Il Novecento e le sue crisi

Giorno a tutti
Ringrazio io sono Presidente dalla banca della Maremma porto il saluto della Banca della Maremma e farò alcune considerazioni sulle ragioni per cui una banca è oggi presente
Ad ascoltare la lectio magistralis del professor Giuliano Amato sul Novecento e le sue crisi
Ringrazio subito la professoressa Luciana Rocchi ideatrice di questo importante progetto formativo
E ovviamente il Presidente professor Giuliano Amato che anche oggi ci onora della sua presenza
Dicevo che come banca siamo presenti in coerenza con quello che prevedono le nostre disposizioni statutarie
Che vogliono la banca impegnata in attività di crescita culturale dei componenti la comunità in particolare in ambito economico e finanziario
Quindi la nostra partecipazione a questo progetto come parte attiva si inserisce in un'attività che svolgiamo già da vari anni
Un'attività
Inerente come dicevo l'educazione economico finanziaria
Che si è rivolta alle scuole sia rivolta I centri sociali per anziani sia rivolta alle associazioni si è rivolta al mondo
Delle cooperative e alle istituzioni
In questi ultimi tre anni sono stati circa cento i momenti di incontro
Alcuni particolarmente interessanti anche innovativi mi piace ricordare
L'incontro che abbiamo avuto in collaborazione con la Prefettura con gli immigrati per l'alfabetizzazione finanziare un incontro dovrà cooperato anche
L'associazione migranti e banche che cerca di dare un contributo per agevolare anche l'inclusione finanziaria di queste persone che arrivano in Italia sprovviste di conoscenze in materia
La lectio magistralis del professor Giuliano Amato appunto come avete visto tratta delle crisi nel Novecento
E sappiamo tutti bene che le crisi
In qualche maniera sono state condizionate o danno visto comunque in particolare l'ultima crisi una presenza forte di quella componente economica che è la finanza una finanza che è diventata
Fin troppo invasiva
Io credo occorra l'obbligo un po'per tutti noi di avere consapevolezza che occorre conoscere di più ed avere più competenze in materia finanziaria ed economica
Questo lo dice da molti anni la Commissione europea questo lo dice l'OCSE questo lo dice la Banca d'Italia che peraltro è molto attiva al riguardo
E questo è riportato in maniera molto significativa nel documento buona scuola che costituisce diciamo il progetto
Di riforma della scuola dell'attuale Governo
Doveri partendo da alcuni dati
Dell'OCSE che evidenzia come l'Italia sia molto indietro in termini di
Formarsi oneri finanziaria ed economica si impegna a istituire l'obbligatorietà di corsi di economia e finanza per tutte le scuole superiori
Quindi ci muoviamo in un contesto di questo tipo
Voglio dire che
è importantissimo che le persone crescano nelle consapevolezze in questa materia
Prima di tutto per loro perché è ovvio che se sono meglio orientati sia nell'allocazione dei loro risparmi sia nella richiesta di finanziamenti
La loro vita può essere migliore perché da un lato evitano
Di fare ricorso a forme di risparmio rischiose e dall'altro lato cercano di ottenere il finanziamento che meglio si adatta ai propri bisogni
Molte ride a questo una formazione in materia economica e finanziaria ha dei riflessi molto positivi
Più in generale
A livello sociale ed economico da un lato
Una consapevolezza maggiore è di sicuro stimolo
Alle banche e di sicuro stimolo al sistema nel suo complesso per migliorare in termini di efficienza e di efficacia della procreazione nell'ambito di un mercato più competitivo
Ancora però
Ebbene esser consapevoli di ciò che
Significa di ritorno anche per l'economia più in generale
Un miglior ricorso alle forme di finanziamento significa anche
Potrebbero
Ridursi le insolvenze che provocano poi tutta una serie di riflessi in ambito economico che vi lascio immaginare
Ma anche per quello che riguarda l'allocazione dei risparmi una maggiore consapevolezza potrebbe in qualche modo attenuare prevenire certamente in parte perché non è solo questo di affetti delle crisi economiche
Basti pensare a tutti quei risparmiatori che nel mondo hanno allocato i propri risparmi in quei titoli tossici che gli sono rimasti poi
Nelle mani in un contesto dove la finanza per la finanza appresso uno spazio troppo forte mi piace ricordare un passaggio del di breve professore Amato lezioni dalla crisi dove si ricorda Pinocchio
Che nel Paese dei barbari Gianni nel campo dei miracoli pensava di poter moltiplicare di Zecchi inidoneo con un colpo di bacchetta magica
Ecco la situazione in cui noi ci troviamo ci impone questo cioè lavorare tutti per riportare la finanza sempre più legata
All'economia reale questo è il nostro impegno
Sicuramente saremo presenti e il progetto che leggete nella brochure come avete visto vedrà poi la banca impegnata con personale esperto in materia per andare incontro ai bisogni della nostra comunità
Io ho finito e passo la parola alla professoressa Rocca
Sì ma ringraziamenti non non assolutamente formali professor Giuliano Amato non per la prima volta PCI onora della sua presenza e soprattutto delle sue
Competenze e conoscenze della sua capacità anche di comunicare a livello
Divulgativo no con un sapere che estremamente utile
Noi abbiamo preso spunto anche dalle sue lezioni trasmesse dalla RAI qualche tempo fa che riguardavano l'Europa e anche tematiche analoghe a queste
Ringrazio Francesco carri e Giancarlo Scialpi e la la la Banca della Maremma per l'attenzione che dedica
Alle tematiche dell'educazione della cultura credo che questo sia un un elemento importante una realtà
Locali avete un istituto di questo tipo così attento ai temi della cultura credo che sia cosa estremamente importante la collaborazione già cominciata cioè l'istituto la Banca di Credito Cooperativo chiedo che sia per noi molto positiva
Ma ringrazio anche signor prefetto delle autorità che hanno
Voluto esser presenti in questa giornata che dedicata alla alla scuola che dedicata alla alle agli istituti di istruzione superiore grosse tane
So che hanno
Già
Anticipato la loro partecipazione anche alle alla lezione del professor Villari alle proiezioni e i laboratori quindi evidentemente questo risponde ad una ad un'esigenza
Noi abbiamo collocato questo all'interno della brochure tempo di scuola due mila quindici molti hanno ricevuto il visto abbiamo collocato questo ciclo di incontri questo intervento sulla scuola questo sostegno diciamo alla scuola
All'interno della Sezione saperi tecnologie pratiche ma non è vero che è limitata all'interno di quella Sezione sì ci sono tecnologie pratiche perché si parla di economia di alfabetizzazione
Alla finanza quindi sono conoscenze utili quindi hanno un un significato proprio di praticità
Però è anche vero che appartiene alla sezione parliamo di Europa che appartiene alla sezione cittadinanza perché
Tutto quello che converge diciamo sulla storia sulla storia del Novecento e su questo categoria generale di
Crisi credo che attenga alla totalità di queste di queste tematiche soprattutto Europa perché
Voi da da da tempo ci stiamo concentrando anche con un progetto che abbiamo presentato
Al Governo per il bando sulla settantesimo della liberazione abbiamo presentato un progetto intitolato
Oltre i confini contro il nuovo ordine europeo per dire che c'è stato uno un lavoro europeo che ha riguardato il tentativo di superare i fascismi eticità della democrazia quindi il tema dell'Europa centrale
E abbiamo concentrato anche in questo circolo di incontri che si concluderà a fine marzo
Ci siamo concentrati sulla crisi del ventinove lapide ventinove come come
Elemento emblematico di questa categoria di crisi sul piano dell'economia evidentemente mamma non solo la crisi del ventinove
Ci interessa per le sue origini
Ovviamente io no non
Non parlo ora in termini di contenuti storici e quindi
E soltanto per spiegare che le origini e le soluzioni e le implicazioni terribili che ebbe la crisi del ventinove per l'Europa
Sono sicuramente un un elemento cardine senza di che non si capirebbero i trent'anni che vanno dalla Prima guerra mondiale alla fine della seconda guerra mondiale
E all'ingresso nel secondo dopoguerra
Senza di che non si capirebbe nemmeno
Quello che è stato il il il new deal quindi Lalla la nascita di un certo tipo di stato sociale e che gli Stati Uniti d'America
Hanno introdotto e che ha un senso in tutta la storia del Novecento ma un senso molto forte
Anche oggi quindi il tema della crisi che oggi
La società italiana ma non solo italiana sta vivendo sicuramente deve partire per per capire insomma la crisi all'interno della quale siamo
Bisogna partire da dal capire che cosa è successo non perché io ritenga che nella storia Magister vitae non lo è mai però serve comprendere sapere
Il il il passato quel passato che più direttamente ci riguarda è sicuramente un'acquisizione di sapere consapevolezza che e particolarmente particolarmente importante però abbiamo voluto dare a questa pozione di crisi è per questo l'abbiamo scelta potevamo anche
Trovare un titolo dal punto di vista voi siete la storia dell'economia più comune più congruo diciamo al al
Allora i cinto all'interno del quale
Sta all'economia ma la categoria di crisi è qualche cosa che veramente attiene al Novecento
è la crisi dei fondamenti all'inizio io parlo a degli studenti che in parte hanno studiato anche
Filosofia in parte hanno studiato scienze sociali e quindi sanno che la crisi dei fondamenti dei fondamenti della scienza la crisi
Della ragione no sto citando una una fortunatissimo e importante
Libro di un filosofo Aldo garganiche parlava di come
Nel corso del del dell'inizio del Novecento e nel corso poi del Novecento si siano attraversati tanti momenti in cui si è messa in crisi
La razionalità classica cioè il
Quello che ha costruito il sistema
Il sistema di valori dell'occidente e questo secondo me non è estraneo
A un'analisi della del del concetto di crisi dal punto di vista economico e tutto sommato grandi filosofi Massimo Cacciari accanto a
Appunto a Aldo Gargani ma o ad altri hanno messo a fuoco dei termini che secondo me sono tutti lì pronti
Per essere compresi e per farci capire che stiamo vivendo con i postumi di queste crisi e con una
Difficoltà a a costruire a ricostruire andare oltre questi elementi di crisi qualcuno ha a parlato molto di
Pensiero debole di una uno uno sfilacciamento diciamo di valori noi teniamo ferma invece per esempio come valore è quello della conoscenza
Quello di una conoscenza che implica la razionalità per questo stiamo cercando di promuovere questo tipo di di lavoro tanto per fare in modo chi attraverso la conoscenza
Sì riesca viene anche un miglior lentamente o rispetta la la realtà attuale
Non perché si pensi che
Conoscete sia automaticamente operare d'agire in modo utile corretto ma perché prendere coscienza
Di alcuni elementi fondanti della della realtà all'interno della quale operiamo e conoscerne le le lei e caratteristiche conoscerne le dinamiche è assolutamente indispensabile
Che l'economia sia una disciplina limitata ai ai settori tecnici e professionali
Probabilmente è un errore nel senso che l'economia sta all'interno degli studi sociali gli studi sociali
E sono sicuramente uno un un elemento di di di di grande efficacia proprio no per riuscire a a a capire quali sono le leggina e poi attualmente
Questo l'abbiamo scritto brevemente nella nella brochure la fa Bettiza azione essenziale perché IRI i ragazzi di Fitch
Niente se non hanno
Un programma scolastico che
Che glielo spiega riusciranno a capire un linguaggio quello della della del dell'economia della finanza che anche a livello molto così semplice di informazione giornalistica o televisiva o dell'ariete
E porta a così dei dei termini che spesso sono assolutamente assolutamente sconosciuti
Quindi abbiamo voluto dare anche questo elemento però Lallai Filosofia diciamo l'anima di questo o di questo lavoro
è stata quella di mettere in relazione di mettere venite che cosa la conoscenza storica il sapere storico non a caso professor Amato ci da un quadro che quello di un
Diciamo di un di una
Visione panoramica generale
Dal punto di vista storico il professor Villari parlerà in specifico proprio di un elemento metterà una lente di ingrandimento sulla crisi del ventinove ma abbiamo voluto utilizzare anche il linguaggio del cinema
Perché la rappresentazione della crisi poi i film che abbiamo messo questo uscita sono film
Di epoche diverse di momenti diversi quindici danno anche
L'occhio della della
Del dell'arte cinematografica Medvedev e della mentalità diciamo all'interno della quale è stato costruito su questo fenomeno e poi la parte dei lavoratori in classe con
L'uso delle fonti così come siamo abituati a fare quindi ecco quello che ci è particolarmente caro al proprio questa dimensione molto generale in cui il sapere i linguaggi linguaggio del cinema è un linguaggio che parla vicino a quello dei documenti delle fonti storiche
E il lavoro proprio tecnico diciamo che si realizzano in classe queste è un po'il quadro
Nel quale potremmo muoverci e
Che speriamo che possa aprire una una sua utilità vi ringrazio e passo la parola al professor
Ma già acceso
Va bene ci ringraziamo e io ringrazio in primo luogo il Prefetto che sempre così gentile con me saluto nuovo Questore il futuro non sappiamo che cosa e tutti gli altri qua presenti ma proprio per cittadino permettetemi di ringraziare i due che stanno qui accanto a me perché davvero lo meritano ecco lo merita il presidente carretti
Limite fa vivere la banca come veramente uno supporto essenziale non soltanto delle attività economiche ma di ciò che merita
Nella
Parte di territorio italiano che non è piccola nella quale opera e davvero
Fa molto e lo fa molto bene
E la professoressa Luciana Rocchi francamente insomma se l'Istituto Storico della Resistenza che lo sentano ancora esistevo deve interamente a lei
E al suo lavoro appassionato alla sua capacità di rivolgersi a qualunque Santo oppure di poter
Continuare un'attività che una volta poteva contare su un sostegno pubblico ma
Oggi costretta a vivere in proprio
E fa tante tante cose che sono importanti oggi nel settantesimo deve resistenza
E sono importanti oggi e domani proprio per ciò che in più rispetto ciclo scolastico normale consente i nostri giovani dia vere
E quindi davvero
Insomma
Fate un po'di futuro controfattuale immaginate che possa non esserci più l'Istituto per il quale lei sta dedicando tanto di se stesse
E capire ste quanto più povera sarebbe la comunità grosse Tanase questo dovesse accadere comunque eccoci qua un altro anno un altro programma
E che Dio e Carrillo assistano
Ciascuno
Ciascuno nel suo ruolo naturalmente ora non vorrei che Carli pensasse che insomma non esageriamo
Il il Novecento e le sue crisi un ottimo titolo
Per riflettere sul mondo dal quale veniamo e su ciò che ci possiamo aspettare dal mondo in cui sia
La lezione del Novecento una lezione molto a mare ma molto utile
Per sapere per rendere la realtà così come va appresa
Il Novecento è un secolo che si apre con aspettative di un ottimismo senza pari che forse la storia del mondo non aveva mai conosciuto
Il congiurare positivo di una serie di fattori che riguardano il progresso della scienza e l'inizio del società industriale
La medicina che comincia nonna ad accelerare la morte ma ad accelerare la guarigione
Degli esseri umani
Il il progredire di tanti elementi positivi insomma
L'idea con la quale si apre il Novecento
L'idea che il progresso e forse ormai diventato ineluttabile
E che il mondo che ci aspetta sarà un mondo necessariamente il migliore di quello di oggi all'insegna del cambiamento
Il cambiamento che toccato da tutti nella loro vita basta che pensata due cose il treno
Cavour la prima volta che va in treno un treno che va a trenta all'ora nei in Inghilterra dice sono abolite le distanze dobbiamo portarlo anche in Italia no in fondo
Pensando unificazione del Paese anche per dare alle infrastrutture per il futuro del progresso lo spazio necessario per essere collocate funzionale
Il cinema
Le immagini che finalmente si muovono
Non contenti Colin trucchi come quelli che si usavano prima è che i bambini ancora usano oggi di far correre un immagine dietro l'altra ma sono immagini ciascuna statica che sommate l'una all'altra
Generano l'illusione del movimento no il cinema e della riproduzione del movimento e comincia con questa locomotiva
Che appunto è la grande invenzione del tempo che attraversa lo schermo e addirittura spaventa i primi spettatori
Ecco ci sono questi due elementi nuovi completamente nuovi
E che si il progresso attraverso il movimento non dimenticate che il movimento diventerà una sorta di Cattarozzi metafisica per i nostri futuristi no è e non solo per loro
I il che porta già il germe di qualcosa di male ma ci torneremo dopo dentro dentro dissi il secolo dunque del progresso
Questo se questo inizio appunto troverà dopo parecchie smentite
Per che
Coloro che lo vivono colgono nel segno cioè
Percepiscono quello che sta effettivamente accadendo un cambiamento di profondità e dimensioni che non si erano mai avute in passato
Ma il cambiamento talmente profondo e sconvolgente da generare di per sé conflitti ai quali non si era preparati
Conflitti tra il passato il futuro conflitti tra il bene il mare
Ha scritto molto bene Claudio Magris che
Quelle che
Questo ce lo metto io non l'ha scritto lui sono proprio fargli e della storia che si vengono a scontrare
In ragione del movimento che cambia la stessa storia
Portano al grovigli scrive Magris di emancipazione regressione
Che si attorcigliano e si rompono
E tutto il Novecento sarà assegnato da questa vicenda
Facciamone una rapidissima sintesi
Ecco quali sono i i i grandi
Le le grandi tendenze
Che sono poi le nuove famiglie che vanno a sbattere nelle altre e nessun uscita non la reazione è la prima la più importante
Nell'allargare anzi inesorabile dei diritti individuali
Chi è forse la talpa della storia più capace di allargare il sì e di farsi strada sotto prima di imboccare in superficie
Dopo che
Le grandi rivoluzioni avevano proclamato i diritti universali ma li avevano messi in pratica soltanto per alcuni
Caratteristica delle due grandi rivoluzioni di fine Settecento quella francese che segnerà il futuro europeo e quella americana
è proprio quella di imperniare si su di ritti prima negati che vengono affermati come diritti universali ma
Universali solo nella affermazione
Perché la Costituzione americana come ben sapete nel momento in cui scrive che tutti gli uomini sono nati liberi ed eguali
E poi conserva la schiavitù
Della quale il congresso si impegna a non occuparsi fino a dopo il mille ottocentoventi per consentire il necessario compromesso tra gli Stati membri della futura federazione
Ed anche la la la dichiarazione la primavera Dichiarazione Universale quel poste Rivoluzione francese delle mille settecentonovanta
è una dichiarazione altrettanto ampia nello sventare di amento
Ma e in realtà e messa in pratica a favore degli eccetto che è stato protagonista della rivoluzione che era borghesia e commerciale
Che non a caso coinvolgere masse contadine nell'azione rivoluzionaria ma poi le le le lascerà lì ma quei diritti sono stati proclamati
Sono lì
Signora quella se quelle società dicono che sono di tutti
E allora diventa no il punto di riferimento non c'è una risposta certa vive a chi chiede e io perché no
E la storia mette in moto i tanti io perché no
E un regime che nasce nell'Ottocento le democrazie parlamentari come regime di élite
Vede questa pressione che lo costringerà ad allargare le sue maglie ma questa professione chi è forte all'inizio del secolo
Determina la reazione della paura
Come scrive per l'appunto Lucio Villari che avrete tra poco in questo ciclo il primo decennio del Novecento è segnato dalla paura della borghesia
Ed è interessante leggere i rapporti dei prefetti dell'epoca al Ministeri al Governo nei quali c'è la testimonianza di questo clima di paura
Si è addirittura chi ha scritto libri il cui titolo essendo il tema il novecento il secolo della paura
C'è
L'autodeterminazione
Che porta
Alla disgregazione degli interi
Ecco un altro grande cambiamento progressivo la disgregazione degli impegni
L'Europa almeno tutta la parte centro orientale e dominata da due imperi l'impero austro-ungarico e l'Impero ottomano
Con l'inizio del Novecento i due imperi
Si sgretola impartito prima della prima guerra mondiale in parte come conseguenza della stessa prima guerra mondiale
Ne seguono un altro filo dell'Ottocento che è il filo dell'indie
Sa nazionale di cui anche l'Italia era stata partitici
E quindi la Serbia e quindi la Bulgaria e quindi
La stessa Ungheria che si separa dall'Austria e quindi tutto la parte anche il sud
Dell'Impero ottomano l'autodeterminazione
Un grande fattore di movimento progressivo nella storia
Però allo stesso tempo da un valore che non aveva mai avuto alla componente etnica dell'identità
Il il nazionalismo
Esalta i diritti di un'etnia e la contrappone ad altri
E quindi in un tempo nel quale già si era cominciato a scrivere
Che i diritti toccano alla persona
I diritti
Rientrano nella cittadinanza
E riprende forza la antica distinzione greca e romana che da una parte ci sono i cittadini titolari dei diritti dall'altra ci sono gli altri
Che come
Si dirà
In più sedi i diritti se li vogliono se li tengano a casa propria
Questo è un fattore fortissimo
Di cambiamento
Che
Fa di uno dei fattori più universali zizzania utili della storia umana che appunto il riconoscimento in ciascuno di diritti
Ne fa un fattore di esclusione
Oltre che di inclusione perché i diritti vengono nazi o analizzati elette mire si contrappongono Luna alla
C'è lo sviluppo della società industriale che l'altra grande tendenza ed è all'interno di questo sviluppo che
Sì svolge largamente la vicenda della
Acquisizione direi diritti da parte di coloro che non li aveva
La società industriale è un cambiamento gigantesco nella storia umana
Perché moltiplica la capacità di produrre beni che prima era affidata alla produzione manuale di una unità dopo l'altra
L'industria con le sue macchine moltiplica
Moltiplica moltiplica e quindi crea una disponibilità di beni e dei servizi che gli esseri umani non avevano mai visto in precedenza
Non a caso lo fa in coincidenza con l'arrivo dell'energia elettrica e quindi scienza e sviluppo economico industriale si mettono strettamente insieme
E l'energia elettrica moltiplicarsi sua volta le capacità produttive
Tant'è vero
Che persone che avevano vissuto ciascuna nella propria bottega ovvero nel proprio potere
Vengono fatte confluire a migliaia innesta avvitamenti industriali enorme che prima non esistevano
Ed ecco a migliaia uomini e donne che affrontano una nuova vita un nuovo lavoro all'interno del quale non hanno diritto
Perché non hanno più quelli che avevano prima
Tutto va definito organizzato all'interno di questo nuovo mondo se si ammalano che succede
Se una dipendente rimane incinta che succede
Quando arrivano alla vecchiaia che succede
E quante ore si può lavorare in fabbrica e c'è un limite dieta
I bambini a che tali si può portare in fabbrica e per quante ore
Le stesse di un adulto tutte le domande che l'inizio della società industriale non è ancora in grado di affrontare con una risposta
E saranno questi lavoratori che cercheranno la risposta
Lo faranno con cominciando con lo sciopero e lo sciopero nei primi anni
Disco il cimento sarà un'attività sediziose
A fronte della quale verrà chiamato l'esercito per difendere l'ordine costituito
In Italia sarà quel grande uomo di Giovanni Giolitti
Che avrà il coraggio di domandare al suo Governo di cui ancora al governo della sua maggioranza non faceva parte si era
Proprio vero che si trattava di attività sediziose
O se si trattava di qualcos'altro
E sapete che la storia del primo maggio
Quando
Comincia ad essere proclamato nel mille ottocentonovanta e una storia appunto
Che potrebbe essere raccontata come storia di guardie e ladri quasi che celebrare il primo maggio fosse come avere derubato una banca
Tant'è vero che Prampolini uno dei primi
Liberazione italiani dei lavoratori siccome aveva
Una villa con un grande giardino per evitare a chi partecipava alla celebrazione del dei primi primi di maggio
Uguali lo faceva celebrare
I dentro i di confini di
Di casa sua
Ma
Quanti sono i conflitti che qui sorgono appunto e quanto difficile sarà l'affermazione di questi diritti
L'altra grande tendenza e lo sviluppo dell'economia finanziaria
Di cui già si è parlato stamani la finanza che è uno strumento essenziale dello sviluppo
Uno strumento di cui ha bisogno soprattutto chi ha idee da realizzare ma non ha i soldi per farlo e allora la finanza come nasce
Come quel canale che sposta il risparmio che si forma Grazia risparmiatori che lo tengono lì che
Che che altrimenti non lo utilizzano e che è in grado di utilizzarlo subito per comprare un macchinario per affittare un capannone
Per assumere dei dipendenti è che poi con la produzione che farà potrà ripagare il debito che ha assunto la banca l'intermediario necessario
Tra il risparmio di chi non lo saprebbe utilizzare e l'utilizzatore che non ha
Di per sé il risparmio non dimenticate che il grande sviluppo
Delle economie soprattutto commerciali delle quattordicesimo e quindicesimo secolo frutto della nascita della banca che una creatura italiana
L'Italia e Firenze Lucca Genova ed altri che genera motivare queste istituzione la banca e l'assicurazione
Nell'assicurazione entra anche Grosseto due perché sono di Grosseto alcuni dei primi contratti assicurativi che la storia
Ci mette sotto sotto gli occhi un grande moltiplicatore perciò di ricchezza no che dopo può
Sia accorge appunto che
Si possono fare soldi non solo prestando lì a chi ne ha bisogno per produrre beni e servizi ma avvalendosi se ne
Sul titoli finanziari giocando al quadrato io
Utilizzo i miei soldi non per darli a chi non è mia ma per comprare dei titoli
E lucrare sulla differenza di valore e a quel punto fare più soldi
E continuare a comprare altri titoli
Fare in modo che il loro valore cresca dopo che li ho comprati ridendo e lui e così via via via che questo accade
La finanza perdendo CIO l'economia reale e arriva al punto
Di constatare che alla fin fine vendere una grande impresa a pezzi
Può fuori in certe circostanze convenire di più
Che non finanziarne l'attività allora uno l'acconto ora la smantella la produzione non c'è più però quello affatto un sacco di soldi
Il piccolo risparmio viene coinvolto da tutto questo per la famiglia
Piccola o media vedere i propri risparmi che crescono di e e volume valore attraverso i giochi di borsa è un modo di integrare lo stipendio
Finché
Questo grande castello che è tutto un castello di carta nel ventinove oggi non è più neanche l'Icaro tra non esiste tutto simbolico e tutto sul computer
Questo castello di carta crolla e migliaia di esseri umani rimangono sotto le macerie questo un altro
Direi
Ecco conflitti che si scatena ecco
Queste sono le grandi tendenze Lara l'allargarsi dei diritti individuali lo sviluppo della società industriale lo sviluppo della finanza
La disgregazione degli imperi il nazionalismo che questo porta con sé
E di qui viene fuori che cosa
Vengono fuori le gigantesche norme incredibili contraddizioni del secolo che abbiamo alle spalle
Nel quale voi potete fare due elenchi e se volete chiudere uno dei vostri due io due occhi potete leggerne solo uno
E allora potete leggere l'elenco con il bene che è sempre trionfa
Potete leggere l'altro con il male che sempre riesce abbattere il bene tutte e due ci sono pensate
Il nel nel Novecento voi trovate la democrazia con nel regime che non è più dei pochi ma che diventa dei tanti
E trovate le esperienze storicamente mai vissute di totalitarismo autoritario
Dove l'autoritarismo non è più soltanto
Del controllo degli apparati da parte di un vertice ma del controllo intero della società
Da parte di chi la domina il governa con i cittadini che vivono schiacciati in un sistema di totale illibertà
E possono anche in ciò che fanno chiusi in casa trovarsi controllati ed eventualmente condannati
Trovate
Le ideologie
Ideologiche che hanno un grandissimo valore positivo nel Novecento
Perché permettono di aggregare queste migliaia migliaia milioni di esseri umani ciascuno con le sue aspettative e le sue domande i suoi problemi
E creano le ideologie una una visione comune
Che permette
Di unificare
I linguaggi le domande della vita politica
Allo stesso tempo
Le dalle ideologie scaturisce anche una vera azione delle medesime che Palin genetica
Che assoluta chi è intollerante che esclusiva
E quindi diventa generatrice di poteri enormi e di illusioni senza possibile corrispondenza della rete nella realtà
Il comunismo
L'espressione più
Eloquente di questo perché il comunismo è ispirato dall'idea dell'eguaglianza tra gli esseri umani e ispirato dalla
Fidone della giustizia tra gli uomini della creazione di un uomo nuovo che visiva all'insegna della fratellanza e della parità
E genera il regime
Più spaventosamente totalitario che si sia conosciuto genera miseria genera illibertà ed è una contraddizione davanti alla quale rimaniamo o
Oggi ancora
Attoniti
Abbiamo avuto la disgregazione nazionalistica della quale parlavo prima
Abbiamo avuto il sorgere di Stati a non finire abbiamo avuto e ci torno guerre tra gli Stati
Abbiamo avuto l'unificazione europea
Abbiamo avuto la guerra e la pace
La guerra più spaventosa che la storia avesse mai visto l'abbiamo avuta nel ventesimo secolo
E tutti ne sono stati partecipi in mai le popolazioni civili erano state coinvolte dalla guerra come accaduto nel ventesimo secolo
Erano guerre tra eserciti in passato poi la popolazione civile veniva coinvolta perché seri donna ahimè
Resend predisposta allo stupro dei soldati che arrivavano
E seri uomo-donna i tuoi beni potevano essere sequestrati e portati via questa era la legge della guerra
Ma ora la popolazione civile diventa bersaglio dirette
E noi con la seconda guerra mondiale abbiamo assistito a fenomeni inenarrabili
Che non sono solo quelli di cui fu protagonista il il male che che si combatteva cioè nella Germania nazista
Ma di cui fu protagonista chi portava il bene pensate al bombardamento di Dresda prima ancora che all'ordigno atomico
Migliaia e migliaia di persone che vivevano a Dresda cotte da un bombardamento che portò la temperatura delle strade cittadine a mille duecento grati
E quindi non lei è rimasto di quelle persone che erano in quelle case e in quelle strade
Il pilota di uno degli aerei che fecero il bombardamento impazziti quando si rese conto di che cosa era stato fatto e poi l'ordigno atomico
Che
Un un altro
Spartiacque nel rapporto tra noi e la scienza
La scienza era il fattore principale del nostro sviluppo del nostro star meglio e ha continuato ad esserlo pensate alla scienza medicina
Pensate a ai giganteschi miglioramenti che ci sono stati noi vedevamo ieri a Orbetello il film tornare che è un po'noioso ma ve lo consiglio lo stesso
Nel quale una delle elezioni che Erika parte che il bravo medico di fine Ottocento
Era in grado di diretti dai sintomi quand'era il caso che tu prendessi un brodo caldo
Oppure quand'era il caso che tu adottassi letture ultime decisioni perché la tua morte era imminente non poteva fare molto di più
E meno male che non faceva molto di più perché si è che attaccava le sanguisuga addosso accelerava alla tua morte portando ti via il poco sangue che ti era rimasto
Il medico del ventesimo secolo uno che ti cambia la vita perché per la pubblica via orale
Ma la stessa scienza produce l'ordigno atomico
Che dal punto di vista
Proprio filosofico
E teologico
O comunque alle cosa di sconvolgente come non era mai accaduto ecco perché mai si era potuto pensare che la creatura potesse mettere a repentaglio il creato
L'ordigno ad atomico ha dato agli esseri umani la possibilità di distruggere il mondo in cui vivo
Ed è stata la scienza
Che ci ha dato questo che è stata per decenni la fonte è massima della nostra insicurezza divinità quando il mondo si reggeva sull'equilibrio nucleare
E tutti temevamo che uno dei due poli già se il bottone magari per errore
E il mondo non ci sarebbe stato più frutto anche questo del scienza
Allora
Come leggere queste gigantesche contraddizioni
Andando oltre l'immagine che mi piace tanto delle famiglie che si scontrano perché le falle che si scontrano poi si va a vedere dopo così è successo per il terremoto
Ecco io non vorrei sembrare vi più crociano di quanto non non sia
Io non penso che la storia abbia un fine
E questo un po'nel grande
Nostro filosofo nel più grande dei nostri filosofi questo cioè
Io mi innamorai da ragazzo della storia d'Europa perché era così perché alla fine si sposavano fronti sono sacre fa
Ma ho imparato che non è così a mie spese proprio non ci sono sposati ancora in Europa oppure se
Secondo quella storia d'Europa avrebbe già dovuto essere accaduto
E non penso che nella lotta fra il male il bene
A vincere alla fine sia necessariamente il bene
E tuttavia
Al il ventesimo secolo
è un secondo nel quale queste contraddizioni sono anche dovute al fatto che dopo l'aggressione del male quale cosa si è messo in moto
E
La volontà di non farsi sopraffare
Ha finito per prevalere e antidoti sono stati cercati
Per evitare che le crisi distruggersi ero tutto
Rapidamente
Vi ricordo alcuni degli antidoti che il ventesimo secolo ha saputo attivare
Davanti alle sue crisi e davanti ai suoi conflitti la prima indiscutibile l'accennavo già pocanzi parlando delle ideologie Fula invenzione dei partiti politici
è facile oggi esecrabile tutto
Ma i partiti politici sono stati lo strumento che ha organizzato quindi più
Canalizzare donne le esigenze le domande e rendendo possibile la democrazia di massa
Quando gli elettori erano poche centinaia di migliaia non c'era bisogno di veri e propri partiti e non c'era
Erano i parlamentari eletti che si ritrovavano in Parlamento messi raggruppa vanno variamente espressione tutti fra l'altro di interessi
Che erano tra loro tanto distanti quanto può essere l'interesse dell'avvocato da quello del cliente
Ma fondamentalmente questi erano i ceti rappresentati e questi erano i rappresentanti che sedevano in Parlamento
Quando arrivano gli altri
Che sono milioni
Non li potete immettere come singoli o come piccoli gruppi o come piccoli territori
Nel canale della democrazia nei canali della democrazia quei canali si bloccherebbero immediatamente e ci sarebbero grovigli conflittuali ricchi e non porterebbero da nessuna parte
Sono quelli che diventeranno i grandi partiti
In Italia per primi il Partito Socialista il Partito Popolare che rivolgendo sia i tanti
Lì educano alla democrazia
L'io abito hanno a parlare fra di loro a convenire a ritrovare si su alcune aspettative più generali nelle quali rientrano
Quelle di ciascuno e dando loro il senso del cambiamento
Noi abbiamo avuto il sessantotto nel ventesimo secolo come un momento di crisi e di rapporti gerarchici superati a partire da quello tra il marito e la moglie
Ma il primo grande momento di superamento dei rapporti gerarchici in Italia fu una nascita delle sezioni socialiste delle Camere del lavoro
Perché lì
Persone che al di fuori erano abituarti a incontrare il sì uno col cappello in mano rivolgendosi all'altro dandogli del voi e l'altro dandogli del tu
Che si davano delle tu fra di loro
E questa è una grande conquista
Ci si dà del tu
Siamo uguali
E allora si lotta per un'eguaglianza più larga nasceranno anche i partiti conservatori sul modello dei partiti popolare socialista in essi avranno democrazie funzionanti
Poi naturalmente
Accadrà che
Come accade nella storia si sclero tizia Randino si chiuderanno cambieranno e avrete dei problemi ma di questo parliamo tra un minuto
Prima della conclusione
L'altro grande antidoto
Comunque
La forza data ai diritti
Perché i diritti diventano una forza nella storia una volta che Cilia acquisisce ne è convinto egli esercita
Fino a che sono una promessa sono una fonte se volete di disordine
Ma quando diventano una realtà diventano un fattore di stabilizzazione di un nuovo ordine
Di un modo diverso di vivere e di organizzarsi
Basta che pensiate a cosa è stato
Il riconoscimento dell'eguaglianza razziale non ancora compiuto fino in fondo ma largamente compiuto negli Stati Uniti a partire dagli anni Sessanta e Settanta
Vi ricordate quelle bambine che entrano a scuola protette dalle truppe federali nere
Che entrano in una scuola di Bianchi cui i genitori dei bambini bianchi che sputano loro in faccia mentre entrano questo
Il diritto promessa Little Rock
Che fu il presidente dei senatori a mandare le truppe federali per affermare i il diritto di queste bambine
E Rosa appare più e che si siede davanti nell'autobus nella parte riservata ai viaggi
Quando questo movimento compie la sua opera quella è una società che si stabilizza
E che con un mal di pancia che a molti non è ancora passato riesce addirittura ad eleggere un Presidente di colore
Che è un fattore di straordinaria stabilizzazione che soltanto un esempio secondo la grande forza e la terza grande forza
Le limitazioni che il ventesimo secolo porta alla insindacabile sovranità degli Stati
Leggendo le guerre come frutto della esclusività di ciascuno che ritiene di avere il diritto di contrastare l'altro anche con le armi
Ecco noi europei diamo questo grande esempio al mondo di metterci insieme per non combatterci più
E il nove maggio del cinquanta cioè umana dirà
Che Francia e Germania mettendo insieme il proprio Carbone e il proprio acciaio
Si mettono nella condizione di impedire per il frutto per il futuro guerre reciproche
Ed è il Presidente il vero atto fondativo dell'Europa che
Mi dispiace per noi italiani ma che da a Francia e Germania i al ruolo di padre e madre dell'unità europea e proprio questo era lì
In quella fascia
Al sazi Anna dell'Europa che si erano combattute una guerra dopo l'altra che poi si erano dilatate
Ed ora non più ma non solo la risposta europea al sangue
Delle guerre anche la formazione progressiva di Governi sovranazionali sia pure di settore
E una delle grandi risposte del ventesimo secolo che ci prova prima con la Società delle nazioni e fallisce
Poi con le Nazioni Unite create a partire dal quarantatré soprattutto su impulso degli Stati Uniti che ci avevano provato anche con la Società delle nazioni ma poi
Wilson addirittura era stato bocciato dal suo congresso quando voleva ratificare mail trattato
Che portano ai tribunali sovranazionali per i diritti cubani
Che
Un grande principio di civiltà che si afferma
E che porterà
Esporta tuttora davanti a distanze riconosciute da tutto il mondo alla condanna di chi media i diritti
Il governo dell'economia e qui non ve ne parlo perché ve ne parlerà Villari la prossima volta
Che quando il mondo esplode sotto quella crisi che la finanza diventata autonoma ANAS aveva determinato
Ecco che gli anni trenta non soltanto il mio Paese l'americano ma al suo modo tutta l'Europa ciascuno veramente a suo modo recuperano che cosa fondamentalmente
Un equilibrio no nell'udibile
Tra le ragioni dell'impresa del capitale del mercato e i diritti sociali dei meno abbienti dei lavoratori subordinati
E
Avvalendosi di un ruolo nuovo dello Stato le prime ad allora non era mai stato praticato si arriva appunto a quello che chiamiamo il new Deal no
E quindi a ricreare un equilibrio
Che ridà slancio alla economia all'economia reale
Alla produzione di beni alla produzione di infrastrutture e alla generalizzazione dei diritti per evitare che in occasione di eventuali nuove crisi
Chi è più debole venga semplicemente buttato fuori dalla finestra
E quindi nascono sì i le indennità di disoccupazione e si sviluppano dove non c'erano le istituzioni per la sicurezza sociale
Arrivo ora concludere
Questo succedeva settanta anni fa
E io ora
A partire dal due mila otto ci siamo trovati davanti ad una crisi che somiglia drammaticamente a quella di allora che ha caratteristiche nuove semplicemente perché è stata più grave più pesante più globale
Perché la vera grandissima differenza tra il nostro tempo e tempi anteriori e che tutto è diventato più globale
E qui viene la riflessione finale che dobbiamo fare
Vedete parlando di economia
Ci sarà e timidi reali
Che il capitalismo è fatto così il capitalismo sviluppa dinamicamente attraverso squilibri
Questi squilibri non si possono contenere più di tanto se no come mettere la camicia di forza ad un atleta che deve correre
E ogni tanto di questi squilibri si perde il controllo
Per cui Bonomo il treno deraglia con gli affetti che ogni deragliamento può provocare e allora bisogna ricomporre un nuovo equilibrio
è possibile che questa spiegazione riferita all'economia sia corretta
Ma dall'insieme dei biglietti
Dall'insieme dalla storia dell'autodeterminazione
Dalla storia dei diritti affermati e negati
Dal fatto che abbiamo fatto tanto per combattere la guerra eppure siamo tuttora circondati da guerre
Dal fatto che oltre all'economia c'è vola oltre Bola ci sono le migrazioni che non sappiamo come fronteggiare tutti
Fa parti di un mondo che è diventato più uno di quanto non fosse in passato e quindi farli ancora fallisce che si riscontra
Che cosa ci insegna allora che va oltre l'economia
La soluzione della crisi del ventinove
Confrontata con la crisi del nostro tempo
Che
Gli antidoti funzionano
Le soluzioni operano ma mai perverse
Mai per sé
Non troveremo mai nella nostra storia
Dei rimedi che ci mettono al riparo da qui all'eternità
Dai dal male
O dagli stessi mali che abbiano già vissuto
Ed è questo il punto
Il Novecento si era aperto pensando che il progresso fosse ineluttabile
Noi possiamo solo contare sul fatto
Che ineluttabile riesca ad essere la nostra volontà di realizzare nullo
E di combattere cui i fattori quelle fallire regressive che spesso entrano dentro di noi e DS e di riuscire per il futuro a ristabilire
Un equilibrio migliore
La storia non offre mai soluzioni definitive
La storia più continuerà a presentare i fattori di crisi da superare
E noi
Abbiamo la responsabilità di superare
La conoscenza
Di cui lei parlava
La prima arma di cui possiamo disporre per interpretare ciò che abbiamo davanti e per
Trovare il rimedio che per un po'
Ci metteremo al riparo ma se ci guardiamo indietro tutta la storia è segnata da questo
Ne da uomini e donne di buona volontà
Che c'era il piano di migliorare la storia
Che ci riescono
Ma che consegnano
Alle generazioni future no non ieri la chiave del paradiso terrestre ma il testimone di una lotta in cui vale la pena di impegnarci
In un bel saggio in cui
Scriveva proprio queste cose Luciano Cafagna che non era
Un uomo della retorica citava der Linden in un passaggio retorico dice dell'ente laddove è il pericolo e anche la salvezza
Ed è proprio qui sta la lezione che ricaviamo dalle crisi del Novecento
Grazie per questo
Grande affresco così Donato non lo possiamo chiamare credo con tanti
Punti
Vorrei dire fermi ma di con mobili perché sono veramente tanti tanti elementi Titti di dinamiche estremamente complesse
Non non dico domande perché so che c'è bisogno di un attimo e magari di incoraggiare incoraggiare le domande perché sarebbe utile che ci fosse una
Capacità dialogica vi ricordo che l'ultima volta ci furono addirittura che
Del professor Amato fu rincorso dai ragazzi che avevano voglia di
Di chiarire no io
In
E
Introduco qualche interrogativo su su su questo grande grande affresco
Ci sono dei dei
Dei dilemmi che ci rimangono dalla dalla storia del Novecento proprio partendo da questo affresco intanto una una verità profonda
Quel quello storico di nome Fukuyama
Che disse fino ad agosto la fine della storia con la caduta del muro di Berlino con l'ottantanove finita la storia perché ovviamente sono finite
è finito i il mondo bipolare sono finite le grandi contraddizioni
è finito qualche cosa che
Per per citare remote nome la caratteristica della storia che la la la scienza delle catastrofi umane fu curiali sia finito tutto
è una sciocchezza perché abbiamo visto delle trasformazioni che così grandi da allora
Però ecco i dilemmi per esempio che ci lascia il Novecento sono
Questa questa dinamica fra in cito il titolo di diritti
Di un libro di un grande marxista dissidente ungherese la libertà in una società complessa
La società complessa e quella che
Prepara delle dinamiche sociali che sono che vedono la comunità tutta unita e però ci sono i diritti individuali quindi queste sono
Un altro dilemma secondo me quello della
Si chiede di chi ha il monopolio della violenza perché oggi ci troviamo come novecento nel quale abbiamo accettato il il la la violenza usata data da volontari non con la
Divisa dell'esercito partigiani della Resistenza volontari nella guerra di Spagna
Quindi è cessata questa idea nonché era solo lo Stato ad avere il monopolio della violenza e quindi il diritto di usare le armi
Oggi ci troviamo a
Un uso della violenza checché chiede di tipo ridisegno totalmente negativo e tutto questo ci
In qualche modo
Potrebbe confonderci o comunque ci lascia del del degli interrogativi grandi interrogativi
Non so se qualche interrogativo i ragazzi vogliono nostri studenti vogliono
Presentare qui
E l'inizio di un percorso quindi magari
Le domande possono essere utili hanno e anche per
Organizzare meglio il il percorso non so quanti degli studenti che sono presenti abbiano studiato analiticamente la storia del Novecento però
Forse sì
Ma alzato la mano
Ce ne sono alza la mano dottore
Il primo che alza la mano dal coraggio agli altri Fabrizio
Volete cambiare il mondo uno che abbia almeno il coraggio di alzare una mano
Tra l'altro sono gli studenti grosse ma ne sono stati molto bravi perché nella treno della memoria sono stati intervistati ha detto delle cose anche estremamente belli e quindi
Cioè nessuno qui che ha fatto il viaggio della memoria che è andato ad Auschwitz appoggiando la memoria della Regione
Per altri ci vuole il microfono e
Locali insomma nel mobile finalmente
Quale
Sì però ammettilo davanti alla bocca sembra inutile detto che ottenga la legge
Cioè così
Pronto soccorso
Vorrei
Crash program brava
E vediamo se è sentita da
Una mossa rincorrersi approfondire e di tutte quelle sentito
Che
Trasversali
Ora quinta nel verosimilmente tutto lo spirito Kediri
Insomma
Lisce avranno e sociale e allora magari
Ci sono degli elementi Rieti
Così
Forse fra l'altro per la propria mai fare
Debba approfondire alcuni
Conoscenza
Il
Storia del nostro
Questa
Osservatori
Rizzi
Contro
Basta
In rete
Ci sia una certa informazione però ci sia bisogno adesso ma anche a livello scolastico di una
Maggior conoscenza di una maggiore informazione
Perché
Diciamo
Per lo meno parlando diciamo per esperienza personale
Oggi si ha la sensazione tante cose ci vadano dall'alto diciamo in quindi magari sarebbe danza abbisogna di una
Reggere formazione anche nelle scuole sicché
Ci possiamo anche noi giovani rende meglio conto di cosa
Ci accade intorno a dette il mondo che andremo a trovare anche
Quando ci abbracceremo al mondo del lavoro
Scusate
Buongiorno
Allora
Quinta quinta del Rosmini sempre del liceo non mio sociale
Spunti
Ci chiedevamo
Facendo questo farà le loro questo parallelismo tra la crisi del ventinove
Che la crisi che
Che stiamo vivendo ora voi avete detto che comunque
Gli antidoti e di cui
Con con la quale abbiamo superato quella risiede
Ci ha spiegato questi queste soluzioni investe antidoti che però almeno credo che non possono essere utilizzati
Anche per superare questa crisi
Quali possono essere
Quindi gli strumenti
Giusti per poter
Riuscire a risolvere questa situazione
Poi loro liceale liceo scientifico forse verrà Antonella
E credo poi ci siano anche i tecnici
Quindi è rappresentata un po'tutta la la
La scuola
Dal Polo liceale non avviene nulla
Intimiditi questi ragazzi
Bene nove scelto dal tuo dunque un po'
Va bene
No a me sembra che la la la l'interrogativo
Che ha posto i il nostro secondo studente
Sì all'interrogativo che magari a diverse faccio parte ad esempio una ragazza no una delle ragazze
Mi piacerebbe sapere il come come
Pensa a questo interrogativo se lo pensa alla stessa maniera un modo diverso
Non c'è nessuna delle ragazze che si fa domande simile a quella che si è fatta
Lo studente ne ha parlato prima del Rosmini
Ciapparelli
Capisco che il Novecento andrebbe ingerito ad oggi più ridotte tutte insieme l'esponente di Governo
Ma quello che mi interessava era soprattutto farvi capire che non c'è nulla Visco dell'alto una volta per tutte ecco questo questo dovete tenerlo nella testa
E pensare che
Anche se avete la fortuna in fondo noi italiani l'abbiamo di vivere in una democrazia
In un mondo oggi dominato anche da fanatismi ferocemente anti democratici
Per la democrazia dei garantisce solo lo spazio per farvi valere non vi garantisce
La soluzione già belle arrivata appunto come si diceva
Ad altro proposito alcuni anni fa parlando degli aiuti ai Paesi più poveri del nostro
Ciò che la democrazia vita non è il pesce già pronto da mettere in tabella ma veda la canna da pesca
Purtroppo alla vostra generazione è capitato che vi sia magari la canna da pesca ma non c'è firmare o
Lago dove andare a pescare e allora voi state con questa canna in mano per anni
E questo è parte del problema della crisi del nostro tempo
Questa crisi è chiaro che è destinata ad a vere soluzioni diverse perché quelle di un tempo
Erano tutte impernia tessuti ciò che i singoli Stati nazionali che erano
No correlativamente indipendenti da quello che accadeva negli altri Stati
Potevano fare
E quindi uno
Ci metteva alle sue risorse pubbliche faceva Investimenti migliorava servizi sociali che
Né poteva uscire meglio di un altro che non lo faceva
Quello che caratterizza il nostro tempo e come minimo la interdipendenza di un'economia nazionale da e delle altre
Come massimo processi di integrazione
Come quello al quale
Del quale siamo partecipi noi in Europa che tuttavia hanno dei difetti ora non abbiamo il tempo di entrarci ma
L'eurozona cioè l'insieme degli Stati europei che condividono tre euro come moneta
è organizzata talmente male che noi dell'euro finiamo per raccogliere più di svantaggi che non ha dei vantaggi
Certo si è nottate
Che
L'interdipendenza e tale che se anche uscissimo dall'euro
Per liberare cita questa convenzione staremmo ancora peggio perché c'era l'area euro rispetto alla quale saremmo confrontati e saremmo molto più deboli
Voi vedete quello che sta succedendo in questi giorni alla Grecia
Che che succede credo che da non viene poi neanche detto in modo sufficientemente esplicito in Grecia in questo momento chiunque ha soldi in banca li toglie IVA apportare
E non altro Paese ogni giorno il flusso di uscite
Di risparmi per la Grecia è è crescente
La Grecia le banche greche sono quelle che consentono all'economia greca di avvenire la liquidità di cui ha bisogno
Questa liquidità alle banche greche ormai non possono avere non più dai loro clienti che banche che gliela tolgono
Ma dalla Banca centrale europea la Banca centrale europea liquidità soltanto a certe condizioni dalle quali la Grecia sta per uscire a quel momento non avrà più liquidità
Cioè capite
Siamo tutti parte è una realtà di un gioco per cui ecco e la faccio breve
La soluzione da soli non la possiamo trovare
Posto
Possiamo e dobbiamo fare molto da soli ma non basta perché se l'insieme di cui facciamo parte sbagliati passi comuni
E noi ci possiamo trovare esattamente al punto di prima cioè
Le soluzioni nazionali oggi interagiscono con le soluzioni che vengono da un mondo più largo
Noi perciò abbiamo il doppio problema
Di saper far bene quello che dobbiamo fare noi di sapere concorrere bene a quello che di bene dobbiamo fare insieme agli altri
è un mondo perciò più complicato
Va più positivo
Più positivo perché calcolate
Che
Siccome
Vi sono dei grandi fattori portatori di i rischi di negatività grosso che hanno una dimensione sovranazionale
Se noi ci muoviamo solo a una dimensione nazionale perdiamo perché stiamo sotto perché non raggiungiamo quel livello
La criminalità organizzata sta comprando tutti i ristoranti di Roma
Io ricordo che aveva cominciato con gli alberghi di Montecatini il riciclaggio
E eccetto che Roma deve fare qualcosa
Ma contro la criminalità organizzata la soluzione nazionale non basta perché la criminalità organizzata si muove sui canali sovranazionali con enorme facilità
Le l'esigenza di avere un'integrazione europea migliore è fondamentale per avere un euro che funzioni
Allo stesso tempo che cosa dobbiamo fare noi all'interno
E qui mi riallaccio a alla prima domanda di Matt Mosella
Voi siete la risposta a ciò che possiamo fare fare nazionalmente
Ma voi siete una risposta che mi fa nutrita di conoscenze
Se io dovessi dire delle novanta cose che gli italiani debbono fare per migliorare la propria situazione al netto della risposta
Delle risposte sovranazionale direi migliorare i processi formativi
Rendere i nostri giovani
Capaci
Di fronteggiare il mondo che hanno davanti ca prendono e
L'informazione c'è
Bisogna trovarla
Io vi suggerirei guardate non mi prendete per un conservatore
Di dedicare un po'del tempo che passati digitando leggendo qualche libro
Perché non c'è nessuna Vichi PDA che possa sostituire i libri bene scritti per conoscere la realtà
Purtroppo capita che ormai
Membri di Governi e membri di Parlamento
Ritengano di poter sentenziare sul mondo avendo letto una voce di Vicki PDA
Ma non basta
La voce dedichi piglia usate va per attingere ad altre fonti che ci sono
Ma per conoscere voi dovete approfondire per conoscere voi dovete assimilare
Voi state per entrare in una università che a volte è venuta ma molto spesso non vita più
Quello che vi dovrebbe dare
E dovreste pretendere che in università non si sia costretti a dare due esami al mese
Perché se voi date due esami al mese quando avete finito di preparare il secondo vi siete dimenticati tutto quello che avevate imparato del primo
Avete il diritto di pretendere che i semestri siano semestri
No che siano di Mestre per il comodo di coloro che così insegnano per due mesi e due settimane nel corso di un anno che poi non fanno altro
Perché a voi non viene dato abbastanza
Si dice che l'Italia non è abbastanza innovativa lo sapete perché non è innovativa perché non accumulare più conoscenza
L'innovazione
Nel mondo del nostro tempo è frutto della conoscenza
Quando io ero ragazzo
La lampadina sia scendeva nella testa del cugino di Topolino il noto Archimede
Molto alto e Grosso così perché gli veniva un'idea che faceva un'invenzione
Oggi non accade più se il cugino Archimede non si fa quattro anni di studi seri approfondendo conoscenze
Ecco la lampadina non si può accendere perché c'è un accumulo un minimo di conoscenze al di sotto del quale nessuna idea nuova utilizzabile può venire a nessuno
Voi avete questo problema non vivete nel generico io sono assillato dall'ansia di ascoltare studenti universitari anche in casa mia
In cui avverto la genericità come il limite della loro conoscenze
Con questo non faranno nulla nel mondo saranno contattati alla mediocrità
Che sarà mediocrità dell'amministrazione pubblica nella quale potranno avere la fortuna di lavorare o mediocrità dell'impresa che continuerà ad incartare le stesse cose
E a non sapere come mettersi al passo con il mondo
Ecco questo
Se sente il bisogno di più informazione cerca la anche
Cerca
Non aspettare soltanto la professoressa Rocchi che cerca
A sua volta di far della vere
Attraverso un ciclo come questo fai magari a guardare i BTP via ma esce in eleggendo qualcosa
Approfondendo qualcosa
Chi si tratta di di ciò che ti interessa tutti si deve trattare di ciò che ti interessa
Va oggi ci sono tantissime cose che è bellissimo imparare insomma ti può avvenire la Bolivia
Di contribuire a dare l'elettricità quei milioni di africani che oggi vivono con tre ore al giorno di una lampadina di quaranta parte nella migliore delle ipotesi
E allora vatti a studiare i processi che consento
Di avvenire elettricità a basso costo fatti a studiare i canali organizzativi attraverso i quali ci si può arrivare
Noi saremo assillati nei prossimi anni dal fatto che la maggior parte di noi vivrai giganteschi agglomerati urbani
E la vita nelle campagne e sarà sempre più diradata come si fa ad organizzare la vita
In città così grandi come si fa governarle come si fa a gestirne il traffico come si fa a far respirare un'aria civile
Sono e saranno i vostri problemi di domani e con le risposte in ingeneri che con le quali ve le cavate oggi agli esami universitari non saprete nulla a che serve a risolvere quei problemi
E dovete battelli per sapere di più per pretendere più conoscenza
Tra qualche anno voi sarete la generazione su cui le cui spalle ricadranno un numero crescente di anziani
E i figli che voi avrete e voi sarete piazzati lì nel mezzo a mantenere i più piccoli di voi e i più anziani di voi come si fa a organizzare una società del genere si può organizzare
Possono utilizzare le pensioni che paghiamo agli anziani non più soltanto come un peso Macomer la fonte delle reddito di chi si occupa degli anziani
E così si crea un nuovo circolo virtuoso che al quale oggi sono in pochi a pensare
No vi dico queste cose perché riguardano sono uccisioni possibili dei problemi che abbiamo davanti ma esigono tutti conoscenza
Conoscenza di meccanismi organizzativi conoscenze di realtà scientifiche e tecnologiche
Conoscenza di malattie e dirimenti ecco
Questo e ciò a cui voi dovete puntare e puntando a questo potete star certi che un futuro lo avrete e lo troverete
Ma non lo chiedete soltanto agli altri posso farvi un esempio mi permetto di farvi un esempio concerto orgoglio
Ai ai miei tempi e i miei tempi corrispondenti ai vostri risalgono a oltre cinquant'anni fa
Erano più le cose che io leggevo e non ero il solo di testa mia che quelle che mi venivano proposte per la scuola
Perché era la mia ansia di conoscere il mondo per poter avere una parte vorrei lasciarvi con
La voglia di avere questa sia
E la convinzione che non basta uno smartphone per soddisfare
So che il professore a marzo terre
Allontanarsi lasciarci però lo vorrei salutare con nomina il piccolo conforto
Ho avuto occasione di fare formazione ai ragazzi gli studenti grosse taniche sono partiti per il treno della memoria della Regione Toscana né questa bellissima iniziativa biennale che porta i ragazzi
Allora
Nel terzo incontro che ho avuto con questi ragazzi
Li ricito proprio
C'è stata una ragazza che ha detto noi abbiamo bisogno di fare esperienza di Auschwitz perché se io mi metto lascito proprio mi metto su un divano
Con il computer o un telefonino in mano e mi passano davanti tante immagini tante immagini
Non è non ci faccio nemmeno più caso non mi sento nemmeno più conto
Io ho bisogno di andare perché fare esperienza Directa significa e io ho immediatamente obiettato ma come non siete nativi digitali avete tutti bisogno della Rete sì abbiamo bisogno della Rete ma l'esperienza
è una cosa della quale ora cominciamo ad avere più bisogno e un altro ha detto
Però non basta l'informazione bisogna studiare bisogna che ci sia qualche insegnante che circuiti
Giulio de dire la verità c'è un insegnante che era presente a quest'incontro evidente che questi ragazzi qualcosa sentono proprio per effetto di questa inflazione
Del digitale della rete della superficialità
Questo credo che sia fonda una scintilla di conforto
Grazie