8 marzo: la Rubrica di Radio 1 "Voci del mattino" intervista Emma Bonino

Ma
Bucci del mattino le sei quarantuno minuti diciannove secondi bentrovati all'ascolto della seconda parte di voci del mattino da Fabrizio Noli e parliamo adesso di una festa che sarà celebrato tra due giorni l'otto marzo festa della donna ma che significato a
Oggi
Questa ricorrenza Rita PdCI l'ho chiesto ad Emma Bonino protagonista di numerose storiche battaglie femministe negli anni Settanta e ancora oggi protagonista della vita politica italiana
Francamente non mi pare ci siano grandi margini di celebrazioni però ci sono invece grande necessità di impegno e di battaglia per andare avanti nel nostro Paese ed è e e non solo quindi dipende se appunto l'onere un giorno all'anno per celebrare non so bene che cosa ma c'è un modo di di ribadire un impegno per muovere il nostro Paese non solo
Verso una reale parità
E contro la violenza insomma dipende come un ruolo lo vive lo esercita tra le tematiche maggiormente al centro dell'attenzione quali oltre la violenza per esempio l'accesso alla parità al mercato del lavoro che sono pure scritta in teoria
Ma come è noto in pratica non c'è o l'accesso diciamo ai posti di potere e che anche lì ovviamente è scritta in teoria ma ci saranno tutti sono bravissime giornaliste bravissima esperte di banca eccetera eccetera e poi si va a vedere quanti sono le direttrici di giornale o quanti sono i direttori di banca o quanti sono io le donne Rettore in università
E a quel punto
La percentuale di dati entra Lino telefonico parlano da sole quindi proclamano a gran voce mai di fatto di fatto tutta da conquistare diciamo così per non parlare della questione dei diritti civili la chi esso alla scienza alle tecniche e scientifiche basta pensare qual è stata la battaglia diciamo per rimontare appresso appresso la legge quaranta sulla fecondazione assistita che di fatto in Italia la proibiva
Perché è stata distrutta da sentenze della Corte Costituzionale ottenute dall'impegno dell'Associazione Luca Coscioni in particolare da Filomena Gallo e da qualche copia molto coraggiosa e molto determinata che francamente
Fava inaccettabile dover andare in Spagna piuttosto piuttosto che in altri Paesi e quindi insomma in qualunque campo diciamo che la strada è ne abbiamo percorso molta quindi questo non va nascosta ma proprio per
Che si sono potute cambiare molte cose questo ci deve dare e maggiore voglia e maggiore impegno per continuare questa strada che in tutto il mondo è molto in salita è stata protagonista di queste grandi battaglie se ho oggi cosa vuol dire è estremamente oggi non è molto diverso da cosa voleva dire rivendicare i propri diritti l'autonomia la libertà di scelta degli anni Settanta è semplicemente una adattamento alla realtà io al e quindi alcuni diritti li abbiamo tenuti anche ci sono adesso messi lì fortemente in discussione o alcune possibilità penso che molte Regioni italiane la famosa legge centonovantaquattro praticamente non ne apre data era uno uso distorto e massiccio da lobby dell'obiezione di coscienza quindi
Divenga esattamente quello che significava per noi magari in forme diverse ma di fatto la stessa cosa datata al mondo
Del due mila quindici ma di questi episodi di bullismo Massimini lei penso che certamente la necessità di di educazione in senso lato della della questione vale per i maschietti così come per
Le per le ragazze le ragazzine
è il messaggio è sempre quello decreto l'arrogante la violenza non portano da nessuna parte diciamo che sono a carico dei ladri diciamo così
Che comunque siano non sottovaluterei