Caro Papa Francesco: nel libro di Arzuffi le proposte di un divorziato cattolico per la pastorale della famiglia.

A Radio Radicale parliamo oggi di un tema che ha molto interessato la Chiesa cattolica nell'ultimo scorcio dell'anno che si chiude e che la interesserà anche nell'anno venire il matrimonio
Se infatti chiuso nell'ottobre scorso il sinodo straordinario sulla famiglia intorno al quale si è acceso un dibattito che ancora continua e che avrà una conclusione con il sinodo generale convocato per l'ottobre prossimo
Per la Chiesa cattolica la famiglia fondata sul matrimonio recente enciclica lumen fiderei ricorda che il primo ambito in cui la fede illuminare città degli uomini si trova nella famiglia
Penso innanzitutto continua Papa Francesco all'unione stabile dell'uomo e della donna nel matrimoni
Ma cosa succede quando l'Unione si rompe quando il matrimonio fallisce
Qui vengono alla mente le battaglie radicali dei primi anni Settanta innanzitutto quella legge sul divorzio che intendeva farsi carico di problemi concreti e dei drammi di chi era separato problemi e drammi che ancora oggi sono vissuti da divorziati nella Chiesa cattolica
Ed è divorziati che nella Chiesa cattolica intendono rimane
Abbiamo al microfono Oliviero al Zuffi che ha scritto recentemente un libro caro papà Francesco che ha un sottotitolo lettera di un divorziato un divorziato che si è risposato e che vuole appunto rimanere
Nella Chiesa cattolica le edizioni sono edizioni oltre
Allora chiediamo innanzitutto chi è Oliviero Zuffi e quale è stata la sua esperienza di cattolico e cattolico che ha divorziato e che si è anche risposato
Io rilevo un insegnante sono andati in pensione e attualmente lavoro come editor presso alcune case editrici tra cui anche oltre edizioni
Ho collaborato con la Caritas diocesana in parte anche con la Caritas nazionale
Ho collaborato con una realtà
Strutture cattoliche
Come la dagli occhi come consulente editoriale i attualmente faccio parte dell'impasto conto del volontariato del terzo settore collaborando con realtà per l'inserimento di detenuti psichici
Questo un po'diciamo il mio curriculum vitae all'interno appunto del mondo cattolico intento rimanerci
Bandiere però con quella libertà che lo spirito evangelico appunto predica conduce ecco chi segui appunto la sua parola
Veniamo al libro cosa rappresenta e perché lo ha scritto
Questo libro che ho scritto una inchiesta una serie di domande che io ho posto a Papa Francesco già lo scorso anno subito dopo le sue lezioni
Per aprire un po'un dibattito in funzione della riflessione che avrebbe fatto poi che sta facendo il sinodo su questo tema importantissimo che coinvolge milioni di persone
Oramai separati divorziati che stiano in si contano a milioni a decine di milioni forse centinaia di milioni in tutto il mondo
è un problema molto molto molto sentito che che genera sul monte sofferenze innanzitutto per via dell'esclusione e che di fatto
Avviene nella chiesa non sempre esplicitamente però
Ci sono codificate nelle diritto canonico ad esempio la prenda la più
Clamorosa la più attuale poter l'esclusione dalla carestia ma non c'è solo quello
E la l'esclusione dalla della confessione certi tutto l'ambito sacramentare
L'esclusione dalla liturgia il il CNEL cattolico separato o divorziato risposato non può partecipare e alla diciamo alla rete neppure alla lettura di testi biblici all'interno della Chiesa
L'esclusione della catechesi non non può fare catechesi non può insegnare la dottrina cristiana
Non può il segnale
Non religioni nelle scuole
E accanto a queste esclusioni a queste emarginazione all'interno della diciamo del mondo cattolico di fatto di riflesso c'è anche una emarginazione da parte del mondo laico
Anche perché molte di queste realtà in cui spesso lavora
Laiche sono comunque fanno riferimento al mondo cattolico quindi c'è un'occlusione sociale di fatto ecco questo testo e diviso in tre parti la prima parte appunto è una specie di descrizione esperienziale di che cosa vive
Un cristiano che si trova in queste condizioni e non sempre per colpa perché molto spesso
Basta che soltanto uno di due decida di separarsi ovvi divorziare
Che l'altro deve subire anche le conseguenze anche se non è d'accordo quindi la particolarità del sacramento del matrimonio anche all'interno del mondo cattolico alla caratteristica di essere una realtà assolutamente condivisa cioè
E disponibili
Per a due persone
Quindi
Basta uno che decida anche per l'altro l'alto che cosa fa quando si anche se non non è che è scusabile del fallimento matrimoniale un non ha colpe
Che cosa deve fare ecco la situazione più drammatica solo in queste situazioni diciamo di non e responsabilità
Anche se poi ecco la la la responsabilità del fallimento matrimoniale anche altre origini non soltanto di una scelta di una di di una sola persona ci sono tante realtà di incompatibilità
E accidentali rincorrere la Sacra Rota per l'annullamento e patrimoniali mi sembra un atto estremamente improprio se non ipocrita molto spesso
Però la cosa fondamentale che lei chiede alla Chiesa cattolica e di prendere atto del fatto che le unioni matrimoniali possono fallire
Qua questo fatto che nell'umanità nell'umano le cose sono
Imperfette quindi possono fallire il primo atto che la Chiesa cattolica dovrebbe con
Certamente idee che la base di ogni considerazione e da e la base stesso per annunciare e credibilmente il Vangelo
Il cancello del mi sei corde come la chiamo appunto Papa Francesco proprio perché siamo fragili la nostra vita e fragile i nostri rapporti molto spesso sono fragili
E non soltanto per responsabilità ma anche per con condizionato da mille cose Estero dei interni allora bisogna prendere atto della fallibilità di una scelta
Che vorrebbe essere almeno nella prospettiva per tutta la vita ma non sempre questo può avvenire ci sono tante difficoltà tante cedimenti tanti fragilità e tante anche l'impossibilità
Più che prendere atto di questo considerare appunto l'infallibilità come un principio profetico cioè con un orizzonte di vita e per su cui camminare
Non un dato percettivi stico che non è assolutamente disponibile ad ogni forma di cambiamento
Non capisco perché tutti gli altri diciamo comandamenti sono soggetti anche a delle deroghe come
CIPE a motivi
Per di autodifesa
E per questo particolare diciamo problema non c'è alcuna soluzione non ci può essere alcuna deroga e disponibilità
Questo non lo era alle alla alle origini perché noi si leggiamo bene il testo
Di Matteo nella chiesa Di Matteo
La deroga del divorzio per quanto riguarda i casi di adulti io ho chiamato mia EP provvedimenti a quella clausola
Che la Chiesa cattolica dimenticato non ha sufficientemente valorizzato quando invece è stata valorizzata
E dalla dalla Chiesa ambientale tra Chiesa ortodossa
E dice esattamente che non è che se Di Matteo e così anche nella chiesa di Paolo
Circa questa possibilità questa concezione nono soluti Istica del precetto che era diventato punto un orizzonte di vita e quindi si consentiva anche il divorzio secondo matrimonio questo non dobbiamo dimenticarci
Tanto è vero che nel Concilio di micidiale ci era stata il problema della riammissione dei dica MOI all'interno dalla Chiesa cioè di coloro che avevano d'i signori sposati anche dopo la separazione dicano stiamo parlando stiamo parlando del Trecento venticinque dopo Cristo il canone otto con Civettini civica
E non dimentichiamo che la sacra mentalità del matrimonio avvenuto soltanto con la terra vinse quarto nel mille duecentoquindici e sancito definitivamente con Concilio di Trento lascia mille cinquecentocinquanta
Quindi in definitiva par di capire che la Chiesa oggi viva come Zoff ma quello che essenzialmente una disciplina ecclesiastica
Lei dice prima si determina un dogma voi si ma a
Guardare si porta la scrittura
Sì questo è un po'una vera sorte Libezzo da parte della Chiesa cattolica
Prima si definisce si tende a definire
Il dogma che poi vissuto in terra binari evangelici buttarmi improprie TV ideologici
Non proprio biblici no e poi si tenta di forzare i o di leggerete il testo biblico i testi che dovrebbero affondare appunto quelle quinto cammino
Per confermare quello che già precedentemente si è affermato come dopo ma
Ed questo diventa un circuito contenzioso tant'è che addirittura nelle traduzioni del di quella parte del Vangelo di Matteo che consentiva
La risposta di Gesù e eccetto nel caso dell'imperio diventi indissolubile accetto nel caso di tutte le armi metri porne gli hanno
è stata tradotta malamente
Non si sa benissimo buono o cattiva fede ma poche opere di appelli affermare il principio che do come anticamente è stato formulato indipendentemente dalla formulazione testuale perché Nepi promessi mi dica
No eccetto in caso di adulterio e certo in caso appunto dica di comportamento immorale e non certo per convivenza perché non
Non esisteva nel
Nella mentalità ebraica la convivenza
Questo libro è una richiesta alla pastore Francesco affinché appunto prevalga lo spirito pastorale rispetto alla visione dogmatica
E certamente sette
Sono i quesiti che io ho posto
Nella seconda seconda terza parte del del testo la seconda parte è un tentativo di indagini un po'esegetica dei testi biblici che sicché pagato l'appunto dall'argomento
Alle direttive Vangelo di Matteo da una parte il mattino tredici nove da prima ai Corinzi Di Paolo
Dove appunto accetta nel caso in cui il coniuge non condividesse la fede del
Dell'altro coniuge o impedissi la fede il matrimonio si scioglie con la possibilità i tuoi con il CTO risposarsi
Quindi vuol dire che non non era così assoluto il principio della
Indissolubilità non era indisponibile atti eccezioni
Ecco questo qua è una richiesta che io faccio esplicitamente analizzando i testi questi testi all'interno della seconda parte delle del libro
Mentre nella terza parte del libro
E cerco di proporre al pontefice alcune soluzioni che evidentemente non scalzato ma quanto meno non tengono in così grande considerazione
La il Tribunale della Sacra Rota perché a mio avviso uno strumento assolutamente inidoneo per risolvere i problemi che sono tipicamente pastorale
Non ci si può affidare
Alla giurisdizione quando si tratta di problemi di tipo pastorali esistenziali e quindi faccio un elenco di costituirci considerazioni al Pontefice delle conseguenze
Di questa rigidità per quanto riguarda
La non accettazione di una persa pastorale per quanto riguarda i separati divorziati
Sono considerazioni che spacciano appunto con il dialogo interreligioso perché questo è uno dei problemi che divide la Chiesa cattolica da dalla
Dalla Chiesa riformate del Chiese protestanti
E Dalla Chiesa ortodossa che fratelli ortodossi che
Si erano già
E diciamo pronunciati diversamente tuttora annuo una recitazione completamente diversa per quanto riguarda questo problema fattiva Chiesa ortodossa accetta fino a ha tra i patrimoni
Pur distinguendo dal dal primo matrimonio vincere pagato al secondo e terzo matrimonio che solo e solo Benedetto ecco
Però c'è questa attenzione a tenerne conto debito conto dalla fragilità umana e dei condizionamenti che possono derivare
Senza instaurare tribunali civili oppure mentre tribunali religiosi come la Sacra Rota
Che tende a per risolvere giuridicamente problemi che sono di altra natura
Ringraziamo Oliviero Zuffi autore del libro caro papà Francesco lettera di un divorziato pubblicato da oltre edizioni un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri