Intervista a Carlo Milani sul Decreto Legge sulle banche popolari

Radio Radicale abbiamo dei nostri microfoni le professor Carlo Milani economista economista del c'era il Centro Europa Ricerche uno dei più importanti think thank di economia del nostro Paese
Tanto per capirci a come presidente d'onore il professor Giorgio Ruffolo allora professor Milani parliamo con lei di banche innanzitutto ovviamente delle banche popolari perché
Proprio diciamo così nelle nomine di interregno nella suppl pensa nel periodo di supplenza al Quirinale il Governo Renzi ha varato un decreto sulle banche popolari che in qualche modo ha cambiato profondamente se non ho capito male la governance delle banche popolari allora lei che ne pensa di questo decreto
Al decreto nella sua ratio è a mio avviso condivisibile perché grandi banche e banche che hanno decine di miliardi di euro di attività se abbiano una governance di tipo popolare quindi con una
Mi può capitare il fatto che ogni socio a prescindere delle quote di azioni in suo possesso a disposizione un singolo voto era di fatto un'anomalia nel contesto europeo quindi doveva essere risolto
Su come fare soltanto un po'di perplessità uno sinceramente però cioè ci spinga ci spieghi in che modo tecnico però anche in modo facile per noi poveri mortali e professione
In primo luogo fatto di utilizzare un decreto quindi è una
Legislazione d'urgenza
Per una un aspetto ecco di questa governance che risaputo ormai da decine dinamico manchi
C'era bisogno di intervenire nell'intervenire con una
Contare strumento qualche problema lo crea e lo si è visto soprattutto per le reazioni dei mercati il fatto che adesso si sono aperte un po'di indagine l'insider trading
Quindi i mercati
Spesso non sono presi di sorpresa da interventi di questo tipo e quindi le reazioni poi possono essere una eccessiva volatilità sul mercato invece
Riforme fatte più gradualmente passando quello l'iter normale parlamentare forse
Poi dopo una procedura un po'più ponderata in me in queste materie perché non sono poi le materie fiscali dove nel cestino un provvedimento immediato insomma sarebbe
Più auspicabile diciamo più applicabile senz'altro e poi anche si può ragionare un po'sulle soglie stabilite sia stabilito un otto miliardi di euro oltre quali
Le banche popolari devono trasformarsi in S.p.A.
Su quello qualche qualche dubbio anche loro magari soglie un po'più alte potevano essere pensate
Così come chi poteva pensare invece a una riforma più ampia di questo in questo settore perché se è per l'appunto come dicevo
Che
Già un altro non solo oggi da quello di separare il fatto che una banca popolare grandi grandissime dimensioni
Debba trasformarsi
Però in questo modo così rischia di perdere quel contatto con il territorio che invece imposto la nostra struttura produttiva basata su piccole e medie imprese
è importante quindi aree pensato una riforma in cui comunque si cercasse in ogni caso di incentivare magari la creazione di politiche
Banche popolari ma a dimensione regionale ad esempio che poi si potessero anche federare unirci vincoli per consentire un po'nell'ordine lo scrivete
Che le casse per le per le BCC l'iter manca ancora di il minore dimensione e mettere insieme le loro forze magari accolta con una federazione questo modo invece si cerca di creare dei popoli bancari tradizionale delle S.p.A. tradizionale di grandi dimensioni
Che poi come si vede condominiali gli altri casi quindi banche neanche di grandi dimensioni vadano un'intesa e UniCredit
Perdono poco rapporto privilegiato con le piccole e medie imprese tendono invece ad avere rapporti più con
Le grandi imprese
Insomma lei dice le grandi banche si attirano la grande impresa è un sistema più basato su un sì un sistema fuori diciamo federativo e più consona nostre vecchia Italia dei distretti industriali come avrebbe detto l'economista
è dato da buon rapporto con come un territorio in cui le piccole impresa e la fanno ma parlo da
Da padrone perché la nostra economia l'indomani dell'impianto
Il fatto che
Piccolissima impresa imprese che hanno anche meno di cinque di cinquantenni
Quindi questa impresa e relazionarsi con con grandi banche
è molto più difficile dalla grande banca tende ad avere anche
Perché pene decisionale nel momento in cui decide di erogare un credito molto più stringente molto più basati sulla su quanto scritto nel bilancio su
Cercano di avere valori oggettivi quindi la piccola impresa
Che invece ha più difficoltà di trasparenza in cui invece
Conta più vedere guarda in faccia l'imprenditore capire
Quanto era
Anche a conoscenza del settore in cui in cui opera per i quali idea imminente
A abbisogna appunto più di questo rapporto personale quando con
Con il bancario di turno quindi ovviamente conoscere la piccola banca del del Comune in cui in cui si opera
Per avere questo rapporto privilegiato chiarissimo più chiaro di che si non poteva essere quindi mi pare di capire per dirla in sostanza per dire fare un ulteriore e superficiale sintesi va bene riforma
La governance alcuni meccanismi della riforma non la soddisfa insomma secondo lei doveva essere scritta un po'meglio in modo un po'diverso e comunque il fatto che si è fatto un decreto lascia un pochino perplesso sintetizzare un bene
Bene
Bene però voglio dire continua a parlare del nostro
Sistema bancario se ma bancario nel nostro Paese ovviamente delle
Dell'Italia perché il tema è ovviamente delle banche popolari si inserisce nel tema più vasto del conto il funzionamento del sistema bancario recentemente abbiamo intervistato un alto e ente del del mondo bancario che ci ha detto sostanzialmente non vi è un ruolo forte della politica nel sistema bancario al mondo bancario ma è vero che non vi è un ruolo forte secondo lei
Hanno secondo me invece c'è un ruolo forte e c'è soprattutto per quelle banche di grandi dimensioni
Questo ruolo passa essenzialmente attraverso le fondazioni bancarie
Quindi queste Fondazione creati negli anni novanta proprio per passare da un andavano in banche pubbliche a a un passaggio banche private del ma anche di che stessero su una
Sul mercato si sono create queste per queste fondazioni
Che
Hanno una natura giuridica privata ma nella realtà poi hanno una forte subiscono potessimo influenza la parte della la politica locale una politica in cui queste fondazioni operano
Che questa punto dove tra l'altro c'è un'iniziativa pirati Qasim metodi vedete spingere Rifondazione ad uscire dalle banche che altro non sarebbe quello di far rispettare la legge perché è nota
La legge però in questo transito dalla banca pubblica la banca privata prevedeva il passaggio con l'azione in meno un passaggio transitorio molte fondazioni avrebbero dovuto cedere le quote il possesso quello delle banche di controllo delle banche
Gradualmente pericoloso un accade qualcosa
Chiacchieriamo io non è successo anche perché se non leggo bene le cose questo ruolo delle banche da un lato diventato un canale appunto in una certa
Politica tra virgolette in una certa partitocrazia tanto per essere più chiari e dall'altro lato impedisce poiché un risanamento uno sviluppo sano del delle banche stesse perché le fondazioni spesso non hanno i capitali sufficienti per la ricapitalizzazione zero
Perdere smarcato molte pattuglie lampante solo su questo discorso la fondazione fino a pochi anni fa che veniva più del cinquanta per cento del PIL Montepaschi
Beh ha cercato in tutti i modi di difendere questa sua posizione addirittura indebitandosi
Per ma mantenere queste queste quote molto elevato il mercato
E questo connubio tra fondazione e banca non ha fatto sicuramente bene alla banca il caso denunciare creda presidente Della Fondazione posta dal presidente della
Della banca lampi la dice lunga abbia oltretutto
Gli eventi arco del sud giudiziari che hanno messo un po'in luce quanto accaduto nella banca una posta in evidenza che che Mussari non aveva le competenze per poter gestire una banca di quel tipo ci sono alcuni casi anche con il quale i simpatici
Se nel negli elenchi delle che hanno riguardato il derivato con un muro alla banca giapponese che è stato comunque il caso che poi ha messo in difficoltà la banca con un solido a leggere un contratto d'inglese
E si capiva chiaramente che non riusciva a comprendere quello che c'era scritto nel contratto stesso
Perché quando la controprova qualità ma molte volte assume dover otto miliardi di euro ottimo tenutisi simili esistono anche di situazioni di questo tipo chiarissimo e prove se mi par di capire che quindi l'iniziativa anche leggi anche un con una
Articolato di legge dei radicali è molto importante molto interessante
Check senz'altro questo è un un campo che bisognerebbe su cui bisognerebbe agire quindi
è vero che il Governo considerare ecco appunto oltre che la riforma regolare proponente quella la riforma anche in corso che auspicata Bankitalia sulle
Sulle concessioni anche questo tenere conto delle fondatrici se non le banche di credito cooperativo se non ricordo male
C'è rottura di una qualche piccolissima dimensione ti ricordare anche le fondazioni
Bisogna ricordarsi anche delle fondazioni che è un problema molto importante però ecco questo legame con la politica certo non aiuta mettere mano a mano a questo dossier
Bene riparleremo con lei di questi temi di altri temi del mondo bancario italiano per l'intanto la salutiamo salutiamo il professor Carlo Milani del Cerba Centro Europa Ricerche come sempre un saluto dalla nostra emittente ovvero da Radio Radicale