Disegno di legge sulla scuola: intervista a Giancarlo Giordano

Radio radicale con il deputato di Sinistra ecologia e Libertà Giancarlo Giordano mentre la Commissione cultura della Camera dei deputati per parlare del TPL sulla la scuola
Volevo sapere che impressiona aveva innanzitutto di tutte le polemiche che ci sono state sulla natura del provvedimento e poi suo il diciamo sul lavoro che è stato svolto dal
Dal Governo che ha lasciato un po'l'amaro in bocca
Ma diciamo a larga parte del precariato
Chi sperava in un provvedimento del genere
Cioè l'interesse prevalente al momento è quella di una confusione totale confusione sulle cifre confusione sul numero
Di di di stabilizzazioni possibili un arretramento progressivo rispetto alle aspettative che si era indotta crea che sono state indotte enti intermedi speranza dal Governo noi continuiamo a pensare che questa
Riforma vada nella RAI verso sbagliato nel verso di una
Aziendalizzazione progressiva della scuola che si intuisce dal rapporto scuola-lavoro che si intuisce
La dai progressivi arretramenti sul piano delle del cofinanziamento e quindi di fatto dall'allargamento al privato in termini possibilità di intervento
Dopodiché siamo tra color che son sospesi insieme al Governo nel senso che
Si erano promessi mari e monti oggi non si riesce a capire nemmeno una data certa in cui il Governo assumerà un suo orientamento definitivo e proporrà alle Camere una qualche proposta quindi
Tra
Navighiamo a vista ha visto di un provvedimento che però non si vede ecco lei che cosa che lei si è fatto del
Del rapporto tra la Giannini tra il Ministro Giannini della pubblica istruzione dell'università
E il Presidente del Consiglio Renzi ci sono state delle divergenze qual era la di la
La divisione che poi è caratterizzata non solo questa diciamo questa polemica ma anche altre che erano già già si erano viste lo scorso settembre
Penso che la la il ministro paghi il fatto di essere un visto tutto sommato politicamente debole
Con ingresso del PD di fatto si è consegnata
Al Capo del Governo non ha in mano panieri del dicastero che è nelle mani
Soprattutto del gruppo parlamentare del PD ovviamente farà il suo il suo lavoro nel rapporto con Renzi si è dimostrata profondamente debole soprattutto nell'ultimo passaggio in cui
Ministro cercava una via veloce
Il Presidente del Consiglio invece si è scontrata con la realtà noi parliamo di una partita importantissima che non è un regalo che fra il Governo ma è l'imposizione da parte
La Corte di giustizia europea di un diritto riconosceva dei lavoratori cioè quello di essere
Stabilizzati in tempi certi
E allora rispetto a questo debbo dire che il ministro ha mostrato una debolezza
Eccessivo
Ecco
Ritiene che testi li ha caricato troppo del del problema dei dei diritti dei precari questo questo provvedimento o ritiene che la scuola avesse bisogno di provvedimenti iniziative diciamo più più strutturali che cambiasse un po'l'ottica
Delle del dell'insegnamento che che che che tipo di problema c'è stato
No c'è stato un problema secondo me che non è un problema che era programmato cioè il fatto che
La Corte di giustizia europea avrebbe
Costretto l'Italia farsi carico
Di questi arruolamenti e che
Di fatto arrivato tra capo e collo ad un Governo che doveva aspettarselo dopodiché siamo di fronte ad un'idea di scuola non compiuta che ragiona per spot che
è rientrata nella
Logica di propaganda del nostro Presidente del Consiglio mentre per la scuola italiana avrebbe bisogno di recuperare gli investimenti che le sono stati tagliati
Negli ultimi dieci anni avrebbe bisogno di una programmazione
Certa rispetto alle funzioni rispetto
Anche alla qualità di reddito dei nostri professori del personale ATA alla qualità dei luoghi dove i nostri studenti vivono e si formano avrebbe bisogno come dire di un inversione di rotta con
Con complessiva e non di questa alla politica fatta di annunci che poi come verifichiamo non
Non arrivano nemmeno
Noi non possiamo trattare la scuola come se fosse
Una riforma morta giù la scuola è un corpo vivo che si muove nella società interessa tutti interessa tutte le famiglie
Italiane e quindi
Non si può scambiare l'ascolto con la partecipazione noi avremmo preferito così parlasse di più si parlasse insieme
In luoghi che avessero delle delle regole non attraverso internet purtroppo siamo dal di fronte ad un Governo che fa
Della fretta la velocità della fretta la scomunica cifra come si sta ma fretta non aiuta molto ottima valutazione sulle paritarie che idea Agiscuola da questo punto di vista l'attuale Governo
Ha un'idea di scuola uguale all'idea di Governo che ha del Paese nelle scuola senza priorità
Cioè è un'idea di Paese senza priorità noi non io non sono teoricamente contrario al sostegno
Delle paritarie però è un settore su cui ha messo ordine il privato deve restare al suo posto il pubblico deve essere prioritario rispetto
Alle politiche di un Governo che governa dentro il quadro di uno Stato allora ritorniamo alla divisione
Come dire classica di queste di queste realtà e diamo la scuola pubblica statale una priorità che adesso viene confusa almeno da quello che si annuncia in questo provvedimento del Governo
Ma vediamo se avremo la capacità e la forza di sostenere la scuola pubblica perbene
Sosterremo anche con anche le paritarie ma
Le cose vanno messe in crisi la non vanno confuse ringrazio ringrazio Giancarlo Giordano di stelle
Della Commissione cultura della Camera dei deputati