L'intervista è stata registrata sabato 23 novembre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Istituzioni, La Rete, Referendum.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
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All'assemblea costitutiva delle movimento per la democrazia alla Rete abbiano incontrato Vincenzo Simoni segretario nazionale dell'Unione inquilini
Le chiediamo innanzitutto perché qui soprattutto perché noi sappiamo che trae gli aderenti alla Rete moltissimi appartengono al settore del volontariato della solidarietà per cui un'associazione della solidarietà come Unione inquilini e voleva prendere dei contatti per fare qualcosa di com'credo anche in questa sede cioè noi siamo presentatori no anzi troppo noi proponiamo una legge di modifica della Costituzione ma con la rossa no è un articolo quattro bis che si i che segue subito l'articolo sul diritto al lavoro e ovviamente diritto l'abitazione e abbiamo già raccolto dei primi troppo nei primi necropoli Tor che sono tre ex sindaci se Novelli che è stato sindaco di Torino Ugo Vetere di Roma il Gottardo democristiano che il Sindaco di era sindaco di Padova col dei Verdi comunisti pidiessini così via e democristiano e qui stiamo cercando di sostenere questa proposta distribuendo anche un modulo di ordini del giorno da presentare poi nei consigli comunali e regionali e provinciale di tutt'Italia niente quindi solo per quello sostanzialmente
Ecco per quanto riguarda appunto l'oggetto di questa Assemblea la Fondazione formale del movimento la Rete cioè cosa ne pensi come mi sembra che stiamo andando i lavori
B cioè per dal nostro punto di vista mio punto di vista il fatto che esista un'associazione un movimento che permette primo può costo premi la solidarietà in questi chiari di luna di di ferocia interezza mica razziale e così via non è male ecco
Va bene questa va bene vorremmo che ci fosse un intesa tra diverse dal settori che hanno in sentire civile diciamo simile riduciamo i settori radicali settori neanche la sinistra in generale ecco per cui noi riteniamo siamo venuti qui con attenzione ma sperando sempre in una disegni convergente questo
Qual è la tua opinione sui referendum nel quale è incorso racconta l'esito della prima falda personale chiaramente
Ma io sono un po'un Bastian contrario non bene andiamo per ordine tre del comitato Segni non ho firmato nessun questi
Come mai intanto sono contrarissimo a ad estenderla maggioritaria dei piccoli comuni ai grandi Comuni credo che anche Pamela siccome questo nel senso che non è un un referendum partitocratico parzialmente questo per estensione cioè da da maggior potere ancor più le burocrazie di partito che mentre personalmente io sarei oggi storicamente oggi non ieri o forse non domani per un sistema uninominale per cui mi sembra che non se al ridicolo Mario nominale con questa direzione deve cento assegni però per quanto riguarda questo sistema che stende maggioritaria tutti i comuni i proponenti sostengono che si avrebbe una maggiore stabilità perché non sono stabili
Grazie comuni avute le maggioranze dei gruppi politici che il governo da quarant'anni c'è una stabilità infame una vera alternanza non c'è mai stata
Beh insomma di un una situazione in cui difficile raggiungere una maggiorana riesce mantiene c'è una Brescia di fronte a otto mila comuni che non si sciolgono va be'non parliamo di Catania comunque forse garantirebbe in qualche modo l'elezione diretta del sindaco questo quesito queste stesse però non possiamo fare lezioni di rete del sindaco mantenendo poi sistema che non sia un nominare nel senso che assieme e che accanto un sindaco eletto con sistema uninominale perché faccia a faccia chi passa ma la maggioranza diventa sindaco de resterà anche dei Consiglieri forti il rischio è davvero di come un simbolo forte stimo è uno Consiglio comunale fatto da peones
Questa è una contraddizione tra il primo e secondo
Passiamo all'altro gruppo gli altri tre referendum promossi dai ordinato Giannini lo firmati tutti l'ho firmato io io son sempre stato d'accordo su cui
Sta moralizzazione anti partitocratica
Contando rinnovati consigliere comunale ho visto però sono le urla
Cosa sono delle nomine bancarie una cosa pazzesca vecchio padre devo sulle queste le quesito posto dagli amici della terra ma io so che c'è molto dibattito nell'ambientalismo su questo che esito ho letto una dichiarazione di Edo Ronchi credo che sia dei Verdi in cui dice non si tratta di eliminare controllo dalle USL ma di modificare le uso io l'ho firmato però sinceramente non ride molto chiaro firmato perché si faccia su questo io resto migliore perché capisce un po'meglio di quella né per finire che rendono idee radicali io nucleo allora sulla droga io credo che nell'indicare avuto così grande coraggio di proporre questo referendum spero che si riesca a raccogliere le firme non lo so esperienza anche sociale sappiamo cosa vuol dire quante famiglie quanto diffuso con la il problema è come non possono essere assolutamente risolto con la punibilità ma neanche affrontato io ho saputo che stato Pannella forzare tratta ne fa tante cose che non approvo ma ogni tanto ne imbrocca una che e di controtendenza in questo caso io sono molto felice nel finanziamento pubblico avvocato delle perplessità hai firmato non l'ho firmato forse lo firmerei forse sì forse sì ma son po'perplesso anche se mi stanno convincendo che forse è meglio che ma grazie
Dopo aver sentito un esterno adesso vogliamo ascoltare la voce e qualche delegato
Chi sei da dove vieni io mi chiamo Marco Damilano S Ono di Roma è partecipata uno ad uno dei gruppi di lavoro sì ho partecipato a stamattina il gruppo pace solidarietà
Un'impressione sull'andamento dei lavori allora ne è venuto fuori
Beh io era la mia prima esperienza politica era la prima volta e partecipavo a un'assemblea di un movimento politico sono
Ma sto fra voi egualmente colpito dal fatto che abbiamo parlato di cose vere di cose reali e non di tessere di di scambi di corrente e cose del genere e sarò la mattina molto molto faticosa anche ma anche molto bella perché la gente che ha partecipato a questo gruppo era circa un centinaio di persone devastati una cinquantina di interventi sul campo di gente che prima ancora di essere qui come esponente di un movimento politico era manteneva la sua identità di volontario nella cooperazione in nazionale nei nell'aiuto ai barboni e agli immigrati agli handicappati e questo è stato molto proficuo
Dal punto di vista della discussione abbiamo soprattutto parlato dei temi della Pace di come attuare ad esempio l'articolo undici della Costituzione pensiamo di farlo attraverso una proposta di legge di iniziativa popolare e che tratti quest'argomento nel modo più complessivo possibile quindi obiezione di coscienza traffico contro il traffico delle armi la difesa della patria non violenta il concetto di cosa rappresenta la non violenza per un movimento come la Rete che come slogan e vuole avere quello di essere una dicono Gentile una rivoluzione fatta da tanti giovani appunto da da tanti che si occupano dei più bisognosi ma ma abbiamo visto che anche che la solidarietà è un concetto una rivoluzione politica perché ha una carica eversiva perché poi diventa cultura di governo in quanto hanno bisogno di solidarietà non più soltanto le fasce più emarginate ma ormai hanno bisogno di solidarietà a tutti perché l'illegalità l'impunità dei politici colpisce tutti e tutti siamo colpiti nell'osso ho diritto negato il nostro diritto alla salute negato nostro diritto all'istruzione negato e in questo campo la solidarietà riassume la sua carica eversiva e non più quindi soltanto una parola da dire per comodo
E la commissione c'est
Data una presa di posizione sulla situazione in Jugoslavia o meglio l'ex Jugoslavia dunque ne abbiamo discusso molto anche perché c'erano anche delegati della zona di frontiera di Trieste e di Udine
Che hanno posto al centro la dell'attenzione degli altri questo problema abbiamo chiesto che il Governo italiano assuma finalmente una posizione decisa è che si esca fuori da questa politica il responsabile salottiera del ministro degli esteri per il resto noi di vorremmo superare il principio del nazionalismo e vorremmo che si tornasse ad avere avuto dei determinazione dei popoli nel rispetto e nella tutela delle minoranze in Jugoslavia anche in Italia abbiamo parlato molto di questo è ed è un tema che cerca ero perché nomi e alla rete veniamo da culture ed esperienze diverse così essi e in tutti questi incontri citiamo a rispetto reciproco quindi a maggior ragione pensiamo che questo debba essere fatto a livello di popoli per concludere sui referendum quale è firmato intendi firmare dunque io personalmente ho firmato tutti i referendum tranne quello sul controllo ambientale non ho firmato quello così per motivi politici diciamo non perché non sia per non sia d'accordo ma così perché sono un po'contrario alla proliferazione dei referendum e temo che un eccessivo ho proliferare di referendum appunto rischi di far perdere di vista quelli che secondo me sono i referendum fondamentali poi personalmente ho partecipato alla raccolta di firme per i il ma non quest'anno nel nel la primavera scorsa ho partecipato personalmente alla raccolta di firme dei tre referendum di Mario Segni di cui uno poi appunto il passato e ha ha trionfato il ove giugno siamo sono perfettamente d'accordo soprattutto con quello sul finanziamento pubblico perché ritengo che debba essere in qualche modo regolato diversamente comunque credo che siano le vere picconate che si possono dare al sistema dei partiti e non quelle che dal presidente sono d'accordo su un referendum sulla droga perché ritengono la ritengo una legge mostruosa e quattro referendum di Segni anche se posso anche avere idee diverse sulla riforma e sul la legge elettorale che vorrei però sicuramente anche quello un sistema per importante che non che però la questa battaglia poi si è fatta tutti i giorni e che non si può sopportare che nel sud dell'dell'Italia viene uccisa una persona al giorno e noi a in via ci mobilitiamo solo due domeniche ogni anno Benazzi
Della sua persona che andiamo a intervistare una donna che sei da dove viene
Sono Fabiola vengo da Roma
Dunque siamo ormai quasi alla fine della Seconda giornata dei lavori un'impressione sull'andamento fino a qui
Ma rapidi quello che pensa e quello che erano le mie aspettative credo che e la rete non sia tutta qui senza e ne parliamo sempre presupposto è questo momento significativo per riconoscerci per rivedere per andare avanti porterà anche i nostri dubbi anche i momenti che abbiamo portato avanti in tutto quest'anno racket Sempre continua a credere tirare bene perché ha una cosa esterna cioè è la rete senza la se la gente che sta per stare a gente che lavora sono i commercianti si riunisca a Capo d'Orlando come a Roma per formare le associazioni per combattere e così in ogni caso anche per quanto riguarda tutte le altre categorie
Del passando ad un altro argomento fa parte dell'attualità politica di questo periodo le richieste per dei referendum sicuramente riconoscerà forse mi ha già firmati almeno alcuni zitti spiego io c'ho dei dubbi su cioè non sulla forma perché andare pensassi appunto smetteremo percepire
Il mio problema viene appunto con apposito Orlando ed è un dubbio che è venuta avanti e portata davanti a tutti insomma questi della rete in questo in questi mesi
E pratese basta soltanto il sistema referendario per cambiare il sistema
Su queste ma è uno degli strumenti diciamo così d'iniziativa politica ma è uno dei fondamentali strumenti iniziativa politica però non può essere tutto non può essere tutt'oggi legata a questi
Quale fermato posso chiedertela Giannini i tre giorni
Degli altri o anche qualche dubbio per atti consta considera che in sono sono dei momenti ritenesse affrontando per Haiti rispondo qui come terzo un'altra come anche perché qui nella rete non so se notato cioè tutto ed è legata alla persona quindi e su questo il principio fondamentale su cui ci muoviamo penso che andremo avanti non deleghiamo un partito in questo caso è un movimento proprio per queste ognuno mantiene la perché indipendente all'interno anche per questo non ci muoviamo su tutti i temi ma discutiamo insieme e soltanto su alcuni speriamo di continuare su questa linea io ci credo e sono molto ottimista e sono convinta e continuare in questa è stata forse otterremo qualcosa grazie e buon proseguimento siamo ancora comunale delegata da dove viene dalla Sicilia sono Anna Maria dicono con
Vengo da Gela
Coccole gruppo di lavoro partecipato pace solidarietà e nuovi modelli di sviluppo perché questa scelta
Nata perché il tema della pace e della stabilità rappresenta la grande scommessa sul futuro dell'umanità
E riguarda maniera diretta la persona il suo agire il suo rapportarsi con con le ali con gli altri con ogni alter con Anna con ogni suo alter con le cose Cornelio Cetti con la vigente e in una forte tensione a ritrovare finalmente un un triplice rapporto armonico tra creatura creato e creatore tema della pace dove si recita della solidarietà non può prescindere anche da noi in i tempi di sviluppo sviluppo oggi ha un nome nuovo in lingua giudice Giovani Paolo secondo la Centesimus Annus dice proprio così no il nuovo nome della cute la pace oggi e lo sviluppo e fino a quando si sarà lo scandalo dire una un mondo
Viso in tre quarti da una parte un parto dall'altra tre quarti che muoiono di fame di ogni elementare possibilità di di soddisfare dei bisogni immaginari vitali e un quarto di fondo che paradossalmente e vittima dello stesso suo benessere è difficile poter parlare in pace conseguire facile parlare di solidarietà diventa assolutamente aleatorio alimenta offensive boh addirittura allora urge pensare anche ad un nuovo modo di fare economia USA c'è un nuove ordine economico che permetta una un'Audi cambiare per così dire le regole del gioco l'economia e cosa non facile il problema numero uno dall'umanità indietro per carità non sono un economista non vorrei addentrarmi incompetente che non mi appartengono però vorrei così riferirmi ad un'esperienza che già si vive in alcune parti del mondo e che per noi occidentali potrebbe anche costituire e per dirla con Leoluca Orlando un soglia ma un sogno che anche la nostra speranza e che e come speranza
Richiede un'assunzione di di responsabilità in prima persona proprio per poter rendere conto della ragione della nostra speranza allora dicevo questo tipo di esperienza e l'esperienza di una economia di comunione in libertà mi spiego meglio e di che cosa si tratta si tratta così ho anche nell'intervento che gli ho fatto ho riferito in maniera molto sintetica cinque minuti non si può dire molto
Si tratta di mettere a disposizione in maniera assolutamente personale e libera dei capitali per la Costituzione che aziende in cooperativa dove però il criterio non sia quello tradizione non sia solo per lo meno quello della tradizionale per la ripartizione degli utili all'interno dalla stessa cooperativa ma quello di potere per così dire fare uscire fuori dalla dalla stessa cooperativa almeno una parte di non utilizzare tornare a chi ha meno ma non a titolo di assistenza ma perché anche che si con altri si destinino a a te capitale di partenza in grado di costituire altre aziende il modo che e si allarghi il fronte della procura
Simone e la ricchezza non si esaurisca in se stessa ora
A me pare che a essendosi infranto il sogno del comunismo che pur part viva alta un un concetto di equità giusto un'equa distribuzione dei beni si è infranto nel momento in cui chi doveva fruire di queste questa distribuzione è stato soffocato ed è stato calcolato che avrà una sua dignità di persona
Ecco perché fondante anche e condivido mi ci ritrovo nella Rete quando darete parte dal punto di partenza di una centralità della persona No TAV
O per parrocchia tutto intorno alla persona ma quanto per evidenziare suo valore come come come costruttore e operatore di pace l'opera senza una parola
E allora dicevo essendosi infranto questo sogno del comunismo pure buono di partenza
Non potendo accettare un capitalismo selvaggio come fonte di produzione di produzione ma selvaggia a tal punto da far coltivare ad a vere ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri ma pur non potendo disco misconoscere
Valore del capitale come produzione allora si è pensato a questa forma di economia di come non è libertà in cui si è cercato di conciliare e la punto di partenza di un capitale come destinate a produrre ma produrre non tanto per avere sempre di più ma per distribuire sempre e questa è un'esperienza che già si lire in alcune città del Sudamerica a San Paolo in alcune città del in Argentina a voi inchieste raccordo papà Rosario si estende nei paesi dell'Est che tanto ha bisogno hanno di una rinascita di economia
Si vive qui in Italia e in un punto ben preciso c'è una in realtà di come del tipo che è già una un bozzetto di umanità nuova in cui ha realizzato questa è proprio qui a pochi passi da Firenze dove sopra incisa Valdarno all'occhiali lei vorrebbe stendere questo a tutta l'Italia tutta l'Europa tutto no io non vorrei estendere io personalmente non sono niente nessuno per estenderlo in Commissione però ecco sì come sogno comunico partecipa la suggestione come speranza dai indico perché ognuno per la sua parte appostato la sua nel suo piccolo per iniziare un'operazione di equa distribuzione di produzione di ricchezza non fine a se stessa ma per far star bene grazie giudice
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