Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale martedì dieci marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta tra i temi cercheremo di approfondire quest'oggi partiremo
Dalla Russia dalla sua evoluzione sempre più autocratica dopo l'assassinio dell'oppositore Boris mezzo a Mosca sono stati indagati informalmente
Alcuni uomini vicini al leader ceceno amico di Vladimir Putin trans Franca Di Rosa ma insomma
Un ceceno utile si trova sempre la già accaduto con l'omicidio di Anna al Politkovskaja hanno eleggeremo un commento di Nicola bavaglio economista e opinionista di le affidiamo
L'autunno dell'autocrate del Cremlino il Titolo secondo ballare questo omicidio rappresenta
Una svolta che alla fine porterà al crepuscolo di Vladimir Putin torneremo a occuparci anche di rendez negoziati sulla questione
Del nucleare l'ostacolo maggiore non è tanto Benjamin Netanyahu o che la scorsa settimana era andato al
Congresso americano per
Protestare contro un cordolo giudicato da Netanyahu insufficiente l'ostacolo maggiore se mai è costituito da alcuni partner degli Stati Uniti nei colloqui dei sei
Più uno in particolare la Francia lo scrive nel mondo da cui leggeremo un'analisi divergenze tra Parigi e Washington sul
Nucleare iraniano il Ministro degli esteri francese l'ho Fabius ritiene che Teheran debba fare più concessioni
Nel momento in cui i negoziati entrano in una fase critica chiuderemo con
L'otto marzo festa delle donne che noi
Vogliamo ricordare in questa ma rubrica attraverso una battaglia che è stata portata avanti
E continua ad essere portata avanti da
Emma Bonino proposito delle donne afgane a cui le monde dedicava il suo editoriale del
Fine settimana la libertà minacciata del donne afgane il quotidiano francese ricorda che uno degli
Obiettivi Delli occidentali quando cacciarmi talebani da Kabul la fine
Due mila uno era permettere alle donne afgane di uscire dal status medioevale in cui erano condannati per l'appunto dai talebani quattordici anni dopo quell'obiettivo
E a rischio malgrado le donne afgane in questi anni abbiano
Potuto beneficiare di progressi significativi in termini di diritti ma cominciamo dalla Russia e dal commento pubblicato ieri dalle figlia o di
Nicola va a fare l'autunno dell'autocrate del Cremlino il titolo scrive
Vai dall'attentato contro l'arciduca Francesco Ferdinando a Sarajevo il ventotto giugno mille novecentoquattordici alla distruzione del World Trade Center l'undici settembre due mila uno
I terroristi hanno dimostrato la loro capacità di fare
La storia ma non sanno la storia che stanno facendo questo
Secondo barbare vale anche per l'assassinio di Boris niente Zoff che segna una svolta nella deriva autocratica e violenta della Russia del dopo guerra fredda mezzo stessa
Più grande morto che da vivo non era un rivale pericoloso per Vladimir Putin non aveva lo status di capo dell'opposizione che rimane profondamente divise in Russia
Non disponeva di una forte sostegno popolare perché screditato per la sua implicazione negli anni ieri stia in per il suo profilo
I tecnocrati occidentale per il suo impegno al fianco dell'Ucraina
Ma il suo omicidio e simbolico e peserà innanzitutto per la sua natura nessuno può dubitare che si tratti di un
Crimini e di stato poi per la sua messa in scena sotto i muri agli occhi del Cremlino
Infine per le sue motivazioni l'esecuzione di un traditore della causa dell'imperialismo russo che si apprestava a pubblicare le prove della pianificazione da parte di Mosca dell'annessione di lacrime e dell'intervento in Ucraina
Insomma il suo assassinio può essere un elettroshock sulla società russa che esita tra la paura e la collera come del resto hanno sottolineato le decine di migliaia di persone che hanno preso il rischio di sfidare il potere per onorare la memoria di Nezzo fra Putin quasi certamente non è il mandante di questo assassinio di Stato ma secondo Nicola ballare ne porta a tutte le responsabilità la tragedia il frutto di tre derive che stanno tagliando la Russia
Fuori dalla modernità del ventunesimo secolo così come l'autocrazia zarista aveva tagliato fuori la Russia dal diciannovesimo secolo e la rivoluzione sovietica dal ventesimo secolo
Innanzitutto deriva del potere personale del culto della personalità poi deriva di un regime fondato sulla
Fusione dell'FSB l'ex KGB dello Stato e delle grandi imprese mono Potì monopoliste controllate dagli oligarchi infine
Deriva guerriera del Progetto imperiale della nuova Russia che intende federare sotto l'autorità di Mosca i territori e le popolazioni russofone e ortodosse
Il pezzo da pagare per la Russia per questa regressione avviata da Putin secondo bavarese gigantesco le illusioni di una transizione verso la democrazia sono state spazzate via da uno Stato che non garantisce
Nel pluralismo nella trasparenza delle lezioni nell'indipendenza della giustizia nel diritto la proprietà privata ma che
Assicura l'impunità gli assassini delle forze di sicurezza
La rottura con il comunismo è forse consumata ma lo spirito del suo pietismo viene perpetuato
Il terrore non è più collettivo con il gulag ma è individuale con gli oppositori condannati al carcere come Alexei da Vallini
O all'esilio come Gary Kasparov e Mikhail Khodorkovskij oppure alla morte come Anna Politkovskaja Alexander Litvinenko Stanislav Marche lo fa Nastasia
Tabulato a Sergej magnis chi Boris Berezovskij e alla fine anche Boris niente Zoff
L'economia russa prosegue
L'economista di le figlia o lungi dall'andare verso un'uscita dalla crisi si sta disintegra endo l'anno due mila e quindi ci sarà terribile la recessione arriverà al cinque per cento del PIL mentre l'inflazione superano al diciassette per cento
Le imprese sono strangolati dal debito dal tasso di interesse al diciassette per cento fissato dalla Banca di Russia per tentare di difendere il rublo che ha perso il quaranta per cento del suo valore nel due mila e quattordici
Il sistema bancario in fallimento e l'uscita dei capitali ha toccato i centocinquanta miliardi lo scorso anno il fabbisogno finanziario della Russia si renderà accento ottanta miliardi quando le riserve
Sono già ampia state amputate da cinquecento trecentocinquanta miliardi in meno di due anni insomma a medio termine la Russia corre il rischio di un Rascel
Infine
La dinamica della guerra tocca e danneggia tutti i settori dell'economia della scelta
La priorità data alla Progetto imperiale va di pari passo con la destabilizzazione della sicurezza dell'Europa il tentativo di smantellare l'Ucraina con Marin pollo come prossimo bersaglio
Dimostra la volontà di rimodellare le frontiere orientali del continente il nazionalismo estremo il fanatismo ortodosso sono eretti a stadio supremo del comunismo
La società e controllati in dottrina terrestre isterica e rese isterica da uno sforzo di propaganda che mobilita più di diciotto miliardi di dollari in apparenza
Putin trionfa eliminando ogni forma di opposizione in Terna e proseguendo il suo sogno imperiale in realtà secondo Nicola ballare lo zar è nudo in Russia e Putin e sempre più isolato da quindici anni di potere assoluto ostaggio delle strutture di sicurezza e degli estremisti di cui ha perso il controllo
L'omicidio di niente SOFA annuncia il crepuscolo di Putin l'uomo che avrebbe potuto affermarsi come l'erede
Riformatore distolte sto Lippi in e solo l'erede dei mitili visti che assassinarono nel mille ottocentottantuno le speranze di modernizzazione dell'autocrazia con Alessandro II
E e dell'erede dell'apparato repressivo sovietico l'Ucraina finirà per decretare la sua sconfitta come l'Afghanistan provocherà la caduta dell'Unione sovietica così
Nicola Bono
Su nel figlia o di di ieri vedremo se queste
Se queste previsioni si si realizzeranno previsioni che possono apparire un po'ottimista e visto
Vista la continuità che Putin sta dando il suo regime
Tale da quando è arrivato al al potere il fatto che la Cecenia sia sempre centrale
In molte delle delle delle vicende delle derive
Forse significativo anche se in questo caso come dire sono gli amici degli amici di Putin ad aver assassinato
Boris niente sorda
Facciamo un aggiornamento anche sui
Sull'Irlanda sulla questione dei negoziati co sul nucleare
La scorsa settimana lo abbiamo detto in apertura Netanyahu
è stato al Congresso per denunciare un eventuale accordo ma un ostacolo forse più più duro da superare
E l'opposizione è un accordo troppo molle da parte della Francia e lo scrive le mondo oggi in un'analisi di Michelle arrivò il divergenze tra Parigi e Washington sul nucleare iraniano
L'ho Fabius il Ministro degli esteri ritiene che Teheran debba fare più concessioni nel momento in cui i negoziati entrano in una fase critica
Scrive nel mondo ancora una volta i laboriosi negoziati sul nucleare iraniano sono entrati in una fase di grande tensione alla vigilia di una
Nuova scadenza fissata al trentuno marzo con l'avvicinarsi di questa data limite il Presidente americano
Barack Obama domenica chiaramente indicato che la palla nel campo iraniano arriviamo un punto di questi negoziati in cui la questione non è più
Un problema tecnico ma la volontà politica fermato Obama al canale televisivo CBS
Nel corso dei prossimi mesi saremo in grado di capire se il regime iraniano può meno accettare un accordo straordinariamente ragionevole se come dicono sono solo interessati da un programma nucleare civile ha spiegato Obama
I principali attori di questo dossier prosegue le monde cioè il Segretario di Stato americano John Kerry al suo omologo iraniano Mohammad già già vada Zarifa si sono
Di nuovo separati senza risultati dopo tre giorni di colloqui
A monte o in Svizzera lo scorso fine settimana alla fine di questi negoziati John Kerry
Ha avviato una tournée di spiegazioni è andato nato del Golfo per cercare di rassicurare le monarchie poi a Parigi dove
Ha incontrato i suoi omologhi francese e tedesco e britannico e a ogni tappa è stato accolto da un'evidente scetticismo secondo le Monde
Di fronte a un Kerry visibilmente stremato law Fabius il ministro francese non ha risparmiato le sue parole sabato l'insistenza con cui Fabius ha chiesto per quattro volte un accordo solido
Stava a significare chiaramente che i suoi occhi il testo in discussione non è abbastanza solido Fabris ha spinto la ricca la requisitoria ancor più lunghi lontano
Elencando una lista di punti controversi secondo Fabius innanzitutto necessaria una maggiore
Riduzione del numero di centrifughe iraniane che servono ad arricchire l'uranio indispensabile alla fabbricazione di una bomba
La cifra evocata sarebbe intorno alle sei mila e cinque curando l'Iran possiede venti mila centrifughe di cui la metà attive in questo momento
Secondo detto stabilisse serve un limite alla capacità di ricerca e sviluppo per evitare che l'Iran prosegua i suoi lavori sulle centrifughe e più avanzate terzo necessario ottenere
Garanzie sulla durata dell'accordo finale e infine
Per Fabbris occorrono progressi sul meccanismo di controllo
Per assicurarsi che terranno e rispetti i suoi impegni le parole di law Fabius secondo le Monde indicano che il colloqui condotti da John Kerry con la sua controparte iraniana non hanno ottenuto risultati soddisfacenti
Il fatto che il capo dalla diplomazia francese abbia ricordato il carattere
Multilaterale di questi negoziati mirava chiaramente a far comprendere che la Francia come nel due mila e tredici
Vedi era alla fermezza di un eventuale accordo
Tra Stati Uniti e Iran certo lettura ci di Fabius si è sforzato di minimizzare queste divergenze Franco americane
Sottolineando che questo messaggio robusto era principalmente destinato all'Iran in vista della ripresa dei negoziati del formato sei più uno
Cioè Stati Uniti Russia Cina i tre europei Germania Regno Unito Francia
Con l'Iran il quindici marzo in Svizzera il nuovo calendario deciso a Vienna dopo il fallimento
Di un anno di negoziati nel novembre due mila quattordici prevede un processo in due tappe l'adozione di un accordo politico prima della fine di marzo la conclusione di un accordo tecnico per risolvere innumerevoli dettagli scientifici entro il trenta giugno
Questo rinvio era destinato a dare respiro a dei negoziati che anche se con difficoltà non sono mai arrivati a una fase così avanzata dall'apertura dei primi colloqui tre Ranieri europei nel
Due mila e tre in altre parole le discussioni secondo molti hanno fatto troppi progressi per assumersi il rischio di una
Rottura che avrebbe normi conseguenze nel momento in cui erano gioca un ruolo maggiore nelle grandi crisi in Medio Oriente
Qual è il problema che secondo fonti americane gli ostacoli su
Uno tali oggi che l'obiettivo ormai non è più di arrivare a un accordo politico entro la fine di marzo ma una semplice intesa che permetterebbe
Di prolungare le trattative fino all'inizio dell'estate obiettive permetterà Carrie di difendere un prolungamento dei negoziati di fronte a un congresso scettico che minaccia di oggi adottare nuove sanzioni contro l'Iran e prima della fine dei negoziati
Secondo una fonte questa intesa porta su un documento che non verrebbe reso pubblico il mirerebbe prima di tutto a guadagnare tempo
Ma più le settimane passano più lo scetticismo aumenta così
Le monde che svela anche che si va verso
Un nuovo rinvio dunque su questa questione del negoziati con l'Iran sul nucleare per chiudere noi invece rimaniamo sulle mondo ma non quello di oggi quello del fine settimana per
Celebrare diciamo così a modo nostro l'otto marzo con una battaglia che è stata condotta in passato e continua ad essere condotta da Emma Bonino dei radicali
I diritti delle donne in Afghanistan è questa battaglia in qualche modo più generale dedicato un editoriale l'avvertimento di le Monde
La libertà minacciata del donne a scale scrive il quotidiano francese era uno degli obiettivi dei Paesi occidentali quando cacciarmi talebani da Kabul a fine due mila e uno
Permettere alle donne afgane di uscire dallo status medioevale in cui quel regime le aveva confinate e che era agli occhi delle nostre democrazie una delle violazioni più scioccanti dei diritti umani
Era anche quattordici anni dopo l'intervento della coalizione diretta degli Stati Uniti e nel momento in cui le truppe occidentali cominciano a fare i bagagli uno dei rari settori quello dei diritti delle donne in cui
Questa operazione aveva prodotto risultati convincenti la volontà deliberata di migliorare lo status delle donne in Afghanistan negli immensi sforzi fatti dei governi occidentali dalle istituzioni internazionali dalle ONG hanno infatti
Portato frutti
Le donne afgane oggi
Anche se in modo imperfetto hanno accesso la scuola la sanità lavoro che era loro vietato sotto il regime dei talebani
L'Afghanistan del due mila e quindici conta donne deputate poliziotto e giornaliste quaranta per cento degli studenti nelle scuole sono bambine sono studentesse
Ma queste fragili conquiste su un purtroppo minacciate il ritiro occidentale la persistenza della cultura della disuguaglianza ancorata nella suscita e l'avanzata delle fazioni ultra conservatrici in seno alla politica afgana
Fanno temere che questi reali progressi così duramente ottenuti rischino di evaporare per parte loro gli insorti talebani non hanno mai rinunciato a mantenere
Le donne in uno stato di semi schiavitù giornaliste deputate poliziotto e studentesse molte hanno pagato con la loro vita il desiderio di partecipare
Alla modernità una marcia indietro sarebbe una tragedia già ora alcune ambizioni iniziali sono state ricondotte a livelli più modesti che mondo porta ad esempio il fatto che
Le autorità afgane fatichino a ri a reclutare
Donne poliziotto che sono essenziali per esempio per permettere alle donne di denunciare
I crimini di cui sono vittime un altro flagello contro cui gli occidentali si sono battuti e quello dei crimini dolori
Dolore grazie alle ONG soprattutto le donne afgane minacciate di morte dalla loro famiglia per aver infranto questo Codice terribile di giustizia hanno potuto trovare un rifugio sicuro ma anche in questo caso la partenza
Le truppe occidentali fa temere il peggio
Conclusione dire mondi ruolo delle donne nella scelta è una delle misure fondamentali per valutare valutare i progressi
Ed è al cuore dello sciocca afgano l'adesione delle donne Duff pianista dai programmi che favoriscono la loro promozione sociale smentisce quelli che accusano gli occidentali di avere voluto imporre
I propri valori a una scelta che non era pronta come altrove anche in Afghanistan le donne non chiedono di essere schiavizzate
Ma concludo nel mondo e non possono battersi da sole contro l'oscurantismo continuare a sostenerle è un dovere così il quotidiano francese con cui ci fermiamo ricordando che la caselle medio ascolto
Chiocciola radio radicale punto it da David Carretta una buona giornata su Radio Radicale