L'intervista è stata registrata domenica 23 dicembre 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Antiproibizionisti, Cora, Droga, Milano, Partito Radicale, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 19 minuti.
Rubrica
Dibattito
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ANTIPROIBIZIONISTA
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Strade radicale da Milano Maurizio Baruffi nel pomeriggio di sabato ventidue di dicembre a Milano fiaccolata antiproibizionista organizzata dal coraggio al partito radicale con contributo organizzativo del l'associazione per l'iniziativa radicale con l'adesione e la partecipazione del Gioventù liberale di democrazia proletaria del lega italiana per la lotta contro l'AIDS e di altre associazioni ancora
Che hanno voluto insieme radicali dare una testimonianza oggi della politica antiproibizionista per le strade di Milano
Giorgio insani segretario dell'Associazione per l'iniziativa radicale voi vi siete sobbarcati un po'il compito organizzativo ma anche quello di gestione politica di questa manifestazione siamo a sull'acciottolato che ogni tanto lanciando pari come come è nata l'alternativa è soprattutto sei sei soddisfatto del risultato già sono al circa centocinquanta duecento persone che partecipano a un buon risultato tra un risultato sicuramente al di sopra di ogni aspettativa perché non si pensava che serve a soprattutto la partenza più di cinquanta cento
Questo è sicuramente un risultato importante tenendo conto della tarda vicino alle feste che emotiva molta gente a partecipare oltre tutto sono facce nuove questo sì rafforzarne rurale l'intenzione di proseguire comma manifestazioni di sensibilizzazione di questo genere sentiti la manifestazione di oggi appunto si può codificare un po'in questo modo proprio una manifestazione di sensibilizzazione non c'è se vogliamo un preciso obiettivo c'è però un recente successo avuto anche in consiglio comunale con la proposta dei distribuzione controllata delle siringhe monouso autobloccanti certo fa percepire alla gente che ci sono spazi di ragionevolezza da percorrere per modificare l'andazzo generale che proibizionista più per conformismo che altro pasti
Tenerne conto di quel campetto nell'ultimo convegno al PSI che addirittura accusa la non applicazione della legge dovuta alla congiura del silenzio degli antiproibizioniste quando ci si trova davanti a queste
A queste affermazioni chiaramente manifestazioni di questo genere riescono a a rompere il cerchio lacca partiti silenzio disattenti Giorgio tutta pochi giorni sei consigliere
Regionale o meglio non ancora si sono però le dimissioni di Marco Taradash tra poco sarà il consigliere regionale antiproibizionista della Lombardia
Che cosa potrai fare in consiglio regionale quali sono le prime cose su cui hai intenzione di muoversi ma che cosa potrò fare porre un po'presto di ecco perché devo mettere a fuoco tutta una serie di cose prima di tutto perché è stata ammazzata prematura nel senso che l'accordo era di subentro a primavera o primavera inoltrata e poi perché effettivamente chiaramente bisogna riprendere e e le proposte di legge presentate da Baratta attardarsi a futura memoria sua distribuzione di preservativi e si rinviene nel carcere soprattutto quella mozione alla quale bisogna arrivare prima o poi ad una votazione visto il successo avvenuto anche nella Regione Veneto non vorremmo che la Lombardia che ritiene di essere la regione più europea sia poi fanalino di coda di questa nuova ondata di ragionevolezza che si sta realizzando ti ringrazio Giorgio e adesso passiamo novanta assenti cioè Tiziana Maiolo che
Consigliere comunale antiproibizionista Milano Tiziana mentre esteri spegnendo la fiaccola
Sei soddisfatta
Di questa manifestazione della partecipazione che certo si sono molto soddisfatta mi pare che sia venuto a molta gente e poi io credo che la cittadini l'anno sia matura per cominciare dovrà capire che cos'è l'antiproibizionismo l'abbiamo verificato quando abbiamo fatto questa battaglia in consiglio comunale
Per lo scambio delle siringhe e credo che questo sia di voi l'auspicio la stampa già seguito molte moltissime persone sono state con noi credo che anche questa FIAT
Parla sia stata molto importante ho visto la gente interessante interesso quali altre iniziative si possono pensare di realizzare sul territorio milanese eccoli lavoro in
Consiglio comunale innanzitutto dobbiamo fare il convento di San Vittore che non siamo riusciti a fare per andare a parlare con i tossicodipendenti incarcerati i sieropositivi
Di carcere e di politiche sulla deroga e poi il gruppo noi come cubo che lavora in consiglio comunale abbiamo programmato un incontro con il Partito comunista per la metà del mese di gennaio versa una giornata seminari
Tali incontri di discussione di confronto proprio sulla politica e sulla droga diede ringrazia adesso passiamo a Francesca Scopelliti che è consigliere provinciale eletta nei Verdi Arcobaleno a questo punto dopo Castrocaro consiglierebbero in dalle verde punto e basta ecco Francesca anche tu anche i Verdi hanno aderito a questa iniziativa degli antiproibizionisti
Sì sì c'è stata l'adesione di tutti i Verdi di Milano anche se poi io non so esattamente se sono qui
Invero è vero è odiarlo edizioni da ora di carne credo avevi essere qui soprattutto in veste di cittadini ieri con la consapevolezza che l'unico modo per eliminare la piaga della droga tutte le conseguenze che la l'antiproibizionismo alla droga porta sia proprio quella di combattere questa legge di combattere il proibizionismo alle sostanze stupefacenti venti la città sotto le feste di rapporti fra un po'distratta oppure da parte
Dei cittadini c'era attenzione verso questi duecento antiproibizionisti che sfilavano in corteo mentre tutti andavano a fare shopping arguta sono i momenti dello Shuttle quindi forse la gente all'inizio era infastidita da questo disturbo
Però poi mi pare che l'attenzione ci sia stata e per il manifesto e per le cose che si dicevano strada facendo e soprattutto attirati da questa grande adesione quindi se c'è questa partecipazione da parte di tanta gente vuol di perché il messaggio è giusto e viene recepito anche da chi è lì che compra panettoni e Takimi un'ultima cosa anche in consiglio provinciale
è passata una mozione che sollecita la giunta ad adottare provvedimenti ad adoperarsi in favore della distribuzione delle siringhe mono avuto autobloccanti ecco come avete lavorato perché si arrivasse a questo voto del Consiglio provinciale
Ma laboratori vero che bisogna sempre lavorare per superare le barriere politiche però è anche vero che parlando poi conta degli uomini che sono i rappresentanti politici la questione sociale della battaglia della della prevenzione all'AIDS la si capisce benissimo è passata forse con un briciolo di delusione perché avremmo voluto voto unanime invece c'è stata l'astensione della DC per un cavillo perché avrebbe voluto che nella mozione si aggiungesse alla luce della legge attuale che vieta l'uso di stupefacenti questa era una consapevolezza di tutti questa della della legge che vieta e che rende perseguibile l'uso delle droghe e quindi ci sembrava un accentuare una cosa che tutti conoscono e quindi prendere un atteggiamento di parte mentre la questione del siringhe monouso autobloccanti non ha un riferimento preciso con la legge ma è solo una questione sociale e quindi di costume sociale
Vi ringrazio Francesca adesso abbiamo avuto il pilota
Marco Taradash
Che ha partecipato contesta questa manifestazione
Come
Il segretario del Cora giudizio dai di queste iniziative bensì che se ne realizzeranno delle altre analoghe in altre città ma simili penso che si è andato molto bene per Milano missili Fricano manifestazione così numerosa nonna era molto tempo che non si vedeva quindi sono molto contento
Credo che sia bene farsi comunque manifestarsi all'e sterno in questo periodo anche per rianimare un po'la volontà la di chi ha così tanta sfiducia delle cose la politica da crede che la politica in se stessa sia in quella che fanno democristiani socialisti
E coloro che non sanno opporsi efficacemente alla loro alle loro scelte quindi io sono convinto che in altre città debba e debba si debba tentare di uscire
Allo scoperto per dare appunto il buon esempio di una politica concreta che essa le cose che devono essere fatte Santi comunicarle una critica che si potrebbe fare anche un po'rispetto a quanto diceria che però mancava forse un obiettivo preciso in questa manifestazione già c'era un discorso sul tutti i temi della politica antiproibizionista non c'era forse come altre volte è stato no quell'obiettivo quella cosa che si voleva come finalizzazione della dell'uscita in strada ma abbiamo Milano abbiamo già conseguito non so
Passatemelo quindici giorni mi pare gli ho conseguito l'obiettivo politico che cd promuove metta ripromette Bava in questa prima fase del dopo legge c'è e lo dico affiancare nei vari comuni italiani una politica sanitaria quella repressiva Milano Slavia città l'importante che ha approvato la delibera la mozione presentata dal nostro consigliere Tiziana Maiolo per la distribuzione di siringhe tossicodipendente attraverso unità mobili e istituto io automatici quell'obiettivo politico di questa fase è stato senz'altro raggiunto noi anzi volevamo proprio fanno la fiaccolata senza obiettivi particolari per far capire che poi il nostro tema di fondo non è una determinata azione sanitaria sociale o antichi Minale Cetera ma alla complessità del discorso antiproibizionista Complesso significa complicato significa anzi che è molto semplice risolvere la gran parte dei problemi che oggi sono legati alla droga basta appunto scegliere
La politica della legalizzazione è una scelta semplice di fronte alla situazione complessa complicata invece sole situazione che si vengono a creare quando si pensa che tutto il problema il male si chiami eroina o droga e intorno a questa demonizzazione di una sostanza si attua una politica che crea dei problemi che poi ha tra verso questa politica si vorrebbe combattere la politica sulla droga è la politica che introduce la questione droga e noi volevamo mandare questo messaggio molto semplice e non legato azione particolare questa manifestazione
Poi si conclude ecco non o una visita all'esterno del carcere di San Vittore dove pochi giorni fa avrebbe dovuto svolgersi un importante convegno antiproibizionista ma che non si è svolto per un veto del ministro Vassalli si si chiude si chiude in chiave vuole
E mica proprio perché nel ministero di grazia e giustizia ha voluto conti sgraziato giustizia impedire che si facesse questo convegno la legge sulla droga e il carcere a cui avrebbe partecipato direttori di carcere pur dal primo è quello di Milano quello di Palermo operatori della giustizia sanitari dei vari ministeri italiane che avrebbe credo al netto delle indicazioni utili allo stesso ministro Vassalli allora andiamo oggi a San Vittore chiudere questa manifestazione
Far capire che atteggiamenti di così l'intolleranza di censura sono atteggiamenti che soltanto la cattiva coscienza di vis à vis vista bacetti Stardust quando una politica sbagliata può consentire una è stata decisione quella del ministero che credo non abbia precedenti viste le carceri bestiale sono sempre stati aperti vaghe evidentemente il precedente di una legge sbagliata noi andiamo a ricordare anche questi
Grazie a Marco Taradash
Franco Corleone senatore verde ha visitato nel pomeriggio ad
Il ventitré di dicembre il carcere di San Vittore a Milano una visita che ha preso spunto da una manifestazione indetta davanti al carcere in difesa della legge Gozzini e che è stata detenuta con la partecipazione di numerose associazioni e gruppi della società civile mila proprio in solidarietà appunto con i detenuti Franco che cosa avete trovato a San Vittore a due giorni da Natale alla
Ma devo dire che anche se voleva essere non nulla visitati ispezione ma solo una visita per dare solidarietà e un saluto
Ai detenuti alle detenute è durata più del del previsto perché abbiamo trovato una situazione molto difficile siamo stati accompagnati dal direttore e il dato sconvolgente del carcere di Milano è una presenza di oltre mille ottocento detenuti rispetto a una capienza che al massimo potrebbe contenerne mille duecento e già sarebbe infiniti qui potete
Gli ascoltatori si possono immaginare che cosa sia delle celle che dovrebbero essere per una persona in cui ci stanno quattro persone
Rita urta dieci undici dodici mesi
Devo dire che questo questi sono gli effetti delle misure legislative che sono state portate in questo periodo non ultima la legge sulla droga
E i cui effetti si cominciano a far sentire ma ancora non pienamente per cui io mi immagino che cosa succederà e il clima che si è trovato è un clima molto molto complicato perché da una parte c'è chi usufruirà del l'indulto che miracolosamente siamo riusciti a far passare proprio all'ultimo minuto al Senato e quindi è soddisfatto
Anche chi invece sera conservatori il tempo o dei permessi Bernat tale è è veramente in una situazione di abbattimento molto molto forte
E c'è da questo punto di vista alla cattiveria del Governo che nonostante il Parlamento abbia sonoramente bocciato
Il congelamento della legge Gozzini non ha pensato di rimediare
E quinti di
Proporre un nuovo testo eventualmente e invece ha deciso che fino al tredici gennaio valga questo decreto che è contemporaneamente
Incostituzionale
Ed è un decreto veramente iniquo contro tutti i diritti dei detenuti ma anche
Della solidarietà vidi un kart Ceretti umano e qualche misura visibile ma quindi i detenuti diciamo Salò in un certo senso comunque rassegnati a questo punto rispetto alla aspettare il tredici
Ma io oppure hanno ancora intenzione di protestare ancora magari nelle prossime giornate festive
Per dare un al governo ma io credo che qui il i detenuti hanno scelto dall'inizio una filiera molto molto intelligente
Cioè una via che è quella della non violenza e devo dire che la presenza dei radicali per anni nel carcere
Ha contribuito a questo a questo salto di cultura insomma quindi rifiutare la logica della della violenza delle rivolte delle sommosse ma invece scegliere questa via del dialogo sempre anche quando sembrerebbe che le scelte si fossero fatte proprio per provocare invece violenza quindi scioperi della fame scioperi delle attività in questo
In cui che si sono susseguite dopo il decreto sono sono state la risposta molto civile
E credo che adesso
Non è già un caso che la società veramente la società civile ha risposto così unita e non è un caso che oggi siamo venuti così fare gli antiproibizionisti quindi nel nel kart cede e poi però il giorno di Natale ci sarà il cardinale Martini a fare la messa qui a San Vittore così come c'ero andato io due volte a oberati e c'era andato il cardinal Martini a opera durante lo sciopero ha fame cioè qui siamo veramente a una fase totalmente totalmente vuoto in cui anche le collocazioni mutano insomma i comportamenti quindi è chiaro che di fronte a queste aperture i detenuti capiscono che è il il Governo è Andreotti e il ministro Vassalli che sono isolati
E quinti accettano giustamente a questo punto di aspettare il tredici mantenendo tutta l'attenzione che si deve perché il il decreto sia
O non ci sia più per la legge Gozzini quella parte o quanto meno sia recepito il testo della Camera che ovviamente io crediti con molto perché per il futuro
Sarà comunque un testo negativo ma certo per i detenuti attuali è un sicuro miglioramento rispetto al congela ente alla retroattività ecco quindi un clima molto contraddittorio se vogliamo quello che abbiamo trovato teniamo anche conto che San Vittore è un carcere in cui sono la maggior parte sono detenuti inattesa di giudizio
E quinti il i benefici della legge Gozzini non sono così automatici come in un carcere invece in cui penale in qui ci sono i detenuti definitivi che utilizzano più i benefici quindici o bar qui in questo carcere tutto quello che è stato fatto è stato di solidarietà
E soprattutto per garantire un livello di umanità complessivo diverso e questo dimostra anche che c'è
Una attenzione a alle cose generali non solo all'interesse particolare e questo è quello che io ho sostenuto dall'inizio la legge Gozzini lì non era una legge di tutela corporativa dei detenuti guerra di tutela della società perché restituita attraverso la risocializzazione restituiva
Persone più consapevoli nella società e non vi invece persone che erano state in un luogo che peggiorava
Spinte di alla reato alla violenza o a tutto il resto o alle forme comunque
Tivoli antisociali ecco quindi il valore della legge Gozzini checché ne dica ne abbiano detto e scritto i giornali era proprio a favore della sicurezza della società
E non solo di vantaggio per il singolo detenuto
Falcon ultima domanda avete trovato molti detenuti stranieri gli extra comunitari fra questo è ormai da
Questo è la cosa sconvolgente insomma credo che qui a San Vittore siano più di quattrocento
Questo si può capire e quindi la difficoltà di persone che sono qui in carcere senza il lavoro perché a San Vittore le persone che lavorano su mille ottocento sono solo duecento
E quindi senza lavoro senza soldi senza affetti con tende poche telefonate perché non hanno i soldi per telefonare
Senza addirittura il panettone un detenuto ma ha chiesto folle colombiano aveva chiesto che vuole una Bibbia in spagnolo insomma senza e e ridotti in una situazione di difficoltà estrema difficoltà per tutti vada altronde il carcere questo non si riescono a risolvere le questioni
Complesse come sono la tossicodipendenza apporre la sieropositività all'AIDS
Gli immigrati anche il disturbo psichico tutto non viene non c'è strumenti d'intervento nella società e tutto viene buttato dentro il carcere
Io credo che noi dobbiamo avere il coraggio il coraggio bisogno di continuare a dire questo che è il degno che la risoluzione di questi problemi sia in carcere e purtroppo il carcere questi e quindi ci si può immaginare che mondo c'è Congo mille ottocento detenuti che sono tutti di questo tipo che ho ricordato almeno la grande maggioranza ringraziamo Franco parliamone
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