Bilancio delle economie emergenti 2014. Intervista a Paolo Guerriero

Radio Radicale abbiamo nei nostri microfoni le professor Paolo Guerrieri economista ecco in questa fine due mila e quattordici in questa fine anno possiamo fare un po'un bilancio della situazione delle economie emergenti già l'aggregato l'insieme la mia emergenti diciamo così piuttosto arbitro non esteso ce l'ha spiegato in diverse conversazioni che abbiamo avuto per l'ora di Cindia ecco come sono andate complessivamente queste economie emergenti e quali sono le differenze al loro interno che sono emersi in questo due mila e quattordici
Ma diciamo che complessivamente non è stato un anno positivo per appunto l'insieme delle economie emergenti se possiamo raggrupparle così
Perché hanno poi nel complesso sofferto di un contesto
Generale che riguardava l'economia mondiale che poi è stato soprattutto caratterizzato da questa
Diciamo consolidatasi diminuzione dei prezzi delle materie prime poiché ultime
Recentemente le materie prime energetiche e in qualche modo di un contesto monetario e finanziario caratterizzato da inizio anno due mila e quattordici questo annuncio
Di nella fine diciamo di questo quantitativi meeting della Federal riserve poi in parte diciamo corretto ma che ha comunque portato a una
Forte reazione da parte degli investitori che
In soprattutto in alcuni Paesi hanno abbandonato letteralmente il mercato in cui avevano investito dei Paesi emergenti
E hanno ricominciato a cercare rifugio quelli che sono da sempre
Nel mercato privato wow sta tasso di
Sicurezza insomma possiamo dire possiamo dire che ci sono stati dei cambiamenti su mercati le materie prime delle regine sui mercati finanziari che hanno influito pesantemente sull'economia docenti se ho capito bene la diminuzione dei prezzi delle materie prime e poi in particolare del petrolio ha ammesso insomma insomma ha messo in difficoltà e a quei Paesi emergenti che nonostante tutto hanno forti settori economici che sommando delle legati a o alla
Alle materie prime o comunque all'inerzia dal Sudafrica la revisione dei trattati una doppia con un impatto con una doppia differenziazione da
Sottolineare Dalla Barba riscossi dalla dalla davate scusi la Libia non riuscì di allentamento delle quanto attivissimi da parte della febbre ha fatto venire facendo defluire i capitali speculativi finanziari da alcuni mercati emergenti ha fatto venire alla luce iscritti in più vado molto pesante alcuni squilibri strutturali di alcuni di questi Paesi ho capito bene
La dote defenestrazione a questo contrasto che che che è cominciato a votare perché non dimentichiamolo che però dall'altra riserve a semplicemente via via calato quelli a cui i mensili
Ma in qualche maniera nessuna ancora politica di rialzo dei tassi di interesse è stata decisa comunque questo mutamento del contesto modello finanziario ha prodotto l'impatto che da un lato ha fortemente differenziato
Proprio in relazione a quello che succedeva se manca di una delle prime i Paesi produttori quindi esportatori di queste materie prime in particolare quelle energetiche dagli altri cioè dei Paesi consumatori
Danneggiando i primi e in qualche modo beneficiando gli altri una secondo
Differenziazione dell'impatto derivata dal fatto che in qualche modo emerso da questo difficoltà che il mutato conta l'ha provocato quei Paesi che in questi anni fortemente favorevole nell'area emergente oltre a crescere avevano usato la crescita
Per anche delle riforme o chiunque dei mutamenti strutturali dagli altri che invece avevano semplicemente utilizzato il credito facile e in qualche modo quindi
Una una un un facile anche finanziamento dei loro definiti bilancia dei pagamenti semplicemente per distribuire
Queste risorse aggiuntive
E per in qualche maniera sfruttare questa onda favorevole quindi c'è stata
Questo accade in qualche modo ormai
Forte differenziazioni tra Paesi virtuosi e i Paesi che in qualche modo avevano fatto le cicale in questi anni ecco questa forte differenziazione come
Insomma
Si può dire che a causa questa forte differenziazione stiamo assistendo alla fine dei Bric o semplicemente una riorganizzazione dei Paesi emergenti
Ma in realtà stiamo assistendo a quello che poi era qualcosa che avevamo capito cioè in realtà i BRIC se non sono mai stati un gruppo di Paesi
Accomunati dall'avere variabili di fondo ma i BRIC e gli altri Paesi emergenti erano tutto tutto pulito in questi anni fino appunto a una a un anno un anno e mezzo fa di questa grande ondata di aumento dei prezzi delle materie prime poi sostanzialmente determinato
Dalla grandissima crescita dell'economia della Cina perché voi
Alla al fondo di questo boom del lei di questo ciclo così favorevole dei prezzi è una delle prime c'è stata per anni soprattutto in questi ultimi anni una crescita della Cina
A carattere intensivo per quanto riguarda come sappiamo uso di capitale materie prime che ha indubbiamente sostenuto questo trend
Venuto meno
Questo questo trend chi ne aveva saputo approfittare appunto come dicevamo
Che in qualche modo saputo dei sfregiare tra queste difficoltà molto meglio di chi invece
Non aveva fatto altro che utilizzare le maggiori risorse semplicemente per spendere di più quindi questa differenziazione ormai e strutturale quello che ha qui assisteremo
Già nel prossimo anno ma poi nell'immediato futuro sarà
E queste differenze sia accentueranno e quindi dovremmo sempre più parlare
Libera dire di Turchia di Russia e che non è di questo aggregato
Che ha sempre detto poco ma oggi dice poco o niente ecco che nel due mila e quindici quindi come sarà questa situazione a suo avviso delle economie emergenti avremo quando che quanti TV quanti BRIC saremo quanti
Insiemi Brix avremo
Ma io credo che queste
In qualche modo diversità che stiamo in qualche modo sottolineando il due mila e quindici
Le accentueranno perché quello che ci aspetta nel
Del due mila quindici e che questo Pecere rammento
Della crescita cinese ma soprattutto questo lento ma comunque
Graduale cambiamento della sua composizione che si sta spostando
Questi investimenti ad alta intensità di ma dei prezzi delle materie prime aperto una crescita in qualche modo più orientata al consumo alla domanda interna continuerà
E soprattutto quello che ci si aspetta anche se è un terreno minato quanto previsioni si sente in questa diminuzione dei prezzi del petrolio non registrerà correzioni abbrevia breve significa
Che avremo perlomeno una buona parte del due mila e quindici caratterizzata da questi prezzi bassi delle materie prime energetiche
Se questo si verificherà
Quello che avevamo già notato cioè questa differenziazione soprattutto avevamo messo proprio in luce in queste nostre conversazioni
Quelli che avevamo chiamato il gruppo dei dei cinque fragili e cioè delle di queste economie che poi sono soprattutto
Chi sono queste cinque vale a dire Turchia Russia
India Indonesia cioè sono tutte economie caratterizzate da forti squilibri che mutato contesto monetario e finanziario aveva accentuato in particolare
Quando parliamo di in Paesi come la Turchia ma anche la stessa Indonesia in parte l'India parliamo di definiti bilancia di pagamenti e inflazione la reazione che relazioni che abbiamo visto fanno già differenziato questi Paesi per esempio ciò che è successo il
Per non è successo in Turchia e invece è successo ad esempio in India o in Indonesia dove le politiche macroeconomiche hanno saputo reagire con
Più efficacia ma tutti sono tutti i paesi questi cinque che stiamo ad esempio citando che vedranno nove mila e quindici denso di difficoltà come sapranno rispondere a queste difficoltà
Dipenderà sostanzialmente dalle scelte di politica economica ed i rispettivi Governi porteranno avanti quindi
Ci si c'è da aspettare una ulteriore differenziazione per quanto riguarda intercorse ricrescita quello che c'è da sottolineare e che e che chiuso un lungo ciclo
Diciamo che molto favorevole di contesto economico internazionale per i Paesi emergenti nel loro insieme
E questa
E questa diciamo questo al fine di questo ciclo relativamente un è un fatto un fenomeno
Almeno per un un bel po'da considerare come irreversibile ecco lei ha detto appunto l'India l'Indonesia hanno reagito in qualche modo adattando le politiche macroeconomiche e anche fra cominciando a fare alcune riforme economiche in particolare l'India la Turchia invece continua insomma a spettare a fare l'attendiste Brasile Russia invece come le vede perché anche Brasile Luciano due situazioni che comunque sono diverse per esempio Brasile sì
Un Paese che ha fortissimi un fortissimo settori materie prime detergere dovrà anche un Paese come un forte settore manifatturiero dal primo
Sono abrogati naturalmente molto diversi nel caso del Brasile abbiamo un Paese
Che in qualche maniera utilizzato appieno quegli spazi di cui abbiamo parlato cioè quegli spazi di risorse aggiuntive che sono venute
Da un un'economia in contrasto internazionale favorevole non ha fatto in realtà riforme vere soprattutto non ha in qualche modo accresciuto quella parte
Per l'economia che invece è fondamentale per un grande Paese manifatturiero come il Brasile cioè quella parte
Che riguarda poi i nuovi prodotti nuovi mercati soprattutto nel campo ad esempio dei servizi che sono legati al manifatturiero e si ritrova oggi le un'economia sostanzialmente ingessata che non riesce più a sfruttare
Il vecchio modello in qualche modo
Di domanda interna in cui le esportazioni giocavano coi soprattutto un con loro un un ruolo complementare ma non ha trovato nessuna nuovo vero motore della crescita quindi
In qualche modo il barile un Paese per ora in panne che che che ha davanti la possibilità di scelte
Importanti ma tutte ancora da definire il caso della Russia è completamente diverso era un'economia che in realtà non ha mai fatto
Se riformare ma non ha mai neanche tentato queste riforme
E vissuta e grazie a questo periodo di forti aumento dei prezzi delle materie prime ore petrolio e gas a un sistema
Economica o che si basa sostanzialmente su questo
Diversificazioni sono assolutamente l'eccezione per quanto riguarda l'economia russa e soprattutto
A un contesto come anche in qualche modo di di di di regole e di in contrasto per gli investimenti sia privati se che pubblici per quanto riguarda anche il capitale estero
Che in questo momento sta
Inducendo molti investitori
Che hanno già deciso di lasciare il Paese altri lo stanno facendo quindi un'eco un è un sistema economico
Che ha usufruito di un
Situazione estremamente favorevole per sviluppare quello che
A tutti gli effetti può essere definito
Un croniche Pizzalis mai come si diceva nel dire un sistema capitalistico dal Valdaro soprattutto
Su pochi oligarchie intese come impresa che assetti proprietari ma che non non ha non ha certamente un puro intendono se ci mettiamo in naturalmente le difficoltà dal punto di vista
Geopolitiche della decisione certamente non lungimirante di sfidare
L'Occidente invadendo
Crimea che parte dell'Ucraina il il quadro e in qualche modo chiarissimo chiarissimo dopodiché c'è il grande gigante emergente cioè la Repubblica
Popolare cinese da una parte la Repubblica popolare cinese è un Paese insomma c'è un attivo di bilancia commerciale ed un forte Paese manifatturiere un fortissimo
Paese manifatturiero ormai è una delle più grandi economie manifatturiere e del mondo dall'altra parte ovviamente prendessero favorito la ho dalla diminuzione dei prezzi delle materie prime pro ha seri problemi interni per esempio la riorganizzazione del sistema finanziario come ben sappiamo e par di capire che la leadership cinese intenzionata sta andando avanti il processo di riforme economiche sarà sufficiente sarà non sufficiente che ne pensa
Ma non c'è dubbio che il processo in qualche modo di riforme ma di ristrutturazione sia iniziato ma
Non solo nel due mila e quattordici perché la leadership politiche economica cinese si rende conto che il futuro se un futuro naturalmente deve essere assicurato e quello
Collegato a un questo cambiamento di DD di motore della crescita
Dagli investimenti e le esportazioni verso una domanda interna i consumi detto questo però questa transizione naturalmente presenta difficoltà enormi dal punto di vista della sua gestione soprattutto due
è una è quella che lei ha citato vale a dire un sistema finanziario e soprattutto un sistema di grandi intermediari che in questo momento è affetto da chiamiamoli crediti una insofferenza ma si possono definire chiaramente
Crediti inesigibili
Che appesantisce fortemente i bilanci di moltissimi di questi intermediari e soprattutto
In questo momento non c'è una direzione di marcia nel senso che il Governo continua a finanziare di fatto
Questi intermediari e quindi di continua in in qualche modo a incitare verso finanziamenti finanziamenti ad investimenti comunque le attività economiche senza preoccuparsi molto del loro ritorno ma il diritto vero grande problema
L'economia cinese un tasso di capacità produttiva che deriva
Tra quelle norme accumulo che aveva che sono determinato da invece di me come sappiamo
Hanno addirittura raggiunto il cinquanta per cento del reddito e della Cina un enorme tasso di capacità produttiva
Che in questo momento è largamente inutilizzato stiamo parlando di tassi
Mediamente intorno al sessantacinque settanta per cento dell'ideazione ma in molti settori che abbiamo ci siamo intorno ad al cinquanta o
Come ancora più basso ecco come ci riuscirà ad martire da un lato nell'economia reale questa enorme capacità produttive e dall'altro riformare un sistema finanziario
Che in qualche modo è legato a questo eccesso di capacità perché in larga parte lo ha finanziato e questo è un problema di
Straordinaria complessità specie per i malati in economia di un miliardo mille quattrocento misti distinzione mi riprometto ampiamente naturalmente per ora quello che si sta e che il Governo vuole
In qualche modo non imbarcarci nel riformare che significherebbe ero poi intaccare la carne viva
Di certi interessi soprattutto a livello di sistema finanziario continua con un sistema di aggiustamenti di riforme graduale a questo evento abbastanza facile prevedere
Un un riforme in qualche modo
So tocco o degli eventi entità che non funzioneranno per modificare questa situazione di fondo quindi questo è il grande appuntamento la grande sfida
Che il l'attuale leadership cinese
Di fronte per quanto riguarda l'economia chiarissimo ringraziamo come sempre professor Palù perire economista e come sempre un saluto dalla nostra emittente ovvero da Radio Radicale