Intervista a Francesco Clementi sul discorso del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano

Radio Radicale abbiamo ora i nostri microfoni professor Francesco Clementi professore di diritto pubblico comparato a Perugia allora po'professore ieri l'intervento probabilmente l'ultimo discorso agli italiani del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano la sua impressione qual è
è una regalato un'impressione positiva al tempo stesso anche in ragione di una grande consapevolezza del del Paese e di tutte le sue sfumature quindi ne ha ricavato l'impressione molto positiva
Ecco allora la tra l'altro nelle sue sfumature lei dice se questa questione della corruzione il sottosuolo inferto nel Paese mi pare l'abbia chiama
Lei non solo questo però certamente
è un punto che erano il Presidente non ha certamente l'uso e mi è sembrato importante io vedo tre cose in particolare la prima che ha cercato di trasmettere fin dalle prime parole dedicate al suo successore
Un tema diverso riguarda la continuità innanzitutto sul piano le riforme
La seconda c'è un appunto una grande consapevolezza
Di quello che cos'è il Paese diciamo nel sulla positivo nel suo lato negativo forte richiamo alla responsabilità di tutti i mia piaciuto molto il suo passaggio riguardo alla fiducia
E al fatto che la politica in qualche modo è figlia delle scelte di tutti e di ciascuno non solo degli operatori della politica in senso stretto
è il terzo punto ai che passa attraverso vuole diceva lei cioè anche la consapevolezza dei danni che la mala gestione la mala politica e anche i cattivi costumi per essere più esatti perché non è solo politica sono neanche i costumi di quella terra mediana
In fondo la zona grigia che si è sempre detta
Che alimenta la corruzione e diciamo cattiva gestione del rapporto di di cittadinanza
La ripresa del termine della fiducia quei passaggi accade per le positive esperienze di sicure italiani dire italiani che
Al di là del fatto che sono italiani che hanno fatto cose belle importanti sono italiani che mettono tutti i loro impegni e tutta la loro capacità per dare un
Dissi del nostro Paese un'immagine diversa in questo mi sembra ci sia appunto un discorso di grande consapevolezza dei grandi responsabilità tra l'altro ci sono due italiani che sono attualmente i vertici di importanti istituzioni europee la direttrice del Cern di Ginevra che ha citato se non vado errato sempre
Gente Napolitano e un piano non ha detto il presidente della BCE dottor Mario Draghi che non che non ha bisogno di presentazioni professor professor Clementi proprio l'Europride proprio le istituzioni europee una caratteristica sicura insomma sicuramente Egisto UDC considereranno della presenza di Giorgio Napolitano è stato quello di aver tenuto la barra dell'Italia molto legata all'Europa anche suo preselezione Ciampino insomma Napolitano si è trovata in un in tempesta è ben peggiore di quella qui se trovate del Presidente Ciampi ecco il prossimo Presidente della Repubblica perché ormai fra poche settimane di questo parleremo anzi per alcune settimane di questo parleremo il prossimo presidente la Repubblica dovrà tenere anche lui la barra
Multe non firma sull'Europa uno io penso che o avremo un Presidente della Repubblica che sia europeista toto corde nel nel filone del Presidente Ciampi e del Presidente Napolitano per citarne due tre più ricevano europeisti
La nostra memoria o effettivamente avremo dei grandissimi problemi guardi proprio oggi domani in questi giorni che iniziano a il nuovo anno entrano nuovi Paesi nell'euro ed è una scelta decisiva rilevante anche in ragione appunto ho dei gravi conflitti internazionali che circonda in questo momento storico e
Il nostro Paese in questa logica né non possiamo quindi di menti care che l'Europa non solo nell'argine per evitare un culto alla terza guerra mondiale labirinti con tutta franchezza perché Manganelli ne parlano
INAM diciamo piena e con tutta chiarezza
Ma è anche al tempo stesso l'unico luogo al mondo che si parlasse stabili e cresce cresce innanzitutto in termini economici ma cresce davvero come luogo unitario
Questo può aprire scenari dire per tutto il mondo in fondo la culla del mondo che in qualche modo l'Europa si sempre raccontato e forse lo è
Ha sempre rappresentato questo per il resto del mondo un punto di riferimento capaci costruire soluzioni laddove come
Quando queste mancano naturalmente proprio da qui che parte no i problemi maggiori Ecolan parte appunto riferimenti alla terza guerra mondiale sono
Papà ha detto che siamo nel mezzo cioè ad una terza guerra mondiale appelli atte spera pezza pizzica e bocconi di un conflitto diverso ma comunque molto preoccupante detto cui esso e appunto all'ancoraggio all'Europa l'ancoraggio alle e istituzioni europee tra l'altro una un'autorevole consigliere del Quirinale ha detto suo guardare che ci vuole un politico esperto vertici dalla somma dell'ATO tre caratteristiche esperto condiviso e dica grande caratura internazionali
Internazionale presso farlo successo la Napolitano non è che ci siano molti sul mercato e
Che questo non lo diciamo il rating borse non so valutare io concordo molto lei fa riferimento ad internet Consigliere giuridico si io condivido
Totalmente credo anch'io che serva una figura politica che abbia avuto nella sua storia personale e consapevolezza di di di portare avanti e di saper fare scelte politiche
Non da ultimo per un motivo non tanto perché le il Governo in quanto tale la Presidenza del Consiglio in quanto tale abbiano bisogno diciamo di un tutore ecco questo sarebbe il più grave errore che si possa fare
Ma proprio perché questo Paese nel suo testo costituzionale ancora una figura presidenziale
Che deve svolge un ruolo politico politica diciamo anche un parere chiare non è semplicemente la gestione del potere in senso stretto e quindi del rapporto tra Governo e Parlamento politiche anche
Un modo di leggere i rapporti tra il potere un modo diverso invece i rapporti della forma di Stato nel terzo del Presidente Napolitano
Nel discorso del Presidente Napolitano c'è stato un fortissimo richiamo un tema di unità nazionale ecco
Un grande politico all'uomo capace o una donna Carlo capace
Di attivare questo tipo di circuito e di essere dentro questo tipo di circuito il punto di riferimento dell'unità della nazione
Tenderei a pensare che chi lo ha sempre fatto nella proferito avuto gran parte la prosperità dedicato alla politica
Sia capace di ampliare sostenere alimentare questo fluido questo circuito chi invece viene da un'esperienza e Carla per la prima volta in un ruolo così delicato ricordiamo la Costituzione affida questo ruolo praticamente
Punti di contatto di in tutti i poteri
Costituzionali ecco io penso che sia una scelta un po'rischiosa conio condivido in pieno la scelta di una figura che sia fortissimamente europeista fortissimamente
Per le riforme quindi per un cambiamento istituzionale che già in atto almeno nei miei testi in discussione in Parlamento è fortissimamente consapevole
Del che cosa vuol dire tornare ad essere un grande Paese
Nella dimensione europea e chiaramente poi anche qui lasciamo perdere i contenuti di alcuni testi delle riforme in discussione che insomma lasciano un pochino perplesso è il tema della politica però quello non è tema la Presidenza dell'arredamento e non della Presidente della Repubblica almeno non subito
Professore Clementi tutto ciò però ci porta al ruolo della Presidenza della Repubblica in questi anni e diventano sempre più importante visto dopo è un sistema politico istituzionale di Governo che si è sempre sempre è stato sempre più affaticato usciamo usiamo un eufemismo
è difficile che in quei Ninì prossimi mese nei prossimi anni non non l'abbiamo bis che il sistema non abbia bisogno di un forte ruolo la Presidenza la Repubblica o sbaglio
Non lo so questo diciamo una specie Forcato io non saprei dire Mazzotti certo una cosa che il ruolo del Presidente della Repubblica ha un ruolo che il costituente
Ancora con i costi tante affidare sostanzialmente una una opzione l'opzione è quella di entrare in campo come
Motore nel momento in cui si incentrano tutti gli altri dice il codice A poteri a fisarmonica se non vado errato esattamente uno dei poteri
è uno diciamo del delle metafore che viene utilizzata e si espande tematici dalla fisarmonica quando gli altri inceppavano quando la musica non solo dei musicisti chiamati in causa innanzitutto dal popolo italiano solare cioè
La maggioranza parlamentare del suo Governo o vanno in diciamo nel silenzio si inceppa nella nel fallimento ecco
Io credo che il per come la dinamica politica italiana sistema disegnando o almeno per quello che riusciamo a vedere da qui alla fine della prossima di questa legislatura certamente il Presidente della Repubblica la possibilità di poter impedisce
Utilizzare con gli altri strumenti propri del suo ruolo che non sono certamente quelle in senso stretto dell'essere politico politicante cioè governante ma di utilizzare tutta la sua forza deve essere garante garante al tempo stesso
Della volontà di un Parlamento che vuole portare per Casale riforme come si dice
Da un lato e dall'altro garante soprattutto di un Paese che ha bisogno di ritrovare fiducia insistenze consapevolezza
Di un potenziale ruolo che deve svolge un'Europa che appunto
Ho oggi affronta fino in fondo i nodi essenziali a partire
Uscite democratico
Dall'assenza di un mercato di lavoro comune e dall'assenso in fondo di una tensione ideale valoriale sistemica capaci di unire tutti i Paesi o effettivamente rischia di essere dentro uno spartiacque da qui a pochi anni
Può portare a un ritorno ad un vecchio mondo che
Ringraziamo il professor Francesco Clementi professori diritto pubblico comparato a Perugia come sempre un saluto davano se mittente da Radio Radicale uno un buon due mila e quindi c'era lei a tutti i nostri ascoltatori come grazie a lei a tutti voi