L'intervista è stata registrata lunedì 23 dicembre 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Finanziaria, Senato, Sinistra Indipendente, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 3 minuti.
15:30
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9:33 - CAMERA
10:09 - SENATO
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Parlamento
SINISTRA INDIPENDENTE
VERDI
PSI
L'Assemblea del Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge tributario uno dei collegati alla Finanziaria a favore del provvedimento hanno votato centro quanta tra i senatori tre i contrari ed un astenuto sottolineammo come lei opposizioni non abbiano preso parte all'la voto praticamente rimangono da votare la a legge finanziaria vera e propria il bilancio dello Stato nel si riprenderà a votare a partire dal ventisette di tutto questo parliamo come Filippo Cavazzuti senatore della Sinistra indipendente e ministro ombra della tesoro allora Cavazzuti sarà possibile arrivare ad un voto conclusivo prima del trentuno dicembre però penso che se
Perché questi atti sono atti parte dovuti blue ostruzioni dell'opposizione non non ha che in qualche momento si è verificato non era tanto per il gusto ho che il governo non governasse era per costringere la maggioranza ad assumersi le sue responsabilità
In questo senso abbiamo fatto ricorso a tecniche parlamentari di una qualche vivacità ma era per costringere alla maggioranza essere presente e di assumersi di fronte all'opinione pubblica le proprie responsabilità nel senso che noi siamo dell'idea che imponendo alla maggioranza dico Vernarelli scegliere che scoppiano le contraddizioni in seno alla maggioranza e e quindi non vogliamo fare loro il favore di non farli decidere e decidendo che si dividono
Senta io Lazio che con l'approvazione del calendario che prevede delle sedute già a partire dal ventisette dicembre fino al ventinove e contiene scongiurata l'ipotesi dell'esercizio provvisorio viene i sullo sfondo ho la dichiarazione del capo dello stato che minaccia di non promulgare la legge se non vi sarà la copertura e si riferisce soprattutto al decreto sulle privatizzazioni ma no il Presidente del Consiglio è venuto stamattina la conferenza dei capigruppo l'accordo con con sita è stato trovato gli hanno raccontato qualcosa il presidente ci ha dichiarato raccordo Dalton una volta dice una cosa il giorno dopo dice una altra non è un problema e il vero annuncio politico è stato come Presidente del Consiglio che la conferenza dei capigruppo è venuto a dire che con la fine di gennaio considera terminata il compito del proprio governo non avendo io mai dato la fiducia a questo governo ritengo che i suoi compiti non l'abbia mai assolti e che dunque non ci sia nessuna spinta propulsiva che si è esaurita non essendoci mai stata la spinta stessa e questo è vero non
Ha molto politico è che la maggioranza ha trovato l'accordo fu quando porre termine alla legislatura non lo trovo un fatto traumatico il presidente del Coni Silvio dichiara finito il proprio governo confina a gennaio immagino che all'inizio di febbraio ci sarà il decreto di scioglimento delle Camere scatteranno i termini per convocare i comizi elettorali che saranno il cinque o il dodici di aprile il nuovo Parlamento verrà insediato a fine aprile e dunque di fatto è un Parlamento che terminerà al sessanta giorni prima della scadenza naturale non mi pare che sia un grande Trauma su cui montare delle polemiche di parte rimane il fatto che l'intera legislatura che non si sono fatte delle cose
E dunque per uno come me che sta nell'opposizione non è un problema di cosa fare nei prossimi due mesi e cosa non è stato fatto nei nei cinque anni che abbiamo alle spalle conferma nelle Minto nel quale insomma nonostante l'attuazione di questa finanziari conti dello Stato rimangono molto preoccupante Adelchi ecco perché per adesso abbiamo solo ragionato di date e procedure se dovessimo andare nei contenuti e allora bisogna ricordare sinteticamente alcune cose
Che le entrate sono largamente sovrastima
Se non c'è quasi nessuna certezza nel decreto che abbiamo appena approvato e la maggioranza provata che noi abbiamo rigettato non vi è nessuna certezza delle entrate e comunque qualunque comunque ci fossero sono entrate una tanto come no vetrate che si esauriscono nei prossimi nemesi mentiva isolato e la spesa noi abbiamo delle spese perenni e dunque ancora il mille novecentonovantadue non sarà il primo anno sottolineo non sarà il primo anno di aggiustamento dalla finanza pubblica il problema del risanamento della finanza pubblica è un problema che richiede anni perché il nostro debito pubblico è il cento per cento del prodotto interno lordo portarlo come ci impongono gli accordi di Maastricht al sessanta per cento vuol dire impiegare i in condizioni abbastanza eroiche cinque o sei anni per realizzare questo obiettivo dunque bisogna partire occorre fissa decidere qual è il primo anno di questi cinque o sei anni che sono necessari per risanamento il mille novecentonovantadue non è il primo anno dunque dobbiamo tutto rinviare ancora al mille novecentonovantatré per sapere se quello è il primo anno di questi cinque o sei anni virtuosi che ci consentano di realizzare gli obblighi che ci siamo assunti a Maastricht è evidente che questa compagine non era in grado di onorare nel mille novecentonovantadue a questo punto sarà il corpo elettorale che nel mille novecentonovantadue dovrà decidere chi dovrà governare e decidere se il mille novecento novantatré sarà allora il primo anno di questa serie di anni virtuosi che ci devono imporre di adottare certi provvedimenti per restare in Europa pena sì in questa volta veramente la nostra Islam infrazione
Dopo Filippo Cavazzuti il ministro ombra del tesoro del gruppo da sistemi pendente sentiamo il con mento di Marco Boato Senato le vie brevi Gruppo federalista del pericolo di lista che ha preso parte alla conferenza dei capigruppo di stamane all'UE abbiamo domandato com'è stato possibile
Evitare l'esercizio o provvisorio sembra ormai questo il possibile più probabile esito
Sì in realtà non è che si sia un accordo sul non fare del sito provvisorio dal punto di vista politico l'esercizio provvisorio avrebbe dovuto essere un atto mai obbligato se si fosse accettato di migliorare e di modificare si i provvedimenti collegati quello sulla finanza pubblica e quello sulle misure fiscali sia la finanziaria di bilancio che su cui fra l'altro la Camera ha potuto incidere in modo molto parziale a causa dei dei dei voti di fiducia pensiamo al voto di fiducia sull'articolo due sulla legge finanziaria bloccato tutti gli emendamenti su tutte le tabelle su chi ci ascolta non so se c'è un esperto di queste cose ma vuol dire praticamente paralizzare dal punto di vista comunque la tecnica il voto di fiducia qualunque attività emendativa sulle cose essenziali della legge della legge finanziaria e ci siamo trovati in una situazione paradossale che a parte le mancanze di numero legale dovute ovviamente al fatto che l'opposizione non non faceva contare la sua presenza e che la maggioranza spesso non era in maggioranza ma a parte questo c'è stata una decisione politica
Di non riversare le pesantissime Riserve che venivano sia dall'opposizione sia dall'interno alla maggioranza su una serie di articoli che adesso non ricordo per brevità in facoltà emendativa questo vuol dire che il Parlamento ha rinunciato al proprio diritto dovere di fare delle buone leggi ha tradotto in qualche caso queste questo diritto dovere auspici che sono quelli che vanno sotto il nome di ordine giorno
E gli ordini del giorno sono del del degli strumenti però che hanno valore minimale per non dire visibile insomma
Non non hanno nessun valore di legge sono i documenti che si votava fianchi parallele in genere prima di una legge e in cui si dice il Senato impegno con la camera effettivamente premesso che impegna un invito al governo a fare un qualcosa ma lo si dice questo nel momento stesso in cui si vota una legge in cui si dovrebbe dire che si deve fare quel qualcosa attraverso un articolo della legge questo è il paradosso un po'allucinante di tutta questa vicenda ovviamente avendo fatto un accordo politico
Se si può usare questa espressione di ferro
Dico di ferro perché poi ha fatto acqua da tutte le parti private sono in qualche modo sanano importo da parte della maggioranza di non arrivare le sto provvisorio non modificando nulla non migliorando nulla a quel punto diventa un atto obbligato
Fare un calendario di lavori comunque consenta di verificare questo devo dire che su questo però c'è stato un grosso scontro in conferenza di capigruppo perché presenta invece alle otto è venuto a dire molto qualcosa di molto diverso da quello che poi se approvato non che sia provato che si deve il Senato si riunirà nuovamente il ventisette ventotto dicembre
Quindi venerdì e sabato se necessario anche domenica ventinove quindi con tour de force sono molto pesante
Per esaminare propria finanziaria bilancio prego ecco Marco ma c'è un dato politico che mi sembra abbia avuto un peso significativo cioè la dichiarazione di Andreotti che e comunque questo governo ha cessato a il suo impegno e che verso la metà di gennaio ci sarà la formalizzazione diciamo di questo se questo è l'aspetto più in quel
Tante ed è quello che ha anche creato forte tensione in conferenza di capigruppo perché per la prima volta in queste settimane e veniva in genere sempre messe rapporti domani in trasferta che era un convitato di pietra c'ha gravi nulla
è venuto il Presidente del Consiglio e il Presidente del Consiglio ha iniziato dicendo prima vi chiedo di approvare finanziarie Bilan fra oggi pomeriggio era stanotte domani mattina cioè alla vigilia di Natale praticamente richiedono soltanto di non cambiare questi documenti mai neanche di esaminarli
E questo devo dire ha provocato una stazione di pesante disagio e poi di reazione politica fortissima da parte nostra di tutti quanti dei dei ceri tutte le opposizioni devo dire con qualche perplessità anche in alcuni la maggioranza la seconda coda cioè come dire adesso liquidate voi siete una camera in situazione dovete già aveva ridotto all'impotenza la la Camera dei Deputati coi voti di fiducia adesso il Senato veniva ridotto totalmente a pure e semplici camera di registrazione ma addirittura di registrazione a occhi chiusi in qualche modo e e poi ad ha fatto che la dichiarazione che tu ricordavi poco fa ha sostanzialmente ha detto e di preannuncia fin d'ora
Che a metà gennaio giorno più giorno meno si vedrà io mi presenterò in Parlamento per trarre un po'il il bilancio per per del dell'attività del governo
Adesso mi sto cercando
Ecco di testamento ha detto questo dopo aver approvato il disegno di legge sulle privatizzazioni
Su quelle su grave parlare perché uno uno di quegli aspetti su cui Cossiga aveva dichiarato che non c'era la copertura finanziaria e mi pare che ha però trovato un accordo anche fra Cossiga Andreotti un po'o truffaldino truffaldino fra virgolette insomma per per superare questo ostacolo
A metà gennaio verrà vieni preannuncio che però in Parlamento a informare il Parlamento che sull'opinione del governo di concludere il proprio lavoro entro il mese di gennaio
Sostanzialmente dicendo chiederò quindi al presidente Repubblica di sciogliere il Parlamento e di votare mi pare ormai diciamo che al novantanove per cento delle probabilità ne lascio una perché può sempre succedere qualche incidente di percorso si voterà o il cinque di aprile U il dodici di aprile domenica delle palme questa dichiarazione Andreotti
Congiunta la fatto di dire liquidate fra oggi e domani finanziarie bilanci anche al Senato ha ha provocato delle reazioni io personalmente prendo detto prendo atto di questo ma io ritengo che sia incostituzionale che senza una crisi dico perno si proponga di sciogliere anche se ormai pochi mesi prima semmai pochi mesi prima si di di di sciogliere una Parlamento che è ormai quasi alla sua conclusione stamane alla fine cioè a De Ceglie la tua ma per esempio avrebbe avuto ancora un paio di metri per approvare una serie di leggi cito Brembo alcune che sono qui al Senato e che a me stanno a cuore ma non solo a me la legge sull'obiezione di coscienza in questo modo
Anche qua dico novantanove su cento per non dire non vi era non verrà approvata anche se ci batteremo nelle quindici giorni gennaio in cui sarà ancora possibile per farla provare io l'ho fatto inserire nel programma del Senato per esempio apriamo i lavori d'Aula del Senato dove non c'era lo fatto nei giorni scorsi questo anche perché ci sono fortissime sollecitazioni dall'esterno del Parlamento perché questa legge sull'obiezione di coscienza per l'affidamento in porto cito la seconda legge la legge quadro sulle minoranze linguistiche e credo che purtroppo la Camera se l'è tenuta quattro anni arriva al Senato in Duomo in come quella sull'obiezione di coscienza però è una legge importante che sarebbe decisiva provare e trova molte molte resistenze anche dovuta al fatto che c'è stato quello sciagurato appello di con intellettuali torinesi che non è neppure letto la legge che hanno sparlato avambraccio una legge che invece importantissima ed è finalmente l'applicazione l'articolo sei della Costituzione la terza legge la legge sul quadro sulla caccia
Una legge che che su cui anche lì la Camera ha lavorato per oltre quattro anni l'ha mandata al tuo mento al Senato però siamo in una situazione in cui potremmo portarla in porto magari con qualche lieve modifica da da mandare poi definitivamente alla Camera ma se se c'è una strozzatura finale di questo tipo alcuni provvedimenti che si sa che dovevano che erano mai in pericolo per i fine legislatura ma che si stava tentando di di realizzare ripeto PGT tre che ho citato sono di grandissima importanza ma ce ne anche qualche altro peso la riforma costituzionale sull'ambiente per esempio che alla Camera tutti questi provvedimenti rischieranno rischieranno di saltare
Al microfono e da senatore Fabio Fabbri presidente del gruppo socialista Palazzo Madama senatore Fabbri stamane vi è stato un dibattito piuttosto vivace
Per quanto concerne il calendario dei lavori dei è stato direi mentre ripreso anche dal presidente Spadolini quali erano le ragioni alle ragioni erano cioè
Solo addolorato di aver dovuto in un certo
Esso confliggere con Spadolini che per me è un maestro un amico un presidente che stimo e a cui sono molto affezionato ma le questioni in campo erano importanti Presidente del Consiglio
Io aveva caldeggiato presso i capigruppo
La possibilità di varare la Finanziaria licenziata dalla Camera dentro la mattina della vigilia con una seduta un pomeriggio dedicato alle Commissioni una c'era una mattina è un l'inizio di pomeriggio dedicato all'aula c'è stata una risposta unanimemente negativa la cosa mi ha molto sorpreso
Ho detto che io non mi unisco al coro
E io non ci avrebbe capito l'opinione pubblica ho ricordato che noi ci occupiamo dalla finanziaria dal primi di ottobre che abbiamo dedicato del
Linee decine e centinaia complessivamente trilioni di commissioni decine e decine di ore di aula e che è in terza lettura era connaturale e dopo io non mi dicono come ha detto qualcuno che il Senato in due giorni licenziasse il provvedimento invece
La ricomparsa questa questo hanno a loro e per la lento crack sia per le cose mai finite il rifiuto di fare le cose presto e bene io vi sono ribellato a questa tendenti ho detto che non avrei votato il
Alain Dario poi non l'avrei votato perché
Sì è una sottovalutazione dei due provvedimenti che riguardano la lotta alla criminalità la cosiddetta superprocura e la direzione
Coordinata della organi di polizia ecco Fabio
A proposito della superprocura che lei ha citato
Il ministro Martelli ha chiesto la democrazia cristiana di ritirare tutte le proposte di modifica per evitare che il decreto decada è stato superato questo contrasto ma
Però che si fosse fermato e spero
Erano cattivi che hanno una certa tv sa che siete
Nella
O nel chiedere che fosse discussa a tempi
Evita la Superprocura
Laura chiesto tutti stato un'altra novità che è stato un discorso importante
Tre significativo del senatore Chiaromonte che ha avuto seguito anche in un articolo sull'Unità Chiaromonte ha rivendicato il suo diritto dovere come presidente dell'Antimafia di dire la sua in questa materia
Che se non coincide con la posizione del suo partito abbiamo attivato in quella lettera è in aula per il suo sostegno
Un acritico
Migliorare i parlare le i provvedimenti balli per portare in
Otto con questo Parlamento
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