Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Buona sera da Radio Radicale buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con passaggio a sud est la realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del ventidue febbraio due mila quindici uno degli argomenti principali riguarderà
La presenza le infiltrazioni del fondamentalismo islamico nei Balcani occidentali in particolare in Bosnia e in Albania due Paesi che sono due Paesi islamici se vogliamo ma di un islamismo partico dare quello di derivazione ottomana quello europeo e in un Paese la situazione particolare come quella albanese parliamo di un paese fortemente secolarizzato che però sono due situazioni molto diverse tra di loro e che presentano più di un motivo di preoccupazione soprattutto in Bosnia oggi tra l'altro sul quotidiano La Stampa c'è un articolo piuttosto inquietante di Domenico Quirico che Vierne riguarda proprio
Il fondamentalismo islamico e lo l'islamismo di tipo wahabita i riferimenti allo Stato islamico in proprio nel cuore della della Bosnia parleremo appunto della situazione due Paesi anche delle contromisure che le autorità stanno adottando per fronteggiare
Questa questo problema
Ci occuperemo poi di Albania della visita del premier albanese dirama a Bruxelles e della Croazia alcune riflessioni e analisi
Sulla insediamento della nuova Presidente Colin da gravati caro vice e poi in apertura la la Grecia e le riflessioni le analisi che
La vicenda della Grecia anche alla luce del l'accordo proprio di due giorni fa l'Eurogruppo di Bruxelles
Riflessioni analisi sul futuro dell'Europa del federalismo europeo sul prevalere degli accordi intergovernativi sul prevalere dell'Europa delle patrie rispetto alla patria europea ascolteremo su questo il pensiero
Di Emma Bonino questo dunque in una rapida sintesi il sommario di questa puntata di passaggio sud-est che come sempre
Realizziamo con la collaborazione di Marina sicura e di Arthur Nurra apriamo dunque parlando di Grecia Grecia ed Europa che pare sembrano aver trovato un accordo venerdì all'Eurogruppo è scongiurato il rischio della così detta grezzi cioè l'uscita della Grecia dall'euro magari dalla stessa Unione europea l'accordo è stato trovato ma il Governo si pranza ha dovuto cedere sulla rispetto degli impegni presi con i partner internazionali e quindi l'estensione di quattro mesi degli aiuti arriverà solo dopo che Attene avrà concordato le sue riforme
Con la ex troika ex perché non si definisce più così
E dopo che attiene avrà rispettato i patti dell'attuale programma memorandum compreso anche se non viene mai esplicitamente menzionato con questo nome dopo un negoziato difficile il margine di manovra di Atene
Resta dunque limitato potrà rivedere il suo avanzo primario per due mila quindici che le istituzioni valuteranno in base al ciclo tenendo così uno spazio di bilancio per varare le su misure ma anche quelle dovranno essere presi in accordo con l'Unione Europea Banca centrale europea Fondo monetario internazionale c'era ex cioè la troika in pratica anche se da tener preferiscono chiamarle le tre istituzioni dopodomani appunto la ex troika farà il suo ora
Porto all'Eurogruppo e in base alle conclusioni questo rapporto l'Eurogruppo cioè il coordinamento dei ministri economici e finanziari dell'area dell'euro
Decideranno se le misure saranno sufficienti per sbloccare gli aiuti se basterà una teleconferenza oppure se nella peggiore delle ipotesi dovrà
Se delle tenuta una nuova riunione formale dell'organismo in pratica come succedeva esattamente con i Governi precedenti di Atene
Una lista più completa di misure deve dovrà arrivare poi entro la fine di aprile
Il controllo sulle riforme greche è totale la Grecia si impegna ad astenersi dalla ritirare qualunque misura o da modifiche unilaterali delle politiche delle riforme strutturali che possono avere un impatto negativo
Sugli obiettivi di bilancio la ripresa con la stabilità come valutato dalle istituzioni così dunque si legge il nel testo dell'accordo non è il memorandum ma come dicevamo ci si va molto vicino
Il premier Alex sei prassi canta vittoria o quantomeno parla di una battaglia vinta anche se dice la guerra sarà ancora lunga ed è difficile a trattativa difficile ma l'accordo di venerdì non piace all'ala sinistra dissi Rizza che lo ricordiamo è pur sempre una coalizione
La coalizione della sinistra radicale così la sigla si Rizza e coalizioni molte organizzazioni più o meno piccole alcune delle quali molto combattive proprio l'ala sinistra dissi Rizza annuncia battaglia comincia anche a mettere in discussione la stessa leadership vizi prevalsa o almeno questi sono gli annunci poi vedremo quale potrebbero essere le ricadute concrete intanto il Governo però continuerà con la stessa calme determinazione il percorso avviato restando fedele al mandato popolare così almeno
Ha detto fonti del governo dopo la riunione dell'esecutivo di attiene in cui si parlasse e il ministro alle Finanze baruffa sanno riferito
L'esito dell'Eurogruppo varo fax da parte sua si è detto ottimista sulla possibilità che la lista di impegni messa a punto dal Governo sarà accettata dalle tre istituzioni
Non era difficile prevedere che a Bruxelles e vi sarebbe stato un accordo sul caso greco ma considerando il freddo esistente nella politica di solidarietà europea era tuttavia altrettanto facile prevedere che sarebbe stato un accordo provvisorio e pieno di ambiguità
Così ha scritto oggi sul Messaggero
Romano Prodi ex presidente del Consiglio ma anche ex Presidente della Commissione europea
Le misure da prendere nota Prodi sono in aperto contrasto con gli impegni che si presta aveva assunto di fronte agli elettori durante tutta la campagna elettorale
L'attenta lettura dei comunicati e dei commenti ci porta a concludere scrive ancora Prodi che si è trattato di una sostanziale capitolazione del giovane Governo greco
Che a Bruxelles si è trovato del tutto isolato con la Germania che ha avuto gioco facile a radunare attorno a sé la sostanziale unanimità dei Paesi dell'Eurogruppo così l'Europa dice Prodi continua spostarsi da un'Europa comunitaria ad un'Europa
Intergovernativa
E questa questa delibera una quinta governativa una questione che Emma Bonino sottolinea da tempo non non da oggi Emma Bonino
Abate a Radio Radicale nei giorni scorsi ha fatto notare come il più uno pista tra i leader europei sia il presidente della Banca centrale
Europea Mario Draghi e di supplenza di Draghi e la politica europea sempre oggi su Repubblica
Ha scritto Federico Fubini indicando un paradosso il paradosso scrive Fubini che viene dal fatto che le istituzioni più tecnica e più integrata dell'area euro avuto di nuovo un ruolo da protagonista senza averlo cercato in un confronto fra governi
Mai come in questo caso si è visto come esista questo punto un vero spazio politico europeo
Gli esponenti dei vari Paesi sono personaggi familiari per le opinioni pubbliche di tutta l'area capaci di suscitare fedeltà o avversione ciascun governate si muove anche in base alla Presa che può avere il leader di un altro Paese sui propri elettori il successo di si Rizza in Grecia
Può aiutare po'demos in Spagna a quello del Partito Popolare a Madrid aiuta anche la Merkel in Germania
Eppure
Nota Fubini
In questo mercato politico europeo ormai così unico tocca quasi sempre la Banca centrale europea compiere i passi decisivi è un segnale delle debolezze del sistema
E pone a Draghi il problema di sottolineare il suo ruolo puramente tecnico nel rapporto con Atene d'ora in poi
E
Del delle lacune democratiche del dell'Europa
Ha scritto sempre oggi anche Adriana Cerritelli in un commento pubblicato sul Sole ventiquattro Ore la vera porta partita negoziale comincia solo ora e si annuncia per tutti una nuova corsa ad ostacoli piena di insidie l'interrogativo
Sul peso effettivo della dinamica democratica e sui suoi reali margini di manovra i tempi dell'euro e del patto di stabilità non è certo nuovo ma la Grecia e Rizzi però se lo ripropone a tutti senza veli perché la sua Grecia sovversiva nazione e nazionalista
Esprime il primo vero rigurgito democratico contro il sistema eurozona
L'assunto di partenza è chiaro lo scrive ancora Adriana Cerritelli nella gerarchia delle regole quelle europee prevalgono su quelle nazionali
A maggior ragione quelle del patto di stabilità e consimili vanno rispettate a prescindere non possono nella sostanza soggiacere agli incerti e malumori delle democrazie
Se l'Europa non fosse come a una protervia unione di Stati nazionali sovrani
Ma una vera entità federale dotata di una propria costituzione di una propria politica macroeconomica e finanziaria e di un Bilancio comuni
Adeguato il teorema potrebbe anche avere una logica inattaccabile ma non è così nel due mila e cinque un tentativo di euro Costituzione fu bocciato da Francia e Olanda e dimenticato
Nonostante complice l'euro l'interdipendenza tra Stati si approfondisca in parallelo si è accentuano spinte centrifughe e arroccamenti nazionalisti soprattutto nell'euro nord senza contare le cessioni di sovranità
Che le che le cessioni di sovranità restano in eguali
Dunque conclude il commento di Adriana Serra Atelli sul Sole ventiquattro Ore la stabilità economica finanziaria delle ore prioritaria per tutti ma non può prescindere dalla stabilità democratica e sociale debba
E sì che la compongono altrimenti scongiurato il default greco prima o poi arriverà quello europeo insomma è il problema della natura di questa Europa a di questa Europa unita e della
Il futuro del Progetto politico europeo e della purtroppo prevalere degli accordi intergovernativi quante volte i radicali hanno insistito su questo quante volte i radicali hanno detto che il rischio è ormai sempre più concreto e che l'Europa delle patrie prevalga sulla patria europea dunque sul disegno di un'unione politica e federale
Dei popoli europea e lo ha detto lo ha ripetuto recentemente
Emma Bonino in un convegno organizzato dal Partito Democratico a Roma lo ha detto anche i nostri microfoni pochi giorni fa intervenendo in Greta il diciannove febbraio al nostro notiziario del mattino al microfono rispondendo su questo non sollecitazione IATA Pagliarulo sentiamo
Io credo che innanzitutto al sì conferma quello che noi radicali Marco Pannella ma tutti quanti diciamo da
Anni e ciò è che
Lisbona Nolli Gora in realtà tornata all'Europa delle patrie l'Europa delle nazioni in particolare in politica estera
E dove del tutto evidente tra insieme si lavora quando si può ma quando il gioco poi si fa così duro
Interviene decidere chi né agli strumenti di dire responsabilità oneri e dolori
E per cui la crisi Ucraina evidentemente è stata distinte nel mondo anche ultimamente nella speranza che funzioni
Intergovernativo cioè c'è una
Deriva molto evidente nessuna rinazionalizzazione
Della politica estera che
Va di pari passo almeno dalla crisi finanziarie in poi alla rinazionalizzazione di tutte le politiche
E quindi sono tornati in assoluta utile della
Le
O all'Europa delle patrie all'Europa dei
Dei grandi Paesi e questo io non credo che sia dei nazionalismi in buona sostanza sia quelli
Diciamo ambiti gestione della politica economica nella politica estera è insieme con
Tutti i nazionalismi invece rancorosi populismi e quant'altro che a me non sembra affatto un foriero di di
Di rilevanti e brillante il futuro e a questo punto evidentemente in pochi che siamo rimasti
Invece a
A a ritenere continuare a dire evidenzia l'unica situazione
Può ora in avanti sono gli Stati Uniti ed Europa temiamo pur porci il problema lì come come portarlo avanti questa battaglia da una parte
Io non credo ci si possa
Limitare a imboccare
La come dire invito gli orizzonti di verifica dei trattati che pure è vero
L'Assemblea costituente sono tutte buonissime idee che in questo momento non riescono a trovare sostegno altro museo il trend è in corso esattamente
Esattamente all'opposto e mi chiedo e mi chiedevo l'ho detto pubblicamente immagino suscitando anche qualche perplessità
Che a mio avviso bisogna proprio per essere più efficace e tornare a far valere
Questa impostazione metodologica di fondo
Bisogna inserirsi
Nel dibattito attuale nei giochi in corso apportando quello che un Paese
Come il nostro un Paese
Pure membro fondatore un Paese che ha una linea politica verso gli Stati Uniti ed Europa ed deve pure portare sul tavolo per essere ascoltati se non ci stiamo secondo Terna ma chiediamo poco basta guardare i tagli ai bilanci
Sia da un po'politica estera né del Ministero degli esteri ma anche del personale ma
Insomma io credo che
è chiaro che
Che che da una crisi dall'altra si si rincorre l'emergenza ma il problema che no la Margherita all'altra da un fuoco all'altro se non c'è una capacità
Persistente
Di lì analisi e di
E è chiaro che andiamo da poche basti
Quindi l'intento che
L'Italia debba
Darci gli strumenti per essere
è per giocare di più per essere più presente e più ascoltata questo e per esempio ed è così chiaro ad esempio la dichiarazione pertanto firmata ieri ha Washington in vista del
Dal punto di oggi e poi del Consiglio di sicurezza e non è firmata dall'Europa in quanto tale è firmato dai cinque Paesi
Che è tanti capisce bene perché
Che non mi pare di capire che ci sarebbe non lo so magari ci sarebbero state resistente degli altri Paesi europei oppure si pensa
Che il prossimo Consiglio dei Ministri degli affari esteri ovviamente farà propria questa risoluzione è però è chiaro che
Chi a Washington hanno firmato un cinque Paesi
Ora
Né io credo che il problema che si impone a noi federalisti esattamente come e
Tempi più efficace in questa situazione
Cioè tirarci fuori in qualche modo
E continuare ad invocare ma mi sembra un po'in solitudine perché alleati gli sono sempre meno visto il ruolo assunto dalla Germania almeno sull'Ucraina eccetera eccetera
Oppure se
Entrare in questo dibattito e capire quale il migliore contributo che l'Italia possa andare per cominciare anche gli altri
A tornare sulla strada della riapertura dei trattati e questo non solo in politica estera ma anche in più del nelle misure economica dove mi pare che almeno dal punto di vista economico l'ultimo grande europeista poi alla fine
Rimanga Mario Draghi
è questo credo sia
Ho notato sufficientemente preoccupante
Vi deriva vi chiedo di rinaturalizzazione delle
Politiche e delle politiche europee
Così Emma Bonino nell'intervista andata in onda in diretta nel nostro notiziario del mattino di giovedì diciannove febbraio intervista di Ada Pagliarulo incentrata in particolare sulla crisi libica ma che aveva questa premessa dedicata alla crisi
Euro per la crisi del Progetto federalista europeo all'emergere sempre più di una politica intergovernative in Europa a scapito appunto della Progetto di unione politica insomma il ritorno dell'Europa delle patrie rispetto contro la patria
Europea come tante volte ripetono i radicali una crisi quella dell'Europa dell'incapacità se vogliamo europea di proporsi come soggetto politico anche sul piano internazionale che emerge anche in una crisi che ha invece luogo all'interno dell'Europa stiamo parlando appunto dell'Ucraina
E quello che sta avvenendo in Ucraina in questi mesi che avviene da un anno proprio un anno fa in questi giorni i la rivolta di mai D'Anna rovesciava il
Governo dei del Presidente Yanukovich quello che avviene oggi l'Ucraina che sta venendo in Ucraina a molte similitudini con ciò che avvenne vent'anni venticinque anni fa nell'ex Jugoslavia
Anche lì il l'Europa si dimostra incapace di gestire una crisi che poi ebbe un esito violentissimo che si sviluppo all'interno proprio dei suoi confini nel cuore stesso
Anche geografico dell'Europa
A fare un parallelo tra la la Jugoslavia di vent'anni fa e l'Ucraina di oggi a annotare le stesse dinamiche con Putin al posto di Milos cervice sono stati né ce ne scorsi Giulio Manfredi e Igor Boni segretario e presidente dell'Associazione radicale Adelaide Aglietta che ricordavano in una una dichiarazione come la prima guerra di costare ascoltiamo nel mille novecentonovantuno in Slovenia
Mi l'OSCE vice
Di fronte alla reazione slovena decise di ritirare le truppe dell'Armata federale fatti i debiti distinguo dicevano Manfredi abboni la stessa decisione presa da Putin e nei confronti dell'Ucraina dopo la rivoluzione di piazza mai danno a chi avrà
Poi vent'anni fa si ribellarono la Krajina serba all'interno della Croazia e i serbi di Bosnia Erzegovina guidati da Karadzic e Mladic e mila OSCE vice mandò le truppe federali il loro aiuto come ha fatto Putin inviando soldati in Crimea
Ogni l'OSCE vice ritirò le truppe regolari io appoggio ai serbi di Croazia e Bosnia in maniera nascosta con istruttori rifornimenti e milizie regolari lo stesso appoggio fornito la da Putin alle milizie filorusse del don bassa
La discussione attuale se armare o meno gli ucraini vent'anni fa si discuteva se armare o meno i bosniaci assediati a Sarajevo ERP e purtroppo identico ruolo svolto dagli Stati miti dall'Europa vent'anni fa agli USA rimase a lungo alla finestra contemplare un'Unione Europea imbelle inerte di fronte massacri poi nel novantacinque Clinton intervenne
Sarajevo fu liberate se arrivo agli accordi di Dayton oggi solo Obama tiene testa a Putin e mentre Hollande Merkel vanno in visita a Mosca e fanno volente o nolente il gioco di Putin
Siamo ben consapevoli dicono lui Giulio Manfredi Gorgoni che le similitudini finiscono qui alla fine delle guerre jugoslave Milošević fu detronizzato la sosta suo popolo e finisco i giorni nel carcere del tribunale dell'Aja Putin difficilmente sarà chiamato a rispondere davanti alla giustizia internazionale presso i crimini di guerra
E contro l'umanità in Cecenia Georgia e Ucraina ma c'è anche la morte per Polonio del cittadino inglese Alexander Litvinenko gli omicidi della giornalista Anna Politkovskaya e Antonio Russo di Radio Radicale
Proprio perché le differenze pesano questo momento per l'Unione europea ancora più cruciale vent'anni fa i radicali ammonivano
L'Europa nasce o muore a Sarajevo oggi cambia solo nome l'Europa nasce o muore a Doniart esperti Ucraina
Così Giulio Manfredi e Igor Boni segretarie Presidente dell'Associazione radicale della dagli età vedremo se effettivamente l'Europa
Na è destinata a nascere o a morire a in Ucraina è vero però che di di paralleli tra la situazione della Jugoslavia di vent'anni fa e la situazione dell'Ucraina di oggi ce ne sono tanti li fanno tali a fatti notare anche Davide denti
Vicedirettore di istrione al punto netta in una articolo pubblicato pochi giorni fa su Aspenia on line la sito internet dell'Aspen Institute la in una articolo titolato l'Ucraina di Putin e le possibili lezioni di Milos cervice si parla appunto dai paralleli tra le due situazioni
Denti e ricorda come le basi del conflitto in Ucraina siano state poste attraverso la costruzione retorica dell'alterità e della narrazione dell'Ucraina come Paese diviso da una linea di Frati di faglia
Tra civiltà
Nel contesto ucraino etichette linguistiche nazionali non coincidono però e non esiste alcuna frontiera chiara fra l'uso della lingua Ucraina quella Russia
Putin ha utilizzato a questa e questa questo espediente la propaganda russa scrive è Davide denti ha recuperato metafore dei ticket del passato
Riversando su una vicenda politica presente una chiara connotazione morale normativa con il richiamo a stilemi storici Mosca insomma
è così riuscita a fare leva sulla popolazione della Crimea del don danza indifferente quando non lo stile agli eventi del mai Dante ma non per questo intenzionata a prendere le armi o ad abbandonarlo stato creino
Da queste Cremino ha ottenuto quanto meno un consenso permissivo le proprie azioni anche qui non è difficile vedere il parallelo con la retorica degli anni novanta in Jugoslavia in cui la propaganda serba giustificava le proprie azioni
Come rivolte alla minaccia neo fascista degli indipendentisti croati e bosniaci
E contro questi ultimi rispolverata stilemi risalente addirittura
Alle rivolte contadine serve ottocentesche contro gli ottomani
Anche Davide denti
Fa notare come la guerre in corso in Ucraina orientale una guerra segreta in cui Mosca impegnata a fondo ma cerca formalmente mantenerne le distanze di non farsi coinvolgere in una in una tecnica codificata peraltro dalla CIA negli anni sessanta
In tal modo la Russia spera di mantenere la finzione secondo cui consentendo a in donna se sia solo una questione interno Ucraina una guerra civile in cui Mosca al massimo può giocare un ruolo di mediatore sterno come gli accordi diminuisca
E un pensiero scrive David elettiva così alla tesi ufficiale di Belgrado che quella in Bosnia ed Erzegovina fosse solo una guerra civile anziché un confine tre internazionale come poi riconosciuto l'aggressione armata l'integrità territoriale di uno Stato vicino avviene così
Come al rallentatore sotto traccia ottenendo piccoli vantaggi cumulativi spinner mese con una apertura di dialogo e tregua periodi poi di distensione puntualmente poi violati ma le sedie Cusago non riguarda solo retorica strategia fa notare
Davide denti anche le possibili conclusioni del conflitto trovano alcune possibili similitudini
Da una parte il Cremlino avrebbe ben visto
Una situazione soluzione alla bosniaca come un accordo sulla federalizzazione dell'Ucraina da usare come strumento di controllo esterno
Sulla politica interna del Paese ma l'Ucraina ormai dimostrato di essere pronta a rinunciare de facto all'integrità territoriale pur di mantenere la propria indipendenza politica con questa tua caro prezzo
D'altra parte a chi deve è piaciuto pensare ad una soluzione alla croata con la riconquista militare dei territori ribelli come con il fatto da Zagabria nella campagna di Krajina delle state novantacinque
Ma l'aumento del sostegno militare russo e ripari del don bassa sempre più diretto ed evidente
Dell'estate due mila quattordici sembra aver reso vana anche queste ipotesi di conflitto del d'onda su e l'occupazione della Crimea
Rischiano così di trovare posto piuttosto tra gli altri casi di conflitti congelati della Repo sovietica utilizzati da Mosca come strumento influenza nelle politiche interni degli Stati vicini abbiamo cercato di sintesi tetti Zare questo interessante e utile lungo articolo di Davide denti su Aspenia on line
Pubblicato il ventisette gennaio l'Ucraina di Putin e le possibili lezioni di Milos cervice
E tra le tante tra le tante minacce di questi di questo periodo c'è la minaccia
Terroristica c'è la minaccia dell'ISI se del fondamentalismo regia dista dei miliziani jihadisti che minacciano attacchi al all'Europa dirittura attacchi all'Italia e a Roma
La presenza fondamentalista e ruolo tra l'altro di Paesi e che hanno alimentato il fondamentalismo islamico e documentata fin dalle guerre degli anni degli anni Novanta proprio in Bosnia e il ruolo dell'Arabia Saudita dei wahabiti la presenza di miliziani
Finanziati armati da la potenza del del Golfo
Col qua qual è oggi la situazione in Paesi che sono paesi islamici seppure di un islamismo particolare europeo di origine ottomana come sono appunto la Bosnia e l'Albania è quello che vogliamo cercare
Di vedere adesso cominciamo proprio con la Bosnia con Marina si corra
Secondo le ultime informazioni mediatiche lei immigrati patriarchi negli Stati Uniti sono stati accusati di aver mandato soldi e armamenti ai combattenti Tellini
La comunità poi riaccanite anche due
ICEF costernata da queste alcun riscontro in tempo agli atti con tre vivono propria sempre voi
Mura curato vicino conduttore killeraggio programma iniqua Pontinia carcere influenzati tetto
Ritorno choccati perché la loro oggetti sopravvissuta alla guerra
è arrivata uniti d'America in cerca di un futuro migliore atteso appanno Cortesini in quei in questione sono altrettanto accusati di aver mandato soldi alle famiglie dei combattenti infiniti ieri reati
Io vengo dalla Corte percorribile e dal Montenegro
La sottolineato che aziende comunicative la più grande comunità dei poteri anche negli Stati Uniti Valle circa settanta mila persone in più e questo l'ha citato lui si può
Di nominare una delle più grandi Comuni capofila che nel mondo fuori tra i tanti anni argomento dicono anche molti musulmani che il Kosovo che sono colpiti di fronte al brutale forti etnica durante le guerre in mente contraria
Si ritiene imponga a tutti i territori sono in più
Però i più meritevoli per Hillary costruzione dei quartieri considerati Cossu parchi al sud che la città molti di loro adesso sono proprietari infinite
E la comunità possiate rappresenta una parte importante del corpo economico un sociale questa Regione
Secondo le stime dell'Accademia militare americana voi Point oltre trecento persone dei Balcani occidentali si sono finora riunite ai combattenti e lì insidia lira
Il piano Pahor tanti combattenti intendimenti sulla sicurezza in Oriente cori la e altrettanta
Al più alto livello informa i giornali e la corretta e colpire aziendalisti e aggiunge che la sicurezza e il costante osservazione
La per maternità per la sicurezza per la potete cominciarlo addensava ed approfondito di quello che accaduto
No ancora Cannavò c'è a impotente comitatone sono state indicate in cantiere altri sei ed organizzazioni terroristiche UNIFIL e mentre rilevanti e le agenzie sicurezza a livello della pacchetti collegati stanno facendo costanti controlli soprattutto dopo gli eventi tragici in Francia
Il Ministro degli Interni e la Repubblica rallenti carnalità serba della Bosnia Erzegovina Duncan lucri scrive alterna in lei che chiedono etnico avere il il fior fiore istruiti gruppi il principio che l'impianto che hanno perfino le loro target
E un queste e sicuramente
E ancora mi hanno sa
Il ministro Luca accesso per i ranking membri e nella
Militari e le agenzie di sicurezza poterli accantonando soltanto levante confiscato le pantere
La chimica e qui hanno arresti di responsabili che verranno processati invece sotto controllo è in prigione in ogni lo sherpa rilevato che si farà il tutto per ostacolare le attività cìncali persone sul territorio della Repubblica tedesca
Va detto che
Mi corregga ma oggi ha vicino a tre rally empiriche che la comunità che le IPAB e gli attaccanti sono quantità unte eccelle o sotto indagine pure che qui perché i sui clienti
Per chi prospettati mettere in collegamento con il terrorismo in questo vuoto
Valgono le leggi che la porchetta e Coldiretti rimette con la legge e lascia rischia
Ancora Carnaval c'era
Stazionava anche repliche incassare circa il due mila undici e che questa è l'attacco contro l'ambasciata attenti perché l'impianto Sarajevo
E la guerra per l'ICI Sicilia Karabakh economica sono partiti circa centocinquanta
Terroristi quanto alla situazione dichiarare larghe parla anche il tanto che la Croazia
Su elettiva tenuti agli europea tutto a rafforzare i controlli confini come potete coordina proprio a causa il potenziale pericolo i gruppi femministi
Le ultime informazioni però potete come no parlando anche l'arresto sei persone in una azione contro terroristica alcuni di loro erano in partenza per la
Per unirsi all'intrinseca architettoniche
Appartengono ai nuovi tempi lenti orchestre multi alcuni di loro sono stati arrestati meccaniche mai complimenti sospettati ossia per finanziato e le attività terroristiche che io credo che l'imputato questi gruppi e di avere
Formato inviato illegalmente combattenti alle formazioni paramilitari straniere
L'intenzione era quella partire con una linea reale dei regolarmente preamboli e poi dalla Turchia in in via
Lento Tele FI persone avvenute in questi giorni il proseguimento dell'azione
Che nominata tarda iniziata lo scorso settembre come la quattordici quando è stato arrestato anche liberi infernali che la comunità
Di estremisti islamici doti perché colpita consistente nell'area porcherie Peppe imputate elencato confermato mercoledì dalla polizia sarei ergo proprio quei tutto
Da qui intanto citare montata il tennis imbarazzo costa è iniziato il processo sotto la cute da parte della Procura
Della Volpe colpita pr incitamento all'estero
No
E Dalla Bona spostiamoci adesso in Albania un Paese che deve la sua laicità la sua secolarizzazione forse per dire al meglio a anche alla lungo periodo della dittatura comunista di andarono già e che pure negli ultimi anni e ne abbiamo parlato varie volte
Da Radio radicale a mostrato qualche problema e ha fatto nascere qualche timore sulla nascita anche lì di un fondamentalismo islamista sentiamo attorno ora
Sì parlando del terrorismo e di Albonese dobbiamo informare sin dall'inizio che il Ministero il Ministro degli Interni albanesi seguita ivi ha partecipato ad un incontro organizzato a Washington da parte del Dipartimento di Stato russa sul tema terrorismo
L'incontro entrati in un'iniziativa del Presidente Barack Obama sul problema della lotta all'estremismo e questo incontro è stato centrato sulla collaborazione di tutti i Paesi
Nel contrasto al fenomeno del terrorismo in cui il Presidente USA Barack Obama
Ha dichiarato che la lotta non ha a che fare con Islam ma con il terrore
Nel frattempo noi dobbiamo aggiungere che il ministro tra IRE avuto inoltre non a caso una serie di
Incontri bilaterali con funzionari sia il Dipartimento di Stato che del Dipartimento statunitensi di giustizia e della Federal Bureau offrire artistiche senz'e dobbiamo ai
Noi dobbiamo ricordare che gli Stati Uniti a novembre due mila quattordici avevano programmato di inviare circa settanta procuratore di Stato in quattordici Paesi dei Balcani occidentali e del Medio Oriente nord Africa
Per aiutare le autorità locali la lotta contro il combattenti dello Stato islamico
Almeno come aveva annunciato Procuratore generale uscente degli Stati Uniti ricco onde in una conferenza stampa di allora
Hold allora aveva affermato che con il sostegno dell'ufficio per la lotta al terrorismo presso di pagamento dello Stato il Pentagono ha disegnato il procuratore di Consiglieri altri consiglieri
Per la tutela dello stato di diritto nelle aree sensibili al fine di cooperare con i Paesi che intendono migliorare le proprie capacità di condurre indagini e arrestare i terroristi stranieri
Gli esperti legali statunitensi in teoria assicurano una forte sostegno ai Paesi alleati nei procedimenti giudiziari
Contro i combattenti rientrati dalla Siria quali risulta un problema anche per il nostro territorio anche il primo figlio
Territori sia Iran vanno in Campania Cosso qualche Macedonia
Secondo il coordinatore antiterrorismo dell'Unione Europea dirle de Eccher sciolto
Circa cinquecento cittadini della regione balcanica e complessivamente tre mila europei hanno lasciato i propri paesi di origine per combattere in Siria e in Iraq
Dunque
Secondo noi dobbiamo aggiungere che secondo gli esperti di questo campo
Quali hanno parlato anche nel mio studio utili dicono che i combattenti che si recano insieme lì c'erano prima una formazione militare una forte indotti lamento
Con la conseguenza di dare origine a seri rischi per la sicurezza quando rientreranno nei Paesi di origine anche
Gli esperti aggiungono che alcuni di loro saranno infatti indotti a pensare che uccidere sia
Una cosa normale e la cosa spinge le autorità nazionali di concentrarsi sulla prevenzione con l'obiettivo di evitare che queste persone
Che si recano in Siria e infinita
Quando non riescono a fare questo per impedire loro
Una oppure quando loro tornano dovranno impegnarsi per prevenire atti di terrorismo
Secondo il rapporto ci sia Bosnia Kosovo e Albania sono i principali Paesi dei Balcani dove gli islamisti radicali reclutano combattenti per i conflitti in Iraq e in Siria
Secondo questo rapporto un totale di quattordici quaranta jihadisti provenienti dal Kosovo e il nome della ex repubbliche lo farà della Macedonia sarebbero morti in guerra la CIA
Dice che trenta volontari provenienti dal Montenegro tre servi si sarebbe al Burlo atti dello Stato islamico
Si tratta di una cifra di guanti grande dunque inferiore rispetto a quella pubblicata da in media serve secondo cui sarebbero addirittura tra centocinquanta jihadisti provenienti dalle ragione distanza regione dei Balcani occidentali
Suddivisi io tra Serbia Montenegro diretti verso Siria e Iraq
Secondo il rapporto è più di trecentocinquanta combattenti provengono come abbiamo detto dalla Bosnia Erzegovina centocinquanta dal Kosovo centoquaranta dall'Albania eventi dall'ex Repubblica jugoslava della Macedonia
La Bosnia sempre secondo il rapporto della CIA
E il quarto Paese al mondo per jihadisti pro capite con novantadue combattenti per milioni di abitanti
Una concentrazione maggiore è stata registrata Sollo in Giordania Tunisia che Arabia Saudita dice questo rapporto della CIA
Dunque i Paesi dei Balcani tuttavia non sono al primo posto per numero di annullati sia infatti individua Francia Regno Unito Giordani e Paesi con il maggior numero di giovani accumulati
Circa mista circa seicento ciascuno
I Governi comunque dall'altro quando dobbiamo dire che i Governi di Bosnia Albania ex pubblica il Ministero della Macedonia e Kosovo fanno tutti dichiarato la loro determinazione a combattere i radicalismo islamico
Invece secondo il generale italiano Salvatore Farina citato dall'agenzia italiana nuova agenzia stampa
Ex comandante della missione a guida NATO in Kosovo alla KFOR pristino non uno Stato terrorista e che supporta i terroristi
Nel mese di luglio e agosto sono state effettuate dell'operazione di polizia che hanno portato all'arresto a più riprese di attivisti combattenti ex combattenti e futuri combattenti nell'ambito dei teatri siriani e iracheno
Questa è stata la dimostrazione pratica dell'atteggiamento del Governo ma registro che anche i comuni cittadini del Lido le autorità locali sono assolutamente contrari a qualsiasi forma di radicalismo religioso
Che non fa parte della tradizione albanese ha detto Farina in una recente intervista per l'Agenzia italiana di stampa hanno fatto
Il corso appare particolarmente esposto al fenomeno del reclutamento di combattenti islamici per motivi sociali ed economici più storto che religiosi
Il Paese peraltro e l'unico dei Balcani occidentali a non godere della di prevenzione dei rischi nei Paesi dello spazio sa in via
Il settantuno per cento della popolazione kosovara è sotto trenta anni oltre cinquanta per cento sotto ventidue molti non hanno lavoro e questi tutti non possono uscire dal Paese sonno
Come chiusi una Gambia ed è chiaro che in queste condizioni le tentazione sono tantissime anche come ha detto
L'ambasciatore Farid ampi scusatemi Farina
Intanto parlando tornando dell'Albania e per le pelle e misure prese dobbiamo informale che il Presidente della Repubblica libanese blandisce anni
Alla luce dei recenti attacchi terroristici avvenuti in Francia dell'allarme diffuso quasi in tutta Europa ha convocato il Consiglio di sicurezza nazionale
Per la riunione si è discusso della necessità di un rafforzamento della cooperazione e di maggiore coordinamento fra le istituzioni con il premier e dirama che annunciato la costituzione di un centro unico di sicurezza un organo
Che dovrebbe coordinare le attività di tutte le strutture di sicurezza del Paese
Anche la stretta collaborazione con i partner internazionale è stata riaffermata esseri di primaria importanza in questa direzione
L'Albania concordato pochi giorni fa di costituire le squadre di polizia congiunte con l'Italia anche
Nel bagnetto attuali è totalmente esposta al rischio del terrorismo internazionale aveva affermato dei tempi temi oramai dopo questa riunione
Riferendosi al fatto che alcune decine di cittadini albanesi siano già affilati allo Stato islamico organizzazione del jihadista attivati in Iraq e in Siria
Alcuni mesi fa su su su segnalazione dei servizi segreti
Fu infatti scoperto attirano una cellula di fondamentalisti islamici che a rullato non credenti musulmani da inviare in Siria dall'altro canto
L'Albania il Paese membro della NATO è uno dei primi ad aver aderito alla coalizione internazionale contro il terrorismo
Anche la sua posizione giostra atteggia che ne fa un corto un crocevia fra l'Europa occidentale dell'Africa
Settentrionali e Asia rende il nostro Paese esposto al transito di persone verso altri Paesi ha sottolineato in questa riunione di del Consiglio di sicurezza il Presidente della Repubblica Puglia riusciamo
Dunque
L'Albania è un Paese la dobbiamo dire di maggioranza tra Di Rosa tradizionalmente musulmana
Alcuni mesi fa su segnalazioni dei servizi come abbiamo menzionato prima pena scoperta Tirana una cellula di fondamentalisti islamici che a avevano formulato come abbiamo detto
Credenti musulmani di essere inviati in Siria
Da Parigi insieme a dare un altro accanto alla politica ritira ma si è sempre dimostrata elastica e dobbiamo ricordare che da Parigi insieme ai leader delle quattro comunità religiosi albanesi mussulmana beltà sci ortodossa cattolica
Prevedevamo aveva partecipato alla marcia di solidarietà per le vittime dell'attentato di Parigi
E lì ha dichiarato che nessuno dovrebbe sentirsi io monetaria attacchi terroristici dal momento che è stato colpito uno dei Paesi della famiglia europea e del mondo democratico
Del quale noi facciamo parte come ha detto che tira
Il termine albanese Rama ha convocato a quell'età qui il a quei giorni
I leader delle quattro comunità religiose in Albania i dirigenti dei media per aprile un dialogo permanente tra Governo
Claire rock media per tenere viva la tolleranza religiosa in Albania e tutto questo alla luce degli attacchi della
Attacchi terroristi in Francia è tutta
Questa aria di
Punta qualche Paese da qualche individua anche di panico
In queste condizioni di odio e violenza nei confronti dei valori universale della democrazia della regione dell'Europa
Albania si trova di fronte a una duplice sfida essa è debole e vulnerabile di fronte al fondamentalismo islamico come purtroppo è vulnerabile dinanzi alla possibilità
Di una puntata di Chi stiamo follia anche per effetto di estrema destra
Europea ha dichiarato Rama
No ma si è detto preoccupato delle relazioni delle reazioni anche se limitato di alcuni albanesi sul sociale media reti sociali
Che in modo incomprensibile giustifica hanno giustificato la strage di Parigi con il fatto che a Charlie e tutto avrebbe offeso il Profeta
è un'opinione che anche se in minoranza non va sottovalutata se non vogliamo che deformi la fede le convinzioni l'atteggiamento anche di un singolo bambino albanese ha voluto dire oramai in quei giorni
A parere del premio sulla danese dovrebbero offendere la propria religione trasformandolo la
Io non minaccia per la religione altrui ogni musulmano albanese offende il profeta se giustifica la strada di Parigi con le carica rilettura
Come del resto offende il proprio profeta ogni cristiano albanese che considera quella strada una giustificazione per attaccare Istria
Ha detto Rama che ha poi aggiunto che è necessario offrire maggiori informazioni sulle religioni ai giovani noi tutti
Il Governo le comunità religiose i media abbiamo di fronte una grande vuoto da colmare in questa direzione per educare i credenti con la verità i valori ideali della ciascuna delle religioni
Ha detto ha ribadito il premier albanese in una conferenza stampa seguite da tutte le televisioni
Indiretta
Comunque noi dobbiamo per concludere informale che a partire da febbraio la polizia albanese a una nuova unità antiterrorismo composta da cento agenti la più grande dei Balcani come avremo sottile nato il Ministro dell'Interno e sanità ivi
In una conferenza stampa congiunta con il suo omologo italiano a Tirana
E queste dunque erano le ultime notizie la situazione per quanto riguarda i rischi di infiltrazione della fondamentalismo islamico e del terrorismo di natura islamista
In due Paesi che potrebbero essere particolarmente vulnerabili in questo senso come la Bosnia e l'Albania le conclusioni le le contromisure anche messe in atto
Dalle autorità locali
Naturalmente continueremo a seguire l'abbiamo fatta anche in passato a seguire anche questo particolare
Aspetto che riguarda la realtà politica dell'Europa sudorientale rischiamo adesso in Albania parliamo della relazione tra l'Albania e l'Unione
Europea del processo di integrazione europea dell'Albania non facile dovuta
E la situazione politica interna dell'Albania alla duro scontro in atto da da lungo tempo tra maggioranza e opposizione nei giorni scorsi il premier albanese dirama si è recato a ma Brussa nella
La preoccupazione da parte di Tirana e quella che il processo di allargamento dell'Unione europea possa non essere più una priorità per per Bruxelles ma sentiamo appunto un bilancio di questa visita di Rama a nella capitale europea come ce l'ha raccontato nuora
Sì il tema l'albanese che dirama mentre tornato a Tirana si è dimostrato con molta Energia visto che la sua visita ufficiale a Bruxelles e aste
E si è conclusa molto su
Si è confusa molto positiva con risultati positivi però anche con la preoccupazione che il processo di allargamento dell'Unione europea diventi sempre meno prioritaria secondo il premier albanese per quanto fatto sapere dai media era questo il senso della breve immissione nella capitale belga del Primo Ministro ritirano durante la quale ha incontrato il Presidente della Commissione europea e il Consiglio europea ci anche dovuti anche al
E Donald Thomas i media dicono che tra ambiti dell'UPI hanno espresso il proprio impegno a sostenere il processo dell'integrazione dell'Albania allo stesso tempo però Rama non ha nascosto la propria preoccupazione chiedendo che il percorso che sull'unione europea rimanga credibile l'Albania deve rafforzare gli sforzi nelle riforme chieste dall'Unione europea portando avanti l'importante lavoro che ad già fa ha già stato fatto
Ha affermato ottuso in questo incontro assicurando che l'allargamento di mano una sua priorità personale e priorità dell'Unione stessa
Chiederò però ha chiesto in particolare a Tirano di attuare le riforme per quanto riguarda le priorità messi in evidenza da Bruxelles est
Cioè la pubblica amministrazione la giustizia la protezione della libertà fondamentali e la lotta contro la corruzione la crimini età organizzata tutti dalla tocca tutto allo dato il ruolo costruttivo giocato dall'Albania nei Balcani occidentali ma invitato le autorità albanesi di aumentare il dialogo a livello interno
Sarà la maggioranza ed opposizione
Lo spirito di compromesso è fondamentale per creare il quadro ottimale per la rizzare le riforme ha osservato crusca
Il Presidente del Consiglio europeo ha infine ha ringraziato Verbania per essersi allineata al cento per cento alle decisioni dell'Unione europea per politica estera un elemento molto importante
Nel contesto della crisi in Ucraina
Le parole positive di tutti sono stata accolte con favore da parte del premier Rama preme catanese nano anche dopo i colloqui
Ha detto che
Tornati erano con molta energia per proseguire il percorso dell'integrazione europea
Il premier Rama non otterrò nascosto il suo timore
Che l'allargamento dell'Unione europea nell'attuale contesto internazionale diventi sempre meno prioritaria per Bruxelles in tale prospettiva il premierato Nesa chiesto che il processo rimanga credibile
E che riconosca quindi i progressi fatti dai singoli Paesi candidati che devono poter
Diventare una storia di più di successo del programma altrimenti secondo il premio si corre il rischio che la regione balcanica diventi la periferia della periferia dell'Europa stessa tiranno
Vi invito a dunque l'Unione europea a portare avanti lo slancio della Conferenza di Berlino all'anno scorso individuando il progetti comuni nell'area balcanica
Per rafforzare la crescita la compatibilità e il lavoro
La Conferenza diviene dobbiamo ricordare prevista il prossimo agosto rappresenterà una pietra militare in tal senso ha compiuto oramai i progetti da realizzare nella Regione sono stati anche uno dei temi della gente nell'incontro con gli anche
La Commissione europea rimane impegnata ad assistere a Banja nel suo processo di adesione all'Unione europea ha commentato una portavoce dell'esecutivo comunitario Natasha Bertacche il giorno dopo nella mattina nel corso del colloquio con lui anche all'Espresso la propria provocazione per gli accenti alluvione ribadendo l'impegno e la Commissione per aiutare il Tirana
Lunedì e Bruxelles Esanu ciò che in effetti di aver stanziato cento diciotto milioni di euro a sostegno delle popolazioni colpite dalle in donazioni inondazione l'obiettivo è fornire a circa otto mila persone generi
Di prima necessità che saranno distribuiti attraverso la Croce Rossa Farnese la scorsa settimana due al debba attivato il meccanismo di protezione civile però assistetti De Anna
Sino ad oggi hanno contribuito al meccanismo cinque Paesi membri Austria Belgio Croazia Ungheria e Slovacchia e il Montenegro inviando letti tende generatori e altre materiali di supporto
E da ultimo parliamo della parliamo di Croazia parliamo della dell'avvio della presidenza dico Linda gravare Kitano Visco e nei giorni scorsi ha preso formalmente ufficialmente possesso della suo ufficio dopo la cerimonia di insediamento di domenica scorsa e pago domenica delineavano un po'quali sono i problemi le questioni che dovrà si troverà di fronte la nuova Presidente provata in un anno tra l'altro che vedrà la corazza andare al voto anche per i rinnovo del parlamento oggi vogliamo naturalmente parlare della cerimonia di insediamento di chi di chi c'era di chi non c'era in particolare di chi c'era la presenza sicuramente significativa del premier serba Aleksandar Vučić ma anche della ci Monia in sé e che ha sollevato più di una riflessioni su certi su certi aspetti anche esteriori e su certi toni utilizzati e anche questa domenica lo facciamo naturalmente con a Marina si corra
Il proprio apporto al PIL per quanto riguarda l'inaugurazione della nuova pendente trovata una cerimonia molto somme nel magnifico nuovi il resto dell'Europa
La direttiva appunto con il fatto che la Croazia è un Paese è uscito dalla guerra d'indipendenza degli anni Novanta è a
Eccitato questo tipo di cerimonia dei tempi ancora del primo presidente croato Fragna
Tudjman siamo abituati ai cerimonieri spettacolari il giuramento penitenziale negli Stati Uniti o in Francia ad esempio ma altro simile piuttosto
Caratteristica bei tempi dittatoriali queste almeno le valutazioni degli analisti politici croati
Di questa inaugurazione Corte fino al confronto comunica nella storica e molto pittoresca Piazza San Marco iter Calabria con un fortissimo poco nazionalistiche
Analizzate con l'entrata principalmente il piccolo sotterraneo Presidente col integra partitario incentrate in ufficio da provetti sospendo costi anche ufficialmente il Presidente uscente Ivo io che incomincia
La nuova pendente protette nota Bruxelles non soltanto picchi era una delle una ante implicite il Segretario generale della NATO un concreto per la
Diplomazia pubblica
Coltivino un commento ricorreva il corrispondente provato da Bruxelles ma anche perché ha accolto l'incarico di ministro Trieste nel periodo dell'apertura dei negoziati
Di adesione della Croazia all'Unione europea
I diplomatici nell'Unione europea non ti aspetto per noi cambiamento della lotta per la politica approvata soprattutto non nella politica estera in cui
Ingerenza oltre al Governo c'era anche la precedente cioè il Presidente Pelosi
Tanto che aspettano chiedo almeno per il tetti è il suo contributo nell'ambito del suo mandato il telefono è competente per quanto riguarda la collaborazione con gli altri Stati che l'Unione europea e della NATO
Nella creazione implementazione
Una
Politica comune
E la Georgia tanti attendo il contributo della pratiche quindi anche della Presidente lo vedono però nella collaborazione nella regione balcanica
Si aspettano che con indaga partitario discontinue RAI di ad impegnarsi attivamente nel rafforzamento della collaborazione regionale
Va rilevato che il Presidente uscente Ivo io oggi in poi c'era pertanto attivo a tal proposito è l'iniziativa più importante in questo senso era quella che aveva promosso sono io ultimamente insieme
Al Presidente sloveno purtroppo per aiutare i Paesi dei Balcani occidentali sul loro cammino verso l'Unione europea rispetto all'esperienza Telenuovo perché invece spetta a chi è lei egli ha un contributo attivo
Gli importi minuto punti questa iniziativa e lo abbia ribadito lo stesso Presidente perlomeno POR poco
Alpe Adria partecipando all'inaugurazione della nuova Presidente croata il ruolo di raccordo che la sua influenza nella Regione sono cresciuti dopo l'ingresso
Nella NATO e nell'Unione europea e la Croazia che ne è vista come un esempio nella regione come il Paese e che diffonderà ai valori europei nella regione in cui si impegnerà anni e l'Unione europea che era nato per aiutare
Appunto il Paese e i Balcani occidentali sul loro cammino verso l'integrazione euro a Tronchetti
Alla fine dell'inaugurazione dell'impianto difetta con integra per chitarra diciamo tutti Cherchi colloqui previ con gli ospiti internazionali al centro dell'attenzione senza tu che è stato il premier
Fare può Aleksandar uffici una decisione nella sua all'ultimo momento quando
Nei giorni la stampa non faceva altro che rilevare l'assenza del Presidente serbo Tomislav Nikolic con l'accusa
Nella coincidenza della festa nazionale fare dallo stesso giorno la pensate l'intesa righette limiti petendi società
Lei è tetti a causa e le crescente uccello nelle relazioni tra classe in Serbia soprattutto nel contesto del rilascio coi fascia esce che molte dichiarazioni scomode delle autorità Tei due Paesi almeno così
Conviventi tendenti a
Andar politico molto ampia e il premier del percorso appunto cogliere l'importanza del momento per affermare il che la sua decisione che calze alla vicina decade e a quella
Letta tutti pace e e collaborazione
Perché molte aree in sono
Come ha detto un paese che indire sempre educato capace di oltrepassare differente impegnarsi per la collaborazione e dall'altra parte anche per il fatto che il Presidente
Ucraina un Peter porre sceicco ha dovuto cancellare all'ultimo momento dal suo annunciata partecipazione a causa della situazione in un Paese il premier voce citato
Attento a tutti più ricercato ospite internazionale in piedi credenti i giornalisti uscente contratto anche il suo collega croato sarà Milanovic nonché l'amministrativi esteri versanti boutique
Io ti croati hanno colto l'occasione per mettere al centro dei colloqui una delle questioni cruciali
Nelle relazioni tra i due
Quella della storia perché le persone che in Calabria ci sono ancora considerati scomparsi durante la guerra degli anni Novanta
UDC sorpresa però affermava che il numero dei serbi scomparsi e maggiore a quello dei croati
Sono stati loro a esistere sulla storia PIF comparsi e io ho tentato di essere un ospite può nel Ducato oggi apriamo le liste con i fermi scomparsi Clark che sono più numerosi di quelli trovati noi abbiamo lavoro da fare ma il loro e ancora grande ad effetto Bucci
Ha aggiunto
Perché che parlando del problema dei flop cotti Serpi affinché possa non tenere nella
Le carte di identità causate loro patrimoni in Croazia lì e si è parlato anche della come ha detto Ucci sì per le campagne chi lucra che avvengono condotte contro i singoli servizi
Si è discusso del nord perché temi importanti perché il futuro quello che si può fare
E infine UPI ci ha detto di essere contento così che ha parlato del suo schiavitù sorprendente e alta Calabria per l'emittente
Per Ricardo P. novantadue
Ultima precipitato che ha verificato alla neo presidente croata a nome suo e del Presidente del cargo Tomislav Nikolic
Ah militare dei teatri qui detto credevo che creava chitarra vicino accetterà
Assicurato che loro faranno il tutto possibile affinché nelle relazioni che la discarica con indici in croati regni la pace molto più ristretta di fiducia
Uscente formato che nei colloqui scommessa Putin si è parlato che quello che il Comune il portafoglio converte tutte le questioni irrisolte ma in primo luogo del futuro e già come intendono collaborare arricchire la collaborazione economica
E perfino quella politica
Tutto sommato
Molte dichiarazioni promettenti da parte del premier fare con e molto nello stile ormai consueto dei tecnici interpelli grado
Articoli del quotidiano croato infermieristico quando il giovedì scorso ad una conferenza stampa aveva annunciato di arrivare ad Capri all'inaugurazione
Nella precedente con integra perché cari amici il premier serva Alexander affatto
Una specie
Svolta copernicana ancora un giorno prima sembrava che la Serbia ha replicato completamente il solenne giuramento della precedente croata ma allora ad oggi annunciato Enrico a livello più alto
Galles fette di Peppino prima del volo perfette apriamoci ha depositato la corona in occasione della giornata dell'indipendenza serba aiutare gli
Usciamo innesto
Che chiede pertanto chiusa delle decisioni difficili che il suo mandato perché come ha detto gli in piena campagna elettorale in Croazia sono state molte dichiarazioni che non ci sono
State percepite Appel creato nella buona maniera impiego in Serbia non sono state popolari la mia decisione nazionale preda topo serie riflessioni innanzitutto riflessioni sul futuro della ferrovia su quello
Chi ci ha spetta nella regione nonostante il fatto che la Croazia il Paese membro dell'Unione europea
Ritrovate non sempre nello stesso posto ha detto mutui dobbiamo vivere insieme con i privati
Nel futuro vivremo insieme accanto ecco artisti unico
Gli altri gli uni accanto agli altri per queste molto importante iper in condizioni migliori possibili né quello quello su cui non concordiamo sulla carta erronea perché problemi per poter IRE
Ci sono le differenze ci sono problemi dai problemi li risolveremo in modo pacifico nella buona fiducia
Tentando di collaborare il più possibile ha detto ucciso in questa intervista
Il premier servo ritiene che cronache cerchia potrebbe però appare chi chiunque
Se insieme presenteranno loro mercati sia sul mercato europeo ma anche sui mercati terzi
Con il suo arrivo vuole richiesto non pervenuti tutti quelli che hanno investito inservienti le loro imprese sono sicure in Serbia gli
Il premier per pari rilevato che le relazioni la Croazia FRT adesso non per i tanti per niente facile
Delegato del futuro non saranno i figli che ma le nostre relazioni e vorrei essere semplificate in modo tale
Da girarsi verso il futuro elaborando i Comuni per gli altri inesattezze lavoriamo per flash pezzi
A proposito possibili comuni in termini commerciali
UDC ha detto di essere orgoglioso vecchietti è chiara insieme al premier altamente e tirava a Bruxelles e che che insisteranno entrambi atipiche l'Europa i lutti la costruzione della
Ferrovia e autostrada criticato Tirana
E chi chiesto come mai lasciare il PAT può mettere facilmente d'accordo con l'Albania
E maturi simili cose non si può concordare contenta Capria infine per il premier serbo senza le vuole relazioni per fare che Croazia aggiungendo che ha detto l'altra linea
Nell'intera regione anche qui consapevole che la Croazia nelle more essere inclusa
Moshe attento che non vi è un buon futuro per i Balcani implichi intorno la garanzia per la stabilità economica e politica è un'amica migliore per le ed elezioni più Giovanni
Oltre a ringraziare il premier utili sempre in occasione dell'inaugurazione della nuova preesistente il premier croato Goran Milanovic
Ha incontrato avuto colloqui clinici Colonnella miccette il ministro americano per le ricerche dica indicate si è avuto curando
Un tema caldo per quanto riguarda gli interessi e che IVA americana in un comunicato che il Governo croato si legge che
Mila nomi che s'era uno sguardo
Hanno discusso delle relazioni il partenariato tra croati e gli Stati Uniti in molti settori comune impellente
Per cui la collaborazione nella politica internazionale nella NATO e gliele energetica con l'accento sulla situazione e l'etica in Europa
Indiscusso progetti comuni
E con alla Croazia della nuova Presidente con indagherà partitario vice termina questa puntata di passaggio sud-est che come sempre diamo realizzato con la collaborazione di Marina sicura e Arthur Nurra che come sempre troverei te tra poco su Radio radicale punto it nella Sezione delle rubriche in onda invece ci risentiamo fra una settimana domenica prossima le ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli