Parlamento: la mancata elezione dei giudici costituzionali

Tosi Buongiorno Andrea no sì per la sesta volta Camera e Senato riuniti in seduta congiunta a Montecitorio non sono riusciti ad eleggere i due giudici costituzionali di designazione politica
Partitica per meglio dire la Corte costituzionale è incompleta da più di un anno e resta tale le votazioni di oggi sono state precedute da numerose polemiche divisioni nella maggioranza e da un intenso
Lavoro diplomatico fra i gruppi parlamentari in particolare fra quelle dei tre maggiori partiti di si PDS e PSI per riuscire a raggranellare le maggioranze necessarie ad evitare questa ennesima figuraccia
Il riso era era stato annunciato con soddisfazione una con do raggiunto sul nome del democristiano Mirabelli ex vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura e della socialista Guizzi ex membro del CSM oggi senatore accordo che però nel segreto dell'urna resistito
La Corte Costituzionale come si sa è composta in parte da membri eletti dalla magistratura in parte da membri di nomina presidenziale e infine da esponenti eletti dal Parlamento un anno fa alla dipartita del giudice costituzionale Dell'Andro aveva liberato imposto democristiano
E da qualche mentre anche erano andati in bianco e vari tentativi di sostituire dell'antro soprattutto per lei silenziosa resistenza dei senatori democristiani che si destinavano votare il loro con l'legga Marcello Gallo senatore DC della commissione Giustizia bocciando i candidati del partito qualche mese fa ad qualche mese era rimasto vacante anche il seggio di Ettore Gallo lo che è stato per un breve periodo presidente della corte e che era di nomina di provenienza socialista
Nel frattempo però il Presidente Cossiga aveva nominato giudice costituzionale l'ex ministro della giustizia socialista Giuliano Vassalli con Vassalli salivano a RAI i giudici diaria PSI nella corte e la DC
Prontamente aveva avanzato la richiesta di sostituire Ettore Gallo con un candidato proveniente dalle sue file dalle file cattoliche per non sovrastimare la presenza PSI nella Consulta che con quattro dodici otterrebbe la maggioranza relativa nella corte
Vi era il corso opposto un muro questa pretesa democristiana e ha avanzato la candidatura del suo senatore Francesco Guizzi la Rizzi per evitare scontro frontale con l'alleato di governo con lo stesso Cossiga fatto buon viso a cattivo gioco adattandosi a votare il candidato socialista accanto al suo Mirabelli questo almeno ufficialmente nelle posizioni prese di posizione ufficiale dica zone del partito dei gruppi parlamentari intanto anche il PDS aveva assicurato ieri il suo sostegno all'operazione che però il voto segreto stamattina ha fatto naufragare
E veniamo ai risultati delle votazioni si verificavano in due urne distinte una per Bujizi e una pera Mirabelli
L'urna di guizzi ha dato questo risultato il candidato socialista ha ottenuto cinquecentocinquantanove voti ne mancavano quindi settantotto al la maggioranza richiesta che per guizzi che veniva presentato per la prima volta era dei due terzi dei senatori e deputati quindi avrebbe dovuto tenere per essere eletto seicentotrentasette voti
Nell'urna di qui ci sono risultate anch'che altre schede con altri nomi sedici portavano il nome del di Marcello Gallo quindici quelle di Franco Piro deputato socialista dodici
Brevemente per un errore tecnico quelle di quello di Mirabelli il candidato democristiano c'erano poi centocinquanta schede bianche due nulle e quaranta disperse
Nell'urna di Mirabelli per la votazione di Mirabelli
Che essendo stato già presentato varie volte varie volte bocciato doveva raggiungere un quorum inferiori di voti tre quinti dell'assemblea quindi cinquecentosettantatré
Mirabelli ha avuto cinquecentoquarantatré voti quindi trenta meno del necessario
Il senatore e democristiano Marcello Gallo ha ottenuto anche questa volta molti voti centonove quindici sono andate a Piro anche qui Guizzi ne ha ottenute dieci anche lui probabilmente per un errore
Ci sono state poi dieci schede disperse centoquattro bianche e tre nulla così un risultato che ha portato ad un nulla di fatto la presidente della Camera ha riconvocato
L'assemblea congiunta per giovedì prossimo per passare ad una un'altra votazione la settima e vedremo quali grandi risultati tanto abbiamo raccolto alcuni commenti ascolteremo il presidente dei deputati socialisti Salvo andò subito dopo che era anzi subito prima che venisse ufficialmente resi noti i risultati già commentava sconsolatamente questo ennesimo buco nell'acqua poi sentiremo il capogruppo della PDS Giulio quel cinema infine il presidente dei deputati repubblicani Antonio Del Pennino
La ripetizione ma
Jaguar ce n'è un'altra volta la Camera il Senato riuniti non sono riusciti ad eleggere i giudici costituzionali designati dai partiti perché
Ma perché
Enza di un un atto di il responsabilità istituzionale dei partiti ogni anno i candida
Ripetutamente in grado di garantire ad essi il consenso all'
Glieli hanno designa ma la preoccupazione nostra molto maggiore di codesta perché in realtà siamo in presenza di un segnale
Mo'di degrado cui è giunto un sistema politico bloccato e spartitorio che noi
E non solo a far funzionare le attività di governo
Riesce nemmeno a garantire il pieno funzionamento delle attività degli altri organi costituzionali
In questo caso la Corte costituzionale che abbia
Conservata in uno stato di precarietà e di
Sa
Che per un organo della delicatezza della Corte costituzionale è un fatto grave e a questo punto sarà necessaria una
Tutta
Da parte
Gli organisti
Direzione di presidenza delle due Camere
Gli uomini in grado di porre fine a questo
Brutto capitolo di
Ulteriore degrado delle nostre
Presidente Del Pennino a proposito dei
L'elezione dei due giudici costituzionali ieri il partito repubblicano aveva parlato di un metodo che fa ribrezzo oggi le urne hanno dato ancora una
Ma per la sesta volta un responso negativo un metodo quindi che fa ribrezzo oltretutto non funziona neppure più perché sembra che il voto
Ancora
Negativo del Parlamento
Al di là delle persone nei cui confronti non abbiamo sull'obiezione di carattere
Iniziale o personale la strada seguita della mercati un accordo lottizzatore io fra in principali partiti abbia dimostrato che si determina una condizione di paralisi del parlamento
Credo quindi
Si debba davvero cominciare bensì
A una soluzione per la corte che si al di fuori quelle che sono tradizionali
Pratiche lottizzatore e si possano invece ricercare soluzioni
Siano
Di personalità in venti che garantiscano
Tutti e possono raccogliere il vasto consenso che la norma costa prete la mamma legislativa prevede per l'elezione del giudice costituzionale una proposta a futura memoria lancette prima nella prassi nuovo
Valuteremo nelle prossime ore e quella che è la situazione che si è determinata potremmo anche l'opportunità di formalizzarla primaverili Dell'Utri giovedì prossimo
Così dunque i commenti da parte socialista delle PDS del partito repubblicano la prossima votazione per i due giudici costituzionali ancora vacanti per giovedì prossimo