Notiziario Antiproibizionista

Lunedì ventitré febbraio un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario anche previste mista di Radio Radicale oggi continuiamo a parlare di Campa terapeutica e delle difficoltà che in Italia hanno i pazienti che vogliono ricorrere a queste terapie nel nostro Paese queste terapie per molti malati restano un miraggio nonostante una nonostante la prescrizioni questi farmaci
Sia stata resa legittima da due decreti ministeriali il primo del diciotto aprile del due mila sette che inseriva nella tabella due sezioni B della legge
Gli stupefacenti fra le sostanze d'uso terapeutico il delta nove tetraidrocannabinolo e Introna mi nolo
Consentendo la vendita di prodotti sintetici l'altro decreto corde ministro Balduzzi del febbraio di due anni fa che aggiungeva i medicinali a base di cannabis di origine vegetale
Molte regioni nel frattempo hanno approvato leggi per tradurre queste novità legislative linee operative ma le resistenze proseguono resistenze burocratiche da parte dei
Gli apparati che dovrebbero predisporre i regolamenti attuativi ci sono poi i ritardi delle ASL e motivati
Con la preoccupazione sui costi da sopportare ci sono anche boicottaggi di ragioni di origine ideologica insomma tutto l'insieme
Di situazioni che fino a sino ad oggi hanno reso in quasi impossibile l'accesso a queste terapie
E comunque per i pochi le poche decine di pazienti che
Hanno invece potuto osé Frisina usufruirne che ne possono usufruire il tutto a costi molto pesanti o per i pazienti per i pazienti o né per chi fornisce loro i farmaci
Il manifesto nei giorni scorsi manifesta diciotto febbraio scorso in un articolo di Francesco userà segnalava un interessante studio che è stato condotto
Dall'azienda ospedaliera di Pisa sui pazienti trattati con cannabis terapeutica nella terapia del dolore nell'ospedale Sant'Anna
Nei tre anni successivi all'approvazione della legge Toscana che è stata una delle prime Regioni adottarsi appunto di una legge regionale per rendere
Fattibile l'accesso a queste cure lo studio ha evidenziato l'esistenza proprio di critiche resistenze anche da parte dello stesso mondo sanitario all'utilizzo di cannabinoidi nella cura del dolore cronico lo oncologico ma non solo
Emerge anche scriveva ancora Francesco Moser che il materiale vegete meno emerge dallo studio che il materiale vegetale presenta notevoli vantaggi rispetto alla THC sintetico
Non solo le infiorescenze prodotte in Olanda che sono state quell'utilizzati in questo studio
Derivano da piante con profilo genetico stabile per cui forniscono un prodotto con contenuto di principio attivo costante
Rispetta i farmaci a base di THC sintetico dice lo studio l'influente inflorescenze secca permette di sfruttare
E proprietà terapeutiche di un intero Fitto complesso di cui già cacci è solo uno dei costituenti e poi pari l'unico aspetto che negativo che è emerso da questo studio condotto appunto dall'azienda ospedaliera di Pisa
Il costo della terapia i costi dunque che sono il principale
Ostacolo un un ostacolo contro il quale si battono in Italia alcune organizzazioni ci sono naturalmente i Radicali ci sono
Associazioni i costi naturalmente ma non solo anche
I cavilli burocratici contro questi si battono alcune associazioni diciamo i radicali e ci sono poi associazioni come l'associazione la piantiamo
O l'associazione radicale Maria Teresa Di Lascia l'associazione viva la vita Italia Onlus che sono quelle che hanno organizzato il convegno che si è svolto
Lo scorso tre febbraio a Foggia due mila e quindici hanno la piantiamo cannabis terapeutica i passi compiuti era il titolo di questo convegno che vi abbiamo proposto abbiamo fatto ascoltare in diretta streaming proprio
Il giorno in cui si ha svolto l'abbiamo ve l'abbiamo poi riproposto integralmente vi stiamo riproponendo un'ampia sintesi in nelle ultime puntate delle notiziario antiproibizionista ed è quello che faremo oggi concludendo l'ascolto
Abbiamo due settimane fa abbiamo fatto sentire l'intervento la relazione presidi che è stata
Portata dalla segretaria di radicali italiani Rita Bernardini impegnata su questo in questo ambito anche attraverso
Disobbedienza civili
Che sono state però fino ad ora ignorate da praticamente da polizia e magistratura a differenza di quanto avviene invece per
Potremmo dire i semplici cittadini che incappano nelle na maglie della legge perché magari per procurarsi
Queste piante o se le coltivano così ricordo en mercato nero
Rita Bernardini appunto vediamo due settimane cavato ascoltare la sua relazione
Lunedì scorso abbiamo ascoltato invece gli altri gli altri interventi abbiamo scontato tra l'altro tre questi l'intervento del dottor Alessio Mercurio neurologo un euro immunologo che
Collabora con l'Associazione La piantiamo ed è ricercatore presso l'Università La Sapienza di Roma abbiamo scontato lunedì scorso anche l'intervento del dottor Salvatore onorati Presidente dell'ordine dei medici di Foggia oggi concludiamo l'ascolto
E adesso ascoltiamo il l'intervento del dottor Attilio Manfredini direttore generale della ASL di Foggia
Poiché l'intervento di Sergio Blasi Consigliere alla Consigliere del Partito Democratico alla Regione Puglia e poi la testimonianza
Di massimo quaranta che è un genitore genitore di una bambina affetta da unanimi grave patologia che ha portato punto sua testimonianza di come le condizioni di sua figlia siano migliorate quando
Hanno ha potuto accedere appunto ai farmaci cannabinoidi
Buonasera a tutti
Migliori mi sento piccolino scusatemi diciamo nella nell'affrontare questa questa tematica perché faccio un mestiere
Per il quale bisogna confrontarsi con con le norme con le leggi con le disposizioni rispetto a queste diciamo gestire o condurre le le attività che ci sono state affidate
Beh qui bisogna fare un salto di diciamo di qualità nel senso che dobbiamo utilizzare più come dire il cuore più la mente che che diciamo la norma perché siamo di fronte ad una
Ad un problema che a mio avviso io voglio guardare la cosa dal punto di vista del bicchiere mezzo mezzo pieno perché come diceva giustamente Salvatore
Dobbiamo apprezzare i passi che sono stati fatti sino ad oggi dobbiamo apprezzare le possibilità che abbiamo oggi di poter intervenire in quel su questo su questo tema
Dobbiamo soltanto mettere a frutto l'esperienza o le indicazioni che ci vengono anche diciamo dall'esterno
Per poter poi costruire ecco un percorso che possa essere non sono conti che deve essere necessariamente condivisibile ma che poi ci deve portare I risultati noi ci siamo incontrati con
Con l'associazione come ASL ha già da diversi mesi abbiamo sottoscritto proprio con
Consolino un protocollo di intesa che era finalizzato ad una serie di attività ma che è che contemplava anche questa possibilità
Nei limiti di ciò che c'era possibile avendo diciamo così verificato che purtroppo
Dico purtroppo
Vi è un filtro oggi nella nella legislazione per cui al di là dei diciamo della consapevolezza dell'informazione della formazione del medico di medicina generale
Vi è un film il filtro lo dico del neurologo che deve diciamo attraverso il quale deve passare diciamo la la prescrizione la la identificazione la valutazione diciamo del del percorso da seguire non abbiamo fatto un un avviso pubblico
Abbiamo individuato neurologo per l'ospedale di Cerignola euro per l'ospedale di San Severo che prenderanno servizio fra qualche giorno perché la procedura mai si è si è conclusa
E che contiamo di utilizzare all'interno diciamo così di questo percorso perché né ci siamo interfacciati io mi sento rinfacciato soprattutto con conservino e le difficoltà erano proprio quelli cioè quelli di individuare chi può
Diciamo facilitare ecco questo questo percorso checché fatto di due di due aspetti uno
Lo diceva Salvatore onorati prima
Legato anche sicuramente alla a ad una scarsa informazione ma anche al timore di di di sbagliare da parte del medico che non essendo sufficientemente
Non soltanto informato ma non avendo strumenti sufficienti diciamo a gestire queste queste patologie rischia ed è vero che rischia di commettere qualche qualche errore perché diciamo la prima cosa di cui ci dobbiamo liberare che poi l'altro aspetto e del tabù
Della droga perché diciamo nel nelle nell'immaginario collettivo nella nostra cultura cannabis significa droga significa il siamo qualche cosa da respingere ed è cercare se possibile anche di non stare neanche a comprendere a che cosa serve o che cosa
Può può servire le evidenze scientifiche oramai ci sono tutte quante allora lo diceva prima nella il dottor Mercurio risalgono addirittura a qualche anno prima di Cristo per cui
Non dobbiamo stare voi io son d'accordo con quello che dicevi scusami se ti do del tu nel senso che
Purtroppo come dire
Il sistema affatto sì che
Siamo fossimo più portati ad abbandonare
Diciamo le i sistemi di cura più legati all'utilizzo delle sostanze naturali ad avvalerci maggiormente della chimica molte volte
Senza diciamo senza una valutazione precisa di quelli che voi erano sono gli effetti collaterali se voi prendete basta prendere e un foglietto illustrativo di un qualsiasi medicamento le indicazioni anzi le controindicazioni
Sono molto più lunga e delle indicazioni terapeutiche
Io ho ascoltato anche se diciamo che offrono sinistra su frettoloso di giovedì e probabilmente
Tecnico tecnica però ecco
Certo l'utilizzo della rigidi e viene sicuramente l'evidenza scientifica che l'utilizzo del prodotto
Nel della sua naturalezza come naturale contiene una serie di diciamo di benefici che ne che diciamo la trasformazione in chimica del prodotto stesso probabilmente non non Cipro D'Addario credo che l'intuizione che hanno avuto in Regione non soltanto nel fare proprio una normativa che era di carattere nazionale
Ma di andare avanti anche per la diciamo per la proposta che è difficile che è difficile diciamo di una coltivazione di retta è prossima
Nella davano arrivano a verde la cannabis perché suppongo che diciamo sia stata relegata uso il termine in maniera appropriata relegata all'Istituto farmaceutico militare
Perché presumibilmente il tabù
Presente in chi ha
Anche a ha voluto ha voluto questa norma
Ha creato una serie di paletti per la sua coltivazione per la sua distribuzione che possono ancora oggi essere garantiti soltanto Ivano in una struttura estremamente protetta quale può essere l'Istituto farmaceutico meritare
In questa passaggi di di di qualche mese un imprenditore agricolo di Foggia è venuto a trovarmi dicendo detto subito di questa legge sono interessato a produrre appena a a coltivare a coltivare la
La cannabis e quindi poi indicarmi qual è il percorso che posso fare al terzo non sono in grado di darti nessuna indicazione al riguardo nella gli oneri le ipotesi vai presso la la va ed è il caso dei carabinieri e fatti dire quali sono i vincoli paletti che sono posti rispetto a questa
Possibilità di coltivare
Tornando brevemente perché capisco che il tempo è
E veloce allora noi abbiamo dato come ASL la massima disponibilità non soltanto diciamo a favorire
E a facilitare l'utilizzo della
Della cannabis come dal punto di vista interrompe etico ma anche quello soprattutto forse più importante di collaborare con con la norma ordine dei medici in questo diciamo
Il dottor onorati licenzia dato anche oggi la testimonianza della massima disponibilità inseguire insieme un percorso di informazione ma soprattutto di formazione rispetto a questa
Rispetto a questa a questa problematica si tratta di
Ecco oggi e consentitemi di usare un termine che non è assolutamente dispregiativo è una giornata tesa ad informare e a divulgare diciamo questa
Questa realtà questo che è necessario come si diceva prima verso diciamo restringere il campo ad una
Ad un incontro più tecnico diciamo anche più scientifico per individuare il un percorso che possa essere seguito che sicuramente può comprendere anche il
Il anzi sicuramente comprenderà il promemoria
O le linee guida che voi avete delineato per dire per una perché il medico possa vede una guida nella sua
Diciamo nella sua attività rispetto a questa patologia ma che deve individuare anche percorsi io direi un po'più affinati per fare in modo che ecco ogni volta non dobbiamo stare a a ad evocare soltanto la possibilità di farlo senza avere quella concretezza
Reale di poterlo fare queste l'impegno che possiamo assumere questo è quello che faremo grazie grazie domani e mercoledì
Vertebrati
Evidentemente
Emanazione detiene tra le prime in Italia permettere l'access
Ai medicinali cannabinoidi
Efficace
Vent'anni non tanto buona sera a tutti vi ringrazio e ringrazio Andrea Norberto
Lucia Willy il dottore quaranta
Saluto l'onorevole Bernardini il collega Presidente Lonigro e tutti voi perché come dire anche questo
Di questa sera è un passo in avanti rispetto ad un processo
Che avrebbe bisogno
Poi di spinte
E di quel ritmo diffuse
Ama parlare il nostro premier Presidente del Consiglio
Su vicende e questioni che attengono dal mio
Rivista
Soprattutto in una giornata come questa dove ha giurato si è insediato il dodicesimo Presidente della nostra Repubblica
Attengono al tema dei diritti
Perché spesso in queste circostanze in nei mesi passati diciamo il sentimento di frustrazione di fronte alla rivendicazione alla reclamare
Attenzione comprensione e diritto
Da parte degli amici dell'associazione la piantiamo di Andrea militanti altri
Così in qualche modo
Doveva metterci nelle condizioni deve metterci nelle condizioni di sfociare in qualche cosa
Certo c'è un tabù culturale imposto tra virgolette rispetto alla marijuana alla cannabis eccetera
Ma c'è anche un diritto da soddisfare e di fronte al
Diciamo all'evidenza ormai
Medico-scientifica dei benefici che l'utilizzo della cannabis aduso ad uso terapeutico
O sono prodotti io penso che entriamo nell'alveo dei diritti che vanno in qualche modo sanciti
E abbiamo il dovere di lavorare affinché questo sì affermi
Ecco perché la legge
Dirò pochissime cose anche perché insomma
Rilevatori siamo sono stati tanti moltissime cose sono state dette
E vorrei dare un contributo ad un ulteriore passo avanti che dobbiamo fare perché non è che abbiamo fatto la legge abbiamo risolto il problema diciamo i problemi sono quelli sono qui Stati manifestati
E dicevo il contributo che possiamo dare e che diciamo al quale dobbiamo lavorare proprio quello quello di raggiungere l'obiettivo che quello di poter in qualche modo soddisfare un legittimo diritto
E cioè quello di potersi curare attraverso
Un momento di e medicamenti e medicinali utili
E che il medico
Ritiene utili ad affrontare quel tipo di malattia quel tipo di patologia
Ecco noi abbiamo
Prodotto una legge
Che non prevede semplicemente la somministrazione quella c'era già prima della legge che io ho proposto e che devo dire anche questo un fatto importante il Consiglio regionale il ventidue luglio scorso pubblicata il primo agosto a votato e quindi ha approvato all'unanimità
E quindi c'è l'obbligo da parte della istituzione regionale a dare seguito a quella legge è una legge secca
Due articoli tre con la norma finanziaria ma sono due articoli molto chiari uno
E numero due prove prevede la centralizzazione dell'acquisto dei di medicinali prodotti provenienti da cannabinoidi e quindi dalla cannabis
E prevede che entro tre mesi
Abbiamo qualche settimana di ritardo diciamo venga promulgata attraverso la delibera della Giunta regionale una sorta di vademecum di regole e quindi di linee guida da affidare al Servizio sanitario regionale
E quindi al sistema del nostro servizio alle ASL in maniera tale da poter a bere informazioni anche direttrice sul comportamento di come acquisire e somministrare
Il farmaco
E poi un'altra cosa molto precisa e molto chiara
L'articolo uno
E cioè la possibilità
Di approvare
Da parte della Regione Puglia e seguirne il percorso di progetti pilota per la sperimentazione della produzione
Del principio attivo dal cannabis per la produzione di medicinali provenienti
Da appunto la marijuana per uso terapeutico da affidare dice l'articolo uno della legge
All'Istituto chimico farmaceutico militare di Firenze ovvero quindi o ad altro soggetto e qui è il punto
Che sia nelle condizioni di poterlo fare
Ed ecco su quello che noi stiamo lavorando e cioè e che sia delle condizioni significa che abbia l'autorizzazione come prevede la normativa nazionale il decreto legislativo del due mila sei
Il duecentodiciannove se non ricordo male il numero dei esso e il DPR del novanta del trecento e nove dentro quel percorso l'agenzia italiana per il farmaco
Deve consegnarla autorizzazioni e la Puglia a il dovere di seguire questi progetti pilota e quindi autorizzare questi soggetti che per noi e lo diciamo nella legge sono
Soggetti che in qualche modo si rapportano e hanno all'interno
Della loro
Diciamo impatto un allegato del della loro struttura l'università i centri di ricerca le associazioni come la piantiamo cioè i malati
Che un punto che la legge sancisce perché è un punto fondamentale anche rispetto a quello quello che dicevo all'inizio Norberto o chi è qui in altri interventi anche da
Umilia ma veniva
Richiamato
Il passo successivo a
E martedì scorso abbiamo fatto un incontro con l'Associazione La piantiamo
La
I soggetti promotori della Società esile che guidiamo richiamava presso l'assessorato alla sanità
Primo per accelerare la produzione di questa delibera dove dentro ci sono le regole le linee guida per informare e per addestrare il sistema
Sanitario regionale affinché quel percorso tortuoso affinché
I tabù culturali affinché la disinformazione le preoccupazioni
Di legittime o meno possono essere una sorta di labirinto inestricabile dentro il quale pagano soltanto i malati
L'altro
E che l'assessorato qui c'è la disponibilità
Piena l'abbiamo registrata e naturalmente continueremo a verificarla affinché
Il soggetto che essi presenti presso l'assessorato alla sanità
Che ha intenzione di costruire il percorso per averlo autorizzazioni
Per presentare un progetto pilota per la sperimentazione della produzione possa essere seguito accompagnato sostenuto da parte delle istituzioni che si sono date una legge che va in questa direzione
Ecco questo e il lavoro che in qualche modo abbiamo il dovere di fare
Ed è il lavoro che per quello che circonda mi compete ci compete come istituzioni come massima istituzione della nostra Regione abbiamo il dovere di fare
E il l'associazione come l'associazione della piantiamo
Come dire ha avuto ed ha il merito di continuare ad essere uno stimolo straordinariamente importante e continuo lo abbiamo sempre sentito anche come devo dire dagli accenti dalla forza con il quale William nel suo intervento non solo ha richiamato il suo lavoro ma chi richiamato tutti noi alle nostre responsabilità ognuno per il ruolo
Che in qualche modo occupa e che svolge chiudo
Dicendo questo attenzione
Diffidenze tabù
Spesso si parla di liberalizzazione
Della marijuana
Non rendendosi conto che la marijuana i già liberalizzata in maniera illegale ma è liberalizzata perché non c'è prodotto più liberalizzato in qualunque ora del giorno della notte in qualunque posto grande o piccolo
Centro di questo nostro Paese dagli le
Alpi alla Sicilia se uno vuole trova
In maniera illegale
Essa esattamente ma è esattamente quello
Esattamente quello che sto dicendo
è esattamente quello che sto dicendo allora il problema non è di una liberalizzazione statale ma della legalizzazione c'è un'altra storia ed è un'altra vicenda che pure questo Paese come
Tante altre realtà stanno affrontando e hanno affrontato anche questo nostro Paese
Non potrebbe avrebbe il dovere oramai di affrontare
Bene e io so che loro si chiamano la piantiamo perché non la piantano qui cioè nel senso che non la finiscono qui continueranno ad essere distolte e positivi di tutti noi e fanno bene a farlo in maniera tale che le istituzioni
E ittici noi anche come cittadini facciamo fino in fondo tutto il nostro dovere
Per mantenere fedeli non solo per essere fedeli non solo a parole ma anche nei fatti a quella carta a quella Costituzione che spesso diciamo nei suoi principi fondamentali
La più bella del mondo ma tratti proprio nei suoi punti più
Delicati e permettetemi preziosi spesso disse attendiamo
Buon lavoro ragazzi
Palermo tante la testimonianza di massimo quaranta testimonianza distanza
Sì
Buonasera
Io ringrazio gli organizzatori e saluto tutti i relatori
E io rappresenta un comparto che è un po'abbandonato c'è il comparto delle malattie rare il mondo degli invisibili siamo pochi e quindi ovviamente abbiamo poca rilevanza abbiamo poca rispondenza
Grafica serena nata otto anni fa
Praticamente prima di avere un inquadramento diagnostico sono passati quattro anni quattro anni nel quale noi abbiamo girato il mondo siamo stati anche negli Stati Uniti per quattro mesi
Prima di avere un inquadramento che non è un unico inquadramento ma è un padre che piano piano è stato composto
La diciamo la la sintomatologia era praticamente epilessia un'epilessia farmaco resistente severa
E quindi scala in cala Docimo logica io ho chiesto alla neuropsichiatra che curava serena
Di descrivermi perché ovviamente io come genitore vedevo mia figlia ma non riusciva a capire di che intensità fosse questo epilessia io mi chiedo anche quanti di voi abbiano mai visto una crisi epilettica
Magari per alzata di mano
Ecco non siete molto diciamo che la maggior parte non ha mai visto uno ve ne concedo uno poi mandare la crisi e questa non è delle più forti in scala Docimo logica esso sei sei e mezzo
Arrecherà qualche minuto
Sono quasi due minuti
Pongo
Questi soldi carne
Eccola qui
Trenta
Può bastare grazie
Questo per
Dimostrare in che situazioni può trovarsi una famiglia
In una con una bambina in uno stato di male epilettico dove i farmaci non intervenivano indossa una misura anzi andavano a complicare ancora di più la situazione lo sguardo di Serena era questo la foto uno per cortesia
Uno sguardo vacuo sofferente vuoto questa era la situazione di mia figlia che
Aveva come prima patologia epilessia ma c'erano altre complicanze di carattere generico l'assenza di un enzima sul cromosoma uno che si chiama GS PM uno
Che non le consentiva di smaltire l'antiossidante sua educazione quattrocentocinquanta e quindi creava crisi epilettiche vi ritorna cioè praticamente la bambina era in stato di male pile etico dovuto anche I farmaci che venivano somministrati
Lì attraverso un diario quotidiano che io le dico pubblico sul mio sito che magari possa essere aiuto
A a diciamo a tanta gente perché
In relazione a questa situazione il sito si chiama www punto un sorriso per Serena punto comma
Ed è annotato tutto dalla prima crisi tutti i farmaci che noi abbiamo utilizzato dosaggi e tutte le esperienze che noi abbiamo vissuto
Inoltre in base a questa esperienza ho costituito insieme ad altri amici un'associazione che si chiama vide da colorare associazione jonica malattie rare neurologica gravi in maniera da essere aiuto alla gente che soffre
In relazione a questo dopo tutti gli ospedali che abbiamo girato
Inquadramento diagnostico comincia a studiare alcune possibilità io sono stato negli Stati Uniti abbiamo insieme alla mia famiglia abbiamo ricoverato serena leggo agli un medico al Center di New York inoltre al Colombia era una clinica privata che si chiamava lei alto
Insomma in questi quattro mesi riusciamo a capire molte cose soprattutto per una cosa
Che io avrei voluto dire
Anche alla
Al dottor onorati cioè la capacità di ascolto chiamo molte volte manca
Non siamo ascoltati dai genitori riferivamo molte cose riguardo i farmaci riguardi dosaggi ma rimanevamo inascoltati negli Stati Uniti perché in Italia abbiamo dei buoni medici però purtroppo
Siamo troppi non pazienti siamo troppi medici sono pochi perché
Tutti gli aggiustamenti che vengono fatte a livello di sanità sono tutti Italia a danno dell'utenza
è questo il problema un grosso problema noi delle malattie rare veniamo equiparati ammalati normare i normodotati dobbiamo fare la fila con i normodotati dopo che viviamo tre quarti della nostra vita negli ospedali
Insomma
Dopo tutto questo percorso molto lungo immaginate quattro anni abbiamo di
Ma tutta l'Italia l'Europa praticamente il mondo
Riusciamo ad ottenere delle informazioni su la cannabis terapeutica mi informo
è grazie a due persone che sono qui Andrea Ricci voglio che mi dà le prime informazione che vada ad approfondire un altro con Ennio che è stato fatto qui a Foggia più seguito dove c'era anche l'onorevole Pace organizzato io stesso un convegno a Grottaglie il ventidue di novembre
E insomma da agosto la situazione cambia perché vengo indirizzato al dottor Mercurio il quale prende in carico
Insieme alle lo psichiatra che segue mia figlia perché io non ho abbandonato la terapia allo fatica ma ho accostato la cannabis terapeutica i cibi di o il insieme al norma strega prescritto dal dottor Mercurio
Con
Dei netti miglioramenti praticamente che cosa succede che dopo un mese
Faccio avevo fatto un elettroencefalogramma di base in giugno al Gaslini
Dopo ha dato ad agosto comincia a somministrare cibi dico o il dalla diciotto agosto
E la quattordici settembre eseguono elettroencefalogramma Triggiano dalla dottoressa che segue serena e la situazione nettamente migliorativa
Invidio l'elettroencefalogramma a Genova ed a Genova io chiedo cortesemente al dottor Mercurio adesso
Di poter di poterlo mettere in contatto con Genova avuto una richiesta da Genova perché finalmente anche da Casini c'è una grossa apertura perché dopo le tracce programma di mia figlia cominciano a trattare gli altri Bandini con il CIPE di o il
De delle varie aziende
E quindi abbiamo dei netto i miglioramenti possiamo far vedere il il filmato
Inafferrabile andrà infangarmi nel presente
Era completamente
Corese
Pongo
Se
Indicativamente dichiarazione dei redditi vengono il dovere
Perché una persona che lei non conosceva era proprietario di una grande mobilitazione
Canali requisiti
Già mese arrivi in
Negli anni si ordinariamente allargata
Del
Tunisini lungaggini
Si regge bene
Nato
Primo
Non è una sintesi
Ma
Secondo
Uno
Niente
Praticamente
Avere di fronte una bambina che anche cecità corticale non vede serena circa completamente civica serena e a far sì che a non parla serena disfagia
A
Un errato processo di demolizione
Per il quale tre volte abbiamo avuto dell'ABI ingestis ricoverato al centro fibrosi cistica di Cerignola d'urgenza perché non abbiamo strutture dici
Io
Speravo che venisse anche il dottor Pentassuglia al quale ho già fatto richieste al quale ho inviato insieme alla dottor Vendola al dottor Omo dottor Pentassuglia una
Richiesta
Di
Una struttura di carattere multidisciplinare che noi non abbiamo io sono costretto con la mia famiglia ad andare fino a Genova per fare i controlli qui dovrei impiegare dieci giorni quindici giorni ho terminato dieci giorni quindici giorni per fare i controlli
Ecco perché a questo punto quando parliamo di medicina convenzionale quando parliamo di farmaco resistenza
E ci troviamo di fronte a questo tipo di situazioni ecco perché io ho voluto farvi vedere
Una crisi epilettica che è un vero e proprio sequestro e c'è un miglioramento di questo tipo questa è una via che viene aperta per noi che non abbiamo speranza perché la patologia di serena e neuro degenerativa
E di fronte a patologie di questo tipo non ci sono scusanti
Ci devono essere dei percorsi molto veloci dei ritmi dei quali parlava il
Il dottor Blasi molto veloci io mi meraviglio non sono d'accordo su una cosa e lo dico apertamente se parliamo dei medici ma che i medici sono persone culturalmente elevato
Non possono non prendere un computer andare su internet per vedere effettivamente come ho fatto io genitori
Non possono precludersi
Questa strada che oramai un'enciclopedica alla portata di tutti vi ringrazio dell'attenzione ad una
Grazie
Questo dunque era la testimonianza di massimo quaranta come te sentito
Padre di una bambina affetta da una grave patologia che gli effetti positivi che ha ottenuto con ricorse farmaci cannabinoidi con tutte le difficoltà del caso in precedenza mo'scortato
Il direttore generale della ASL di Foggia tiglio Manfredini e poi il Consigliere Regionale della Puglia del Partito Democratico Sergio Blasi
Dopo l'intervento del signor Quaranta non c'è stata l'intervento era relazione diciamo entrato conclusivo di Rita Bernardini nella segreta dei Radicali Italiani che abbiamo ascoltato due settimane fa reso sfatiamo l'ultima parte di quel del convegno di Foggia dello scorso tre febbraio
Cannabis terapeutica i passi compiuti
Che ha visto anche un dibattito piuttosto animato tra il dottor Alessio Mercurio che aveva tenuto una delle relazioni a questo convegno l'intervento del segretario dell'associazione la piantiamo Andrea Triches foglio
Che hanno di breve e il segretario dell'associazione radicale Maria Teresa Di Lascia Norberto Guerriero che hanno discusso con un medico e con la con la con la sala
Dottore medico il dottor Gianfranco Costantino somma una parte animata che però ha contribuito anche a a rendere viva insomma questo questo convegno sentiamo l'ultima parte
Oggi no ai hanno diamo un nodo anzi due
Il primo non sono le linee guida
Il primo è dare una risposta Savino
Savino a domani mattina che mercoledì vorrebbe sapere nella provincia di Foggia quale il medico specialista di base
Che gli prescrive la possibilità di accedere alla cannabis ad uso terapeutico per alleviare le sue sofferenze
Domani e mercoledì c'è tempo fino a
Anzi quegli ospedali lavorano anche con i turni quindi e quel secondo noi è quello delle linee guida perché
Andrea avrebbe potuto rinunciare a lottare nella propria vita perché lui la cannabis diceva Savino a domani mattina potrebbe averne dire io non l'otto più però loro stanno insegnando che lottano perché non si ripeta più
Anche Willy sottolineava che vanno in ospedale
è sotto minaccia l'ospedale da loro un diritto per Lucia questo non deve ripetersi e quindi noi su questo territorio non molleremo
Oggi voi avete preso un impegno domani mercoledì Savino da domani può accedere alla cannabis nello chiediamo stasera per avere già domani una risposta grazie
Individua
Può tradurre come fanno molti colleghi in giro per l'Italia la mia prescrizione quindi con i dosaggi corretti con i farmaci quindi il vetro Carney Bedi orlo perché servono entrambi a lui la può trasformare una prescrizione pubblica primavera anche domani stesso
La Regione Puglia su questo ha deliberato quindi mi dice Andrea che a Foggia dicono che cessano infatti Marx ma è che che che che che diavoleria se hanno sprecato il Budget
Erroneamente per prendere solo infatti prezzi visto era Regione ha deliberato perché sia di i bilanci amava e giusta allora vanno in nero vanno in negativo hanno sbagliato apprendere tutto saggezza Sabino lo danno e quindi che ci sia il vetro Caner Bettiol versati si chiede visto che queste patologie alzati da ex lo dico per esperienza
Purtroppo non hanno la stessa risposta che con la cannabis perché sa diverse un isolato come diceva lei può essere usato in alcuni casi questo Rosato ma in alcuni non funziona proprio
Non funziona proprio glielo dico per esperienza sono
Un clinico che studia quegli appartenessero ricercatore perché sembra quasi che io fossi un esterno oneroso un clinico da quelli da brutto allora su un clinico questo è aspro si multipla da quindici anni a pazienti da tutta Italia distrutti molti vale sulla
E vi assicuro nell'ambito della sclerosi multipla il satira ex non dagli stessi risultati che era la cannabis lo dicono tutti tutti tutti pazzi
Cosa si andrà un mio paziente
Paziente nel senso lo seguo per tutto il resto la prescrizione non lo so questo
E non ho perso
Io mio paziente nel senso come come
Come seguire da tutto il resto la terapia lo seguo io
Non lo so perché mi è stato riportato mi è stato riportato
No che
Per l'ASL accesso lenza attive ex ministro dove
Posso posso allora visto saluti al dottore
Dottore buonasera
Proprio da voi domanda visto che siete qui il benvenuto
Quindi e a quanti si dà a Pedro canna quanti si da canna visti tutti questi pazienti che sono in sala uno a me
Dottore vetro campi Andrea pubblici voglio e Alfonso son pone due persone
Anzi c'è anche dagli se è vero ne siamo diventati in tre ai cinque
Siamo sessanta mila costosi multipla dottore dottore ma da
Travalica il proprio prodotto
Dopo avere sessanta pazienti in Italia ma di che stiamo a parlare dottore
Invito tutti voi gli avete per descrivere la solitamente quasi sta parlare che ci sono persone che si fanno male
No non è a Foggia si prescrive ai soli Stati Becks una domandato che mi è stata una risposta anziché messa da data dalla stragrande maggioranza dei medici a Foggia NOK per la sclerosi multipla si deve dare il Satie bellezza
Anzi mi è stato detto anche a giustificazione che siete stati obbligati proprio dall'AIFA che l'AIFA immesso in commercio infatti Becks
Ammettendo occorre venire qui quasi magari otto
Può parlare anche al microfono allora non è così
Allora che il problema non è così perché dei raggiunto tu sei bene
Che state versate le indicazioni precise tant'è vero che l'AIFA Lai fanno se non la deve parlare solo tu fai parlare anche nella vescica neurologica nel dolore nella strofa allora
Posso parlare
Che alla luce di quelle la mia esperienza pretese finisco a dirlo prima quello se voi parlare solo tubatura rispondendo a me quindi finisco i miei pazienti nella mia esperienza anche in quella di molti colleghi non hanno lo stesso risultato questo punto allora esatti versa delle indicazioni precise che l'AIFA imposto
E che sono quelle sulla staticità di sclerosi multipla
Io non lo posso prescriverà pazienti con la sola e via dicendo perché non è un uomo che possa agire così prescriva un abisso allora caro prescrivendo ghiaccio cinque sei pazienti che la stanno prendendo
Certamente non la posso prescrivere a tutti quanti o patto e poi l'ospedale all'altro il cioè io enormi guai reato non è possibile che a formare una cosa del genere già all'ASL di Foggia lo spero azienda ospedaliera di cui io sono il responsabile dalla presiedeva e quindi non solo il grosso di un'altra cosa siete una cosa possa arrivare un'altra cosa Bird perdonami
Però credo che tu abbia dato un messaggio a mio avviso sbagliato
Credo perché hai detto ci sono tanti farmaci
Per la cura l'Artusi nutro che non servono o comunque che hanno
Che hanno una diciamo non hanno grande efficace non è così
Tu sai bene che i cannabinoidi sono farmaci in pratica in parte sintomatici che ma migliorano Palumbo avevano paziente e di allora ritengo allora fino ad allora
A basso dosaggio nei tetti sintomatici ad alto dosaggio sono dei farmaci hanno effetti nei modelli sperimentali di tipo curativo i clinici non fanno uno studio per sbaglio per approfondire questi aspetti di tipo curativo però e usano dosaggi sbagliati
Io sono nella Grand Hotel rimarrà Anthony generale sono l'una l'aveva
Allora
Perché lei dice cosa è lo stato dell'arte dalla malattia oggi e sono state sostanzialmente è stato modificato dall'uscita di farmaci Bruno volanti
Oggi ci sono un sacco di farmaci esso ora e quindi non si può dire che questi farmaci non possano funzionario non ho detto ai cannabinoidi su uno dei farmaci di associazione non avere ovvero che detto mentre mentre due immuno modulando i contemporaneamente io non li posso prescrivere
In mono mutuante uno voto annessa diversi o i cannelloni di riposo per scrivere insieme allora
Dal punto di vista energetico
O che vorrei precisare io sostanzialmente allora
Sono d'accordo col collega
è ovvio esatto non
Loro stanno facendo loro da quell'altra
Traffico tecnico pubblicato non prima
è un anno che l'aspetto lo so e non lo so
Però un attimo rispondo al collega perché non è che ha sbagliato cioè non è che sbaglia il collega Pasquita dello zero otto lombardo meritato non può fare
Va anche bene infangato niente ma infatti io
Finiti questi congressi mi tolgo di mezzo ma io sto lanciando delle pietre
Perché sia ora le orecchie allora quello che sto dicendo è semplicemente che a fronte di farmaci che hanno dato dei risultati nella sclerosi multipla con degli avanzamenti ma con notevoli effetti collaterali
C'è una possibilità offerta da farmaci innanzitutto per quanto riguarda come diceva il collega
L'aspetto sintomatico sono ultra consolidati quello che io
Il discorso che ho fatto su con le mie diapositiva forse non è stato capito era che abbiamo una mole enorme di dati sperimentali
Sono troppi per pensare che il fatto che di non disporre di dati clinici non sia una colpa
Quindi c'è stata una scelta di non approfondire i dati clinici perché clinici sana pensa a fare gli studi le case farmaceutiche non a quelli indicati indipendenti dottoressa è una colpa dottor lasciatemi adesso se ne posso anche perché è tardi
Io penso che la presenza del euro non sa che lo contattata proprio io l'ho invitata io a venire qui perché
E la storia di Andrea anche parte della sua storia quello che noi sottolineiamo
Quella che la richiesta di Savino
Non è una questione tra accademici o altro che può essere sicuramente approfondita ma anche bisogno di un uditorio segue però questo lo rivolgo proprio a lei perché mi sono confrontato con l'azienda ospedaliera col dottor Battista col dottor con Soleti colà dottoressa STEA
Ho avuto col dottor Siniscalco lei lo sa colto abbiamo avuto un incontro settimana scorsa e alcune criticità gli sono state sollevate proprio dall'ospedale l'ospedale ha evidenziato mi faccia concludere
Quello che ne chiediamo qui abbiamo chiesto al
Dove direttore Mambrini che ho rivolto come richiesta al direttore Battista una maggiore informazione perché persone come Savino possano avere la speranza che lei come il dottor Mercurio sta dando ad Andrea poi sul percorso terapeutico
Non credo che sia questa la sede per poterne
Eventualmente discutere avete maggiori cognizioni di noi ma quello che ne chiediamo Hoecke ad un aziende come Savino a persone che oggi per legge possono accedere alla cannabis terapeutica attraverso il sistema sanitario regionale
Mediante l'azienda ospedaliera lei sa quali sono le notevoli problematiche che sussistono
Cinque mesi
Esattamente
Esattamente
Cinque mesi queste la veridicità che ne ed è per questo che ne chiediamo una maggiore informazione per questo che rivolgendosi al direttore Man Prini abbiamo chiesto all'individuazione
Sicuramente mi ha avete esordito male attaccandomi in realtà potevamo discutere potevano discuteremo Andreani Agata calzando ridurre Scrivia Andrea io prescrivo altre cose ad Andrea nei soli fa una terapia combinata con una serie di farlo
Lo so che è la prescrizione da ospedale non la posso fare io Grazia sto fuori dagli ospedali l'ho detto all'inizio
Allora ripeto lei mi manda qualcuno parlando Anna io le dico medico potrei fare quei animale
Ma dal punto di vista pratico
Lei sta facendo
Avvalersi morti è tema come si permette ma abbia educazione al rispetto rispetto e vede che io la rispetto
E vedo che io la rispetto
Lei e io sento nato sotto tonica ed è lei che non è informata su tutto a lei formato la sede RAI di alcuni riceveranno
Informatori delle
Farmaceutica e il resto voglio vedere
Mitigato quali recettori funzione cannabinoidi nacque
Microfono ne parli nei fatti
Sicuramente
Per
Posso Maria
Sì
La domanda che faccio io
Da sette anni ringrazio il dottor Costantino che mi prescrive mensilmente perché è una pratica che ogni mese
Dobbiamo fare per i malati andare in ospedale
Oggi un ambulatorio facce prescrivere il farmaco
Non ci vogliono cinque mesi perché io l'ospedale della stradina di riuscire a
Io foggiano Bator riuscirà è già un controsenso perché io lo sperano stavi al suo impiego un mese
E mi e vive per programmi e perché a Foggia ci impiega cinque mesi perché
è certamente qual è la risorsa acqua Lella risorsa quale
Certamente in nome e cognome Gianfranco Costantino che accompagna Andria Trani sfoglio ripeto usiamo sessanta Minemma la tipo scusi multipla
Io ringrazio il lettore Costantino ma ripeto per fortuna ci sono tantissimi altri medici
Tanti tanti allarghiamo per forza ci sono persone che stanno male
A queste persone si di le date allora che il dottor Rizzi e questo non lo scusi multipla che mi si trovi un dottore che segue l'altro per Sabino
Domani mattina mercoledì
Largamente maglia sentita e quindi
Il dibattito sta andando avanti ma purtroppo il tempo è finito ringrazio tutti per essere intervenuti ringrazia la Provincia per averci ospitato buona serata a tutti
Si concludeva così il convegno dal titolo due mila e quindici hanno la piantiamo cannabis terapeutica i passi compiuto si si conclude così anche l'ascolto che vi abbiamo proposto un'ampia sintesi in queste ultime tre puntate del notiziati previste vista di questa
Dibattito importante che si è svolto lo scorso tre febbraio a Foggia organizzato dall'Associazione radicale Maria Teresa Di Lascia dall'Associazione viva la vita Italia Onlus e dall'Associazione la piantiamo e che trovate integralmente ritrovati integralmente su Radio radicale punto it questa dunque la situazione è sentito anche
Le voci il confronto tra i medici tra i ricercatori tra di malati una buona notizia
Venuta nei questi ultimi tempi quest'ultimi giorni dalla Toscana
I farmaci cannabinoidi a carico del Servizio sanitario regionale potranno essere prescritti anche dei medici di famiglia sulla base di un piano redatto da uno specialista ed essere somministrati in ambito domiciliare e non solo presso le farmacie ospedaliere
Queste sono alcune delle principali novità contenute in una modifica approvata lo scorso dodici febbraio a maggioranza dal Consiglio regionale alla legge Tuscolana del due mila e dodici la prima del genere in Italia
Il provvedimento prevede inoltre che per ridurre il costo dei farmaci importati dall'estero si possono stipulare convenzioni con centri e istituti autorizzati alla produzione o alla preparazione dei medicinali
Ad avanzare la proposta di modifica poi rielaborato dalla Commissione regionale alla sanità è stata al Capogruppo di Rifondazione Comunista Comunisti italiani al Consiglio regionale della Toscana monegasca Monica Sgherri
Secondo l'assessore toscano al diritto alla salute Luigi Marroni sia inteso facilitare con questa legge e semplificare le procedure
Dispensazione del farmaco Valentina Piattelli dell'Associazione per l'iniziativa radicale Andrea Tamburi
Giudica questo aggiornamento una mossa opportuna in questo campo ci vuole una chiarezza cristallina altrimenti ogni virgola può essere interpretata in senso proibizionista quindi ben vengano queste modifiche che chiariscono fra l'altro che tutti i medici generalisti e ambulatoriali possono prescrivere la cannabis e non sono quelle ospedaliere e non solo quelli ospedalieri come previsto in origine
Queste le buone notizie che vengono dalla Toscana prima Regione italiana da adottare una legge sulla
Sui farmaci cannabinoidi il Veneto fu la seconda regione dopo la Toscana dotarsi di una legge del genere nell'ottobre del due mila dodici
Una legge votate all'unanimità in maniera bipartisan presentata con grande clamore ma poi è rimasta lettera morta
In assenza di decreti attuativi e nonostante i ripetuti solleciti di medici e malati ora si è saputo che c'è una commissione tecnica non meglio definita che è stato stabilito le modalità attuative
Recepiti dalla Regione
E queste regole prevedono la resina rimborsabilità dei farmaci cannabinoidi su esclusivamente per gli spasmi da lesione del midollo solo dopo aver provato tutti gli altri possibili farmaci
E solo su prescrizione di specialisti neurologi identificati
Infatti la delibera prevede che il provvedimento riguarderà solo una trentina di pazienti insomma sono stati lasciati fuori tutta una serie di altri
Medici su questo è partito una mobilitazione di
Di esperti di operatori di di di medici che hanno sottoscritto un non documento
Si va dall'Associazione per la cannabis terapeutica col suo Presidente Francesco Crestani al dottor Giorgio Bignami
Ex presidente piano psico farmacologo ex Presidente di Forum droghe e poi il dottor Gian Paolo Grassi primo ricercatore prende il Consiglio del Consiglio per la ricerca la sperimentazione in agricoltura il cento per la ricerca per le colture industriali
Di Rovigo e molti altri firmatari trovate il testo di questo documento sul notiziario droghe dell'Aduc droghe punto Adu compunto it
Anche in Umbria le cose non vanno molto bene lo scorso dieci febbraio c'è stata una un'audizione alla terza Commissione Consiliare della Regione promossa su sollecitazione di radicali Perugia punto Arvedi alternativa riformista che in questi mesi sono stati protagonisti
Di una serie di iniziative proprio per sensibilizzare la Giunta regionale dell'Umbria dare attuazione alla legge
Che durante l'audizione Andrea maori i radicali Perugia appunto al Garibaldi ITO che la legge attraverso la costituzione del Comitato tecnico scientifico e realtà crea uno scoglio burocratico insomma la legge deve essere immediatamente attuata perché
I malati non possono attendere anche in Piemonte dopo tanto
Tante tanto clamore e dopo l'approvazione anche di documenti questo senso tutto sia sembra essersi fermato lo scorso ventisei gennaio i radicali dell'associazione radicale della dieta di Torino hanno organizzato una
Una manifestazione un cannabis buffet Municipio a Torino proprio perché nessun segnale arriva dal Consiglio regionale del Piemonte dopo il primo dicembre scorso ben dodici consiglieri del centrosinistra
Avevano presentato una proposta di legge regionale per uso terapeutico della cannabis anche perché non è che si possa molto nemmeno del protocollo sottoscritto il diciotto settembre dalle ministre della salute Lorenzi nella difesa Pinotti per
La produzione nazionale di farmaci cannabinoidi presso lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze le serre
Sono in attuazione pare potrebbe potrebbe esserci a fine anno la fine dell'anno il primo raccolto
Una dimostrazione di come il proibizionismo sulle sostanze poi possa trasformarsi in proibizionismo anche sulle cure viene
Dalla notizia che nei prossimi giorni la Cina chiederà la Commissione dell'ONU sulle sostanze stupefacenti di inserire l'Archetta mina nella prima tabella della Convenzione internazionale sui stupefacenti del settantuno
Ma se ciò dovesse accadere fanno notare a dall'Associazione Luca Coscioni la segretaria Filomena Gallo insieme a Marco Perduca rappresentante all'ONU il Partito Radicale
Che se questo dovesse accadere se ne dovrebbe richiedere la proibizione al pari delle altre sostanze già rese illegali dalle tre convenzioni dell'ONU in materia di droghe
Oltre che a essere comunemente utilizzata per le anestesie veterinarie
La che Taormina e anche il principale anestetico impiegato nei Paesi più poveri in Africa Asia e America latina per interventi chirurgici fondamentali la proposta cinese renderebbe quindi illegale a oltre due miliardi di persone
L'accesso a un analgesico fondamentale poco costoso e di più facile somministrazione
Allo stesso tempo una sua inclusione nella prima tabella avrebbe gravi ripercussioni nella cura dell'alcolismo e dei disturbi bipolari
E naturalmente ci sarebbero problemi anche per i veterinari tutto il mondo
C'è stato su questo un'interrogazione parlamentare ai ministri della salute e degli Esteri per capire come l'Italia intenda comportarsi alle Nazioni Unite già
Alla fine del mese quando la Commissione ONU sulle droghe potrebbe affrontare la questione
Di questo si è parlato di questo problema si è parlato ampiamente nella l'ultima nascosto che nell'ultima puntata del maratoneta rubrica settimanale dell'Associazione Luca Coscioni di Radio radicale che andate in onda sabato scorso due giorni fa
Su radio radicale che ritrovate su Radio radicale punto it a proposito di Associazione Luca Coscioni
Est l'associazione ha promosso una newsletter l'antiproibizionista che nel solco degli oltre quarant'anni di lotte antiproibizioniste radicali e riprendendo appunto l'iniziativa di formazione dei radicali e quanto facciamo da Radio Radicale
Cerca appunto di diffondere informazione sulla politica delle droghe per far circolare le informazioni idee spunti di riflessione proposte di riforma per contribuire a riaprire un dibattito pubblico sulle cosiddette droghe in Italia per ricevere la newsletter potete andare sul sito
Della associazione Coscioni www punto Associazione Luca Coscioni punto it e a proposito di Luca Coscioni
Venti l'altro venerdì scorso venti febbraio erano nove anni dalla sua scomparsa Luca Coscioni
Fece del suo corpo malato uno strumento consapevole di lotta politica con quello slogan bellissimo dal corpo dei malati al quale della politica Luca Coscioni era naturalmente anche un antiproibizionista e spesso è intervenuto
Nei suoi interventi pubblici nel dibattito in cui ho partecipato anche sul tema delle droghe naturalmente sul nostro nel nostro archivio e sulla delle calli punto it trovate la gli questi interventi di Luca Coscioni che dimostrano anche la la richiesta la profondità della sua per la sua riflessione
Ci fermiamo qui con con questa puntata dello tesserati proibizionista che tra poco sarà disponibile su Radio Radicale punto it o anni non deve ci ci risentiamo lunedì prossimo alle tredici
Grazie per l'ascolto grasse naturalmente ai tecnici di là del vetro che c'erano
Assistito un saluto da Roberto spagnoli