Europa. Meditazione sull'idea di Nazione

Buonasera a tutti benvenuti a spazio cultura per prima cosa devo avvisare di una cosa importante di qualsiasi intervento
Per essere fatto su questi due microfoni invece motivo
Che quello che siamo registrati in questo momento da Radio Radicale che ringraziamo con un applauso chiaramente ciò Santino scatolone dà spazio cultura e abbiamo qui Emanuela palazzotto appunto ad essa magnificamente operando registrando le nostre voci
Nelle voci appunto dispaccio cultura l'incontro di oggi è un incontro fatti in collaborazione con in media movimento europeo per la vittoria di tutti dei diritti del cittadino
Di cui anch'io faccio parte penso faccio arte consiglio direttivo e abbiamo più il Presidente Pippo Lo Giudice Giuseppe una passante proprio per la sua presenza
Tra l'altro da oggi non c'è una serie di incontri
Su ovviamente argomenti reggesse locale al movimento iniziamo bene con questo e parla di Europa e lo facciamo insieme al professore Pasquale Hamel
Un'accoglienza grazie
Fluida insomma un paio di spaccio culturale insomma è di casa ha fatto diversi incontri doveva avere anche alla presenza
Di Gonzalo Barresi Garuffi anche purtroppo non è Albaredo scusate la pronuncia che purtroppo non è potuto venire per causa malanno di stagione
Getta l'altro a
Curato lo Pupo questo libro ha prodotto nulla il libro di consegna Ortega asse famosissimo holding libro storico Europa
Appunto meditazione sull'idea di nazione pubblicato da Arturo Abbadessa editore qui con noi anzi mi auguro che poi
Vuole fare un intervento così come lo ha fatto su questo libro
è uno per cento non è molto importante che è soltanto una casa editrice indipendente o per la sua potremo fare
Si fortemente perché vadano sempre purtroppo di un prodotto editoriale di nicchia
Ma lo un personaggio come José Ortega disse
Un sociologo filosofo che aveva un'idea è un concetto dell'individuo legato poi alla società perché
Sicuramente a nessuno individuo
Non può che confrontarsi con gli altri e quindi il senso di comunità
è molto importante papale modi Comunità europea quindi allarghiamo il concetto di popolo diversi popoli che insieme dovrebbero formare passa grande questa grande idea di nazione europea
E si posti ci sono delle in avanti prego prego sottoposte Ribéry Bono qua davanti a noi
Noi spasso cultura già abbiamo preso da altri eventi legati a questo argomento ti ricordi da sempre Europa a geometria variabile in un bellissimo incontro
E quindi a fare massa altri in conto è ragionare sull'idea di Europa di nazione europea ovviamente diciamo ovviamente molto molto importante
Chi volesse intervenire lo può fare basta
Alzare il ditino noi daremo il microfono che ricordo è importante per poter essere può registrati appunto ecco qua c'è anche Lino Buscemi qua c'è posto mano c'è posta avanti Rino
Per invece sarà l'impegno Buscemi
è pure lui è un
Un un ordine partecipa a diversi incontri qui a spazio cultura anzi se voi di questa era anche il anche lì
Lino se voi siete perché lì
Perché voi si impegna a parlarne non diciamo nulla
E qua ovviamente il pubblico di oggi è un pubblico descrive di spessore quindi mia e mi auguro dieci troppi interventi più voci
E quindi poi di piano piano vi insomma vi presentate perché ogni uno di voi qua verme rappresentante è la mia vita ciò Svezia ente di cuore antico quindi veramente bella pervenuti qui
E a questo punto io direi subito la parola al Presidente lo interrogano la giustizia per introdurre l'argomento di oggi e poi l'analisi di Pasqua Ramallah prego
Grazie
Però io devo tenere microfono ne abbiamo iniziato a parlare di Europa
Già
Con un convegno che abbiamo tenuto nell'Aula Magna della Corte d'Appello del tribunale di Palermo il sedici maggio dell'anno scorso
Questa sera e l'occasione per continuare per dare continuità
Questo evento
Convegno avevamo effettivamente
Ho preparato per presentare proprio libero di Europa
Dove ha partecipato anche l'autore del libro con davo albanese che affida
Uno spagnolo
Di primo grado
A sentirlo veramente viene me ne voglia di
è un ragazzino di novant'anni
Però veramente un ragazzino portano macchina autonomo indipendente
Naturalizzata italiana nautri si italiano
Dal cinquanta sette mi pare da sessanta
Ecco
Io stasera mi sentirei di cominciare dicendo Quo vadis Europa
Sempre più si sente l'esigenza
Di europeismo di un nuovo europeismo
Siamo arrivati al punto
Che la convivenza europea rischiano di essere irrimediabilmente compromessa
Per i difetti del sistema ma ancor più per il disinteresse del nazioni
Anche dovrebbero realizzare L'Unità pubblica
Che può portare alla rinuncia dell'idea stessa di Europa
L'Europa di Maastricht è un'Europa che si fonda su motivi economici troppo freddi
è impopolari per garantire quella vera unione di cui attualmente abbiamo bisogno per far fronte ai molteplici problemi che il nostro tempo si trova a dover affrontare
Tutti
Evidentemente ci aspettavamo
Che l'Unione economica e monetaria europea
Portasse prosperità
E quindi
Migliori condizioni di vita
E di lavoro
Per tutti i cittadini europei
Come preludio è in attesa nella realizzazione dell'unione politica
L'euro invece entrato in vigore il primo gennaio del due mila e due
Per i suoi difetti di progettazione
E per gli errori di gestione iniziale ha prodotto tutto il contrario di quanto ci si aspetta
Non ha portato alcun miglioramento di vita
Mentre
Al contrario si è registrato un peggioramento
Perché i costi della vita sono aumentati in tutte le nazioni dell'area euro tranne che in Germania è il motivo cioè
E io ero Paesi sono diventati scettici
Scettici e perplessi
E con la paura del rischio
L'indagine comunque in effetti le l'indagine del eurobarometro del due mila tredici
L'anno del cittadino
Ha rivelato che una maggioranza di intervistati ha risposto positivamente alla domanda se si sentissero cittadini europei
In Slovacchia in Lussemburgo Malta tra i membri più piccoli dell'Unione europea più del settantacinque per cento
Si considerano cittadini d'Europa
Ma meno del cinquanta per cento invece in Grecia e al cimitero
è il che è comprensibile
In Bulgaria i cui problemi economici sono molto seri
E nel Regno Unito
Eppure
Più persone credono nell'unione europea
Ottantuno per cento ben tredici anni fa era circa il sessanta per cento
Credono più nell'Unione europea più che nelle proprie istituto istituzioni nazionale
Intorno al venticinque per cento
Ciò tende a confermare che il voto dei partiti nazionalisti e xenofobi è un voto di sfiducia nei confronti dei partiti affermati
Più di quanto lo sia contro l'Europa è questo il tutto incoraggianti
Gli europei non credono
Né ai politici eletti né agli esperti non hanno fiducia nella politica nazionale né in quella sovranazionale
Non ne hanno nei loro statuti
Non ne hanno nell'Europa
E nemmeno sono sicuri che qualcuno abbia un reale potere politico
E si può veramente dire a questo punto quo avesse Europa
Risulta difficile oggi
Trovare i grandi maestri di cui il secolo scorso è stato ricco
Grandi messi capaci di trasmettere quei valori
Che possono dare forma a una diffusa coscienza europea
A questo punto ci sembra utile riproporre qualche voce del passato
Perché siamo convinti che il nostro tempo
Abbia bisogno dell'aiuto di coloro che ci hanno preceduti
E forse proprio alla carenza di memoria storica si può attribuire infatti
Gran parte della responsabilità del declino dell'entusiasmo per l'idea europeista
Entusiasmo senza il quale
è veramente difficile che nascano condizioni effettive di convivenza
Tra i molti autori che potremmo richiamare
Questa sera ci piace soffermarci su uno dei protagonisti della vita culturale europea del Novecento
A cui certamente l'entusiasmo non mancava
Si tratta i costretto Ortega inviasse
Studioso profondo ed originale della società occidentale
Dall'UE analizzata
Con cognizione filosofica fin dalla giovane età
La filosofia di costi e Ortega i casse
è un signore è una teoria della vita umana
La vita umana e innanzitutto vista individuale
Non esiste vita umana astratta
La vita individuale però
è assegnata da un fatto radicale
Direi di radicale importanza
La convivenza
In primo luogo sotto forma di rapporto interi individuale il mio incontro scontro con gli altri individui in secondo luogo sociale in mio incontro scontro con la società
Che comportava la necessità di sottostare alle usanze ai costumi alle credenze
Alle regole vigenti in essa
La sua metafisica quindi è inseparabile dalla sua sociologi Sociologia vivere eh sempre convivere
Ogni società e composta da masse indifferenziate e da minoranze elitaria
Il concetto Orte inviano di massa edilizio
Non ha niente a che vedere con il concetto tradizionale di aristocrazia o plebe
Non si tratta di classi sociali ma dico teorica di uomini
All'interno di tutti i gruppi sociali
Esistono la massa
Coloro che si limitano a voler essere come tutti a vivere inerti
E la minoranza coloro che aspirano a distinguersi a creare
Questi ultimi sono coloro che spingono i popoli verso l'alto
Ortega i casse accetta la dottrina dell'uguaglianza universale di fronte alla legge
Ma respinge l'appiattimento di molti sociologi sul concetto di uguaglianza e afferma la disuguaglianza universale di fronte alla vita
Ciascuno
Viene al mondo con la sua dote personale di diritti e dove dice
Tra le opere di
Gli asset di Ortega i gas citiamo in Spagna inverte bravata del mille novecentoventidue
La ribellione delle masse nel mille novecentotrenta
La storia come sistema del mille novecentotrentacinque
La ragione storica del mille novecentoquaranta
Egli
Grasselli teneva anche per la salvezza dell'Europa a suo modo di vedere portatrice per eccellenza di civiltà
Fosse necessaria la Fonda
No no degli Stati Uniti d'Europa
Nel prologo scritto per la seconda edizione di e Spagna inverte brava
Lo trovate quello che sto dicendo a pagina trentacinque del libro
Troviamo queste parole che sembrano dettate dall'attuale situazione europea
Dice che è assente
Oggi in Europa non cestino del presente
Le istituzioni le idee e persino i piacere degli europei hanno un sapore Rancilio
Cosa si desidera oggi in Europa
Niente
In Europa non si deciderà più
Manca del tutto lei l'eccitante anticipazione del futuro desiderabile
Il desiderio secrezione squisita dello spirito sano si esaurisce man mano che declina la vita
Gli anziani
Non hanno più
Desiderio
Di vita
Cioè stanno ad aspettare oltre dovrebbero esserci
Eccolo qua
Sì sono appiccicato
Stava dicendo
No no non è questo perché l'obiettivo è stato
Se non lo vogliamo fare
Santoro
Astenuti
Oggi in Europa non c'è più stima del presente le istituzioni le idee e persino Igli piacere degli europei hanno sapore Aniceto diceva
Cosa si desidera oggi in Europa niente in Europa non si desidera più manca del tutto lecita anti anticipazione del futuro desiderabile il desiderio secessione squisita dello spirito sano
Si sa unisce man mano che il declino dall'inizio
Gli anziani non hanno più desideri
Hanno soltanto ricordi
In Europa si è esaurita la capacità di desiderare
Al suo posto è subentrata la nostra logica
Qui questa sera faremo riferimento
Al libro Europa
Libro che è stato
Meditazione sull'idea di nazione
A cura Pigoli bravo albanese grazie
Che purtroppo è a casa con i suoi possono dell'influenza
Pubblicato questo libro è stato pubblica è un po'e pubblicato postumo
Ed è relativo ad una conferenza
Da Louis tenuta a Berlino il sette settembre mille novecentoquarantanove ad un pubblico di studenti universitari
Con l'intento di dare un nuovo avvio di partecipazione politica
Alla nazione tedesca dopo le rovine della sconfitta seguita al deplorevole il tentativo di arrivare ad una unificazione del continente sotto il dominio chiedo tonico
Ecco la presentazione del libro
Doveva essere
Curata è fatta dallo storico poeta scrittore spagnolo professore con usavo albanese che assegna
E dal professore qui presente Pasquale
Hamel
Storico e saggista
Direttore del Museo del Risorgimento di Palermo questo
Ha insegnato Storia contemporanea e Storia delle dottrine politiche
Oltre che a parlare ha scritto tantissimo perché l'UE oltre che sapere parlare tanto tanto tanto sa pure scrivere tanto tanto tanto e fra le sue numerose operati ricordiamo
Adelaide del vasto Reginald Gerusalemme edizione Sellerio
La crociata del Santo emissione Sellerio bassi la punta all'esterno la congiura della libertà Marsilio
Manco io
L'inversione del Regno dalla conquista Norman dalla con questa norma alla fondazione del Regno Unito Sicilie
Mille sessantuno mille centocinquantaquattro
E la fine del Regno dalla morte di Ruggiero alla conquista Sveva mille centocinquantaquattro mila centonovantaquattro edizione nuova ipsa
è ricordiamo anche l'ultimo presentato proprio in questa sede
Il lungo regno vita avventurosa di Federico terzo re di Sicilia Rubbettino
E adesso gli diamo la parola
Per continuare
Contrazione del Ministro
Pasquale allora applauso ovviamente è una perché è stato molto bravo ad introdurre inizio con una battuta per l'editore
Ecco mille novecentoquarantanove è stato pubblicato però c'è un piccolo
Però
Il latino e latino importante importante de Europa metti Tazzioli meditati Zio
Merita sia
E invece metti taxi e poi va bene comunque vario
Svarioni che si fa era per fare una battuta naturalmente
E esatta intanto vi ringrazio e ringrazio Pippo per
Avermi dato questo onore perché parlare di una di un argomento così importante così significativo e Europa ma soprattutto parlare di un autore così importante anche questo per la storia della cultura del Novecento perché
Parliamo di cultura del Novecento anche bisogna inquadrare
In nelle che periodo contestualizzare il
L'argomento con con il tempo che vive ecco è un qualcosa che mi mette un po'in
Difficoltà in Palazzo anche perché doveva essere pronta lista chi effettivamente questo libro ha scritto o meglio accurato e ha scritto la introduzione una persona che io sono uno storico non sono un filosofo e già questo
Da un una
Punto e il taglio diventa assolutamente diverso allora iniziamo col dire con un riflessione previsto che per abbiamo parlato d'Europa si è un momento di grande crisi per l'Europa
Ma crisi perché c'è questo rapporto difficile fra
E i cittadini europei chiamiamoli cittadini europei perché siamo cittadini europei e questa istituzione europea
Noi si continua a dire l'Europa dei burocrati non è zero ecco io voglio smentire questo discorso e l'Europa di una certa politica i burocrati sono sempre dietro
La politica non non sono avanti la politica quindi ed io che ho vissuto vi debbo dire porto la mia esperienza personale vissuta a Bruxelles praticando
Praticando moltissimi di questi burocrati praticando anche in i personaggi che guidavano la politica europea in quel momento Prodi compreso con Prodi aveva un buon rapporto visto che
E abbiamo fatto la stessa scuola
Cioè assenso che eravamo tutte e due lui di con dieci anni più di me
In Università Cattolica addirittura avevamo le stanze e poi ci siamo confrontati aggiornata parlando
Nel collegio agostiniano ma avevamo le stanze vicine
Il io avevo la duecentoventi lui aveva la duecentoventuno tanto per dirne abbiamo vado quindi ho vissuto quel tre ho vissuto anche il momento topico
Del dell'introduzione dell'Euro quindi queste cose un certo senso le ho vissute personalmente quindi la conosco
Debbo dirle che
In effetti i grandi burocrati i né della
Commissione europea perché quella che e importante non è
Il Parlamento
Non è il Consiglio voi sapete che la tripartizione ma è la Commissione e il Governo praticamente dell'Europa e certo si sono grossissimi personaggi
E di grande intelligenza di grande lucidità vi debbo dire che mi sono confrontato con personaggi che di una statura che qui non abbiamo ecco nemmeno nel nostro nel nostro Paese sicuramente non ci sono ma personaggi di altissimo valore altissima
Di altissima qualità ecco e con idee normalmente naturalmente molto avanzata io ricorda alcune discussioni che abbiamo fatto sulla Sicilia
Con il direttore generale della cultura con il direttore generale me dei trasporti con le diverse dire ore generale con cui ha avuto con cui ha avuto il piacere di confrontarmi ecco allora avevano delle dell'UCITS né purtroppo era la politica che impediva
Che impediva certa politica ecco perché non demonizziamo la politica e con un tema uniti diamo la politica e cioè
Questo vizio Olivieri di dire la politica la cosa brutta la cosa cattiva la politica e sono gli uomini i politici o o le classi dirigenti
Politica che e incarnano quel momento storico che Brecht che portano a far diventare brutta o cattiva la politica ritorniamo al vecchio alla vecchia
Definizione della di repliche dalla Paolo sesto che io credo che sia stata il Papa più in più significativo di questo di al secolo passato
Ma anche di oggi ecco e il
Al di là delle del dei personaggi che hanno diciamo Inter Pretato questo ruolo Paolo sesto diceva che la politica è la più alta forma di carità ecco e questo e significativo ecco
E purtroppo c'è una politica
O meglio dei politici che hanno interpretato male questi ruoli e quindi hanno quindi questo discorso
Quando io sento vari IRI e Bureau Savorelli europee i burocrati europei ma fino ad un certo punto perché
Vi dico e veri riconfermo con personale esperienza
Che burocrati europei di quel livello davano delle idee e di grande significato e di gran valore
Che
Purtroppo non trovavano però corrispondenza quindi togliamo questa
Questa questo luogo comune ecco dal dal dibattito
Ecco vero in questo momento diciamo l'Europa e molto in crisi dei molto in crisi da parte dei cittadini i cittadini non non si non tendono questa Europa
Il diciamo in questa Europa quel sogno che vedevamo anni molti anni fa io sono un europeista convinto forte si
Fino in fondo ma non non verrà immaginano l'Europa solo
E di interessi
Magari qualcuno dice interesse massone ICI qualcuno circa addirittura finanza ebraica ci sono tutta una serie di cose perché mi voglio i Comuni è lì che girano e certo ci sono delle dei gruppi di pressione delle lobby degli interessi che si muovono però ecco sono ben altre cose
Ecco rende
Perché questa Europa per questa Europa
In crisi anche perché c'è un problema
Che e amore sta a monte il problema di questa realtà in questo momento stiamo vivendo una grande crisi
è l'Europa rispetto non è l'Europa che ha provocato la crisi ma c'è una grande crisi rispetto alla quale
Proprio quella politica che l'Europa dovrebbe quelle soluzioni che la politica europea dovrebbe dare non non leda
E allora lite da vittima diventa l'Europa diventa questa questo nulle questa istituzione che
Considerata quasi quasi un'istituzione al servizio di qualcuno servita certo ci sono alcune
Alcune e l'hobby e alcuni interessi alcune dico anche alcune nazione che approfittano di questo meccanismo lì di questa situazione è un po'disastrata ecco
Però è il problema è molto più più vasto
Ma quello che tornando al discorso perché nove ma altrimenti andiamo molto lontano ecco
La risposta intanto quale potrebbe essere la risposta dell'Europa in Europa dovrebbe
Ecco rifondarsi perché e mancata intesa qualcosa in Europa che cos'è mancato in euro il passo avanti il salto di qualità
Fino adesso si è costruita nel tempo si è costruito un'Europa cercando
Ben sapendo che c'erano e interessi che c'erano pregiudiziali perché ci si dobbiamo prendere atto che
Il problema della nazione in questa Europa è un problema il forte sentito e purtroppo che ha pesato moltissimo
Il quel maledetto mille seicentoquarantotto quando SIE si è passati con la base di questi falli a si sono fondate le nazioni ecco
Le date sono naturalmente così molto
Molto ere e
Ad ha pesato moltissimo sulla sulla storia perché ciascuno ha seguita egoisticamente proprio interesse le proprie linee
Le le proprie vocazioni e cercando anche di sopraffare agli altri di utilizzare gli altri
Mentre
E quindi ha impedito tutto questo ha impedito che quella quel passaggio importante e significativo dall'Europa economica perché queste poi alla fine si
Cioè cerchiamo di mettere insieme degli interessi e cerchiamo di trovare delle soluzioni di compromesso B sperando che gradualmente si arrivi a qualche cosa di più al passaggio fondamentale che è quello di una nazione europea di un'Europa nazione
Un'Europa nazione che deve essere
Nella e che un sogno naturalmente Altiero Spinelli che è uno che fra l'altro il richiamato in questo volume nei
è un ma è un sogno però ecco è quello che su cui si dovrebbe arrivare e come si fa l'Europa nazione
L'Europa se l'azione eseguita rinunciando alle agli interessi egoistici di ciascuna di ciascun Paese superando la nazione è questo il problema di fondo quello che pone
Ortega ieri Erika sette e cioè la nazione è stato un impedimento è stato un recinto all'interno della quale sì sono collocate e comunità
In conflitto l'una con l'altra ecco e io quando
Vi ho dato una data quella della dalla pace diversi faglia ma e c'è anche un problema culturale che attorno a questo l'Europa ed è è un po'il problema riguarda anche l'Italia come se e come si è fatta l'Italia ecco l'Europa a una cultura comune etico gli europei hanno una cultura comune
Che è quella cultura e checché se ne dica abbiamo delle riserve non riserva ecco e è quella cultura giudaicocristiana poi a implementata
Dalla e cultura illuministica che tutti condividiamo in Europa
Non è che
E anche se non siamo se non siamo cristiani e se non sia male però quelle quelle aree quella cultura ci ha informati tutti
E fa apparteniamo tutti a questo ceppo culturale quindi un'unità
Un un'unità di culturale e sistema anche alle snellita istituzionale mancano le strutture istituzionali che sono determinate da quella politica che noi poco fa di cui poco fa parlavamo ecco
E andiamo al discorso di Ortega i cassetti
Lei era assente personaggio
Chi è
Scusate è un personaggio il significativo dalla storia culturale novecento ma è un personaggio che vive
Il dramma
Di una
Realtà che si disintegra perché la prima guerra mondiale di cui abbiamo parlato di cui si è parlato così si è accennato poco fa molto in a volo d'uccello ha determinato la dissenting razione dell'Europa ha determinato
Uno shock
Uno shock culturale uno show che importante e
A nei la centralità dell'Europa l'Europa era al centro del mondo la potenza del mondo ecco con la prima guerra mondiale perde questo ruolo ed è uno shock culturale importantissimo
E significativo che mette in crisi un po'tutti e la risposta qual era allo shock culturale e quello che e Ortega riga sette lei il individua era una
Ecco rigenerazione dell'Europa dell'Europa attraverso una nuova un armadio Rifondazione attraverso i suoi
I valori culturale che l'animavano attraverso istituzioni nuove situazione unitari quello che non si è potuto fare prima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale non è altro che il proseguimento cioè lei
Gli errori
Fatti quella rottura che avvenuta con la prima guerra mondiale è proseguita nella seconda guerra mondiale non è non è che c'è una
Uno una diciamo una discontinuità una soluzione di continuità la seconda guerra mondiale è figlia della prima guerra mondiale
Come io sono molto
Affascinato anche dalle attese ed inoltre
Di Ernest inoltre
Quando lui a proposito dei grandi delle grandi dittature delle delle dei del nazismo del fascismo fa presente
Che sono tutte reazioni ecco
Ecco è ancora a monte di questa reazione delle delle che ha comportato la nascita del fascismo o del nazismo cioè praticamente io parlo
A questo punto dalla Rivoluzione bolscevica e poi successivi per parlare dell'Italia delle nelle della settimana rossa delle grandi dei grandi movimenti che portano la borghesia
Dei a lei chiudersi e a cercare di reagire cercando di trovare dei soggetti che potessero garantirla negativamente naturalmente in questo caso ecco e
Questa non è che questi movimenti queste situazioni hanno avuto nella prima guerra mondiale proprio il Hill ora avvio perché se non ci fosse stata la prima guerra mondiale non ci sarebbe stata dico non si fa l'autore possano del poi naturalmente però ecco se non ci fosse stata la prima guerra mondiale le condizioni perché
La rivoluzione bolscevica avesse successo non ci sarebbero stati
Come idee come se non ci fosse se
Là e vedere se non ci fosse stata la prima guerra mondiale
Quei movimenti che sono sono maturati subito dopo la subito dopo la fine della Prima Guerra Mondiale in Italia non ci sarà
Grossa ti quindi e con tutta una lunga serie di legami che e praticamente che disegnano un percorso
E che e unitario una continuità
Ed è diretto idea nella lettura di questi euro di questi movimenti allora
Torniamo a inviasse
Di asse e naturalmente non non è nel quarantanove che esprime queste idee e già Lugli nella bella emendo delle masse e già le
Lei enuncia
Già nulli individua deve
Sì esatto negli anni negli anni Venti già individua la necessità ed è il il diciamo che il pioniere in questo senso la necessità di un'unione europea
Però ecco quello che lui e sottolinea e che questo new monete e
Praticamente non è un qualcosa di artificiale è un recupero dalla cultura comune di questi Paesi che costituite
Di diciamo costituiscono il continente europeo cioè
Recuperando questa cultura L'Unità è un fatto
Quasi naturale non è un fatto artificiale non è una costruzione artificiale allora qual è il disegno che lui fa lui parla di Stati Uniti ed Europa ecco questa è
E lei il suo disegno Stati Uniti ed Europa significa
Che istituzioni che riescano
Mantenendo pur mantenendo le specificità cioè quindi
E le lei venne singolarità delle dei vari Paesi però trovino un'unità euro un'unità politica trovino un disegno comune una missione
Ecco e questa che
E Ortega sottolinea la missione di questa istituzione europea ne deve avere una missione qual è la missione una missione anche
Gli che non è solo diciamo relativa alla al continente europea una missione mondiale cioè significa un ritorno alla centralità di questa Europa che Europa delle culture
Europa dove nasce la cultura dove
Dove sono nate lede dove continuano ad emergere valore significazione importanti
Diventa di nuovo centrale diventa una missione
I che è una missione anche di civilizzazione
Del per le rispetto alle al mondo ecco queste sono idee che lui che lui formula ed è che formulo anche sulla primi in base anche ad una
Ad una situazione pratica
E lui viene dalla Spagna
La Spagna vive uno shock terribile cioè era la grande potenza mondiale
Il limiterò
Sul neve sulle mie terre non tramonta mai il sole diceva Carlo quinto ecco eppure poi al G otto punto alla via alla fine dell'Ottocento nel mille ottocentonovantotto con la guerra
Con la guerra Hispano americana questo gli ultimi gli scampoli di questo impero impressionante
Sì sfaldano il le Filippine
Cuba sono tutte che ma vuole alla da venire dalla Gattopardo sono rondine che vanno via ecco e si riduce a niente ecco e questa gente questi spagnoli che avevano questa garante
Questo grande orgoglio di essere potenza internazionale
Ecco si trovano scioccati e con
E allora e il Rettore qual è la ed alle nella risposta che Ortega intelligentemente da
Eh
Bisogna ecco che l'euro e che e e la Spagna proprio la mia Spagna ecco capisca che il suo destino non è più quello ormai quella è una storia passata è una storia morta
E io il mio destino è l'Europa ecco guardare a questa Europa che deve essere costruita
Debbo dire che e lui precedenti molto anche il mai lei manifesto dei tenendo tener conto di Altiero Spinelli però il manifesto dei nelle stranamente ecco
Non c'è un nel collegamento diretto perché emerge
Altiero Spinelli e Rossi e quando scrivo nel manifesto degli Ventotene forse non conoscono sicuramente alle opere di di Ortega nei cassetti
Però ecco nel manifesto di Ventotene
Il quelle stesse idee che formula che formula Ortega sono presenti ecco quindi ecco in questo senso anticipatore il il volume e che
Beh andiamo a presentare che deve di cui parliamo
Viene scritto nel quarantanove sei una conferenza e una conferenza del quarantanove
Però ecco bisogna anche non è un qualche cosa che successivo nasce da quella riflessione che già a luglio avevamo fatto negli anni Venti quindi non
Diciamo in questo senso che assolutamente anticipatore
Dico anche un'altra cosa perché
C'è una sorta
Di edizione ecco visione prospettica ma nello stesso tempo c'è un po'di
Il pessimismo dentro queste parole dentro questa
Qui queste ecco c'è un po'di assenteismo perché seguendo
Il suo ai ragionamenti
Beh c'è un ribadire continuo dalla cultura comune
Però ecco c'è anche una problema pizza azione se questa cultura comune ed è quello che oggi vediamo le stiamo vivendo se questa cultura comune possa alla fine
Veramente generare quella quella novità quel quelle quella struttura nuova quella idea d'Europa nuova che
Lui immaginato e ha sognato questo sono più o meno le le battute che io ho colto nel nel discorso nel discorso che Ortega fa
In questa Conferenza che lui tiene a Berlino nel mille novecentoquarantanove mi pare che nel quarantanove
Sono queste le deleghe che lui fa e Quo vadis Europe lui dice Europe noto UDC d'Europa perché l'Italia Nizza e criteri ecco è un domanda che noi tutti ci poniamo è che io alla quale io rispondo
Da europeista pieno
Deve è vero e problematica la situazione però bisogna continuare perché la risposta
Alle nostre problematiche non può essere fuori dall'Europa ma è dentro l'Europa senza l'Europa
Noi non potremmo le piccole nazioni ecco le picco ora chiamiamola ci sono pure le piccole patrie addirittura qualche nostro amico agita le piccole patrie non possono dare la soluzione non possono e diciamo essere la risposta coerente per questo tempo grazie
Pasquale spunti di riflessione sono tantissimi e quindi io mi auguro che anch'io non so cosa dell'editore noleggiati da qualcosa no già scritto su questo libro
Premio Nobel nazionale microfono può parlare
E fatti perché è un libro sequenze bere qualcosa non è obbligato possono dalle microfono prego no
A parte ho capito a fornire o capitolo non si preoccupi
No non si però così
Lino Buscemi da qualcosa
Prego loro accomodanti piacevole si apra un dibattito dibattito prego proprio trenta secondi
Sono state dette e del resto
Ha facoltà casse una un personaggio di primo piano nella cultura europea
Io
Noto in questo momento dibattito
Politico culturale italiano europeo in generale una sottovalutazione
Dovuta
Ha paura
Ci sono molti pregiudizi e soprattutto
Più che pregiudizio oggi quello che il riscontro
Una sorta di egoismo c'è l'egoismo che pervade tutta l'Europa
Non c'è la solidarietà dei popoli ora grasse appartiene a una corrente di pensiero
La cui matrice non lo deve consentire e tutta Italia
Perché il primo a parlare in tempi non sospetti
Quando lei ha
Nazioni erano potenza è quando
è stato Giuseppe Mazzi l'italiano Giuseppe Mazzini
Macchiata parlato
Che in anteprima
Di giovane Europa
Liberazione dell'essere umano dalla schiavitù del salario
Diritti e doveri e soprattutto all'Europa dei popoli no gli Stati Uniti ed Europa l'Europa dei popoli cioè i popoli che democratica
Mentre devono noi abbiamo assistito a degli egoismi il primo egoismo è stato quello francese
Perché abbiamo cercato strade oblique per arrivare all'Europa e anziché fare come si fa
Si è sempre fatto al mondo gli state si costruiscono in una maniera diversa di come
E se vuole costruire l'Europa l'abbiamo cominciato diciamo
Partendo da lontano con risultato che ci siamo impantanati
Perché l'appeal Medea di fare una difesa unica
Ci siamo dovuti scontrare con De Gaulle il quale diceva Biki io il migliore esercito l'Europa perché me lo confondere con gli altri e quindi a Germania era con la bava alla bocca ambientale aveva perduto
La Francia la la Spagna non esisteva eccetera io perché devo fare la difesa europea quando o il migliore esserci ed europea
La seconda secondo egoismo e quello tedesco
Che avendo
La potenza industriale la potenza economica e vorrei ricordare
E dobbiamo ricordarlo i nostri figli I nostri studenti a tutti nelle sedi più opportune
Perché attuale citato un papà che secondo me il Papa più intellettuale che
Degli ultimi duecento anni ne
Tu hai citato un papà ma guardate che la solidarietà dell'Europa
I soldi che abbiamo dato alla Germania per riprendere fiato e per
Per ricostruirsi sono soldi e sono state le risorse finanziarie tolte
I Paesi
Dell'Europa
E loro sono diventati grandi grandi grazie a questa grande solidarietà anche venuta dagli altri popoli dovrebbero
Il loro egoismo dovrebbero mitigare un tantino pensando a quello che abbiamo fatto per dare alla Germania alla dignità di paese
A tante la storia non è mai maestra di vita essendo il tetto non sempre gli stessi errori e oggi ci troviamo in un pantano
In cui le banche giocano
Un grande ruolo e in cui è la Germania è e il far tante
E le carte in Europa all'età la Germania c'è poco da fare perché
La superbia tedesca io non voglio qui
Allungare il brodo ma la superbia tedesca non all'intera dobbiamo prendere atto di una cosa perché mentre noi siamo qui a ciò urlare nel manico a verità quale
Che dal punto di vista dalla comunicazione internazionale c'è una globalizzazione da fare paura
Il che
Lo fa perché fra dieci anni dobbiamo pensare
A cosa lei cos'è il concetto
Pure d'Europa se è superato o meno perché la globalizzazione
Bassa andando avanti c'è questa prateria senza controllo che è internet eccetera quello che sta determinando
Nei costumi soprattutto dei comportamenti dei giovani sono cose terrificanti che diceva un'evoluzione dei mezzi di comunicazione di massa che farà terra bruciata tutte queste voi ismi tutti questi pregiudizi il primo punto
In secondo luogo
Mentre qua si discute cioè che si organizza anche le organizzazioni criminali si organizzano che sono capaci di trasferire
I capitali da un Paese all'altro cliccando bottoncino e non è ancora pensiamo di dover fare il mandato d'arresto europeo pensiamo di come organo armonizzare alla giustizia di come contrastare
Troviamo ogni tanto qualche diversivo tipo
Questa evasione
Fiscale in Svizzera sono diverse idee il cui bisognerebbe affrontare il tema in maniera in maniera diversa verrebbero forma il discorso troppo lungo e non voglio affrontare
Ma il tema è pure che
C'è questa situazione davvero davvero difficile
E non tenere conto che ci sono paesi che viaggiano un tasso di sviluppo che è del sei del sette per cento
La Cina l'India i Paesi dell'America latina negli Stati Uniti d'America che stava sessanta se stando riprendendo alla grande e noi qua siamo fermi impantanati
Andiamo al massimo possiamo sperare allo zero virgola cinque per l'Italia non parliamo poi del vede della Spagna della Grecia e che sono termini peggio di noi
E la Germania invece a gonfie vele ma viaggia nella misura del tre per cento non è che abbia già come viaggiano gli altri Paesi
Allora
Come vogliamo affrontare lo scontro con i colossi dell'industria
Con chi controllerà le energie
Con il chi controllerà le fonti di approvvigionamento vogliamo cominciare continua a non affrontare le questioni così scherzando allora io sono persuaso
Sul resto convinto forse perché come Pasquale siamo malate di storia
Io sono convinto che il tema non riguarda
I ceti dirigenti o le forze Colli quant'è il popolo bisogna
Allontanare i fantasmi della paura
Facciamo ridere i polli andare spazio a questo antieuropeismo del ritorno ai Catalogna Sicilia l'autonomia e quelle tre sono sono sono egoismi che antistorici perché
Bisogna comprendere che le realtà locale anzi in una Europa in un contesto più ampio possono essere valorizzate possono essere
Ulteriormente raffronti identità locale non si perde nell'Europa se e quando c'è un'identità oppure non ho un'organizzazione più grande
Bisogna smetterla con queste paure pensare
Che di governare l'evoluzione
L'espansionismo PON l'occhio di chi non ci avete nemmeno per niente perché non è possibile angustiare le persone con ragionamenti
Che non hanno fondamento né giuridico né economico l'nostra la nostra autonomia regionale esista in funzione del fatto che
Se non ci fossero stati i fondi europei ritira ne parlammo l'Europa che ci è successa anguee c'è però pensiamo pure quando l'Europa ti porta su un piatto d'argento risorse
Per
Poter e poi ne facciamo uso clientelare schifosa che ne abbiamo fatto senza rallentare nulla dall'altra pensare a questa cosa
Perché da un lato abbiamo
Perché contribuiamo a ma dall'altro lato ci sono le politiche di sviluppo che
Il risultato qual è che siamo siccome sempre pronte
Appare di ogni questione un fatto di speculazione il risultato è che dovendo fare affari
Dovendo speculare sugli appalti dovendo dare spazio alla criminalità
Non abbiamo per nulla arricchito la Sicilia abbiamo perduto il treno di Agenda due mila che era qualcosa come mi ricordi lire erano venti mila miliardi di lire venti mila miliardi per fare porti aeroporti
Di prima classe di seconda classe autostrade
Potenziare le le rete fognarie dare un volto dicendo in tal alle regioni meridionali alle aree povere perché poi dice negherà sulla Sicilia insomma
Il Meridione d'Italia la Catalogna limiti francese d'Aula se tutti e tutte le aree povere dell'Europa
Avrà immaginare che si può prescindere da tutto questo non è possibile e il i popoli dobbiamo essere noi a spingere cercando di
Creare quella professione
Di cultura quella pressione politica popolare che metta il Governo nelle condizione dismetterla con queste esibizionismo e con questo muscolare dicono che far ridere
C'è un egoismo è un pregiudizio lo diceva all'inizio
Non aiuta in questa direzione
Vede vuota genetica cavalcare le paure cioè non riusciva a dominare il tema dell'immigrazione
è più dobbiamo assistere a un ragioniere
Analfabeta che vanno con con ampio spazio sui mass media italiani
Che andava a gettare paura
E a gravando i problemi e non solo e non suggerendo soluzioni a vecchie a chi da un dato questi da avere tutte le sere immigrate che vivono in condizione
Che certe volte ci creano
Però affrontiamo il tema
Da un punto di vista razzistico dobbiamo affrontare il tema dal punto di vista della
Della solidarietà umana prima di tutto e della cultura di chi vuole tutte se i cattolici che si battono il petto me compreso o a domenica ci facciamo la comunione quando usciamo dalla Chiesa siamo altri siamo altre soggette diventiamo pure un po'cattiverie
Recentemente chiamo del diverso ci dimentichiamo di chi sta peggio di noi e tante altre cose
Allora questi egoismi
E questi pregiudizi si possono abbattere se si fa un ragionamento che parta dalla base all'interno di quello che ormai rimasto dei partiti picchi partitiche occuparmi di politica ma quale politica
La politica degli affari
La politica alta non esiste più oggi c'è un'associazione al per me ci sono associazioni registri associazione a delinquere che regge e che
Associazione a delinquere di vendite al furto
Di pubbliche risorse questo abbiamo il panorama è questo è accolgo aggiunta è che per agevolarli meglio ad effettuare il folto agli dobbiamo dare pure il contributo pubblico
Un contributo pubblico che è prelevato dalle tasche degli italiani per mantenere un sistema anche oppressivo al parassitari
Questo è il dato evidente
Allora per quanto mi riguarda so sempre con sono sempre convinto che sono le minoranze che cambiano il mondo
Ecco come uomo di minoranza penso che dobbiamo fare una battaglia di minoranza laddove lavoriamo dopo operiamo i per
Convincerci e convincere gli altri
Che la salvezza per un avvenire
Radioso per un avvenire che si fondi su
Una
Elevazione delle condizione economiche e sociali
Sta inno una Europa unita ma non l'Europa delle banche degli Stati e cioè l'Europa dei popoli cioè ci dobbiamo riappropriare di questo perché altrimenti
Ci alla imporranno agli altri compreso LIS
Come dicevo un pensionato sa matildici mai Chelli stesse un'ultimissima cosa accade alle nove scade il venti febbraio eccessi
Scade a novembre cene sarà quando poi se si comincerà a imporre
Certo certe regole vedrete voi come correremo ai ripari perché l'egoismo di alcuni Stati è alimentato proprio da questa consapevole illusione
Di avere un ruolo di primo piano inesauribile che sicuramente
Qualcuno do prima o poi dovrà
Dimostrarle la fuga città e l'inconsistenza finora bisogna operare lavorare e non lasciarsi incantare dalle sirene di chi rema contro e soprattutto pensare a Mazzini
A De Gasperi a pensare a personaggi a ha persa a personaggi sto parlando degli italiani poi ci sono gli altri so parlando a quegli italiani che hanno avuto
In tempi non sospetti e nel momento in cui
C'era veramente da
Essere visionari hanno avuto la capacità
Di continuare ad insistere sulla necessità di avviare questo percorso obbligato e lo hanno fatto da visionario un uffici duecento anni fa
De Gasperi lo ha fatto settanta anni fa ma questo significa
Che siamo stiamo parlando di persone di spessore che hanno saputo interpretare la politica che anticipa il problema e non che li insegue
Grazie all'avvocato Lino Buscemi
Romano alla signora
Non è signora abbiamo
Signora allora se non si vada subito prontamente l'intervento evinti invito
Chi volesse dire qualcosa io passo il microfono e Pini può dire quello che lei qua non abbiamo censurato spazio culturalmente a Radio Radicale
Sono censure quindi può dire per la vertenza prego volevo ricordare antenna Paolo sesto in quella con quell'enciclica come si chiamava
Occhetto agenzie si muove in cui parla della politica di solidarietà per i popoli
Che è stato un argomento che è stato ripreso da Giovanni Paolo secondo nel novanta con Centesimus annus e li fa un'analisi della degli Stati dall'ottantanove in poi
Proprio stringata parla dei difetti del capitalismo in pratica che portarono a questa
Cultura di massa che bada solo ai beni economici
E all'appiattimento delle persone è l'errore anche dall'altro lato del comunismo che lui aveva vissuto e Luigi diceva proprio questo bisogna a realizzare
Luca globalizzazione della solidarietà era scontento quando lui ha scritto questa gente questa
Leggendo questa
La Centesimus annus dice SISTAN sbagliando di grosso
E io mi ricordavo anche un'altra cosa
Lì i coniugi ma ritenne
Prima ancora di loro c'è il diario di RAI sa Maritain grosso così splendido
In cui loro erano due atti Palmer universitari alla Sorbona passarono all'altro lato della strada e c'era un'altra università quella cattolica e il loro
Finalmente si sentirono in pace con se stessi e parlarono di una Europa unita sui principi cristiani
Argomento che viene ripresa quando poi dicevate
In pratica ma all'Europa come è sorta quali sono i valori su cui esso
Valori cristiani che
Chi non è cristiano può chiamarli universali valori di giustizia di rispetto per la persona umana
Se vi leggete la Centesimus annus è favolosa da questo punto di vista
Sì quello supersfida sì sì verbali quello del Duomo
Carlo
Crediamo in una logica e poi c'è un'altra cosa che lui dice
Giovanni Paolo secondo no parte la Centesimus annus in uno su un suo dramma fratelli del nostro Dio che poi è stato portato sullo schermo da Zanussi
Che è un regista polacco di origini friulane
E eppure sempre fratello del nostro Dio in cui il protagonista è uno un pittore Adam
Un
Come si chiama
No no no no
è un pittore
è la storia di un pittore
Che dopo essere andato in guerra in pratica a una
Conversione e allora si dedica completamente
Ai poveri e fonda una comunità e li vanno a finire lei mine verde ed a leggere e da vedere pure il film Legnini vuole verso il mio vuole
Fare debole servirsi della ribellione del popolo per a organizzare il il potere per gli operai
E lei mi dice respingiamo la rabbia di questi poveretti e per penne prendere il potere gli fa da me no
La rabbia di questi poveretti va usata per realizzare l'amore
C'è un dialogo stringato tra lei minimi e Adam che in pratica e il pensiero di Giovanni Paolo secondo io l'ho letto questo dramma poi dato il film in un
Fratelli del nostro meglio molto bello né e poi Zanussi nel nel nel novanta in Prato non negli anni Novanta no perché io ho fatto spetti
Con Gregorio neanche lo abbiamo fatto il gruppo di appassionanti ce ne sono nel novantasette mi pare che è stato l'abbiamo dato nel novantasette che Zanussi poi riprende e lo riporta ma Giovanni Paolo secondo ogni anno
All'inizio a gennaio riuniva i registi intellettuali in pratica
E via dava le direttive sul cinema per esempio il cinema spirituale che non è il cinema religiosi molti dicono facciamo adesso chiama spirituale fanno San Francesco Sant'Agnese quando mai che va spirituale parla
Ed è lede della vita affettiva dell'affettività di come aiutare
Io l'uomo a trovare la verità dentro se stesso e i suoi e la sua affettività
Quindi il discorso culturale che si deve fare adesso nelle scuole eventi è quello di una
Educazione alla solidarietà
Questo è importante
E fare vedere che questo andare incontro all'immigrazione
Non è un andare a a fare l'elemosina loro perché loro ci arricchiscono la diversità ci arricchisce il fatto di averli nelle scuole per esempio non ricordo dove l'ho letto e cioè poi tempo noi quando abbiamo
Le il no i giovani andavamo fuori e andavamo ora
A un'attenta Rin contatto con questo popolo quest'altro poco a scuola li andiamo tutti stupiti insieme
E quindi tutti insieme ci dobbiamo abituare comitive
E questo è uno queste maturità chi chiude per la paura non è maturo
Cioè dobbiamo anche insegnare e può essere l'educazione civica a scuola come
Chiaro
Esatto
Insegue fantasmi è inondato maturità solitamente
Curarsi riprendiamo ovviamente il nome Terracciano per radio
Rosalba Gianni
Ecco razza Rosalba Gianni si dubbiamente c'è da fare una considerazione secondo me è d'obbligo
Sia una intera Europa che hanno pensato da Peppino Mazzini sino ovviamente al nostro cose Ortega asse e sull'ed è un
è una situazione diversa da quella di oggi cioè di non sarò molto più complessa non c'è più soltanto l'Europa
Che chiaramente si ispirazione da valori cristiani ma che ormai variamente variegata la situazione e molto più complessa oggi più che mai quindi convivere no
Tutti questi popoli che al fate voi sono arricchite di altre culture io parlo di arricchimento giunture
Ci avete molto più complesso
Sicuramente il predetto lo fa la foto Lino Buscemi e linea proprio pensiero anche di cose Ortega Secci al fatto di diversi popoli
Ovviamente di questa tolleranza anch'
Ovviamente
Oggi oggi sicuramente
Il concetto di Europa
Unità ripeto è molto più complesso perché la cosa si è complicata maggiormente e quindi è
Sinceramente qui Pasquale mi può dire qualcosa prego vero questo discorso dell'arricchimento eccetera
L'altro giorno hanno ieri mi pare a un articolo di Vargas gli Osasu
Su Repubblica che è bellissimo è vero il giusto l'arricchimento però attenzione hanno rinunciare i valori e alle conquiste che questa Europa
Civile affatto
Ecco questo è importantissimo attenzione cioè e non è che possiamo consentire come qualcuno
Scusate pensa
Il multiculturalismo che è una cosa terribile cioè che ognuno si chiudano alla sua cultura e la
Può comprimere diritti
In Europa ci sono i diritti questi diritti vanno rispettate le colture vanno retata perduta malcostume ma i diritti che l'Europa ha conquistato le conquiste civili
Vanno ribadito e senza nessuna di Oriana applausi
Trisorio dico ma al di là di ogni cosa è importante per quest'anno
Giusta affermazione ovviamente di Pasquale ama gli altri interventi prego lei è il signor
Perfetto
Non lo dico al più al microfono
Lo dico proprio grosso
Angiografica
Grazie
Io volevo fare semplicemente portare un omaggio a Ortega asse dalla terra di Sicilia
E
E poi entrare un minuto nel merito delle cose che sono state dette io sentito roseo parole di Pasquale ammenda Lino Buscemi
Nonché della signora che ha completato il quadro né il problema è che abbiamo davanti come
Europa come mondo delle ideologie
Allora prima di tutto questo omaggio a a Ortega
Che Ortega legasse
Eclissato io complessa è la prima lo spettatore fu il primo impatto che ha avuto con Ortega ma Ortega se
Ricorda un fatto straordinario avvenuto in Sicilia
Alla fine dell'Ottocento
Che relativo il fascino siciliani del lavoratore
è opporsi Ega se ricorda quindi scrive scrive
Nell'intesa testimonia quello che successe a
Ernesta Brennan venuto in Sicilia nelle alla fine dell'Ottocento da poco prima dei fasci siciliani
E si parla di
Di un libro che poi non esterna mi fece un opuscolo
I venticinque giorni in Sicilia
E ci dà una descrizione della Sicilia delle quote per la Sicilia
Quella del movimento dei fasce dei lavoratori siciliani
Una
Pagina straordinarie dalla storia siciliana sconosciuta ai più purtroppo
Perché è stata negata e
Fa parte della storia legata
Nel popolo siciliano
E questa
In questa pagina di Ernest Renan che cosa Ortega la la ricorda occorre ne fa un momento di dibattito europeo
Nel non in Italia invece non se ne parla investa pagina ricorda e questa avventura di messa tra era avvenuto di in Sicilia a Palermo
Sì cede il Comun consegno mondiale della scienza
A Palermo era o a Palermo
Era
Un poco prima del errore esposizione universale siamo in quel periodo
è stato poco prima e
è anche momento sciolga mondiale sulla scienza a Palermo è
Con interventi straordinari
Ricordo soltanto che sono che noi avevamo
Il Circolo matematico di Palermo
Al quale e ai sei ne scriveva per dire le cose che scopriva va bene c'era il collegamento abbiamo le lettere diari Sanna circo matematico di Palermo
C'era anche tutto il positivismo nella medicina
Ci sto ex
Momenti straordinari
Però
Che n sarà fa questa cosa arriva appunto apponemmo e organizzano gli studenti
Chiedono atta a Trapani che fanno un convegno per parlare dalla scienza
E in questo convegno che fa
A Trapani MSN ma la polizia vieta agli studenti di entrare
Cioè caccia agli studenti che hanno i giovani perché chissà cosa della scienza siamo un periodo particolare dalla storia c'è un conflitto scienza in chiesa Nesta da un anno era gravità
Può esserlo Rosolen
E allora inglesi viene e negata si sms studente vengono disperse bassa finisce lì e non esterna puntando
Venendo e in Sicilia è stata a Palermo va a Trapani se ne bastava e non da vedere se avessero se lei non deve scusate se voi non tre e da lì si affaccia sul male
Che succede una cosa straordinaria
Pensate siamo alla fine dell'Ottocento quell'Ottocento che viene descritto da chi distrugge con la strage del movimento dei fasci siciliani con centinaia di morti e migliaia di anni di galera
Va bene dicendo che io a sinistra la Sicilia dell'ignoranza della miseria
Eccetera eccetera si affaccia sul sia sul mare
Di della spiaggia davanti a Selinunte
Anzi e succedere cento barche
Pieni di giovani a facciano dal mare e gridano viva cioè non viva la scienza
La Sicilia di del mille approvato
Quella dei biforca degli ignoranti dei terroni
Eccetera ecco penso
Per dire e le quindi è un omaggio
Per questo amore per la Sicilia che anche il traduttore del testo Gonzalo al Valencia Garcia
Scrittore straordinarie corretta notevole
Poco
Dai fasci siciliane alla Resistenza c'è un saggio
Ecco
Allora era questo il lo maggiore spenderne esserlo noia abbiamo dovuto scoprire nella letteratura europea da anche Spagna in Francia
Va bene che cosa scrivono della Sicilia del di quell'epoca dalla Sicilia descritta da noi come la miseria la morte a lato la mafia e basta ma c'è creata da loro per
Opprime del popolo allora
Scusatemi e si sono solo l'ultimo passaggio volevo a agganciarla alle cose dette
Io credo
Che il giusto nei senza dubbio pensarle
Non solo a una Europa
A un
Anche guardando Pilla
Giusto per le considerazione che sono state fatte della mondializzazione di fronte al processo di modernizzazione del fondo al quale siamo
Che
è necessario fare un salto straordinario
A
Pensare che confusa di diverso noi vogliamo
Perché
No non lo so però dico che intanto per noi stessi voglio dire gli o facciamo un salto di qualità pensando un Emma improprio un progresso umano di diverso
Da come è stato regolato fino ad ora
Che era solo basato sull'indice di produttività sul PIL sulla miseria sono Selman proprio basato sull'uomo
Russo Wind diritti umani lo diceva agnellino sono perfettamente d'accordo
E quindi non quale che non c'è da chiedere niente anziché da vedere come
Noi facciamo progredire questo terreno
Su questo terreno Caccaro
Quindi dovrà fare lo sforzo di immaginazione un salto straordinario perché se non facciamo questo non è usciamo
E non c'è poco da fare siamo in mano
Anna poco di banditi valido non solo materiali se siamo caduti in un momento terribile dalla nostra storia secondo me
Mi momento terribile
Delinquenti ladri c'è di tutto ma ma
Soprattutto c'è un ricacciare indietro i processi di civiltà che ci sono stati
Se siamo forse dentro
Dentro un lutto di questo tipo non perdiamo certamente la speranza certamente vogliamo guardare
Guardare in avanti la cosa una nota solare e ho finito realmente questa la nostra cultura
Ci sono mille modo per definirle dare attributi vari la nostra tu dicevi
Chiedo il voto
Cultura dei diritti umani nelle fasi si quelle giuste però no erano gli attributi degli usarli giudaico-cristiana io
Né nelle aggiustano
No no ma io ci aggiungo una cosa ancora più antica che
La la nostra cultura deriva dagli arabi
Il accenti inviare la dalla Grecia attraverso gli arabi
Noi
Diffusamente non è
Culturali ad una legge non non è vero si
Grazie per carità per carità però
E gli arabi sono quelli che trasportano quindi chiedo scusa sono gli arabi sono quelle che trasportano
La cultura Savoi vanno e portando in Europa per la prima volta la cultura europea
Noi abbiamo la cultura europeo grazie agli arabi
E alle scuole dei traduttori di Toledo e di Palermo catch addussero
Quel intesti greggi che erano stati salvati dal califfo di Baghdad nel Cinquecento vende Americhe sesso storia
C'è seicento insomma
Califfo di Baghdad e quando alla data
O sua agenda va bene salvano salvarli testi greci e li traducono in arabo eppure abbiamo bisogno abbiamo avuto bisogno di tradurle dall'arabo al latino
E se va via con la traduzione
Conduttore personaggi un un no Israele hanno
Che leggeva perché conosceva negli l'arabo
L'arabo
Va bene e poiché
Anzi l'arabo che lo leggeva vedremo che non traduceva in latino e il latino che lo scriveva nella nostra lingua quindi noi dobbiamo moltissimo
Anche all'al culturale a Bari e la cultura della scienza dei nella matematica eccetera vi chiedo scusa
Sì sì
Sì
Due anni esattamente si
Grazie grazie per il contributo ovviamente diciamo più allevamenti più gli spunti sono tantissimi
Gianandrea Dagnino l'intervento prego spetta forse cioè
Sì io sono Gianandrea Dagnino
E sono un cittadino
La prima considerazione avendo ascoltato i precedenti interventi
Devo essere sincero sono un po'
Amareggiato perché ve lo spiego subito
Perché io ho capito che qui
Siamo tutti ferventi europeisti
Però
Proprio questo mi amareggia
Sentire in un consesso di ferventi europeisti
Ribadite
Non
Non dico la parola accusare accuse perché eccessiva però delle recriminazioni
Che sinceramente mi aspetto in altro tipo di consessi ma non in un consesso di questo tipo
Mi spiego meglio
C'è la vulgata
Anti tedesca
Bene io mi oppongo
Decisamente a questo tipo di visione
Perché noi dobbiamo dire le cose come stanno
Anche la vulgata anti euro
Anche a questo io mi oppongo non è così
L'euro ha rappresentato una straordinaria opportunità
E la rappresenta tuttora
Se
Se non è stata accolta questa opportunità
La colpa non è della Germania
La colpa è di quei popoli che non hanno saputo cogliere questa opportunità che era stata data a tutti indifferentemente
Quindi
In un consesso di interventi europei io vorrei che queste cose si dicessero
Perché se no noi
Rischiano
Grazie rischiano rischiano di non contribuire alla chiarezza del dibattito ma
Tema
Che si alimenti invece la confusione che è già grandissima
Io
Una volta
Ho ascoltato
Un economista che aveva quantificato se ricordo bene prendete questa cifra con beneficio di inventario
Ma
Nei primi anni dell'adesione all'euro l'Italia in tassì di interesse ha conosciuto un crollo verticale
Del del del dei tassi sul nostro debito pubblico e questo ha comportato un risparmio colossale se ricordo bene si trattava di cinquecento miliardi di euro
Ma cosa ne abbiamo fatto di questi sono
Sia
Va be io io ricordo una cifra doppia ma comunque ripeto ho premesso che ci può essere un errore
Ma
Fossero duecento fossero trecento
C'è stato c'è stata data un'opportunità allora
Che cos'è l'Europa oltre ad essere un sogno l'oblò banalizziamo che cos'è l'Europa è un circolo
è un club
No
Noi non avevamo le carte in regola per entrare in questo club perché questo club si richiedeva di presentarsi con la giacca e cravatta e non la giacca la cravatta non l'avevamo
Non l'avevamo noi e non l'avevano i greci
Però
In un circolo
Che si chiamava Europa era pensabile lasciare fuori dalla porta
Il signor Italia la signora Italia e la signora Grecia
No non era francamente possibile
E allora è stata una decisione politica non è stato una decisione tecnica economica perché
Il tecnicismo e le conoscerle economici sono avrebbero dovuto dire fuori
Quando avrete la cravatta quando avrete la giacca vi faremo entrare
Allora allora allora questo già c'è stato non ce lo dimentichiamo
Questo dato politico questa apertura nei confronti di chi non aveva le carte in regola c'è stata
Non solo ma
In qualche modo è come se ci avessero dato la possibilità
Di comprar ce l'ha subito dopo la cravatta e la giacca perché questo colossale risparmiamo che noi abbiamo avuto doveva servire a questo
Detto in altri termini
C'erano dei Paesi che avevano delle
Strutture politico economiche
Come possiamo definire
Aiutato e mi
Non non voglio dire che non fossero serie ma
Ci siamo vicini come concetto
Ci siamo abbastanza vicini
Noi abbiamo avuto la possano li avevamo la possibilità e il dovere storico di cogliere questa opportunità
Usiamo questa questo questo questo concetto di serietà perché tutto sommato rende l'idea per diventare dei Paesi seri
Noi non l'abbiamo fatto
Abbiamo continuato a trust sulla ARCI allegramente nelle nostre beghe partitiche
Di infima lega
Abbiamo sprecato
Decenni decisi di per le sorti del pianeta perché sono i decenni in cui
I paesi emergenti sono emersi
Noi
Ci siamo illusi
Che facendo dei piccoli passi Titini
In un mondo che però si era messo accorrere
Noi
Ci siamo illusi di
Andare avanti
In un mondo che corre
Se tu fai le passettino i
Che poi alla fine
Sappiamo
Che sono stati proprio del dei veri e propri Pasetti la siamo andati indietro
Non siamo andati avanti
Quindi
Io direi attenzione noi europeisti queste cose le dobbiamo avere chiare e le dobbiamo dire e lo dobbiamo dire alti in modo alto forte
Perché molti e agguerriti sono i nemici dell'Europa in questo momento
Altra cosa che io vorrei dire
E che in questo in questo frontespizio del libro
Si vede è un impegno i con euro è un'immagine che che
Che si nota subito no lo diceva poco fa Pasquale qua l'Europa io vedo la Crimea
Vedo la Crimea in Europa
E allora questo mi dà lo spunto per
Per parlare abbiamo abbiamo fatto già chiaro cenno a a
Hai al nazionalismo riso urgente che è un nemico che è una malattia da quel da dalla quale ancora non siamo guariti
Da cui non siamo guariti ma
Purtroppo oltre alla
A questo fondamentalismo
Di stampo
Non so se dire religioso perché non vedo che cosa
Non è una parola quasi sacrilego insomma comunque diciamo questo fanatismo
Ecco questo fanatismo pseudo dice ecco pseudo islamico perché non dobbiamo dirlo per quello che
Questo
Ecco popolare io lasciamo stare tutte queste
Nere ipocrisie ecco queste fanatismo islamico islamico ricordate richiedendo al Corano c'è tutto questo
Poco non dobbiamo lacci per continuare a cincischiare a dire e
E anche questo
E anche questo
Ma
Sempre
Lazio quando nel senso giusto agents radicale
Doveva interessato Pignone che
No no no nel senso che
Dalla per ora avendo qui uno un qualcun uno ter parla dell'Islam che pure lei è un mondo vera del complesso come anche il cristianesimo dovessero poi diverse confessioni
Chiaramente l'Islam generalizzare presentate Pasquale D'uno sei dessimo viso però Parise mamma a trecentosessanta gradi così
Bisognerebbe specificare quale dico di isola ma che secondo me dicono scusate è una cosa molto semplice io io dico e anche Islam e non è eresia rispetto all'Islam è dentro l'Islam
E e ci può essere un Islam che vende e la interpreta o meglio che lo declina in una certa maniera ma questo è anche l'Islam queste ortodossia
Ortodossia legge temporanee vedete che cosa significa
Sì no Pasquale Pasquale
Devo riconoscerlo ha perfettamente ragione io però
Perché ho detto sei Udo
I perché
No no perché io dico pseudo no perché sto lì no lui are la ragione ma ha ragione dal per ben per un motivo storico perché
La ville islamismo è nato così
è nato è nato come è nato come come dato politico
Il dato religioso la veste costituite la veste costruita intorno ad una ragione politica fondamentalmente politica però questo
In questo momento ci porta
Troppo lontani veramente rischiamo di vivi no bisogna fare un altro dibattito sui
Bisogna farne sì
Decorsi diciamo anche anche per questo non mi avventuro aerei
Presidiata da culture nomi avventure rendiamo se non avventura rendono assumiamo delle allora però però per io torno
Scusate attorno al problema delle minacce
Noi abbiamo è vero una minaccia insita in noi stessi
Ed è la nostra incapacità di pensare in grande la nostra incapacità di di di affermare fino in fondo i nostri valori
E di perderci in cose piccole e meschine e questo l'abbiamo già detto in tanti
Però
Non possiamo in questi giorni e non
Mettere il riflettore su su sulla minaccia esterna la minaccia esterna purtroppo non è esterna all'Europa ma è
Intesa ma ad una parte di Europa che sta sbagliando tutto
Sta sbagliando tutto perché la Russia e Europa
Lo è
Storicamente etnicamente da un certo punto di vista fino a un certo punto perché è chiaro che
Fino a un certo punto perché ci sono delle ci sono delle zone che hanno
Che hanno delle comunque fino agli Urali però però una parte una parte
Una parte una parte della Russia sicuramente
Russia intesa in senso
Politico ecco è chiaro che
Ci sono delle grosse affini SIT affinità anche etniche
Ma allora che cosa succede succede che c'è una un sì o un un'autocrazia cieca in questo momento un'autocrazia che invece di comprendere
Che
Il e
Quello che andava fatto era impostare una marcia graduale graduali ISSI mamma di avvicinamento
Alla alla entità europea che è tuttora in fase di costituzione di dice non è che era già una cosa definita per
Cui anche questo avrebbe favorito perché
La Russia SISS si poteva tranquillamente inserire in questo procedimento in questo processo
In questo progredire quindi qui c'è una una visione completamente sbagliata una strategia
Veramente
Disastrosa una conduzione disastrosa che sta causando danni e può causare danni in futuro ancora più temibili e secondo me
Ben peggiori di quelli rappresentati dal fanatismo diciamo religioso per intenderci
Allora
Questo io vorrei mi mi piacerebbe conoscere la vostra la vostra opinione su questo punto
Perché perché vedere vedere questa guerra fratricida ancora perché di questo si Tranossi sta svolgendo questo sotto i nostri occhi
Cioè in in Ucraina c'è una inutili nelle regioni contese e sono europei che si stanno uccidendo così come avvenuto negli anni Novanta nei Balcani
Questa è una cosa veramente veramente preoccupante anche perché non sappiamo se questo è un episodio che io temo che possa non essere un episodio che si conclude in se stesso
Ma che possa portare a cose anche peggiori in futuro
Grazie
Finalmente ci dovrebbero essere inclusi aver visto anche l'orario io ribadisco che ovviamente in pensione di passare a me e lei che non sto mettendo in discussione
Ma semplicemente il fatto non avendo qui nessuno del mondo islamico chiaramente non possiamo anche
Per avere una visione completa
Però
Bisogna andiamo
Andiamo
Questo è un no no diciamo queste paesano
No ma non per il Nobel
D'essere
Persona medici a livello mentre l'Europa non è figlia del dell'Islam ma chiaramente questa è storia però chiaramente ci sono state delle influenze nel mondo il Belgio nel senso la cultura umanista
Radio nasce grazie alla pace fatto storico esitate è stata
Mediata dal mondo era chiaramente se veloce per contro occidentale
Vengono
Fidone chiariremo
Verrai perfetto
Novara sarebbe microfono ovviamente
Valgano fuori tema allora a questo punto non so ecco perfetto un intervento sempre nome e cognome prego
Sì io sono Vincenzo dai no intervento brevissimo non per il
Alla innanzitutto
Qua siamo presenti diverse conclude
Dimessi dimesso movimento questa associazione piccola però che
A come idea quella di cercare di tenere vivo il diciamo un dibattito riguarda i temi europei
Partendo anche dal dal servizio giustizia per chi siamo qui per il tipo di dibattito ho fatto io non volevo sollecitare una una sentite riflessione proprio qui la maggior parte di noi si sono operatori
Culturali
Rappresentante delle istituzioni nei nei partiti politici
Ho anche poco semplice cittadino che ognuno fa la propria però attività professionale al triplo attrattività diciamo nella nella società e quindi testimonia testimonia idee
E progetti e allora io volevo volevo fa sollecitare solamente un aspetto
Collegandomi a alla quanto detto prima
Noi assistiamo
A
Un grosso una grossa attività da parte di partiti politici che attaccano
L'Europa di dell'Europa ma prospettive d'Europa
E e hanno come dire e fanno come dire e mettiamo mano a diciamo a quegli istinti egoistici che derivano da paura del PASER detto no
E allora domanda
Non mi sembra che noi siamo indietro un po'indietro
Sull'altro fronte
C'è rispetti nuove che noi abbiamo
Non pensiamo che si dovrebbe cercare di fare molto di più
Lettera i cittadini tra
Diciamo i nostri popoli per
In maniera altrettanto cercherò di essere veementi no
Mobili tanti no leggo riguardo la necessità d'urgenza gli interessi che i popoli hanno invece a rilanciare a riprendere in mano
Il le leve il patrimonio delle identità culturali e degli interessi dei popoli
Forse diciamo facendo chi anche convinto di queste idee dovrebbero attimino tutti noi pensare che siamo un po'in ritardo
Ecco pensare che questo ritardo può essere che superato una certa soglia non è più recuperabile
Quindi la la mia verrà un come dire nell'ottica diciamo delle nostre finalità associative è quella di stimolare dire
Ognuno di noi per quello che trovo per quello che può testimoniare stiamo attenti chiede può essere che
E i nostri figli o alle associazioni istituzioni partiti nelle nostre famiglie pensa che poi
Possiamo poi raccontare ben poche cose ecco tutto qui
Io ho detto una cosa tiene cose incredibili a questa che lenti di cui parla cose Ortega evidenze doveva essere il tipo litigava in questo momento non siamo fuori dalla politica messa dal cielo istituzionale politica non funzionano
Non abbiamo neanche rappresentanti le abbiamo mandato noi la sosta illuminati
Quindi come si fa eccolo i cittadini ovviamente siamo chiamati purtroppo ha un ruolo sebbene vorremmo Dulce meno i abbiamo deciso di fare parole ci fece fare c'è operatori culturali
Siamo costretti a fare noi in primis ma politica visto che siamo fermi
è una politica istituzionale questo il mio pensiero in nessuna responsabilità sui qualcos'altro veemente bip poli la sua
Io auspico gli attrezzi per quello che ho ascoltato stasera e per quello che si è detto
Che effettivamente diventiamo
Quanto più minoranza possibile come usando il termine di Ortega
E quindi
Non mollare
Crederci tenere duro e andare avanti
Quello che effettivamente ho sentito qua e in effetti mi trovavo parecchio concordare soprattutto anche con l'intervento di Daniela di
Di Mannino
Certo effettivamente le nazioni europee l'abbiamo smettere devono capire che effetto in sia arrivato il momento per fare veramente sul serio
La globalizzazione come diceva qualcuno pocanzi incalza si va avanti
E allora a questo punto
Io rifletto penso dico ma
La Germania la Francia che effettivamente lo sono
Le nazioni più
Più più ricche
E che si sentono qualcosa in più rispetto alle altre nazioni che devono unirsi perfette per per fare l'Europa
A questo punto di penso di coma tutti Ormanni al Tour Francia in effetti fra vent'anni se Contini a
Tentennare così come stai facendo e come state facendo fino ad oggi fra vent'anni
Dove
Dove si esplichi sarete
Se avete distrutto
Perché intanto lascino avanza
Perché intanto l'India va avanti gli Stati Uniti idem con patate Sudamerica e via dicendo
E quindi
Io penso che sia arrivato il momento opportuno per cui le nazioni devono effettivamente
Fare le giuste riforme per remare
Avanti nel realizzare questa Beretta unità politica che necessari
Lei euro cioè la moneta unica effetti effettivamente era stata pensata per dare la spinta verso L'Unità
Politica però questo unità politica si è arenata perché perché le riforme non sono state fatte e perché non sono state fatte perché effettivamente servivano per salvaguardare per proteggere
E naturalmente a tutti quelle di quei vantaggi che effettivamente i politici si erano
Un po'creati un po'quello che effettivamente sta succedendo in Italia
Versano a largo raggio
E per l'Europa quindi io veramente auspico e mi auguro perché sono veramente ci credo io sono un illuso europeista dalla testa ai piedi
Ci credo veramente
Abbiamo iniziato
Per quanto mi riguarda cercherò di stimolare tutti i miei amici nel movimento a a crederci sempre di più
E a dare il nostro contributo farci sentire
Senza mollare mai
Perché si realizzi questo benedetto sogno che per noi e l'Europa unita
Credo che serva Scarampo prego rapidissimo due battute allora io andando condivido pienamente quanto detto Dagnino
è vero e profondamente vero quello che dice
Perché quando noi ci lamentiamo però le riforme non le facciamo ecco non è che ci chiedono non è che ci chiedono delle cose eccetera apertura di credito si però dovete fare alcune riforme
E la Sicilia è il
L'emblema di questa situazione quand'egli ha dispersione di risorse e la volgarità con cui è stata amministrata
La spesa pubblica e incredibile quindi che di che cosa ci lamentiamo la Grecia di che cosa si lamenta la Grecia
Di che cosa si lamenta cioè la moltiplicazione all'ennesima potenza dei dipendenti pubblici
E la distribuzione di di risorse in maniera volgarissimo
Ecco di che cosa si lamenta di cose
Hanno hanno crea e anzi si sono basati su un benessere che non era non aveva fondamento un benessere e fondato sul nulla e comprenderebbe bisogna dire poi mi qui mi fa specie quando sento qualche pensionato Ale euro lei euro
Disgraziato non sai che l'euro ti protegge la pensione tira la stabilità perché se l'euro viene meno nel giro di qualche anno chi riduce a un morto di fame vi ricordate negli anni Settanta quando i figli che rabbini ieri i marescialli vere andavano in pensione con una certa pensione dopo qualche anno andavano a fare portieri perché non ce la facevano più perché la loro pensione veniva divorata dall'inflazione
L'Europa è stata una risorsa importantissima significativa
Questo è il sogno europeo quindi è un sogno che dobbiamo perseguire io sono d'accordo con lui lo aveva anticipato che dovrebbe andare oltre
Oltre idee il limite dovrebbe andare alla Russia perché la Russia fa parte dell'Europa
Alle la cultura quella in quel mondo alla stessa rete la stessa radice culturale ribadisco sono radici giudaicocristiane
La Turchia no la Turchia non è Europa la Turchia non Europa
La tutti via purtroppo non è Europa e e mettere dentro la Turchia sarebbe un dramma per la per le per la nostra per la nostra esaustivo Costantinopoli è
Purtroppo non è più Costantinopoli non è più Costantinopoli e Istanbul è Istanbul lei sta bolle di mandata
E c'è stata un'islamizzazione volgare pesante andata di stampo la vedete che cosa c'è del della grande cultura cristiana
Essa e sei esattamente poi un'altra cosa io torno di nuovo non si può dire che la nostra cultura
La nostra identità sia l'aver identità islamica per favore significherebbe non non capire quella sì è vero c'è stato un momento in cui in cui c'è stata una veicolazione
Della cultura greca
Che è stata e della cultura classica che è stata riportata ma non è che significa che ha prodotto cultura nuova noi non c'è una cultura nuova islamica
Comunque
Ecco questo qua comunque ovvero all'Europa
Puntualmente io ringrazio la rete a bastonare mere piccolo giudice avrete tutti voi Radio Radicale per avermi dato la possibilità e dare voce come da questo incontro grazie a tutti ama prossima