Intervista a Peppe De Cristofaro sulla crisi libica

Radio Radicale riprendiamo a parlare della Libia della gravissima crisi libica abbiamo dei nostri microfoni per prefissato dice il vice Presidente della Commissione esteri senatore è secondo lei ci sarà un anno intervento militare in qualche modo interno azionari Libia e ove ci fosse l'Italia dovrebbe far parte ieri mi sono espresso proprio qui in Aula alla presenza del ministro Gentiloni in maniera contraria a una ipotesi di avventura militare in Libia
Naturalmente non perché sottovaluti disse liste sarà minaccia serissima molto sottovalutata nel corso di questi anni
Finanche finanziata purtroppo non semplicemente da diverse potenze regionali locali ma anche dai Paesi occidentali
Quando per esempio per abbattere il regime di Assad in indiano si cercò una interlocuzione con il settore della cosiddetta opposizione siriana che poi si è scoperto essere nient'altro appunto che bande ospitate all'Insiel
E quindi è evidente che quella minaccia politica molto molto seria il punto è che bisogna mettere in campo degli strumenti che siano realmente efficaci per sconfiggere il SISS e che invece noi facciamo un regalo ancora ciò che ho scaricato la leadership del calibrato per la cosiddetta parità cosiddetta cavalcata la leadership del cosiddetto che ha versato paradossalmente se Laura alla missione militare in Libia perché sa che se questo dovesse accadere la sua propaganda che a quel punto rischierebbe di attraversare l'intero Nord Africa diventerebbe ancora più cachet ancora più potente di oggi
Voi tutto possiamo fare tranne che regali appunto ai DSA le bande di di assassini le belga assassine
Che stanno lavorando in Medioriente e quindi lei dice il nonno partecipazione italiana e questo mi pare chiaro ma secondo lei quali dell'Internazionale per elaborare una missione militare internazionale oppure invece eccetera in qualche modo
Fare un processo politico un po'più complessa io credo che si privilegerà il peso del processo politico anche perché penso che ci sia una consapevolezza diffusa buona parte dei Paesi occidentali finanche negli Stati Uniti d'America in questo caso
Che un'eventuale missione militare in Libia rischia di diventare un pantano finanche peggiore di quello
Di quello che si è determinato in Iraq in Afghanistan e non bisogna nemmeno dimenticare quello che è accaduto nel due mila uno ad oggi ossia il mondo oggi è molto più stabile del due mila uno tutte le cosiddette
Guerre al terrorismo che sono state fatte nel corso di questi anni alle tante missioni militari che ci sono stata nel corso di questi anni
In realtà purtroppo non hanno risolto i problemi in nessun modo pagando aggravatesi contenuto volendo fare un elenco prima dall'Afghanistan all'Iraq all'Afghanistan l'Iraq e la Siria la Libia la Somalia che e un pezzo di vince
Ecco per chi paghi stanno evidente che tutto quello che successe nel corso di questi anni per l'appunto a
Determinato una crescita del fondamentalismo allora evidentemente bisogna intervenire con strumenti che non sono quelli
Della cosiddetta dottrina dell'ingerenze umanitarie che evidentemente non funzionava della esportazione della democrazia che evidentemente non sarà quella di meno
Ma bisogna invece agire profondamente sulla via diplomatica immaginario ovviamente di interloquire con forza con tutti quei soggetti che si stava su questi territori che sono contraria vediamo perché una meta risparmio esempio
Devo dire che da questo punto di vista il fatto che il nostro Parlamento abbia per l'ennesima volta rinviato la mozione sul riconoscimento dello Stato di Palestina un errore politico gravissimo noi dovremmo incoraggiare fino in fondo
Tutte quelle organizzazioni che nello scenario medio mediorientale
Si battono per non diritto di autodeterminazione e che però lo fanno appunto rifuggendo da qualunque elemento di fondamentalismo
A parte la questione della Preside professoressa è un problema che mi pare evidente sì processo politico soluzione politica ipotesi politica eccetera però se non ci sono
Risorse umane intellettuali voi economico-finanziaria o di altro tipo cioè in sostanza in un percorso un processo di questo tipo all'ultimo si fari aprite ma questo lo vedremo in tutto
Esse hanno in realtà si è fatta me lo lasci dire più aria fritta quando si è pensato di risolvere problemi politici molto seria appunto bombardando piuttosto che immaginando interventi delle truppe
Quelle in vigore una terra come diceva il nostro ex presidente del Consiglio molto famoso Camillo Benso Conte di Cavour siccome vado male solo gli imbecilli di risolvere qualsiasi imbecille riesce risolve un problema con lo strumento militare
E non è detto nemmeno che ci riesca redatto dall'anomalia la vita di questa fase appunto che Severstal due mila uno ad oggi e che nemmeno attraverso lo strumento militare poi si risolvono
Problemi politici aperti
Tra l'altro io non dimenticare nemmeno che insisto è una minaccia vera che peraltro trova un elemento di proselitismo molto forte anche dentro le stesse Società occidentali
Anche questa tesi secondo la quale bisogna impedire l'arrivo del nemico il nemico se lo vogliamo chiamare così già qui tant'è vero che
Appunto coloro che si sono macchiati di di degli attentati atroci in Danimarca prima ancora a Parigi prima ancora che in altri Paesi europei
Molto spesso sono nati in Europa nessuno appunto tutti gli effetti cittadino europeo righe però c'è un problema di risorse disastri capacità che fra l'inverno non devono sostanziale un'ipotesi politica sono appunto
Naturalmente questo lo condivido è chiaro che c'è bisogno di uno sforzo serissimo da parte dei Paesi europei e a
E arabi c'è bisogno di uno sforzo anche nel Consiglio di sicurezza dell'ONU è chiaro che parlare semplicemente dire diplomatica
Senza però sostanziare queste via diplomatica diventa anche questo lo slogan
E bisogna fare tutto fuorché quello che si è fatto appunto l'ultima volta quando nel due mila e undici fatta una missione militare che dall'epoca contestammo molto forte parlamento quella che poi portò appunto alla situazione che c'è oggi in Libia di cavo s'assoluto e di guerra per bande perché appunto stiamo vedendo
E però in ogni caso dopo quella missione militare non ci fu nessun seguito per cui sostanzialmente si è lasciato quel territorio
Alla mercé delle scorie bada delle bande anche che anche perché se si allocano le risorse per lo strumento militare Bono si hanno le risorse per l'altro Riboli strumenti perché non è che poi le risorse economiche e finanziarie ma ne sono infinite rifiuti esattamente bisogna cedere proprietà io penso che in questo caso la proprietà netta sia quella di privilegiare la via diplomatica rispetto alla via militare ecco dopodiché però c'è un fatto che riguarda strettamente il nostro Paese perché lei avrà notato che i Ministri degli tre della difesa con non forme diverse peraltro avevano prima alimentato l'idea di un qualche in missione militare poi richiamare un po'all'ordine da Palazzo Chigi ora
Un Paese che c'è in prima linea sulla crisi libica che giace a questi scompensi nel processo di governo
L'Italia è il Paese meno indicato a occuparsi di questa faccenda perché purtroppo il passato coloniale Mario elaborato seriamente pesa molto questo un altro problema non da poco che ci viene che abbiamo fatte hanno fatto marcia che non non proprio
Appunto le dichiarazioni dei ministri Gentiloni e Pinotti dei giorni passati io ieri nel mio intervento in Aula le ho ritenute considerate completamente inopportune
Non hanno nemmeno favorito una situazione già difficile che naturalmente quella dei cittadini italiani che sono i libri ce ne sono ancora alcuni non sono andati tutti quanti via voi ci sta a lei negli interessi dell'ENI che non si produce ovviamente c'è la detrazione l'ENI che non è secondario
Io penso che quelle dichiarazioni non hanno aiutato diciamo così ad a vere e una articolazione più seria e la linea politica che il nostro Paese deve avere rispetto alla questione libica
Penso che tutto si può stampare purché la confusione anche queste idee appunto di alimentare la tesi secondo la quale ci sarebbe il nemico alle porte
E insomma qualche sospetto lo fa venire anche quando poi si vede che questa tesi viene molto alimentata anche da alcuni autorevoli quotidiani nazionali avvenire il sospetto che possa partire una nuova corsa al riarmo e siccome in tempo
Di crisi è noto il si fanno spesso le corse al riarmo esattamente per queste ragioni ecco la storia qualcosa insegna quali con quali risorse economiche prima o poi la corsa al riarmo di col bilancio disastrato che avviene appunto il timore esattamente
E quei pochi fondi che abbiamo posto essere dirottate invece di essere utilizzate vedo veramente di stato sociale indispensabile vengano appunto utilizzato in altro modo ma invece di costruire scuole ci vanno si compra un qualche sistema darmi più complicate mio andavamo naturalistica però sostanzialmente diciamo che questo è un rischio assolutamente presente assolutamente effettivo
Naturalmente questo non significa sottovalutare il SISS is una minaccia globale IVA però dire che l'intero territorio libico è in mano all'inizio ellisse alle porte addirittura del nostro Paese
Che potrebbe addirittura compare i missili sulla Sicilia come ha scritto un quotidiano italiano ieri ok potrebbe riempire le barche dei migranti di potenziali terroristi significa alimentare una politica del terrore della paura che appunto può avere un secondo fine noi dobbiamo sconfiggere questa tesi perché atto
Sto sono tesi non suffragata dai fatti che sono elementi di propaganda che vanno respinti perché
Privi di fondamento
At non sono utili nemmeno per sconfiggere il SIS proprio perché esiste una minaccia seria e proprio perché esiste un elemento di novità assoluta della scena politica globale
Lo si vede studiare si deve capire cosa è successa o in particolare insidia e in Iraq
E facendo queste probabilmente sarà anche più facile capire qual è il modo migliore per sconfiggere pochissimo perché De Cristofaro dice il vicepresidente della Commissione esteri qui a Palazzo Madama buon ascolto da Radio Radicale