indipendenza che rappresentano l'essenza della nostra funzione
E siamo gelosi di questi valori nell'interesse ovviamente della collettività
E nell'interesse dell'intera società civile Pia come pilastro
Come pilastro che non può venire a mancare
L'assoluta fiducia nella indipendenza e nell'autonomia del giudice
Non solo dal punto di vista della mancanza di condizionamenti da parte del potere dello Stato ma anche nell'ambito e nel nell'esercizio quotidiano della giurisdizione
L'avvocatura e fortemente preoccupata
E la mia presenza qui ne è testimone volendo essere un segnale diceva
Della profonda attenzione
Che si è venuta creando tra i poteri dello Stato tra le istituzioni
E che si manifesta nella giurisdizione
Soprattutto nel momento in cui si devono realizzare
Le forse quelle che sono le più importanti riforme della democrazia repubblicana sotto il profilo dei processi civile penale giudice di pace
Riteniamo peraltro
Che la difesa di questi valori non è un patrimonio esclusivo di voi magistrati
Riteniamo che la tutela la difesa forte di questi valori e l'impegno di tutta la società civile
Ne passa anche e soprattutto attraverso l'avvocatura l'avvocatura che è stata sempre a fianco della magistratura nei momenti in cui ciò è stato necessario e quindi va ricordata la giornata il comune del venti dicembre di alcuni anni fa le rimasta come un quadro e con un punto di riferimento
Ma il sindacato nazionale avvocati per gli avvocati ciò premesso
Ritenendo di dover condividere nel profondo
Le vostre disillusioni le vostre preoccupazioni le vostre ansie non per il vostro lavoro ma per la funzione che siete chiamati a svolgere dalla nostra Costituzione non esprime consenso sulla forma di protesta che voi avete individuato ma non per la forma il sei amici magistrati evitiamo amici perché riteniamo che in questa vostra decisione
Avete trovato e avete forse subito in una certa misura con una forma di isolamento
Una forma di isolamento che fino a ieri no così non era
Ed è una forma di isolamento che noi vogliamo contribuire con voi a rompere e ad evitare
Ricordo la prora indubbiamente proficua
Le è stata fin qui condotta dal comitato avvocati a giudice per la giustizia è stata un'opera faticosa che però ha trovato dei grossi momenti di coesione sui grandi problemi della giustizia italiana
Ed anche a proposito della cosiddetta Superprocura che giustamente li preoccupa
Noi riteniamo che la Superprocura cosiddetta in sé e per sé e ribadisco in sé e perse
Non costituisce un attentato alla vostra autonomia e indipendenza se non rappresenta e ciò andrà verificato nei futuri tempi con inizio di un processo che non potrà vederci assolutamente d'accordo
Ecco perché noi manifestiamo
Preoccupazione
E chiediamo che ciò avvenga rivisitato a tempi brevi su in ordine ai poteri di avocazione e di ingerenza nell'attività delle procure distrettuali come
Concludo manifestando da parte della Federal bloccati la piena e più completa solidarietà
Ai magistrati oggetto di ingiustificati attacchi personali e di inammissibili interferenze sui procedimenti giudiziari in corso
In italiano
Invitando la magistratura associata a riprendere un confronto anche il modo di Moravia diversi
Rispetto alle esperienze passate per condurre insieme quel processo istigazione e di ammodernamento
Della del del servizio giustizia che impegna gli avvocati e magistrati credo a chiedere forte che venga nuovamente indetta una Conferenza nazionale della giustizia
Ricordando come quella di Bologna del mille novecentottantasei
Che pur doveva essere la prima tappa di un lungo percorso per dare all'Italia una giustizia degna di uno Stato di diritto è rimasta l'unica e non più proseguita tappa noi crediamo che sia indietro sanabile a tempi brevi organizzare insieme avvocatura e magistratura una conferenza della giustizia perché si risolva no al suo interno in ordine fondamentali della giurisdizione e dei corretti rapporti della giurisdizione con i poteri dello Stato grazie
Mi è stato
Richiesto l'intervento da parte di alcuni rappresentanti sindacali del personale
Del tribunale di Roma prego
Interveniamo a questa Assemblea
Con senso di responsabilità quale ruolo che ci compete
La comprensione rispetto al conflitto redatto riguardo questioni di ordine istituzionale e Costituzione lancio per fornire un po'di attenzione
Come parte sociale vediamo giornalmente questo degradante stato di cose che ci coinvolge come cittadini e soprattutto lavoratore vi è un settore che mai come oggi necessità della volontà di tutti gli operatori coinvolti perseguiti fili spesso terrorizzati Rimbamband concretizzato in molte sarebbe i distinguo tra le nostre posizioni e le vostre beh questa occasione intendiamo solo rinnovare
La nostra disponibilità cogliendo l'invito a collaborare per un'amministrazione della giustizia pensare efficiente efficace più trasparente
Al servizio del cittadino e nel rispetto del ruolo dei lavoratori vi ringrazio
La parola al presidente dell'associazione
Nelle vada partecipazione a questa Assemblea i dati che abbiamo da tutt'Italia
Che danno una partecipazione allo sciopero di oltre settantacinque per cento dei colleghi confermano la validità delle ragioni dello sciopero individuate dall'Associazione nazionale magistrati e la rappresentatività dell'Associazione nazionale magistrati della magistratura italiana
E credo che su questo proprio perché molti colleghi devono ripartire possiamo dichiarare chiusa la seduta
A unico tutore della nostra indipendenza contro il Consiglio superiore creato a questo scopo dalla Costituzione Candy ha il dovere di difendere
Non so come il Presidente Cossiga pensi di tutelare l'indipendenza dei magistrati
Forse mandando i carabinieri anche nelle aule di giustizia
So però che noi dobbiamo obbedire soltanto alla legge
E disobbedire a chiunque altro
E per questo siamo qui
Per difendere quella singolare privilegio
Attribuito ci dalla Costituzione
Secondo il quale nell'esercizio delle nostre funzioni
L'operaio cassa integrato e l'avvocato Agnelli
Il vu'cumprà e Bettino Craxi dovrebbero essere uguali perché sono eguali davanti alla legge
Sappiamo bene che troppo spesso non è così
Per molte ragioni e talvolta anche per nostre colpe
Ma oggi siamo qui per difendere questa possibilità
Per diventi rivendicare questo principio
Le recenti vicende indicano che si vuole altro si vuole che al di là delle leggi noi obbediamo ai capi degli uffici al ministro di Grazia e Giustizia
E il ministro vuole scegliere luglio i capi degli uffici contro il dettato della Costituzione
E dirama circolare per pretendere dai procuratori generali la sua interpretazione della legge
Di questo si è trattato nello scontro fra il Presidente Cossiga il Consiglio superiore della magistratura
Noi ne siamo qui tutti consapevoli anche se i cittadini non sono in forma
Perché in questi tempi di politica spettacolo di politica sport di informazione come teatro
I fatti sono ignorati e prevalgono le rappresentazioni e i commenti di quanti dispongono dei mezzi di comunicazione
Noi sappiamo quali valori sono in gioco
Essendo ora in avanti rinunciando a ogni chiusura corporativa sapremo con umiltà
Giorno per giorno dimostrare nei fatti che siamo al servizio dei cittadini forse al di là di manifestazioni dolorosamente clamorose forse questa consapevolezza si farà più strada
Noi sappiamo di non rendere giustizia
Per responsabilità prevalente di altri ma anche in parte per troppo frequenti rassegnati abbandoni a un impotente routine burocratica con il suo corredo di piccole e grandi arroganze quotidiane di piccole o grandi disattenzioni
Per i bisogni quotidiani dei cittadini e dei loro rappresentanti presso di noi gli avvocati
E doloroso non avere oggi il sostegno della maggioranza degli avvocati italiani certo dipende da una insufficiente loro tradizione di impegno collettivo
Ma anche dalle difficoltà quotidiane del loro mestiere che non facciamo abbastanza per alleviare
Ma per quanto ci sia da cambiare nel nostro lavoro
E in gran parte non dipende da noi e nel nostro stesso impiccia mento
Una cosa certamente non può essere cambiata se questo Paese vuole essere un Paese democratico se questo Stato vuole essere uno Stato di diritto
Non può essere ridotta l'indipendenza dei magistrati non può essere limitata alla loro libertà da vincoli gerarchici da obbedienza e diverse dalla solo obbedienza alla legge
Il Presidente Cossiga ci ha invitato a sospendere questa manifestazione ma noi non siamo fra coloro che alle cinque della sera annunciano dimissioni alle sette le ritirano non siamo tra coloro
Noi non siamo fra coloro che emanano un dirompente decreto legislativo e poi lo ritirano senza neppure sottoporlo alle Commissioni competenti noi
Noi non giochiamo con le istituzioni noi rispettiamo le istituzioni
Di fronte alle minacce
Il Parlamento si è piegato
Il Consiglio superiore della magistratura
Ha dovuto piegarsi i magistrati italiani non si sono piegati no
E noi siamo grati
All'Associazione nazionale magistrati di avere ritrovato nelle radici delle sue tradizioni la capacità e l'orgoglio di respingere ogni attentato alle ragioni della giurisdizione
Che sono le ragioni dell'uguaglianza e della libertà dei cittadini
Frequenza
Nell'intervento della collega Paciotti vi è stato un accorato riferimento alla posizione degli avvocati
Per usare proprio una espressione cara agli avvocati
Rammento a me stesso
Che la battaglia che stiamo conducendo
Non ha nulla di corporativa
Ma si risale il bene la difesa della garanzia di indipendenza del giudice che
è o dovrebbe essere il primo tesoro per gli avvocati e per i cittadini
A questo proposito sono lieto di comunicarvi che sono giunte all'Associazione romana attestazioni di solidarietà di alcune decine di avvocati di cui non posso elencare i nomi perché sono qua
E sono presenti e lo stesso visite avviene in altre sedi le quali si dissocia no dalla presa di posizione ufficiale degli organi forensi delle Camere di penale che a dir la verità a me sembra incomprensibile
Ora la parola al collega Mario Almerighi dei movimenti riuniti
Danni diciamo che è in atto un tentativo di ridefinizione
Dei poteri dello Stato
Ristampa autoritario
Da anni
Diciamo che il nome di un non meglio identificato decisionismo
E il nome di una governabilità dai contorni non precisi
E in atto il tentativo di esautorare il Parlamento la stampa la magistratura
Per quanto riguarda il Parlamento il riferimento alla decretazione d'urgenza per quanto riguarda la stampa il riferimento alla concentrazione delle testate
Era rimasta la possibilità
Che il controllo del bene più prezioso di uno Stato di diritto
La legalità
Fosse garantito da un organo autonomo indipendente dagli altri poteri dello Stato
Il Consiglio superiore della magistratura
Che io ci
Pretende di ergersi
Ad unico garante dell'indipendenza dei giudici
Ha inferto una piccola per storica al monitor Gallo che la Costituzione ha previsto a garanzia dell'autonomia del potere giudiziario e dell'indipendenza dei singoli giudici
Affermare che il Consiglio superiore
Non ha il potere di fornire indicazioni in tema di ordinamento giudiziario
Equivale a dire
Che il Parlamento italiano
Non ha il potere di promulgare le leggi
Quale organo se non il Consiglio superiore
Investito dal costituente
Le funzioni di governo autonomo della magistratura
Proprio al fine di garantirne l'indipendenza e l'imparzialità
Deve dirimere i conflitti interpretativi inerenti le regole che tale indipendenza e imparzialità disciplina
Questa funzione
è stata esercitata dal Consiglio superiore della magistratura
Fin dal momento in cui si è insediato nel lontano cinquantadue
Ma questa domanda
Sono connessi nuovi interrogativi
Ancor più inquietanti di quello che riguarda il rapporto a Magistratura Consiglio superiore
Queste interrogativi
Investono tutta la classe politica del Paese
Le istituzioni e la società civile
Quali sono
I livelli di controllo della legalità
Che si vuole vengano assicurati al nostro sistema democratico
Negli ultimi dieci anni sensori versati sempre di più
Nelle aule di giustizia
Intrecci oscuri
Tra potere politico economico e finanziario
E criminalità organizzata
Questo Paese
Muore oppure è nota
Che il valore della legalità venga affermato anche nei confronti di chi gestisce poteri economici finanziari e politici in collusione con la criminalità
La seconda Repubblica
Che si prospetta sarà costruita sulle macerie
Originate dalle picconate al sistema
Date a suo tempo da quelli che oggi non vengono più chiamati terroristi
Ma semplici sovversivi dalla degli anni settanta
A prescindere da tutte le migliori intenzioni quale sarà il risultato delle picconate michelangioleschi
Che ci vengono propinate ormai quasi quotidianamente
Fino a quando
Nel rispetto delle leggi
Il Parlamento non promuoverà nuovi assetti costituzionali
Che si terrà a garantire in ordine all'attuale sistema costituzionale
Nel cui seno è previsto un potere giurisdizionale autonomo e indipendente
Abbiamo vista
Che il Presidente della Repubblica
Si è vestito da carabiniere
Abbiamo visto il Presidente della Repubblica con distintivo dalla CGIL
Abbiamo sentito dal Presidente della Repubblica che alla scadenza del suo mandato
Si iscriverà alla CISL
Abbiamo assistito ad una serie di esternazioni
In cui il Presidente della Repubblica ha vestito i panni dello storico
Per sociologo
Noi noi desideriamo che vesta la targa
Noi chiediamo a Sora che restituisca a chi veste la toga la serenità di cui abbiamo bisogno per il nostro lavoro
No ai abbiamo prestato giuramento a questa Costituzione
Ed abbiamo l'obbligo come i magistrati nei confronti del popolo italiano in nome del quale tutti i giorni pronunciamo alle nostre sentenze
Rivendicare
Il nostro ragionamento
Ed è per confermare tale fedeltà che abbiamo deciso deve correre allo sciopero vi ringrazio
Sono particolarmente lieto di dare ora la parola
Al consigliere Massimo Vari presidente dell'associazione dei magistrati della Corte dei Conti
Noi della corte dei conti
Siamo qui questa mattina
Perché riteniamo che si discuta
Di indipendenza ed e di autonomia non solo della magistratura ordinaria ma di tutte le magistrature
E che si discuta di un problema di libertà che non è solo dei magistrati ma è e di tutti i cittadini
Noi portiamo ancora il ricordo nove della Corte dei Conti
Di una battaglia di qualche anno fa è una battaglia molto recente perché la conquista dell'organo di autogoverno da parte nostra
E fatto che risale soltanto a qualche anno addietro vedo qui oggi presenti alcuni colleghi Furio Pasqualucci
Annamaria Giorgione in più sui Natolo Tommaso De Pascalis il collega Cottone che sono stati sempre molto impegnati su su queste tematiche
Ecco perché noi siamo qui presenti a questa vostra Assemblea
Abbiamo approvato all'unanimità un documento il ventotto novembre
Sfilano l'Assemblea dell'associazione magistrati della Corte dei Conti
Al quale devo dire che i mezzi di informazione
Che peraltro non sempre sono liberi e indipendenti hanno dato quel risalto che forse meritava proprio in appoggio a questa battaglia che noi sentiamo come nostra quindi non è tanto un fatto di solidarietà ma quanto un fatto di partecipazione a una battaglia che ci coinvolge e allora io con il permesso del presidente di questa Assemblea lo vorrei leggere questo documento
Permesso accordato con molto piacere
L'assemblea dell'associazione una differenza della corte del comune di parlare
Presso l'atto del grave conflitto istituzionale è insorto fra il Presidente della Repubblica il Consiglio superiore della magistratura
Ritenuto che al di là delle discutibili motivazioni giuridiche su cui è basato tale conflitto è stato portato all'attenzione dell'opinione pubblica con modalità tali polemiche denunzia attraverso i mass media
Minaccia di scioglimento dell'organo di denunzia penale di ricorso alla forza pubblica
Da comportare grave pericolo per il prestigio spesso del Consiglio superiore e data e legittimare nel ruolo di organo di governo della magistratura
Ricordato che la tripartizione dei poteri e alla base dello stato di diritto di perché l'autonomia della magistratura diretta conseguenza di detto principio
Risponde ad un interesse primario dell'ordinamento e non è certo mera espressione di corporativismo
Considerato che il Consiglio superiore della magistratura è indicato dalla Costituzione proprio a tutela dell'autonomia dell'ordine magistratuale e dell'indipendenza dello stesso da ogni altro potere si crea una polemica che coinvolga dalle organo in sedi non proprie e con le modalità sopra ricordate finisce con il colpire proprio il valore costituzionale dell'autonomia e dell'indipendenza all'unanimità
Esprimo il più profondo apprezzamento nei confronti dei componenti del Consiglio superiore per la fermezza e la compostezza con cui hanno difeso le proprie prerogative
Senza peraltro adottare comportamenti che poteva essere in alcun modo turbare gli equilibri istituzionali
Auspica che il Parlamento e la Corte costituzionale ognuna nell'ambito dei rispettivi poteri intervengano al più presto per risolvere il problema istituzionali insorto garantendo la piena funzionalità dell'organo di governo della magistratura
Per lei che ai propri rappresentanti a partecipare all'assemblea odierna per manifestare la piena solidarietà della magistratura contabile nella difesa dell'autonomia dell'ordine giudiziario cari colleghi
Cari colleghi della magistratura ordinaria non siete affatto solo in questa battaglia ecco siete in non condizione e da nessuna spinta esterna come è stato già detto e da nessun altro
Spinta di altro tipo se non la difesa di questi valori ecco quello che io dico e che raccomando guardiamoci anche dai falsi profeti
Guardiamoci da certi campioni delle libertà che vediamo sempre in primo piano perché le delusioni che noi abbiamo avuto su questo piano sono tante e l'abbiamo potuto sperimentare la nuova nella nostra battaglia del mille novecento ottantotto
Sono a battaglie per le quali noi abbiamo soltanto la forza delle ragioni che ci spingono
E dobbiamo Atene dalla nostra parte
Il cittadino l'opinione pubblica e il Paese ecco guardatevi dal fatto che questa è una battaglia che non può restare all'interno di questa è una non dobbiamo parlare soltanto fra di noi dobbiamo trovare mano di per far capire al cittadino di fronte a un'opinione pubblica visi informata o spesso distorta ad arte
Ecco prendiamo tutte quelle iniziative anche nell'ambito del coordinamento delle magistratura che noi siamo con voi e siamo pronti a lavorare con voi per portare all'opinione pubblica
Per aprire un dibattito che è veramente faccia capire al cittadino quali sono i valori che noi difendiamo
Quei valori che se dovessimo soccombere in questa battaglia saranno perduti un po'per tutti saremo tutti un po'meno liberi
Ringraziamo collega rari per questo intervento che ci conforta
E che ci fa sentire più vicini
A tanti ex colleghi della magistratura ordinaria passati dalla Corte dei Conti
Diamo la parola al collega Giuseppe Mazzi
Dell'associazione magistrati militari
Il presidente Caliendo ha voluto ricordare la partecipazione dei magistrati militari e questo sciopero
Proporrei spiegare molto brevemente la nostra posizione
Innanzitutto facendo un'osservazione collegata all'intervento del l'ospite francese
Ecco la magistratura militare fino a qualche anno fa era organizzata secondo un modello militare
E ha ottenuto la realizzazione dell'Aran sia di indipendenza in primo luogo con l'equiparazione alla magistratura ordinaria in secondo luogo per la costituzione di un organo di autogoverno soltanto in tempi molto recenti
Ecco non vorrei che se dovesse tornare noi a un modello gerarchico proprio perché equiparate magistrati ordinari stessi magistrati degli ordinari fossero militarizzata
La nostra associazione ha deciso di partecipare a questo sciopero sia perché ritiene pienamente valide le motivazione
Per le quali la MM ha proclamato lo sciopero
Se perché ritiene che tutti i magistrati ordinari e speciali debbano impegnarsi per difendere concretamente la propria indipendenza
E addirittura vi sono dei colleghi che ritengono che sia giunto il momento in nell'aspirazione verso unita alla giurisdizione che sia costituita un'unica associazione che comprenda sia i magistrati ordinari sia tutte magistrate del magistratura speciale
Ecco devo dire che alcuni colleghi nel nostro ambito ci sono state delle riserve sull'opportunità del metodo del ricorso allo sciopero Riserve motivata soprattutto dalla preoccupazione
Che l'opinione pubblica la gente non comprendesse le reali ragioni dello sciopero
Ecco devo dire queste perplessità però sono sul sono state superate da una constatazione la constatazione secondo cui
Qui non si tratta di tutelare interessi privati o corporativi
Per cui si passa calcolare quali sono i vantaggi o svantaggi di una iniziativa qui si tratta di tutelare l'interesse di tutti i cittadini e tutelare la stessa democrazia in Italia
E quindi
E quindi diciamo Deventer rilevante poi stabilire se questo sciopero effettivamente avrà dei risultati utili oppure meno ma comunque se anche dovesse risultare io non credo che così sarà
Per questo questa nostra iniziativa sia controproducente o se è inutile io credo che comunque avremo affermato la dignità dei magistrati italiani
E la nostra fedeltà alla Costituzione a questa Costituzione dovrà inventore grazie
L'associazione magistrati del Consiglio di Stato ha fatto pervenire questo brevissimo documento
Ribadisce il proprio in sei il proprio impegno insieme con tutte le altre componenti istituzionali alla salvaguardia dei principi di indipendenza e di autonomia delle magistrature
Auspica che gli attuali problemi provino rumorosi soluzione nel quadro dei principi costituzionali del rispetto dei ruoli istituzionali ebbero il primato della legge
L'associazione unitaria degli avvocati e procuratori dello Stato
Ha fatto pervenire questo documento
Associazione nazionale quale polo dello Stato ha seguito con attenzione viva preoccupazione gli sviluppi della crisi istituzionale in atto non ha mancato di valutare opportunamente i vari punti di vista portati all'attenzione dell'opinione pubblica
Si assaggia all'impegno comune di tutte le magistrature ordinarie speciali in difesa dei principi di autonomia e di indipendenza della funzione giurisdizionale
Auspica che le tensioni in atto trovino adeguata soluzione nella piena osservanza dei principi costituzionali e che tutti gli organi dello Stato
Nel rispetto però nel rispetto dei rispettivi ruoli istituzionali
Si raccordino nell'interesse superiore della vita democratica della nazione
I magistrati dei Tribunali amministrativi regionali esprima la propria solidarietà ai colleghi della magistratura ordinaria si uniscono agli stessi
Nel vivo appello alle forze politiche di governo affinché siano salvaguardati i valori costituzionali rinunciabili
Quale l'indipendenza della magistratura l'autonomia del Pubblico ministero l'obbligatorietà dell'azione penale
Sottolineano inoltre in pieno impegno comune affinché sia garantito il libero e sereno espletamento delle funzioni dell'organo di autogoverno quale garante dei principi basilari non solo per il corretto funzionamento della giustizia
Ma per la stessa civiltà giuridica del Paese
Faccio presente che a questa Assemblea sono stati invitati
Esponenti politici e ad essere per essere più precisi i segretari di tutti i partiti politici
Ritenendo che potesse essere utile un confronto con i rappresentanti del Parlamento
Gargano che in questo momento
Ha molto da dire
Abbiamo avuto in risposta una comunicazione
Del collega senatore Scalfaro
Il quale ci comunica rientrato questa notte l'otorino
Sono riunione alla Camera e perciò nella impossibilità di venire da noi
Desiderò però dire il mio pensiero che
Pur nel dissenso sullo sciopero
è profondamente vicino alle esigenze costituzionali della magistratura
è presente il senatore Stefano
Prodotta
Fare ha chiesto di parlare
Io prendo la parola
Con qualche preoccupazione
E qualche perplessità
Che nascono dal clima
Che ci circonda e che credo allora
Sia utile rendere esplicitato
Io sono qui invitato da voi e ve ne sono gratis Simo
Probabilmente anche per una storia personale che è quella di un lavoro lungo e convinto
E spero non inutile
Che è la parte migliore della cultura giudiziaria
è la parte migliore della cultura accademica conducono ormai da molti anni
Intorno a temi della giurisdizione non rattrappito di in un'ottica settoriale o burocrati
No io non posso nascondere il fatto
Di essere in questo momento
Anche il presidente di un partito politico
Sicché alla mia presenza
In questo momento
Potrebbe anche essere adoperata da qualcuno no per colorire questa assemblea
Di significati che sicuramente non
Potevo probabilmente tacere
Non dire neppure
Che il segretario del partito democratico della sinistra mi ha pregato
Di ripetere a voi quello che già aveva detto e rappresentanti dell'associazione magistrati
E dunque una convinta adesione alla vostra si
Probabilmente avrei
Eliminato anche una ragione di imbarazzo
Per il Partito democratico della sinistra che dopo questa mia presenza sarà ancor più di prima
Ecco il termine spregiativo che evidentemente non condivido definito il partito dei giudici
Ma oggi credo che siamo al di là
Delle strumentalizzazioni personali o delle preoccupazioni di pace
è aperta una grande questione di legalità costituzionale
E io vorrei che l'identificazione con questo tema percorresse davvero tutte le forze politiche
Se noi abbiamo preso alcune iniziative
Se io oggi sono qui
Per ragioni che non sono soltanto ripeto legata a una storia personale e perché credo ma di questo voi siete
Più convinti di me se avete fatto questo passo difficile
Che la situazione della legalità costituzionale ed un sia soltanto in pericolo
Che è espressione perfino equivoco
Ma si sia ormai
Tradotta
In una sorta di deserto delle regole
L'operazione di delegittimazione della Costituzione ha una storia lontana forse un giorno
Dovremo forse un giorno non tanto lontano
Dovremo ricostruirla in tutti i suoi dettagli
Perché tra e qualcuno con eccessiva leggerezza ha pensato che liberarsi delle regole costituzionali
Forse per i malintenzionati
La maniera migliore per sottrarsi a ogni livello e per i lussi di procedere meglio sulla strada delle riforme
Oggi vediamo i guasti di questa impostazione
E dunque c'è una responsabilità grande di tutte le forze politiche di fronte a questa vicenda
Se la mia se la nostra può essere una testimonianza anche rischiosa
Bene io pensavo di doverla tali
Non è una forzatura
Dire che in queste giornate si sta forse consumando
Un tentativo di chiudere partito da troppo tempo iniziale
Partite che riguardano il Parlamento sempre più messo ai margini e mortificato
Per cui la stessa discussione degli strumenti minimi del controllo parlamentare un'interpellanza un'interrogazione richiedono ormai una battaglia verrà dopodomani a rispondere Andreotti in Parlamento ma solo perché abbiamo minacciato di far mancare il numero legale durante la discussione della legge finanziaria e quindi abbiamo fatto qualcosa che sicuramente viola anche il nostro Statuto di parlamentari
La magistratura
E nella condizione di pressione esterna che conosciamo
I mezzi di informazione sono a seconda delle occasioni occupati o aggrediti
E dunque le forme classiche del controllo democratico
Quella parlamentare quella giudiziaria quella diffusa dell'opinione pubblica in questo momento sono grandemente impedì
Lo diciamo da molto tempo
Che la concentrazione oligarchica dei poteri è arrivata a un punto nel nostro Paese da non poter più
Tollerare neppure i mezzi ordinari di controllo
E che la simmetria dei poteri cresce in maniera tale da impedire il funzionamento corretto del sistema democratico
Perché è vecchia regola
Che non può esserci
Esercizio reale dei poteri democratici
Quando questi si concentri hanno in una istituzione che per questo solo fatto agisce fuori dai controlli
Ma oggi siamo la vicenda della magistratura ci dice che non basta più ad alcuni almeno
Che la magistratura sia zittito messa ai margini o come si dice ridotta a pattumiera dei conflitti sociali che cos'altro è l'eccesso
Di giurisdizione in una materia come quella della droga se non un impedimento ad altre forme di attività ben più rilevanti e importanti che i giudici dovrebbero sboccia
Ma neppure questo basta
Lo avevamo temuto ma oggi lo vediamo all'opera davanti ai nostri occhi
Il tentativo è quello di stabilire anche formalmente un continuano tra esecutivo e giudiziario
I segni li conoscete meglio di me
L'effetto e io mi voglio consentire una citazione di un grande giudice inglese per una civetteria perché sapete bene
Che in questo Paese c'è qualcuno che si diletta di citazioni dal sistema
Anglosassone conosciuta o si fa per dire allora citiamo orpelli
Grande nord
Che ammoniva la voce dei giudici deve essere la voce della comunità non deve essere mai scambiata con la voce del Governo o della maggioranza bene il tentativo in atto è proprio questo
Gli studiosi della storia dell'ordinamento giudiziario sanno bene depresso abbia avuto e abbia in mente sistemi vicini ai nostri il ricorso alla circolare dal ministro di Grazia e Giustizia
è un passo che segna un cambiamento di ordinamento questo è avvenuto l'avete ricordato e lo sapete meglio di me
C'è stata solo una gaffe
Da parte del ministro della Giustizia quando in quel decreto legislativo di cui qui si è parlato era stato introdotto
Un obbligo
Dei nuovi procuratori di sottostare agli indirizzi del Parlamento io non vorrei apparirvi formalista
Ma questo lo slittamento verbale mi è sembrato tra tutte l'indicazione più inquietante la Costituzione è uguale i giudici soggetti alla legge
Poiché non penso che siano inconsapevoli o ignoranti gli estensori di quel decreto legislativo
Penso che sappiano che parlare di Indirizzo parlamentare significa alludere a uno strumento la mozione che è tipico atto di indirizzo politico
E dunque ciò che in quel momento si progettava e si proponeva era l'indirizzo politico dettato sia pure dal Parlamento ma comunque dalla maggioranza alla Magiste
Questo è un dato inquietante che permane oggi
In forme meno la cute aggressive forse meno percepibili lei non tecnici ma sicuramente presenti alla vostra coscienza e alla nostra comune preoccupazione
Dunque un continuum esecutivo giudiziario che prelude
Elvira a una riduzione del ruolo della magistratura nel momento in cui tutti i sistemi moderni e qui vediamo la straordinaria grettezza e arretratezza di questa operazione
Il problema
Del ruolo dei giudici di fronte a una società innervata di diritti ma che diventa debole se questi diritti rimangono scritti sulla carta è straordinariamente salta
Al di là del folklore
O della gravità della questione che sta dietro alla vicenda del giudice Thomas negli Stati Uniti
Non c'è forse la grande battaglia intorno a chi debba garantire dichiarare i diritti fondamentali
E dunque c'è un filo profondo e legga questa agitazione e il dibattito che in altri Paesi si svolge intorno alla necessaria
Autonomia e indipendenza del giudice più necessaria che mai nel momento in cui si dice la democrazia trionfante
Le vicende e chiudo le conosce
Non sono cominciate o c'è stato un referendum se qualcuno vorrà mai partiti impiegare deliberatamente
Per ridurre il giudice ha funzionato
I riferimenti a certe norme costituzionali erano assolutamente rivelato
La limitazione dei poteri legittimi del CSM le circolari
Le interferenze
In procedure giudiziarie in corso
La vicenda
Del giudice Michele Coiro che non conosco da troppi anni per poter tacere qui
La mia pubblica solidarietà personale nei confronti di un magistrato di questa aveva
E sono il primo episodio
Solo l'ultimo episodio di una serie di interferenze gara
Ma io credo che forse altre cose dovrebbero colpi
Le contraddizioni rivelatrici
Non di una cattiva coscienza
Ma di una esplicita linea con
Il Consiglio superiore della magistratura è stato destinatario di una esternazione
Motivata con l'intento di difendere la libertà d'associazione è stata qui ricorda
La vicenda relativa alla massoneria ma dagli schermi televisivi
Abbiamo sentito un attacco senza precedenti a una litorale associazione di cittadini l'Associazione nazionale magistrati revocando così in dubbio o un attacco così
Violento appunto quella libertà di associazione che in altri momenti si riteneva di dover afferma
Con punto che poi il punto
Ai miei occhi di gravità ma gli occhi di tutti e purtroppo non abbiamo avuto i mezzi e le possibilità
Di dirlo fino in fondo di farlo arrivare ai cittadini
La minaccia dell'uso della forza
E in modi non tanto sottili con quella presenza poliziesca è stata adoperata convertendo così in questione di polizia quella che era una questione di democrazia
Non una parola invece dopo la promessa di fine d'anno di un messaggio alle Camere sui mezzi chiudo subito
Sui mezzi necessaria la giustizia io ero tra quelli che hanno dato credito a ciò che il Presidente Cossiga aveva detto nel suo discorso di fine d'anno e sono lì ancora da attendere Daloui sostegno perché mentre discutiamo la legge finanziaria venga la sua parola perché gli stanziamenti per la giustizia indiano quella soglia minima necessaria
Qui ha detto cose sacrosante che condivido e non ripeto
La collega Paciotti collega mi permetto di
Quando ha parlato della difficoltà dei mezzi
E dei limiti soggettivi dell'azione dei giudici io non voglio far lezione a nessuno ma questa vostra manifestazione anche una manifestazione rivolta al vostro la magistratura italiana è stata in questi anni messa in gravi condizioni di difficoltà davanti all'opinione pubblica ingiustamente con mezzi sleali
Ma
Oggi dei doveri maggiori proprio perché si trova davanti a questo fumo
Di dare un'immagine
In attacco
Io
E chiudo sono tra quelli
Come mai che non hanno mai taciuto critica nei confronti di singoli comportamenti di magistrati
Di atti di decisione
Ma non ho mai commesso l'errore di utilizzare queste occasioni per attaccare l'indipendenza e l'autonomia della magistratura questo credo che sia un vi scrivo
E penso all'ora
Che questa giornata di oggi possa essere per la insidiata democrazia italiana e per la costituzione abbandonata un giorno in porta
Le vostre parole
E le parole dei costituzionalisti italiani sono in questo momento un segno che possibile non fare fatta
La terminologia guerresche anni insidia se mi inquieta se
Ma