Processo a Calogero Mannino (stralcio presunta trattativa Stato - mafia)

Già vediamoci espressamente
Dunque
Sì pubblici ministeri intensi intatta
Andiamo a fare
Non è onestamente
I suoi difensori non dirà
Avvocato Montalbano fino a qualche
Minuto fa ma forse si è allontanato quindi si aggira
Al
Questioni in Francia
Noi
Gli avvocati dello Stato sono no Capo dello Stato non c'è per la Presidenza del Consiglio dei Ministri seicento studi
Però
Sono ad esempio io il sostituto processuale a vuoto frange Scutaru sostituto processuale dopo dottore Barcellona particolare importanza comunista
Ma
Assente il rappresentante legale Salvatore Borsellino è presente il difensore avvocato radici
Per il Comune di Palermo
Presenza della Regione
Associazione Familiari vittime di mafia
Rappresentante legale sono Alfano è presente il difensore avvocato per
Associazione cittadinanza per la magistratura
Comune di Firenze
Presidente avvocato
Il Comune di Firenze dell'associazione gravissimi familiare
Sarà
Ad affermarsi
Giudice
Voto Francesco Jurlaro per il verbale nell'interesse del Centro studi e iniziative culturali Pio la Torre onlus concludo come la comparsa conclusionale nota Spencer allegato del deposito grazie
Giorno avvocato per il Comune di Firenze per l'associazione e le vittime della strada affatto
Non è frena non sono presenti temiamo un attimo indietro come non detto
E non si sa mai affrancati la clinica di Annina
Qui abbiamo a rilento ritornare indietro
Marco Manni
Da io
Niente bisogna sostituire
All'interno piano cinque minuti
Damiola
Sì scusi giudice il ritardo io sostituirlo l'avvocato volo
Che è in arrivo insomma dovrebbe ha avuto un problema lo porterò perché
C'è nebbia ritardano partire grazie
Sì
Va bene allora la bocca per
Si
Concludo per il Centro studi e iniziative culturali Pio la Torre onlus come la comparsa conclusionale noto spesi grazie tanto
Avvocata mandato per terra conclusioni della parte civile in Comune di Firenze e associazioni delle vittime del familiare della strage di via dei Georgofili
Sin qui
Per quanto riguarda l'Associazione dei familiari chiaramente come premessa ha affermato che in base a quelle che sono le sentenze passate in giudicato quindi la leggo la probatoria dell'articolo duecentotrentotto bis
La strage di Firenze che ha causato la morte di cinque persone tra cui due bambine nata Nencioni e Caterina lezioni
Chiedi più il ferimento di quarantotto persone e questo per quanto riguarda l'Associazione familiari
Mentre il Comune di Firenze abbiamo avuto una parte della distruzione degli Uffizi è bene ricordarlo quasi dodici ettari di città di Firenze coinvolta da duecento a settanta chili
Di tritolo dell'autobomba è esplosa a Firenze in più la distruzione
Di parecchie opere d'arte di cui tre un grado della notte proprio ormai definitiva quindi una perdita per sempre
Il tutto in base alle sentenze passate in giudicato che la Corte d'Assise di Firenze
In base a una catena minatoria che parte dal mille novecentonovantadue in un rapporto di causalità diretta quindi causa affetto che porta poi e provoca la strage di Firenze
Del maggio del mille novecentonovantatré
Oggi
Si proceda a carico di Mannino con l'accusa dell'articolo trecentotrentotto e trecentotrentanove quindi minacce aggravate al Corpo dello Stato ma sappiamo che per giurisprudenza ormai pacifica
Io cerco di riassumere quelle che sono state
L'ottima requisitorie pubblici ministeri e tutti i volumi di cui a disposizione il CIPE e cerco chiaramente di conglobare il tutto in un'ottica chiaramente
Probatoria
E di regole provocatorio
Quindi duecento il trecentotrentotto minacce aggravate chiaramente sappiamo che sono minacciati eravate
Che un reato di pura condotta un reato che questa minaccia adesso ovviamente idonea intimidire deve essere anche percepita e deve portare a quello che
O l'impedimento o anche il turbamento comunque con l'albergo comunque dell'attività dei corpi dello Stato e quindi del Governo
In questo caso come sempre una sentenza penale basata sulla motivazione penale ovviamente le portare anche la prova penale su queste minacce e a questo punto
Prima di tutto una prova penale su quello che è la cosiddetta prova generica cioè se sussiste il reato contestato e poi come secondo punto la prova specifica se Mannino a concorso in questo reato di minacce aggravate
Come vede io cercherò sempre di parlare solo e soltanto di minacce aggravate
Perché come penalista chiaramente in questa sede mi rifiuto di parlare in trattativa perché è un termine giornalistico mentre qui chiaramente siccome abbiamo a che fare con l'articolo venticinque della Costituzione la tassatività della legge penale
è fondamentale vedere il reato di minacce aggravate trecentotrentotto trecentotrentanove
Quindi il primo punto la contestazione di questo reato come si legge nel capo di imputazione
Per quanto riguarda Mannino e quello che ha vede chiaramente concorso a turbare oppure a impedire in parte
L'attività del Governo iniziando chiaramente nel mille novecentonovantadue primi del novantadue finalizzata a sollecitare eventuali richieste di Cosa nostra
E poi esercitabile ad una successiva
Quindi siamo nel mille novecentonovantatré indebite pressioni finalizzate a condizionare in senso favorevole detenuti mafiosi l'applicazione del quarantuno bis questo è il capo di imputazione a carico di Mannino
Per quanto riguarda la prova generica cioè sussiste o non sussiste il reato di minacce aggravate contestate senza del trecentotrentotto e trecentotrentanove
Bene innanzitutto per la decisione fondamentale sono le due regole probatori la prima e la regola probatoria del duecentotrentotto bis perché ci sono sentenze passate in giudicato come quelle della Corte d'Assise di Firenze
Due process a carico di Bagarella e l'altro a carico di Rina Graviano e quindi è una regola probatoria tassativa in quanto quello che viene affermato in queste sentenze chiaramente cosa passata in giudicato
La seconda regola probatorio dell'articolo centonovantadue
Quindi c'è la prova chiaramente sui fatti perché il giudice deve dar conto in motivazione dei risultati raggiunti quindi sono i fatti concreti che sono portate alla vostra conoscenza e nonché le regole probatorie applicate
Nel centonovantadue fondamentale visto che ho seguito tutti questi processi di stragi fin dall'inizio
Poiché ho continuato a seguirli anche in Cassazione quindi
Andate in Cassazione con l'esperienza fatta è fondamentale sempre in motivazione riportare uno la cosiddetta geografia giudiziaria per quanto si riferiscono i vari collaboratori di giustizia
Perché ultimamente uscito una sentenza in cui la motivazione era basata tutta su riscontri oggettivi mente la sentenza di Cassazione ha detto no momento prima di passare cosiddette riscontri oggettivi
Fondamentale è la credibilità caramente dei collaboratori di giustizia ovvero quello che ha definito la sua biografia giudiziaria
Perché se la sua biografia giudiziaria
E se non passa questo primo esame tutto il resto chiaramente si annulla ecco perché è fondamentale come regola probatoria avere sempre presente quelli che sono i tre motivi da motivare la personalità del dichiarante
La sua attendibilità specifica sul fatto che dichiara e poi infine chiaramente i riscontri che sono qui riscontro oggettivo possono essere anche quel principio ormai diventato pacifica in giurisprudenza della convergenza del molteplice
Che qualora tu collaboranti diverse persone in auto piena autonomia senza alcuna circolarità della notizia come dicono in Cassazione si affermano la stessa cosa chiaramente e prova penale
Addirittura l'ultima sezione unite di Cassazione affermato che prova penale anche una chiamata in reità una chiamata in correità suffragata da una dichiarazione de relato
Quindi
Anche nel caso che una chiamata in reità occorre età venga confortata da una
Dichiarazione de relato c'è perché l'ha saputo chiaramente quando siamo in tema di criminalità organizzata e quando siamo in tema di dichiarazioni cosiddette intranet OCSE
Cioè una persona che appartiene all'organizzazione criminale e che quindi dall'interno portare quel contributo probatorio fondamentale
Per addivenire a una sentenza di condanna
Quindi sempre in questa ottica diciamo che l'esperienza e la vecchiaia aggiungerei mi ha portato ad a vere
Vengo sento ad analizzare quello che sono i risultati probatori
E ci tengo a sottolinearlo sempre senza pregiudizi senza alcuna carattere di vendetta o altro perché sempre l'associazione anche il Comune di Firenze sempre ha dato il mandato di ricercare la verità
E di avere sempre soltanto
La giustizia chiaramente e la verità senza chiaramente aveva accanimenti giudiziari o altro ed è quello a cui mi attendo proprio in maniera prettamente penale cioè guardando i fatti
E i fatti certi che ritrovo e che lei signor giudice ha davanti a sé sono questi prima domanda questa minaccia
è idonea a intimidire il Governo nel novantadue prima domanda risposta
Senza dubbio lei ha a disposizione
Le dichiarazioni io ho fatto un calcolo di qualcosa come undici collaboratori di giustizia c'è Tiziano come
Con la famosa riunione DNA siamo alla fine del mille novecentonovantuno diciamo prima del Natale novantuno o è inizi del novantadue
Proprio per le tutte le varie leggi che il Governo Andreotti nel mille novecentonovantuno aveva fatto quindi l'istituzione della DDA risoluzione della DIA
Il cosiddetto decreto di cattura c'è decreto legislativo di cattura c'è davanti all'interpretazione della Cassazione che aveva scarcerato dodici capi mafiosi intervenne il Governo ha dalla cosiddetta interpretazione autentica
Rimandando in galera questi dodici persone
Davanti a questi fatti Rain aspettava l'esito del maxiprocesso quindi la Cassazione del trenta gennaio del mille novecentonovantadue ma sappiamo come aveva già stilato una cosiddetta black list la lista nera
Cioè aveva dichiarato che i cosiddetti politici siciliani traditori che non avevano rispettato i patti
Dovevano essere uccisi e questo signor giudice ho parlato rapidissima abitanti pubblici ministeri dal loro punto tre giorni amo e semplificarle vago al al nulla la prova finale abbiamo dichiarazione di Cancemi Salvatore
Reggente del mandamento di Porta Nuova quindi un capo mandamento la dichiarazione Brusca Giovanni reggente del capo mandamento di San Giuseppe Jato onorato Francesco famiglia di Partanna Mondello
Pertanto Giovambattista famiglia di San Lorenzo Palermo Giuffrè Antonino capo mandamento di Caccamo
Labarbera Giachino famiglia di Altofonte Avola Maurizio di Catania Malvasia Filippo cioè il primo che riferisce a pena viene arrestata appena collabora siamo nel lontanissimo novantaquattro e il primo che dice la famosa frase direi la dobbiamo fare la guerra per poi fare la pace
Dagli anni Antonio Ciancimino Massimo Messina Leonardo e da ultimo sino Angelo
Credo querelle approva penale sulla minaccia fatta da Cosa Nostra la fine del mille novecentonovantuno
Inizio del mille novecentonovantadue è
Pienamente provata essenze del centonovantadue codice di procedura penale
Quindi Cosa Nostra alla fine del novantuno alle
Inizio del novantadue ha deciso proprio con Reina nella sua Commissione non solo provinciale di Palermo bar regionale ha deciso la eliminazione
Di una intera classe politica perché i nomi che vengono fatti che sono tutte al verbale
Non sono nomi semplicemente di politici
Come a volte si legge no sui giornali ma voleva ammazzare qualche politico i nomi fatti sono Giulio Andreotti Presidente del Consiglio della Repubblica italiana
Claudio Martelli vicepresidente del Consiglio
Calogero Mannino Ministro per lo sviluppo per il Mezzogiorno
Carlo Vizzini Ministro delle Poste Salvo andò ministro della difesa Salvo Lima europarlamentare eletti in Sicilia con seicento mila voti ovvero cinque ministri in carica
Se non è trecentotrentotto trecentotrentanove la decisione di Cosa nostra di ammazzare cinque ministri se non è
Chiudono familismo turbamento
Il comma otto gestito trecentotrentotto o turbare comunque l'attività del Governo se non è
Minaccia aggravata questa chiaramente è pienamente provata
Quindi cosa nostra minaccia allo Stato e minaccia di ammazzare cinque ministri considerati cinque politici traditori delle promesse fatte e questo è un dato di fatto ineliminabile
Quando si dice a lei giudice fin dai tempi del diritto romano Marra Nichi fatto un da abortivi giuste questo
Un fatto acclarato da undici collaboratori di giustizia
A posizioni di vertice di Cosa Nostra ripeto capi mandamento e tutti concordi nel dichiarare
Come nel alla fine del novantuno inizio nel novantadue Cosa Nostra a minacciato gravemente la rete
Lega Italiana e il Governo italiano ammazza volendo ammazzare il Presidente del Consiglio il vicepresidente più altri tre Ministri
Dato di fatto ineliminabile prova penale
Della minaccia
Quindi la minaccia
Attenti morire c'è stata prima domanda certo che c'è stata è provata penalmente è provata penalmente ai sensi del Codice
Lento trentotto bis e centonovantadue Codice procedura penale con undici dichiarazione in base al principio della convergenza del molteplice
Seconda domanda questa minaccia aggravata fatta pacificamente provata da Cosa Nostra è stata percepita dal Governo nel mille novecentonovantadue
Sì
E dov'è la prova finale la prova penale viene ricavato uno
Le dichiarazioni del ministro Scotti Chiarelli misto della difesa all'antimafia
Il diciassette marzo mille novecentonovantadue successivamente il venti marzo del novantadue dorata alle Commissioni parlamentari Affari costituzionali riunite
Ricordiamoci che il dodici marzo mille novecentonovantadue cioè l'uccisione di Salvo Lima
Con l'uccisione di Salvo Lima quella minaccia fatta uno due tre mesi prima dar Reina cioè l'eliminazione la vendetta contro i politici traditori viene attuato
Quindi minaccia attuata e questo non è più una minaccia perché questa è una violenza mettono undici quindi siamo all'elemento costitutivo della violenza
Composta dall'Omnitel con poche costituita dall'omicidio nei confronti di Salvo Lima del dodici marzo del novantadue
Signor giudice dodici marzo diciassette marzo passano cinque giorni e cosa dice l'onorevole svolta la Commissione antimafia con i verbali che leggiamo
Dice che c'era da fare una scelta
Leggo testualmente
Una scelta di scontro a trecentosessanta gradi con la criminalità organizzata
Oppure si volevano aprire un atteggiamento di connivenza e convivenza
Quindi
Il ministro Scotti Ministro Scotti ripeto del Governo quindi il titolare il numero uno della ordine pubblico
Dopo cinque giorni l'omicidio di Lima alla Commissione antimafia primate alle Commissioni riunite parlamentare affari costituzionali gli dice qui siamo davanti allo scopo
Cosa vogliamo fare sconta a trecentosessanta gradi e ci saranno altri eventi luttuosi oppure un atteggiamento di connivenza e convivenza
Quindi minaccia pienamente percepito dal Governo nella persona dell'onorevole Russo
Due la prova documentale che i pubblici ministeri di anno portata a lei signor giudice delle dodici circolari emesse dal ministro Scotti in quindici giorni
Quindi prova testimoniale del Ministro di
Dell'interno
Prova documentale di dodici circolari emesse in quindici giorni nel marzo del mille novecentonovantadue
In cui addirittura si fanno i nomi cioè a tutte le prefetture le si allerta dicendo sono giunte informazioni che vogliono uccidere
Andreotti ripeto Presidente del Consiglio quindi altro cioè minaccia e che non esiste minacce al Corpo dello Stato all'
Bene Vizzini ministro è Mannino Ministro per lo sviluppo del Mezzogiorno Mannino imputati in questo processo
Poi
Abbiamo anche le dichiarazioni dell'onorevole De Mita che all'epoca era Presidente della DC e che il quindici marzo quindi siamo a tre giorni dall'omicidio Di Salvo Lima al quindici marzo del novantadue
Falcone lo vuole incontrare e si incontrano a Roma e Falcone a lui dice la mafia dopo la sentenza del maxiprocesso quella del gennaio del mille novecentonovantadue
Devo organizzarsi e per organizzarsi Egharevba il livello di scontro con lo Stato
Quindi anche da parte del Presidente della DC
Piena percezione piena consapevolezza della minaccia aggravata commessa da Cosa Nostra
Deposizione dell'onorevole Forlani
C'era segretario della DC e che dopo la strage di Capaci del ventitré maggio novantadue ricordiamocelo dopo quindici scrutini è andata a vuoto per l'elezione del Presidente della Repubblica
Presidente della Repubblica in cui era in corso Giulio Andreotti
Non va dimenticato questo
Dichiara che dopo la strage di Capaci a questo punto sotto l'urgenza era d'obbligo proprio d'obbligo una soluzione e istituzionale ovvero o Presidente della Camera o Presidente del Senato fu scelto Scalfaro
E fu bocciata la candidatura di Andreotti di Andreotti
Signor giudice
Non è un impedimento o un turbamento al regolare attività dei corpi dello Stato Cecco Cosa Nostra con la strage di Capaci a impedito a Giulio Andreotti di diventare Presidente della Repubblica
Se non è turbamento comunque come recita il Codice se non è turbamento comunque in questo non si sa cosa sia
Inoltre prova documentale costituita dalla relazione del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri quella del venti giugno del mille novecentonovantadue che parlano
Che c'è
Da parte di Cosa nostra la volontà di opporsi con determinazione all'attuale azione di contrasto dello Stato leggo testualmente agendo su due fronti
Uno indurre un clima di grammi intimidazione nei confronti dei politici del Governo grave intimidazione minaccia aggravata trecentotrentotto trecentotrentanove
Eliminare fisicamente Calogero Mannino salvando e il dottor Paolo Borsellino
L'eliminazione siamo al trecentotrentotto ma ripeto che tutto va bene questo proprio violenza uccisione per impedire chiaramente l'attività
La prova poi della documentale
Costituito da sempre come minaccia
E come catena minatoria la lettera del febbraio del mille novecentonovantatré il mandato
Cosa nostra
A numerosissime personalità istituzionali il Presidente Scalfaro mandata anche al vescovo di Firenze mandata poi a Costanzo da parte dei cosiddetti familiari dei detenuti mafiosi
Che
La cosiddetta black list e numero due c'è è un'elencazione di obiettivi che posso stati colpiti
La prova poi testimoniale chiaramente per me fondamentale lo dico qui e quella stata può dal Presidente della Repubblica onorevole Napolitano
Nella udienza avvenuta Quirinale questa chiaramente non fa parte di questi atti ma siccome l'udienza pubblica uscito sulla stampa così tutto
Lo dico perché poi da parte della stampa c'è stata la testo udienza del Presidente Napolitano è stato inutile
Questa urgenza del Presidente Napolitano è stata dannosa ci sono state anche articoli giornalisti famosi hanno detto è stato un boomerang non si doveva fare era la notizia che non avevamo già riportato sulla stampa
Signor giornalista un po'di cultura giuridica per favore ci vuole in Italia
Perché sapete bene che a livello penale processuale
Oggi in questa sede udienza chiaramente il giudizio abbreviato e fino in Cassazione le notizie giornalistiche valgono zero virgola zero zero
Mentre la deposizione sotto giuramento davanti a un giudice davanti alla Corte d'Assise eh prova penale
C'è una differenza abissale fra le notizie giornalistiche o chiacchiere e prova testimoniale in dibattimento sotto giuramento di dire la verità
E cosa ci ha detto il Presidente Napolitano io leggo testualmente
Quando c'è stato i suoi Firenze Roma Milano del novantatré signor bisognava mi dispiace interrompa discussione però qua
No c'è un modo di procedere che credo non possa essere consentito perché il difensori partecipi esibizioni li fa ad elementi che non sono presenti in questo giudizio io lo ringrazia collega Massimo Cialente infatti non può entrare in sentenza la perdita è logico secondo libro Al Qaeda parlare lo pongo la mia osservazione poi sarà il giudice la legge ma lo ringrazio quanti
Ho premesso che non fa parte di questo processo non può entrare in sentenza ma quando il Presidente Napolitano
Viene è sotto giuramento davanti a una Corte d'Assise afferma testualmente si tratta di nuovi i sussulti
Di una strategia stragista dei Corleonesi secondo una logica che apparve unica è incalzante
Permette di pubblici poteri di fronte a degli aut aut ovvero o avete posto Boccuni alleggerimento delle misure custodiale ai mafiosi
Oppure avvede per sbocco la destabilizzazione politico istituzionale del Paese se
Detto alla Presidente della Repubblica che all'epoca si incontrava giornalmente Lugli Napolitano
Insieme al Presidente del Senato Spadolini
Anziano al Presidente della Repubblica Scalfaro insieme al Presidente del Consiglio che all'epoca era Ciampi celle quattro cariche che sono al vertice dello Stato parlano della destabilizzazione politico istituzionale quel Paese
Se non è
E sto parlando della prova sulla propaggine etica se sussiste la catena minatoria contestata dai pubblici ministeri trecentotrentotto trecentotrentanove
Ebbene questa catena migratoria sussiste partendo dal mille novecentonovantadue e poi è andata avanti fino al mille novecentonovantatré portando avanti una destabilizzazione politico istituzionale dell'intero Paese
Quindi
Prima
Domanda sussiste la prova generica trecentotrentotto trecentotrentanove come contestata dall'accusa sussiste pienamente
Sussiste pienamente sia come minaccia aggravata
Sussiste pienamente sia come minaccia aggravata atta a intimidire come enti mi dite come ha turbato l'attività del Governo sussiste anche il fatto che l'elemento della piena percezione da parte del Governo
Avendo la prova testimoniale del Ministro dell'Interno Scotti avendo la prova documentale delle circolari e avendo alta prova documentale del Comando Generale dell'Arma dei ieri del giugno del novantadue
E alta prova documentale della lettera del febbraio novantatré e altra prova testimoniale di tutto quello che è successo novantadue e stragi del novantatré
Ora
Seconda fase sussiste la catena minatoria contestata dal pm mille novecentonovantadue mille novecentonovantatré chiaramente in una motivazione penale terrete in Cassazione
La prova specifica
Questo
Catena minatoria chi l'ha fatta e in questo caso visto che siamo a processo Mannino Mannino a concorso ex articolo centodieci in questa catena minatoria
è questa è la seconda risposta a vedere se e senza del duecentotrentotto bis le sentenze da lei acquisite chiaramente al dibattimento e senza del centonovantadue se esiste la prova del concorso di Mannino in questa catena migratoria
Ebbene
Non sappiamo che l'Onorevole Mannino nel mille novecentonovantadue il Ministro per lo sviluppo del Mezzogiorno aveva ricevuto in quel periodo banali e numerose minacce
Da una corona di fiori mortuaria presso la sua abitazione questo nella sentenza passata in giudicato quindi duecentoventotto Bisson dato di fatto certo
Gravi minacce telefoniche alla sua segreteria di via Venturi duecentotrentotto bis altra prova chiaramente delle minacce che subiva e poi abbiamo la deposizione dei collaboratori di giustizia
Brusca Giovanni Siino Angelo e la Barbera e la Gioacchino
E ripeto sentenze passate in giudicato Chiana cordata tutte e tre collaboratori queste fini della credibilità l'attenuante della collaborazione quindi già riconosciute attendibili con sentenze passate in giudicato
Non solo qui in Sicilia
Palermo ma anche le sentenze di Firenze corte d'assise di Firenze sulle stragi piena attendibilità di questi collaboratori di giustizia quindi primo requisito la biografia giudiziaria chiaramente in base alle sentenze passate ce l'hanno
Attendibilità delle loro dichiarazioni
è riscontro perché Brusca Giovanni sino Angela Barbera Giachino chiaramente in base al principio della convergenza del molteplice chiaramente prova penale
E cosa firmarlo affermano la volontà di Cosa nostra
Alla fine del novantuno inizio nel novantadue di uccidere
O leva o Mannino
Che interessi giù dalla torre o Lima o Mannino tanto che la decisione di uccidere il ministro Mannino era diventata operativa e ce lo dice Brusca Giovanni
Era diventata operativa aveva cominciato lui con la Barbera a fare gli appostamenti i pedinamenti di Calogero Mannino
E poi
Fa l'improvviso arriva lo stop da parte di Reina
Che il Reina tramite il biondino dice stock
Non c'è più la minaccia di morte a mani
Però
Fermiamoci questa prima fase cronologica quindi Mannino
Doveva morire eccome ucciso l'IVA al dodici marzo del mille novecentonovantadue
Abbiamo numerosissimi testimoni che affermano che Mannino era terrorizzato era consapevole che il prossimo era luglio e quali sono queste prove penali su cui basare una motivazione di sentenza penale
So
Il
Deposizione del teste Riccardo Buazzelli
Figlio del maresciallo Guazzarri ucciso il quattro aprile mille novecentonovantadue
Il giorno prima delle elezioni nazionali del cinque aprile mille novecentonovantadue in cui in Sicilia poi il primo eletto il più votato è stato Calogero Mannino su tutti i dati di fatto alla su cui valutare poi a livello penale se c'è la prova
E cosa dice
Dice che il padre
Chiaramente l'ha riferito che ma Nicola cercato il padre paziente qua Celli chiaramente
Dai su incarico di Mannino poi vada su brani e quindi superando c'era già vecchia amico di Mannino insieme al guazzetto lì chiaramente per portare avanti
Quello che
Una
Accordo
Nascosto occulto perché non è palese non è che Mannino abbia fatto una denuncia ai carabinieri o una denuncia alla polizia o meglio ancora una denuncia alla magistratura
Nulla non esiste assolutamente nessuna denuncia solo e soltanto colloqui riservati e segreti
E quindi Buazzelli Riccardo teste o ammazza nome ho ammazzato Lima e dove il dodici marzo del novantadue dopo l'uccisione di Lima dice dopo lì ma il prossimo sono io
E questa deposizione poi di balzelli viene riscontrata all'interno di Cosa Nostra collaborante appunto Brusca sino quindi
Abbiamo la prova penale dal versante cosa nostra di metà organizzata e dal versante viceversa pacifico della società civile la testimonianza attendibili sembra del figlio del maresciallo Panzeri il quale afferma
O me il prossimo solo io
Poi c'è la deposizione dell'onorevole Mancino in quali contra Mannino nel transatlantica a Roma e chiaramente lo vedo estremamente preoccupate terrorizzato
E lui dice anche al Mancino il prossimo sono io
Quindi questa minaccia Mannino la percepita benissimo la sapeva la conosceva piena prova penale di consapevolezza della minaccia della propria
Abbiamo poi la deposizione del giornalista Padellaro ma non è tanto la deposizione l'esame testimoniale è il documento di sei pagine dattiloscritte
Che lei giudice ci ha che Padellaro ha fatto lo stesso giorno otto luglio del novantadue quando fece l'intervista Mannino
Perché appena fece l'intervista Mannino l'intervista negate tramite prima dall'intervista poi non voleva andare sul riflettori quindi nega l'intervista però c'è stato un dialogo un colloquio di un'ora e Padellaro mette per iscritto il pomeriggio stesso
Mette per iscritto sei pagine dattiloscritte che ha un documento
E non si possa mentire perché chiaramente per assolvere Mannino bisogna dire Padellaro sia inventato l'intervista
Riccardo Buazzelli è stato comprato da servizi segreti americani euro chissà dove o dall'ISI se per cui ha dichiarato il falso c'è
Questi soldati i fatti perché il processo penale si fa sul fatto penale e questi sono fatti penali che vanno valutati penalmente
E Padellaro lo dice non solo che Mannino dichiara e leggo testualmente dagli appunti e quindi non la memoria che c'è un domani può la memoria ingannare vada solo appunti fatti il giorno stesso dell'uso nel novantadue
Orrore di restare in questa condizione di condannata a morte quindi piena consapevolezza di Mannino che esso è condannato a morte
La mafia scesa sul piede di guerra perché i patti non erano stati rispettati
Perché l'accordo sul maxiprocesso era si fa poi Cassazione crolla tutto è invece chiaramente così non è stato quindi ha detto il signor giudice abbiamo la prova penali
Con questa documentazione del luglio novantadue che ma almeno è terrorizzato perché si sente un condannata a morte e sia anche la causa del perché condannata a morte
Perché i politici siciliani non hanno rispettato i patti sul maxi processo
E ce lo dice nell'immediatezza dei fatti novantadue
A questo appunto si aggiunge il documento del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri del venti giugno novantadue dove come ho detto prima si relaziona che c'è la volontà di uccidere Mannino
Siamo al venti giugno del novantadue
Padellaro fa l'intervista l'otto luglio del novantadue quindi siamo diciotto giorni dopo e Mannino dice i Carabinieri non vuol dire che io vado in Sicilia per non far correre rischi
E chiaramente uno dice i carabinieri perché i carabinieri se il ministro chiaramente perdesse sotto scorta alla Polizia di Stato invece parla dei carabinieri e in effetti il documento conferma che i carabinieri affermano che c'è
La la fase appunto di incontri
Portiamo da questo momento giugno novantadue ricordiamoci che c'è stato a maggio nel novantadue l'omicidio di Falcone la strage di Capaci
Abbiamo questi numerosi incontri al Ministero per lo sviluppo del Mezzogiorno tra Mannino
Superando il capo del ROS e Contrada numero tre del sistema
Sono incontri che sono documentati ma proprio prova documentale dall'agenda di contrada
Quindi anche qui prova documentale
Non c'è verso è un fatto probatorio documentale
I quali incontri informali portano la data tre giugno novantadue venticinque giugno novantadue venticinque giugno novantadue alle ore ventuno
Ventisette giugno del novantadue sull'anonimo otto sette novantadue poi continuano a Crotone ma
A me importante uno due tre quattro cinque sei incontri
Tra il trenta giugno e l'otto luglio perché siamo nella fase tra
L'omicidio la strage di Falcone maggio novantadue e la strage chiaramente a Borsellino siamo in questo periodo
E in questo periodo Martino fa questi incontri informali senza aver mai presentato una denuncia ripeta carabinieri alla polizia o alla magistratura con queste persone e queste provato
Dal dottor Contrada prova documentale dalle deposizioni testimoniali di Riccardo gazzelle quindici a chi l'approva che dice appunto come si erano incontrati
Dalle dichiarazioni dello stesso generale su brani che ammette questi incontri al Ministero
Dalle dichiarazioni dello stesso Mannino che ammette questi incontri riservati informale del ministero
Dallo stesso generale tavolo Nina che all'epoca era a capo della DIA il quale dichiara sì fu informato da chi
Fu informato da su grandi età Buazzelli Maresciallo Graziani di queste minaccia Mannino ma io non mi interessa
Perché si interessavano l'olio rosso
Ma come Tusek capo della diga cioè e è il tuo campo specifico matti hanno messo da parte
E chi ha detto ha messo da parte federale superando il capo della rossa
Amico di Mannino
Il quale
Ecco la coincidenza temporale i fatti sono testardi ripete sempre la tradizione forense
I fatti penali sono testardi non si possa negare
Perché perché guarda caso quando ci sono gli incontri informali
Dal trenta giugno all'otto luglio del novantadue
Guarda caso che coincidenza
Ci sta il capitano De Donno e il colonnello Mori
Delle rosse quindi sottoposti di su grandi il quale il contorno Vito Ciancimino
Questo è un dato di fatto che diventa dato
Giuridico ineliminabile Masa le sentenze duecentotrentotto bis della Corte d'Assise di Firenze
L'udienza del ventotto gennaio novantotto me lo ricorderò sempre ero presente perché accorciati incontra esame generale Mori perché dico ci piglia in giro
Perché lì parlò di trattativa li parrocchia andò da Vito dati Ciancimino mafioso ex sindaco di Palermo perché è questo muro contro muro non possiamo trovare un accordo
Del perché prospettati lo Mori perché c'era stato Brusca al quale aveva parlato delle richieste di Reina del papello
Ma guarda il fatto assolutamente probatorie probante rilevante decisivo siamo tra Falcone e porselo tra Falcone e Borsellino Mannino non denuncia nulla come minacce di morte
Barba su brani Capogrosso il suo amico il conoscente
E in quel periodo Moro ed hanno vanno da Vito Ciancimino e Vito Ciancimino ridicolo perché il muro contro muro un possiamo trovare un accordo e da lì che il papello con le cinque richieste presentate
Giulio mille novecento novanta
Quindi
Il Mannino a questo punto a concorso e contribuito
Se si sia il presente
Che nel giugno del mille novecentonovantadue non denuncia
Va viceversa da superarmi su grandi dall'incarico a Mori
E De Donno da andare a Vito Ciancimino per dire no alla muro contro muro
E quindi quella terra la linea della fermezza discoteche Martelli della guerra tra scelse Santa gravi contro Cosa nostra
Diventa viceversa e continua la linea dell'ammorbidimento della connivenza
E poi vediamo c'è ancora di più dello spostamento
Dello spostamento della tratta all'azione che la minaccia aggravata
Perché le serie minacce aggravate nel mille novecentonovantadue sono le minacce aggravate della vendetta contro i politici traditori che non hanno rispettato i patti sul maxi processo
Dopo questa minaccia aggravata diventa minaccia aggravata costituita da ricatta allo Stato
Mille novecentonovantatré ricatto allo Stato
Attuato
Mediante le stragi agli docenti del mille novecentonovantatré
Quindi vedete bene che la minaccia gravate trecentotrentotto trecentotrentanove che sono partite con me vendetta contro i politici collusi che non hanno rispettato i patti sul maxi processo
Con il concorso di Mannino si trasformano poi con l'inizio della papello con le richieste che vengono inoltrate quindi la minaccia aggravata viene inoltrata al Governo si trasformano poi
Nella minaccia della ricatta allo Stato tramite le stragi computer nel mille novecento novantatré
Quindi
Il concorso di Mannino chiaramente è un concorso decisionale
Diritto uno avere ostacolato e Ahmed indebolito l'attività di Governo nei confronti della lotta dura tre cioè sessanta gradi proposta dal ministro Scotti e portata avanti da Scotte da Martelli
Nel non denunciare alla magistratura quelle terre minacciati di morte a carico suo è a carico degli atti politici
Nell'avere indebolito in maniera completamente di retta
Tramite la interlocuzione o l'aspettativa
O la prospettiva di un accordo con cosa nostra ricordiamo circa i tempi del sequestro Moro non fu fatta nessuna prospettiva o proposta
Di trattativa con le Brigate Rosse perché significava legittimarlo significava riconoscerle significava darle la controparte e lo stesso motivo per cui sorelle compatta con Hamas adesso è pacifico
Se io tratto mi metto a sedere a un tavolo con lui lo riconosco come controparte
Non l'abbiamo fatto con le Brigate Rosse tempi del sequestro Moro
è stato fatto con Mannino nel mille novecentonovantadue in cui mandando su Branca colonnello Mori ed Edo a parlare con Vito Ciancimino e a chiedere cosa volevano in cambio chiaramente
Ammesso o lontanissima amente una cosiddetta buona volontà che non c'è
E non c'è tante volte non sono fusto proprio con coscienza questo problema fin dal processo di Firenze non c'è per un motivo semplice
Quando poi
Catturano Reina il sequestro dire
Del covo di rilievo è stato fatto io sono iscritto all'Albo degli avvocati dal settantadue sono più di quaranta quarantacinque non è mai successa in vita mia che fermano uno rapinatore
Fermo non drogato affermano per qualunque reato trovano delle chiavi in tasca e non vanno a fare la perquisizione non esiste non esiste
Figurati nel caso di Reina se non si va a fare la perquisizione dove si trovavano il nome dove si trovavano chiaramente il papello dove si trovavano bigliettini l'iradiddio non è stata fatta mancanza assoluta di
Una presunta attività investigative in buona fede assolutamente no tenga presente signor giudice sempre a carico di Mannino come abbiamo visto prima
C'era
All'inizio aprile maggio pedinamenti di Brusca per uccidere Mannino e poi
Giugno messe cruciale giugno riunioni informali al Ministero dello sviluppo per il Mezzogiorno giugno che si muove De Donno e morì per parlare con Ciancimino
John
In cui articolo sotto da parte di resina non uccidere più Mannino e neanche chiaramente gli altri politici che erano appunto Vizzini che erano appunto Purpura c'erano salvando
Allora
Questo vuol dire che è iniziato
Con le minacce aggravate di vendetta a carico della classe politica siciliana traditrice
E quindi quella di voler azzerare volevi uccidere viene poi trasportato su un piano
Di minacce aggravate di dire rispettati i patti altrimenti si diventa ricatto allo stato appunto con le stragi del novantatré in un rapporto di causa e perfetto articolo quarantotto nesso di causalità materiale
Perché sapete bene che se non ci fosse stata questa iniziativa da parte di Mannino superando Mori
E Dedonno le stragi del novantatré non ci sarebbero stati
Quindi abbiamo
Rubato con la prova testimoniale documentale che attraverso la trattativa del papello
Trattativa del papello ricordiamocelo che poi è stata parlata tra Cangemi l'ha detto Brusca quindi Cangemi ha visto anche il documento quindi tantissimi collaboratori
Massimo Ciancimino addirittura portato cosa che non avevamo a Firenze la Corte d'Assise non avevamo il documento ma chiaramente con la logica c'eravamo arrivati
Perché se nelle richieste di Cosa nostra c'erano cinque cambiamenti legislativi a livello di logica del ricordo disse alla Corte d'Assise
Ma queste richieste di Cosa Nostra secondo voi vanno fatto macellaio
Oppure vanno fatte a un professionista comunque come fa un macellaio un cittadino comunque a amene delle riforme legislative è chiaro viene fatto al Governo queste richieste perché sono il Governo ha il potere istituzionale di fare dei cambi le leggi e di cambiare ed accettare queste richieste
Quindi ancora una volta minaccia al corpo lei di ritardo al Corpo dello Stato al corpo politico e quindi al Governo
Portata avanti attraverso queste richieste con il concorso fin vittima
Quindi
In parole semplici abbiamo
Che
Per
Salvare se stesso e anche qui il Mannino
Come da
Incarico segreto occulto non ricorrendo a quella che è la strada normale che deve fare un ministro la denuncia alla magistratura e affidarsi allo Stato nella sua difesa
Di andare a sentire le richieste per non essere ucciso cioè per salvarsi la propria vita oltre che la propria carriera che politica
In cambio chiaramente di quello che poi è successo della vita degli innocenti quelle che io rappresento sono cinque morti e sono quarantotto feriti che tuttora portano dietro le conseguenze di questa strage
Ma
La domanda dice ma avvocato e quindi anche a lei giudice se era persona offesa del reato di minaccia di morte non può essere concorrente centodieci nel reato di minacce
Ma io dico pigliamo un altro esempio
Il pizzo l'estorsione viene gamme uno di Cosa Nostra estorcergli al mese millennio e io cosa sola parte offesa
Però dico guarda invece estorceva nel mille euro perché non vai dall'UDC e ti do l'indirizzo guadagna molto più di me poco anche in nero se va anche l'abitazione se va in quella via all'Unipol chiede tranquillamente dieci mila euro
è concorso questo sì o no
Certo che a concorso ex articolo centodieci
Oppure nel caso di furto se mi rubano appunto la macchina allora sono parte offesa del reato di furto e poi viceversa rintracciava persone dico perché il ritardo Bahrami guardate
Diciamo fa una macchina Maserati o una Ferrari andate a rubare la Ferrara lutti concorrono io quando dopo l'indirizzo nome e cognome della Ferran certe concordi
Centodieci
Allora se all'inizio fine novantuno inizio novantadue era persona offesa dal reato di minacce lunghi come Andreotti come Martelli come gli altri ministri
Il fatto appunto che dopo non ha denunciato alla magistratura il fatto che dopo ha chiamato informalmente esamini su brani del rosse dando incarico di contattare questo è il reato più grave Vito Ciancimino è cosa nostra per dati
Ripeto semplicemente la prospettiva di la proposta di il fatto di continuare a essere conniventi
E d'altra parte perché non poteva Mannino denunciare alla magistratura
Perché anche lì possiamo stupidi oppure abbiamo le dichiarazioni di Siino e di Brusca i quali dopo mi limito a riportare queste due dichiarazioni
C'erano due polli che gestivano le tangenti mafioso in Sicilia
C'era il Polo Lima e c'era il Polo Mannino
Cioè basta questa dichiarazione no
C'è
Due cose in Sicilia che gestivano le tangenti mafioso
Paolo prima Polo Manni
A questo punto può il Polo Mannino e Mannino ama andare a chi la magistratura a dire io sono connivente concorrente con la Cosa nostra però adesso mi dissocio e quindi e chiaro
Come concorrente
Non può
Chiaramente se non cercare di salvare capre e cavoli come ha fatto ripeto però per salvare la sua vita ha causato hanno e a Firenze la morte di cinque innocente il ferimento
Di quarantotto persone e lo ripeto che da queste quarantotto persone ci sta la farò le mie nella che ricercatrice in America c'è ancora i vetri nel corpo c'è ancora emette il patrono mini vetri che non si può togliere certe persone non faccio il nome che quando c'è il tuono il temporale scoppia a piangere perché il tuo nel temporale di ricorda la strage perché erano tranquillamente a letto vanno a dormire tranquilli ed è successo l'inferno queste cose bisogna tenerle bene presenti
E poi ancora una volta abbiamo dalla parte di Cosa Nostra Razzino Angelo Brusca Giovanni ritenuta attendibile che hanno avuto l'attenuante la collaborazione pienamente credibile attendibile riscontrati che impegna Ricontati può dal tenente dal colonnello Riccio
Il quale è un teste il quale
Ammette anche l'utente appunti da parte di lardo il quale dice Mannino era nelle mani di Cosa nostra quindi abbiamo un colonnello dei carabinieri
Che
Ancora di più ancora ultra veri conferma ciò che ha detto sino e Brusca come Mannino era il Polo che tangenti mafiose in Sicilia
Ecco in base a questi elementi di fatto probatori senza nessuna malizia senza nessun pregiudizio con la massima serenità essendo fatti tutte accertati
Ecco che
Concludo proprio in nome dell'associazione dei familiari e di questi morti di questi feriti hanno avuto la vita distrutta
è il nome del Comune di Firenze che ripeto attentato agli Uffizi ha fatto il giro del mondo vi è stato notizia clamorosa da da parte appunto dell'America la patente ma cosa succederà Buonitalia addirittura gli Uffizi ACEA
Cedo una condanna di giustizia quindi ovviamente non entro per quanto riguarda Mannino per il capo trecentotrentotto trecentotrentanove e articolo sette essendo provata il suo concorso nelle minaccia aggravata ex articolo ottantuno
Le richieste sono per il Comune di Firenze chiaramente mi adeguo a quello che al Comune di Palermo no non ce l'ho scritto e quindi
C'è un risarcimento di un milione di euro
Perché tanto è un danno così incalcolabile un danno così enorme un danno all'immagine un danno alla cultura dichiarando delle notti distrutto c'è è un qualche cosa che veramente tanto per via per simboleggiare quindi un milione lo stesso per l'associazione
Perché poi oltre alla cultura qui abbiamo a che fare con la vita umana e la vita umana e il bene primario numero uno da salvaguardare
E qui
Se i
Ministro Mannino è stato per Cosa Nostra un ministro traditore perché non ha mantenuto l'impegno con cosa nostra da parte nostra
L'onorevole Mannino è un ministro traditori della Repubblica italiana e della Costituzione italiana ha rinnegato il suo ruolo di ministro e su questo sicuramente una condanna delle avere la ringrazio dell'ascolto e con
Dunque
Paolo
Professor conclusione
Differenze
Resta dall'associazione stessa
Dunque
Posso Presidente assente avvocato radici
Concludo per l'Associazione nazionale Familiari vittime della mafia rappresentata da Sonia Alfano e per l'associazione di agende rosse rappresentate
Da Salvatore Borsellino
Signor giudice
Alla
Imputato Mannino è contestato
Il reato di
Minaccia a
COFOG amministrativo in particolare il Governo
Però compiuta
Dinnanzi concorso con vari soggetti
Secondo le
Ripartite condotte che sono indicate nella capo di imputazione
Io sul pubblico ministero nella sua vittoria ha già trattato
Per gran parte
L'aspetto sulla corretta qualificazione giuridica dei fatti che sono contestati alla da domani in questa sede e agli altri imputati
Intendo aggiungere
Alcune argomentazioni sul
Punto
Alcune argomentazioni sul punto che
Però poiché però
Per arrivare a una a conclusione ebbene
Partire dai dati esattamente per come sono al di là della diciamo valenza
Favorevole o meno serva l'accusa privata che rappresento noi sappiamo che il la data commissi delicti tra
Quella cadenza indicata nel capo d'imputazione e sappiamo anche che
Nell'anno due mila sei proprio in limine Stella legislatura due mila uno due mila sei la maggioranza
Parlamentare trovo
Una la legge con cui venne novellato
Il delitto di cui all'articolo duecentottantanove del codice penale
Eh se noi guardiamo la data commissi delicti e in particolare le condotte contestate a Mannino
Rientriamo nella regime temporale precedente al
Due mila e sei e quindi se il
Il Pubblico ministero avesse avuto la possibilità di esercitare l'azione penale con la vecchia
Novella o meglio in tempo in cui ancora l'articolo duecentottantanove
Era in vigore noi dobbiamo brodo verificare se corretta la individuazione della articolo trecentotrentotto come
Norma incriminatrice individuata piuttosto che l'articolo duecentottantanove ma per far questo
A mio modo di vedere anche a garanzia
Della
Posizione dell'imputato va valutato in relazione alla norma così com'era in vigore al tempo delle condotte contestate a Manni
L'articolo duecento ottantanove in quel
Momento
Recitava letteralmente
è punito con la reclusione non inferiore a dieci anni qualora non si tratti di un più grave delitto chiunque commette un fatto diretto a impedire in tutto o in parte anche temporaneamente
Tra gli altri al Governo l'esercizio delle loro funzione
Voi c'è un'ipotesi
Attenuata
La pena della reclusione da uno a cinque anni sale fatte diretto soltanto a turbare l'esercizio dell'attribuzione prerogative o funzioni supplente
Era in quel tempo in vigore contemporaneamente la norma di cui all'articolo trecento
Trentotto
Ora
A la benna segnalato il pubblico ministero come fra le due ipotesi di del reato c'è un rapporto di la specialità bilaterale reciproca
E questo
Sia attualmente e sia in realtà anche
All'epoca debba
Perché c'è questo rapporto di
Bilaterale specialità
Perché
è vero che c'è un'indicazione specifica nell'articolo tre duecentottantanove di alcuni organi istituzionali individuati come soggetti passivi del reato
è però vero che
Anche con la norma
In vigore Mino alla all'inizio del due mila e sei normale venne approvata
Così si disse così commentata non solo da diciamo dagli organi di informazione ma pure dai giuristi come una norma ad lega
Era
Contestata solo la condotta di violenza
E non quella di minacce
E poi vero che a differenza di quanto
Ha tenuto
Con la Novella era contestato
Con il precedente testo dell'articolo duecentottantanove anche l'ipotesi di turbativa di
Finalità di turbativa della
Delle abrogativo delle funzioni di quegli organi
Ora
Per rispetto alla contestazione che in fatto il capo d'imputazione rivolge all'imputato Mannino non sappiamo che
La contestazione rivolte come accusa a Mannino in concorso con gli altri quella di
Avere posto in essere episodi minatori
Finalizzati e però che
Io ritengo un poco come dire retoricamente il capo di imputazione recita anche al fine di
Impedire
O comunque a turbare però è pure vero che se si vuole in modo ma
Intellettualmente onesto
O valutare le risultanze della fascicolo ed evidente da tutte le fonti di prova che
La
Mira dei soggetti a cui è scritta l'imputazione era quella di turbare
Le funzioni della Governo in particolare
Laddove
E noto a tutti come il
Caso di impedimento come volontà
Della condotta
Della azione del corpo amministrativo in questo caso degli altri organi istituzionali e l'ipotesi classicamente golpista
Di soggetti che impediscono fisicamente ad esempio la celebrazione di una seduta del Consiglio dei Ministri impedendo ai ministri di poter partecipare
Si tratta di ipotesi che sono fuori
Proprio completamente fuori dalla risultanze in fatto del
Nostro processo laddove evidente che
Per dichiarazione
Dei collaboratori di giustizia quindi intranet Cosa nostra che hanno spiegato quali fossero
Le finalità che mossero Cosa nostra fra l'inizio la fine del mille novecentonovantuno e
Gli anni successivi per dichiarazione
Di
Appartenenti agli organi istituzionali per dichiarazioni sono state citate già anche stamattina per risultanze documentali le circolari
Emanare dal Ministro dell'Interno dal capo della polizia non v'è ombra di dubbio che la finalità fosse quella di
Turbare la
Corretto il corretto esercizio delle prerogative del Governo ora il punto che nei
Mi permetto di aggiungere alle osservazioni già avanzate dalla pubblico ministero
E anche un altro l'articolo duecentottantanove è una
Normativa plasticamente documentalmente carattere residuale
Perché l'articolo duecentotrentanove dice qualora non si tratti di un più grave delitto
E il lo scolastico Rho tenore letterale delle norme incriminatrici residuali come l'abuso d'ufficio come tante altre che ci sono nell'ordinamento mi permetto di osservare che
Si è pure vero che l'ipotesi di turbativa all'attività del Governo
Era
Contestata all'epoca dei fatti ascritti a Mannino
Lo come ipotesi
Gradata
Dall'articolo duecentottantanove
è pur vero che rispetto alla reclusione da uno a cinque anni prevista con la norma del duecentottantanove e sicuramente più grave l'ipotesi di reato di cui all'articolo trecentotrentotto posto che i termini di tali sono da uno
A sette anni nella fattispecie base aggiungo
L'articolo duecentottantanove non punisce gli episodi di minacce
Aggiungo ancora per fare prova di resistenza rispetto all'anno
Concomitanza di due norme nel nostro ordinamento ma
Questo che vuol dire allora che l'articolo duecentosessantanove
Nella ipotesi di turbativa
Non era in nessun modo applicabile no perché se si fa la prova di resistenza si vede che c'era la lo spazio di applicazione per quella norma laddove fra
I soggetti che vengono indicati come
Soggetti passivi del reato c'è un organismo come il Presidente della Repubblica che in nessun modo può essere fatto rientrare nel paradigma di cui all'articolo trecentotrentotto quindi
Da un lato c'è una carattere di specialità da parte dell'articolo trecentotrentotto sotto il profilo della minaccia che l'oggetto dello dell'odierno processo della con l'odierna contestazione che non è presente nell'articolo duecentottantanove
Dall'altra parte c'è la clausola di riserva residuale
Della norma di quell'articolo duecentottantanove anche previgente
In questo senso quindi è però palesemente
Corretta la individuazione della norma incriminatrice di cui al capo di imputazione sub specie di articolo trecentotrentotto minacce acqua politico o amministrativo
Mi permetto di visto che
Tratto la le questioni di diritto di fare una breve osservazione sull'articolo cinquantaquattro
Che è stata in modo sfumato in qualche modo toccata
Però non affrontata del tutto perché si è detto
L'allora Ministro Mannino era persona offesa delle minacce di morte
Di Cosa nostra
Si deve fare un passo in più quindi si deve pensare è ipotizzabile che le sue condotte
Possano essere coperte
Possano essere scriminato e dalla previsione dello stato di necessità
La risposta è assolutamente no per tre motivi che
Sono di diritto e che sono di fatto non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare se o ad altri dal pericolo attuale vendano grava la persona sicuramente c'era il pericolo attuale di un danno grave alla persona anche alla sua
Pericolo da lui non volontariamente causato
Sul punto ci sarebbe forse da cominciare a mettere un qualche punto interrogativo
Ne altrimenti evitabile sempre che il fatto sia proporzionata al pericolo
Questa disposizione non si applica a chi ha un particolare dove giuridico discorsi al pericolo
Do Calogero Antonio Mannino fino al ventotto giugno del mille novecentonovantadue fu ministro della Repubblica
Il cinque aprile del mille novecentonovantadue e fino all'aprile
Novantaquattro fu parlamentare della Repubblica elezioni che si dentro il cinque aprile del novantadue cioè quando
Le sue condotte contestate nel capo d'imputazione erano già iniziate
La ricezione da parte sua e non solo sua del
Pericolo di morte
Era già intervenuta eh l'Onorevole Mannino volontariamente perché naturalmente non gliel'aveva prescritto il medico non era obbligato
A mantenere una posizione di
O di il ruolo istituzionale ha una posizione di potere politico volontariamente il cinque aprile mille novecentonovantadue
Si candida alle elezioni essendo il primo degli eletti in momento successivo all'uccisione Di Salvo Lima che era il
Diciamo il soggetto proiezione della
Corrente politica che all'interno del suo partito democrazia cristiana era in concorrenza con lui quindi passa all'incasso perfino degli effetti dell'omicidio Lima e lo fa colazione evidentemente volontari
Quindi parlare corretta individuazione ed articolo trecentoventotto dall'altro è assolutamente impraticabile in nessun modo
Ritenere che possa essere scriminata la condotta di Mannino dell'imputato Mannino perché costretto a quelle condotte dallo Stato di necessità
A questo punto bisogna andare a
Ai presupposti di fatto
Rispetto a
All'inizio dell'attività delittuosa che contestata al
L'imputato ma niente
Perché se si guardano i presupposti di fatto si vede
Anche qualche cosa in più di quanto detto fino a ora è stata la turbativa
Della azione del Governo anzi perfino la turbativa nella composizione del Governo che è un elemento che non è stato toccato ma che risulta
In modo in controverso dalle risultanze probatorio
Il venti febbraio del mille novecentonovantuno Giovanni Falcone prende servizio la direzione degli affari penali del ministero della giustizia
E da quel momento
In
Pacifico accordo condivisione e sinergia fra
Il Direttore degli affari penali il ministro
Allora Di Grazia e giustizia e il Ministro dell'interno
Avviene ciò che
Quanto all'azione del Governo non era mai avvenuto di contrasto a Cosa nostra cioè a dire ciò che fisiologicamente
Dove doveva essere sempre accaduto e non era mai accaduto fino a quel momento Cosa nostra
Il grosso problema
Che principalmente aveva vissuto come
Ostacolo alla propria
Assoluta libertà di iniziativa criminale
Ed è stato principalmente il maxi processo e sui
Dal pool antimafia di Falcone Borsellino
Con
Esitato con la sentenza del sedici dicembre mille novecentottantasette in primo grado è in Cassazione il trenta gennaio mille novecentonovantadue
Fino a quel momento cioè fino all'arrivo di Giovanni Falcone al Ministero di Grazia e Giustizia Cosa Nostra non ha mai vissuto il Governo come un
Soggetto
Che lotte contrasti iniziativa criminale di
Cosa nostra
E gli effetti si vedono subito li mettono i comuni cittadini è ovvio che
I rappresentanti abita di Cosa Nostra divergono ancora di più
Sono stati già citati tutti lì provvedimenti di
Provenienza governativa presi
Sono stati citati anche gli interventi che emanano da attività del Ministero della giustizia sollecitata dal
Dottor Falcone
E in primo luogo
Hilla nodo principale in quel momento per la vita di Cosa nostra cioè il maxi processo perché è dal Ministero di Grazia e Giustizia quindi da un Ministero
Cioè da una componente del Governo
Che
Interviene il o
Il passaggio che impedisce
A
Cosa nostra di vedere
Esaudite quelle
Aspettative di impunità che fin dall'inizio dell'IVA maxiprocesso
Aveva comunque sperato di poter salvare al giudice di tassazione grazie al solido snodo Lima Andreotti Carnevale
E noi sappiamo
Merce anche approva
In atti
Che è quella iniziativa
Che nasce dal Ministero di Grazia e Giustizia e dal dottor Falcone che porta una
Assegnazione
Della decisione sul maxiprocesso che è diversa da quella
Auspicata da Cosa Nostra ma sappiamo anche un'altra cosa e cioè
Che Cosa nostra e Rina in primis
Sa già
Di aver perso il maxiprocesso ancora prima della pronuncia della sentenza del trenta gennaio novantadue
Sul punto ci sono abbondantissime risultanze provenienti da
Giovanni Brusca Antonino Giuffrè altri collaboratori di giustizia di quale
Da un lato riferiscono
Della iniziativa libera sollecitata da Bina per cercare in qualche modo di
Turbare il corretto andamento della giustizia e in qualche modo di aggiustare il processo in cassazione
Dall'altro ci sono anche dei fatti
L'omicidio di
Antonino Scopelliti interviene il nove agosto del mille novecento novantuno e interviene quando Cosa nostra saggia di aver perso
Lei appoggi istituzionali che ne avrebbero garantito l'impunità
E a dicembre del mille novecentonovantuno c'è
Riunione della Commissione provinciale di Cosa nostra di Palermo per la quale hanno riferito in modo convergente Antonino Giuffrè e
Giovanni Brusca
Che la momento
In cui prima ancora dell'intervento della sentenza del trenta gennaio novantadue Prina
Da il via liberale alla esecuzione della strategia
Violenta eh intimidatorio
è
Vengono fatti in quel momento per la prima volta esecutivamente i nomi dei soggetti
Sui quali appuntare le
Attenzioni
Di Cosa nostra
Questa è la situazione allorché il trenta gennaio novantadue arriva a Cosa Nostra la conferma che provo
L'ingresso di Giovanni Falcone nella compagine ministeriale e quindi nell'azione di governo
Apportato ha suggellato il
Sul tavolo che lo stesso Giovanni Falcone con Paolo Borsellino e con altri avevano avviato
Quasi dieci anni prima
Noi sappiamo perché risulta
Da varie fonti di prova che già a quella data cioè al trenta gennaio del mille novecentonovantadue l'Onorevole Mannino diventa destinatario di
Episodi minatori
Che iniziano
Alla fine del mille novecento novantuno
Signor giudice io le segnalo
Anche questa
Peculiarità della posizione di Mannino rispetto a un altro degli uomini indicati come soggetti da dove abbattere
L'unico che poi viene abbattuto cioè Salvo Lima Salvo Lima viene ucciso il dodici marzo del mille novecentonovantadue senza alcuna
Rappresentazione in suo danno di intimidazioni o minacce
Tanto è
Che nel marzo mille novecentonovantadue esista
Adoperando per la campagna elettorale per le
Imminenti elezioni politiche
Viene conciso in quel di Mondello per Mannino Cosa Nostra utilizza una diversa strategia rispetto a quella di Salvo Lima
Perché
Per prima cosa minaccia
è
Giudice nella storia di Cosa nostra così come rappresentare anche dalle sentenze che sono in atti
Raramente si è vista una attività intimidatoria di Cosa nostra nei confronti di soggetto che poi delucidarci
è una peculiarità
Che riguarda in quel momento il ministro mani
Ora il ministro Mannino in quel momento proprio perché tale è un pubblico ufficiale
Oltre che essere un autorevolissimo esponente politico
è un pubblico ufficiale
Né in ragione del suo ruolo
Di ministro
Recepisce delle minacce
Le percepisce sono percepite anche dagli organi di intelligenza dagli organi di investigazione tanto che
Ci sono le note del Ministro dell'interno ci sono le nove del
Della polizia
Ci sono le opere ai prefetti
Il ministro Mannino omette
Di fare
Denuncia
Si dice è va bene poiché lui veniva individuato come destinatario di minaccia in quanto politico colluso non poteva denunciare questo è
Un aggiornamento che intanto è molto astratto
Perché rappresentare ai carabinieri o alla magistratura che è arrivata alla
Corona di fiori intimidatoria o che sono arrivate le telefonate intimidatorie per denunciare questo non occorre necessariamente dire guardate io sono il ministro colluso con cosa nostra
è già qui
E nemmeno un obbligo di legge per la peraltro sanzionato penalmente ma
Quello che clamoroso nella vicenda in questione eh in questo senso il ruolo di Mannino e assolutamente decisivo
A livello concorsuale nella minaccia al corpo politico di cui al capo di imputazione è che il ministro Mannino si adoperato sotto traccia
Attivando soggetti
Rispetto ai quali aveva una consolidata vicinanza personale
Soggetti che sono tutti pubblici ufficiali maresciallo qua se il maresciallo dei Carabinieri generali su Branca comandante del ROS generale dei Carabinieri Bruno Contrada funzionari di polizia
Auto rappresentante del sistema
Vengono attivati
Soggetti istituzionali che
Esattamente in adesione
Allo spartito di Mannino fanno una cabinati omesse denunce
Perché si genera
Non c'è bisogno di giudice di rappresentare come la minaccia fosse gravissima e che quindi fosse un reato procedibile d'ufficio occorreva neanche la querela di Mannino perché il generale su brani facesse una dopo tutta denuncia
La cui omissione è sanzionata dall'articolo trecentosessantuno lo stesso vale per il dottor Contrada lo stesso vale per il maresciallo pazienti e però guarda caso il ministro Mannino si rivolge a delle persone che sa
E lui per questo si rivolge loro e per questo le attiva che opereranno informalmente cioè fuori dalla legge
Perché
Giudice se si guardano le risultanze del fascicolo si vede come
E ciò è stato rappresentato anche icastica mente dalle dichiarazioni del ministro Scotti e del ministro Martelli
Come in quel momento all'interno
Delle istituzioni
Condividesse ero due
Direzioni
Diverse
E allora giudice ci dobbiamo chiedere ma come mai il ministro Mannino che per sua stessa dichiarazione
Ha riferito di aver avuto rapporti personali di conoscenza sia con il dottor Borsellino sia con il dottor Falcone come mai non ha confidato al dottor Falcone o al dottor Borsellino
Quegli episodi di minacce
Perché aveva necessità di confidando a dei complici
Come mai non l'ha confidato ai
Soggetti che in quel momento come alti funzionari della Direzione investigativa antimafia il recente creazione
Erano e risulta anche dall'attività svolta nel mille novecentonovantadue e del nel mille novecentonovantatré i più acuti osservatori del fenomeno mafioso
Perché non lo riferisce al dottor De Gennaro perché non lo riferisce al dottor Manganelli tutti i soggetti che conosceva
Era ministro non aveva difficoltà a contattare uno qualunque perfino il capo della polizia
No la società è di riferire a dei complici sapendo
Che quei complici
In tale guisa si sarebbero comportati
è attiva
Il maresciallo guazzetto
E generale su Branca
Circa la conoscenza
Antica nel tempo i rapporti antichi nel tempo fra
Mannino e il generale su brani oltre che il maresciallo balzelli il PM è stato esaustivo mi permetto di segnalare
Solo due ulteriori circostanze di fatto
Quel ritardo qua Celly che fondersi mondiale fondamentale
Nel mille novecentonovantuno novantadue era consigliere provinciale e la provincia di Agrigento eletto nella lista di Calogero Mannino padrone della Democrazia Cristiana ad Agrigento quindi era stato
Eletto e leggere da Calogero Mannino
Due
Il generale su brani non solo il comandante del ROS ma il soggetto che già da molto tempo
Abitazione a Campobello di Licata nell'agrigentino nel offrendo politico
Di
Calogero Mannino in quel momento e non è un caso giudice se proprio la si deve dire punta che poi
Anche con gli eredi politici anche negli anni più recenti di Mannino intervengono determinati portavoce ufficiali
Perché è una catena che nasce fin dagli anni settanta ad Agrigento in una concatenazione che vede il potere politico è un pezzo dell'Arma dei carabinieri camminare assieme
Si rivolge a loro e che cosa gli dice
Proteggete mi
No
Adoperiamoci
In base al piano un discorso con cosa nostra cioè riconosciamo
Il nemico dell'ordine pubblico
Accreditiamo
Cosa nostra
E come lo fanno
Già le sono stati segnalati
Se sono state segnalate le risultanze
Dell'agenda del dottor Contrada del mille novecentonovantadue
Signor Giudice lei ha in atti anche delle altre agente in particolar modo a le agende degli anni mille novecentonovantuno novantadue novantatré novantaquattro del generale Mario Mori
E lei può verificare
Che ci sono delle risultanze utili
A questo fine anche nell'agenda di Mori del mille novecentonovantadue
Perché
Perché giudice e
Molto facile vedere come in quel momento i binari sotterranei che vengono attivati da Mannino
Si muovono in
Assoluta sinergia in assoluto parallelismo e in assoluta condivisione di intenti e allora
Nell'agenda di Mori li troviamo anche gli incontri fra Mori e il dottor Contrada
E li troviamo il quattro febbraio
Li troviamo il quattro marzo
Le anticipo un argomento signor giudice perché il quattro luglio nell'agenda morì si legge riunione presso l'Alto commissariato sulla vicenda dell'anonimo di otto pagine quindi il corpo due
E ci sono gli schieramenti si siede contrada Sirleo Beluga più uno non sappiamo che il più uno potremmo immaginare che sia l'angelo Sinesi o che poi contatterà la dottoressa Camassa ma questa obiettivamente una congettura
Sappiamo che c'è Mori sappiamo che per l'Alto Commissariato ci sono Andreazzi d'atto dandone e incalza
Il ventiquattro luglio
Nell'agenda del
Colonnello dell'allora Colonnello Mori troviamo
Un'ulteriore indicazione sull'anonimo riunione allo scopo per anonimo
Siamo esattamente nei giorni in cui
L'attività di indagine sull'anonimo
Forzatamente interrotta quanto a Paolo Borsellino ucciso cinque giorni prima
Viene
Scrivi Tata
Ufficialmente con le sue note dal generale su brani
Giudice anticipo un'altra cosa che temporalmente viene poco ma spiega bene come
Nel fra la fine del mille novecentonovantuno e il mille novecentonovantadue ci sono dei binari paralleli che segnano i percorsi dell'imputato Mannino dei vertici Del Grosso
E del dottor Bruno Contrada perché nell'agenda di Mori alla data del ventuno dicembre
Cioè tre giorni prima se non vado errato dell'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere che risale al ventiquattro credo l'esecuzione al ritiro il ventiquattro ma
O due o tre giorni prima
Della custodia cautelare in carcere per il dottor Bruno Contrada giudice le alla sentenza
Nell'azienda del l'allora colonnello Mori troviamo
Dove annotazioni una
Dietro l'altra la prima è colloquio con l'avvocato medio evidentemente Pietro che subito dopo visita dottor Contrada quindi quel dottor Contrada che ha certezza
Testa per essere arrestato
Senta il bisogno di incontrare
Il
Dice comandante del rosso
Anticipato da un colloquio che con il vice comandante rossa il suo avvocato
C'è un altro dato che risulta dalla sentenza contraria
Che è un fatto notorio realtà contrada viene
Posto in custodia cautelare in carcere su ordinanza del tipo di Palermo emessa su richiesta della procura della Repubblica di Palermo
Le attività di indagine vennero svolte dal dotto Giovanni decennale e dal Dio
Cos'era la via la via era quell'organismo investigativo ideato da Giovanni Falcone è
Previsto dalla legge del mille novecentonovantuno che
In sostituzione di quell'organismo più che i libri do pericoloso che era l'alto commissariato antimafia
Organismo a metà fra
Investigazioni e servizi distinti sicurezza e informazione istituisce un organismo investigativo Interforze con specifica
Operatività in maniera di in materia di contrasto alla criminalità organizzata
Ora signor giudice
Non c'è alcun dubbio dalle risultanze che ne abbiamo in atti
Si ricordi anche
Le dichiarazioni dell'allora ministro Martelli quando sbotta avendo appresso della interlocuzione fra i vertici del rosso e Tito Ciancimino avendolo appreso dalla dottoressa Ferraro
La quale a sua volta aveva ricevuto la notizia dall'allora capitano De Donno cosa dice il ministro Martelli mi investì all'ICI
Perché il Ross giocava a scavalco della TIA
Abusivamente quando noi avevamo creato la DIA appositamente per
Delegare a quell'organismo invia primaria l'attività di contrasto a Cosa nostra
E allora
Giudice un'altra riflessione che va fatta
è che
In quella dicotomia
Di atteggiamenti e di frazioni dello Stato l'una
Massimalista nel contrasto di Cosa nostra cioè secundum legem l'altra accomodante nei confronti dei desiderata di Cosa nostra
Non sappiamo
Che nel mille novecentonovantuno novantadue
La direzione investigativa antimafia e lo confermeranno anche gli atti di quell'organismo del mille novecentonovantatré che indiretta
Scrivono subito dopo le stragi in continente è in atto la trattativa sul quarantuno bis non bisogna cedere sul quarantuno bis
è l'unico insieme allo scopo che sostanzialmente filiazione in quel momento era il dottor Manganelli l'uomo e principalmente operava per lo stock o è Hilla più fedele
Collaboratore nella storia del dottor Gianni De Gennaro e allora
In quella diciamo parte sana del Paese
Che in quel momento vedeva
All'interno del Governo il ministro Scotti il ministro Martelli all'interno del ministero Giovanni Falcone
C'era anche la Direzione investigativa antimafia mentre invece
E la parte un poco meno sana
Del fronte istituzionale nella parte trattati vista certi il rosso che di suo a
Di dovere anche superare quello scavalco che il legislatore gli ha fatto con l'istituzione
Io
Mai digerita
Da parte del rossa della direzione investigativa antimafia quindi se si valutano i fatti si vede come ci sono due schieramenti che nitidamente operano
Sul teatro dei fatti nazionali e della
Contrasto a Cosa nostra
Mannino attiva Corselli
Mannino attiverà attiva su brani
Su brani porta con sé contrada
Signor giudice LEA
In atti la sentenza
Del tribunale di Palermo dell'anno novantasei
Che come hanno e poi sentenza che trovo conferma dopo un
Incidente di percorso in grado di appello trovo conferma a voi fino
Alla Cassazione con conferma definitiva e lei
Sa che con quella sentenza che
Sta qui la responsabilità penale del dottor Bruno Contrada per il delitto di concorso
Esterno nell'associazione mafiosa Cosa nostra quella sentenza dispose anche accogliendo le richieste del Pubblico Ministero la trasmissione di tutta una serie di testimonianze
All'autorità giudiziaria perché venisse valutata la falsa testimonianza giudice lei
Verifichi l'elenco la lista dei nomi dei falsi testimoni così valutati
Dal tribunali di Palermo con quella sentenza che poi passerà in giudicato e ai ritratti ci sono esattamente i nomi dello schieramento malsano del mille novecentonovantuno novantadue perché ci troverà il nome del
Colonnello Mario Mori
Ci troverà il nome del dottor Francesco Di Maggio
Ci troverà
Il
Nome di altri due magistrati dell'alto commissariato antimafia i soggetti che cercano di
Eliminare la valenza probatoria delle della testimonianza di Carla Del Ponte sul famoso episodio della fuga di notizie in favore di Oliviero Tognoli così come confidato l'Oliviero Vanoli alla presenza di Giovanni Falcone a Carla Del Ponte
In quel di Lugano nel mille novecento ottanta nove
Qualche mese prima della attentato all'Addaura
Come vede
Giudice c'è una coerenza assoluta
In quella momento
La coerenza assoluta
Fra due schieramenti
Avviene l'evento traumatico del dodici marzo mille novecentonovantadue
Io non sto qui a ripeterle ciò che già le è stato riferito
Mannino sa
Di essere
A rischio e lo sa prima ancora dell'omicidio Lima tanto che dice uccideranno Lima come
Con la differenza che però Lima non è stato avvertito dalle minacce mentre lui si
è però non viene ucciso
Sul punto
La la la mole probatoria e
Insuperabile
Non è stata
Secondo me valorizzata abbastanza una
Peculiarità
Della ministro del l'allora ministro Mannino che il ministro in quel Governo in carica che un Governo in qualche modo duplex fast sul contrasto alla criminalità organizzata lui stesso lo ammette così come
Risultati del Governo Andreotti
Aveva tra virgolette tradito Cosa nostra nelle sue aspettative e l'area tradito proprio sulla scorta della
Opera
Biscotti di Martelli e di Falcone
Mannino fa parte di quel Governo ma Mannino è anche un esponente politico e questo è il dato che non è stato abbastanza valorizzato e ministro
Esponente di un partito della Democrazia Cristiana e in una particolare
Frazione della democrazia disse anche la sinistra dici
Che corrente politica diversa da quella nella quale
Militare se così si può dire il ministro Scotti
E che è la stessa corrente
Nella quale militare in quel momento
Soggetto che
All'omicidio Lima non è ancora
Ministro che all'inizio delle interlocuzioni fra il rosso eh
Cosa Nostra attraverso Vito Ciancimino non è ancora ministro ma che il ventotto giugno mille novecentonovantadue
Con il subentrante Governo Amato viene indicato come in modo del tutto inedito in modo del tutto imprevisto in modo del tutto improbabile verrebbe da dire
Giudice se si guardano
Le rassegne stampa del giugno mille novecentonovantadue nessuna fuga di notizie nessuna voce di corridoio nessuna
Nessun ballon d'essai in campo politico ipotizzavano
Non solo che Mancino potesse diventare ministro interno ma che potesse diventare ministro
è l'unica L'Unità ipotesi che venne fatta qualche giorno prima
Riguardava
Tutt'altro
Meno rilevante Ministero
Il ventotto giugno del mille novecentonovantadue l'esponente della sinistra DC compagno di cordata politica di Mannino e tanto il compagno di cordata politico giudice che lei alla risultanze in atti le è stata sottolineata dal Pubblico ministero è perfino lo stesso Mancino
Che riceve la
Confidenza di Mannino
Dopo Lima
Mi uccideranno
è
Manco a dirlo
Neanche
L'allora
Prego senatore
Già al tempo
Mancino omette di fare alcuna segnalazione perché il ministro Mannino in quel momento quella confidenza la fa solo ai soggetti fidati o complici anzi fidati è
Complici
Avendo certezza
Che
Nonostante di quelle minacce all'Hui agli altri ci fosse
Evidenza documentale in atti dello Stato
Non doveva in nessun modo risultare Callow ne aveva avuto contezza e signor giudice signora giudice sul punto un'altra riflessione va fatta
Perché
Che si sappia
Sia alla riunione della Commissione provinciale di Cosa Nostra del dicembre novantuno se non vado errato la la data dovrebbe essere fissata nel dodici dicembre mille novecentonovantuno
Sia
Alla
Seduta diciamo permanente della Commissione regionale in quel di Enna fra dicembre
Novantuno e febbraio novantadue la riunione da cui sortisce
La ratifica della
Progetto
Del
Del nuovo progetto
Criminale e politico fra virgolette di Cosa nostra eh l'avvio della strategia
Diciamo firmata a nome della falange armata
Non risulta né in commissione provinciale né in quella
Permanente seduta di Commissione regionali la presenza di soggetti estranei a Cosa nostra
E però giudice di questo ne dobbiamo prendere atto
Fuori da Cosa Nostra si conoscono i nomi che sono stati fatti nella Commissione provinciale
E i nomi sono indiscutibilmente agli stessi se si guardano le informative le le note del Ministero le circolari i non sono gli stessi
Mannino personalmente
Riceve
Delle segnalazioni di minaccia ma non hanno la firma
Perché la corona di fiori all'Irlanda o le telefonate
Ho l'attentato vicino un suo comitato elettorale
Non sono fatte a nome di Salvatore Riina o della cupola di Cosa nostra ma lui sa
Chi sono i soggetti da cui riceve quelle minacce
Lo sa perché giudice in quel momento c'è un doppio Stato all'opera
Ce lo Stato che contrasta Cosa nostra facendo perfino
Provvedimenti normativi
Molto ai limiti della costituzionalità lo citava l'avvocato ha mandato il decreto di cattura è un caso assolutamente unico nel panorama non solo repubblicano ma unitario da dal da dal mille ottocento dallo Stato unitario
Mai
Avvenuta una cosa del genere
E cosa nostra sa che la responsabilità di quella
Modifica
Nell'orientamento del Governo e nell'operatività del Governo Etas attribuire
A due Ministri Scotti e Martelli
è a un
Dirigente del ministero Giovanni Falcone
è
Giudice è significativo una cosa
Sappiamo
Quali sono i nomi
Dei soggetti politici che vengono indicati da Rina
Come soggetti su cui
Cosa nostra si muoverà prima o poi
Ma c'è una
E ed è vero che
Alcune delle fonti riferiscono fra questi nomi anche il ministro Martelli ed è certo anche che
Per il ministro Martelli era stata avviata una attività
Di
Non dico di esecuzione
Del suo assassino ma
Attività di
Proprio
Pedinamento e osservazione e la sua
Abitazione di Roma e anche un
Progetto da e seguirà
In occasione di una sua visita in Sicilia
Però giudice noi sappiamo che fra ai soggetti politici duri contro lo so se in quel momento c'è il ministro Scotti è
Lei sa
Che
Le fonti di prova
Prezzo che nessuna
Indica Scotti come soggetto da abbattere
E però giudice accade una cosa strana che Scotti
Della battuto ma non da Cosa Nostra
Sinergicamente
Uno di quei
Di quelle componenti del doppio Stato
Agisce in parallelo con cosa nostra
Cosa Nostra impedisce
L'elezione al Quirinale di Giulio Andreotti
Agevolando come dato obiettivo
L'elezione di Oscar Luigi Scalfaro alla Presidenza della Repubblica questo andato indubitabile oggettivo
Poi
Non possiamo naturalmente dire che ci sia un rapporto
Anche con il tipo di causa effetto fra capaci elezioni Scalfaro ma sicuramente
Se proprio la dobbiamo dire tutta potremo applicare Hilla parametro
Come dire volitivo del dolo eventuale nel commettere la strage di Capaci Cosa Nostra si rappresentate fra le ipotesi più plausibile anzi in realtà la più plausibile che venga letto Scalfaro
Il quale poi avrà
Un suo ruolo indeterminati accadimenti che sono oggetto di questo processo
Con Lima viene inviata la definitiva
Minaccia
Al governo
Contemporaneamente
Vengono inviati e gli altri segnali io
Segnali concreti reali
Qui la minaccia si è
Plasticamente
Configurata
La minaccia avviene plasticamente ricevuta
C'è assoluta consapevolezza dei destinatari da parte dei destinatari
Inizia quell'attività con l'omicidio Lima
Giudice che
Non è quella di volerla
Interrompere ex abrupto
L'attività degli organi istituzionali perché Cosa Nostra non si è mai sognata di impedire
L'attività del Governo o del Parlamento
Cosa nostra a voluto e ce lo riferiscono tutti i soggetti che da Cosa Nostra vengono
Ha voluto piegare torcere l'attività di quegli organi istituzionali ai propri desiderata
Nel far questo giudice plasticamente risulta come una parte di quegli stessi soggetti istituzionali coopera con cosa nostra il primo fra tutti che da in là
All'avvio
Di
Una calata di braghe da parte dello Stato
Nella
Raccogliere e recepire
Positivamente i desiderata di Cosa nostra non c'è dubbio che il primo
è
Calogero Mannino e sono dopo di noi intervenne il generale su brani interviene il colonnello Mori interviene il maresciallo Valzelli interviene il
Dottor contraria
Giudice tenendo
Alla
Oscuro guarda caso tutti quei soggetti che avevano quella posizione che ironicamente mi era venuto il definire massimalista nel contrasto a Cosa nostra
Nessuno dei soggetti
Diciamo che avevano manifestato quell'orientamento e cioè
I due uomini
Politici
Del Governo
Giovanni Falcone Paolo Borsellino
La via fuori fuori dal generale Taormina che è vero che in quel momento a
Funzione formale di direzione della VIA ma noi lo sappiamo perché risulta in atti che
Pressoché la totale attività investigativa del dia era concepita dal dottor Giovanni decennale
Allora
Noi sappiamo che la volontà di Cosa nostra era torcere quindi turbare l'attività
Del Governo ci riesce
Sì
Ce ne esce
Non solo nell'indirizzo
Non solo
Abbattendo uno dei perni dell'azione del Governo sul punto e cioè Giovanni Falcone
Ma ci riesce perfino
Con
L'intervento dei soggetti che in una
Perfetta coordinata catena di comando
Portano appresso il potere
Politico e presso il potere istituzionale
Le volontà di Cosa nostra
Chi erano stati i soggetti che
Politicamente si erano intestati quell'azione Scotti e Martelli non sappiamo lo riferiscono entrambi ma lo riferisco anche altre fonti testimoniali
Che Scotti viene
Allontanato
Dal Ministero dell'interno e sappiamo che lo stesso tentativo di allontanamento subisce il ministro Martelli
Giudice quel Ministro Martelli che nella notte successiva al diciannove luglio mille novecentonovantadue subito dopo l'esplosione di via D'Amelio firmati i decreti applicativi del quarantuno bis
Di un quarantuno bis in quel momento è ancora sottoforma di decreto-legge che non è ancora stato convertito sarà convertito solo
E forse solo grazie a via da meglio il sette agosto del mille novecento novantadue ma sappiamo che quel decreto legge istitutivo del quarantuno bis secondo comma
Risale
Alla volontà
Viene chiamato
Decreto Scotti Martelli alla volontà di cui due Ministri
Che riescono a far deliberare lotto giugno del mille novecentonovantadue quello
Decreto legge
Giudice il pubblico ministero
Molto opportunamente
A dato rilievo un altro accadimento che avviene in quel torno di tempo della primavera del mille novecentonovantadue perché non abbiamo visto che Mannino attiva pazienti attiva su brani
E attiva contraria
è
Noi sappiamo che
Il due aprile del mille novecentonovantadue
Guai se gli va in missione a Roma
Al rosso
A incontrare su brani e Mori
In questo caso Mori non è solo il soggetto che poi
Io viene
Attivato
Dal generale su brani ma
Morini è presente
Moglie quindi partecipe della iniziativa
Volta risolvere
Il problema di Mannino da un lato e di Cosa nostra dall'altro
Sappiamo che balzelli va in missione perché balzelli viene prelevato
Da personale del rosso da
Auto Del Grosso dentro l'aeroporto e viene portato alla riunione sappiamo che
A conferma di qual è l'oggetto di quella missione sappiamo che
Guai se li giorno dopo vada Mannino
E siamo al tre aprile e il quattro aprile del mille novecentonovantadue c'è l'omicidio balzelli
Giudice sul punto vanno fatte alcune riflessioni uno
è assolutamente
Farneticante
Qualunque ipotesi che volesse
Ricondurre l'uccisione di Borsellino alla sua attività diciamo di istituto
Era il comandante della Sezione di Polizia giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Agrigento nel frattempo era entrato in vigore in
In in attività le stavano per entrare in attività
Le direzioni distrettuali antimafia
La sezione di polizia giudiziaria presso la procura di Agrigento
Non si vede
Quale pericolo potesse rappresentare per Cosa nostra
E però
Giudice c'è un dato del quale
Dobbiamo prendere atto
è stato solo fugacemente segnalato dal pubblico ministero
Ma e indagini sull'omicidio balzelli
Condotte e quindi evidentemente ripiglia erano già
Operativa perché sono condotte dalla procura della Repubblica di Palermo le indagini sull'omicidio balzelli
Vengono delegate al rosso
Diciamo abbastanza
Banalmente
Guai se li che pure non faceva parte del rosso e che pure stava per entrare nel si spiega anzi a Contrada
A conferma di quell'unica matrice di quello schieramento di soggetti non c'è dubbio che guai seri e storicamente un uomo del rosso alla mille novecentonovantadue al quattro aprile del mille novecentonovantadue tre erano
I marescialli forti del rosso
Il maresciallo pazienti il maresciallo Lombardo e il maresciallo civile né sopravvissuto uno pur costi
Ma non c'è dubbio che in quel momento viene abbattuto un uomo che
Dentro al cuore Del Grosso
Ma un uomo che è anche l'elastico
Il canale di comunicazione diretto fra Mannino e su brani
Fra un Ministro
E il rosso
Fra ma almeno e il rosso
Ora giudice qual è la cosa che non trova giustificazione
Che le indagini svolte dal rosso
Quale pista puntano
La spinta
Maresciallo Vanzelli vittima degli stendardi cioè degli avversari di Cosa nostra
Noi sappiamo che vengono fatte anche degli arresti vengono fatte anche dei processi e che poi
Con la collaborazione di importanti esponenti di Cosa nostra alla fine
Sì acclara come Battelli è stato ucciso su deliberazione di Cosa nostra
E ciò dice
Ma come è pensabile che il rosso a proposito dell'uccisione di un proprio uomo
Riesce a sviare le indagini
In modo così clamoroso iperbolico
Indirizzando le sulla sfida
Giudice se si guardano le cose con gli occhi della storia forse una risposta la si trova perché nel mille novecentosettantasette quello stesso Grumo dell'Arma dei Carabinieri aveva subito un altro ancor più grave
Attentato
Perché era stato ucciso il colonnello Russo che pure in quel momento era in aspettativa
Pronto ad altre attività
E giudice sappiamo che le indagini svolte da quegli stessi Carabinieri
Puntarono soubrette pastori che esattamente alla stregua di
Quattro poveretti di Alcamo marittima
Vennero portati a confessare un omicidio che non avevano mai fatto per farsi vent'anni di galera per omicidio flusso fino a quando i pentiti di Cosa Nostra dissero contestata sono stati i corleonesi
Giudice il parallelismo spiega tutto sa perché
Perché quel che va nascosto da parte del rosso nell'omicidio pazze gliela causale esattamente come nel mille novecentosettantasette
Il in occasione del primo delitto della seconda guerra di mafia perché la guerra dei Corleonesi contro Bontate Badalamenti inserirlo nasce
Il primo atto con l'uccisione del colonnello Russo
Deve essere nascosta la causale così come nel settantasette si erano trovati tre pastori uno monco di una mano
Assassini
Fatti confessare dietro tortura
E poi scarcerati con mille scuse nel mille novecentonovantasei
Esattamente allo stesso modo per nascondere la causale che non poteva essere ritirata da quegli uomini dei carabinieri nel mille novecentosettantasette sul colonnello Russo e non poteva essere rivelata nel lumi mille novecentonovantadue sull'omicidio guai se il
Si indirizza all'indagine sulla castità
Cosa Nostra quindi nell'uccidere Buazzelli sa
Che sta colpendo il
L'anello più piccolo
Della catena
Si è messa in modo Topo le minacce Mannino
Non viene colpito Mannino
Non viene colpito su brani non viene colpito Mori non viene colpito De Donno viene colpito il maresciallo Buazzelli
Come viene recepita
L'uccisione di balzelli come l'uccisione del comandante della Sezione di Polizia giudiziaria della Procura di Agrigento come l'uccisione da parte
Di sparuti questi dati no giudice
Lei ha in atti
Sia la fotocopia
Di un'annotazione sull'agenda del colonnello Michele Riccio sia le sue dichiarazioni ora sul punto una parentesi va aperta
Perché il colonnello Riccio e uno di quei soggetti che
Per aver adempiuto
Senza fare sconti neanche
Agli uomini a luglio vicini poi pagato
Ma il colonnello Riccio riporta nell'agenda e poi riferisce
Comprova dichiarativa come il prossimo percepisce
Comprende l'omicidio balzelli
E guarda caso
No attribuisce allegando
Di Guazzini
Fra ma almeno
E su Branca entrambi
Cioè indubitabilmente lo recepisce come l'uccisione del soggetto che sta facendo operativamente da tramite tra i due
Giudice effettivamente era accaduta una cosa o meglio fino a quel momento non era accaduta una cosa perché le minacce Mannino risalgono al dicembre cominciano
Ufficialmente a dicembre del novantuno
L'omicidio limare del dodici marzo novantadue
L'omicidio balzelli che il secondo rivendicato in Sicilia da falange armata e il primo era stato Lima non casualmente
Giudice Cosa nostra
Non ha ancora ricevuto alcun interpello
Aveva bussato forte
Aveva chiesto
L'avvio di un accordo
E ancora non ha ottenuto nulla
Scotti ministro Martelli al ministro Falcone
E alla direzione generale degli affari penali
In più nessuno si fa sentire
Viene ucciso forse il
L'anello piccolo più piccolo di quella catena
Giudice in quell'annotazione del colonnello Riccio si fa anche il riferimento a De Donno
E alla necessità che venga richiamato
Dia dalla Sicilia
Perché è in pericolo e perché nella catena del rosso
In quel momento Giuseppe De Donno svolge le funzioni di capitano
Sopra il maresciallo Buazzelli il primo è il Cluj
Però
Giudice qual è la cosa inconcepibile in astratto che però è ciò che accade
E
Sulla
In emendabilità del reale sulla impossibilità di forzarlo non occorre citare Ferraris
Viene ucciso da Cosa Nostra l'uomo Del Grosso
E subito dopo
Il Rossi attiva a interloquire con cosa nostra
In questo senso in quel momento la posizione De Rossi
Collimanti e diciamo sinergica con Mannino e identica speculare a quella di Mannino perché anche il rosso diventa destinatario delle minacce di Cosa nostra
Mannino e gli altri soggetti politici attraverso l'uccisione di Salvo Lima
I vertici del rosso attraverso l'uccisione del maresciallo guazzetto
è in quanto a caso denunci Soliman da un lato per la parte politica di non ci son Mazzei per la parte
Militare
Rosso
E qual è l'esito
L'esito è
Che
Il colonnello Mario morto e il capitano Giuseppe De Donno sotto la supervisione perché risulta
Del generale su brani
Iniziano a interloquire con cosa nostra
Attraverso Vito Ciancimino
Non è un caso
Ma qui è ultroneo perfino riferirlo che
Il rosso per interloquire con cosa nostra
Scelta Vito Ciancimino e non un uomo di Rina ma l'uomo di Bernardo Provenzano perché poi a quel punto intervengono degli altri fattori a catena è
In questa
Interlocuzione un altro degli obiettivi diventa la cattura di Riina
Ma è certo
Che decide il rosso di interloquire con Cosa Nostra ora giudice diceva bene e l'avvocato ammainato prima e fastidioso parlare di trattativa e fastidiosa anche perché è una forzatura della realtà una forzatura minimalista della realtà perché giudice la trattativa
Vuol dire
Un avvio di contrattazione ma le trattative non sembra non importa
La interpretazione autentica l'abbiamo ascoltata noi non più di qualche mese fa
Unica martedì severa su RAI tre
Da parte
Del Generale Mario Mori che ha detto se è stato un baratto
Cioè uno no Autodesk
E lo metto in questo momento perché a questo punto forse il generale Mori abito nel mandare dei messaggi
E prima aveva sempre escluso che ci fosse messa a trattativa ora ammette che c'è stato perfino il baratto cioè il dopotutto desk cioè la negoziazione fra
Le istituzioni e cosa nostra
Per oscene nel suddetto che è stato uno dei due interlocutori
Diciamo ufficiali
Quindi si avvia il baratto
Per dirla
Con il
Generale Mori
Il patto porta subito dei risultati giudice
Perché
L'attività del Governo viene turbata e come viene turbata viene eliminato
Per operazione che la spesa corrente politica di Mannino
Viene eliminato il Ministro degli Interni Scotti
Ebbene insediato al Viminale il compagno di corrente di Mannino
Nicola Mancino
In quel momento assolutamente sprovvisto di ogni lontanissima competenza in materia di ordine pubblico di lotta alla criminalità organizzata
è come se inventa di Giovanni Falcone
Il ministro Martelli avesse deciso di sostituire il direttore generale degli affari penali e di sostituirlo con il Pretore civile di Calascibetta
Si toglie l'uomo che si è intestato
Si potrà dire per qualunque motivo malessere intestate
Quelle azioni sette il ben più morbido ministro Mancino
è questo come avviene
Non lo sappiamo perché risulta in atti ed in questo caso non è ultroneo dirlo
Perché ho detto che
La peculiarità di esponente della sinistra DC di Mannino e da valorizzare
Avviene
Con l'attivismo
Del Presidente della Repubblica
Viene
Con
L'attivismo di soggetti
Che
Sono esponenti alti esponenti del rosso
Signor
Giudice che
Abbiano l'interlocuzione con cosa nostra e però
Per cercare copertura politica così come risulta in atti anziché rivolgersi al ministro titolare dell'ordine pubblico nessuno che si è andato da me non dico da Martelli ma da Scotti
Hanno
Dalla dottoressa Liliana serra
Neo insediata sì alla Direzione generale degli affari penali
è soggetto che sino a quel momento
Non si poteva dire avesse
Operato
Fattivamente in modo particolare
Perché ho detto chi sono i tre componenti della triade perché in quel momento
Dirigono le attività del Governo contro Cosa nostra
E allora la turbativa
Avviene
Perfino con la mutazione genetica del Governo
L'allora ministro Mancino giudice non dobbiamo dimenticarci che
Pur consapevole delle minacce sceglie di candidarsi e ed è il più votato il cinque aprile del mille novecentonovantadue in quel momento è il padrone
Pressoché incontrastato della Democrazia Cristiana in Sicilia e non è tanto più
In quanto capo
Indiscusso della sinistra democristiana nell'isola
è sappiamo
Quale fine aveva fatto la principale corrente antagonista della sinistra democristiana con l'omicidio Di Salvo Lima
Noi sappiamo che Mancino
è il vestirla ricettore delle più segrete confidenze
Di Calogero Mannino
Ci faccia caso giudice fra i soggetti dei quali si è detto che
Sono stati messi al corrente da Mannino dei pericoli Daloui corsi
Faccia l'elenco dei politici ed età che non si scappa sempre lì rimaniamo
Questo per dire che quella sostituzione che ha avuto quella storia al
Viminale
Nasce sempre da quello stesso Grumo di
Soggetti istituzionali che decidono di aderire ai desiderata di Cosa nostra
Giudice le sono stati segnalati le sono state segnalate
Significativamente alcune date delle interlocuzioni dei
Mandatari di Mannino ad esempio con Contrada
Nella sera tarda sera del venticinque giugno si incontrano
Su brani il contrario
E giudice
In quel pomeriggio del venticinque giugno c'era stato un altro incontro qui a Palermo
Fra Mori e De Donno nel riferito da ultimo
Il
Forse maggiore ora canale
Mori De Donno e Paolo Borsellino
è giudice
Significativamente
Viene nascosto a Paolo Borsellino l'attivo della interlocuzione nella quale viene messa al corrente immediatamente dopo Liliana Ferraro
E in quella stessa sera subito dopo ne sappiamo che oggetto di quelle interna di quell'incontro fu l'anonimo di otto pagine
E quella sera
C'è l'interlocuzione fra sub anime comprata
Nel frattempo però sono passati tre mesi dall'omicidio Lima
Sono passati tre mesi
Senza che ancora siano stati commessi ulteriori delitti politici
Non sappiamo perché l'ha detto Brusca lo hanno detto anche altre fonti
Che si stava passando alla fase esecutiva
Per l'uccisione di Mannino
è
Esattamente in coincidenza con l'avvio della fase esecutiva del delitto Mannino
Si avvia l'interlocuzione della nostra cosa nostra
Dopo capaci
E giudice avviene quello che
Risulta
Dagli atti del fascicolo risulta dal senso comune e perfino dall'interpretazione assolutamente minimalista dell'ex Procuratore nazionale antimafia allorché disse la trattativa è servita a salvare la vita di alcuni politici
è aggiungo io a sacrificare quella di Paolo Borsellino e dei poliziotti colui morirono
Perché e provato in atti
Che
Brusca a luglio novantadue viene
Io destinatari diventa destinatario di una revoca dell'ordine di provvedere all'uccisione di Mannino
E ciò avviene immediatamente prima della strage di via da meglio rispetto alla quale
La
Accelerazione
Risulta plasticamente
Dagli atti del fascicolo e sono
Una
E non una delle
Più banali conseguenze
Del baratto
Fa pezzi dell'istituzione Cosa nostra e giudice sul punto va valutata una cosa
Perché io l'ho detto che non può essere in nessun modo suo sottovalutata la coerenza assoluta negli schieramenti
Lo dice lei sa che l'uno luglio del mille novecentonovantadue
Interviene il primo interrogatorio
Raccolto da Paolo Borsellino del neo in quel momento collaboratori di giustizia Gaspare muto lo
Quel Gaspare mutuo che è fra le prime cose
Fuori verbale
Riferisce della contiguità di Contrada a Cosa nostra
Giudice lei peraltro sa
Ai sensi del duecentotrentotto bis che c'è la certificazione della contiguità
Fra Bruno Contrada e cosa nostra
Con la sua condanna definitiva ebbene
Chi è il soggetto che Mannino e i suoi soci del rosso per riferirla con le parole del colonnello Riccio scelgono come terzo vertice del triangolo che deve operare o contraria cioè
L'uomo di Stato ufficialmente
Oggi lo possiamo dire contiguo con cosa nostra ma aggiungo l'uomo di Stato che in quel momento vede a rischio la sua posizione con il pentimento di Gaspare muto e giudice sul punto vanno sottolineati alcuni dati
Che risultano in atti a dicembre del mille novecentonovantuno Giovanni Falcone al carcere di Spoleto
Aveva incontrato Gaspare muto
Ed è affare muto aveva preannunciato la sua volontà di collaborare con la giustizia
E guarda caso
A chi si era rivolto
A un esponente della parte come dire trattati vista no a Giovanni Falcone
Non comprendendo che
Dal Ministero Giovanni Falcone non si sarebbe potuto almeno ufficialmente occupare di luce
Noi sappiamo che altro incontro muto lo conti cela col dottor Giovanni De Gennaro
Anche quello coerentemente un altro pezzo oggetti
Non tratta di visti
Fino a quando decide di collaborare formalmente con la giustizia
Credo che il primo verbale alla procura di Firenze sia del venticinque giugno coincidenza
Delle date quel venticinque giugno
Succedono tante cose è
Che cosa dice per prima cosa io voglio collaborare non con la procura di Palermo ma col procuratore aggiunto di Palermo dottor Paolo Borsellino nominativamente cioè un altro
Degli antitratta divisi
Ora giudice
Se lei ci fa caso c'è una coerenza
Posso mica pure qui cioè l'uomo che esce da Cosa Nostra e si vuole affidare allo Stato in mani sicure guarda caso
Non cerca politici dell'Area Mannino non cerca esponenti della
Ministero diverso da Martelli cerca Giovanni Falcone all'interno della magistratura certa Paolo Borsellino è
Giovanni De Gennaro della figlia
Come vede c'è una specularità assoluta
Geometrica è
Quindi
Quando
La triade Mannino rosso contrada e attiva
Per raccogliere
Le richieste di Cosa nostra
Nel frattempo Martesana dello Stato comincia a raccogliere le dichiarazioni di Gaspare mutuo
Superfluo ma forse neanche troppo in questa sede riferire della convocazione al finale di Paolo Borsellino nel tardo pomeriggio
Dell'uno luglio
Certo è che a quel punto
Sì o no
Revoca da parte di Cosa nostra la decisione
Di
Eseguire l'uccisione di Mannino
è
Sì
Attua con grande velocità
L'abbattimento
Di quell'altro magistrato antitratta attivista Paolo Borsellino
è
Risulta dall'agenda di Mori che il quattro luglio
Noi sappiamo che Paolo Borsellino perché risulta in atti a quei contrasti in quel momento con il Procuratore Capo Giammanco
Quei contrasti con quel soggetto che invece in
Appassionata comunione di intenti con il generale su brani come risulta dal nove ventennale su brani
Che riguardano che cosa
La l'ostacolo la
L'annichilimento di qualunque tipo di attività sull'anonimo del corvo due righe giudice riguarda Calogero Mannino tra gli altri e riguarda l'interlocuzione di Mannino con cosa nostra
E
Nella riunione
Sull'anonimo morì con chi si incontra tra gli altri contrada
Giudice allora sul punto va aggiunta un'altra cosa
Io avevo riferito prima
Di quanto
Appreso dal colonnello Riccio sull'omicidio Corselli
Per voce del capitano Sinico
Ma anche
Di quanto riferito da Riccio a proposito di ciò
Che
Ilardo gli confida appena prima di collaborare con la giustizia
Giudice sul punto una cosa non può non essere detta
Il due maggio del mille novecentonovantasei è accaduto una evenienza
Peggio che lugubre e squalificante per gli organismi dello Stato
Perché tre magistrati si incontrano con un mafioso che dichiara di voler collaborare con la giustizia che racconta dei delitti da lui commessi vuol dire fatto neanche un verbale
Vengono presi appuntita una dei magistrati presenti appunti poi mai più
Ritrovati
Causa traslochi si disse
Otto giorni dopo quel mafioso che vuole collaborare con lo Stato
Viene ucciso e che cosa dice appena prima di essere ucciso
Signor colonnello
Dovrò parlare del generale su brani
Ora uno può pensare vago c'è una volontà
All'Unione
Di del mafioso Luigi Ilardo oppure addirittura una volontà calunniosa del colonnello Michele Riccio
Ciò dice
Questo noi possiamo dirlo solo se aggiungiamo un'altra cosa e cioè che un'altra delle alunni attrici degenerare su brani si Gianni Agnese Piraino Borsellino
Perché il giudice nel riferire ciò che
Le viene compilato dal marito qualche giorno prima di essere ucciso Appia da meglio
Insieme alla mafia che vede indiretta e giudice
Paolo Borsellino non frequentava
Riunioni di Cosa nostra
La mafia la poteva vedere indiretta sono
In sedi ufficiali istituzionali
Che cosa dice
Dice il generale sul premier un giunto
Forse non significativamente e forse non casualmente lo dice appena di ritorno dalla Germania in occasione della sua ultima audizione del pentito Gioacchino Schembri che
Per l'appunto rispetto all'abitazione della generale su brani di Campobello di Licata era
Diciamo
Di quella zona
Allora si può dire
Che
Quella dichiarazione di Riccio su su brani al calunniosa solo se si ha il coraggio
La spregiudicatezza di dire che
Pure anni serviranno Borsellino eppure Paolo Borsellino
Erano dei calunniatore no giudice non è così è vero quello che si è detto che girare su brani e non è un caso che il generale su brani che viene cercato subito dal ministro Mannino
Giudice a quel punto
Mannino
E l'apparato che si muove con lui
Perché sia chiaro
Fra tutte le fonti che noi abbiamo circa gli obiettivi
Di cosa nostra non c'è uno che abbia detto Antonio su Branca non ce n'è uno che abbia detto Mario Mori non ce ne uno che abbia letto Bruno Contrada
E allora
Siccome noi sappiamo che Mannino si muove sinergicamente con questo gruppo di soggetti istituzionali poi guarda caso sono gli stessi che appartengono allo schieramento dei denunciati per falsa testimonianza al tribunale di Palermo
Siccome non risulta che
Quei soggetti fossero destinatari di analoghi minacce noi abbiamo la prova che quel carrozzone
Attivato da Mannino insieme ai vertici del rosso a un funzionario esiste
è un carrozzone che si muove
Per ragioni anche ultronee rispetto alla vita di Mancino perché non c'è da salvare la vita su brani non c'è da salvare la vita di Mori non c'è da salvare la vita di Contrada
C'è casomai da salvare il destino di Contrada
Dall'aggressione che egli vede in prospettiva da parte della
Autorità giudiziaria
E giudice non è un caso che le indagini lettura il dottor De Gennaro
Che è l'unico soggetto fra gli organismi investigativi lui personalmente e la via
In quanto organismo che investita
L'unico estraneo
A queste interlocuzioni e allora a luglio del mille novecentonovantadue
Si è ottenuto lo stock
Sui delitti politici
Lo Stato ha ceduto la vita di Borsellino e di cinque appartenenti alla polizia di Stato
è l'interlocuzione
Fra
Pezzi delle istituzioni e cosa nostra con un Governo ormai immutato
A febbraio del novantatré
Muterà ulteriormente
Perché
Come preannunciato non da uno qualunque ma da Licio Gelli arriva un accusatore del ministro Martelli che lo costringe a dimettersi
E l'undici febbraio del mille novecentonovantatré se non vado errato in undici o dodici stornarli da utente Silvano Larini dalla latitanza ai Caraibi e il ministro Martelli posti letto
A dimettersi
è
L'attività
Di
Governo
Non più viene turbata ma è ormai definitivamente incanalata
In quella condizione di
Convivenza
Con Cosa nostra
Che era l'obiettivo divina
Si dissipa sembra Parabellum aveva detto prima
Non aveva compreso che sarebbe rimasto vittima pure lui
Ma non c'è dubbio che Cosa Nostra
Quella volontà di pace
Per la quale
Presupposto indefettibile la guerra la ottenuta e l'ha ottenuta
Diciamo plasticamente con una latitanza di Bernardo Provenzano e poi per duro fino all'anno
Due mila e sei grazie alla eclatante omissione il trentuno ottobre del mille novecentonovantacinque Mezzoiuso da parte di chi di uomini della Polizia di Stato
Di uomini della VIA no
Su brandine morire in questo caso opinioni
Giudice
A Mannino
è contestata
Anche
Una porzione di condotta che riguarda l'anno mille novecento
Novantatré
Sappiamo che la fonte di prova sono le dichiarazioni testimoniali rese da Nicola Cristella
Autista o collaboratore comunque in quel
Mille novecentonovantatré autunno mille novecentonovantatré del dottor
Francesco di maggio
Io sul punto
Rappresento poche cose però dovere di onestà intellettuale perché abbiamo detto tutti che siamo qui per la ricerca della verità
E
Non si può non dire che quelle dichiarazioni che sono dichiarazioni testimoniali quindi
Possibilmente sono fonte di prova autosufficiente
Per il mille novecentonovantatré su Mannino
Hanno un presupposto che è un verbale
Di dichiarazioni sempre come persona informata sui fatti prese nel maggio mille novecento mila e tre da
Lo stesso Nicola Cristella alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze dottori Nicolosi
Vini
I primi crimini
è
In quel verbale
Non c'è accenno a mani
C'è da dire che purtroppo
Poche settimane prima di quel maggio due mila e tre era morto
Il magistrato che per primo
Aveva visto
Bene le cose e cioè
Il dottor Gabriele Chelazzi la cui morte purtroppo è servita a molti delinquenti di Stato
Aveva
Assunto a sommarie informazioni direi interrogato
Il colonnello il generale Mori l'undici aprile e poi il diciassette viene ritrovato morto
Prima però giudice di passare
A
Questa questione del quarantuno bis o un ultimo
Accenno da fare sul mille novecentonovantadue perché è un passaggio
Decisivo che non può non essere fatto
Perché
Correttamente il Pubblico Ministero
A rappresentato anche
Le
Evidenze documentali
Di quella
Sorta di
Truffa pubblicistica che i vertici del rosso hanno fatto la nazione
A proposito della indagine mafia appalti
Con il concorso di correi nella versante della informazione
Giudice io la richiamo per due motivi
Quella
Questo è il richiamo questo aspetto uno perché io condivido pienamente e in questo senso
Chiedo il consenso
Chiedo che il giudice accolga la richiesta formulata ai sensi articolo quattrocentoquarantuno comma cinque dal Pubblico Ministero in seguito
Requisitoria di
Integrazione
Probatoria
Giudice io segnalo una cosa però perché qui si tratta di una
Sì il Pubblico Ministero ha fatto più di una richiesta ex articolo quattrocentoquarantuno comma cinque quella più importante
Ai fini della tema che stavo trattando mafia appalti e
Una relazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo che ha data del credo settembre novantotto
Il primo firmatario credo fosse il procuratore aggiunto Luigi Croce
E fra gli altri altri magistrati della Procura è un documento
No non credo ci sia no è un documento
Relazione sulle indagini mafia appalti della
La cura della Repubblica di Palermo consegnata poi documento che nel febbraio mille novecentonovantanove venne consegnato alla Commissione parlamentare antimafia dalla l'allora procuratore della Repubblica dottor Giancarlo Caselli
Ora
Perché
Ritengo sia rilevante e sul punto però giudice mi consenta di
Ma
Farle una riflessione sotto il profilo del diritto
Più o meno né possiamo dire che
I parametri di applicazione della
Della norma cioè dell'articolo quattrocentoquarantuno comma cinque
Sono
Più o meno identici a quelli
Della norma che vale per il giudizio d'appello dell'articolo seicentotré comma tre anzi
Direi che sono
Forse meno rigorosi
Rispetto
Alla prova che il giudice d'appello ex Officio
Ai sensi articolo seicentotré comma tre deve ritenere di voler acquisire perché è assolutamente necessaria Ai fini dell'emissione della sentenza e giù di lì allora le segnalo Bunna
O orientamento giurisprudenziale ormai
Assolutamente fermo però univoco e cioè
Dice il giudice di legittimità in grado di appello ai fini dell'acquisizione di documenti di prove documentali
Il giudice d'appello non deve utilizzare i parametri dell'articolo sei centotre comma tre
Ma
Data la possibilità comunque
Del diritto al contraddittorio e quindi anche alla controprova Coppa ciclicamente acquisire i documenti senza passati a quel paio particolarmente riconosco io ritengo che sulle prove documentali perché qui non le si sta chiedendo
Di
Acquisire
Prove orali e quindi decidere come assolutamente decisiva
La audizione del testimone x o dell'imputato di reato connesso y le sono stati chiesti dalla Pubblico ministero acquisizioni solo documentali
Io quindi ritengo
Che possa essere applicato quelli orientamento che il giudice di legittimità ormai a
Consolidato in modo
Univoco
Sulla rinnovazione istruttoria io ritengo che il giudice del giudizio abbreviato
E d'altronde
Fermo restando qualunque diritto a.
Controprova ove ce ne fosse
Per l'imputato
Può ben acquisire quei documenti in particolare in questo documento
Viene
Certificata
Al netto della
Propaganda delittuosa
Del Grosso viene certificata la verità della famosa inchiesta mafia appalti
Viene depositato ora che
Giovanni Falcone il venti febbraio del mille novecentonovantuno sarebbe trasferita a Roma era cosa che
Naturalmente già
Da giorni se non da settimane erano
Non è stata una su richiesta del Ministro Martelli è una volontà del dottor Falcone che dalla sera alla mattina
Porta all'affidamento a Falcone della Direzione generale degli affari penali e allora
Sul fatto che sul tavolo del dottor Falcone in partenza
In uscita dalla Procura della Repubblica venga depositata dal rosso
L'importo da prima informativa mafia appalti
Se non sbaglio quattro giorni prima della
Allontanamento del dottor Falcone non è certo
Non corrisponde certo alla volontà da parte del rosso di
Permettere a quella magistrato particolarmente sagace di attivare
Indagini
Tanto che l'unica cosa che può fare il dottor Falcone affidarla al Procuratore Capo cioè al dottor Giammanco
Il soggetto di cui abbiamo traccia delle relazioni con il generale sub anni oltre che con altri
Non sappiamo però che
Attivata dal rosso impossibile da altri se non dal rosso alcuni organismi è significativamente alcuni organi di informazione che sono
Il Secolo decimo nono a Genova e la Sicilia a Catania
Parlano di un rapporto mafia appalti che vede colpiti
Esponenti politici di alto livello
è
Si dice anche di sarebbero
Si comincia a vociferare
Su chi sarebbero i soggetti politici di alto livello e lo sappiamo
Che fra questi c'era per l'appunto Calogero Mannino
C'era anche Rino Nicolosi e c'era anche Salvo Lima che era ancora in vita
E che era
Uno dei due corni
Diciamo
Dei due Bandoli della matassa sul
Sulle tangenti mafioso e sugli appalti
Quella
Informativa
Depositata a febbraio del mille
Novecento novantuno invece dopo mentalmente risulta da quel documento non riportava alcun nome
Di alcun soggetto politico tantomeno il nome di Calogero Mannino
E così anche
Il nome di Salvo Lima e così anche il nome divino di colossi nessuno di questi nomi
Venivano indicati alcuni soggetti fra gli altri Angelo sino Angelo Siino
Non so fino a che punto sul sul sul dato specifico possa essere
Possa soddisfare la sua dichiarazione addirittura riferisce che
Sostanzialmente l'attività del rosso su di lui quindi la denuncia con quel rapporto era sostanzialmente unna
Un gioco sporco per eliminare un soggetto scomodo agli amici del rosso però è diciamo
Inutile inoltrarsi su questo percorso certo è
Che risulta documentalmente
Dopo una campagna giudice che ancora oggi Anno Domini due mila e quindici quindi a distanza di ventiquattro anni dal deposito di quella
Truffaldino rapporto ancora oggi noi sentiamo dire perfino nelle aule di giustizia quel che più scandaloso perché che i giornalisti scrivono il falso
è un può essere un illecito deontologico ma pazienza ma perfino nelle aule di giustizia veniamo ad apprendere che
Lo sforzo investigativo del rosso nell'inchiesta mafia appalti
è stato
Però
Violentato dalla Procura della Repubblica di Palermo
è posto nel nulla è così la procura avrebbe garantito chi gli amici del rosso perché voi che Mannino fosse amico De Rossi e non della Procura risulta diciamo oltre ogni ragionevole dubbio dal fascicolo di questo processo
Siamo a ventiquattro anni di distanza ancora quella menzogna
Però
Ceglie Lina emendabilità del reale la realtà resiste sempre
E noi sappiamo
Che il cinque settembre del novantadue quindi quando viene è già stato ucciso non solo Giovanni Falcone ma anche Paolo Borsellino il cinque settembre del mille novecentonovantadue in rosso deposita un secondo rapporto
Mafia appalti è quel secondo rapporto
Allega intercettazioni
Tali mille novecento novanta
Cioè tempi precedenti al rapporto del febbraio novantuno
Intercettazioni che
A
Non erano state neanche
Sinteticamente Ovo alla lontana indicate nel primo rapporto Bindi che riguardano giusto quei soggetti politici primo fra i quali Calogero Mannino dominus
Nel la gestione del tavolino mafia appalti
Ora signor giudice il dato è significativo perché
è la
Ultima conferma
Dell'attività delittuosa che
Compagnia finalità di intenti che non è solo quella di preservare l'incolumità fisica di Calogero Mannino ma è quella pure di mantenere saldo in sella il proprio compare politico
Il nostro pone in essere perché quando nel mille novecentonovantuno con un'omissione di atti d'ufficio grande quanto una casa ormai prescritta ma
Se i firmatari volessero potrebbero anche rinunciare alla prescrizione
Con un'omissione di atti d'ufficio grande quanto una casa viene omessa la
Consegna alla Procura delle intercettazioni in cui c'è Mannino in cui c'è Lima in cui c'è Nicolosi
E sui giornali
Amici loro
A giugno del mille novecentonovantuno per manovre di bassa lega politica o meglio neanche politica per manovre di bassa lega che attengono
Alla
Canone rosso che è quello di muovere sotterraneamente veleni
Sul
Ma l'accorto o doloroso proprio operato
Per farlo ricadere sugli altri il canone classico mancata perquisizione
Debba o discriminati l'ha fatta
Del cambio che morì a chi era la responsabilità al procuratore Caselli mancata cattura di Bernardo Provenzano che l'hanno fatta Mori e ovvero attinenti alla responsabilità a tutto il mondo tranne che a loro perfino agiva Ilardo
In dichiarazioni che sono in atti no dice che non ha catturato Bernardo Provenzano perché Ilardo non voleva davanti solo
E guarda caso esattamente allo stesso modo quell'attività di favoreggiamento e di omissione di atti d'ufficio compiuta con quel primo rapporto e poi contrabbandata sui giornali amici come lo stop o della Procura alle ficcanti inchieste della rosso
Fino a inventarsi di sana pianta in modo veramente blasfemo
Che poi
La causale della uccisione di Giovanni Falcone e
La l'impedimento a Falcone di occuparsi dell'inchiesta mafia appalti del rapporto del febbraio novantuno quello che riguardava sino vita era Buscemi questi erano gli altri soggetti politici peraltro poi raggiunti la misura cautelare
Aggiungo c'è un dato che non risulta purtroppo nel fascicolo se non en passant
Che nel mille novecentonovantadue
Proprio di quel gioco di veleni in rosso attiva un'altra procura della Repubblica palesemente incompetente in via territoriale la Procura di Catania
Io ne stando uno scontro fra uffici giudiziari che poi
Viene posta in essere e viene rimediato nell'ottobre
Del mille novecento novantadue
E giudice risulta
è risolta in nell'informativa meglio nella relazione della Procura di Palermo di cui ho detto e ho chiesto l'acquisizione
Che
Proprio nei giorni decisivi
La mattina del venti luglio novantadue l'Italia intera piangeva Paolo Borsellino cinque poliziotti il capitano De Donno andava in carcere dall'intera a sentirlo su delega della procura di Palermo no a sentirlo come testimone
Sugli atti sequestrati a Limena dalla procura di Palermo come indagato
Su delega della Procura di Catania
Ora
E il dato che conclamato indubitabilmente che Mannino e il rosso sono un unico grumo di poter degli ATO
E che l'operato del rosso che nel novantadue subito viene attivato da Mannino per
Interloquire e barattare sottotraccia con cosa nostra
è lo stesso di quell'organismo che nel mille novecentonovantuno ha frodato la Procura di Palermo sottraendo documenti
E si arriva
Al mille novecentonovantatré giudice non c'è dubbio che
La vicenda la turbativa al Governo innescata nel mille novecentonovantadue nel mille novecentonovantatré abbia
Come da
Programma perfino
Io
Messo nero su bianco nel
Rivendicazioni di Cosa nostra l'articolo quarantuno bis
Sul punto
Oltre a quello che le ho già detto
Sulla fonte di prova a carico di Mannino io mi permetto di segnalare
Un aspetto che
Invece
Significativamente deficitario nelle prospettazione prospettazioni dell'accusa e che poi che lei deve scrivere sentenza ricostruendo tutti i fatti di cui all'imputazione io le voglio segnala
Perché correttamente il Pubblico Ministero le ha indicato come dato collante
Diciamo del cambio di strategia e della
Do attività di Cosa Nostra in contiguità con gli altri con gli imputati istituzionali di questo processo di turbare l'attività
Del Governo quindi questa azione fra virgolette politica
Che deve portare
Una firma
Falange armata sul punto c'è una convergenza del molteplice indubitabile fra fonti del tutto auto
Addirittura in alcuni casi persino di Stato
Sul fatto che un certo punto Cosa nostra
Decide di
Rivendicare giudice per la prima volta nella storia quando mai si era detto che Cosa Nostra rivendica a sé un delitto dopo averlo commesso quando mai
Invece
In quel torno di tempo accade anche questo
Accade
Non solo che si rivendicano Bellitti
Quanto a quelli compiuti in Sicilia gli episodi violenti compiuti in Sicilia
Omicidio Lima omicidio Buazzelli stragi di Capaci stragi di via D'Amelio
Ma
Non dimenticando che
L'esordio
Della sigla falange armata nelle rivendicazioni destabilizzanti
Risale all'ottobre novanta
Ventisette se non ricordo male ottobre novanta con una
Telefonata a nome della falange armata che rivendico l'uccisione avvenuta l'undici aprile del novanta in quel di Lodi di un educatore penitenziario cioè
Di un uomo del da
Umberto Mormino
Noi sappiamo che addirittura perfino a novembre ed è al a ottobre del novantadue
Quando
Lo sgrammaticato Santo Mazzei
Partendo da Torino va a posizionare il proiettile Artiglieria giardino di popoli a Firenze per farlo ritrovare
Fa una telefonata di rivendicazione di quell'atto
In uno scenario di fatiche sono accertati il fatto che Cosa Nostra abbia deciso di rivendicare alla Falange armata delitti da se commessi questo e provato al di là di ogni ragionevole dubbio
è provato che farà internata nasce sul tema carcerario
è provato che il novantatré
A
Un
Un indirizzo che ripiega
Sul Presidente della Repubblica
Oscar Luigi Scalfaro oltre che Sulta eh
Superfluo ricordare la rivendicazione del la telefonata del quattordici giugno mille novecentonovantatré in cui la falange armata cioè
La sigla indicata da Cosa Nostra I su uomini
Probabilmente utilizzata anche da
Soggetti estranei a Cosa nostra ripeto rivendica
L'allontanamento del dittatore Amato
Dalla
Direzione del dato dove appunto nel giugno del novantaquattro tre arrivano il dottore Capriotti il dottore di maggio
Il ventuno settembre del mille novecentonovantatré
Proprio
Arriva la telefonata più destabilizzante che riguarda la
Personale incolumità
Del presidente la Repubblica o di persone all'UIC strettamente legate
Ora io dicevo giudice che c'è un aspetto che è stato secondo me non abbastanza
Perlustrato anzi per nulla
Perché il Pubblico ministero le ha segnalato le dichiarazioni
Che in ordine
Alla interlocuzione fra Stato e cosa nostra sul quarantuno bis
Ha reso il capomafia di Barcellona Pozzo di Gotto Rosario Pio Cattafi
Però ci sono dei dati che risultano in atti che sono dei dati documentali
Perché non riesco
A
Adeguarli
Al fatto che non siano stati abbastanza valorizzati perché risulta in atti
Informativa del GICO di Firenze del tre aprile mille novecentonovantasei
Comprensiva di numerosissimi allegati
Grazie
è una informativa che il GICO di Firenze il tre aprile del mille novecentonovantasei rivolge alla Procura della Repubblica di la Spezia che quel momento investita su traffici di armi che poi porteranno agli arresti tra gli altri di Guarguaglini e Pacini Battaglia
E a Bari coinvolgimenti
Ora
Risulta in atti
Che con il
Sovvertimento al da il passaggio dalla amministrazione Amato fazioni all'Amministrazione Capriotti di maggio
Viene imputato anche il responsabile dell'ufficio detenuti che l'ufficio che sta
Ha competenza sul quarantuno bis che era Edoardo fazioni sotto la gestione Amato e che
Con la cessione Capriotti di maggio viene individuato nel dottor Filippo buca lo magistrato anch'egli
Quindi noi abbiamo un dato
Te viene sottratto al
Non trattati vista Amato
Viene assegnato a Capriotti ma soprattutto di maggio quindi sotto il dominio di Di Maggio
è il capo dell'ufficio detenuti è Filippo Bucalossi giudice a lei risulta
Da quelle informativa
Che è a Taormina
Nell'hotel Mazzarotto sì Palace fra il venticinque agosto mille novecentonovantatré e il trenta settembre mille novecentonovantatré
Stato e mafia si incontrano
E collocano sulle carceri
Perché si incontrano in quell'albergo e lei era risultata documentale in atti compresi i registri degli ingressi in albergo
Si incontrano lo sanno Pio Cattafi è finito Bucalossi cioè il capomafia di Barcellona indicato da malva ANIAI tavola come soggetto importantissimo per Santa Paola anche per i legami con gli apparati
E con i servizi segreti in particolare
Sì con tracolla
Direttore nell'ufficio detenuti del DAP
Siamo esattamente nel momento in cui
A distanza di un mese arriverà a distanza di due mesi arriveranno in scadenza
I decreti di quarantuno bis emessi nel novembre novantadue
Che riguardano
Numerosi soggetti anche apicali di Cosa nostra
E si incontrano il capomafia e
Il l'alto responsabile del dato
Ma in realtà se si guarda il registro degli ingressi in quell'albergo si vede che dopo l'alto responsabili del dato mentre un altro soggetto che ha un nome un cognome che Ignazio Moncada
Che
Nell'anno due mila dodici i lettori di tutti i giornali conosceranno come il grande burattinaio di Finmeccanica
Ma che
Nel mille novecentonovantatré era
Soggetto imprenditoriale in ufficiali rapporti con i funzionari del SISDE coinvolti nello scandalo dei fondi neri
Cioè esattamente quello scandalo che
Nel settembre e ottobre novantatré porta al ricatto al Presidente della Repubblica giudice ricordiamo tutti questo è il fatto notorio del quale non può non tenere conto il giudice
Il discorso a reti unificate che nella tarda sera del tre novembre mille novecentonovantatré Oscar Luigi Scalfaro
Fa in televisione
Con affermazioni di una gravità inaudita
Dicendo
Prima c'hanno tentato con le bombe
Ora col più infame
Dei comitati mettendo quindi il Quirinale nella persona del Presidente della Repubblica
In collegamento le bombe di Cosa Nostra
Con la
Attività di pressione
Nei confronti dello Stato
Quel messaggio passa alla storia con
La famosa affermazione io non ci sto
Ha una data tre novembre mille novecentonovantatré
Quell'affermazione io non ci sto da parte da il soggetto che aveva voluto preteso che il dato venisse affidata a Francesco Di Maggio
Io l'ho fatta quando già
Sono cominciati a scadere il quarantuno bis non ci sto mentre lo Stato ci stava
Ora
Lei ha in atti
La
Nota
Le note una ventinove ottobre mille novecentonovantatré
Affinché proveniente dal da
Ma firmata non dal capo dell'ufficio detenuti ma dal dottor Andrea Calabria che era solo il vice
Direttore dell'ufficio detenuti inviata tra gli altri alla Procura della Repubblica di Palermo
Perché esprima un parere sulla imminente scadenza dei decreti
Per trecentotrentaquattro detenuti
Sappiamo che quella nota viene trasmessa per fax all'ultimo momento
è che in assenza del
è un
Week-end
Prefestivo
Per la festività dei santi in assenza del Procuratore della Repubblica di Palermo in via di assoluta urgenza trova una risposta con una nota a firma dei procuratori aggiunti Luigi Croce e
O Vittorio Aliquò
Che in modo tranciante dice no devono essere mantenuti tutti quei decreti operativo
E lei sa
Che
In
Apice a quella nota c'è una annotazione adirata del dottor di maggio
Rivolta al dottor buca lo capo dell'ufficio detenuti
Con la quale si chiede conto non del fatto che si stanno facendo scadere i decreti perché quello non era il problema di quel dato ma si tiene conto del fatto che fosse stata trasmessa la nota la procura di Palermo che con ogni evidenza è stato il tentativo di allertare
La procura di Palermo
Poi quei quarantuno bis vengono fatti
Cessare
Signor giudice lei sa perché sono state
Acquisite le sentenze prima della scelta del giudizio abbreviato che a Taormina in quel settembre mille novecentonovantatré operava un altro soggetto del DAP
Un educatore penitenziario Carmelo scalone
Essa che a ottobre del mille novecentonovantatré venticinque ottobre Carmelo Scalone viene arrestato in quanto il telefonista della falange armata dopo che nella sua utenza di Taormina
Quella stessa Taormina in cui un mese prima si incontrano il capo dell'ufficio detenuti cioè uno dei
Più alti vertici del organismo nel quale lavora Carmelo scalone e il capo mafia
Di Barcellona Pozzo di Gotto si incontrano
Quelle telefonate le ultime
Hanno come oggetto del ricatto
Il Presidente della Repubblica quello stesso Presidente della Repubblica che poi il tre novembre del mille novecentonovantatré
Fa quell'intervento io ritengo che su questa parte
Ci sia
Una grave
La una
In atti
La quale
Probabilmente avrebbe meritato una approfondimento
Ulteriore che comunque può ancora essere
Sicuramente esperito
è certo che però questa porzione per la quale
La l'approfondimento da parte della Procura è stato a mio modo di vedere un po'lacunoso non incide minimamente sulla posizioni di Calogero Antoni ma niente
Giudice
è risultata provata
La minaccia ed è risultato provato che quella minaccia Mannino la gira e la fa a ricevere
Anche a organismi istituzionali
Ne è consapevole nei capisce il senso ne coglie in pieno gli effetti è produce
La risposta voluta da Cosa Nostra
Diventando concorrente di quella minaccia
Tacendo la a quelle
Non so se piccole Bach quelle porzioni delle istituzioni
Che non avrebbero mai permesso che venissero accolti i desiderata di Cosa nostra eh attivando quell'organismo che è un po'cosa sua cioè il rosso guidato in quel momento dal generale su Branca
Con un effetto
Che
La attivazione ufficiale della interlocuzione fra uomini dello Stato e Cosa Nostra
Che è già
Il raggiungimento
Della turbativa
Giudice
La norma in realtà
è una norma di pericolo
Le minacce volte a
In realtà
L'attività dello Stato nelle sue
Varie ramificazioni istituzionali e del Governo specificamente e risulta
Turbata e tanto risulta
Turbata che non solo le
Iniziative della triade
Scotti Martelli Falcone
Non trovano più seguito
Si arriva un revirement della
Attività in materia di contrasto alla criminalità organizzata ma
Vengono portate a è scritto con la mutazione genetica nel senso voluto dall'organizzazione
Cosa nostra della addirittura compagine di governo
Per questi motivi signor giudice io ritengo che sia
Provata pienamente la responsabilità
Dell'imputato Calogero Antonio Mannino per il
Dedito all'Hui ha scritto è concludo chiedendone
Incidentalmente la condanna alla pena ritenuta equa e al risarcimento
O
Nei confronti della Associazione Nazionale Familiari vittime di mafia è della situazione e le agende rosse come da comparsa conclusionale nota spese
Allora
Insomma
Posto
Prego qualcuno sì grazie buongiorno sono l'avvocato Giorgio carta difensore
Del sindacato coriste di polizia
Signor giudice sarò molto breve
Partendo dalle conclusioni
Che sono assolutamente le stesse rassegnata e dalla Procura della Repubblica quindi nove anni di di pena di reclusione l'intuizione pubblici uffici così come risultante dalla detrazione del se diciamo della derivante dal rito
Ripeto nella stessa e nella stesse modalità indicate dalla procura
Quanto alla odierna presenza del processo del sindacato COISP di polizia
Voglio rappresentare quanto segue
Il sindacato di polizia come da Statuto allegato all'atto di costituzione rappresenta interessi di tutti gli appartenenti alle forze diciamo dalla Polizia di Stato ma di tutte le forze di polizia
E in particolare del Presidente processo intende rappresentare
Interessa invierà categoria sia sotto il profilo sei
Delle morti violente determinate
Dai fatti di questa contestazione perché la minaccia al Corpo dello Stato ha avuto qual è il prezzo o secondo la prospettazione dell'accusa e quale strumento di
Trattativa o di contrattazione
Del diciamo della di quello che va sotto il nome appunto dall'attrattiva stato mafia
Non solo la morte diciamo di giovedì acquisti di Stato impreviste quelli componenti la scorta ed del giudice prima cioè di Falcone e Borsellino ma soprattutto
è in questa sede anche il discredito al sociale
Pubblico che ha hanno avuto le forze di polizia
Perfetto dei fatti che oggi si contestano allora l'onorevole Mannino ma anche dal processo diciamo che prosegue nella nella via ordinaria degli altri imputati per la palpabile diciamo sfiducia che si può ed in virtù dei fatti che stanno emergendo e che sono emersi nella diciamo dalla delle indagini alla procura della
Dalle cui Palermo nelle forze dell'ordine che secondo la prospettazione almeno nella parte e nelle
Le personalità individuate mi capita Cusa avrebbero non
Represso oggi criniere non prevenuto il crimine ma perpetrato
è con gli effetti drammatici storici che diciamo sono noti e che in una certa posizione cioè prospettiva giuridica vengono
Ora adesso cito anche del presente giudizio
La la presenza del corrispettivo l'essere anche in questo processo anche un atto di solidarietà di vicinanza e di comunanza di interessi con i magistrati della Procura deve di di Palermo che hanno condotto questi inchiesta
E che
Diciamo per mio tramite
E devono sentirsi
Dice diciamo
Accompagnati in questa strada anche dalle forze di polizia la Polizia di Stato e del sindacato Clovis che
A in loro totale fiducia e
Massimo spirito di cooperazione
La valenza simbolica di questo atto di diciamo del
Di presenza in questo processo importantissimo
Va fatta anche con il risarcimento che si chiederà alla
All'imputato
E che quantificato nella somma che abbiamo indicato nell'atto di conclusioni verrà definiva del volto interamente
All'affaire vi credo l'Associazione feriti vittime della che metà del dovere che l'associazione che tutta l'interesse
Dei
Delle forze dell'ordine diciamo feriti in servizio e dei familiari dei dei villaggi fece tutti
Tanto premesso quindi riportando nelle conclusioni peraltro già rassegnate quindi si insiste
Per la condanna dell'imputato nella prospiciano nella quantità già indicata Sokal comunque perfettamente aderente a quella formulata dalla pubblica accusa
Consegnerò la e conclusione la nota spese
E ho concluso grazie
Non ci
Dunque
La rinviamo
Ancora compiuta l'Avvocatura dello Stato per la Francia
Dunque
Io avevo già indicato dalla data
Del ventisei Marx
Va bene quindi
Confermate
Ventisei marzo alle nove e trenta in quest'Aula
Allora
Veramente
Mi dispiace comunque
Credo di fissarla subito dopo Pasqua
Poi a quella data
Le dirò
Va beh modifiche
Sì ventisei marzo si e i difensori mia
Sì va bene
Una
La presenza si
Che cosa
Come un limite
Sì sì benzina
Ventina di
Ora
Sospetto
No
Io
Converrà navale
Oppure
Così
Non è
Tarchiata
Valide come quaranta documenti ha esperienza ventisette
Non spetta verifica
Nonché il calendario
Sì
Ventisette marzo scherzi
Che sarebbe
Io c'è una cosa in bilico dottoressa le posso fare sapere ventisei in ogni caso c'è l'avvocato grosso vediamo possa andar via
E rivederci