Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 29 dicembre 2014 , condotta da Lanfranco Palazzolo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 22 minuti.
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Sono le otto e quarantanove minuti questa del notiziario mattutino di Radio Radicale ridiamo un aggiornamento sulla situazione del norma nata l'antica al momento sono state complessivamente portate in salvo trecentodieci persone
Mentre centosessantotto sono ancora sulla sulla nave incendiata ieri
Nel basso Adriatico lo comunicare i non Twitter la Marina militare sono cento le persone che sono state evacuate dalla norma nato antiche portate in salvo dagli elicotteri nel corso della notte ha spiegato il capo dei reparti operativi della guardia costiera l'ammiraglio Giovanni pettorina l'operazione di soccorso a cui prendono parte Marina militare Guardia costiera aeronautica sono proseguite tutta la notte
Nonostante le condizioni del mare con onde alte quattro metri e venti venti di ottanta chilometri orari nazione due elicotteri che hanno effettuato in totale trentacinque uscite portando in salvo di volta in volta
Dalle due alle diciannove persone il traghetto normano atlantiche si trova ancora in mezzo al mare
Veniamo al sommario del notiziario di radio radicale parleremo o in apertura del Satyagraha di Natale con Marco Pannella iniziati il tre dicembre delle visite nelle carceri italiane durante queste festività di fine anno
Sentiremo cosa ha detto ieri a Radio radicale Marco Pannella il giudizio sull'iniziativa radicale
Del Presidente dei penalisti l'avvocato Beniamino Miglio Ucci e poi ci occuperemo della riforma del mercato del lavoro parleremo del contenuto dei decreti approvati dal Governo alla vigilia di Natale anche delle polemiche di questi giorni sull'applicabilità o meno
Delle nuove norme anche ai dipendenti pubblici
Apriamo dunque parlando del Satyagraha di Natale con Marco Pannella nell'ambito del quale dirigenti nazionali e locali del Partito Radicale ti radicali italiani stanno compiendo numerose visite
Negli istituti penitenziari italiani
Dopo quelle di Roma a Rebibbia e Regina Scelli di Varese Santa Maria Capua Vetere Ariano ISC Pino e Turi da oggi fino al nove gennaio sono previste altre visite nelle carceri di Arezzo Brindisi Genova Pordenone Palermo
Catania Monza Padova Prato vicenza Livorno Lucca Como latina Siena inoltre all'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino ancora a Roma
Il calendario delle festività in carcere prevede inoltre la presenza di Marco Pannella e di Rita Bernardini la notte del trentuno dicembre nel carcere di Sollicciano a Firenze insieme
Al vicepresidente della Camera Roberto Giachetti al cappellano Tobin censo russe dirigenti militanti radicali l'elenco completo e dettagliato delle visite nelle carceri lo trovate sui siti radicali punto etti era di radicale punti ETI
Marco Pannella nel corso della consueta compensazione settimanale condotta ieri dalla nostro direttore Alessio Falconio ha parlato del senso
Di questa presenza radicale nelle carceri nell'ambito più generale dell'iniziativa politica dei radicali e del loro essere partito sentiamone un passaggio
Stare in carcere andarci vivere dar corpo e quello che abbiamo sempre fatto
Quando non eravamo eletti
Nessuno serrare ricordato che c'era il dovere e diritto di ispezione
No se si andava in carcere la Barbera per qualche onorevole Giudice andava diciamo
Avvedersi a farsi vedere un tantino ma dobbiamo vedere con l'altro quando serviva anche vedere qualcuno dice ecco appunto mentre al adesso quello che è accaduto
Che noi non siamo stati eletti perché
Perché con la nostra lotta nella partitocrazia nel regime partitocratico non è stato possibile pur con elezioni
Teoricamente aperte
A tutto il popolo italiano
Siamo stati tutti e tutte esclusi dal Parlamento a cominciare da Rita eccetera però dobbiamo dare atto che a questo punto la parte del Ministero dell'IVA
Il che si sarebbe potuto dire minori non possiamo più
Consentitemi di fare le vostre visite ispettive perché non serve più ma in realtà si son trovate motivazioni valide per le quali troviamo invece la possibilità sia con altre
Di garanzia da di
Continuare ad essere nelle carceri di svolgere la nostra funzione ispettiva
Ma vorrei che questo punto il giudice riflettesse
In Italia non ci sono stati voti
Per consentire elezioni di Rita Bernardini di Emma Bonino di Marco Pannella è bene che non si sappia per rendersi conto
Di quello che fanno di noi ed è per questo che io dico che è molto importante
Il nostro tempo quindi quello che appunto viviamo condividiamo con Polizia penitenziaria
Con torturate con tutti quanti dello condividiamo e questo è importante
Lo stesso importante
è che se non siamo in carcere
Siamo costantemente in difficoltà perché si è necessario anche il convivere non solo in carcere nel partito
E per noi lo ogni giorno a mezzogiorno cerchiamo di vederci già abbiamo costantemente di riunirsi per parlare vedere quello che succede
E devo dire
Per me
I nomi di quelli che
Resteranno che facevano le visite in carcere anche
Il tempo di dibattito al partito mentre sei magari sciopero della fame di Regione eccetera è un altro discrimine
Ci sono quelle che lo fanno e ci sono quelli che loro fanno tutto legittimo
Non c'è differenza
Ma ebbene che si sappia che il termine
I compagni ai quali faccio fiducia sono quelli che avendone la possibilità davvero il titoli si riuniscono costantemente al partito in modo faticoso in difficoltà
Quando non possono essere invisibile ispettive nelle carceri ovunque altrove
Coloro che invece
Non condividono tempo concreto di partito che si erano iscritti non il criterio per carità siamo tutti uguali Bartalesi descritti
Ma non ho fiducia di coloro
Che il cui riflesso ed è quello di non aveva il tempo
Per discutere fra di noi stancando chiuso tuffandosi e via dicendo allora deve il partito come il luogo di vita comune
In comunione ed altro e questo lo devo dire se è normale la stanchezza e forte assi e devo dire soprattutto se uno poi
Coglie a disposizione un'alternativa
Alla dare tempo al partito
Per i grandi ideali un altro posto
Per me lo comprendo lo comprendo ma non lo condivido
Sento quella mancanza così come probabilmente degli altri sentiranno la mancanza mia nell'agone politico ufficiale comunicativo ed altro
Vi ricordiamo che potrete riascoltare integralmente la conversazione con Pannella questa mattina a partire dalle ore undici la conversazione e disponibile anche sul sito di Radio radicale inversione audio video
Restiamo sul Stati e gradinata le con Marco Pannella iniziata la mezzanotte di mercoledì tre dicembre come si legge nel testo dell'appello l'iniziativa non violenta è stata promossa finché nel nostro Paese si affermi la legalità nell'amministrazione della giustizia
Danni straziata insieme la vita di milioni di persone a causa dell'irragionevole durata dei processi penali e civili e si muovano le cause strutturali che fanno delle nostre carceri luoghi di trattamenti inumani e degradanti
Noi siamo convinti prosegue l'appello che la ministri e l'indulto siano gli unici provvedimenti strutturalmente in grado da subito di riportare nella legalità costituzionale e sovranazionale il nostro Paese
Non siamo soli cerchiamo di far vivere con il nostro Satyagraha le parole contenute nel messaggio solenne del Presidente Napolitano al Parlamento quelle pronunciate da Papa Francesco il ventitré ottobre scorso in occasione dell'incontro con i delegati l'associazione internazionale
Di diritto penale e quelle chiarissime pronunciati dal gruppo di esperti ONU sulla detenzione arbitraria a seguito di una visita ispettiva effettuata in Italia nel luglio scorso
Sul Satyagraha esso l'iniziativa politica dei radicali per la giustizia le carceri Lorena Durso ieri nel corso dello SDI osservatorio giustizia ha chiesto un giudizio al Presidente dei penalisti italiani l'avvocato Beniamino miglior ciò
Il giudizio è che i radicali sotto questo profilo e sotto questo aspetto sono arrivati per primi o tra i primi e quindi non è una novità sulla direi che
Insieme al Presidente Napolitano insieme all'Europa sono quelli che segnano il problema ricordiamo anche che l'hanno fatto negli altri passare negli anni passati anche con lo sciopero della fame di Marco Pannella quindi direi
Che sotto questo aspetto una
Ritornare a segnalare
Un problema ma in questo caso come diceva lei giustamente si tratta di un vero e proprio programma politico sul carcere sugli Stati Generali né ci siamo confrontati con il Ministro Orlando
E pare proprio che questa volta si faranno e questo è molto importante ma sottolineano i radicali in questo
In questa loro in questo lo redento Mike l'azione del Programma
Politico sul carcere il tema della tubatura nella sanità e insomma
La tortura poi non ha nulla a che vedere solo con il carcere ma è un altro tema di fondamentale importanza che è stato ancora rinviato riguarda
Quindi direi che questo un
Importantissimo momento di confronto e ancora di risveglio delle coscienze ci sono riusciti
Anche quando
Appunto nessuno si occupava del carcere lo fecero con l'Unione delle Camere penali
Insieme all'Unione delle Camere penali ma perché sono iniziative contraddistinguono indicarvi la sensibilità l'umanità nell'avvicinarci i problemi degli ultimi e nel sottolineare anche degli aspetti di politica giudiziaria che spesso sono impopolari ma che
Rendono molto nobile l'intervento dei radicali terreno come questo
Parliamo ora della riforma del mercato del lavoro il cosiddetto job sax dei primi decreti attuativi approvati dal Consiglio dei Ministri il ventiquattro dicembre scorso
Giuliano Cazzola per quasi trent'anni dirigente della CGIL quindi parlamentare prima del Popolo delle Libertà e poi di scelta civica infine
Aderente alla nuovo centrodestra in un'intervista al quotidiano Libero espresso soddisfazione per le misure varate dal Governo ma anche delusione
Michele lembo gli ha chiesto il perché di questo suo giudizio ambivalente
Credo che sia l'atteggiamento giusto davvero dei confronti della dello schema di decreto delegato
Perché non c'è dubbio che il passo avanti cede anche portare il prete nel senso che
L'articolo diciotto viene cambiato profondamente per quanto riguarda i licenziamenti economici
La delusione viene dal fatto che forse c'erano le condizioni sicuramente c'erano le condizioni le condizioni politiche e le condizioni sociali e le condizioni di opinione pubblica
Per andare ancora più oltre per fare dei passi ancora più importanti io nell'intervista a Libero parlo di
Di spreco di consenso sì probabilmente l'opinione pubblica in questi mesi di dibattito
E si è convinta che Covip perché questo è un passaggio essenziale un passaggio necessario da compiere che una legislazione del è una disciplina dei licenziamenti individuale
Farraginosa come quella che abbiamo noi con una magistratura molto orientata come quell'area come quella italiana richiedeva delle modifiche ricredere modifiche importanti ecco forse
E ci fossero state queste modifiche ancora più radicali probabilmente e la volta buona ai
Però
Diciamo
Le modifiche alcune modifiche mi sono stati i primi sono significative voci notato che passata anche
Questa possibilità
Dell'impresa
Di offrire un reca liquidazione che essi non viene rifiutata dal lavoratore
Preclude nel giro di PD pochi giorni diciamo giù più tempo limitato preclude la possibilità di direi di andare a dire il giudizio poi mi pare che ci sia un grande equivoco su queste cose dei licenziamenti collettivi
E non capisco perché il sindacato si lamenta
Nello schema di decreto che ho visto io e l'ho preso dalla dal sito del Ministero del lavoro la norma alla disciplina dei licenziamenti individuali si applica segreti collettivi
Se non
Si avvia meccanici segreti correttivo la procedura corretta
E quindi SSI i sindacati e l'impresa e restauro
Sulla diciamo sul cammino tracciato dalla legge però ci dovrebbe essere questa questa estensione della disciplina di censimento individuale al licenziamento collettivo
E io credo che se ci fosse stata questa espressione a lamentarci dall'altro a Brescia riprese perché vuole voleva dire che il giudice
Poteva intervenire per la prima volta in Italia
Sugli esuberi sulle questioni dell'UPI e quello sarebbe stato veramente un vincolo un vincolo inaccettabile ma come così come formulato della legge
Mi pare che non ci sia nessun pericolo in quinta in questo in questa congiunzione copra licenziamenti di vari ceti abbienti correttivi
E continuiamo a parlare della riforma del mercato del lavoro in particolare della polemica sull'applicazione
Del Jobs acta anche i dipendenti pubblici come ogni lunedì ora il momento infatti che la rubrica o i condominiale curata da Marcovalerio Loprete
Un giorno gli ascoltatori
Proporrei che al Presidente degli Stati Uniti dal mille novecentottantuno al mille novecentottantanove avrebbe detto una volta che il contribuente e quella persona che lavora per lo Stato senza nemmeno aver avuto bisogno di superare un concorso pubblico
Si trattava di un'allusione ironica ovviamente da una prospettiva liberale al contributo che a tutti noi cittadini viene chiesto dallo Stato sotto forma di tasse spesso con possibilità minime di incidere sulla gestione delle risorse pubbliche
Lavori SMA ritorna in mente in queste ore a proposito di alcune misure a volte mancate misure dell'attuale Governo Renzi
Ve la bontà di una maggiore flessibilità nel mercato del lavoro italiano della necessità di superare una concezione proprietaria del posto di lavoro abbiamo già parlato in questa rubrica citando gli scritti di Ernesto Rossi
Ma in queste ore dalla lettura del primo decreto attuativo del cosiddetto job zero emergono infatti i due capisaldi della riforma del governo
La tutela del lavoratore licenziato un indennizzo monetario invece che con la reintegrazione sul posto di lavoro poi il tentativo di limitare la discrezionalità del giudice in tutti quei licenziamenti che non siano discriminatori
Tra le varie polemiche in atto però una delle più vibrante quella sull'applicabilità di questa riforma I nuovi assunti nel settore pubblico
Onorevoli giuslavoristi come Giampiero Falasco Pietro Ichino che tra l'altro sostiene in Parlamento questo Governo
Sostengono che il fatto di non aver escluso esplicitamente l'impiego pubblico dall'applicazione del nuovo regime è sufficiente di per sé a vederlo applicato erga omnes
D'altronde il Testo Unico sui contratti di lavoro nella pubblica amministrazione cioè decreto legislativo centosessantacinque del due mila uno e già chiaro in proposito
E dice che i rapporti di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono disciplinati dal Codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa
Statuto dei lavoratori incluso
Tuttavia vari esponenti di Governo a partire dal Ministro del lavoro Poletti dalla ministra per la pubblica amministrazione ma dia sono intervenuti nelle ultime ore per rassicurare su un punto
Il giorno sa si applicherà soltanto ai lavoratori privati
Presidente del Consiglio Renzi si è limitato a dire che sui dipendenti della pubblica amministrazione sarà il Parlamento a decidere ma più in là nel tempo e probabilmente alludeva alla delega per la riforma della pubblica amministrazione in discussione in Parlamento
Su questo episodio è possibile svolgere almeno tre considerazioni tutte e tre rivelatori di un atteggiamento del legislatore ancora oggi discriminatorio nei confronti di chi lavora nel settore privato rispetto invece a chi lavora nelle amministrazioni pubbliche
Innanzitutto è singolare cui politici che si sono affrettati a fornire pubblicamente rassicurazioni sull'intoccabilità del regime giuridico dei dipendenti dell'Appia
Non siano nemmeno stati sfiorati dal dubbio che tali rassicurazioni potessero essere vissute invece come aperte discriminazioni per chi dovrà adattarsi al nuovo regime dei Giorgetti
Cioè una riforma che gli stessi esponenti del Governo tra l'altro descrivono come fondamentale per il rilancio dell'economia del Paese
Tuttavia si potrebbe replicare sostenendo che in materia una dose aggiuntiva di sano realismo sia consigliabile
In questo senso per esempio andrebbero alcuni pronunciamenti giurisdizionali che parlano di connotazione peculiare del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ma questa comunque non sarebbe una buona ragione
Per incorrere in errori formali da parte del legislatore
Visto che in passato clausole di esclusione per i dipendenti della pubblica amministrazione furono invece esplicitamente previste
C'è ancora comunque qualche margine per correggere il tiro se il Governo vorrà dopo che sul decreto sarà stato espresso il parere non vincolante delle Commissioni parlamentari
A patto che non si voglia lasciare intatto nome di un presunto pragmatismo un sistema totalmente deresponsabilizzato
In cui effettivamente il contribuente paga lo stipendio del dipendente pubblico attuali dirigenti della Pubblica Amministrazione non hanno né l'incentivo né la possibilità concreta di valutare premiare che potenzialmente perfino licenziare
Quel dipendente pubblico per ragioni economiche o disciplinari
Tali inamovibilità di fatto generata dal combinato disposto dell'articolo diciotto vecchia maniera e timori vari su responsabilità amministrative danni erariali
Marcia contro gli stessi interessi dei lavoratori del settore pubblico
Un moloc pubblico impermeabile ogni sembianza di valutazione indipendente così come ogni possibile gratificazione o sanzione che ne potrebbe conseguire
Tace infatti soltanto una possibilità legislatore che si confronta sempre più con vincoli stringenti di finanza pubblica
La decimazione dei dipendenti della pubblica amministrazione
Non una decimazione quantitativa letterale si intenda negli ultimi cinque anni infatti il pubblico impiego ha perso
Duecentosessanta mila dipendenti passando dai tre virgola cinquantotto milioni di lavoratori del due mila otto ai tre virgola trentatré del due mila tredici quindi un calo del sette per cento in cinque anni tutt'altro che è drammatico
Bisogna pure che la spesa per retribuzioni della pubblica amministrazione negli stessi cinque anni è scesa soltanto del tre per cento rimanendo accento sessantaquattro miliardi di euro ogni anno
Si può parlare però di decimazione piuttosto per definire
La quasi totale casualità con cui questi tagli sono avvenuti
Essenzialmente attraverso sistemi ben poco meritocratici di sino il prepensionamento e di blocco del turnover con il risultato di una pubblica amministrazione mediamente più anziana più costosa e meno efficiente
Ancora una volta a danno dei cosiddetti outsider di quei meritevoli che potrebbero voler lavorare in pianta stabile dipendenze dello Stato
Utili a danno di tutte quelle persone che lavorano per lo Stato senza nemmeno aver avuto bisogno di superare un concorso pubblico cioè a danno dei contribuenti
Grazie per l'ascolto e alla prossima ridicoli economie sui criteri in cerca di idee suggerimenti consigli l'account e Marcovalerio delle piene
Sono le nove e undici minuti ci avviamo alla conclusione del notiziario mattutino di Radio Radicale non ci sono aggiornamenti per la situazione della norma non Atlantic
In tutto alle ore otto e trenta questo è l'ultimo aggiornamento della Marina militare sono trecento dieci le persone salvate e cento o sessantotto ancora a bordo del traghetto naufragato
Ieri mattina naturalmente nel corso della mattinata se ci saranno altre novità
Vi informeremo o quanto prima vi ricordiamo che gli ascoltatori di Roma e della ratio possono seguire era di radicale TV al canale ottocentotredici del digitale terrestre che è sempre attiva la nostra mail
Io ascolto chiocciola Radio Radicale punte ti per i vostri commenti anche solo per dirci che ci ascoltate
Grazie per l'ascolto che lasciamo alla replica di stampa e regime a cura di Massimo Bordin ha buon ascolto
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