Radio Carcere: informazione su processo penale e detenzione

Adesso
Hanno anche il tema della aumentate attuate
Maggiore immaginare qualcosa
Alcuni
Come è possibile che potete fare quello che fate così secondi
Secondi non esce fatica superiore
Lamentavano italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale
Poiché abbiamo la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento
Bentrovati bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena dai questa sera potremo dire veramente che rifaremo un viaggio infernale vi porteremo dentro all'Inferno e questo perché questa sera entreremo all'interno del carcere Poggioreale di Napoli un inferno appunto non a caso non a caso il carcere Poggioreale di Napoli è una delle carceri forse più sovraffollate d'Europa visto che il due mila persone detenute sono costrette a vivere in poco più di
Mille posti regolamentari il carcere Poggioreale di Napoli e anche una delegazione più vecchie d'Italia visto che risale al mille e novecento quindi all'altro secolo ma in carcere Poggio tale di Napoli anche altro e anche degrado e violenza non a caso la Procura della Repubblica di Napoli aperto un'inchiesta relativa proprio presunti best saggi che sarebbero avvenuti nella famosa cella zero c'è là dove i detenuti venivano regolarmente picchiati dalla Polizia penitenziaria
Ma noi questa sera ci occupiamo del carcere di Poggioreale anche per un altro motivo emotivo essenzialmente è uno noi del carcere di Poggioreale ultimamente non sappiamo più niente sappiamo che nel mese di maggio del due mila e quattordici un'ispezione da il DAP ha fatto sì che diversi agenti venissero trasferiti un'ispezione del DAP che ha anche determinato la deportazione di tante persone dite
Rutelli in tante altre carceri italiane tanto per far vedere che il carcere di Poggioreale era meno affollato un'operazione di facciata diciamoci
La verità ma dal carcere di Poggioreale la cosa e ci stupisce di più e che non riceviamo neanche più una lettera qui non sappiamo più niente da Poggioreale e allora ci siamo chiesti ma sarà vedo che il carcere di Poggioreale non è più un inferno non è più sovraffollato non è più degradato non c'è più violenza dando delle persone detenute sarà proprio vero oppure
Oppure no ebbene quella che tra poco ascolterete la voce a testimonianza di Carmine il termine che è uscito questa notte proprio dal che
Carcere Poggioreale di Napoli dall'inferno di Poggioreale dico inferno perché come tra poco ascolterete Carmine ci racconterà
Del sovraffollamento che ancora persiste
Nel carcere Poggio Reale di Napoli cardine ci racconterà di cinque sei sette persone chiusa in piccole celle per venti ore al giorno Carmine che ci racconterà anche della violenza che persiste nel carcere Poggio reale
Di Napoli e pensare pensare che qualche mese fa il Ministro della Giustizia proprio recandosi al Napoli ha detto Poggioreale come esempio del superamento
Dell'emergenza del sovraffollamento beh insomma caro ministro non proprio un esempio felice
Carmine DUP proprio ieri sera se è uscito dal carcere di Poggioreale vero te anzi dall'inferno di Poggioreale fossero intorno al meglio
Forse l'inferno e meglio proprio ieri sera se uscito dal carcere Poggioreale quindi insomma sei fresco fresco di carcere avrà è ancora addosso i ricordi e gli odori di quel di quell'inferno che Poggioreale calcolato
Di quello che c'è del del marchio diceva Vendola che non finisce mai di lavarsi vero è l'altro elemento o quando sarà avendo la la put strangolati
Senti Carmine ed questa mattina quando ci siamo sentiti per telefono la prima cosa che tu come detto ma perché non leggi più le lettere che ti scriviamo da Poggioreale ed in effetti e io do risposta ma guarda io do le leggo perché non le ricevo
Guarda che avrebbe io personalmente l'ho mandata e cinque
Figure della cascina torneranno mandare alterati gli atti le celle pure le hanno mandate eppure non sono mai arrivate radio radicale a Radio Carcere
Per attuare allora Carmine anche perché non ci arrivano più lettere da Poggioreale e anche perché non arrivano notizie da Poggioreale
Sembra che dopo quell'ispezione famosa fatta dal DAP
A dei casi di Poggioreale ora
Vada tutto bene si sia risolto tutto che il carcere di Poggioreale loro anche risolto nulla hanno tentato all'inizio perché ci fu l'ispezione improvviso
Quindi andava ciò che hanno rimosso la vecchia direttrice per metterne uno nuovo che si chiamava Fullone dottor furore
Hanno all'inizio hanno tentato un poco di Rapallo alla sua tornano tutto daccapo come prima
Piano piano sta tornando da capo come prima tra l'altro ricordiamo lo degli hutu lo sai bene che insomma dopo quell'ispezione del DAP sono stati sfollati diverse persone detenute su
Sono state mandate in altre carceri quindi anche
Lei a qualcuno hanno mandato addirittura in Sicilia a qualcuno hanno mandato al nord Italia qualcuno l'hanno mandato standard ci sono dei lombardi il
Hanno fatto una specie di da postazione una specie di loro oso raggi stava una specie di deportazione e poi il sovraffollamento però è ricominciato a salire nel carcere di Poggioreale sta ricominciando assalivano al tavolo
Tant'è vero che i tunnel ascella doveri ristretto con quante persone dividervi la cella allora io sono stato ubicato nella cella trentadue premio unico luogo altre quattro per non avevamo il cinque per su cinque persone cinque persone in una cella grande quanto era allunga per veder larga tre quindi
Sei persone in diciotto metri quadri redatto proponga citavano anche le brande il mobilio tutto tutti perché apre
E quindi avevate anzi hanno adesso i due compagni che scatena lasciato lì hanno meno di di tre metri quadri a testa per potersi muovere Carmine questa la realtà che era presente nella tua cella nel tuo Baglio del carcere di Poggioreale che lasciato e che lasciato ieri sera
Ma in altre celle dei casi di Poggioreale in altri padiglioni il sovraffollamento dello stesso che è dovuto subire ed è oppure peggiore oppure Maiolo ho subito lo stesso a Milano e ossia il pericolo
Sono Torino ma ci sono anche celle che sono anche più affollate CSE e arrivo neve
Aspetta adesso ora sette e otto quindi ancora oggi nel carcere di Poggioreale ci sono celle occupate da sette otto persone può e non saremo ardua
Pongo in modo che non si va in galera settima in queste celle del carcere di Poggioreale stavate sempre chiusi oppure via privato le celle come accade in altre carceri però rectius
Il cella ci abbiano solamente a verde
Quale le ore d'aria la mattina alle ore radio il pomeriggio poi perverso della giornata chiusi tutti i detenuti di Poggioreale nessuno chiusi in cella sì sì ma secondo me questo è però la cosa che arriverà con la trattare l'area Poggioreale che vuol dire
La gara però anche stava lenti I Walter
Quindi possiamo dire che nel carcere di Poggioreale tutt'oggi
Sono celle sovraffollate occupate da cinque sette otto persone dove le persone detenute restano chiuse in quei piccoli spazi
Per venti ore al giorno e poi dicono che l'emergenza è superata no assolutamente ormai messo Orlando
E il capo del dato può Santi Consolo sono due LL.PP oppure Kevin forma l'informa male
Se è di Carmine tempo fa Poggioreale c'è stato segnalato che le persone detenute quando devono andare in cortile per fare l'ora d'aria ero lo costretta a camminare con le mani dietro la schiena con il viso che guardava per terra e rasente al muro circostanza questa che è stata segnalata anche
Dal Comitato di prevenzione alla tortura del Consiglio d'Europa oggi succede ancora che le persone detenute a Poggioreale sono costrette a camminare in questa maniera oggi Ronto decidere più grazie alla grande Torre giallo
Allora Carmine come sai tempo fa nel carcere di Poggioreale la violenza era di prassi adesso dopo questa e famosa ispezione del DAP fatta a maggio
Pare che questa violenza non ci sia più pare che gli agenti Obizzi evidenziare a Poggioreale non anzi non più le mani nei confronti delle persone detenute è vero non orrori generale alle quali io restavo io non lo fanno più
Invece alcuni padiglioni come Milano e specialmente la vedo vino lo parlo Valtellina vada particolare vero cioè ampi
Le guardie inducono alcuni lavoranti stranieri
A picchiare divenuti dei detenuti che sono lì io e l'osservazione o alle cella di isolamento
Allora facciamo un attimo di ordine tutti neanche Paglione stavi dal Napoli al Napoli ecco nel padiglione Napoli lei agenti non sono più le mani nei confronti dei detenuti a Poggio Reale Ossola
Ecco
Però in altri padiglioni come il padiglione Milano il padiglione Avellino questi episodi di violenza continuano ancora ci sono ancora ma questa è violenza come si consuma cioè
Viene sempre usata la cella zero oppure un detenuto viene preso dalla cella viene portato in isolamento come viene picchiato oggi divengono perché vengono a volte alle isolamento dal titolo vengono tollerati
Quindi ancora oggi nel carcere di Poggioreale succede che se una persona detenuta da fastidio per qualsiasi motivo pure chiede qualcosa viene preso e viene portato giugno decile isolamento e viene minato possa avere ancora
Più o meno al debito e via dell'Avellino dice sarebbe reparto destro Avellino le storie Avellino destro
Nonostante che abbiano mandato via qualche agente RAI che l'hanno mandati via e attenzione stanno sulle cure vicino a fare la guardia però ogni tanto li vediamo o al piano terra del reparto nel nell'ufficio del preposto
Però altri abbiamo messo
Al di là di questi agenti che sono stati spostati a Poggioreale permane l'abitudine alla violenza parlare a villa violenti o sia psicologici dai sia collegiali
Sia fisica capirsi cassetti sadica ne do prima accennare al fatto che e in alcuni padiglioni di recarci di Poggioreale come Milano e Avellino capita che il detenuto non viene picchiato direttamente dalla gente la polizia evidenziare via
Ma viene picchiato da una persona detenuta extracomunitaria su un incarico di un agente vero seguire sono trova volante
Sulla volanti lavoranti che che vengono costretti al pestaggio magari persone extracomunitarie che vengono comprate con qualche
Cartoon idee per nell'urna redatta dal Bellucci si chiama il vino che vennero via ma forse ora
Bellucci necessario e utile quindi succede che il quando si vuol picchiare un detenuto
Un agente due o tre dando un po'di vino a questo detenuto extracomunitario lavorante e quindi in Africa aree quello che e questo va a menare il detenuto perché e questo avviene sempre nella cella isolamento
E allora ce lo risolve e perché adottano questo sistema per non sporcarsi le mani però sporcarsi le mani penombra cassiera denunciato e non perché ormai vari motivi cioè a farmi capire al io sono isolamento no qui visto da soli in cella
All'improvviso si apre la porta della cella isolamento entra entro il due per il professore che rendeva di morte
Due-tre persone su due-tre persone detenute extracomunitarie spiega vorrei urlare il riso pure massicci morire bensì
E entrano di meno e se ne vanno ritardo e chiglia per la cella aperte Carramba qualche
Correre esse evidente
Senti Carmine ci hanno detto che tra l'altro a Poggioreale è vero che è andata via la squadretta chiamata Uno bianca come si chiama
è vero che alcuni padiglioni hanno smesso di picchiare mentre continuano a menare in altri padiglioni come ci racconta tutte probabile
Però ci hanno detto che
Succede che se una persona detenuta prende un rapporto disciplinare in un padiglione dove non c'è violenza viene preso e portato però nel padiglione dove viene picchiato il vero del rapporti diciamo che
Dipende dal tipo di rapporto disciplinare c'è uno poté disciplinare è semplice
Tipo che adesso la hai passato una cosa da lasciando all'altra perché è una gavetta di mangiare un vestito arrivano dopo addolcisce dei niente
No è una discussione verbale con la guardia tende a uscire fuori e limiti essendo tenta dire parolacce nonostante ciò
Oggi per valigie alla quale rapporto disciplinare Lolli lo caricano loro di più dicendo tu hai detto parolacce cose rivolto in questi padiglioni qua dove
Poi
Coloro quello che devono fare inseguono movendo quindi premier rapporto disciplinare per esempio nel rendere partono nel padiglione Roma
E poi ti porto nel padiglione Avellino in o nel padiglione Milano dove viene picchiato questa è un'evoluzione evidentemente perché prima non era così
E l'involuzione l'unica modalità rituale
Ma voglio dire questa realtà non riguarderà tutti gli agenti che la no io deroghe allo bravi ce ne sono ce ne sono anche persone che il dialogo lasche sorridono con noi come se fossimo però
Siccome che loro non avessero definita la divisione è come se noi non possiamo detenuti
Quindi ci sono tipi questi tipi qua e poi diciamo che ci sono i livelli del più
Quella secondo me relative all'anno ha avuto qualche che allorché trovo da piccoli Godiasco qualora proposi sui minori e la maggior parte sono le persone di UNIFIL sono gli agenti violenti a Poggio Reale
L'ho lavaggio PAC la maggior parte non solo quelli violenti lavaggio battuto quegli altri però quelli violenti chiaramente si fanno mutare di più questo il concetto
Certo esiste perché faceva mentre uno che ha la padiglione Napoli lodevole dove denominiamo il tedesco
Il tedesco
Grazie a uno di quelli da proprio allora ci proveremo
Perché attuale nel nell'elenco calmare collar collaudo parlava un trauma Cetica nel ma queste botte Poggioreale che tu affermi che ancora oggi vengano poste in essere
Vengono dati tutti Giodice tutti i giorni a Poggioreale c'è qualcuno ancora oggi che prende le botte dagli agenti tutti i giorni non lo so ridicola bugia tecnico di sì sì tutti i giorni non lo so
Però per quello che ho visto quelle Paolo
Qualche occasione che ho visto sì
L'appello Carmine ma come sai
Tempo fa si è parlato molto sui giornali hanno scoperto la realtà della cella zero la realtà della cella zero si rilevano anche ad altre temeva che non è radio carcere abbiamo denunciato anni fa ma insomma va bene questo formazione oggi
La cella zero esiste ancora nel carcere di Poggioreale o meglio la utilizzano ancora per il pestaggio oppure no
Però lo valutiamo il più bel per farcelo spiegare del modo adesso del pestaggio con uguale questa involuzione far sì che la cella zero non venga più utilizzata
Ma e vedo che nel carcere di Poggioreale se qualcuno chiede di di lavorare
C'è stato nel recente passato qualche agente che addirittura chiesto i soldi per far lavorare un degli erogatori
Chiedevano a cinquecento euro per fare ammettendo devono lavorare cioè che succedeva
è addetto debitorie dava doveva spero poi dal dalla famiglia al bar di fronte al carcere lasciavano risolveva ragazze scendevo lavorava
Senti Carmine Tombolo accennavi pure questa mattina quando ci siamo sentiti per telefono come sai le persone detenute possono fare reclamo oggi a maggiore sorveglianza per lamentare il trattamento disumano e degradante chiedere uno sconto di pena
Voi avete fatto queste istanze e si le avete fatte immagine sorveglianza come ha risposto
Prima rigettati tutti non ce n'è uno che viene accolto un reclamo che viene accolto Mele rivengono tutti quanti ricettati
O per un motivo o per un altro
Chi trovo motivo che alle volte
Una nasceva assurdità Paolo io gioco diplomato quindi per esempio certi termini riesca cavilli quadro come pretendi da un detenuto che
Fa in una fogna
I rischi di quanti metri Sky quando misurava bilancetta dodici durava branda quando misura questo quando misura quello alto c'è un'assurdità
E quindi rigetti sul rigetti
Le ricerche giudice
Tra l'altro nel carcere di Poggioreale in un padiglione hanno costituito il Comitato per l'amnistia e per la riforma della giustizia in Iowa rivolgerò Palio dei ricorda invece in altri padiglioni
Vorrei fare un perito società nel merito come gli è stato impedito perché
Facevamo citare questo foglio che può ammettere le prima e gli altri
All'improvviso la guardia o questo coltello strappava faceva in modo che non veniva mandato
Quindi ai detenuti nel carcere di Poggioreale di fatto impedito la costituzione del Comitato per l'amnistia e per la riforma della giustizia
Per il partito unico che è riuscita a palestra dello padiglione Livorno spero che sia a nome di tutto il cachet voi a questo punto perché è un bene sulla duecentodue carcere che ci sono in Italia vedo che la cosa ci avranno a rilento
Senti Carmine Duse uscito voi ieri sera da Poggioreale ma insomma Poggioreale lo dicevamo prima rimane rimane un inferno vere e proprie c'è un luogo di disperazione di degrado
Quindi non è vero che è stato tutto risolto vi si sta bene che tutto ciò non
A l'unica cosa che posso dire che ho avuto a che fare con
Il dottor Fullone che il direttore generale del carcere
Io io ho parlato con questa versione l'occasione di un consiglio di disciplina
L'ICI è una persona veramente a posto
Io no Reagan voglia di fare è che forse vorrebbe anche crescita appare qualcosa di buono di molto uno per il carcere di Poggioreale
Perché impacchi le due ore per esempio le ha concesso elusi alcune cose le accorgersi e lui
Però ci sono quelli della vecchia guardia che li mettono i bastoni tra le
Non riescono a farlo lavorare come vorrebbe quindi di fatto il primo incisività quindi appoggio la restano disumani e degradanti Bridi rinvenire perché non è cambiato niente varo
Senti Carmine concludendo se vuoi puoi salutare due compagni di cella che magari
Che è lasciato ieri sera e che non ha magari gli sta
Ascoltando in questo momento proprio
Dal carcere di Poggioreale proprio da tutti gli amici miei standard la quale il tavolo
Specie ammende Rosario saluto a Luciano saluto a Gennaro solo dopo l'ultimo arrivato Antonio e poi speriamo che ci arrivino lettere da Poggioreale radio carcere eravamo qua fare noi
Sembra che qua dobbiamo adottare il patto di presto non sappiamo come cacciarle queste lettere dobbiamo pausa reso raccomandate con ricevuta allora a questo punto
Sono delle che ci costano voci costano un po'
Si propone che si sia bisogna adottarlo allora Carmine
Grazie grazie per la natura di spugna anziani sono grappette io un in bocca al lupo a tutti i ragazzi che sono lì a Poggioreale un in bocca al lupo anche al dottor Fullone direttore del carcere
Che aprisse ambo agli occhi è circondarsi di persone di cui russi
Si fida o di persone che già c'erano
Prima che veniva a luglio grazie Carmine e ancora buona fortuna grazie tirarci aggraziate il buon alterata chiocciola
Ci scrive Enrico dal carcere Poggioreale di Napoli Errico che afferma cara radio carcere sono detenuto a Poggioreale da ormai quattro lunghi anni e a causa della mia malattia sopravvivono in condizioni disumane
Dovete sapere infatti che sono Paralimpico e sono costretto a vivere su una sedia a rotelle una condizione che di fatto mi costringe sempre arrestare in cella visto che il carcere è pieno di barriere architettoniche
Ma non solo scrive ancora Errico dal carcere di Poggioreale infatti durante questi anni di detenzione non sono stato seguito in modo adeguato tanto che la mia salute peggiorata e ogni giorno patiscono le pene dell'inferno lo
Recentemente sono stato sottoposto diverse perizie e tutte tutte sono giunte alla stessa conclusione ovvero perché la mia condizioni di salute mi rende in
Bile con il regime carcerario in altre parole totalmente male che in carcere non ci dovrei stare perizie che però non hanno sortito alcun risultato concreto
Visto che il resto detenuto nel carcere di Poggioreale
Anche il DAP si è accorto della mia condizione scrive Errico nel carcere di Poggioreale
Anche il DAP e si è accorto della mia condizione ma ha scritto che non esistono strutture penitenziarie in grado di ospitarmi morale
Vivo in un limbo un limbo dove tutti mi dando ragione ma dove nessuno nessuno fa nulla per aiutarmi e io sto davvero
Temendo per la mia vita adesso forse per tenersi la coscienza a posto mi fanno fare la spola dall'ospedale al carcere e mi trattano come fossi un pacco postale senza avere
Nessuna attenzione
Per la mia dignità e per le mie necessità
Per carità io ho sbagliato scrive ancora Errico ed è giusto che sconti la mia pena ma domando è legittimo costringere un detenuto pare ridico assale sempre in cella perché impossibilitato a uscire è legittimo non essere curato non essere aiutato per lavarsi o non essere trasferito in una struttura idonea dovessi essere detenuto ma anche essere curato e non
Umiliato sicuro che radio carcere saprà raccogliere il mio disperato grido di aiuto vi saluto con tanta tanta stima la lettera firmata Errico persona detenuta paralizzata nel carcere
Poggio Reale di Napoli una lettera
Che fa accapponare la pelle quanto meno e che
Svela tutte le inadeguatezze presenti nel sistema
Penitenziario di oggi altro che emergenza
Superata io suggerirei ad Enrico sono ha già fatto
Di fare un reclamo al magistrato di sorveglianza oppure di chiedere la sospensione della pena
Per motivi di salute insomma insisti con le richieste e poi casomai impugna i provvedimenti siti dando torto ed infine mi raccomando tieni sci aggiornati su tutte le novità
Poi si scrive mo'ammende dal carcere di Tempio Pausania in provincia di Olbia carissimo Arena mi trovo in carcere da oltre dieci da anni e ho ancora una lunga pena da scontare ti scrivo perché durante questi anni di galera praticamente ho perso tutti i denti
Anche perché come è noto nelle carceri i dentisti non ti curo evidenti Massi limitano a le Martelli sul sta di fatto che ora sono quasi completamente sventato e per questo confronto non poche difficoltà anche solo per alimentarmi ebbene scrive Mohammed dal carceri Tempio Pausania ebbene circa un mese fa e proprio per chiedere di essere curato i denti ho presentato un reclamo al magistrato di sorveglianza di Sassari magistrato che però ha rigettato il mio reclamo affermando che aperte virgolette il soggetto
è adeguatamente curato egli è stato suggerito il posizionamento di una protesi che al momento il detenuto non si può permettere per motivi economici ma va aggiungere io
Ora domande invece scrive Mohamed della sua lettera ora domando da quando essere curati in carcere significa doversi comprare una dentiera di tasca propria anche se non si hanno soldi
Io visto che sono senza denti lo sapevo già da me che avevo bisogno
Della dentiera e avevo fatto reclamo al magistrato proprio perché non ho soldi per poterla comprare mi sembra ovvio aggiungere io comunque d'altra parte scrive Mohamed come mi ha detto in carcere la dottoressa la dentiera di cui avrei bisogno io costa mille euro e io come tanti altri detenuti non sono in grado di acquistarla anche perché in carcere
Ci fanno lavorare solo una volta all'anno e con uno stipendio da fame è questo mondo una violazione del diritto alla salute chiaramente sì
Rispondo io
Inoltre vi informo che sono di religione musulmana e visto che siamo in tre nella cella non ho lo spazio sufficiente per poter pregare soprattutto durante il Real
Madame per questo motivo ho chiesto di essere collocato in una cella che mi permettesse di pregare ma vuoi sapere come mi hanno risposto se voi spazio per pregare
Vai in bagno ti rendi conto ti saluto cordialmente la lettera è firmata da Mohammed persona detenuta nel carceri Tempio
Pausania persone detenute non curata ha ragione Mohammed e quando afferma che anche la cura odontoiatrica anche la cura dei denti
è un'accurata sanitaria questo mi sembra
Pacifico col mi sembra abbastanza kafkiano
Che un detenuto senza denti e senza soldi si rivolga al magistrato sorveglianza proprio per Abele
Una dentiera e magistrati sorveglianza risponda
Dicendo che quel soggetto e curato tant'è che gli hanno così io rimetto la dentiera è ovvio che sia fatto reclamo è perché ha bisogno di una dentiera e non ha soldi no che l'ha fatto a fa Mohamed il reclamo tanto per sprecare tempo non credo non credo proprio faccio presente che il problema
Di persone detenute affette da diverse patologie denti non curate
è un problema assai diffuso e raramente raramente affrontato come se la cura dei denti non fosse di competenza delle ASL che invece hanno la responsabilità di curare le persone
Detenute
Poi si scrive Lorenzo dal carcere due Palazzi di Padova caro Riccardo come sai qualche giorno fa nel carcere di Padova è morto un detenuto il suo nome era Antonio PRA andato tutti noi conoscevamo Antonio e lo conoscevamo anche perché Antonio stava male ovvero era uno dei tanti detenuti affetti da una malattia psichiatrica ricordo che Antonio era un uomo di corporatura grossa quando camminava aveva un passo lento e costante e quasi instabile a volte le sue mani si chiude avremo un pugno da cui forse era visibile ad occhio nudo Antonio era soprannominato in carcere Babbo Natale per la sua lunga barba grigia e il colore dei suoi capelli quando rideva sul suo volto si vedeva un sorriso fatto sul
O di gengive perché perché Antonio non aveva più un dente Antonio non mancava mai di scendere al passeggio poteva anche esserci una temperatura al di sotto dello zero che Luigi con la sua camicie allacciata per metà e con sopra una giacca lunga
Sporca e sempre aperta camminava attorno ai muri del cortile dell'ora d'aria Antonio parlava molto ma lo faceva ma lo faceva da solo Antonio era identificato da tutti noi come il pazzo che aveva ammazzato una lucciola ma Antonio non doveva essere una struttura come oggi il carcere però però la seconda ipotesi che poteva esserci per lui era quella di diventare uno dei tanti uomini rinchiusi in qualche o PG non so cosa poteva essere meglio per lui perché gli OP
Identico come l'inferno dantesco ma sono certo di un fatto ovvero che qualcosa anche qui non ha funzionato e purtroppo ancora non funziona visto che nelle carceri ci sono tanti i detenuti che avrebbero bisogno di cure psichiatriche chiudo con una nota l'undici maggio del due mila e undici quando Antonio fu condannato sul Mattino di Padova si leggeva
La pena dieci anni richiesta anche dal Pubblico Ministero Antonio che è andato la sconterà in un istituto idoneo e non in carcere e invece invece conclude
Lorenzo dal carcere di Palazzi di Padova invece guarda caso Antonio per andato è morto in carcere
Ciao e grazie la lettera f
Ma dal Lorenzo persona detenuta nel carcere
Due Palazzi di Padova Lorenzo oltre a confermarci una brutto oggi se noi abbiamo già diffuso ovvero la morte di Antonio
Prenda ATO pone l'accento sull'aspetto importante è di stretta attualità ovvero la chiusura la chiusura degli OPG degli ospedali psichiatrici giudiziari ovvero degli ex manicomi
E criminali dei veri e propri gironi infernali che dovrebbero essere chiusi entro il primo aprile il punto è
Dove verranno messe
Le settecento persone che oggi sono ancora negli ex manicomi criminali speriamo che per il primo aprile siano pronte queste strutture più piccole che in ogni regione di si devono realizzare ma se non sono pronte
Dove andranno a finire queste persone detenute con problemi psichiatrici nelle carceri normali esattamente quello che avviene già dopo di tempo da quando hanno iniziato a chiudere evidenzio PG qualcuno che stava degli OPG è stato ma che
Ha rimandato in cura a qualche ASL ma altri sono stati inviati proprio in carcere ormai tant'è che oggi in tanti calci italiane ci sono
Sezioni psichiatriche destinate a persone con problemi psichiatrici sezioni psichiatriche dove però la cura è pressoché
Inesistente insomma al di là degli annunci su questa chiusura degli UPG per il primo aprile sembra proprio che ancora il futuro di queste persone detenute affette
Da una malattia psichiatrica resti buio e incerto Errico dalla Sezione Trebbi del carcere di Velletri cara radio carcere per prima cosa ti scrivo per informarvi che almeno nella nostra Sezione si è venuta a creare un accoppiato è terribile fatta dall'educatore e dal magistrato di sorveglianza un'accoppiata terribile a causa della quale moltissimi detenuti restano per sempre l'osservazione ed vivono in una estenuante attesa per ottenere
Qualsiasi beneficio ed è così ed è così che finiamo di passare il triste tempo dalla nostra detenzione nell'ozio più assoluto senza poter fare nulla di utile ed infatti scrive ancora Errico dalla Sezione terribili del carcere vive le tecniche ed infatti nei casi di Velletri ad eccezione di quei pochissimi fortunati che possono frequentare il corso di agraria non vi è alcun corso né attività formativa di fatto anche se ci lasciano le celle aperte
Non abbiamo nulla da fare se non cercare
Di diventare campioni di scopone o di tre sette che l'unica attività che ci tiene impegnati la verità è che il carcere di Velletri come tante altre carceri avrebbe un grande potenziale un grande potenziale che però non viene sfruttato ad esempio ci fanno incontrare i nostri familiari in salette sovraffollate quando intorno al carcere esiste un enorme spazio verde che è lasciato a se stesso ed che invece potrebbe essere utilizzato o per i colloqui con i familiari o anche per farci fare qualche attività e invece e invece il nulla con la sensazione sempre più insistente che non solo manchi la volontà di fare meglio ma che ci sia solo la volontà di fare male dal canto suo il ministro Orlando parlo orgoglioso dei numeri e di quello che vive come un successo mentre io afferma Enrico dal carcere di Velletri
Mentre io vedo solo che mi stanno punendo nel peggiore dei modi ovvero facendo del mio tempo spazzatura ormai spero solo che i cittadini liberi grazie anche a Radio Carcere possono essere sempre più informati sulla realtà e della detenzione perché senza la partecipazione del mondo esterno difficilmente cambierà qualcosa ora ti lascio ma ti ringrazio per quello che fai la lettera è firmato da Errico persona detenuta nella sezione Trebbi
Del carcere di Velletri c'è una lettera quella di Errico che ci dà uno spaccato importante di
Di una realtà che è presente in tante tante carceri italiane
Realtà che può essere sintetizzata con una parola causato anche ricco ovvero con la parola ozio ozio all'Oberto le celle cioè i detenuti possono in alcune carceri alcune sezioni di alcune carceri possono camminare per i corridoi
Per qualche ora al giorno ma di fatto sono occupati a fare nulla tanto che come dice lo stesso del medico nei casi di Velletri gioco tutto il giorno a a scopone altri sette ma insomma non mi sembra proprio lo scopo nel tre sette
Tutto il rispetto non mi sembra Bovo un'attività formativa ed educativa non mi sembra un'attività che faccia uscire queste persone delle carceri migliori e non peggiori rispetto a quando sono entrati ha ragione il ricco
Nel dire che è inutile che il Ministro la giustizia si era allegri per qualche detenuto in meno nelle carceri italiane qui abbiamo un problema
Di qualità della detenzione di significato della pena problematiche che non sono state in un solo assolutamente
Affrontate siccome se il problema fosso soltanto i numeri e non come di fatto le persone detenute
Sono costrette a vivere la qualità del detenzione questa grande sconosciuta avviare nulla ovvero al Ministero per la giustizia
Ma ci sposiamo adesso in Sicilia perché ci scrive Dino che è persona detenuta nel carcere di Brucoli Dino che afferma carissimo Arena mi trovo detenuto dal diciotto anni ovvero dal lontano mille novecentonovantasette perché condannato per l'omicidio a trent'anni di detenzione
Il fatto è che circa un anno fa mi hanno riscontrato un tumore e dopo circa tre mesi mi hanno portato l'ospedale di Catania per essere sottoposto a radioterapia ricordo che in quell'occasione i medici mi hanno prescritto che dopo sei esito avrei dovuto fare una risonanza magnetica per capire se la radioterapia aveva fatto infetto oppure no e nel caso intervenire diversamente ebbene passati questi sei mesi nulla mi è stato fatto
E anche se ho fatto numerosi solleciti a tutt'oggi non sono stato ancora sotto posso a nessun controllo per verificare se il tumore che io
è regredito oppure no che lasci immaginare il mio stato d'animo
Costretto come sono a vivere con il terrorismo coprire quando sarà troppo tardi che le mie condizioni sono peggiorate comunque scrive ancora Dino dal carceri Brucoli comunque in questi mesi le ho provate tutte per essere curato e ho anch'ho presentato un'istanza al magistrato di sorveglianza magistrato che però mi ha risposto che anche se sono malato posso essere curato in carcere chiaramente mi sono rivolto anche al tribunale di sorveglianza ma purtroppo ho ricevuto l'asse se la risposta e ora dopo aver fatto ricorso in Cassazione aspetto che venga fissata l'udienza ma ti rendi conto quanti sta anzi
E quante udienze occorre fare solo perché un detenuto riesca ad essere curato se in effetti è pazzesco e
Ora scrive ancora dico dal carcere Brucoli ora io mi rendo conto che ho commesso un reato grave ed infatti sto pagando la mia pena ma mi chiedo far morire i detenuti perché non curati non è forse un reato altrettanto grave
Comunque sappi che ti terrò aggiornato e ti saluto con stima e sincera amicizia la lettera è firmata Dino persona detenuta nel carcere di Brucoli sì mi raccomando Dino ottieni ci aggiornati su tutte le novità anche perché ci si andrà a dir poco grave che una volta fatta una seduta di radioterapia perché ti hanno scoperto un tumore non venga rispettata quella prescrizioni dei medici di fare dopo sei
Nesi una risonanza magnetica non si capisce neanche il motivo per cui non ti facciano questa risonanza magnetica mi raccomando Dino facci sapere
Poi ci scrivono pensato un po'settantadue persone detenute nella prima e terza sezione di alta sicurezza del carcere di Torino settantadue persone ristrette dedicarci Torino che affermano cara a Radio Carcere iscriviamo per rendere pubblico che a differenza di ciò che afferma il ministro Orlando noi viviamo in condizioni disumane e veniamo lasciati chiusi in piccole celle sovraffollate per oltre denti ore al giorno devi sapere infatti che tutte le c'è l. della Sezione di alta sicurezza del Cal cinturino sono molto piccole e questo proprio perché pensate per ospitare un solo detenuto ebbene noi in questa cellette via
Pena otto metri quadri ci dividiamo in due persone e tolto il mobilio viviamo in uno spazio di appena tre metri quadri tre metri quadri da dividere in due persone
Inoltre anche se è passata la bugia che tutti i detenuti hanno le celle aperti durante il giorno tre noi nel carcere di Torino restiamo chiusi qui dentro per oltre venti ore al giorno insomma una forma incivile e barbara dica attività che non solo ci fa subire dei veri e propri maltrattamenti ma che ci crea ansia e depressione ansia e depressione perché a loro volta ci fanno abusare di tranquillanti che in carcere a differenza delle aspirine
Non mancano mai precisiamo anche che non solo viviamo in piccole celle sovraffollate ma che viviamo in ambienti vecchie decadenti ad esempio scrivono ancora queste settantadue persone ristrette nelle sezioni prima e terza
Di alta sicurezza dei calci Torino ad esempio il pavimento della cella è in cemento ed è rovinato le pareti sono tutte scrostate e dalle finestre entrano sempre generi di Speer per gli vento che ci fanno vivere al freddo sia di giorno che di notte il tutto senza voler considerare i topi e gli scarafaggi che uscendo dagli scarichi dei bagni
Girano più liberamente i noi per le celle e soprattutto per i corridoi
Del carcere infine l'igiene Schio ancora queste persone detenute nel carcere di Torino infine l'igiene igiene che è rimessa alla buona volontà o meglio
Al portafoglio del detenuto visto che l'amministrazione carceraria non ci fornisce detersivi stracci o scopi e toni
Ed è così che chi ha soldi per comprare detersivi che Repubblica la cella mentre chi è povero e qui sono la maggior parte è costretto a vivere nella sporcizia più assoluta concludendo domandiamo anche se abbiamo
Commesso dei reati è giusto farci vivere non come delle persone ma peggio che degli animali vi salutiamo costi
Lima la lettera è firmata settantadue persone ristrette della prima e terza sezione di alta sicurezza
Del carcere di Torino
L'emergenza è finita
Tutto a posto nelle carceri non c'è più nessun problema la legalità regna sovrana non sembra
Non sembra proprio
Salutiamo poi una persona detenuta che chiede l'anonimato e noi chiaramente lo rispettiamo che ci scrive dal carcere Don Bosco di Pisa e che afferma che anche lì manca loro lo spazio di vivibilità l'igiene e la sanità salutiamo Ludovico dal Cal ceca sogno di Teramo che con i suoi compagni a costituito il Comitato per l'amnistia e per la giustizia saluto Domenico dai casi di Voghera che avendo passato diverso tempo del sovraffollato calci di Pavia ha fatto istanza perché dello Sco tu di pena ma i magistrati di sorveglianza ha dichiarato l'istanza inammissibile saluto Valerio che dopo essere stato detenuto nel Caccivio Ravenna e in quello di Bologna ora si trova in detenzione domiciliare saluto allora giù dal carcere aggio Calabria Vincenzo del Carcere San Cataldo di Caltanissetta Angiolo dal carcere Porto Azzurro dell'isola d'Elba fateci sapere come vivente lì nel carcere di Porto Azzurro e poi saluto Vito dal carceri Pavia
è così qualora vi ricordo i dossier praticabili come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno chiamateci anche durante la settimana se siete da poco usciti dal carcere per raccontare la vostra esperienza carceraria oppure chiamateci
Se come vittime del reato o come imputati siete stati vittime del processo penale insomma chi è Maggi per raccontarci la vostra esperienze così poterla raccontare anche durante radio
Carcere
Vi ricordo il nostro sito internet ovvero radio carcere punto com dei ricordo che siamo presenti su Facebook sia con la pagina di radio carcere sia con il mio profilo personale di Ricardo arida ma siamo anche presenti su Twitter ma ricordo anche alle persone detenute l'indirizzo descrivere le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi sono deve e proprio documenti e che leggiamo ogni giovedì quesiti all'indirizzo dove inviare le vostre lettere ovvero
Radio radicale rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo
Due
Zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere lo ripeto sempre non lasciate che le ingiustizie che subite e rimangono protette
Dal silenzio di quelle quattro mura scrivente a Radio Carcere ma scrive e dice anche per informarci in quali carceri avete costituito i comitati per la mi sia per la giustizia ne approfitto ricordarvi che sono ormai settanta le carceri dove esistono questi comitati chiaramente il nostro obiettivo e arrivare a che questi comitati siano presenti in tutte le duecentodue
Carceri italiane così da poterci mobilitare
Tutti insieme compatti e tutti insieme io ringrazio Lorenzo Bruschi per l'assistenza in regia e grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una Macchi ma da un camion e dalla cella sporcassero affollata avete acceso orario per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione
A tutti voi a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Adesso anche nella linea abilitate
Altre volte ma cerchiamo di ragionare qualcuno
Aggiuntive acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondino secondi non è simpatica superiore
Una per il popolo italiano il tribunale
Cinquecentotrentasette
Settecentotrentacinque Codice di procedura penale
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Dopo il quale in data cinque aprile Bitonci