Intervista ad Alberto Airola sulla riforma della Rai del Governo Renzi

Allora dica l'abbiamo qui con Alberto erroraccio presidente dei senatori Cinquestelle Presidente è Airola cosa ne pensate cosa ne pensate cosa ne pensa il gruppo cinque stelle delle idee sulla riforma della RAI del Presidente del Consiglio
Ma per adesso noi abbiamo visto come proposta un decreto legge allora lo riteniamo inaccettabile perché sul servizio di informazione pubblico deve decidere il Parlamento come tutte le democrazie più insomma avanzate
I Paesi normali chiamiamoli così
Innanzitutto una questione di metodi procedura ci non ci può essere secondo nel decreto di non non ci può essere abbiamo delle proposte ci sono delle proposte presumo anche da altre forze politiche che lo dico dovremmo discuterla governasse dal mai in Italia è fondamentale perché l'Italia è un'anomalia in cui appunto la politica e controlla l'informazione sia quella pubblica sia quella privata e quindi bisogna garantire il più possibile indipendenza e la politica
Delle livelli provasse a quali sono i costi del merito vostro
Significa che se ne faremo non non svelo più di tanto il contenuto del testo ma ci sono dei paletti strettissimi per evitare proprio qualsiasi ingerenza perlomeno quasi personaggio politico Coppi dei ruoli di posizioni chiave all'interno della chi li nominerà poi secondo voi i dirigenti gli amministratori della RAI il Parlamento il Governo molte solo direttamente indirettamente una fondazione uno strutturato
No ci sarà appunto da riformare una parte appunto delle dell'Authority ma di sbaglieremmo tuttavia il piano appunto al più presto quando bravissimo Presidente ultimissima cosa avrà letto sicuramente questa proposta ho sofferto l'acquis le parti medio sette i RAI Way delle intese ma è una cosa fantascientifica nel senso che l'Antitrust dovrebbe bloccarlo subito si era detto che si vendeva solo il quarantanove per cento di RAI Way mantenendo il controllo dello Stato sono quelle antenne quelle sul territorio nazionale un asset Publi costrette i GICO e il I in realtà oggi salta fuori che c'è uno start-up comparse lo tutto allora voi capirete che Berlusconi apre televisioni scopra tutte le antenne e poi cos'altro ingessano avverte dall'aver già presidente dei senatori Cinquestelle buon ascolto da Radio Radicale