#JobsAct o #JobsBack? Perché è sbagliato cancellare la legge Biagi

Allora iniziamo
Grazie
A tutti
Per per essere qui ringrazio sia chi è qui fisicamente nella
Nostra nuova perché altro inaugura tra proprio da qualche giorno nuova sede
Di Roma ma ringrazio anche tutti coloro
Che ci stanno seguendo on line e che ci seguiranno in diretta streaming sul sito bollettino Arda parte punto it
L'evento prima di introdurlo mi permetto di dare qualche indicazione diciamo tecnica di servizio l'evento lo abbiamo pensato come recentemente stiamo facendo
In in diverse occasioni comune vento
Anche molto sociale per cui
C'è un'asta Garko sulle attraverso il quale seguirci via Twitter e anche via Facebook Jobs back
Per cui chi a degli accanto Twitter o a delle pagine Facebook associativo personalità aggiornare può richiamare appunto alla Stanga Jobs becca che è il titolo di questo convegno
Chiederò
Ci saranno delle relazioni iniziali della dottoressa Flavio Pasquini che del vicepresidente della Commissione di certificazione dei contratti di lavoro che l'Università di Modena Reggio Emilia
La più grande con uno dei contratti certificati Commissione di certificazione
Del del nostro Paese il secondo intervento sarà l'intervento del senatore Maurizio Sacconi in questa sede però soprattutto Presidente dell'Associazione Amici Marco Biagi poi interverranno
Le le associazioni che hanno accettato il nostro che invito a cui va mio ringraziamento
Scenderanno i primi relatori e di volta in volta chiamerò l'associazione la persona evidentemente presentandola che che interverrà questo
è necessario sia per motivi logistici perché essendoci la telecamera per per la diretta e molto più comodo e più intelligente avere una sede sola per parlare per cui
Avere dei cambi di tavoli frequenti
Chiedo a chi interverrà a tutti coloro che intervengono di stare nei tempi dati che sono tempi previste attorno ai dieci minuti immaginiamo sempre in realtà un po'di sforamento per cui
Anche qualcosina qualche minuto in più non troppo di più io mi permetterò
Con discrezione Prodi segnalarlo di modo da rispettare il programma che ci siamo dati per rispetta
Rispetta rispetto perché qui
E perché ci sta seguendo la casa chiuderà poi i lavori di questo pomeriggio il professor Mickey Michele Tiraboschi che ordinario di diritto del lavoro all'Università di Modena che Reggio Emilia prevediamo appunto attorno alle
Se gli eventi per chiudere attorno alle sei e mezza tempi tempi permettete
Grazie a tutti ancora quindi di essere di essere intervenuti di essere qui presenti le le vento avete visto il titolo provocatorio ed Joss back
Perché è sbagliato cancellare la legge Biagi
Mi permetto
Qualche parola di introduzione sul perché abbiamo deciso di organizzare
E un evento di questo genere perché abbiamo proposto a diverse realtà molte la maggior parte delle quali è antecedente l'venire anche
C'è anche chi non ha potuto ma ringraziamo comunque perché
Perché magari si segue distanze il nostro il nostro vinto
Abbiamo organizzato questo evento in questo momento perché come ormai molto noto agli addetti ai lavori e tutto sommato anche l'opinione pubblica perché è materia che va sui giornali tutti i giorni
Venerdì tra tra due giorni andrà in Consiglio dei Ministri
Oltre
Oltre il ritorno dei due decreti già noti
Del di attuazione dei parte di alcuni capitoli del gioco sette per cui tutte le crescenti e la nuova auspicano ricevuto già il parere
Dalle competenti Commissioni di Camera e Senato andranno in Consiglio dei Ministri questo pare ormai certo che annunciato tal dal Ministro del lavoro che sta incontrando se non erro proprio oggi
Le associazioni sindacali Andrea ministri incluse le ministre anche lo schema
Il decreto di riordino delle tipologie contrattuali
Tale schema per le anticipazioni che la stampa a
A ci ha fornito e che gli stessi tecnici tra le righe ci hanno hanno dato a un po'tutti in questi
In queste settimane età le anticipazioni prefigura uno scenario
A nostro parere non particolarmente positivo
Non per un motivo ideologico
Questo ci tengo a sottolinearlo anche perché
Questo vuole essere un momento tecnico e non politico nel senso partitico del termine evidentemente
Tecnico perché la la critica
Che noi come ad arte stiamo in questo momento facendo all'architettura del disegno di riforma che va componendo sì è una critica da un punto di vista
Tecnico
E squisitamente tecnico cioè quello che contestiamo a questo disegno alla le cose alla costruzione di questo disegno
E la mancanza e l'incapacità di leggere la trasformazione dei lavori in atto
E di tornare ha un'idea tutto sommato vecchia
Di costringere le forme di lavoro
Del
Diffuse in tutti i settori produttivi di costringerle tutte al modello della subordinazione
Questo è un tentativo che anche in termini storici si è dimostrato piuttosto fallimentare
Se pensiamo a cosa accaduto
Nel due mila dodici con
Con la legge fornirò quella del mercato del lavoro che come sapete
Come sapete
Nel mi come sapete fece un intervento guidato più o meno dalla stessa filosofia
Il dispiacere in un certo senso maggiore perché è la prima parte del gioco sarte in particolare i il il lo squalificato su tutte le crescenti
Era invece guidato a mio parere da una logica di fondo nuova e positiva perché se la legge Fornero intendeva ha inteso incoraggiare il contratto a tempo determinato scoraggiando tutte le alternative
La lo schema i giorni di tutte le crescenti tanto ormai
Più o meno questo sarà anche in Gazzetta Ufficiale il tutela crescenti diversamente da quanto ho tentato il due mila dodici invece intende incoraggiare il tempo determinato incentivando lo normativamente ed economicamente
Questa è una filosofia di intervento che si può contestare ovviamente dal punto di vista tecnico si può non essere d'accordo ma è una filosofia di intervento che mi pare ragionevole
Ecco rispetto a questo passo avanti la cui le cui dimensioni ognuno può valutare in modo diverso rispetto questo Passavanti quanto annunciato sul con schema di decreto sul contratti coinvolge contrattuali pare invece sono un brusco passo indietro perché si torna con una volta l'irrigidimento delle tipologie contrattuali in entrata pensando che le tipologie contrattuali atipiche
E dico volutamente atipiche e non precari e perché la precarietà non è una dimensione determinata in primis dalla tipologia contrattuale si può essere precari con contratto a tempo determinato e si può essere estremamente stabili con un contratto atipico evidentemente
La la la convenzione che c'è sotto è quella che
L'utilizzo di un atto una tipologia tipica sia giustificato esclusivamente
Da un desiderio di abuso
O di raggiro del della tipologia standard ovvero del contratto a tempo indeterminato come lo conosciamo
E quindi
è naturale che se questo è il pensiero di fondo una volta in cui il contratto a tempo determinato incentivato normativamente ed economicamente si dica non ci sono più scuse per non ricorre in modo assolutamente prevalente a questa tipologia contrattuale
Questo ragionamento chiaramente sconta una visione del mercato del lavoro piuttosto manichea Istica
Per cui vede il contatto determinato buono e tutto il resto tendenzialmente cattivo e precario
Ma che soprattutto non non legge l'evoluzione del mercato del lavoro e non legge neanche
Non solo in nuovi mestieri ma anche l'evoluzione moderna di misteri tradizionali che non sono più spiegabili e inquadrabili nella subordinazione a tempo determinato per quanto senza articolo diciotto
Perché il contratto a tempo determinato come è noto a delle rigidità che sono
Che vanno ben oltre l'uscita
E che sono digita in costanza di rapporto e di gestione del rapporto di lavoro che conosciamo tutti dalla dal delle direttive le mansioni declaratorie minimi tabellari trecento pagine contratto collettivo eccetera eccetera
In questa sede vogliamo quindi
Raccontare raccontare più che se mi permettete più che giustificare in termini teorici raccontare
L'utilizzo virtuoso e talvolta necessario di tipologie contrattuali tra le più diverse atipiche in buona parte
Regolate dal dal dalla legge Biagi che intendeva proprio questo cioè difendere il lavoratore nella flessibilità e non dalla flessibilità
Raccontare l'utilizzo virtuoso di queste tipologie contrattuali in diversi settori che saranno qui rappresentati e che di volta in volta vi presenterò vi presenterò io stesso
E per far capire al legislatore al decisore
Che questo tentativo rischia di essere gravemente dannoso tanto per questi settori e quindi anche soprattutto per tutto il mercato del lavoro del del nostro Paese
Per questo abbiamo invitato a parlare le le associazioni che che interverranno che saranno introdotte lo ripeto da l'intervento della dottoressa Pasquini e del del senatore Sacconi iniziamo con
La dottoressa fari Pasquini che ringrazio che vicepresidente della Commissione di certi invece certificazione dei contratti di lavoro dell'Università di Modena e Reggio Emilia e che quindi ha una conoscenza
è un punto di vista un punto di osservazione assolutamente privilegiato proprio sulle tipologie contrattuali più atipiche
Chi ha avuto modo negli anni riconoscerete un buddista pecche Nico ma anche da un punto di vista numerico del reale utilizzo per cui chiedo a lei un intervento su questi temi alla luce della sua esperienza di questi anni grazie
Allora grazie intanto di questa possibilità in effetti
Quelli le
Riflessioni che cercherò di fare oggi derivano da ormai dieci anni tra poco festeggiamo i dieci anni
Di attività della Commissione di certificazione dell'Università di Modena che veramente ci ha dato migliaia di esempi di atipicità se così la vogliamo chiamare
Perché abbiamo ricevuto sedici mila istanze in questi dieci anni quindi sostanzialmente abbiamo incontrato personalmente diverse migliaia di lavoratori qualche centinaia di aziende
E abbiamo visto l'atipicità in tanti modi in tante tipologie dai contratti di collaborazione coordinata e continuativa anche a Progetto
Mi fermo un attimo
A
Scusate
Ai contratti di associazione in partecipazione ai contratti autonomi che chiameremo puri nelle loro diverse specificazioni
Quindi applicati nei call center ma anche nella gestione di punti vendita per quanto riguarda ad esempio l'associazione in partecipazione e così via quindi diciamo questa enorme queste norme materiale
Ci ha dato proprio il punto di vista di cui parlare non avere Massagli c'è un punto di vista privilegiato su la tipicità una tipicità che ha le caratteristiche della realtà per quanto possiamo vedere noi nel senso che ha una una criticità in permanente in continuo movimento e non a quella stati citati invece sembra
Caratterizzare la visione del legislatore pensando a come si muove legislatore negli ultimi anni soprattutto
Sembra un po'di vedere un legislatore che guarda una realtà cristallizzato una specie di Pompei del diritto del lavoro dove tutto si è fermato in un certo momento
E però quello che è la realtà invece ci riporta a quello che ne vediamo nelle nelle visite aziendali e sentendo i lavoratori nel corso delle audizioni è veramente tutt'altro
Quali caratteristiche hanno questi nuovi lavori così come li abbiamo visti sicuramente come si è espresso nostro giovane ricercatrice qualche tempo fa illustrando la nostra ricerca
Hanno la caratteristica dell'ubiquità cioè il lavoro di oggi soprattutto per i parasubordinati gli autonomi o lavoro ubiquo che si svolge ovunque
Tant'è vero che non si parla più né meno di work lei SIS di luoghi di lavoro ma di lesi stuolo cioè in luoghi in cui lavorare qualsiasi luogo diventa un possibile luogo di lavoro dalla metro al treno alla biblioteca dove c'è l'Uefa
Sono poi i lavori che sicuramente non tengono conto di un orario preciso in America c'è una categoria che si sintetizza diciamo le proprie caratteristiche in un motto che secondo me è molto efficace
E che dice ho ventidue anni lavoro ventidue ore al giorno guadagno ventidue mila dollari l'anno ecco se i nostri diciotto mila euro in qualche modo
E e questi sono lavoratori veramente che rispondono alla Mehmet tornano a casa dal lavoro e
E non lo vedono come un peso è proprio una caratteristica naturale della loro attività che non vogliono perdere anzi
Il valore di questa mobilità è e da loro apprezzato anzi sono disposti in alcuni casi a corrispettivi minori per questa maggiore mobilità
Sono poi sicuramente lavoratori che non hanno più o non si ritrovano più nelle non hanno la necessità da un lato ma nemmeno si ritrovano
Nelle vecchie forme di rappresentanza quelle che potremmo chiamare sindacali né nelle vecchie forme di lotta quello che potremo individuare lo sciopero
è un lavoratore autonomo o parasubordinato non ha interessa scioperare perché sa che lo sciopero danneggiato
Tenta e piuttosto fai intuito bombing quindi
Con degli atti starvi Rali manifesta in maniera molto efficace disagio o all'emergenza di una situazione come è successo adesso per
L'aumento di determinate aliquote ma non sciopera e non si ritrova in chi gli dice la tua la manifestazione del resto esigenze deve avvenire con lo sciopero
Altra caratteristica ed è quella critica di questi lavoratori però spesso la mono committenza ed è questo il punto su cui forse si deve andare veramente a regolare mi fa piacere che mi sto Poletti recentemente proprio sabato in un incontro
A Bologna dove era relatore abbia un po'evidenziato questo elemento ma infatti ci tornerò
Cosa accade però se lo Stato il legislatore diciamo non regola questo tipo di nuove attività questo tipo di nuovi lavori
Si cerca di autodeterminarsi cioè queste parti tendono l'auto determinazioni però l'autodeterminazione ha bisogno di competenza questa competenza non sempre c'è e soprattutto non è tale se spinta dalla necessità
E si crea una specie di corto circuito dove sono in qualche modo attrici le stesse parti sociali perché a molte delle parti sociali che dobbiamo operare in questo momento
Sono in qualche modo ferme su un modello di azione anche di diciamo manifestazione degli interessi di quelli che vorrebbero rappresentare
Un po'sorpassante
Ci sono moltissimi esempi sopra tutto all'estero in Italia pochi c'è
Un sito che si chiama nomadi digitali che interessante ma per il resto troviamo tutte esperienza all'estero ad esempio
I credenze riunione so oppure la LIPU league sono tutte forme potremo dire di rappresentanza o comunque di aggregazioni di interessi con modalità del tutto nuove
Dove non c'è solo la rappresentanza così come la conoscevamo ma ci sono dei servizi che vengono rese a questi lavoratori anche molto più simile a quello che fanno le organizzazioni datoriali perché questi lavoratori parasubordinati otto anni
O comunque che si trova in una zona grigia come è sempre stata definita e che non corrisponde alla subordinazione
Hanno necessità diverse quindi hanno necessità a volte che ci accomunano a dei piccoli imprenditori a volte che le accomuna no a dei lavoratori
Che hanno un importante committente principale e magari
Una serie di satelliti da cui derivano una altra parte di reddito ma non sempre molto consistente
Venendo a Roma pensavo che proprio ieri si diciamo era l'anniversario del rogo di Giordano Bruno
Pensando un posto pensiero mi mi veniva da dire che ogni tipologia di lavoratore quindi io il parasubordinato l'autonomo è una specie di universo ma ogni universo
Deve essere ugualmente considerato dal legislatore ugualmente regolato perché si crei armonia tra questi universi regolando sempre e solo il subordinato a tempo indeterminato e ignorando
Fondamentalmente o intervenendo con piccole norme di dettaglio anche a volte con finalità contrastanti
Tutte le altre forme questo equilibrio non si può creare e e si crea appunto il corto circuito di cui dicevo
Dicevo che mi faceva piacere sentire recentemente il Ministro Poletti parlare invece di un concetto che noi giuslavoristi conosciamo bene che è quello di dipendenza economica
Quindi sembra che verrà preso in considerazione questo concetto aldilà delle tipologie contrattuali
E anche al di là dell'iscrizione agli ordini per quanto riguarda gli autonomi e questo è molto importante perché ci sono iscritti agli ordini giovani avvocati giovani architetti io commercialisti e così via
Che non hanno nulla a che fare con la si guardi professionista autonomo puro come potremmo definirlo che noi conoscevamo
E che hanno bisogno di una regolazione diverso a questo è un tema assolutamente ignorato finora
Quello che mi preoccupa però sebbene
Veda con favore colline l'ingresso di questo concetto di dipendenza economica nell'ordinamento
è quello dei criteri che verranno scelti per capire chi è dipendente economico o meno questo perché la riforma forme erano non aiuta sicuramente quando approvato a stabilire dei criteri
In da qui dedurre o meno l'autonomia ha utilizzato l'uso di una scrivania piuttosto che i mesi di attività svolte per un unico committente che sono assolutamente inadeguate a mio parere
Invece nemmeno la dottrina tra l'altro per un'idea una noto giuslavorista che studia da anni questo tema
è convincente quando pensa a ai criteri da adottare per definire la dipendenza economica
Questo perché essi chiede spesso di ricollegare questo concetto a la percentuale più o meno elevata di corrispettivo che si ottiene da un unico committente ma con una richiesta anche
Quella di esplicitare al committente la propria dipendenza economica al momento in cui contratto viene concluso
Questo sarebbe a mio avviso assolutamente deleterio perché quale committente affiderebbe un incarico a un soggetto che già all'inizio dichiara di essere economicamente dipendente
Chiaramente si andrà dal solito vecchio professionista di cui si ha un po'certezza o comunque
Un'alta probabilità
Di di certezza
Che avrà altri soggetti a cui si rivolge nello svolgimento delle proprie attività e quindi non non ci saranno quelle conseguenze che sono ricollegate all'abuso nel momento in cui appunto si tratta un economicamente dipendente
Da subordinato diciamo così peraltro
Il poter mantenere riservata all'informazione sulla dipendenza economica avrebbe a mio avviso un altro risultato estremamente positivo e quella di creare un circolo virtuoso che non è più quella vita mento verso il basso che si è visto negli ultimi anni quindi una sorta di concorrenza sleale che porta a tutti a alle
A peggiorare le condizioni di lavoro
Ma anzi un circolo virtuoso appunto perché il committente
Incerto sul fatto di trovarsi o meno sono da di fronte a un soggetto dipendente economicamente
Avrebbe tutto l'interesse a seguire e Arrigo le regole che determinano appunto la tutela di quel lavoratore o eventualmente addirittura e qui arriverebbe addirittura a
Così realizzare l'obiettivo primario del legislatore così come viene posto attualmente sceglierebbe di assumere con contratto di lavoro subordinato eventualmente a tempo determinato nella nuova forma tutte le crescenti
Cosa credo quindi per tornare al ragionamento principale chiudendo visto che appunto vorremmo lasciare spazio a tutte a tutti gli interventi
Cosa dovrebbe fare il legislatore sicuramente non cancellare come sembrava si facesse si dovesse fare all'inizio tutta l'area grigia la cosiddetta della par subordinazione
Quale sarebbe la pena sequestrare venisse cancellata ora fuga nel sommerso o la fuga questo è evidente questo CIPE viene veramente manifestato esplicitamente in tutte le realtà che abbiamo visto in questi anni
Inoltre dovrebbe regolare lavoro autonomo questo certamente indipendentemente dal fatto che questi soggetti autonomi appartengano meno determinati ordini perché questa è una differenza che è stata fatta negli ultimi anni ma per i giovani che si iscrivono agli ordini ora
Non ha più senso di esistere
Inoltre definire il concetto di dipendenza economica definirla con dei criteri e degli indici intelligenti non quelli che sono stati pensati almeno per il momento che sono stati resi noti finora
Il rinvio però alle parti sociali mi sembra
L'ultimo elemento e quello di chiusura e di utilità massima questo perché perché le parti sociali in questo settore se riescono a modernizzarsi
A prendere quel nuovo trend e ad avere quelle nuove capacità che il sindacato classico diciamo così non aveva
Conosco benissimo la realtà in cui operano sono le uniche che potrebbero riempire delle norme
Di rinvio punto norme di legge di rinvio
Con le adeguate istruzione ed indicazioni
Questo creerebbe norme imperative di legge ma con il contributo significativo delle parti sociali che conoscono la categoria conoscono il settore conoscono i problemi che devono essere risolti che lascerebbe la possibilità al legislatore
Di normare in maniera più snella e e di normare senza voi dei ritorni magari a livello di appunto di doglianze delle varie categorie
Non voglio però che appaia e con questo chiudo che che quello che ecco
Sto riportando come parere personale ma anche penso della Commissione
Non voglio che appaia che sia una richiesta soltanto per il legislatore
Perché la necessità di cambiamento credo riguardi tutti tutte le categorie dal lavoratore fino a chi lo rappresenta ma anche le organizzazioni datoriali quindi non è solo il legislatore che vede un po'
Adeguarsi a questa nuova realtà ma sono tutte le categorie che devono farlo perché solo con un cambiamento complessivo può venire alla luce una normativa nuova e adeguata i tempi
Giuliano Cazzola recentemente poi a detto che ha scritto anzi sul nostro bollettino con un intervento interessante che anche la certificazione potrebbe aiutare in quest'ottica quindi certificare i nuovi contratti
Sicuramente però ecco questo lo vedrà il solo come l'ultimo passaggio di un percorso molto più virtuoso che ha già tracciato e tracciato da quello che ci hanno detto in questi anni migliaia di lavoratori e centinaia di impresa basterebbe seguirlo grazie
Grazie dottoressa Pasquini do subito la parola al senatore Sacconi solo alcune indicazioni la prima
L'interferenza che sentiamo secondo me deriva da qualcuno vicino alle casse per cui questo
Per cui tenete
Tenete conto o eventualmente chiudete subito le telefonate perché
Da questo problema la seconda che ci dicono che il ministro ha annunciato che dovrebbero saltare co.co.co. Co.Co.Pro invece Lima rimanere il lavoro a chiamata ce l'ha appena detto la nostra relazione
Dovrebbero abrogate con Obama erogate co.co.co. e Co.Co.Pro rimanere il lavoro a chiamata e su questa minuto do la parola al senatore Sacconi che immagino
Abbia qualcosa da dire
Per consentire con l'AIOP proteggerlo
Ministro avrebbe anche detto resterebbero vigenti resterebbero i vigenti contratti a termine di trentasei mesi
Il che sarebbe un'altra notizia positiva
Perché
Lei i trentasei mesi corrispondono a esigenze oggettive spot
Frequentemente dell'impresa e non a una sorta di
Prolungamento del periodo di prova o
O a esigenze di elusione della rigidità della rigidità in uscita che permane
Faccio una considerazione metto una considerazione di carattere generale
Le la legge Biagi per legge Fornero
Sono state anche con una certa tempestività rispetto al momento in cui sono state approvate
Molto indicative degli effetti delle flessibilità e delle rigidità
La legge Fornero vorrei dire che
Sei non avesse determinato effetti pesanti sulla realtà è stato un un ottimo caso dispone cioè nel senso che ci ha detto cosa non fare
E
Noi sappiamo già
Conosciamo già
In in un conto in Consiglio pure in contesti diversi
Perché la legge Biagi è stata varata che ha operato fino al fino alle modifiche in un contesto diciamo di bassa crescita ma pur sempre di crescita di crescita molto modesta molto contenuta
La legge fornirò operato in un contesto di stagnazione e recessione
è noi abbiamo verificato come le flessibilità in entrata
Che la legge Biagi a
Più che introdotto regolato
In qualche misura anche certamente disciplinato per la prima volta
Sono state utili a fare emergere molti lavori
Sommersi che ha incoraggiare
A attività che altrimenti probabilmente non si sarebbero prodotti o non prodotto in quella misura
Gli effetti sul mercato del lavoro sono stati molto consistenti cioè
Possiamo credo ritenere che abbia cambiato il coefficiente occupazionale della crescita economica
Cioè ha migliorato il rapporto fra
Crescita della ricchezza crescita dei posti di lavoro
In un Paese nel quale tradizionalmente questo rapporto era molto
Contenuto
Dato
La il cronico ARRA tratti mento della propensione ad assumere
Quale lo disegnata
Marco Biagi nel Libro bianco
Perché non
Non vi è dubbio che
Il mercato del lavoro italiano sia stato fortemente condizionato alle caratteristiche della politica del Novecento che si sono riverbera atte soprattutto sulla regolazione da leggi o da contratti
Del del del mercato del lavoro terrà play per i rapporti di lavoro
La legge Biagi in qualche modo seppure agendo soltanto dall'atto della
Dell'entrata e quindi a simmetricamente però
Certamente
Produce un effetto di sbocchi diametro
Di
E come ho detto si è immediatamente percepito
Così come la legge forme non produce l'effetto di RAI Tre ha pigmento ulteriore
Perché
Combinazione di flessibilità incerte se non altro per tutti in uscita
E con rigidità certe per tutti in entrata a condotto alla sovversione di alcuni di alcuni lavori o alla cancellazione
O allo o anche allo shopping di altri di altri lavori
E credo che si possa constatare uniti
Un drastico peggioramento di quello che ho chiamato coefficienti occupazionale dell'andamento dell'economia
Cioè se
La legge Biagi aveva accelerato la produzione di posti di lavoro in una stagione di bassa crescita rispetto ai nostri traendo tradizionali la legge fornirò accelerato la la
Cancellazione di posti di lavoro in una in una stagione di decrescita cioè tra nella nel nel
Nel biennio successivo ne abbiamo praticamente questo effetti nei due tre anni successivi visto tra artisticamente prodursi
Non solo effetti negativi ma più accelerati di quanto tradizionalmente anche una decrescita poteva generale
Oggi dobbiamo non ripeto dobbiamo far tesoro di queste leggi
E soprattutto ricordarci che è stata prodotta con il primo decreto vedremo adesso nella definitiva approvazione da parte del Consiglio dei Ministri
Una
Certamente ancora incerta flessibilità in uscita e non per tutti ma solo per i nuovi contratti
Che non è tale da
Giustificare o compensare
Una rigidità certa per tutti in entrata e in in entrata
Non ha la forza
Di compensare ammesso che si possa parlare di una compensazione perché l'effetto di compensazione anche oltre si fosse prodotto Marco a mio avviso che non si è prodotto per le caratteristiche
Incerte della flessibilità in entrata in uscita
Non avrebbe comunque coperto tutte le esigenze produttive di beni o di servizi che ci sono perché
Come dicevamo prima Hilla
Sì si sceglie una tipologia contrattuale diverso dal contratto a tempo indeterminato non solo o non tanto per il lutto né non solo pervenuta nella rigidità
In uscita ma soprattutto perché
Corrisponde quella tipologia alle caratteristiche produttive largamente oggi è così
Noi abbiamo
Esigenze che devono essere comunque soddisfatte sarebbe folle sia in una stagione nella quale così difficile fare il lavoro
Non ci ponessimo
L'obiettivo di
Di norme che lo consentano di norme che cioè siano corrispondente alla realtà si avvicinino alla realtà
C'è sempre una tentazione costruttivista
Giacobina
In queste operazioni cioè quello di costringere la realtà
Entro mettendolo in corsetto rigido imbriglia Andone avrebbe detto a suo tempo Andreatta le membra facile e
E
E forzando le entro alcuni schemi precostituiti
Questa è una caratteristica dei giacobini
Di destra di sinistra ma sempre giacobini insomma
E che è che pensano di poter plasmare costringere la realtà io sento dire molto l'argomento così facciamo fare molti contratti a tutela crescente
Come se
La norma se questa
Questa forza creativa mentre certamente ha una forza distruttiva
Mi auguro che
Sia
Si sia consumata l'idea
Di irrigidire
Irle l'orario modulato
Che caratterizza per esempio tipicamente i contratti
Di lavoro intermittente per i quali non è certo il momento di inizio della prestazione non è prevedibile il momento di inizio della prestazione
E peraltro sostituirli con i voucher non mi sembra una meravigliosa idea perché
In questi casi evidentemente ci sono le condizioni per un contratto di lavoro strutturato
Io sono favorevolissimo è ovvio lavorato perché fosse
Ampio i criteri di delega relativo alla ai buoni prepagati ma
Non credo e soprattutto mi auguro che per quanto riguarda i buoni prepagati si tolgano limiti al lavoratore
Perché se il lavoratore fa donne in una certa stagione la sua vita fa il dog sitter contanti padroni di cani
Perché pecca di un limite mentre invece è doveroso che con lo stesso padrone del cane abbia un limite perché altrimenti può diventare ma trait merita di essere una prestazione strutturata
Non si capisce ripeto il limite del lavoratore come se noi ritenessimo che oltre una certa soglia non abbia
Il il diritto di
Egli di lavorare di guadagna e di guadagnare
Mentre
Insisto per i contratti a termine di lavoro intermittente non vi è altra soluzione sfido chiunque a costruirne una so che si sono impegnati so che hanno pensato
Ah come modificare il contratto a termine cioè a come far rientrare dalla finestra ciò che volevano buttare fuori dalla porta solo per una mera esigenza comunicazionale
Di comunicazione politica
E per fortuna sembra che per quanto
Al
Ci si ci siamo stati tentativi
Ingegno così ogni soluzione risultava peggiore di quella vigente
Per quanto riguarda invece le forme parla subordinate
Noi possiamo anche pensare ai due criteri che possiamo anche per un attimo
Immaginare il superamento delle forme parasubordinato e soprattutto delle collaborazioni coordinate continuative genere netti nel quale c'è la specie delle collaborazioni a progetto e
Dall'altra parte delle associazioni in partecipazione
Le associazioni in partecipazione sono poco utilizzate sono state anche abusate
In particolare nella nella distribuzione
Però io sono convinto che le associazioni in partecipazione siano una possibilità contrattuale del domani più che dell'oggi e deliberi
Perché l'incontro di capitale di lavoro di un fino ad oggi non
Di una persona che apporta il capitale di un'altra che apporta la competenza e insieme condividono il rischio e il risultato
Io credo che appartenga molto ad un tempo nel quale forme e modalità di autoimpiego dovrebbero essere incoraggiate
Per non dire del caso in cui l'associato in partecipazione e colui che prenderà il ruolo dell'artigiano prenderà il il luogo di titolare di una piccola attività dell'artigiano e diciamo a quella
A quel passaggio di ma non si prepara
Con un rapporto più intenso di quello di tipo subordinato
Quindi peccato rinunciare a questa modalità di collaborazione fra
Che diciamo capitale e lavoro in una piccola di mente in una piccola dimensione
Rinunciare a questa possibilità di collaborazione e sospingere questa modalità invece verso una S.r.l. una forma una forma societaria complessa con tutte le fatiche del caso
Non corrispondenti alle caratteristiche della micro attività nella quale ragionevolmente ciò si potrebbe realizzare
E non pensiamo soltanto alle attività di tipo tradizionale ma pensiamo anche le attività di tipo nuovo innovativo
Le collaborazioni coordinate e continuative potrebbero essere forse superate
Ma
E vengo a un'esigenza che
La dottoressa Pasquin diceva esserci in ogni caso io condivido esserci in ogni caso ma a maggior ragione in presenza
Di una scelta tutta politica
Di eliminare le collaborazioni coordinate e continuative o altro oggetto
E cioè quella della liberalizzazione dalla partita IVA cioè noi non possiamo contemporaneamente criminalizzare la partita IVA
Con guardo tanto un parametro giusto interessante utile come quello della dipendenza socio economica
Per
Con per
Colpevolizzare quel rapporto quella collaborazione quel rapporto non mentre invece
Il parametro della dipendenza socio economica deve essere funzionale
A
Qualche prestazione aggiuntiva soprattutto
O a qualche regolazione aggiuntiva a tutela di un a tutela di questo prestatori d'opera
Giusta l'idea che è circolata per esempio di immaginare ci fu una maggiore responsabilità nella certezza dei tempi di pagamento
O o una sanzione un qualche cosa che in qualche modo incoraggi la certezza dei tempi di pagamento o per non dire di un'ulteriore adattamento della maternità della paternità affinché sia più effettiva
Una tutela a questo proposito
Ma guai a noi se invece la dipendenza socio economica dovesse rimanere quindi un piccolo dovesse rimanere un motivo di indagine ispettiva e di presunzioni magari trasformazione di subordinazione
La realtà a mio avviso sito indicherebbe dimenticavo prima per l'associazione in partecipazione scusate ma prenderli
Lasci perdere il filo di quel
Di quell'esempio voi sapete che io voi dico perché che i cantanti sono tipicamente associati in partecipazione ricordo quando mio zarina una dissi mi auguro che quello che vi dirò adesso non determina un'azione ispettiva
Immediata perché vi comunico che
Molti cantanti oltre il numero di tre numero che io se sul quale ho sempre ironizzato perché anche lì stiano vento il treno di ricevere anche forse un torinese tra i dice qualche cosa
Questione di
Come direttivi difetti riferimenti culturali diversa e
Perché io l'ho mai capito perché tre
Perché tre con trentatré
Anche il trentatré riconosciuta qualità
Il
La perché
Non perché bandana hanno dovuto poi immaginare un'eccezione per gli assoluti Erika andante perché avrebbero trasformati con un'ispezione lavoratori subordinati
Sono associati in partecipazione è francamente difficile immaginare una regolazione diverso da quello
Tornando alle collaborazioni il rapporto con la partita IVA
Necessariamente deve essere non solo
Diciamo sottratto alla presunzione di colpevolezza
Quando sia su unico il committente ma deve essere anche
Quella quello che hanno deve essere anche quel rapporto liberato almeno Mauro entro una certa soglia da oppressione fiscale burocratica e contributivo firme
Perché né al alle presenti condizioni quelle burocratiche non sono secondarie e davvero difficile immaginare che un prestatore d'opera di modesta entrata possa
A sostenere i costi di gestione della stessa partita IVA
Concludo per
Per dire
Vedremo questo provvedimento nelle prossime ore come si caratterizza
Vedremo
Quindi il l'equilibrio che contiene nel suo seno
Come è noto il processo decisionale prevede
Novazione di uno schema da parte del Consiglio dei Ministri poi i pareri i pareri parlamentari che normalmente Camera e Senato rendono in modo un po'diverso
E
Mi auguro che
In queste ore coloro che anche qui interverranno e che rappresentano le esperienze della realtà di quella realtà che prima anti definivo incomprimibile
Possano essere ascoltati faremo in modo quanto più affinché vengano ascoltati già nel primo e non soltanto nel durante dell'esame
Del
Dello schema di decreto affinché
Insisto in una stagione straordinaria come questa nell'epoca delle incertezze non ci si debba affidare ideologicamente solo al contratto subordinato a tempo indeterminato grazie
Diventato un consistente
Insomma gli interventi delle
Delle associazioni
Alle
Qualcos'altro non può farlo
Delle associazioni che che interverranno
Non seguono ordine particolare per cui mi scuso spero di non fare incidenti diplomatici adatte è fatta soprattutto da da ragazze quindi tenetene conto
Perdonami ci eventuali incidenti abbiam provato tenere insieme anche le esigenze i treni gli spostamenti Cogne relatore Azzi inizierei con Jole Vernola
Il direttore centrale delle politiche del lavoro di Confcommercio
Ringrazio intanto no no profitto approfitto
Approfitto del del cambio vidi tavolo per dire
Ricordo
Che chi ci sta seguendo tutti su Twitter l'asta che Jobs better siamo circa seicento Twitter per cui
Conteniamo in questo senso mentre per chi ci segue on line la dirette sul Bollettino ad punto it
Non pomeriggio bensì è tutto
Ringrazio adatta per aver organizzato questo
Questo incontro credo che
Momenti come questi siano sempre molto importanti
Per ricordarci che quando parliamo di provvedimenti e magari noi e addetti ai lavori come dire lo facciamo quotidianamente su tanti punti di vista
Parliamo di realtà cioè parliamo di realtà economiche parliamo di aziende parliamo di lavoratori parliamo di persone
Cioè è importante anche avere questi momenti per
Sviscerare fino in fondo come
La portata di una norma non sia soltanto una frase astratta solo sulla carta ma come ogni e qualsiasi scelta che andiamo a compiere che il legislatore raccontare che il Governo va a compiere
Ha delle influenze reali concrete e immediate
Sulla vita delle agende delle persone e questo lo dobbiamo mai dimenticarci lo
Questo è quello che ha permeato tutta l'attività
Che entità
Noi come molti altri ma noi come Confcommercio
Stiamo facendo
Relativamente alla spiegare gli strali a convincere a rappresentare tutta una serie di fattori che sono collegati al tema
Di oggi cioè alla varietà delle tipologie contrattuali come vettore
I molteplici opportunità che hanno saputo in questi anni costruire esperienze non sono di lavoro ma anche esperienze imprenditoriali importanti e significative
E che non possono essere lette esclusivamente come modelli da ricondurre a un'unica via
Ci tengo molto a questo concetto cioè al fatto che
Le tipologie di lavoro di contratti di lavoro costituiscono occasioni di impiego perché da sempre l'abbiamo detto che non bisognerebbe mai approcciare
Un ragionamento per cui se ci sia poco utilizzo di una tipologia contrattuale quella non serve anzi
è esattamente il contrario
Noi riteniamo che laddove c'è un bisogno fosse anche un bisogno non massiccio
Non è questa la funzione come dire la copertura ad ampio spettro ma la copertura di quella casistica che diversamente non potrebbe essere gestita non troverebbe una sua collocazione nel mercato
Sarebbe orfana da regolazione e noi pensiamo invece deve affermare tutte le attività economiche perché la legalità
E la come dire serenità anche dal punto di vista della certezza del diritto è data anche dalla varietà
Delle dei provvedimenti là dove questi provvedimenti danno delle risposte a delle esigenze concrete reali
E peraltro non possiamo certo pensare di poter essere noi come dire che che scriviamo comunque chi
In qualche modo ha il potere di definire le leggi non può etero determinare il funzionamento del mercato pensando di orientarne
Le modalità organizzative
Obbligandoli interpretazioni costrittive questa è una cosa che non ha mai storicamente funzionato ogni qual volta si è andati in questa direzione prima
Veniva ricordati alcuni passaggi che sono del quando è venuto dopo la legge forme ero inutile che ce lo ricordiamo sono l'abbiamo visto tutti
Quella modalità è sempre stata una modalità perdente concordo pienamente con quanto detto da massaia l'inizio di questo
Nostro incontro di oggi e cioè che quello che vediamo soprattutto apprezzato dei primi provvedimenti del Governo sul Giobatta la logica del contratto decrescenti ma
La logica della legge delega era quella di dire
Noi vogliamo valorizzare e e stimolare l'utilizzo del contratto a tempo indeterminato rendendolo più conveniente rendendo più facile
Questo vuol dire agevolare la propensione di chi ha la disponibilità la dico proprio così ad assumere a tempo determinato ma delle difficoltà legate ai costi al funzioni funzionamento
Ed è una cosa sacrosanta e molto positiva altro a pensare che quella formula possa sostituire magicamente ogni e qualsiasi esigenza
Fisiologica se vogliamo di flessibilità che peraltro non esiste solo il nostro Paese perché anche questo un luogo comune da cui dobbiamo uscire ma esiste in tutto il mondo in tutta Europa né continuiamo a ricordare io
Lo ricordo in tutti i documenti di Confcommercio come faccio l'esempio del contratto a tempo determinato perché poverino continua a essere tirato a destra sinistra da continue modifiche di come contratti a termine più in generale
Nel nell'ambito dell'Unione europea raggiungono anche una percentuale intorno al quindici sedici per cento ecco l'Italia
Nonostante ci si dica si assume solo a termine a una composizione della preoccupazione quindi il quadro occupazionale da quindici anni c'è dalla legge Biagi compresa in poi
Dove le percentuali dei contratti a termine non hanno mai superato il tredici per cento
Questo significa che non si può confondere i flussi delle assunzioni
Comprese quelle stagionali con la composizione dell'occupazione del Paese se il tredici per cento il dodici per cento l'undici per cento questo le variazioni sono stabili per quindici anni significa che c'è una quota
Di contratti flessibili cioè fisiologica nel Paese oltretutto inferiore a cura di tutti gli altri Paesi europei
E purtroppo devo dire nove volte invece caratterizziamo le riflessioni nostri dibattiti interni
Con la capacità di distinguerci dal resto dell'Europa pur poi aspirando voler far parte in un'economia più ampia come quella europea sotto tanti altri punti di vista
Da questo sotto questo aspetto credo che sarebbe importante cominciare ad abbandonare diciamo la lettura
Legata data le comparazioni internazionali fare invece facendo altro tipo credo che il mio tempo sta terminando dico se un'ultima battuta dalle agenzie con potuto vedere
Mi sembra che il provvedimento che viene annunciato forse abbia più buonsenso di quello che è stato annunciato dai giornali negli ultimi giorni che devo dire con qualche preoccupazione anche a nome
Se così fosse e lo spero vivamente ringrazio tutti quelli che hanno potuto contribuire a dare mediare contributi di valore per evitare errori difficilmente recuperabili
Qualche situazione la dovremo affrontare perché condivido anche quanto veniva detto prima dal senatore Sacconi ci sono anche le situazioni
E poi cancellate trovano dei vuoti e quindi bisogna capire come si pensa di far fronte a questi vuoti però ecco
Attendiamo di vedere provvedimenti quindi per capire effettivamente come sono però se il buonsenso prevale questa è sicuramente la strada migliore vi ringrazio per la
Lo spazio
Grazie mille adesso invito a parlare io Catania che è presidente di Confindustria digitale al quale chiedo appunto di reggere su questi temi ringrazio chi è intervenuto finora per aver rispettato i tempi che ci siamo dati
Che
Sono ripeto tra i dieci e dodici minuti a intervento
Grazie io sarò molto breve dicendo che sono assolutamente d'accordo con quello che è stato detto prima proprio in tutto e per tutto
Sacconi ha parlato di
Distacco da realtà
E profondo questo distacco dalla realtà di questo schema in questo schema contrattuale
Io faccio una riflessione molto semplice parto da questo io rappresento il mondo digitale quindi tutta l'impresa che si occupano di
Telecomunicazioni informatica e servizi
Parto da questo perché rappresentava approfondita del problema che abbiamo di fronte ma in questo Ente come paese questo lo sappiamo tirati molto bene abbiamo un gap digitale un divario digitale verso il resto d'Europa importante
Ride un numero così lo quantificate sono venticinque miliardi di euro che l'Italia dovrebbe investire ogni anno per essere al pari della media europea
Qui ne stiamo sotto investendo in digitalizzazione questa cifra
Fate i conti vuol dire un punto di PIL e ottocento mila posti di lavoro
La torta degli Investimenti Linda modernizzazione e digitalizzazione
Si è andata contraendo negli ultimi anni gli ultimi quattro anni si è contratta di sette miliardi di euro quindi in effetti è come se il paese di fronte a questa straordinaria opportunità fosse rimasto fermo
E adesso arrivo al punto che ci interessa questa forbice tra noi e il resto d'Europa sia aperto nel due mila
Noi fino al due mila in vestivamo come gli altri facevamo come gli altri in termini di investimenti in trasformazione tecnologica
Perché questo
Guarda caso da quando è entrato in campo interne
Novantanove due mila
E come se di fronte all'onda trasformista
Della Società di internet noi fossimo colti impreparati
Questo perché che quando parliamo di internet e le tecnologie di rete non stiamo parlando di nuovi computer di modelli di software o cose di questo tipo stiamo realmente parlando
Di una trasformazione epocale dei modelli di impresa e modelli con cui si sviluppano i servizi della pubblica amministrazione in cui si fa formazione scuola Università in sostanza come ben sapete del modo di vivere
Perché questo perché questo immobilismo dell'Italia perché il grande ritorno dell'innovazione moderna basata sulle tecnologie dirette richiede una grande flessibilità
Richiede una flessibilità complessiva culturale
Negli schemi operativi di funzionamento delle imprese delle istituzioni in sostanza
Una adattabilità costante e continuo della società a quelle che sono le stime gli stimoli e le sfide che vengono dall'economia
E non ci siamo trovati impreparati su questo cioè la rigidità intrinseca del nostro Paese è risultata drammatica rispetto a questa trasformazione questo breakthrough tecnologico non siamo stati capaci di cogliere
Uno degli elementi fondamentali guarda caso riguarda proprio
Il mondo del lavoro
E qui veramente riprendo il tema del distacco tra la realtà e quello che è questo
Schema contrattuale questa questo desiderio di portare tutto a un contratto condono modello di contratto unico purtroppo ci mette di fronte quando parliamo del digitale e stiamo parlando l'ha detto benissimo appreso Pasquini di professioni nuove
I modi nuovi di lavorare
Si è parlato che non del fatto non esista più il luogo di lavoro non c'è del FUS il fatto non esista più un orario di lavoro del fatto che non esistono più modelli organizzativi tradizionali schematici strutturati di comando e controllo verticalizzato
La gente lavora Progetto lavora siti si si coordina intorno a progetti in maniera elastica dinamica
Ecco tutto questo non corrisponde all'idea di costruire un contratto un modello di contratto unico tutele crescenti che di fatto non fa altro che perde la grande opportunità di elasticità
Che contratti di carattere diciamo così atipico potrebbero mettere a disposizione con il che non vuol dire anche questo è stato detto bene dalla dottoressa prima che non si debba
Porrea di analisi la struttura dei contratti dei contratti atipici o dei contratti diciamo così flessibili
Questo è fuori discussione ma siamo passati da un estremo all'altro alla forma dei Vigili mento costante e continuo che certo non si adatta a quello che oggi
Il mercato richiede non so se dopo di me ci sarà il rappresentante di Assocontact antiche scendere nel dettaglio di un caso specifico proprio che cosa significa questo dell'industria dei contratti sente credo sia importante perché vuol dire
Centinaia di imprese
Mi migliaia di lavoratori che si trova oggi in questa condizione veramente particolare di essere schiacciato in un modello che non
Non sembrerebbe più adatto quel tipo di industria
Immaginate l'industria il software
Sono tutte tecnologie e metodologie quindi tipi di lavoro che guarda caso per esprimere ma sono le potenzialità di chi ha una grande flessibilità
Quindi
Da questo punto di vista noi siamo per il raccordo con l'impostazione che è stata data e quindi
Lo ribadisco in maniera molto chiara un secondo elemento e chiudo è il tema degli incentivi alle nuove assunzioni
Che questo contratto unico prevederebbe questo creerebbe una distorsione del mercato straordinaria
Perché perché spingerebbe molte imprese a cioè aree nuovi organismi magari accedendo a queste
Queste agevolazioni
Diciamo di carattere fiscale creando un vero e proprio dumping sul mercato a scapito delle imprese esistenti che hanno delle occupazioni invece durature a carattere continuativo
Quindi ci troveremo di fronte al distorsione di mercato nel funzionamento di mercato tenete conto che nel mondo information technology gran parte dei costi sono costo del lavoro quindi
C'è un'identità immediata l'apprezzo né costo quindi sensi agevolo sul sul sul costo immediatamente se l'effetto sul prezzo e questo creano distorsioni sul mercato che potrebbe portare a molte imprese fuori dal fuori dalla appunto al mercato competitivo stesso
Quindi io dico questa potrebbe essere un'altra occasione adesso vediamo quello che viene fuori in questi giorni un'altra occasione in cui avremmo potuto aiutare a chiudere questo gap di competitività tecnologica di di di di trasformazione competitiva digitale di cui il Paese un immenso bisogno
Altrimenti ne sarei un po'sempre a rincorrere formule di crescita in questo momento noi stiamo mettendo meno delle pietre addosso quelli che sono i veri e propri motori della crescita guarda caso la innovazione la digitalizzazione grazie grazie
Grazie mille essendo stato citata citerei quindi invitare parlare a sotto Assocontact in parte tutti in particolare interviene Luca Scarabosio che vicepresidente di Assocontact
Ci
A buonasera a tutti ringrazio veramente anch'io l'associazione
Adatto perché in quel questo momento sta svolgendo a mio avviso un ruolo di difesa rispetto a quello che leggiamo con una certa proporzione sufficiente ogni cinque minuti
Assocontact perché l'associazione dei call center
In Italia di Confindustria digitale
Diciamo l'attività dei call center è divisa in due grandi categorie quelli in banda che hanno personale subordinato e quelli outbound che hanno collaborazioni
In questo momento sicuramente il punto fondamentale
E sul settore outbound
Dove parliamo di un fatturato di circa trecentocinquanta milioni di euro ed i trentacinque mila addetti
Prevalentemente donne e giovani e al sud cioè proprio in quella sacca di occupazioni di disoccupazione dove maggiormente più difficile trovare attività di tipo tradizionali
Se però Bound fondamentalmente vendite vendite telefoniche
E un settore che riguarda che coinvolge in house sourcing
Mercati importanti come quello delle telecomunicazioni
Energia ma anche il resto nuove se nuove attività digitali come l'e-commerce perché la vendita telefonica che molto spesso un completamento della attività che viene fatta su un sito di e-commerce
E sta crescendo è un settore che sta crescendo in Italia ci sono anche dei settori che crescono perché non abbiamo una crescita ultimamente un po'più ridotta male di tra il cinque dieci per cento ogni anno
E sta coinvolgendo anche nuove attività come quello che può essere il mondo bancario o il mondo
Il mondo assicurativo
Ha svolto un ruolo importante lo sta continuando svolgerà anche nella liberalizzazione dei servizi perché alla fine soprattutto al mercato delle TLC proprio l'accelerazione della vendita in qualche modo
Ha permesso che si creasse la concorrenza
Quindi fondamentalmente stiamo parlando di un settore che veramente e reale non è potenziale e qualsiasi variazione di tipo legislativo può avere un impatto
Pesante anche perché fondamentalmente i canali di vendita non ce ne sono tantissimi perché
Tali vendite ci sono i negozi ci sono gli agenti fisici peraltro coinvolti anche a volte dalla dalla questione della partita IVA
C'è l'interesse e l'India e c'è il web di rivendita possibile
E il nostro è un settore che si basa fondamentalmente sulla possibilità di ottenere un risultato
In sintesi i nostri committenti ci pagano su quello che è il venduto e quindi è molto poco compatibile con un impiego che non in qualche modo non ribalti in parte
Il la meritocrazia di io dell'ottenimento di un risultato oltretutto molto spesso le campagne non se sono di vendita quindi per natura discontinue
Tutti questi motivi quindi hanno portato anche nel corso della
Della storia diciamo della della normativa a riconoscere una peculiarità del nostro sarebbe non so se tutto la legge ventiquattro bis
Celle l'articolo ventiquattro bis
Della legge ottantatré del due mila dodici a proprio in qualche modo definito una specificità per questo tipo di attività il legislatore si è già reso conto che questa attività è un'attività che non può rientrare nel lavoro subordinato
Ha chiesto e secondo me in questo senso è stata una scelta corretta di però coinvolgerà le parti sociali nella definizione di un accordo
Siamo arrivati a fatica a un accordo il primo luglio due mila tredici con tutte le associazioni sindacali compresa anche la CGIL
Per la definizione di diciamo di alcune regole certi nell'ambito della dei lavoro passo parasubordinato proprio perché ci sono delle attività come la nostra
Che stanno a metà tra lavoro autonomo e il lavoro completamente subordinato e però hanno bisogno di una ci fu un certo numero di certezze
Tanto è vero che questo accordo anche accelerato lo sviluppo del settore proprio perché ci sono state regole certe
Questo accordo è stato uno dei primi nel settore del della parte parasubordinati ha avuto anche alcuni elementi secondo me innovativi intanto una definizione di una retribuzione minima collegata
A uno il contratto collettivo
Debba nel nostro caso particolare il secondo livello delle TLC il settanta per oggi è il settanta per cento del secondo livello delle TLC
è stato definito un ente bilaterale che da una serie di tutele
E inoltre è stata anche definito una una lista la possibilità di aveva una lista di prelazione all'interno del
Diciamo dell'attività in modo che si cerchi anche di garantire una cercare una certa continuità alle persone che in qualche modo operano in questo settore
Quindi siamo preoccupati inutile nascondere perché un'azione non ben definite dal punto di vista dal punto di vista legislativo può creare di nuovo un clima di incertezza
Che che ci spaventa e in maniera
Notevole
E e
Bisogna anche riconoscere che dal punto di vista della costruzione dei modelli di costo molto spesso si dice beh se aumentano i costi chiedete più solide committenti
E qui si fa un errore secondo me abbastanza
Palese nel nostro settore
Facendo Venditti e quindi avendo un costo di acquisizione se questo costo di acquisizione diventa non sostenibile dal committente non è che committente cattivo e non vuole pagare di più e che proprio non non ha più la convenienza
Faccio un esempio concreto se per una di esse la che costa venti euro al mese
Oggi arriva a darci centocinquanta centosessanta euro
Per me attivazione
Beh non è che può darci cinquecento euro per una cosa che vale venti euro
Perché alla fine e alla fine non non regge più meccanismo allora che cosa succede succede che viene esposta a quel tipo di Budget su altro canale di vendita
Allora posso dire provocatoriamente
Se vogliamo che i i soldi che oggi sono spesi perché attuazione sviluppo in Italia vadano direttamente a Google può su altri
O se
A Sky piuttosto che a Mediaset
Beh allora irrigidiamo le regole se invece lasciamo la possibilità di operare con regole certe e con degli accordi condivisi tra le parti sociali ribadisco questo aspetto allora c'è la possibilità di mantenere questo tipo di impiego
Ma la
La diciamo la speranza o comunque la possibilità che la committenza possa aumentare i costi di acquisizione che assolutamente secondo me
Poco poco possibile
Alternative anche l'off-shore oggi noi abbiamo il Mediterraneo che circondato da call center che chiamano l'Italia a costi molto più bassi costi molto più bassi
Con una qualità a volte non sempre compatibile mai l'unica soluzione proprio perché quello che non non si riesce a fare in Italia da qualche parte deve andare a finire
Quindi da questo punto di vista
Il
A nostro avviso l'attività contezza Ente non può essere in cui inquadrate nel lavoro subordinato certamente
Perché ha comunque un premio di remunerazione fondamentale che per tutti per tutta l'attività di vendita
Ma devo dire che siamo comunque anche preoccupati nella logica di un passaggio alla partita IVA
Perché in qualche modo lo vedremo come un passato un passo indietro con un aumento del contenzioso che
Non permetterebbe a alla agli imprenditori di fare degli Investimenti con la tranquillità di fare un'attività che poi in qualche modo non venga contestata in ogni momento
Quindi quello che noi chiediamo fondamentalmente che al di là delle dichiarazioni e di una revisione delle delle collaborazioni a progetto comunque delle collaborazioni coordinate e continuative
Si gestiscano le eccezioni perché non si può in qualche modo assegnare tutto l'attività Progetto
Ci sono dei settori e qui penso che poi si assoceranno ai miei i miei colleghi delle ricerche di mercato anche del recupero crediti che hanno delle specificità a tutti gli effetti
Quindi quello che noi chiediamo è che in qualche modo al di là della della questione
Diciamo più politica se è meglio avere un contratto subordinato con molte deroga un contratto a partita IVA con molte tutele
Il punto è
Che ci sono dei settori che devono avere delle specificità questo è quel quanto abbiamo è speriamo ancora che in qualche modo circa venga ascoltato la nostra richiesta
Anche perché le conseguenze bisogna riferita anche su questo e poi con questo chiudo
Non riguardano solo i dipendenti io i collaboratori che in qualche modo si troverebbero senza lavoro qui parliamo di vendite quindi di un pezzo di una catena del valore
Parliamo delle TLC se mancano le vendite manca anche tutta una serie di mancano poi le attivazioni quindi tu tutte le strutture di customer care a tutte le strutture di fatturazione quindi è un limite un freno alla concorrenza
Da questo punto di vista quindi
Va tutelato al di là del fatto che poi
Il contribuente ha
Una sera l'indotto di lavoro subordinato che verrebbe perso però va visto proprio come un motore nel caso delle vendite dello sviluppo economico
Quindi io chiudo questo intervento riprendendo
Fondamentalmente quanto già il Parlamento in particolare la Commissione lavoro della Camera
Ha detto di fare ora l'augurio è che poi lo faccia perché ha scritto nella conclusione dopo dell'audizione di sul call center
Specifica sui call center quindi ha convocato tutti gli esperti
Ha concluso che in sede di definizione dei contenuti dei decreti legislativi attuativi della delega
Domando pertanto individuarci opportune soluzioni normative che tengano conto delle specificità delle attività outbound riscontrate già nella circolare diciassette del due mila sei
Che senatore Sacconi conosce molto bene
Quindi da questo punto di vista l'augurio è che
Il Governo faccia quanto il Parlamento in particolare
Le Commissioni lavoro del Senato e la Camera hanno già indicato di fare grazie
Grazie
In questo senso tranquilli molto da verificare per questo settore le quanto annunciato dal Politecnico audit
Incontrando i sindacati proprio riguardo
Delle collaborazioni a progetto mentre pare essere più ragionevole quindi più tristi che la posizione per quanto riguarda
Il lavoro a chiamata dico questo anche per introdurre l'intervento di Angelo Candido che è responsabile
Delle relazioni industriali di Federalberghi
Approfitto nel mi perdoneranno di questa di questa parentesi gli altri invitati per ringraziare
In particolare Federalberghi con professore Confcommercio che sono anche soci di adatte e quindi permettono
A tutti noi organizzare eventi come questi e soprattutto ai nostri ragazzi che scrivono tutti i giorni questi temi di continuare a mali Zarri a produrre quei materiali che gratuitamente sul trovato su un altro tipo che mi auguro siano siano utili
Io invece ringrazio validi adatta per organizzare con mia grande tempestività
Degli eventi come questi che permettono a noi tra virgolette addetti ai lavori di esprimere i nostri punti di vista di parlare delle caratteristiche della nostra
Delle nostre imprese dei nostri settori che non sempre possono essere ridotti costretti come diceva prima il senatore Sacconi in un abito
Che è un abito unico per tutti i settori
Poiché
Per usare un termine moderno all'asta che
Della
Del momento sembra quello del disboscamento
Che mi sembra anche abbastanza difficile come tema da affrontare intenta enti di sensibilità ambientale
L'esperienza del settore turismo invece è quella è stata sempre in questi anni quella della cassetta degli attrezzi
E cioè di mettere insieme più strumenti possibili contrattuali e di legge per fare in modo che ogni impresa potesse all'interno di quella somme interazione scegliere in che modo organizzare al meglio la propria impresa
Questo è stata la linea di condotta che abbiamo seguito contrattualmente come parte sociale e questa ci sia ci piacerebbe fosse anche la linea di condotta legislativa in modo tale da risponde alle esigenze
Nel nostro settore per settore estremamente particolare molto
Condotto dalla domanda che ha
Frequenti picchi di attività stagionale
Ritornando alla notizia di questi momenti c'è stato l'ennesimo colpo di scena quindi
Il ministro Coletti a tirato fuori il coniglio dal cilindro rassicurando me personalmente molti dei presenti in sala dicendo benissimo non ci sarà l'ennesimo
E cambiamento o nei contratti a termine sarebbe stato l'ennesimo in pochissimi anni
Non ci sarà la paventata eliminazione del intermittente rispetto al quale poi
Vi do alcuni dati riferiti al nostro settore e di suggerisco se volete vi condividiamo alcuni punti di vista corroborati dai dati ufficiali che l'INPS da
è chiaro che facili con una facile battuta potremmo dire non sarebbe la prima volta che un
Diciamo così un decreto attuativo di una delega entrava Parrini entra scritto in un modo che c'è scritto nato comunque
è chiaro che la dichiarazione morire del ministro Coletti dà il segno di una volontà precisa di mantenere comprensibilmente
La palla ferma quantomeno sui contratti a termine
Beh rifletto su due dati il primo e nel nostro settore ci sono circa trecentoventi mila contratti a termine nel momento in cui noi andiamo ad agire ripetutamente su questi contratti a termine o creiamo un senso di spaesamento totale
Quel senso di spaesamento della più volte citata professoressa Fornero ha creato qualche anno fa
Portando gli intervalli lo stop and go sui contratti a termine da venti e trenta giorni
A sei mesi e nove mesi che significava sostanzialmente agire concretamente sulla vita di questo trecentoventi mila persone dicendogli tu non puoi continuare a lavorare in questo settore a queste condizioni
Quindi
Le virgole che appassionano tanto gli addetti ai lavori diventano concretamente
Strumenti importanti incidono concretamente sulla vita dei lavoratori del settore
Il suggerimento che noi possiamo dare la preghiera che più volte abbiamo rivolto al ai diversi ministri che si sono succeduti al Parlamento
è quello di prevedere nella normativa nella regolamentazione dei contratti specie nei contratti a termine ma anche delle altre tipologie contrattuali delle formule che salvaguardino il dialogo sociale che salvaguardino quello che dicono i contratti perché la contrattazione collettiva e con tutti i suoi limiti
Lo strumento migliore che noi abbiamo per adattare una norma generale astratta al concreto belle esigenze lavorative di un settore
Se viene meno per semplicità per fretta perché si vuole essere più dinamici più Smart più veloci più reattivi in
Se viene meno questa sorta di ammortizzazione questa capacità di tagliare
Il vestito sulla caratteristiche del cliente finale che sono i rapporti lavori quel settore rischiamo di avere delle norme che sono le norme palesemente inutilizzabili con il risultato che il lavoro non si distrugge
Prende mille rivoli che esattamente l'effetto opposto che chi agisce in questo momento vuole ottenere
Quindi non si distrugge ma semplicemente si disperde in mille rivoli in mille diverse altre destinazioni
Contratto di lavoro intermittente
Che viene additato molte volte come esempio di
Cattiva flessibilità
Nel settore turismo ci sono ottantacinque mila lavoratori intermittenti di questi ottantacinque l'agorà del Milan lavoratori intermittenti il cinquanta per cento è a tempo indeterminato
E qui chi vede la precarietà bene andare a spiegare questo dato un po'a sincrono rispetto alla
Interpretazione generale e cioè che la metà di questi intermittenti sono a tempo indeterminato
Le giornate lavorate e di un lavoratore intermittente turismo sono novanta sperando non
E quindi noi abbiamo una realtà che è una realtà concreta
Se venisse meno se fosse ridimensionata la possibilità di ricorso al lavoro intermittente che fine farebbero le novanta giornate del signor Mario Rossi
Lavoratori intermittenti al turismo
E ancora il ricorso al lavoro intermittente il turismo negli ultimi anni è diminuito diminuito drasticamente
Di circa il quaranta per cento
Questo quaranta per cento eh una diminuzione a fronte di un contenimento di una riduzione del totale delle persone occupate nel settore del quattro per cento
Se quindi
Chi
Ha una posizione pregiudizialmente oppure contrari al lavoro intermittente volesse dire con lavoro intermittente noi abbiamo siamo andati a erogare la base occupazionale turismo sostituendo buona occupazione con cattiva occupazione
Con questo dato è smentito
Perché
I lavoratori intermittenti sono dei lavoratori che vanno a occupare un segmento di mercato delle offerte che sono totalmente diverse rispetto a quelli a tempo determinato
Occupazione aggiuntiva tant'è vero che quando il ciclo economico sia il contratto questo occupazione purtroppo venuta meno
Quindi questo sentimento di mercato è un sentimento assolutamente
Da tutelare
Un discorso a parte varrebbe la pena
Dedicare al job sharing di cui probabilmente parlerò solo io stasera con simpatia anche perché il contratto di turismo lo ha disciplinato in un atto di grande
Creatività va disciplinato secondo il Sole ventiquattro e sono diciotto sono trecento e job share in tutta Italia
Che vogliono essere a politiche devono essere aboliti perché è un insulto alla mercato del lavoro italiano sarebbe il caso di spendere due mila e quattrocento euro per mandare una lettera a questi giochi cervice nuove siete d'accordo da essere puliti
Cioè davvero racconta dei cicli perché voi avete scelto il job sharing come formula contrattuale
Perché davvero stiamo siamo nel caso in cui come dire ci si accanisce verso degli strumenti che evidentemente sono stati scelti
Per risolvere delle questioni che diversamente non avrebbero potuto essere risolte con altre forme contrattuali e che difficilmente rientreranno nel
Nel contratto di lavoro a tutte le crescenti si tratta quindi di segmenti del mercato del lavoro di occasioni di lavoro che diversamente non possono sicuramente rientrare e finirebbero disperse
In altre formule che sicuramente non sono le formule che l'intenzione dell'attuale il legislatore ritiene di incentiva
L'ultimo tema è quello relativo ai voucher che dovevano essere la risposta sostanzialmente alla
Alla potenziale abrogazione del contratto e lavoro intermittente sono estremamente interessanti
E da rimarcare come questa tipologia che siano ideologia che si affianca e che non sostituisce le altre se tuttavia al centro di una serie di
Come dire
Pulsioni contraddittorie per esempio non è stata rinnovata la previsione di legge che permetteva mai
Ai soggetti in cassa integrazione e di
Lavorare per tre mila euro
Una potendo cumulare i redditi da voucher e da integrazione salariale
Questa mancata rinnovo di questa agevolazione va a incidere su uno strumento che è uno strumento che per la prima volta ha creato le condizioni per l'emersione di rapporti di lavoro che diversamente sarebbero stati completamente bene che vada
Legati alla opacità totale quindi nel momento che c'è una formula come quella dei voucher che può essere
Utilizzata utilmente dall'impresa e per rendere più trasparente
La propria realizzazione centrale questa va preservata e non va sacrificata nel nome
Di una omogeneizzazione che poi al a conti fatti non porterebbe i risultati auspicati o quanto meno creerebbe un'attenzione molto forte e mercato del lavoro alla
Tra virgolette evasione dall'articolo unico previsto dalla legge
Grazie grazie
Grazie adesso la parola
Izzo Lattanzio del presidente di Confindustria Intel
Grazie anche al da parte mia per l'invito
Come
Detto da alcuni colleghi di
Continui vede Confindustria digitale
E Assocontact poi seguirà
Collega di Asia romane non posso che condividere quanto detto in precedenza
Giusto per inquadrare Confindustria internet è una federazione che associa sei associazioni che rappresentano quello che nel mondo diciamo anglosassone definito il mondo dei noleggi intensive Business Services
Quindi la consulenza strategico direzionale la comunicazione pubblicità le relazioni pubbliche le ricerche di mercato su cui interverrà anche il Presidente che afferma
A seguire
E il mondo del web contente con l'affido guerre qui stiamo parlando quindi di un settore che riprendendo la
La battuta
Del presidente Catania di prima che diceva che il digitale motore della crescita
Se prendete gli scenari rappresentati dall'OCSE dalla Banca mondiale pinoli ci intensi bisogna servirsi s'sono il motore del motore dalla crescita nel senso che
è stato accertato dimostrato ormai da numerosi studi
Che la stragrande digitale sono settori che a loro volta indirizzano le decisioni si digitale quindi vedi la consulenza
Ricerche di mercato e quant'altro
Stiamo quindi parlando per darvi alcuni numeri di un settore che rappresenta circa diciamo dieci miliardi di euro di giro di affari
In Italia che sottodimensionato come lo stesso settore digitale rispetto a tutte le economie avanzate europee anche se la spesa in Keats
E ora incomincio alcuni paesi della Germania essere associata i brevetti era ricerche sviluppo come indicatore di capacità di innovazione dei sistemi il Paese
Ma per fortuna mercato penultimi anni ha tenuto ma dove parlando di lavoro quindi il tema di oggi stiam parlando il settore dove il cento per cento del della forza lavoro laureata in settori io conosco meglio quella consenso strategica il sessanta per cento a dei master internazionali credo che lo zero virgola zero zero
Per cento si è iscritto al sindacato sono tutti indicatori diciamo furti di fare capiremo deve stiam parlando mondo nel quale quindi
Ritrovo benissimo la la l'affermazione del potere il senatore Sacconi
In precedenza quando parla di camicie di forza che è difficilissimo utilizzare per imbrigliare una realtà è stato detto sempre sembra pure sempre da Sacconi
Che molto distaccata dal da quello che il dibattito oggi su questa idea di ricondurre a pochissime forme contrattuali la realtà del mondo del lavoro
Camicia di forza che non è
Diciamo nelle corde delle in paese ma soprattutto non è le corde dei nostri collaboratori perché
L'indicatore sono volevo fare polemica trasportatore su riferiti ideologico per la questione sindacale però diciamo quelle un esempio
Del fatto che la preoccupazione di nostri collaboratori e quelle di crescere perché
Per esempio il tema era festa in uscita e quasi inesistente nel senso
Che da noi c'è un po'la forma della paraurti e cioè chi non riesce a
A
A crescere professionalmente con anche forti aumenti di retribuzione lasciata solo l'organizzazione invece ci interessa molto stando al tema di oggi
Quello che riguarda il tema della flessibilità in ingresso perché invece
Se in il dibattito rispetto diciamo a quanto detto per esempio sui per vediamo banalmente antico di periodi di prova o comunque
Le famose tutele crescenti e quindi il fatto di andare x mesi quando uno va via ad una certa anzianità se è vero che in una fabbrica diciamo il quelli che un tempo almeno sono su si chiama più così come si chiama operai fanno un lavoro ripetitivo
E dove comunque si può verificare in poche settimane se la figure adatta per essere stabilizzate a lungo termine nel nostro mondo prima di tre anni questo non è fattibile da cui devo dire che la formula del determinato a tre anni
Ci sembrava una dimensione di tempo equilibrato per de facto completare il periodo di prova
Quindi il primo tema e quello diciamo della flessibilità in ingresso l'altro tema per noi importantissimo e che in un mondo
Il nostro mercato che sempre più globalizzato in paese Pubblica amministrazione e quant'altro
Anche la domanda e vari nettissima quindi tipicamente le nostre organizzazioni essa di consulenza di comunicazioni certe mercato azioni pubbliche e così via
Sì attrezzano con una parte molto stabile di collaboratori all'interno per i quali valgono le regole e di cui prima
Di cui alla fine quei punti che citavo prima ma abbiamo anche spesso delle esigenze
Di cosiddetta proprio vera flessibilità nel senso che una se consulenza poi giudicarci un progetto
Oggigiorno in Turchia India Bonnes dove siamo persone che parlano francese piuttosto che inglese piuttosto che lingua araba o che sia l'ingegnere economisti o specializzati in cose diverse
Vice che mi ha Kato può essere fatta su argomenti anche specifici verticali Tassotti poco ieri ho visto una gara sulla Financial incluso un della Banca mondiale ci vogliono degli e Sperti esperti di questo quindi quel progetto dura casomai
Due tre anni e quant'altro quindi
La a stabilizzare un esperto di far nascere incluso dove caso mai questo tema non succederà più
Un esempio di ieri del
Mi è capitato di vedere in ufficio non è detto che sia sostenibile quindi nel nel nostro mondo
Quale sia la formula che la politica diciamo il mondo dei sindacati troveranno negli accordi di queste settimane per noi non è così rilevante ma quello che è rilevante e che ci sia quindi flessibilità in entrata ovviamente quella sita in uscita
E è meglio che sia meno possibile ma giusto per casi eccezionali per quanto ci riguarda e che ci siano
Soprattutto
Possibilità di utilizzare rapporti volendo anche il tipo subordinato ma comunque che si era partita IVA o artifizi chiamiamoli come vogliamo Progetto o di tipo subordinato
Il più possibile flessibili da questo punto di vista il tetto del venti per cento introdotto maggio per le società
Per esempio di consulenza che su diciotto mila novecento operatori in Italia sono diciotto mila ottocentocinquanta
Quindi solo trentacinque sono sopra i cinquanta addetti
Il tetto del venti per cento è stato devastante risultato è stato la contrattualizzazione da parte di molti di soggetti all'estero perché molti progetti esso sono internazionali dove
Il problema non si pone quindi il tetto del venti per cento è stato devo dire
Tragico
E ha ridotto drasticamente anche il numero di assunzioni che nostro settore avrei potuto fare questo è molto diverso da quello che riguarda le fabbriche infatti anche la confederazione di cui intelletto e fa parte Confindustria
A tessuto di Lodi a maggio il il decreto del
Sul tempo determinato va benissimo i tre anni le proroghe questo tutto perfetto però il tetto il venti per cento per noi
Per molti degli operatori diciamo per
Quelli medi piccoli ma spesa Prando novantotto per cento degli operatori è un
Un problema molto serio
Non credo
Spero esso è stato nei tempi con questo
Ho detto poche cose ma
Neo mia mi riporto a quanto detto da consiste digitale Assocontact in precedenza perché sono Monti mondi molto contigui potremmo quasi credo
Scambiarci come relatori e perché poi per quanto riguarda interessi interverrà Umberto Ripamonti che rappresenta la stima che una delle sei associazioni che noi rappresentiamo grazie
E infatti interviene subito invito a parlare Umberto Ripamonti che al Presidente piazze
Porto Vasco
Sì
Utilizzo il tablet
Grazie
E cerco di stare nei tempi ma divideremo l'incontro in due parti perché è nostro consulente tecnico del lavoro secondo me ci potrà dare qualche indicazione proprio concreta di come si potrebbe uscire da questa situazione di impasto
Vi dico rapidamente cosa Fassino assegna una si occupa di ricerche di mercato sociali e di opinione sondaggi sicuramente molte delle aziende associate a darsi delle conoscete per i sondaggi
Però non facciamo soltanto sondaggi sviluppiamo un fatturato di circa ottocento milioni di euro
Sei mila addetti venti mila collaboratori coordinati e continuativi diciotto mila progetti all'anno quindi questo è un settore acquistiamo riferimento faceva riferimento che il settore che se da un punto di vista quantitativo rappresenta circa il cinque per cento
Del valore dei servizi
Avanzate le imprese dal punto di vista qualitativo dal nostro punto di vista un valore molto superiore
Perché è quello che contribuisce alla formazione e alla diagnosi delle opinioni delle opinioni delle persone di cittadini dei consumatori quindi riteniamo un settore decisivo per presa di decisioni ottimali da parte di tutti coloro che le decisioni le devono prendere quindi noi sollecitazione solleviamo il punto non tanto da un punto di vista quantitativo ma anche qualitativo
La premessa che mi interessa fare che proprio come associazione noi
Contrastiamo fermamente il precariato mascherato da flessibilità quindi noi da un punto di vista ideologico siamo d'accordo tutto quello che è stato fatto fino ad ora in modo magari abusivo
Va contrastato del corretto che venga contrastato al contrario però riteniamo fondamentale valorizzare non mortificare tutte le forme di genuina
Collaborazione autonoma per quel che non si riesce a capire per quale motivo tutto ciò che autonoma che esso debba essere demonizzato o mortificato
Lo diciamo appunto che la flessibilità per le società di ricerche di mercato è come l'ossigeno è uguale d'ossigeno per i polmoni perché per due motivi sia per quanto concerne le aziende sia per quanto concerne i lavoratori le aziende perché lavoriamo per commessa
Le commesse a volte possono durare anche tre o quattro giorni contro quattro anni tre o quattro giorni
Sarebbe assolutamente impossibile trasformare quello che ha un costo variabile a chiamata quando c'è un'esigenza in un costo fisso
Vorrebbe dire ammazzare completamente il settore perché quello che oggi all'attività a progetto rientra in un'attività continuativa indipendentemente da quella che ha poi il fatturato finale
Ma anche per i lavoratori per i collaboratori che hanno proprio delle esigenze di conciliare il proprio tempo libero per tempo lavorativo che oggi è totalmente lasciato a loro discrezione
Basti pensare per esempio gli intervistatori personali lo chiediamo di fare dieci quindici venti interviste queste interviste loro le fanno quando vogliono le fa al mattino magari poi vanno a prendere i figli a scuola poi tornano da scuola fanno altre tre interviste c'è chi la sera sta sveglio fino a tardi e va a trovare
Gli amici e deve fare interviste o elabora il questionario dopo cena chi viceversa dorme molto al mattino e quindi comincia a lavorare a mezzogiorno c'è un'attività totalmente autonoma assolutamente non
Introducibile all'interno di schemi rigidi tipici del lavoro subordinato me recentemente molte delle nostre aziende utilizzano quello che mi ha chiamato CRA outsourcing credo che molti di voi la variabile ad esito parlare
Vic i piedi a spesso di detto che uno dei primi esempi di Kraus sul sì no
Ma in realtà il cavo Soncino oggi non è soltanto su base volontaria l'abbiamo molti dei nostri
Rilevatori intervistatori che raccolgono le informazioni durante loro tempo libero mentre sono al bar mentre sono ristoranti mentre vanno in discoteca ho immaginato la situazione di cui l'ottimo trasformate lavoro dipendente una sera che io non ho voglia di andare in discoteca devo chiederle serie ricopra serali devo prende le sedi altrimenti sono obbligato ad andare in discoteca a fare la mia rilevazione
Cioè davvero qualche cosa di anticiclico antistorico e quindi quello che a me sorprende nel ringraziare l'invito di adatte e che questa cosa la faccia solo adatto e non il Governo perché non la fa il Governo perché non ascolta il governo delle cose che abbiamo sentito oggi ce ne sono NdA sempre ricerche di mercato su uno
Assocontact un altro Federalberghi ebbe a sentire davvero tante Disetti diversa è possibile che
Non si capisca che c'è un mondo diverso rispetto a quello che loro cercano di disciplinare oggi
A me sembra davvero impossibile detto questo proprio chiude lasci invece perché abbiamo fatto un tentativo anziché andare come spesso accade a chiedere
Siamo andati questa volta dei nostri interlocutori col politici a proporre abbiam detto insieme ad Asso contatta e a unire carte recupero crediti abbiamo detto abbiamo noi la proposta
Secondo è la proposta di buonsenso alla proposta di equilibrio la proposta di mediazione non è l'ideale per noi ma viste le premesse e qualche cosa di sostenibile la lascerei arroganza respinti che il nostro consulente per il lavoro di
E illustrata
Grazie grazie
Grazie anche da parte mia dell'invito e grazie al Presidente Ripamonti feriti minuti che mi ha ceduto vorrei
Sopra i tre punti cercherò di essere sintetico allora il primo prendo spunto da quello che sono le agenzie di stampa comunque fonte Sole ventiquattro Ore
Le dichiarazioni ministro Poletti
Dove si legge eliminazione delle collaborazioni curate compilativa Progetto per definire meglio
Il lavoro autonomo e il lavoro subordinato bene
Definire meglio lo protocollo subordinato a nostro avviso vuol dire non dimenticarci quello che esiste già l'ordinamento giuridico che abbiamo studiato
Sui libri di scuola e che segnano l'università esiste il lavoro autonomo che non è espressioni solo nelle attività così atti riservati articolo due mila duecentoventinove Codice civile
Il commercialista dottore commercialista l'avvocato iscritti all'albo professionale una cassa di previdenza
Non è espressione solo quello delle partite IVA cioè coloro che svolgono che svolgono in via continuativa per professione abituale una determinata attività e vengono riconosciute amministrativamente fiscalmente a tutta una partita IVA
Espressione di lavoro autonomo sono quelle ai sensi articolo due mila duecentoventidue Codice civile contratto d'opera
è un mondo molto ampio questa regolamentazione avvenuta per la prima volta con il decreto legislativo due sette sei del due mila e tre come dice bene titola nostri selettiva di oggi perché
Non bisogna per eliminare questo normativa decreto Biagi e poi ci arrivo nella parte propositiva
Ora
La seconda considerazione è la seguente
Se si avverte giustamente è stato detto perché mi ha preceduto alto la esigenza l'opportunità di incrementare le tutele perché nessuno vuole andare ama
Creare situazione o perpetuare situazioni di precariato Guarischi precariato
Sintetizziamo con l'espressione dipendenza economica che è stata usata anche prima bene allora quello che affermiamo è
Tutelare incrementare le tutele cioè intercettare esigenze situazioni di dipendenza economica si può fare
Ma questo non significa fare l'equivalenza dipendenza economica dipendenza giuridica
La dipendenza giuridica prestare ancora una volta il diritto è altra cosa e il vincolo di dipendenza previsto dall'ordinamento giuridico che ha certe caratteristiche che sono decenni di giurisprudenza che ci dicono
Esercizio di potere gerarchico organizzativo direttivo disciplinare sulla persona potere di conformazione della prestazione lavorativa al datore di lavoro
Eterodeterminazione della prestazione del datore di lavoro sul lavoratore
Queste caratteristiche ci sono almeno tre momenti per riconoscerle il momento in cui le parti si incontrano per stipulare un contratto e devono stipulare un contratto che ad un nomen iuris come si dice giuridicamente conforme a quello che vogliono effettivamente realizzare
Esiste da anni è stato detto anche prima la certificazione come sede per verificare se c'è genuina
Collaborazione autonomo dipendenza oppure ex-post c'è la possibilità di accertamento da parte del giudice che giustamente
Può verificare se quello che è stato dichiarato nel contratto corrisponde effettivamente alla realtà
Questo vuol dire modalità di svolgimento del rapporto modalità di gestione per riconoscere se autonomo o dipendente
Non invece a monte indicato per legge se ci sono delle di terminati i parametri quantitativi durata della prestazione di percentuali il compenso quello è dipendente
Perché è un'altra cosa vuol dire che
Se per le sue caratteristiche appena richiamate quel rapporto continua ad essere autonomo ma è a in situazioni di dipendenza economica avvertiamo l'esigenza di tutelarlo
Introduciamo regole magari anche mutuate dal diverse tipologie di rapporto di lavoro dipendente esistenti
Per tutelare quella collaborazione che resta autonome non deve essere trasformata in rapporto dipende dipendente perché è un altro piano non confondiamo dipendenza economica con dipendenze giuridico
Forse può sembrare azzardato ma nell'ottica che è stata detta anche da interventi che mi hanno preceduto la definizione dei parametri l'individuazione dei parametri di dipendenza economica e delle regole da applicare forse anche su questo
Una possibilità di intervento delle parti sociali con contrattazione collettiva di primo e secondo livello può essere utile perché un conto è fissare questi principi
Anche per allontanare per scongiurare che invece
Si vada verso la dipendenza giuridica
Fissare per legge un conteggio individuano in concreto allora non ci sembra azzardato dire che nei singoli settori nei singoli contesti aziendali dove si svolgono effettivamente le corporazioni intorno
Le parti potranno individuare criteri per la dipendenza economica e quali regole applicare anche in modo differenziato per le diverse figure professionali perché quello che vale per un settore e per determinate categorie può non essere uguale per l'altro
Per raggiungere lo stesso fine di tutela
Chiudo con la parte propositiva che stante nel documento che abbiamo che abbiamo detto
Primo non va smantellato il decreto legislativo duecentosettantasei del due mila e tre è stata la prima volta storicamente in cui si è data una disciplina compiuti organico giuslavoristica
Ha qualche cosa che è stato richiamato più volte la realtà ha detto che esisteva ed esiste ancora oggi
Smantellare
Le collaborazioni curati contestative smantellando quest'impianto legislativo dire eliminare quello che una diffusa ormai organico sotto il profilo giuslavoristico contrattuale fiscale previdenziale assicurativo
C'è un contenitore di una fattispecie regolata come fattispecie tipica che non si può eliminare si parla molto di superamento del contratto a progetto che appunto è stato richiamato in un di cui
è una specie del genere collaborazione con l'ATO e continuativa
Non è nostro compito ma non ci scandalizziamo se fosse questo quello che si vuole superare cioè quella parte della decreto due sette sei due mila tre che richiede l'esistenza di un progetto
Cambiando lo modificandolo in un altro modo ma non smantellando la collaborazione genuinamente Uto armo nella forma della collaborazione coordinata e continuativa
Dando rilievo alla contrattazione collettiva già esistente o cui si può produrre per regolamentare queste collaborazioni coordinate e continuative
Introducendo come detto il criterio della dipendenza economica e della necessità di applicare alcune regole e in questo riteniamo possa rientrare anche uno dei punti importanti della legge delega
Che deve attuare il Governo cioè quello della individuazione per legge di un compenso orario minimo laddove non ci siano settori già regolati su questa materia dalla contrattazione collettiva questo può essere utile nella direzione della tutela trasversale ma senza fare diventare necessariamente dipendenti
Gradualità
E
Ancora una volta salvaguardia degli accordi in corso è l'ultimo punto di proposta per una
Trasformazione che sia anche una volta aderente alla realtà e non
Pensata a tavolino a cui la realtà si deve adeguare come Stato
Detto anche
Poco prima dalla
Dal presidente Sacconi
Ho finito vi ringrazio e concordo su quanto è stato detto prima sarebbe se ne sarebbe molto bello se queste
Tempestive utili iniziative ad esempio di Ada fosse un metodo utilizzato da chi deve fare le dice prima ascolta osserva la realtà delle categorie della società e poi pensa a come regolamentare questa realtà in modo opportuno grazie
Grazie
Mi permetto infartuale ringraziare
Per i ringraziamenti che sono stati fatti ad arte questo è il metodo
Della nostra associazione anche il metodo con quale facciamo formazione cioè si parte dalla realtà e non dà l'idea che sia della realtà indipendentemente dalla
Esattezza o meno dell'idea
E è stato citato più volte la terza sigla firmataria di quel documento di cui sono state di contenuti e che troverete anche sul nostro sito per cui editore non certamente a diffondere la parola a Marcello Grimaldi che il Presidente di unire
Ma il
Permetto di correggere un Solter ricezione di certezza
Presente il dottor Rampino anche a non poter intervenire sono il vice Presidente o delle funzioni specifiche in seno ad unire proprio una bella gara per quanto riguarda il mercato del lavoro e la riforma bella mercato del lavoro e putacaso durante la mia vicepresidenza ho visto prima riforma Fornaro
Il job Saso sto molto forse
Evidentemente nell'assetto avrebbe due due parole nel presentare l'associazione già i colleghi hanno fatto qualche cenno unire che l'associazione che aderisce a Confindustria Servizi innovativi e tecnologici
è raccogliere il duecento Società di recupero GAI Società di tutela del cranio sono dette in un'accezione più
Moderna rappresentiamo il al novanta per cento Vella mercato del recupero crediti nazionale quindi abbiamo una più forte rappresentatività
Bene va detto che l'attività è un'attività molto specifica molto caratteristica svoltavo con i con con i controlli e il Ministero dell'interno che assolve ci piace sottolinearlo anche una funzione economica e sociale
Basti pensare nel due mila tredici risulta dalle dalle nostre indagini le nostre imprese associate hanno gestito trentanove milioni di
Posizioni debitorio ovviamente
Queste trentanove mila o di posizioni corrispondono avvenne cinquanta mi avvio affidato con un recuperato di
Dieci miliardi di euro quindi sicuramente sul mobilitiamo un po'quella che è
La situazione un po'i flussi di denaro cara quindi erano garantendo un riequilibro infine infine continui il bilancino silenti che sono i titolari dei
Dei crediti infatti cinquanta per cento delle posizioni sono facenti capo a banche società finanziarie restante cinquanta per cento società di telecomunicazioni o comunque grandi utili disse
Bene gli addetti del settore sono un numero cospicuo nella nostra associazione sono diciotto mila gli addetti dodicimila sono collaboratori coordinati e
Continuativi che svolgono la cosiddetta attività di von Collection è questa un'espressione un po'di prassi attività di recupero crediti telefonico
Un'attività che è chiaramente importa un affinamento delle pratiche all'operatore che li gestisce in a otto Baudo credo
Cercando di chiudere le posizioni debitorie leggendo il contratto esse quando quelle che sono le istruzioni forniti fornire dalla mandanti meno una professionalità
Diciamo abbastanza specifica abbastanza caratterizzata che richiede peraltro anche delle competenze se vogliamo abbastanza eterogenee che vanno dalla tecnica bancaria conoscenza privacy tecniche di comunicazione obbligazioni chiaramente
E contratti che sono alla base
Del della discussione della lettura del belle contratto proprio su questa su queste premesse
Abbiamo a suo tempo nel due mila e tre insomma subito con la Biagi scelto individuato la tipologia dell'al contratto di collaborazione coordinata e continuativa nelle modalità programma ove progetta eccetera
Come una tipologia effettivamente confacente a quelle che sono le nostre esigente esigenze proprio perché l'operatore gestisce un portafoglio di di pratiche in autonomia in vista di un risultato determinato che ovviamente il recupero sulle
Sulle pratiche affidate gestendo il tutto ovviamente in outbound è tutto peraltro in linea con le caratteristiche del mercato hanno detto i colleghi di Asso contraddicono i colleghi di assenti
Infine volti nostro mercato è caratterizzato da un'estrema flessibilità commesse seguiamo incerte si parla di volatilità delle
Del delle commesse non abbiamo nel nei contatti con le società committenti obblighi gli affidamenti minimo quindi di fatto il buon numero delle pratiche Polverara in un mese all'altro queste esigenze di flessibilità chiaramente sono ben interpretata lo strumento della
Collaborazione coordinata continuativa quindi ci siamo impegnati al massimo rispetto dalla circolare Damiano più volte citata oggi da successive circolari
è soprattutto ci siamo preoccupati come associazione quindi le nostre associate di far certificare i contratti quindi non solo un rispetto formale ed il dello strumento ma anche una verifica sostanziale attraverso proprio le procedure di
Certificazioni che rappresenta una vera e propria prassi per
Per le nostre per le nostre associate
Bene queste il quadro che si era delineato nel nel due mila tre è intervenuta la riforma forme ero che ha un po'già creato un impatto sul settore perché se
è un bell'articolo sessantatré della Biagi è stato rivisto dalla riforma forme Rossi previsto un compenso proporzionato all'estensione temporale della prestazione quindi sganciato da profili
Di produttività è in realtà dico la modifica
è stata pienamente recepita nel testo però non è stata recepita dalle società committenti nel senso che è nel nostro mercato se creato alla fine un disallineamento mi piace definirlo così tra contratti con le società committenti che pagano le associate l'impresa in definitiva raggiungimento di performances in base a scaglioni in base a sistemi se vogliamo premiali del tutto premiare contratti con i collaboratori che
Indubbiamente prevedono in linea con l'articolo sessantatré rivisto la riforma Fornaro compenti proporzionale all'estensione imparare la proporzione della prestazione
Con riferimento a un C.C.N.L. che poi
Vedremmo e non ci sia nelle che abbiamo studiato rivisto anzi grazie alla collaborazione un confronto professione bene
Su queste nelle premesse cosa è successo si è creato già uno
Un aumento del costo del lavoro e questa problematica è stata avvertita con grande sensibilità
Dalla triplice orchestra i sindacati CGIL CISL e UIL hanno firmato niente di meno
Nel due mila dodici globali indomani della riforma fornelli primo protocollo proprio che ha interpretato un po'le problematiche che nascevano dalla
Modifica dell'articolo sessantatré è questo protocollo protocollo unire organizzazioni sindacali firmato con fissaste altre UILTuCS
Il Filcams
Effettivamente abbiamo un'argomentazione che poiché partiva dal presupposto di tutelare i collaboratori quindi si prevede una declaratoria se vogliamo una bisca
Siamo della specificità della figura un diritto al rinnovo del contratto nostro commesse sono annuale quindi nostri contratti di collaborazione sono annuali laddove il collaboratore sia
Performante un sistema di Welfare peraltro mutuato sempre dalla sistema degli studi professionali cavillo fu riconosciuto a tutti i collaboratori per una scelta effettivamente
Contrattuale e poi soprattutto va beh abbiamo disciplinato l'aspetto del compenso orario della tariffa oraria proporzionata alle ore progettuali effettivamente svolte anticipando voi
Le scelte del legislatore job Zac laddove si parla di sperimentazione di un compenso orario che realtà noleggio applichiamo da da oltre l'ampliamento oltre a compensare lo prevediamo una parte variabile e premiale però ecco noi forse dovremmo servire proprio come banco di prova del
Del concetto di compenso orario il passo successivo lo citare più volte è con Confprofessioni stiamo studiando anzi siamo già come settore all'interno del C.C.N.L. studi professionale stiamo studiando anche
Un modo particolare ad andare a disciplinare sicuramente CCNL studi professionali e le figure dei dipendenti che operano nel settore andare a disciplinare un allegato al
Dal contratto collettivo che peraltro sta
Potrà essere firmato un allegato che vada proprio a disciplinare le collaborazioni coordinate e continuative quindi l'attività degli operatori forme Collection alla luce del protocollo che abbiamo siglato nel
Due mila dodici quindi effettivamente
Ci piace come associazione dire hanno fatto un percorso che
Definiamo virtuoso perché abbiamo rispettato
Le norme le circolari certificazioni e ci siamo dati da fare con i sindacati però trova un accordo anche con Confprofessioni una collocazione anche in un contratto collettivo che può interpellare efficacemente nostre esigenze di flessibilità
Ci piacerebbe effettivamente questo percorso fosse
Riconosciuto un po'o come diceva il collega dire Assocontact forse noi speriamo utilizzando lo stesso meccanismo questa utilizzato
Meccanismo diciamo correttivo utilizzata l'indomani la riforma Fornaro col decreto sviluppo che ha inserito con il ventiquattro bis comunque la salvaguardia della disciplina mettiamo tra virgolette dei call center
A otto bando fermo restando che è prove di questi giorni la stretta collaborazione con asso contratte assieme apportato effettivamente all'elaborazione di un documento comune che è stato inviato alle
Alle istituzioni e che in via propositiva spero in qualche modo di salvaguardare medicina dettagliata che in effetti come settori ci siamo ci siamo dati
Va bene questo grado di essere stato nei tecnici grazie
Continuando con
La catena delle citazioni durante gli interventi
Interviene adesso
Francesco Monticelli tesa occupare delle relazioni sindacali in Confprofessioni se grazie grazie all'invito porto i saluti del presidente stella che non è potuto
Venire presso impegni personali
Ringrazio anch'Marcello Grimaldi dell'assistenza
Sulle questioni contrattuali allora Confprofessioni rappresenta
Tutto il mondo professione e liberi professionisti tutto il mondo o libero professionale
In questo periodo quindi con diciamo il tema delle categorie del lavoro autonomo e subordinato che vengono essere
Toccate da questi decreti siamo particolarmente
Dico preoccupati però stiamo seguendo insomma da vicino tutta l'evoluzione
Normativa
Siamo appunto firmatari del contratto collettivo degli studi professionali non vi sarebbe meglio dire delle attività professionali perché ormai racchiude
Una serie di appunto a un campo d'applicazione molto ampio
L'ultimo punto uno ingresso per quanto riguarda l'applicazione del contratto è stato quello del delle impresa che si opposero tutela del credito
E
Abbiamo cercato una sempre di fornire una regolazione dei rapporti di lavoro
Particolarmente non va di innovativa per dare un po'appunto risposto tutte le variegate esigenze del mondo libero professionale tra l'altro ricordo che siamo tra i pochi
Prima si parlava di lavoro a chiamata se ne parlerà anche nel
Nel decretone all'emanando decreto siamo tra i pochi che l'hanno disciplinato che i tre pochi contratti nazionali punto che hanno disciplinato e lavora chiamata anche perché
Anche da noi c'erano delle esigenze manifestate da alcune professioni per esempio quelle dell'Area economico per quanto riguarda il periodo delle dichiarazioni il periodo di particolari pichì lavorativi in cui si era manifestata l'esigenza di un contratto come quello di lavoro a chiamata che garantisse appunto una certa flessibilità in determinati periodi
Quindi da questo punto di vista abbiamo sempre cercato di di dare tutti gli strumenti più innovativi possibili
Diciamo che c'erano sempre in situazioni particolari perché appunto adesso ci troviamo a rinnovare il contratto in un periodo in cui
L'evoluzione appunto normativa è molto avanzata e le novità sono dietro l'angolo praticamente ogni minuto
Sentito adesso appunto delle indiscrezioni che riguardavano l'ultima bozza di decreto vedremo insomma quello che sarà
Quello che posso dire insomma come messaggio è che comunque
E che abbiamo sempre fatto presente alle istituzioni noi rappresentiamo per lo più a parte qualche eccezione
Strutture medio-piccole e finora insomma tutte le normative sono andate verso questo scambio tra flessibilità in uscita flessibilità in entrata che ha penalizzato proprie strutture di di ridotte dimensioni perché
La la flessibilità in uscita che si voleva ottenere che si dovrà fare ottenere era soprattutto per le imprese di presunto le di grandi dimensioni e invece la flessibilità entrata che si voleva ridurre era per tutti quindi sostanzialmente non abbiamo in questo scambio
Cosiddetto più volte citato come virtuoso avuto grosse grandi vantaggi
Non vorremmo appunto che questa situazioni si replicasse anche in questa situazione in questo con questo decreto dopo appunto quello anche abbastanza coraggioso del SUCCHER in qualche ha riguardato il contratto decrescente quindi la DC la decenza e niente
Per quanto riguarda un tema particolare che ci sta ovviamente particolarmente a cuore è quello appunto del lavoro autonomo di lavoro
Professionale posso che vedremo appunto che fine faranno le collaborazioni coordinate e continuative faccio mie le preoccupazioni sono che sono già state espresse perché anche il senatore Sacconi aveva prima manifestato
Non vorrei che insomma cancellare quella quelle collaborazione appunto coordinate e continuative comportato apportasse però a un irrigidimento del dello strumento della partita IVA invece l'esigenza pro quella posta nodi
Di libri di aprire il più possibile all'utilizzo di questo di questo strumento
Anche perché noi rappresentiamo le categorie professionali liberi professionisti quindi questo lo possiamo affermare
è una modalità di svolgimento del lavoro ovviamente che se valorizzata adeguatamente a molti molti
Vantaggi sia a livello organizzativo vi di conciliazione dei tempi di vita e lavoro insomma va in certi contesti è veramente particolarmente valorizzata tra l'altro
Recentemente abbiamo recentemente proprio ieri ha avviato questa gran
Alagna
Dal titolo non è un Paese dove professionisti
In cui abbiamo chiamato a raccolta tutte le associazioni professionali
Sia ordinistiche non o ordinistica punto delle rappresentiamo come Confprofessioni siano anche non ordinistiche e quindi tutto il mondo delle partite IVA proprio per puntare una valorizzazione del del lavoro autonomo
Abbiamo messo dei punti che riteniamo debbano essere all'oggetto nell'agenda insomma del dell'attuale Governo che toccano anche quelle che sono alcune delle problematiche che possono derivare da
Un regolazione sbagliata del lavoro autonomo
Diciamo che quello che vogliamo fare che l'abbiamo messo proprio come diritto
è il diritto di contribuire allo sviluppo economico del Paese
Questo diritto affatto va esercitato e deve essere devono essere messi in condizioni professionisti di farlo attraverso una serie di regimi fiscali e contributivi che siano sostenibili
Un'estensione anche delle tutele di welfare e delle tutele
Proprio per il lavoratore in determinate situazioni pare in determinate situazioni riteniamo che questo sia fondamentale rifiutammo riferiamo con forza quell'impostazione invece che
Per
Nella volontà di tutelare e il lavoro autonomo va a
Invece a mettere delle delle restrizioni eccessive in questo senso mi auguro che vedremo appunto quale sarà l'impostazione su questo sulla sul lavoro autonomo sul lavoro in mono committenza
Della nuovo decreto purtroppo ragioniamo soltanto su voci di al momento però insomma che non ci sia un'impostazione simili Fornero che ha soltanto creato problemi tra l'altro questo
Lo strumento normativo delle presunzioni che
è nato già a suo tempo in maniera
Sbagliata anche perché poi
Partito come presunzione in maniera con
Che a anche c'è anche spaventato parecchio poi
Piano piano proprio per correggere il tiro sono stati dovuto trovare si sono dovuto trovare delle esenzioni no dalla dalla dal regime delle presunzioni e praticamente voi non dico che l'hanno svuotato di contenuto
L'hanno svuotato di contenuto la presunzione
Prevista inizialmente però diciamo che
E proprio deriva tutto dalla difficoltà di ricomprendere in un
Strumento del genere le problematiche che derivano dalla mono committenza
Faccio riferimento perché l'ha fatto prima fare Pasquini ha fatto del
Lavoratori iscritti in ordini albi che appunto dovrebbero secondo appunto quella che era l'indicazione
Di Flavia rientrare un po'nell'ambito della disciplina generale che riguarda la mono committenza noi posso testimoniare che abbiamo già per alcune professioni dove non c'è il divieto
Dire svolgere nell'attività
Professionale sotto forma di lavoro subordinato
Svolge attività insomma per cui è necessario iscrizione in albi in sotto forma di lavoro subordinato abbiamo già avuto più o di una problematica insomma relatori relativamente alla mono committenza
Quindi niente aspettiamo quelle che saranno inquilini i testi per valutare adeguatamente il l'impatto del decreto e appunto il riferimento necessario è a un lavoro professionale che
Sia autonomo e però adeguatamente tutelato e non tartassato come successo dal punto di vista fiscale e previdenziale come si è cercato anche tra l'altro di
I e si è cercato tra l'altro anche di intervenire proprio l'altro ieri c'è stato comunque una parziale marcia indietro da parte del del Governo del del Governo e del Parlamento su
Questi regimi troppo pesanti che riguardano il lavoro Bonomo mi fermo qui lascio sparassero forse
Grazie al
Professor Tiraboschi chiedono di tirare un po'le fila della realtà che abbiamo sentito anche suggerendo chiavi di lettura e perché no soluzioni
Sì grazie ma il mio vuole essere un intervento non conclusivo ma la conclusione di un ragionamento
Proprio chi
A cuore la legge Biagi le novità entro tre legge Biagi di detenere uno spirito sempre costruttivo rispetto al cambiamento rispetto alle leggi rispetto le decisioni del Parlamento quindi sicuramente
Noi non dovremmo in Gazzetta Ufficiale e i testi dei decreti proporremo analisi tecniche interpretative volte a trovare una logica di un sistema anche se talvolta è difficile farlo
Il senso dell'incontro di oggi fatto proprio a ridosso della Consiglio dei ministri che dovrà
Da un lato varare in via definitiva
Il decreto per il conto a tutti le crescenti dall'altro intervenire sul tema del Tigullio contrattuali
Ha invece proprio il senso la forza di rigore e di un'associazione che
Fa della progettualità che parte dalla realtà e non delle tipologie avuti sui punti di forza
In questo sta anche il significato del titolo del nostro incontro
Che può essere discutibile forse è stato discusso ma un significato forte Jobs ecco per è un provvedimento per creare lavoro non è un provvedimento per distruggere lavoro
E invece alcune anticipazioni ma anche alcuni testi in circolazione
Ci sollevano sul piano progettuale di merito delle fortissime è perplessità sul fatto che questo sia un percorso volto a innalzare i tassi di occupazione regolare di cui il nostro Paese ha fortemente
Per bisogno e anche sottotitolo
Perché è sbagliato cancellare la legge Biagi non vuole essere
Funzionale un incontro di riduci o di rottamati tutt'altro ben venga la cancellazione legge Biagi quando opportuno come avvenuto nel due mila undici per costruire varare un testo unico dell'apprendistato nuovo e di diversa
Impostazione ma vuole a richiamare i valori di quella legge la progettualità
In modo di di scrivere le leggi idea del lavoro che sta dietro
Sono sorpreso che associazioni di rappresentanza datoriale ma spesso anche
Sindacale chiedano perché attacchi le convoca ridotto il varo di testi legislativi
E non sia il Governo non parlo di concertazione dialogo sociale non è di moda
Ma prima di decidere prima di deliberare il legislatore deve conoscere la realtà di riferimento altrimenti sono interventi
Che non sono effettivi che non supera listi questo il significato del richiamarsi all'importanza della legge Biagi
Peraltro legge Biagi a compiuto il suo tredicesimo anno
Proprio pochissimi giorni fa il quattordici febbraio San Valentino famoso per a altri importanti e interventi in tema di relazioni industriali famosissimi ma anche per la legge Biagi
E curiosamente il dodici di da febbraio di quest'anno perché l'altra ricorrenza che tutti ricordano più facilmente San Valentino
Il tema di cui si parlava tutti era un finto cito ne sa certo grafiche cinquanta sfumature di grigio grigio per un giurista del lavoro e l'area intermedia fra autonomia subordinazione sono più di cinquanta le sfumature d'un mercato plurale
Quindi questo è un po'il significato oggi del nostro incontro volere a riconoscere e valorizzare l'importanza di un mercato plurale della lavoro invece che
Attardarsi su
Soluzioni così o ideologiche o comunque lontana realtà
Siamo noi stessi condizionati
Nel tentativo di legittimare questa realtà
Le realtà che abbiamo raccontato spesso diamo descritta come una realtà di nicchia
Una realtà per pochi lavori in una realtà per alcuni settori
E molti hanno usato anche tra i nostri ricercatori la parola lavoro atipico una parola in cui mi sono imbattuto da giovane studente di giurisprudenza quando allora sì che era tipico perché si parlava del contratto a termine del part-time
Di forme di lavoro che allora ci apparivano atipiche oggi questa è la regola l'ha detto benissimo Catania si lavora per progetti
Si lavora attraverso una progettualità che mettesse mi più persone il job sharing
Tre che sono trecento ottocento e perché non si va a censire intero job sharing oggi per fare certi lavori si lavora in forma autonoma con partite IVA condividendo professionalità oggi per rispondere
A certe richieste del mercato sarebbe un pool di professionisti di lavoratori di consulenti che lavorano assieme condividono un intero obbligazione lavorativa pur non essendo
Una impresa e lo voglio neanche parlare del contratto a termine
Questo rimbalzo fra i ventiquattro mesi trentasei mezzi a dir la verità è una gioco molto sottile sempre per logiche di comunicazioni più che per logiche di sostanza
Dopo tutte le crescenti per i nuovi assunti il contratto a termine diventerà il contratto più rigido presente nel nostro ordinamento perché si assume un lavoratore per trentasei mesi o ventiquattro mesi
E dopo tre mesi rimane o dopo tre mesi voglio mandarlo via e non ho alla legittimazione la giusta causa per farlo dovrò risarcirli un danno che tendenzialmente e equiparabile a tutte le mensilità quindi avrei dovuto dare laddove invece per un tutte le crescenti di ventiquattro mesi me la posso cavare con quattro mensilità quindi vedete come sta cambiando completamente il mercato del lavoro voglio invece parlare
Delle collaborazione a progetto delle associazioni in partecipazione perché lavoro del futuro oltre che sul lavoro a Progetto per progetti per fasi per cicli quest'anno le frasi di Marco Biagi
Che poi sono confluite nel Libro bianco è un libro fatto di un'associazione di persone di una condizione di rischio
Di una condivisone anche dei risultati se c'è condivisione del rischio tutto questo non viene intercettato nella nel cambiamento
Di cui stiamo parlando questa è una grandissima appunto criticità di a questa legge
Io nel chiudere il ragionamento perché anch'io voglio stare nel poco tempo disposizione e nel
Rilanciare questo appello realtà vorrei però sottolineare due cose
Che e non sono emerse nell'incontro di oggi e che invece
Probabilmente
Aiutano a tirare le fila dei vari interventi e a dare una valutazione
Più oggettiva e quindi a apporre al Parlamento e al Governo
Delle argomentazioni ulteriori che sono sfuggite
La prima è legata appunto al fatto che anche l'azione legge Biagi molti paesi sono le tipologie flessibili nessuno ricorda il decreto centoventiquattro del due mila quattro sui servizi ispettivi perché attenzione
Cambiamento di regole un tentativo di far confluire il mondo lavoro verso un unico schema contrattuale di ridurre le altre tipologie contrattuali si sta accompagnando con un disegno di riforma
Dei servizi ispettivi dell'azione ispettive di vigilanza del ministero un'agenzia unica che richiama molto l'Agenzia delle entrate che desta moltissime preoccupazioni
Perché se facciamo norme che poi non sono esigibili o sono effettive il peso della leva sanzionatoria Dalla Riva repressiva e molto importante non so se leggete la legge la legge Biagi sui servizi ispettivi
Era un'amministrazione pubblica un servizio di vigilanza che fosse anche al fianco delle imprese che prima di sanzionare aiutasse interpretare la realtà i territori il cambiamento un disegno di questo tipo di centralizzazione
Di articolazione solo a livello regionale togliendo punti di riferimento sui territori toglie uno degli aspetti importanti il diritto lavori trovo lo si sviluppano i territori nelle aziende
E si otto la legge inderogabili e le sanzioni certe e non lo un'amministrazione vicina che mi aiuta a interpretare applicare fare evolvere a capire
Qual è la corretta applicazione delle regole beh questo porterà a un'ulteriore tasso di effettività non voglio
Parlare come molti hanno fatto di una fuga nel sommerso o di una fuga in altri Paesi sono fenomeni che già
Registriamo nel nostro Paese io qui voglio insistere
Sulla ratio il diritto al lavoro
Che una ratio di effettività di dare effettività all'istanza di tutela delle persone che lavorano i dare effettività alle esigenze delle imprese di certezza delle decisioni che hanno di certezza dei costi
Andiamo verso una stagione di ulteriore in effettività della legge questo non possiamo permettercelo l'altro aspetto che legato queste vado a chiudere e che non è emerso
Cioè emerso era al TAR e si valorizzato attraverso la vostra i vostri interventi gli interventi
Del del mondo reale gli interventi del mondo delle imprese e il tema da rappresentanza
Perché qui non c'è solo in gioco la concertazione
Il rinvio alla contrattazione collettiva che rispetto giustamente sta meglio interpretare le esigenze del territorio le esigenze dei settori produttivi il cambiamento che c'è in atto qui c'è in gioco la rappresentanza che non è solo sindacale perché
Agli occhi di tutti sotto attacco oggi è il sindacato almeno una parte
Del sindacato ma qui c'è anche
Un attacco fortissimo nel modo di costruire le leggi di progettare pensarle al tema della rappresentanza anche datoriale la rappresentanza e rappresentazione
Non possiamo immaginare che il diritto al lavoro sia uno strumento al servizio di professori di avvocati di consulenti
Accanto al servizio c'è la rappresentanza che è la presentazione
E conoscere il
Settore produttivo e conosce le aziende parlare con le aziende capirle tendenze evolutive costruire fabbisogni
Professionali e con questo intervento è molto delicato non solo perché non è fatto avendo prima sentito ascoltato e questo il nostro compito di Arafat d'arrivo
Cioè
Al mondo della del lavoro ma perché costruisce un quadro di regole
Che poi diventa inesigibile perché non si sente non è costruito a dialogo e su misura di quello che poi le parti che devono applicarlo o richiedono le certezze di cui hanno bisogno questo crea disorientamento magari non crea
Lavoro nero più di quanto c'è ed è tantissimo doppio il tipo di altri Paesi
Però blocca lo sviluppo BO blocca l'impresa bocca il modo di fare impresa abbocca la la blocca la spinta la propensione delle imprese
Ad assumere e svilupparsi quindi l'appello a realtà e questo ad arte è un'associazione che nasce proprio come terreno di incontro di confronto del della rappresentanza datoriale e sindacale
Rompere dei muri autoreferenziali oltreché ideologici della passato ma per costruire e progettare assieme il cambiamento della del lavoro alla fine
Nell'ultima battuta
Che mi riservo
Mi sembra che il grande problema che legislatore
Un Governo vuole affrontare il tema dell'occupazione dell'occupazione
Dei nostri e giovani applicare il tutte le crescenti solo i nuovi assunti intervenire parallelamente con un nuovo impianto sanzionatorio con restituì contrattuali
E non dire nulla di tirocini formativi che ha grandissime problematiche per l'inserimento di giovedì anche perché la legge vista di
Ita prevede degli sgravi che non sull'aiuto di Stato proprio perché generalizzati quindi non finalizzati come un tempo aliquote Goria debole gruppi
Svantaggiati lì è vero che i giovani hanno difficoltà di ingresso
Che hanno di fronte a loro dei percorsi molto lunghi e tortuosi di contratti che non sono adeguati le loro ambizioni loro aspettative di solidità di crescita di essere presi sul serio
Dal mondo degli adulti dalle aziende da loro stessi del loro stessi genitori e quindi questa grande attenzione ciò avviene io le Vernole
Per cui la la la il contratto a termine non supera limiti europei anzi sotto però le sappiamo che invece per una nuova assunzione siamo su settanta per cento dei contratti a termine
Ma perché siamo sui su sette per cento i contratti a termine per i giovani opero assunzioni perché siamo su una un buco di tirocini che sullo strumento formidabile spesso abusato
E perché l'azienda cui Giovanni deve partire spesso da zero deve partire
Da percorsi formativi che la scuola università non danno questo il problema non è un tutele crescenti un incentivo che automaticamente consentiranno alle imprese di assumere togliere quei gli alibi
Rispetto a alle assunzioni di cui
A cui ha fatto riferimento Renzi ma prima di lui letta non sono questi gli alibi sono delle difficoltà oggettive
Il mancato incontro l'accordo fra scuole università
E mercato del lavoro dell'asse dell'assenza di servizi al lavoro una formazione stratificati su questo punto invece che restringe le tipologie contrattuali l'operazione più sensata sarebbe quali far funzionare garanzia giovani
Garanzia giovani è uno specchio del sistema dell'incontro tra domanda offerta di lavoro è uno specchio della sistema dei servizi al lavoro
Due dati loro testimone non maniera inequivocabile
Su una platea di oltre due milioni di giovani inattivi che non lavorano studiano anche se poi il Ministero le circoscritti
A un milione settecento al Milan solo quattrocento mila si sono iscritte garanzia giovani
Meno della metà è stato chiamato per un primo colloquio e solo il tre per cento ricevuto un'offerta
Concreta di tirocinio di formazione il tre per cento e la media
Che da vent'anni il nostro Paese ha dell'incontro tornando offerte lavoro nei servizi al lavoro stessa cosa vale per gli ammortizzatori in deroga a chi ha letto Consiglio di Stato l'analisi dell'andamento cassa integrazione in deroga
Vuol dire nove due mila dodici Sacchi su seicentocinquanta mila lavoratori in cassa integrazione in deroga meno del trenta per cento è stato chiamato per un percorso formativo o per un'offerta lavorativa con cura
è stata chiamata per il primo contatto meno del trenta per cento la profilazione
E solo una percentuale sotto il cinque per cento avuto un'effettiva proposta formativa questo il tema da affrontare se vogliamo incrementare l'occupazione la cui dell'occupazione
Incrementare il numero di opportunità non era e stringendo la cassetta degli attrezzi come diceva perfettamente candito me quelli invece di dare contenuto la cassetta degli attrezzi attrezzi che possono funzionare
Su una convenienza reciproca sugli interessi reciproci
Di chi ha competenze professioni tassa fare un mestiere e chi Sacchi assumendo queste persone crea ricchezza produttività crescita per le proprie aziende quindi sono molto contento soddisfatto
Di questo incontro che ci ha consentito magari forse in maniera
Diversa rispetto al trenta stagioni che ci hanno visto assieme con Maurizio Sacconi e con tanti di voi in tempo facevamo questi esercizi da cui poi nascevano progetti che camminavano entravano
In al Parlamento però oggi penso che sia altrettanto importante fare questo in gioco il futuro del lavoro è in gioco
L'idea del lavoro che abbiamo in gioco la rappresentanza all'attenzione del lavoro che non può che essere per noi frutto di una logica sussidiaria partecipativa cooperative non di formule calate dall'alto
Che la sono sorprese ci insegna non funzionano mai grazie
Grazie a tutti coloro che sono intervenuti ATC ha seguito qui da Roma a faccia seguito sul nostro sito alle persone che hanno nominato hanno animato il sociale
Con quasi mille duecento Twitter il lavoro continua pensiamo di preparare un bollettino speciale su questi temi per cui invito anche chi è intervenuto a inviarci materiali le loro posizioni loro commenti
Proprio sulla
La lavorazione dei decreti avremo modo di studiarle di replicare lì sul sito bollettino ad appunto dette grazie