Intervista a Michele Migliori sulla riapertura del Cie di Gradisca d'Isonzo per "emergenza" rifugiati

Radio radicale ci occupiamo di centri di identificazione ed espulsione in particolare del centro di Gradisca d'Isonzo centro al centro se si si lascia passare questo raddoppio della allora ecco di tante polemiche e poi anche di una chiusura perché effettivamente era è stato dimostrato uno dei centri più invivibili Trai CE italiani però questo centro adesso RIS sia di essere riaperto vogliamo capire cosa sta succedendo attraverso un collegamento telefonico con Michele migliori che il Segretario dell'associazione radicale di Gorizia trasparenza è partecipazione ch'che abbiamo appunto in collegamento telefonico e salutiamo buona sera Michele
Buonasera e a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale allora che cosa sta succedendo per quanto riguarda il CIE di Gorizia
Benissimo una ecco una cosa che è specifico subito il fatto è che il CIE di Gradisca d'Isonzo non è in sia di apertura ma è ufficialmente ha perduto è una notizia che estate
Poco diffusa anche nell'ambito di Gorizia e la Provincia di Gorizia su ormeggi informazione su stampa e on line è stato riaperto il CIE dei Gradisca d'Isonzo
Dalla da parte della Prefettura del del capoluogo isontino ottenerla gestire un'emergenza
Perché l'emergenza relativa ai richiedenti asilo della zona che sono attualmente nella zona di Gorizia
E quali non avendo la possibilità di accesso ospitate in nessuna frustrazione da parte del locale postazione di accoglienza locale in quanto il CARA Centri di Gradisca d'Isonzo oramai sovraffollato Gorizia che non ha la possibilità di ospitare
Più di un impatto dei richiedenti asilo allora la Prefettura ha trovato la sistemazione nell'ex CE
Ristrutturato
Che quindi è aperto non per identificare ed espellere degli immigrati ma accogliere i richiedenti asilo che dovrebbero avere tutt'
D'altro genere di assistenza e di accoglienza tanto che appunto dovrebbe essere a fare però questa il CIE solamente per tre giorni
Parlando di mercoledì scorso e
Sono attualmente in tutti i giorni che sono all'interno di questa a del Cile dell'area rossa del Cile che è al confine con il CARA sempre del Città di Gradisca d'Isonzo
E durante la giornata appunto richiedenti asilo possono lasci uno o a usufruire degli spazi messi a disposizione dal CARA di Gradisca d'Isonzo però durante la notte dovrebbe con lo stare sono costretto a stare all'interno di una struttura che carceraria e con la poteva specificata anche nei confronti della popolazione un goriziana che non ti Pesce laica spesso la differenza ecco che il CIPE è un carcere nato come carcere e tale rimane tra l'altro nella costo del due mila tredici
Latrati coalizione all'ESA dichiarato Olmert più utilizzabile il CIE non solo dopo quello che era successo quindi problemi di manutenzione ma anche soprattutto per voler vedi
Areazione del locale cioè c'è una respirazione da parte dei degli ospiti però tocchi dovremmo chiamarle detenuti ora vai all'interno del CIPE
Complicata e soprattutto non c'è la possibilità di riscaldamento all'interno di questi locali
Già dal luglio scorso da luglio del due mila quattordici affinché parlava di una eventuale riapertura del CIR in quanto tale e già noi come radicali insieme a stelle insieme al Partito Democratico ho se eravamo esposti assolutamente contrari dopodiché non se n'è fatto più di nulla perché tale è rimasto chiuso scempio adesso invece la Prefettura del seggio dei riaprirlo appunto temporaneamente per gestire l'emergenza perché è un'emergenza al posto di trovare una collocazione alternativa che sia tramite una convenzione con la struttura alberghiera deve piuttosto so che con strutture private con una un accoglienza diffusa a testo unico di aprile una struttura di fatto carceraria
Oltre a quanto vale la pena ricordare che in tutta la zona del Friuli Venezia Giulia richiedenti asilo quindi con tutti di Rieti
I velleitari carte internazionali sull'accoglienza eccetera sono mille duecento in tutta la regione sui cui cinquecento
Tra Gorizia Siccardi trentacinque mila abitanti capisco il discorso che attualmente ne ospita oltre duecentosettanta e la città di Nadia
Viene a cinque mila cinquecento abitanti
Motivo per cui noi come radicali di Gorizia effettueremo una visita all'interno
Di questo CE durante questa settimana assieme all'assessore provinciale all'UE fare l'aria circa otto insieme
A un consigliere comunale ed è Gradisca dignitoso e al garante dei diritti dei detenuti
Provinciali dovrà Alberto deriva dai effettueremo questa viabilità proprio per denunciare la totale illegalità intanto per la struttura di per sé che non è agibile
Non è agibile e soprattutto per un altro e legalità che ripeto ancora una volta cioè
Che i richiedenti asilo in questo caldo che si trovano a Gorizia hanno definiti specifici al venti per cento esperto
A coloro che dovrebbero invece per legge stare all'interno di un CE i delitti sono di andarci ma vogliamo affermarlo perché non si sta parlando
E per ciò che devono essere impiegate da sponsor quante persone che stanno aspettando un intervento da parte della commissione territoriale che per tutto il nord sto Cetrone valgo Riccia affinché le venga riconosciuto uno Stato ospiti asilo politico piuttosto che un rifiuto di tale
Eccetto molto chiara insomma la vostra denuncia naturalmente poi seguiremo appunto questa vostra visita e quindi io adesso intanto di grazie e ringrazio Michele migliori segretario dell'associazione a dichiarare di Gorizia grazie tanto reali semplice appresso apre