Presentazione della V edizione del rapporto "Gli immobili in Italia. Ricchezza, reddito e fiscalità immobiliare"

Bene
Cellulari
Così
O
Cellulare
Buongiorno a tutti sono davvero lieto di trovarmi qua insieme a direttore generale delle Finanze la Fabrizia lapecorella il direttore dell'Agenzia delle entrate Rosella Orlandi
Con le quali la Commissione che io presiedo ha condiviso e promosso questo importante momento di confronto
Il tema gli immobili
In Italia ricchezza reddito e fiscalità immobiliare
Ringrazio anche il Vice Ministro Casero che ci raggiungerà tra poco
Il sottosegretario Rovetti e tutti gli altri prestigiosi relatori che coloro contributivi di Zanano i profili più rilevanti di questo importante volume che ormai giunto alla quinta edizione
Contiene un'analisi aggiornata sullo stato del patrimonio immobiliare italiano che come è noto rappresenta una significativa fonte di ricchezza di ricchezza per le famiglie e le imprese italiane
Ritengo infatti
Che in una congiuntura economica difficile
Qual è quella che stiamo vivendo ormai da anni in questi nel nostro Paese
Possa fornire utili elementi di riflessione non solo teorici
Al decisore politico affinché anche in questo importantissimo comparto economico
Possa derivare un significativo contributo alle Province alla ripresa economica italiana un'adeguata valorizzazione e riqualificazione del nostro patrimonio mobiliare infatti per quel che concerne
Si evidenziano e che quasi l'ottanta per cento di proprietà degli italiani
Può rappresentare un fondamentale volano di sviluppo e di ripresa senza considerare i vantaggi che possono derivare alla collettività e i singoli dal vivere in case moderne ecologicamente Fendi in un contesto di maggior decoro urbano
Io ringrazio davvero
Tutti quelli che hanno partecipato a la stesura di questo volume e ringrazio tutti i presenti non era facile
Avere una sala così affollata e permettere grazie alle due amici che hanno un lutto dare lustro a questo convegno come l'onorevole Bersani
E il sottosegretario lotti a cui invito davvero un applauso di tutta la platea
Ai veneti per errore volevo falliva o alle formalità consente
Do quindi la parola alla professoressa Fabrizia lapecorella Direttore generale delle Finanze
Se vuoi
Vic
Grazie Presidente
Grazie Presidente come lei ha ricordato questo progetto quest'anno la sua quinta e è stato avviato nel due mila nove dal Dipartimento delle finanze
E dall'allora Agenzia dell'ente il territorio oggi Agenzia delle entrate e nasceva come molti di voi ricorderanno riconosco tante facce familiari per me in questa in questa stanza con l'obiettivo di far dialogare le banche dati sugli immobili
Costruendo una banca dati Tech integrasse gli archivi del catasto ovvero le informazioni sugli immobili con le informazioni socio anagrafiche dei proprietari contenute nelle dichiarazioni dei redditi
Nel corso degli anni questa originaria struttura informativa catasto e dichiarazioni ha progressivamente attratto asse altre importanti banche dati dell'Anagrafe tributaria
Innanzitutto i dati dei versamenti ICI IMU e casi poi anche i dati contenuti negli archivi del registro relativi alle locazioni e alle compravendite immobiliari e da ultimo
Quest'anno sono stati integrati anche i dati
Relativi alle successioni e alle donazioni che ci consentono per esempio di ricostruire il Bari il prelievo che grava sui singoli e reti
L'obiettivo di migliorare il trattamento dei dati la loro qualità alla loro significatività superando i grossi limiti
Che derivavano dalla farceli trazione delle informazioni
Contenute in banche dati costituite nel tempo per specifiche finalità amministrative è stato conseguito utilizzando tecniche e metodologie di matching di archivi amministrativi sempre più raffinate
L'integrazione devo ricordarlo è stata sollecitata proprio dalla Commissione parlamentare di vigilanza dell'anagrafe tributaria
Che nel due mila otto aveva chiesto alle amministrazioni una ricognizione di sistemi di gestione delle banche dati in aria se tributaria sia
Nella prospettiva di attuazione del federalismo fiscale sia Ai fini di un miglior utilizzo delle banche dati per l'azione di contrasto all'evasione
Da allora ad oggi l'architettura del sistema informativo della fiscalità è fortemente migliorata e i database gradualmente integrati resi interoperabili contengono informazioni aggiornate corrette e completa
In questo contesto l'evoluzione della banca dati integrata immobiliare rappresenta certamente una best practice in questi anni
Caratterizzati da un quadro del prelievo sugli immobili in continua
Direi frenetica evoluzione uno strumento la banca dati è stato uno strumento indispensabile per l'analisi degli effetti dei diversi provvedimenti sul federalismo municipale e per la loro valutazione
Ex post
Mi limito liberamente a ricordare che la legge di stabilità per il due mila quattordici ha introdotto dal primo gennaio dello scorso anno una revisione della tassazione degli immobili
Porta a rafforzare
Il legame tra l'onere dell'imposta e il corrispettivo ricevuto sotto forma di servizio locale e ha potenziato per i Comuni
La Facoltà di modulare l'ipotesi in ciò esenzioni e agevolazioni nonché di ridurre il prelievo fino a sua afferramento è stata abolita limoni
Sull'abitazione principale e su alcune fattispecie assimilate nonché la componente della stare s'relative servizi indivisibili ed è stato introdotto il nuovo tributo Iuc imposta unica comunale
Che grava su coloro che possiedono o detengono a qualsiasi titolo locali o aree scoperte ha concluso l'iter
Questo prelievo articolato in due componenti la prima componente l'inno di natura patrimoniale e dovuta dal proprietario immobili diversi abitazione principale la seconda relativa e servizi si articola sua volta
In
Dazi ettari la complessità evoluzione normativa appena richiamata e la contemporanea soppressione dei trasferimenti statali agli enti locali ha generato negli ultimi anni
Contestualmente al progressivo mento autonomia tributaria i Comuni un'ampia variabilità dei comportamenti degli stessi determinazione di aliquote e detrazioni regimi agevolativi per talune categorie di immobili
Questo
A per certi versi compromesso la trasparenza e l'efficienza del prelievo
E ha determinato senz'altro un aumento dei costi adempimento da parte dei contribuenti
Per queste ragioni durante l'iter di conversione della legge di stabilità per il due mila quindici è stata avviata l'analisi di ipotesi di semplificazione
Del prelievo locale molte a disegnare una nuova e unica Luca al tax la cui introduzione nel corso di quest'anno è stata già annunciata dal Governo
Lo scorso anno i dati della banca dati integrata immobiliari sono anche Stati utilizzati per stimare le capacità fiscali standard di comuni che insieme fabbisogni standards consentiranno l'avvio
Dal due mila quindici del nuovo sistema i trasferimenti perequativi agli enti locali in attuazione della legge di stabilità per il due mila quattordici e di linea con la legge delegai per il federalismo fiscale
L'attenzione alle complesse implicazioni della perequazione fiscale che si allontana
Dalla attribuzione delle risorse agli enti locali in base alla spesa storica e dà rilievo ai fabbisogni e la capacità fiscali standards ha indotto l'Amministrazione ad una riflessione sul ruolo dell'evasione fiscale immobiliare
L'edizione di quest'anno degli immobili in Italia contiene quindi un approfondimento tematico dedicato alla misurazione del taxi atti immobiliare ovvero la differenza tra quanto i conseguenti direbbero che stare quanto viene loro effettivamente versato
Stime detta FIAT anche a livello territoriale devo ricordarlo sono state già effettuate in passato dall'Agenzia delle entrate per le principali imposte erariali e regionali sulla base di approccio Totti da un basato sul confronto
Tra i dati delle dichiarazioni dei redditi e quelli contabilità nazionale
La misurazione del
Gatto per le imposte locali viene qui effettuato per la prima multa ed è basato sul confronto tra il gettito teorico in Standard ricostruito a partire dei dati catastali ed il gettito effettivo standards
Basato sui versamenti intestarsi
Nel volume sono anche riportate
Le valutazioni di impatto Delta stia dal sulle assegnazioni delle risorse agli enti decentrati nell'ambito di schemi
Alternativi di perequazione fiscale nei sistemi di finanza multilivello
è noto infatti che l'evasione fiscale potere effetti distorsivi sull'attribuzione delle risorse agli enti locali generando risultati indesiderabili in cui sono premiati non gli enti locali poveri
Benissimo gli enti locali opportunisti che non adottano adeguate politiche di contrasto all'evasione fiscale
Un'espressione con conclusiva mi sento di farla io non è contenuta nel volume credo che meritino le potenzialità di questi strumenti di analisi innovativi nel contesto delle attività di accertamento dei tributi locali ricordo che negli ultimi anni sono stati adottati una serie di provvedimenti
Che imprimendo
Un cambio di rotta rispetto impostazioni precedenti hanno valorizzato il ruolo degli enti locali nell'attività di accertamento dei tributi erariali non sempre tuttavia gli enti locali
Eccezion fatta per i Comuni di maggiori dimensioni dispongo di strutture anche organizzative adeguate
Da dedicare all'attività di contrasto all'evasione fiscale dei loro tributi dei tributi locali la disponibilità delle analisi del tax piatta immobiliare a livello territoriale
Può riteniamo essere utile a superare il differenziale della capacità accertativa degli enti locali e conseguire in modo efficace
All'attività di contrasto all'evasione fiscale immobiliare
Per concludere vorrei ricordare che questo pullman
Dedica quest'anno ampio spazio all'analisi delle recenti evoluzioni del prelievo sugli immobili in Italia
E in Europa con richiami al dibattito teorico sulla relazione tra tassazione e crescita economica
Vi è i fatti un generale consenso sulla conclusione che il prelievo immobiliare rivesta un ruolo importante
In strutture impositive che favoriscono la crescita in quanto
E meno distorsivo rispetto al prelievo sul capitale sul lavoro e determina un incentivo ad investire in attività produttive piuttosto che in beni immobili
Il rigore imposto dal fiscal conta nell'ambito del semestre europeo è in una congiuntura internazionale a Jerez cari internazionale caratterizzata dal perdurante rallentamento della crescita
Ha spostato l'attenzione della Commissione europea sulle riforme strutturali che prima lei che privilegiano imposta strutture impositive con basi imponibili ampi aliquote relativamente ridotte
La tassazione immobiliare risponde a questo requisito e come appena detto e meno distorsiva delle imposte sul capitale sul lavoro che influenzano direttamente l'allocazione delle risorse produttive
Le raccomandazioni agli Stati membri formulate la Commissione europea negli ultimi anni hanno costantemente indirizzato gli stessi verso riforme del primo immobiliare finalizzate a perseguire maggiore efficienza
Ridurre o eliminare le agevolazioni fiscali che inducono a preferire l'investimento
In in beni mobiliari anche facendo ricorso in tali indebitamento e in alcuni casi aumenta l'incidenza tassazione sui beni immobili sono alcune delle principali indicazioni in questo ambito
Con riferimento a definizione della base così imponibile assume naturalmente rilievo anche la riforma del catasto ecco all'attuazione della delega fiscale Italia si sta muovendo in questa direzione
La riforma del catasto è tra i punti qualificanti della legge ventitré del due mila quattordici della legge delega pre-riforma fiscali mira all'allineamento
Delle rendite catastali degli immobili con i valori di mercato immobiliari rappresenta una sfida cruciale per ristabilire condizioni di equità nel prelievo superando le sperequazioni delle basi imponibile
Imponibili diffusi a livello territoriale di cui abbiamo sempre fornito stime e distribuzioni nei diversi volumi degli immobili in Italia
Il confronto con i principali Paesi europei in termini prelievo patrimoniale pure articolato in considerazione delle diverse strutture impositive mostra in generale
Rispetto all'ultimo dato di
Dato disponibile relativo al due mila dodici un'elevata variabilità del
Della prima pagina nei Paesi europei
Il range di variazione tra il primo più basso l'Estonia do quello zero virgola tre per cento del PIL
E prima o più alto il Regno Unito dove il quattro due per cento del PIL ettari a tre virgola nove punti percentuali in Italia il prelievo sul patrimonio si colloca al due virgola sei per cento del PIL
Nel complesso in Italia la parte consistente del primo patrimoniale riconducibile all'imposta sulla proprietà immobiliare che dopo l'introduzione di limo si sono allineate alla media europea e in termini incidenza sul PIL
Pari all'uno virgola cinque per cento fanno registrare valori superiori sulla Francia perché il sei per cento Regno Unito il tre virgola quattro
Il nostro Paese conserva tuttavia alcune importanti peculiarità rispetto i principali Paesi europei
Infatti a fronte di un prelievo meno consistente sui trasferimenti a titolo gratuito e caratterizzato una maggiore tassazione dei trasferimenti a titolo oneroso
Riguardo al presente titolo gratuito una riduzione delle franchigie
è un incremento delle aliquote potrebbe migliorare il sistema è positiva in termini di equità nel senso di uguaglianza dei punti di partenza e nel contempo potrebbe realizzare un recupero di gettito
Per converso una riduzione dell'imposta il trasferimento a titolo oneroso potrebbe tradursi in una stima di transazioni e alle mobilitare gli indirizzi del territorio beneficiando indirettamente anche il mercato del lavoro io credo di essermi
Affermata usato anche troppo il vostro tempo prima di lasciare la parola
Altre statue antiche
Venatori Di Siro però ringraziare tutto il team del Dipartimento delle finanze dell'Agenzia delle entrate che con i il
Validissimo supporto del partner tecnologico SOGEI è stato impegnato nella relazione del volume che oggi presentiamo
A tutti
Loro a tutti voi va il mio personale sincero ringraziamento per aver
Realizzato un lavoro che per l'ampiezza e la qualità delle informazioni contenute e per la puntualità delle analisi
Potrà essere ne sono assolutamente certa un utile strumento di riferimento per i quali significa ma anche per gli studiosi e per gli addetti ai lavori grazie
Grazie dottoressa prima di dalla parola dottoressa Orlandi volevo salutare Saverio Capo Lupo Comandante generale della Guardia di Finanza tutti i componenti della Commissione
Dell'anagrafe tributaria il Presidente del far East e di farlo
Cuzzi villa e il Hamilton legato alla Sogei Kamps grazie la parola
Terzo e grazie per avermi invitato e avete invitato all'Agenzia oggi a illustrare in un contesto così prestigioso e così anche
Imprese non con la numerosità dei presenti un lavoro alle a un molto importante
è un lavoro che serve che è utile
A noi il primo luogo per di gestire la fiscalità spiegata bene la dottoressa lapecorella prima ma che credo sia per la molteplicità delle informazioni e per la ricchezza anche dei dati delle
Percentuali a confronto come si dice in questi casi anche dal resto del mondo
A fornire elementi necessari per
Anche altri soggetti quindi non solo per gli addetti ai lavori
Ma in maniera significativa credo per il legislatore che deve orientare
La sua politica fiscale e per gli operatori del settore tutti non solo professionisti ma
Anche per quelli che abbiano necessità o di informazioni attendibili per orientare i propri investimenti
Dicevo è stato già detto non cerco di dare qualche dettaglio in più
Grazie a questo lavoro è possibile avere uno spaccato chiaro della situazione immobiliare italiana
Attraverso analisi dettagliate sull'utilizzi dello stock sul valore del patrimonio abitativo sulle distribuzioni della proprietà sul gettito esulta svetta dell'imposta immobiliare
Inoltre per la prima volta alcun capitolo è dedicato al dibattito teorico nazionale e internazionale sulla tassazione immobiliare e quindi anche un approfondimento
Sì abbastanza dottrinario ma sufficientemente dettagliato sugli aspetti relativi alla compliance
Tra il vasto patrimonio informativo presente in questo libro spiccano importanti elementi di conoscenza del tessuto residenziale urbano sono presentati ad esempio i dati che mostrano l'utilizzo degli immobili delle persone fisiche
Analizzando l'uso delle singole unità abitative quindi si arriva a capire quali sono divise abitazione principale quante sono locate quante tenute a disposizione
Un'analisi che viene condotta a livello regionale e comunale ma scendere un approfondimento molto dettagliato sulle tre principali metropoli italiane ossia Roma Milano e Napoli
In particolare per questa città vengono fornite non sono le informazioni sul valore del patrimonio residenziale
Ma anche sulle caratteristiche degli immobili come la superficie media il valore medio per unità di superficie il valore complessivo il valore medio per abitazioni
Queste informazioni quindi relative specificamente al patrimonio mobiliare sono collegate direttamente con quelle relative alla fiscalità immobiliare
Quindi attraverso un matching fra gli archivi di catasto e quello delle dichiarazioni fiscali sono state messe a disposizione le informazioni fiscali e reddituali che hanno qualche collegate con quelle socio
Anagrafe patrimoniale dei contribuenti IRPEF che nel due mila dodici sono risultati proprietari l'uno o più unità immobiliari danno uno spaccato significativo anche della situazione sociale nella nostra nazione
Considerando che oltre venticinque milioni per esempio di italiani hanno dichiarato nell'ambito delle dichiarazioni dei redditi del due mila dodici di essere proprietari
Di almeno un'unità una quota di unità immobiliare numero molto alto separato per esempio a quelli di altri Paesi
In questo modo risulta possibile capire come sono distribuite la proprietà il patrimonio immobiliare sul territorio nazionale in relazione alle caratteristiche socio demografiche ed economiche dei proprietari
Saper leggere un criterio e lungimiranza queste informazioni è fondamentale non solo per il legislatore ma come dicevo prima per tutti portatori del settore i mocheni interessi del settore immobiliare
In un contesto come quello italiano in cui il mattone è sempre stato l'investimento principale delle famiglie
è noto infatti otto famiglie su dieci sono proprietarie della casa nelle quali abitano e che le due mila dodici lo stock immobiliare complessivo di proprietà delle persone fisiche risulta cresciuto dice con milioni di unità
Un incremento è dovuto in buona parte anche sia l'accatastamento di nuove costruzioni frazionamenti unificazioni ma anche alla
Censimenti all'inserimento quindi nelle anagrafi
Immobiliari dell'i cosiddetti immobili fantasma quindi circa un milione e duecento mila unità immobiliari che sono state censite reinserite Vinieri accatastate reinserite nell'ambito della
Fiscalità immobiliare
Quindi questa è stata un'attivista molto importante per l'agenzia che è anche bastata banco di prova in vista film nuove sfide che si stanno avvicinando che saranno molto importanti per nome
Un grande lavoro ci aspetta fatti sul fronte della riforma del catasto e me no la riforma del catasto sarà possibile se il decreto delegato troverà
Approvazione nei prossimi mesi grazie a molti risultati già raggiunti altrimenti non saremmo stati sicuramente in grado di gestire questa sfida
Infatti grazie all'impegno profuso negli ultimi anni l'Agenzia oggi a un catasto completamente informatizzato e in continua evoluzione per promuovere una maggiore sinergia fra le varie banche dati e farle dialogare fra loro
Stiamo completando l'allineamento delle mappe e con il coinvolgimento dei nostri uffici sul territorio stiamo incentivi incentivando la trasmissione on line degli atti di aggiornamento del catasto per rendere le procedure ancora più snello e più automatizzate
Tutto questo mentre stiamo ultimando il SISS il SIT di cui parlava prima la dottoressa lapecorella
Cioè il sistema integrato del territorio che metterà insieme tutte le banche dati immobiliari attraverso la sovrapposizione di vari livelli come la cartografia il grafo stradale le ortofoto le zone nomi e così via
Con queste importanti innovazioni tuttora in corso ne renderanno il nostro sistema più moderno ed efficiente vengono poste le basi per realizzare nel migliore dei modi la riforma del catasto attesa da anni
E fortemente voluta dal nostro Governo la legge delega infatti del due mila quattordici ha dato il via a questo epocale rinnovamento
E ad oggi è stato approvato il primo decreto decreto centonovantotto del due mila quattordici
Che istituirà istituite disciplinato il funzionamento delle Commissioni censuaria
Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare in Consiglio dei Ministri il decreto legislativo sulla revisione del sistema estimativo del catasto fabbricati
L'obiettivo della riforma è quello di rivedere l'Insiel l'intero sistema catastale italiano aggiornandolo Alleluja la luce delle nuove condizioni di mercato e dei cambiamenti che si sono succeduti negli anni
In realtà l'impianto del catasto risale al mille novecentotrentanove
Gli aggiornamenti successivi sosta di ragionamenti che non hanno mostrato la classificazione impianto effettivo quindi
Parlare di cambiamenti
Ecco un quasi mio femminismo settant'anni il cambiamento sociale economico e dello stesso patrimonio mobiliare dell'ICI cartella geografia dell'urbanizzazione è tale che è assolutamente necessaria una revisione profonda
Oggi si stima che in media il valore di mercato e di un'abitazione sia pari a due volte più del suo valore imponibile quindi che voi sapete la legge ad oggi viene calcolato sulla base della rendita catastale con un'oscillazione ampia
Fra e varie Province e Comuni italiani
Dal mese per esempio
In polizze il rapporto è uno virgola sette mentre in Trentino il tre virgola tre quindi voi capite che ci sono delle differenze delle discrasie profonde sul territorio
E quindi è necessario direi urgente ripensare l'intero sistema per garantire una maggiore equità e trasparenza senza aumentare il peso della tassazione in termini di pressione fiscale ma semplicemente operando una redistribuzione
In buona sostanza l'hanno grande innovazione consisterà nel passare da un catasto dei redditi a un catasto dei valori patrimoniali e dei redditi un'operazione non semplice ma assolutamente necessaria
Un'operazione norme si tratta di attribuire una nuova valorizzazione ad oltre sessantadue milioni di immobili
Passando da un sistema di classificazione delle unità immobiliari in categorie classi a un metodo innovativo che attribuisce a ciascuna unità immobiliare il relativo valore patrimoniale e la rendita
Per le unità immobiliari ordinario che costituiscono la maggior parte del patrimonio immobiliare italiano
E sono di privati normalmente saranno definite
Delle specifiche metodologie statistiche basate su un sistema di valutazione massivo scientificamente riconosciuto che consentirà fra le altre cose di garantire un alto livello
Di consentì di comprensibilità da parte dei cittadini del nuovo sistema cioè il nuovo sistema deve dare conoscibilità e trasparenza cittadino deve sapere perché il suo immobile
Vale di più e quindi è tassato di più rispetto a quello magari del suo vicino quindi
Questo è un elemento fondamentale per avere anche quella che ne cerchiamo la compliance per quelle invece saranno le unità speciali si tratta nella maggior parte dei casi
Di beni strumentali le diffide di opifici si opererà un procedimento di stima di letta
Il lavoro che ci aspetta è uno un lavoro complesso per cui avremo bisogno di rendere di rinforzare ancora di più la collaborazione con i Comuni con le associazioni di categoria e con gli ordini professionali
Che operano nel comparto immobiliare occorre Nice cari infatti un processo condiviso di rilettura dell'intero patrimonio immobiliare italiano
Al fine di recepirne le trasformazioni urbanistiche economiche e sociali
Avvenute in modo molto esistente negli ultimi decenni per garantire un sistema obiettivo e trasparente e io aggiungerei perché è scritto nella legge elettorale equo
Se ognuno di noi farà la sua parte il risultato sarà una macchina amministrativa veramente efficiente un catasto più tecnologiche all'avanguardia ma soprattutto un catasto aderente alla realtà grazie
Grazie dottoressa prima di dare la parola alla dottoressa Gabriele Alemanno vicedirettore privo delle Agenzie delle entrate devono salutare presente in aula il presidente del gruppo problema del gruppo del PD Roberto speranze grazie
Buonasera a tutti
Allora minimi mi unisco ai ringraziamenti
Che si sono già preceduti principalmente nei confronti del Presidente portasse che ci ha dato l'opportunità di avere
Questa bellissima sala a disposizione personalmente ritengo doveroso ringraziare tutti i colleghi
L'Agenzia che hanno contribuito alla realizzazione di questo volume nonché ovviamente i colleghi del Dipartimento delle finanze
Poi desidero ringraziare il nostro patto e tecnologico SOGEI nonché il però il Poligrafico dello Stato che ci ha permesso di realizzare il volume
A tutto questo mi permettete un attimo una riflessione proprio è un pensiero di carattere personale
Noi abbiamo avuto nella nostra comunità un gravissimo lutto sabato scorso è morta un nostra collega l'ingegner
Caterina André Ussi
Palude una grave malattia ovviamente in modo assolutamente prematuro ieri sono svolti sui funerali
Caterina ha sempre lavorato a questo volume e oggi sarebbe stata qui con noi quindi personalmente io visto che lei
è
Scelto di fare un cammino più luminoso vorrei personalmente dedicarle lo questo volume perché
Ripeto oggi sarebbe stata con noi e probabilmente avrebbe fatto anche una sua relazione
Grazie grazie a lei
Allora prima di procedere alla annunciavano studia una verifica di tutti i risultati che si sono realizzati voi fare anche una breve premessa circa la metodologia operativa dotata fondata sull'integrazione delle diverse fonti normative
Una integrazione che nel corso degli anni è diventata sempre più sofisticata interessando masse di dati sempre più ingenti
Allora
Sì
Dalla costruzione della mappa del patrimonio immobiliare
Praticamente il questa mappa è stata effettuata una fotografia dell'inventario al trentuno dodici due mila
Al trentuno dicembre due mila dodici anno di riferimento appunto della nostra analisi
Nello specifico sono state estratte dalla banca dati catastali
Le unità immobiliari rilevate a fine due mila e dodici correlate dalle informazioni oggettive quindi rendita consistenze qua l'altro di tutte le unità immobiliari e soggettive cioè gli intestatari
Lo Stocco comprende unicamente le unità produttive di redditi rilevabili dalle dichiarazioni
In buona sostanza facciamo riferimento alle unità immobiliari censite le categorie catastali a di CD praticamente categorie che dovranno in un certo senso sparire con la riforma
Per quanto riguarda la determinazione del valore delle unità immobiliari censite e stato utilizzate alla banca dati dell'Osservatorio del mercato immobiliari
Tale asset rileva sull'intero territorio nazionale e con periodicità semestrale i valori medi di compravendite della locazione degli immobili i segmenti di mercato
Sono rappresentati tramite la suddivisione in territori è in zone di territorio nelle quali si registra l'uniformità
Di valorizzazione per condizione economiche socio-ambientale quelle che noi chiamiamo in gergo le zone OMI
Questo perché la localizzazione la caratteristica che incide maggiormente sul valore di mercato degli immobili
Questa mappa immobiliare poi è stata integrata con l'unità immobiliare a destinazione residenziale abitazione relative pertinenze con la stima del valore di mercato sulla base delle quotazioni rilevate nel secondo trimestre due mila e dodici
Successivamente
C'è stata l'integrazione con le ulteriori banche dati per le analisi reddituali e socio economiche dichiarazione dei redditi versamenti delle imposte sugli immobili registro
E inoltre sono state acquisite ulteriori informazioni con tramite le banche dati Istat ed ecco che cosa ne è venuto fuori
Al trentuno dicembre due mila e dodici il patrimonio immobiliare privato italiano censito al catasto nelle diverse categorie
Ammonta a circa
Sessantatré milioni di unità immobiliari e lo vedete dalle diverse torte abbiamo praticamente circa mi trentaquattro milioni e mezzo di abitazioni pari al cinquantacinque per cento della torta
Ventitré milioni di pertinenza rappresentanti il trentasette per cento poco più di cinque milioni di unità non residenziali pari all'otto per cento
In termini di rendita catastale attribuita all'intero patrimonio immobiliare presenta un valore di trentasei miliardi e duecento milioni di euro
E appunto lo vedete come articolato in questa diapositiva
Come potete notare quasi la metà della rendita totale e attribuita all'unità residenziale
Con oltre il quarantacinque per cento una piccola parte alle pertinenze l'altra metà del totale riferibile all'unità immobiliari non residenziali
Ecco rispetto alla situazione dell'anno d'imposta due mila e undici possiamo rigidi registrare un incremento di un milione e cento mila unità immobiliare
Con un aumento di circa un miliardo di euro in termini di rendite rispetto all'anno ancora precedente quindi l'anno d'imposta due mila dieci parliamo di circa due milioni e settecento mila unità immobiliari censite
Con un incremento di un miliardo e ottocento milioni di Euro
L'incremento di unità immobiliari registrato estate l'andrà in larga parte originato dei risultati conseguiti come diceva prima il direttore Orlandi
Dall'operazione degli immobili fantasma ante è stato un operazione svolta nel novero delle attività svolte dall'Agenzia finalizzata al contrasto di ogni forma di elusione evasione fiscale in campo immobiliare
Infatti attraverso la sovrapposizione di ortofoto relativa all'intero
Territorio italiano e con le mappe catastali sono state individuate oltre due milioni e duecento mila particelle il catasto terreni su cui insistevano dei mano Faustino note al catasto praticamente
Se sono sia essi sono individuate circa un milione e duecento mila unità immobiliari non censite
Da cui è scaturito un incremento in termini di rendita pari a ottocentoventi milioni di Euro a questo incremento va sommato comunque
Quello di circa centosessanta milioni di euro derivante dalle risultanze dell'attività di riclassamento degli immobili di alcuni Comuni
Che ne hanno fatto richiesta specifica l'Agenzia tra i quali ricordo quelli di Roma Milano e Bari parliamo di
Comuni capoluoghi di regione
Attraverso quella processo diciamo di revisione che noi in gergo chiamiamo il famoso comma tre tre e cinque della legge diciamo due mila e quattro leggii per finanziaria del due mila e cinque
Allora vediamo un attimo lo stock la lunga e di come lui come suddiviso tra per sono i fisica persone non fisiche diciamo che lo vedete proprio ad occhio che la parte colorata in blu è predominante
E quindi
Per la quasi totalità è costituita da Vito azione pertinente in pertinenze
Invece più della metà delle abitazioni non residenziali comunque di proprietà di persone non fisica
Ecco vediamo un aspetto interessante rispetto a questo istogramma
Come si può Motta ma annotare sebbene alle persone non Figini persone giuridica faccia
Capo solo il trentotto per cento dello stock immobiliare non residenziale queste concorrono alla rendita totali con oltre dodici miliardi direi euro pari a circa il settanta per cento del valore totale delle rendite nell'unità non residenziali in buona in buona sostanza quindi il rapporto si inverte
Entriamo allora nel merito degli utilizzi e vediamolo in maniera un po'più dettagliata
Allora tragitti Rizzi noi ovviamente li prendiamo dalle dichiarazione dei redditi poi la dottoressa Monteduro vi darà sicuramente maggiore dettaglio
Comunque praticamente i casi predominanti sono Traini abitazioni principali e le relative pertinenze gli immobili locati stimabile disposizioni ovvero non locati o utilizza o no o utilizzati in modo non continuativo
Ecco questo ci permette di dare la mappa degli utilizzi
Allora
Diciamo che noi abbiamo potuto mappare quasi tutto questo patrimonio diciamo che ne è rimasta sconosciuta soltanto un tre virgola sei per sette per cento
Che beh devo dire possiamo considerare una buona risultato quindi soltanto per questo tre per Fendi per questo tre virgola sette per cento è ancora da ricostruire
Poco focalizziamo adesso l'attenzione solo sull'impegno unità immobiliare che sono indicate nella dichiarazione qui mi ha chiesto a vedere editi come abitazioni
In termini numerici è stato riscontrato che circa venti milioni sono abitazioni principali tre milioni sono abitazioni locate cinque milioni e mezzo sono abitazioni a disposizione
Per quanto riguarda le abitazioni principali ecco lo vediamo anche da questo istogramma
Vediamo che sono concentrate per nove milioni al no tutto quattro milioni al centro sette milioni al sud tra il sud delle isole
Anche questo è un dato credo abbastanza interessante perché riguarda il rapporto in modo dettagliato tra le famiglie proprietarie di abitazioni principali
Allora
Prendiamo partiamo da una considerazione il numero di famiglie residenti in Italia del due mila dodici come fonte Istat e ipotizziamo che ciascuna
Abitazione assi alla residenza di una famiglia
Questo significa che
Se prendiamo in esame le sole abitazioni principali possiamo affermare che in esse risiedono le famiglie è proprietaria
Ecco il rapporto tre il numero delle abitazioni principali e quello del totale delle famiglie italiane ci dà la percentuale di queste ultime proprietario di un'abitazione
Allora che cosa viene fuori
Che la percentuale più elevata di famiglie proprietarie di un'abitazione di residenza si riscontra al sud e nelle isole con una ottantadue percento ottantadue virgola uno per cento a fronte di una media nazionale delle settantasei virgola sei per cento che una delle più alte dell'Unione europea
Adesso entriamo nel dettaglio di quello che succede in alcune
Principio nelle principali città italiane quindi parlo di Roma Milano e Napoli
Allora Inter cominciamo con Roma
Per quanto riguarda Roma la distribuzione delle quote di abitazioni principali rispetta trepidazione presente
E dato sempre dalle zone i nomi dalle zone omino a Roma ne abbiamo trecento alle zone contrassegnate da una colorazione più intensa corrisponde una percentuale più alta di abitazioni principali come abbiamo già evidenziato
La percentuale di mettere l'abitazione principali e di circa il settantatré per cento
Notiamo che la percentuale più alta si riscontra nelle zone semicentrali lungo l'asse extra e quello sud con oltre l'ottanta per cento delle abitazioni principali
Nel centro storico di Roma la quota più bassa meno del trenta per cento
Vediamo cosa succede a Milano a Milano abbiamo cinquantacinque zone nomi
La quota di abitazione principale e più bassa nelle zone del centro più alta nelle zone periferiche in particolare nel centro nel nord ove sta
La percentuale media di abitazioni principale rispetto al totale delle abitazioni a Città di Milano e di circa il settanta per cento come abbiamo già detto
Nella città di Napoli
La distribuzione della quota di abitazioni di pregi di abitazioni principali più uniforme con solo due zone che presentano le percentuali più alte e due le percentuali più basse
Adesso passiamo al valore del patrimonio immobiliare residenziale italiano secondo le stime fatte dall'Osservatorio del mercato immobiliare allora al trentuno dicembre due mila e dodici
Esso è stato stimato in
Sei mila miliardi e mezzo di Euro si parla quindi di quattro virgola sette volte il PIL nazionale questo dato credo sia abbastanza importante
Inoltre
Esso è composto per la quasi totalità dal valore delle abitazioni
Ebbene
Concentrato soprattutto tra le persone fisiche però oltre il novanta per cento conti circa sei mila miliardi dia euro
Il valore
Del patrimoni immobiliari residenziali si distribuisce né diverse ore delle diverse aree territoriali del del nostro Paese in modo diverso è il diciamo
Che circa la metà quindi quasi il quarantotto per cento e caratterizzato da immobili ubicati nel nord est e nel nord ovest
A livello nazionale
Noi abbiamo che praticamente parlando di valori medi delle delle singole abitazioni abbiamo che è un'abitazione vale in media
Cento ottantuno mila euro la sua superficie ovviamente in media ettari a centosedici metri quadrati con una valore al metro quadrato di circa mille cinquecentosessanta euro
Sempre a titolo di curiosità
E e se consulte rete il volume avrete maggiori dettagli si può riscontrare che la città con il più alto valore medio di Min per metro quadrato è risultata a Roma
Seguita nell'ordine da Bologna e Firenze convenga oltre tre mila euro a metro quadrato
Invece recita come che hanno un valore più basso mq sono Catania seguita da Palermo e Verona intorno a mille sei mille cinque mila e sei a metro quadrato
Per quanto riguarda invece l'estensione delle superficie media delle abitazioni quelle maggiori si possono riscontrare a Palermo e Venezia dei minori a Torino e Milano
Vediamo anche la stima del patrimonio residenziali nelle tre più grandi città quelle che abbiamo preso appunto in considerazione prima quindi Roma-Milano e Napoli per Romano
L'intero patrimonio abitativo è stato stimato in cinquecento trenta miliardi di Euro con un valore medio di abitazioni pari a quattrocento mila
Euro
Le zone centrali risultano essere quelle di maggiore pregio economico
Il valore più elevato si riscontra ovviamente nel centro storico dove mediamente un'abitazione vale circa sette mila euro al metro quadrato
Sull'asse di Roma Est troviamo le zone nomi con i valori più bassi Prenestina Tiburtina e fuori il Grande Raccordo Anulare resta al di sotto dei tre mila euro al metro quadrato
Vediamo cosa succede a Milano a Milano l'intero patrimonio abitativo è stato stimato in duecento miei miei miliardi e miliardi di Euro il valore medio bit
Azione e di duecentocinquanta mila euro le zone centrali e risultano essere quelle di maggiore pregio con valori oltre i sei mila
Euro a metro quadrato il minor valore si riscontra nelle periferie con valori di poco superiori ai due mila euro a metro quadrato
Napoli
Il valore del patrimonio abitativo male più o meno centotrenta miliardi di Euro il valore medio di un'abitazione trecento mila euro
Le zone di Posillipo e quelle del Vomero risultano essere quelle di maggior pregio con valori intorno hai cinque mila cinquecento euro a metro quadrato le periferie i sobborghi orientali sono quelli di minor valore con valori
Attorno ai mille seicento euro a metro quadrato
Ecco questo
E praticamente il il mezzo diciamo e cioè il
Incrocio di tutti i dati che aveva avuto a disposizione la all'agenzia
Che praticamente ci ha permesso di dare questa mappa del patrimonio immobiliare
Gli aspetti diciamo più fiscali verranno definirebbe designati dalla stessa metto il duro l'auspicio per quello che è di noi come tecnici no che abbiamo lavorato
Su queste su questi argomenti è che diciamo possano essere di supporto all'autorità politica anche per
Politica decisore politico per
Fare politiche fiscali in campo immobiliare anche in contrasto all'evasione fiscale
Io ovviamente per tutti coloro che si occupano di immobiliare tout-court inteso perché probabilmente
Specialmente in questo momento che noi dovremo affrontare la riforma credo che i contributi i tutto coloro che dicono che si occupano di questo
E di questo settore sono assolutamente importanti per dare un valore aggiunto a questo lavoro che noi abbiamo posto in essere grazie di cuore a tutti
Grazie
Do la parola abbattuto questo maglio teorico Monteduro diligente ho giurato il proprio giudizio grazie
Allora fu giorno e tutti mi unisco ai ringraziamenti per la dottoressa Alemanno per il Presidente da parte nostra che anche quest'anno ci ha consentito di presentare il volume degli immobili tali in questa
Sede prestigiosa ringrazio tutti i numerosi partecipanti oggi presenti
In questa presentazione descriverò brevemente la banca dati immobiliare integrata passerò poi a illustrare sinteticamente le recenti evoluzioni del prelievo degli sugli immobili in Italia in Europa
Anche alla luce del dibattito europeo nell'ambito del semestre europea come sappiamo la Commissione negli ultimi anni ha formulato
Raccomandazioni specifiche per Paese che in parte riguardano anche specifiche marine di riforma sulla tassazione immobiliare
Concluderò infine descrivendo l'approfondimento tematico cui ha dedicato particolare spazio nell'edizione di quest'anno ovvero
Relativo alla misurazione del tax Gatta sugli immobili e in particolare al legame che è stata studiata riveste in un sistema di finanza multilivello
Rispetto agli schemi di periferia perequazione fiscale cioè di attribuzione delle risorse agli enti locali
Per quanto riguarda la banca-dati immobiliare integrata
Allora come
Vedete in questa slide anche quest'anno il Progetto di costruzione della banca dati parte dagli immobili censiti in catasto
Da benda sessantacinque virgola otto milioni di immobili di cui cinquantasette virgola sette milioni sono intestati a persone fisiche
Queste informazioni sono state incrociate mediante il codice fiscale la rendita catastale con le dichiarazioni dei redditi associando ad ogni immobile
Hilla il io ad ogni anno di età il relativo proprietario
E il risultato finale dell'incrocio ha consentito di abbinare venticinque virgola sette milioni di contribuenti IRPEF che sono risultati i proprietari di quarantanove virgola uno milioni di immobili
Possiamo dire dunque che oggi il novanta per cento degli immobili si associano
Puntualmente rispettivi proprietari
E certamente su questo risultato ha influito Hilla progressivo miglioramento delle della qualità dei dati anche grazie ai nuovi flussi di immobili a seguito di movimentazioni di compravendite di suggestioni che ogni anno consentono di eliminare eventuali disallineamenti tra le informazioni contenute negli archivi catastali relativi a stock di immobili e informazioni anomalie nelle dichiarazioni e nel catasto
Intorno a questa banca dati si sono poi aggregate altre informazioni presenti in Anagrafe tributaria per esempio gli atti del registro sulle locazioni sui trasferimenti sia
A titolo gratuito che a titolo oneroso si tratta in questo caso di dieci virgola tre milioni di atti di cui seicento mila relativi ad atti di successione due virgola uno milioni relativi ad atti di compravendita sette virgola sei milioni relativi ad atti di locazione
Altre importanti innovazioni introdotte negli ultimi anni riguardano l'aggancio ulteriore dei versamenti ICI much relativi a venticinque virgola otto milioni di contribuenti e da quest'anno anche relativi versamenti tassi
Di ventitré tutti gli uni di
Contribuenti
A questa figura mostrati villa prelievo sul patrimonio immobiliare e finanziario al rapporto al prodotto al prodotto interno lordo nell'anno due mila dodici nei principali Paesi dell'OCSE
Distinguendo tra imposte ricorrenti sulla proprietà immobiliare imposte ricorrenti sulla ricchezza netta sulle successioni e donazioni sulle transazioni finanziarie di capitali
Nel due mila dodici nonostante l'elevata variabilità del prelievo si osserva che il prelievo più alto e nel Regno Unito ed è pari al quattro virgola due per cento del PIL in Italia si colloca al due virgola sei per cento del PIL
In Italia però è molto importante la componente delle imposte immobiliari che si attesta oggi dopo l'introduzione di limo all'uno virgola cinque per cento dei Pilla mentre si registrano valori superiori
In Francia negli Stati Uniti incanalate ancora nel Regno Unito dove l'incidenza del prelievo si attesta al tre virgola quattro per cento
Nell'ambito del dibattito europeo
Come sappiamo la Commissione ha formulato una serie di raccomandazioni
Riguardanti la tosse tassazione immobiliare una delle principali indicazioni quella di spostare il carico fiscale dalla tassazione dei fattori produttivi capitale e lavoro alla tassazione ricorrente sulla PRAP sulla proprietà immobiliare
Questa raccomandazione nel due mila dodici riguardava sette paesi su dieci
Nel due mila tredici erano ancora sette i Paesi che hanno ricevuto questa specifica indicazione sono successivamente passati a nuove nel due mila quattordici
Rispetto a questa raccomandazione l'Italia nel due mila dodici ha introdotto limone apportato Dall'Igna AATO di fatto il livello del prelievo sull'IVA su
Livelli analoghi o comunque molto simili a quelli di che si registrano negli altri Paesi dell'OCSE
Un'altra importante raccomandazione e ha riguardato la revisione della base imponibile dell'imposta immobiliari
Allineando la allineando la Italo
Valori catastali a quelli di mercato questa specifica raccomandazione riguardava in particolare nel due mila dodici solo due Paesi la Danimarca lo slogan la Slovacchia
Che sono passati a tre nel due mila tredici la Germania l'Italia e la Slovacchia
E infine
A cinque nel due mila quattordici
Di nuovo l'Italia la Germania l'Austria la Slovacchia il Regno Unito
Su questo aspetto come è già stato ricordato nelle presentazioni l'Italia sta per avviare l'importante diciamo riforma del catasto in attuazione della legge ventitré due due del due mila quattordici c'è già stato
Una primo decreto attuativo
Che riguardava la composizione delle Commissioni censuaria e a breve saranno presentati anche ulteriori decreti attuativi in linea con quanto indicato dal nostro programma nazionale di riforma
E infine un'ultima raccomanda azione sempre nell'ambito della dibattito europeo
è quello di allineare e quello di limitare la deducibilità degli interessi passivi per i mutui ipotecari per l'acquisto di abitazione
Questa raccomandazione interessato tre paesi nel due mila dodici Spagna Olanda e Svezia
Che poi sono passati poi a due nel due mila tredici e nel due mila quattordici l'Italia non ha avuto questa specifica raccomandazione anche in considerazione
Del fatto che già esiste un tetto specifico alla deducibilità degli interessi passivi
Tante
In Italia villa gettito derivante dalle principali imposte sul possesso sulla locazione sulla compravendita di immobili
è risultato pari nel due mila quattordici a quarantadue virgola uno miliardi di euro un valore che non si discosta particolarmente da quello
Che abbiamo registrato nel due mila dodici quarantadue virgola quasi quarantadue virgola tre miliardi
è molto importante sottolineare però in questa dinamica temporale il trend evolutivo di alcune specifiche voci
è aumentato leggermente le imposte cioè il gettito delle imposte di natura reddituale che sono passati da sei virgola quattro al sette virgola due miliardi elargito IRPEF è aumentato soprattutto perché sono stati introdotti nella base imponibile
I redditi degli immobili non locati ad uso abitativo ubicati nella nello stesso Comune di residenza nella misura del cinquanta per cento per una specifica previsione della legge di stabilità del due mila quattordici
Tra le imposte di natura Padrin di natura patrimoniale ricorrente Linux nel due mila quattordici ha registrato un gettito di diciannove virgola tre miliardi
Mentre la Casti ha prodotto entrate per quattro virgola sei miliardi quindi nel complesso il prelievo in più tassi registrato nel due mila quattordici
Pari a ventitré virgola nove miliardi e sostanzialmente rimesta rimasto invariato rispetto a quello che abbiamo rilevato nel due mila dodici ventitré virgola otto miliardi ovviamente il due mila tredici non è un anno particolarmente significativo il civile confronto
Perché dapprima il decreto legge centodue del due mila tredici e poi successivamente il decreto legge centotrentatré hanno sospeso e poi abolito il versamento di Linus sulle abitazioni principali le fattispecie assimilate abbiamo registrato in questi anni anche un leggero aumento delle imposte sui trasferimenti che sono passati da otto virgola sette
A otto virgola nove miliardi circa nel due mila quattordici per una ripresa
Del mercato immobiliare nel a partire dal terzo trimestre due mila quattordici sono ancora in calo invece le entrate della tassazione immobiliare sulle locazioni che sono scesa nel due mila quattordici a quasi due virgola uno miliardi
Ma passando in particolare alla
Al prelievo sugli immobili
In questa questa etica alla al gettito dei limoni della tassi che rappresentano rispettivamente
Il quarantasei per cento dell'undici per cento del totale del prelievo complessivo sugli immobili questa griglia cerca di ripercorrere l'evoluzione del sistema della fiscalità immobiliare
Per le varie tipologie di mobili in Italia negli ultimi tre anni band nuove provvedimenti legislativi hanno ripetutamente modificato l'assetto delle imposte locali negli ultimi
Anni e in particolare come è già stato ricordato la legge di stabilità per il due mila quattordici ha introdotto la il nuovo tributo Iuc che si articola in una componente patrimoniale limiti e in una componente sui servizi a sua volta articolate intarsi per i servizi indivisibili ettari
Per finanziare i costi di servizi e di raccolta e smaltimento dei rifiuti
L'idea ispiratrice della
Riforma che si è attuata a partire dal due mila quattordici era quella di derubricare i Comuni alcuni aspetti della struttura del prelievo
Fissando lasciando ai Comuni di
Evitando centralmente soltanto l'aliquota e li detratti la base imponibile lasciando invece ai Comuni nell'ambito del loro potere regolamentare di modulare aliquote
In alto in basso esenzioni e agevolazioni nonché per quanto riguarda l'abitazione principale di ridurre il prelievo fino all'azzeramento
Pavan risulta importante questo è stato possibile grazie all'utilizzo della banca dati immobiliare integrata incrociata con i dati di versamento di mutati
Vedere a a consuntivo quindi avendo avuto anche i dati del due mila quattordici sul prelievo i multati qual è quali sono gli effetti distributivi del nuovo prelievo nel confronto con l'IMU due mila dodici
I profili di distributivi evidenziano per l'appunto che sebbene in media
Il prelievo complessivo nel due mila quattordici non sia variato sostanzialmente rispetto al due mila dodici nel due mila quattordici abbiamo registrato
Seicentosettantasei euro mentre nel due mila dodici erano i contribuenti hanno pagato seicentotrentotto euro certamente l'aspetto più interessante è legato in questa in questa slide o lo vedete che le famiglie sono state ordinate dalle famiglie più povere
Alle famiglie più ricche sulla base della loro rendita catastale
A vedere come si è modificato l'entità del prelievo al variare della capacità contributiva dei soggetti rappresentati per rappresentata per l'appunto dalla
Dalla rendita catastale il nuovo prelievo IMO più tassi due mila quattordici risultato lievemente più regressivo degli mutui mila dodici
E infatti decidiamo l'incidenza del prelievo risulta lievemente meno onerosa per il decidi di reddito più elevato
Fatta eccezione per l'ultimo decide dove i contribuenti più ricchi in termini di rendita hanno subito un aggravio di imposta nel due mila quattordici rispetto al due mila due
UDC
Questa generale attenuazione della progressività diciamo si evidenzia ancora di più
Se mettiamo a fuoco l'incidenza del prelievo per decidi di rendita sulle abitazioni principali in questo caso quello che ha sicuramente influito su questi risultati essi cupe certamente
La minore aliquota della tassi due mila quattordici fissata centrali fissata l'un per mille rispetto al limite due mila dodici che era invece era quattro per mille e anche la struttura
Delle detrazioni
Che nel regime IMU erano fissate centralmente nel regime tassi sono invece state demandate
Al ai Comuni quello che è successo di fatto che non tutti i Comuni hanno introdotto detrazioni
In alcuni casi ci sono stati casi appunto di Comuni che le hanno modulate in relazione alla rendita catastale in relazione al reddito e disse
Oppure in relazione a sistemi misti quindi si è configurato di fatto un prelievo estremamente articolato
Con un indebolimento della progressività complessiva dell'imposta rispetto all'inizio due mila dodici
Allora in sintesi il quadro dei tributi locali sugli ma oggi sugli immobili oggi si presenta estremamente articolato
Per vari motivi certamente per la compresenza di più tributi e per la commistione di prerogative fiscali di diversi livelli di governo ricordiamo che per esempio ancora oggi esiste una riserva erariale del gettito dei vini
Che viene attribuita allo Stato la riserva relativa al gettito degli immobili produttivi
Ma il prelievo è compresso anche per i frequenti cambiamenti normativi che sono intervenuti sul prelievo degli immobili e che interni alcuni momenti alcuni frangenti anche generato una percezione errata da parte dei contribuenti del del prelievo
Tanto da configurare di fatto un inasprimento quando in realtà almeno per l'abitazione principale abbiamo registrato con i dati di consuntivo una riduzione della di circa il dodici per cento
Altro elemento che ha complicato estremamente il quadro è il diciamo l'esperto dei ritardi
Amministrativi nell'adozione delle delibere da parte dei Comuni ricordiamo che alla scadenza del diciotto ottobre soltanto tutt'altro circa trecentosessanta Comuni non avevano ancora
Deliberato
Aliquote e detrazioni tutto questo anche
Acuito il clima di incertezza e a determinato una scarsa trasparenza ed efficienza del prelievo
Oltre a questo si aggiungono due problemi equitativi uno e quello che diciamo potrà essere definitivamente risolto con l'attuazione della riforma del catasto riguarda la sperequazione delle basi imponibili sul territorio
L'altro problema che probabilmente va andrà affrontato anche in sede di adozione della local tax che il Governo ha già annunciato e il tentativo di unificare i vari prelievi multati e soprattutto di ricentralizzare le detrazioni
Volevo infine
Concluderei
Parlando dell'approfondimento tematico di quest'anno il tax K delle imposte immobiliari
Rispetto al quale soprattutto abbiamo
Realizzato per la prima volta per le imposte locali una stima innovativa rispetto a quelli già esistenti che riguardano essenzialmente le imposte dirette di IRAP e l'IVA
E rispetto a cui abbiamo realizzato per il due perequate ricreano in considerazione dal due mila dodici al due mila quattordici un'analisi di Canicattì e una distribuzione a livello territoriale
A in particolare che approccio è stato seguito è stato seguito un approccio top down ha basato sul confronto tra i dati dell'archivio catastale due mila dodici
Terra determinare il gettito teorico e i dati diversamente o per determinare il gettito effettivo entrambi questi è stato quindi ricostruito applicando in maniera puntuale la normativa fiscale
Quindi le aliquote e detrazioni di base per ottenere una misurazione del gettito teorica tra catastali standards
è stato inoltre seguita una procedura di standardizzazione dal gettito effettivo con lo scopo
Di depurare il gettito che effettivamente affluito nelle casse dell'erario dalle aliquote e dalle detrazioni che corrispondono all'esercizio dell'autonomia tributaria da parte degli amministratori locali in questo modo si ottenuto il gettito effettivo Standard
La differenza tra gettito teorico catastale gettito effettivo costo entrambi standardizzati cita per l'appunto l'indicatore del taxi atto
A
In media i risultati ci fanno vedere che il tax Gatta negli anni considerati è pari a circa quattro virgola due miliardi di euro per le imposte immobiliari
Un dato che sostanzialmente in linea con altri indicatori calcolati per le imposte per altre imposte basti pensare che l'IRAP
Una delle diciamo l'imposta tradizionalmente meno Evans ha fatto registrare secondo i risultati presentati nel rapporto
Dell'articolo sei del DL sessantasei del due mila quattordici
Sette virgola due miliardi su ventitré miliardi del totale dell'IRAP privata
è vero che però il taxi Gatta si distribuisce in maniera molto diversificata sul territorio
Con diciamo con punte di trentatré virgola ottantatré per cento in Calabria e nove virgola nove per cento in Valle d'Aosta
è anche vero che il tax Gatto come lo abbiamo misurato è molto correlato fortemente correlato
Con gli altri indicatori esistenti in termini calcolati per le imposte dirette per l'IVA e per l'IRAP tant'è che l'elasticità stimate di circa il settantasette per cento
L'ultima considerazione riguarda la relazione tratta Gatto
E perequazione fiscale e molto importante sottolineare il ruolo del tax Campanella perequazione fiscale
In relazione anche al quadro delineato dalla legge delega quarantadue e diciamo dal dal dei dei trasferimenti perequativi
Che verranno a partire dall'anno prossimo attribuiti per la prima volta sulla base del metodo dei fabbisogni standard e delle capacità fiscali
Le capacità fiscali sono ovviamente standardizzati anche esserci ma è si tratta del gettito potenziale di ciascun comune
Che si avrebbe se venisse adottata un'aliquota media standard o legalmente definita l'inclusione del tax Gatta nella determinazione della capacità fiscale e molto importante per evitare quelli che in letteratura vengono indicati come effetti free rider
Se la capacità fiscale non è corretta per il TAC Gatto sostanzialmente c'è un incentivo da parte dei Comuni esercitare una scarsa azione di contrasto all'evasione fiscale
Perché in questo modo i Comuni stessi riceverebbero maggiori risorse attraverso la distribuzione
Delle de dei trasferimenti perequativi quindi è molto importante tenere conto anche di questa dimensione
A
Quello che finora però si è avuto in termini di distribuzione delle risorse non è non sono allegati allocazioni che corrispondono
A perequazione piuttosto
Leggiamo i fondi il fondo di solidarietà è sperimentale di riequilibrio nel due mila undici e due mila dodici il fondo di solidarietà comunale
A partire dal due mila tredici hanno redistribuito ordine risorse seguendo piuttosto una logica di compensazione delle risorse sto storiche
Cosa ha determinato due importanti distorsioni negli schemi di trasferimento la prima è quella che lo ha detto il target perequativo di fatto è stato dato delle risorse storiche
E in secondo luogo l'evasione fiscale non è stata affatto considerata
A in questa slide vedete che cosa
Sarebbe successa effettivamente abbiamo fatto una simulazione dei guadagni sui trasferimenti di risorse considerando la capacità fiscale con no o senza includere il tax Gatta
Quello che risulta è che Campania Sicilia Puglia in generale gran parte delle regioni della sud hanno fortemente beneficiato della non inclusione del tax K nel modello della capacità fiscale
Mentre i comuni del Centro-Nord dopo risultano particolarmente svantaggiati
Allora un'altra simulazione ha riguardato quali sono i trasferimenti di risorse ai Comuni con il modello di capacità fiscale rispetto all'attuale schema dite al riparto delle risorse
In questo caso vengono plottate diciamo in questo grafico le differenze di indicatori di trasferimenti di risorse secondo lo schema di riparto attuale il modello di capacità fiscale
Anche in questo caso vediamo che la Liguria l'Emilia Romagna la Toscana hanno maggiormente beneficiato della compensazione del gettito ICI effettivo con la capacità fiscale gli inni
I comuni del sud e dell'isola sono risultati maggiormente svantaggiati qui per concludere abbiamo visto che sostanzialmente si sono due principali distorsioni che hanno caratterizzato gli attuali sistemi di riparto agli enti locali
A la prima distorsione e nell'utilizzo delle risorse storico il luogo delle risorse Standard a questo fatto ha principalmente favorito e le regioni del Centro-Nord
Il secondo è la seconda distorsione è legata alla mancata inclusione del tax Gatta che al contrario ha favorito principalmente le regioni del sud e delle isole
Auspicabilmente il passaggio graduale di uno Stato da uno schema di trasferimento basato sulle risorse storiche e sulla capacità fiscale senza l'inclusione del tax scappa
Verso un modello ispirato a fabbisogni standardizzata cita fiscale ma corretta per il TAC Gatto
Consentirebbe di previste di eliminare gli Visco le distorsioni attualmente presenti
Questo è l'orientamento della
Legislatore già previsto nella legge di stabilità due mila quindici che prevede di allocare il venti per cento dischi del fondo di solidarietà comunale per il due mila quindici sulla base di fabbisogni standardizzati uscita fiscali
E peraltro le capacità fiscale come misurato e da un un gruppo di lavoro del MEF insieme all'ANCI all'IFEL a
Introdotto diciamo il tax Gatta anche se in una dimensione
Previdenziale del cinque per cento nella misurazione delle capacità fiscali
Concludo e vi ringrazio per l'attenzione volevo anche ringraziare tutto il gruppo di del Dipartimento di finanza in particolare i colleghi della Direzione studi e ricerche economico-fiscali
E i colleghi dell'Agenzia del delle entrate e naturalmente SOGEI per aver curato le elaborazioni utili a questo volume
Prende la parola Angelo Rughetti Sottosegretario di Stato per la semplificazione Pubblica amministrazione grazie
Buonasera a tutti
Ringrazio per l'invito alla presentazione della quinta edizione di questo volume curato dall'Agenzia delle entrate dal dipartimento e la finanza da SOGEI saluto il Presidente Portas
Fabrizia
La dottoressa Orlandi la dottoressa Alemanno i colleghi parlamentari che vedo in sale tutti
I relatori faccio i complimenti veri e sinceri al gruppo di lavoro che ha lavorato all'elaborazione di questo
Di questo volume perché spense sia molto utile molto importante
Per decise makers perché a poi la la responsabilità di assumere delle decisioni politiche poter contare su una banca dati su degli studi delle analisi così diciamo accurate
E così anche innovative quest'anno in particolare attenzione a questa
A
Elemento del taxpayer
Anche perché diciamo questo studio questa analisi riguarda la Procura immobiliare delle famiglie italiane che è un argomento che come sappiamo
Particolarmente sensibile
E sul quale l'ultimo bollettino della Banca d'Italia ci dice che la ricchezza netta delle famiglie italiane al trentuno dicembre due mila tredici ammontava a otto mila settecentoventotto miliardi di euro
Di cui quattro mila novecento miliardi è il valore della ricchezza abitativa
Sono dei valori questi qui anche Cindy scesa molto importanti che mettono Alitalia al pari di altri Stati come
Il Regno Unito come il Giappone come la Francia e addirittura sopra gli Stati Uniti sopra la Germania sopra nel il Canada
Parto da questa considerazione perché perché se guardate il bollettino della Banca d'Italia lo confrontate con il volume che viene presentato oggi c'è subito un elemento che diverge
E c'è il modo attraverso il quale viene fatta la classificazione il conteggio di questi numeri da un lato il sei il valore
Reale il valore commerciale dei beni nella Banca d'Italia dall'altro giustamente invece viene utilizzata Malavenda quindi sono due numeri
Come dire perfetti nella loro relatività ma che hanno una distinzione importante e che pongono un primo aspetto è stato
Già più volte
Toccato negli interventi precedenti e per l'aspetto che quello di cercare di rendere il più possibile omogeneo il modo attraverso il quale noi misuriamo il valore dei beni immobili e deve essere il più possibile vicino alla realtà in questo la legge ventitré del due mila quattordici la delega fiscale
E decreti attuativi come sappiamo vanno non cercano di risolverlo con questo problema perché per troppi anni non abbiamo cercato di inseguire
Sia sul territorio che a Roma
Situazioni diversi sperequato e perché appunto la banca dati che andavamo a consultare non era giornata in cui devo dire lo faccio senza infingimenti nel ma veramente sentito ringraziamento ha fatto l'Agenzia del territorio
Comuni che dal basso hanno lavorato per aggiornare la banca dati catastale
Sia diciamo nei valori storici sia per l'accatastamento delle cosiddette case fantasma che ha portato oltre un miliardo se non sbaglio di rendita di valore in più e quindi anche di gettito
Nelle fiscale ma ha portato soprattutto un valore inseriti cioè che la banca dati corrisponde sempre di più
A ma alla realtà alla questo per dire che produrre delle attività come queste che sono punto nel volume sono azioni che contribuiscono a migliorare il rapporto fra cittadini e istituzioni perché
Tutte queste scelte vengono poi impostate sulla base di azioni che hanno un tasso di equità maggiore rispetto
Al passato e l'equità e un valore determinante quando si parla di rapporto fra cittadini stessi
Prima quando i valori l'oggetto del contendere il valore fiscale questo questo valore a un un elemento in più
Qualche anno fa insieme ha di fare la vedo qui ex colleghi della fondazione
Realizzammo un uno studio un volume di diritto comparato sulla prelievo fiscale sulla prima casa e le abitazioni diverse dalla prima casa
Ed emerse che tranne pochissime eccezioni vado a memoria se non ricordo male erano
Laos Nigeria cambogiana in tutto il mondo esiste una tassazione sull'abitazione principale
E nella stragrande maggioranza dei casi questa tassazione il getto di questa stazione e messo nelle disponibilità
Dei Comuni o degli enti territoriali sia singolarmente o attraverso formule più articolate come le contee euro
Così similari
Ora qui entra in una discussione che in questo Paese va avanti da anni e che purtroppo
Entrata dentro la campagna elettorale di di di di di ogni tornata politica di rinnovo
Della del Parlamento e questo a comportato un affetto
Ciò che difficilmente si è riusciti a ad entrare nel merito della della questione ma ci siamo fermati prima perché
Il valore politico di di di questo ordine di questo elemento e è stato considerato molto molto importante e gli effetti che questo dibattito ha prodotto
Io penso che non siano tutti positivi e che anzi sia necessario da un lato cercare di stabilizzare il quadro normativo
E dall'altro perché non abbiamo prima mi sembra che sentivo interessante duro che ci sono stati nuovi interventi normativi che si sono ripetuti negli anni e dall'altro perché comunque ci sono alcune distorsioni che vanno vanno corrette
Ora il volume chiarisce molto bene che l'immobile può essere passato perché ha un valore o perché produce un reddito o perché presuppone l'erogazione di un servizio o perché è un bene che va consumato
Ora in Italia abbiamo fatto diciamo delle scelte che hanno prodotto un sistema misto
Tra reddito capitale i servizi oltre ovviamente al trasferimento contrariamente al
La tassa sugli affitti nel caso in cui il bene sia messo a disposizione
Gli altri penso che ci siano quattro cinque punti che vanno
Vanno sottolineati rispetta la situazione che abbiamo a attualmente che secondo me in alcuni casi si è generata senza neanche che
Ci fosse una decisione politica che andasse in questa direzione ma si è determinata perché si sono susseguite una serie di norme che si sono rincorse hanno prodotto il fatto che c'è oggi
La prima in Italia esiste una patrimoniale secca
Vale poco perché vale novantuno milioni di euro che la somma dei limoni della Stasi che si paga sull'abitazione principale cosiddette case di lusso
è un valore che stando da vedere ai grafici riportati nel volume è un valore che per ogni singola abitazione molto alto
Ma il numero delle abitazioni classificate come case di lusso su un bassissimo quindi a uno scarso gettito complessivo ma un peso marginale su chi la paga molto molto alto
Due sul resto delle abitazioni principali abbiamo una distribuzioni progressiva del gettito
Che è legata appunto quindi la progredire del valore della rendita ma
Lo diceva prima di me la dottoressa Monteduro il thriller mix trattasi e in un nel due mila quattordici
Ha proposto un effetto distorsivo cioè sono confronto col due mila dodici si vede che il carico sui primi otto per cento ivi nel due mila quattordici è aumentato mentre su gli ultimi due diminuito
Il sistema di finanziamento della spesa territoriale che è strettamente connesso a quei ventitré miliardi che avete visto i rigetti dovrà inventarsi
Distorto perché è viziato dal
Tax Bertola
Quattro l'attribuzione a tutti i Comuni della manovrabilità delle aliquote e delle detrazioni lo dice uno che viene dall'Associazione nazionale comuni italiani quindi non posso essere accusato di centralismo diciamo
Ha comunque collezionato un sistema complesso sia nella parte di costruzione del prelievo sia nella parte della conoscenza cioè difficile capire cosa si paga quando il per dove e se nella parte può effettiva del pagamento
Allora io penso che queste considerazioni il Governo il legislatore di consiglieri economici del governo vedo qui Luigi Martini che poi
Parlerà dopo di me
Dobbiamo cominciare a dare delle risposte alcune delle quali sono già in corso come quelle che che qualcuno ha detto già prima la prima è la riforma del catasto ne dobbiamo lavorare accelerare spingere il più possibile
Per fare in modo che arriviamo ad avere un catasto che sia basato su valori commerciali e ci sia quindi un'effettiva corrispondenza tra il valore del bene
Il primo rischierebbe di fatto questo comporterà sicuramente una maggiore equità sul singolo speriamo che porti con sé anche una tassazione meno elevato oggi la norma se non ricordo male dice che comunque non deve esserci un aumento di gettito
Questo forse sarà bene anche puntualizzarlo nella norma stessa attraverso un meccanismo automatico danno rimettere secondo me all'applicazione si diciamo discrezionali sui territori
Due occorre rendere il prelievo più co e progressivo sia nella forbice tra percentili tra il primo è l'ultimo percentile ma sia anche nella nella forbice degli ultimi percentili qui ci sono e c'è un lavoro da fare
Vero perché la distinzione tra gli asset i beni di lusso è una distinzione sulla quale secondo me utile poter porre l'attenzione perché si potrebbe ampliare di molto la base imponibile qualificata
Occorre semplificare il sistema della costituzione dell'imposta della sua titolarità e del sistema delle detrazioni faccio un esempio
è possibile immaginare in prospettiva che dentro le città metropolitane ci sia un'aliquota unica
Di limo e di Tanzi o di local tax e ci sia una formula di detrazione unica il caso concreto sarebbe rimasta mi Tribunale di Roma oggi sono centoventuno aliquote diverse
Se passasse diciamo un'idea come questa si sarebbe soltanto uno oppure è possibile prevedere che la manovra all'Islam ma manovrabilità delle aliquote
Sia lasciata solo nella disponibilità dei distretti amministrativi fiscali e quindi non
Lasciata agli otto mila cento comuni ma facendo diciamo un incentivo all'aggregazione per dire che soltanto coloro che si mettono insieme possono toccare la Liguria e fare dei distretti
Fiscali omogenei questo sono vorrebbe dire ribaltare un po'quello che fino a oggi abbiamo sempre pensato e scritto nelle leggi
Cioè pensare alla
Costruzione normativa del prelievo più dal punto di vista che di chi deve applicarla o che non dal punto di vista e dividendi riceve l'applicazione di quella norma
Occorre sicuramente voi lavorare per cercare di abbattere l'evasione fiscale ed avere una distribuzione del gettito ed una camicia una capacità fiscale più realistica
Questo è un elemento determinante per tutte le politiche di perequazione che si voglia mettere in campo e va questo questo elemento secondo me va sviluppato insieme la necessità
Di ripensare un modello organizzativo della perequazione che oggi è troppo rigido e forse troppo distante dei territori
Dal punto di vista teorico il rapporto tra Fondo nazionale di solidarietà comunale la capacità fiscale corse fabbisogni standard è perfetto per come è stato immaginato la costruzione della norma
è senz'altro positiva l'attuazione che se ne fa perché poi manca un elemento determinante che
La l'evasione fiscale determina degli scompensi che sono stati
Chiaramente illustrati dall'intervento che mi ha preceduto
Penso che sia necessario prevedere delle forme di semplificative per i pagamenti anche qui attraverso sistemi
Precompilati ove possibile è chiaro che l'aggregazione diciamo prima aiuterebbe molto in questa direzione
Poi penso che come politica fiscale bisognerà fare una una riflessione sulla tassazione degli insediamenti produttivi con particolare riferimento ai macchinari agli impianti
Allora concludendo io penso che questo volume sia diciamo molto ben fatto e contenga degli spunti interessanti penso che sia molto utile al Governo che nelle prossime settimane non tocca il nostro ministero
Ma dovrà occuparsi di loro al tax penso che l'intenzione di andare verso una semplificazione del sistema tributario locale sia
Molto utile
Penso che sia anche molto complesso però penso che diciamo il
Lavoro che è stato fatto oggi
La determinazione del Governo e la stretta collaborazione con gli enti locali potranno essere gli strumenti che il Grana raggiunge facilmente questo obiettivo grazie buon lavoro
Grazie al sottosegretario Rughetti diamo la parola all'onorevole Paolo Petrini completa la Commissione bicamerale parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria
Sì grazie Presidente
Voglio ringraziare anche cominciare proprio da tempo e la tua azione positiva anche in termini organizzativi adeguati devo dire in questo martedì grasso molti spargevano scetticismo
Ringrazio naturalmente anche il Dipartimento delle finanze l'Agenzia delle entrate per aver voluto promuovere insieme proprio alla Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe
Tributaria così come avvenuto negli anni passati questa importante iniziativa che rappresenta
Un fondamentale momento di confronto su una tematica che come abbiamo
Sentito e quell'appunto la fiscalità immobiliare che è di cruciale importanza per il nostro sistema tributario voglio poi anche ringraziare il viceministro Casero che appena
Arrivato il sottosegretario Vietti che appena intervenuto e tutti quelli che partecipano a vario titolo a questa iniziativa e e naturalmente prima di tutto ringrazio i relatori
Questo volume di mobilità e ricchezza Reder fiscalità immobiliare
E lavorato appunto al Dipartimento delle finanze e dell'agenzia delle entrate con la collaborazione del partner tecnologico appunto SOGEI rappresenta un importante studio di carattere generale con una componente statistica economica
Che fornisce un quadro completo della situazione patrimoniale dei cittadini delle imprese italiane con particolare riferimento al settore immobiliare
Ed io credo sia un particolare contributo anche dopo aver ascoltato autore essa Monteduro il Sottosegretario Rughetti anche per
Riprofilare in maniera più efficace il nostro tax De Simon con l'Obiettivo naturalmente di alleggerire il peso fiscale sulla capacità di produzione del reddito
Per qui liberarlo su quelli che invece sono la capacità di consumo e di
Risparmio
Credo poiché l'azione legislativa
Di tutti questi ultimi anni perlomeno negli ultimi due anni a partire
Dalla
Dal sicuramente dall'approvazione alla lega fiscale
E poi anche sul piano squisitamente operativo quella il Dipartimento delle finanze e delle agenzie delle entrate sia orientato al contrasto dell'evasione
Fiscale anche in ambito immobiliare concentrandosi da un lato sulla ricerca degli immobili sconosciuti al fisco
E dall'altro sull'esigenza di un rinnovamento dei metodi di determinazione degli estimi catastali anche al fine di è renderli più aderenti a quelli appunto che sono i valori
Di mercato
Entrambe queste attività richiedono per la loro complessità che se ne incrementate le sinergie operative con le istituzioni interessate
E in particolare con i Comuni nella consapevolezza che la complementarietà lavoro di squadra nel rispetto delle peculiarità di ciascuna amministrazione costituiscano un valore aggiunto del dispositivo prevenzione e repressione
Degli illeciti
In questa prospettiva
Occorre dunque attuare piani di azione sinergici non solo con i Comuni ma anche con l'Agenzia delle entrate e con la Guardia di Finanza sospetti valutati come prioritari in modo far convergere risorse disponibili
Che per loro limitatezza vanno impiegata secondo criteri razionale sui fenomeni fraudolenti di maggiore impatto
è infatti noto come il mercato immobiliare sia uno dei settori economici privilegiati del riciclaggio dei proventi delle attività illecite
Per affrontare il contrasto all'evasione fiscale e più in generale il riciclaggio di fondi illeciti e quindi fondamentale migliorare l'utilizzo
Delle banche dati incrociando le informazioni e affinando l'analisi dei rischi il Corpo della Guardia di Finanza e qui saluto il generale capogruppo ed anzi lo cito
Perché in diverse audizioni
Sia in Commissione finanze in Commissione bicamerale ce l'ha ricordato appunto come il corpo punti per il contrasto all'evasione fiscale
Su l'Intelligence e sul controllo del territorio per ricercare le tracce e i segni concreti delle ricchezze dei flussi finanziari in nero che poi vanno sviluppati con le banche dati e i sistemi appunto informativi
Su questo specifico punto la Commissione fin dall'inizio della legislatura ha focalizzato la propria attività
Sulla necessità di semplificare il sistema delle banche dati pubbliche in materia economico-finanziaria attraverso una loro razionalizzazione
Che elimini sovrapposizioni e duplicazioni così da ridurre gli adempimenti a casa dei cittadini intermediari e consentire la realizzazione di significativi risparmi non solo per le casse pubbliche ma anche per il sistema paese nel suo complesso
In definitiva noi abbiamo in Italia centoventotto banche dati e le domande che dobbiamo porci sono quelle per cui comunicano coloro queste centoventotto
Banche dati cosa dobbiamo fare per
Farle comunicate farle comunicare
Tra loro e naturalmente con
Possiamo evitare che i soggetti siano costretti a
Ripresentare dati già presenti negli negli archivi
Io al pari di tutti i colleghi componenti la Commissione bicamerale anche alla luce delle numerosissime audizioni
Che abbiamo svolto anche con soggetti oggi qui presenti riteniamo sia possibile migliorare le sinergie
Tra le banche dati esistenti aumentare la mole di informazioni
Effettivamente utilizzabili visto che molte di queste sono ancora contenute in documenti cartacei o in documenti informatici informato non strutturato e quindi
Non suscettibile di lavorazione automatica
Ci sono ancora notevoli possibilità di progresso verso quella situazione ideale rappresentata
Dall'impiego esclusivo di documenti elettronici informato strutturato
Ciascuno con la propria semantica ben definita ciò consentirebbe la piena disponibilità di banche date coerenti con la possibilità di collegare incrociare tutte le informazioni disponibili
Progressi su questo fronte consentirebbero anche la pubblica amministrazione di offrire effettive semplificazione dei cittadini e alle imprese non richiedendo ad esempio come dicevo prima informazioni che sono già
In possesso e la stessa pubblica amministrazione ampliare l'informazione utilizzati dal fisco migliorerebbe l'utilizzo in una società sempre più e voluta sotto il profilo tecnologico ciò non si tradurrebbe infatti soltanto in un incremento qualitativo della funzione di controllo
Ma eviterebbe dispersione di risorse pubbliche e produrrebbe effetti di deterrenza Ai fini di una maggiore veridicità dei corrispettivi e dell'imponibile
Confido che con la collaborazione di tutti come testimonia la partecipazione a questo convegno tutti questi obiettivi possano essere raggiunti quanto prima grazie
Grazie
Abitiamo sul palco il consigliere Luigi Martin consigliere economico del Presidente del Consiglio dei Ministri
Sì buonasera grazie grazie a lei Presidente grazie agli organizzatori del convegno per avermi invitato grazie soprattutto agli autori per aver Donato
Alla comunità dei deciso MacArthur richiamava Angelo alla comunità tecnica anche alla comunità accademica mi permetto di dire un patrimonio informativo che sarà
Molto prezioso nelle settimane e mesi prossimi
Credo che qualcuno di voi si aspetti da me un punto di vista
Del Governo su tutto quello che è stato discusso finora non è così non può essere così ovviamente voi sapete che
A la responsabilità di decidere in merito a queste altre questioni spetta soltanto ai membri del Governo e a gli ospiti di questo edificio parlamentari
La funzione che
Nucleo di consigliere economici che il Presidente ha creato e quello di istruire e preparare tecnicamente il percorso affinché queste decisioni possono essere prese nel modo
Più saggio possibile ed è questo il punto di vista che mi posso dare un disclaimer come dire lapalissiano ma assolutamente necessario
Ecco mai crediamo che vi siano le condizioni affinché il due mila sedici sia l'anno in cui l'assetto complessivo della finanza locale viene rifatto
Tensione e dire che nel due mila sedici significa bisogna cominciare ora forse se anche in ritardo e questo è un Paese in cui
L'urgenza è sempre più importante dell'importanza
Si accorge dei problemi solo pochi secondi prima e poi succede alla fine così premonizione sbagliate o si rinvia quindi per riformare la finanza pubblica due mila sedici è questo il tempo per cominciare a lavorare lungo quattro dimensioni fondamentali
Due di queste sono diretto getto di questo volume le altre due lo solo indirettamente
Uno e riordino la tassazione immobiliare
Due il riordino del sistema dei trasferimenti e queste sono le due dimensioni sulla quale questo volume molto utile
Le altre due sono il riordino delle regole fiscali nessuno lo diceva il primo gennaio due mila sedici va in pensione in pratica il patto di stabilità e viene sostituito da quattro saldi costituzionali su cui è bene perlomeno che si cominci
A ragionare subito
A e infine il riordino dei vincoli organizzativi fra Stato centrale e autonomie locali come stanno insieme con quali regole stanno insieme i livelli di questa Repubblica questi ultimi due sono forse indirettamente toccati
E non li sfiora però mi concentro sui primi due riordino la tassazione immobiliare
E questo volume fa un bilancio
Fa un bilancio di quello che è accaduto in questa sequela sono in questi anni molto frenetici di riforma del tributo immobiliare no materia da come siano quelli logopedisti cioè se mettiamo insieme tutti gli acronimi
Effettivi e
Proposte di questi anni c'è veramente questa filastrocca
Che di lancio c'è in questo volume uno serve a smontare qualche qualche leggenda questo diceva Angelo forse prima è un Paese molto strano e in cui il divario fra il dibattito pubblico e quello che realmente a volte enorme quindi le leggende che
Che questo volume smonta sono che in aggregato
Questo esercizio per l'otto alloggi o per
Logopedisti abbia incrementato la pressione fiscale delle imposte patrimoniali non è vero in aggregato dal due mila dodici due mila tredici passiamo da ventitré virgola otto a ventitré virgola nove miliardi
Si smonta mi permetto di dire anche la mitologia è chiaro che sarebbe da apprezzare con
Metodologie di identificazione di shock più sofisticate forse ma si smonta il fatto di fatto che le imposte sui trasferimenti aumenti no
I duecento milioni sono ricordo male fa dove le tredici e due mila quattordici al dà segno di vita di un mercato immobiliare che comincia forse a riprendersi e quindi una leggenda che si smonta e che questo
Come dire frenesia abbia in qualche modo ucciso definitivamente il mercato immobiliare certo le fonti dei diciotto sono molteplici però questo segnale incoraggiante
E si smonta il mito che si sia creato un incremento del prelievo sulla prima casa perché se confrontate quello che in media un italiano pagava sulla prima casa di moda il due mila dodici è inferiore di
Poco di venti venticinque euro a quello che si paga di tassi prima casa adesso
E
Forse un segno positivo e anche il fatto che queste imposte che qualcuno vuole nel dibattito pubblico vuole considerare regressive in generale sono invece sommando un profilo rassicurante dal punto di vista dalla concentrazione vediamo che negli ultimi due decimi
Comunque vada si concentra la maggior parte del peso quindi diciamo è un'imposta che fa pagare oggettivi il cui peso oggettivamente si concentra molto di più sugli ultimi dodici della distribuzione tuttavia
Quali sono i problemi è stato detto
Intanto il gettito dell'IMU su della delle imposte patrimoniali sugli immobili diversi della prima casa aumenta molto
E non è sempre detto si fa molta attenzione la prima casa l'abitazione principale ma non è sempre detto che invece a incrementare il prelievo sui mobili che prima casa non lo sono perché spesso sono gli immobili di impresa
E l'impresa sappiamo è gravata da un carico fiscale molto alto ma la cosa peggiore lo diceva prima Maria Teresa e la distribuzione
Ci abbiamo verificato si verifica facendo un bilancio tirando una riga che in particolare come dire la frenesia
Nell'ultimo anno due mila tredici in particolare a peggiorare diminuito un po'la quella
Progressività di cui parlavo prima e in particolare sulla prima casa quello che è stato fatto sulle detrazioni della tassi ha fortemente iniettato una dimensione di regressi vita nel sistema fortemente
Fra l'altro permettendo lo dirò dopo lo dico adesso questo è un Paese che ha bisogno di mettersi d'accordo con se stesso e perché
Quando si dice che lasciare libere detrazione comuni ha creato un problema oggi sappiamo che in parte è così
Però prima si diceva che invocando la bandiera del federalismo ogni Comune doveva fare quello che voleva quindi delle due l'una
E noi crediamo che quando si riapre il dibattito sulla lotta al tax forse la soluzione a questo dilemma
Cioè ma soprattutto il bilancio di questo esercizio
Per logopedisti non è soltanto monetario
Cioè il problema di aver creato una confusione simile ha dei costi soprattutto non monetari ha dei costi anzitutto di fiducia del contribuente che si è visto cambiare le regole a volte
Non in corso d'anno ormai in corso di settimana ha dei costi spesso sottovalutati
Nel personale amministrativo degli enti locali il tempo che si perde dietro ad adempimenti del genere potrebbe essere utilizzato in modo molto più proficuo se non altro per migliorare la struttura di efficienza degli enti locali
E allora perché la locale tax
Ripetendo il disclaimer di prima vale a dire che la decisione su se come e quando fare allo Cal pazzo ma certamente
Né di chi vi parla ma è del Governo del Parlamento la la Cal tax serve lo dicevamo in qualche incontro durante la legge di stabilità
Poi ci si chiedeva perché perché pagare questi costi perché non è semplice sapete andare verso quella direzione ma c'è una sull'altro piatto della bilancia il beneficio c'è un beneficio enorme che la chiusura definitiva di questo cantiere che è la fiscalità immobiliare
La chiusura definitiva di questo esercizio per
Lottò logico e linguistico che si chiamano dei redditi si inventa gli agronomi delle tasse perché nel momento in cui ai Comuni dato un unico strumento fiscale un unico
Sono dati quanto accaduto sento in Inghilterra
Che colpisce tutto il patrimonio immobiliare quindi abolendo la riserva statale o meglio scambiandola con altre forme di tributo ovviamente che esiste sugli immobili di l'abbiamo raggiunto un sistema in cui niente più può cambiare
Può cambiare al margine ma non esistono più rivoluzioni permanente della fiscalità locale ed esiste un sistema anche in ambito nazionale in cui ognuno paga le tasse a livello di governo giusto
Non c'è commistione come adesso che lo Stato prima presso il cinquanta per cento di tutto cuore sorpreso soltanto il tipo di opera abbiamo un sistema in cui le imposte sul reddito si pagano allo Stato
Le imposte sul patrimonio immobiliare si pagano i Comuni e le imposte sui consumi l'IVA sono in qualche modo compartecipate per via del finanziamento che poi arriva alle Regioni per il sistema sanitario
Un sistema facile semplice un sistema in cui per anni si è detto andiamo al vedo pago voto ma si può fare solo così vedo pago voto perché se adesso devo vedere quali sono le tasse mio comune
Di residenza non so non riesco a capire esattamente un indicatore sintetico di che pressione fiscale c'è ma non riesco a compararlo
Concludo il Comune a me vicino allora qui non c'è trasparenza non sai semplicità non c'è la cantabilità la parola che non a caso come sappiamo bene non ha traduzione
In italiano
Nel pacchetto locale tax c'era delle proposte fatte spero ci sarà ancora
Non è propriamente la lotta al tax anche l'abolizione l'accorpamento di tutti quei sei sette tributi minori che attualmente sono del patrimonio Dostum mentali o fiscale dei comuni imposta sulla pubblicità dei pubblicazione eccetera
Affinché siano somma Rizzati occorre racchiuso in un unico canone di concessione che i Comuni possono manovrare liberamente esse trattando lo per quello che è un prezzo di mercato in cambio della concessione di un pezzo di bene pubblico ma l'unico strumento fiscale
Risulta essere quello della lotta al tax perché pensiamo di poter risolvere il palazzo di prima sulle trazioni tassi perché libertà il federalismo non significa dire fate quello che volete sono succede quello che è capitato penetrazioni tassi
Significa dire che il Governo da una matrice molto chiara ci sono cinque sei sette macro raggruppamenti di immobili all'interno del quale tu comune poi fissare l'aliquota che vuoi
Da zero fino i più sognatori da voi dire dal di fuori direbbero anche se tua fissava come voi
Senza limite massimo ma sappiamo che non è forse questo il Paese giusto per fare una cosa del genere ci può essere pericoloso o quanto meno c'è il limite massimo ma nell'ambito di quelle sette categorie sei sette macrocategorie tu comune la metti come vuoi
Quella lì coatta e usi la detrazione fissa che sarà basse ma la poi al allargare un punto di vista quantitativo come ti pare
Così si raggiunge l'equilibrio fra federalismo necessità di non
Pagare lo psicologo i commercialisti i professionisti che sono diventati matti in questo anno dietro questa cosa
E così si aggiunge anche l'obiettivo forse di arrivare al bollettino precompilato che tante volte è stato sbandierato come se fosse uno slogan ma ci si riesce soltanto sere fa facciamo questo
Discorso chiudo sul secondo punto che è quello dei trasferimenti
Vedete
Ci portiamo dietro un fardello molto pesante quando parliamo di come lo Stato centrale dà i soldi alle autonomie locali ci portiamo in un fardello pesante perché il risultato di stratificazioni molto complesse
La spesa storica fotografa enormi iniquità di come venivano decisi trasferimenti sin dalla fine anni Settanta in poi
Ma
Quelli vengono fotografati c'è un'inerzia su quello e anche l'iniquità dei tagli consistenti non lo può negare a nessuno che abbia un minimo di onestà intellettuale alle autonomie locali e Comuni negli ultimi anni
Sette otto miliardi se non ricordo male di tagli quasi interamente lineare soltanto negli ultimi quattro cinque esercizi finanziari
Allora lo spirito della legge delega quarantadue che Maria Teresa ricordato era giusto ovviamente chiunque ha studiato tematiche di questo tipo lo sa ma è stato parzialmente tradito
Poiché questo veniva detto dalla dottoressa Monte Monteduro quando è stato tradito quando ne salva Italia dicembre due mila undici si è commesso un errore particolare di dire io ti compenso le risorse storiche effettive che ai
Con le risorse Standa di tutti
Cioè cosa faccio io lo scarico il tuo
Sforzo fiscale o inefficienza sensato troppo le tasse sulle risorse Standa di tutti gli altri e badate questo è un errore che non è raro Anna
Perché uguale tematiche più calde al momento i famosi seicentoventicinque milioni
Che le associazioni rappresentative dei Comuni richiedono Governo adesso nascono un poco lo stesso vizio
Furono da il fatto di voler premiare eccessivamente che ha alzato le tasse invece di abbassare la spesa è un po'lo stesso vizio di origine di queste centoventicinque milioni che furono dati nel passaggio dai Mortati esattamente perché c'erano alcuni Comuni che
Con l'IMU prima casa talmente alta
Che non si arrivava a ricostruire quelle risorse con la tassi Standard e quindi nascono i seicentoventicinque milioni che adesso quest'anno
Non ci sono e che in virtù del blocco delle aliquote i Comuni richiedono manca queste figlio dello stesso errore del dicembre due mila uno cioè volere in qualche modo innescare
Un meccanismo di non voglio chiamarlo di poca virtuosità non sono nessuno io per dire che alzare le tasse e non virtuoso diminuire la spesa e virtuoso
Però è quello che penso personalmente
E quando domani personalmente e quando domani grazie anche all'accordo che abbiamo raggiunto con l'ANCI sono già state anticipazioni giornalistiche vedo
Saranno pubblici nuovi criteri del Patto di stabilità di allocazione del patto di stabilità vedremo che per la prima volta fra i vari criteri
Esistono due almeno criteri di virtuosità riguardo anche alla riscossione ma riguardo anche a quanto si è ridotta la spesa corrente se ha ridotto la spesa corrente in questi anni hai più spazio finanziario per fare gli investimenti
Vedete e chiudo davvero
Su una cosa che ho imparato facendo l'amministratore prima di
Avere questa questo compito fatto per quattro anni assessore al bilancio di Ferrara ho imparato che c'è un'inerzia diversa
Negli errori quando si prendono decisioni private o decisioni pubbliche quando la nostra vita privata facciamo degli errori è relativamente più facile invertirli
Cioè c'è un'inerzia di quegli errori Dunga magari ma è possibile tornare indietro il rapimento e poco tempo quando in posizioni pubbliche si fanno errori si condizione il futuro per un sacco di tempo
L'inerzia di quegli errori è maggiore prima si diceva che rispondendo a una raccomandazione alla Commissione europea abbiamo allineato nostro carico tributario sugli immobili ai valori europei
Sì ma non l'abbiamo fatto per destinare le risorse a ridurre
Le tasse sul lavoro e sul capitale l'abbiamo fatto per rimediare è uno degli errori commessi trent'anni fa che è stato quello di portare dal mille novecentottantuno al Milano centonovantaquattro nostro aborto debito PIL da sessanta a centoventuno virgola otto per cento
E per quello che abbiamo dovuto rispondere a metà quella
Raccomandazione ed è quello che sto per quel motivo per cui stiamo pagando ancora pagheremo a lungo gli errori nei prossimi a allora cosa vogliamo fare sulla perequazione chiudo davvero
Il venti per cento a cui accennava Maria Teresa che era dieci
Prima della scorsa legge di stabilità c'è il venti per cento dei trasferimenti che realtà non sono tanto più trasferimenti perché la perequazione diventato orizzontale
Verranno date sulla base dei fabbisogni stando alle capacità fiscali ma vogliamo da subito dire che questo venti per cento diventerà cento per cento dire esattamente come quando
Perché altrimenti diventa un altro degli annunci che palle fine non hanno
Un riscontro pratico e poi forse anche venuto il momento di aprire una riflessione sul fatto che io difendo i fabbisogni Standard me fabbisogni stando ad un titolo quanto devono costare i servizi pubblici
A bisogni stando a Roma etologia statistica molto interessante molto corretta per dire quale
è sulla base della spesa storica controllando per una serie di fattori specifici il costo medio dei servizi pubblici ma non vuol dire quanto devono costare servizi pubblici quanto devono costare i servizi pubblici e ce lo dice una sola cosa i livelli essenziali delle prestazioni
E vedendo l'esperienza in sanità sui LEA io non lo so se questo Paese pronto a farsi la domanda esattamente di quanto devono costare i servizi pubblici per fare questo c'è bisogno di due cose uno e vi confesso anche tanto siamo in
In pochi in camera caritatis non si vede nessuno accusa con una un
Un'opinione compiuta anche in questi mesi in pochi mesi in cui sono al lavoro col Presidente
Governo ed enti locali non solo due controparti
Mi sono accorto a volte stando in quei tavoli come essere un tavolo fra imprese e sindacati in cui c'è un conflitto distributivo
Un euro di profitto o va a remunerare il capitale o va a remunerare lavoro allora di ti diamo su chi deve andare non dovrebbe essere così governanti locali sono due diversi livelli di governo della cosa pubblica non devono
Litigare sulle risorse come come litigano imprese e lavoratori all'interno di un di un processo aziendale e due ho notato già questo è un Paese in cui cambiare in profondità e difficile
Ma tutta questa indigestione di cambiamenti incrementali aumentato il timore di cambiare in profondità
Viene da parte di tutti io non oso pensare quanto sia difficile per l'ANCI rappresentare otto mila comuni che sono diversi in tutto in dimensione in colore politico
Ma vi è una resistenza diffusa da parte di tutti a cambiare in profondità perché si è giustamente spaventati da questi indigestione di cambiamenti
Incrementali forse troppo frettolosi ma tutte queste cose non si fanno se non si recupera un coraggio vero a cambiare in profondità a cambiare davvero di finanza pubblica e anche altrove e su questo diciamo su questo intendimento
Sicuramente si potrà fare molto uso e buon uso dei dati dell'apporto del pilastro informativo che questo volume per il quale ancora una volta ringrazio ci fornisce grazie
L'ordinanza
Sì buonasera a tutti ringrazio per l'invito all'Agenzia delle entrate il Dipartimento e ringrazio
Per l'ospitalità
Io quando mi è stato chiesto di partecipare ho indicato la mia afferenza accademica diciamo non quella istituzionale che condivido contro Luigi malati in perché credo di essere stato invitato qui soprattutto da Academy co che si occupa
Di evasione
E quindi la maggior parte delle osservazioni e delle riflessioni che proporrò saranno diciamo da accademia spero non troppo noiosa
Ma prevalentemente l'accademico alla fine farò anche una notazione più di policy diciamo così che si basa sull'esperienza fatta in questi mesi stretta collaborazione con l'Agenzia delle entrate
E che ha portato all'inserimento nella legge di stabilità
Di una norma a cui io Omar sicuramente anche la direttrice Orlandi teniamo molto che abbiamo ribattezzato e ribattezzata il cambiamento diverso nelle politiche di accertamento ma ci arriviamo alla fine
Allora il ringraziamento non è retorico perché effettivamente come diceva Teresa non c'è nella letteratura internazionale sull'evasione non ci sono molti dati che riguardano il tax Cap
Nel della fiscalità immobiliare quindi
Questa
Indagine rappresenta sicuramente una a un'innovazione importante sia sul piano nazionale che sul piano internazionale
Io vorrei qui proporre due diciamo osservazioni barra domande dal che si pongono dal punto di vista metodologico
Proprio perché la materia è complessa e che e credo che sia necessario che ci rendiamo bene conto delle potenzialità e anche dei limiti che che questa metodologia a
Come è stato detto per stimare il taxi e per cui è stato usato il cosiddetto metodo top down che si basa sostanzialmente sull'idea di confrontare da un lato
Dei dati che dovrebbero indicare il gettito potenziale e cioè quello fra virgolette vero
Quindi non inquinato dai comportamenti dichiarativi dei contribuenti e dall'altro lato invece le dichiarazioni dei contribuenti
Per capirci
Il TAR schietta stimato dall'agenzia delle entrate sull'IRAP in buona parte anche sull'IVA seguendo una metodologia ormai consolidata a livello internazionale si basa su confronto su tra da un lato
Le imposte che ipoteticamente sul valore aggiunto dovrebbero essere
Versate il riferimento del PIL che appunto una grandezza esaustiva di contabilità nazionale che non dipende dalle dichiarazioni e dall'altro le dichiarazioni
Quei sì cerca di replicare al metodo però in realtà il gettito potenziale è dipende sia da una base dati teoricamente amministrative pulita che il catasto ma anche dalle dichiarazioni dei redditi
E quell'esigenza di fare questo tipo di incrocio e ben spiegata nel volume perché altrimenti non si potrebbe fare quasi nulla nel senso che è necessario poi distinguere tra per esempio le abitazioni principali gli altri tipi di immobili
Tuttavia questo chiaramente mette nel metodo una Valle chiama l'anomalia una differenza rispetto a come la metodologia viene applicata di solito
Che credo sarebbe il caso di esplorare ciò sarebbe il caso di capire per esempio quanta informazione si perde nel passaggio tra catasto dichiarazione dei redditi
Quindi quanti immobili risulterebbero usiamo il condizionale perché meglio al catasto e poi però non risultano dichiarati perché quelli si sono
Immobili sui quali il teorico contribuente non dà nessuna traccia al sistema fiscale
Nel rapporto è riportato un dieci per cento di mancanza di allenamento sarebbe secondo me interessante avere qualche dettaglio in più
Su questo dieci per cento che manca che potrebbe essere un pezzo in più diciamo di gettito potenziale che viene a mancare
Sempre sulla metodologia ma guardando anche risultati
Teresa la dottoressa Monteduro abbiamo sperato nell'evoluzione del taxi è per delle slide con riferimento due anni due mila
Dodici del due mila quattordici in cui la percentuale è abbastanza simile diciotto e ventidue in realtà come avete visto nel rapporto ce n'è un altro diano tra il due mila tredici dove il tasche per
Sale al ventotto per cento
Tra l'altro con un aumento coronamento vini termini relativi molto forte dal diciotto al ventotto più del cinquanta per cento in termini relativi e uniforme a livello territoriale
Allora quello che a me interessa qui non è tanto il numero in sé quanto quello che suggerisce di nuovo sulla metodologia siccome in quell'anno ci sono state tantissime innovazioni normative
Se noi osserviamo un così grosso cambiamento in un anno in cui sono intervenuti novazione normative
Potrebbe voler dire che la nostra metodologia che dovrebbe essere immune dalle modifiche normative in realtà in qualche misura ne risente il che è normale cioè nel mondo reale le cose funzionano così
Approfondirei però questa differenza per cercare di capire che cosa succede perché questo ci può dire di nuovo che potenzialità e che i limiti a la nostra metodologia cioè spiegare un po'meglio perché osserviamo
In coincidenza di queste forti variazioni normative una così forte valenza del tasche non può essere una variazione di comportamenti deve essere una variazione nei dati nella loro interpretazione
Fatte queste due considerazioni metodologiche vogliono voglio fare due osservazioni canoni diciamo più carattere di policy diceva giustamente Teresa mostrando
Un paio di grafici che
La mappa della chiamiamo la propensione all'evasione anche se come è scritto nel rapporto e come è giusto ricordare sempre qualsiasi indicatore di tax Cap non è mai
Un indicatore di evasione perché dentro i terzi possono essere tante cose
Dagli errori alle problematiche di natura statistica
Però comunque è la Proxy acetato a livello internazionale per indicare l'evasione e diceva giustamente che esiste una
Impressionante dal mio punto di vista correlazione
O sovrapposizione se prendete la mappa geografica tra questa mappa territoriale di indicato di propensione alla evasione fra virgolette è quella che otteniamo dagli altri studi a cui facevo cenno in precedenza
Quelli dell'Agenzia delle entrate
Direi in particolare quelli sull'IRAP sui quali la metodologia di regionalizzazione più solida rispetto all'IVA di meno
Siamo discutibile a me più
Boh poggia su basi più solide ecco questo è interessante perché e perché si tratta di platee diverse ovviamente nel senso che qui stiamo parlando di proprietari di immobili in particolare
Abitazioni principali mentre la stiamo parlando di produttori
Di reddito da lavoro autonomo e di impresa più di parte platee buona parte non coincidenti
Imposte diverse con presupposti diversi meccanismi diversamente di accertamento diversi
E ciò nonostante
C'è questa sovrapposizione notevole di comportamenti
Ora questo perché è interessante perché come probabilmente qualcuno di voi sa
Nella diciamo letteratura sull'evasione fiscale negli ultimi anni ormai sono almeno quindici se affermata una teoria secondo la quale buona parte dei comportamenti evasivi sì
Spiegano sulla base di variabili che possiamo definire socio-culturali la moralità fiscale cosiddetta tax moral
La percezione di efficienza nel livello dei servizi ricevuti in cambio delle imposte versate che quindi sono variabili
Come dire che non dipendono dalla singola impostava che caratterizzano il comportamento del contribuente in quanto tale per esempio in quanto residente in una regione
O in un'altra
Ecco io non dico personalmente io non sono affatto un fautore di questa
Di questa tesi ovvero non penso che questa tesi possa spiegare
Tutto di ciò che osserviamo io sono convinto che in particolare per l'evasione italiana la causa principale sia strutturale cioè sia nella struttura economico produttiva italiana però devo ammettere che i risultati ottenuti
Sono una grossa indicazione sul fatto che esistano
Delle variabili socio culturali che determinano il comportamento evasivo e questo
Qualche indicazione di Polis ce la dà
Non immediata magari non spendibile facilmente norme giuridiche ma si dice che esistono comportamenti che richiedono politiche che non passano attraverso variazioni normative per essere modificati
Un'ultima osservazione invece ritorno alla questione del del cambiare adesso cosa cambia chiamiamo noi cambia verso
In gergo diciamo anche senza c'è stata qualche ironia su questa cosa del camallo cambia verso
Ma l'idea è quella di
Lo dico con uno slogan anche perché il tempo passa
Cercare di passare almeno un po'dalla repressione alla prevenzione
Cercare di non solo utilizzare i dati l'enorme quantità di dati io ricordo sempre ho fatto anche in questa Europa di tempo fa
Una frase che ho imparato da Guido Rey quando facevamo parte dalla Commissione revisione sugli studi di settore l'amministrazione finanziaria a il motore di una Ferrari ma va come una Cinquecento
Ed è vero cioè nel senso che non è colpa di nessuno ma a un motore di una Ferrari la quantità di dati potenzialmente utilizzabili è enorme
Ora sicuramente questi dati possono essere utilmente impiegati nella fase repressiva quindi è un accertamento post dichiarativo
Ma io personalmente ma non sono l'unico diciamo sono del tutto convinto che in un sistema fiscale come quello italiano frammentato con un numero di soggetti che auto dichiarano il loro reddito che è il più alto tra tutti i Paesi sviluppati
L'azione repressiva che assolutamente imprescindibile da sola non può bastare
E che oggi abbiamo una straordinaria possibilità di rafforzare l'azione preventiva come
Anche qui lo dico con uno slogan facendo sapere al contribuente che l'Amministrazione non è festa
Che l'Amministrazione ha una serie di cose di informazioni precise lei sa e le conosce prima molto in molti casi che il contribuente faccia le sue dichiarazioni
è venuto il momento probabilmente di lasciar sapere al contribuente che l'Amministrazione sa e che quindi esistono dei margini oltre i quali il dato dichiarato diventa non credibile
Questa cosa che adesso detta così sembra quasi banale in realtà delle implicazioni in termini di gestione dei database riallineamento dei dati di lettura
Dei dati
Che sono enormi
Per dire noi possiamo anche acquisire elettronicamente tutte le tracce di tutte le transazioni che vogliamo ma se non siamo capaci di elaborarle di interpretarle secondo uno schema
Di ragionamento sensato non dico che non ne facciamo niente ma certamente non le utilizziamo alla loro con l'allora enorme potenzialità
Ecco qui io ho visto in questi dati anche questa potenzialità anzi forse all'ennesima potenza perché
Laddove si determina un gap che comunque non è irrilevante in termini quantitativi
Tra dato che viene da ciò che dovrebbe versare il contribuente che sta in catasto e sta anche
In una dichiarazione che quel contribuente ha fatto o che comunque è stato fatto respiro rispetto a quell'unità immobiliare e ciò che il contribuente ha versato B la cosa più logica e normale da fare
Non è inseguire il contribuente dopo ma creare le condizioni perché prima sappia che diede
Versare una determinata somma che da questo punto di vista i margini
Di aleatorietà
Sono pochi chiaramente per farlo bisogna creare un quadro giuridico incerto non bisogna fare impazzire contribuente all'inseguimento dell'ultima novità legislativa bisogna fornirli non solo i bollettini precompilati ma tutte quelle informazioni che servono
Per incentivare la compliance e quindi ringrazio gli autori del rapporto che ci hanno dato un ulteriore spunto in questa direzione grazie
Allora se iniziamo la conclusione del
Del convegno io ringraziando tutti di le persone che l'ho partecipato e concluderà il nostro convegno il Vice Ministro Ferrero grazie
Grazie
Io da
Inizio CONI
Saluti e ringraziamenti di rito Kia redatto questo bel volume
E come è stato detto sentito una parte gli ultimi interventi sicuramente utile per
Attuare tutta una serie di politiche sulla casa e sulla tassazione locale
Di qui si è già parlato a lungo in questo convegno quindi non
Ritornerei sui temi
Già trattati tranne il fatto di mia rimarcare quanto sia importante per noi un'azione sulla tassazione degli immobili
è inutile
Ridire quanto gli immobili siano importanti nella cultura e nell'economia italiana ma specialmente nella cultura italiana
Per la maggior parte dei nostri cittadini l'investimento è l'investimento nella casa
Queste uno dei primi temi che noi dobbiamo far capire quando andiamo all'estero quando spieghiamo cose il nostro Paese in Europa per cui la casa è una cosa diversa e se noi guardiamo la
La storia la cultura del nostro Paese capiamo quanto importante
La casa per i i nostri cittadini e quindi quanto importante voi la tassazione sulla casa spesso
Per opera molti italiani è vista come l'unica tassazione
Io ho visto dopo tutte le ultime
Le problematiche nate dall'ultima tassazione sul su prima sul primo poi sull'Attanasio comunque su tre vale tassazione sulla casa
La gente ci diceva stati intervenendo sulle tasse aumentate le tasse dicevate voi pagate tante altre tasse forse anche più consistenti ma la casa eh la casa e quindi questo dobbiamo assolutamente tenerlo in considerazione ogni volta che ci poniamo su un quadro complessivo di intervento sulla
Tassazione
E vado un po'invece alla all'attualità dicevo su quanto dicevo quanto sia importante per la località cioè quello che avevamo fatto durante l'anno si è parlato non è in questi giorni prima abbiamo la necessità di intervenire interverremo con la riforma complessiva del sistema
La tassazione dalla tassazione del del catasto ed alla valutazione delle case una riforma che questo Paese si aspetta da anni
è una riforma che si aspetta da anni da decenni il catasto è statuti volta riformatore mila centotrentanove
E quindi in un'altra realtà in un altro Paese in un altro mondo
Quindi abbiamo l'obiettivo la densità in attuazione della delega fiscale di intervenire su questo tema e lo faremo con gli interventi del venti di
Febbraio su questo tema vorrei mettere l'evidenza su tre punti
Che sono semplici che poi son quelli su cui
è nata questa parte della delega e che verrà troverà piena attuazione
Nel nei decreti attuati
Il primo è quello che avevamo abbiamo la necessità di rendere più equo la valutazione degli immobili nel nostro Paese si fa una valutazione che è stato fatto nel tempo si è stratificata negli anni
Abbiamo immobili in zone di pregio che valgono che vengono valutate pochissimo abbiamo immobili che vengono valutate molto
Ho in altre zone abbiamo necessità di introdurre equità in questo sistema e questo è uno degli obiettivi che ci ha dato il Parlamento
E che noi attueremo Belardi
Il secondo tema è renderlo più semplice anche più equo ma anche più semplice più leggibile ed è passare dal sistema dei vari sistemi metri quadri
Il sistema equo prevede che l'unità di misura sia un metro quadro ci può essere un vano
Di cinque metri ci può essere un valore di trenta metri son tutti appartamenti dire mettiamo di guerra di immobili due vani
Un immobile di due mani da cinque metri un immobile dieci metri un immobile divani da trenta a metano da sessanta metri gliela tanto due quell'anima sono immobili completamente diversi
è una cosa banale ma ancora nel nostro Paese si valuta avari CESIS sopra aveva le idee
Scomparire dal persisteva si deve arrivare unità di misura banalmente utilizzata
Terzo elemento ed è un elemento fondamentale e vorrei rimarcare nota che ho visto che sono partite delle polemiche già mediatiche e su cui gravano voi
Facciamo un un punto fermo e dicevo dobbiamo rimarcarlo perché voi in questi giorni e lo comunicheremo tutto ciò verrà fatto a invarianza di gettito lo dice la delega lo dirà i decreti cosa vuol dire
Vuol dire che da questa ridefinizione delle rendite
Non ci sarà un vantaggio né per lo Stato nemmeno i Comuni non ci saranno maggiori tasse che verranno pagate ci sarà sicuramente chi paga di Dio però ci sarà sicuramente chi pagherà di meno
E la somma di queste due di di di questi due interventi sarà zero cioè quindi arrivare anzi gettito questo visto perché
Ci si sta spezzamento in questi giorni sul fatto di quanto Venter alla tassazione degli immobili a fronte di questa di questo intervento aumenti alla per qualcuno che sta pagando poco ma qualcuno pagherà meno e questo perché
Per unire il sistema dell'equità al sistema della riforma
è inutile spiegare che
Ci sono immobili posti sulla stessa strada uno di fronte all'altro e questi mobili hanno valutazioni diverse sono immobili uguali dello stesso more hanno valutazioni diverse dicevo per motivi storici vuol dire stratificazione
Quarto punto la riforma prevede dei tempi di attuazione quindi tutto non avverrà
In un giorno non avverrà in un mese ma ci sarà un lavoro pesante che dovesse ho fatto
Dagli uffici dall'Agenzia dovevano essere potenziati
Per far sì che questa valutazione possa essere fatto nel modo migliore possibile e quindi i tempi che sono stati annunciati saranno dei tempi che dovranno essere mantenuti in modo tale da arrivare a un sistema che si un sistema
Definito preciso e che abbia gli obiettivi che ci siamo dati io penso che questo siano
Elementi comunicazionali che assolutamente dobbiamo andare perché abbiamo inoltra gessati dare chiarezza i cittadini perché sembra che tutta questa riforma sia fatta per aumentare la
La stazione sugli immobili cosa non vera ritorno agli obiettivi di partenza l'obiettivo di partenza era da un sistema più incerto più equo e più semplice nei confronti del cittadino
Dico questo anche perché abbiamo la necessità di intervenire con elementi comunicazionali più certi su una serie di elementi cito un caso che è successo oggi
Noi non abbiamo nessuna intenzione e nessuna ipotesi di tassare il contante
Ho visto che i giornali di oggi i siti di oggi stanno impazzendo su questo su questo tema e io volevo smentire questa questa questa voce l'abbiamo già smentito con un comunicato ufficiale del MEF loghi smentiamo
Ufficialmente non ce ne sono ipotesi di studio di tassazione del contante abbiamo la necessità su
Temi così
Compressi così difficile così sensibili
Nei confronti del cittadino di tenere un percorso molto chiaro un percorso molto corretto è un po'corso molto preciso dico questo perché ringraziando per chi ha redatto questo studio è stato fatto veramente bene è stato fatto con
Tutti gli eventi del caso la necessità e che altri studi ho visto che si è parlato di
Azione di contrasto all'evasione voi sapete che abbiamo presentato uno studio su quanto è l'evasione del Paese cercando di specificarle la via terremo ogni anno abbiamo insista sul tema fiscale di presentare dati certi e
Chiederei che si possa discutere su dati certi su azioni certe e quindi si inizi a discutere
Dal ventuno quando presenteremo questi decreti sapendo
Cosa c'è scritto in questi decreti come questi questi decreti che percorso presenterà grazie
Sono tutti