Intervista ad Antonio Tajani sulle strategie di Forza Italia per l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica

Radio radicale con Antonio Tajani vicepresidente del Parlamento europeo per parlare delle del Quirinale allora
Qual è la vostra strategia rispetto alla
Politica della scheda bianca annunciata da
Da Renzi per le prime tre votazioni
Io credo che
Si debba trovare nell'interesse dei dati un Presidente della Repubblica come dice la Costituzione rappresenta l'unità nazionale quindi resta una scelta condivisa un personaggio
Che abbia una
Anche qua capacità di
Di presenza europea quindi per dare all'Italia un ruolo
Di protagonista anche
In un contesto che importante organo non dobbiamo sottovalutare
Perché se si vuole anche pare una scelta di maggior flessibilità politica della crescita abbiamo bisogno
Accanto al Presidente del Consiglio di un Presidente della Repubblica e possa svolgere questo ruolo detto questo la sui tre essere condivise
Maggioranza ed opposizione
Credo che
Non si debbano porre mitili da una parte né dall'altra
Non possiamo
Noi accettare un ex comunista questo non significa che non sia un
Rappresentante del Partito Democratico
Può anche essere messo ma
Per noi che sia un ex comunista questo diventa
Un problema
Quindi si si farà un accordo noi come abbiamo sempre fatto questo accordo lo rispetteremo vedremo come andranno incontro
Di domani
Poi
Severa importante
Ripeto che ci sia un Presidente l'argomento possa rappresentare veramente l'unità nazionale
Lo la può rappresentare anche dopo dopo il terzo scrutinio
Ma solo da mentre si non è questione degni di primo secondo terzo o quarto scrutinio importante la scelta politica che
L'azione che svolgerà il prossimo presidente la Repubblica
Il patto del Nazareno cosa c'entra in tutto
Questo rispetto all'accusa che piovono da alcune parti sia della all'interno del vostro partito che all'interno del PD
Ma l'Italia vive un momento particolarmente difficile
L'Europa
Della quando siamo parte
Ha bisogno
Che gli Stati membri più importanti e che
Dai quali dipende poi anche
Lei si deduce dalla crisi avviano riforme e le riforme in Italia non si possono fare soltanto con i partiti di governo ecco perché noi abbiamo detto
Sì
Ad un accordo che permetta al Paese di avere delle riforme
Che lo facciamo uscire dalla crisi
Quello che abbiamo sempre detto anche quando eravamo al Governo quindi se Renzi propone delle riforme
Che sono i nostri come perché dire di no bene non è un capriccio
Noi facciamo l'interesse nel del Paese
E la scelta di un presidente la Repubblica in questo momento rappresenta una svolta importante
Anche in quella
Direzione
Per questo siamo disposti a
Discutere leggere un Capo dello Stato che sia
Veramente un un rappresentante al di sopra
Delle parti ti posso tutelare l'interesse nazionale anche nell'ambito di un contesto europeo stato giusto già è stato il nome di Antonio Martino nella mischia
Così prima che iniziassero la votazione Antonio Martino e modello un economista
è un homo che è stato
Ministro degli estimi sulla difesa
Certamente
Un uomo di Forza Italia ma è stato anche
Attento a quello che accadeva per esempio della sinistra il Partito radicale credo che abbia avuto anche la doppia tessera quindi
è un uomo di di di ampie vedute non è certamente un fazioso ed è figlio di uno dei fondatori dell'Unione Europea quindi
Anche con una dimensione internazionale molto stimato negli Stati Uniti ecco è un modello Antonio Martino poi
Vediamo se sono rose fioriranno ma Nomentano mattina può rappresentare un modello
Lei ha detto che un ex comunista non lo voterebbe ma un ex socialista
Socialisti non non erano comunisti quindi se
Possano essere ex socialisti ex democristiani vediamo
Se non è intanto la però ecco per noi
Il patto di
Possa esserci un altro candidato
Che sia figlio di una cultura economista diventa dopo aver avuto
Napolitano
Credo che
Diventi troppo
Pesante per
Sostenere ultima domanda lei vicepresidente del Parlamento europeo la vittoria di dissi Rizza come la valuta secondo lei
Sipra ARSSA
Farà il contrario di quello che ha detto nella campagna elettorale non avrà la forza per poter andare avanti
Nelle promesse che ha fatto in campagna elettorale o perseguirà una strada di non dico di rottura ma di cambiamento delle regole europee
Io credo che
Sipra se
Ha vinto perché ha fatto una scelta contro l'austerità
Quindi non una scelta legata
Al suo essere un uomo di sinistra estrema ricordiamo che
Il suo partito
E
Parte la famiglia comunista europee i suoi deputati al Parlamento per siedono con i comunisti
Ma se vorrà governare la Grecia non avendo operato la maggioranza assoluta dovrà comunque
Fare delle scelte e diverse da quelle che ha detto in campagna elettorale cioè dovrà moderare la sua posizione sia invece andrà sulla posizione di rottura a farà le spese erano soprattutto per i cittadini
I greci e tutti i cittadini europei non credo che si si prassi voglia adottare una politica
Suicida detto questo il segnale che arriva a Bruxelles il
E quello di un forte malcontento nei confronti della politica ostilità nei confronti della politica
Peraltro vi è quindi un'analisi
I corretta quella vizi prassi però le soluzioni che lui propone non sono quelle
Giuste per uscire dalla crisi e neanche per salvare
E la Grecia e quindi dovrà
Inevitabilmente
Muoversi in un contesto diverso da quello nel quale si è mosso fino adesso ringrazio ringrazio l'onorevole Antonio Tajani