Riunione Associazione Italia-Israele

Allora buonasera
Questa sera l'Associazione italiana Israele di Roma al piacere di avere come ospite Piero Fassino responsabile delle attività internazionali del PDS
Abbiamo con noi anche in Asia Dassù del centro studi politica internazionale
Prima e dà la parola a Piero Fassino
Diamo la parola al onorevole Roberto Lovari presidente dell'associazione Italia serene
Io voglio aprire
Questo incontro in
Ricordando in un primo luogo
Le finalità perché credo che sia un elemento importante
Della associazioni Italia Israele
è un'associazione che ha una una storia antica fu fondata da Einaudi
C'è passato di mezzo figure come Saragat Calessi e adesso a uomini con
Cifarelli Zevi e danni
è un'associazione che danni si batte per
Per far
Conoscere
Diffondere
E approfondire le ragioni
Ideali storiche politiche dell'esistenza dello Stato di Israele
Ha una sua tradizione una sua serie di battaglie
E e poi sono e questo scenario sinteticamente rappresentato che ha fatto sì che appena abbiamo l'abbiamo seguita con tutti con grande attenzione
Abbiamo letto le dichiarazioni
Riportate da alcuni giornali anche strumentalmente abbiamo cercato di capirne
Guardando bene le parti virgolettate e appena abbiamo letto l'articolo
E Piero Fassino sull'Unità mi pare della i primi di maggio
E ci siamo riuniti abbiamo detto qui o
Riteniamo che ci troviamo di fronte certamente le cose sono state già sottolineata dalla stampa ma ci si trova di fronte a una
Ha un grande fatto a di grandi avvenimenti di grande importanza e quindi
Vogliamo aprire
Infatti fare un un incontro
Per ragionare assieme in maniera serena
Per guardare gli sviluppi
Di questo ragionamento che il PDS ha iniziato apprende indifferente
E qui lo giudichiamo senza retorica questo incontro importante per gli sviluppi che esso sicuramente avrà
Noi vogliamo anche dire come associazioni Italia Israele che non abbiamo
Organizzato
Alcuna contestazione me qui né da altre parti del mondo
Un trucchetto conto Fassino cultura delegazione
Che probabilmente se ci fossimo stati anzi avremmo conto manifestato in senso positivo
Valutando
Un grande una grande novità
Le dichiarazioni fatte che sappiamo hanno suscitato
Anche perplessità e lo abbiamo appreso dalla stessa unità quindi
All'interno del corpo politico del PDS
Dichiarazioni quali la riporto testualmente se c'è un ritardo della sinistra nel comprendere il valore del sionismo che nato come un movimento di liberazione nazionale e come tale a al suo interno
Una posizione di destra e di sinistra è una dichiarazione storica per un partito come il PDS
Che
Aveva sul problema del sionismo dobbiamo parlarci con serenità guardare al futuro ma anche
Avere ben chiare le questioni per capire poi vedere il tipo di lavoro politico che dobbiamo svolgere per il futuro
E aveva visto come diciamocelo con franchezza io sono nostro io sono socialista
Come la gran parte della sinistra la quella più radicale a quella più moderata e negli ultimi anni
Aveva visto nel sionismo non quello che Occhetto ha detto ma un movimento
Di tanto ebraismo un movimento ultranazionalista all'interno del sionismo senza voler qui affrontare la discussione sono gli abusi persone personalità figure come Jabotinskij che ha una finalità
Ma ma vi siano anche dei marxisti russi come Bon Rocco
Che dicevo agli ebrei se volete uno Stato cominciato a guadagnare andando a lavorare la terra in Israele a dissodare deserto cosa che
Il movimento sionista sedici
Ma
Occhetto ha fatto anche un'altra dichiarazione molto importante
Quando ha auspicato che
Tutte le forze le quote riporto testualmente che tutte le forze democratiche lavorino per rimuovere ogni pregiudizio verso Israele
Qui le cose possono essere guardate in due
In due modi un modo di chi può giudicare tardivo
E di chi invece può
Giudicare questa dichiarazione di grande utilità noi ed io appartengo a quelli che ritengono che l'importante guardare il futuro rendendoci conto che
Non sono per un grande partito dalle radici profonde allarme come il PDS
Che ha gli ultimi venticinque anni ha avuto una collocazione un'altra parte della sinistra sono socialista gli errori non sono stati solamente della della sinistra comunista anche gli altri partiti della sinistra
è per
Cogliere ma questa possibilità una opportunità di un lavoro politico
Su alcune questioni che in città come Roma lo stavo dicendo una televisione privata
Prima oltre che avere un un valore politico eretti generale quando
Viene
La tracimazione dalla davanti sì ho Nismo verso l'antisemitismo come vi è stata nel passato le vicende vanno a colpire anche migliaia
Di cittadini italiani di religione ebraica perché
Sulla
Sull'onda delle vicende del Medioriente non sono mancati
Vicende di vero e proprio antisemiti di esplosione dell'antisemitismo
Una malattia che come tutti sanno non è mai scomparsa dalla nostra Società delle antiche origini cristiane
Una realtà quella dell'antisemitismo e del razzismo che sta trovando
Un nuovo
Una nuova esplosione
Articolandosi nella diffidenza se non ad avere poco posizione verso gli immigrati verso tutti gli stranieri Oberto addirittura fenomeni di rinascita di di di polemiche verso il meridione
Da parte dell'élite
Quindi uno strappo
Di grande importanza consentiti nell'usare questa parola così sintetizziamo il tipo di ragionamento
Che
Pone
Il rapporto del PDS su
Israele il Medioriente io dico anche lo stesso ebraismo
Su una piano nuovo perché noi abbiamo per esempio una grande e io modo particolare una grande stima del compaiono pulita
Quasi a sempre sforzato di dare una visione una interpretazione dei fatti sempre al meglio
Però quando all'ultimo comparire in un'intervista dell'unità
Era di ritorno dal convegno a che si è svolta a Granada su la pace nel Mediterraneo
Ha dichiarato leggo tutti conoscono da anni la serietà delle nostre posizioni il rifiuto di ogni forma di antisemitismo egli ogni pregiudiziale contrapposizione verso Israele
E che ne siamo convinti
Siamo convinti che della della affermazione sull'antisemitismo non vi possono essere dubbi io ho lavorato per anni con i agli allora compagni comunisti insomma so benissimo quali sono i loro più profondi sentimenti nei confronti dell'ebraismo
Abbiamo fatto negli ottavi negli anni ottantadue ottantatré facemmo nell'amministrazione regionale vicepresidente un comunista e qui Angiolo Marroni adesso lo è della del consiglio regionale un convegno sugli ebrei in Unione Sovietica quando ancora di certi temi non si parla
Però ecco
Noi riteniamo che vi è stata una pesante pregiudiziale
A sinistra nei confronti di Israele
Perché e questo costa unici all'anteprima parlando con Fassino ha rappresentato un vero e proprio Trauma
Per quella parte della sinistra che ha
Non ha mai accettato la rottura tra la sinistra e Israele
Un vero io senza retorica senza voler drammatizzare
Un vero e proprio dramma politico e anche per molti ebrei comunisti un dramma personale
Perché chi chiede il Fura addirittura delle vite dei momenti in cui si arrivò delle situazione un po'paradossali in cui si chiedeva agli ebrei sì assi di sinistra va bene però dice come una specie di
Di negazione dello Stato di Israele
Io mi domando chi ha un minimo di conoscenza a
Dell'ebraismo come si possa chiedere a un ebreo parlando con franchezza di un progressista pura stilista che esso sia di
Rompere questo rapporto che è un rapporto che può essere Dio di natura religiosa culturale e storica di varia natura ma un rapporto forte giusto Pietro che ci che esso stia
E allora bisogna un momentino ecco l'importanza di questa manifestazioni perché
Serve accoglierà rilanciare e ha in iniziare a costruire un lavoro per recuperare questo drammatica rottura che negli anni Sessanta sette Super otto alla stilista in Israele anche di quelle ma insomma
Questo
Questo ebraismo questo Israele questa sinistra che avevano avuto un un un legame
Fortissimo chi
Non conosce o può dubitare un mio può mettere in discussione o non guardare ecco come
I legami storici quello che ha dato l'ebraismo per il suo spirito profondamente delle sue
Lido profondamente democratico per le sue vicende alla sinistra nessun'altro gruppo religioso culturale oli su un'altra minoranza nazionale ha dato alla sinistra nel mondi nuovi dividendi rapporti
Quale
L'ebraismo
E lo stesso Stato di Israele nacque posi suoi connotati sono cambiati altolà giovamento nacque con una non solamente e questo è noto a tutti con
Un l'appoggio della Unione Sovietica
E del blocco dell'Est alle prime armi con cui gli ebrei si dice sì difesa traballa invasione eserciti arabi venivano dalla Cecoslovacchia ma non è questo il taglio politico l'impronta di una società portava forti segni nell'esperienza marxista delle qualità di Isma'socialista del progressismo della sinistra
E quindi questa rottura che nel sessantasette
Si è operata
è uno no uno rottura che è stata tragica che è costata molto
Che ha prodotto fenomeni paradossali
Io mi domando come non accorgersi che hanno come e come non rimanere perplessi non porsi degli interrogativi non essersi posti degli dei degli interrogativi quando su Roma apparivano manifesti che inneggiavano a certe tematiche
Sparavano addosso Israele e non si capiva
Se erano
Della destra o della sinistra tanto era
L'identificazione di tennis
Ecco allora perché
Noi che diciamo siamo impegnati
Abbiamo fatto veniva
Di questo problema di far conoscere le ragioni ideali politica nasce da uno stato di usare poi si impone
Sulle sulle singole valutazioni sui singoli momento ognuno fa le sue valutazioni abbiamo un arco di forze all'interno di un'associazione d'amicizia questo un altro grande elemento fortemente positivo che noi valutiamo l'ho già detto anche quando abbiamo celebrato e quant'altri limoni bersaglio
è stata costituita soluzione parlamentare d'amicizia con Israele era vicepresidente è una compagna del PDS e questo è un elemento di grande significato di grande valore perché
Come dicevo prima il potere pensare
Che nella lotta questo nostro ragionamento di far spiegare di far conoscere meglio di spiegare le ragioni la situazione difficile e complessa qual è quella
Distrae
è un elemento di grande importanza capirne le ragioni le paure diffidenza abbiamo tutti seguito questi giorni
L'avvio difficile o Complesso
Del processo di pace IMI in Israele certamente non mi rammarica noi abbiamo spesso sempre rammarico lo stupore come
Spesso
Le vittime israeliane del terrorismo non hanno commosso non hanno suscitato a sinistra né commozione mentre giustamente altre vittime di altre vicende politiche sollevavano ed hanno solidarietà
Ed ecco queste sono le questioni che e vogliamo richiamare ecco perché io valutiamo fortemente ma nella Forte positivamente la
L'evoluzione il ragionamento della partito
PDS che noi ci domandavamo ma come mai il PDS ha avuto il coraggio intellettuale
Che deve essere costato molto sappiamo di ragionare su tutto su tutta la sua storia su un po'sui propri personaggi più eminenti sulle proprie ragioni di esistenza
Su questa questioni di Israele ancora non aveva iniziato a
Alcuni ragionamenti ancora si attardava in una visione demonizzando
Dello stato di Israele e della questione del sionismo
Lasciano anche qui c'è una presenta un deputato del ma Pam questa grande lasciano anche nella solitudine da quella stessa sinistra israeliana che voleva dialogare con loro perché ogni volta poi ci trovava occorre con tutto il mondo a lasciandola sola isolata e celebre
Con lo scrittore israeliano dice ma io sono di sinistra
E degli anni settanta
Sconsolato confessava dice l'uomo Cuba a molti è tema però non vogliono che partecipa alle manifestazioni per Cuba non voglio che partecipa alle manifestazioni per il Vietnam sono mi sento di sinistra ma quelli di sinistra non mi voglio
E allora
C'è una sinistra che Israele c'è una forza di mosche lamento progressista e democratico e allora bisogna e questo viaggio credo che abbia rappresentato la ripresa
Di una di questo filo
Abbia contribuito a a a a capire alcune questioni alcune diffidenze che sono alcune problemi che sono dietro ai le difficoltà dell'avvio del ragionamento De Pace
I raggi il problema dell'ONU le difficoltà si pongono la partecipazione del nonno hanno
Tante motivazioni è però quella innegabile che nel settantacinque loro dette un giudizio che ha offeso la coscienza
Di tutti gli ebrei del mondo tutti coloro di tutti i progressisti che hanno la la la condanna del sionismo come teoria razzista è una cosa che fardello o no
Un'organizzazione che deve compero statali per esempio a livello del Parlamento italiano si potesse culla presenza con l'aiuto di una grande forza elettorale del PDS muovere perché questa cosa venga rivista
Potrebbe senza retorica potrebbe essere un contributo alla pace a rimuovere
A far capire e Israele ha un problema di la destra la sinistra il cento lo Stato di Israele un problema di grandi paure grandi diffidenze grandi problematiche con
Quando un
Israele noi diciamo sempre lo come mai questa grande sensibilità su tutte le questioni di Israele
Adesso c'è stata addirittura una condanna
Per un'espulsione va benissimo quando vi sono situazioni come quelle vi sono situazioni che che hanno visto lo sterminio di duecento mila persone lo dice il manifesto non lo dice va avanti o altri giornali sospetti e l'ONU sono anni che non fa più niente come Timor dove viene occuparsi occupazione dell'Indonesia
Nella parte del Portogallo che erano antica colonia portoghese seicento mila abitanti si parla di duecento mila vittime
Come
Si si deve capire le ragioni degli altri bisogna
è vero tutti i giornali lo dico sottopagato un pezzo alla Siria l'annessione dell'IVA ma è una missione
E come si fa poi a non capire le preoccupazioni di Israele
E di fronte a un così a una Realpolitik degli americani così accentuata si è è vero da si è stato di grande utilità nella guerra del Golfo
E poi vediamo
Appena si termina questa vicenda
La Siria si annette si ingoia
Il Libano
Vi è
Un silenzio
Un silenzio generale
E quindi
Sul piano della
Di una raffigurazione quale più di un uso più veritiera
Delle vicende del Medioriente credo che nei ma nei mezzi d'informazione e nella pubblica opinione un grande partito come il PDS può fare molto
Siamo convinti perché molto affatto nel costruire anche quelle immagini diciamolo che noi
Respingiamo che noi riteniamo era
O che da detto anche secondo me cogliendo una delle questioni centrali del problema israelo palestinese
Ha detto una frase che credo che sia
è stata correttamente riportata da il Giornale
Occorre creare misure difendo
Chi crede
Che il problema
Israele palestinesi sia solo un problema che Israele si ritiri io abbandoni territori io credo che non ha l'esatta valutazione della questione
Certamente quando
Il popolo israeliano ha visto il popolo palestinese esultare sugli scalda che cadevano
E su questi elementi incerto sono fenomeni di tensione e che non hanno grande significato però sono elementi che bisogna
Che neve presente come riteniamo che il problema della pace come viene rappresentato
Non dipende come e questa è la parte che non ci condividiamo vedi delle dichiarazioni dell'onorevole Occhetto che la pace dipende dai sorella di diciamo che la pace dipende da una serie di questioni dentro le quali che Israele né sul paura che sono
Il risultato di un contesto di un quadro di carattere generale certamente noi diciamo chiediamo che l'osservazione che ha fatto Occhetto quando di riferimento alla vigilia dell'Olimpiade alla fatte alle alla e posizione di Saddam Hussein che le loro di un gruppo dirigente non può ricadere su di un popolo va bene lo stesso chiediamo che bagna previsto
E quindi
Voglio chiudere questa mia
La mia introduzione questa mia riflessione un'altra citazione importante che si
Inserisce questa riflessione
Che ho tentato di portare avanti quando avete detto la questione palestinese non è solo questione di confine è una questione nazionale che va affrontato in quanto tale benissimo è una qui e mi sembra una corretta impostazione ma allora come pensare di risolverla solamente con la semplice restituzione per esempio dei territori ma noi abbiamo
Rai Satta visione
Delle superfici i cosiddetti territori della Samaria dovrà giudeo detentore occupato diciamo dei titoli ad Ovest del Giordano
Si tratta di
Sette otto mila chilometri quadrati
Il quaranta per cento dell'accende il quando
Dovrebbero vivere i milioni di palestinesi sparsi
Ho detto
Quest'ultimo elemento per dire una questione che
Di un un elemento che Annoni vogliamo far conoscere le ragioni come dicevo prima della politica ideali cercai chiediamo che vi sia maggiore obiettività
Quando sentiamo queste affermazioni di questo tipo certo li cogliamo però
Allora diciamo pure allora non può più essere che la risposta al problema palestinese sia soltanto e dipenda solamente da Israele che con alcune migliaia di chilometri dovrebbe costituire
Uno stato
Io posso soltanto una delle tante questioni il vero problema è crediamo può della costruzione di un processo di pace attraverso la costruzione di quelle
Misure di fiducia di cui parlava Occhetto un processo
Lungo era anche una delle posizioni di Kiesinger quando diceva prima di parlare
Di confini di stati bisogna che gli arabi israeliani imparino
A convivere insieme imparino a costruirsi un rapporto diverso da quello di grande ostilità che fino adesso mi è stato ecco perché chiudo veramente ringraziamo
Il compagno dono del Fassino e compagni persino il PDS di questo non appoggerà noi ci interessa guardare avanti anche perché lo ripeto
Questa bruttura sinistra io parlo anche penso vi è una nota personale
Di uno che stato venticinque anni fa tre mesi in un kibbutz a
Cercato
Di capire assorbito forse alcune ragioni di Israele ha sempre vissuto in maniera una vera e propria sofferenza questa questa ostilità questo contrasto e il patto che queste dichiarazioni queste prese di posizione pur sì recondito questo vuoto Ricucci non riportino la sinistre alle sue origini è un elemento politico di grande importanza
Soprattutto per le possibilità future che si aprono e non siamo disponibili
Come dicevo a cogliere a sviluppare tutte le opportunità di lavoro
Che ha uno organizza un'associazione rappresentativa di varie posizioni politiche
Per cercare di dare un piccolo contributo alla crescita di quel processo di pace che nostro dovere cercare di far camminare avanti anche con i nostri piccoli passi grazie
Siamo
Sono vari dentro una società diamo la parola a Piero Fassino responsabile delle attività internazionali del PDS inseguita dibattiti
Va bene io intanto vi ringrazio per
Formulato questo vitto cui
Marta Dassù e io abbiamo naturalmente risposto molto volentieri
E cercherò brevemente di dire qual è stato il senso di questa nostra visita il suo valore politico e le sue conclusioni quelle che noi almeno abbiamo tratto
Richiamando anche alcune delle considerazioni che al fatto che solo pareri molte delle quali io non solo condivido ma per esempio tutto il problema del rapporto tra ebraismo e sinistra
Nella storia
Che io condivido
Va bene noi abbiamo deciso di andare in Medioriente
Nell'ambito del di una decisione che abbiamo assunto
Di avviare una missione di dialogo
Partendo dalla ovvia considerazione che oggi in Medio Oriente
Vi è uno degli epicentri della situazione politica internazionale uno dei focolai di crisi più complessi
Una delle questioni su cui non a caso tutta la diplomazia internazionale concentra la propria attività
E noi abbiamo deciso di avviare una missione di dialogo come abbia voluto chiamarla cioè una missione che si proponesse di
A concorre insieme allo sposo di tanti altri naturalmente a creare le condizioni perché si affermassero le ragioni del dialogo e del negoziato
E abbiamo deciso di fare una totalmente partendo da un viaggio in Egitto ed Israele
Che se non ci fossero state continue perturbazioni che provenivano dal Quirinale avrebbe potuto andare anche in Giordania
Per cui chi ha dovuto rientrare prima
Ma diciamo non il nostro il nostro viaggio non la nostra missione non si esaurisce con questo viaggio prima dell'estate cioè prima delle ferie della pausa feriale di agosto
Noi avremo altri viaggi che si iscrivono nel continuazione di questa missione a Cipro in Libano in Giordania dove avremmo dovuto andare
E nei
Tre paesi del mancherebbe in Tunisia Algeria Marocco
L'obiettivo di questa missione e intanto quello che ovviamente sia nel viaggio che abbiamo fatto sia in quelli che faremo
Di operare una ricognizione sul campo che ci consentisse di a vere maggiori elementi di conoscenza una cognizione di causa più dettagliata più precisa
Proprio perché siamo consapevoli che la complessità delle questioni che si pongono lì non sopporta delle semplificazioni utili manicheismi
O come dire per il
Banalizzazioni ma richiede invece che ogni forza politica faccia uno sforzo di comprensione della complessità di una situazione che appunto va indagata in tutte le sue variabili
Naturalmente siamo partiti dal punto più caldo cioè da laddove si
Concentra no alcune delle questioni più
Rilevanti di tutta la vicenda mediorientale senza risolvere le quali non si riesce a dare un assetto di pace stabile definiti
Queste erano gli obiettivi
Più in dettaglio erano una ricognizione sul campo per raccogliere elementi di conoscenza
Una verifica
Campo
Come i nostri interlocutori interlocutori su alcune ipotesi e diciamo proposte che secondo noi possono concorrere
A al processo di pace
In terzo luogo verificare in in specifico quale ruolo
Possono e debbono assolvere l'Europa Italia e infine stabilire rapporti ancora più stretti perché già li avevamo da tempo
Con le forze democratiche di sinistra israeliane nell'ambito di una intensificazione della nostra iniziativa internazionale
Questo viaggio
E al tempo stesso un grande fatto di novità
E il coronamento di un processo
Non siamo andati in Israele come dire svegliando ci un bel mattino
Perché se fosse stato così il viaggio non avrebbe avuto come dire l'esito che ha avuto che noi consideriamo molto proficuo
Per noi
Su parlo dal punto di vista nostro
In realtà
E entro già in un punto
Che ha richiamato Lovari poi ci ritornerò più avanti il Partito comunista italiano e parlo del pc perché appunto mi riferisco in questo fare in questo caso a cose che sono avvenute anni fa
Il Pizia sempre avuto una grande attenzione nella vicenda mediorientale
Hanno averne mai un atteggiamento pregiudiziale nei confronti di Israele questo non significa o dico subito chiaramente
Che nella sinistra e anche
E anche in settori del partito comunista non ci siano stati dei pregiudizi questa è altra cosa
Ma la posizione politica che il partito ha sempre cercato di affermare e di praticare è stata sempre una linea che cogliesse
Anche tutti gli elementi di verità intrinseca che c'erano nella posizione di Israele e riconoscesse i diritti che Israele sostenere
E guardate la cosa che significativa e che due dei nostri interlocutori
Molto diversi tra di loro ma tra i più autorevoli Shamir e Peres
Quando sono stati danno incontrati entrambi nei colloqui sono partiti da questo riconoscimento
Schmidt sottolineando il fatto che lui rossonera comunista ma era anticomunista
Perché era nota
Ha però teso a dire che riconosceva che il PC era l'unico partito comunista che non ha mai avuto un pregiudizio antisraeliano che detto lasciami regia un bel pedigree
E per essere
A ricordato non solo questo ma ha ricordato l'impegno che il nostro partito per anni ha sostenuto a fianco delle forze israeliane
Per ottenere la liberalizzazione dell'espatrio degli predoni soli
Ricordo l'episodio son due riconoscimenti che vengono due interlocutori Soriani che potevano anche farne a meno se non avessero ritenuto che fossero fondati questi giudizi
Quindi il partito comunista in realtà da anni è sempre come dire ha tenuto una posizione che atteso a guardare la situazione a me mediorientale nella sua complessità e ad affermare la linea due popoli due Stati e la linea della inscindibili Italy due diritti
Il diritto del popolo palestinese d'avere una patria diritto di di Israele avere una sicurezza due diritti che per noi non sono scindibile l'uno è condizione dell'altro sono reciprocamente condizionanti e senza fermare l'uno non si afferma l'altro
Perché il diritto il popolo palestinese seconda direttore era una patria ma non ce l'avrà se asset Israele non si dà la sicurezza Israele ha diritto alla sicurezza e al riconoscimento alla sua esistenza ma non avrà questo se non risolve la questione per spese due cose sono inscindibile forse l'errore negli anni è stato spesso di assolutizzare l'una o l'altra questione come se fosse risolubile uno delle due senza risolvere la questa posizione non l'abbiamo perseguita negli anni
è una riprova ne è che passa da molti anni non abbiamo ottimi rapporti con tutte le forze politiche di sinistra israeliana che a tutt'credo da almeno
Una decina d'anni almeno dal mio Novecento ottantatré dal Congresso
Di Milano ai nostri congressi sono sempre stati presenti tutte e quattro le formazioni politiche la stilista israeliana laburisti ma Pam Racca
Il razzo quando si è formato che è una riprova appunto dei rapporti e delle relazioni che da tempo avevamo stabilito
Quindi da questo punto di vista il viaggio ha rappresentato il coronamento il compimento di una linea l'elemento di novità in che cosa consiste stampi chi fa intanto nel viaggio la sua autorevolezza perché
Mai un segretario del PC si era recato in Israele
Per di più
In questo caso la visita di Occhetto né soltanto la prima visita di un segretario del PC e del PDS in Israele ma è stata la prima iniziativa internazionale di Occhetto come segretario del PDS significativamente collocata in un punto
Diciamo
Politicamente rilevante dello scenario internazionale andando Israele
E l'altro elemento di novità sono naturalmente una serie di affermazioni che Occhetto affatto che anche queste non sono del tutto nuove nel senso che un certo giudizio sul sionismo noi non abbiamo non lo abbiamo dato soltanto recentemente ricordo che un compagno come Pajetta che pure
Spesso ebbe anche a esprimere giudizi non sempre equanimi sulla questione mediorientale sui Israele quando ci fu la famosa di risoluzione dell'ONU sul sionismo uguale razzismo scrisse un editoriale dell'Unità in prima pagina per dire che era un errore gravissimo
Pure un uomo non tenerissimo verso isole
Da questo punto di vista
Però certo quelle affermazioni come naturalmente assoluta minore rilevanza
Io che da anni mi occupo di ebraismo di rapporti dal nostro partito l'ebraismo le ho fatte più volte l'elemento di rilievo elemento novità che finché facevo io non spaventava o nessuno se la fase finito hanno naturalmente
Penso e una incidenza molto
Quindi un viaggio che per un verso è come dire coerente e dello sviluppo di una storia di una linea e per altro verso come tutti diciamo
Gli sviluppi che abbiano un significato politico né soltanto non si pone soltanto una linea di continuità ma rappresenta anche un'accelerazione e ci sono degli elementi di significativa
Che cosa abbiamo potuto registrare quali sono diciamo le questioni principali che
Abbiamo tratto da questo
Ma noi siamo partiti da una considerazione che il viaggio non solo ha confortato ma ha reso nelle nostre la nostra testa molto più radicata ancora di quanto non lo fosse quando siamo partiti
E cioè che la priorità assoluta oggi è quella di riuscire ad aprire un negoziato
Che è una situazione di impasse come quella che a lungo si è
Manifestata in quella
Di rigidità e di veti reciproci di pregiudiziali reciprocamente poste
Non solo non aiutano
Ma rischiano di incancrenire ulteriormente la situazione per cui la priorità assoluta noi pare essere quella di verificare in che modo e con quali interventi su quali questioni nodali
Si possono rimuovere le pregiudiziali di principio
Che hanno fatto fin qui ostacolo qualsiasi processo negoziale per avviare individuare un tavolo negoziale e aprirlo dopodiché nessuno di noi sì illude
Del fatto che il negoziato sia breve e semplice io penso che quando negoziato si aprirà auspico che si apre il più presto possibile sarà il lungo periodo durerà molto sarà difficile conosceva forse anche delle drammatizzazioni
Perché le cose sono complesse non si risolvono in pochi minuti né in pochi giorni
Ma si entra si sarebbe in ogni caso in un'altra fase in una fase in cui i rappresentanti i due popoli sono seduti a un tavolo trattativa e quanto litighino litigano per trovare una soluzione oggi non siamo a questo
Siamo a prima di questo siamo al fatto che non esiste nessuna sede negoziale e fino a che perdura questa situazione
Il rischio è un incancrenire mento della situazione un avvitamento progressivo della rigidità di ciascuno Co pericolosissimi affetti che rischiano di allontanare ogni possibilità
Noi pensiamo invece che dopo quarantacinque anni dei quali ci sono stati cinque guerre e cinque guerre è una situazione che ha eretto un muro
Tra arabi israeliani tra palestinesi e israeliani diffidenza di sospetto di rancore e di odio il problema principale e come abbattere questo muro come determinare le condizioni per cui si cominci concretamente in una qualche sede a discute naturalmente per riuscirà a dare concretezza a questa priorità si tratta di affrontare
Le questioni no
Politici
Che a me pare siano quattro
Il primo nodo è che tipo di conferenza
Noi pensiamo che
Si debba impostare il negoziato
A partire dalla considerazione che non solo ci sono due questioni come ho già detto inscindibili diritto dell'uno del diritto della ma ci sono anche con due ordini di conflitti interdipendenti cosa voglio dire
Voglio dire che non c'è solo la questione del rapporto tra palestinesi e israeliani c'è la questione del rapporto tra arabi e la questione tra arabi e israeliani è una condizione della questione verrà della risoluzione della questione tra palestinesi e israeliani in che senso
Nel senso che se è vero che Israele dice che per la risoluzione della questione palestinese conditio sine qua no
Che Israele abbia delle condizioni di sicurezza le condizioni di sicurezza Israele nove danni palestinese danno i Paesi arabi che circondano i due questioni sono strettamente connesso
Ed è sulla base di questo che allora noi pensiamo che la conferenza di pace in primo luogo debba essere in questo nostro Oria opinione assolutamente convergente con quella di Becker
Quella di un doppio tavolo di trattative
Contestuale simultaneo un tavolo di trattative tra israeliani e palestinesi è un tavolo di trattative tra palestinesi tra israeliani e Paesi arabi perché le due questioni che sono interdipendenti sono distinte al tempo stesso reciprocamente condizionato
Questo doppio tavolo di trattative
Noi pensiamo che possano svolgersi in una cornice internazionale questo è uno dei punti più delicati della discussione chiarissimo qual è il problema
I palestinesi rivendica una presenza internazionale perché pensano che una presenza internazionale possano vincere delle rigidità di Israele Israele diffida
Di una presenza internazionale perché teme che una presenza internazionale sia a lei sfavorevole e ostile
Ora il nostro avviso e che c'è un punto che deve essere chiaro che una presenza internazionale non può in ogni caso sostituirsi alle parti
Quindi una presenza internazionale non può Messere sostitutiva del negoziato tra le parti né imporre atti a una delle due parti delle cose che non siano assunte e condivise
La presenza internazionale però può essere utile può essere utile
Nel creare un clima favorevole alla trattativa e al negoziato diretto nel predisporre delle mediazioni qualora siano richieste dalle parti
Nell'attivare degli strumenti che possano rendere applicativi gli accordi che le parti fanno io ricordo che anche la l'accordo di candele libri
Che è una un accordo fondato sulla trattativa diretta tra Israele ed Egitto è stato fatto grazie a una formidabile sponsorizzazione americana c'è un elemento di di presenza internazionale
E che in quell'accordo ci sono scritte alcune cose che prevedono un ruolo della comunità internazionale perché quell'accordo stipulato tra Egitto e Israele prevede i caschi blu sulla linea del Sinai gli osservatori dell'ONU prevede che l'ONU verifichi l'applicazione dell'accordo nel tempo e prevede una dilatazione dei poteri dell'orma cioè dell'organizzazione dei profughi le Nazioni Unite sui territorio di Gaza
Quindi anche quella che pure da parte italiana viene invocata come l'esempio non si è svolta al netto di una come dire di una strumentazioni internazionale che ne favorisce l'applicazione
Come diciamo che si tratta di applicare lo stesso criterio cioè una cornice internazionale che non vuole essere lesiva dell'autonomia negoziale delle parti né sostituirsi ad esse ma può creare condizioni e strumentazione politica favorevole a
Non c'è dubbio che la cosa che ha richiamato qui Novare che su cui noi siamo assolutamente d'accordo e cioè che una revisione della risoluzione delle Nazioni Unite sul sionismo
Equiparato al razzismo sarebbe un elemento che favorirebbe l'accettazione delle Nazioni Unite come un partner della presenza internazionale
Alla cosa
Secondo nodo il nodo che la delegazione palestinese
Questo è un nodo altrettanto astro al Complesso mi pare
è nota la questione Lolth già non godeva di grandi simpatie in Israele prima della guerra del Golfo le posizioni assunte dopo la guerra del Golfo hanno rialimentato una grande diffidenza e ostilità
Io penso che le posizioni noi pensiamo che le posizioni che lo al passo unto da quella dello del Golfo siano gravemente errato
Noi lo abbiamo anche detto l'abbiamo scritto mi pare perfino che il giornale della comunità ebraica romana abbia pubblicato un piccolo stralcio di un mio articolo su questi
E non abbiamo celato neanche nei colloqui con i dirigenti palestinesi dell'intifada gli stessi che ha incontrato Becker che abbiamo ricevuto che abbiamo incontrato a Gerusalemme abbiam detto con chiarezza che noi pensiamo che la posizione che ha assunto Lolth c'è una posizione terrà
Detto questo
Però io credo che bisogna ragionare con molto realismo politico e realismo politico porta a considerare questo problema
Di cui non ci siamo resi conto lì molto di più di quanto non ci si renda conto stando qui
Che delegittimare lo si può anche fare
Ma il problema è inquietante che cosa viene dopo
Perché ci sono già campi profughi quelli dove le condizioni di vita sono più esasperatamente disumane come Gazza
Dove l'olio e già tagliato fuori chi ha in mano la presenza palestinese qualcosa di molto più grave è un movimento islamico come Hamas
Il quale non vuole negoziare nulla li accusa anzi Arafat di essere un traditore perché vuole negoziare
Allora io penso che una buona dose di realismo politico assai sia quello di capire chi sono gli interlocutori giusti
Anche perché poi la pace badate come ha ricordato giustamente Abba Evan qualche anno fa si fa con il nemico non si fa con un amico nessuno chiede a Israele di avere in simpatia Arafat si tratta di capire qual è l'interlocutore più utile per sedersi a un tavolo di trattativa questa è la questione
E ho il rischio che si può avere e che delegittimare la non significa soltanto delegittimare un interlocutore per quanto contraddittoria ambigua
Per non averne nessuno o avere di fronte poi qualche cosa di assolutamente incontrollabile e ingovernabile queste la questione molto complicata
Allora si era di fare nessuno sconto all'Old intendiamoci bene si tratta però di fare i conti con questa questione politica
E di verificare allora come sia possibile chiedendo anche all'ordine avere la sufficiente e intelligente e duttilità
Bene ma non essere vissuto dai palestinesi come come dire pregiudizialmente viziata da un vedo
A noi è sembrato
Da tutti i colloqui che abbiamo avuto che la soluzione di una di una delegazione giordano palestinese sia una soluzione che in campo palestinese va facendosi strada
Che una buona parte della dirigenza dell'Olpe disposto ad accettare
Purché
Sia come dire autonomamente scelta dei palestinesi nulla si può fare anche
Come dire
è evidente
Quindi la questione della delegazione va vista diciamo in tutti i suoi aspetti e nei suoi nei suoi corollari politico
La terza questione è la questione della soluzione statuale naturalmente la soluzione statuale finale della questione palestinese non potrà che derivare
Dal negoziato qui non si tratta di stabilire la a priori ma nessuno sciocco chiunque sa che in un negoziato così difficile una delle condizioni per cominciarlo e anche più o meno sapere come lo si finirà
Ora non c'è dubbio che è vera questa è una questione che ha posto lo mare cioè uno Stato palestinese che sorga sulla Cisgiordania su Gaza rischia di essere uno Stato che non ha lo spazio vitale autosufficiente
La questione è fondato
Ma mi pare che se ne rendano conto anche molti dirigenti Palestine
Io credo anche che anzi la soluzione della Confederazione giordano palestinese una soluzione che si fa strada
Il punto è questo punto a il passaggio
Come si arriva alla confederazione giordano palestinese queste la questione non risolta cioè se la confederazione giordano palestinese è come dice la parola una confederazione di due Stati sovrani per cui anche per un solo minuto lo Stato palestinese esiste e dopo un minuto che esiste si confederale
Oppure se la confederazione giordano palestinese la soluzione a cui si arriva direttamente nella conferenza ma lo Stato palestinese in quanto tale non vive neanche per un istante non è una questione di
Che c'è un principio di in mezzo che l'autodeterminazione di un popolo
Quindi la questione è complicata
Io per questo penso che sia importante che la conferenza di pace abbia una presenza internazionale perché una presenza internazionale è in grado di fare un'operazione per cui lo Stato palestinese nasce come queste di principi ma vi è solo un minuto
è più facile che avvenga perché c'è una quadro di garanzie che offre la comunità internazionale che non sulla base di un accordo fra le parti
Infine c'è la questione più delicata
Quella che a mio avviso è la questione che rischia di diventare
Diciamo la pietra dello scandalo cioè la questione che non fa partire nulla ed è la questione degli insediamenti
Sulla questione degli insediamenti sapete c'è una polemica aperta anche dentro Israele
Che tutte le forze democratiche progressiste considerano avventurista la linea dice a Roma e altri di continuare ad autorizzare insediamenti di coloni sui territori occupati
Avventurista se non altro perché quei territori sono l'oggetto del contendere il rischio soltanto di creare oggi dei profughi di domani
Fa avvitare su se stessa una situazione già esplosiva
Questa questione mi pare sia la questione io penso che si tratta di convincere le autorità israeliane del fatto che proseguire se mi pare che il monito duro che è bene che era ha dato sia significativo
Che proseguire sulla strada di insediamenti è insensato
Perché mette Israele in una condizione di debolezza
E rischia di credere più deboli Israele nell'affermare i propri diritti
E quindi si debba ci si debba muovere nella direzione di riuscire a ottenere questa sospensione
Noi abbiamo poi affrontato in questo viaggio anche una questione che ci riguarda più da vicino
E cioè che cosa possono e debbono fare l'Italia e l'Europa
Sostenendo che una cosa di cui noi siamo convinti
E cioè che l'Europa e l'Italia
Possono giocare un ruolo importante un ruolo importante in primo luogo nel determinare condizioni di cooperazione sul terreno economico e dello sviluppo
Tra la Comunità economica europea e i Paesi dell'area
Se c'è una cosa una delle conseguenze della guerra forse dico positiva è una guerra non determina mai conseguenze positiva ma forse è utile e che per la prima volta dopo la guerra del Golfo
La vicenda mediorientale viene considerata da tutti una vicenda che va affrontata con una logica di carattere regionale assumendo il problema della interdipendenza tra i paesi che di quell'area come una variabile fondamentale
Cosa che peraltro e dimostrata da alcune questioni nodali che si pongono in quell'area
L'acqua per dirne uno quattordici Paesi dell'area mediorientale dipendono dall'acqua da tre fiumi il rischio che la prossima guerra si scatena un per il petrolio la
Allora attorno a queste questioni l'uso delle risorse idriche i problemi delle comunicazioni di vasta scala su scala regionale
I problemi dello sviluppo economico bene tutto questo potrebbe trovare un incentivo molto forte se ci fosse una politica da parte dell'Europa dei singoli Paesi europei ma in primo luogo della comunità nei confronti del Medioriente
Per capirci quello che l'Europa sta facendo verso l'est europeo
Dove si è dato addirittura gli strumenti finanziari è stata fondata non più di un mese fa Parigi però a Londra tra l'altro alla presenza anche se non ricordo male dice ammette c'è andato all'inaugurazione la banca per gli investimenti nell'Europa dell'Est
Perché l'Europa non può darsi uno strumento di intervento finanziario in Medioriente
Perché l'Europa non può diventare partnership di un processo di cooperazione tra Medio Oriente Europa che appunto dei temi con una politica di investimenti su alcune questioni nodali che interessano tutti i Paesi
Una del e in questo modo essere un veicolo di pace perché tu quanto più tute termini una interdipendenza sul terreno economico tra dei Paesi tanto più dei termini la impossibilità che i conflitti scoprire tra il condizioni perché anche sul piano politico si lavori bene
Infine l'ultima questione che voglio affrontare e riguarda più propriamente le questioni sionismo ebraismo sinistra eccetera
L'orario già ricordato Occhetto ha fatto dei discorsi molto impegnativi che appunto con l'autorevolezza del segretario del partito hanno ripreso cosa che peraltro Napolitano io e altri compagni eravamo venuti già dicendo negli anni precede
E qual è la considerazione da cui noi siamo partiti per la conservazione da quindi siamo partiti è molto semplice a dirsi Lovari danzare assunta abbastanza bene
Semplificando quindi NewCo
Ed è che in realtà al mio novecentosessantasette ha rappresentato una cesura drammatica traumatica nel rapporto tra ebraismo e sinistra
Perché in realtà fino a quel momento
La storia dell'ebraismo e dei suoi movimenti sionismo compreso
Sono stati fortemente intrecciati con la storia e la cultura politica della sinistra
La cultura ebraica e una delle radici della cultura della sinistra europea
Il movimento sionista nasce coevo e si intreccia addirittura fisicamente in molti dirigenti Como movimento sionista col movimento socialista
Teodoro Herzl quando gli si chiese
Se aveva una bandiera da proporre per il movimento sionista propose una bandiera azzurra con sette stelle d'oro chi gli chiese cosa significano le sette stelle dono di sé le sette ore di lavoro che era la fine del secolo scorso
Le otto ore
Erano ancora molto lontana
Ma non c'è solo questo aspetto
Per tutto l'inizio i primi quarant'anni del secondo in questo nostro secolo tutta la storia della sinistra in Europa e segnatamente la storia del movimento socialista e dopo gli anni dal venti in avanti di grandi dei principali partiti comunisti soprattutto dell'Europa centrale è strettamente connessa
Alla storia della cultura ebraica la sua vita
Quando Stalin processando molti comunisti cecoslovacchi ungheresi e polacchi userà l'accusa di sionismo l'accuserà in modo infame ma potrà usarla perché la stragrande maggioranza di quelli sono ebree
Poi ci fu la vicenda del nazismo e del fascismo che naturalmente determino una come dire
Comunanza
Tra Matica di fronte alla Shoah l'Olocausto la battaglia contro il nazismo ancora più stretto
E giustamente si è ricordato che la nascita dello Stato d'Israele nel dopoguerra fu ho solo voluto dalla sinistra ma sostenuto dalla sinistra
Io ho ricordato già molte volte in collo incontri di questo genere che io ho ritrovato nella nell'archivio della federazione torinese del pc quando ero segretario della Federazione qualche anno fa
Una locandina di un grande stabilimento della FIAT di Torino che nel nel di nel dicembre del quarantasette lancia una sottoscrizione pubblica per pagare il biglietto del piroscafo a degli operai che vanno nella terra promessa
è significativo
E questo diciamo legame continuato
Continuato nonostante i processi staliniani che pure già qualche incrinatura l'avevano diciamo prodotto Alcamisi il complotto dei camici bianchi processi nei paesi nei Paesi socialisti dell'Europa orientale ma insomma la cesura drammatica viene sessantasette quando nel momento in cui scoppia la guerra la sinistra si trova si colloca dalla parte di Nasser e da parte del socialismo arabo che in quel momento tutto ha una ragione è in qualche modo assunto dalla sinistra come diciamo l'espressione di una scempi e Movimento nazionale di borghesia nazionale nel Terzo Mondo nei Paesi arabi che si affranca dalla dominazione neo coloniale imperialista degli Stati Uniti e dell'Inghilterra
E invece diciamo la stragrande maggioranza tutti coloro che sono ebrei vedono questa scelta con sofferenza e si produce una lacerazione drammatica
La lacerazione tra
La sinistra e il mondo ebraico e nel mondo ebraico la lacerazione per ciascuno una sofferenza presumo credo che ho conosciuto tanti amici e compagni ebrei la mia città
E ho conosciuto ebrei che ha fatto tutte e due le scelte tra chi non volendo rinunciare alla propria recita ha rotto con la sinistra
Come il PC ma anche con consiste in generale
E chi invece non volendo rinunciare alla propria milizia di sinistra uscito dalle comunità io conosciuto compagni lungo dell'uno dell'uno che hanno fatto una scelta e l'altro
E l'hanno fatta e l'unica e gli uni e gli altri con sofferenza io credo che quella vicenda sia stata una vicenda che ha impoverito la sinistra perché appunto a un certo punto reciso una delle sue radici
E la dramma che abbiamo sofferto tutti io credo in questi da sessantasette ad oggi è stato proprio questo che ha già avuto quella cesura ha determinato una perdita di memoria
E per questo a sinistra è prevalso il pregiudizio è prevalso il manicheismo e privato è prevalsa l'ostilità
E noi ci siamo sforzati
Qualche volta facendo c'era qualche volta no di tornare a ragionare di riannodare i fili che si erano spezzate
C'è stato un periodo in cui non siamo riusciti a farlo perché in realtà anche dal nostro punto anche per il nostro partito che pure non ha mai messo in discussione il diritto all'esistenza di Israele eccetera eccetera
C'è stato un quindicennio tra sessantasette l'ottantadue in cui c'è stata una grande difficoltà ad avere rapporti avere anche una lettura corretta coerente ottantadue è stato per tanti aspetti un anno importante drammatico importante l'anno dell'invasione del Libano
E l'anno dei quattrocento mila Gerusalemme alla manifestazione di pace adesso è l'anno in cui si riapre
In Israele una dialettica e l'anno in cui in rapporto a riaprirsi di una dialettica la sinistra capisce che Israele è una società complessa nella quale c'è una sinistra c'è una destra la pace
Forze reazionarie che quindi bisogna come dire avere un giudizio un'analisi più articolata perché solo così si fa non solo un'opera di carità ma si incide politica Poli politicamente da quel momento il nostro lavoro è stato molto intenso ha avuto un momento molto importante in un viaggio non meno significativo per quando fu fatto nel mille novecentottantasei di Napolitano in Israele ebbe e il comfort e quindi e in Italia e che rappresento già un primo grande significativo riconoscimento
Il nostro partito della realtà israeliana e delle sue ragione da quel momento dall'ottantadue poi attraverso il passaggio importante conta sei abbiamo lavorato e siamo arrivati
Fino a questo viaggio il che non risolve naturalmente tutti problemi io so bene che a sinistra continuano a esserci
Manicheismi superficialità
Diffidenze anche molta diciamo ignoranza appunto perché quella perdita di memoria non è stata recuperata è un lavoro che la sinistra deve fare un recuperare fino in fondo la memoria sua il suo rapporto con l'Ebraismo alla cultura ebraica
E io no nessuna come dire
Timidezza dire qui una cosa finire su questo
Mi ha colpito molto durante le manifestazioni contro la guerra
Nel Golfo
Vedere agli e alla televisione una grande manifestazione che si svolse nei giorni
Nei primi giorni della guerra
A San Francisco
Ho grande manifestazione che con migliaia e migliaia di giovani che protestava contro la guerra
E c'era
A un certo punto
Un giovane ebreo che nella manifestazione
Era la maestra come la bandiera d'Israele
Ho pensato vedendo che le quelle immagini che in Italia questa cosa sarebbe stato impensabile
Perché forse non sarebbe stato tollerato io ho pensato che avremmo fatto un grande passo in avanti quando anche nelle nostre manifestazione contro la guerra avrebbe potuto esserci uno tranquillamente con la bandiera di Israele
Però
Lo Stato di Israele la sottoscrizione nelle fabbriche el solidarietà con lo Stato di Israele anche prima quindi del quarantasette per il sionismo le navi che portavano gli ebrei
In Israele sono state ricordate le critiche
Che il PDS appunto ha fatto riferimento all'equiparazione del sionismo e razzismo all'ONU
Naturalmente abbiamo un pubblico numeroso ci ha uniti c'è un intervento chi si vuole chi vuole prende la parola pregato di presentarsi diamo la parola appunto al primo che sia scritto Anselmo calo
Sì gli anni è stata
Carlo
Il quale
Io sono volevo intervenire sull'ultimo tema che ha che ha toccato l'amico Fassino
Non lo dico senza voglia di polemica ma solo con preoccupazione
A un certo punto dall'ottantadue vero dall'ottantadue in poi ma l'ottantadue caro amico Fassino è stato anche l'anno dell'attentato
E che in Italia deve aver pesato parecchio
E probabilmente sarebbe stato meglio che non ci fosse stato l'attentato ma sarebbe successo quello che è successo dopo che non ci fosse stato l'attentato rivista avrebbe preso la stessa coscienza che ha cominciato a prendere però voglio dire da quel momento e poi c'è l'indietro tutta
L'indietro tutta che oggi sembra quasi un ordine dato dal capitano
Ma lo dico con preoccupazione come ho detto e non con polemica questa questo ordine di indietro tutta arriverà tutta a tutta la alla truppa tutti quanti lo capiranno l'indietro tutta a me sembra di no
C'è stato l'intervento lì secondo me fatto in maniera un po'troppo provocatoria che però aveva ragione che cosa è successo nelle manifestazioni
Prima che hanno preceduto la guerra del Golfo è successo che Israele stava sul banco degli imputati in maniera netta
Eppure è stato l'unico Stato che ha subito in maniera profonda senza alzare un dito
Un attacco criminale contro popolazione civile
Eppure è stato il banco degli imputati non è solo civili del PDS che l'hanno fatto ma l'hanno fatto tutti
Allora io dico la mia preoccupazione è questa come arriverà questa questo segnale di indietro tutta fino in fondo
Vorrei sapere da caduta dal PDS che vuole dare questo segnale come intende farlo propagare
Grazie
Spetta a parlare signor Luciano Ascoli
Ma a me quello che mi ha colpito è stata l'ultima l'ultima parte della
L'ultima parte della del discorso di Fassino dove praticamente lui dice insomma che c'erano stati degli anni difficili tra sessantasette l'ottantadue ettari dei quali non si è riusciti a stabilire un rapporto tra Partito Comunista dalla sinistra
Febbraio
Io vorrei per essere breve perché ci impone deputati di essere belli vorrei riassumere la mia impressione in questo perché io ricordo bene
Cioè in sostanza il PC
E oggi bisogna che cambi questo sistema a affatto una politica ambigua diciamo su questo argomento non direi e giustamente Shamir giustamente signori Janica dai quali è andato passino gli hanno riconosciuto
Questa caratteristiche è stato uno dei partiti comunisti
Meno ospite d'Israele è vero nel linguaggio ufficiale del Partito comunista Viera questa tendenza a riconoscere la sovranità piene israeliana e il diritto
I palestinesi e la sua però accanto a questo parole d'ordine esteriori
L'effettiva politica per chi l'ha vissuta
Come me
All'interno del pc era una politica in cui si lasciavano a convivere accanto a questa linea una linea profondamente ostile all'intera molto profonde non solamente dei gruppi dalla sinistra del PC ed ai gruppi io non sono mai stati sconfessati dal pc su questo terreno ma ma anche dagli stessi uomini del partito comunista i cui potrei citare nomi e cognomi
Che hanno praticamente alcuni è stato appaltato questo servizio sui tre appaltato e quando si diceva perché sull'Unità appare in un articolo di Iacoviello presento per fare un nome così
O un po'diciamo peggiori dell'opinione un caro amico caro compagno ancora oggi ma
Mi stupisco di differenti allora a questo punto c'era lo stile cioè in pratica c'era un appalto di questo di questo tema che altro anche otto punto ha ha ha nuociuto al dibattito perché non vi era la contro e vi erano persone rarissime che potevano difendere le ragioni di Israele è uno dei quali era Terracini
Ma erano rarissimi
Due dei quali porterò che gli però comunque voglio dire il problema è che questo bisogna oggi piantarla con questa ambiguità quando si dice una cosa qui bisogna dirla anche su vita bisogna dirla anche altrove in tutte le sedi in una delle due linguaggi
Per questo è stata l'ambiguità profonda
Questo è il primo punto il secondo punto antisionismo e antisemitismo guardate l'antisemitismo praticamente oggi è un problema che chiaramente c'è un certi Società forse ha già anche in Italia qualche cosa ma non è questo il punto inutile mascherarsi dicendo non siamo anti seguiti ma stiamo antisionisti che stava sempre la parola d'ordine che adesso viene cambiata
Bisogna chiaramente capire che il vero antisemitismo moderno è l'antisionismo
Non esiste la possibilità oggi di accettare o di non accettare lo Stato di Israele e lo Stato di Israele alla realtà il Just atto di porlo in Dubini dubbio era era indubbiamente una parola d'ordine profondamente antisemita che aveva le stesse radici quindi questo è il problema oggi moderno antisemitismo e l'antisionismo cioè è giusto Quintilio apprezzo molto questa quello che ha detto stasera passivo perché mi sembra che mediamente oggi avere fatto questo viaggio in Israele e e dignità di ieri ovviamente oggi l'antisionismo e il punto di fondo non tanto solamente riconoscimento di tra le righe il rally si può riconoscere anche situazioni facciano un famoso libro è uscito
Perizia in Italia terza diceva Israele sensazioni dico cioè invece da ora e concepisce dico che non deve più fare paura a sinistra invece ha fatto tanta paura e tanto è questo il punto quindi su cui bisognerebbe quindi io concludo avendo di detto solamente due cose
Presa Giuliana Limiti
Io vorrei porre sino io vorrei porre due domande
è stato qui ricordato Umberto Terracini
Mi sia consentito di sottolineare ancora questo nome
Io fui testimone dell'isolamento politico dell'opposizione del Partito comunista
Contro l'hotel Rashid per le posizioni che egli aveva avuto nei confronti dello Stato di Israele ricordarlo oggi e anche un omaggio alla sua memoria doveroso ma io vorrei
Fare due domande specifiche all'onorevole Fassino
A
A farsi passi
Il viaggio che voi avete fatto in Israele
Dopo un esterno ritenuto curvo
Nella società italiana
Se noi pensiamo la diseducazione politica e civile che è stata fatta soprattutto quelli giovani
Delle scuole
Nelle università
Delle fabbriche
In città e al io contro Israele come Stato rappresentante il il tempo minimo della nemico di classe
E che era programmato certi atteggiamenti anche irrealistici
Il danno che è stato fatto nel cuore di questi giovani
è un danno forse irreparabile
Ma siccome io sono un'educatrice
E ossa Empoli fiducia
Il giovane
Vorrei che il percorso del Partito comunista sia da iniziare oggi anche dell'interno della società italiana
La seconda domanda che io pongo è questo
Il Partito Comunista nei confronti della situazione di Gerusalemme come capitale dello Stato di Israele
Vuole fare il compromesso storico come l'articolo sette della Costituzione grazie
Signora
Dunque io
Lo diciamo
La domanda che si
Vorrei fare una domanda al appuntato Piero Fassino che conosco per averlo sentito in varie occasioni con una persona sensibile che già da tanti anni segue questo problema effettivamente e a suo tempo segnalando un piccolo episodio che secondo me è significativo di di un atteggiamento concreto della della sinistra io parlavo proprio ieri con una mia amica di Torino quindi Fassino conosce bene questa ambiente
E la quale e dell'aria della della sinistra della PDS e delle di questo mondo intellettuale di Torino Emily raccontava con con fiducia di Uniti un'iniziativa che in questo momento sta evidentemente accalora andò la l'intellettuale di sinistra a Torino e ed è un tentativo che loro che evidentemente in cui credono
Perché in buona fede vorrebbero poter aiutare questa la soluzione del del si posso dire di Codino cementa i lilla situazioni il della situazione però dunque volte a risolvere il problema di hanno pensato questa porzione iniziativa che c'è anche poi in altre città immagino anche a Roma
A essere eletto un po'nel giornale ma non non tanto insomma di adottare un bambino palestinese cioè cento mila lire al mese vero per un anno di adottare un bambino palestinese
Allora secondo me questo un e le persone molto significativo e iniziativa che vorrebbe essere concreta per la pace se voi pensate al valore affettivo che al significato dell'adozione no adottare non la pensano che in questa maniera stanno dando un aiuto alla pace io vorrei sentire sapere da Fassino cosa pensa se non ritiene che sia un'iniziativa sintomatica di un atteggiamento che non mi sembra assolutamente equidistante i se e che ne indica riterrebbe di esserlo mentre non mi sembra che lo sia e se non sia il caso quindi di a intervenire anche su questa iniziativa
Internet nel contesto di tutta una serie di azioni da fare e sono molto d'accordo su quelle anche da farsi nella scuola nei confronti dei giovani ecco anche su questa se non c'è vorrei una risposta su questa grazie
Grazie nell'intera prego
Nell'interesse di tutti sarà sempre più rigido per il tempo quindi è nel vostro interesse anche stringere naturalmente esitavano a Riccardo Pacifici presidente del Movimento culturale studenti ebrei d'Italia
Anzitutto complimenti alla Fondazione da Israele che ha permesso questo primo incontro con esponenti del PDS prepara anche Ménez ai complimenti al l'onorevole Fassino che credo che ci abbia sempre dimostrato anche nei momenti più bui la sua sincera amicizia con il mondo ebraico
Ecco io vorrei fare una domanda due piccolissime considerazioni a domanda è questa
Come sappiamo e come lei anche avrà e ci ha detto prima Israele vari movimenti pacifisti e abbiamo anche visto come durante la guerra del Golfo le masse arabe hanno spigliato e lo hanno sostenuto Saddam Hussein ma mi domando
Quand'è che potranno sorgere dei movimenti pacifisti anche nei Paesi arabi e cosa voleva fare il PDS l'opera favorire questo tipo Dini serviva
I due considerazioni sono questo invece
E poi il paradosso un po'di tutto questo discorso che
La pace è stata fatta con un con un Paese arabo con l'Egitto
L'ha fatto uno dei governi più a destra
Che ci sono stati in Israele
Quindi per questo sia un segno sul quale bisogna considerare che più di destra lo Stato di Israele
E poi di a proposito del suo intervento mi ha colpito
La sua proposta
Forse potrebbe essere valida
Se se dovesse vi erano state pure finito di comperarlo con la Giordania ma io credo che forse questa riemersi alla confederazione fra due Stati palestinesi
Isole isole al massimo dogma pub
La
Spero che prima quando s'è quando sia stato detto che c'era un non credo che sia stato presentato questa
Allora
Si sa anche lo stesso Sala sarò brevissimo sì in relazione al rapporto fra ebraismo e sinistra
Io volevo sottoporre questa considerazione allora all'onorevole Fassino io credo che che l'esistenza delle comunità ebraiche internazionali nelle rispettive nazioni e conseguentemente anche quelle italiane in Italia e l'esistenza stessa dello Stato di Israele siano strettamente connesse con la sussistenza di uno Stato di diritto nelle rispettive società in conseguenza che quando lo Stato di diritto entra in crisi cominciano a costituirsi pericoli di esistenza stessa delle collettività ebraiche
E anche di tutte quelle minoranze non sufficientemente tutelate all'interno della società
Credo infine che questa configurazione di insieme possono essere il terreno dove i partiti progressisti italiani e le associazioni culturali ebraiche possano trovare un'azione di intesa nazionale e internazionale
In quanto profondamente convinto che le due azioni politiche siano strettamente collegate e che le crisi internazionali
Sì ripercuotono su quelle interne e viceversa
Lo Stato dunque credo che con le sue strutture e le sue istituzioni e la loro valorizzazione possono essere il terreno da arare per un miglioramento comune è stato fatto riferimento al senatore Umberto Terracini io vorrei ricordare che è stato presidente della Costituente forse se ci richiamasse Ivo a quella a quella a quel momento storico possiamo intendere che cosa significa migliorare lo stato così come è stato detto anche da chi mi ha preceduto da un punto di vista educativo e di miglioramento sociale grazie
Grazie il tema già
Allora due domande una considerazione
A parte le lodi per il PDS che si sprecano il problema invece la domanda
è una battona e e per è per sintetizzare una mentre dalla
Sì al suo tempo alla che allora io ora fare invece una considerazione che forse sorprenderà qualcuno io son d'accordo che le insediamenti
Più che altro diciamo queste questi insediamenti selvaggi sta predicando Ceroni questo momento siano un problema grossissimo per la pace che siano una minaccia per la pace sia un gesto responsabile folle eccetera
Però voglio porre una domanda di a carattere teorico domani quando ci sarà la pace gli ebrei che vivevano nel West Bank cioè nei territori occupati
Che devono fare devono andare via io sono convinto che invece questioni debbano restare là cioè questo noi ripete Ezio penso che insediamenti sono il la cosa più grave in questo momento contro la pace c'è e la e il trionfo della follia e della politica
Della provocazione vera e propria che se si nega per scadere lo scontro a livello di di all'estero anni Settanta insomma molto peggio dell'intifada
Però far per la pace
Come disse no come di una degli arabi lo Stato ebraico potranno delle brevi erano stato
Arabo la considerazione invece questa
Finisco la domanda era quella poi una considerazione
Come come come Pertini voglio dire questi sono detto la frattura cesure Santa sette fra ebrei e la sinistra
Io sono di quelli che la cesura la vista la frattura alla vista non so non ho permesso a nessuno di né di cacciamine uno dei due mondi né di andarmene cioè non ho saputo separarmi no e sono stato dentro tutti e due le case
Una situazione drammatica perché pagare etica e in quella casa è in quell'altra
Voglio dire questo io che due considerazioni voglio fare
è una però è una domanda la prima è che è inutile dire chiedere alla sinistra e questo lo dico agli ebrei erotiche della sinistra che deve cambiare epoca atteggiamento nei confronti dei Basement Israele sarebbe non si battono soprattutto dentro la sinistra comunque la signora civile italiana perché questo avvenga cioè voglio dire non è che il viaggi bacchetta arriva sì però la considera sì la considerazione e la domanda è questa
Io ne sono convinto che gli ebrei devono stare dentro la sinistra lottare pesare la si uccide e mi ricordo una signora di Daniel Santos sette festa dell'Unità parte rimanente c'è sopra casa mia sconvolte o dieci anni
Firmato del PC i cinque Paesi riferimento ENEL di riferimento nel mondo sono sovietica Cina Vietnam Cuba e Israele mille novecentotrentasette sarà stato settembre
Va bene oggi mille novecentonovantuno io ho visto molti comunisti
Durante la guerra del Golfo andare sotto il balcone del del del Papa di per sé e per sé non sarebbe molto grave però è un'idea cosa molto sinceramente
Non è questo quel sequestro Medioriente non c'entra c'entra con casa nostra ma radicale distanza minima voglio dire
Serve un atteggiamento io credo molto più laico mi domando
In questo questa crisi della sinistra non rischiamo o non si rischia di approdare a come dire approdare a a posizioni culturali o diciamo a far fare avere come riferimento
Valori ideali non provi della sinistra c'è non vale la pena anche di visto che c'è questo recupero del rapporto fra il ritmo e la sinistra di comprare anche valori veramente scusa veramente laici che gli ebrei e la sinistra hanno partorito in quest'ultimo secolo
Grazie Giampaolo Baglioni
Ma richieste sono tratterò della legislatura
Mia madre un'ebrea polacca convertita al cattolicesimo questo mi consente richiedere ha qualche attenzione anche a all'auditorio ormai soltanto il PDS che deve fare lì la strada
Lui l'integrazione nella cultura moderna lo spunto finale dell'intervento
Che hanno rappresentato la matrice ebraica anche per figure enormi che non sono nella tradizione del blairismo Cristo stesso Marx Spinoza e poi via cantando
Significa che la guerra deve proprio finire nel senso cioè che chiudersi nella propria specificità sia mistica ebraica è un diritto è un dovere per le perché lo sento ma non è la fine del mondo
Non è più la contrapposizione
Questa è molto più sentito in un paese in una città in cui sta ancora nell'arco di che c'era tra la distruzione del Tempio qualche cosa di antichi ebraico è Premana implementerà presenza del Vaticano
C'è un altro viaggio importante in questi giorni estranei è stato quello di vecchio malevolenza
Che ha significato forse un'altra pace la domanda è questa
Il PDS io che sono stato per tanti anni comunista non è il partito comunista trasformato è un tentativo di unità della sinistra
Che significa nel nostro credo Fassino penso sapete quante volte
E la scritta anche nella forma partito può essere anche un tentativo di vita culturale
Che via anche la specificità contributo agli sionismo del liberismo ma anche quella cultura laica e profondamente di Matri ti dire origine ebraica di cui Umberto Terracini
Anche se ho tante volte citato e tanti altri e Comunisti Italiani Eugenio Curiel che forse pochi conoscono ma anche il Salieri
F imprese quello che ultimamente è scomparso
Anche se era uscito da molto tempo per Partito Comunista
Mieli errato Armieri indicavano credo un contributo che si tratta di costruire su sponde diverse anche da parte che nascosto
Grazie signora lei mi
Ci sono altri interventi così poi li chiudiamo
Sono del PDS vecchia comunista
Ho lavorato di Torino lavorato molto con Piero Fassino naturalmente
Vorrei integrale qualcosa che ha detto Piero Fassino come compagna molto più vecchia di lui i rapporti tra il Partito comunista
E la sinistra israeliana risalgono molto più indietro dei dieci o dodici anni che hai detto tu
Io nel mille novecentosessantatré
Ero stata eletta deputata
E con Gerardo Chiaromonte abbiamo partecipa abbiamo costituito nel due
Una delegazione del PC in Israele invitata barrata e dal movimento più borsistico non solo a dar battaglia
è stato molto importante
Esisteva ancora il triangolo in Galilea dove gli arabi palestinesi erano chiusi quasi come in un ghetto
Non c'era la penna del sessantasette e quindi io mi ricordo che un fatto delle conferenze anche qui a Roma nella comunità di Roma spiegando perché si ignorava fino allora la condizione in cui erano in cui vivevano molti il palestinese nello nello Stato di Israele non se n'era mai parlato perché c'era ancora
Troppe a Taranto tutto il problema della creazione dello sviluppo del giovane Stato d'Israele
E si sarebbe
Potuto continuare così poi scoppiò il il mille novecento sessantasette che rappresento una cesura
La domanda che le due domande che io vorrei fare appassito sono queste primo che cosa hanno e
Su che cosa che cosa sia discusso nel viaggio a proposito della soluzione di Gerusalemme cui qualcuno ha già accennato secondo
Raccomandare più che chiedere al PDS come da anni io ho fatto anche al Partito Comunista di spiegare di fare le elezioni discussione nelle sezioni negli ambienti del PDS
Spiegando che cos'è l'ebraismo che cos'è il sionismo perché e noi sperimentato personalmente il l'ostilità di molte compagnie verso Israele derivava e deriva tuttora se c'è ancora Davide ignoranza non dall'antisemitismo da dalle ignoranza più crassa
Quando lordo ha dichiarato su professionismo uguale razzistico
Io so
Con quello sono stata ai e il Partito comunista si era dichiarato contrario una risoluzione di questo genere
Sono stata invitata in una sezione a spiegarmi che cosa rappresentava questo i compagni erano confusi con me
Non è vero che il sionismo sia razzismo però fu l'unica sanzione credo in Torino
In cui si si era dibattuto questo problema quindi molti anni fa e poi non se n'è più parlato si lascia nel sezione parlava e le donne in nero quelle donne che che così visitare paesi difficile che volevano andare in Libano poi in Libano non ho potuto fare niente perché in Libano non c'è democrazia e si sono spostate in Israele senza capire
Capo cult comprendendo ben poco anche anche se del della realtà israeliana quindi il PDS non deve solo fare delle conferenze come le quote in Mamma anche fare
Chiarificazione alla base è essenziale come nelle
Chiedo scusa per la mia verità ci sono altri due interventi visto che sono ancora più bravi tutti e due insieme rispetto ai precedenti
In un certo senso non devo fare altro che riprendere quanto è stato detto
Però quello che vorrei dire
Che bisognerebbe non mettere il carro davanti ai buoi se si parla molto di una conferenza internazionale credo che la cosa principale chiedo questo se non sarebbe l'opinione di Cassa che si che prima di tutto si tolga dissi si lavori per togliere di mezzo l'equazione sionismo al razzismo
Prima ancora di fare propaganda per una per una conferenza internazionale Simmenthal no no in condizioni di riacquistare la sua faccia
L'ultimo intervento del POR possiamo
Fanno una compagine venti
Allora noi già ci siamo conosciuti un'altra volta praticamente torno qui dopo due tre anni a ripetere più o meno le stesse cose perché allora sono una di quelle che fa parte sia del fatto sempre parte sia dell'ebraismo nelle varie PC
Dal essi non sono domande una son cose molto ma le devo dire che nel tempo altrimenti è inutile per me invece secondo me non è così non non si deve andare di fretta in queste cose assolutamente quindi non so convinto perché io mi sento molto in crisi io sono fa per iscritto al Pci ho votato sempre PC
Ma proprio guarda mi sento molto molto scritta non lo so se interpretata la mia sezione qualcuno ha ricordato il bambino per infinite
Diventano quasi un un ricatto morale no perché se punti mettevano le fotografie davanti come dire ma che l'attivare io insomma su una madre non sento
Una qualunque sentimento di emozione condanne definitive e nidi dice era ecco col marito non comprendi ma anche non fai parte in esilio non dovrà essere la inanella Gratteri che delinea e dare un giudizio su Israele io sono stufa
Poi per quanto riguarda Arafat tu prima dice Viviana abbisogna certamente lo sappiamo tutti che dobbiamo combattere con dobbiamo far pace con chi abbiamo con l'amico però lei dietro anche una parola molto importante per l'abbiam vi guida e allora come fare questa è la domanda come fare a a mettermi a tavola baci e molto difficile fare non è facile mettersi a tavola Parronchi ambiguo
E di cui poi non ti puoi fidare perché
Io sono d'accordo che non non mi sono mai voluta schierare perché era non chiaramente schierate capisci chiaramente schierate
E così pure quando parlava dei bimbi palestinesi così pure adesso l'ho sentito l'ultima l'atelier che si è si è si vede Dario comunali si vuole aprire un atelier de razza anche queste altra cosa ha da dire
Senna non li collegava se fine a uno le assorbe di giorno in giorno una che ha lavorato con il pc che che ama tutti i suoi compagni svolta e non prima di una svolta dopo la svolta esitazioni nonne
Trenta mila e di onestà nella insomma un po'di comprensione nei dettagli non so come io l'unico posto dove potevo allora eppure sono stata mensa l'unica attenere o anche un po'un collante insomma stare nella nella mia sezione Esquilino antica allora scusate un attimo affinità anzi allora
Pure all'ultima cosa che hai detto proprio questa io speravo di Dio trovare un qualcosa di miti le casse non dico per vendere a destra ma per almeno sentirmi veramente ancora tanto tanto legato a questo partito che ne così se ma accusano ancora evidentemente nel ritenere sul è l'ultima verità e l'hai detto hai detto che ti si è quasi commosso perché queste fa notare la hai detto in sono stato molto felice di vedere in America nelle manifestazioni per la pace quell'ebreo con la bandiera israeliana
Va bene due padroni fare quel che vuole beato dediti se commosso io io pure ho partecipato a tutte ma riflette il telelaser alcune ancora diciamo che quella era una guerra che non andava combattuta
Cioè io veramente mi sono fondi fuori io sono come Fabio
Fare molta molto importante per me fondamentale del coincise dell'ignoto
Differenziale diciamo
Vende ringraziamo tutti gli interventi spero che non sia stato troppo cattivo e quindi diamo adesso la parola Piero Fassino anche naturalmente nei limiti dei suoi tempi
Perché poi diamo la parola al nostro presidente Roberto Lovari per il saluto e chiudiamo va bene io
Cerco di veloce
Ci sono tredici Couto mandano
E quindi va be'vado veloce
Però spero di non essere sul niente reticente
Va be'la prima questione la le le percorre un po'tutte
Va be'voi adesso da tre ordini indietro tutta no io voglio dire a quel l'amico che ha posto questa domanda posta così non piace neanche a me che pure non ho mai avuto pregiudizio che io non ho proprio da cambiare niente lascia sulle cose che ho detto qui non le ho dette stasera perché son venuto parlare l'Associazione Italia Israele le ho sempre sostenute cioè
Ora non c'è dubbio che in questi anni nella sinistra
C'è stata una atteggiamento nei confronti di Israele e per traslato anche se poi non veniva riconosciuto nei confronti dell'ebraismo degli ebrei
Ostile pregiudiziale Corvetto riconosciuto
Credo però che si debba distinguere sempre
Per questo non vale solo per i pc o per il PDS badate un criterio come dire valutativo di qualsiasi entità
Bisogna sempre distinguere tra quello che la linea che un'organizzazione esprime e quello che poi diciamo si produce realmente nella coscienza della gente per vedere gli elementi di positività e di negatività di questa distinzione
Io credo che l'ho detto chiaramente prima
Nel sessantasette si è prodotta una cesura profonda
Quella cesura ha determinato una rottura nel rapporto tra sinistra ed ebraismo che non è durato qualche mese o qualche settimana ma drammaticamente durata anni il fatto che sia durata anni ha perso una memoria
Dopodiché è chiaro e quando
Per anni e anni di come dire passa un'altra cultura
è primari come dire al essere incauti riconvertirla ci vuole del tempo
Dove sta l'elemento importante che non può sfuggire io questo Lodi comma tre avevo sentito in qualche intervento di qualche amico di questa sera un atteggiamento recrimina torio che non è che non comprendo sul piano umano ma che sul piano politico e poco utile
è quello che va apprezzato e il fatto che il gruppo dirigente del Pci ieri e del PDS oggi è impegnato su una linea giusta e cerca di fare una battaglia che faccia maturare nella sinistra una cultura politica è un giudizio politico corretto
Dopodiché se quindici anni fa vent'anni fa non era così è inutile mettersi a fare parla al dibattito recriminato avevo dico io per primo non è che questo mi preme apprezzare l'elemento di battaglia politica e culturale che in corso oggi
E sapere che c'è un impegno in questa direzione
E che io ripeto questo vorrei che fosse chiaro
Non è qualche cosa che si fa si è fatto adesso in occasione di questo viaggio o attorno a quella del Golfo in realtà è un lavoro io mi son fatto tutte le comunità ebraiche d'Italia per parlare cerca di capire questi anni
Ho partecipato iniziative del partito su questi temi molte federazioni italiane come me altri compagni perché poi mica un lavoro soltanto di un compagno tua amante è un lavoro che è molto complicato molto complessa
Se nella sinistra anche come dire una dialettica politica io per esempio considera il manifesto lo dico senza nessuna polemica su quel mentre manifesto per altri aspetti un giornale interessanti su questi temi manifesto giornale pericolosissimo perché fondamentalmente anti semita
Cioè c'è una cultura antisemita
è e e nonostante che alcuni di quelli che scrivono sul manifesto TR di ebraismo siano ebrei intendiamoci bene perché poi l'antisemitismo può anche allignare in un ebreo o avvenisse
è chiaro quindi
Quindi dobbiamo sapere che la stilista c'è stato e c'è una battaglia politica uno scontro due è un è un come dire un'operazione di pedagogica quella che va fatta io sono pienamente consapevole di questo ed è quello che stiamo cercando stiamo cercando
Non avere due linguaggi seconda questione questo non abbiamo nel mi riferisco naturalmente al linguaggio del delitto il partito del suo gruppo dirigente non abbiamo due linguaggi
Quando siamo stati in Israele ne abbiamo parlato con la stessa lingua dicendo le stesse cose Elisa Rosselli mi lascia Milano
Quindi abbiamo così come con gli altri interlocutori dai dirigenti dal ma Parma RSA patriarca latino di Gerusalemme a tutti quelli che abbiamo agli intellettuali EGP Spitzer che abbiamo incontrato non abbiamo la tendenza diciamo una
Abbiamo la tendenza vero due e i linguaggi per due verità abbiamo un unico linguaggio e cerchiamo di renderlo trasparente il problema principale avere un linguaggio sopra tutto cercare di avere un linguaggio che sia credibile e convincente quello che cerchiamo di fare cercando di fondare la nostra posizione
Su un'analisi seria della realtà mi pare che l'abbiamo tentato ci sforziamo di farlo una visione non semplificante non manichea non appunto
Che banalizzi cose che sono troppo complesse seri per essere banalità
Anch'io ritengo che sia giusto ricordare Umberto Perrazzelli noi l'abbiamo fatto nel viaggio
Io vedo qui il dirigente non riconosco bene
Del non mi ricordo Fondo nazionale ebraico ricordo come si mettere in Kenya come si dice e siamo andati a piantare un un albero che era simbolo di un bosco intestato Umberto Terracini lo abbiamo voluto fare per significare diciamo che il valore che noi attribuiamo questo nostro compagno che ha avuto il merito di avere posizioni anche controcorrente anche
Come dire
Non non compresa in in tempi difficili e aver voluto in Israele in questo viaggio intestare Umberto Terracini a un bosco è un fatto simbolico che vuol dire che riconosciamo il valore e la funzione pedagogica
Che per la Cina avuto anche per il nostro partito ancorché
Spesso fosse una volta una voce isolata
Su questioni più direttamente politiche
Ma te la questione di Gerusalemme io sono onesto non sono in grado di dirvi esattamente quale secondo me o secondo noi deve essere una soluzione perché a me pare una questione molto complessa
Io sono stato Gerusalemme Ovest dove ma è stato visto due città molto diverse rese
Perché è una esterno accetta araba in buona parte
è una città simbolo per tra religioni
A
Il mio amico David Meghnagi dice che bisogna ritornare al tempo d'ora in cui le tre culture convivevano
Sono d'accordo con Davide vedere come si riesce a come si riesce a fare
Quindi io non sono in grado di dire io credo che questa sia una questione da discuterne negoziato è una è una delle questioni nodali che negoziato andrà risolto
Credo che bisognerà trovare una soluzione che tenga conto appunto del fatto che una città che ha un valore simbolico che difficilmente consente a questo a quello di considerarla soltanto propri al di là poi del territorio in cui è collocato
Comunque più rari questo per onestà intellettuale non vado sono non mi pare che ci sia in questo momento nessuno nella diplomazia internazionale che abbia su questo già una proposta definitiva e perché appunto a un nodo spinoso e compresso da
Sono anch'io d'accordo sul fatto che
In Medio Oriente si pone un problema relativo alla democrazia e i diritti umani nei Paesi arabi c'è stata una domanda che mi ha posto la questione
Quando vedremo le mogli movimenti pacifisti nei Paesi arabi io rispondo che questo questa domanda pone un gigantesco problema pone il problema del fatto che la democrazia e i diritti umani e civili
Sono indivisibili in qualsiasi paese e in qualsiasi territorio del mondo che se c'è una cosa
Che la sinistra e badate non solo a sinistra qui c'entra come dire un certo snobismo eurocentrico che è trasversale
Per troppi anni ha sostenuto e che la democrazia nostra in Europa era un valore altrove e siccome c'erano le religioni le tribù learning e le madonne varie poteva anche essere messa in discussione io considero questa una colossale sciocchezza
Un conto è dire ed è giusto che poi le forme costituzionale in cui lo Stato di diritto si realizza non sono tutte uguali non si può
Caro pretendere che non so che in qualsiasi Paese si faccia il Parlamento con la Camera dei Lord come l'Inghilterra o la Camera dei Pari come in Inghilterra ma altra questione e dire
Che la democrazia
Come valore universale e rispetto dei diritti umani e civili come valori fondamentali dall'umanità quelli sono inalienabili per qualsiasi uomo in qualsiasi Paese in qualsiasi regime questa è una questione da poco
E oggi va posta al Medioriente come grande questione non risolta nei Paesi Jarach
Come non risolta nel Paese io credo che sia una questione importante che nell'ambito della diciamo della risoluzione dei tanti problemi oggi mediante si pongono questioni di identità statuale questioni di identità nazionale ripristino di sovranità come la questione del Libano questione di diritti umani e civili come appunto
Il riconoscimento dei diritti in tutti
Sono d'accordo con quanto ha detto Vittorio sul fatto che nel momento in cui da sinistra
Torno a considerare la cultura ebraica come una delle sue radici deve sapere che una rete linfa e più vitale di quella radice la laicità e questo deve valere
Su temi che non sono soltanto i temi del Medioriente dalle sue molte nicchie più da vicino ci riguardano penso che questa dell'ora di religione penso tutta la sera a scuola per superassero di altre questioni
Sono d'accordo
Penso anch'io come ha detto un altro credo se ho capito bene un compagno del PDS in questo caso
Ogni qual volta che come dire
C'è il problema di gara che ogni qual volta si determina
Una qualche restrizione di libertà qualche diciamo
Stretta autoritaria immediatamente il problema
Della della vita delle comunità della diaspora diventa come dire una cartina di tornasole da queste fin troppo evidente l'ebreo come diverso contro cui diciamo scatenare tutte le fondate irrazionali di qualsiasi segno è una costante della storia a me ha colpito qualche cosa e l'altra in un anno e mezzo fa
Che ho incontrato un dirigente
Ungherese
Il quale mi spiego che si era poco dopo la la vittoria delle lezioni
Partito di anni del partito centrista democristiano
In Ungheria e mi spiego questo dirigente politico che in Ungheria assi la questione che stava percorrendo in quel momento la società ungherese credo
Continuo a percorrere in modo particolarmente significativo è la questione se dell'antisemitismo una questione che in quel Paese si è storicamente riproposta e che nonostante tutte le tragedie drammi torna a riproporsi
Ed è ed eccetto segni significa
Sulla questione della conferenza di pace mi è stato posto se non aiuterebbe favorirebbe
L'accelerazione da convocasse alla conferenza di pace la polizia la revisione della deliberazione dell'ONU su che equipara il sionismo e razzismo avevo già detto che ero d'accordo quindi nono
Ragione di
Non ripete ribadire questa mia convinzione
La questione
Come fidarsi come non fidarsi Arafat non Arafat beh certo questa è una cosa molto complicata
Io però badate ho l'impressione in questo senso davvero bisogna far prevalere realismo politico sull'emotività
Io ho l'impressione che difficilmente si può chiedere come dire si può fondare il diritto internazionale soltanto sulla fiducia sull'affidabilità
è un elemento certa un patto si fa sempre sulla banche su un mondo rapporto fiduciario
Ha poi quello che garantisce sono devono essere delle garanzie che vanno al di là del rapporto fiduciario anche perché i governanti passano allora si potrebbe dire
Reciprocamente che e perché bisogna fidarsi ciecamente di qualsiasi governante israeliano già con questo ragionamento qui qualsiasi uomo è affidabile non è affidabile al tempo stesso
Io sapevo di dir queste però scusate attenzione a non fare voi è un errore che ha rimproverato alla sinistra
Io che non sono uno che ha visioni maniche vedo in Israele tanti uomini di cui fidarsi qualcuno di cui non fidarsi magari c'è anche lui
Il rabbino Kahane e questo non giustifica che qualcuno l'abbia ma è stato lo stesso non era proprio un fior di democratico
Ma il Parlamento ci sta qualcuno che dice cose non dissimili
Compreso quell'esponente del partito religioso che è diventato ministro da qualche mese il mo'e che notte soglie un uomo un po'da prendere con le molle che l'appiglio con le molle perché non gli israeliani figuriamoci e quindi cioè adesso onestà onestà oneste vogliamo faccia un discorso di verità bisogna sapere
Bisogna sapere se vogliamo farci un discorso di verità che i non affidabile ci sono in tutti i campi cioè voi giustamente rivendicate che non si valuti Israele come una monade come ho fatto indifferenziato in cui tutti sono uguali a una società democratica complessa ci sono uomini un segno dall'alto c'è la testa senza appunto
E sei cosa che appunto
Già
Ma
Adesso amore
Ci sono state anche uomini israeliane vivaddio non siate così manichei allora prezzo le parole da Shalom sempre ha detto Polito ha fatto poi quello che dice
Siamo onesti tra di noi sembra davvero non gravi Rai dipingiamo la realtà in un modo che non è che non è rappresentabile dopodiché io sono il primo a dire l'ho detto prima lo ribadisco che c'è un grosso problema di affidabilità del gruppo dirigente dello alta eccetera
Tutto questo è un problema c'è perché di fatti io penso che si debba andare a una delegazione palestinese che anche come il concorso dello non siano delegazione però delle volte in quanto tale cioè lato mare
Voglio dire che le formule però appunto attenzione bisogna mettersi tutti nella condizione di avere un minimo di flessibilità di tutti Rita perché se no soltanto porre condizioni non si muove niente e se non si muove niente
La questione della guerra della non guerra la questione che ha posto
La compagnia che ha parlato per ultima
Io sono qual era questa la posizione strettamente personale
Tra i compagni che ha avuto dei dubbi sulla la nostra posizione sulla guerra
Non perché
Consideri che la guerra
Forse la risoluzione dei problemi perché mi pare che finita la guerra molti problemi stanno sul tappeto ma perché mi sembrava inevitabile
Per ragioni obiettive
Inevitabile
Cercato anche lì dirlo di scriverlo per quel poco che vale e sembra naturalmente senza rompere diciamo una solidarietà che c'è sempre un partito nel gruppo dirigente
Penso che noi come dire
Dobbiamo appunto
Fare i conti col fatto che quella guerra
Non era né giusta né ingiusta per come le cose si sono messe a un certo punto non poteva non accade
Io credo che l'errore che è stato e che hanno fatto molti e di credere fino all'ultimo che la guerra si potesse evitare senza fare i conti con le condizioni obiettive che stavano maturando che non la rendevano evitabile
Credo che molti abbiano scommesso su delle variabili sbagliate per esempio secondo me si è stata mossa in che Arafat hanno scommesso lungo sul fatto che l'Unione Sovietica un certo punto si sarebbe distinta dagli americani sbagliando totalmente analizza
E così e così altre altre questioni penso che per esempio la guerra sia scoppiata anche per delle contraddizioni che oggi alla bisognerebbe avere il coraggio di risolvere per esempio
Una contraddizione che ha fatto sì che la guerra sia scoppiate sia scoppiata in modo così complicato
E il fatto che mentre tutti dicono dicevano e dicono
Che è necessario un ruolo dell'ONU come soggetto di governo mondiale
Poi il gol il soggetto di governo mondiale non pre non disponeva della strumentazione operativa di intervento che con sé le consentisse che gli consentisse
Di far ottemperare alle proprie decisioni il paradosso sia nella guerra del Golfo sia dopo nella vicenda dei curdi e che loro si riunisce
Discute delibera delibera anche all'unanimità col fatto che non c'era non era mai avvenuto prima del Consiglio di sicurezza
Decide intima e poi non ha nessuno strumento operativo per rendere attuate attuabili lettura decisivo
No io penso che un problema gigantesco e questa guerra ci consegna e che se tu parli di governo mondiale deve anche parlare di quali sono gli strumenti compreso degli strumenti di tipo forzoso e cogente con un esercito una forza di intervento di cui il governo mondiale dispone Therese
Quindi Baselli questioni che la guerra ci ha posto e che eh no io penso si debba il problema adesso non è tanto agli scusare prospettiva la guerra sia la guerra non vedere quali sono i problemi che quella guerra poste quali questioni
Si devono affrontare se non si vuole che un'altra guerra riscoprì con le stesse modalità
Infine a queste l'adozione
Anch'io devo dire ho avuto un qualche dubbio su queste questioni come è stato qui sollevato perché sento anch'io che come dire viene giocata una emotività
Che si può comprendere sul piano umano e sul piano politico può avere degli effetti devastanti
Però voglio dire queste cose detto che anch'io queste perplessità io credo che davvero così come quella mia concittadina che ha parlato al telefono Conley
Davvero la stragrande maggioranza delle persone che hanno aderito a questa iniziativa hanno fatto con spirito umanitario non con spirito settario ditta
E quindi il problema è di ragionare con
Una vasta platea di cittadini che nell'adozione a un bambino poi c'è un elemento umanitari se cioè non è un'altra cosa l'altra cosa avrebbe un significato anche più prego pregnante mente politico
Ha pensato che l'adozione appunto a un bambino fosse un modo diciamo per esprimere una solidarietà concreta in fondo vedete bisogna fare i conti anche con questo
Dopo quarantacinque anni dopo cinque Verre dopo che tutti diciamo tutti i giorni sentiamo dire tutti i giorni che ci vuole la pace e non si va a fare un passo in avanti a un certo punto scaltra in molti il meccanismo di fare anche una piccola cosa che sia qualche cosa di più che solo un intento verbale
L'intento verbale ho capito va detto che sono perplesso ma vorrei sorto solo cercando di rendere conto diciamo di perché si produce un un fenomeno
Allora io penso che si tratta di ragionare di questo e di ricondurre questa iniziativa entro del come dire una conduzione che eviti il rischio poi di far passare attraverso un'operazione di solidarietà umanitaria realtà un messaggio politico sbagliato e che
Discriminante e io
Per quello che ci riguarda con i compagni dell'Arci che sono l'organizzazione che ha promosso questa questione abbiamo anche avviato pari fusione in questo senso
Ti ringrazio
Siamo noi che ringraziamo Piero Fassino e prima di porre appunto i saluti del presidente Alberto maggiorenni danese presidente del che anche lì emettere Israele turnazione ebraico Piero abbina fonte riferimento al viaggia che sarà fatta la piantagione di alberi il nonno in ricordo di Umberto Terracini
Grazie
Benché evento troppo non non non mi rimane che ringraziare i giornalisti c'è anche Dario radicale che sta riprendendo e in maniera sentita
Tutte le radio che ci sono in maniera convinta Piero Fassino che ha dimostrato ha confermato quello che ci diceva Dinoi nuovo colto attenta alle questioni dell'ebraismo e siamo convinti che le questioni si sono mosse proprio perché hanno avuto contributo e di questo con grande franchezza e le siamo grati
Come Associazione Italia Israele vogliamo dire che siamo disponibili a a sviluppare a Falco continuare questo ragionamento che noi continuiamo consideriamo questa sera solamente iniziato dunque
Aggiornamento per il lavoro politico per ricco il male quella rottura a sinistra che vi è stato fai prendi due stilista per me questa sera un grande motivo di soddisfazione va bene
Sentito dei compagni del PDS
Vieri conciliarsi diciamocelo con franchezza e una ho detto in altro modo Porter constatare che non è non vi è più contraddizioni non bisogna più contraddizione tra le selezioni iscritti al PDS
Io sono socialista e mi auguro che anche altri partiti facciano un ragionamento del tipo che ha fatto il PDS abbiano il coraggio di di sviluppare un ragionamento di continuità o distratti non mi interessa Dirty
Del ragionamento che ha portato avanti con grande coraggio il gruppo dirigente del PDS
Con le spinte e le sensibilità e lo abbiamo sentito adesso sentendo l'abbiamo capito meglio tutto il ragionamento crediamo questo fa despota con grande intelligenza una serie di ragioni papà grande
La maggior parte dei guai di grande significato qualunque ora ragionare io personalmente
Moltissime le condivido
Consideriamo ecco questo incontro l'avvio di un rapporto tra Italia Israele il PDS su tutta quella serie di temi mi stava lei era stato ricordato uno molto
Significativo quello come poi nella in Europa e in Italia vi sia una serie di vi sono le comunità ebraiche
Che
Quindi un fumo oggetto
Direi di sorgenti fenomeni di antisemitismo io additivo che valutavo con grande interesse fortemente in maniera fortemente per positiva questa iniziativa maniera positiva questa le posizioni del PDS proprio perché vedo la possibilità di insieme e fare in modo tutti coloro i quali hanno rapporti hanno una visione Grande moka zia della tolleranza e hanno per me posizioni antica viste e di lotta all'antisemitismo di fare assieme un grande lavoro ecco perché ringrazio tutti presenti e in modo particolare onorevole no scusami Fassino che ha anche perché domani dovrà essere in Germania a rappresentare il PDS al congresso della Società demotivare potrà democrazia tedesca quindi lo ringraziamo gli auguriamo buon lavoro