Servizio sul dibattito della Cellula Coscioni di Lecco - Cannabis terapeutica: assicurare i diritti costituzionali dei pazienti e rendere finalmente operativa la legge del 2007

Un saluto di ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi ventotto gennaio a lecco dove nei locali della sala convegni della Banca Popolare di Sondrio si tiene il dibattito di stupefacenti affetti della guerra
Alla droga tuttora Widmer Scajola di dottori Neurofisiopatologia ormai soprattutto un dirigente un militante dell'associazione
Luca Coscioni e e si occupa di cannabis terapeutica
Da questo punto di vista noi abbiamo in Italia una legge dalla due mila e sette la legge non si applica ci sono tre motivi principali che limitano l'uso di questa legge quali sono
Di fattori di fattori che limitano
Nel concreto
Nell'utilizzazione con la il fatto che questa legge possa vivere piena soddisfazione da parte dei pazienti sono il presso
Che i passi e che debbono
Pagare per poter accedere alla cannabis terapeutica
Il secondo punto che
Da parte
Di tredici e delle strutture sanitarie vi è ancora un livello di conoscenza tale per cui
La cannabis non viene trascritta
Di fatto quando i pazienti si rivolgono ai medici o le strutture
Il più delle volte non riescono ad ottenere le prescrizioni
Per un difetto di conoscenza
Il terzo punto
Solo che determinati tipi di cannabinoidi
Che sono specificatamente utilizzabili in certe condizioni in Italia
O non sono stati disponibili o sono disponibile con discontinuità al punto tale che la terapia non viene avviata o deve essere interrotta queste sostanzialmente sono le
Problematiche che i pazienti hanno
Nell'accedere alla cannabis terapeutica
Dal punto di vista della necessità di cura si è parlato da una parte di uso pediatrico della cannabis terapeutica dall'altra parte
Hai raccontato come in ambito
Più che altro oncologico
Avviene uno strano fenomeno per cui la cura è permetta fatta dal medico e per l'altra metà fatta dal paziente tenendo all'oscuro né
Sono due aspetti bimba stanza distinti allora il problema neuro pediatrico riguarda alcune problematiche tale per cui
Vi è soprattutto nei nei Paesi anglosassoni una crescente convinzione ed interessa è basata su dati scientifici sperimentali tali per cui i cannabinoidi
Che contengono print si pavimento esclusivamente il cannabidiolo
Sono ritenuti essere quelli che possono essere prescritti co il convegno ufficio terapeutico in epoca pediatrica
In quanto privi di cosiddetti effetti psico attivi
I gli effetti psicoattive sono quelli che sostanzialmente sono indotti da acque i cannabinoidi che contengono il THC Ivo tetraidrocannabinolo
E questo è il problema pediatrico
Per cui quelle cannabinoidi che hanno un alto tasso di cannabidiolo è un limitato tasso
Di
Tetraidrocannabinolo e contengono anche in quantità i terpeni che sono delle molecole in grado di intercettare le certo si coattivo del tetraidrocannabinolo possono essere efficacemente che con relativa sicurezza utilizzati anche in queste situazioni relativamente complesse di tipo neuro pediatrico pediatrico per quel che riguarda l'aspetto oncologico abbiamo assistito e stiamo assistendo negli ultimi anni soprattutto
Ad un cambiamento di
Potenzialità di utilizzazione né interessiamo partiti da un effetto nel quale la cannabis inutilizzata
Inizialmente per contrastare gli effetti negativi o collaterali dei chemioterapici il dolore la nausea il vomito
Poi siamo passati all'utilizzo sotto il controllo del dolore e quindi con lettera Pilla Palli attiva attualmente si sta scoprendo le cannabinoidi un potenziale
Di terapia dirette sulla crescita e quindi sull'azione antenne o plastica in sinergia con determinati tipi di chemioterapici
In questo senso quindi il cannabinoidi diviene esso stesso un fattore combinato con altri
Principi attivi chemioterapici un chemioterapico cioè un
Veicolare tutte è un potenziale delle stretto della chemioterapia e quindi con un effetto diretto nell'imitare e nel contenere la crescita tumorale quindi un'azione così netta Antino plastica
Il motivo per il quale
Questa terza opzione
In Italia
E poco praticabile primo perché i trial sono partiti sono limitati tumori cerebrali ma il secondo punto è che nel Nord America
Alcuni documentazioni scientifiche
Hanno
Fatto sì che i pazienti
In assenza
Di trial clinici comunque ritengono di
Voler sperimentare su loro stessi
L'effetto
Della cannabis quando sono
Assegnata ad un certo regime terapeutico anti
Neoplastico in altri termini nel momento in cui un paziente
Al quale viene proposto un determinato
Schema terapeutico per il controllo del tumore
Essendo a conoscenza
Che per quel tumore vi sono dati per cui l'uso della cannabis all'effetto positivo seppure riportato su singoli casi richiedono poter accedere a questo tipo di terapia
Soprattutto laddove
La situazione è giunta al punto tale per cui
Le possibilità della terapia e sono sostanzialmente limitate
In questo senso quello che può avvenire succede questo che
Nel momento in cui
In Italia non vi è ancora un riconoscimento ufficiale da parte delle istituzioni
Che vuoi trattano i tumori di questo tipo di
Beneficio perché non è ancora documentato
Su larghe scale di pazienti vi è una prudenza nel prescrivere la cannabis
Come sostanza il medico non me la prescrive io ma la faccio da solo sostanzialmente succede questo
Pur in un limitato con il testo che solo il tumore cerebrale
Tumori del polmone
Tumori della mammella e qualche altro tumore solido
In conclusione servirebbe dare una giusta tra la legge diciamo così quali sono i punti qualificanti allora ci sarebbero
Sarebbe necessario che si è certa allora
Per concludere questo ultimo questo passaggio sull'aspetto oncologico devo dire anche che
Purtroppo vi è anche da parte dei
Medici una difficoltà
E pertanto
Puro per quei pazienti che non vengono inclusi nei tra e al
Vi è uno scetticismo di fondo legato un difetto di conoscenza e quindi un difetto culturale
Che in parte un pochino si sta
Apprendo si sta un pochino infrangendo questa specie di barriera culturale in principalmente per quel che riguarda invece l'aspetto legislativo a mio avviso
Le leggi dovrebbe
Fare
Riferimento ad alcuni cardini
Fondamentali il primo è la depenalizzazione quindi depenalizzazione
Perché quello che oggi viene consentito come uso cosiddetto personale
In certe patologie come livello di quantitativo non ha nessun senso nel senso che vi sono pazienti che necessitano di quantitativi medi giornalieri anche dieci volte superiore a quelli che oggi la legge ti consente
Quindi va sicuramente il primo punto è la depenalizzazione la rimozione dei valori soglia perché quelli vanno visti caso per caso e il problema della depenalizzazione dell'auto qualche evasione
Vuoi per scopo ludico qualche scopo terapeutico tenendo distinti che le esigenze terapeutiche sono sensibilmente diverso da quelle del tipo dell'utilizzazione dell'Utic a questo punto penso che a mio avviso una legislazione
Varese che con
Sette otto dieci articoli ben chiari e ben strutturati possa
Risolvendo sostanzialmente o fare una legge quadro a livello nazionale e
Vincolare anche le Regioni
Nel
Emanare delle linee guida per la prescrizione e accessibilità della cannabis terapeutica da parte dei pazienti
Grazie al dottor Fabio
Scajola
Marco Perduca rappresentante all'ONU per il Partito Radicale non violento transnazionale tra spartito e componente della Giunta dell'associazione Luca Coscioni la cui cellula di lecco organizza il convegno questa sera
Hai fatto un
Excursus che parte dalla iniziativa radicale che porta l'approvazione della legge sei otto e cinque del se trentacinque fino
Alla
Vittoria conseguita con la legge della due mila sette ter la cannabis
Per la pesca passando per referendum del novantatré ora
Si è discusso questa sera molto sulla questione della marijuana fiera pezzi la cannabis terapeutica per essere più precisi
In particolare è intervenuta una signora affetta da
Una sindrome che non ho capito bene come si chiama ma che comunque sostanzialmente diceva
Io non faccio male a nessuno poco bisogno questa cura perché l'unica dopo che me la fate provarli tutti colori che erano i è logico che mi hanno anche danneggiato questa è una cura che funziona e che mi fa bene non capisco perché debbo essere guardata
Male considerata una cattiva persona perché voglio curarmi in questo modo qual è la risposta possibile oggi nel Parlamento italiano
Ma intanto il Parlamento il suo lavoro lo ha già fatto perché sia nel due mila sette che nel due mila tredici
Sono state aggiornate enorme che risalgono addirittura all'inizio degli anni Novanta che preveda la possibilità di prescrizione medica della cannabis e dei derivati della cannabis
Adesso occorre applicare una legge e quindi sta al ministero dal punto di vista centrale ma soprattutto dalle Regioni che sono competenti per quanto riguarda alla Salis sistema sanitario a livello locale di
Fare informazione con i medici fare informazione con i farmacisti ma poi
Sostenere economicamente i pazienti che hanno diritto perché tutti hanno diritto di poter ricevere la prescrizione di questi tre
Medicinali che noi importiamo dall'Olanda e poi dei trattamenti gallerie ci che possono essere fatti
Ancora in medicine e purtroppo non centinaia o migliaia di farmacie in tutta Italia quindi occorre finanziare
La possibilità per i cittadini che a lei né di accedere a queste terapie che sono state legalizzata cittadini che nelle condizioni descritte poco fa potrebbero anche
Unirsi per fare causa allo Stato italiano
Questa è sicuramente una possibilità che la occorre
Organizzare
Né in Italia a oggi non d'notizia di questo tipo di mobilitazione di pazienti che come è stato ricordato stasera sono delle vere e proprie vittime di una non applicazione della legge o dell'ignoranza della legge che però non può scusare anche dal punto di vista
Te la responsabilità civile per certi versi anche penale perché chi non ha accesso a queste medicine se ne va procacciare e l'unico mercato in sostituzione del importazioni legali è quello
Dello spaccio illegale e quindi vedremo
Associazione Coscioni sta iniziando a discutere con pazienti ma anche con i giuristi
Come a far causa allo Stato perché non applica una legge
Se però come spesso accade è l'esempio delle disobbedienza civile di Rita Bernardini è da est di scuola in questo campo non succedesse nulla allora il le lentezze dalle irragionevole lunghezza
Dei procedimenti in Italia e non dovesse dare soddisfazione a questo tipo di richieste e fortunatamente dal settembre del due mila quattordici è possibile a dire a una giurisdizione internazionale che quella del Comitato delle Nazioni Unite per i diritti economici sociali e culturali
Che passo Satie dodici mesi a livello nazionale può interessarsi della questione adottare delle osservazioni che poi metterebbero in mora un'ulteriore di l'azione di diritti costituzionali da parte della Repubblica italiana e quindi qualcosa che sicuramente nella primavera del due mila quindici assieme anche a ciò che radicali italiani
Deciderà di fare relativamente a eventuali mobilitazioni e di proposte di legge d'iniziativa popolare occorre perseguire per ancora una volta affermare la legalità costituzionale Italia
Grazie grazie a Marco Perduca
Tra gli organizzatori questa serata passaggio del muro che è responsabile della cellula Coscioni di lecco serata che ha un titolo di stupefacenti affetti della guerra alla droga e anche un disegno che mostra
Sembrerebbe un politico che di green evidenzi tre medici incatenati mentre il paziente agonizzava muore non si sa già esteso
Sta molto male
Una funzione che riguarda alla politica in particolare
Hai sollevato il problema della Regione Lombardia si osserva sopra usato dalla Lombardia perché
Purtroppo la Lombardia fanalino di coda
I un po'becera di questa
Lotta ai a un farmaco riconosciuto e approvato dall'AIFA per cui non si riesce a capire perché si possa tranquillamente
Prescrivere oppioidi
Farmaci oppioidi con spesso forti
Effetti collaterali costi sicuramente non bassi mentre sia così difficile
Poter prescrivere gratuitamente sempre
I principi attivi chiede del dei cannabinoidi e ancor di più non si riesce a capire come questa stessa Lombardia
Bancata per essere operosa come
Non abbia pensato di
Spingere per l'autoproduzione di questi farmaci risparmiando in modo notevole sulla spesa sanitaria qui fatto con la proposta è un appello
E beh sì io un appello che io lo ribadisco ancora una volta cioè sarebbe bene che
Tutte le associazioni interessate al settore sono tantissimi credo
Tutte le associazioni dei disabili tutte associazioni che pensano che la cannabis sia un bene a
Legalizzato la visto che vive vallo e libera tranquillamente per tutta per tutta la città per l'uso non Badia cioè riunirsi lanciare
Una raccolta firme per una proposta di legge a livello regionale
Che finalmente permetta a le persone incapienti alle persone che non possono
Di poter usufruire come il servizio sanitario
Del dei benefici dei cannabinoidi
Grazie grazie a Sergio De Muro e con questa intervista concludiamo il servizio che abbiamo realizzato a lecco il ventotto gennaio in occasione della dibattito in tutte Ceccuzzi effetti della guerra alla droga organizzato dalla cellula Coscioni di lecco un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri